AMAP S.p.A.
AMAP S.p.A.
Accordo quadro con un solo operatore per la fornitura del servizio di approvvigionamento idrico a mezzo autobotti.
Codice CIG 7589424ECC
Bando di gara
1) Stazione Appaltante:
Amap –S.p.A.
Xxx Xxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx
telefono 000000000 – telefax 091279228. Sito internet: xxx.xxxxxxx.xx
2) Oggetto importo e durata del servizio:
L’appalto ha per oggetto il servizio di approvvigionamento idrico per integrazione e sussidio delle normali fonti di approvvigionamento a mezzo autobotti abilitate a tale scopo, sui territori dei Comuni in cui AMAP S.p.A. gestisce il servizio idrico.
L’Appaltatore dovrà caricare l’acqua potabile nel luogo di riferimento indicato da AMAP S.p.A. mediante autobotte autorizzata e idonea a tale servizio, eseguire il trasporto fino ai serbatoi o alla località (in caso di stazionamento in pubblica piazza o distribuzione porta a porta) da approvvigionare secondo le attività di scarico, o per caduta o attraverso sollevamento con idonea pompa di cui l’automezzo deve essere fornito e come dettagliatamente specificato all’art. 5 del Capitolato d’oneri.
Importo complessivo disponibile a base di gara euro 200.000,00 oltre IVA Importo per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso euro 10.000,00
Importo per la manodopera euro 60.000,00
L’Elenco prezzi posto a base di gara ed allegato al Capitolato con la lettera “A” è articolato secondo le prescrizioni di cui all’art. 6 del Capitolato stesso.
L’appalto avrà la durata di ventiquattro mesi a decorrere dalla data di aggiudicazione definitiva e comunque fino alla concorrenza dell’importo complessivo disponibile.
3) Xxxxxx e descrizione e tempi del servizio:
Il Servizio dovrà essere svolto nei 35 Comuni gestiti da AMAP S.p.A. in qualità di soggetto gestore del SII, e comunque espressamente indicati all’art. 4 del CSS. e con le modalità indicate all’art. 5 del CSS.
Il servizio deve essere garantito 24 ore su 24 ogni giorno dell’anno, festività incluse e come meglio descritto all’art. 8 del CSS.
4) Pagamenti e penali:
I pagamenti verranno effettuati tenuto conto delle risultanze delle quantità riportate nel registro di cui all’art. 5 del CSS e applicando i prezzi unitari individuati nell’Elenco prezzi e comunque con le modalità descritte all’art. 12 del CSS.
In caso di inadempienza e/o ritardo nel compimento delle prestazioni contrattuali, saranno applicate le penali di cui all’art. 13 del CSS.
5) Procedura di aggiudicazione:
Pubblico incanto da esperirsi ai sensi degli artt. 54 e 60 comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e con il criterio di aggiudicazione di cui all’art. 95, comma 4 lett. b) del D. Lgs. n. 50/16, alla ditta che avrà effettuato il minor prezzo da applicare ai prezzi unitari posti a base di gara indicati nell’”Elenco prezzi” e come articolati nell’art. 6 del CSS.
6)Finanziamento:
Il servizio è finanziato dalla società appaltante.
7) Soggetti ammessi alla gara:
Concorrenti di cui all’art. 45, comma 1, del D.Lgs. n. 50/16 e s.m.i., costituiti da imprese singole, o da imprese riunite o consorziate ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi degli artt. 47 e 48 del D.Lgs. n. 50/16 e s.m.i. , nonché concorrenti con sedi in altri Stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 45, comma 1, del D. Lgs. n. 50/2016.
8) Ufficio responsabile:
Si informa che:
l’Ufficio Responsabile delle attività propositive, preparatorie ed esecutive in materia contrattuale è l’Unità GCA del Servizio Affari Generali dell’AMAP S.p.A. Xxx Xxxxxxxx, 0 xxxxx 0x, Xxxxxxx.
Informazioni di natura amministrativa devono essere richieste al Responsabile del procedimento in fase dell’affidamento: Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx tel. 000000000; Informazioni di natura tecnica devono essere richieste al Responsabile del procedimento in fase di esecuzione del contratto: Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx tel. 000000000/0000000000.
Il presente bando di gara, il Capitolato d’oneri, la dichiarazione “Clausole di Autotutela e patto d’Integrità” il DGUE, sono disponibili sul sito dell’AMAP S.p.A. xxx.xxxxxxx.xx. nella sezione Gare e appalti – Bandi di Servizi.
9) Presentazione dell’offerta:
a) per partecipare all’asta le ditte devono far pervenire, a mezzo del servizio postale anche non statale o brevi manu (da consegnare esclusivamente presso la Segreteria della Direzione Xxx Xxxxxxxx, 0 Xxxxxxx I piano, dalle ore 08,30 alle ore 14,30 di tutti i giorni lavorativi escluso il sabato) un plico “C” sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, entro e non oltre le ore 14,30 del giorno 11.9.2018. Il plico deve contenere al suo interno due buste, a loro volta sigillate con ceralacca e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del
mittente e la dicitura, rispettivamente “A – Documentazione” e “B – Offerta economica”.
b)si precisa che il plico “C” deve essere chiuso su tutti i lembi di chiusura con ceralacca, sulla quale deve essere impressa l’impronta di un sigillo a scelta della Ditta; sul plico dovrà inoltre chiaramente apporsi la seguente scritta:
“Offerta per la gara del giorno 12.9.2018 relativa all’affidamento del servizio di approvvigionamento idrico a mezzo autobotti. Accordo quadro con un solo operatore”. Sul plico deve essere indicato anche il nominativo della ditta mittente; in caso ditte riunite devono essere indicate tutte le ditte riunite evidenziando la ditta capogruppo mandataria;
c)il plico deve essere indirizzato come segue: “ AMAP S.p.A. – Xxx Xxxxxxxx, 0 00000 Xxxxxxx”.
d) il periodo di tempo durante il quale l’offerente rimane vincolato dalla propria offerta è di 180 giorni dalla data fissata nel presente bando per la celebrazione della gara.
10) Celebrazione della gara:
a) possono presenziare alla celebrazione della gara i rappresentanti di tutte le ditte che ne hanno interesse, ma hanno diritto di intervenire, in ordine ai lavori, soltanto i rappresentanti legali delle ditte partecipanti o i procuratori muniti di valida procura;
b) la gara sarà esperita l’anno 2018 il giorno dodici del mese di Settembre alle ore
09,30 presso i locali dell’AMAP S.p.A. siti in Xxxxxxx Xxx Xxxxxxxx, 0 1° piano.
11) Modalità di presentazione dell’offerta:
“Plico A – Documenti”:
I documenti di cui all’art. 12 devono essere inseriti in un plico recante all’esterno la dicitura “Documenti”.
“Plico B – Offerta Economica”:
L’offerta relativa al prezzo, debitamente sottoscritta, dal legale rappresentante della ditta o da chi abbia i poteri per impegnare la stessa, deve essere contenuta in apposita busta chiusa con ceralacca e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, nella quale oltre l’offerta non devono essere inseriti altri documenti e deve recare all’esterno la dicitura “Offerta Economica”. L’offerta dovrà consistere, a pena di esclusione, nell’indicazione del minor prezzo da applicare sui prezzi unitari di cui all’allegato Elenco Xxxxxx ai sensi di quanto disposto al comma 4 dell’art. 95 del D. Lgs. n. 50/16. Nell’offerta economica devono essere altresì indicati, a pena di esclusione, i “costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza su luoghi di lavoro ed i costi della manodopera” ai sensi di quanto disposto all’art. 95, comma 10, del Decreto Legislativo 50/16.
L’offerta deve essere firmata dal Legale Rappresentante della ditta o da un suo procuratore, nel qual caso occorre dimostrare, mediante idonea documentazione da inserire nella busta contenente i documenti, il conferimento dei poteri per adempiere agli incumbenti relativi.
Entrambi i plichi A e B , a pena di esclusione, devono essere chiusi con ceralacca e controfirmati su tutti i lembi di chiusura e dovranno essere inseriti, a pena di esclusione, insieme a tutta la documentazione, in un terzo “plico C”, anch’esso chiuso con ceralacca e controfirmato su tutti i lembi di chiusura, a pena di esclusione. Sulla ceralacca deve essere impressa l’impronta di un sigillo a scelta della ditta.
12) Documentazione da allegare alla domanda di partecipazione:
1) Copia del Capitolato firmato per accettazione, in uno con la copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore;
2) Dichiarazione resa ai sensi del Protocollo di Legalità e della Circolare n, 593/2006 dell’Assessorato Regione Sicilia LL.PP. debitamente compilata e sottoscritta da ciascun operatore economico partecipante alla gara, scaricabile dal sito societario;
3) DGUE, da compilare e trasmettere su supporto informatico all’interno del plico A);
4) Ricevuta, in originale o in copia autentica, da produrre a pena di esclusione, comprovante l’avvenuto versamento di euro 20,00, quale contributo all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge n. 266/05 e della Delibera dell’Autorità medesima del 10.01.2007, , indicando a titolo di causale del versamento, ogni utile riferimento per l’individuazione della procedura cui la contribuzione si riferisce (Codice CIG).
5) Mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito alla mandataria, per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
6) Dichiarazione sostitutiva resa in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/00 e s.m.i. corredata di copia fotostatica leggibile del documento di riconoscimento di ciascun dichiarante, con il quale il legale rappresentante della ditta dichiara ai sensi di quanto disposto all’art. 83, commi 1 e 3 del D. Lgs. n. 50/16:
• che la ditta è iscritta alla C.C.I.A.A. nel registro delle Imprese di ;
al n. di repertorio ;
a far data dal ;
Codice Fiscale n ;
Partita IVA n ,
Durata della Società… ;
Forma giuridica……………………………………………………….; i nominativi, date di nascita e qualifiche delle persone attualmente in carica (Titolari, soci di s.n.c., amministratori muniti di rappresentanza e soci accomandatari, socio unico persona fisica, socio di maggioranza in caso di società con meno di 4 soci);
• che la predetta iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura, - Registro delle Imprese, per attività
commerciale riconducibile all’oggetto del servizio di che trattasi, alla data odierna non è decaduta, revocata o sospesa;
Si precisa che i concorrenti residenti negli Stati stranieri aderenti alla C:E. non iscritti alla C.C.I.A.A. italiana per attività riconducibile all’oggetto del servizio di che trattasi, devono attestare l’iscrizione nei corrispondenti registri professionali o commerciali dello Stato di residenza di cui all’art. 83, comma 3, del D. Lgs. n. 50/16 e s.m.i.;
• di non trovarsi in alcuna delle condizioni o posizioni ostative di cui alle Leggi n. 646/82, n. 936/82, n. 55/90 e s.m.i. (in materia di lotta alla delinquenza mafiosa) ed a quelle cui le predette norme fanno rinvio, anche in relazione ai familiari e persone indicate nella medesima normativa e nel caso di Società, comunque costituita, anche nei confronti della stessa Società e di possedere la capacità a contrarre, non sussistendo condanne per i reati previsti dall’art. 21 della Legge n. 55/90;
• di possedere le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative:
• INPS: Sede di…………………………………………Matricola n.
……………………………(nel caso di iscrizione presso più sedi indicarle tutte);
• INAIL: Sede di…………………………………………Matricola n.
……………………………(nel caso di iscrizione presso più sedi indicarle tutte);
• che esiste la correntezza degli adempimenti periodici relativi ai versamenti contributivi, che non esistono inadempienze in atto e rettifiche notificate, non contestate e non pagate ovvero che è stata conseguita procedura in sanatoria, positivamente definita, con atto all’ente interessato del quale devono fornirsi gli estremi;
• di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della natura e qualità del servizio e di accettare tutte le condizioni generali e particolari di cui
al presente bando, e Capitolato Speciale di Servizio nonché tutte le circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla determinazione del prezzo e delle condizioni che possono influire sull’espletamento del servizio e di avere giudicato il prezzo medesimo, nel suo complesso remunerativo e tale da consentire l’offerta che sta per fare.
• di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui all’art. 80 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i. e precisamente:
• che la ditta alla data odierna, non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto all’art. 110 del Codice degli appalti;
• che non sussistono cause di decadenza di sospensione o di divieto previste dall’art. 67 del Decreto Legislativo 159/2011 di tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, del medesimo Decreto. Resta fermo quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-bis e 92, commi 2 e 3 del Decreto Legislativo
n. 159/2011 con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia ed alle informazioni antimafia,
che non è stata è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del Codice di Procedura Penale, per uno dei seguenti reati:
- a) delitti, consumati o tentati, di cui agli artt. 416, 416/bis del Codice Penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416-bis ovvero al fine di agevolare le attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’art. 74 del DPR 43/1973 e dall’art. 260 del Decreto legislativo 152/2006, in quanto
riconducibili alla partecipazione ad un’organizzazione criminale, quale definita all’art. 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
- b) delitti, consumati o tentati, di cui agli artt. 317, 318, 319, 319-ter, 319-quate, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale nonché all’art. 2635 del C.C.;
- b-bis) false comunicazioni sociali;
- c) frode ai sensi dell’art. 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità Europee;
- d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine costituzionale, reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
- e) delitti di cui agli artt. 648-bis, 648-ter e 648-ter.1. del Codice Penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’art. 1 del Decreto Legislativo 109/2007 e s.m.i.;
- f) sfruttamento del lavoro minorile ed altre forme di tratta di esseri umani definite con il Decreto Legislativo 24/2014;
- g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione;
- L'esclusione e il divieto per i suddetti motivi operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio o del socio unico ovvero del socio di maggioranza, in caso di società con meno di 4 soci. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l’esclusione e il divieto in ogni caso non
operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
che non sono state commesse gravi violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all’importo di cui all’art. 48-bis commi 1 e 2-bis del DPR n. 602/1973. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del DURC di cui all’art. 8 del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 30.01.2015. Il presente comma non si applica quando l’operatore economico ha ottemperato ad i suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l’impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per l presentazione delle offerte;
che non sono state commesse gravi infrazioni, che la Stazione appaltante possa dimostrare con qualunque mezzo adeguato, debitamente accertate, alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all’art. 30, comma 3, del Codice degli appalti;
che, secondo motivata valutazione della Stazione Appaltante, non sono stati commessi gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la integrità o affidabilità della ditta. Tra questi rientrano: le significative carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all’esito di un giudizio ovvero che hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il
fornire anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione ovvero l’omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
che la partecipazione della ditta non determini una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell’art. 42, comma 2, del Codice degli appalti, non diversamente risolvibile;
che non c’è stata distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento della ditta nella preparazione della procedura d’appalto di cui all’art. 67 del Codice degli appalti, non risolvibile con misure meno intrusive;
che la ditta non è stato soggetta alla sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c) del Decreto Legislativo n. 231/2001 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del Decreto Legislativo n. 81/2008;
che la Ditta non ha presentato nella procedura in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazione non veritiere (lettera inserita dall’art. 49, comma 1, lettera e punto 1, del D. lgs. n. 56/2017);
che la ditta non è iscritta nel Casellario Informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC, per avere presentato false dichiarazioni o falsa documentazione, nella procedura di gara e negli affidamenti di subappalti. Il motivo di esclusione perdura fino a quando opera l’iscrizione nel casellario informatico (lettera inserita dall’art. 49, comma 1, lettera e) punto 1, del D. Lgs. n. 56/2017);
che per lo svolgimento di tale servizio, non sono ammessi subappalti;
che non c’è stata violazione del divieto di intestazione fiduciaria di cui all’art.
17 della Legge n. 55/90. L’esclusione ha durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
che la ditta è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68 ovvero che la Ditta
non è soggetta agli obblighi della Legge 68/99 non presentando la certificazione ovvero non autocertificandolo (lettera modificata dall’art.49 comma 1, lettera e) punto 2 del D. lgs. n. 56/2017;
di non essere incorso/di essere incorso nell’omessa denuncia, in qualità di vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 (concussione) e 629 (estorsione) del Codice Penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del Decreto Legge n. 152/1991 convertito con modificazioni dalla Legge n. 203/1991, dei fatti all’Autorità Giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, primo comma, della Legge
n. 689/1981. La predetta circostanza deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la denuncia, dal Procuratore della Repubblica procedente all’ANAC, al quale cura la pubblicazione della comunicazione all’Osservatorio;
che la ditta non si trova rispetto ad un altro partecipante, in una delle situazioni di controllo, di cui all’art. 2359 del C.C. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;
di essere iscritta all’albo delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto terzi e risultare munita di Piano di autocontrollo HACCP con specifico riferimento al servizio oggetto dell’appalto.
di essere in possesso di D.I.A. per il settore alimentare ai fini della registrazione ai sensi del REG. 852/2004/CE.
di essere in possesso dei requisiti tecnico professionali di cui all’art. 26 comma I del d.lgs.n. 81/08 e s.m.i. e dell’allegato XII e garantendo il pieno rispetto delle prescrizioni in esso contenute;
di garantire la contemporaneità di intervento in almeno n. 4 siti diversi con personale, automezzi e attrezzature adeguati allo scopo.
di essere iscritto nella “White list” pubblicata dalla Prefettura della Provincia in cui l’impresa ha sede;
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo già costituito o da costituirsi, o di aggregazione di imprese, ciascuna delle ditte raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande ogni soggetto economico deve essere in possesso di tale requisito. Nell’ipotesi dei consorzi di cui all’art. 45 comma 2 , lett. b) e c) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese indicate come esecutrici.
Di garantire la disponibilità degli automezzi, delle attrezzature e materiali occorrenti per il corretto svolgimento del servizio per tutta la durata del contratto;
di garantire la disponibilità di una sede operativa dotata degli elementi essenziali di cui all’art. 11 del Capitolato, sita in uno dei Comuni oggetto del Servizio;
ovvero
l’impegno ad attivare una sede operativa entro 10 giorni in caso di aggiudicazione;
Requisiti concernenti la capacità tecnica ai sensi di quanto disposto dall’art. 83, comma 6), del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i., :
essere in possesso di un numero adeguato di autobotti, tutte dotate o equipaggiate di una pompa con caratteristiche non inferiori ad una portata di 300 litri/minuto (+/-5%) e con una prevalenza non inferiore a 40 metri di colonna d’acqua (+/-5) e di una batteria con almeno n. 5 rubinetti per il servizio di distribuzione dell’acqua potabile, così definite:
Numero minimo di automezzi con cisterna con capacità:
Tipologia “A”: compresa tra 5 e 7,99 mc: 2 automezzi con cisterna
Tipologia “B”: compresa tra 8 e 15 mc (capacità raggiungibile anche con rimorchi: 2 automezzi con cisterna
Si precisa che gli autocarri e i mezzi d’opera dovranno essere idonei ed in perfetto stato di efficienza, e dove previsto in regola con le prescrizioni tecniche omologative (normativa ISPESL, ecc) e assicurative. Le parti degli automezzi destinate a venire a contatto con l’acqua dovranno essere conformi alla normativa vigente (D.M. 174 del 06 Aprile 2004- Regolamento
concernente i materiali e gli oggetti che possono essere utilizzati negli impianti fissi di captazione, trattamento, adduzione e distribuzione delle acque destinate al consumo umano).
di autorizzare la Stazione Appaltante ad effettuare tutte le comunicazioni inerenti il presente appalto al seguente numero di fax e/o indirizzo di posta elettronica
da considerare quale elezione di domicilio;
il nome, cognome, luogo e data di nascita, del soggetto delegato dalla ditta ad operare sui conti correnti dedicati e distinti;
il numero di codice fiscale, la Partita I.V.A., il domicilio fiscale ed i relativi dati anagrafici della ditta;
di impegnarsi ad eseguire il servizio di che trattasi alle condizioni ed alle modalità tutte di cui all’apposito Capitolato Speciale di Servizio ed al presente bando di gara;
di essere il legale rappresentante e/o di avere ricevuto i poteri per ottemperare agli adempimenti relativi alla presente gara (se trattasi di Società o Ente Cooperativo o Consorzio di Cooperative);
che l’Agenzia delle Entrate competente per territorio è
………………………………………………………. (indicare indirizzo e numero di fax).
dichiara di avere preso visione del nuovo “Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOC) – Revisione del 5.07.2016 dell’AMAP S.p.A., consultabile sul sito societario xxx.xxxxxxx.xx cliccando sul seguente Link: xxx.xxxxxxx.xx/Xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxx-xxx/.
dichiara di avere preso visione della ISL n. 24 – “Controllo degli accessi di personale esterno negli uffici e negli stabilimenti dell’AMAP S.p.A.”, consultabile sul sito societario xxx.xxxxxxx.xx cliccando sul seguente Link: xxxx://xxxxxxx/xxxxxx/XXX_00_Xxxxxxxxx%00Xxxxxxx_Xxx00.xxx
che non sussistono le condizioni di cui all’art. 53 comma 16/ter del D. Lgs. n. 165/2001 e che non è incorso, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione;
- Si rende noto che tutte le certificazioni possono essere sostituite validamente da dichiarazioni, rilasciate ai sensi del D.P.R. 445/00 e s.m.i., a condizione che da dette dichiarazioni si ricavino tutti gli elementi riferibili a situazioni, requisiti, ecc, attestabili dai certificati sostituiti e siano corredate, a pena di esclusione, di copia fotostatica leggibile del documento di riconoscimento di ciascun dichiarante.
La partecipazione alla gara dei raggruppamenti temporanei di imprese e dei consorzi di concorrenti è disciplinata rispettivamente dall’art. 48 e dall’art. 47 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.
Le dichiarazioni rese saranno oggetto di verifica, successivamente all’aggiudicazione provvisoria e prima di quella definitiva. Eventuali difformità rilevate rispetto a quanto dichiarato, determineranno la revoca dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione.
13) Cauzione:
La domanda di partecipazione deve essere accompagnata da una cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo posto a base d’asta del servizio, ai sensi dell’art. 93 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. e può essere costituita, in uno dei seguenti modi:
a) quietanza di versamento effettuato presso la Tesoreria dell’AMAP S.p.A. (Unicredit S.p.A.);
a) assegno circolare intestato al Cassiere dell’AMAP S.p.A.;
b) polizza fideiussoria bancaria o assicurativa. Si precisa che l’eventuale fideiussione valida per la sola partecipazione alla gara deve avere, pena la esclusione dalla gara, almeno una validità di centoventi (120) giorni, da quella fissata per la celebrazione della gara.
L’importo del deposito cauzionale costituito dalla Ditta aggiudicataria sarà ritenuto definitivo e pertanto sarà trattenuto dall’AMAP S.p.A.
La relativa somma resterà infruttifera e vincolata per tutta la durata della fornitura e sarà restituita entro novanta (90) giorni dal completamento della fornitura ovvero alla scadenza contrattuale, sempre che siano stati assolti tutti i relativi impegni. Il deposito cauzionale delle altre Ditte partecipanti sarà restituito successivamente alla celebrazione della gara.
Si applicano le riduzioni dell’importo della garanzia fideiussoria previste dal comma 7 dell’art. 93 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. a condizione che l’operatore economico attesti il possesso dei relativi requisiti e lo documenti allegando copia conforme delle previste certificazioni.
Inoltre dovrà presentare, unitamente alla suddetta cauzione provvisoria, l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 8 dell’art. 93 del D. Lgs.
n. 50/16 e s.m.i., qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
Si precisa che i contratti fideiussori ed assicurativi devono essere conformi allo schema tipo di polizza approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico con Decreto del 19 Gennaio 2018 n. 31 e di cui all’art. 103, comma 9 e 104 comma 9, del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.
14)Altre informazioni:
a) E’ ammesso il “soccorso istruttorio” con i limiti e le modalità di cui all’art. 83, comma 9, del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i..
b) si procederà alla valutazione delle offerte anomale ai sensi di quanto disposto nell’art. 97, comma 2 e 3/bis del Decreto Legislativo n. 50/2016;
c)Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti privi dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Decreto Legislativo 50/2016 e di cui alla Legge 68/99;
d) Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che, al momento della presentazione dell’offerta non dimostrino di avere versato la somma dovuta a titolo di contribuzione di cui al precedente punto 12.4) del presente bando di gara;
e) Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che versino in uno dei divieti di cui all’art. 48 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.;
f) Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempreché sia ritenuta congrua e conveniente;
g) Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato e con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri;
h) Quando in una offerta vi sia discordanza fra il ribasso percentuale offerto indicato in lettere e quello indicato in cifre, è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione;
i) Non hanno efficacia eventuali dichiarazioni di ritiro di offerta già presentata e nel caso in cui la ditta, entro i termini prescritti, produca più offerte, sarà considerata valida solo l’ultima offerta pervenuta;
j) Nel caso in cui siano state presentate più offerte uguali fra loro ed esse risultino le più vantaggiose, si procederà all’aggiudicazione, mediante sorteggio;
k) La Società appaltante si riserva di disporre, in via di autotutela, con provvedimento motivato, ove ne ricorra la necessità, la riapertura della gara già conclusa e l’eventuale ripetizione delle operazioni della stessa;
l) Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali sarà accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di elementi univoci, salvo che il concorrente dimostri che il rapporto di controllo o di collegamento non ha influito sul rispettivo comportamento nell’ambito della gara, ai sensi dell’art. 83 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.;
15) Obblighi della ditta aggiudicataria:
La Ditta aggiudicataria, entro dieci giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione, deve presentare deposito cauzionale definitivo nella misura prevista dall’art. 103 del D. Lgs. N. 50/2016 e s.m.i.;
• Polizza assicurativa per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi, la quale dovrà comprendere la copertura dei rischi derivante da danni diretti o
indiretti a persone e cose della stessa Xxxxx, ad AMAP S.p.A. o a soggetti terzi dall’esecuzione del servizio in oggetto, con un massimale per sinistro non inferiore ad euro 1.000.000,00.
• Piano Operativo di sicurezza formulato sulla base della valutazione dei rischi specifici della propria attività e sulla base delle Indicazioni fornite dalla Stazione Appaltante attraverso IL DUVRI allegato al Capitolato in cui dovranno essere altresì allegati tutti i documenti attestanti l’avvenuto rispetto degli obblighi di sicurezza.
• Tutto quanto indicato all’art. 15 del Capitolato;
nonchè tutti quei documenti che verranno eventualmente richiesti dall’AMAP
S.p.A. Stazione Appaltante a dimostrazione della permanenza del possesso dei requisiti che le hanno consentito l’ammissione alla gara o in sostituzione di quelli già prodotti e scaduti o, comunque, tutta quella documentazione che l’AMAP
S.p.A. ritenga di dovere acquisire.
Nel caso di RTI o di consorzi, atto costitutivo del raggruppamento con mandato collettivo di rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero, in caso di consorzio, atto costitutivo del consorzio.
La ditta aggiudicataria, ha, altresì, l’obbligo, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 6 del 14.05.2009 ed ai sensi della Legge 136/10 e s.m.i. di indicare il “numero di conto corrente unico”, unitamente alle generalità ed al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso, sul quale far confluire tutte le somme relative all’appalto, compresi i pagamenti delle retribuzioni al personale, da effettuarsi a mezzo bonifico bancario, bonifico postale o assegno circolare non trasferibile. Il mancato rispetto del predetto obbligo comporterà la risoluzione per inadempimento contrattuale. La Stazione appaltante procederà altresì alla risoluzione del contratto, in qualunque stato esso si trovi, nell’ipotesi in cui il legale rappresentante o uno dei dirigenti della ditta stesso siano rinviati a giudizio per favoreggiamento nell’ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata.
Qualora la ditta aggiudicataria non provveda a quanto sopra richiesto ovvero dai documenti presentati risulterà che lo stesso non si trova nelle condizioni richieste dall’AMAP S.p.A., si disporrà la revoca dell’aggiudicazione.
16) Verbale di gara e contratto – spese di pubblicità
Il verbale di gara verrà redatto da un Notaio designato dalla Stazione appaltante. Sono espressamente a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti il verbale di gara e precisamente:
Importo presunto euro 1.100,00 per il primo verbale ed euro 700,00 per ogni verbale successivo e comunque sino ad un massimale determinato in euro 2.100,00 oltre gli oneri fiscali.
Sono altresì espressamente a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti la pubblicazione dell’avviso di gara e successivo esito sulla GURS, ai sensi di quanto disposto al comma 11 dell’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Il provvedimento di aggiudicazione definitiva firmato in modalità elettronica tiene luogo di contratto; lo stesso diventa efficace nei termini previsti dall’art. 32 comma 9 del D. Lgs. n. 50/16 e s.m.i.; tuttavia la ditta resta obbligata alla stipula del formale contratto a semplice richiesta dell’AMAP S.p.A. Stazione Appaltante che si riserva di designare il relativo Notaio.
L’AMAP S.p.A. potrà avvalersi della clausola risolutiva di cui all’art. 1456 del Codice Civile.
L’aggiudicazione è subordinata all’esito positivo delle verifiche di legge nonché della normativa vigente in materia di lotta alla mafia e da quanto previsto dal Protocollo di Legalità.
17) Precisazioni: Per quanto altro non previsto nel presente bando di gara si fa espresso rinvio alle norme del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i..
Per partecipare alla gara non è richiesta la presentazione di alcun altro documento o dichiarazione non prescritti dal presente bando di gara.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso l’Unità GCA (Gare, Contratti ed Acquisti) dell’AMAP S.p.A. Stazione Appaltante, all’indirizzo di cui al superiore punto 1.1. del presente bando di gara.
. Il trattamento dei dati avverrà secondo le modalità di cui all’informativa privacy, disponibile sul seguente sito internet: xxx.xxxxxxx.xx
Per le eventuali controversie derivanti dall’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto è competente il Foro di Palermo.