CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
COMUNE di LAS PLASSAS
Provincia del Sud Sardegna
Allegato n. 2
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Servizio di conduzione e Manutenzione ordinaria degli impianti termici presenti negli edifici comunali
Nomina di terzo responsabile
in conformità alla Legge 10/91 e DPR 412/93, DPR 551/99, D.Lgs. 192/2005, DM 37/2008, DPR 74/2013 e ss.mm.ii.
Sommario
Art. 3 Ammontare dell’appalto 4
Art. 7 Consegna degli impianti 5
Art. 8 Riconsegna degli impianti 6
Art. 9 Descrizione degli impianti 6
Art. 10 Prestazioni oggetto dell’appalto 6
Art. 11 Riduzione delle prestazioni dell’appalto 6
Art. 12 Estensione delle prestazioni dell’appalto 6
Art. 13 Oneri a carico dell’Appaltatore 7
Art. 14 Obblighi a carico dell’Impresa aggiudicataria 8
Art. 15 Mappatura degli impianti tecnologici 8
Art. 16 Piano di Controllo e Manutenzione 9
Art. 18 Libretti di centrale, Registri, Verbali e relazioni 9
Art. 19 Conduzione degli impianti termici 10
Art. 20 Manutenzioni ordinarie, preventive e programmate 10
Art. 21 Manutenzione straordinaria, a guasto o di emergenza 12
Art. 22 Modalità di esecuzione degli interventi 14
Art. 23 Verifica delle condizioni ambientali 14
Art. 24 Personale dell’Appaltatore 14
Art. 25 Assistenza alle visite degli enti governativi 15
Art. 26 Garanzia sui materiali installati 15
Art. 27 Certificato di regolare esecuzione 16
Art. 28 Condizioni generali dell’appalto 16
Art. 30 Oneri a carico della Stazione Appaltante 17
Art. 31 Controlli sull’operato dell’Appalto 17
Art. 32 Divieto di sospendere o di ritardare i servizi 17
Art. 33 Divieto di Subappalto 18
Art. 34 Responsabilità dell’Appaltatore 18
Art. 35 Osservanza dei contratti collettivi e disposizioni inerenti alla manodopera 19
Art. 36 Osservanza delle norme contenute nel testo unico della sicurezza (D.Lgs. 81/2008) 19
Art. 39 Comunicazioni all’Appaltatore 20
Art. 40 Comunicazione dell’Appaltatore 20
Art. 41 Stipula del Contratto 20
Art. 42 Risoluzione del contratto 21
Art. 43 Clausole risolutive espresse 21
Art. 46 Norme sulla incompatibilità di ex dipendenti comunali 22
Art. 47 Norma di comportamento di collaboratori e/o dipendenti della ditta appaltatrice/concessionaria 22
Art. 49 Disposizioni finali 22
Art. 1 OGGETTODELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto, l’esecuzione di tutte le prestazioni connesse all’esercizio e conduzione, alla manutenzione ordinaria, preventiva e programmata, alla manutenzione straordinaria e alla manutenzione su guasto degli impianti termici, presenti a servizio dei locali Comunali, come meglio descritti nel seguito, da eseguirsi in modo da garantire la funzionalità ed efficienza degli impianti affidati.
Art. 2 DURATADELL’APPALTO
La durata dell’appalto è stabilita in mesi trentasei (36) con decorrenza dalla data del verbale di consegna del servizio.
Alla scadenza, il contratto potrà essere prorogato ai sensi dell’art. 106, comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016, a semplice comunicazione entro 30 giorni da parte della Stazione Appaltante, per il tempo eventualmente e strettamente necessario per il subentro dell’aggiudicatario della successiva procedura di gara e, comunque, per un tempo massimo di 180 giorni.
Art. 3 ELENCOPREZZI
In base alle prestazioni previste dal presente appalto si definisce il presente elenco dei prezzi unitari:
Lotto | Codice Prezzo contrattuale | Descrizione della prestazione corrispondente |
1 | T1 | Canone annuale per: - Assunzione incarico di Terzo Responsabile - Manutenzione ordinaria, preventiva e programmata per: o Centrale termica di potenza inferiore di 35Kw o Impianto di distribuzione e riscaldamento/refrigerazione per superficie fino a 1000 mq |
1 | T2 | Canone annuale per: - Assunzione incarico di Terzo Responsabile - Manutenzione ordinaria, preventiva e programmata per: Impianto di riscaldamento e refrigerazione con pompe di calore aventi ciascuna unità interna ed unità esterna di potenza compresa tra 9000 e 24000 btu |
1 | T3 | Canone annuale per: - Assunzione incarico di Terzo Responsabile - Manutenzione ordinaria, preventiva e programmata per: o Pompa di calore ARIA – ACQUA mod. UNIFLAIR PRA00061 Impianto di distribuzione e riscaldamento/refrigerazione per superficie fino a 1000 mq |
1 | T4 | Canone annuale per: - Assunzione incarico di Terzo Responsabile - Manutenzione ordinaria, preventiva e programmata per: o Pompa di calore ARIA – ACQUA mod. AERMEC ANLH040HA Impianto di distribuzione e riscaldamento/refrigerazione per superficie fino a 1000 mq |
Art. 4 AMMONTAREDELL’APPALTO
L’importo complessivo a base di gara per il triennio è pari a € 4.800,00 al netto dell’Iva di Legge (€ 5.856,00 Iva compresa), di cui € 0,00, per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, risultando un importo netto soggetto a ribasso pari a € 4.800,00. L’importo soggetto a ribasso è così determinato per ogni annualità:
Lotto | Codice Prezzo contrattuale | Descrizione della prestazione corrispondente | Prezzo | Quantità | Costo | Parziale |
1 | T1 | Manutenzione impianto termico Casa Comunale ubicata in Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx bruciatore 27 Kw Superficie lorda servita circa 330 mq | € 700,00 | 1 | € 700,00 | € 1.600,00 |
1 | T2 | Manutenzione impianto termico Centro Sociale costituito da n. 5 pompe di calore con unità interna ed unità esterna di potenza compresa tra 9000 e 24000 btu | €. 200,00 | 1 | € 200,00 | |
1 | T3 | Manutenzione impianto termico Museo “Muda” ubicato in Via Manzoni Pompa di calore ARIA – ACQUA MOD. UNIFLIR PRA00061 Superficie lorda servita circa 330 mq | € 350,00 | 1 | € 350,00 | |
1 | T4 | Manutenzione impianto termico “Ex Convento Cappuccini” ubicato in Vico Parrocchia Pompa di calore ARIA – ACQUA Mod. AERMEC ANLH040HA | € 350,00 | 1 | € 350,00 |
Lotto | Codice Prezzo contrattuale | Descrizione della prestazione corrispondente | Prezzo | Quantità | Costo | Parziale |
Superficie lorda servita circa 190 mq | ||||||
TOTALE | € 1.600,00 |
I prezzi indicati devono intendersi comprensivi di ogni onere relativo alle prestazioni indicate, nel rispetto di tutte le prescrizioni del presente Capitolato, e per tutta la durata contrattuale.
Art. 5 PROROGACONTRATTUALE
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere la prosecuzione del contratto per ulteriori mesi trentasei (36), dando comunicazione all’Appaltatore a mezzo PEC, da inviarsi prima della scadenza. Si riserva altresì la facoltà di rinegoziare i termini contrattuali per il periodo di estensione del contratto.
Il diritto di proroga è esercitato dalla Stazione Appaltante a suo insindacabile giudizio.
Art. 6 CONTABILITÀ
Per i corrispettivi relativi alle prestazioni di cui al presente appalto si prevede il pagamento del canone annuale posticipato, previa verifica della regolare esecuzione del servizio da parte del Direttore dell’Esecuzione o del RUP;
Resta pertanto inteso che il pagamento come sopra indicato remunera l’assuntore di tutte le lavorazioni pertinenti eseguite secondo le prescrizioni del presente capitolato, senza tener conto del periodo entro il quale vengono effettivamente svolte.
Gli oneri di sicurezza saranno corrisposti secondo lo schema riportato nel DUVRI.
Per il pagamento dei corrispettivi dovuti, l’assuntore dovrà emettere regolare fattura elettronica per l’importo corrispondente. La Stazione Appaltante provvederà alla liquidazione delle fatture elettroniche entro trenta giorni dalla data di emissione, previa verifica formale dei requisiti di Legge. Dall’importo del canone saranno dedotte le eventuali penalità rilevate.
Gli importi relativi ai materiali utilizzati per la manutenzione ordinaria preventiva e programmata, non compresi nel canone dell’appalto, nonché gli interventi di manutenzione straordinaria, a guasto e d’urgenza, per i quali di volta in volta verrà concordato il relativo importo, saranno oggetto di separata fatturazione. Per tali prestazioni, l’Impresa aggiudicatrice potrà emettere fattura solo dopo che questa Stazione Appaltante avrà approvato la contabilizzazione a consuntivo dei lavori ed inviato la relativa autorizzazione all’emissione della fattura. Non verranno compensate in alcun modo le opere non specificatamente e formalmente ordinate e/o accettate.
In caso di sostituzione di parti dell’impianto, alla consegna delle apparecchiature, l’Impresa aggiudicataria assume l’obbligo di fornire tutta la documentazione tecnica ad essa relativa e idonea a conoscere le caratteristiche della stessa. Dovranno essere, altresì, consegnati i certificati di garanzia relativi a quanto installato, la Dichiarazione di Conformità dell’impianto completa di tutti gli allegati obbligatori, qualora per tipologia degli interventi eseguiti sia necessario provvedere all’emissione o all’aggiornamento della Dichiarazione precedente. In assenza della predetta documentazione, non si procederà al pagamento delle competenze, né all’approvazione degli eventuali certificati di regolare esecuzione dei lavori o collaudi.
Questa Stazione Appaltante, al fine di garantirsi in modo efficace l’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, nonché l’osservanza delle prescrizioni e condizioni dettate dal presente Capitolato, si riserva la facoltà di sospendere i pagamenti all’Appaltatore cui siano state contestate inadempienze fino a quando non si sia adeguato agli obblighi assunti, ferma restando l’applicazione di eventuali penalità e delle più gravi sanzioni previste dalla legge.
Art. 7 CONSEGNADEGLIIMPIANTI
La responsabilità dell’Appaltatore, riferita agli impianti che ad esso vengono affidati in esecuzione del presente appalto, decorre dal giorno della firma del Verbale di consegna e riconsegna degli impianti stessi, che può avvenire anche nelle more della stipula del contratto, entro dieci giorni lavorativi dall’aggiudicazione.
Il verbale viene redatto dalla Stazione Appaltante, in contradditorio all’Appaltatore ed alla Ditta uscente, previa verifica in contradditorio di tutti gli impianti oggetto del presente appalto, per la constatazione della consistenza, efficienza e stato di conservazione degli impianti, nonché della relativa documentazione che si consegna. Da tale verbale risulteranno ben dettagliate la consistenza e l’efficienza degli impianti e delle parti costituenti gli impianti stessi, nonché le eventuali necessità o preventive revisioni.
Art. 8 RICONSEGNADEGLIIMPIANTI
Gli impianti ed i loro accessori, nonché le relative parti di edificio oggetto dell’appalto, dovranno essere riconsegnati alla fine del rapporto contrattuale in condizioni di funzionalità, ossia non devono aver subito deterioramenti o danneggiamenti per difetto di manutenzione o per errato esercizio, e che gli stessi si trovino in perfetto stato di conservazione, tenuto conto del naturale deterioramento causato dal diligente uso. La reale consistenza e l’efficienza degli impianti e delle parti costituenti gli impianti stessi, sarà accertata in contradditorio in occasione della redazione del Verbale di consegna e riconsegna per la presa in carico degli stessi alla Ditta subentrante.
In caso di scarsa collaborazione da parte della Ditta uscente, saranno applicate all’Impresa che ha causato il ritardo le penalità previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, oltre che a procedere in danno per eventuali disservizi prodotti.
Art. 9 DESCRIZIONEDEGLIIMPIANTI
Gli impianti compresi nel presente appalto sono:
- MUNICIPIO – L’impianto è costituito da n. 12 unità interne del tipo fan coil a parete distribuite in n. 10 ambienti utilizzate per il riscaldamento e la refrigerazione, oltre ad una pompa di calore con unità interna ed unità esterna ubicata nel locale archivio. L’edificio ha una superficie lorda di circa 330 mq.
L’impianto di riscaldamento è alimentato da una caldaia di potenza nominale 27 Kw ubicata nella centrale termica.
La refrigerazione estiva avviene tramite gruppo frigo Aria – Acqua ubicato in altro locale indipendente.
- CENTRO SOCIALE – L’impianto è costituito da n. 5 pompe di calore di potenza compresa tra 9000 e 24000 btu con unità interna ed unità esterna distribuite nei vari ambienti. L’edificio ha una superficie lorda di circa 550 mq;
- MUSEO “MUDA” – L’impianto è costituito da n. 15 unità interne del tipo fan coil a parete distribuite in n. 9 ambienti alimentate da una Pompa di Calore esterna ARIA – ACQUA modello UNIFLAIR - PRA00061. L’edificio ha una superficie lorda di circa 330 mq;
- EX CONVENTO CAPPUCCINI – L’impianto è costituito da n. 7 unità interne del tipo fan coil a parete distribuite in
n. 6 ambienti alimentate da una Pompa di Calore esterna ARIA – ACQUA modello mod. AERMEC - ANLH040HA. L’edificio ha una superficie lorda di circa 190 mq;
Art. 10 PRESTAZIONIOGGETTODELL’APPALTO
Con il presente appalto risultano affidate all’Impresa aggiudicataria le seguenti prestazioni:
• assunzione di incarico di terzo responsabile;
• conduzione delle centrali di produzione termica, e degli impianti termici ad essa collegati;
• manutenzione ordinaria preventiva e programmata, degli impianti termici;
• manutenzione ordinaria apparecchiature connesse alla produzione combinata di acqua calda sanitaria;
Art. 11 RIDUZIONEDELLEPRESTAZIONIDELL’APPALTO
Questa Stazione Appaltante si riserva espressamente la più ampia ed insindacabile facoltà di ridurre il complesso delle prestazioni oggetto del presente appalto. In particolare potrà, escludere o sospendere, in tutto o in parte, alcune prestazioni o singoli impianti dal servizio di cui al presente Capitolato. La riduzione sarà comunicata all’Appaltatore a mezzo PEC, opportunamente motivata in relazione alle ragioni che la giustificano, con almeno trenta giorni di anticipo.
Alla riduzione della prestazione, seguirà la sospensione del pagamento del relativo canone.
Art. 12 ESTENSIONEDELLEPRESTAZIONIDELL’APPALTO
Questa Stazione Appaltante si riserva la facoltà di estendere le prestazioni del presente appalto, potendo richiedere l’esecuzione delle stesse su impianti non elencati nel presente capitolato, come pure l’esecuzione di lavorazioni non previste.
L’estensione delle prestazioni è in ogni caso subordinata a preventivo accordo tra la Stazione Appaltante e l’Appaltatore in merito alla determinazione del corrispettivo integrativo, che dovrà avvenire di norma per comparazione della tipologia e caratteristiche delle prestazioni aggiuntive con quanto indicato nel presente appalto. Ove ciò non sia possibile, il corrispettivo integrativo sarà determinato a partire dai prezzi medi di mercato.
Art. 13 ONERIACARICODELL’APPALTATORE
Nel corrispettivo offerto per le prestazioni previste dal presente appalto, deve intendersi compreso ogni onere conseguente all’osservanza delle disposizioni di cui al presente Capitolato e di ogni altro atto regolante il rapporto contrattuale, nonché ogni onere necessario o conseguente per l’esecuzione a perfetta regola d’arte.
In particolare:
a) la manutenzione ordinaria, preventiva e programmata, con la gestione delle centrali termiche, in conformità agli articoli 7 e 12 del D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 192 e ss.mm.ii.;
b) la messa a norma, l’adeguamento e la manutenzione straordinaria, a guasto o di emergenza, delle centrali termiche, in conformità agli articoli 7 e 12 del D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 192 e ss.mm.ii.;
c) la fornitura di tutti i materiali vari di consumo quali stracci e materiale vario per pulizie, guarnizioni, grasso, vernici, ossigeno e acetilene per saldature, elettrodi, baderne, canapa, teflon, grafite e minuteria varia di tipo elettrico, elettronico, meccanico ed edile, necessari per l’esecuzione della manutenzione ordinaria, che dovranno essere comunque di prima qualità e compatibili con gli impianti esistenti, fatta eccezione dei combustibili, dell’acqua ed energia elettrica;
d) la fornitura di attrezzi e mezzi di trasporto necessaria allo svolgimento delle operazioni di esercizio ed alla buona conservazione degli impianti in regola con le disposizioni normative vigenti;
e) il trasporto, il carico e lo scarico di materiali, mezzi ed attrezzature adoperate per l’esecuzione di tutte le prestazioni relative il presente appalto;
f) l’aggiornamento o l’istituzione, ove non presenti, del Libretto di Centrale o di impianto, del Giornale dei lavori, e del Piano di Controllo e Manutenzione; l’Impresa è tenuta a controllare che gli interventi siano regolarmente eseguiti e riportati nei documenti corrispondenti dal proprio personale, trascrivendo inoltre l’esito di operazioni mensili, trimestrali, semestrali, e di ogni verifica e controllo eseguiti;
g) redigere apposite relazioni e schede per ogni intervento eseguito, indicandone la tipologia, le operazioni svolte, il materiale utilizzato e quant’altro necessario a esplicare compiutamente le operazioni svolte, nonché i Rapporti di controllo di efficienza energetica previsti dal D.M. 10 febbraio 2014;
h) il controllo, l’installazione, il ripristino, e completamento della cartellonistica di legge all’esterno e all’interno delle centrali termiche; in particolare i cartelli dovranno riportare le seguenti indicazioni:
- all’esterno: tipologia impianto; vietato l’ingresso ai non addetti ai lavori; periodo annuale di esercizio, l'orario di attivazione giornaliera degli impianti termici, le generalità e il domicilio del soggetto responsabile dell’esercizio e della manutenzione degli impianti termici (D.P.R. 26/08/1993, n. 412);
- all’interno dei locali tecnici: interruttore generale; dispositivo intercettazione combustibile; estintore ecc.;
i) la pulizia ed il riordino costante dei locali tecnici e delle centrali termiche, compreso lo sgombero di ogni materiale ivi presente, ancorché utile alle operazioni di manutenzione, ed il corretto smaltimento di eventuali rifiuti;
j) il corretto smaltimento a norma di legge di prodotti e sostanze di scarto, o componentistica non più utilizzabile, che rappresentino un rifiuto speciale, originati nell’espletamento delle prestazioni di cui al presente appalto, da conferire a ditta specializzata; copia del certificato di smaltimento deve essere allegato nel giornale dei lavori delle manutenzioni e trasmesso alla Stazione Appaltante;
k) la conduzione delle centrali termiche con personale qualificato munito di patente a norma di legge (Legge 13/07/1966, n. 615 - Art. 16);
l) l’esecuzione all’inizio della stagione invernale, e comunque almeno cinque giorni prima dell’inizio del periodo di riscaldamento, della prova a caldo delle centrali termiche, della durata non inferiore a tre ore, ossia di check-up preventivo all’accensione degli impianti termici, compresa la regolazione della combustione per mezzo di idonee strumentazioni per l’analisi e la conseguente taratura delle apparecchiature di tutte le centrali termiche;
m) l’analisi della combustione, rilevando il rendimento dei generatori nonché la correttezza del tenore di CO2 e degli altri fattori inquinanti;
n) il controllo mensile, la taratura e regolazione climatica degli impianti di termoregolazione, contestualmente alla verifica delle condizioni ambientali, da eseguirsi alla presenza degli operatori della Stazione Appaltante;
o) le operazioni di smontaggio e rimontaggio dei controsoffitti, e di spostamento e riposizionamento di scrivanie o arredi, finalizzate ad interventi di controllo e/o riparazioni degli impianti e tutto ciò ad essi collegati o facenti parte;
p) comunicare tempestivamente alla Stazione Appaltante ogni eventuale anomalia riscontrata;
q) fornire assistenza durante le visite di controllo da parte dei funzionari incaricati dalla Stazione Appaltante;
r) assicurare tutte quelle misure e l’assistenza alle verifiche prescritte dal C.E.I. (Comitato Elettrotecnico Italiano), dall’ISPESL, dai Vigili del fuoco e da tutte le leggi, norme tecniche e regolamenti vigenti in materia dell’affidamento o che saranno emanate nel corso della gestione, nonché le certificazioni dei materiali installati
e la regolare posa in opera, da trasmettere agli Enti competenti ai fini del rilascio di nuova certificazione o rinnovo del titolo precedente.
Art. 14 OBBLIGHIACARICODELL’IMPRESAAGGIUDICATARIA
Con l’affidamento del presente appalto, l’Appaltatore è tenuto ad adempiere ai seguenti obblighi:
a) eseguire il servizio oggetto del presente appalto con perfetta regolarità ed efficienza, nel rispetto di tutti i patti, le obbligazioni e le condizioni previste, dalle norme legislative e regolamentari vigenti per lo specifico settore e, in particolare, dal Capitolato generale di appalto per le opere pubbliche, nonché dal presente Capitolato;
b) possedere propria organizzazione idonea allo svolgimento dell’appalto, sia da un punto di vista logistico, sia da un punto di vista operativo ed amministrativo;
c) garantire il possesso di mezzi ed attrezzature moderne ed idonee, nonché la presenza di personale addestrato, per l’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, provvedendo alle spese per il personale impiegato, ed alla fornitura di macchinari, attrezzi, utensili e materiali di consumo occorrenti, nonché gli indumenti di lavoro degli addetti e, in genere, tutto ciò che è necessario per lo svolgimento del servizio;
d) fornire entro e non oltre cinque giorni lavorativi dalla presa in consegna degli impianti, un piano dettagliato degli eventuali interventi ritenuti urgenti, per l’adeguamento e/o il buon funzionamento degli impianti;
e) fornire all’inizio del rapporto contrattuale, e comunque non oltre dieci giorni lavorativi dalla presa in consegna degli impianti, le generalità con i relativi numeri di matricola e i contatti telefonici del personale occupato nel servizio nonché le generalità ed il recapito telefonico del direttore tecnico nominato per l’espletamento dell’appalto, compresa l’attestazione del possesso delle abilitazioni e competenze tecniche,con impegno di aggiornamento in caso di variazione dei nominativi e relative informazioni, almeno cinque giorni prima del verificarsi;
f) assicurare che il personale incaricato sia xxxxxx, durante il servizio stesso, di apposito distintivo di riconoscimento munito di foto e con l’indicazione di nome, cognome, e denominazione dell’Impresa, e che indossi durante l’espletamento delle sue funzioni idonea tuta da lavoro;
g) assicurare che il personale incaricato si attenga scrupolosamente alle disposizioni loro impartite e mantengano, durante la permanenza nei locali di proprietà di questa Amministrazione, un comportamento responsabile e consono ai luoghi pubblici;
h) ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti e collaboratori, in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, di assunzione di mano d’opera e di assicurazioni sociali e ad assumerne tutti gli oneri relativi, esonerando questa Amministrazione da ogni responsabilità, sia in caso di inadempienza che di infortunio.
i) attuare nei confronti dei propri dipendenti condizioni normative e retributive conformi ai contratti collettivi di lavoro vigenti per le categorie e le località ove si svolgono i lavori, nonché quelle condizioni risultanti da successive modifiche od integrazioni;
j) essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte, tasse e contributi;
k) esibire, in qualunque momento e su semplice richiesta di questa Stazione Appaltante, la documentazione comprovante la regolarità contributiva;
l) assumere ogni iniziativa sull’adozione di tutte le misure e sull’impiego di mezzi per evitare e prevenire infortuni, incendi, scoppi di apparecchiature, ecc.;
m) effettuare scrupolosamente tutto quanto stabilito nel programma di manutenzione e quanto altro previsto dai libretti d’uso e manutenzione degli impianti e dei componenti medesimi;
n) fare quanto altro necessario ed utile, anche se non espressamente richiamato nel presente capitolato ed allegati, secondo la legge e le buone norme tecniche, per assicurare un ottimale standard di manutenzione e gestione degli impianti ed attrezzature relative;
o) riconsegnare, alla scadenza del termine contrattuale, gli impianti perfettamente funzionanti e nelle condizioni iniziali, fermo restando il normale deterioramento conseguibile con una manutenzione accurata.
Art. 15 MAPPATURADEGLIIMPIANTITECNOLOGICI
Successivamente alla presa in consegna degli impianti, l’Impresa aggiudicataria dovrà verificare la documentazione messa a disposizione dalla Stazione Appaltante, e dovrà aggiornare o predisporre,laddove non disponibili, tutti gli schemi corrispondenti allo stato di fatto degli impianti, dei componenti e delle strutture oggetto del presente appalto, provvedendo inoltre a procurarsi la documentazione tecnica, eventualmente non disponibile, direttamente dalle case produttrici degli impianti e delle apparecchiature.
La mappatura degli impianti, con i relativi allegati tecnici,dovrà essere prodotta alla Stazione Appaltante entro trenta giorni lavorativi dalla presa in consegna degli impianti, in formato cartaceo e su supporto informatico.
I disegni dovranno essere redatti in formati unificati (UNI) con programma compatibile Cad in modo da avere una situazione reale ed aggiornata degli impianti e delle apparecchiature che ne fanno parte. In particolare, tali elaborati, dovranno avere un livello di dettaglio analogo al progetto definitivo,contenere almeno gli schemi funzionali e riportare le caratteristiche tecniche di tutte le apparecchiature facenti parte di tali impianti.
La mappatura dovrà essere costantemente mantenuta aggiornata per tutta la durata dell’appalto, in relazione agli interventi realizzati, anche per quelli che l’Amministrazione si riserva di far eseguire ad altre Imprese.
Gli oneri derivanti dal presente articolo, devono intendersi compensati nell’importo offerto a canone, pertanto l’Impresa non avrà nulla a pretendere.
Art. 16 PIANODICONTROLLOEMANUTENZIONE
A decorrere dalla presa in consegna degli impianti, l’Appaltatore dovrà verificare ed aggiornare il Piano di Manutenzione, definito come il complesso delle attività necessarie a mantenere gli impianti in efficienza e funzionalità, che dovrà essere consegnato in copia alla Stazione Appaltante, anche in formato elettronico, entro trenta giorni lavorativi dalla presa in consegna degli impianti.
Qualora non presente egli dovrà redigerlo con l’esatta indicazione di tutti i controlli ed interventi necessari in ragione degli impianti e dei suoi componenti, deducibili dai libretti d’uso e manutenzione forniti dalle case produttrici delle apparecchiature medesime, nonché da ulteriori indicazioni previste dal presente Capitolato,e gli intervalli di tempo in cui devono essere eseguiti.
Il Piano di Manutenzione dovrà essere costantemente mantenuto aggiornato per tutta la durata dell’appalto, riportando accanto ad ogni operazione, un visto attestante il controllo e/o verifica effettuata, nonché le indicazioni in merito a eventuali disfunzioni rilevate o interventi proposti.
Art. 17 TERZORESPONSABILE
Persona fisica o giuridica che, essendo in possesso dei requisiti previsti dalle normative vigenti, e di idonea capacita tecnica, economica ed organizzativa, è delegata dalla Stazione Appaltante ad assumere la responsabilità di esercizio degli impianti, della manutenzione ordinaria e straordinaria degli stessi, dell’adozione di tutte le misure miranti al rispetto del contenimento dei consumi energetici e di tutte le procedure in materia di igiene ambientale e sicurezza sul lavoro, nonché di tutte le prescrizioni in materia di parametri microclimatici degli ambienti interessati.
Questa Stazione Appaltante, con la stipula del contratto di cui al presente appalto, intende delegare all’Appaltatore la funzione di Terzo Responsabile, che assume quindi la responsabilità di condurre gli impianti termici e di condizionamento, e disporre tutte le operazioni di manutenzione ordinaria secondo le prescrizioni riportate nei manuali d’uso e manutenzione redatti dal costruttore delle apparecchiature degli Impianti Termici ovvero secondo la normativa tecnica UNI e CEI per quanto di competenza, alle norme di settore tra cui la Legge n. 10/1991, il DPR n. 412/1993 come integrato e modificato dal DPR n. 551/1999, ed il D.Lgs. n. 192/2005come successivamente modificato ed integrato.
L’atto formale di assunzione di responsabilità da parte del terzo responsabile, deve essere redatto in forma scritta predisposta dall’Appaltatore e consegnato al Committente in occasione della presa in consegna degli impianti. Egli dovrà comunicare, entro trenta giorni dalla sottoscrizione, la propria nomina all’Ente locale competente per i controlli previsti al comma 3 dell’articolo 31 della Legge 9 gennaio 1991, n. 10. Parimenti, è tenuto a curare tutti i rapporti con il medesimo Ente locale competente, per qualunque ragione inerente il presente appalto. Il costo delle dichiarazioni sono a carico del Terzo Responsabile.
L’Appaltatore, in quanto Terzo Responsabile assume a proprio carico ogni responsabilità sia civile che penale conseguente agli eventuali danni che potessero occorrere a persone o cose, inoltre, in virtù di tale incarico diventerà a tutti gli effetti soggetto sanzionabile ai sensi dell’art. 34 della Legge 10/91, nonché rispondere di qualsiasi contravvenzione eventualmente elevata dalle competenti autorità per non regolare conduzione dell’impianto.
Il Terzo Responsabile non può delegare ad altri le responsabilità assunte e può ricorrere solo occasionalmente al subappalto delle attività di sua competenza per le attività di manutenzione straordinaria (comma 1, articolo 11, DPR 412/93).
Art. 18 LIBRETTIDICENTRALE,REGISTRI,VERBALIERELAZIONI
Dal momento della presa in carico degli impianti, in conseguenza dell’assunzione dell’incarico di Terzo Responsabile, l’Appaltatore assume l’obbligo della corretta compilazione e conservazione dei libretti di centrale e di impianto secondo quanto previsto dalla normativa in vigore e dalle sue integrazioni che dovessero intervenire durante il periodo utile contrattuale. I libretti dovranno essere mantenuti aggiornati tramite la registrazione delle attività di controllo e manutenzione svolte su tutto l’impianto, con l’indicazione dettagliata degli interventi effettuati, sia su programma, sia accidentali, e degli eventuali componenti sostituiti.
L’Impresa aggiudicataria inoltre sarà tenuta alla redazione, alla conservazione e all’aggiornamento di tutta la documentazione amministrativa e burocratica prevista dalle vigenti Leggi e di pertinenza di tutti gli impianti oggetto dell’appalto, espletata avvalendosi di figure professionali opportunamente titolate.
Per ogni singolo impianto oggetto dell’appalto, l’Appaltatore deve redigere, avere cura e tenere aggiornato:
a) Il Libretto di Centrale o di impianto, nei quali sono riportati tutti i dati richiesti dalla vigente normativa;
b) il Giornale dei Lavori, nel quale è riportato un sunto di tutti gli interventi di manutenzione programmata o straordinaria eseguiti sull’impianto ed il relativo esito, di cui ai Rapporti di controllo di efficienza energetica di cui all’art. 2 del D.M. 10 febbraio 2014;
c) il Piano di Controllo e Manutenzione nel quale sono riportate le operazioni di manutenzione ordinaria secondo le cadenze indicate. Accanto ad ogni operazione deve essere apposto un visto attestante il controllo e/o verifica effettuata, le indicazioni in merito a eventuali disfunzioni rilevate o interventi proposti.
Tutti i dati riportati nei suddetti documenti devono essere datati e siglati.
La mancata o ritardata compilazione della documentazione prevista dal presente articolo, comporterà l’obbligo da parte dell’Assuntore di corrispondere una penale, secondo le modalità contenute nel presente capitolato, per ogni giorno di ritardo dall’accertamento, nonché alla sospensione dei pagamenti delle fatture riferite.
Art. 19 CONDUZIONEDEGLIIMPIANTITERMICI
Ai fini della conduzione degli impianti di cui al presente contratto, il Manutentore designerà un Direttore Tecnico responsabile qualificato di provata capacità nel campo specifico, adeguata competenza tecnica con piena conoscenza delle norme che regolano il contratto, munito di certificato di abilitazione, preposto alla direzione tecnica del servizio e dei lavori, con poteri e mezzi occorrenti per garantire tutte le provvidenze riguardanti l’adempimento degli obblighi contrattuali previsti dal presente Capitolato Speciale d’Appalto. A questa Stazione Appaltante dovrà essere comunicato il nominativo del Direttore Tecnico ed i recapiti per le comunicazioni, nonché l’attestazione del possesso delle abilitazioni e competenze tecniche.
Tale referente, per tutte le attività comprese nel presente capitolato e per tutta la durata dell’appalto, deve garantire la propria reperibilità nei normali orari di lavoro fornendo un numero di telefono cellulare. Nei periodi di ferie o altro, il referente per la manutenzione deve indicare altra persona formalmente designata dal Manutentore che ne faccia le veci ai fini del presente Appalto.
Le prestazioni che competono all’Appaltatore sono le seguenti:
a) Rispetto dei periodi e degli orari di accensione e spegnimento, e di inizio e fine stagione, nonché di quelle in deroga così come i cambi di orario da effettuarsi tempestivamente, in conformità alle date stabilite dal DPR 74/2013.
b) Operazioni di manutenzione e controllo del rendimento e di combustione, nonché per la messa a regime ed il mantenimento in funzione dell’impianto.
c) Controllo bimestrale del rendimento di combustione, controllo bimestrale del consumo di acqua con lettura del contatore, controllo annuale, prima dell’accensione, del serbatoio di gasolio, e verifica dello stato delle coibentazioni.
d) Pulizia della caldaia.
e) Tenuta di tutta la documentazione amministrativa.
Inoltre, fin d’ora si stabilisce che l’Impresa aggiudicataria dell’appalto assume l’onere per la predisposizione di tutta la documentazione necessaria per effettuare l’elaborazione progettuale e la direzione lavori, ed espletare tutti gli adempimenti previsti, nel caso in cui sia necessaria l’acquisizione di specifiche autorizzazioni amministrative.
Art. 20 MANUTENZIONIORDINARIE,PREVENTIVEEPROGRAMMATE
La finalità della manutenzione ordinaria è quella di mantenere in buono stato di funzionamento gli impianti, al fine di assicurare le condizioni ottimali di esercizio, previste dal presente capitolato e da disposizioni di Xxxxx. In particolare consiste nel verificare metodicamente tutti gli impianti ed i relativi componenti, secondo un programma prestabilito sulla base delle caratteristiche tecniche degli impianti stessi, e secondo quanto stabilito dall’art. 11 del DPR n. 412/1993.
Ciò allo scopo di individuare le operazioni necessarie da effettuare prima che si manifestino eventuali guasti o anomalie di funzionamento, minimizzando così i tempi di fermo degli impianti in conseguenza di prevedibili guasti. A tal riguardo l’aggiudicatario dovrà procurarsi, ove non disponibili, i libretti d’uso e manutenzione di ogni componente facente parte degli impianti in appalto, al fine di aumentare l’efficienza delle operazioni di manutenzione ordinaria.
L’Appaltatore è tenuto inoltre ad effettuare in proprio le verifiche dell’efficienza degli impianti termici, nei termini e nelle scadenze previste dalle vigenti disposizioni di legge rilasciando in proposito le certificazioni e trascrivendo i risultati sul
Libretto di Centrale conformemente alle vigenti norme in materia di sicurezza, uso razionale dell’energia, salvaguardia dell’ambiente. Inoltre è tenuto a tutto quanto altro non espressamente richiamato ma necessario per una buona manutenzione degli impianti e per la loro regolarità e continuità di funzionamento.
Le prestazioni che competono all’Appaltatore sono le seguenti:
a) Operazioni specifiche previste dal presente capitolato e dai libretti d’uso e manutenzione delle apparecchiature e dei componenti facenti parte degli impianti oggetto dell’appalto.
b) Controllo e manutenzione degli impianti termici ai sensi dell’art. 7 del DPR n. 74/2013.
c) Controllo dell’efficienza energetica degli impianti termici ai sensi dell’art. 8 del DPR n. 74/2013.
d) Effettuare le visite programmate periodiche per la verifica generale con particolare riferimento a:
- stato di conservazione delle caldaie, e di tutti i componenti ed accessori;
- strumenti di misura, organi di controllo e di sicurezza: centraline, termometri, manometri, termostati di funzionamento e di blocco, pressostati e valvole di intercettazione combustibile e di sicurezza;
- strumentazione dei generatori di calore;
- generatori di calore, con pulizia del circuito fumi e dei canali da fumo; ove necessario, si provvederà alla disincrostazione chimica delle parti metalliche bagnate dall’acqua;
- impianti di combustione, funzionamento del bruciatore e accessori, compreso la tubazione di adduzione del combustibile, armature relative, tenute caldaia lato fumi, passaggi prodotti della combustione e scarico, esecuzione prove di funzionamento e combustione;
- circuiti del combustibile;
- elettropompe di circolazione ed alimentazione;
- apparecchiature di regolazione automatica (sonde interne/esterne e centralina climatica);
- apparecchi di assorbimento dell'espansione dell’acqua contenuta nell'impianto, siano essi del tipo autoclave, chiuso, autopressurizzato o aperto;
- apparati di depurazione e/o addolcimento dell’acqua, ove esistenti;
- tenuta delle saracinesche e di ogni apparato di intercettazione;
- impianti elettrici della centrale termica,compresi gli impianti di comando e potenza;
- riavvio degli impianti in caso di mancanza temporanea di energia elettrica.
I lavori attinenti alla manutenzione ordinaria devono essere eseguiti a perfetta regola d’arte e secondo le specifiche indicate dalla normativa tecnica. Sono quindi di competenza dell’Appaltatore medesimo:
a) la manutenzione ordinaria dei generatori di calore da effettuare secondo le indicazioni riportate sulle schede tecniche della ditta costruttrice, comprensiva comunque di:
- pulizia semestrale degli organi di combustione e delle parti accessibili dei bruciatori, degli ugelli, degli elettrodi, delle cellule fotoelettriche, delle spie di controllo della combustione, dei filtri di linea dei bruciatori;
- controllo e verifica dello scambiatore di calore;
- controllo dei valori di pressurizzazione della camera di combustione;
- controllo semestrale della pressione o depressione all’interno della camera di combustione;
- controllo semestrale del funzionamento dei circolatori, delle pompe, delle elettrovalvole, delle guarnizioni.
- pulizia semestrale dei raccordi orizzontali;
- controllo degli sportelli e della strumentazione e della rotazione dei generatori (con cadenze rapportate all’uso);
- messa a riposo delle caldaie nel periodo estivo;
b) operazioni da eseguire sulle linee di adduzione dei combustibili liquidi e gassosi:
- prova di tenuta di tutti i raccordi filettati e flangiati delle linee di adduzione da eseguirsi, secondo le prescrizioni previste dalla normativa in materia, con cadenza semestrale e tutte le volte che verrà effettuato un qualsiasi lavoro che possa compromettere la tenuta della tubazione di alimentazione o di qualsiasi altro componente lato combustibile;
- verifica della funzionalità dei dispositivi di sicurezza bruciatore in funzione dei tempi indicati a norma di legge causa l’interruzione di alimentazione gas e di conseguenza la mancata presenza di fiamma;
- controllo e pulizia semestrale dei filtri combustibile;
c) operazioni da eseguire sulle elettropompe:
- verifica semestrale della tenuta del premistoppa con eventuali altri controlli (riscaldamento motori, ecc.);
- verifica semestrale dei cuscinetti e delle altre parti rotanti con relativa pulizia e lubrificazione;
- controllo dell’assorbimento dei motori;
- controllo semestrale del funzionamento delle funzioni di inserimento ed esclusione;
d) saracinesche e valvolame:
- verifica trimestrale, controllo e ripristino dello stato di conservazione di valvole e saracinesche collocate nelle centrali, nelle sottostazioni di distribuzione e nelle reti di distribuzione;
- controllo e taratura degli organi di sicurezza quali termostati, pressostati, valvole di sicurezza, valvole di ritegno, manometri, etc.;
- pulizia e ripristino verniciatura delle superfici esterne;
e) strumentazione (termostati, presso stati, livellostati, ecc.):
- taratura, prove di pressione, controlli trimestrali dei circuiti elettrici e delle varie parti meccaniche;
- pulizia trimestrale;
- lubrificazione ed ingrassatura trimestrale;
f) vasi di espansione:
- verifica trimestrale dell’efficienza e della tenuta dei rubinetti di intercettazione;
- verifica trimestrale del livello nei vasi e della strumentazione posta al loro servizio;
- revisione e pulizia periodica dei gruppi di alimentazione degli impianti;
g) quadri elettrici e strumentazione elettronica:
- prove bimestrali di efficienza degli interruttori di comando;
- verifica dei circuiti elettrici e loro accessori quali relais, commutatori, pannelli, by-pass e comandi automatici;
- verifica degli elementi sensibili, ponti di misura, raccordi di misura e regolazione;
- verifica degli organi di regolazione (potenziometri, contatti, regolatori, termostati);
- verifica della taratura dei relais termici;
- pulizia delle apparecchiature;
- pulizia annuale dei contatti e dei relais;
- controllo annuale della resistenza di terra;
h) rete di distribuzione:
- verifica annuale delle reti di distribuzione, delle saracinesche, del valvolame e delle parti metalliche in genere (parti in vista poste all’interno delle centrali termiche);
- verifica di pressione ed efficienza energetica degli elementi radianti;
- esecuzione semestrale di ripristini di isolamento delle parti che necessitano;
- controllo semestrale della tenuta;
- eliminazione di piccole perdite e di bolle d'aria eventualmente presenti nell’impianto e nella rete di distribuzione;
- verifica e ripristino dello strato isolante;
- pulizia e ripristino verniciatura delle superfici esterne;
i) regolazione automatica:
- controllo bimestrale della strumentazione di regolazione;
- verifica bimestrale dei contatti elettrici e loro pulizia;
- verifica semestrale delle parti meccaniche dei servocomandi;
- taratura semestrale dei programmi di termoregolazione;
j) accensione e spegnimento:
- tutti gli impianti dovranno essere accesi o spenti secondo le disposizioni che l’Amministrazione Comunale impartirà secondo i casi;
k) estrattori d’aria in espulsione
- pulizia di ventilatori da effettuarsi in loco (annuale);
- verifiche dei cuscinetti (semestrale);
- controllo albero tensione delle cinghie e loro allineamento (semestrale);
- pulizia di tutte le bocchette di ripresa o anemostati di ripresa installati nei vari servizi (annuale);
- pulizia delle griglie di transito dove installate sulle porte onde permettere un buon lavaggio d'aria del locale (annuale);
l) le operazioni di scarico e carico degli impianti, che si rendano necessarie a seguito di interventi manutentivi.
Art. 21 MANUTENZIONESTRAORDINARIA,AGUASTOODIEMERGENZA
Sono da intendersi come interventi di manutenzione straordinaria e quindi a carico della Stazione Appaltante:
a) tutte le operazioni di riparazione, sostituzione o revisione di componenti, che si rendessero necessarie durante la durata del contratto a seguito di cause accidentali o per mantenere il rispetto di quanto previsto dal presente Capitolato e dalla normativa vigente;
b) tutte le operazioni da eseguirsi in situazioni impreviste, di emergenza, riparazioni urgenti, situazioni che richiedano interventi immediati, finalizzati a garantire o ripristinare la continuità di esercizio;
c) tutte le modifiche finalizzate al miglioramento degli impianti in appalto sia in termini di funzionamento che di sicurezza, o volti ad una razionalizzazione dei consumi energetici;
d) i lavori di modifica, di ammodernamento o di adeguamento a nuove leggi delle apparecchiature esistenti, nonché l'installazione di nuove apparecchiature richieste o prescritte dalle Autorità Governative.
Tali interventi saranno eseguiti su segnalazione della Stazione Appaltante o dell’Impresa aggiudicataria. A tal fine, l’Appaltatore è tenuto a segnalare tempestivamente qualsiasi eventuale guasto, malfunzionamento o irregolarità riscontrata circa il funzionamento degli impianti, evidenziando gli interventi manutentivi ritenuti necessari, la cui esecuzione esula dal presente appalto, dandone la giustificazione tecnica corredandola di relazione descrittiva e documentazione tecnica, precisandone e dettagliando la relativa spesa.
L’Aggiudicatario non può rifiutarsi di eseguire i lavori che gli vengano ordinati, per i quali dovrà intervenire con la massima celerità ed eseguire l’intervento nel tempo strettamente necessario alla individuazione del guasto ed alla esecuzione del lavoro. In generale l’Appaltatore dovrà dare esecuzione agli interventi straordinari solo dopo aver ricevuto formale autorizzazione da parte della Stazione Appaltante, previo accordo sul corrispettivo. Questo dovrà determinarsi in analogia ai prezzi medi di mercato comprensivi degli oneri di approvvigionamento, spese generali ed utili di impresa. Qualora nel corso dell’intervento dovesse emergere la necessità di lavori originariamente non preventivati, l’Appaltatore dovrà tempestivamente informarne la Stazione Appaltante per la necessaria autorizzazione.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di affidare l’esecuzione degli eventuali interventi ricompresi nel presente articolo, prioritariamente all’Impresa aggiudicataria, nei limiti consentiti dal vigente Codice degli Appalti Pubblici in materia di affido diretto, e se l’offerta è ritenuta congrua ad insindacabile giudizio della Committenza. Parimenti, si riserva la facoltà di affidare i lavori a Ditta diversa dall’Appaltatore, nel caso in cui lo ritenga più conveniente.
Per i lavori che la Stazione Appaltante riterrà di appaltare a soggetti terzi, l’Appaltatore deve fornire, senza alcun onere aggiuntivo, la necessaria assistenza tecnica per tutte le operazioni atte a garantire la buona riuscita delle opere, quali lo svuotamento, il sezionamento, l’intercettazione di circuiti ed impianti, il riempimento degli impianti al termine dei lavori provvedendo altresì con proprio personale a fornire quanto necessario per il regolare andamento dei lavori, comprese le tarature, le programmazioni delle varie apparecchiature elettroniche e le messe a punto di impianti e macchinari, le regolazioni varie, le verifiche di corretto funzionamento, lo sfiato dell’aria dei circuiti, il rilievo delle non conformità dei lavori di terzi rispetto alle disposizioni normative da segnalazione al Committente.
È fatto obbligo all’Appaltatore di comunicare alla Stazione Appaltante l’ultimazione dell’intervento assieme alla relazione finale sui lavori eseguiti, al fine di consentire le necessarie verifiche tecnico-amministrative. La relazione e la documentazione citata dovrà essere consegnata alla Stazione Appaltante entro due giorni lavorativi decorrenti dall’ultimazione dell’intervento, a seguito della quale, si concorderà la data e la modalità di un eventuale sopralluogo per la verifica congiunta, diretta ad accertare l’idoneità della riparazione ed il perfetto funzionamento dell’impianto, relazionando in apposito Verbale redatto congiuntamente.
Nel caso tute le verifiche diano riscontro positivo, il Verbale assumerà valore di Certificato di Regolare Esecuzione. Tutti gli interventi eseguiti dovranno essere trascritti sul “Giornale dei Lavori”.
In funzione della priorità, gli interventi di manutenzione straordinaria possono classificarsi in:
a) immediati (intervento entro 24 ore);
b) urgenti (intervento entro 3 giorni lavorativi dall’autorizzazione);
c) ordinari.
Sono quegli interventi che devono essere eseguiti per scongiurare eventi legati alla sicurezza dell’impianto, di cose e persone. In generale, la necessità di procedere ad un intervento del tipo immediato, può essere rilevato direttamente dall’Impresa aggiudicatrice durante le operazioni di manutenzione ordinaria.
Per questi interventi è data facoltà all’Impresa aggiudicataria di eseguire immediatamente l’intervento, previa semplice comunicazione alla Stazione Appaltante della circostanza riscontrata. La comunicazione può avvenire con semplice telefonata al Responsabile del Procedimento, ufficializzata da successiva mail con posta elettronica certificata.
Trattandosi di azione prioritaria, l’Appaltatore non potrà rifiutarsi di eseguire le lavorazioni necessarie, e si obbliga sin d’ora all’esecuzione immediata sia in ore diurne che notturne, sia in giorni feriali che festivi, entro 24 ore dal momento in cui si riscontra la necessità. Qualora si rifiuti di provvedervi, sarà soggetta a penalità come previsto dal presente Capitolato, fermo restando la facoltà per l’Amministrazione di procedere in danno, affidando le prestazioni ad altra Ditta.
Fin d’ora si stabilisce che all’Appaltatore non è riconosciuto alcun maggior onere, né diritto di chiamata, per l’esecuzione dei suddetti interventi, oltre ai normali corrispettivi retributivi della prestazione svolta.
Sono quegli interventi finalizzati a garantire la continuità del servizio e la funzionalità degli impianti, interrotta per disfunzioni o guasti improvvisi. Questi possono essere segnalati dall’Impresa aggiudicataria, o direttamente dalla Stazione Appaltante che ne accerta la circostanza.
La realizzazione di questi interventi è subordinata ad esplicita autorizzazione da parte della Stazione Appaltante.
L’Appaltatore è tenuto alla realizzazione dell’intervento entro tre giorni a decorrere dalla suddetta autorizzazione.
Qualora la Stazione Appaltante dovesse riscontrare che il malfunzionamento degli impianti o la necessità di esecuzione degli interventi in parola, sono riconducibili ad errata esecuzione della manutenzione ordinaria affidata all’Appaltatore, ne pretenderà l’esecuzione a proprio carico, fermo restando la possibilità di pretendere risarcimenti per danni eventualmente patiti.
Sono gli interventi di adeguamento e miglioramento degli impianti, la cui opportunità viene valutata congiuntamente tra le parti. In tal caso l’esecuzione dovrà iniziare entro 20 giorni lavorativi decorrenti dall’autorizzazione espressa, e rispettare tempi e modalità precedentemente concordati.
Art. 22 MODALITÀDIESECUZIONEDEGLIINTERVENTI
Il servizio dovrà comprendere la fornitura dei materiali d’uso, della mano d’opera e di qualsiasi altro onere necessario per il perfetto funzionamento degli impianti.
L’Appaltatore è tenuto a comunicare alla Stazione Appaltante, a mezzo PEC e con almeno due giorni lavorativi di anticipo, l’occorrenza di ogni intervento da eseguire in ottemperanza agli obblighi assunti dal presente appalto, esplicitando, il sito e le operazioni di manutenzione da svolgere, in modo da concordare la data e l’ora di esecuzione dell’intervento medesimo, che devono effettuarsi preferibilmente in momenti diversi dal funzionamento dell’impianto.
In ogni caso l’intervento dovrà essere eseguito compatibilmente con le attività esercitate nei locali interessati, salvaguardando l’agibilità e l’utilizzo degli ambienti di lavoro intralciando il meno possibile.
È fatto divieto all’Appaltatore l’esecuzione di qualsiasi lavoro, ancorché ritenuto necessario, che implichi l’interruzione di qualche servizio, senza aver ottenuto preventiva autorizzazione da parte della Stazione Appaltante.
Nel caso in cui l’Appaltatore non rispetti le suddette prescrizioni, saranno applicate le penali previste dal presente Capitolato.
Art. 23 VERIFICADELLECONDIZIONIAMBIENTALI
Per valutare l’efficienza degli impianti di riscaldamento e condizionamento di cui al presente appalto, l’Appaltatore è tenuto alla verifica delle condizioni ambientali.
La temperatura prescritta dalla norma deve essere garantita durante tutto l’orario di effettiva occupazione dei locali, secondo le necessità di servizio ed il tempo di utilizzazione che saranno indicate dall’Amministrazione.
Il riscontro delle temperature stabilite dovrà effettuarsi almeno due volte nel corso della stagione invernale, in contradditorio con l’Amministrazione, procedendo in ambienti vuoti cioè non occupati dalle persone, all’altezza di mt. 1,50 dal pavimento e nel centro dei locali riscaldati da almeno due ore. Questa Stazione Appaltante si riserva inoltre la facoltà di chiedere ulteriori verifiche delle condizioni ambientali, senza che sia dovuto alcun onere aggiuntivo.
Art. 24 PERSONALEDELL’APPALTATORE
Tutte le prestazioni espletate durante il rapporto contrattuale devono essere eseguite da personale tecnico qualificato, avvalendosi di tecnici formati e patentati secondo la norma vigente, nel pieno rispetto delle normative tecniche CEI, EN, UNI vigenti in materia, unitamente a quanto previsto dalle norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro nonché disposizioni generali di legge sulla sicurezza e l’igiene del lavoro.
L’idoneità professionale, del personale utilizzato dall’Impresa dovrà essere specificata in seno al Piano Operativo di Sicurezza (ovvero POS). Esso dovrà essere opportunamente addestrato ed in possesso della prescritta abilitazione professionale. L’Appaltatore è in via esclusiva responsabile del proprio personale e risponde di eventuali danni a cose e persone cagionati nel corso della gestione dell’appalto.
Il personale dell’Impresa aggiudicataria adibito al presente servizio dovrà essere in numero sufficiente da garantire il corretto ed efficace svolgimento degli adempimenti richiesti. L’Appaltatore si impegna altresì, ad istruire e a
responsabilizzare il proprio personale, al fine di garantire la sicurezza dello stesso e quella degli altri che operano nel medesimo ambiente.
Inoltre dovrà:
a) utilizzare personale e mezzi idonei per l’esecuzione dell’appalto;
b) provvedere alla formazione, e sottoporre a sorveglianza sanitaria, il personale impiegato;
c) far adottare i mezzi di protezione necessari ed esigerne il corretto impiego;
d) controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e di igiene del lavoro da parte del proprio personale;
e) predisporre tutte le necessarie segnalazioni di pericolo prescritte;
f) mettere in atto tutti i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro;
g) adottare le adeguate misure di prevenzione incendi qualora sia impegnata in interventi dove si prevedono utilizzo di fiamme libere o produzione di possibili inneschi.
Inoltre sarà cura dell’Impresa aggiudicataria, a proprie spese, munire il personale di apposita uniforme, e fornire qualsiasi mezzo di protezione individuale, atto ad evitare infortuni derivanti dai rischi specifici delle prestazioni richieste (cinture, elmetti, guanti, occhiali, etc.) nonché il controllo dell’efficienza dei mezzi di segnalazione di pericolo (cartelli segnaletici etc.).
L’impiego di qualsivoglia materiale, utensile, attrezzatura o macchinario da parte degli operatori incaricati dall’Appaltatore, sarà a totale e completo rischio dello stesso, il quale, in ogni caso, sarà tenuto a verificare l’esatta conformità degli stessi a tutte le prescrizioni di legge e regolamenti vigenti. L’Impresa dovrà in ogni momento, ed a semplice richiesta dell’Amministrazione, dimostrare di aver provveduto a quanto sopra e sarà comunque responsabile per tutti i danni di qualsiasi natura, in relazione ai lavori che le saranno affidati.
L’Impresa aggiudicataria assume ogni responsabilità per i fatti negativi che possano derivare a questa Amministrazione dal comportamento della stessa nella gestione del rapporto di lavoro con i propri dipendenti e in caso di infortuni e di danni eventualmente arrecati dal proprio personale a persone o cose, sia di questa Amministrazione che di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell’esecuzione delle prestazioni stabilite.
Questa Amministrazione non assume nessuna responsabilità per danni eventualmente cagionati a rappresentanti ed operai dell’Impresa per infortuni che potessero verificarsi in dipendenza dell’appalto. L’Impresa è l’unica responsabile ad ogni effetto per eventuali danni a persone e cose che, direttamente o indirettamente, potrebbero essere causati da omissioni, negligenze od azioni nel corso dell’appalto.
L’Amministrazione rimarrà estranea ad ogni rapporto tra l’Appaltatore ed il suo personale.
Art. 25 ASSISTENZAALLEVISITEDEGLIENTIGOVERNATIVI
L’impresa presterà a titolo gratuito la propria assistenza durante le ispezioni, le verifiche periodiche e/o straordinarie degli Enti governativi e degli Organismi Notificati.
La Stazione Appaltante dovrà essere informata delle visite, la quale potrà partecipare delegando un proprio funzionario, al quale dovrà essere consegnato in originale il Verbale di visita stilato dai funzionari degli organismi incaricati.
Art. 26 GARANZIASUIMATERIALIINSTALLATI
Il Manutentore deve utilizzare pezzi di ricambio e componentistica compatibili con le caratteristiche presenti negli impianti appaltati e coerenti con le indicazioni progettuali. Inoltre, tutte le apparecchiature, i componenti e i prodotti messi in opera durante gli interventi manutentivi di cui al presente Capitolato, dovranno essere originali.
L’Impresa aggiudicataria dovrà garantire i componenti installati per un minimo di 24 (ventiquattro) mesi decorrenti dalla data di redazione del Certificato di Regolare Esecuzione rilasciato alla Stazione Appaltante, e ne sarà garante per il medesimo periodo.
In caso di malfunzionamenti, anomalie o difetti, dipendenti da vizi di fabbricazione o da non idonea installazione e/o manutenzione, l’Appaltatore dovrà provvedere tempestivamente alla sostituzione totale o parziale degli stessi al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza e di buon funzionamento dell’intero impianto. Tali interventi non comporteranno costi aggiuntivi per la Stazione Appaltante, né di mano d’opera, né di materiale.
La garanzia non viene estesa a quei componenti che normalmente presentano un naturale decadimento nelle prestazioni e che richiedono più sostituzioni nell’arco dei 24 (ventiquattro)mesi, laddove l’anomalia e/o il difetto sia chiaramente attribuibile a tale decadimento.
Nel caso l’Amministrazione Appaltante riscontrassero rifiutasse una qualsiasi fornitura o provvista di materiale perché ritenuti a suo insindacabile giudizio non adatti e quindi non accettabili, l’Appaltatore dovrà sostituirla con altra
corrispondente ai requisiti richiesti e/o alle qualità volute. I materiali rifiutati dovranno essere sgomberati immediatamente a cura e spese dell’Appaltatore.
Art. 27 CERTIFICATODIREGOLAREESECUZIONE
Per ogni intervento di manutenzione ordinaria e/o straordinaria dovrà essere redatto un Verbale di intervento, controfirmato dall’Appaltatore e dalla Stazione Appaltante, in cui sia specificato l’immobile e l’impianto dove le operazioni sono svolte e quali parti siano state, eventualmente, sostituite, riparate o manutenzionate, nonché l’ora di inizio e fine lavori ed il giorno in cui sono stati effettuati gli interventi. Nel caso le verifiche di competenza della Stazione Appaltante diano riscontro positivo, il suddetto Verbale assume valenza di Certificato di Regolare Esecuzione.
Qualora specifiche disposizioni di Legge prevedano la verifica da parte di organismi ed Enti specifici, il Certificato di Regolare Esecuzione sarà appositamente redatto da parte di funzionario qualificato specificatamente nominato.
L’Appaltatore sarà tenuto all’esecuzione, nel termine perentorio fissato dai funzionari certificatori delegati dalla Committente, di tutte le opere di modifica, completamento o sostituzioni che saranno prescritte dagli stessi, per rendere il lavoro eseguito corrispondente a quanto ordinato, tenendo a propria cura e spese gli oneri relativi qualora la responsabilità risulti dell’Appaltatore. Le prescrizioni dovranno essere eseguite senza opposizione, salvo il diritto dell’Appaltatore di iscrivere nel certificato le eventuali riserve.
L’esito favorevole del certificato non esonera l’Appaltatore dalle garanzie date. In ogni caso, al termine degli interventi richiesti che abbiano comportato modifiche importanti sugli impianti, verrà eseguito l’esame a vista dei lavori realizzati con il supporto di tutti gli elaborati e delle certificazioni obbligatorie.
L’Amministrazione Appaltante potrà provvedere direttamente all’eliminazione delle manchevolezze precedentemente contestate addebitandone il costo all’Impresa aggiudicataria ed eventualmente incamerando il corrispondente importo dalla cauzione.
Art. 28 CONDIZIONIGENERALIDELL’APPALTO
Con il presente appalto risultano affidate all’Appaltatore la Manutenzione ordinaria, preventiva e programmata e la Manutenzione straordinaria, a guasto o di emergenza. Gli oneri necessari per le prestazioni di Manutenzione ordinaria sono compensati con l’importo offerto, mentre gli oneri derivanti dalla Manutenzione straordinaria, saranno oggetto di separato accordo. Per tutta la durata dell’appalto, il manutentore dovrà assicurare il servizio con modalità, termini e condizioni stabilite dal presente capitolato.
Tutti gli interventi necessari per una corretta conduzione e i programmi manutentivi sono a, titolo indicativo, quelli riportati nel presente capitolato. L’Impresa aggiudicataria è tenuta comunque ad eseguire le operazioni con accuratezza e scrupolosità, nel completo rispetto delle Leggi, dei codici, dei regolamenti in vigore e dei manuali d’uso e manutenzione delle singole apparecchiature facenti parte dell’impianto, che fungeranno pertanto da riferimento primario unitamente a quanto esplicitato nel presente Capitolato.
È fatto assoluto divieto all’Impresa aggiudicataria di apportare qualsiasi modifica agli impianti senza formale e precisa autorizzazione della Stazione Appaltante. Parimenti, qualsiasi intervento, seppur necessario ed indispensabile, che richieda l’interruzione di qualche servizio deve essere preventivamente autorizzato dalla Stazione Appaltante. In difetto, potrà essere richiesto all’Appaltatore un risarcimento proporzionale ai danni cagionati.
Nei locali caldaia, e più in generale all’interno di locali e spazi comunali, è fatto altresì divieto di deposito di qualunque genere. In caso contrario, oltre alla prevista penale, l’Impresa aggiudicataria sarà tenuta a propria cura e spese, al ripristino delle condizioni prescritte.
La sicurezza, le caratteristiche tecniche e l’efficienza degli impianti dovranno essere mantenute almeno allo stesso livello in cui si trovavano al momento della presa in consegna degli stessi, tenuto conto del naturale deterioramento. A tal scopo, l’Impresa aggiudicataria è tenuta, nel caso di sostituzione di componenti, a mantenere l’integrità progettuale e funzionale degli impianti.
L’Appaltatore deve essere in grado di operare sugli impianti di cui al presente Capitolato ed in generale di marche e costruttori differenti. Nel caso in cui un impianto richieda una frequenza maggiore dovuta a disposizioni della casa costruttrice, normative o direttive tecniche, il Manutentore dovrà adeguare il programma di manutenzione senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione. Tale disposizione deve intendersi espressamente valida anche per le parti sostituite o di nuova fornitura, qualora differenti dai precedenti.
Il Manutentore deve possedere le conoscenze tecniche per proporre alla stazione Appaltante ogni dispositivo o apparecchiatura di nuova concezione, tali da adeguare maggiormente gli impianti al servizio cui sono dedicati. Il
Manutentore deve essere in grado di relazionare adeguatamente sugli stati d’uso e sulla qualità delle prestazioni degli impianti stessi.
Art. 29 ESCLUSIONI
Sono esclusi dalle prestazioni dal presente appalto:
a) tutti i lavori e le prestazioni non espressamente indicate nel presente Capitolato;
b) i lavori di modifica, rimodernamento, adeguamento e nuova installazione, conseguenti a provvedimenti delle competenti Autorità, a leggi o regolamenti;
c) i lavori di modifica sugli impianti di riscaldamento per sopperire ad eventuali deficienze di bilanciamento e per consentire l’uniformità di temperatura in tutti gli ambienti riscaldati; al riguardo l’Aggiudicatario non assume responsabilità in caso di difforme distribuzione della temperatura, ma si impegna ad eseguire i lavori necessari alle condizioni che saranno preventivamente concordate tra le Parti, con spese a carico della Stazione Appaltante;
d) il combustibile e l’energia elettrica consumati, e l’acqua di alimentazione degli impianti.
Art. 30 ONERIACARICODELLASTAZIONEAPPALTANTE
Sono a carico di questa Stazione Appaltante, i seguenti oneri:
a) la fornitura del COMBUSTIBILE;
b) l’approvvigionamento di ACQUA;
c) la fornitura di ENERGIA ELETTRICA;
d) l’esecuzione di lavori di MANUTENZIONE STRAORDINARIA, la cui causa non sia da imputarsi all’impresa aggiudicataria per incuria dovuta a scarsa manutenzione o per operazioni eseguite “ non a regola d’arte “ sugli impianti.
Art. 31 CONTROLLISULL’OPERATODELL’APPALTO
Questa Stazione Appaltante si riserva la facoltà, in qualsiasi momento, di controllare l’operato dell’Impresa aggiudicataria, impartendo, ove necessario, le opportune direttive che assicurino l’esecuzione degli interventi a regola d’arte, nel rispetto delle disposizioni tecnico-legislative del settore, nonché del contratto di appalto e del presente Capitolato. Inoltre è facoltà dell’Amministrazione Appaltante verificare se l’Impresa aggiudicataria sia dotata di opportune attrezzature ed apparecchiature, o figure professionali qualificate adatte allo svolgimento dell’appalto, anche mediante richiesta di documentazione comprovante i requisiti richiesti.
È fatto pertanto obbligo all’Appaltatore di collaborare in ogni caso con gli operatori tecnici incaricati dalla Stazione Appaltante per le suddette verifiche, e più in generale per la gestione del contratto nonché per adeguare il servizio alle esigenze dell’utenza, ma anche proponendo eventuali migliorie e aggiornamenti tecnologici, per renderli in tal modo atti ad aumentare l’operatività e migliorare l’efficienza e l’affidabilità.
In particolare, la Stazione Appaltante provvederà a:
a) seguire l’esecuzione dei Servizi o Lavori, verificando il rispetto delle disposizioni e dei tempi contrattuali;
b) controllare ed attestare la corrispondenza in numero e qualifica delle persone impiegate nell’esecuzione delle prestazioni, rispetto ai nominativi comunicati, nonché lo stato di avanzamento delle prestazioni e la loro esecuzione secondo le regole;
c) evidenziare e verbalizzare le disfunzioni, i ritardi e le altre eventuali inadempienze.
La sorveglianza tecnica che verrà disposta dalla Stazione Appaltante, che potrà anche essere parziale e saltuaria, non esonererà in alcun modo l’Appaltatore dagli obblighi e dalle responsabilità derivanti dal Contratto, anche se eventuali deficienze fossero passate inosservate ad un primo esame da parte dell'Amministrazione Appaltante.
Art. 32 DIVIETODISOSPENDEREODIRITARDAREISERVIZI
L’Assuntore non può sospendere o ritardare i Servizi o i Lavori oggetto del presente Capitolato con sua decisione unilaterale in nessun caso, nemmeno quando siano in atto controversie con questa Stazione Appaltante. La sospensione o il ritardo dei servizi del presente appalto, per decisione unilaterale dell’assuntore, costituisce inadempienza contrattuale grave e tale da motivare la risoluzione del Contratto per fatto dell’assuntore qualora questi, dopo la diffida a riprendere le attività entro il termine a mezzo PEC, non vi abbia ottemperato. In tale ipotesi restano a carico dell’assuntore tutti gli oneri e le conseguenze derivanti da tale risoluzione.
Art. 33 DIVIETODISUBAPPALTO
È fatto divieto assoluto all’Impresa aggiudicataria di subappaltare le prestazioni connesse al ruolo di terzo responsabile dell’esercizio e della manutenzione degli impianti termici, così come definito all’articolo 1, lettera o) del DPR 412/93e ss.mm.ii..
Più in generale, è fatto divieto di ricorrere al subappalto. L’Appaltatore potrà tuttavia delegare l’esecuzione di attività specifiche, che per particolare natura, devono essere svolte da aziende o operatori altamente specializzati. L’esigenza, o l’opportunità, di rivolgersi a tali soggetti, deve essere comunque comunicata preliminarmente alla Stazione Appaltante.
Art. 34 RESPONSABILITÀDELL’APPALTATORE
L’Appaltatore è responsabile a tutti gli effetti dell’esatto adempimento alle condizioni di contratto e della perfetta esecuzione e riuscita delle forniture ed opere connesse con l'oggetto del presente appalto, restando esplicitamente inteso che le norme contenute nel presente Capitolato Speciale d’Appalto sono da esso riconosciute idonee al raggiungimento di tali scopi; la loro osservanza quindi non ne limita né riduce comunque la responsabilità.
L’Appaltatore è responsabile della capacità professionale e del corretto comportamento nell’esecuzione dell’appalto, anche nei riguardi di terzi, di tutte le maestranze utilizzate per l’esecuzione dei lavori, e si obbliga ad osservare e a far osservare le prescrizioni e le ordinazioni ricevute sia concernenti l’esecuzione dei lavori che concernenti aspetti disciplinari e comportamentali e ad allontanare quelli che risultassero, anche a giudizio insindacabile di questa Stazione Appaltante, inidonei o indesiderabili.
L’Appaltatore è pertanto tenuto a rispondere, nei termini sopra esposti, dei danni derivati da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di leggi e regolamenti, arrecati, per fatto proprio o del personale incaricato, sia al personale proprio od a terzi comunque presenti, sia a cose proprie o di altri.
La suddetta responsabilità solleva questa Stazione Appaltante ed il suo personale preposto alla direzione, assistenza e vigilanza dei lavori da ogni responsabilità e conseguenza civile e penale.
La responsabilità dell’Appaltatore si estende inoltre ai danni, a persone e cose, che derivassero da errori o inadeguatezza nell’esecuzione dei lavori ed a quelli che potrebbero verificarsi per la mancata predisposizione dei mezzi di prevenzione o per il mancato tempestivo intervento nei casi di emergenza. A prescindere dalle eventuali penalità contrattuali, l’Appaltatore è tenuto al risarcimento di tutti i danni di cui sopra. I danni saranno stimati da questa Stazione Appaltante e trattenuti sui corrispettivi futuri.
Qualora per la riparazione dei danni in questione si rendessero necessarie opere complementari, anche tali opere ed i materiali occorrenti saranno a carico dell’Appaltatore. In caso di inosservanza anche parziale da parte dell’Appaltatore delle leggi e disposizioni in materia di contratti pubblici o delle prescrizioni dettate dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, la Committente provvederà a contestare la mancata esecuzione per iscritto, assegnando all’Appaltatore un termine perentorio, entro il quale l’inadempimento dovrà essere sanato.
Tutte le spese derivanti alla Committente dai suddetti inadempimenti, saranno addebitate all’Appaltatore. Gli eventuali maggiori costi delle opere eseguite in difformità alle prescrizioni contrattuali o comunque impartite, non saranno tenute in considerazione.
L’Appaltatore adotterà tutti i provvedimenti necessari perché l'accesso ai locali tecnici sia vietato a tutte le persone non addette ai lavori e non ammessevi dall’Amministrazione appaltante.
Qualora venisse accertato che la necessità di provvedere ad operazioni di manutenzione straordinaria di impianti, anche con la sostituzione di apparecchiature, accessori o altro derivasse da inadempimento dell’Impresa aggiudicataria, per negligenza nella conduzione, ovvero per negligente o mancata esecuzione delle operazioni di manutenzione ordinaria, la stessa avrà l’obbligo di provvedere, a sua integrale cura e spese, a tutte le forniture, opere e prestazioni necessarie per le riparazioni e per ripristinare la funzionalità degli impianti.
Durante il corso dell’appalto questa Stazione Appaltante si riserva le più ampia facoltà di controllo sulla modalità di esecuzione dei servizi e dei lavori, sulla corretta funzionalità degli impianti, attraverso propri funzionari o terzi allo scopo delegati. Declina inoltre ogni responsabilità per sottrazioni o danni che possano essere apportati ai materiali depositati sui luoghi di lavoro o posti in opera dall’Appaltatore, sino al termine del contratto di appalto. Si riserva allo scopo, ogni più ampia facoltà di indagine e sanzione, in qualsiasi momento, anche posteriore all’esecuzione ed al compimento delle prestazioni, forniture ed opere.
All’Impresa potranno essere comminate le penali previste dal presente capitolato d’appalto.
Art. 35 OSSERVANZADEICONTRATTICOLLETTIVIEDISPOSIZIONIINERENTIALLAMANODOPERA
L’Appaltatore è obbligato ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi oggetto dell’appalto e, se cooperativa, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data dell’offerta alla categoria e nella località in cui si svolgono i servizi, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ai contratti collettivi medesimi. È altresì obbligato a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Tutti i lavoratori suddetti devono essere assicurati presso l’I.N.A.I.L. contro gli infortuni sul lavoro e presso l’I.N.P.S. per quanto riguarda le malattie e le assicurazioni sociali. Per poter svolgere le verifiche di competenza, questa Stazione Appaltante si riserva la facoltà di chiedere all’Appaltatore, il quale si impegna a trasmettere, l’elenco nominativo del personale impiegato, nonché il numero di posizione assicurativa presso le Aziende sopraccitate e la dichiarazione di aver provveduto ai relativi versamenti dei contributi.
La Stazione Appaltante, in caso di violazione degli obblighi retributivi, contributivi o assicurativi dell’Appaltatore, nei confronti dei lavoratori e previa comunicazione alla stessa delle inadempienze accertate tramite DURC o denunciate dall’Ispettorato del Lavoro, sospenderà i mandati di pagamento fino a che la Ditta non risolverà l’irregolarità. In tal caso, l’Impresa non può opporre eccezione alcuna all’Amministrazione, né avrà titolo a risarcimenti.
Art. 36 OSSERVANZADELLENORMECONTENUTENELTESTOUNICODELLASICUREZZA(D.LGS.81/2008)
Nell’esecuzione dei lavori di cui al presente appalto, l’Impresa aggiudicataria è tenuta ad osservare e far osservare tutte le leggi, regolamenti, norme, prescrizioni e raccomandazioni tecniche applicabili in materia di sicurezza sui posti di lavoro, smaltimento dei rifiuti, in vigore per tutta la durata del presente appalto.
Stima degli oneri per la sicurezza
Data la tipologia delle prestazioni previste dal presente appalto, si prevede il manifestarsi delle condizioni di cui all’art. 26 (redazione DUVRI) del D.Lgs. n. 81/2008, per cui si prevede pertanto il manifestarsi di condizioni operative tali da far sorgere oneri e costi della sicurezza, oltre a quelli che rientrano nell’attività specifica dell’Appaltatore, riferiti a rischi interferenziali per la possibile presenza contemporanea, sul luogo degli interventi, di personale dell’Appaltatore e della Committenza.
Nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti sono stati stimati i costi per la sicurezza, pari a €. 0,00.
Redazione del Piano Operativo di Sicurezza
L’Appaltatore, entro e non oltre sette giorni lavorativi dalla data di aggiudicazione dell’appalto si impegna a consegnare il proprio Piano Operativo di Sicurezza (POS) delle attività previste nel presente appalto, e di quelle che potranno rendersi necessarie per manutenzioni straordinarie, costituendo uno standard operativo per tutte le fattispecie. A tal fine, il POS dovrà essere articolato per tipologia di lavoro ed aggiornato in conseguenza di specifiche lavorazioni, relative in particolare a riparazioni, guasti o interventi di emergenza.
Inoltre, il POS deve contenere:
- nominativo e recapito telefonico del RSPP;
- nominativo e recapito telefonico del Medico Competente.
L’Approvazione del POS da parte del Committente costituisce elemento essenziale ed indispensabile per la stipula del contratto. A tal fine questa Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere le necessarie integrazioni al POS redatto dall’Appaltatore. Il ritardo o la non presentazione del POS e i relativi aggiornamenti, nei termini e nei modi prescritti dal presente Capitolato Speciale d’Appalto costituisce discriminante per l’applicazione di quanto previsto all’interno dell’articolo delle Penali.
Art. 37 COLLAUDOFINALE
Il presente appalto è soggetto a verifica di conformità ai sensi dell’articolo 102, comma 2 del D.Lgs. 50/2016 come ss.mm.ii., per certificare che l’oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali, del presente capitolato e delle ulteriori pattuizioni concordate in sede di aggiudicazione o affidamento.
Il medesimo articolo del Nuovo Codice Appalti, prevede la facoltà di sostituire il certificato di verifica di conformità, per i contratti pubblici di importo inferiore alla soglia europea, e nelle fattispecie espressamente individuate al comma 8, dal certificato di regolare esecuzione rilasciato Responsabile Unico del Procedimento, che verrà emesso entro dieci giorni lavorativi dal termine dell’appalto.
All’esito positivo con emissione del Certificato di Regolare Esecuzione, il Responsabile Unico del Procedimento rilascia il nulla osta ai fini dell’emissione della fattura da parte dell’Appaltatore.
Art. 38 PENALI
La ditta, senza esclusione alcuna di eventuali conseguenze anche penali, nonché senza pregiudizio delle più gravi sanzioni previste nel presente Capitolato e nel Contratto, sarà soggetta all’applicazione di penalità pecuniarie da parte della Stazione Appaltante. L’ammontare verrà trattenuto sui corrispettivi, previa contestazione scritta dell’addebito all’Appaltatore. Il reiterato comportamento segnalato dalla Stazione Appaltante per almeno tre volte, nei casi più gravi potrà comportare la risoluzione del contratto.
Carente funzionalità ed efficienza degli impianti
Qualora venga accertato che eventuali inefficienze degli impianti, compresi malfunzionamenti e danni, siano imputabili a negligente comportamento dell’Appaltatore, questa Stazione Appaltante procederà a diffidare l’Impresa intimandogli ad eliminare le cause del disservizio, e procedendo a comminare una penale per l’inadempimento contrattuale stabilita in € 150,00 (euro centocinquanta/00).
Mancato rispetti di adempimenti
In caso di mancato rispetto di adempimenti previsti dal presente Capitolato, nonché derivanti da obblighi contrattuali, ordini di servizio e disposizioni legislative o regolamentari, quali a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, carente o mancata compilazione dei registri e della documentazione tecnico amministrativa, questa Stazione Appaltante procederà a comminare all’Appaltatore che abbia agito in modo negligente, una penale per l’inadempimento contrattuale stabilita in € 40,00 (euro quaranta/00).
Xxxxxxx e mancata rispetto di termini imposti
In caso di ritardi e mancato rispetto di tempi imposti, scadenze e obbligazioni assunte nel presente Capitolato, nonché derivanti da obblighi contrattuali, ordini di servizio e disposizioni legislative o regolamentari, quali a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, del piano di intervento, della manutenzione ordinaria e straordinaria, alla consegna e riconsegna degli impianti, inizio attività e loro termine, rispetto delle scadenze di operazioni di manutenzione ordinaria riportate nei registri, questa Stazione Appaltante procederà a comminare all’Appaltatore che abbia agito in modo negligente, una penale per l’inadempimento contrattuale stabilita in € 10,00 (euro dieci/00) per ogni giorno di ritardo.
Art. 39 COMUNICAZIONIALL’APPALTATORE
Al fine di migliorare la comunicazione con la Stazione Appaltante, l’Appaltatore è tenuto ad individuare un soggetto che lo rappresenti, munito di poteri decisionali e di spesa, allo scopo delegato. Egli sarà ritenuto il referente aziendale per l’intera durata dell’appalto, e sarà l’unico soggetto con il quale questa Amministrazione si interfaccerà per le comunicazioni formali. A tal scopo dovrà essere trasmesso il nominativo ed il recapito telefonico del soggetto individuato.
Le comunicazioni all’Appaltatore avverranno esclusivamente per iscritto a mezzo mail, tramite posta elettronica certificata. Tali comunicazioni potranno essere anticipate a mezzo telefono contattando il referente aziendale.
Qualora, per particolari esigenze previste dal presente Capitolato, sia necessaria una comunicazione immediata, questa potrà avvenire esclusivamente a mezzo telefonico contattando il referente aziendale.
Al fine di consentire le comunicazioni attraverso PEC, l’Appaltatore deve eleggere domicilio digitale, comunicando a questa Stazione Appaltante un indirizzo di posta elettronica certificata.
Art. 40 COMUNICAZIONEDELL’APPALTATORE
L’Appaltatore deve indirizzare ogni sua comunicazione alla Stazione Appaltante esclusivamente per iscritto a mezzo mail, tramite posta elettronica certificata.
Per comunicazioni immediate è ammessa la comunicazione a mezzo telefonico. In questo caso, potranno avvenire esclusivamente da parte del referente aziendale nominato per la gestione del presente appalto, anche a mezzo telefonico.
Art. 41 STIPULADELCONTRATTO
La stipula del contratto avverrà in modalità elettronica, mediante Documento di stipula relativo alla RDO di riferimento, conforme alle previsioni dell’articolo 32, comma 14, del D.Lgs. 50/2016 come ss.mm.ii..
Il contratto sarà stipulato entro dieci giorni lavorativi dall’aggiudicazione.
Xxxxxxx parte integrante e sostanziale del contratto, ancorché non fisicamente allegati:
a) il presente Capitolato;
b) il D.U.V.R.I.;
c) il “Patto di Integrità del Comune di Sardara”;
d) l’offerta dell’Impresa aggiudicataria;
e) il Piano Operativo di Sicurezza;
f) la determina di aggiudicazione.
Le spese di copia, bolli e tutte le altre inerenti al contratto competono all’Appaltatore.
Art. 42 RISOLUZIONEDELCONTRATTO
La Stazione Appaltante può chiedere la risoluzione del contratto oggetto del presente Capitolato:
a) in qualunque momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del C.C. e per qualsiasi motivo, tenendo indenne l’Appaltatore delle spese sostenute, per le prestazioni già eseguite;
b) nel caso in cui sia stata pronunciata contro l’Appaltatore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, sentenza di fallimento;
c) nel caso in cui taluno dei componenti degli organi di amministrazione o il Direttore Tecnico della Ditta siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia;
d) nel caso in cui l’Impresa aggiudicataria perda i requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla procedura ad evidenza pubblica attraverso la quale la medesima si è aggiudicata l’appalto;
e) in caso di frode, di grave negligenza e di violazione agli obblighi e alle condizioni contrattuali;
f) in caso di cessione dell’azienda, di cessazione dell’attività, oppure nel caso di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’Appaltatore;
g) nei casi di cessione o subappalto non autorizzati;
h) in tutti gli altri casi espressamente previsti dalle norme vigenti.
Art. 43 CLAUSOLERISOLUTIVEESPRESSE
Fermo restando l’applicazione delle penali previste nel presente Capitolato, nonché ogni pretesa risarcitoria o a titolo d’indennizzo, il contratto si risolve di diritto, previa dichiarazione da parte della Stazione Appaltante, inviata all’Appaltatore a mezzo mail, tramite posta elettronica certificata, di volersi avvalere della presente clausola risolutiva, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
a) mancata assunzione del servizio alla data stabilita;
b) gravi inadempienze persistenti delle obbligazioni contrattuali da parte dell’Appaltatore, tali da compromettere il servizio oggetto del contratto stesso a giudizio insindacabile dell’Amministrazione;
c) persista nell’inadempienza di prescrizioni generali per quindici giorni;
d) ingiustificato ritardo nella esecuzione degli interventi, o ingiustificata e prolungata sospensione del servizio e prestazioni previste dal presente appalto;
e) cessione totale o parziale del contratto o subappalto ad altra Ditta, senza autorizzazione da parte della Stazione Appaltante;
f) cessione dell’Azienda, cessazione dell’attività, concordato preventivo, fallimento o amministrazione controllata, stato di insolvenza e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’Appaltatore;
g) cancellazione dall’Albo della C.C.I.A.A. o sopravvenuta inefficacia, invalidità o sospensione dell’iscrizione;
h) in caso di inosservanza della vigente normativa sugli obblighi previdenziali e di sicurezza ed assicurazione antinfortunistica a favore dei propri operatori.
Art. 44 RISERVATEZZA
L’Appaltatore si impegna a non rivelare a terzi ed a non usare in alcun modo, per motivi che non siano attinenti alla esecuzione del servizio, le informazioni tecniche relative a procedimenti, disegni, attrezzature, apparecchi, macchine, strutture, ecc. che vengano messi disposizione dalla Stazione Appaltante o di cui l’Appaltatore venisse comunque a conoscenza in occasione dell’esecuzione del servizio.
L’Appaltatore è responsabile nei confronti della Stazione Appaltante per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, dei propri subappaltatori e degli ausiliari e dipendenti di questi ultimi, e degli obblighi di segretezzaanzidetti.
In caso di inosservanza dell’obbligo di segretezza, l’Appaltatore è tenuto a risarcire alla Stazione Appaltante tutti i danni che ad esso dovessero derivare.
È pure fatto divieto all’Appaltatore sia di pubblicare o di far pubblicare da terzi disegni di tipi, schemi, profili o planimetrie che appartengano alla Stazione Appaltante, senza prima aver ottenuto formale benestare, fatta eccezione per necessità derivanti dall’esecuzione dei lavori assunti.
Art. 45 CONTROVERSIE
Tutte le controversie di natura tecnica, amministrativa e giuridica sorte sia durante l’esecuzione che al termine del contratto, saranno demandate al Tribunale Civile di Cagliari.
Art. 46 NORMESULLAINCOMPATIBILITÀDIEXDIPENDENTICOMUNALI
L’Aggiudicatario, al momento della sottoscrizione del contratto, attesta, ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter del D.Lgs.
n. 165/2001, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti che hanno esercitato poteri autorizzativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti del medesimo aggiudicatario, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
Art. 47 NORMADICOMPORTAMENTODICOLLABORATORIE/ODIPENDENTIDELLADITTAAPPALTATRICE/CONCESSIONARIA
L’Appaltatore, con riferimento alle prestazioni oggetto del contratto, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal DPR 16 aprile 2013, n. 62 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), ai sensi dell’articolo 2, comma 3 dello stesso DPR. Si impegna, altresì a far osservare il Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Las Plassas approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 5 del 24/01/2014 pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Las Plassas nella sezione “Amministrazione trasparente – altri contenuti – prevenzione della corruzione”.
In tal modo l’Amministrazione rispetta l’obbligo di trasmissione al contraente, ai sensi dell’articolo 17 del DPR n. 62/2013, del Decreto stesso, per una sua più completa e piena conoscenza. L’Appaltatore si impegna a trasmettere copia dei suddetti documenti ai propri collaboratori a qualsiasi titolo e a fornire prova dell’avvenuta comunicazione.
La violazione degli obblighi di cui al DPR 16 aprile 2013, n. 62 e sopra richiamati, può costituire causa di risoluzione del contratto in ragione della gravità o della reiterazione dell’infrazione. L’Amministrazione, verificata l’eventuale violazione, contesta per iscritto al contraente il fatto assegnando un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o risultassero non accoglibili, si procederà alla risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni.
Art. 48 PATTODIINTEGRITÀ
La partecipazione alla procedura di gara è subordinata all’accettazione vincolante del Patto di integrità approvato con delibera della Giunta Comunale n. 52 del 07/06/2017, pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Las Plassas nella sezione “Amministrazione trasparente – altri contenuti – prevenzione della corruzione”..
Il Patto di integrità stabilisce l’obbligo reciproco che si instaura tra l’Amministrazione e l’operatore economico di improntare i propri comportamenti ai principi di trasparenza e integrità. Il mancato rispetto del patto di integrità dà luogo all'esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.
Art. 49 DISPOSIZIONIFINALI
L’aggiudicazione del servizio di cui al presente appalto, è immediatamente vincolante per l’Impresa aggiudicataria, mentre per l’Ente è subordinata alla verifica dei presupposti di cui al presente Capitolato.
L’Appaltatore, all’atto dell’assunzione dell’appalto, si considererà a perfetta conoscenza degli impianti oggetto del contratto.
Art. 50 RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato si rinvia allanormativa tecnica UNI e CEI per quanto di competenza, alle norme di settore tra cui la Legge n. 10/1991, il DPR n. 412/1993 come integrato e modificato dal DPR n. 551/1999, il D.Lgs. n. 192/2005 come successivamente modificato ed integrato, nonché alle Leggi di carattere generale ed al D.Lgs.50/2016 come ss.mm.ii. Nuovo Codice degli Appalti Pubblici.
L’Appaltatore è inoltre tenuto ad osservare anche tutte le normative vigenti in materia di impiantitecnologici e di sicurezza con particolare riferimento al D.Lgs. 37/2008ed al D.Lgs. 81/2008.
Xxx Xxxxxxx, 0000
Il Responsabile del Servizio Geom. Xxxxxx Xxxxx