Art. 1 - Briefing
Art. 1 - Briefing
Tutti i tiratori dovranno obbligatoriamente partecipare al briefing tenuto dal Match Director (MD) nel luogo e all’ora indicati nel programma di gara. La mancata partecipazione a tale briefing comporta l’impossibilità di accedere alle linee. Eventuali ritardatari potranno accedere solo dopo aver partecipato ad un successivo briefing. Gli eventuali match a cui i tiratori non potessero partecipare per tale motivo saranno considerati con punteggio zero e non potranno venire recuperati per nessun motivo.
Art. 2 - Categorie e specifiche
Nelle competizioni F-Class vengono definite le seguenti categorie:
Open: (anche denominata F/O) si applicano le seguenti regole:
- sono ammesse armi di qualsiasi calibro fino a 8 mm incluso;
- è possibile utilizzare un bipiede o un rest anteriore per appoggiarvi e sostenere la carabina o la mano del tiratore; è possibile usare una cinghia da tracolla;
- se il rest è attaccato, fissato o trattenuto sul fucile in qualche modo, viene incluso nel peso totale del fucile. Il rest o le basi anteriori non possono avere più di tre piedi di appoggio. I piedi possono terminare in una punta che può essere piantata nel terreno fino a 50 mm (circa 2”) e non deve danneggiare in modo permanente il suolo della postazione di tiro;
- è possibile utilizzare uno o due sacchetti di sabbia come supporto posteriore per il calcio della carabina, ma non sono ammessi rest meccanici posteriori;
- il bipiede, il rest o i sacchetti di sabbia non devono costituire un supporto meccanico che riporta il fucile sempre nella stessa esatta posizione dopo ogni sparo. L’area di contatto fra il sacchetto anteriore e il forend del fucile non deve superare i 76mm x 76mm;
- se si usa un rest o un sacchetto frontale, la larghezza della parte frontale non può superare i 76mm;
- è vietato l’utilizzo di una “tavoletta” intesa come una singola superficie solida e piatta posta da sotto il rest frontale fino al sacco posteriore. È consentito l’utilizzo di tappetini o materiali flessibili similari, che possono essere piazzati sotto il rest frontale o il sacco posteriore. Tavolette o piastre fra loro separate che non eccedano 2 pollici per lato dalle dimensioni del rest frontale e del sacco posteriore possono essere utilizzate;
- il peso massimo della carabina è fissato in 10,00 kg, inclusi tutti gli accessori (come l’ottica, il bipiede, ecc.). Si definisce “accessorio” qualsiasi oggetto esterno (escluso il tiratore, i suoi abiti e la cinghia, se presente) che rincula (o rincula parzialmente) solidale con il fucile, o che è fissato al fucile magneticamente o mediante colle, o che in ogni caso rimane attaccato al fucile ad ogni colpo, o che si alza leggermente solidale con il fucile quando questo viene alzato dal/dai rest.
TR: (anche denominata F/TR) si applicano le seguenti regole:
- sono ammessi solo fucili camerati in .223 Remington e .308 Winchester, anche nelle loro declinazioni sportive “Match” o i loro equivalenti espressi nel sistema metrico;
- non esistono limitazioni sul peso della palla utilizzata nelle munizioni;
- la camera della carabina deve restare quella del .223 Remington e .308 Winchester in accordo con le specifiche CIP; quindi corpo, spalla e collo DEVONO essere secondo specifiche CIP. Mentre le dimensioni
del throat possono essere modificate per consentire l’alloggiamento della palla scelta;
- è ammesso l’uso di un bipiede, che può avere al massimo due piedi di appoggio. I piedi possono terminare in una punta che può essere piantata nel terreno fino a 50 mm (circa 2”) e che non deve danneggiare in modo permanente il suolo della postazione di tiro. E’ ammesso l’uso di una “slitta” per facilitare il rinculo libero del fucile;
- in aggiunta al bipiede è ammesso l’uso di una cinghia da tracolla, opzionalmente in aggiunta ad un sacchetto di sabbia posteriore che, in ogni caso, non deve costituire un supporto meccanico in grado di riportare la carabina nella stessa posizione prima dello sparo;
- il bipiede e il sacchetto posteriore non devono costituire un supporto meccanico che riporta il fucile sempre nella stessa esatta posizione dopo ogni sparo. Il fucile, il bipiede o il sacchetto posteriore, tuttavia, possono incorporare un meccanismo per alzare o abbassare il calcio o il forend, a patto che non contravvenga alle presenti MC;
- non sono consentiti sacchi posteriori dotati di punte/chiodi;
- in caso di bipiede, tavolette o piastre possono essere larghe quanto necessario al fine di consentire l’alloggiamento del bipiede con la sua estensione massima, ma comunque non potranno avere profondità maggiore di 12 pollici da anteriore a posteriore. Non è permesso che siano dotate di binari per fare scorrere i piedini del bipiede. Nessun sistema di livellamento è consentito su queste tavolette o piastre. Devono essere piatte nella parte superiore ed inferiore;
- il peso massimo della carabina è fissato in 8,25 kg, inclusi tutti gli accessori (come l’ottica, il bipiede, ecc.). Si definisce “accessorio” qualsiasi oggetto esterno (escluso il tiratore, i suoi abiti e la cinghia, se presente) che rincula (o rincula parzialmente) solidale con il fucile, o che è fissato al fucile magneticamente o mediante colle, o che in ogni caso rimane attaccato al fucile ad ogni colpo.
Per entrambe le categorie:
- è ammesso l’impiego di palle monolitiche;
- non è ammesso l'uso del freno di bocca o di rompi-fiamma.
Su richiesta, una persona diversamente abile può richiedere di apportare modifiche al proprio fucile (a patto che rispettino la normativa vigente in Italia), all’abbigliamento o all’equipaggiamento che gli consentano di gareggiare alla pari con gli altri concorrenti.
Art. 3 - Numero di match, colpi per match, tempo di gara e sighter.
Le gare si disputeranno in posizione di tiro prona su tre match di massimo 20 minuti l’uno per i campi dove presenti le telecamere e di massimo 40 minuti l’uno per i campi dove si utilizzano i bersagli elettronici, il numero dei colpi previsto per ogni match è di 15, più 2 di prova (sighter).
I due sighter possono essere convertiti in punteggio di gara, entrambi o solo il secondo e sono previsti in ciascuno dei tre match.
Qualora il tiratore non fosse nella condizione di colpire il proprio bersaglio con il primo sighter della prima batteria, ed omette di informare immediatamente il MD o il RO, subirà un RICHIAMO che sarà riportato sulla classifica (a memoria il richiamo sarà trascritto anche sulle classifiche delle giornate successive).
Al fine di consentire al tiratore di rientrare con i colpi nel cartello di gara il MD lo affiancherà per il tiro del secondo sighter e per eventuali ulteriori colpi successivi necessari per arrivare a colpire il cartello. Tale procedura non comporta reintegro di cartucce o estensione del limite di tempo.
Qualsivoglia comportamento scorretto o sleale riguardante l’applicazione del presente articolo sarà valutato dal MD a norma dell’articolo del Regolamento che può decretare la squalifica dalla competizione.
Art. 4 - Statino
I tiratori all’orario indicato nel programma di gara ritirano lo statino, che è nominativo e non può essere ceduto ad altro tiratore. In caso di smarrimento, il tiratore dovrà darne immediata notizia al MD. Ogni tagliando dello statino dovrà essere compilato a cura del solo 2° tiratore e firmato da entrambi i tiratori. Eventuali contestazioni sul punteggio dovranno essere presentate al MD prima della firma dello statino da parte di entrambi i tiratori. Con l’apposizione delle firme dei tiratori si ratifica il punteggio riportato che non potrà più essere oggetto di reclamo o ricorso. Il tagliando dello statino dovrà poi essere consegnato al MD.
Art. 5 - Assegnazione Batterie
L’assegnazione delle batterie avverrà tramite estrazione dei nominativi accorpati per categoria, nella batteria nr. 1 della prima giornata di gara saranno tutti tiratori della categoria F/O, una volta terminati, sempre per estrazione dei nominativi, si procede ad assegnare le piazzole ai tiratori della categoria F/TR.
Dalla seconda giornata di campionato viene garantita la rotazione dei tiratori nelle batterie tramite lo “scalare di batteria” (i tiratori della batteria nr. 1 passano nella seconda giornata alla batteria nr. 2 e nella terza giornata alla batteria nr. 3, e di conseguenza).
L’elenco delle batterie definitivo sarà esposto il giorno della competizione presso l’area in prossimità delle piazzole di gara.
Art. 6 - Presentazione sulle linee di tiro
La presentazione sulle linee di tiro avviene nel più breve tempo possibile, alla chiamata del MD o dei RO. I tiratori in ritardo, qualora ammessi dal MD alla competizione, non avranno diritto a recuperi di tempo.
Art. 7 - Bersagli elettronici e telecamere (sistemi di visione)
Dove presenti, i tiratori utilizzeranno i bersagli elettronici per osservare l’andamento dei tiri di prova e di quelli validi per la gara, questi non necessitano della verifica del bersaglio, il punto riportato sul monitor sarà considerato sempre valido ed automaticamente ricalibrato sul 308 Win.
In caso la gara venga sospesa per problemi ai sistemi di visione, e non immediatamente riparabili, il MD potrà decidere di fare concludere il match con le modalità da lui stabilite.
Qualora ci fossero problemi di funzionamento ai sistemi di visione che non consentono al tiratore di proseguire il match, il MD provvederà a fare recuperare al tiratore il match in un'altra batteria, è consigliato di avere munizioni sufficienti per questa evenienza.
Qualora siano utilizzate le telecamere queste non hanno in nessun caso la funzione di certificare il punteggio dei tiri validi per la gara della batteria, resta sempre necessario il controllo del bersaglio al termine del match.
Art. 8 - Tecnica di tiro con bersagli elettronici (campo di Collesalvetti girone centro-nord Italia)
I concorrenti in gruppi di due si scambieranno gli statini e procederanno a sparare per tutto il match solo con la tecnica del “PAIR” alternandosi nel tiro sia dei colpi di prova che di quelli di gara, cioè il tiratore che ha sparato prima di poter tirare il colpo successivo dovrà attendere che l’altro concorrente abbia a sua volta sparato il suo colpo e procederà a compilare lo statino dell’avversario indicando il punto effettuato.
Ogni match avrà durata massima di 40 minuti, il tiratore dispone per sparare il colpo di massimo 45 secondi, al netto del tempo necessario per registrare sullo statino dell’avversario il punto effettuato.
Il MD o il RO potranno procedere a verificare che i punti riportati sullo statino corrispondano effettivamente a quelli indicati sul bersaglio elettronico.
In caso in cui durante lo svolgimento di un match uno dei due tiratori fosse impedito nel continuare a sparare (guasto all’arma o altro) il MD provvederà ad assegnare al tiratore rimasto in gara un concorrente, non impegnato nella batteria, il quale opererà a tutti gli effetti come secondo tiratore (cioè si occupa di compilare lo statino e simula la cadenza di fuoco in pair verificando che trascorrano almeno 30 secondi fra un colpo e l’altro).
Art. 9 - Tecnica di tiro con telecamere (campi di Roma girone Lazio e Roio del Sangro girone Abruzzo)
I tiratori che occupano piazzole contigue (es. xx xx. 0 x xx xx. 0, xx xx. 0 e la nr. 4 ecc.) si scambieranno gli statini che riportano la raffigurazione del bersaglio, i tiri di prova saranno effettuati alternati. Per rendere il controllo più agevole i tiratori procederanno con il secondo sighter solo dopo aver controllato e riportato il primo sullo statino.
Terminata la sequenza dei sighter i concorrenti procederanno autonomamente con la tecnica della “STRINGA” fino all’esaurimento dei colpi di gara, ogni match avrà durata massima di 20 minuti.
Al termine della batteria i tiratori che hanno occupato le piazzole contigue provvederanno alla verifica reciproca del bersaglio e relativa compilazione dello statino.
Art. 10 - Compilazione dello statino in mancanza del secondo tiratore
Nel caso in cui un tiratore svolga una qualsiasi batteria della gara senza la presenza al suo lato del secondo tiratore, avrà il suo statino compilato dal MD o RO. I MD e RO, qualora l’ esigenze organizzative lo richiedano, potranno delegare alla compilazione un tiratore, non impegnato nella batteria, il quale opererà a tutti gli effetti come secondo tiratore. Per nessun motivo lo statino potrà essere controllato dallo stesso tiratore che lo ha realizzato.
Art. 11 - Calcolo del punteggio ai fini della classifica di girone del Trofeo Victrix Armaments
Al primo classificato di ciascuna categoria in base al proprio punteggio di gara (punti e V-Bull) sarà assegnato il punteggio di classifica 25, al secondo 22, al terzo 20, al quarto 18, al quinto 16, al sesto 14, al settimo 12, all’ottavo 10, al nono 8, al decimo 6, all’undicesimo 4, dal dodicesimo all’ultimo posto saranno assegnati 2 punti. Per poter accede al punteggio di classifica è necessario che il tiratore completi tutti e tre i match, ritiro o squalifica comportano il punteggio zero.
Al secondo RICHIAMO il tiratore subirà l’annullamento del cartello e il punteggio della gara sarà calcolato sui cartelli restanti.
La classifica finale del girone del Trofeo Victrix Armaments sarà determinata con la somma delle 4 migliori prestazioni di ciascun tiratore nelle 5 gare, qualora un tiratore non riuscisse a disputare il minimo di 4 gare avrà per le gare mancanti punteggio pari a 0.
I tiratori che vorranno iscriversi alle gare singole e non all’intero campionato (saranno identificati come FC) non parteciperanno alla classifica di girone per l’accesso alla finale.
Nel caso in cui il campo di tiro non possa fare disputare le cinque gare, compresi i recuperi, sarà comunque tolto il risultato peggiore (esempio: se si disputano 4 gare, saranno conteggiate le tre migliori).
Qualora due o più tiratori si classificano con lo stesso punteggio di gara per poterne determinare l’esatta classifica sarà preso in considerazione il punteggio del primo match (punti e V-Bull), se risulteranno ancora tiratori a parità di punteggio verrà preso in considerazione il punteggio del secondo match.
Se sussistessero ancora dei tiratori a parità di punteggio si procede nel verificare l’ampiezza delle rosate presenti sui cartelli, iniziando da quella del primo match, fino al terzo.
Qualora due o più tiratori si classificano con lo stesso punteggio nella classifica finale di girone per poterne determinare l’esatta classifica verrà utilizzato il metodo “count back” cioè sarà preso in considerazione il punteggio di gara (punti e V-Bull) dell’ultima gara disputata e considerata valida, se risulteranno ancora tiratori a parità di punteggio verrà preso in considerazione il punteggio di gara della penultima gara disputata e considerata valida, in caso d’ulteriori posizioni di pareggio si procede nello stesso modo anche per la seconda e la prima gara.
Art. 12 - Munizioni sulle linee di tiro
E’ fatto obbligo di portare sulle linee di tiro le munizioni in “porta colpi” aperti. I contenitori delle munizioni dovranno essere collocati sulla pedana in palese vista del MD e dei RO.
Il numero delle munizioni sarà obbligatoriamente non superiore al numero di colpi previsti per il match compresi i 2 sighter, più eventuali colpi di “riscaldamento” canna (solo primo match) in numero dichiarato. L’eccesso di cartucce in qualunque forma accertato a carico del tiratore in pedana sarà oggetto di valutazione del MD.
Al termine della batteria prima di alzarsi dalla pedana di tiro chi avrà convertito dei sighter dovrà mostrare al MD oppure ai RO i colpi avanzati non esplosi e presenti nel porta colpi in numero uguale ai sighter convertiti, l’accertamento di una discordanza in negativo fra colpi avanzati e sighter convertiti sarà oggetto di valutazione del MD che il tiratore abbia sparato colpi in più rispetto a quelli consentiti.
Il MD o i RO potranno in qualsiasi momento effettuare qualsiasi controllo che reputino necessario per verificare il munizionamento dei tiratori, anche per quantità. Ai tiratori che non consentano tali controlli sarà applicato un richiamo.
Art. 13 - Colpi in sovrannumero sul bersaglio e relativi controlli
Quando sul cartello del concorrente sono presenti più colpi rispetto a quelli ammessi si procede nei seguenti modi:
- se su tutti gli altri bersagli non sono mancanti colpi, il punteggio sarà calcolato con i 15 colpi peggiori;
- se i colpi in eccesso sono dichiarati quale errore involontario di tiro da parte di un altro concorrente il punteggio sarà calcolato con i 15 colpi migliori;
- se il MD può identificare con assoluta certezza che i colpi non sono stati sparati dal tiratore (esempio per diverso calibro, angolo di ingresso o altro) e quindi sono stati sparati da altro concorrente, in questo caso sono contrassegnati con una “X” e non saranno conteggiati nel calcolo del punteggio del cartello.
Il tiratore che ha involontariamente sparato colpi eccedenti rispetto quelli ammessi, oppure che ha sparato sul bersaglio di un altro concorrente (anche qualora fossero i sighter) subirà un RICHIAMO che sarà riportato sulla classifica (a memoria il richiamo sarà trascritto anche sulle classifiche delle giornate successive).
Il concorrente che volontariamente spara o tenta di sparare più colpi di quelli che gli sono concessi oppure che spara intenzionalmente al bersaglio sbagliato commette infrazione e sarà squalificato dal Trofeo Victrix Armaments.
Art. 14 - Sostituzione fucile a seguito di guasto meccanico
Il tiratore che, a gara iniziata dovesse riscontrare alla propria arma un guasto di tipo meccanico, arma insicura (scatto) o inservibile (viti azione, anelli, ottica, percussore), potrà utilizzare la carabina di un altro tiratore in gara oppure una propria arma di “back up” a sostituzione della stessa, questa dovrà appartenere alla medesima categoria.
La sostituzione dovrà essere autorizzata dal MD che dovrà anche verificarne il guasto di tipo meccanico e la corretta appartenenza alla categoria.
La sostituzione della carabina non da diritto a colpi di prova.
Art. 15 - Sicurezza
E’ OBBLIGATORIO che la chamber flag sia inserita nella camera di scoppio, sarà rimossa SOLO sulla linea di tiro su autorizzazione espressa del MD o dai RO. Il tiratore prima di rimuovere l’arma dalle linee di tiro si assicura dell’INSERIMENTO della chamber flag in camera di scoppio.
Saranno eseguiti i seguenti controlli da effettuarsi da parte del MD o dai RO durante lo svolgimento della competizione:
- controllo del bossolo appena sparato per verificare segni di sovrapressione
- controllo dello scatto tramite energica chiusura dell’otturatore per tre volte consecutive verificando che il percussore non scatta.
Art. 16 - Sicurezza del munizionamento
E’ vietato durante la competizione utilizzare munizioni che superino alla bocca la velocità di 1.000 metri al secondo e/o di 7.000 J di energia.
E’ vietato utilizzare munizioni che non risultino SICURE riguardo alle pressioni generate allo sparo. Il MD e gli RO possono controllare, anche su richiesta di altri tiratori, lo stato dei bossoli di risulta per accertarsi che siano rispettate le condizioni di sicurezza, è fatto obbligo a tutti i tiratori d’esporre nel porta colpi il bossolo sparato con il fondello verso l’alto.
Le munizioni, la cui ricarica deve essere dichiarata a richiesta del MD, possono essere controllate e cronografate durante la competizione dagli ufficiali di gara, a tal fine è necessario disporre di almeno tre cartucce oltre quelle necessarie per la competizione.
A seguito di segnalazione volontaria ed immediata da parte del tiratore al MD o ai RO con conseguente constatazione di danni al bossolo (comprese la fuoriuscita o la perforazione dell’innesco) oppure anomalie all’arma (difficoltà d’apertura dell’otturatore) o qualunque altro segnale di sovrapressione, ciò comporta la sospensione della propria sessione di tiro, questa potrà riprendere nel caso in cui il tiratore cambi munizioni e che queste non presentino segnali di sovrapressioni, se questo non fosse possibile il tiratore dovrà procedere a ritirarsi dalla competizione.
A seguito di verifica da parte del MD o dei RO della constatazione di danni al bossolo (comprese la fuoriuscita o la perforazione dell’innesco) oppure anomalie all’arma (difficoltà d’apertura dell’otturatore) o qualunque altro segnale di sovrapressione, ciò comporta la squalifica obbligatoria dalla competizione qualora l’inconveniente non sia stato segnalato volontariamente ed immediatamente dal tiratore interessato.
Art. 17 - Controllo armi
Durante lo svolgimento delle gare potranno essere verificate le armi da parte del MD o dei RO, queste dovranno essere conformi all’articolo 2 delle presenti MC.
Art. 18 - Finale
L’accesso alla finale del Trofeo Victrix Armaments sarà consentito ad un numero chiuso di tiratori per ognuno dei gironi in base alla loro posizione nella classifica, questa aliquota sarà definita in funzione del numero totale degli iscritti a livello nazionale, della capacità ricettiva del campo di tiro dove si disputerà la finale e ripartiti in proporzione uguale per ogni categoria.
Art. 19 - Varie
Per tutto quanto non espressamente riportato nelle presenti MC viene fatto riferimento al regolamento ICFRA.