DECRETO DI APPROVAZIONE
DECRETO DI APPROVAZIONE
del contratto esecutivo in adesione all’Accordo Quadro Consip Digital Transformation (ID SIGEF 2069) – Lotto 2 - avente ad oggetto “Servizi per il disegno del processo digitale e per il supporto specialistico per le attività propedeutiche all’implementazione del servizio digitale del Fascicolo Sanitario Elettronico”
CUP J51B21003380006 – CIG 893488545A
Decreto n.19 /2021-PNRR
VISTI i RR.DD. 18 novembre 1923, n. 2440 e 23 maggio 1924, n. 827, concernenti l’amministrazione del patrimonio e la contabilità di Stato;
VISTA la Legge 23 agosto 1988, n. 400, recante “Disciplina delle attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri” e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, e ss.mm.ii, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999 n. 286 recante “Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell'articolo 11 della L. 15 marzo 1997, n. 59”;
VISTA la legge 23 dicembre 1999 n. 488 e xx.xx. ii. recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (Legge finanziaria 2000) e in particolare l’art. 26, recante la disciplina delle Convenzioni quadro per l’acquisto di beni e servizi ;
VISTO il Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e s.m.i. e, in particolare, l’articolo 7, comma 5, in base al quale per le strutture affidate a Ministri o Sottosegretari, le responsabilità di gestione competono ai funzionari preposti alle strutture medesime, ovvero, nelle more della preposizione, a dirigenti temporaneamente delegati dal Segretario generale, su indicazione del Ministro o Sottosegretario competente;
VISTA la legge 23 dicembre 2000, n. 388, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (Legge finanziaria 2001), e in particolare l’articolo 58;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e successive modificazioni;
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante “Codice dell’amministrazione digitale”; VISTA la legge 23 dicembre 2009, n. 191 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (Legge finanziaria 2010) e in particolare l’art.2 comma 225, che consente a
Consip di concludere Accordi Quadro a cui le Stazioni Appaltanti, possono fare ricorso per
l’acquisto di beni e di servizi;
VISTA la Legge 31 dicembre 2009, n. 196, e s.m.i., recante “Legge di contabilità e finanza pubblica”; VISTA la Legge 13 agosto 2010, n. 136, e s.m.i., recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia”;
VISTO il Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, recante “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”;
VISTO il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 e
successive modificazioni, recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo”, e, in particolar modo, l’articolo 47, concernente l’Agenda digitale italiana;
VISTO il decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con la Legge 17 dicembre 2012, n. 221, recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della legge 11 agosto 2014, n. 114, recante “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza
amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari”, ed in particolare l’articolo 24-ter, concernente “Regole tecniche per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana”;
VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge di stabilità 2016), che, in particolare, all’articolo 1, comma 512, prevede che, al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, le amministrazioni pubbliche provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip Spa;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante “Codice dei contratti pubblici”;
VISTO il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120;
VISTA la Delibera del CIPE 26 novembre 2020, n. 63 recante “Attuazione dellart. 11, commi 2 -bis, 2 -ter , 2 -quater e 2 -quinquies , della legge 16 gennaio 2003, n. 3, come modificato dall'art.41, comma
1, del citato decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre
2020, n. 120;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 luglio 2020, con cui è stato approvato il “Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2020-2022”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 22 novembre 2010 concernente la “Disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2019;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 marzo 2021, concernente l’adozione del “Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023” della Presidenza del Consiglio dei ministri;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, e successive modificazioni, concernente l’ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, che istituisce il Dipartimento per la trasformazione digitale quale struttura di supporto del Presidente del Consiglio dei ministri per la promozione e il coordinamento delle azioni di Governo finalizzate alla definizione di una strategia unitaria in materia di trasformazione digitale e di modernizzazione del Paese, assicurando il coordinamento e l’esecuzione dei programmi di trasformazione digitale;
VISTO il decreto del Segretario generale 24 luglio 2019, recante l’organizzazione interna del Dipartimento per la trasformazione digitale;
VISTO il decreto del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione 3 settembre 2020, di riorganizzazione delle strutture interne del Dipartimento per la trasformazione digitale;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 2021, con il quale il xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx è stato nominato Ministro senza portafoglio;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 febbraio 2021, con il quale al predetto Ministro è stato conferito l’incarico per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 marzo 2021, con il quale al richiamato Ministro è stata conferita la delega di funzioni nelle materie dell’innovazione tecnologica e della transizione digitale per lo svolgimento delle quali si avvale del Dipartimento per la trasformazione digitale;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 marzo 2021, con cui è stato conferito all’Xxx. Xxxxx Xxxxxxx l’incarico di Capo del Dipartimento per la trasformazione digitale a decorrere dal 31 marzo 2021;
VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n.
541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088, e in particolare l’art.17 “Danno significativi agli obiettivi ambientali”;
VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 2020/2092 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, relativo a un regime generale di condizionalità per la tutela del bilancio dell'Unione;
VISTO il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF) con l’obiettivo specifico di fornire agli Stati membri il sostegno finanziario al fine di conseguire le tappe intermedie e gli obiettivi delle riforme e degli investimenti stabiliti nei loro piani di ripresa e resilienza;
VISTO il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241;
VISTA la decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
CONSIDERATO che il PNRR, con la Missione 6 – Componente 2 – Asse 1 mira a migliorare radicalmente l'infrastruttura tecnologica alla base dell'erogazione delle cure, dell'analitica sanitaria e della capacità predittiva del Sistema Sanitario italiano e in particolare, è volto a potenziare l'infrastruttura e l'utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico esistente attraverso il sub-investimento 1.3.1 “Rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l’elaborazione, l’analisi dei dati e la simulazione” (di seguito 1.3.1 Fascicolo Sanitario Elettronico);
VISTA la legge 30 dicembre 2020, n.178 e smi, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” e in particolare l’articolo 1, commi da 1037 a 1050;
VISTO il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;
VISTO il decreto-legge 31 maggio 2021, n.77 recante “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” convertito, con modificazioni, dalla legge n. 29 luglio 2021, n. 108; VISTO l’articolo 6 del citato decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, ai sensi del quale sono attribuiti
al Servizio centrale per il PNRR, quale punto di contatto nazionale per la Commissione europea ai
sensi dell’articolo 22 del Regolamento (UE) 2021/241, funzioni di coordinamento operativo, monitoraggio, rendicontazione e controllo del PNRR;
VISTO l’articolo 9, comma 3, del citato decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, ai sensi del quale “Gli
atti, i contratti ed i provvedimenti di spesa adottati dalle amministrazioni per l'attuazione degli interventi del PNRR sono sottoposti ai controlli ordinari di legalita' e ai controlli amministrativo-contabili previsti dalla legislazione nazionale applicabile”;
VISTO l’articolo 50, comma 3 del citato decreto legge 31 maggio 2021, n.77, a mente del quale i
contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR divengono efficaci con la stipulazione e per essi non trova applicazione l’articolo 32, comma 12, del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021, che individua la Presidenza
del Consiglio dei Ministri - Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale quale
struttura presso la quale istituire l’Unità di Missione ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2021, n.101;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2021, che istituisce, nell’ambito del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, l’Unità di missione di livello dirigenziale ai sensi dell’art.8, comma, 1 del decreto-legge 31 maggio 2021,
n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2021, n.101, e del decreto del Presidente del Consiglio del 9 luglio 2021;
VISTO il decreto del Ministro senza portafoglio per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 24 settembre 2021 recante l’organizzazione interna della predetta Unità di Missione;
VISTO il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionali all’attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza e per l’efficienza della giustizia” convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n.133;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021, adottato ai sensi dell’articolo 7, prima comma, ultimo periodo, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, recante l’individuazione delle amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR che, in particolare, alla allegata Tabella A individua il Ministero della Salute quale amministrazione titolare di intervento in collaborazione con il Ministro dell’innovazione e della transizione digitale per il sub investimento
1.3.1 - Fascicolo Sanitario Elettronico;
CONSIDERATO che il Ministro dell’innovazione e della transizione digitale si avvale del Dipartimento per la trasformazione digitale per l’esercizio delle deleghe di cui al citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del del 15 marzo 2021;
VISTO il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti
VISTO il decreto legge 21 settembre 2021, n.121 e in particolare l’art.10 recante “Procedure di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e modalità di accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il Decreto Ministeriale del 04 agosto 17 recante “Modalità tecniche e servizi telematici resi disponibili dall’infrastruttura nazionale per l’interoperabilità del Fascicolo sanitario elettronico (FSE)” di cui all’art. 12, comma 15-ter del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221;
VISTO il decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante “Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici e convertito con modificazioni dalla legge
24 novembre 2003, n. 326”, e i relativi decreti attuativi concernenti l’istituzione del Sistema Tessera sanitaria e ricetta elettronica;
VISTO il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, e smi, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, recante "Ulteriori misure urgenti per la crescita del paese" e, in particolare, l’art. 12 in materia di Fascicolo sanitario elettronico e sistemi di sorveglianza nel settore sanitario;
VISTO il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante "Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia", convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 settembre 2015, n.178, recante “Regolamento in materia di fascicolo sanitario elettronico" e, in particolare, l’art. 26 che istituisce, nell’ambito della Cabina di Regia NSIS (Nuovo Sistema Informativo Sanitario), il Tavolo tecnico di monitoraggio e indirizzo per l’attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 12 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n.179;
CONSIDERATO che Il Fascicolo Sanitario Elettronico rappresenta, come descritto nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 settembre 2015, n. 178, “Regolamento in materia di fascicolo sanitario elettronico”, l’insieme di dati e documenti digitali di tipo sanitario e socio-sanitario generati da eventi clinici presenti e trascorsi.
VISTA l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 7 luglio 2016 (Rep. Atti. n. 123/CSR), sul Patto per la sanità digitale, che attribuisce alla Cabina di Regia del NSIS la governance del medesimo Patto;
VISTO l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sancito dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 7 luglio 2016 (Rep. Atti n. 116/CSR), per l’evoluzione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario Nazionale (“NSIS”) che attribuisce le funzioni di indirizzo, coordinamento e controllo dell’evoluzione del NSIS alla Cabina di Regia NSIS;
VISTO il decreto del Ministero dell’economia e finanze, di concerto con il Ministero della salute, del 25 ottobre 2018, recante "Modifica del decreto ministeriale 4 agosto 2017, concernente le modalità
tecniche e i servizi telematici resi disponibili dall'infrastruttura nazionale per l’interoperabilità del Fascicolo sanitario elettronico (FSE)";
VISTO il Decreto Legge del 19 maggio 20, n.34, art, 11, che prevede una serie di misure per
agevolare la diffusione e l’alimentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), favorendo l’interoperabilità dei dati;
CONSIDERATO che, nell’ambito del PNRR, l’investimento ricadente nella Missione 6 - Componente 2 - Asse 1 - 1.3.1 - Fascicolo Sanitario Elettronico intende migliorare radicalmente l'infrastruttura che sta alla base dell'erogazione delle cure, dell'analitica sanitaria e della capacità predittiva del SSN italiano. In particolare, intende potenziare l'infrastruttura e l'utilizzo del FSE esistente, rendendolo un ambiente digitale-nativo ed omogeneo sul territorio nazionale per dati contenuti, servizi offerti, semplicità di utilizzo e portabilità, adottato e usato dagli assistiti, MMG/PLS, farmacie, strutture sanitarie;
VISTO il verbale della seduta del 30 giugno 2021 del Comitato Interministeriale sulla Transizione Digitale, che ha approvato il sistema di governance del citato sub-investimento 1.3.1- Fascicolo Sanitario Elettronico del PNRR;
CONSIDERATO che il sistema di governance individuato dal CITD prevede la creazione di un Comitato Guida Interministeriale, composto dai Ministri della salute, dell’economia e delle finanze e dell’innovazione tecnologica e transizione digitale quale principale organo decisionale responsabile per la definizione dell’indirizzo, degli obiettivi, dei tempi di realizzazione, dell’allocazione delle risorse e del monitoraggio delle attività, di un “Gruppo di lavoro Fascicolo Sanitario Elettronico” con funzioni di coordinamento per assicurare che la progettualità e l’esecuzione siano coerenti con l’indirizzo politico, le tempistiche del PNRR e le esigenze dei territori, che coordina il lavoro del partner scientifico e dell’Unità di progetto FSE, attuatore con responsabilità per l’esecuzione materiale degli interventi;
CONSIDERATO che, pertanto, i compiti di attuazione per il sub-investimento 1.3.1- Fascicolo Sanitario Elettronico, in base alle indicazioni del CITD, vengono svolti dal Dipartimento per la trasformazione digitale;
CONSIDERATO che la Tabella A, allegata al citato Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021, prevede per il sub-investimento 1.3.1 - Fascicolo Sanitario Elettronico un importo complessivo di euro 1.379.989.999,93, di cui, per i “progetti in essere”, un importo pari a euro 569.600.000,00 e, per i “nuovi progetti”, euro 810.389.999,93;
CONSIDERATO che il sub-investimento 1.3.1 - Fascicolo Sanitario Elettronico si compone dei seguenti sub-interventi:
● sub-intervento 1.3.1 (a) Repository centrale, digitalizzazione documentale, servizi e interfaccia user-friendly di euro 200.000,00;
● sub-intervento 1.3.1 (b) Adozione e utilizzo FSE da parte delle Regioni di euro 610.389.999,93,
● sub-intervento 1.3.1 (c) utilizzo del Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale - Tessera Sanitaria Elettronica, di euro 569.600.000,00;
CONSIDERATO che il predetto sub-intervento 1.3.1.c) utilizzo del Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale - Tessera Sanitaria Elettronica è riconducibile a progetti già in essere, la cui attuazione rimane attribuita al Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la propria determina 21 settembre 2021, n.1/PNRR la quale è stata autorizzata la stipula di un Accordo per l’attuazione delle attività riguardanti il Fascicolo Sanitario Elettronico di cui al sub-investimento 1.3.1 del PNRR e in particolare per l’attuazione dei seguenti sub-interventi 1.3.1
(a) Repository centrale, digitalizzazione documentale, servizi e interfaccia user-friendly di euro 200.000,00 e sub-intervento 1.3.1 (b) Adozione e utilizzo FSE da parte delle Regioni di euro 610.389.999,93, il cui valore complassivo ammonta ad € 810.389.999,93 (euro ottocento diecimilionitrecentottantanovemilanovecentonovantanove/93) a carico del Ministero della Salute;
VISTO l’Accordo con il Ministero della Salute, sottoscritto in data 21 settembre 2021, e il relativo Piano Operativo, all’interno del quale sono disciplinati i reciproci rapporti per la realizzazione degli obiettivi comuni finalizzati all’attuazione ’attuazione delle attività riguardanti il Fascicolo Sanitario Elettronico di cui al sub-investimento 1.3.1 del PNRR e in particolare per l’attuazione dei seguenti sub-interventi 1.3.1 (a) Repository centrale, digitalizzazione documentale, servizi e interfaccia user-friendly di euro 200.000,00 e sub-intervento 1.3.1 (b) Adozione e utilizzo FSE da parte delle
Regioni di euro 610.389.999,93, il cui valore complassivo ammonta ad € 810.389.999,93 (euro ottocento diecimilionitrecentottantanovemilanovecentonovantanove/93) a carico Ministero della Salute con durata fino al 31.12.2026;
VISTO il proprio decreto 30 settembre 2021, n.5/PNRR di approvazione del citato Accordo;
VISTA la nota del Ministero della Salute prot.11809 dell’8 ottobre 2021, acquisita agli atti con prot. DTD-A-2801 dell’11 ottobre 2021, con la quale è stato comunicato che il Decreto di approvazione dell’Accordo di collaborazione tra il Ministero della salute -Segretariato generale e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la trasformazione digitale, per la realizzazione dell’investimento 1.3.1 Fascicolo Sanitario Elettronico è stato registrato ai sensi del D.lgs n. 123 del 30/06/2011 Visto ex art. 5 comma 1, al n. 884 in data 06 ottobre 2021;
CONSIDERATO che il decreto del Segretario Generale del Ministero della Salute 29 settembre 2021, n.4, di approvazione del citato Accordo è stato ammesso alla registrazione dalla Corte dei conti l’8 novembre 2011 al n.2778;
CONSIDERATO che il Dipartimento per la trasformazione digitale ha inteso perseguire l’obiettivo di definire il disegno della strategia di evoluzione del Fascicolo Sanitario Elettronico in termini di servizi, dati ed architetture nell’ambito di un programma più ampio di evoluzione del FSE, consistente nelle attività di definizione della strategia digitale e del piano ICT per l’analisi e disegno di un modello di FSE valido a livello nazionale in termini di modello dati, architettura, interoperabilità e servizi, propedeutiche alla successiva implementazione e roll-out;
CONSIDERATO che il perseguimento delle citate attività ha reso necessario un supporto destinato allo sviluppo della trasformazione digitale e dell'implementazione digitale del FSE;
RITENUTO che il raggiungimento di tali obiettivi ha richiesto l’acquisizione, sul mercato, di servizi di supporto al Dipartimento per la trasformazione tecnologica;
CONSIDERATO che Consip, società per azioni interamente partecipata dal Ministero dell’economia e delle finanze, ai sensi dell’articolo 26, legge 23 dicembre 1999, n. 488, dell’articolo 58, legge 23 dicembre 2000, n. 388, nonché dei relativi decreti attuativi, XX.XX. del 24 febbraio 2000 e del 2 maggio 2001, ha il compito di attuare lo sviluppo e la gestione operativa del Programma di razionalizzazione della spesa di beni e servizi per la pubblica amministrazione;
CONSIDERATO che ai fini del perseguimento degli obiettivi di cui al Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, Consip, in qualità di stazione appaltante e centrale di committenza, ha indetto con Bando di gara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 51 del 27 dicembre 2019 e nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. S-246 del 20 dicembre 2019, una procedura aperta per la stipula di un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 54, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016 con un unico operatore, suddivisa in 9 lotti ed avente ad oggetto l’affidamento di servizi di Digital Transformation per le pubbliche amministrazioni;
VISTO l’Accordo Quadro Digital Transformation (ID SIGEF 2069) – Lotto 2 - Digitalizzazione dei processi, stipulato il 30 luglio 2021 tra Consip e l’RTI aggiudicatario della procedura composto da Accenture S.p.A. (mandataria), EY Advisory S.p.A., Xxxxx Xxxxx Xxxxx (mandanti);
CONSIDERATO che nell’art.6 del citato Accordo Quadro sono dettagliate le fasi e le procedure da porre in essere da parte del fornitore e dell’Amministrazione ai fini della stipula del Contratto esecutivo, mediante l’elaborazione del Piano dei fabbisogni e la successiva approvazione da parte dell’Amministrazione del relativo Progetto operativo redatto dal fornitore;
VISTO il Piano dei fabbisogni predisposto dal Dipartimento per la trasformazione digitale al fine di acquisire i servizi in questione, trasmesso in data 4 ottobre 2021, n. ordinativo 6378413 per una durata massima di 12 mesi;
VISTO il Piano operativo predisposto dal citato RTI, trasmesso a mezzo PEC in data 12 ottobre 2021 e acquisito agli atti con prot. n. DTD-A-2841 del 13 ottobre 2021, concernente il Piano dei fabbisogni predisposto dal Dipartimento per la trasformazione digitale;
VISTA la determina a contrarre adottata con decreto 13 ottobre 2021, n. 9 /PNRR con la quale è stata autorizzata l’acquisizione dei “Servizi per il disegno del processo digitale e per il supporto specialistico per le attività propedeutiche all’implementazione del servizio digitale del Fascicolo Sanitario
Elettronico di cui al sub-investimento 1.3.1 Missione 6 - Componente 2 del PNRR, tramite l’adesione all’Accordo Quadro Digital Transformation (ID SIGEF 2069) – Lotto 2 e la sottoscrizione del Contratto esecutivo con l’RTI composto da Accenture S.p.A (mandataria), EY Advisory S.p.A., Xxxxx Xxxxx Xxxxx (mandanti), per l’importo massimo stimato di euro 4.027.888,00 (quattromilioniventisettemilaottocentoottantotto/00) oltre IVA al 22%, per un importo massimo
complessivo di euro 4.914.023,36 (quattromilioninovecentoquattordicimilaventitre/36) e per una durata massima di 12 mesi dalla sottoscrizione del contratto;
VISTO il contratto esecutivo del 20 ottobre 2021 stipulato con l’RTI aggiudicatario composto da Accenture S.p.A (mandataria), EY Advisory S.p.A., Xxxxx Xxxxx Xxxxx (mandanti), CUP J51B21003380006 – CIG 893488545A, per l’acquisizione dei Servizi per il disegno del processo digitale e per il supporto specialistico per le attività propedeutiche all’implementazione del servizio
digitale del Fascicolo Sanitario Elettronico di cui al sub-investimento 1.3.1 Missione 6 - Componente 2 del PNRR, tramite l’adesione all’Accordo Quadro Digital Transformation (ID SIGEF 2069) - Lotto 2, per l’importo massimo stimato di euro 4.027.888,00 (quattromilioniventisettemila- ottocentoottantotto/00) oltre IVA al 22%, per un importo massimo complessivo di euro 4.914.023,36 (quattromilioninovecentoquattordicimilaventitre/36) e per una durata massima di 12 mesi dalla sottoscrizione del contratto;
RITENUTO di dover procedere alla sottoposizione del contratto in argomento agli ordinari controlli di legalità ed amministrativo-contabili mediante l’approvazione del medesimo, ai sensi e per le finalità di cui al sopra citato art. 9, comma 3, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77 ;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze dell’11 ottobre 2021, in corso di registrazione alla Corte dei conti, che definisce le procedure amministrativo contabili in ordine alla gestione del Fondo di rotazione, al flusso degli accrediti, alle richieste di pagamento, alle modalità di rendicontazione per l’attuazione dell’iniziativa Next Generation EU Italia;
CONSIDERATO che il citato decreto ha comportato l’apertura di una contabilità speciale intestata al Dipartimento per la trasformazione digitale denominata PNRR-DIP-TRANSIZIONE-DIGITALE – CS 6288 in cui il Ministero dell’economia e delle finanze trasferisce le risorse del PNRR al medesimo Dipartimento;
CONSIDERATO quindi che, ad aggiornamento di quanto previsto nella sopra citata determina a contrarre adottata con decreto 13 ottobre 2021, n. 9/PNRR - con cui è stata autorizzata l’acquisizione dei “Servizi per il disegno del processo digitale e per il supporto specialistico per le attività propedeutiche all’implementazione del servizio digitale del Fascicolo Sanitario Elettronico di cui al sub-investimento 1.3.1 Missione 6 - Componente 2 del PNRR - la spesa per l’attuazione del
contratto esecutivo è posta a carico della contabilità speciale denominata PNRR-DIP-TRANSIZIONE-DIGITALE – CS 6288 intestata al Dipartimento per la Trasformazione Digitale in cui il Ministero dell’economia e delle finanze trasferisce le risorse del PNRR al medesimo Dipartimento;
TENUTO CONTO che, a seguito della sottoscrizione del contratto esecutivo, si deve procedere al versamento del contributo di cui all’articolo 18, comma 3, del decreto legislativo 1 dicembre 2009,
n. 177, da corrispondere a Consip, ai sensi dell’articolo 4, comma 3-quater, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, e pari al 8‰ (8 per MILLE) del valore netto del contratto, pari a euro 32.223,10 (trentaduemiladuecentoventitre/10);
DECRETA
per tutto quanto indicato in premessa che costituisce parte integrante del presente dispositivo,
ART. 1
E’ approvato, ai sensi e per le finalità di cui all’art. 9, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 2021,
n. 77, il contratto esecutivo dell’Accordo Quadro Digital Transformation (ID SIGEF 2069) – Lotto 2, stipulato in data 20 ottobre 2021 con l’RTI composto da Accenture S.p.A (mandataria), EY Advisory S.p.A., Xxxxx Xxxxx Xxxxx (mandanti), CUP J51B21003380006 – CIG 893488545A, avente ad oggetto l’acquisizione dei Servizi per il disegno del processo digitale e per il supporto specialistico per le attività propedeutiche all’implementazione del servizio digitale del Fascicolo Sanitario Elettronico
di cui al sub-investimento 1.3.1 Missione 6 - Componente 2, per l’importo massimo stimato di euro 4.027.888,00 (quattromilioniventisettemilaottocentoottantotto/00) oltre IVA al 22%, per un importo complessivo di euro 4.914.023,36 (quattromilioninovecentoquattordicimila- ventitre/36) e per una durata massima di 12 mesi dalla sottoscrizione del contratto;
ART. 2
1. La spesa complessiva relativa al contratto esecutivo in parola, pari a euro 4.027.888,00 (quattromilioniventisettemilaottocentoottantotto/00) oltre IVA al 22%, per un importo
complessivo di euro 4.914.023,36 (quattromilioninovecentoquattordicimilaventitre/36) è posta a carico della contabilità speciale denominata PNRR-DIP-TRANSIZIONE-DIGITALE – CS 6288 intestata al Dipartimento per la Trasformazione Digitale in cui il Ministero dell’economia e delle finanze trasferisce le risorse del PNRR.
2 La spesa relativa al versamento in favore di Consip del contributo pari al 8‰ (8 per mille) del valore netto del contratto di cui al comma precedente, prevista dalla normativa citata in premessa, pari a euro 32.223,10 (trentaduemiladuecentoventitre/10) è posta a carico della contabilità speciale denominata PNRR-DIP-TRANSIZIONE-DIGITALE – CS 6288 intestata al Dipartimento per la Trasformazione Digitale in cui il Ministero dell’economia e delle finanze trasferisce le risorse del PNRR.
ll presente decreto è trasmesso per i successivi adempimenti ai competenti Organi di controllo.
Il Capo Dipartimento Xxx. Xxxxx XXXXXXX
Firmato digitalmente da XXXXXXX XXXXX C=IT
O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI