DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
(L.P. 2.8.2005, n.14 - iscritta al n. 231 del registro provinciale delle persone giuridiche private)
det. n. 36/5 di data: 31 agosto 2016
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
(art.18 statuto Fondazione – procura di data 27.08.2015)
OGGETTO:
Programmazione lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione dei locali adibiti al nuovo bar interno della FEM; autorizzazione alla proroga del contratto di appalto per l’affidamento in concessione del servizio di gestione del bar interno della FEM (1/9/2015 – 31/8/2016); autorizzazione affidamento diretto della concessione del servizio bar interno per il periodo transitorio 1/9/2016 – 9/6/2017.
IL DIRETTORE GENERALE
- con contratto di concessione per la gestione del servizio di bar interno della FEM (racc. n. 128/2012, dd 30/8/2012), previa procedura ad evidenza pubblica, è stata affidata la gestione del bar interno della FEM in un locale attrezzato, presso la sede FEM, alle condizioni e secondo le modalità stabilite dal capitolato speciale di appalto (CSA), all’impresa individuale Xxxxx Xxxxxxx (cf MSRNTN62T01L378D) per il periodo di due anni dal 1/9/2012 al 31/8/2014;
- come previsto espressamente nella documentazione di gara e nel contratto, è stato esercitato il diritto di proroga per un ulteriore anno, dal 1/9/2014 al 31/8/2015, anche in vista di necessari, ma non ancora progettati né finanziati lavori di adeguamento ed ampliamento dei locali che costituiscono il bar;
- la società Patrimonio del Trentino (PdT) ha incluso detti lavori tra quelli finanziabili con proprie risorse, ma, con nota di data 7/4/2015, ne ha temporaneamente bloccato la realizzazione;
- in assenza di una progettazione, ma nella consapevolezza che tali interventi vanno eseguiti, sono finanziabili e sono interferenti ed inconciliabili sia con l’attività didattica che viene svolta nel medesimo edificio, a piano primo, che con il servizio di somministrazione di bevande e pasti, a piano terra, si è acconsentito de facto alla prosecuzione della concessione del bar anche per il quarto anno, dall’ 1/9/2015 al 31/8/2016, alle medesime condizioni contrattuali;
- la PdT, con nota del 5/8/2016 ha definitivamente risolto la precedente riserva sulle modalità di realizzazione dell’intervento da parte di FEM, quale procuratrice di PdT, secondo quanto previsto dalla convenzione quadro tra PAT, PdT e FEM così come modificata con atto integrativo N. PRATICA 8643 CONV/444-2015 di data 8 luglio 2015 (approvato dalla Provincia Autonoma di Trento con deliberazione della Giunta provinciale n. 130 di data 2 febbraio 2015);
- con determinazione 35/5 di data odierna, è stato approvato a tutti gli effetti il progetto preliminare degli interventi che comprende diverse lavorazioni (opere edili; opere da serramentista; opere da pittore; opere da termoidraulico; opere elettriche). Tali interventi possono essere sinteticamente descritti come di seguito: realizzazione di un ampio locale da destinare alla caffetteria ed alla consumazione di pasti, con annessi locali di servizio per la cucina, il deposito, servizi igienici e spogliatoi per lavoratori; in particolare i lavori consisteranno nella demolizione delle attuali partizioni e nella realizzazione della nuova soluzione distributiva che comprenderà anche l’atrio recentemente ottenuto grazie alla copertura di un cavedio; verranno realizzati impianti tecnologici, idrico sanitari, elettrici, di riscaldamento e di ventilazione meccanica con modifica delle dimensioni del finestrato sul prospetto sud per consentire l’uscita di emergenza; lo spazio a disposizione del bar aumenterà da 155 a 234 mq utili con una ricettività stimata di 100 posti a sedere; in totale sono previsti 90 giorni di calendario per l’esecuzione di tutte le lavorazioni;
- il progetto preliminare di cui al precedente capoverso da un lato prevede interventi che mutano sensibilmente le condizioni di quello che sarà il nuovo bar, con una razionalizzazione degli spazi; un aumento delle superfici delle sale e dei posti a sedere di più del 50 per cento; dall’altro conferma la necessità che detti lavori siano concentrati nel periodo lungo di chiusura della scuola, nonché la loro incompatibilità
per ragioni sia di sicurezza che di igiene con la prosecuzione del servizio di somministrazione di bevande e pasti;
- sulla base delle considerazioni sopra riportate, si ritiene opportuno, legittimo e corrispondente all’interesse pubblico di garantire quanto più possibile un servizio di bar interno alla diversificata utenza FEM (studenti, frequentanti corsi e dipendenti), autorizzare la prosecuzione del servizio con l’impresa individuale Xxxxx Xxxxxxx per un periodo corrispondente al prossimo anno scolastico (1/9/2016 – 9/6/2016). Durante tale periodo la FEM adotterà il progetto esecutivo, sulla cui base saranno indette le procedure per l’individuazione dei contraenti distinte per le singole lavorazioni sopra richiamate che potranno essere eseguiti nel periodo di pausa dell’attività scolastica (10 giugno – 31 agosto 2017). FEM è altresì impegnata ad indire procedura per la concessione della gestione del servizio di bar interno, nella nuova configurazione, con decorrenza settembre 2017.
Tutto ciò premesso:
- visto l’art. 18 dello Statuto FEM;
- visto l’art. 23 del ROF FEM;
- vista la procura del 27/8/2015;
- vista la procura speciale conferita da PdT a FEM del 14/05/2015;
- visti gli atti citati in premessa;
d e t e r m i n a
1) di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, la proroga della concessione del servizio di gestione del bar interno della FEM) con l’impresa individuale Xxxxxxx Xxxxx (c.f. MSRNTN62T01L378D), in sanatoria, dal 1/9/2015 al 31/8/2016;
2) di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, la nuova concessione transitoria del servizio di gestione del bar interno della FEM) con l’impresa individuale Xxxxxxx Xxxxx (c.f. MSRNTN62T01L378D) dal 1/9/2016 al 9/6/2017;
3) di sottoscrivere il contratto nel testo allegato che prevede l’invarianza del canone di concessione e la messa a disposizione del cavedio con copertura al presente provvedimento;
4) di stabilire che dal 10/6/2017 al 9/9/2017, data presumibile di conclusione dei lavori, e per incompatibilità di ogni attività durante detti lavori, non sarà funzionante il servizio bar interno e pasto alternativo;
5) di stabilire che la gestione del nuovo bar, come ristrutturato ed ampliato secondo il progetto preliminare approvato con determinazione n. 35/5 del 31/8/2016, sarà affidata all’operatore economico che risulterà vincitore di apposita procedura ad evidenza pubblica per la concessione del servizio.
=== o 0 o ===
FC/x.xx Xxxxx Xxxxxxxx AP/x.xx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx
IL DIRETTORE GENERALE
- xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx - x.xx Xxxxxxxx
SCHEMA DI CONTRATTO TRANSITORIO DI APPALTO PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL BAR INTERNO DELLA FONDAZIONE XXXXXX XXXX COMPRENSIVO DEGLI ARREDI E DELLE
ATTREZZATURE
Tra
la FONDAZIONE XXXXXX XXXX (da qui innanzi FEM) codice fiscale e partita IVA 02038410227, iscritta al n. 231 del registro provinciale delle persone giuridiche private, rappresentata giusta procura conferita dal Presidente e autenticata in data 27/8/2015, dal direttore generale, xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, nato a Cles (TN) il 31/5/1975 e domiciliato per la carica in San Xxxxxxx all’Adige presso la sede
e
l’impresa XXXXX XXXXXXX (da qui innanzi IMPRESA) con sede legale in Baselga di Pinè (TN), località Faida 9, codice fiscale XXXXXX00X00X000X e partita IVA 02257880225, rappresentata da Xxxxxxx Xxxxx nato a Trento il 1 dicembre 1962, il/la quale interviene e agisce al presente atto in qualità di legale rappresentante, e domiciliato/a per il presente atto presso l’IMPRESA.
Premesso che:
− con contratto Racc. n. 128/2012 la FEM ha affidato, previa procedura ad evidenza pubblica, la gestione del bar interno della FEM in un locale attrezzato, presso la sede FEM, alle condizioni e secondo le modalità stabilite dal capitolato speciale di appalto (CSA) all’impresa individuale Xxxxx Xxxxxxx (cf MSRNTN62T01L378D) per il periodo di due anni dal 1/9/2012;
− come previsto espressamente nella documentazione di gara e nel contratto, è stato esercitato il diritto di proroga per un ulteriore anno dal 1/9/2014 al 31/8/2015, anche in vista di necessari, ma non ancora finanziati e progettati lavori di adeguamento ed ampliamento dei locali che costituiscono il bar;
− dall’1/9/2015 al 31/8/2016 è stato prorogato de facto il contratto alle medesime condizioni. Le parti si danno reciproco atto che ciò è avvenuto nell’interesse reciproco e nulla è più dovuto, ad eccezione del rimborso spese utenze di cui all’art. 13 del CSA da parte dell’impresa;
− non è necessaria l’acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del DPR 252/1998. Stipulano il seguente:
CONTRATTO DI APPALTO
ART. 1ante (Premesse)
1. Le premesse costituiscono parte integrante del contratto e sono approvate espressamente.
ART. 1
(Oggetto)
1. La FEM affida all’IMPRESA, che accetta, la gestione del bar interno della FEM in un locale attrezzato presso la sede della FEM stessa, alle condizioni e secondo le modalità stabilite nel CSA che si allega al presente contratto, sub. A), costituendone parte integrante e sostanziale.
2. L’IMPRESA si obbliga ad applicare, nei confronti degli utenti del bar interno, i prezzi calmierati relativi alle consumazioni del listino indicate nel CSA.
3. Gli adeguamenti dei prezzi saranno concessi secondo quanto previsto dal CSA.
ART. 2
(Corrispettivo e Spese)
1. Il canone annuo di concessione per l’utilizzo del locale adibito a bar interno della Fondazione e delle relative attrezzature è pari ad Euro 12.012,00.= (dodicimiladodici/00), al netto degli oneri fiscali, ottenuto applicando il rialzo offerto in sede di gara, pari al 56%, sulla base d’asta di Euro 7.700,00.= (settemilasettecento/00), al netto degli oneri fiscali. Riparametrato in considerazione della scadenza anticipata, il canone annuo per il periodo 1.9.2016 - 9.6.2017 è pari a Euro 9.247,59.- (novemiladuecentoquarantasette/59).
2. Lo stesso sarà corrisposto in tre rate quadrimestrali anticipate di uguale importo ciascuna entro il giorno 5 (cinque) del primo mese di ogni quadrimestre.
3. Sono inoltre a carico dell’IMPRESA le spese relative al funzionamento del servizio, ovvero le spese di energia elettrica, acqua fredda e acqua calda, di depurazione acque di fognatura su acqua fredda e su acqua calda, le spese telefoniche, la spesa per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, le spese di pulizia, disinfestazione e derattizzazione dei locali adibiti a bar, le spese di disotturazione degli scarichi fognari.
4. Per quanto riguarda le utenze di energia elettrica, acqua fredda e calda e la depurazione delle acque di fognatura, queste verranno sostenute da FEM e, al termine del contratto, sulla base delle letture rilevate dagli appositi misuratori-contatori, verrà chiesto il rimborso all’IMPRESA secondo le tariffe stabilite nel CSA. Le altre spese verranno sostenute direttamente dall’IMPRESA.
ART. 3
(Durata)
1. Il contratto decorre dal giorno 1 settembre 2016 e scadenza il 9 giugno 2017, senza possibilità di proroga.
ART. 4
(Cauzione definitiva)
1. L’IMPRESA ha presentato cauzione definitiva a mezzo bonifico bancario per euro 7.700,00.- (settemilasettecento/00).
ART. 5 (Divieto di cessione e subappalto)
1. L’IMPRESA è tenuta ad eseguire in proprio il servizio oggetto del presente contratto di appalto. L’IMPRESA non ha infatti dichiarato, in sede di presentazione dell’offerta, che intende subappaltare parte delle prestazioni contrattuali.
2. L’IMPRESA non potrà subconcedere, cedere il contratto o comunque farsi sostituire nella gestione, totale o parziale, del servizio bar, in assenza di preventiva autorizzazione della FEM.
ART. 6 (Risoluzione del contratto e Penali)
1. Gli articoli 17 e 18 del CSA regolano la risoluzione del contratto e l’applicazione di penali.
ART. 7 (Responsabilità dell’impresa)
1. L’IMPRESA dichiara di assumere in proprio ogni responsabilità per i danni arrecati a terzi nell'espletamento del servizio, ed in particolare agli utenti del bar, considerandosi quali terzi, oltre ai fruitori del servizio stesso, la FEM, i dipendenti dell’IMPRESA che operano presso il locale, nonché ogni altra persona presente occasionalmente presso tale struttura.
2. L’IMPRESA si assume la responsabilità dell’inosservanza delle leggi, regolamenti e disposizioni in genere in materia di esercizio di bar, nonché di mantenere l’ordine e la disciplina all’interno dello stesso.
3. E’ inoltre responsabile dell’inosservanza delle vigenti disposizioni normative relative all’esercizio delle attività disciplinate dal presente contratto.
4.Nell’esecuzione del servizio l’IMPRESA è tenuta ad applicare ai lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro vigente per la categoria nel corso del contratto, nonché da quello integrativo territoriale vigente, come pure ad adempiere a tutti gli obblighi di legge derivanti dalle assicurazioni sociali provvedendo, a totale proprio carico, al pagamento dei relativi contributi.
5. L’IMPRESA è impegnata all’osservanza delle norme e prescrizioni contenute, oltre che nel contratto collettivo nazionale di lavoro vigente per la categoria, anche nelle leggi e nei regolamenti sull’assunzione, tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori.
6. L’IMPRESA solleva da ogni e qualsiasi responsabilità la FEM in dipendenza della mancata osservanza dell’impegno di cui ai commi precedenti, con particolare riferimento al puntuale e conforme pagamento di quanto spettante al personale dipendente, nonché al versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi.
ART. 8
(Direttore dell’esecuzione, referente dell’IMPRESA, obblighi dell’IMPRESA e rispetto delle prescrizioni contrattuali)
1. Il direttore dell’esecuzione nominato dalla FEM con la funzione di supervisionare la corretta esecuzione del contratto è il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, raggiungibile utilizzando i seguenti recapiti: tel 0461/615215, e-mail xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx. Il direttore dell’esecuzione può nominare un proprio assistente.
2. Il referente dell’esecuzione nominato dall’IMPRESA è il sig. Xxxxxxx Xxxxx raggiungibile utilizzando i seguenti recapiti: cell. 331/0000000, e-mail xxxxxxx.xxxxx00@xxxxx.xxx.
3. L’IMPRESA, nell’esecuzione del servizio, è tenuta a rispettare tutti gli obblighi previsti nel presente contratto e nel CSA.
4. Il responsabile del procedimento in fase di esecuzione del contratto, è il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, direttore generale della FEM.
ART. 9 (Definizione delle controversie e Foro competente)
1. Le eventuali controversie inerenti l’interpretazione e l’esecuzione del contratto saranno possibilmente definite in via bonaria. Il ricorso all’arbitrato potrà avvenire unicamente in virtù di sottoscrizione di specifico compromesso arbitrale.
2. Qualora una delle parti non sottoscriva tale compromesso, la controversia verrà decisa dalla competente autorità giudiziaria del Foro di Trento.
ART. 10 (Trattamento dati personali)
1. La FEM garantisce la massima riservatezza nel trattamento dei dati personali così come previsto dal D.Lgs 196/2003. In particolare, l’IMPRESA è informata
che i dati raccolti sono utilizzati esclusivamente ai fini del presente servizio.
2. Titolare del trattamento dati è la FEM, responsabile del trattamento dati è il Direttore Generale.
ART. 11 (Tracciabilità dei flussi finanziari)
1. La FEM e l’IMPRESA si assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010 per finalità di ordine pubblico e per prevenire infiltrazioni criminali.
ART. 12 (Oneri fiscali)
1. Il presente contratto è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi dell’art. 1, lettera b), parte seconda della tariffa allegata al D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.
2. L'imposta di bollo e l'I.V.A. sul canone relative al presente contratto sono a carico dell’IMPRESA. Redatto in duplice originale. Xxxxx, accettato e sottoscritto.
San Xxxxxxx all’Adige,
L’IMPRESA XXXXX XXXXXXX IL LEGALE RAPPRESENTANTE
- sig. Xxxxxxx Xxxxx -
Per accettazione espressa delle prescrizioni di cui agli articoli 2, 3, 5, 6, 7, 9 e 12 del presente contratto, ai sensi dell’art. 1341 del C.C.
San Xxxxxxx all’Adige,
L’IMPRESA XXXXX XXXXXXX IL LEGALE RAPPRESENTANTE
- sig. Xxxxxxx Xxxxx -
San Xxxxxxx all’Adige,
FONDAZIONE XXXXXX XXXX IL DIRETTORE GENERALE
- xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx -
IL DIRETTORE GENERALE
- xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx - x.xx Xxxxxxxx