MODELLO-GENERALE ACCORDO QUADRO UNIVERSITÀ/DIPARTIMENTO CON ENTI TERZI PUBBLICI E PRIVATI
INSERIRE MARCHIO UNIFE/DIPARTIMENTO INSERIRE MARCHIO/LOGO CONTROPARTE/I
MODELLO-GENERALE
ACCORDO QUADRO UNIVERSITÀ/DIPARTIMENTO
CON ENTI TERZI PUBBLICI E PRIVATI
[NB ULTIMATA LA REDAZIONE DEL TESTO TRASFERIRE IL TESTO SU FILE USO BOLLO SENZA RIGHE, AI FINI DELL’ESATTO COMPUTO DELL’IMPOSTA DI BOLLO]
TRA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA (di seguito “Università”), C.F. 80007370382, P.IVA 00434690384, con sede legale in Ferrara, CAP 44121, Xxx Xxxxxxx 00, PEC xxxxxx@xxx.xxxxx.xx, rappresentata dal Rettore/dalla Rettrice pro tempore, Prof./Prof.ssa …………, autorizzat_ alla sottoscrizione del presente atto con delibera del Consiglio di Amministrazione del…………………
OPPURE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA - DIPARTIMENTO DI ………………… (di seguito “Dipartimento), C.F. 80007370382, P.IVA ……………, con sede legale in Ferrara, CAP ……, Via …………, PEC ……@xxx.xxxxx.xx, rappresentata dal/dalla Direttore/Direttrice pro tempore, Prof./Prof.ssa ……………………………. autorizzat_ alla sottoscrizione del presente atto con delibera del Consiglio/Giunta di Dipartimento espresso nella seduta del ….
[È PREFERIBILE INSERIRE L’INDICAZIONE DELLA DELIBERA AUTORIZZATORIA DELL’ATTO, AI FINI DELLA LEGITTIMAZIONE DELL’ESERCIZIO DEI POTERI DA PARTE DELL’ORGANO CHE OPERERÀ IN NOME E PER CONTO DELL'ATENEO. PER MOTIVI DI PROTEZIONE DEI DATI, NON INDICARE LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE O ALTRI ULTERIORI DATI DELLE PERSONE FISICHE CHE SOTTOSCRIVONO L’ATTO]
E
[RAGIONE SOCIALE CONTROPARTE], (di seguito… [ragione sociale in breve]), C.F. …, P.IVA …, con sede legale in [città e CAP] …, Via …, PEC …, rappresentata da [ruolo e nome] …, autorizzato/a alla sottoscrizione del presente atto con delibera …. [indicare organo deliberante] in data …
[INDICARE TUTTI I DATI RILEVANTI PER L’IDENTIFICAZIONE DELL’ALTRO O DEGLI ALTRI ENTI, QUALI: DENOMINAZIONE, RAGIONE SOCIALE, CODICE FISCALE E/O PARTITA IVA, SEDE E INDIRIZZO COMPLETO DI PEC. ANCHE PER LA CONTROPARTE È NECESSARIO INDICARE ORGANO ED ESTREMI DELL’ATTO DECISORIO DEL MEDESIMO, CHE AUTORIZZANO IL/LA LEGALE RAPPRESENTANTE ALLA FIRMA)
di seguito indicati congiuntamente come “Parti” o singolarmente come “Parte”
VISTO
__________________________;
__________________________;
l’articolo 8 comma 3 dello Statuto dell’Università degli Studi di Ferrara, ai sensi del quale l’Ateneo, per il perseguimento dei propri fini istituzionali, può stabilire rapporti con enti pubblici e privati italiani attraverso contratti e convenzioni per ogni forma di cooperazione didattica e scientifica e comunque per lo svolgimento di attività di comune interesse;
…
[INDICARE I PRESUPPOSTI DI DIRITTO, RICHIAMATI IN ORDINE CRONOLOGICO E NEL RISPETTO DELL’ORDINE DELLE FONTI NORMATIVE: FARE RIFERIMENTO ALLA NORMATIVA COMUNITARIA, NAZIONALE, REGOLAMENTARE ED INTERNA]
PREMESSO CHE
L’Università/Dipartimento ha interesse a _______________;
[controparte] opera _______________________________;
Le Parti intendono con il presente Accordo Quadro disciplinare condizioni,
nonché tempi e modalità di conclusione di future convenzioni attuative, dai quali
si attendono____________________;
____________________;
____________________;
[INDICAZIONE DEI PRESUPPOSTI DI FATTO – INTESI COME ELEMENTI E DATI FATTUALI ACQUISITI DURANTE L’ISTRUTTORIA, ESPOSTI IN ORDINE LOGICO E CRONOLOGICO - DELLE CONSIDERAZIONI DI OPPORTUNITÀ PER L’ATENEO E DELLE MOTIVAZIONI CHE HANNO PORTATO ALLA DETERMINAZIONE A STIPULARE L’ACCORDO. VANNO CITATE QUI ANCHE EVENTUALI SOTTOSCRIZIONI E/O RINNOVI PRECEDENTI DELL’ATTO, CHE PERMETTANO DI RICOSTRUIRNE LA STORIA. NEL CASO LA CONTROPARTE SIA UN ENTE PRIVATO, È OPPORTUNO SPECIFICARE IN PREMESSA GLI AMBITI DI INTERESSE CHE L’ACCOMUNANO ALL’UNIVERSITÀ]
TUTTO CIÒ PREMESSO,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:1
Articolo 1 – Premesse
Le premesse al presente accordo quadro costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso.
Articolo 2 – Oggetto
Le Parti intendono instaurare una generale attività di collaborazione a carattere continuativo che copra uno spettro temporale pluriennale, per lo svolgimento di programmi di interesse comune e per regolamentare gli aspetti generali delle future attività da svolgere in maniera coordinata, in relazione ad attività di ricerca e sviluppo, di studio e formazione di comune interesse.
Per l’ottimale attuazione della cooperazione, le Parti concordano di sviluppare le attività congiunte valendosi delle competenze di eccellenza comuni, con primario e non esclusivo riferimento alle seguenti tematiche:
a) …
b) …
………………………
La collaborazione di cui sopra, a titolo esemplificativo e non esaustivo, potrà riguardare, singolarmente o congiuntamente:
a) attività di tipo…
b) attività di tipo…
…………………………..
Le attività di cui sopra saranno di volta in volta definite anche mediante la stipula di apposite convenzioni attuative, di cui al successivo art. ..., [che in ogni caso richiameranno e rispetteranno il presente accordo quadro]
[L’OGGETTO È COSTITUITO DALLA DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ COMUNE CHE LE PARTI SI PREFIGGONO DI SVOLGERE, DEVE ESSERE DESCRITTO IN MANIERA ESAUSTIVA, CHIARA E NON GENERICA, DEVE CHIARIRE LA NATURA, GLI OBIETTIVI E I PROGRAMMI OGGETTO DELL’ATTO E DEVE ESSERE INOLTRE COERENTE CON LE MOTIVAZIONI PER LE QUALI VIENE STIPULATO L’ACCORDO E CONGRUENTE CON LA TIPOLOGIA DI ATTO PRESCELTA: NON VA CONFUSO CON GLI IMPEGNI CHE CIASCUNA PARTE SI ASSUME AI FINI DEL PERSEGUIMENTO DELLA COMUNE ATTIVITÀ.
GLI ACCORDI QUADRO PER LORO NATURA SONO DESTINATI AD ESSERE POSTI IN ATTO TRAMITE SUCCESSIVE CONVENZIONI ATTUATIVE: OCCORRE QUINDI, NECESSARIAMENTE, UN RINVIO A DETTE CONVENZIONI PER LA DEFINIZIONE DEGLI ASPETTI DI DETTAGLIO DELLE ATTIVITÀ.]
Articolo … – Obblighi/impegni delle Parti
[ELENCARE QUI GLI IMPEGNI CHE CIASCUNA PARTE SI ASSUME, INTESI COME CONTRIBUTO SOGGETTIVO CONCRETO AL RAPPORTO OBBLIGATORIO, ANCHE IN TERMINI DI PERSONALE, MEZZI, RISORSE E STRUTTURE COINVOLTE: SI CONSIGLIA DI FARE ELENCHI SEPARATI DEGLI OBBLIGHI DI CIASCUNO, IL PIÙ POSSIBILE DETTAGLIATI O, ANCORA MEGLIO, DI DEDICARE ARTICOLI SEPARATI AGLI OBBLIGHI DI CIASCUNA PARTE]
Articolo … – Costi
Il presente Accordo non comporta costi a carico delle Parti: eventuali costi saranno specificati nelle convenzioni attuative di cui all’art. … che individueranno anche la/e struttura/e di ciascuna Parte alla quale detti costi saranno imputati.
[ANCHE SE L’ACCORDO QUADRO PER DEFINIZIONE NON HA COSTI IN CAPO ALLE PARTI, È COMUNQUE OPPORTUNO CODIFICARLO ESPLICITAMENTE; È POSSIBILE ANCHE CHE UNA SOLA DELLE DUE PARTI NON SIA TENUTA A CONTRIBUIRE FINANZIARIAMENTE ALLE ATTIVITÀ DISCENDENTI DALL’ACCORDO, AD ESEMPIO PERCHÉ CONTRIBUISCE ALLE ATTIVITÀ COMUNI CON IL PROPRIO KNOW-HOW O ANCHE CON IL SOLO SUPPORTO LOGISTICO E/O TECNOLOGICO, RUOLO CHE TALVOLTA PUÒ ESSERE RICONOSCIUTO ALL’UNIVERSITÀ]
Articolo … – Referenti2
[L’Università/Il Dipartimento] indica quale referente del presente accordo quadro il/la Prof./Prof.ssa …, recapito e-mail…,
[controparte] indica quale referente del presente accordo quadro …, recapito e-mail…
che congiuntamente redigono un rapporto finale di attività con valutazione dei risultati conseguiti e una relazione programmatica di attività futura, da sottoporre per valutazione ai rispettivi organi competenti ai fini dell’eventuale rinnovo o proroga del presente accordo.
[INDICAZIONE DEI SOGGETTI RESPONSABILI CHE CURERANNO I RAPPORTI TRA LE PARTI IN RELAZIONE ALL’ACCORDO
LA RELAZIONE DEVE ESSSERE REDATTA IN MODO TALE DA CONSENTIRE DI RILEVARE, OLTRE AI RISULTATI DELLA COLLABORAZIONE PREGRESSA E AGLI OBIETTIVI DI QUELLA FUTURA, ANCHE QUALI VANTAGGI LA COLLABORAZIONE ABBIA OGGETTIVAMENTE PORTATO ALLE PARTI, IVI INCLUSO UN BREVE RESOCONTO DEGLI EVENTUALI COSTI E/O PROVENTI DERIVANTI DALLE POSSIBILI CONVENZIONI ATTUATIVE. IL RAPPORTO FINALE DI ATTIVITÀ DOVRÀ, TRA L’ALTRO, CONTENERE LE SEGUENTI INFORMAZIONI:
I LAVORI PUBBLICATI O UNA RELAZIONE SULLE RICERCHE SVOLTE;
LE ATTIVITÀ COMPIUTE NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DI SCAMBIO E I RISULTATI OTTENUTI;
OGNI ALTRA ATTIVITÀ CONDOTTA]
Articolo ... – Convenzioni attuative
La collaborazione tra [l’Università/il Dipartimento] e … [controparte] è definita anche, per la realizzazione dei progetti più articolati, tramite la stipula di apposite convenzioni attuative cui è demandata in concreto la disciplina esecutiva di dettaglio delle attività comuni, redatti nel rispetto di quanto già stabilito dal presente accordo, al quale dovrà essere peraltro fatto espresso richiamo e che dovranno comunque rientrare nell’ambito delle finalità istituzionali dell’Ateneo.
La cooperazione tra le Parti troverà attuazione nel rispetto del principio di reciprocità ed equa distribuzione degli oneri annessi e/o di adeguata ripartizione della titolarità dei risultati scaturiti.
Tali atti negoziali saranno autorizzati e sottoscritti secondo le rispettive normative e procedure interne.
Le Parti si propongono di pervenire alla stipula di una o più convenzioni attuative entro …. mesi dalla sottoscrizione del presente Accordo.
Salvo che l’una Parte ne richieda la proroga di ulteriori […] mesi, qualora allo scadere del termine di cui al precedente comma non sia stato concluso alcun atto, il presente Accordo si intenderà cessato ad ogni effetto.
Articolo … – Titolarità e uso dei risultati di studio o ricerca (eventuale)
Fermo restando che le Parti sono titolari esclusive dei risultati conseguiti autonomamente e con mezzi propri, nell’ipotesi in cui lo svolgimento delle attività di cui al presente accordo porti a risultati congiunti, la proprietà degli stessi sarà attribuita alle Parti in modo da rispecchiare la partecipazione scientifica ed economico-finanziaria di ciascuna di esse. In caso di risultati suscettibili di privativa, successivi accordi determineranno la ripartizione dei costi, le modalità di gestione e sfruttamento congiunta di eventuali titoli di proprietà industriale e intellettuale, nonché i termini e le condizioni per la difesa giudiziale dei titoli acquisiti. Le Parti concordano sin d’ora che, qualora i risultati fossero suscettibili di tutela nell’ambito della proprietà industriale/intellettuale, le eventuali pubblicazioni dovranno essere ritardate per il tempo necessario al deposito/registrazione dei titoli.
[NEL CASO IN CUI L’OGGETTO E L’ATTIVITÀ DELL’ACCORDO INTERESSINO IL SETTORE DELLA RICERCA, OCCORRE DISCIPLINARE LA TITOLARITÀ DEGLI EVENTUALI RISULTATI OTTENUTI. SPECIFICHE MODALITÀ DI GESTIONE E SFRUTTAMENTO DEI TITOLI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE/INTELLETTUALE SARANNO OGGETTO DI SUCCESSIVE CONVENZIONI, DA STIPULARSI NEL MOMENTO IN CUI SI RENDA NECESSARIO PROVVEDERE ALLA TUTELA DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE E/O INTELLETTUALE.
IN MERITO ALLA REGOLAMENTAZIONE DELLA TITOLARITÀ DEI RISULTATI È OPPORTUNO RACCOGLIERE IL PARERE DELL’UFFICIO III MISSIONE E FUNDRAISING].
Articolo … – Obblighi di riservatezza
Le Parti riconoscono il carattere riservato di qualsiasi informazione confidenziale scambiata in esecuzione del presente accordo e conseguentemente si impegnano a:
non rivelare a terzi, né in tutto né in parte, direttamente o indirettamente, in qualsivoglia forma, qualsiasi informazione confidenziale trasmessa loro dall’altra Parte;
non utilizzare né in tutto né in parte, direttamente o indirettamente, qualsiasi informazione confidenziale trasmessa loro dall’altra Parte per fini diversi da quanto previsto dal presente accordo.
Le Parti si impegnano a segnalare, di volta in volta, le informazioni da considerarsi confidenziali, la cui eventuale divulgazione dovrà essere autorizzata per iscritto.
[È OPPORTUNO RACCOGLIERE IL PARERE DELL’UFFICIO III MISSIONE E FUNDRAISING].
Articolo … – Trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali, forniti dai soggetti interessati in relazione alle attività previste dal presente accordo quadro, avviene nel rispetto delle disposizioni del Regolamento UE 679/2016 del 27 aprile 2016 (General Data Protection Regulation, di seguito GDPR).
Le Parti, anche nella fase di attuazione del presente accordo quadro, sono tenute a mettere in atto misure tecniche ed organizzative adeguate a garantire che il trattamento sia conforme al GDPR, verificando ed aggiornando periodicamente le politiche di protezione dei dati ai sensi degli artt. 24 e 25; sono inoltre soggette a tutti gli obblighi propri dei titolari del trattamento, in particolare quello del rilascio agli interessati di apposite informazioni ai sensi degli artt. 13 e 14. Devono altresì garantire l’esercizio dei diritti da parte dell’interessato, ai sensi degli articoli da 15 a 22 del GDPR.
Il titolare del trattamento dei dati è ………………
[IL TITOLARE È LA PARTE CHE, NELL’AMBITO DELL’ATTIVITÀ OGGETTO DELL’ACCORDO, SI TROVA A TRATTARE GLI EVENTUALI DATI PERSONALI.
SI PUO’ AVERE CONTITOLARITÀ AI SENSI DELL’ART. 26 DEL GDPR. IN TAL CASO, L’ACCORDO DOVRÀ INDICARE IN MODO TRASPARENTE LE RISPETTIVE RESPONSABILITÀ IN MERITO ALL’OSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI DERIVANTI DAL GDPR.
PER LA CORRETTA FORMULAZIONE DELL’ACCORDO E PER TUTTI GLI ASPETTI RELATIVI AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, ASSUMERE PARERE UFFICIO PROTEZIONE DATI]
Articolo … - Rispetto delle norme in tema di prevenzione della corruzione
Le Parti dichiarano di aver preso visione e di conoscere il contenuto:
del DPR 16 aprile 2013, n. 62, recante disposizioni in materia di codice di comportamento dei
dipendenti pubblici e dei codici di comportamento aziendali;
delle misure di prevenzione contenute nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e
della Trasparenza e pubblicati sui rispettivi siti istituzionali, nelle sezioni dedicate all’Amministrazione Trasparente di cui al d.lgs. n. 33/2013.
Le Parti dichiarano altresì di impegnarsi ad adottare, nello svolgimento del rapporto di collaborazione, comportamenti conformi alle previsioni contenute nei documenti di cui sopra.
La
violazione del Codice di comportamento o l’inosservanza delle
misure di prevenzione di cui sopra comporterà la risoluzione di
diritto del rapporto di collaborazione oggetto della presente
accordo, fermo restando, in ogni caso, il diritto al risarcimento del
danno alla Parte lesa.
OPPURE (SE CONTROPARTE È SOTTOPOSTA AL D.LGS. 231/2001)
Le Parti si impegnano reciprocamente ad adottare, nell'ambito della rispettiva autonomia, tutte le misure idonee ad evitare la commissione di reati/illeciti sulla base di quanto previsto dalla legge 190/2012 e dal d.lgs. 231/2001.
[L’Università/Il Dipartimento] dichiara di aver preso visione e di accettare il modello organizzativo dell’ente”).
[Contraente] dichiara di aver preso visione delle disposizioni contenute nel ‘Codice Etico’, nel ‘Codice di Comportamento’ e nel ‘Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e
della Trasparenza adottati dall'Università e pubblicati nel portale istituzionale nella sezione Amministrazione Trasparente.
Entrambe le Parti dichiarano di rispettare e far rispettare le regole contenute nei documenti sopra indicati, in quanto applicabili, ai propri dipendenti o ai soggetti terzi di cui dovessero avvalersi nell'esecuzione del presente accordo.
La
violazione del Codice di comportamento o l’inosservanza delle
misure di prevenzione di cui sopra comporterà la risoluzione di
diritto del rapporto di collaborazione oggetto della presente
accordo, fermo restando, in ogni caso, il diritto al risarcimento del
danno alla Parte lesa.
[PER
PARERI SUL TESTO DEL PRESENTE ARTICOLO RIVOLGERSI AL RESPONSABILE
DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA TRAMITE
L’UFFICIO CONSULENZA LEGALE]
Articolo … – Sicurezza
Allo scopo di dare attuazione a quanto previsto dal testo unico sulla sicurezza sul lavoro, di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro) e ss.mm.ii., si stabilisce che i datori di lavoro delle Parti si debbano coordinare in riferimento alla valutazione dei rischi, alla sorveglianza sanitaria, alla formazione per i rischi specifici, alla dotazione dei DPI, alle misure di prevenzione e protezione da adottare e ad ogni aspetto previsto dal testo unico, relativamente a tutto il personale coinvolto.
[AI SENSI DEL D.LGS. 81/2008 LE PARTI SI ASSUMONO GLI ONERI RELATIVI ALL’APPLICAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO NEI CONFRONTI DEL PERSONALE OSPITATO. IL DATORE DI LAVORO DI CIASCUNA PARTE SI IMPEGNA A COMUNICARE ALL’ALTRA PARTE GLI ELENCHI DEI SOGGETTI CHE SVOLGONO ATTIVITÀ PER LE QUALI È PREVISTA LA SORVEGLIANZA SANITARIA. VALUTARE POI L’OPPORTUNITÀ DI CODIFICARE NELL’ACCORDO LA DEFINIZIONE DEI SOGGETTI AI QUALI ATTRIBUIRE LE POSIZIONI DI GARANZIA DI CUI ALL’ARTICOLO 2, COMMA 1, LETTERE B) DATORE DI LAVORO, D) DIRIGENTE ED E) PREPOSTO, DEL MEDESIMO D.LGS. 81/2008. RACCOGLIERE PARERE UFFICIO SICUREZZA]
Articolo … - Coperture assicurative
Le Parti si danno reciprocamente atto che:
il personale universitario e gli studenti e le studentesse autorizzati a svolgere le attività indicate nel presente accordo quadro, sono coperti da assicurazione contro gli infortuni che dovessero subire in qualsivoglia sede tali attività si svolgano, così come previsto ai sensi di legge, nonché con assicurazione dell'Università di Ferrara per responsabilità civile verso terzi (persone e/o cose);
Il personale di [controparte] autorizzato a svolgere le attività indicate nel presente accordo quadro è coperto da assicurazione di legge contro gli infortuni che dovesse subire in qualsivoglia sede tali attività si svolgano, nonché da assicurazione per responsabilità civile verso terzi (persone e/o cose);
le Parti si impegnano, ciascuna per quanto di propria competenza, ad integrare le coperture assicurative di cui ai precedenti commi con quelle ulteriori che si rendessero eventualmente necessarie in relazione alle particolari esigenze poste dalle specifiche attività che verranno di volta in volta realizzate, previa verifica di sostenibilità finanziaria.
[TUTTE LE PARTI DEVONO DICHIARARE CHE IL PROPRIO PERSONALE IMPIEGATO PRESSO LA STRUTTURA TERZA È IN REGOLA CON LE COPERTURE ASSICURATIVE PREVISTE DALLA NORMATIVA VIGENTE E DEVONO IMPEGNARSI AD INTEGRARE LE SUDDETTE COPERTURE NELL’IPOTESI IN CUI LE SPECIFICHE ATTIVITÀ DOVESSERO RICHIEDERLE. NB: PER GLI ASPETTI ASSICURATIVI, ASSUMERE PARERE UFFICIO GARE, SERVIZI E FORNITURE]
Articolo … – Utilizzo dei segni distintivi delle Parti (eventuale)
La collaborazione di cui al presente accordo non conferisce alle parti alcun diritto di usare nome, marchio o altri segni distintivi dell’altra Parte.
L’eventuale utilizzo è consentito, previo accordo, esclusivamente per le specifiche finalità del presente atto e in coerenza con la vigenza temporale delle attività stesse.
[PER GLI ASPETTI INERENTI L’IDENTITÀ VISIVA DELL’ATENEO, FARE RIFERIMENTO A QUANTO INDICATO DALL’UFFICIO STAMPA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E DIGITALE]
Articolo … – Durata, proroga, rinnovo, cessazione
Il presente accordo quadro ha durata di … anni, a decorrere dalla data di sottoscrizione dello stesso.
Le convenzioni attuative di cui al precedente articolo ……, saranno al più tardi stipulate entro […] mesi dalla stipula del presente Accordo Quadro.
Qualora allo scadere del termine di cui al precedente comma non sia stata conclusa alcuna convenzione, il presente Accordo Quadro si intenderà cessato ad ogni effetto.
Il presente accordo potrà essere:
prorogato per ulteriori periodi di pari durata, sulla base di un accordo scritto (scambio di lettere), che si affiancherà al testo originario immodificato dell’accordo già sottoscritto, approvato dai rispettivi organi competenti e conseguente all’intervenuta positiva valutazione dei medesimi organi deliberanti in merito al rapporto finale di attività con valutazione dei risultati conseguiti e alla relazione programmatica di attività futura, di cui al precedente articolo …(Referenti)
Il mancato invio, entro 60 gg dalla scadenza dell’atto originario, di comunicazione scritta di accettazione della proroga, costituirà giusta causa di recesso per la controparte;
rinnovato per ulteriori periodi di pari durata, sulla base della sottoscrizione di una nuova versione corretta e modificata dell’accordo originario, approvata dai rispettivi organi competenti e conseguente all’intervenuta positiva valutazione dei medesimi organi deliberanti in merito al rapporto finale di attività con valutazione dei risultati conseguiti e alla relazione programmatica di attività futura, di cui al precedente articolo …(Referenti).
[L’AMMINISTRAZIONE NON PUÒ VINCOLARSI A TEMPO INDETERMINATO NEI CONFRONTI DEL SOGGETTO TERZO ED È QUINDI NECESSARIO INDIVIDUARE NON SOLO LA DECORRENZA DEGLI EFFETTI DELL’ACCORDO MA ANCHE IL TERMINE DI ESAURIMENTO DEL RAPPORTO OBBLIGATORIO DERIVANTE DAL MEDESIMO: LA DURATA DELL’ATTO DEVE ESSERE CERTA.
IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO CHE LA PROGRAMMAZIONE DELL’ATENEO È TRIENNALE È OPPORTUNO, SOPRATTUTTO PER LE CONVENZIONI CHE PREVEDANO COSTI IN CAPO ALLO STESSO, AGGANCIARE LA DURATA DELL’ATTO A QUELLA DELLA PROGRAMMAZIONE DI BILANCIO.
È INOLTRE OPPORTUNO PREVEDERE CHE ALLA SCADENZA DELL’ACCORDO I/LE REFERENTI DELLE PARTI CONGIUNTAMENTE REDIGANO UNA RELAZIONE VALUTATIVA SULL’ATTIVITÀ SVOLTA E SUI RISULTATI RAGGIUNTI E, IN CASO DI PROROGA O RINNOVO, ANCHE UN PROGRAMMA SUI FUTURI OBIETTIVI DA CONSEGUIRE, CHE ANDRÀ SOTTOPOSTO ALLA VALUTAZIONE DEGLI ORGANI. NEL CASO VENGANO SOTTOSCRITTE CONVENZIONI ATTUATIVE DISCENDENTI DA QUESTO ACCORDO QUADRO, OCCORRE VERIFICARNE LA DURATA IN RELAZIONE ALL’EVENTALEPROTOCOLLO D’INTESA ESISTENTE, PONENDO OPPORTUNAMENTE IN RELAZIONE LA DURATA DEI DUE ATTI E DEGLI EFFETTI DAGLI STESSI DISCENDENTI]
Articolo … - Recesso e scioglimento
Le Parti hanno facoltà di recedere unilateralmente dal presente accordo quadro ovvero di scioglierlo consensualmente; il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da notificare a mezzo Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) [o raccomandata a.r.].
Il recesso ha effetto decorsi tre mesi dalla data di notifica dello stesso.
Il recesso unilaterale o lo scioglimento hanno effetto per l’avvenire e non incidono sulla parte di accordo già eseguita.
In caso di recesso unilaterale o di scioglimento le Parti concordano fin d’ora, comunque, di portare a conclusione le attività in corso.
[È OPPORTUNO PREVEDERE IL DIRITTO DELLE PARTI DI RECEDERE UNILATERALMENTE DALL’ACCORDO QUADRO OPPURE DI SCIOGLIERLO CONSENSUALMENTE, QUINDI LE RELATIVE MODALITÀ DI RECESSO O SCIOGLIMENTO.
NB TRATTANDOSI DI ACCORDO QUADRO, OCCORRE REGOLAMENTARE ANCHE LA LIMITAZIONE DELL’INCIDENZA DI RECESSO E RISOLUZIONE DEL PROTOCOLLO D’INTESA DAL QUALE DISCENDE SULL’EFFICACIA DELLE CONVENZIONI ATTUATIVE, PER LE QUALI SI DOVRÀ COMUNQUE PREVEDERE L’OBBLIGO CHE SIANO PORTATE A COMPIMENTO, FATTO SALVO IL DIRITTO DI RECEDERE ANCHE DALLE SINGOLE CONVENZIONI ATTUATIVE]
Articolo … – Controversie
Le Parti concordano di definire in via amichevole qualsiasi controversia dovesse insorgere dall’interpretazione e dall’applicazione del presente accordo.
Le Parti convengono che, non perfezionata tale amichevole composizione, ogni controversia in materia di diritti ed obblighi, interpretazione e applicazione dell’accordo medesimo sarà rimessa alla competenza dell’autorità giudiziaria e che sarà competente in via esclusiva il Foro di Ferrara, ferma restando la giurisdizione esclusiva del Tribunale amministrativo regionale competente ai sensi dell’articolo 133, lettera a) numero 2) del decreto legislativo 8 luglio 2010, n. 104 (Attuazione dell’articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo).
[PER TUTTE LE EVENTUALI CONTROVERSIE CHE DOVESSERO INSORGERE NELL’AMBITO DELL’ESECUZIONE DEL RAPPORTO CONVENZIONALE LE PARTI POSSONO DETERMINARE LIBERAMENTE IL FORO DI COMPETENZA, TUTTAVIA PER RAGIONI DI ECONOMICITÀ È OPPORTUNO VENGA SCELTO QUELLO DI FERRARA. È FORTEMENTE SCONSIGLIATA LA DEVOLUZIONE DELLA CONTROVERSIA ALL’ARBITRATO, SEMPRE PER RAGIONI DI ECONOMICITÀ]
Articolo … - Testo bilingue (eventuale)
Il testo dell’accordo viene redatto in due versioni, una in … [es.: inglese] e l’altra in italiano, ambedue fornite della stessa validità legale.
Oppure:
Il testo dell’accordo viene redatto in due versioni, una in … [es.: inglese] e l’altra in italiano; in caso di contenzioso il testo prevalente risulta essere quello …
[NEL CASO IN CUI IL TESTO NON SIA NATIVO BILINGUE E NASCA LA NECESSITÀ SUCCESSIVA DI TRADURLO IN UNA LINGUA DIVERSA DA QUELLA ORIGINARIA DELL’ATTO, OCCORRERÀ PROVVEDERE ALL’ASSEVERAZIONE DELLA TRADUZIONE]
Articolo …. – Sottoscrizione, registrazione e imposta di bollo
[CASO 1: ATTO CARTACEO SOTTOSCRITTO IN FORMA AUTOGRAFA - OGNI PARTE SOTTOSCRITTRICE DEVE AVERE UN ORIGINALE DELL'ATTO, CON LE FIRME IN ORIGINALE DI TUTTE LE PARTI]
La presente convenzione viene sottoscritta in originale cartaceo e redatta in n. … copie originali.
[CASO 2: ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE – UNICO ORIGINALE - OBBLIGATORIO A PENA DI NULLITÀ PER ATTI SOTTOSCRITTI TRA PPAA],
La presente convenzione è sottoscritta in via telematica con firma digitale, ai sensi dell'articolo 15, comma 2 bis, della legge 241/1990.
L’imposta di bollo è assolta in modo virtuale a cura dell’Università giusta autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate – Ufficio territoriale di … n. … L’Università con nota scritta chiederà a … [controparte], il rimborso della quota di competenza, il cui saldo costituirà condizione necessaria al perfezionamento dell’atto.
[SOLO NEL CASO IN CUI L’UNIVERSITÀ SIA CAPOFILA DELLA CONVENZIONE, ALTRIMENTI IL COMMA PRECEDENTE VA REIMPOSTATO CON I DATI DELLA CONTROPARTE, CHE AVRÀ L’ONERE DEL PAGAMENTO DELL’IMPOSTA DI XXXXX E A CUI L’ATENEO RIMBORSERÀ LA QUOTA DI COMPETENZA DELL’IMPOSTA MEDESIMA]
Il presente atto inoltre è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi degli artt. 4, 5, 6 e 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 131 del 26 aprile 1986 (Approvazione del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro) ed è soggetto ad imposta di bollo come da tariffa allegato A – parte I articolo 2, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642 (Disciplina dell'imposta di bollo) e xx.xx. ii.
Le spese per l’eventuale registrazione sono a carico della parte richiedente.
Letto, confermato e sottoscritto.
SE FIRMA AUTOGRAFA
luogo, data … [SI ASSUME COME DATA DI SOTTOSCRIZIONE QUELLA RELATIVA ALLA FORMALIZZAZIONE DELL’ATTO, OVVERO QUELLA DELL’ULTIMA FIRMA]
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA CONTROPARTE, ragione sociale
IL RETTORE/LA RETTRICE RUOLO persona firmataria
Prof. TITOLO/NOME persona firmataria
OPPURE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA
DIPARTIMENTO DI …………
IL DIRETTORE/LA DIRETTRICE RUOLO persona firmataria
Prof./Prof.ssa TITOLO/NOME persona firmataria
SE FIRMA DIGITALE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA CONTROPARTE, ragione sociale
IL RETTORE/LA RETTRICE RUOLO persona firmataria
Prof. TITOLO/NOME persona firmataria
firmato digitalmente firmato digitalmente
OPPURE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA
DIPARTIMENTO DI …………
IL DIRETTORE/LA DIRETTRICE RUOLO persona firmataria
Prof./Prof.ssa TITOLO/NOME persona firmataria
firmato digitalmente firmato digitalmente
1 Si raccomanda di dare un titolo a ogni articolo, di numerare i paragrafi (“commi”) e di redigerli in modo che ciascuno sia costituito da un solo periodo.
2 È possibile prevedere anche un Comitato scientifico/di coordinamento costituito da rappresentanti delle Parti