DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA IN ACCORDO QUADRO CON UNICO OPERATORE PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI RISANAMENTO E RIABILITAZIONE NO-DIG CON TECNOLOGIA UV-CIPP DELLE RETI FOGNARIE GESTITE DA ACEA PINEROLESE INDUSTRIALE S.P.A. NEI COMUNI DELLE AREE OMOGENEE 9-11-17-18 DELL’ATO 3
TORINESE – ANNI 0000/0000 (Xxxx Xxx Xxxx, Xxxx pinerolese e Carmagnolese, Xxxxx Xxxxxxx, Chisone e Germanasca).
C.I.G. 7290295DBD
1. Premesse
1.1 Il presente disciplinare, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta da Acea Pinerolese Industriale S.p.A., alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché alle altre ulteriori informazioni relative all’appalto, per l’affidamento in accordo quadro dei lavori di “risanamento e riabilitazione NO-DIG con tecnologia UV-CIPP delle reti fognarie gestite da Acea Pinerolese Industriale S.p.A. nei comuni delle aree omogenee 9-11-17-18 dell’ATO 3 Torinese – ANNI 0000/0000 (Xxxx Xxx Xxxx, Xxxx pinerolese e Carmagnolese, Xxxxx Xxxxxxx, Chisone e Germanasca)”. Esso supera il contenuto del Capitolato Speciale di Appalto nelle parti risultanti difformi.
L’affidamento in oggetto è stato disposto con provvedimento del Direttore Generale di Acea Pinerolese Industriale S.p.A. in data 13/11/2017, e avverrà mediante procedura aperta e con il criterio del minor prezzo, ai sensi degli artt. 35, 60 e 95, comma 4, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. (di seguito denominato Codice).
Il bando di gara è stato pubblicato sulla G.U.R.I. in data 01/12/2017, sul profilo di committente xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx/xxxxxx/, sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, sul sito web dell’Osservatorio Regionale dei Contratti Pubblici xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxXxxxxxxx/xxxxx.xxx, sull’Albo Pretorio online di ACEA xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx.xxxx nonché su uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su uno a diffusione locale.
Per quanto non espressamente previsto dal presente disciplinare di gara valgono le disposizioni contenute nel D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e quelle contenute del D.P.R. 207/2010 e s.m.i. per le parti ancora vigenti.
Ai sensi dell’art. 51, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, si precisa che l’appalto non viene suddiviso in lotti funzionali in quanto le prestazioni oggetto del contratto sono funzionalmente connesse da un punto di vista tecnico e non sussistono dunque i presupposti per la divisione in lotti funzionali o prestazionali.
Il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell’art. 31, comma 10 del Codice, è l’xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, dirigente del settore “Servizio Idrico Integrato” di Acea Pinerolese Industriale S.p.A.
Direttore dei lavori è il Geom Xxxxxxxxx Xxxxxx “tecnico esercizio reti fognarie” di Acea Pinerolese Industriale SpA.
2. Oggetto dell’appalto, modalità di esecuzione e importo a base di gara
2.1 Le prestazioni da effettuarsi per il presente appalto, come meglio specificato nel capitolato speciale d’appalto e rispettivi elaborati, consistono nella realizzazione di interventi specialistici di manutenzione su condotte e manufatti fognari interrati non predeterminabili nel numero, caratteristiche e ubicazione ma derivanti da necessità ed esigenze di gestione della Stazione Appaltante che potranno manifestarsi nel corso del contratto.
In particolare, l'appalto riguarda l'esecuzione di interventi di risanamento e riabilitazione NO-DIG di reti fognarie, da eseguirsi mediante la tecnologia di relining con liner in tessuto di fibra di vetro impregnati con resina poliestere o vinilestere fotopolimerizzante/fotoreattiva, inseriti per trazione e polimerizzati tramite raggi raggi UV (tecnologia UV-CIPP) seguendo la norma europea UNI EN 13566-1 e 13566-4. Si evidenzia che, fermo restando la priorità d'utilizzo della tecnologia UV- CIPP, potranno nel corso del contratto anche essere richiesti interventi di risanamento da effettuare con diverse tecnologie e per diversi utilizzi, quali ad esempio l'esecuzione di thermal CIPP, Paker, collari tipo amex, risanamenti di tubi di acquedotto, sigillatura camerette, ecc.
Tali prestazioni consistono in interventi di manutenzione programmati e interventi urgenti di pronto intervento “a richiesta” sui predetti impianti, da eseguirsi conformemente alle prescrizioni contenute al punto 10 “Tempistiche degli interventi e disposizione sull’ordine degli stessi” del Capitolato Speciale d’Appalto.
Le condotte fognarie oggetto di intervento si trovano nei Comuni del territorio pinerolese, pedemontano, pianura, carmagnolese, Xxx Xxxxxxx, Val Chisone e Germanasca e alta Xxx Xxxx gestiti da ACEA Pinerolese Industriale S.p.A. in qualità di affidatario del servizio idrico integrato (nell'allegato A del Capitolato è riportato l'elenco delle reti comunali oggetto di possibile intervento). L'elenco dei comuni potrà eventualmente essere integrato nel corso dell'Accordo Quadro a seguito dell'acquisizione della gestione operativa del servizio idrico integrato da parte di ACEA presso nuovi comuni del territorio anzidetto senza che l'Appaltatore possa sollevare eccezione alcuna, mantenendo inalterate tutte le condizioni contrattuali.
Le infrastrutture in argomento possono anche essere localizzate in aree montane e in zone di difficile accesso, necessitando quindi per il raggiungimento di idonei mezzi.
Ai sensi dell’art. 61 del D.P.R. 207/2010 e in conformità all’allegato “A” al predetto regolamento, i lavori sopra elencati sono classificati nella categoria “OS 35 - INTERVENTI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE” – classifica richiesta: II. La classifica tiene conto del beneficio del quinto di cui all’art. 61, comma 2, del D.P.R. 207/2010 e s.m., che è applicabile alle condizioni ivi previste. Non sono previsti lavori appartenenti a categorie scorporabili.
2.2 C.I.G.: 7290295DBD
2.3 CPV: 45232410-9 / Lavori su reti fognarie.
2.4 L’Accordo Quadro ha una durata presunta di mesi 24 a decorrere dalla data del verbale di avvio dei lavori, eventualmente redatto in via d’urgenza ex art. 32, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 dal Direttore dei lavori e comunque sarà valido fino all’esaurimento dell’importo contrattuale (al raggiungimento dell’importo contrattuale l’Accordo cesserà di avere efficacia, anche anticipatamente rispetto alla sua scadenza naturale).
Non è previsto l’utilizzo dello strumento della proroga contrattuale ex art. 106, comma 11 del Codice. Qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento e/o una diminuzione delle prestazioni, Acea potrà imporre all’appaltatore l’esecuzione delle medesime alle stesse condizioni previste nel contratto originario fino alla concorrenza del quinto dell’importo del contratto, in applicazione dell’art. 106, comma 12 del D.Lgs. 50/2016.
2.5 L’importo complessivo dell’Accordo Quadro, trattandosi di un lavoro da computarsi a misura, è pari all’intero importo stanziato, cioè fino alla concorrenza di € 600.000,00, IVA esclusa, di cui € 24.272,70 per costi della sicurezza derivanti da rischi di natura interferenziale ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., non soggetti a ribasso.
2.6 L’appalto è finanziato con risorse interne della Stazione Appaltante. I prezzi che risulteranno dall’aggiudicazione della procedura resteranno fissi ed invariati per tutta la durata dell’appalto.
2.7 Il pagamento delle prestazioni contrattuali avverrà “a misura” ai sensi dell’art. 3, lett. eeeee) del D.Lgs. 50/2016 e dell’articolo 43, comma 7 del Reg. n. 207/10.
Le prestazioni svolte saranno contabilizzate di norma a stati di avanzamento mensili, (1 SAL/mese) redatti entro il mese successivo e al superamento della soglia dei 10.000,00 € di lavori eseguiti. La contabilizzazione delle opere sarà effettuata applicando alle quantità eseguite i prezzi unitari netti desunti dall'elenco dei prezzi unitari, al netto del ribasso contrattuale. Gli oneri di sicurezza, non soggetti a ribasso, saranno valutati sulla base dei prezzi di cui al relativo elenco prezzi degli oneri della sicurezza. In merito, si precisa che saranno contabilizzati unicamente i presidi effettivamente impiegati, approvati e accertati dal D.L. e/o dal CSE.
I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dal Capitolato speciale d’appalto (Capo 5 – Disciplina economica). Ai sensi e per gli effetti dell’art. 4, comma 4 del D.Lgs. 231/2002, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. d) del D.Lgs. 192/2012, il pagamento dei corrispettivi avverrà entro 60 giorni fine mese data fattura.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 136/2010.
3. Soggetti ammessi alla gara
3.1 Sono ammessi alla gara gli operatori economici in possesso dei requisiti prescritti dai successivi paragrafi, tra i quali, in particolare, quelli costituiti da:
3.1.1 Operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’art. 45, comma 2, del Codice;
3.1.2 Operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettere d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete) e g) (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 45, comma 2, del Codice, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del Codice;
3.2 Ai raggruppamenti temporanei e ai consorzi ordinari di operatori economici si applicano le condizioni di cui all’art. 48 del Codice.
3.3 Sono ammessi alla gara gli operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, nonché gli operatorie economici di Paesi terzi firmatari degli accordi di cui all’art. 49 del Codice, alle condizioni di cui al presente disciplinare di gara.
4. Condizioni di partecipazione
4.1 Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
- Le cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
- Le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. 165/2001, o di cui all’art. 35 del D.L. 90/2014 convertito con modificazioni dalla L. 114/2014 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrarre con la pubblica amministrazione.
4.2 Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”, di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze (art. 37 del d.l. 31 maggio 2010, n. 78).
4.3 Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
4.4 Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) (consorzi tra società cooperative, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili), ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo periodo, del Codice e alle imprese indicate per l’esecuzione dell’aggregazione di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 45, comma 2, lett. f) del Codice, è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
5. Modalità e termini per il ritiro della documentazione di gara e sopralluogo
5.1 La documentazione di gara comprende:
a) Bando di gara;
b) Disciplinare di gara e relativi allegati “A-B-B bis-C-D-E”;
c) Capitolato speciale d’appalto (Parte A “Prescrizioni amministrative” e Parte B “Prescrizioni tecniche generali da osservare”) e rispettivi allegati “A, B e C”;
d) Elenco prezzi unitari;
e) Computo metrico estimativo;
f) Piano di sicurezza e coordinamento con rispettivi allegati “A, B e costi della sicurezza”
5.2 La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx/xxxxxx/.
5.3 Tutta la documentazione può essere visionata in copia cartacea presso l’Ufficio appalti di Acea Pinerolese Industriale S.p.A., Xxx Xxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxxx (XX), dal lunedì al venerdì, dalla ore 8,30 alle ore 12,00 e dalle ore 13,30 alle ore 16,00, previa prenotazione telefonica ai nr. 0121/236225-233.
5.4 E’ possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare ai seguenti indirizzi di posta elettronica, entro le ore 10:00 del giorno 28/12/2017:
• Per chiarimenti di natura amministrativa: xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx;
• Per chiarimenti di natura tecnica: xxxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx.
Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile, sempre che le stesse risultino pertinenti, verranno fornite almeno 3 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Le risposte di interesse generale saranno pubblicate sulla pagina internet all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx/xxxxxx/ nella sezione dedicata al presente bando di gara. Qualora, anche a seguito di osservazioni presentate dai concorrenti, emergessero irregolarità, errori o contrasti e/o carenze rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente in tema di appalti pubblici di lavori, ACEA Pinerolese Industriale S.p.A., in via di autotutela, si riserva di correggere e/o integrare il disciplinare di gara e i documenti complementari di gara. Le correzioni e/o integrazioni saranno pubblicate sul profilo del committente nella sezione dedicata al presente bando di gara.
Sarà quindi onere dei concorrenti consultare il profilo del committente per avere tempestivamente informazioni delle vicende dell’appalto e nessuna eccezione di non conoscenza potrà essere sollevata in merito alle informazioni pubblicate sul profilo del committente.
5.5 E’ richiesta presa visione obbligatoria degli elaborati tecnici di progetto, da effettuarsi presso l’ufficio del geom. Xxxxxxxxx Xxxxxx del Settore S.I.I. di Acea Pinerolese Industriale SpA, Xxx Xxxxxx 00, Xxxxxxxx, previo appuntamento telefonico al n. 0121.236255, oppure 338.2286569, a decorrere dalla data di pubblicazione del bando e non oltre le ore 10:00 del giorno 28/12/2017. La richiamata presa visione è ritenuta necessaria per illustrare nel dettaglio la natura, la tipologia e la localizzazione degli interventi in appalto. Tale adempimento dovrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti dal certificato della CCIAA; può essere effettuato anche da un soggetto diverso solo se munito di delega scritta da parte dei soggetti di cui sopra, purchè dipendente dell’operatore economico concorrente.
In caso di A.T.I. non ancora costituita la “presa visione” dovrà essere effettuata da tutti i soggetti partecipanti al costituendo raggruppamento. Nel caso di A.T.I. già costituita la “presa visone” potrà essere effettuata da parte del soggetto individuato come capogruppo (mandatario), espressamente delegato da tutte le imprese mandanti.
Dell’avvenuta “presa visione degli elaborati” verrà rilasciata apposita attestazione ALLEGATO D, che dovrà essere inserita nella “Busta A – Documentazione amministrativa”, come di seguito precisato.
6. Modalità di presentazione della documentazione
6.1 Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); a tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti.
6.2 Tutta la documentazione che necessita di una sottoscrizione da parte del concorrente, deve essere datata e sottoscritta con firma leggibile per esteso da un soggetto legittimato ad impegnare il concorrente stesso. Si precisa quindi che tutti i documenti sui quali è richiesta la firma del legale rappresentante, devono essere sottoscritti da uno dei seguenti soggetti:
- Da amministratore munito del potere legale di rappresentanza, se trattasi di impresa individuale, società commerciale, società cooperative, o consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b), c) ed e) del D.Lgs. 50/2016;
- Da procuratore generale, speciale secondo quanto in appresso indicato;
- Dall’institore secondo quanto in appresso indicato;
- In caso di RTI costituito, dal rappresentante (ovvero da procuratore del rappresentante, munito di procura notarile) dell’impresa mandataria/capofila;
- In caso di Consorzio ordinario costituito, dal rappresentante (ovvero da procuratore del rappresentante, munito di procura notarile) del Consorzio stesso;
- In caso di RTI o Consorzio ordinario costituendo, dai rappresentanti (ovvero da procuratori dei rappresentanti, muniti di procura notarile) di tutte le imprese raggruppante/consorziante;
Qualora sia presente la figura dell’institore (art. 2203 e segg. del cod. civ.), del procuratore (art. 2209 e segg. del cod. civ.) o del procuratore speciale, i documenti possono essere sottoscritti dagli stessi, ma i relativi poteri vanno comprovati da procura inserita nella documentazione di gara (Busta “A – Documentazione Amministrativa”). Nel caso dell’Institore sarà sufficiente l’indicazione dei poteri all’interno della Certificazione del Registro delle Imprese.
6.3 La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000.
6.4 In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applica l’art. 83, comma 3, del Codice.
6.5 Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In
caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
7. Soccorso istruttorio
7.1 La mancanza, le carenze, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive, nonché di ogni dichiarazione, anche di soggetti terzi, che deve essere prodotta dai concorrenti in base alla legge o al presente disciplinare, con esclusione di quelle afferenti l’offerta tecnica ed economica, potranno essere sanate ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice.
7.2 Ai fini della sanatoria di cui al precedente punto 7.1, si assegnerà al concorrente un termine non superiore a dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
7.3 In caso di inutile decorso del termine di cui al punto 7.2, Acea procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura.
7.4 Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, Acea ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui sopra.
7.5 Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
8. Comunicazioni
8.1 Salvo quanto disposto al precedente punto 5.4 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra Acea e gli operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo di posta elettronica certificata: xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
8.2 In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
8.3 In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
9. Subappalto
9.1 In ragione della specificità dei lavori e della particolare specializzazione e competenze necessarie, tenuto conto anche che detti lavori risultano ricadere in misura predominante nell'ambito d'applicazione dell'art. 2 comma 1 del D.P.R. 177 del 14 settembre 2011 in materia di attività in ambienti sospetti di inquinamento e in spazi confinati, non subappaltabili, l'affidatario dell'appalto dovrà eseguire in proprio i lavori compresi nel contratto.
9.2 Stante le suddette motivazioni e la rilevanza tecnologica e tecnica dei lavori, per la fattispecie d'appalto non è ammesso il subappalto. Ne consegue che l'affidatario dell'appalto dovrà eseguire in proprio i lavori compresi nel contratto,
fatti salvi unicamente i sub-contratti che ai sensi del comma 2 dell'art. 105 del D.Lgs 50/2016 non sono qualificabili come subappalti.
9.3 La Stazione appaltante non provvederà al pagamento diretto di eventuali sub- contratti di cui al comma precedente e i pagamenti verranno effettuati all’Appaltatore.
10. Requisiti di idoneità professionale e capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa/professionale
10.1 I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti o adempiere a quanto previsto nei commi seguenti. NOTA DI ATTENZIONE: In ragione delle peculiarità dei lavori e dei relativi componenti di rilevante contenuto tecnologico e tecnico, per la fattispecie d'appalto non sono ammessi, per tutti i requisiti richiesti nel presente disciplinare, l'istituto dell'avvalimento e del subappalto. Ne consegue che l'affidatario dell'appalto dovrà eseguire in proprio i lavori compresi nel contratto.
a) Iscrizione al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. competente per territorio ovvero, in caso di sede in uno degli Stati membri, in analogo registro dello Stato di appartenenza secondo le indicazioni disponibili nel registro online dei certificati (e-Certis), per attività coincidenti con quelle oggetto della gara (Requisito di idoneità professionale);
b) (solo per l’impresa che eseguirà le operazioni di tenuta in asciutto delle condotte vedi punto 8.2 del capitolato): Iscrizione al sistema SISTRI di tracciabilità dei rifiuti nella categoria trasportatori (Requisito di idoneità professionale);
c) (solo per l’impresa che eseguirà le operazioni di tenuta in asciutto delle condotte vedi punto 8.2 del capitolato): Iscrizione all’Albo Nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti nella categoria 4 dell'art. 8 del decreto Ministero Ambiente 28 aprile 1998 n. 406 ed autorizzato al trasporto dei rifiuti di cui almeno al codice CER 200306 (Requisito di idoneità professionale);
d) Attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti, ai sensi degli artt. 84 del Codice e 61 del D.P.R. 207/2010, la qualificazione in categoria e classifica adeguata ai lavori da assumere, come indicata al punto 2.1 del presente disciplinare (Requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa).
- Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari di tipo orizzontale, di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e
g) del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti, ai sensi dell’art. 92, comma 2 del
D.P.R. 207/2010, dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’Impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria.
e) Essere in possesso del requisito tecnico-organizzativo/professionale di qualificazione, richiesto ai sensi degli artt. 135 e 136 del Codice dei contratti,
riguardante “Personale, mezzi ed attrezzature”, secondo quanto indicato ai punti 8.1 e 8.2 del Capitolato.
Tale requisito dovrà essere dimostrato:
- se posseduto in proprio: in sede di gara auto dichiarando il possesso del suddetto requisito e producendo, in sede di verifica della proposta di aggiudicazione ai sensi dell’art. 33, comma 1 del Codice, i documenti previsti al suindicato articolo del capitolato. Nel caso in cui a seguito della verifica anzidetta la ditta non fornisca prova dell’effettivo possesso di tali requisiti, il concorrente verrà escluso dalla gara e si provvederà ex art. 80, comma 12 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- se assolto mediante costituzione di associazione temporanea d’impresa: in sede di gara producendo la relativa documentazione di costituzione e in sede di verifica della proposta di aggiudicazione ai sensi dell’art. 33, comma 1 del Codice, producendo i documenti previsti al suindicato articolo del capitolato;
f) Essere in possesso del requisito tecnico-organizzativo/professionale di qualificazione, richiesto ai sensi degli artt. 135 e 136 del Codice dei contratti, riguardante la disponibilità di “n. 1 automezzo allestito con attrezzature specialistiche per l’esecuzione di video ispezioni”, secondo quanto indicato al punto 8.3 del Capitolato.
Tale requisito dovrà essere dimostrato:
- se posseduto in proprio: in sede di gara auto dichiarando il possesso del suddetto requisito e producendo, in sede di verifica della proposta di aggiudicazione ai sensi dell’art. 33, comma 1 del Codice, la documentazione atta a dimostrare la disponibilità (in proprietà o in locazione finanziaria o in noleggio, da mantenere per tutta la durata del contratto) dell’automezzo sopra richiesto. Nel caso in cui a seguito della verifica anzidetta la ditta non fornisca prova dell’effettivo possesso di tali requisiti, il concorrente verrà escluso dalla gara e si provvederà ex art. 80, comma 12 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- se assolto mediante costituzione di associazione temporanea d’impresa: in sede di gara producendo la relativa documentazione di costituzione e in sede di verifica della proposta di aggiudicazione ai sensi dell’art. 33, comma 1 del Codice, producendo la documentazione atta a dimostrare la disponibilità (in proprietà o in locazione finanziaria o in noleggio, da mantenere per tutta la durata del contratto) dell’automezzo sopra richiesto;
g) Xxxxxx in possesso del requisito tecnico-professionale di esecuzione, richiesto ai sensi degli artt. 135 e 136 del Codice dei contratti, riguardante “Spazi confinati di cui all’art. 2, comma 1 del D.P.R. 177/2011”.
Tali interventi possono essere realizzati dall’appaltatore solo se in possesso dei requisiti speciali di cui alla normativa sopra citata, così come elencati al punto
8.4 del Capitolato. In caso contrario essi dovranno essere realizzati da un’impresa mandante in possesso dei necessari requisiti. Ai sensi dell’art. 2, comma 2 del D.P.R. 177/2011 non è ammesso il ricorso al subappalto per questo tipo di lavorazione. Allo stesso modo, essendo un requisito soggettivo, non è ammesso il ricorso ad avvalimento (vedi Determinazione AVCP n. 2 del 1° agosto 2012).
Tale requisito dovrà essere dimostrato:
- se posseduto in proprio: in sede di gara auto dichiarando il possesso del suddetto requisito e producendo, in tempo utile per la stipula del contratto, o della consegna dei lavori in via d’urgenza ai sensi dell’art. 32, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., la documentazione prevista al suindicato articolo del capitolato, pena la non stipulazione del contratto.
- se assolto mediante costituzione di associazione temporanea d’impresa: in sede di gara producendo la relativa documentazione.
h) Interventi su condotte in fibrocemento, come da art. 8.5 del capitolato. E’ da considerarsi requisito tecnico-organizzativo di qualificazione ai sensi dell’artt. 135 e 136 del Codice dei contratti.
Tale requisito dovrà essere dimostrato:
- se posseduto in proprio: in sede di gara auto dichiarando il possesso del suddetto requisito e producendo, in sede di verifica della proposta di aggiudicazione ai sensi dell’art. 33, comma 1 del Codice, il Certificato di iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, ai sensi dell’art. 212 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la categoria 10A o 10B dell’art. 8 del D.M. 406/1998. Nel caso in cui a seguito della verifica anzidetta la ditta non fornisca prova dell’effettivo possesso di tali requisiti, il concorrente verrà escluso dalla gara e si provvederà ex art. 80, comma 12 del D.Lgs. 50/2016;
- se assolto mediante costituzione di associazione temporanea d’impresa: in sede di gara producendo la relativa documentazione di costituzione e in sede di verifica come sopra.
10.2 L’Appaltatore dovrà inoltre ottenere la licenza la conferimento dei rifiuti ai codice CER di cui al precedente punto 10.1, lett. c) presso gli impianti di smaltimento SMAT SpA e sottoscrivere il regolamento redatto da ACEA relativo alle modalità di conferimento presso gli impianti di depurazione gestiti da ACEA. Questo requisito è condizione per l’aggiudicazione definitiva.
11. Procedura di gara e criterio di aggiudicazione
11.1 La gara verrà esperita mediante Procedura Aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
L’aggiudicazione avverrà, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., con il criterio del “minor prezzo” mediante ribasso sull’elenco prezzi unitari posto a base di gara. Il ribasso sarà troncato alla terza cifra decimale.
11.2 Si procederà all’individuazione delle offerte anormalmente basse, ai sensi dell’art. 97, commi 2, 4, 5 e 6 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
La Stazione Appaltante prenderà in esame, ai fini della valutazione di congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte, solo le offerte che, a seguito del calcolo di cui all’art. 97, comma 2 del Codice, risulteranno anomale, a cominciare dalla prima migliore offerta.
Saranno escluse le offerte solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello dei prezzi o dei costi proposti o se sarà accertato che l’offerta è anormalmente bassa in quanto:
a) Non rispetta gli obblighi di cui all’art. 30, comma 3 del D.Lgs. 50/2016;
b) Non rispetta gli obblighi di cui all’art. 105 stesso decreto;
c) Sono incongrui gli oneri aziendali della sicurezza di cui all’art. 95, comma 9 stesso decreto, rispetto all’entità e alle caratteristiche dei lavori;
d) Il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all’art. 23, comma 6, stesso decreto.
Acea Pinerolese Industriale S.p.A. si riserva di procedere contemporaneamente alla verifica di più offerte anomale.
11.3 Ai sensi dell’art. 97, comma 3-bis la procedura di cui sopra non si applica quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a cinque. La stazione appaltante in ogni caso può valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
11.4 La gara sarà valida anche nel caso di una sola offerta ed in tal caso Acea Pinerolese Industriale S.p.A. si riserva di:
- Procedere alla verifica della congruità delle condizioni economiche offerte;
- Non procedere all’aggiudicazione.
12. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte
12.1 Per partecipare alla gara il concorrente dovrà produrre, entro la data fissata dal bando e nei termini di seguito specificati, un plico chiuso, idoneamente sigillato con ceralacca o nastro adesivo e controfirmato sui lembi di chiusura.
Il plico dovrà pervenire, a mano o per posta, entro il termine e all’indirizzo indicati al punto 5) del bando di gara, ovvero entro le ore 12,00 del giorno 03/01/2018, e riportare la seguente dicitura:
“NON APRIRE – CONTIENE DOCUMENTI ED OFFERTA PER LA PROCEDURA APERTA DEI LAVORI DI “RISANAMENTO E RIABILITAZIONE NO-DIG CON TECNOLOGIA UV-CIPP DELLE RETI FOGNARIE GESTITE DA ACEA PINEROLESE INDUSTRIALE S.P.A. NEI COMUNI DELLE AREE OMOGENEE 9-11-17-18 DELL’ATO 3 TORINESE – ANNI 0000/0000 (Xxxx Xxx Xxxx,
Xxxx pinerolese e Carmagnolese, Xxxxx Xxxxxxx, Chisone e Germanasca)” - C.I.G. 7290295DBD.
Deve inoltre recare all’esterno:
- L’intestazione del mittente;
- Il numero di telefono, fax e posta elettronica e/o certificata del mittente;
- L’indirizzo dello stesso;
- Il Codice Fiscale/Partita I.V.A. del concorrente o dei concorrenti.
12.2 In caso di raggruppamenti temporanei di imprese dovrà essere indicato il nominativo di tutte le imprese associande, evidenziando l’impresa individuata quale Capogruppo.
12.3 Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Ai fini della verifica del rispetto del termine suddetto faranno fede esclusivamente la data e l’ora di ricezione apposte dall’Ufficio Protocollo di ACEA Pinerolese Industriale S.p.A.
12.4 Il plico dovrà contenere le buste sotto indicate anch’esse sigillate con ceralacca o nastro adesivo:
- “BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
- “BUSTA B - OFFERTA ECONOMICA”
La mancata separazione dell’offerta economica dalla documentazione amministrativa, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione.
Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’elenco prezzi posto a base di gara.
13. La “BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, scritta all’esterno
della stessa, dovrà contenere, a pena di esclusione:
13.1 ALLEGATO A: Domanda di partecipazione e dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, con la quale l’operatore economico chiede di poter partecipare alla presente procedura, attesta l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80, commi 1, 2, 4 e 5 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., il possesso dei requisiti di carattere personale, di carattere professionale, di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa e di accettazione di tutte le condizioni che regolano l’appalto.
Tale dichiarazione sostitutiva deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi la medesima dichiarazione deve essere prodotta e sottoscritta da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio o il GEIE. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
Gli spazi previsti, qualora non adeguati alle esigenze dell’offerente, potranno essere integrati con appositi allegati da richiamare sulla dichiarazione di cui sopra.
Si precisa che sussiste l’obbligo per il soggetto tenuto ad attestare l’assenza dei motivi di esclusione (nel caso di specie Titolare o Legale rappresentante o Procuratore speciale) di cui all’art. 80, comma 1, lett. a), b), b-bis), c), d), e), f), g) e comma 2 del D.Lgs. 50/2016, mediante dichiarazione sostitutiva resa in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., di indicare TUTTE le condanne penali comminate nei propri confronti comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione con la sola eccezione di quelle per le quali il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. Al fine della cognizione della presenza anche di provvedimenti di condanna oggetto di non menzione, l’interessato può richiedere al Casellario Giudiziale competente le visure di cui all’art. 33, comma 1, del D.P.R. n. 313/2002. La valutazione sull’effettiva incidenza di tali provvedimenti sulla moralità professionale e sul provvedimento di esclusione che ne dovesse derivare resta in capo alla Stazione Appaltante. L’omessa dichiarazione di una condanna penale, fatte salve le eccezioni di cui sopra, costituisce violazione dell’obbligo sancito dall’art. 80, comma 12 del D.Lgs. 50/2016, con esclusione dalla gara.
13.2 ALLEGATO B: Dichiarazione sostitutiva cumulativa, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, con la quale l’operatore economico attesta per i soggetti indicati all’art. 80, comma 3 del Codice l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, lett. a), b), b-bis), c), d), e), f), g) e comma 2 stesso decreto; il dichiarante dovrà indicare TUTTE le condanne penali comminate nei propri confronti comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione con la sola eccezione di quelle per le quali il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. Al fine della cognizione della presenza anche di provvedimenti di condanna oggetto di non menzione, l’interessato può richiedere al Casellario Giudiziale competente le visure di cui all’art. 33, comma 1, del D.P.R. n. 313/2002. La valutazione sull’effettiva incidenza di tali provvedimenti sulla moralità professionale e sul provvedimento di esclusione che ne dovesse derivare resta in capo alla Stazione Appaltante. L’omessa dichiarazione di una condanna penale, fatte salve le eccezioni di cui sopra, costituisce violazione dell’obbligo sancito dall’art. 80, comma 12 del D.Lgs. 50/2016, con esclusione dalla gara.
OPPURE
(Nell’eventualità che la dichiarazione di cui sopra sia effettuata SINGOLARMENTE dai soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del D.Lgs.
50/2016)
ALLEGATO B-bis: Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del
D.P.R. 445/2000, dai soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del D.Lgs. 50/2016, con la quale si attesta l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, lett. a), b), b-bis), c), d), e), f), g) e comma 2 stesso decreto; il dichiarante dovrà indicare TUTTE le condanne penali comminate nei propri confronti comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione con la sola eccezione di quelle per le quali il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. Al fine della cognizione della presenza anche di provvedimenti di condanna oggetto di non menzione, l’interessato può richiedere al Casellario Giudiziale competente le visure di cui all’art. 33, comma 1, del D.P.R. n. 313/2002. La valutazione sull’effettiva incidenza di tali provvedimenti sulla moralità professionale e sul provvedimento di esclusione che ne dovesse derivare resta in capo alla Stazione Appaltante. L’omessa dichiarazione di una condanna penale, fatte salve le eccezioni di cui sopra, costituisce violazione dell’obbligo sancito dall’art. 80, comma 12 del D.Lgs. 50/2016, con esclusione dalla gara.
N.B. – IN CASO DI PRESENTAZIONE DELL’ALLEGATO B, NON E’ NECESSARIA LA COMPILAZIONE DELL’ALLEGATO B-bis
13.3 ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE in originale (o fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante e accompagnata da copia del documento di identità dello stesso) o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi, più attestazioni (o fotocopie sottoscritte dai legali rappresentanti e accompagnate da
copie dei documenti di identità degli stessi), rilasciata/e da società di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate e relative ai lavori da assumere nel rispetto e secondo quanto stabilito dagli articoli 61, 90 e 92 del D.P.R. n. 207/2010, oppure dichiarazione/i sostitutiva/e resa/e ai sensi del D.P.R. 445/2000 relativa/e alle suddette attestazioni.
13.4 GARANZIA PROVVISORIA: comprova dell’avvenuta costituzione della cauzione provvisoria ai sensi e per gli effetti dell’art. 93 del D.Lgs. 50/2016, con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito, pari al 2% dell’importo complessivo posto a base di gara, cioè:
- € 12.000,00 (Euro dodicimila/00).
La cauzione dovrà essere costituita mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’Albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta all’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. 58/1998 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della polizza fideiussoria, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso al seguente sito internet dell’IVASS:
xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
La garanzia deve inoltre avere:
o Riportare l’autentica della sottoscrizione (autentica notarile o di altro pubblico ufficiale, oppure sottoscrizione accompagnata da documento di identità valido, oppure firma digitale);
o Validità di almeno centoottanta giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
o Prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile;
o Prevedere espressamente la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
o Prevedere espressamente l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
o Contenere l’impegno del fideiussore, verso il concorrente, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, al rilascio della garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del Codice in favore di Acea valida fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione;
o In caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di imprese, nonché di un’aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario o GEIE, dovrà riguardare tutte le imprese del raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete, consorzio, GEIE.
Ai sensi dell’art. 93, comma 7, del Codice, in presenza delle certificazioni indicate dal medesimo comma, è possibile usufruire delle riduzioni della cauzione nella misure ivi previste. Di tali documenti si dovrà allegare copia in corso di validità.
Per godere del beneficio della riduzione della cauzione ex art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, si precisa che:
a) In caso di partecipazione in RTI orizzontale, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2 del Codice o aggregazioni di imprese di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario e/o l’aggregazione di imprese di rete siano in possesso della predetta certificazione;
b) In caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
c) In caso di partecipazione in Consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45, comma
2 del Codice e di aggregazioni di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio/ aggregazione di imprese di rete.
La cauzione di cui sopra è presentata a garanzia della serietà dell'offerta (compresi il possesso dei requisiti di gara e la veridicità delle dichiarazioni fornite in sede di partecipazione alla gara) e verrà automaticamente incamerata in caso di mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'aggiudicataria.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice, la cauzione provvisoria verrà svincolata automaticamente nei confronti dell’aggiudicatario, al momento della stipula del contratto, mentre ai sensi dell’art. 93, comma 9, del Codice, verrà svincolata, nei confronti degli altri concorrenti, entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
13.5 [Nel caso di già costituita Associazione temporanea di Imprese di cui all’art. 45, comma 2, lett. d) o Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett.
e) del D.Lgs. 50/2016 o GEIE]:
Le imprese esecutrici dell’appalto che intendono partecipare alla gara in raggruppamento temporaneo già costituito, dovranno produrre:
- Singolarmente: le dichiarazioni e le attestazioni di cui ai punti 13.1, 13.2,
13.3 e 13.9 regolarmente compilati;
- La sola impresa mandataria: le attestazioni di cui ai punti 13.4, 13.8 e
13.10;
- Congiuntamente il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, ovvero l’Atto costitutivo e Statuto in copia autentica del Consorzio o GEIE, da cui risulti, tra le altre cose, ai sensi dell’art. 92, comma 2 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., la quota di partecipazione di ogni singola impresa nell’esecuzione dei lavori, compatibilmente con i requisiti di qualificazione posseduti e le parti di lavorazione che saranno eseguite dalle singole imprese raggruppate;
13.6 [Nel caso di costituenda Associazione temporanea di Imprese di cui all’art. 45, comma 2, lett. d) o Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett.
e) del D.Lgs. 50/2016 o GEIE]:
Le imprese esecutrici dell’appalto che intendono partecipare alla gara in raggruppamento temporaneo ancora da costituirsi, dovranno produrre:
- Singolarmente: le dichiarazioni e le attestazioni di cui ai punti 13.1, 13.2, 13.3, 13.9 e 13.10 regolarmente compilati;
- La sola impresa mandataria: le attestazioni di cui ai punti 13.4 e 13.8;
- Congiuntamente la scrittura privata secondo il modello “ALLEGATO C”, da cui risulti il proprio impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di contratti pubblici con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE, l’indicazione dell’impresa che assumerà la veste di capogruppo e mandataria e ai sensi dell’art. 92, comma 2 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., la quota di partecipazione di ogni singola impresa nell’esecuzione dei lavori, compatibilmente con i requisiti di qualificazione posseduti e le parti di lavorazione che saranno eseguite dalle singole imprese raggruppate;
13.7 [Nel caso di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) (Consorzi di società cooperative e Consorzi di imprese artigiane) o Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del D.Lgs. 50/2016 (Consorzi stabili)]:
Occorre indicare, ai sensi dell’art. 48, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi, opera il divieto di partecipare alla presente gara in qualsiasi altra forma. Tale informazione è soddisfatta compilando il relativo punto dell’ALLEGATO A.
In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il Consorzio che il Consorziato e sarà applicato l’art. 353 del c.p. In caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati.
Non è consentito ai Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016, presentare offerta in associazione temporanea con una o più consorziate.
I Consorzi di cui all'art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice sono invitati ad allegare copia dello Statuto.
E’ fatto salvo quanto previsto dall’art. 94 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.
Sia il Consorzio che la/e Consorziata/e indicata/e quale esecutrice/i dei lavori dovranno produrre singolarmente, le attestazioni e le dichiarazioni di cui all’ALLEGATO A e all’ALLEGATO B o B bis.
Il solo Consorzio dovrà produrre la documentazione attestante il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa di cui al precedente punto 13.3 e la documentazione di cui ai punti 13.4, 13.8, 13.9 e 13.10.
13.8 Dimostrazione dell’avvenuto pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’A.N.A.C., per un importo pari ad € 70,00 (Euro settanta/00) scegliendo tra le modalità di cui alla deliberazione A.N.A.C. n. n. 1377 del 21/12/2016.
Per eseguire il pagamento è necessario iscriversi on-line al Servizio Riscossione Contributi, collegandosi con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG che identifica la presente procedura (CIG: 7290295DBD).
Il versamento è unico ed effettuato, in caso di A.T.I., dalla mandataria.
Si ricorda che a comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla documentazione di gara la ricevuta in originale del versamento, ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità valido del dichiarante.
La mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D.Lgs. 50/2016; in caso di mancata sanatoria, la Stazione Appaltante procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura di gara.
13.9 PROCURA INSTITORIA o PROCURA SPECIALE: originale o copia conforme ai sensi di legge, nell’eventualità che l’offerta sia sottoscritta da tali rappresentanti del concorrente. Qualora il potere di rappresentanza di tali soggetti risulti dal certificato di iscrizione al Registro delle Imprese, in luogo della documentazione di cui al capoverso precedente può essere prodotto l’originale, la copia conforme o corrispondente dichiarazione sostitutiva del predetto certificato di iscrizione al Registro delle Imprese.
13.10 ALLEGATO D: Il verbale di avvenuta presa visione degli elaborati tecnici di progetto, rilasciato dal tecnico Acea incaricato, come specificato al precedente punto 5.5 del presente disciplinare di gara.
Si ricorda che:
- La Stazione Appaltante effettuerà idonei controlli a campione sulle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai concorrenti, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000;
- Ai sensi dell’art. 80, comma 12 del D.Lgs. 50/2016, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne dà segnalazione all'A.N.A.C. che, se ritiene che sia stata resa con xxxx o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi dell’art. 80, comma 1 del medesimo decreto, per un periodo fino a due anni, decorso il quale l'iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia;
14. La “BUSTA B - OFFERTA ECONOMICA, scritta all’esterno della stessa, dovrà contenere, a pena di esclusione:
14.1 L’offerta economica del concorrente, in conformità all’ALLEGATO E (modulo offerta economica), in regola con l’imposta di bollo e validamente sottoscritta da persona munita dei poteri di firma e di rappresentanza, dovrà:
⮚ indicare il ribasso percentuale, sull’elenco prezzi unitari posto a base di gara;
⮚ riportare l’indicazione, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice, dei costi della manodopera per l’esecuzione delle prestazioni oggetto di riferimento, per l’intera durata contrattuale; si fa presente che la loro mancata indicazione non è sanabile e comporterà l’esclusione dalla procedura;
⮚ riportare l’indicazione, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice, degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e
sicurezza sui luoghi di lavoro, occorrenti ai fini ella corretta e puntuale gestione delle attività oggetto di affidamento, per l’intera durata contrattuale; si fa presente che la loro mancata indicazione non è sanabile e comporterà l’esclusione dalla procedura.
Il suindicato ribasso percentuale dovrà essere riportato in cifre ed in lettere e dovrà essere arrotondato alla terza cifra decimale. In caso di discordanza prevale il ribasso indicato in lettere.
14.2 Non sono ammesse offerte in aumento. Non sono altresì ammesse offerte parziali e/o condizionate.
14.3 In caso di raggruppamento temporaneo già costituito nelle forme di legge l’offerta può essere sottoscritta dal solo legale rappresentante o dal procuratore della capogruppo. In caso di raggruppamento temporaneo NON ancora costituito l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti dei soggetti facenti parte del raggruppamento.
14.4 Nel caso in cui detto documento sia sottoscritto da un procuratore del legale rappresentante o del titolare, va trasmessa la relativa procura.
14.5 L'offerta dovrà intendersi valida per sei mesi oltre il termine fissato per la presentazione della stessa, fatta salva la possibilità della Stazione Appaltante di chiederne il differimento, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del D.Lgs 50/2016.
15. Procedura di gara. Modalità di apertura delle offerte
15.1 Il Seggio di gara, il giorno fissato dal bando di gara per l’apertura delle offerte (04 gennaio 2018, alle ore 10,30), in seduta aperta ai legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti, presso la sede legale della Stazione Appaltante, Xxx Xxxxxx 00, Xxxxxxxx (XX), sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, procederà alla verifica della tempestività dell’arrivo dei plichi inviati dai concorrenti, della loro integrità e, una volta aperti, alla constatazione della presenza all’interno di ciascun plico della “BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, e della “BUSTA B - OFFERTA ECONOMICA” e alla verifica della regolarità formale del confezionamento.
Subito dopo provvederà all’apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa al fine di esaminarne la completezza e la correttezza rispetto a quanto richiesto nel presente disciplinare di gara, come chiarito nei paragrafi successivi.
Le verifiche riguarderanno:
✓ La regolarità della documentazione amministrativa contenuta nella busta “Documentazione Amministrativa” secondo quanto indicato nel disciplinare di gara;
✓ In caso emerga dalla documentazione di gara la commissione di reati potenzialmente rilevanti ai fini delle valutazioni ex art. 80, commi 1, 2, 4 e 5 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., a chiedere chiarimenti e, in caso di giudizio di rilevanza, ad escludere il concorrente;
✓ Che i consorziati – per conto dei quali i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del D.Lgs 50/2016 hanno indicato che concorrono – non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere dalla
gara il consorzio ed il consorziato;
✓ Che le singole imprese che partecipano in associazione temporanea o in consorzio o in aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete ex art. 45, comma 2, lettere d), e) ed f) del D.Lgs. 50/2016, non abbiano presentato offerta anche in forma individuale e, in caso positivo, ad escludere l’offerta presentata in forma individuale;
✓ Che una stessa impresa non abbia presentato offerta in diverse associazioni temporanee o consorzi o in aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete ex art. art. 45, comma 1 lett. d), e) ed f) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., pena l’esclusione di tutte le offerte;
✓ In caso di avvalimento, che le imprese ausiliarie – di cui si sono avvalse le imprese concorrenti – non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere il concorrente dalla gara.
15.2 Ai sensi dell’art. 80, comma 6 del D.Lgs. 50/2016, salvi i casi di cui ai commi 7 e 8, il Seggio di gara escluderà dalla gara i concorrenti che si trovino in una delle situazioni di cui ai commi 1, 2, 4 e 5 del medesimo decreto.
La Stazione Appaltante, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, ne dà segnalazione all'Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, decorso il quale l'iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
15.3 Il Seggio di gara procede poi, nella stessa seduta, qualora non si dovrà ricorrere all’applicazione della sospensione di cui all’art. 83, comma 9 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., o in una seconda seduta nell’eventualità invece di applicazione del disposto normativo di cui sopra (seduta che sarà comunicata a tutti i concorrenti ammessi mediante fax o posta certificata con un 24 ore di anticipo), all’apertura delle “BUSTE B”, contenenti le offerte economiche, con verifica della correttezza formale delle sottoscrizioni e la lettura, ad alta voce, dei ribassi offerti.
Qualora il Seggio accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, procede ad escludere il concorrente per il quale è accertata tale condizione.
Terminate le operazioni sopra descritte, il Seggio di gara procederà, all’individuazione delle offerte anormalmente basse con le modalità di seguito indicate:
a) Nel caso di un numero di almeno cinque offerte ammesse, si procederà al sorteggio di uno dei criteri individuati all’art. 97, comma 2 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., così da determinare la “soglia di anomalia” e l’individuazione delle offerte anormalmente basse;
b) Nel caso, invece, in cui il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque, si procederà ai sensi dell’art. 97, comma 6 del Codice.
Nelle ipotesi di cui alla precedente lett. a) il Seggio di gara dichiarerà l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto al concorrente con l’offerta di ribasso più alta, salvo le successive determinazioni del Responsabile del procedimento in esito
al procedimento di valutazione della congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte anomale ai sensi dell’art. 97, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., da effettuarsi secondo le modalità di cui all’art. 97, commi 4, 5 e 6 stesso decreto.
Il processo di cui sopra ha inizio sottoponendo a verifica la prima migliore offerta, e qualora questa sia esclusa all’esito del procedimento di verifica, procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala, in quanto adeguatamente giustificata.
All’esito del procedimento di verifica di cui sopra, nell’eventualità che l’aggiudicazione provvisoria sia effettuata ad un’impresa diversa da quella individuata in sede di gara, sarà convocata una seconda seduta pubblica nel giorno e nell’ora e presso la sede che sarà comunicata ai partecipanti mediante fax o posta certificata con 24 ore di anticipo, per comunicare le eventuali esclusioni di ciascuna offerta che, in base agli elementi forniti, risulti nel suo complesso inaffidabile per poi procedere all’aggiudicazione provvisoria nei confronti della migliore offerta non anomala.
Nell’eventualità invece che dal procedimento di cui sopra risulti confermato l’aggiudicatario provvisorio risultante in sede di gara, l’esito definitivo della stessa sarà comunicato a tutti i partecipanti mediante la comunicazione di cui all’art. 76, comma 5, lett. a) del Codice.
La procedura come sopra descritta non sarà esercitata qualora dal calcolo della media dei ribassi ex art. 97, comma 2 del Codice non sarà evidenziata alcuna offerta anomala, procedendo in tal caso a dichiarare l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto al concorrente con l’offerta di ribasso più alta, salvo le successive determinazioni del Responsabile del procedimento in esito alle verifiche di congruità di cui all’art. 97, comma 6 del Codice.
Nelle ipotesi di cui alla precedente lett. b), il Seggio di gara dichiarerà l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto al concorrente con l’offerta di ribasso più alta, salvo le successive determinazioni del Responsabile del procedimento in esito alle verifiche di congruità di cui all’art. 97, comma 6 del Codice. Anche in questo caso l’esito definitivo della stessa sarà comunicato a tutti i partecipanti mediante la comunicazione di cui all’art. 76, comma 5, lett. a) del Codice.
Resta ferma la possibilità di sottoporre a valutazione di anomalia ex art. 97, comma
6 del Codice ogni altra offerta che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa.
Acea Pinerolese Industriale S.p.A. si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’appalto.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
Le offerte duplici (con alternative), o redatte in modo imperfetto o comunque condizionate non saranno ritenute valide e non saranno prese in considerazione.
16. Aggiudicazione definitiva
16.1 L’aggiudicazione sarà immediatamente vincolante per la Ditta aggiudicataria, mentre per Acea Pinerolese Industriale S.p.A. sarà subordinata agli adempimenti precisati nel presente disciplinare ed alle verifiche dei requisiti a norma di legge.
L’aggiudicazione in sede di gara ha carattere provvisorio, e diviene definitiva non efficace con la sua approvazione da parte del Direttore Generale di ACEA Pinerolese Industriale S.p.A. in esito:
a) Ai controlli di legittimità sugli atti del Seggio di gara da parte dello stesso Direttore Generale;
b) ai riscontri, effettuati dall’ufficio appalti della S.A., riguardo la comprova dei requisiti di idoneità professionale richiesti nel presente disciplinare, per i quali la ditta aggiudicataria ha prodotto dichiarazione sostitutiva;
c) ai riscontri, effettuati dal responsabile del procedimento nei confronti del soggetto aggiudicatario circa l’effettivo possesso, ai sensi dell’art. 86, comma 5 del Codice, dei requisiti di capacità tecnico-organizzativo/professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
16.2 Nel caso i controlli di legittimità di cui alla precedente lett. a) diano esito negativo la gara sarà annullata in via di autotutela ai sensi dell’art. 21-octies della Legge 241/1990 e s.m.i.
Nel caso in cui il possesso dei requisiti di cui alla precedente lett. b) e c) non sia confermato si procederà all’applicazione dei provvedimenti indicati all’art. 80, comma
12 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. In tal caso la Stazione Appaltante procederà ad aggiudicare l’appalto al secondo classificato.
16.3 L’aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell’offerta e diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., solo dopo la verifica, in capo all’aggiudicatario, del possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 stesso decreto, riferibili all’affidabilità morale del concorrente.
Divenuta efficace l’aggiudicazione, la Stazione Appaltante provvederà ad effettuare le comunicazioni di cui all’art. 76 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. mediante PEC o Fax al numero indicato nell’ALLEGATO A.
17. Obblighi dell’aggiudicatario
17.1 In seguito, divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva, la Stazione Appaltante richiederà all’aggiudicatario la seguente documentazione necessaria alla sottoscrizione del contratto:
- Dimostrazione del possesso dei requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- Dimostrazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale di cui al X.Xxx. 81/2008 e s.m.i.;
- Dichiarazione dell’organico medio annuo di cui al X.Xxx. 276/2003 e s.m.i;
- Produzione della garanzia di cui all’art. 103, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- Produzione della garanzia di cui all’art. 103, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., come specificato nel capitolato speciale d’appalto;
- Una dichiarazione resa dal legale rappresentante della ditta, nella forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi degli artt. 47 e 38 del D.P.R. 445/2000 (su carta libera allegando copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore), contenente le generalità del direttore tecnico, del responsabile del cantiere, del responsabile per la firma della contabilità, dell’incaricato ai fini del rispetto della normativa vigente in materia di
sicurezza dei lavoratori e l’elenco nominativo dei dipendenti che potrebbero intervenire nei lavori oggetto dell’appalto;
- Un Piano Operativo di Sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come Piano complementare di dettaglio del Piano di Sicurezza e Coordinamento di cui all’art. 88 e seguenti del D.Lgs. 81/2008. Il POS dovrà puntualmente essere adeguato all’intervento che si andrà ad eseguire;
- Dimostrazione dell’avvenuta denuncia di assunzione del nuovo lavoro di cui all’art. 105, comma 9, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- Produzione della comunicazione di cui all’art. 3, c. 1 della L. 136/2010 e s.m.i.;
- Eventuali adempimenti di cui al D.P.C.M. 187/1991;
- Dimostrazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale di cui all’art. 2, comma 1 del D.P.R. 177/2011;
- (solo per quelle imprese non iscritte alla White List) quella finalizzata agli accertamenti di cui all’art. 67 del D.Lgs. 159/2011 (Dichiarazione sostitutiva di certificazione famigliari conviventi);
- Ricevuta del versamento delle spese di bollo nella misura indicata in sede di stipula contrattuale;
- La ricevuta del versamento per il rimborso delle spese per la pubblicazione dell’avviso di bando sulla G.U.R.I. e quotidiani, per un importo di € 574,28 + I.V.A. + importo di bollo € 16,00, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
17.2 Oltre alla suddetta documentazione le imprese associate, se non previamente costituite in A.T.I, dovranno produrre copia autentica dell'atto di conferimento del mandato speciale, irrevocabile di rappresentanza all'impresa capogruppo, nonché di conferimento di procura a chi legalmente rappresenta la medesima, il tutto con dimostrazione dei poteri dei sottoscrittori per la costituzione del raggruppamento temporaneo di imprese. Tale atto dovrà essere coerente con gli impegni sottoscritti dalle imprese in sede di offerta.
17.3 L’aggiudicatario dell’appalto dovrà presentarsi alla data che sarà fissata da questa Società, per la stipulazione del contratto; in mancanza di presentazione nei termini stabiliti, salvo i casi di gravi impedimenti motivati e comprovati, si procederà all’incameramento della cauzione provvisoria. In tal caso è facoltà di Acea aggiudicare l’appalto all’impresa che risulti successivamente classificata nella graduatoria delle offerte.
17.4 Si precisa che per i concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo la fatturazione di tutto il corrispettivo dovrà avvenire in capo all’impresa capogruppo; non saranno accettate fatturazioni separate da parte delle imprese mandanti.
18. Accesso agli atti (ex art. 53 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.)
18.1 Ciascun concorrente dovrà autorizzare Acea Pinerolese industriale S.p.A. a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla procedura qualora un concorrente eserciti la facoltà di accesso agli atti ai sensi della L. 241/90.
Si precisa che qualora un concorrente intenda opporsi alle richieste degli altri concorrenti di accesso agli atti a causa della sussistenza, nei documenti presentati per la partecipazione alla gara, di segreti tecnici o commerciali, egli deve presentare
un’apposita dichiarazione in busta chiusa riportante la dicitura “Contiene dichiarazione ex art. 53, comma 5 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.” con la quale manifesta la volontà di non autorizzare l’accesso agli atti, atteso che le informazioni fornite nell’ambito dell’offerta economica o dei giustificativi di prezzo costituiscono segreti tecnici e commerciali. In tal caso nella predetta dichiarazione il concorrente deve precisare analiticamente quali sono le informazioni riservate che costituiscono segreto tecnico o commerciale, nonché comprovare ed indicare le specifiche motivazioni della sussistenza di tali segreti in base alla normativa vigente. La Stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
In assenza della dichiarazione di cui sopra, Acea Pinerolese Industriale S.p.A. consentirà l’accesso ai concorrenti che lo richiedono, fatto salvo il differimento, di cui all’art. 53, comma 2 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
18.2 Si precisa che in ogni caso, in relazione all'ipotesi di cui al comma 5, lettere a) del medesimo art. 53 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., citato, è consentito l'accesso al concorrente ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto.
19. Altre informazioni
19.1 Numero gara: 392/2017.
19.2 Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente qualora, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione nel termine stabilito. Oltre il termine previsto non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.
19.3 La falsa dichiarazione comporta sanzioni penali (art. 76 del D.P.R. 445/2000) e può costituire causa di esclusione dalla partecipazione a successive gare (art. 80, comma 5, lett. g) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
19.4 Divenuta efficace l’aggiudicazione, la stipulazione del contratto di appalto avrà luogo entro i successivi sessanta giorni, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del D.Lgs. 50/2016. Trattandosi di un Accordo Quadro, così come previsto dall’art. 32, comma 10, lett.
b) del D.Lgs. 50/2016, non si applicherà il termine dilatorio di cui al comma 9 del medesimo articolo.
19.5 La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
19.6 L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell’offerta, salvi i casi di differimento, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
19.7 La Stazione appaltante si riserva la facoltà di annullare e/o revocare il presente bando, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del codice civile.
19.8 Ferme restando le previsioni della normativa antimafia e i relativi adempimenti, la Stazione appaltante, nel pubblico interesse, si riserva di non procedere alla stipulazione del contratto, ovvero di recedere dal contratto in corso di esecuzione, ove venga comunque a conoscenza, in sede di informative di cui all’art. 94 del D.Lgs. 159/2011 di elementi o circostanze tali da comportare il venir meno del
rapporto fiduciario con l’appaltatore.
19.9 Ove, nell’indicato termine l’impresa non ottemperi alle richieste che saranno formulate, la stazione appaltante, senza bisogno di ulteriori formalità o di preavvisi di sorta, si riserva la facoltà di ritenere decaduta, a tutti gli effetti di legge e di regolamento, l’impresa stessa dall’aggiudicazione, di procedere all’incameramento della garanzia provvisoria e richiedere il risarcimento dei danni.
19.10 Qualora sia prescritto nel presente disciplinare che un documento sia in corso di validità, si intende che lo stesso deve essere in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
19.11 In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'articolo 108 ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 110 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
19.12 I dati personali relativi alle imprese partecipanti alla gara saranno oggetto di trattamento, con o senza ausilio di mezzi elettronici, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla gara (Tutela della Privacy). Titolare del trattamento è il Direttore Generale xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx. Si fa rinvio agli articoli 7 e seguenti del D.Lgs. n. 196/2003 circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati.
19.13 Organismo responsabile delle procedure di mediazione: Responsabile del Procedimento.
19.14 Per ogni controversia che dovesse insorgere in ordine all’interpretazione e all’esecuzione del contratto conseguente all’aggiudicazione dell’appalto di cui alla presente procedura di gara, la controversia dovrà essere composta - per quanto possibile - mediante accordo bonario tra le parti ai sensi dell’art. 206 (Accordo bonario per i servizi e le forniture) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Nel caso in cui la controversia non trovi composizione in via bonaria, in deroga a quanto stabilito dalla
L. 190/2012, viene esclusa la facoltà della competenza arbitrale: conseguentemente le parti faranno obbligatoriamente ricorso alla giurisdizione dell’autorità ordinaria. Per ogni controversia derivante dalla presente procedura di gara e/o dall’esecuzione del relativo contratto, ai sensi dell’art. 28 C.p.C., il foro elettivo competente è quello di Torino, con l’esclusione di ogni altro foro alternativo.
19.15 Ai sensi del D.M. delle Infrastrutture e dei Trasporti del 02/12/2016, pubblicato sulla
G.U. n. 20 del 25/01/2017, le spese per la pubblicazione obbligatoria sulla Gazzetta Ufficiale della repubblica Italiana e sui quotidiani del bando di gara sono rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario entro la data di stipula del contratto.
19.16 Contro le clausole immediatamente lesive contenute nel presente disciplinare è ammessa impugnazione mediante ricorso al T.A.R. per la Xxxxxxx Xxxxxxxx, X.xx Xxxxx Xxxxx 00, 00000 Xxxxxx, tel. 000.0000000, fax 000.0000000, nei modi e termini fissati dagli artt. dall’art. 204 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., entro 30 giorni. Informazioni sui termini per la presentazione di ricorso: artt. 119 e 120 del D.Lgs. 104/2010 (Codice del Processo Amministrativo). Si applica quanto previsto dall’art. 29 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
19.17 Informazioni inerenti l’esito della gara saranno disponibili sul sito internet
all’indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx-xxxxxxxxx/xxxxxx- esiti-di-gare-pubbliche/.
Acea Pinerolese Industriale S.p.A. Il Direttore generale CARCIOFFO ing. Xxxxxxxxx