CAPITOLATO SPECIALE
dicembre 2002
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI CONTENITORI (MASTELLE) DA 10, 25, 30 E 40 LITRI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PER I COMUNI DI TERNI, PARTE DI NARNI, PARTE DI ARRONE, PARTE DI CALVI, PARTE DI FERENTILLO, PARTE DI MONTEFRANCO, PARTE DI OTRICOLI, PARTE DI POLINO
Rev | Emissione | Verifica | Approvazioni | |||
n. | Data | Capo Ufficio TA | Capo Area Igiene Ambientale | Capo Area Logistica | Direttore Generale | |
0 | 30/07/2015 | |||||
01 | 20/10/2015 |
dicembre 2002
INDICE:
1. OGGETTO E DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
2. FABBISOGNO CONTRATTUALE
3. LUOGO E MODALITA’ DI CONSEGNA DEI CONTENITORI E SCORTE
4. RITARDI NELLA FORNITURA
5. PRESENTAZIONE XXXXXXXX XX XXXX XX XXXX
0. ACCETTAZIONE E CONTROLLI
7. GARANZIA
8. PENALI
9. RESPONSABILITÀ PER DANNI ALLE PERSONE E/O COSE
10. ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
11. OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE INFORTUNI, SICUREZZA DEI LAVORATORI E C.C.N.L.
12 . DIVIETO DI SUBAPPALTO
13. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO/ACCORDO QUADRO E DEL CREDITO
14. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO/ACCORDO QUADRO E RECESSO
15. RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO
16. TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
17. ALLEGATI
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ART. 1 - OGGETTO E DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
Il presente Capitolato Speciale ha per oggetto le condizioni tecniche per la fornitura di contenitori (mastelle) da utilizzare per il servizio di raccolta differenziata delle frazioni:
• carta/cartone,
• plastica/lattine,
• vetro,
• umido/organico,
• residuale/secco
effettuato da ASM Terni S.p.A. in ottemperanza a quanto previsto nel Piano d’Ambito dell’ATI4 Umbria e relativo progetto con le modalità dell’accordo quadro di cui all’art. 59 Dlgs 163/2006 della durata di 4 (quattro) anni.
ART. 2 - FABBISOGNO CONTRATTUALE
Di seguito si forniscono i fabbisogni quantitativi utili ai fini della corretta formulazione dell’offerta:
CITTA' | TOTALI Mastelle Sottolavello 10 lt | TOTALI Mastella 25lt | TOTALI Mastella 30 lt | TOTALI Mastella 00 xx |
(xxxxx) | (xxxxx) | (xxxxx) | (Pla-Cart-Res) | |
Parte NARNI + (scorta) | 5628 | 3184 | 3087 | 10686 |
TERNI + (scorta) | 66132 | 25972 | 25001 | 92886 |
ARRONE (scorta) | 293 | 153 | 149 | 506 |
CALVI (scorta) | 278 | 93 | 91 | 309 |
FERENTILLO (scorta) | 365 | 184 | 182 | 584 |
XXXXXXXXXXX (scorta) | 000 | 000 | 000 | 330 |
OTRICOLI (scorta) | 287 | 100 | 97 | 329 |
POLINO (scorta) | 38 | 36 | 36 | 114 |
TOT. N. | 73.195 | 29.825 | 28.744 | 105.744 |
PREZZO (EURO/CAD) | 1,50 | 4,00 | 5,50 | 5,80 |
TOTALE | 109.792,50 | 119.300,00 | 158.092,00 | 613.315,20 |
TOTALE COMPLESSIVO DELLA FORNITURA | € 1.000.499,70 |
Quindi il numero totale dei contenitori da fornire è pari a 237.508 unità. L’importo totale dei contenitori è di € 1.000.499,70
Non sono previsti oneri per la sicurezza, in quanto non sono previste interferenze tra fornitore e stazione appaltante.
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Tutti i contenitori dovranno essere rispondenti alle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e il suo allegato “Specifiche Tecniche”, nonché alle Norme Comunitarie e Nazionali regolanti la materia.
ART. 3 – LUOGO E MODALITA’ DI CONSEGNA DEI CONTENITORI E SCORTE
I contenitori oggetto di fornitura dovranno essere consegnati presso una delle sedi operative di ASM S.p.A. di Terni, e comunque entro i Comuni di Terni e Narni, il cui indirizzo verrà di volta in volta comunicato nell’ordine attuativo di fornitura.
La Ditta Aggiudicatrice si impegna ad effettuare la fornitura e trasporto franco nostra sede, secondo i termini e le condizioni previste nel presente Capitolato e negli atti di gara.
Sarà cura della Committente effettuare lo scarico dei contenitori dal bordo del mezzo di trasporto a terra.
La fornitura avverrà nel corso del periodo contrattuale sulla base di specifici ordinativi emessi dagli uffici di ASM inviati via PEC all’Aggiudicatario in cui saranno indicati: i quantitativi, la tipologia dei contenitori da fornire, le modalità e l’indirizzo di consegna della fornitura.
La fornitura delle mastelle potrà essere richiesta da ASM.
a) con un unico ordinativo e in tal caso la distribuzione delle mastelle deve seguire un preciso cronoprogramma della durata come riportato nella tabella che segue. L’avvio del cronoprogramma si ha con la TRASMISSIONE VIA PEC DEL PRIMO ORDINATIVO ALLA DITTA nel qual caso sarà specificato che trattasi di un unico ordinativo. In questo caso i contenitori (mastelle) dovranno essere consegnati dall’aggiudicatario in modo frazionato nell’arco della vigenza contrattuale secondo i MODI I TERMINI E I TEMPI qui di seguito indicati e riportati nell’ultima colonna che rappresentano i giorni a disposizione per la fornitura, dalla data di trasmissione, via PEC, del PRIMO ORDINATIVO.
Consegna | areato 10 lt (umido) | 25 lt (Umido) | 30 lt (vetro) | 40 lt (plastica- carta-indif.) | Tot. carico | Giorni a disposizione per la fornitura, dalla data di trasmissione, via PEC, del PRIMO ORDINATIVO |
Terni 1° consegna | 6126 | 2405 | 2315 | 8601 | 19447 | entro 30 gg |
Terni 2° consegna | 6123 | 2405 | 2315 | 8601 | 19444 | entro 45 gg |
Terni 3° consegna | 6123 | 2405 | 2315 | 8601 | 19444 | entro 60 gg |
Terni 4° consegna | 6123 | 2405 | 2315 | 8601 | 19444 | entro 75 gg |
Terni 5° consegna | 6123 | 2405 | 2315 | 8601 | 19444 | entro 90 gg |
Terni 6° consegna | 6123 | 2405 | 2315 | 8601 | 19444 | entro 105 gg |
Terni 7° consegna | 6123 | 2405 | 2315 | 8601 | 19444 | entro 120 gg |
Terni 8° consegna | 6123 | 2405 | 2315 | 8601 | 19444 | entro 135 gg |
Terni 9° consegna | 6123 | 2403 | 2314 | 8597 | 19437 | entro 150 gg |
Narni 1° consegna | 3563 | 1817 | 1748 | 6260 | 13388 | entro 30 gg |
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b) Diversamente, considerata la natura dell’accordo quadro, potranno essere effettuati dalla Committente ASM più ordinativi, sempre via PEC, nei quali di volta in volta verranno specificate le quantità, le tipologie, il luogo di consegna, ecc. e i termini di consegna che saranno di 30 gg. dalla data dell’ordinativo/PEC.
Non è ammesso il superamento delle scadenze temporali fissate.
La consegna si intende ad ogni effetto avvenuta quando sia stata sottoscritta dal personale incaricato della ricezione la documentazione di trasporto, ma ciò non costituirà accettazione della fornitura.
La consegna deve essere eseguita esclusivamente nei giorni feriali, negli orari concordati con gli uffici della stazione appaltante.
Sono a carico del fornitore tutti gli oneri derivanti dal trasporto presso i siti indicati.
E’ obbligo dell’aggiudicatario dare di volta in volta comunicazione alla Stazione Appaltante della data di consegna con preavviso di almeno 4 giorni naturali e consecutivi al fine di permettere il coordinamento delle operazioni di organizzazione della turnazione per il personale tecnico incaricato da ASM. La comunicazione deve essere inviata all’indirizzo PEC protocollo: xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.
Al momento dell’avvio del programma di distribuzione, unitamente al relativo ordine attuativo di fornitura sarà trasmesso il cronoprogramma precedentemente descritto. L’ordine attuativo conterrà anche i termini perentori di consegna della fornitura richiesta, oltre i quali si applicheranno le penali, nonché il luogo di consegna.
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SCORTE
I quantitativi riportati nei cronoprogrammi di cui sopra sono al netto delle scorte previste in sede di gara i cui quantitativi saranno oggetto di successivi ordini attuativi che l’ASM potrà effettuare alla ditta Aggiudicataria nell’arco dei 4 anni di vigenza dell’accordo quadro.
ART. 4 – RITARDI NELLA FORNITURA
L’aggiudicatario dovrà comunicare tempestivamente alla stazione appaltante mediante PEC all’indirizzo: xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx, l’eventuale ritardo della consegna; tale comunicazione comunque non vale ad interrompere i termine di consegna sopra indicati, né varrà come giustificazione del ritardo, né sospende l’applicazione delle penali, previste al punto 8.
Sono fatte salve le cause di forza maggiore che dovranno essere debitamente documentate e comunque tempestivamente comunicate alla stazione appaltante. Sono considerate causa di forza maggiore soltanto gli scioperi documentati con dichiarazioni della Camera di Commercio Industria, Artigiano e Agricoltura territorialmente competente, ovvero da altra fonte ritenuta ammissibile dalla stazione appaltante e gli eventi meteorologici, sismici e simili che rendano inutilizzabili gli impianti di produzione o comunque impediscano per un periodo identificato il regolare utilizzo degli stessi.
Gli eventuali giorni solari di ritardo derivanti da cause di forza maggiore documentate dall’Aggiudicataria e riconosciuti da ASM Terni costituiscono oggetto di franchigia agli effetti della determinazione dei termini di consegna e della eventuale applicazione di penalità.
ART. 5 – PRESENTAZIONE CAMPIONE IN SEDE DI GARA
A pena di esclusione dalla procedura, le imprese partecipanti alla gara dovranno fornire 5 Kit di contenitori campione.
Ogni Kit dovrà contenere:
- n. 1 mastella areata sottolavello da 10 litri
- n. 1 mastella da 25 litri
- n. 1 mastella da 30 litri
- n. 1 mastella da 40 litri
I contenitori che fanno parte del kit dovranno essere conformi alle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e il suo allegato “Specifiche Tecniche”, nonché alle Norme Comunitarie e Nazionali regolanti la materia.
Tutti i kit dovranno pervenire alla stazione appaltante (franco sede ASM Terni S.p.A. in Terni, Via Xxxxx Xxxxxxx, 47) entro la data della scadenza della presentazione delle offerte così come riportato nel disciplinare di gara e dovranno essere perfettamente imballati e sigillati separatamente.
I kit della Società aggiudicataria della gara, non utilizzati in fase di valutazione dell’offerta, opportunamente imballati, sigillati e controfirmati, a garanzia di una loro non manomissione, saranno conservati presso la stazione appaltante per essere successivamente utilizzati come campioni di riferimento per la verifica di accettazione delle forniture successive.
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Eventuali differenze tra i campioni e quanto oggetto della fornitura, se non accettate ed autorizzate preventivamente dalla stazione appaltante, sono una non conformità tecnica tale da negare l’accettazione della fornitura e l’applicazione di penali in base all’art. 8 del presente Capitolato.
Con esclusione dei Kit consegnati dagli operatori economici primo e secondo della graduatoria, i campioni dei 5 Kit presentati dalle altre società partecipanti alla gara, dovranno essere ritirati, a cura del fornitore entro 30 gg. dall’aggiudicazione della gara.
Decorso il suddetto termine i campioni non saranno restituiti dalla Stazione Appaltante ai fornitori.
Tutti i materiali offerti dovranno essere conformi alle normative di prodotto specifiche ed alle leggi attualmente vigenti e comunque rispondenti alle Specifiche Tecniche allegate che a tutti gli effetti devono considerarsi parte integrante e sostanziale del presente Capitolato.
La Stazione Appaltante non riconosce alcun risarcimento per danni al campione di gara presentato se derivante da prove utili a valutarne la completa rispondenza alle caratteristiche tecniche fissate.
ART. 6 – ACCETTAZIONE E CONTROLLI
La Stazione Appaltante per tutto il periodo di validità contrattuale si riserva la facoltà di effettuare la verifica di conformità della fornitura rispetto ai campioni presentati, al fine di riscontrare la rispondenza dei contenitori consegnati rispetto alle prescrizioni e requisiti indicati nel presente Capitolato e nel suo Allegato.
Al momento della consegna di ciascuna fornitura sarà effettuato da parte degli addetti il controllo del numero dei colli indicati nel Documento di Trasporto (D.D.T.) e della corrispondenza della merce alla quantità ordinata. Nei casi di immediato e palese errore o non integrità del carico ASM si riserva il diritto di non accettare la merce e respingerla immediatamente: il D.D.T. non sarà firmato e la merce non sarà scaricata e, come se non fosse mai stata consegnata, continueranno a decorrere i termini di consegna.
Nei 20 (venti) giorni naturali e consecutivi, successivi alla consegna ASM per ciascuna fornitura procederà ad effettuare un controllo sulla qualità della merce consegnata. In tale sede si riserva la facoltà di eseguire tutte le prove, misure, rilievi e controlli (chimici, meccanici, tecnologici ed altro) che riterrà opportuni, anche con laboratori esterni, sulla corrispondenza dei materiali a quanto ordinato e delle dimensioni, della funzionalità meccanica, della qualità dell'esecuzione, della merce secondo quanto previsto dalle norme citate nel presente Capitolato e suo Allegato.
Qualora fossero riscontrate delle non conformità l’Aggiudicatario è obbligato a eliminare i difetti riscontrati o a sostituire i contenitori difettosi entro 10 giorni naturali e consecutivi dalla comunicazione di non conformità.
Il fornitore in tal caso non potrà sollevare alcuna eccezione nè pretendere alcuna somma per alcun titolo.
Poiché talvolta le problematiche di qualità della merce possono essere riscontrate soltanto durante l’uso, in caso di segnalazioni da parte degli utenti che utilizzano contenitori, la Ditta Aggiudicataria si impegna a sostituire tutti i contenitori che ASM riconsegnerà e che presentino i difetti palesemente dovuti all’attività di fabbricazione.
A garanzia di tale obbligo, ASM sospenderà i pagamenti fino all’adempimento della
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sostituzione del materiale difettoso.
ART. 7 – GARANZIA
L’assunzione in carico della fornitura da parte di ASM non esonera l’Impresa aggiudicataria da eventuali responsabilità per difetti, imperfezioni e difformità che vengano accertati entro 2 (due) anni dalla data di produzione.
A tal riguardo ogni contenitore e cassonetto oggetto della fornitura in parola dovrà riportare stampigliato l’anno e mese di produzione, oltre alle altre marcature riportate in dettaglio nella Specifica Tecnica. Il mese ed anno di produzione non potrà essere di data anteriore a 4 mesi rispetto alla data di consegna ad ASM.
La garanzia prevede l’impegno del fornitore a sostituire o riparare gratuitamente i prodotti che s rivelino non rispondenti alle caratteristiche indicate dal presente Capitolato e relativo Allegato, o che si deteriorino entro 2 (due) anni dalla data di produzione, per difetti riconducibili a materiali/ processi produttivi.
L’intervento in garanzia comprende ricambi, mano d’opera ed eventuale trasferta per il ripristino della corretta funzionalità della fornitura.
Ogni intervento di garanzia verrà richiesto dalla Stazione appaltante con comunicazione inviata e mezzo PEC, corredata da una descrizione sommaria del malfunzionamento riscontrato, delle probabili cause, eventualmente corredata da documentazione fotografica.
L’Aggiudicatario è tenuto entro 3 (tre) giorni lavorativi dalla comunicazione della stazione appaltante, ad adempiere a tale obbligo, provvedendo, ove necessario, a sostituire le parti difettose, rotte o guaste a proprie spese.
In caso di inadempimento si applicheranno le penali di cui all’art. 8 del presente Capitolato.
Scaduto il periodo di garanzia offerto, la Ditta Fornitrice si impegna a garantire la reperibilità di ricambi originali e materiali di ricambio per un ulteriore periodo di almeno 10 ANNI.
ART. 8 – PENALI
Per la mancata o ritardata esecuzione di obblighi di cui all’accordo quadro, considerata la necessità di destinare la fornitura in oggetto allo svolgimento di un servizio pubblico, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di applicare le seguenti penali:
A) Per ogni giorno naturale, successivo e continuo di ritardo non giustificato nella consegna della fornitura secondo le modalità ed entro i termini previsti dal presente Capitolato: 1% dell’importo della fornitura in ritardo di consegna al giorno. Dopo il decimo giorno solare continuativo di ritardo, la stazione appaltante sarà comunque libera di risolvere il contratto di pieno diritto e senza formalità di sorta incamerando la cauzione e di procedere alla acquisizione di altri beni in danno dell’aggiudicatario, con diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni. Ai fini della applicazione della penale, quando la fornitura sia rifiutata durante un qualsiasi controllo, ovvero risulti sprovvista della documentazione occorrente o incompleta per la sua regolare utilizzazione, la consegna si intenderà come non avvenuta.
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B) Per ogni altra inadempienza relativa alla fornitura (a titolo meramente esemplificativo consegna parziale): il 50% del valore della fornitura consegnata.
C) Per difetti qualitativi della fornitura, fatta salva la sostituzione in garanzia delle attrezzature in questione o di singoli componenti (coperchio, ruote, etc.), verrà applicata una penalità del 10% dell’importo dei beni oggetto della fornitura contestata per ogni decade maturata di ritardo rispetto al termine stabilito nella comunicazione della stazione appaltante per l’esecuzione dei necessari interventi.
D) In caso d’inosservanza di altre prescrizioni di cui all’accordo quadro, la Stazione Appaltante diffiderà l’Impresa Appaltatrice, a mezzo PEC, a eliminare tale inosservanza entro il termine di 10 (dieci) giorni naturali, successivi e continui. In difetto, è facoltà della Stazione Appaltante applicare a carico della Ditta Aggiudicatrice sanzioni pecuniarie, la cui misura sarà fissata, a suo insindacabile giudizio, da un minimo di € 50,00 a un massimo di € 500,00 secondo la gravità dei casi.
L’applicazione delle sanzioni anzi descritte, non esclude il diritto della Stazione Appaltante di rivalersi nei confronti del/i fornitore/i originariamente aggiudicatario/i, per eventuali danni che dovessero patirsi nell’esecuzione del servizio pubblico al quale le attrezzature, della cui fornitura si tratta, sono destinate.
L’ammontare delle penalità sarà addebitata sui crediti maturati dal Fornitore in dipendenza del contratto cui essi si riferiscono. Mancando crediti o essendo questi insufficienti, l’ammontare delle penalità sarà garantita dalla cauzione.
In tali casi l’integrazione dell’importo della cauzione deve avvenire entro i termini previsti nel disciplinare di gara.
Per le contestazioni degli inadempimenti è sufficiente l’invio di una comunicazione via PEC. È fatta salva l’azione per il risarcimento del maggior danno subito e ogni altra azione che l’Appaltante ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.
ART. 9 - RESPONSABILITÀ PER DANNI ALLE PERSONE E/O COSE
L’Appaltatore assume a proprio carico tutte le responsabilità civili e penali che, per fatto proprio, dei suoi dipendenti ed incaricati, o per manchevolezze o negligenza nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, dovessero sorgere nei confronti delle persone e delle cose sia di proprietà della Stazione Appaltante sia di terzi, tenendo esonerata l’Amministrazione dalle relative conseguenze.
L’Appaltatore deve garantire la conformità dei beni forniti alle norme contenute nel D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e D.P.R. 24 luglio 1996 n. 459 e s.m.i., nonché alle norme sull'igiene e prevenzione infortuni vigenti all'approntamento della verifica di conformità. In ogni caso, la Ditta Fornitrice deve garantire che la fornitura nel suo complesso ed in ogni particolare, sia sicura dovendosi ritenere la presente specifica tecnica solo indicativa.
Per quanto non espressamente indicato, i beni forniti devono essere dotati di tutti i dispositivi concernenti la sicurezza idonei a renderli conformi alle prescrizioni stabilite dalla normativa in vigore. Pertanto, il materiale deve risultare sicuro nei confronti del personale operatore in ogni situazione di impiego e logistica.
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In ogni caso la Ditta offerente deve adottare tutti gli accorgimenti necessari per contenere i possibili rischi di inquinamento.
ART. 10 - ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
Laddove non diversamente specificato in altre parti del presente documento, sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri necessari a garantire l'ottemperanza agli obblighi di seguito specificati:
• la fornitura dei manuali d’uso, dei disegni e del catalogo dei ricambi riferiti ai contenitori oggetto della fornitura, tutti in lingua italiana;
• il pagamento di eventuali diritti o royalties per l'utilizzo di diritti di proprietà intellettuale riferiti al complesso della fornitura e ad ogni suo singolo componente, con obbligo di tenere esonerata ed indenne la Stazione Appaltante da ogni pretesa vantata da terzi per tale utilizzo.
Sono ad esclusivo e completo carico dell’appaltatore tutti gli oneri fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge, I.V.A. esclusa, nonché tutte le spese comunque inerenti o conseguenti, anche se non espressamente richiamate nel presente capitolato, senza diritto ad alcuna rivalsa.
Nell’eventualità che dette spese dovessero essere sostenute dalla stazione appaltante, verranno detratte dalle fatture ammesse al pagamento.
Tutte le spese per tasse di registro e di bollo, come ogni altro onere o diritto inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto, nessuna esclusa, sono a totale ed esclusivo carico della ditta appaltatrice.
ART. 11 - OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE INFORTUNI, SICUREZZA DEI LAVORATORI E C.C.N.L.
L’aggiudicatario è obbligato all’osservanza di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione di infortuni sul lavoro e ad assolvere tutti gli obblighi dei datori di lavoro per ciò che concerne assicurazioni, provvidenze e previdenze sociali in base alle leggi e contratti collettivi, nonché al pagamento di tutti i contributi ed indennità spettanti ai lavoratori.
In particolare:
a. l’offerta economica e la gestione conseguente dell’appalto deve tenere conto ed essere conforme alle norme vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
b. l'Appaltatore è tenuto all'osservanza delle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008, in particolare deve:
- ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione alle prestazioni svolte e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi;
- provvedere all'osservanza di tutte le norme e prescrizioni vigenti in materia di assicurazioni sociali, infortuni sul lavoro ecc.
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- adeguarsi alle disposizioni contenute nel DUVRI predisposto dalla Stazione Appaltante, per le fasi di accesso con automezzi di trasporto all’interno dei depositi della Stazione Appaltante;
c. tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi infortunistici, assistenziali o previdenziali, sono pertanto a carico dell'Appaltatore il quale ne è il solo responsabile, con l'esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti della Stazione appaltante e di indennizzo da parte della stessa;
d. l’Appaltatore, nei confronti dei lavoratori impiegati nello specifico appalto, ha l’obbligo assoluto:
- di applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per la specifica categoria di dipendenti e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo in cui si esegue la prestazione;
- della regolare corresponsione delle spettanze maturate.
La ditta appaltatrice è tenuta alla puntuale e corretta osservanza dei contratti di lavoro e di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia, comprese quelle che dovessero essere emanate nel corso dell’appalto, e al rispetto di tutte le garanzie per i lavoratori prescritte dagli accordi sindacali.
Si obbliga altresì ad attuare, nei confronti dei propri dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle stabilite dai contratti collettivi di lavoro vigenti, alla data della sottoscrizione del contratto di appalto, nonché da quelle delle successive modifiche ed integrazioni, ed in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria. I suddetti obblighi vincolano la ditta appaltatrice anche se non sia appartenente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
La ditta appaltatrice ha inoltre l’obbligo di osservare, per tutta la durata del contratto, le norme della legge 12 marzo 1999 n. 68 in materia di diritto al lavoro dei disabili e delle successive disposizioni attuative ed integrative.
ART. 12 - DIVIETO DI SUBAPPALTO
E’ vietata ogni forma di subappalto della fornitura, se non nelle forme e nei limiti previsti dalle norme in tema di pubbliche forniture.
ART. 13 - DIVIETO CESSIONE DEL CONTRATTO/ACCORDO QUADRO E DEL CREDITO
E’ vietata, da parte dell’appaltatore, la cessione anche parziale del contratto, fatti salvi i casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese per i quali si applicano le disposizioni di cui all’art. 51 del D.Lgs 163/2006. E’ altresì fatto divieto di cedere a terzi, in qualsiasi forma, i crediti derivanti alla stessa dal contratto, nonché di conferire procure all’incasso.
In caso di inosservanza da parte dell’appaltatore degli obblighi di cui al presente articolo, fermo restando il diritto della Stazione Appaltante al risarcimento del danno, il contratto si intende risolto di diritto.
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ART. 14- RISOLUZIONE DEL CONTRATTO/ACCORDO QUADRO E RECESSO
Il Contratto/Accordo quadro si risolverà di diritto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., nelle seguenti ipotesi:
1) frode, gravi e/o ripetute inadempienze e/o negligenza nell'adempimento degli obblighi contrattuali;
2) cessazione di attività, fallimento, concordato preventivo non di continuità;
3) per la revoca di una o più autorizzazioni previste dalla normativa vigente per l’esercizio delle attività oggetto dell’appalto;
4) adozione di provvedimenti sanzionatori in capo all’Appaltatore da parte degli Enti di vigilanza e controllo;
5) maturazione di importi per penalità contrattuali in misura superiore al 10% dell’importo annuo della fornitura assegnata;
6) arbitraria interruzione delle forniture, non conseguente a legittima sospensione ritualmente ordinata da ASM;
7) violazione degli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
8) sopravvenuta perdita di uno o più dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, D. Lgs. 163/2006.
In ogni caso resta fermo il diritto al risarcimento di tutti i danni subiti ai sensi dell’art. 1382 c.c.
In tutti i casi di risoluzione di cui al presente articolo resta fermo il diritto all’incameramento del deposito cauzionale posto a garanzia.
ART. 15 - RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO
In caso di inadempimento degli obblighi contrattuali da parte dell’appaltatore, ASM contesterà per iscritto, la violazione contrattuale, con invito ad eliminare l’inadempimento entro un congruo termine perentorio, comunque non superiore a 5 giorni. Decorso tale termine, senza l’eliminazione dell’inadempimento, il Contratto sarà risolto di diritto.
E’ fatto salvo il diritto di ASM al risarcimento del maggior danno eventualmente subito, ai sensi degli articoli 1453 e ss. del codice civile, nonché di affidare a terzi il servizio in danno all’appaltatore inadempiente, fermi restando l’applicazione delle penali, nonché il diritto della stazione appaltante al risarcimento dei danni subiti e comunque l’introito dell’eventuale cauzione prestata dall’appaltatore.
ART. 16 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicatario è tenuto al puntuale rispetto degli obblighi di tracciabilità previsti dall’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i., ivi incluso l’obbligo di vincolare anche i propri contraenti, subappaltatori, fornitori e subfornitori al rispetto degli obblighi di tracciabilità di cui alla suddetta legge. L’appaltatore è tenuto a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante e all’Ufficio territoriale del Governo territorialmente competente della notizia di inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
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Qualora l’appaltatore effettui una o più transazioni indicate nell’art. 3 della legge n. 136/2010 e s.m.i. in violazione della legge sulla tracciabilità dei pagamenti, il Contratto si risolverà di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c. Nessun indennizzo, corrispettivo o risarcimento sarà dovuto all’affidatario o al subappaltatore.
L’appaltatore dovrà indicare, sia sugli eventuali rapporti di intervento/documenti di accompagnamento sia sulle fatture ed ogni altro documento contabile: il codice IBAN, il riferimento di ordine/Contratto, il CIG e ogni altro eventuale riferimento che la Stazione Appaltante comunicherà al momento dell’ordinativo o successivamente. Non potranno essere emesse fatture con riferimento a più di un Contratto/CIG.
ART. 17 – ALLEGATI
Costituisce allegato del presente capitolato, quale parte integrante e sostanziale dello stesso:
1) Specifiche Tecniche
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Allegato 1 del Capitolato “Specifiche Tecniche”
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI CONTENITORI (MASTELLE) DA 10, 25, 30 E 40 LITRI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PER I COMUNI DI TERNI, PARTE DI NARNI, PARTE DI ARRONE, PARTE DI CALVI, PARTE DI FERENTILLO, PARTE DI MONTEFRANCO, PARTE DI OTRICOLI, PARTE DI POLINO
Rev | Emissione | Verifica | Approvazioni | ||
n. | Data | Capo Ufficio TA | Capo Area Igiene Ambientale | Direttore Generale | |
0 | 30/07/2015 | ||||
dicembre 2002
SPECIFICA TECNICA A) Mastella areata 10 lt
Materiale:
• Contenitore di Polipropilene (PP) riciclato, riciclabile al 100% e certificato “Plastica Seconda Vita” dell’Istituto Italiano dei Plastici;
• Resistente agli urti, al deterioramento, al gelo, al calore, agli agenti chimici, atmosferici e biologici, ai raggi UV e all’invecchiamento;
• Tutte le attrezzature dovranno essere realizzate senza l’impiego di amianto e suoi derivati o additivi tossici e nocivi alla salute delle persone e dell’ambiente;
• Tutte le componenti dovranno essere realizzate secondo le normative CE (conformità europea).
Forma:
• Tronco piramidale a base rettangolare (con assenza di spigoli vivi e bordi taglienti).
Dimensioni:
• Capacità nominale 10 lt (tolleranza +/-10%)
• Larghezza 220 mm (indicativa)
• Profondità 240 mm (indicativa)
• Altezza 320 mm (indicativa)
• Il contenitore deve essere perfettamente idoneo all’utilizzo di un sacco di materiale biodegradabile di dimensioni 42*42 cm
Dotazioni standard:
• Il contenitore sarà di unico colore marrone “RAL 8011” o similare, tale contenitore sarà utilizzato per la raccolta del rifiuto “organico”;
• Le colorazioni usate non dovranno contenere composti di cromo e piombo o additivi tossici e nocivi alla salute delle persone e dell’ambiente;
• Pareti con ampia superficie forata;
• Fondo sagomato, non dotato di fori, adatto per garantire un’adeguata aerazione del sacchetto e modellato perfettamente per il contenimento di eventuali liquidi;
• Coperchio incernierato, permettendo una rotazione totale (270°) e microforato per garantire un’aerazione ottimale;
• Bordo superiore con angoli accentuati con funzione di xxxxx xxxxx;
• Manico che garantisce resistenza, elasticità e durata nel tempo, con meccanismo anti- randagismo che impedisce l’apertura accidentale, con sblocco rapido in fase di apertura e ergonomico;
• Asole o sistema similare per appendere la mastella;
• Impilabile con mastelle di capienza maggiore;
• Cerniere ribassate, utilizzate per alloggiare il sacchetto biodegradabile;
• Riquadro frontale per la personalizzazione del contenitore, tramite stampa a caldo o tecnica di serigrafia, di dimensione di circa 10X10 cm per riportare il logo delle aziende facenti parte del raggruppamento RTI e la tipologia di materiale raccolto;
• La mastella dovrà essere completamente montata e pronta all’uso.
Marcature:
• Produttore;
• Anno e mese di produzione sia nel coperchio che nel fusto;
• Tipo di materiale;
dicembre 2002
• Volume nominale.
La produzione della fornitura non dovrà essere posteriore ad oltre 2 mesi dalla consegna della fornitura stessa.
Le scritture, i simboli e le dimensioni precise da riportare nel quadrato di stampa, saranno fornite in modo dettagliato al momento dell’ordine delle mastelle.
dicembre 2002
SPECIFICA TECNICA B) Mastella da 25 lt
Materiale:
• Contenitore di Polipropilene (PP) riciclato, riciclabile al 100% e certificato “Plastica Seconda Vita” dell’Istituto Italiano dei Plastici;
• Resistente agli urti, al deterioramento, al gelo, al calore, agli agenti chimici, atmosferici e biologici, ai raggi UV e all’invecchiamento;
• Tutte le attrezzature dovranno essere realizzate senza l’impiego di amianto e suoi derivati o additivi tossici e nocivi alla salute delle persone e dell’ambiente;
• Tutte le componenti dovranno essere realizzate secondo le normative CE (conformità europea).
Forma:
• Tronco piramidale a base rettangolare o quadrata (con assenza di spigoli vivi e bordi taglienti), superficie interna ed esterna completamente liscia per agevolare le operazioni di lavaggio, presa ergonomica sul fondo per agevolare lo svuotamento, sovrapponibile.
Dimensioni:
• Capacità nominale 25 lt (tolleranza+/-10%)
• Larghezza 300 mm (indicativa)
• Profondità 320 mm (indicativa)
• Altezza da 420 mm (indicativa)
Dotazioni standard:
• Il contenitore sarà di unico colore marrone “RAL 8011” o similare, tale contenitore sarà utilizzato per la raccolta del rifiuto “organico”;
• Le colorazioni usate non dovranno contenere composti di cromo e piombo o additivi tossici e nocivi alla salute delle persone e dell’ambiente;
• Coperchio fissato al fusto tramite robuste cerniere, modellato in modo da permettere il deflusso dell’acqua piovana;
• Manico che garantisce resistenza, elasticità e durata nel tempo, con meccanismo anti- randagismo che impedisce l’apertura accidentale, con sblocco rapido in fase di apertura e ergonomico;
• Impilabile con mastelle di capienza maggiore;
• Riquadro frontale per la personalizzazione del contenitore, tramite stampa a caldo o tecnica di serigrafia, di dimensione circa 9X15 cm per riportare il logo delle aziende facenti parte del raggruppamento RTI e la tipologia di materiale raccolto;
• Tag RFID con caratteristica minima di protezione IP67 o equivalente, applicato saldamente al contenitore e posto sul bordo frontale o laterale;
• Ogni dispositivo deve avere le seguenti caratteristiche:
o Frequenza operativa: Global 840-960 MHz;
o Codice identificativo in chiaro, stampato sul fusto del bidone;
o Capacità di memoria 128 bit riscrivibili e protetta da scrittura;
o Protocollo : EPC Class 1 Gen ISO 18600–6C;
o La codifica verrà comunicata alla stazione appaltante in seguito all’aggiudicazione.
dicembre 2002
• Stampa del codice a barre e relativo codice numerico corrispondente, posto al di sotto del logo aziendale riportato nel riquadro di stampa, dovrà essere effettuata in modo monocromatico e tipo 2D code tipo datamatrix.
• La mastella dovrà essere completamente montata e pronta all’uso.
Marcature:
• Produttore;
• Anno e mese di produzione sia nel coperchio che nel fusto;
• Tipo di materiale;
• Volume nominale.
La produzione della fornitura non dovrà essere posteriore ad oltre 2 mesi dalla consegna della fornitura stessa.
Le scritture, i simboli e le dimensioni precise da riportare nel quadrato di stampa, saranno fornite in modo dettagliato al momento dell’ordine delle mastelle.
dicembre 2002
SPECIFICA TECNICA C) Mastella da 30 lt
Materiale:
• Contenitore di Polipropilene (PP) riciclato, riciclabile al 100% e certificato “Plastica Seconda Vita” dell’Istituto Italiano dei Plastici;
• Resistente agli urti, al deterioramento, al gelo, al calore, agli agenti chimici, atmosferici e biologici, ai raggi UV e all’invecchiamento;
• Tutte le attrezzature dovranno essere realizzate senza l’impiego di amianto e suoi derivati o additivi tossici e nocivi alla salute delle persone e dell’ambiente;
• Tutte le componenti dovranno essere realizzate secondo le normative CE (conformità europea).
Forma:
• Tronco piramidale a base rettangolare o quadrata (con assenza di spigoli vivi e bordi taglienti), superficie interna ed esterna completamente liscia per agevolare le operazioni di lavaggio, presa ergonomica sul fondo per agevolare lo svuotamento, sovrapponibile.
Dimensioni:
• Capacità nominale 30 lt (tolleranza+/-10%)
• Larghezza circa 400 mm (indicativa)
• Profondità circa 400 mm (indicativa)
• Altezza circa 420 mm (indicativa)
Dotazioni standard:
• Il contenitore sarà composto da due pezzi di colore differente, la base dovrà essere di colore grigio “RAL 7012” o similare, mentre il coperchio dovrà essere di colore verde “RAL 6003” o similare, tale contenitore sarà utilizzato per la raccolta del rifiuto “vetro”;
• Le colorazioni usate non dovranno contenere composti di cromo e piombo o additivi tossici e nocivi alla salute delle persone e dell’ambiente;
• Coperchio fissato al fusto tramite robuste cerniere, modellato in modo da permettere il deflusso dell’acqua piovana e dovrà essere provvisto di un’aletta di apertura per garantire l’utilizzo del contenitore anche quando è sovrapposto da altre mastelle;
• Manico che garantisce resistenza, elasticità e durata nel tempo, con meccanismo anti- randagismo che impedisce l’apertura accidentale, con sblocco rapido in fase di apertura e ergonomico;
• Impilabile e sovrapponibile indistintamente con mastelle di capacità 30 e 40 litri;
• Riquadro posizionato nel coperchio per la personalizzazione del contenitore, tramite tecnica di stampa a caldo o serigrafia, con dimensione di circa 9x15 cm per riportare il logo delle aziende facenti parte del raggruppamento RTI e la tipologia di materiale raccolto.
• Tag RFID con caratteristica minima di protezione IP67 o equivalente, applicato saldamente al contenitore e posto sul bordo frontale o laterale;
• Ogni dispositivo deve avere le seguenti caratteristiche:
o Frequenza operativa: Global 840-960 MHz;
o Codice identificativo in chiaro, stampato sul fusto e nel coperchio del bidone;
o Capacità di memoria 128 bit riscrivibili e protetta da scrittura;
o Protocollo : EPC Class 1 Gen ISO 18600–6C;
o La codifica verrà comunicata alla stazione appaltante in seguito all’aggiudicazione.
dicembre 2002
• Stampa del codice a barre e relativo codice numerico corrispondente, posto al di sotto del logo aziendale riportato nel riquadro di stampa, dovrà essere effettuata in modo monocromatico e tipo 2D code tipo datamatrix.
• La mastella dovrà essere completamente montata e pronta all’uso.
Marcature:
• Produttore;
• Anno e mese di produzione sia nel coperchio che nel fusto;
• Tipo di materiale;
• Volume nominale;
La produzione della fornitura non dovrà essere posteriore ad oltre 2 mesi dalla consegna della fornitura stessa.
Le scritture, i simboli e le dimensioni precise da riportare nel quadrato di stampa, saranno fornite in modo dettagliato al momento dell’ordine delle mastelle.
dicembre 2002
SPECIFICA TECNICA D) Mastella da 40 lt
Materiale:
• Contenitore di Polipropilene (PP) riciclato, riciclabile al 100% e certificato “Plastica Seconda Vita” dell’Istituto Italiano dei Plastici;
• Resistente agli urti, al deterioramento, al gelo, al calore, agli agenti chimici, atmosferici e biologici, ai raggi UV e all’invecchiamento;
• Tutte le attrezzature dovranno essere realizzate senza l’impiego di amianto e suoi derivati o additivi tossici e nocivi alla salute delle persone e dell’ambiente;
• Tutte le componenti dovranno essere realizzate secondo le normative CE (conformità europea).
Forma:
• Tronco piramidale a base rettangolare o quadrata (con assenza di spigoli vivi e bordi taglienti), superficie interna ed esterna completamente liscia per agevolare le operazioni di lavaggio, presa ergonomica sul fondo per agevolare lo svuotamento, sovrapponibile.
Dimensioni:
• Capacità nominale 40 lt (tolleranza +/-10%)
• Larghezza 420 mm (indicativa)
• Profondità 400 mm (indicativa)
• Altezza 450 mm (indicativa)
Dotazioni standard:
• Il contenitore sarà composto da due pezzi di colore differente, la base dovrà essere di colore grigio “RAL 7012” o similare, mentre il coperchio seguirà i seguenti colori in base alla tipologia di rifiuto:
• Residuale colore grigio “RAL7012” o similare,
• Carta e cartone colore blu “RAL 5017” o similare,
• Plastica colore giallo “RAL 1003” o similare.
• Le colorazioni usate non dovranno contenere composti di cromo e piombo o additivi tossici e nocivi alla salute delle persone e dell’ambiente;
• Coperchio fissato al fusto tramite robuste cerniere, modellato in modo da permettere il deflusso dell’acqua piovana e dovrà essere provvisto di un’aletta di apertura per garantire l’utilizzo del contenitore anche quando è sovrapposto da altre mastelle;
• Manico che garantisce resistenza, elasticità e durata nel tempo, con meccanismo anti- randagismo che impedisce l’apertura accidentale, con sblocco rapido in fase di apertura e ergonomico;
• Impilabile e sovrapponibile indistintamente con mastelle di capacità 30 e 40 litri;
• Riquadro posizionato nel coperchio per la personalizzazione del contenitore, tramite tecnica di stampa a caldo o serigrafia, di dimensioni circa 9x15 cm per riportare il logo delle aziende facenti parte del raggruppamento RTI e la tipologia di materiale raccolto.
• Tag RFID con caratteristica minima di protezione IP67 o equivalente, applicato saldamente al contenitore e posto sul bordo frontale o laterale;
• Ogni dispositivo deve avere le seguenti caratteristiche:
o Frequenza operativa: Global 840-960 MHz;
o Codice identificativo in chiaro, stampato sul fusto e nel coperchio del bidone;
o Capacità di memoria 128 bit riscrivibili e protetta da scrittura;
dicembre 2002
o Protocollo : EPC Class 1 Gen ISO 18600–6C;
o La codifica verrà comunicata alla stazione appaltante in seguito all’aggiudicazione.
• Stampa del codice a barre e relativo codice numerico corrispondente, posto al di sotto del logo aziendale riportato nel riquadro di stampa, dovrà essere effettuata in modo monocromatico e tipo 2D code tipo datamatrix.
• La mastella dovrà essere completamente montata e pronta all’uso.
Marcature:
• Produttore;
• Anno e mese di produzione sia nel coperchio che nel fusto;
• Tipo di materiale;
• Volume nominale;
La produzione della fornitura non dovrà essere posteriore ad oltre 2 mesi dalla consegna della fornitura stessa.
Le scritture, i simboli e le dimensioni precise da riportare nel quadrato di stampa, saranno fornite in modo dettagliato al momento dell’ordine delle mastelle.