per l’affidamento del servizio di supporto tecnico-metodologico a valere sul progetto “Verso il contratto della laguna di Caorle e Bibione: il contributo del settore pesca e degli esperti scientifici” nel quadro della misura 1.44 “pesca nelle acque...
INDAGINE DI MERCATO – INVITO A MANIFESTARE INTERESSE
per l’affidamento del servizio di supporto tecnico-metodologico a valere sul progetto “Verso il contratto della laguna di Caorle e Bibione: il contributo del settore pesca e degli esperti scientifici” nel quadro della misura 1.44 “pesca nelle acque interne e fauna e flora nelle acque interne, partenariati tra esperti scientifici e pescatori” del FEAMP 2014/20.
TERMINE ENTRO CUI PRESENTARE DOMANDA: LUNEDÌ 30 APRILE 2018, ore 12.00
in attuazione della delibera del CdA di VeGAL del 29.3.2018;
RENDE NOTO
che è indetta una procedura comparativa per l’affidamento di un incarico di consulenza iscrivibile nella categoria dei prestatori d’opera intellettuale ex artt. 2229 e segg. del Codice Civile e riconducibile, in termini di rapporto contrattuale, al contratto d’opera ex art. 2222 del codice civile secondo le modalità ed i termini di seguito specificati.
Art.1 - QUADRO DI RIFERIMENTO
L’Associazione “Gruppo di Azione Locale Venezia Orientale” è un’associazione senza fini di lucro munita di personalità giuridica riconosciuta (Decreto n. 78/41.03-D del 18.10.2002 – Registro delle Persone Giuridiche della Regione del Veneto) che opera come Ente di sviluppo del Veneto Orientale.
L’Associazione, riconosciuta come Gruppo di Azione Locale ai sensi del Re(CE) 1303/2013 nell’ambito della Misura 19 del PSR 2014/20, interviene come capofila del FLAG Veneziano nel quadro del FEAMP 2014/20, oltre a svolgere attività di assistenza tecnica alla Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale (LR
n. 16/93) e all’Intesa Programmatica d’Area della Venezia Orientale.
VeGAL ha una compagine sociale mista pubblico-privata e in tal senso non è qualificabile come società partecipata ai sensi del D.Lgs. 175/2016 e pertanto non soggetta all’art. 19 del citato T.U. né alle disposizioni del D.L. 112/2008 come convertito dalla Legge 133/2008 e s.m.i.; tuttavia, essendo organismo di diritto pubblico così come definito da ultimo dal D.Lgs. 50/2016 (recepimento della Dir(CE) 24/2014), VeGAL intende, nell’esercizio della propria autonomia organizzativa, adottare una procedura che assicuri, per il reclutamento del personale, una scelta imparziale nel rispetto dei principi, anche di derivazione comunitaria, di imparzialità, pubblicità, parità di condizioni e trasparenza.
La Regione del Veneto, nel quadro del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP), ha aperto i termini di presentazione delle domande di contributo con DGR n. 213 del 28 febbraio 2017, per le misure di intervento previste al Capo I "Sviluppo sostenibile della pesca", Capo II "Sviluppo sostenibile dell'acquacoltura" e Capo IV "Misure connesse alla commercializzazione e alla trasformazione". Nel dettaglio la citata DGR n.213/2017 approva i bandi relativi alle Misure 1.32; 1.38; 1.41; 1.43; 1.44; 2.47; 2.48; 2.50; 5.68; 5.69; in particolare la Misura 1.44 “Pesca nelle acque interne e fauna e flora nelle acque interne/Partenariati tra esperti scientifici e pescatori” - ai sensi dell’art. 28 e art. 44, par. 3, del Reg. (UE) n. 508/2014 - è finalizzata a migliorare la competitività delle PMI attraverso l’agevolazione degli scambi di informazioni in particolare tra le imprese, con l’obiettivo di favorire il trasferimento di conoscenze tra esperti scientifici e pescatori, sostenendo la creazione di reti, accordi di partenariato o associazioni tra organismi scientifici indipendenti, pescatori, organizzazioni di pescatori ed organismi tecnici;
VeGAL è stato coinvolto da alcuni enti pubblici e privati per verificare la possibilità di attivare, nell’area dei comuni di Caorle, San Xxxxxxx al Tagliamento e Concordia Sagittaria, un “Contratto di laguna di Caorle e Bibione”, strumento che - come definito in Italia dalla Carta Nazionale dei Contratti di Fiume (V Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume, Milano 2010) - intenderebbe mettere insieme i diversi attori del territorio, in un patto per la rinascita dell’ambito lagunare, richiamando le istituzioni ed i privati ad una visione integrata e non settoriale, per reagire all’acuirsi di situazioni di criticità, in conseguenza anche dei cambiamenti climatici in atto e valorizzare il sistema lagunare su un piano multifunzionale, che tenga conto della coscienza e della cultura della laguna.
Art.2 - FINALITA’ DELL’INDAGINE DI MERCATO
VeGAL ha individuato nella Misura 1.44 “Pesca nelle acque interne e fauna e flora nelle acque interne/Partenariati tra esperti scientifici e pescatori” del FEAMP 2014/20, uno strumento opportuno per stimolare la messa in rete dei pescatori, dei proprietari delle valli da pesca e degli organismi scientifici, al fine
di sostenere ed incrementare la competitività delle piccole e medie imprese del settore della pesca nelle acque interne della Laguna di Caorle e della vallicoltura tradizionale, integrata con la tutela e la valorizzazione della fauna e flora già tutelata dalla direttiva habitat e dalla Rete Natura 2000. La rete verrà attivata mediante la costituzione di un “Tavolo multiattoriale della pesca e vallicoltura”, finalizzato (in analogia con le attività di altri tavoli tematici che potrebbero essere attivati nell’ambito del Contratto di Laguna, come ad es. agricoltura, turismo, cultura, paesaggio, difesa idrogeologica, ecc.) ad incoraggiare il confronto tra gli operatori in un’ottica di integrazione nel sistema economico del territorio dei diversi settori socio economici, in modo che ci possa essere compenetrazione tra gli ambiti pesca, vallicoltura, agricoltura, turismo, ambiente, cultura, anche in funzione dell’integrazione reddituale.
In sintesi, il progetto “Verso il Contratto della Laguna di Caorle e Bibione: il contributo del settore pesca e degli esperti scientifici” nel quadro della Misura 1.44 “Pesca nelle acque interne e fauna e flora nelle acque interne, Partenariati tra esperti scientifici e pescatori” del FEAMP 2014/20, prevede:
- obiettivo del progetto: favorire il trasferimento di conoscenze tra esperti scientifici e pescatori, attraverso la costituzione di una rete di partenariato sul modello del “Contratto di Laguna” (declinazione della metodologia del contratto di fiume riconosciuta dal testo unico di legge n. 152/2000) tra organismi scientifici indipendenti, pescatori, organizzazioni di pescatori, vallicoltori, amministratori locali, gestori delle acque interne e altri portatori d’interesse collegati direttamente alle dinamiche delle acque interne;
- attività previste: creazione di un “Tavolo multiattoriale della pesca e vallicoltura”, mediante la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra i partecipanti; predisposizione di un dossier di caratterizzazione di dati e studi; definizione di uno scenario futuro tendenziale e individuazione di eventuali progetti pilota; diffusione delle conoscenze e dei risultati della ricerca attraverso seminari e buone pratiche;
- area interessata: comuni di Caorle, San Xxxxxxx al Tagliamento e Concordia Sagittaria, nelle rispettive
parti che insistono nell’ambito lagunare;
- azioni di progetto: Azione 1: “Attività di segreteria e diffusione dei risultati”; Azione 2: “Supporto tecnico- metodologico”; Azione 3: “Rendicontazione”;
- budget del progetto:
o azione 1: “Attività di segreteria e diffusione dei risultati” (4.500,00€);
o azione 2: “Supporto tecnico-metodologico” (5.000,00€);
o spese generali (500,00€);
o costo totale e contributo richiesto: 10.000,00€;
o intensità dell’aiuto pubblico: 100% della spesa ammissibile dell’intervento, in quanto VeGAL è un
Organismo di diritto pubblico;
- tempi di attuazione: 12 mesi;
Art. 3 - OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO
L’affidamento ha per oggetto l’attività di supporto tecnico-metodologico per la pianificazione contenutistica e animazione della rete tra pescatori.
In particolare l’attività consiste in:
• pianificazione delle attività da realizzarsi in collaborazione con VeGAL;
• mappatura e coordinamento con altri progetti che intervengono sulla medesima area con lo stesso strumento del contratto di xxxxx;
• costituzione della rete tra pescatori, vallicoltori e organismi scientifici attraverso il censimento dei vari soggetti;
• animazione di N. 3 tavoli tecnici multiattoriali, inclusa la predisposizione del materiale da distribuire;
• animazione di N. 1 seminario con metodologia EASW (European Awareness Scenario workshop) inclusa la predisposizione del materiale da distribuire;
• raccolta, elaborazione dati e stesura di N. 1 dossier di Caratterizzazione Ambientale;
• raccolta, elaborazione dati e stesura di N.1 Piano di azione contente interventi/progetti in ambito pesca e vallicoltura;
• supporto a Vegal per la stesura della relazione finale.
Per realizzare l’attività sopradescritta VeGAL ha previsto di affidare un incarico esterno per il supporto tecnico-metodologico, per il periodo che intercorre dall’affidamento dell’incarico e fino al 10.2.2019).
Il valore massimo stimato per il contratto che sarà posto a base della negoziazione è di € 5.000,00, IVA ed
oneri inclusi. Le missioni ed ogni ulteriore spesa connessa all’incarico saranno considerate incluse nell’incarico
stesso.
Art. 3 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
I partecipanti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti di ordine generale, capacità tecnico- professionale ed economico-finanziaria, di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2106 e s.m.i.:
a) assenza di cause di esclusione previste dall’art. 80 D.Lgs n.50/2016 e s.m.i.;
b) requisiti di idoneità professionale: per gli operatori soggetti all’obbligo, iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura con codice ATECO inerente alle attività da svolgere, o presso i competenti ordini professionali;
c) capacità tecnico-professionale attestata dal Curriculum aziendale/professionale, adeguatamente compilato in modo da evidenziare i seguenti criteri:
o espletamento di incarichi e servizi sulle tematiche ambito del progetto di cooperazione (ad es.: avvio e/o gestione di contratti di fiume/costa, costituzione di reti/distretti, elaborazione di piani di gestione) a favore di soggetti pubblici e privati del territorio di cooperazione Adriatico-Ionico;
o espletamento di incarichi e servizi a favore di soggetti pubblici e privati del territorio dei FLAG ricadenti nell’area di cooperazione (Bacino Adriatico – Ionio), a valere su fondi comunitari 2007/13 e 2014/20;
o espletamento di incarichi e servizi a favore di GAL/GAC 2007/13 e 2014/20 per lo sviluppo e/o
l’attuazione di progetti nell’ambito dei rispettivi PSL/PdA.
Art. 4 – MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE
Ogni operatore economico dovrà presentare la propria manifestazione d’interesse trasmettendo all’Amministrazione procedente apposita istanza recante altresì la dichiarazione di possesso dei requisiti di cui al precedente punto 4 ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
Dovrà presentare anche idoneo CV professionale, adeguatamente compilato in modo da evidenziare i criteri precedentemente elencati al punto 4, della società e/o dei professionisti designati dalla società a svolgere il servizio per VeGAL, oltre ad altra idonea documentazione che specifichi i fattori richiesti al successivo punto 6. Ai fini della validità delle singole manifestazioni di interesse, l’istanza, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'operatore ed essere accompagnata dalla copia di un documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore.
Le istanze dovranno pervenire a VeGAL esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo xxxxx@xxx.xx. L’oggetto
della PEC deve riportare la dicitura “Misura 1.44 FEAMP - MAN. INTERESSE SUPPORTO TECNICO”. Il termine ultimo per la presentazione dell’istanza è lunedì 30 APRILE 2018, ore 12.00.
Art. 5 – SELEZIONE DELLE DITTE DA INVITARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA
Si procederà ad invitare alla procedura negoziata, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione, un massimo di 5 operatori economici che saranno ritenuti in possesso di maggiore specializzazione ed esperienza nell’esecuzione di servizi analoghi a quelli oggetto del presente avviso, che si prega di evidenziare adeguatamente nel CV inviato.
A tal fine saranno valutati gli operatori sulla base dei criteri esposti all’art.4, punto c) “capacità tecnico- professionale”. Sarà requisito preferenziale la presenza dei seguenti elementi:
o competenza nel settore della pesca e della vallicoltura;
o gestione di tavoli tecnici multiattoriali e utilizzo di metodologia EASW (European Awareness Scenario workshop);
o gestione di contratti (di costa, foce, fiume, lagune, ecc.).
Art. 6 – RICHIESTE DI INFORMAZIONI O CHIARIMENTI
Per ogni informazioni potete contattare il VeGAL ai seguenti contatti:
Tel. 0000 000000; email: xxxxx@xxxxx.xxx Responsabile del Procedimento: dott.ssa Xxxxxx Xxxxx. Persona di riferimento: xxxx. Xxxxx Xxxxxx.
Art. 7 - INFORMATIVA Al SENSI DELL'ART. 13 DEL D.LGS. N. 196/2003
Si provvede al trattamento dei dati strettamente necessari per le operazioni e gli adempimenti connessi ai procedimenti e/o provvedimenti relativi all'espletamento della procedura di selezione di cui al presente avviso. Il trattamento dei dati fomiti dai concorrenti è finalizzato all'espletamento di funzioni istituzionali da parte di VeGAL ai sensi dell'art. 18 del d.Lgs. n. 196/2003; quindi, per le procedure che qui interessano, non saranno trattati dati "sensibili".
I dati fomiti, nel rispetto dei principi costituzionali della trasparenza e del buon andamento, saranno utilizzati
osservando le modalità e le procedure strettamente necessario per condurre l'istruttoria finalizzata all'emanazione del provvedimento finale a cui i concorrenti sono interessati.
Il trattamento, la cui definizione è rilevabile dall'art. 4 comma 1 del d.Lgs. n. 196/2003, è realizzato con l'ausilio di strumenti informatici ed è svolto da personale di VeGAL.
Art. 8 - AVVISO
Il presente Avviso è reperibile sul sito web di VeGAL xxx.xxxxx.xxx, nella sezione “Amministrazione trasparente/Affidamenti e incarichi”.
Art. 9 - RICORSO
Ai sensi della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, gli atti relativi alla presente procedura di affidamento sono impugnabili, alternativamente, mediante ricorso al Tribunale Amministrativo regionale di Venezia ovvero mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
Portogruaro, 9 aprile 2018