Disciplinare di gara
Gara per l’assunzione di n. 2 mutui con oneri a carico dello Stato, destinati agli investimenti relativi al Piano Irriguo Nazionale Centro Nord.
Codice identificativo gara (CIG) 34329407B3
Disciplinare di gara
INDICE:
Art. 1 – Oggetto del contratti pag. 1
Art. 2 – Procedura di gara e criteri di aggiudicazione pag. 2
Art. 3 – Pubblicità dell’appalto pag. 2
Art. 4 – Requisiti essenziali di ammissione alla Gara pag. 3
Art. 5 – Termini e modalità di presentazione delle offerte pag. 3
Art. 6 – Busta A: Documentazione amministrativa pag. 4
Art. 7 – Busta B: Offerta economica pag. 6
Art. 8 – Modalità di aggiudicazione provvisoria della Gara pag. 7
Art. 9 – Adempimenti per la stipula del contratto pag. 8
Art. 10 – Informazioni e responsabile del procedimento pag. 9
Art. 11 – Obbligo di riservatezza pag. 9
Art. 12 – Trattamento dei dati pag. 9
Informativa ex articolo 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 pag. 10
ALLEGATI
Allegato 1 – Domanda di Partecipazione pag. 11
Allegato 2 – Dichiarazioni a corredo dell’offerta pag. 13
Allegato 3 – Offerta economica pag. 19
Allegato 4 – D.Int.Min. 1794 del 25/02/2011 pag. 20
Allegato 5 – Schema di contratto pag .28
ARTICOLO 1 – OGGETTO DEI CONTRATTI
Costituisce oggetto del presente disciplinare un’unica gara mediante procedura aperta al solo concorrente che abbia presentato la migliore offerta per l’assunzione di 2 (due) contratti di mutuo con oneri a carico dello Stato, per i seguenti interventi:
1. “Trasformazione irrigua di 2.055 ha in zona pedemontana nei comuni di Romano d’Ezzelino, Cassola e Mussolente (VI) - 2° lotto funzionale” di importo di netto ricavo stimato di 2.950.400,11 EUR, di importo del contributo complessivo non superiore a 3.952.054,20 EUR, a fronte del contributo massimo annuale di 263.470,28 EUR dal 2011 al 2025. Piano delle erogazioni: 2012, 885.120,03 EUR; 2013, 2.065.280,08 EUR.
2. “Trasformazione irrigua di 593 ha in zona pedemontana nei comuni di Bassano del Grappa, Pove del Grappa, Cassola, Romano d’Ezzelino e Rosà in Provincia di Vicenza”, di importo di netto ricavo stimato di 3.480.006,31 EUR, di importo del contributo complessivo non superiore a 4.661.460,30 EUR, a fronte del contributo massimo annuale di 310.764,02 EUR dal 2011 al 2025. Piano delle erogazioni: 2012, 1.044.001,89 EUR; 2013,
2.436.004,42 EUR;
Gli interventi sono destinati agli investimenti relativi Piano Irriguo Nazionale Centro Nord assegnati al Consorzio di Bonifica Brenta ai sensi della L. 244/2007 art.2, c. 133, dalla delibera CIPE n.69 del 22/07/2010, e resi attuativi dal D.Int.Min. 1794 del 25/02/2011, registrato dalla Corte dei Conti il 27/06/2011, Registro 4, Foglio 390, oltre che dalla lettera in data 28/07/2011 n.16661 di autorizzazione ad espletare la presente gara da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Le condizioni di resa dei due servizi sono riportati nello schema di contratto di mutuo, che, approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro con nulla osta n.41 952 del 16/05/2011, non può essere oggetto di modifiche o rettifiche, eccetto quelle, comunque non essenziali, che prima della stipula saranno comunicate o concordate col Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Preso atto che con nota del 26 luglio 2011 n.18651 il Ministero dell’economia e delle finanze ha acconsentito allo slittamento di un anno del piano delle erogazioni, che pertanto decorreranno dall’anno 2012 anziché dall’anno 2011, si precisa che il periodo di utilizzo dei finanziamenti, salvo quanto previsto dall’articolo 4 dello schema di contratto, termina rispettivamente entro:
1. Trasformazione irrigua di 2.055 ha in zona pedemontana nei comuni di Romano d’Ezzelino,…..: anno 2013;
2. Trasformazione irrigua di 593 ha in zona pedemontana nei comuni di Bassano del Grappa, ……. : anno 2013;
L’aggiudicatario della presente gara sarà tenuto al rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L.136/2010 e s.m.i. ed in particolare delle clausole di cui ai commi 8 e 9 dell’art. 3 della citata Xxxxx.
L’aggiudicatario, stante quanto stabilito nella nota del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n.001 6661 del 28/07/2011, è tenuto ad accettare che l’efficacia dei contratti di mutuo sia subordinata all’approvazione da parte del Ministero medesimo degli stessi, una volta perfezionati in tutti i loro elementi e trasmessigli dal Consorzio di bonifica Brenta.
ARTICOLO 2 – PROCEDURA DI GARA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Ai sensi degli articoli 55 e 82 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, per l’aggiudicazione di tutti e 2 i contratti di mutuo si procederà mediante esperimento di un’unica gara a procedura aperta, con criterio di aggiudicazione al prezzo più basso, come meglio precisato agli articoli 7 e 8 del presente Disciplinare.
L’offerta sarà vincolante per tutti e 2 i contratti di mutuo. Non sono ammesse offerte condizionate o parziali.
ARTICOLO 3 – PUBBLICITA’ DELL’APPALTO
Il presente appalto ha un valore stimato superiore alla soglia fissata per i contratti di servizi di rilevanza comunitaria ed è pertanto soggetto alla relativa disciplina, ai sensi dell’articolo 28 del D.Lgs. n. 163/2006: il Bando è quindi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Il Bando inoltre, è pubblicato all’ “albo online”, alla sezione “bandi di gara” del sito
internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx della stazione appaltante, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture, sul sito informatico presso l’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana serie speciale relativa ai contratti pubblici, su almeno due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due quotidiani a maggiore diffusione locale.
ARTICOLO 4 – REQUISITI ESSENZIALI DI AMMISSIONE ALLA GARA
Ai sensi del punto III.2 del Bando di Gara, ciascun concorrente e ciascuna impresa raggruppata/raggruppanda 1 deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) iscrizione nel Registro delle Imprese dello Stato di residenza se Stato dell’U.E. da cui risultino tutti i legali rappresentanti dell’impresa stessa ai sensi dell’articolo 39 del D.Lgs. 163/2006;
b) iscrizione agli albi ex articoli 13 o 64 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) e possesso dell’autorizzazione all’attività bancaria ex articolo 14 o iscrizione nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. 385/1993. I concorrenti di altri Stati membri dell’Unione Europea devono essere iscritti in albi analoghi;
c) in alternativa ai requisiti di cui al punto b), autorizzazione concessa dalla legge all’esercizio del credito;
d) divieto di partecipazione simultanea, in forma singola e quale componente di R.T.I./Consorzio ai sensi dell’articolo 37, comma 7, del D.Lgs. 163/2006;
e) insussistenza di motivi di esclusione di cui all’articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006.
ARTICOLO 5 – TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Per partecipare alla gara i concorrenti devono far pervenire al Consorzio di bonifica Brenta, Xxxx XX Xxxxxxxx x. 00, X- 00000, Xxxxxxxxxx (XX), Xxxxxx, a pena di esclusione entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 5 dicembre 2011, un unico plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura che deve recare all’esterno:
a) la seguente dicitura: “Gara per l’assunzione di n.2 mutui con oneri a carico dello Stato, destinati agli investimenti relativi al Piano Irriguo Nazionale Centro Nord”
b) l’indicazione del mittente, e cioè la ragione o denominazione sociale. In caso di raggruppamento, il plico dovrà riportare all’esterno l’intestazione:
− di tutte le imprese raggruppande, in caso di raggruppamento non formalmente costituito al momento della presentazione dell’offerta;
− del soggetto costituito o dell’impresa mandataria, in caso di raggruppamento formalmente costituito prima della presentazione dell’offerta.
1 D’ora in avanti, nel Disciplinare di Gara e negli Allegati ad esso, con la dizione “imprese raggruppate” si farà riferimento alle imprese organizzate in Raggruppamenti Temporanei d’Impresa e Consorzi già costituiti e con la dizione “imprese raggruppande” si farà riferimento alle imprese che si organizzeranno in Raggruppamenti Temporanei d’Impresa e Consorzi non ancora costituiti. Analogamente la parola “raggruppamento” senza ulteriori specificazioni indicherà sia RTI che Consorzi.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, inclusi i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro dell’ufficio postale accettante. Tali plichi non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati.
Per la consegna diretta “a mano” presso l’ufficio protocollo consorziale si segnala il seguente orario: dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30; il venerdì solo al mattino, esclusi comunque i giorni festivi.
Il suddetto plico deve contenere due buste: la Busta A relativa alla documentazione amministrativa e la Busta B relativa all’offerta economica.
Tali buste non dovranno essere trasparenti o, comunque tali da rendere anche parzialmente conoscibile il loro contenuto.
ARTICOLO 6 – BUSTA A: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La Busta A, chiusa, sigillata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, deve riportare all’esterno:
a) la dicitura “Gara per l’assunzione di n.2 mutui con oneri a carico dello Stato, destinati agli investimenti relativi al Piano Irriguo Nazionale Centro Nord – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”;
b) l’indicazione del mittente ai sensi dell’articolo 5 lettera b) del presente Disciplinare. La Busta A deve contenere la seguente documentazione, in lingua italiana:
1. Domanda di partecipazione alla Gara, redatta in bollo, conforme al modello di cui
all’Allegato 1 al presente Disciplinare, resa ai sensi dell’articolo 38 del Decreto Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), con allegata copia di un valido documento di identità del sottoscrittore e, nel caso in cui il firmatario non sia il legale rappresentante, una procura notarile rilasciata da quest’ultimo al sottoscrittore.
La domanda di partecipazione di cui all’Allegato 1 dovrà essere presentata e sottoscritta:
a) da tutte le imprese raggruppande, in caso di raggruppamento non formalmente costituito al momento della presentazione dell’offerta;
b) dal soggetto costituito o dall’impresa mandataria, in caso di raggruppamento formalmente costituito prima della presentazione dell’offerta.
2. Dichiarazione a corredo dell’offerta conformemente all’Allegato 2 del presente Disciplinare, resa ai sensi degli articoli 38, 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa o dal procuratore, nel caso in cui il firmatario dell’offerta non sia il legale rappresentante. Nel caso in cui tale soggetto non sia lo stesso di cui al precedente punto 1, dovrà essere allegata copia di un valido documento d’identità del sottoscrittore e, nel caso in cui il firmatario non sia il legale rappresentante, una procura notarile rilasciata da quest’ultimo al sottoscrittore.
La Dichiarazione di cui all’Allegato 2 dovrà essere sottoscritta:
a) dai legali rappresentanti/procuratori speciali di tutte le imprese raggruppande, in caso di raggruppamento non formalmente costituito al momento della presentazione dell’offerta;
b) dal legale rappresentante/procuratore speciale del soggetto costituito o dell’impresa mandataria, in caso di raggruppamento formalmente costituito prima della presentazione dell’offerta.
In caso di raggruppamento non ancora costituito, ogni impresa raggruppanda, nella dichiarazione di cui all’Allegato 2 del presente Disciplinare, dovrà attestare quanto segue:
− a quale impresa raggruppanda, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale irrevocabile di rappresentanza;
− l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’articolo 37 del D.Lgs. n. 163/2006 ed indicare le parti del servizio che saranno eseguite dall’impresa stessa, nonché le parti che saranno eseguite dalle singole imprese costituenti il raggruppamento.
In caso di raggruppamento già costituito, dovrà essere allegata copia autentica dell’atto costitutivo o copia autentica del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria.
3. Attestazione del pagamento della contribuzione dovuta all’Autorità per la Vigilanza sui contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, ai sensi dell’articolo 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n.266 ed in conformità a quanto disposto con deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 3 novembre 2010, per un importo pari ad Euro 200,00.
Per i soli operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.”
A tal fine si precisa che il codice CIG della presente gara è 34329407B3.
Il versamento è unico ed è effettuato:
− in caso di raggruppamento già formalmente costituito, dal soggetto costituito o dalla mandataria;
− in caso di raggruppamento non ancora formalmente costituito, dal soggetto designato come mandatario.
4. Documentazione attestante l’avvenuta costituzione della garanzia a corredo dell’offerta, ai sensi dell’articolo 75 del D.lgs. n.163/2006, dell’importo di Euro 172.270,29 pari al 2% del prezzo base indicato come valore stimato nel punto II.2 del Bando di Gara (Euro 8.613.514,50). Ai sensi dell’articolo 29, comma 12, lettera a.2), del D.Lgs. n. 163/2006 per i servizi bancari e gli altri servizi finanziari il valore assunto come base di calcolo del valore stimato dell’appalto è dato dalla somma di tutti i flussi futuri di interesse.
La garanzia può essere prestata nelle forme ammesse dall’articolo 75 del D.Lgs. n. 163/2006. La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli
del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’amministrazione aggiudicatrice.
La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e deve essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare detta garanzia, per il medesimo periodo su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. L’aggiudicatario dovrà stipulare una cauzione definitiva distintamente per ciascuno dei suddetti 2 contratti pari al 10% del prezzo base indicato come valore stimato per ciascun intervento.
In caso di raggruppamento già formalmente costituito la cauzione provvisoria deve essere presentata e intestata dal soggetto costituito o dalla mandataria. In caso di raggruppamento non ancora formalmente costituito, deve essere presentata dalla impresa designata come mandataria e intestata a tutte le imprese del costituendo raggruppamento.
L’importo della cauzione provvisoria e delle 2 cauzioni definitive di cui ai capoversi precedenti è ridotto del 50% nei confronti delle imprese alle quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000.
5. Le imprese in possesso di certificazione di sistema qualità, al fine di usufruire del beneficio di cui al precedente punto 4, ultimo periodo, dovranno presentare copia, dichiarata conforme all’originale ai sensi degli artt. 18 e 19 del D.P.R. n.445/2000, del certificato o della dichiarazione rilasciato/a dal soggetto certificatore.
ARTICOLO 7 – BUSTA B: OFFERTA ECONOMICA
La Busta B, chiusa, sigillata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, deve riportare all’esterno:
a) la dicitura “Gara per l’assunzione di n. 2 mutui con oneri a carico dello Stato, destinati agli investimenti relativi Piano Irriguo Nazionale Centro Nord – OFFERTA ECONOMICA”;
b) l’indicazione del mittente ai sensi dell’articolo 5 lettera b) del presente Disciplinare.
Nella Busta B il concorrente deve inserire (a pena di esclusione) l’offerta economica,
conforme allo schema di cui all’Allegato 3 al presente Disciplinare, redatta in lingua italiana
e in bollo e debitamente sottoscritta come indicato all’articolo 6 punto 2 del presente Disciplinare. Nel caso in cui il soggetto firmatario/i soggetti firmatari dell’offerta economica non siano gli stessi di cui al precedente articolo 6 punto 1 né di cui al precedente articolo 6 punto 2, dovrà essere allegata copia di un valido documento d’identità di ciascun sottoscrittore e, nel caso in cui il firmatario non sia il legale rappresentante, una procura notarile rilasciata da quest’ultimo al sottoscrittore.
L’offerta, deve indicare in modo chiaro ed inequivocabile in cifre ed in lettere i seguenti 2 (DUE) SPREAD VALIDI PER TUTTI E DUE I CONTRATTI OGGETTO DELLA
PRESENTE GARA, da applicarsi alle condizioni previste all’art.3 dello schema di contratto:
TASSO VARIABILE:
uno spread con tre cifre decimali, che sarà sommato algebricamente al tasso nominale annuo pari al tasso Euribor a sei mesi riportato alla pagina EURIBOR 01 del circuito Reuters e rilevato alle ore 11.00 (ora dell’Europa centrale) dal Comitato di Gestione dell’Euribor il secondo giorno lavorativo bancario antecedente la data di ogni singola erogazione e, per i semestri successivi, la data di inizio dei semestri stessi, nel rispetto del limite massimo di cui al “Comunicato relativo al tasso di interesse massimo da applicare ai mutui da stipulare con onere a carico dello Stato di importo pari o inferiore a Euro 51.645.689,91 ai sensi dell’art. 45, comma 32, della legge 23 dicembre 1998, n. 448”, pubblicato il 22 settembre 2011 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Tale tasso sarà applicato sulla base dei giorni effettivi divisore 360.
TASSO FISSO:
uno spread, con tre cifre decimali, che sarà sommato algebricamente al tasso per operazioni di Interest Rate Swap (Euribor sei mesi vs tasso fisso) in Euro a 10 anni, rilevato alle ore 11 del giorno lavorativo bancario antecedente l’ultima erogazione del presente finanziamento, alla pagina ISDAFIX2 del circuito Reuters, nel rispetto del limite massimo di cui al “Comunicato relativo al tasso di interesse massimo da applicare ai mutui da stipulare con onere a carico dello Stato di importo pari o inferiore a Euro 51.645.689,91 ai sensi dell’art. 45, comma 32, della legge 23 dicembre 1998, n. 448”, pubblicato il 22 settembre 2011 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Tale tasso fisso nominale annuo sarà applicato sulla base di un anno di 360 giorni e di un mese di 30 (trenta) giorni, divisore 360.
ARTICOLO 8 – MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
In data 6 dicembre 2011 alle ore 12.30 presso la sede del Consorzio di bonifica Brenta, sita in Xxxx XX Xxxxxxxx x. 00, X-00000, Xxxxxxxxxx (XX), come indicato al punto IV.3.8 del Bando di Gara, si procederà in seduta pubblica alla presenza del Notaio o di un Ufficiale Rogante, alla verifica della corrispondenza della documentazione amministrativa - Busta A
- presentata dai concorrenti con quanto richiesto dall’articolo 6 del presente Disciplinare. Successivamente si procederà all’apertura delle offerte economiche - Busta B per i concorrenti ammessi.
L’aggiudicazione provvisoria avverrà a favore dell’Istituto o Azienda di credito che, in forma singola o associata, avrà offerto lo spread più basso (espresso al terzo decimale) sul tasso fisso nel rispetto del valore massimo fissato dall’art.45, comma 32 della legge 23 dicembre 1998, n.448 ed in particolare nel rispetto del “Comunicato relativo
al tasso di interesse massimo da applicare ai mutui da stipulare con onere a carico dello Stato di importo pari o inferiore a Euro 51.645.689,91”, pubblicato il 22 settembre 2011 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. In caso di parità la gara verrà aggiudicata a favore dell’Istituto o Azienda che avrà offerto lo spread più basso sul tasso variabile nel rispetto del valore massimo fissato a base di appalto dalla precitata norma.
In caso di ulteriore parità in graduatoria si procederà a sorteggio tra le offerte risultate prime ai sensi dell’articolo 77 del R.D. n. 827/1924.
In caso di discordanza fra le scritturazioni, in cifre (%) ed in lettere, sarà ritenuto valido l’importo più favorevole per l’Amministrazione, ai sensi dell’articolo 72, del Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827.
Qualora ne sussistano i presupposti di legge, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di verificare, anche in contraddittorio, la congruità delle offerte a termini di quanto previsto dagli art. 86, 87 e 88 del D.Lgs. n. 163/2006.
Il Consorzio di bonifica Brenta si riserva il diritto di:
− non procedere all’aggiudicazione, se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto ai sensi dell’articolo 81, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006;
oppure
− procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
ARTICOLO 9 – ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEI CONTRATTI
Entro 10 giorni dalla data di conclusione delle operazioni di gara, la Stazione Appaltante provvederà a verificare nei confronti del concorrente che ha presentato l’offerta più vantaggiosa per l’amministrazione e del concorrente che segue in graduatoria il possesso dei requisiti di ammissione e l’insussistenza delle cause di esclusione dalla gara, acquisendo la relativa documentazione presso le amministrazioni competenti. Detta verifica potrà essere estesa, ove la Stazione Appaltante lo ritenga opportuno anche ad ulteriori concorrenti individuati a campione mediante apposito sorteggio.
Qualora tali verifiche non confermino le dichiarazioni contenute nell'istanza di ammissione, si applicheranno le sanzioni dell’esclusione dalla gara e, ove ne ricorrano i presupposti, della segnalazione del fatto all’Autorità per i provvedimenti di cui all’art. 6, c. 11, X.Xxx. n. 163/2006, nonché per l’applicazione delle misure sanzionatorie di cui all’art. 48, dello stesso X.Xxx.. Si procederà alla determinazione della nuova graduatoria ed alla conseguente, eventuale, nuova aggiudicazione.
L'aggiudicazione definitiva per la realizzazione dei lavori avverrà mediante provvedimento del Consorzio.
La verbalizzazione di gara e la stipulazione dei contratti di mutuo avverrà a rogito del Notaio o dell’Ufficiale Rogante.
Sono a carico dell'aggiudicatario le spese e le tasse relative alla verbalizzazione di gara, all’aggiudicazione e alla stipulazione del contratto d’appalto oltre alle relative registrazioni fiscali.
Stante quanto stabilito con nota del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
n.001 6661 del 28/07/2011, l’efficacia dei contratti di mutuo, una volta perfezionati in tutti i loro elementi e trasmessigli dal Consorzio di bonifica Brenta, è subordinata all’approvazione da parte del Ministero medesimo.
ARTICOLO 10 – INFORMAZIONI E RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi dell’articolo 10 del D.Lgs. n. 163/2006 e della legge 7 agosto 1990, n. 241 il responsabile del procedimento è il Direttore Generale del Consorzio, Dott.Xxx.Xxxxxxx Xxxxxxxx.
Eventuali domande di chiarimento in merito alla Gara potranno essere richieste al Settore Amministrativo, tel (0000) 000 0000000, fax (0000) 0000000000, e-mail xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Ai sensi del punto IV.3.3) del Bando di Gara il termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l’accesso ai documenti è il giorno 5 dicembre 2011 alle ore 10.00.
ARTICOLO 11 – OBBLIGO DI RISERVATEZZA
Le notizie ed i dati di pertinenza dell’Amministrazione di cui dovesse venire a conoscenza l’aggiudicatario in relazione all’esecuzione del servizio non devono in alcun modo e in qualsiasi forma essere comunicati o divulgati a terzi.
Al contempo anche l’Amministrazione consorziale assicura la segretezza e la confidenzialità dei dati, delle informazioni, del know-how commerciale contenuta in tutta la documentazione in generale fornita dalle imprese concorrenti ai fini della partecipazione alla Gara.
ARTICOLO 12 – TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si fa presente che i dati forniti saranno trattati dall’Amministrazione Consorziale e dai Ministeri competenti per le finalità connesse all’espletamento della Gara e la necessaria stipula e gestione dei contratti.
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione consorziale in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attestato mediante strumenti manuali e informatici idonei a trattarli nel rispetto delle regole di sicurezza previste dalla legge.
Acquisite, ai sensi del citato articolo 13 del D.lgs. n. 196/2003, le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del contratto, il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali come sopra indicato.
In proposito si rimanda all’Informativa del citato articolo 13 del D.lgs. n. 196/2003 allegata al presente Disciplinare.
Xxxxxxxxxx, 0000.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott.Xxx.Xxxxxxx Xxxxxxxx
Informativa ex art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003 n.196 (da conservare da parte di ciascun concorrente)
Il X.Xxx. n.196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la legge tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, tutelando la riservatezza di codesta Impresa e i suoi diritti. L’utilizzo dei dati che riguardano codesta Impresa ha come finalità l’espletamento di un appalto pubblico mediante procedura aperta per l’assunzione di n. 2 mutui con oneri a carico dello Stato, destinati agli investimenti relativi Piano Irriguo Nazionale Centro Nord assegnati al Consorzio di bonifica Brenta ai sensi della L. 244/2007 art.2, c. 133, della delibera CIPE n.69 del 22/07/2010 e del D.Int.Min. 1794 del 25/02/2011 - importo netto ricavo stimato pari a complessivi Euro 7.432.060,51.
I dati raccolti potranno essere trattati anche per finalità statistiche. La gestione dei dati è sia informatizzata sia manuale.
I dati potranno essere comunicati e/o diffusi attraverso: pubblicazioni su G.U.U.E., G.U.R.I., B.U.R.V., quotidiani nazionali e locali, siti Internet. L’accesso ai documenti amministrativi è disciplinato dall’apposito Regolamento consorziale oltre che dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e dal D.P.R. 27 giugno 1992, n. 352. La comunicazione dei dati potrà essere effettuata ad altre PP.AA. e alla U.E. come necessariamente previsto dalle disposizioni di legge.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della verifica della sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alle diverse fasi del procedimento di Gara, nonché per l’aggiudicazione e gestione dei relativi contratti. Il loro eventuale mancato conferimento costituisce per l’Amministrazione consorziale causa impeditiva al vaglio dell’idoneità del concorrente.
Il titolare del trattamento è: Consorzio di bonifica Brenta.
Il responsabile del trattamento è il Direttore Generale del Consorzio, Dott. Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx.
Come noto, a codesta Impresa competono tutti i diritti previsti dall'articolo 7 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196.
La stessa potrà quindi chiedere al responsabile del trattamento la correzione e l’integrazione dei propri dati e, ricorrendone gli estremi, la cancellazione o il blocco.
Cittadella, 2011
IL DIRETTORE GENERALE
Dott.Xxx.Xxxxxxx Xxxxxxxx
Allegato 1
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Apporre una marca da bollo
Gara per l’assunzione di n.2 mutui con oneri a carico dello Stato, destinati agli investimenti relativi al Piano Irriguo Nazionale Centro Nord.
Codice identificativo Gara (CIG) 34329407B3
Il/La sottoscritto/a nato/a ( ) il domiciliato per la carica presso la sede societaria ove appresso, nella qualità di
e Legale rappresentante/procuratore speciale di ,
con sede legale in ( ) Stato xxx / xxxxxx x. x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x. codice fiscale , partiva IVA telefono fax e-mail con espresso riferimento al soggetto che rappresenta,
C H I E D E
di essere ammesso alla procedura aperta indicata in oggetto, alla quale intende partecipare
(barrare la casella interessata)
come concorrente singolo oppure
come R.T.I./Consorzio costituito formato da:
1. denominazione con sede legale in ( ) Stato xxx / xxxxxx x. x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x. codice fiscale , partiva IVA telefono fax e-mail
2. denominazione con sede legale in ( ) Stato xxx / xxxxxx x. x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x. codice fiscale , partiva IVA telefono fax e-mail
3. denominazione con sede legale in ( ) Stato xxx / xxxxxx x.
x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x. codice fiscale , partiva IVA telefono fax e-mail
oppure
come membro del R.T.I./Consorzio costituendo formato da:
1. denominazione con sede legale in ( ) Stato xxx / xxxxxx x. x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x. codice fiscale , partiva IVA telefono fax e-mail
2. denominazione con sede legale in ( ) Stato xxx / xxxxxx x. x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x. codice fiscale , partiva IVA telefono fax e-mail
3. denominazione con sede legale in ( ) Stato xxx / xxxxxx x. x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x. codice fiscale , partiva IVA telefono fax e-mail
IL SOGGETTO MANDATARIO SARÀ
denominazione Luogo _ data
(firma leggibile, per esteso, di un legale
rappresentante dell’impresa e/o procuratore munito di procura)
NB: Allegare copia di un documento di identità, in corso di validità, di ciascun sottoscrittore e, nel caso in cui il firmatario non sia il legale rappresentante, una procura notarile rilasciata da quest’ultimo al sottoscrittore.
Allegato 2
DICHIARAZIONE A CORREDO DELL’OFFERTA
Gara per l’assunzione di n. 2 mutui con oneri a carico dello Stato, destinati agli investimenti relativi al Piano Irriguo Nazionale Centro Nord.
Codice identificativo Gara (CIG) 34329407B3
Il/La sottoscritto/a nato/a ( ) il domiciliato per la carica presso la sede societaria ove appresso, nella qualità di
e Legale rappresentante/procuratore speciale di ,
con sede legale in ( ) Stato xxx / xxxxxx x. x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x. codice fiscale , partiva IVA telefono fax e-mail
(eventuale:
1. raggruppamento costituito dalle Imprese all’interno del quale è stata nominata Impresa mandataria
Oppure
2. raggruppamento costituendo tra le Imprese , all’interno del quale verrà nominata Impresa mandataria),
di seguito denominata “Impresa”,
− ai sensi e per gli effetti dell’articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità e consapevole altresì che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione la scrivente società decadrà dai benefici per i quali la stessa è rilasciata;
− ai fini della partecipazione alla Procedura aperta di cui all’oggetto;
− con espresso riferimento all’ Impresa che rappresenta (ed eventualmente a ciascuna impresa appartenente al raggruppamento già costituito)
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
1. di aver preso piena visione del bando e del disciplinare di gara e suoi allegati, prendendo atto e accettando le norme che regolano la procedura di Gara e, quindi, di obbligarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservarle in ogni loro parte;
2. di accettare integralmente lo schema di contratto di mutuo, che non può essere oggetto di modifiche o rettifiche, approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro con nulla xxxx x.00000 del 16/05/2011, eccetto quelle, comunque non essenziali, che prima della stipula saranno comunicate o concordate col Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;
(In caso di raggruppamento già costituito, la compilazione dei seguenti punti da 3. a 10 -escluso il 6- da parte del soggetto costituito o della mandataria, deve essere effettuato sia per il raggruppamento che per ciascuna impresa raggruppata)
3. di essere iscritta al Registro delle Imprese di al n. , tenuto dalla C.C.I.A.A. di , sede legale in
, Via , n. , capitale sociale deliberato Euro , capitale sociale sottoscritto Euro
, capitale sociale versato Euro , termine di durata della Società , con oggetto sociale:
e che i soggetti muniti di poteri di rappresentanza sono i seguenti: (indicare i nominativi con luogo e data di nascita nonché la loro carica societaria):
(in caso di Società con sede in uno Stato diverso dall’Italia, indicare i dati equivalenti vigenti nel relativo Stato ai sensi di quanto previsto dall’articolo 39 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163);
4. di essere iscritta negli albi ex articoli 13 o 64 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 (Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) e di essere in possesso dell’autorizzazione all’attività bancaria ex articolo 14 o iscritta nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. n. 385/1993. I concorrenti di altri Stati membri dell’Unione Europea devono essere iscritti in albi analoghi. In alternativa a tali requisiti l’impresa dev’essere in possesso di un’autorizzazione concessa dalla legge all’esercizio del credito;
5. di non aver presentato offerta singolarmente e quale componente di un raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero, in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’articolo 37, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006;
6. (per i soli consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettera b), del D.Lgs 163/2006) di concorrere per il seguente consorziato:
ragione sociale: ,
con sede legale in ( ) Stato xxx / xxxxxx x. x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x. codice fiscale , partiva IVA telefono fax e-mail
7. che i titolari, i soci e gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza sono i Signori (in caso di Società con sede in uno Stato diverso dall’ Italia, indicare i dati equivalenti vigenti nel relativo
Stato ai sensi di quanto previsto dall’articolo 39 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163):
Cognome e nome | Luogo e data di nascita, codice fiscale | Luogo di residenza | Carica |
che nell’ultimo anno anteriore alla pubblicazione del bando di gara per l’affidamento dei servizi in oggetto sono cessati dalle cariche di cui sopra i Signori:
Cognome e nome | Luogo e data di nascita, codice fiscale | Luogo di residenza | Carica |
e che non ricorre, nei confronti del concorrente e delle persone fisiche sopra indicate, alcuna delle cause di esclusione dalle gare per l’affidamento di servizi pubblici di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..
(A norma di quanto dispone l’art. 38, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006, il concorrente ove ricorra, allegando apposita dichiarazione, è tenuto ad indicare, con riferimento a tutte le persone fisiche di cui sopra, le condanne riportate, comprese quelle per le quali sia stato concesso il beneficio della non menzione).
8. (scegliere tra le seguenti opzioni)
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L. 68/1999);
ovvero
che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto dei disabili (L.68/1999)
avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiore a quindici;
ovvero
che l’impresa, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori compreso tra 15 e 35 e non avendo proceduto – successivamente al 18/01/2000 – ad assunzioni che abbiano incrementato l’organico, non è attualmente obbligata a presentare il prospetto informativo di cui all’art. 9 della L. 68/99;
(L’ultima delle alternative che precedono può essere utilizzata non oltre 60 giorni dalla data della seconda assunzione successiva al 1 8/1/2000)
9. ai sensi dell’articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006:
l'insussistenza di rapporti di controllo determinati ai sensi dell'art. 2359 del c.c., rispetto ad alcun soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
ovvero
di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima gara di soggetti che si trovano in una delle situazione di controllo di cui all’art. 2359 del c.c. e di aver formulato
autonomamente l’ offerta;
ovvero
di essere in una situazione di controllo cui all’art. 2359 del c.c. con soggetti che partecipano alla medesima gara, e di aver formulato autonomamente l’offerta;
Concorrente con cui sussiste il rapporto di controllo:
(indicare denominazione, ragione sociale e sede)
10. che l'impresa è in regola con i versamenti contributivi a favore degli enti previdenziali ed assicurativi ed al fine della richiesta del D.U.R.C. da parte di codesta Stazione Appaltante comunica i seguenti dati:
Tipo ditta: | datore di lavoro | gestione separata- committente/associante |
lavoratore autonomo | gestione separata – titolare di reddito di lavoro autonomo di arte e professione |
Recapito corrispondenza: Sede legale oppure Sede operativa
INAIL: codice ditta Sede competente
INPS: posizione contributiva Sede competente
C.C.N.L. di settore applicato:
Dimensione aziendale | da 1 a 5 da 6 a 15 | da 51 a 100 oltre |
da 16 a 50 |
11. (eventuale, da compilare solo in caso di raggruppamento già costituito) di produrre in allegato alla presente la seguente documentazione amministrativa:
(barrare la casella corrispondente)
copia dell’ atto costitutivo
oppure
copia del mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito alla mandataria;
12. (eventuale, da compilare solo in caso di raggruppamento costituendo) di impegnarsi a costituire uno dei raggruppamenti di cui all’elenco riportato nell’articolo 34 del D.Lgs. n. 163/2006, conformandosi alla disciplina di cui all’articolo 37 del decreto medesimo:
(barrare la casella corrispondente)
il quale, in caso di aggiudicazione, stipulerà il contratto in nome e per conto delle imprese raggruppate oppure
conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria la quale, in caso di aggiudicazione, stipulerà il contratto in nome e per conto delle imprese raggruppate;
13. (eventuale, da compilare solo in caso di R.T.I.) di specificare, a norma dell’articolo 37, comma 4, del D.Lgs. n. 163/2006, le parti del servizio che saranno eseguite dall’impresa stessa nonché le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese costituenti il raggruppamento:
14. (eventuale, da compilare solo in caso di Cooperativa o raggruppamento di Cooperative – in caso di raggruppamento già costituito, la compilazione, da parte del soggetto costituito o della mandataria, deve essere effettuata sia per il raggruppamento che per ciascuna impresa raggruppata) che l’impresa, in quanto costituente Cooperativa, è iscritta all’apposito Registro prefettizio al n.
, ovvero in quanto partecipante a raggruppamento di Cooperative, è iscritta nello Schedario generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al n. ;
15. (eventuale, da compilare solo in caso di soggetto non residente e senza stabile organizzazione in Italia – in caso di raggruppamento già costituito, la compilazione, da parte del soggetto costituito o della mandataria, deve essere effettuata sia per il raggruppamento che per ciascuna impresa raggruppata) di uniformarsi alla disciplina di cui all’articolo 17 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 e dell’articolo 1 del D.P.R. 10 novembre 1997, n. 441 e comunicherà al Consorzio di bonifica Brenta, in caso di aggiudicazione, la nomina del rappresentante fiscale nelle forme di legge;
16. (in caso di raggruppamento già costituito, la compilazione, da parte del soggetto costituito o della mandataria, deve essere effettuata sia per il raggruppamento che per ciascuna impresa raggruppata) che per la ricezione di ogni eventuale comunicazione inerente la Gara in oggetto e/o di richieste di chiarimento e/o integrazione della documentazione presentata, l’impresa
, elegge domicilio in
, via
, n. , telefono
, fax , e-mail
, pec
ai sensi dell’articolo 79, comma 5-quinquies del D.Lgs. n. 163/2006;
17. di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, anche in virtù di quanto espressamente specificato nel Disciplinare relativo alla presente Gara e nell’Informativa allegata allo stesso, che qui si intendono integralmente trascritti;
18. di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l'offerta per 180 (centottanta) giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
19. di applicare e far applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e nei relativi accordi integrativi territoriali vigenti, tenuto conto, ove ricorra, di quanto previsto dall’art. 8 del D.L. 138/2011, convertito con modifiche dalla L. 148/2011;
20. di aver formulato l’offerta tenuto conto anche di quanto previsto dall’art. 81 c. 3-bis del D.Lgs. 163/2006;
21. di impegnarsi ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010 e s.m.i. ed in particolare a rispettare le clausole di cui ai commi 8 e 9 dell’ art. 3 della citata Xxxxx;
22. di accettare che l’efficacia dei contratti di mutuo sia subordinata all’approvazione da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali degli stessi, una volta perfezionati in tutti i loro elementi, trasmessi al Ministero medesimo dal Consorzio di bonifica Brenta stante quanto stabilito nella nota del Ministero medesimo n.00 16661 del 28/07/2011.
Luogo , data
(firma leggibile, per esteso, di un legale rappresentante dell’impresa e/o procuratore munito di procura)
NB: Allegare copia di un documento di identità, in corso di validità, di ciascun sottoscrittore e, nel caso in cui il firmatario non sia il legale rappresentante, una procura notarile rilasciata da quest’ultimo al sottoscrittore.
Allegato 3 OFFERTA ECONOMICA
Apporre una marca da bollo
Gara per l’assunzione di n. 2 mutui con oneri a carico dello Stato, destinati agli investimenti relativi al Piano Irriguo Nazionale Centro Nord.
Codice identificativo Gara (CIG)
(In caso di raggruppamento non costituito la compilazione e la sottoscrizione deve essere effettuata da ciascuna impresa)
L’impresa
,
con sede legale in ( )
Stato xxx / xxxxxx x. x xxx xxxx xxxxxxxxx xx ( ) Stato xxx / xxxxxx x.
codice fiscale , partiva IVA rappresentata dal sottoscritto
, in qualità di dell’impresa (eventuale: in raggruppamento con le imprese mandanti ,
all’interno del quale è stata nominata impresa mandataria),
O F F R E / O F F R O N O
per l’esecuzione del servizio di cui all’oggetto, ai sensi dell’articolo 7 del Disciplinare di Gara, i seguenti
spread, con tre cifre decimali da applicarsi a tutti e 2 i contratti di mutuo oggetto della presente gara:
Spread da applicare al TASSO VARIABILE:
%; ( ) (in cifre) (in lettere)
Spread da applicare al TASSO FISSO:
%; ( )
(in cifre) (in lettere)
Luogo , data
(firma leggibile, per esteso, di un legale
rappresentante dell’impresa)
(in caso di raggruppamento non costituito, indicazione della denominazione e firma leggibile, per esteso, del legale rappresentante di ciascuna impresa raggruppanda)
NB: Allegare copia di un documento di identità, in corso di validità, di ciascun sottoscrittore e, nel caso in cui il firmatario non sia il legale rappresentante, una procura notarile rilasciata da quest’ultimo al sottoscrittore.
20
22
25
Scheda intervento n.1, “Trasformazione irrigua di 2.055 ha in zona pedemontana nei Comuni di Romano d’Xxxxxxxx, ecc…”, allegata al Decreto Interministeriale 1724 del 25 febbraio 2011
Da: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali A: Ministero dell’Economia e delle Finanze
Dipartimento del Tesoro (Direzione II – Direzione VI)
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (IGB – Uff. III)
Oggetto: Xxxxxxxxx autorizzazione all’utilizzo dei contributi pluriennali di cui all’art.2, comma 133, della legge del 24 dicembre 2007, n.244 (legge finanziaria 2008).
Soggetto beneficiario | Denominazione: Consorzio di bonifica Brenta | ||||
Appartenenza a PA: NO (ai sensi della classificazione ISTAT secondo il SEC95) | |||||
Legge autorizzativa concessione contributi Capitolo /Amministraz. | Legge 24 dicembre 2007, n.244 e Delibera CIPE n.75/2006 con importo rimodulato ad euro 418,507 | Capitolo di bilancio del MiPAAF: n.7438 | |||
Importo contributo | Importo annuale: euro 263.470,28 dal 2011 al 2025 | Importo complessivo: euro 3.952.054,20 | |||
Intervento da finanziare | Trasformazione irrigua di 2,055 ha in zona pedemontana comuni di Romano d'Ezzelino ecc | ||||
Modalità utilizzo contributi | l ’utilizzo avviene con attualizzazione dei contributi mediante stipula di contratti di mutui a carico del bilancio statale; | ||||
Netto ricavo stimato | Importo: euro 2.950.400,11 | ||||
Modalità di utilizzo: a stato avanzamento lavori | |||||
Periodo di utilizzo: dal 2012 al 2013 | |||||
Piano delle erogazioni | Anno | 2012 | 2013 | ||
Importo | 885.120,03 | 2.065.280,08 |
N.B.: Le annualità del piano delle erogazioni riportate nella scheda sono state aggiornate rispetto a quelle riportate nel Decreto Interministeriale n. 1774 del 25 febbraio 2011, con lo slittamento di un anno, cui ha acconsentito con nota del 26 luglio 2011 n. 18651 il Ministero dell’economia e delle finanze. Pertanto, dette annualità decorrono dall’ anno 2012 anziché dall’anno 2011.
Scheda intervento n. 2, “Trasformazione irrigua di 593 ha in zono Pedemontana nei comuni di
Bassano del Grappa, ecc…”, allegata al Decreto Interministeriale 1724 del 25 febbraio 2011
Da: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
A: Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro (Direzione II – Direzione VI)
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (IGB – Uff. III)
Oggetto: Xxxxxxxxx autorizzazione all’utilizzo dei contributi pluriennali di cui all’art.2, comma 133, della legge del 24 dicembre 2007, n.244 (legge finanziaria 2008).
Soggetto beneficiario | Denominazione: Consorzio di bonifica Brenta | ||||
Appartenenza a PA: NO (ai sensi della classificazione ISTAT secondo il SEC95) | |||||
Legge autorizzativa concessione contributi Capitolo /Amministraz. | Legge 24 dicembre 2007, n.244 e Delibera CIPE n.75/2006 con importo rimodulato ad euro 418,507 | Capitolo di bilancio del MiPAAF: n.7438 | |||
Importo contributo | Importo annuale: euro 310.764,02 dal 2011 al 2025 | Importo complessivo: euro 4.661.460,30 | |||
Intervento da finanziare | Trasformazione irrigua di 953 ha in zona pedemontana comuni di Bassano del Grappa ecc. | ||||
Modalità utilizzo contributi | l’utilizzo avviene con attualizzazione dei contributi mediante stipula di contratti di mutui a carico del bilancio statale; | ||||
Netto ricavo stimato | Importo: 3.480.006,31 | ||||
Modalità di utilizzo: a stato avanzamento lavori | |||||
Periodo di utilizzo: dal 2012 al 2013 | |||||
Piano delle erogazioni | Anno | 2012 | 2013 | ||
Importo | 1.044.001,89 | 2.436.004,42 |
N.B.: Le annualità del piano delle erogazioni riportate nella scheda sono state aggiornate rispetto a quelle riportate nel Decreto Interministeriale n. 1774 del 25 febbraio 2011, con lo slittamento di un anno, cui ha acconsentito con nota del 26 luglio 2011 n. 18651 il Ministero dell’economia e delle finanze. Pertanto, dette annualità decorrono dall’ anno 2012 anziché dall’anno 2011.
CONTRATTO DI MUTUO
Rep. Racc.
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemila ………, il giorno ......... del mese di ..........., in …………, presso ,
innanzi a me ,
SONO COMPARSI:
- in rappresentanza della Banca ………….., con sede in ………, Via …………….., capitale sociale Euro
………… i.v., codice fiscale n. ……….., società iscritta nel Registro delle Imprese di ………, al n ,
aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi, iscritta all'Albo delle Banche al n ed
appartenente al Gruppo Bancario ………….., iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. ……….., (di seguito anche denominata Banca mutuante, - eventuale in caso di ATI: quale Banca capogruppo o mandataria dell’Associazione Temporanea di Imprese costituitasi ai sensi e per gli effetti ------------ tra con atto
-----------, che in originale/estratto autentico/copia conforme si allega al presente atto sotto la lettera “ “, il
Signor .......................... nella sua qualità di .............................., in ragione della carica ed agli effetti del presente atto domiciliato in ......... a quanto infra autorizzato in forza ..............
- in rappresentanza del CONSORZIO DI BONIFICA BRENTA - di seguito denominato anche “Ente finanziato”, con sede in Xxxxxxxxxx (XX), xxxx XX Xxxxxxxx x. 00, codice fiscale 90013790283, il signor NICEFORO Xxxx.Xxx. Xxxxxxx, nato a Cremona il 25 settembre 1967, domiciliato per la carica presso la sede del citato Xxxxxxxxx, nella sua qualità di Direttore Generale del Consorzio di bonifica Brenta, in virtù dei poteri spettatigli a norma del vigente art.36 dello Statuto consorziale.
Detti comparenti della cui identità personale, qualifica e poteri io Notaio/Ufficiale Rogante sono certo, stipulano quanto appresso:
PREMESSO CHE
I – ai sensi di quanto previsto dall’art. 2, comma 133 della Legge 24 dicembre 2007 n.244, che prevede, al fine di assicurare la prosecuzione delle opere infrastrutturali previste nel Piano irriguo nazionale, un ulteriore contributo di 100 milioni di Euro per la durata di 15 anni, a decorrere dall’anno 2011, cui si provvede mediante riduzione dei contributi annuali previsti dalle autorizzazioni di spesa di cui all’art. 4, comma 31, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e all’art. 1, comma 78, lettera b), della legge 23 dicembre 2005, n.266, che conseguentemente sono state soppresse;
II - l’art. 60, comma 1, del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133 ha ridotto lo stanziamento di Euro 100 milioni disposto dalla legge n. 244 del 2007, riconducendo l’importo annuale ad Euro 59.417.157,00 per quindici anni decorrenti dal 2011;
III - l’art. 2 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, in legge 30 luglio 2010, n. 122, ha ridotto ulteriormente lo stanziamento destinato al finanziamento del Piano irriguo nazionale riconducendolo all’importo di Euro 53.475.441,30 all’anno per quindici anni decorrenti dal 2011;
III bis - la delibera del 22 luglio 2010, n. 69, del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ha approvato la rimodulazione del Programma di completamento del piano irriguo nazionale delle regioni centro settentrionali per l’importo complessivo pari ad € 418.507.864,31;
IV – l’articolo 4, comma 177, della Legge 24 dicembre 2003, n. 350 come modificato con l’articolo 16 della
Legge 21 marzo 2005, n. 39 e da ultimo con l’ articolo 1, comma 85, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266 stabilisce, tra l’altro, quanto segue:
- i limiti di impegno iscritti nel bilancio dello Stato in relazione a specifiche disposizioni legislative, sono da intendere come contributo pluriennale per la realizzazione di investimenti nonché di forniture di interesse nazionale, includendo nel costo degli stessi anche gli oneri derivanti dagli eventuali finanziamenti necessari;
- i contributi, compresi gli eventuali atti di delega all’incasso accettati dall’Amministrazione, non possono essere compresi nell’ambito di procedure cautelari, di esecuzione forzata e concorsuali, anche straordinarie;
V – l’articolo 4, comma 177 bis, della Legge 350/2003 – introdotto dall’articolo 1, comma 512 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, prevede che l’utilizzo di contributi pluriennali – anche mediante attualizzazione – sia disposto con decreto del Ministro competente di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa verifica dell’assenza di effetti peggiorativi sul fabbisogno e sull’indebitamento netto rispetto a quelli previsti dalla legislazione vigente;
VI - il Ministero dell’economia e delle finanze, con circolare n. 15 del 28 febbraio 2007, ha stabilito le procedure da seguire per l’utilizzo dei contributi pluriennali, dando attuazione ai contenuti dei commi 511 e 512 dell’art.1 della Legge 296 del 27 dicembre 2006 (Legge Finanziaria 2007);
VII - la Circolare 24 maggio 2010, n. 2276 - Adempimenti di cui all’art. 48 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (Legge di contabilità e finanza pubblica), in prima attuazione e per consentire il normale svolgimento delle operazioni finanziarie nelle quali l’Amministrazione pubblica sia debitore, stabilisce che nei relativi contratti debba essere inserita apposita clausola che prevede l’obbligo, a carico degli istituti finanziatori di comunicare, entro trenta giorni dalla stipula del contratto, al Dipartimento del Tesoro e a quello della Ragioneria Generale dello Stato (MEF), nonché all’ISTAT e alla Banca d’Italia, l’avvenuto perfezionamento dell’operazione di indebitamento, unitamente alle ulteriori informazioni riguardanti l’operazione stessa, di cui al prospetto allegato alla Circolare, tramite posta elettronica certificata alle seguente caselle:
VIII – a fronte della nota n.8275 del 14 aprile 2010 e del 21 ottobre 2010 n. 23521 con la quale l’Amministrazione ha chiesto l’autorizzazione all’utilizzo dei contributi pluriennali previsti, tra l’altro, dalla citata legge 244/2007, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze con Decreto del 25 febbraio 2011, prot. n. 1794, registrato dalla Corte dei Conti il 27 giugno 2011 al registro 4 foglio n.390, ha autorizzato, nell’ambito dei soggetti individuati nell’allegato sub 1) al Decreto stesso e richiamati all’art. 1, comma 1, del Decreto medesimo, il Consorzio di bonifica Brenta ad utilizzare, mediante attualizzazione, i contributi pluriennali nella misura e per gli importi alla stessa assegnati (complessivi Euro ), di cui all’allegato sub 1, al citato Decreto interministeriale del 25
febbraio 2011;
VIII bis - con nota n.18651 del 26 luglio 2011, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha autorizzato la variazione dell’originario piano delle erogazioni che, pertanto, decorreranno dall’anno 2012;
IX – i suddetti contributi sono finalizzati alla realizzazione di interventi di per un importo complessivo di Euro ;
X - sulla base del Decreto di cui al precedente punto VIII è stato disposto che l’ utilizzo, dei contributi pluriennali di Euro ……. annui con decorrenza dal 2011 e fino al 2025, per complessivi Euro …….., sia effettuato mediante attualizzazione degli stessi, con autorizzazione da parte del Ministero a perfezionare la relativa operazione di mutuo comprensiva dei relativi oneri finanziari;
XI – il Consorzio di bonifica Brenta ha effettuato una selezione ai sensi del D.Lgs 163/2006 per l’ individuazione dell’Istituto finanziario con il quale perfezionare un contratto di mutuo a valere sui contributi indicati al precedente punto VIII, e che sulla base di detta selezione ha individuato l’Istituto finanziario che ha offerto le migliori condizioni;
XII – che con Decreto n. ......., in data ........, dell’ Amministrazione (che in copia si allega al presente
atto sotto la lettera ..) si è provveduto ad impegnare in favore di , i contributi pluriennali per l’importo
di Euro annui con decorrenza dal 2011 e fino al 2025 1;
XIII – Il decreto di cui al precedente punto VIII prevede che l’utilizzo del contributo suddetto avvenga mediante operazione finanziaria di attualizzazione con gli istituti finanziari abilitati che il Consorzio di bonifica Xxxxxx è autorizzato a perfezionare, con un netto ricavo stimato di Euro ………. a valere sui contributi pluriennali di cui al citato punto VIII);
XIV - l’erogazione delle somme finanziate avverrà gradualmente, in tranches, a seguito della notifica all’Istituto mutuante di apposite richieste scritte da parte del Consorzio di bonifica Brenta, corredate dell’ordine di svincolo impartito dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a seguito dell’approvazione, con Decreto del Direttore Generale competente, del S.A.L. maturato, fino a concorrenza dell’importo massimo del mutuo di cui al presente Contratto.
XV – che ai fini del rimborso delle somme erogate, il Consorzio di bonifica Brenta rilascerà all’Istituto finanziatore unica delega irrevocabile all'incasso nei confronti del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali affinché l’Istituto finanziatore medesimo provveda ad incassare direttamente dal Ministero delle
1 Il Decreto potrebbe essere emanato anche successivamente alla stipula del contratto. In tal caso la premessa XII sarà omessa e si farà riferimento alla variante di cui all’art.1, comma 2.
politiche agricole alimentari e forestali il contributo pluriennale di cui alla precedente Premessa VIII necessario al rimborso delle somme erogate ed alla copertura dei relativi oneri finanziari;
XVI - il presente mutuo è assunto nel rispetto dei limiti massimi di tasso determinati ai sensi dell’art. 45, comma 32, della legge n. 448/1998 ed in particolare nel rispetto del “Comunicato relativo al tasso di interesse massimo da applicare ai mutui da stipulare con onere a carico dello Stato di importo pari o inferiore a Euro 51.645.689,91”, pubblicato il 22 settembre 2011 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
XVII - avuto presente il contributo pluriennale di Euro decorrente dall'anno 2012, nonché la prevista
tempistica di realizzazione degli investimenti, che comporterà l'erogazione graduale del finanziamento e tenuto altresì conto del tasso applicabile, il finanziamento è attualmente valutabile in Euro (netto
ricavo attivabile), fermo restando l’importo massimo erogabile del mutuo a fronte degli investimenti indicati nella precedente premessa IX);
XVIII – che il Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del Tesoro – ha espresso il proprio nulla osta sullo schema negoziale con nota prot. n. 41952 del 16 maggio 2011, che qui si allega sotto la lettera
……..);
XIX - ai sensi della delibera CICR del 4 marzo 2003 in materia di “disciplina della trasparenza delle condizioni contrattuali delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” e con particolare riferimento all’articolo 9 della delibera stessa, si allega al presente atto, previa lettura alle parti, sottoscrizione delle stesse e conseguente approvazione sotto la lettera “…”, il “Documento di sintesi” delle principali condizioni contrattuali.
Tutto ciò premesso e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente contratto, tra le anzidette costituite parti si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1
1.1 L’Istituto finanziatore si impegna a concedere al Consorzio, che accetta, un mutuo da perfezionare in più tranches, fino all'importo massimo di Euro ……………..(……………) destinato al finanziamento degli interventi di cui alle premesse del presente contratto (CUP ).
1.2 Il Consorzio finanziato si obbliga ad esibire all’Istituto mutuante, entro e non oltre giorni dalla data
odierna 2:
- la documentazione comprovante il regolare intervento di esso Consorzio finanziato nel presente contratto, come da nota che, sottoscritta dalle parti e da me Notaio/Ufficiale Xxxxxxx, si allega al presente atto sotto la lettera " ";
- copia in forma esecutiva del presente atto.
- copia del presente atto munita della relata di notifica di cui al successivo art. 2.1.
3
1.3 L’erogazione della somma finanziata avrà luogo in conformità a quanto previsto al successivo art. 2.
Art. 2
2.1 L'erogazione della somma finanziata sarà effettuata dall’Istituto finanziatore al Consorzio di bonifica Brenta gradualmente, sulla base di quanto previsto al successivo comma 2 e in ossequio alla vigente disciplina che regola l'esecuzione delle opere pubbliche, nonché subordinatamente:
- all’adempimento degli obblighi assunti dal Consorzio ai termini del comma 2 del precedente art. 1;
- alla consegna da parte del Consorzio all’Istituto finanziatore di unica delega irrevocabile all’incasso (secondo lo schema allegato al presente Contratto sotto la lettera ..) ) debitamente sottoscritta dallo stesso Xxxxxxxxx, corredata dalla nota di accettazione rilasciata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, previo nulla osta del Ministero dell’economia e delle finanze (di seguito, la “Delega all’Incasso”);
A tal fine il presente contratto sarà notificato, a cura di me Notaio/Ufficiale Rogante, entro 30 giorni dalla data odierna, al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e al Ministero dell’economia e delle finanze
– Dipartimento del Tesoro (Direzione II e VI) e Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato
2 In caso di emissione del decreto di cui al punto XII delle premesse successiva alla stipula del contratto, la dicitura sarà la seguente: Il Consorzio finanziato si obbliga ad esibire all’Istituto mutuante, entro e non oltre 15 giorni dalla data di registrazione del decreto di impegno.
3 In caso di emissione del decreto di cui al punto XII delle premesse successiva alla stipula del contratto dovrà essere inserita il seguente punto: - copia del decreto di impegno.
(Ispettorato generale per le politiche di bilancio – ufficio III).
2.2 L’Istituto finanziatore procederà ad erogare la somma richiesta entro il 10° giorno lavorativo bancario dalla ricezione dell’ordine di svincolo impartito dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a seguito dell’approvazione, con Decreto del Direttore Generale competente, del S.A.L. maturato, fino a concorrenza dell’importo massimo del mutuo di cui al presente Contratto.
2.3 La somma oggetto della richiesta di erogazione sarà versata dall’Istituto finanziatore in favore del Consorzio di bonifica Brenta, con accredito sul conto corrente IBAN
_ , intestato al Consorzio medesimo presso la Banca , Sede di Abi _ - Cab .
Al fine di adempiere agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari a carico del Consorzio di cui all’art. 3, della legge n. 136 del 13 agosto 2010, resta inteso che ogni bonifico, da effettuarsi sul predetto conto corrente dovrà riportare il CUP ….. .
Di ogni erogazione, come sopra effettuata, sarà data comunicazione, a cura dell’Istituto finanziatore, al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e al Ministero dell’economia e delle finanze.
Il Consorzio si obbliga a consegnare all’Istituto finanziatore, a fronte di ciascuna erogazione, apposito atto di quietanza.
2.4 Resta inoltre fermo che l’ammontare delle erogazioni e dei relativi utilizzi avverrà nel rispetto del piano delle erogazioni autorizzato dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il decreto di cui alla premessa. Le eventuali variazioni del piano delle erogazioni derivanti da esigenze adeguatamente documentate del Consorzio e/o del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali dovranno essere preventivamente autorizzate dal Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento del Tesoro e Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato.
2.5 Sulla base di richieste motivate e documentate del Consorzio, sottoscritte dal Responsabile del procedimento e autorizzate dall'Amministrazione concedente, nonché a seguito dell’invio all’Istituto finanziatore di specifica richiesta di erogazione, l’Istituto finanziatore anticiperà fino al 15% dell'importo complessivo dei lavori a base d’asta afferenti il presente contratto, da recuperare proporzionalmente nel corso degli stati di avanzamento dei lavori, a fronte di specifici impegni di spesa relativi a progetti da realizzare e per attività propedeutiche alla esecuzione delle opere.
2.6 Al fine della programmazione della tempistica e della quantificazione indicativa delle erogazioni, le parti fanno riferimento al piano dei fabbisogni e delle erogazioni predisposto dal Consorzio, nel rispetto di quanto stabilito nel Decreto interministeriale di cui al punto VIII delle Premesse del presente Contratto, che, sottoscritto dalle parti e da me Notaio/Ufficiale Rogante, si allega sotto la lettera …).
2.7 Le parti si danno reciprocamente atto che il periodo di utilizzo del presente finanziamento termina entro il
…………, salvo quanto previsto al successivo articolo 4. Nel corso del periodo di utilizzo saranno effettuate tutte le erogazioni del finanziamento stesso.
2.8 L’Istituto mutuante resta esonerato da ogni responsabilità riguardo all'effettivo utilizzo della somma per gli scopi del mutuo.
ART. 3
3.1 Il mutuo dovrà essere rimborsato, mediante il pagamento di n. 30 rate semestrali posticipate comprensive di capitale e interessi alle scadenze del 30 giugno e 31 dicembre di ciascuno anno, a cominciare dal ……….. e fino al ……… a valere sui contributi annuali disponibili di cui alla lettera -- ) delle premesse.
3.2 Gli interessi che matureranno nel corso del periodo di utilizzo del finanziamento, calcolati sugli importi erogati, non ancora rimborsati, con decorrenza dal giorno successivo alla relativa data di erogazione, saranno determinati – come da offerta resa in sede di gara - al tasso nominale annuo pari al tasso Euribor a sei mesi riportato alla pagina EURIBOR 01 del circuito Reuters e rilevato alle ore 11.00 (ora dell’Europa centrale) dal Comitato di Gestione dell’Euribor il secondo giorno lavorativo bancario antecedente la data di ogni singola erogazione e, per i semestri successivi, la data di inizio dei semestri stessi aumentato/diminuito di uno spread annuo di punti percentuali annui, nel rispetto del limite massimo di cui al “Comunicato relativo al tasso di interesse massimo da applicare ai mutui da stipulare con onere a carico dello Stato di importo pari o inferiore a Euro 51.645.689,91 ai sensi dell’art. 45, comma 32, della legge 23 dicembre 1998,
n. 448”, pubblicato il 22 settembre 2011 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Tale tasso sarà applicato sulla base dei giorni effettivi divisore 360.
3.3 Durante il periodo di utilizzo, il versamento da effettuarsi da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali all’Istituto Finanziatore, in virtù della delega all’incasso, sarà imputato, per quota parte, a saldo degli interessi maturati nel corso di ogni singolo semestre e, per il residuo, a rimborso del capitale erogato.
3.4 In relazione a ciascun anno solare, l’eventuale quota di versamento del primo semestre che dovesse risultare eccedente, con riferimento alle erogazioni effettuate, andrà ad incrementare l’ammontare del semestre successivo, mentre l’eventuale eccedenza dell’ammontare del contributo previsto per quella annualità rispetto a quanto dovuto a titolo di rate di rimborso del finanziamento, andrà ad incrementare il contributo previsto per l’annualità successiva.
3.5 Alla data dell’ultima erogazione si provvederà a determinare il tasso fisso che dovrà regolare il residuo debito in essere come risultante alla data di inizio del periodo semestrale di interessi immediatamente successivo a quello in cui avrà luogo l’ultima erogazione medesima.
Tale tasso - come da offerta resa in sede di gara - sarà pari al tasso per operazioni di Interest Rate Swap (Euribor sei mesi vs tasso fisso) in Euro a 10 anni, rilevato alle ore 11 del giorno lavorativo bancario antecedente l’ultima erogazione del presente finanziamento, alla pagina ISDAFIX2 del circuito Reuters, aumentato/diminuito di (_ _) punti percentuali annui, nel rispetto del limite massimo di cui al “Comunicato relativo al tasso di interesse massimo da applicare ai mutui da stipulare con onere a carico dello Stato di importo pari o inferiore a Euro 51.645.689,91 ai sensi dell’art. 45, comma 32, della legge 23 dicembre 1998, n. 448”, pubblicato il 22 settembre 2011 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Tale tasso fisso nominale annuo sarà applicato sulla base di un anno di 360 giorni e di un mese di 30 (trenta) giorni divisore 360.
3.6 Il summenzionato residuo debito sarà, pertanto, rimborsato alle restanti scadenze, al tasso fisso come sopra determinato, secondo un piano di ammortamento a rate costanti, la cui entità semestrale non potrà essere superiore al versamento periodico del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali predeterminato per legge in metà dell’importo dei contributi annuali.
3.7 All’atto di ciascuna richiesta di erogazione del Consorzio, l’Istituto Finanziatore verificherà, sulla base del tasso contrattuale valido al momento, la condizione che il residuo debito in essere dopo l'erogazione sia ammortizzabile in semestralità costanti, comprensive di capitali ed interessi, a valere sui disponibili contributi annuali, di cui alla premessa ..) del presente contratto.
3.8 L’importo richiesto potrà essere erogato qualora la condizione precedente sia soddisfatta. In caso contrario, l’Istituto Finanziatore erogherà a saldo l’importo che, sommato al residuo debito capitale derivante dalle precedenti erogazioni, risulti compatibile con la condizione suesposta.
3.9 Il Consorzio si obbliga a pervenire con l’Istituto mutuante, una volta completato l’utilizzo del finanziamento, al perfezionamento di un atto di ricognizione del debito di cui sarà fatta notifica, a tutti gli effetti di legge, al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che evidenzi gli importi erogati, gli interessi maturati e le rate semestrali corrisposte, il piano di ammortamento, le quote di contributo annuale destinate al rimborso del risultante debito residuo che sarà erogato al tasso fisso, come determinato nel presente articolo.
3.10 Le Parti provvederanno, peraltro, a perfezionare, anche nel corso del periodo di utilizzo, ogni atto idoneo ad evidenziare e definire, ferme le condizioni pattuite, gli effetti sull’ammontare del finanziamento che dovessero determinarsi a seguito di eventuali scostamenti nella tempistica, sempre nel rispetto di quanto previsto dall’art. 1) comma 2) del Decreto interministeriale di cui al punto VIII delle Premesse del presente Contratto, e nell’ammontare delle erogazioni come specificati nel documento allegato al presente atto sotto la lettera _).
3.11 Le Parti, in particolare, si impegnano a stipulare un atto aggiuntivo, entro il _ (termine del periodo di utilizzo) che evidenzi gli ammontari erogati, gli interessi maturati e le rate semestrali corrisposte, nonché le quote dei contributi annuali destinate al rimborso del risultante debito residuo che sarà regolato al tasso fisso come determinato nel presente articolo, secondo un piano di ammortamento a rate costanti.
ART. 4
4.1 L’eventuale proroga del periodo di utilizzo previsto, in ragione di motivazioni tecniche derivanti dalla realizzazione degli investimenti, e sempre che risultino quote di contributi disponibili, dovrà essere autorizzata dal Ministero dell’economia e delle finanze, con le modalità previste dall’art.1, comma 2, del Decreto interministeriale di cui alla premessa VIII. Ove il Consorzio, a causa di slittamenti della tempistica di realizzazione dei programmi, ritenga di non poter utilizzare integralmente l’importo mutuato entro il previsto periodo di utilizzo, ne darà comunicazione all’Istituto Finanziatore entro il termine massimo di 60 giorni
antecedenti la data di scadenza del periodo di utilizzo, al fine di consentire il rispetto di quanto previsto ai precedenti paragrafi del presente articolo.
4.2 Della suddetta circostanza il Consorzio darà quindi pronta comunicazione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con lettera raccomandata indirizzata, per conoscenza, all’Istituto mutuante fornendo giustificate e valide motivazioni tecniche dei ritardi nella realizzazione delle opere, unitamente alla documentazione relativa al completamento del/dei progetto/i interessato/i dagli slittamenti. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali valuterà, pertanto, la possibilità di consentire, con l’autorizzazione del Ministero dell’economia e delle finanze (Dipartimento del Tesoro e Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato) con la condivisione dell’Istituto mutuante, un eventuale ulteriore periodo di utilizzo delle somme mutuate, da regolarsi alle condizioni già previste nel presente articolo.
4.3 L’eventuale proroga del periodo di utilizzo, sempre con l’autorizzazione del Ministero dell’economia e delle finanze (Dipartimento del Tesoro e Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato) e la condivisione dell’Istituto Finanziatore, potrà, altresì, essere determinata da modifiche e integrazioni apportate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali al programma degli interventi finanziati con il presente contratto.
Art. 5
5.1 Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 4, comma 177, della legge 24 dicembre 2003 n. 350 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004)), così come modificato e integrato in base alle disposizioni legislative richiamate nelle premesse al presente atto, il Consorzio rilascerà all’Istituto mutuante unica Delega all’Incasso (secondo lo schema allegato al presente contratto sotto la lettera …..) sul totale dei contributi pluriennali di cui alla premessa ……..) del presente Contratto, al fine di far incassare all’Istituto mutuante medesimo, per suo conto ed in sua vece, le quote di contributo pluriennale di pertinenza del Consorzio necessarie al rimborso degli oneri per capitale ed interessi relativi al presente mutuo, fino al completo ammortamento di ciascuna somma erogata, alle scadenze semestrali previste, ai sensi del presente Contratto.
Resta inteso che, fermo restando che la suddetta delega si estende all’intera quota dei contributi pluriennali di cui alla premessa VIII del presente Contratto, il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali procederà al pagamento in favore dell’Istituto mutuante delle sole somme che tempo per tempo saranno necessarie ai fini del rimborso delle rate di ammortamento del mutuo.
5.2 Detta delega all'incasso sarà trasmessa dal Consorzio al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che, in proposito, rilascerà la relativa nota di accettazione, previo nulla osta del Ministero dell’economia e delle finanze, condizione quest'ultima per consentire l’erogazione da parte dell’Istituto mutuante al Consorzio delle somme di cui al presente contratto.
5.3 Le Parti prendono atto che la suddetta delega all’incasso, in caso di esercizio da parte del Consorzio della facoltà di recesso di cui al successivo art. 9.1 del presente Contratto, non produrrà più i relativi effetti nei confronti delle Parti stesse nonché del Ministero che ha provveduto all’accettazione di tale delega.
Art. 6.
6.1 Su ogni somma dovuta in dipendenza del presente contratto e non pagata alle scadenze previste, dovranno essere corrisposti all’Istituto mutuante gli interessi di mora, che decorreranno di pieno diritto senza bisogno di alcuna intimazione dalla data di scadenza (inclusa) fino alla data dell'effettivo pagamento (esclusa). Il tasso nominale annuo al quale saranno conteggiati gli interessi di mora sarà pari al tasso di cui al precedente art. 4, maggiorato di 1 (uno) punto percentuale per anno.
6.2 Tali interessi di mora saranno calcolati sulla base dell'anno commerciale di 360 (trecentosessanta) giorni per il numero effettivo dei giorni trascorsi.
Per le somme dovute con scadenza in giorno festivo o in giorno feriale che, ai sensi della legge 24 gennaio 1962 n. 13, comporta la chiusura degli sportelli bancari, gli interessi di mora saranno comunque dovuti, in caso di ritardo dei pagamenti, oltre il primo giorno feriale successivo, dal giorno di scadenza pattuito.
Art. 7
7.1 Al fine del rimborso delle somme erogate, l’Istituto mutuante provvederà ad incassare dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, secondo quanto previsto dal precedente articolo 5 del presente Contratto, i contributi statali necessari al rimborso medesimo, compresi i relativi oneri finanziari.
7.2 Per ogni scadenza semestrale di rata l’Istituto mutuante provvederà a trasmettere al Consorzio finanziato, e al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con almeno venticinque giorni di preavviso rispetto alla scadenza stessa - gli avvisi di pagamento con la specifica delle componenti della
somma da corrispondere e con l'indicazione del conto corrente dedicato su cui versare le somme di spettanza nonché delle modalità di accredito, restando inteso che, al fine di adempiere alle previsioni di cui all’art. 3 della legge n. 136 del 13 agosto 2010, il medesimo Istituto mutuante si assume tutti gli obblighi di tracciabilità relativi ai flussi finanziari sopra menzionati.
Art. 8
8.1 Quanto dovuto all’Istituto mutuante in dipendenza del presente contratto dovrà essere corrisposto nella misura contrattualmente stabilita.
8.2 L’Istituto mutuante dovrà pertanto essere tenuto indenne da qualunque onere di carattere fiscale di qualsiasi natura diretto o indiretto, personale o reale, presente o futuro, che venisse a colpire lo stesso in diretta dipendenza della presente operazione.
8.3 Le erogazioni effettuate a valere sul presente Contratto potranno essere estinte anticipatamente dal Consorzio, previa esplicita indicazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in tutto o in parte, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni.
L’esercizio di tale facoltà comporterà, oltre a quanto dovuto all’Istituto Finanziatore a qualunque titolo fino alla data dell’estinzione:
- per la prima fase, il pagamento di una penale in misura dello 0,50% (zero virgola cinquanta per cento), calcolata sul capitale rimborsato anticipatamente;
- per la seconda fase, un importo pari al differenziale (se positivo) tra le rate residue, calcolate al tasso di cui al precedente art. 0, x xxxxxx xxxxxxxxx xx xxxxx xx xxxxxxxxx (xxxx all’IRS – Interest Rate Swap – di durata corrispondente alla durata finanziaria equivalente residua del mutuo); tale differenziale per ciascuna rata sarà attualizzato alla data di estinzione anticipata sulla base del tasso di reimpiego. Per durata finanziaria residua equivalente del mutuo si intende quella corrispondente al tasso IRS – calcolato sulla base della curva dei tassi “swap” lettera vigente sul mercato al momento dell’estinzione anticipata – relativo ad una operazione finanziaria avente le medesime caratteristiche in termini di rimborso del capitale, di periodicità di pagamento degli interessi, nonché di durata residua del mutuo.
Art. 9
9.1 L’Istituto mutuante avrà la facoltà di dichiarare risolto di diritto il presente contratto, ai sensi dell'art. 1456 c.c., nei seguenti casi:
- mancato pagamento, anche parziale, a qualunque causa dovuto, delle somme dovute all’Istituto mutuante in dipendenza del presente contratto;
- mancato adempimento a qualsiasi altro degli obblighi previsti dal presente contratto.
9.2 Alla risoluzione di cui al precedente art. 9.1 conseguirà, oltre all'obbligo del pagamento del residuo credito vantato dall’istituto mutuante - con le spese e gli interessi – anche di mora - maturati fino al giorno del pagamento medesimo, anche l'obbligo di corrispondere un indennizzo fin da ora convenzionalmente determinato nella misura dell'1% (uno per cento) del residuo debito alla data di detta risoluzione. Dovranno, inoltre, essere rimborsati tutti gli eventuali oneri sostenuti dall’Istituto mutuante in ordine alla chiusura anticipata dell'operazione, compresi quelli derivanti dalla correlata chiusura anticipata delle operazioni di copertura effettuate dall’Istituto mutuante che provvederà alla loro quantificazione secondo le procedure vigenti sul mercato finanziario.
9.3 Costituisce altresì clausola risolutiva, ai sensi dell’art. 1456 x.x., xx xxxxxxx xxxxxxxxxx, xx xxxx alle Parti, degli obblighi assunti dalle medesime con il presente Contratto, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, secondo quanto previsto dalla legge 13.08.2010, n. 136, da intendersi qui integralmente richiamata.
Art. 10
10.1 Nell’ipotesi in cui, prima dell’utilizzo della somma mutuata, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali abbia con proprio decreto revocato la concessione, ai sensi e nei termini di quanto previsto dal punto 3 della Delibera CIPE di cui alla III premessa del presente Contratto, il Consorzio recederà dal presente contratto e in tale caso non dovrà corrispondere alcun indennizzo in favore dell’Istituto mutuante.
10.2 Nell'ipotesi in cui nel corso del periodo di utilizzo dovessero verificarsi impedimenti alla completa realizzazione dell’investimento finanziato con il presente contratto di mutuo, saranno comunque corrisposte all’Istituto mutuante - a fronte delle tranches erogate ed esclusivamente a valere sul contributo pluriennale di cui al precedente articolo 3 – le somme dovute con le modalità di cui al medesimo art. 3 del presente contratto.
ART. 11
L’istituto mutuante si impegna, in conformità alla Circolare del Ministero dell’economia e delle finanze del 24 maggio 2010, n. 2276, a comunicare al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del Tesoro e Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, all’Istat ed alla Banca d’Italia, l’avvenuto perfezionamento del presente contratto entro 30 giorni dallo stesso, con l’indicazione della data e dell’ammontare dello stesso, del relativo piano delle erogazioni e del piano di ammortamento per capitale ed interessi, ove disponibile, nonché delle ulteriori informazioni richieste nella predetta Circolare.
ART. 12
Le parti eleggono domicilio come segue:
- l’Istituto mutuante , in , _;
- il Consorzio di bonifica Brenta in Xxxx XX Xxxxxxxx, 00, X-00000 Xxxxxxxxxx;
e, in mancanza, presso il Comune delle rispettive città, ai sensi dell'art. 141 c.p.c.
ART. 13
Le spese di stipula del presente contratto quelle inerenti e conseguenti, comprese quelle di una copia in forma esecutiva da consegnarsi alla Banca mutuante, nonché di altre copie autentiche, sono a carico della Banca mutuante.
Il contratto usufruisce del trattamento tributario stabilito dal D.P.R. 29 settembre 1973 n.601, e della riduzione degli onorari notarili di cui all'art. 8 della legge 16 settembre 1960 n.1016 e all'art. 10 della legge 25 luglio 1961 n. 649.
Per qualunque controversia, inerente e conseguente al presente atto ed ai connessi atti di erogazione e quietanza, le parti dichiarano la competenza esclusiva del Foro di Padova.
ALLEGATO (al contratto)
PRO-FORMA DI ATTO DI DELEGA ALL’INCASSO
[Carta intestata della Società ]
Spett.le
Atto di delega all’ incasso
Amministrazione ....................
Via ..........................
Cap ......... Città ..............
In esecuzione del contratto di mutuo dell'importo di Euro ……, destinato al finanziamento di interventi di
………….., stipulato in data .. - a valere sul contributo pluriennale di cui all’ art. 2, comma 133 della
Legge 24/12/2007 n.244, assegnato al Consorzio con Decreto intervenuto d’ intesa tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e il Ministero dell’economia e delle finanze n , del febbraio 2011 e
secondo le modalità di cui all'art. 4, comma 177, della Legge n. 350/2003, e successive modifiche e integrazioni - con l’Istituto …............ (“Istituto mutuante”), a rogito rep. n.
_, il sottoscritto Dott.Xxx.Xxxxxxx Xxxxxxxx, nella sua qualità di Direttore Generale del Consorzio di bonifica Brenta
DELEGA IRREVOCABILMENTE
L’Istituto mutuante .................. , ad incassare, per suo conto ed in sua vece, dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali sul totale del contributo pluriennale di Euro ……. all’anno di propria pertinenza le somme necessarie ai fini del rimborso di quanto dovuto per capitale ed interessi al predetto Istituto ai sensi del predetto Contratto di mutuo.
In base al presente atto di delega - che non determina la sostituzione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nelle obbligazioni nei confronti dell’Istituto mutuante – l’Istituto mutuante stesso
riceverà direttamente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, alle scadenze del predetto contratto di mutuo, gli importi destinati al rimborso delle somme erogate ed al pagamento dei relativi interessi.
…………………………….
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Nota:
Il presente atto di delega sarà trasmesso al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e da questo accettato ai sensi dell'articolo 16 della Legge n. 39 del 21 marzo 2005, previo nulla osta del Ministero dell’economia e delle finanze.
La nota di accettazione sarà trasmessa in duplice originale al Consorzio e all’Istituto mutuante.