Contract
“Nuovo Accordo per il Credito 2019” Iniziativa “Imprese in Ripresa 2.0”
Il sottoscritto , nato a il titolare/legale rappresentante dell’impresa codice fiscale/partita iva con sede in , via n. tel cell. e-mail pec , risultante intestataria dei finanziamenti di seguito indicati
presa visione dell’iniziativa “Imprese in Ripresa 2.0”;
presa visione del D.A. 9/2020 del 13/03/2020 e della Delibera di giunta n.88 del 12/03/2020
CHIEDE
credito di esercizio (imprese artigiane) di originari Euro
concesso in
data ,
Scadenze da sospendere e postergare alla fine dell’ammortamento ordinario (fino ad un massimo di 270 giorni):
di usufruire dei benefici previsti in tali provvedimenti, per i finanziamenti, e nei termini, di seguito meglio specificati :
Finanziamento Medio Termine (imprese artigiane) di originari Euro
, giusto
atto di mutuo del , ultima rata il
o Sospensione delle rate dal al (fino ad un massimo di 1 anno, per la sola quota capitale), obbligandosi a versare la quota interessi di ogni rata alla scadenza
o Allungamento del % della durata residua del piano di ammortamento (pari a numero rate mensili )
Finanziamento Medio Termine (imprese di autotrasporto) di originari Euro
,
giusto atto di mutuo del , ultima rata il
o Sospensione delle rate dal
al
(fino ad un
massimo di 1 anno, per la sola quota capitale), obbligandosi a versare la quota interessi di ogni rata alla scadenza
o Allungamento del %, della durata residua del piano di ammortamento (pari a
numero rate mensili )
1) | ; | 2) | ; | 3) | ; | |||
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DICHIARA |
Finanziamento Scorte (imprese agricole) di originari Euro concesso in data ,
Scadenze da sospendere e postergare alla fine dell’ammortamento ordinario (fino ad un massimo di 270 giorni):
credito di esercizio (imprese di autotrasporto) di originari Euro concesso in data ,
Scadenze da sospendere e postergare alla fine dell’ammortamento ordinario (fino ad un massimo di 270 giorni):
Finanziamento Scorte (imprese artigiane) di originari Euro concesso in data ,
Scadenze da sospendere e postergare alla fine dell’ammortamento ordinario (fino ad un massimo di 270 giorni):
di essere un’impresa con un numero di dipendenti a tempo indeterminato o determinato non superiore a 250 unità e un fatturato annuo minore di 50 milioni di euro (oppure un totale attivo di bilancio fino a 43 milioni di euro);
di non avere rate scadute (non pagate o pagate solo parzialmente) da più di 90 giorni;
che il finanziamento oggetto della richiesta di sospensione/allungamento non abbia già usufruito di analoga sospensione/allungamento nell'arco dei 24 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, ad eccezione delle facilitazioni della specie concesse ex lege in via generale;
che la pratica di finanziamento oggetto della richiesta era stata presentata presso l’ufficio di:
AGRIGENTO
CATANIA
MESSINA
PALERMO
PRENDE ATTO CHE
che la CRIAS valuterà la richiesta secondo il principio di sana e prudente gestione e nel rispetto delle proprie procedure e che, in base alla tempistica prevista dal Punto 2.1.9 dell’Accordo, cioè di norma 30 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda, fornirà una risposta;
ai fini della concessione delle facilitazioni previste, la CRIAS potrà richiedere all’impresa ulteriori informazioni;
nei casi di finanziamenti a medio termine sarà richiesta, non appena possibile, la stipula di atto modificativo per l’allungamento dell’ammortamento e l’estensione delle garanzie per il periodo di ammortamento aggiuntivo
il tasso di interesse al quale sono realizzate le operazioni di sospensione può essere aumentato rispetto a quello previsto nel contratto di finanziamento originario, in funzione esclusivamente degli eventuali maggiori costi per la CRIAS, strettamente connessi alla realizzazione dell’operazione medesima, fino a un massimo di 60 punti base;
il tasso di interesse al quale sono realizzate le operazioni di allungamento può essere aumentato rispetto a quello previsto nel contratto di finanziamento originario in linea con i maggiori oneri per la CRIAS connessi alla realizzazione dell’operazione medesima;
Allegati [Eventuali]. In fede.
, li
Il/I richiedente/i
La CRIAS si riserva di verificare le dichiarazioni fornite dall’Impresa e le ulteriori condizioni di ammissibilità previste dall’Accordo, tra le quali, in particolare, che alla data odierna l’Impresa non presenti posizioni classificate dalla CRIAS come “non performing” (ripartite nelle categorie delle sofferenze, esposizioni scadute). I risultati della verifica sono comunicati tempestivamente all’impresa.
, li
CRIAS