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VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 501 del 13/11/2019
OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL’ENTE 2020/2022, AI SENSI DELL'ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI, DELLA L. 244/2007
L’anno duemiladiciannove il giorno tredici del mese di novembre alle ore 17.45, nella Residenza comunale si è riunita la Giunta Comunale presieduta dal Sindaco Xxxxxxxxx Xxxxxx con la partecipazione degli assessori:
Nome Presenza Nome Presenza
Sindaco: Xxxxxxxxx Xxxxxx Sì
Assessori: 1. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xx 2. Xxxxx Xxxxxxxx Sì
3. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Sì 4. Xxxxxxxx Xxxxxxx Sì
5. Xxxxxxxx Xxxxxxx Sì 6. Xxxxxxxx Xxxxxxx Sì
7. Fausta Bergamotto Sì 8. Xxxxxxx Xxxxxxx Sì
9. Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sì
Totale presenti 10
Totale assenti 0
Partecipa il Segretario Generale Xxxxxxxxxx Xxxxx.
Constatata, a norma dell’art. 32 dello Statuto comunale, la regolarità della seduta, la Giunta
Comunale adotta con voto unanime la seguente deliberazione.
LA GIUNTA
PREMESSO CHE
la Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 (Legge Finanziaria per il 2008) prevede una serie di norme volte a contenere le spese delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, tra le quali rientrano anche i Comuni;
PREMESSO ALTRESI’ CHE
i commi seguenti dell’art. 2 della Legge n. 244/2007, dispongono quanto segue in termini di
razionalizzazione della spesa:
- comma 594: “Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, adottano piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo:
a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro
nell’automazione d’ufficio;
b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo;
c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali.”;
- comma 595: “Nei piani di cui alla lettera a) del comma 594 sono altresì indicate le misure dirette a circoscrivere l’assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze.”;
- comma 596: “Qualora gli interventi di cui al comma 594 implichino la dismissione di dotazioni strumentali, il piano è corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell’operazione in termini di costi e benefici.”;
- comma 597: “A consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettono una relazione agli organi di
controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei Conti competente.”;
- comma 598: “I piani triennali di cui al comma 594 sono resi pubblici con le modalità previste dall’articolo 11 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e dall’articolo 54 del codice dell’amministrazione digitale, di cui al citato decreto legislativo n. 82 del 2005.”;
DATO ATTO CHE
sono stati rilevati tutti gli elementi informativi necessari per la predisposizione del piano triennale di
razionalizzazione delle voci di spesa indicate dall’art. 2, comma 594, della Legge Finanziaria 2008;
RITENUTO
di approvare il documento denominato “Piano Triennale di razionalizzazione delle Spese di Funzionamento 2020/2022” (Allegato A), che descrive le misure individuate dai Dirigenti competenti per ambito funzionale, finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo dei beni, così come prescritto dall’art. 2, commi dal 594 al 599 della Legge 244/2007;
VISTI:
- Il D. Lgs 267/2000;
- il vigente Regolamento di Contabilità;
- la Legge 24 dicembre 2007, n. 244;
- il D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165
Considerato il parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 e 147 - bis, comma 1, del vigente Decreto Legislativo n° 267/2000, e del Regolamento comunale di contabilità.
Attestato che ai sensi dell'art. 49 del vigente D.Lgs. 267/2000 l'atto comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica finanziaria e patrimoniale dell'Ente.
Considerato il parere di regolarità contabile, espresso ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 e 147 – bis, comma 1, del vigente Decreto Legislativo n° 267/2000 e del Regolamento comunale di contabilità.
DELIBERA
Per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente riportate
di approvare il documento denominato “Piano Triennale di razionalizzazione delle Spese di Funzionamento 2020/2022” (Allegato A), che descrive le misure individuate dai Dirigenti competenti per ambito funzionale, finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo dei beni, così come prescritto dall’art. 2, commi dal 594 al 599 della Legge 244/2007;
di impegnare tutti i responsabili dei servizi a porre la massima attenzione alla concreta realizzazione delle azioni e degli interventi previsti nel piano;
di provvedere alla pubblicazione del piano triennale in questione sul sito internet istituzionale
dell’Ente ed a trasmetterlo ai competenti organi di controllo.
Successivamente
LA GIUNTA COMUNALE
DELIBERA
Di dichiarare immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267, la presente deliberazione.
Oggetto: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL’ENTE 2020/2022, AI SENSI DELL'ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI, DELLA L. 244/2007
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
Sul presente atto si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 e 147 - bis, comma 1, del vigente Decreto Legislativo n ° 267/2000, e del Regolamento comunale di contabilità.
Ai sensi dell'art. 49 del vigente D.Lgs. 267/2000 si attesta che l'atto comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica finanziaria e patrimoniale dell'Ente.
Il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali cui incorre nel caso di dichiarazione mendace o contenente dati non rispondenti a verità, come stabilito dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del medesimo D.P.R., dichiara di non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, così come disposto dall’art. 6, comma 2, e art. 7 del Codice di Comportamento di cui al D.P.R. 62/2013.
DATA
13/11/2019
FIRMA
Xxxxxxx Xxxxxxx
Oggetto: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL’ENTE 2020/2022, AI SENSI DELL'ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI, DELLA L. 244/2007
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
Visto il parere di regolarità tecnica espresso sul presente atto si esprime parere favorevole di regolarità contabile, attestante, inoltre, la copertura finanziaria, ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 e 147 – bis, comma 1, del vigente Decreto Legislativo n ° 267/2000 e del Regolamento comunale di contabilità.
Il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali cui incorre nel caso di dichiarazione mendace o contenente dati non rispondenti a verità, come stabilito dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del medesimo D.P.R., dichiara di non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, così come disposto dall’art. 6, comma 2, e art. 7 del Codice di Comportamento di cui al D.P.R. 62/2013.
DATA
13/11/2019
FIRMA
Xxxxxxx Xxxxxxx
ALLEGATO A)
PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO PER IL TRIENNIO 2020/2022 – COMUNE
DELL’AQUILA (art. 2, comma 594 e seguenti della Legge n. 244 del 24
dicembre 2007, finanziaria 2008).
DOTAZIONI STRUMENTALI, ANCHE INFORMATICHE, CHE CORREDANO LE STAZIONI DI LAVORO NELL’AUTOMAZIONE DELL’UFFICIO
(art. 2, comma 594, lettera a – Legge n. 244 del 24.12.2007)
Per quanto riguarda le dotazioni strumentali anche informatiche, si confermano ed integrano le misure già in corso, le quali prevedono il perseguimento dell’innovazione degli strumenti attualmente in dotazione in relazione all’introduzione di nuove tecnologie migliorative.
Si intende inoltre mantenere la linea d’azione fino ad ora seguita di razionalizzazione dell’uso degli strumenti di lavoro, nell’ottica del conseguimento del miglior rapporto costi/benefici in relazione al numero degli addetti.
Le postazioni di lavoro individuali del personale dipendente dell’Ente, sono costituite da apparecchiature informatiche e non, installate nei vari uffici comunali, per ciascun dipendente, al fine dell’espletamento del lavoro attinente alle mansioni assegnate. Le dotazioni strumentali sono così rappresentate:
• personal computer completo di monitor, tastiera e mouse, sistema operativo e vari programmi così come previsti nell’Ente;
• stampante individuale e/o collegamento a stampante di rete anche multifunzione;
• altre strumentazioni: calcolatrici, plotter o scanner in alcuni servizi che hanno necessità di realizzare progetti (nella maggior parte dei casi le funzioni di scanner e fotocopiatrice sono fornite da stampanti di rete multifunzione);
• apparecchio telefonico;
• scrivania con cassettiera e postazione seduta.
Ciascun dipendente è dotato di un personal computer per l’espletamento delle attività d’ufficio, pertanto le richieste concernenti l’acquisto di nuovi personal computer, riguardano sia la realizzazione di ulteriori postazioni lavorative qualora subentri nuovo personale, sia la sostituzione di macchine in dotazione ma ormai obsolete e non in grado di supportare i nuovi software in uso al personale dell’Ente, in quanto l’evoluzione tecnologica pone la necessità di
procedere con la progressiva sostituzione dei PC più vecchi e meno performanti al fine di garantire il necessario supporto alle procedure applicative e gestionali continuamente in evoluzione.
L’obiettivo che si continuerà a perseguire è quello di dotare il personale di computer affidabili e con ottimo rapporto qualità prezzo, abbattendo così i costi per acquisti e manutenzione. Le assegnazioni sono effettuate tenendo conto delle esigenze di lavoro dell’utilizzatore e del Settore di appartenenza.
Quanto al parco stampanti, nella gestione del servizio economato, possono essere individuate due criticità:
1) eccessiva dislocazione delle sedi comunali nel periodo post-sisma. Ciò rende difficoltoso il monitoraggio delle richieste concernenti le forniture di beni e servizi, soprattutto toner e cartucce per stampanti multifunzione in uso ai vari uffici dell’ente. Nonostante nella gestione del magazzino sia disponibile un elenco dei macchinari (stampanti, multifunzioni….), così come collocati nei vari uffici delle sedi dell’Ente, risulta sempre difficoltoso effettuare un monitoraggio completo;
2) gestione dei rifiuti speciali da stampa informatica esausti (toner e cartucce);
Al fine di ovviare contemporaneamente alle summenzionate criticità, è possibile ottimizzare i processi di stampa e risolvere i problemi sull’obbligo di smaltimento dei rifiuti attraverso due processi:
- ricorrendo ad un servizio di gestione toner “a domanda”;
- incrementando il noleggio o il comodato di multifunzioni in luogo delle singole macchine acquistate dall’Ente e collocate nei vari uffici.
Sia con il servizio di gestione toner “a domanda”, che nel caso di noleggio o comodato di macchinari, è possibile calcolare e tenere sotto controllo il costo di gestione del parco stampanti e il livello di consumo effettivo, potendo altresì controllare i costi di stampa sul lungo periodo. Inoltre è possibile centralizzare presso la ditta affidataria del noleggio/comodato o del servizio di gestione toner “a domanda”, il consumo effettivo di ciascun macchinario, in quanto dei software avanzati permettono in tempo reale di segnalare l’esaurimento scorte e di provvedere automaticamente al relativo riordino.
Alla luce di quanto suesposto, gli acquisti di multifunzioni, saranno effettuati nell’ottica di “centralizzazione”, evitando approvvigionamenti di macchinari per ogni singola postazione che comporterebbero un alto costo di manutenzione e privilegiando invece i noleggi o i comodati d’uso attraverso i quali i macchinari non sono di proprietà del Comune, bensì della ditta fornitrice, la quale offrirà manutenzione e fornitura consumabili inclusi nel prezzo.
Criteri di gestione delle dotazioni informatiche e delle apparecchiature al fine della razionalizzazione della spesa.
Le dotazioni informatiche e le apparecchiature assegnate al personale dell’Ente, verranno gestite secondo i seguenti criteri:
1) la loro sostituzione potrà avvenire:
- nel caso di guasti irreparabili;
- qualora la valutazione costi/benefici della riparazione dia esito sfavorevole;
- nel caso in cui le apparecchiature risultino obsolete tanto da non supportare l’evoluzione tecnologica.
In questi casi, l’implementazione di nuovi posti di lavoro è realizzata mediante l’acquisto, ove possibile e necessario, di nuove attrezzature informatiche, oppure in alternativa attraverso il recupero di attrezzature riparate e a disposizione del magazzino economale.
Qualora invece, un’apparecchiatura dismessa risulti funzionante ma di fascia base, la stessa potrà essere trasferita ed assegnata ad altro settore dove vengono espletate mansioni che richiedono performance inferiori.
2) l’individuazione delle attrezzature da acquistare e assegnare al personale verrà effettuata in base alle indicazioni fornite dal Dirigente del Settore richiedente, previo parere del SED (Servizio Elaborazione Dati), il quale si occupa proprio dell’installazione e della configurazione dei personal computer e delle apparecchiature informatiche dell’Ente.
Al fine della razionalizzazione della spesa, gli interventi che verranno adottati sono i seguenti:
1. incentivazione all’uso degli strumenti di acquisto CONSIP per forniture e servizi secondo il seguente ordine di precedenza:
• aderire quanto più possibile a Convenzioni Consip che di solito consentono l’accesso a prezzi più bassi;
• bandire RDO MePA (richieste d’ordine) con invito alla partecipazione di numerosi fornitori, al fine di ottenere il massimo beneficio economico garantito dai regimi di concorrenza;
• effettuare XXX XxXX (Ordine diretto d’acquisto) per acquisti non superiori a 40.000 euro, ai sensi degli art. 36 comma 2, lettera a) e 37, comma 1 del D. Lgs 50/2016, mediante individuazione delle offerte economicamente più convenienti presenti al momento;
• adozione dello strumento della Trattativa Diretta che può essere avviato qualora risulti pubblicata un’offerta ovvero un oggetto generico di fornitura (metaprodotto) ma che, a differenza della stessa richiesta di offerta (RDO), non dovendo garantire la pluralità di partecipazione, viene indirizzata ad un unico Fornitore, rispondendo in tal modo a due diverse fattispecie normative, e precisamente all’affidamento diretto con procedura negoziata, ex art. 36, comma 2, lettera a), del D. Lgs. n. 50/2016, ed alla procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando rivolta ad un solo operatore economico, prevista dal successivo art. 63, dello stesso D. Lgs. n. 50/2016;
2. sostituzione dell’intero parco stampanti di proprietà, costituito da apparecchiature con obsolescenza ormai avanzata che necessitano di consistenti oneri nella manutenzione, mediante l’affidamento all’esterno di un servizio pluriennale di noleggio/comodato di nuovi macchinari multifunzione, in favore di società privata da individuare, sempre attraverso il ricorso a Convenzioni Consip o al Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni. Tale servizio infatti, ricomprende la manutenzione ordinaria e straordinaria, la fornitura di materiali di consumo (parti di ricambio, toner, cartucce….), ad esclusione della sola carta, garantendo non solo la riduzione della spesa complessivamente necessaria per la gestione del parco stampanti, ma sarà altresì possibile disporre di un parco stampanti efficiente, costantemente rinnovato e in linea con il progresso tecnologico, con conseguente riduzione dell’impatto ambientale;
3. in ultimo, anche la modalità di gestione delle dotazioni informatiche e delle apparecchiature, è da considerarsi quale intervento di razionalizzazione della spesa. La sostituzione delle attrezzature strumentali (personal computer, multifunzioni, plotter….), con l’acquisto di nuovi macchinari, avverrà esclusivamente qualora: il guasto sia irreparabile; il rapporto costi/benefici della riparazione sia sfavorevole e presso il magazzino economale non siano disponibili attrezzature riparate e funzionanti. Prima di procedere ad un nuovo approvvigionamento infatti, la linea adottata è quella di attingere dalle disponibilità di magazzino.
Obiettivo del piano, per quanto concerne le dotazioni informatiche e le apparecchiature è quello di proseguire la linea d’azione, finora seguita, di razionalizzazione dell’uso degli strumenti di lavoro nell’ottica del conseguimento del miglior rapporto costi/benefici e del rinnovo tecnologico.
Nello specifico, dal 2017 ad oggi, in ottemperanza al presente piano di razionalizzazione della spesa, sono stati attivati i contratti e si è aderito alle convenzioni di seguito riportate:
• Contratti di noleggio e comodato d’uso per multifunzioni.
Sono stati attivati n. 6 contratti ricomprendenti noleggi e comodati d’uso di multifunzioni, per un totale di n. 18 multifunzioni equamente distribuite nelle varie sedi dell’Ente e precisamente:
- n. 1 contratto di noleggio per n. 10 multifunzioni aderendo a Convenzione Consip 26, Lotto 3;
- n. 1 contratto di noleggio per n. 1 multifunzione aderendo a Convenzione Consip 27, lotto 5;
- n. 5 contratti di comodato d’uso per n. 8 multifunzioni, attraverso il ricorso a ODA MePA.
L’utilizzo di tali macchinari come stampanti di rete, ha portato alla riduzione negli acquisti delle singole stampanti di proprietà.
• Adesione a convenzioni Consip per acquisto personal computer.
Si è aderito a n. 2 Convenzioni Consip per l’acquisto di personal computer e nello specifico:
- Convenzione Consip PC Desktop 16 – Lotto 3, per l’acquisto di n. 12 personal computer di fascia alta da assegnare al personale dei Settori tecnici;
- Convenzione Consip PC Desktop 16 – Lotto 1, per l’acquisto di n. 15 personal computer di fascia base.
I personal computer dismessi a seguito delle nuove assegnazioni, ma comunque funzionanti, saranno custoditi presso il magazzino economale e saranno riassegnati all’esigenza seguendo i succitati criteri di gestione delle apparecchiature.
In tale ottica, come risultante dai rapporti trasmessi dalla società SED dell’Ente (Servizio Elaborazione Dati), che si occupa nello specifico della configurazione dei Personal Computer da destinare nell’Ente, i n. 27 personal computer acquistati sono stati assegnati al personale dipendente come da richieste pervenute all’Ufficio Economato dai Dirigenti di riferimento. Gli altrettanti Personal computer dismessi in luogo delle nuove assegnazioni, ma comunque funzionanti, sono stati rigenerati e riassegnati al personale che non necessita di applicativi di particolare rilievo per le mansioni svolte e i cui personal computer in dotazione sono stati dismessi in quanto definitivamente obsoleti.
E’ stato affidato altresì, a dicembre 2018 e a luglio 2019, con lo strumento della trattativa diretta su MePA, il servizio di smart page managed print service per la gestione integrata dei dispositivi di stampa in uso presso tutti gli uffici dell’Ente. Con tale sistema è possibile la fornitura di toner e cartucce a “domanda”, riducendo non solo i tempi di inattività della stampante, ma anche la quantità di denaro impiegato in materiali di consumo. Attraverso tale sistema, per la fornitura di consumabili è stimata una diminuzione della spesa in ragione di tariffe convenienti.
• Dispositivi informatici ed apparecchiature presenti nell’Ente.
Ad oggi, dalla gestione dei cespiti e dai dati estrapolati dall’assistenza tecnica gestita dalla società SED dell’Ente (Servizio Elaborazione Dati), risultano installati n. 480 personal computer e
n. 70 stampanti di rete.
I server in dotazione all’Ente sono n. 18 così ripartiti:
• n. 8 server, uno per ciascuna sede, quali server replica di dominio;
• n. 10 server (dipartimentali dislocati nelle varie sedi con funzione di Application Server, Database Server, Backup Server).
Tutte le sedi dell’Ente sono dotate di n. 1 NAS per condivisione e deposito file. Fanno eccezione la sede di Palazzo Fibbioni e la Sede di Via F. Filomusi Guelfi, che oltre alla NAS di base, sono dotate altresì di NAS specifiche:
• la sede di Palazzo Fibbioni che è dotata di una ulteriore NAS per applicativi di segreteria del Sindaco;
• la sede comunale di Via F. Filomusi Guelfi, dotata di una ulteriore NAS ad uso esclusivo del Settore Equità Tributaria e n. 3 NAS, asservite al sistema di virtualizzazione, quindi in totale
n. 5 NAS. A breve, come concordato con la Società SED S.p.a dell’Ente, una delle n. 5 NAS presenti presso la sede di Via F. Xxxxxxxx Xxxxxx, sarà sostituita da due nuovi dispositivi con prestazioni migliori, il cui affidamento è già avvenuto tramite ordinativo sul Mercato Elettronico (MePA).
CONTENIMENTO DEI COSTI DI CORRISPONDENZA E DI STAMPA
Ove possibile, tutte le comunicazioni interne ed esterne devono avvenire per posta elettronica o posta elettronica certificata (dematerializzazione).
Alla luce di quanto suesposto, si dovrà privilegiare nella stampa, l’uso delle multifunzioni di rete, per i ridotti costi. Tutte le stampe, soprattutto quelle di elevato volume, dovranno essere effettuate fronte/retro.
Implementazione nell’utilizzo di cartelle condivise.
TELEFONIA MOBILE
(art. 2, lettera a, comma 594 e 595, legge 244/07)
Il Comune dell’Aquila è dotato di apparati di telefonia mobile e SIM utilizzati dagli Amministratori e dai Dipendenti per attività di istituto.
Il Comune dell’Aquila effettua i propri approvvigionamenti ricorrendo alle convenzioni Consip
S.p.A. - incaricata da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze (D.M. 24 febbraio 2000) della funzione di stipulare convenzioni quadro come previsto dall’art. 26 della Finanziaria 2000 (Legge 23 dicembre 1999, n. 488)
• Rendicontazione attività 2019.
Nel corso del 2019 si è aderito alla Convenzione CONSIP “TELEFONIA MOBILE 7” con la quale sono state migrate tutte le utenze voce e dati in abbonamento precedentemente presenti in “Convenzione Mobile 6” oltre a tutte le prepagate precedentemente presenti nel contratto “Soluzione P.A.”
Il presente piano ha carattere dinamico per cui le azioni e le modalità operative potranno essere aggiornate e modificate.
Le assegnazioni esistenti sono state effettuate su richiesta del dirigente del settore competente per il personale che lo stesso ritiene necessario raggiungere in ogni momento.
• Dotazioni.
La dotazione di SIM del Comune dell’Aquila al 04/11/2019 è pari a n. 243 così distinta:
Riepilogo per assegnazioni | Numero SIM | ||
SETTORE | Assegnazione personale | Assegnazione ad uffici | TOTALI: |
AMMINISTRATORI | 1 | 1 | |
UTENZE DIRIGENTI | 9 | 9 | |
Bilancio e Razionalizzazione | 4 | 4 | |
Centrale Unica di committenza | 4 | 4 | |
Equità Tributaria | 2 | 2 | 4 |
OO.PP. Ambiente e Sport | 47 | 6 | 53 |
Politiche per il benesere della persona | 4 | 1 | 5 |
Politiche per il cittadino e personale | 6 | 2 | 8 |
Polizia Municipale | 47 | 1 | 48 |
Ricostruzione Beni Pubblici | 9 | 9 | |
Ricostruzione Privata | 3 | 3 | |
Rigenerazione Urbana e Mobilità | 19 | 1 | 20 |
Segreteria Generale | 5 | 3 | 8 |
Valorizzazione e controllo Società Partecipate | 2 | 2 | |
UTENZE A SERVIZIO DI IMPIANTI | 11 | 11 | |
SIM A DISPOSIZIONE PER NUOVE ASSEGNAZIONI, ….. | 7 | 7 | |
SIM DATI | 48 | 48 | |
TOTALI: | 168 | 75 | 243 |
La spesa complessiva (traffico + canone apparati) per l’annualità 2019 anno di transizione in cui è stata effettuata la migrazione alla nuova convenzione, è pari ad €. 28.541,12 Iva ed oneri compresi.
Si dà atto inoltre che il comma 595 dell’Art. 2, della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007, prescrive l’indicazione, delle misure dirette a circoscrivere l’assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze.
• Misure di Razionalizzazione previste.
Il presente piano si propone di confermare nel triennio 2020 – 2022 le iniziative tendenti ad una razionalizzazione dell'uso della telefonia mobile onde consentire il mantenimento delle economie gestionali realizzate anche attraverso il rispetto dei criteri di assegnazione e utilizzo degli apparecchi.
Il piano di razionalizzazione si concretizzerà principalmente attraverso:
1. Utilizzo convenzione CONSIP S.p.a. denominata “TELEFONIA MOBILE 7” per l’attivazione di eventuali nuove utenze sempre della tipologia ricaricabile, con consumi a pacchetto, e per il noleggio degli apparati di telefonia mobile, le nuove utenze potrebbero essere riferite ad utenze necessarie per sistemi di telecontrollo/ telegestione di impianti fissi quali ascensori, impianti antincendio e di sollevamento oppure per nuovi strumenti di lavoro quali Tablet o altri servizi previsti nella Convenzione suddetta;
2. Razionalizzazione delle assegnazioni con riduzione, per quanto possibile, delle SIM e degli apparati di telefonia mobile assegnati al personale.
La spesa per la telefonia mobile per l’annualità 2020 sarà, al netto di eventuali incrementi di SIM per comprovate esigenze, pari ad €. 8.877,70 IVA compresa con una conseguente riduzione della spesa, rispetto al 2018 (€. 29.523,26) pari al 69.93%;
Per l’annualità 2020, si procederà a richiedere a ciascun dirigente l’attestazione delle necessità per accertate esigenze d’ufficio di assegnazione di apparecchiature telefoniche e SIM, ai sensi della normativa vigente e sulla base delle risultanze di tali attestazioni dirigenziali, si provvederà all’adeguamento del numero delle utenze.
Ciascun dirigente, quindi, sulla base delle attività di controllo e di valutazione delle esigenze è tenuto a segnalare prontamente, al Settore OO.PP. e Sport – Ufficio Impianti Tecnologici, eventuali sopravvenute necessità di modifiche (in diminuzione) della situazione in essere allo scopo di razionalizzare la spesa relativa alla telefonia mobile.
Il suddetto Settore intende promuovere una ricognizione delle SIM e dei telefoni mobili comunali, al fine di ridurre il numero delle assegnazioni ovvero di ridistribuire le stesse in base alle attuali esigenze, in modo che non pervengano nuove richieste di attivazione nel prossimo futuro.
TELEFONIA FISSA
(art. 2, lettera a, comma 594 e 595, legge 244/07)
Il Comune dell’Aquila nel corso degli anni si è dotato di utenze di telefonia fissa a servizio di uffici comunali, scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di 1° grado, asili nido ed altri edifici di competenza Comunale.
Nel 2010 è iniziato il passaggio alla tecnologia VoIP (Voice over IP) delle linee telefoniche di tutte le sedi comunali raggiunte dalla intranet comunale, ad oggi tutte le sedi comunali implementano la telefonia VoIp.
Per i flussi primari di tale sistema e per le rimanenti linee non coperte da tale tecnologia, principalmente quelle presenti negli edifici scolastici, il Comune dell’Aquila dall’anno 2012 ha aderito alla convenzione “Telefonia fissa e connettività Ip 4” stipulata da Consip S.p.A. - incaricata da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze (D.M. 24 febbraio 2000) della funzione di stipulare convenzioni quadro come previsto dall’art. 26 della Finanziaria 2000 (Legge 23 dicembre 1999, n. 488) il cui fornitore è la Soc. TELECOM ITALIA S.p.a..
• Dotazioni.
Le utenze di telefonia fissa del Comune dell’Aquila al 04/11/2019 sono pari a n. 101 linee così suddivisa:
TIPOLOGIA UTENZA | NUMERO LINEE |
FLUSSI PRIMARI | 2 |
ADSL | 4 |
ISDN | 38 |
RTG | 57 |
TOTALE LINEE: | 101 |
La spesa complessiva per la telefonia fissa per l’ultima annualità 2018-2019 è pari a circa €.
56.511,10 Iva ed oneri compresi.
• Misure di Razionalizzazione.
Il presente piano si propone di confermare le iniziative tendenti ad una razionalizzazione dell'uso della telefonia fissa onde consentire il mantenimento delle economie gestionali realizzate anche attraverso controllo sui volumi di traffico effettuati dagli utilizzatori.
Il piano di razionalizzazione si concretizzerà principalmente attraverso:
1. migrazione di tutte le utenze di telefonia fissa nella convenzione CONSIP S.p.a. denominata “TELEFONIA FISSA 5” o all’accordo quadro denominato “TELEFONIA FISSA 5“ previa verifica della convenienza tecnico/economica rispetto ad altre offerte presenti sul mercato;
2. il monitoraggio dei consumi di tutte le utenze nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali;
3. controlli specifici verranno effettuati in ogni caso quando dall'esame del traffico telefonico si rilevi uno scostamento significativo rispetto alle fatturazioni precedenti;
Ad oggi non è possibile stimare il valore di riduzione della spesa per l’annualità 2020, in quanto sono ancora in corso le verifiche di convenienza tecnico/economica con i diversi operatori aggiudicatari dell’accordo quadro/convenzione;
UTENZE ENENRGIA ELETTRICA ED ACQUA
(art. 2, lettera a, comma 594 e 595, legge 244/07)
Il Comune dell’Aquila per il funzionamento e mantenimento di edifici e servizi diversi, è titolare di utenze di energia elettrica ed acqua di uffici comunali, scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di 1° grado, asili nido ed altri edifici di competenza Comunale, oltre che di fontane ed idranti pubblici.
Per quanto riguarda le utenze di energia elettrica ad oggi il Comune dispone di diversi fornitori, la cui gestione richiede un’appesantimento dell’attività amministrativa degli uffici che se ne occupano;
Per quanto attiene le forniture di acqua potabile il cui fornitore è la Soc. Gran Sasso Acqua S.p.a., che gestisce l’acquedotto pubblico;
• Misure di Razionalizzazione.
Il presente piano si propone di confermare le iniziative tendenti ad una razionalizzazione delle spese delle utenze di energia elettrica ed acqua onde consentire e economie gestionali;
Il piano di razionalizzazione si concretizzerà principalmente attraverso:
1. migrazione di tutte le utenze di energia elettrica in convenzioni od accordi quadro CONSIP;
2. verifiche e controlli di tutte le utenze di energia elettrica e acqua con eventuale valutazione di adeguamenti contrattuali rispetto a potenze impegnate e impegni contrattuali;
3. creazione di apposito database completo di georeferenziazione delle stesse su mappa delle utenze di energia elettrica, gas metano, telefonia fissa e acqua.
4. il monitoraggio dei consumi di tutte le utenze nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali;
Ad oggi è possibile stimare il valore di riduzione della spesa ad attività sopra elencate completate pari a circa il 25%;
AUTOMEZZI
(art. 2, comma 594, lettera b – Legge n. 244 del 24.12.2007)
• Autovetture di servizio.
Ai sensi dell’art. 2, comma 594, lett. b) della Legge 24.12.2007, n. 244, le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, adottano piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo.
In considerazione della suddetta previsione normativa e degli stringenti vincoli imposti dalla cd. Spending Review (Legge 7 agosto 2012, n. 135, art. 5 co. 2), l’Amministrazione intende avviare un processo di razionalizzazione che, attraverso l’adozione di misure di monitoraggio della spesa e di ottimizzazione dell’utilizzo delle autovetture, consenta di conseguire il contenimento delle spese di gestione e funzionamento dell’Autoparco comunale.
• Situazione attuale.
Il parco automezzi di proprietà comunale è attualmente costituito da n. 102 automezzi di cui n. 97 di proprietà dell’Ente e n. 5 oggetto di un contratto di noleggio. Tutte le autovetture a disposizione del Comune sono assegnate in dotazione, secondo le esigenze rappresentate e compatibilmente alla disponibilità, ai dirigenti dei Settori che provvedono ad organizzarne l’utilizzo da parte del personale unicamente per scopi istituzionali e di servizio.
Al Servizio manutenzione strade, fabbricati e politiche sportive del Settore Opere Pubbliche e Sport è attribuito il compito di provvedere alla manutenzione e alla riparazione degli automezzi, alla gestione della fornitura di carburante, alle verifiche ritenute necessarie per assicurare lo stato di efficienza degli automezzi, all’acquisto e alla dismissione degli autoveicoli, agli adempimenti burocratico-amministrativi e al pagamento delle tasse, dei pedaggi e di tutte le fatture relative alla gestione dell’Autoparco comunale.
L’approvvigionamento di carburante avviene a seguito di adesione alla Convenzione CONSIP S.p.a, mediante l’uso di Fuel Card che sono assegnate a ciascuna macchina.
La composizione attuale del parco macchine del Comune dell’Aquila è la seguente:
N. | automezzo | targa | Imm. |
1 | ALFA ROMEO GIULIETTA | FE 129 NF | 2016 |
2 | ALFA ROMEO GIULIETTA | FE 130 NF | 2016 |
3 | ALFA ROMEO GIULIETTA | YA 247 AN | 2016 |
4 | FIAT BRAVO | EK 904 TR | 2011 |
5 | FIAT BRAVO | EK 907 TR | 2011 |
6 | FIAT BRAVO | EK 909 TR | 2011 |
7 | FIAT BRAVO | EK 910 TR | 2011 |
8 | FIAT PANDA | DZ 943 PT | 2010 |
9 | FIAT SEICENTO | DZ 941 PT | 2010 |
10 | FIAT PANDA | EG 228 JR | 2011 |
11 | FIAT PANDA | EG 230 JR | 2011 |
12 | FIAT PANDA | EG 231 JR | 2011 |
13 | FIAT PANDA | EG 232 JR | 2011 |
14 | FIAT SEDICI 4X4 | EG 783 JS | 2011 |
15 | FIAT SEDICI 4X4 | EG 785 JS | 2011 |
16 | FIAT PANDA 4X4 | DF 228 VK | 2007 |
17 | FIAT DOBLO' | EG 258 JR | 2011 |
18 | FIAT DOBLO' | CR 800 RZ | 2006 |
19 | IVECO MASSIF 4x4 OO-PP | EB 388 XE | 2010 |
20 | FIAT PANDA 4X4 | EG 237 JR | 2011 |
21 | FIAT PANDA 4X4 | ED 449 KD | 2010 |
22 | FIAT PANDA 4X4 | YA 029 AG | 2011 |
23 | FIAT PANDA 4X4 | YA 030 AG | 2011 |
24 | FIAT SEICENTO | DZ 944 PT | 2010 |
25 | FIAT SEICENTO | DZ 540 PV | 2010 |
26 | FIAT SEICENTO | DZ 541 PV | 2010 |
27 | FIAT PUNTO EL | BY 704 XS | 2002 |
28 | FIAT PANDA | EG 233 JR | 2011 |
29 | FIAT PANDA | EG 233 JR | 2011 |
30 | FIAT SEDICI 4X4 | EG 780 JS | 2011 |
31 | FIAT PANDA | DF 139 VK | 2007 |
32 | FIAT PANDA | DF 145 VK | 2007 |
33 | FIAT PANDA | DF 600 CJ | 2007 |
34 | FIAT DOBLO' | EG 257 JR | 2011 |
35 | FIAT QUBO | DX 572 FA | 2009 |
36 | FIAT QUBO | EH 547 YS | 2011 |
37 | PEUGEOT SW 407 | YA 031 AA | 2009 |
38 | PEUGEOT SW 407 | YA 034 AA | 2009 |
39 | PEUGEOT VV4HNH | YA 037 AA | 2009 |
40 | PEUGEOT SW 407 | YA 038 AA | 2009 |
41 | NISSAN TERRANEO | CB 726 LM | 2003 |
42 | LAND R.DEFENDER | ZA 572 AX | 1998 |
43 | HYUNDAI TUCSON | YA 368 AB | 2009 |
44 | HYUNDAI TUCSON | YA 369 AB | 2009 |
45 | SUZUKI G.VITARA | DN 997 AC | 2008 |
46 | FIAT DUCATO | DW 967 XY | 2009 |
47 | FIAT DUCATO | DS 255 MS | 2012 |
48 | PEUGEOT BOXER | YA 609 AJ | 2012 |
49 | FIAT PANDA | EG 231 JR | 2011 |
50 | FIAT SCUDO | DP 243 EF | 2010 |
51 | FIAT SCUDO | DP 244 EF | 2010 |
52 | FIAT SCUDO | DP 245 EF | 2010 |
53 | TRATTORE BIEFFEPI X. Xxxxxxx | AJ Z 434 | 2015 |
54 | MOTO BMW R900RT | YA 00020 | 2010 |
55 | MOTO BMW R900RT | YA 00021 | 2010 |
56 | MOTO BMW R900RT | YA 00022 | 2010 |
57 | MOTO BMW R900RT | YA 00023 | 2010 |
58 | OMAII 35 | AQ 208239 | 1985 |
59 | PIAGGIO PORTER | DP 215 EF | 2009 |
60 | PIAGGIO PORTER | DP 216 EF | 2009 |
61 | PIAGGIO PORTER | DP 217 EF | 2009 |
62 | PIAGGIO PORTER | DP 218 EF | 2009 |
63 | PIAGGIO PORTER | DP 219 EF | 2009 |
64 | PIAGGIO PORTER | DP 220 EF | 2009 |
65 | PIAGGIO PORTER | DP 222 EF | 2009 |
66 | PIAGGIO PORTER | DP 223 EF | 2009 |
67 | PIAGGIO PORTER | DP 224 EF | 2009 |
68 | PIAGGIO PORTER | DP 225 EF | 2009 |
69 | FORD Transit - | DF 939 AX | 2007 |
70 | FORD Connect | DF 931 AX | 2007 |
71 | FORD Connect | DF 932 AX | 2007 |
72 | FORD Connect | DF 933 AX | 2007 |
73 | IVECO 55 SW/E4 | DR 805 SS | 2009 |
74 | IVECO 55 SW/E4 | DR 806 SS | 2009 |
75 | IVECO 55 SW/E4 | DR 807 SS | 2009 |
76 | IVECO 55 SW/E4 | DR 808 SS | 2009 |
77 | IVECO 55 SW/E4 | DR 939 SS | 2010 |
78 | IVECO 55 SW/E4 | DR 940 SS | 2010 |
79 | IVECO 55 SW/E4 | DR 941 SS | 2010 |
80 | TRATTORE SAME | AGE 586 | 2009 |
81 | RULLO COMPRESSORE | 2099- | |
82 | RIMORCHIO XXXXXXX | XX 00000 | 1999 |
83 | RUSPETTA BENATI | AQ 060427 | |
84 | XXXX XXXX. XX 0 X | XX AA 144 | |
85 | BOBCAT S250 | AC J940 | |
86 | MINIESCAVATORE BOBCAT | ||
87 | IVECO 145-17 | DP 757 EG | 1987 |
88 | IVECO 240E 42 | BF 116 CN | 1999 |
89 | MERCEDES DAIMLER | EB 943 LA | 2012 |
90 | MERCEDES UNIMOG U20 | EB 987 AH | 2011 |
91 | MERCEDES UNIMOG U20 | EB 988 AH | 2011 |
92 | MERCEDES UNIMOG U20 | EB 989 AH | 2011 |
93 | MERCEDES UNIMOG U20 | EF 879 TD | 2012 |
94 | MERCEDES UNIMOG U400 | EF 880 TD | 2012 |
95 | MERCEDES UNIMOG U20 | EF 881 TD | 2012 |
96 | NISSAN CABSTAR (Autoscala) | XX 000 XX | 0000 |
00 | XXXXXXXXX XXX XXXXXX | XA 167 BR | 2014 |
98 | FIAT DOBLO' (NOLEGGIO) | FE 058 ST | 2016 |
99 | FIAT DOBLO' (NOLEGGIO) | FE 061 ST | 2016 |
100 | FIAT DOBLO' (NOLEGGIO) | FE 063 ST | 2016 |
101 | FIAT PANDA 4X4 (NOLEGGIO) | FE 326 WE | 2016 |
102 | FIAT PANDA 4X4 (NOLEGGIO) | FE 328 WE | 2016 |
In considerazione del dettato normativo dell’art. 1, c. 143, L. 228 del 2012, in forza del quale alle amministrazioni pubbliche è stato vietato di procedere all’acquisto di nuovi mezzi e alla stipula di contratti di locazione finanziaria aventi ad oggetto autovetture fino al 31 dicembre 2016, il Comune ha sperimentato il ricorso, nell’anno 2016, al noleggio di n. 5 autovetture (n. 3 FIAT DOBLÒ e n. 2 FIAT PANDA 4x4).
L’utilizzo di tale forma di contratto comporta il sostenimento di un canone di noleggio mensile, definito contrattualmente, che comprende anche le eventuali spese di manutenzione e assicurazione delle auto e non comporta spese per tasse di proprietà. Il ricorso al noleggio incide, pertanto, solo marginalmente sul totale delle spese sostenibili per la gestione dell’autoparco e consente di non gravare eccessivamente sui limiti di cui all’art. 5 c. 2 della Legge 135/2012.
• Misure di razionalizzazione.
Le misure di razionalizzazione e contenimento dei costi trovano un limite nelle crescenti esigenze di manutenzione del parco macchine caratterizzato da una generalizzata vetustà dei mezzi che determina un livello di consumi di carburante più elevati rispetto a motori di nuova generazione e rende necessaria una graduale sostituzione degli stessi, compatibilmente con le risorse disponibili e i vincoli normativi di spesa.
Tra i fattori che risultano determinanti nella definizione delle misure di razionalizzazione da adottare nel triennio di riferimento si segnala la volontà dell’amministrazione di ridurre il numero delle sedi degli uffici comunali in un’ottica di contenimento delle spese per fitti passivi e utenze e di riorganizzazione della macchina comunale. Tale riorganizzazione potrà consentire una condivisione delle autovetture tra i diversi Settori aventi la stessa sede e una riduzione del numero di autovetture complessivamente in dotazione al Comune.
I principali obiettivi di razionalizzazione e contenimento delle spese relative alla gestione dell’autoparco che il Comune intende mettere in atto nel triennio 2020-2022 sono:
❖ Riduzione della spesa per carburanti e manutenzioni;
❖ Riduzione del numero complessivo degli autoveicoli
Le principali misure da adottare per il raggiungimento dei suddetti macro-obiettivi riguardano:
▪ Assegnazione autovetture di servizio ai Settori
Al fine di contenere le spese per il carburante, l’intento è di portare a compimento il programma di assegnazione delle autovetture ai diversi Settore del Comune, in base alle previsioni di utilizzo e alle esigenze di spostamento del personale, in modo tale da limitare i movimenti delle auto e degli autisti facendo sì che questi ultimi non debbano recarsi presso i diversi uffici per accompagnare il personale comunale muovendosi ogni volta dalla sede dell’Autoparco fino alle diverse sedi degli uffici per poi farvi ritorno.
Ciascun Settore sarà inoltre tenuto a effettuare un costante monitoraggio delle percorrenze e dei consumi di ogni singolo automezzo assegnatogli, attraverso la sistematica e attenta compilazione del registro presente in tutti gli autoveicoli.
▪ Limitazione degli spostamenti del personale in ambito extraurbano ed urbano con autovetture di servizio
Come stabilito dal Regolamento dell’Autoparco, gli spostamenti delle autovetture al di fuori del territorio comunale devono essere espressamente autorizzati dal Dirigente del Settore Opere Pubbliche e Sport a seguito di formale richiesta da parte del Settore interessato nella quale devono essere riportate le ragioni dello spostamento.
Tale autorizzazione sarà concessa solo dopo aver valutato la convenienza dell’utilizzo dell’auto di servizio rispetto ai mezzi di trasporto alternativi e, in particolare, la possibilità di ricorrere ai mezzi pubblici ad esempio nel caso di partecipazione dei dipendenti a corsi di formazione.
Ai fini di un ulteriore contenimento delle spese per carburante si intende limitare l’utilizzo delle autovetture comunali all’interno del territorio urbano agli spostamenti strettamente necessari.
▪ Adesione all’Accordo Quadro Consip per la fornitura di carburante
Visto l’art. 1, comma 7, del D.L. 06/07/2012 n. 95, convertito nella L. 07/08/2012 n. 135, il quale stabilisce che le Amministrazioni Pubbliche, relativamente agli appalti concernenti carburanti rete, sono tenute ad approvvigionarsi attraverso le convenzioni o gli accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali di riferimento ovvero ad esperire proprie autonome procedure utilizzando i sistemi telematici di negoziazione messi a disposizione dai soggetti sopra indicati, il Comune intende aderire al nuovo Accordo Quadro per la fornitura di carburante per autotrazione dietro presentazione di fuel card, denominato “Fuel Card 1”, aggiudicato in data 18/12/2018 da Consip S.p.A. e reso disponibile sul proprio sito “Xxxxxxxxxxxxxxx.xx”.
▪ Progressiva dismissione dei veicoli più obsoleti e utilizzo di mezzi a minor consumo di carburante o elettrici
È obiettivo del Comune conseguire una riduzione delle spese per consumi e manutenzioni degli automezzi comunali anche attraverso la predisposizione di un programma di progressiva dismissione dei mezzi vetusti per i quali i costi di manutenzione e riparazione risultino eccessivamente onerosi.
Attraverso un monitoraggio della spesa di carburante e dei costi di manutenzione sostenuti su ogni automezzo sarà possibile riconoscere il momento in cui gli interventi di manutenzione saranno divenuti antieconomici e prospettare una sensibile riduzione della spesa media con la dismissione dei veicoli più datati e l’introduzione di nuovi mezzi a bassi consumi e alimentazione a basso impatto ambientale, in parte anche ibridi o elettrici, meno inquinanti e con più bassi consumi di carburante.
In particolare, nell’anno 2020 si prevede la dismissione di n. 4 autoveicoli a fronte dell’acquisizione di n. 4 autovetture elettriche.
▪ Monitoraggio periodico dell’andamento della spesa e dell’utilizzo degli automezzi;
La programmazione delle dismissioni dovrà avvalersi di strumenti gestionali consistenti nella tenuta di un elenco di analisi e monitoraggio dei mezzi in uso, con anno di acquisto, chilometraggio, consumi e interventi di manutenzione, al fine di programmare le sostituzioni.
• Indicatori e target.
Al fine di misurare il grado di raggiungimento degli obiettivi di contenimento della spesa per la gestione del parco macchine comunale e acquisire le informazioni relative alla performance ottenuta come conseguenza delle misure attuate sono stati scelti due diversi indicatori, uno finanziario e uno numerico.
Per valutare il raggiungimento dell’obiettivo di “Riduzione della spesa per carburanti e manutenzioni”, trattandosi di un obiettivo definito in termini di risparmio di spesa/minori costi, è stato scelto un indicatore finanziario che fosse facilmente ed oggettivamente misurabile, definito in termini di spesa totale di carburante sostenuta per l’approvvigionamento del carburante per gli automezzi comunali. Tale indicatore è definito come segue:
Spesa totale carburante anno X / Spesa totale carburante anno X-1
Per valutare il raggiungimento dell’obiettivo di “Riduzione del numero complessivo degli autoveicoli”, è stato definito un indicatore numerico dato da:
Numero di veicoli dismessi nell’anno X
I target da raggiungere affinché possano essere considerati conseguiti gli obiettivi prefissati sono:
▪ riduzione del 3% della spesa totale di carburante in ciascuna delle annualità di riferimento del Piano rispetto all’anno precedente;
▪ dismissione di n. 4 autoveicoli nel 2020, di n. 4 autoveicoli nel 2021 e di n. 4 nel 2022.
PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DEI BENI IMMOBILI DI SERVIZIO
Locazioni passive, depositi e immobili ad uso di servizio.
• Situazione attuale.
Alla data del 31/12/2019 gli immobili di proprietà di terzi in locazione passiva per uso istituzionale e di servizio risulteranno complessivamente in numero di 5, dei quali 4 per uffici comunali ed 1 per altri usi pubblici (cultura – Palazzetto dei Nobili). Rispetto al 2018 gli immobili in locazione passiva si sono ridotti di due unità, risultante dalla dismissione della locazione dei locali di via Xxxxx Xxxxxxx (Palazzo Valentini) utilizzati dal Settore Politiche per il benessere della persona, e dell’edificio denominato Xxxxxx Xxxxxxx di proprietà delle Signore Xxxxx, che seppure di modesto rilievo, hanno concorso a realizzare l’obiettivo di dismissione parziale degli spazi privati da destinare ad uffici pubblici.
Si riepilogano nella tabella che segue le locazioni passive, il dettaglio degli immobili e le relative spese sostenute:
N. | LOCATARIO | UBICAZIONE | UFFICI | ATTO/CONTRATTO | CANONE MENSILE | CANONE MENSILE comprensivo di XXX | XXXXXX ANNUO |
1 | BAHIA s.r.l. Del Tosto | Via Roma- via Vicentini | Anagrafe; Settore Politiche per il Cittadino e Personale | rinnovo in corso | € 10.606,30 | € 12.939,69 | € 155.276,28 |
2 | CASCINA QUARTA s.r.l. | Via XXV Aprile | Settore Opere Pubbliche, Ambiente e Sport | rinnovo in corso | € 9.775,00 | € 11.925,50 | € 143.106,00 |
3 | PFM s.r.l. ex EDIL PORTA ROMANA di X. Xxxxxxx | Via Avezzano | Settore Rigenerazione Urbana e Mobilità, Ricostruzione Privata. (Contratto esente IVA) | rinnovo in corso | € 34.941,38 | € 34.941,38 | € 419.296,56 |
4 | ARCAMESA di Xxxxxx Xx Xxxxx s.r.l. | Via X. Xxxxxx | Ricostruzione beni pubblici | rinnovo in corso | € 17.241,40 | € 21.034,51 | € 252.414,12 |
5 | IPAB/ Conservatorio di S. Xxxxx della Misericordia | P.zza Santa Margherita | Palazzetto dei Nobili | Contratto di locazione Rep. 26830 del 24/01/2014 | € 18.387,22 | ||
Totale | € 988.480,18 |
• Misure di Razionalizzazione.
Il programma volto al contenimento della spesa per locazioni passive è proseguito tramite il monitoraggio delle locazioni di beni immobili utilizzati dai Settori per funzioni pubbliche, in ordine alla sussistenza delle necessità di utilizzo dei medesimi.
In tale ambito non sono stati conseguiti ulteriori risultati di contenimento della spesa in quanto è ancora in corso l’interlocuzione con l’Agenzia del Demanio per l’immobile “EX INPS” di Viale Xxxxxxx, circa l’importo da corrispondere quale canone di locazione. La definizione dell’importo, se conveniente per l’Amministrazione Comunale potrebbe consentire la dismissione di uno o più contratti di locazione di immobili attualmente in uso da parte di Uffici comunali.
Del che è verbale
IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE
Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx