Progetto GIFT 2.0 - MERCI PERICOLOSE
Progetto GIFT 2.0 - MERCI PERICOLOSE
PROCEDURA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO PILOTA, WP 4.3 - PILOT CASE OF DANGEROUS GOODS: A DANGEROUS GOODS PLANT; NELL’AMBITO DEL PROGETTO STRATEGICO “GIFT 2.0- GREECE ITALY FACILITIES FOR TRANSPORT 2.0” A VALERE SUI FONDI DEL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA GRECIA-ITALIA 2007/2013 – CUP J34B13000460006 – CIG: 588238165C - PROCEDURA EX ART. 125 E 83 E SS. D. LGS. N. 163/2006.
Premesso che:
• La Camera di Commercio di Bari è partner del progetto strategico GIFT 2.0 (Greece-Italy Facilities for Transport versione 2.0), finanziato con i fondi del bando per i progetti strategici di Cooperazione Territoriale Interreg Grecia Italia 2007-2013.
• Il progetto ha l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la mobilità dei passeggeri e delle merci nell’area Adriatico – Ionica creando servizi innovativi per collegare il territorio ai principali snodi marittimi, portuali e ferroviari, aprendo nuovi mercati ad imprese ed utenti dei territori di riferimento.
• Al progetto, di cui è capofila la Regione Puglia con l’Assessorato ai Trasporti e Mobilità, partecipano altri 9 partner, 4 italiani: la Provincia di Bari, la Provincia BAT, l’Università del Salento e la Camera di Commercio Bari-Bat e 5 greci: la Regione della Grecia Occidentale, l’Università di Patrasso, Innopolis (O.N.G.) e le Camere di Commercio di Achaia e Ioannina.
• Il progetto GIFT 2.0 intende dimostrare che attraverso un sistema integrato di gestione dei trasporti e della logistica -che coniuga mobilità sostenibile e intelligente con l’ottimizzazione delle infrastrutture esistenti per l’area Puglia-Xxxxxx Xxxxxxxxx-Ionica- sia possibile superare la discontinuità transfrontaliera, trasformare l’area in una macro-piattaforma logistica, gestire i flussi attraverso un sistema di bigliettazione integrata, intercettare nuovi traffici e migliorare l’offerta per quelli esistenti.
• La Grecia e l’Italia rappresentano le due principali porte di ingresso da e per l’Europa sia per le merci sia per i passeggeri, ragion per cui il progetto GIFT 2.0 considera l’area Adriatico-Ionica come un unico hub per i flussi di traffico a lungo e medio raggio.
• Il progetto è finalizzato all’ottimizzazione dei servizi di trasporto e logistica esistenti attraverso un’unica piattaforma in grado di elaborare in tempo reale informazioni, dati, biglietti, tempi di transito e costi comparati.
• Il progetto “GIFT2.0” intende supportare le imprese e gli utenti aprendo nuovi mercati o migliorandone il posizionamento, utilizzando la logistica integrata, implementando la qualità dei servizi, valorizzando le infrastrutture esistenti e tenendo in considerazione le aree di scambio attive, quelle potenziali e i colli di bottiglia da superare (soprattutto il cosiddetto “last mile”).
• L’area intera su cui insiste il progetto per la sua multifunzionalità si candida ad essere una macro- piattaforma multi-purpose per flussi che provengono dal medio e lungo raggio così come per short connection.
• Lavorando tra Italia e Grecia, entrambe aree Schengen e di passaggio per flussi Extra EU, è possibile sviluppare una piattaforma estensibile e replicabile a situazioni analoghe a livello Euro-Med.
• Le attività in capo alla Camera di Commercio di Bari sono finalizzate al perseguimento dei seguenti obiettivi:
o il miglioramento dell'accessibilità e della mobilità dei passeggeri e delle merci nell'area Adriatico-Ionica attraverso un sistema informatico transfrontaliero;
o lo sviluppo di un'efficiente riorganizzazione dei servizi di trasporto collettivo lungo le reti;
o il miglioramento del trasporto cross border esistente (infrastrutture e flotte) e la riduzione della congestione del traffico;
o l’ aumento della sinergia dei servizi di trasporto collettivi esistenti;
o l'armonizzazione delle informazioni, lo scambio di dati, il coordinamento dei prezzi;
o l'organizzazione dei servizi di trasporto tra e con i diversi operatori di entrambi i Paesi;
o la gestione condivisa del traffico intermodale;
o l'attuazione di un modello di governance e capacity building;
o l’organizzazione di nodi fisici e virtuali di accessibilità, in qualità di hub per la mobilità delle persone e delle merci attraverso casi pilota significativi che coinvolgono le parti interessate e le imprese;
o il coordinamento dei principali operatori del trasporto a lunga distanza (navi, aerei, ferrovie, compagnie di autobus, ecc) che collegano i principali siti hub di rete degli operatori di trasporto e di collegamento con “l’ultimo miglio" delle reti regionali;
o la formazione e l’istruzione sul sistema esistente per le parti interessate e gli operatori con un focus sull’aumento dell’occupazione;
o la riduzione dell'impatto ambientale e l’espansione del flusso turistico per Italia e Grecia.
Considerato che
• in attuazione del progetto GIFT 2.0, la Camera di Commercio intende applicare una metodologia di attuazione attraverso casi pilota da svolgersi mediante il coinvolgimento delle imprese del territorio;
• l’Application Form del progetto identifica la realizzazione di n.4 (quattro) casi pilota;
Preso atto che
• le indagini conoscitive svolte dalla Camera di Commercio di Bari hanno portato all’identificazione di seguenti casi pilota: Wp 4.3 - Pilot case of dangerous goods: a Dangerous Goods Plant;
• considerato necessario procedere alla individuazione mediante procedura ex art. 125 D. Lgs. n. 163/2006, aperta a chiunque abbia interesse, delle professionalità necessarie alla realizzazione del caso pilota, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ex artt. 83 e ss. D. Lgs. n. 163/2006, da valutarsi secondo i criteri di seguito indicati;
• la somma massima disponibile al fine della realizzazione del progetto di cui al presente avviso è pari a
€ 130.000,00 Iva inclusa;
Ritenuto che:
• il ruolo delle imprese è fondamentale per la realizzazione delle attività progettuali, essendo queste stesse i beneficiari finali dei risultati proposti in ambito progettuale;
• il momento di crisi complessiva in atto nei Paesi di cui trattasi impone alle Istituzioni di supportare le imprese differenziando le azioni e provando ad esplorare nuovi mercati, nonché diversificando l’offerta;
• la Camera di Commercio di Bari e il Lead Partner Regione Puglia, Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità, Servizio Reti e Infrastrutture per la Mobilità, sono concordi nel ritenere che i progetti comunitari debbano portare benefici ai territori, sviluppando i loro effetti attraverso l’identificazione delle esigenze degli stakeholder e coordinando le risorse economiche ed umane;
• in Puglia vige il Piano Regionale dei Trasporti approvato con DGR nr. 16 del 23.06.2008 che prevede, tra l’altro l’implementazione delle attività di logistica, logistica avanzata ed intermodalità;
• in attuazione del Memo CE/13-658 e smi relativa al cd. “Blue Belt” è necessario procedere con l’attivazione di attività transfrontaliera per il miglioramento dei traffici e flussi a livello intra- mediterraneo;
• nell’ambito del programma ETCP Grecia/Italia 2007-2013, il Segretariato Tecnico Congiunto, nel rispetto delle regole di trasparenza e correttezza consente ai soggetti attuatori dei progetti la scelta delle metodologie e degli strumenti;
• la proposta congiunta della Camera di Commercio di Bari e del Lead Partner Regione Puglia, Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità, Servizio Reti e Infrastrutture per la Mobilità di attuare il progetto GIFT 2.0 mediante il coinvolgimento degli operatori imprenditoriali è stata accettata e fatta propria dal Joint Technical Secretariat del programma ETCP Greece-Italy 2007/2013 in data 7 Aprile 2014;
Visti:
• il DPR n. 254/2005 - Gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio;
• il “Manuale per la rendicontazione ed i controlli in relazione alla spesa dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea Grecia Italia 2007/2013 per il partenariato italiano, nonché la distribuzione del budget per attività e l’Application Form del progetto GIFT 2.0;
• il D.Lgs. 163/06 – Codice dei contratti pubblici relativo a lavori, servizi, forniture.
Considerato che tutto ciò premesso costituisce parte integrante del presente avviso, la Camera di Commercio di Bari invita le imprese interessate a presentare offerta per l'affidamento del servizio di realizzazione della presente iniziativa nell'ambito del progetto GIFT 2.0, per il quale si precisa quanto segue:
Art. 1 Oggetto dell’avviso pubblico
Il presente avviso è finalizzato a favorire la partecipazione e la consultazione del maggior numero di operatori economici affinché presentino entro le ore 12.00 del 5 settembre 2014 proposte atte a sperimentare ed effettuare gli interventi previsti dal progetto GIFT 2.0, indicati nell’ambito del WP 4. In particolare, tra questi interventi, vi è la realizzazione nel porto di Bari del progetto pilota n.3 previsto dall’Application Form del progetto GIFT 2.0, di cui al WP 4.3, denominato PILOT CASE OF DANGEROUS GOODS: A DANGEROUS GOODS PLANT.
Il porto di Bari è un'importante infrastruttura di connessione (import/export) tra il tessuto imprenditoriale produttivo e commerciale della Puglia ed il resto del mondo. la globalizzazione galoppante intesa come ampliamento delle relazioni commerciali ed industriali a livello mondiale, impone a tutti coloro che operano in un tessuto produttivo, commerciale e più in generale imprenditoriale di un determinato sistema economico, di poter contare su di un sovra-sistema logistico che sia in grado di garantire il minor numero possibile di vincoli e colli di bottiglia e che quindi sia in grado di poter garantire trasferimenti di merci in entrata od in uscita il più possibile efficienti ed efficaci. In particolare, la Camera di Commercio di Bari con questo caso pilota si propone l’obiettivo di superare il collo di bottiglia relativo alla possibilità di poter movimentare in entrata/uscita containers e più in generale carichi di merci pericolose. Per merci pericolose non si intendono solo scorie radioattive ed esplosivi, anzi queste tipologie in questo contesto non vengono per nulla considerate. Le merci pericolose a cui si fa riferimento in questa sede possono essere materie prime destinate alle industrie locali, concimi, vernici, collanti, detersivi, prodotti chimici per l'agricoltura e così via. Insomma, sono prodotti di uso normale che sono indispensabili per lo svolgimento di molte attività industriali, agricole e commerciali (talvolta anche casalinghe). La vicinanza del porto di Bari con il centro abitato della stessa città non consente di poter creare aree di stoccaggio (pre-imbarco o post-sbarco) di questo genere di merci generando il suddetto collo di bottiglia. Tutto ciò, genera uno svantaggio competitivo a livello economico e di servizio in quanto le imprese dedite alla ricezione od alla spedizione di questo tipo di merci sono costrette a fruire dei servizi di porti molto distanti (Salerno, Napoli, Ravenna) e
quindi di dover utilizzare la modalità stradale per poter raggiungere tali infrastrutture di trasporto con le dovute conseguenze dal punto di vista economico ed ambientale.
Il presente avviso si propone, quindi, di far emergere idee, proposte e accordi anche inter-imprenditoriali o in forma di RTI per nuove relazioni di trasporto intermodale. Il progetto pilota ha per oggetto lo sviluppo di servizi innovativi ed intermodali di trasporto marittimo e ferroviario merci, l’ottimizzazione delle infrastrutture esistenti e il miglioramento dell’accessibilità e di collegamento tra l’Italia e la Grecia.
Con l'impianto pilota di cui al WP 4.3 del progetto GIFT 2.0 la Camera di Commercio di Bari persegue l’obiettivo di favorire la realizzazione di un'area di stoccaggio autorizzata nelle immediate vicinanze del porto di Bari (Inland Terminal), che sia in grado di assolvere alle carenze suddette. Scopo del progetto pilota è quello di supportare le imprese candidate, in forma singola od associata a attraverso il finanziamento delle opere necessarie per la messa a norma dal punto di vista della sicurezza - safety - delle stesse aree. Il raggiungimento di tale obiettivo dovrà consentire:
- alle imprese esportatrici della Puglia di essere più competitive dal punto di vista dell'efficienza e dell'efficacia dei loro trasporti e quindi anche di essere più aggressivi sui mercati internazionali;
- alle imprese importatrici della Puglia di avere una minor incidenza dei costi di trasporto sulle proprie materie prime;
- di generare nuovi traffici nel porto di Bari e di conseguenza di generare maggiori occasioni di business, occupazione e generazione di PIL con lo svolgimento delle attività a valore aggiunto derivanti da questa operatività;
- di diminuire le immissioni di CO2 in atmosfera. Se teniamo conto che oggi i porti di arrivo/partenza di questi traffici, comunque destinati in Puglia, sono per lo più Salerno, Napoli, Ravenna, è chiaro che le percorrenze medie tenderanno a ridursi drasticamente.
Art.2 Tempi e modalità
Il progetto pilota descritto nell’ambito del WP 4 costituisce un esperimento di supporto alle imprese per la realizzazione di attività imprenditoriali volte allo sviluppo del territorio attraverso la logistica e l’info mobilità della durata di almeno 10 mesi finalizzato a sviluppare i traffici nell’area Grecia-Italia e più in generale del Sud Est Europa. Il progetto pilota deve concludersi comunque entro e non oltre il 31 Agosto 2015.
Le modalità dell’attuazione del progetto pilota saranno inoltre determinati in base alle caratteristiche delle imprese che in forma singola o associata avranno manifestato interesse a realizzare il progetto pilota, mediante presentazione dell'offerta.
Art.3 Aspetti economici
Ai fini della realizzazione delle attività previste dal progetto pilota, è disponibile, a valere sul budget del progetto GIFT 2.0, la somma di € 130.000,00 (Euro Centotrentamila/00) Iva inclusa soggetta al ribasso.
L’ importo verrà rendicontato secondo le regole del “Manuale per la rendicontazione ed i controlli in relazione alla spesa dei Programmi di Cooperazione Territoriale Grecia Italia” alla Camera di Commercio di Bari che a sua volta provvederà a rendicontare al Lead Partner ed al Joint Technical Secretariat.
Il presente avviso non impegna la Camera di Commercio a dar seguito alle attività di cui in oggetto nell’ipotesi di non idoneità dei candidati o delle proposte. La partecipazione alla presente procedura non costituisce motivo o presupposto per qualsivoglia pretesa nei confronti della Camera di Commercio di Bari né degli altri partner di progetto, anche nel caso in cui la Camera di Commercio non dia alcun seguito al presente invito, lo sottoponga a successive modificazioni o proceda con diversi mezzi e modalità per il perseguimento dei medesimi obiettivi.
Art. 4 Destinatari dell’avviso pubblico
Le imprese destinatarie del presente avviso sono: imprese di servizi, più specificatamente servizi di logistica (spedizionieri e operatori logistici, società di trasporto, imprese del settore logistico, aziende di trasporto merci, vettori), con particolare riferimento alle aziende il cui mercato abbia come catchment area la Grecia.
Possono partecipare alla presente procedura imprese singole o in forma associata ex art. 34 e ss. D. Lgs. n. 163/2006 (consorzi, raggruppamenti temporanei di imprese/scopo, “contratto di rete” ex Lege 33/2009, Gruppo Europeo di Interesse Economico), purchè in possesso dei requisiti di ordine generale, economico- finanziari e tecnico-organizzativi (artt. 38, 41 e 42 D. Lgs. n. 163/2006) di seguito specificati.
I requisiti tecnici richiesti ai candidati alla gestione del progetto pilota, che dovranno evincersi chiaramente dall'offerta tecnica, dovranno essere:
• la presenza di aree doganali (piazzali) autorizzate per lo stoccaggio temporaneo sia pre-imbarco, sia post-sbarco delle unità di carico dove poi possa essere realizzata la piattaforma in grado di poter accogliere merci che siano appartenenti almeno alle seguenti classi di pericolosità ADR 3 (liquidi infiammabili), 5.1 (comburenti), 6.1 (tossici), 8 (corrosivi), 9 (pericoli diversi). L’ADR è l’accordo internazionale che si occupa di normare i trasporti di merci pericolose su strada (omologo accordo concernente la modalità marittima viene denominato IMDG).
• essere in grado di organizzare servizi navetta da/per il porto pre-imbarco/post-sbarco;
• essere in grado di organizzare l'espletamento delle dovute procedure doganali necessarie per questo genere di attività;
• sarà motivo di premialità suppletiva la presenza di un ufficio dell'agenzia delle dogane nella stessa struttura in cui opererà l'operatore;
• sarà motivo di premialità suppletiva la presenza di un terminal intermodale nella stessa struttura in cui opererà l'operatore, in grado di poter offrire anche servizi di collegamento da/per altre località a questi traffici;
• sarà motivo di premialità suppletiva l'indicazione nel progetto di ulteriori classi di pericolo ADR rispetto a quelle già sopra elencate;
• saranno oggetto di valutazione anche l'entità delle quantità stoccabili per ogni singola classe ADR nelle aree da realizzarsi.
Art. 5 Requisiti di ammissibilità
Ai fini della partecipazione alla presente procedura le imprese dovranno dichiarare quanto di seguito indicato:
1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale: Insussistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 38 D.Lgs. 163/2006. Iscrizione nel registro delle imprese o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell'UE per attività inerenti i servizi oggetto della procedura (All. B)
2) Capacità economica e finanziaria:
Idonee referenze bancarie rilasciate da due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n.385/1993. In caso di RTI o consorzio ordinario il requisito deve essere posseduto da tutti i componenti.
Fatturato globale al netto dell’IVA realizzato nell’ultimo triennio non inferiore a Euro 130.000,00. In caso di raggruppamento temporaneo d’impresa o consorzio ordinario di concorrenti il requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria (non inferiore comunque al 40%) dalla mandataria ovvero da una consorziata; la restante quota del suddetto requisito dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre consorziate fino alla concorrenza prevista del 100%.
Nel caso in cui il concorrente non sia in grado per giustificati motivi di dimostrare il possesso della capacità economico-finanziaria trova applicazione quanto previsto all’art. 41 comma 3 D.Lgs. 163/2006 e, precisamente, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dall'Amministrazione.
3) Capacità tecnica:
Aver svolto negli ultimi tre esercizi prestazioni analoghe presso privati e/o pubbliche amministrazioni, ovvero essere in grado di dimostrare
a) che l'Impresa è dotata di professionalità interne adeguate per la realizzazione del progetto;
b) che l'impresa è in possesso dell'attrezzatura e dei mezzi necessari per la realizzazione del progetto.
Art. 6 Criteri di valutazione per l’attuazione del progetto pilota
Le offerte pervenute verranno valutate dalla Commissione di cui all’art. 8 del presente avviso secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 83 e ss. D. lgs. n. 163/2006 in base ai seguenti parametri:
Criterio | Peso |
Qualità complessiva dell’Offerta tecnica | 70 |
Prezzo riportato nell’Offerta economica | 30 |
Totale | 100 |
In particolare, chi intenda presentare proposte dovrà:
• Presentare un'offerta tecnica (progetto esecutivo a schema libero) per la realizzazione del caso pilota descritto nel presente avviso, esplicitandone e ampliandone i contenuti ed offrendo in modo propositivo soluzioni tecniche e strategiche per il raggiungimento degli obiettivi indicati; il progetto dovrà in modo particolare illustrare tempi e fasi di esecuzione, metodologie utilizzate nell'implementazione, attività, risultati attesi, descrizione del team di progetto; il progetto esecutivo dovrà in ogni sua parte essere corredato da indicatori precisi di risultato (numerici, certi e misurabili); è ritenuta utile anche una valutazione della possibile sostenibilità del servizio dopo la conclusione del progetto (potenziali utenti a pagamento, analisi di mercato del possibile target, proiezioni di entrata);
• Produrre un'offerta economica contenente un ribasso sull'importo a base d'asta di € 130.000,00 IVA inclusa.
Le offerte tecniche (BUSTA A) così articolate verranno quindi valutate secondo la seguente tabella di valutazione di merito:
Criteri di qualità | ||
Criterio | Sub Criterio | Punti max |
1. Qualità del progetto tecnico presentato e delle soluzioni proposte (max 18 punti) | 1.1 Xxxxxxxxx, completezza e coerenza dell’impianto metodologico (analisi di scenario, strategia, definizione degli obiettivi del progetto). | 3 |
1.2 Analisi di mercato: identificazione chiara, attendibile e misurabile dei potenziali beneficiari del servizio, con proiezioni anche di tipo economico conseguenti. | 3 |
1.3 Qualità e impatto innovativo delle soluzione tecniche proposte, delle attività previste, della fase gestionale ed operativa. | 12 | |
2. Misurabilità ed efficacia del progetto tecnico presentato (max 16 punti) | 2.1 Presenza di indicatori numerici chiari e misurabili, soprattutto in materia di obiettivi, attività da svolgere, risultati da ottenere, output concreti. | 8 |
2.2 Illustrazione chiara e tangibile delle modalità di verifica dei risultati (in itinere e finali), dei responsabili delle relative attività, delle modalità attuative. | 8 | |
3. Piano di lavoro e tempi di esecuzione (max 16 punti) | 3.1 Xxxxxxxxx, completezza e coerenza del piano di lavoro rispetto ai tempi di attuazione del progetto. | 8 |
3.2 Certezza dei tempi di esecuzione e relative garanzie offerte dal fornitore in merito alla realizzazione di obiettivi. | 8 | |
4. Qualità del gruppo di lavoro (max 14 punti) | 4.1 Completezza e consistenza consistenza quali-quantitativa delle risorse (umane, organizzative, tecnologiche e infrastrutturali). | 14 |
5. Proposte migliorative e servizi aggiuntivi (max 6 punti) | 5.1 Proposte migliorative e servizi aggiuntivi (attribuzione di n. 2 punti per ogni offerta migliorativa o servizio aggiuntivo proposto e ritenuto valido fino ad un massimo di n. 6 punti). | 6 |
Totale qualità complessiva della proposta tecnica | Max 70 punti |
All'offerta economica (BUSTA B) che, inderogabilmente, non dovrà essere superiore a € 130.000,00 Iva inclusa, verrà attribuito un punteggio massimo di 30/100 da attribuirsi con il criterio proporzionale.
Art. 7 Modalità di presentazione dell'offerta
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, le Imprese interessate dovranno trasmettere, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
• cauzione provvisoria pari al 2% del valore dell'appalto con le modalità di cui all'art. 75 D. Lgs. n. 163/2006;
• domanda di partecipazione (All. A);
• dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, completa di copia del documento di riconoscimento del sottoscrittore in corso di validità, resa inderogabilmente sul modello predisposto da questa stazione appaltante (All. B);
• informativa xx xxx. 00 xxx X.XXX x. 000/0000 (xxx. X);
• in caso di R.T.I. non ancora costituito dichiarazione (All. D) di impegno irrevocabile alla costituzione del raggruppamento in caso di aggiudicazione;
• copia del presente avviso firmato e timbrato su ogni pagina dal Rappresentante Legale dell'Impresa in segno di accettazione delle condizioni ivi previste.
La BUSTA A – contenente l’offerta tecnica - timbrata e firmata sui lembi di chiusura dal Rappresentante Legale della Ditta – e sulla quale dovrà essere apposta la dicitura:”Offerta tecnica progetto strategico GIFT
2.0 – Caso pilota 3” e la BUSTA B – contenente l’offerta economica - timbrata e firmata sui lembi di chiusura dal Rappresentante Legale della Ditta – e sulla quale dovrà essere apposta la dicitura “Offerta economica progetto strategico GIFT 2.0 – Caso pilota 3”, dovranno essere inserite, unitamente alla documentazione amministrativa richiesta, a pena di esclusione, ai fini della partecipazione alla gara, in un PLICO DI INVIO che, chiuso, in modo che sia garantita la segretezza dell’offerta e firmato sui lembi di chiusura dal Rappresentante Legale dell'Impresa dovrà pervenire, a pena di esclusione entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 05.09.2014 a mezzo raccomandata ovvero consegnata direttamente a mano, presso questa Camera di Commercio I.A.A. - l’Ufficio Protocollo Informatico - X.xx Cavour n. 2 – Bari 1° piano, e sullo stesso dovrà essere apposta la seguente dicitura “Offerta progetto strategico GIFT 2.0 – Caso pilota 3”. Sul plico di invio dovrà essere riportato in modo chiaro l’indicazione del mittente comprensiva di indirizzo, recapito telefonico, fax e indirizzo pec.
La presentazione dell'offerta comporta l’integrale conoscenza, accettazione e rispetto delle clausole contenute nel presente avviso.
E' possibile la partecipazione a più progetti fra i quattro previsti per il GIFT 2.0 purchè l'Impresa dichiari il possesso della capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa tali da garantire l'esecuzione a regola d'arte qualora risultasse aggiudicatario di più progetti.
Art. 8 Valutazione delle offerte
Un’apposita Commissione, in seduta pubblica di cui verrà resa nota l'ora ed il giorno esclusivamente mediante avviso da pubblicarsi, almeno tre giorni prima, sul sito dell'Ente (xxx.xx.xxxxxx.xx), provvederà alla verifica della sussistenza dei requisiti richiesti ai fini della partecipazione alla procedura de qua (documentazione amministrativa).
L’Autorità di gara, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs.n.163/2006, verificherà d’ufficio la veridicità di quanto contenuto nelle dichiarazioni presentate ai fini della partecipazione alla gara ad un numero di offerenti non inferiore al 10% delle offerte ammesse, arrotondato all’unità superiore, scelti con sorteggio nella medesima seduta pubblica, comprovante il possesso dei requisiti di capacità economico – finanziaria e tecnico – organizzativa richiesti.
Qualora tale prova non confermi le dichiarazioni presentate, l’Autorità di gara procederà in base a quanto previsto dall’ art. 48 del D.Lgs.n.163/2006 e ss.mm.ii.
Successivamente, in sedute riservate, la Commissione procederà con la valutazione dell'offerta tecnica e relativa attribuzione dei punteggi come sopra individuati.
Precisamente, ai fini dell’attribuzione dei punteggi ai singoli elementi dell’offerta tecnica, verrà attribuito un coefficiente, variabile tra zero e uno, da ciascun commissario sulla base della propria discrezionalità tecnica sulla seguente scala di giudizi:
• sufficiente (0,20)
• discreto (0,40)
• buono (0,60)
• ottimo (0,80)
• eccellente (1,00)
Saranno ammissibili punteggi intermedi qualora ritenuto necessario da parte dei Commissari. Per ciascun elemento è effettuata la media dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario.
La somma dei valori ottenuti dal prodotto tra i coefficienti e i relativi pesi ponderali assegnati determinerà il valore complessivo della qualità di ogni offerta tecnica.
L’appalto sarà aggiudicato al concorrente che avrà conseguito il punteggio complessivo più alto, risultante dalla somma del punteggio attribuito all’offerta tecnica e quello attribuito all’offerta economica.
Art. 9 Attribuzione del finanziamento
La Camera di Commercio di Bari provvederà alla stipula del contratto con l’impresa risultata aggiudicataria secondo lo schema contrattuale predisposto dalla Commissione di Valutazione, i cui principi sono quelli fissati dalla Commissione Europea e dal regolamento di contabilità dell’Ente, nonché del “Manuale per la rendicontazione ed i controlli in relazione alla spesa dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea Grecia Itali 2007-2013 per i partner italiani”.
Il finanziamento verrà erogato in tre tranche, previa presentazione, a garanzia dell’importo anticipato, di una polizza fideiussoria a copertura dell'intero valore contrattuale maggiorato del tasso di interesse legale, prestata da imprese di assicurazione autorizzate ad esercitare le assicurazioni del "ramo cauzioni" di cui alle lettere b) e c) della Legge 10 giugno 1982, n. 348, ovvero da istituti bancari. Le informazioni relative a ciascun beneficiario saranno inserite nella procedura informatica di monitoraggio. L'importo della garanzia verrà gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso dell'espletamento del progetto in considerazione degli stati di avanzamento.
Art. 10 Tempi e modalità di esecuzione del progetto pilota
Entro 30 giorni dalla notifica dell'atto di concessione del contributo, il beneficiario deve rendere esecutivo il progetto e comunicare all'Amministrazione concedente la data di inizio del progetto pilota. A tal fine deve essere presentata apposita dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, sottoscritta dal beneficiario del contributo. Nel caso in cui il progetto preveda l’acquisto di materiali, l’inizio dei lavori sarà comprovato dalla fotocopia del contratto di acquisto o della prima fattura di pagamento per l’acquisto di materiali.
Art. 11 Responsabile del procedimento
Ai sensi della Legge n.241/90 il Responsabile unico del procedimento è il Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, Provveditore dell'Ente.
Per ogni ulteriore chiarimento è possibile contattare il Project Manager della Camera di Commercio di Bari ai seguenti recapiti: dott. Xxxxx Xxxxxxxxx, e-mail: xxxxx.xxxxxxxxx@xx.xxxxxx.xx .
Art. 12 altre informazioni
a) periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: giorni 180 dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte;
b) persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti delegati dai medesimi;
c) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempreché sia ritenuta congrua e conveniente per l’Amministrazione;
d) in caso di parità di punteggio si procederà all’aggiudicazione tramite sorteggio;
e) le imprese concorrenti non potranno pretendere alcun compenso o indennizzo in relazione alla partecipazione alla gara.
f) la Camera di Commercio di Bari si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione a suo insindacabile giudizio;
g) Trattamento dei dati personali: Ai sensi X.Xxx. 196/2003 s.m.i., si informa che i dati raccolti sono destinati alla scelta del contraente ed il loro conferimento ha natura facoltativa, fermo restando che il concorrente che intende partecipare alla gara o aggiudicarsi l’appalto deve fornire all’Ente appaltante la
documentazione richiesta dalla vigente normativa. La mancata produzione dei predetti documenti comporta l’esclusione dalla gara;
h) per tutto quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa rinvio al D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..
Bari, lì
ALLEGATO A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Alla Camera di Commercio di Bari
OGGETTO: PROCEDURA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO PILOTA, WP 4.3 - PILOT CASE OF DANGEROUS GOODS: A DANGEROUS GOODS PLANT; NELL’AMBITO DEL PROGETTO STRATEGICO “GIFT 2.0- GREECE ITALY FACILITIES FOR TRANSPORT 2.0” A VALERE SUI FONDI DEL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA GRECIA-ITALIA 2007/2013 – CUP J34B13000460006 – CIG: 588238165C
Il/la sottoscritto/a | ||||
Nato a | Prov. | il | ||
Codice fiscale | ||||
residente in Via | ||||
Comune | Prov. | CAP | ||
In qualità di (inserire descrizione del proprio ruolo nell'impresa o nel raggruppamento d'impresa) Dell’impresa Del raggruppamento d’impresa | ||||
con sede legale in Via | ||||
Comune | Prov. | CAP | ||
con sede operativa in Via | ||||
Comune | Prov. | CAP | ||
Telefono | Cellulare | Fax |
CHIEDE
di partecipare alla procedura per la realizzazione deL progetto pilota WP 4.3 - PILOT CASE OF DANGEROUS GOODS: A DANGEROUS GOODS PLANT; NELL’AMBITO DEL PROGETTO STRATEGICO “GIFT 2.0- GREECE ITALY FACILITIES FOR TRANSPORT 2.0” A VALERE SUI FONDI DEL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA GRECIA-ITALIA 2007/2013 – CUP J34B13000460006 – CIG: 588238165C
A tal fine, si allega la seguente documentazione:
- Dichiarazione sostitutiva di notorietà a firma del Rappresentante Legale dell’impresa o del raggruppamento d’impresa (Allegato B);
- Informativa ex art. 13 del D. Lgs n.196/2003 e relativa dichiarazione di consenso (Allegato C);
- Atto costitutivo di raggruppamento temporaneo di impresa, se già costituito, o dichiarazione di impegno a costituirlo in caso di aggiudicazione (Allegato D);
- Offerta tecnica livello esecutivo per la realizzazione del progetto pilota.
Il sottoscritto chiede, inoltre, che eventuali comunicazioni vengano inoltrate ai seguenti recapiti:
Denominazione (x.xx. presso azienda o abitazione) | ||||
Indirizzo | ||||
Comune | Prov. | CAP | ||
Telefono | Cellulare | Fax |
e si impegna a comunicare tempestivamente alla Camera di Commercio di Bari eventuali variazioni.
ALLEGATO B DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETÀ
Il/la sottoscritto/a | ||||
Nato a | Prov. | Il | ||
Codice fiscale | ||||
residente in Via | ||||
Comune | Prov. | CAP | ||
In qualità di (inserire descrizione del proprio ruolo nell'impresa o nel raggruppamento d'impresa) Dell’impresa Del raggruppamento d’impresa | ||||
con sede legale in Via | ||||
Comune | Prov. | CAP | ||
con sede operativa in Via | ||||
Comune | Prov. | CAP | ||
Telefono | Cellulare | Fax |
DICHIARA E AUTOCERTIFICA
consapevole degli effetti penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi ai sensi dell’articolo 76 del DPR 445/2000, sotto la propria responsabilità
a) che i dati e le informazioni riportate nella presente modulistica, corrispondono al vero;
b) che l’impresa o il raggruppamento di impresa non ha cause di divieto, decadenza o sospensione previste dalla L. 575/1965 ed indicate nell’allegato 1 al D.Lgs. 490/1994 (disposizioni antimafia);
c) che l’impresa o il raggruppamento di impresa non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, ovvero non avere in corso alcun procedimento accertato di tali situazioni;
d) che l’impresa o il raggruppamento di impresa è in regola con le norme di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro previste dal D.Lgs 81/2008 e ss.mm.ii.;
e) che l’impresa o il raggruppamento di impresa è in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni in materia di imposte e tasse e con i conseguenti adempimenti, secondo la legislazione del proprio stato;
f) che l’impresa o il raggruppamento di impresa è a conoscenza e accetta - integralmente e senza riserve - i contenuti del bando;
g) che per l’impresa o il raggruppamento di impresa non sussiste alcuna delle cause di esclusione a contrattare con la Pubblica Amministrazione e/o con soggetti pubblici, ai sensi della vigente normativa;
h) che per l’impresa o il raggruppamento di impresa non rientra tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in conto bloccato, gli aiuti individuali definiti come illegali o incompatibili della Commissione Europea;
i) che l’impresa o il raggruppamento di impresa ha il seguente status giuridico
j) che l’impresa o il raggruppamento di impresa è iscritta alla competente C.C.I.A.A. o albo o diverso Registro, in particolare
C.C.I.A.A. di | numero di iscrizione |
k) che l’impresa o il raggruppamento di impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili previste dalla L. 68/1999 art. 17, ed in particolare:
di non essere soggetto in quanto ha un numero di dipendenti inferiore a 15;
di non essere soggetto in quanto pur avendo un numero di dipendenti compreso fra 15 e 35, non ha effettuato nuove assunzioni dal 18.1.2000 o, se anche le ha effettuate, rientra nel periodo di esenzione dalla presentazione della certificazione
di essere tenuto all’applicazione delle norme che disciplinano l’inserimento dei disabili e di essere in regola con le stesse.
l) che l’impresa o il raggruppamento di impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione del proprio stato e di avere i seguenti dati di posizione assicurativa:
INPS | matricola | sede di |
INAIL | matricola | sede di |
m) che il soggetto rappresentato, ai sensi del Regolamento della Commissione europea 2006/1998/CE del 15 dicembre 2006:
non ha percepito, nell'esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti, contributi in regime de minimis
oppure
ha percepito, nell'esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti, i seguenti contributi in regime de minimis:
Organismo concedente | Data di concessione | Importo in Euro |
TOTALE |
E DICHIARA ALTRESÌ
consapevole degli effetti penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi ai sensi dell’articolo 76 del DPR 445/2000, sotto la propria responsabilità, e con esclusivo riferimento alle azioni del progetto pilota di cui chiede il finanziamento a valere sul presente avviso, di non aver usufruito in precedenza di altri finanziamenti finalizzati alla realizzazione anche parziale delle stesse azioni e si impegna per il futuro a non cumulare altri finanziamenti sulle stesse azioni.
Luogo e data | Timbro e firma del legale rappresentante |
Si allega copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del Rappresentante Legale dell’impresa o del raggruppamento d’impresa.
ALLEGATO C INFORMATIVA EX ART. 13 DEL D.LGS N. 196/2003;
TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali” La informiamo che:
• i dati da Lei forniti saranno trattati dalla Camera di Commercio di Bari, esclusivamente per le finalità previste dal presente Avviso Pubblico;
• il trattamento dei dati sarà effettuato con modalità informatizzate e manuali;
• il conferimento dei dati è obbligatorio e l’eventuale rifiuto di fornire i dati richiesti potrebbe comportare l’esclusione dalle domanda dalla selezione;
• i dati potranno essere diffusi sul sito internet della Camera di Commercio di Bari per ragioni di pubblicità circa gli esiti finali delle procedure di selezione; tali dati potranno inoltre essere comunicati ad ogni soggetto che abbia interesse e che ne faccia richiesta ai sensi della legge n. 241/90 e s.m.i;
• il titolare del trattamento è la Camera di Commercio di Bari alla quale è presentata richiesta di manifestazione di interesse;
• il responsabile del trattamento dei dati è il Segretario Generale, d.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx;
• in ogni momento l'interessato potrà esercitare i suoi diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.
Luogo e data | Timbro e firma del legale rappresentante (per presa visione) |
DICHIARAZIONE DI CONSENSO AI SENSI DELL'ART. 13 DEL D.LGS. 30 GIUGNO 0000, X. 000
Xx/xx sottoscritto/a | ||
Nato a | Prov. | Il |
Codice fiscale | ||
residente in Via | ||
Comune | Prov. | CAP |
In qualità di (inserire descrizione del proprio ruolo nell'impresa o nel raggruppamento d'impresa) Dell’impresa Del raggruppamento d’impresa | ||||
con sede legale in Via | ||||
Comune | Prov. | CAP | ||
con sede operativa in Via | ||||
Comune | Prov. | CAP | ||
Telefono | Cellulare | Fax |
acquisite le informazioni fornite dal titolare del trattamento ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. 196/2003, presta il suo consenso al trattamento e alla diffusione dei dati personali per le finalità e nell’ambito indicati nella suddetta informativa.
Luogo e data | Timbro e firma del legale rappresentante (per accettazione) |
ALLEGATO D MODELLO DI DICHIARAZIONE DI IMPEGNO A COSTITUIRE R.T.I. (SOLO IN CASO DI R.T.I. NON ANCORA COSTITUITO)
Alla Camera di Commercio di Bari
OGGETTO: PROCEDURA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO PILOTA, WP 4.3 - PILOT CASE OF DANGEROUS GOODS: A DANGEROUS GOODS PLANT; NELL’AMBITO DEL PROGETTO STRATEGICO “GIFT 2.0- GREECE ITALY FACILITIES FOR TRANSPORT 2.0” A VALERE SUI FONDI DEL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA GRECIA-ITALIA 2007/2013 – CUP J34B13000460006 – CIG: 588238165C
DICHIARAZIONE DI IMPEGNO A COSTITUIRE RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE
(art. 37, comma 8 del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni)
I sottoscritti:
b)
con sede in
Via
Part. IVA
Cod. Fisc. , iscritta nel Registro delle Imprese di al n.
, rappresentata dal Legale Rappresentante Sig. nato a il
c)
con sede in
Via
Part. IVA
Cod. Fisc. , iscritta nel Registro delle Imprese di al n.
, rappresentata dal Legale Rappresentante Sig. nato a il
Premesso
che le parti intendono partecipare all’appalto in oggetto congiuntamente, impegnandosi alla costituzione di associazione temporanea di imprese, di tipo orizzontale/verticale, in caso di aggiudicazione dei lavori predetti, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 37, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
dichiarano
1. che in caso di aggiudicazione sarà nominata capogruppo l’impresa , che avrà una percentuale di partecipazione all’appalto nella categoria prevalente pari al %;
2. che l’impresa mandante avrà una percentuale di partecipazione all’appalto nella categoria prevalente/scorporabile pari al …..%;
3. che alla impresa indicata come futura mandataria verranno conferiti i più ampi poteri sia per la stipula del contratto d’appalto in nome e per conto proprio e delle mandanti, sia per l’espletamento di tutti gli atti dipendenti dall’appalto anche dopo il collaudo dei lavori e fino all’estinzione di ogni rapporto con l’Ente appaltante;
conseguentemente
le suddette imprese, in caso di aggiudicazione del progetto indicato in oggetto, si impegna a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza e ampia e speciale procura gratuita e irrevocabile al legale rappresentante della impresa capogruppo.
Le imprese:
Luogo e data