GARA
GARA
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DEL VETTORIAMENTO DEL GAS METANO E DELLE ATTIVITA’ GESTIONALI AD ESSO COLLEGATE NELLE INFRASTRUTTURE PRESENTI NELL’AGGLOMERATO INDUSTRIALE DI BRINDISI
CODICE CIG GARA 5279812EAE
Disciplinare di Gara
Tipo Appalto: SERVIZI
ALLEGATO 2
INDICE
Art. 1 | Informazioni generali e definizioni | pag. | 3 |
Art. 2 | Descrizione dell’appalto | pag. | 5 |
Art. 3 | Durata dell’affidamento | pag. | 5 |
Art. 4 | Oggetto dell’affidamento | pag. | 6 |
Art. 5 | Obblighi del concessionario aggiudicatario | pag. | 6 |
Art. 6 | Consegna dell’impianto | pag. | 15 |
Art. 7 | Importo dell’affidamento | pag. | 15 |
Art. 8 | Rimborso del valore industriale residuo VIR | pag. | 16 |
Art. 9 | Requisiti obbligatori per la partecipazione | pag. | 16 |
Art. 10 | Corrispettivo riconosciuto all’Ente concedente | pag. | 21 |
Art. 11 | Investimenti minimi richiesti all’offerente e quanto altro l’offerente ritiene di offrire | pag. | 23 |
Art. 12 | Cauzioni – Xxxxxxxx con oneri a carico del concessionario proponente | pag. | 25 |
Art. 13 | Visione atti di gara e sopralluoghi | pag. | 28 |
Art. 14 | Criterio di aggiudicazione | pag. | 29 |
Presentazione delle offerte e della documentazione richiesta per | |||
Art. 15 | l’ammissione alla gara: adempimenti | pag. | 35 |
Art. 16 | Esame dell’offerta | pag. | 40 |
Art. 17 | Cause di esclusione | pag. | 42 |
Art. 18 | Comunicazione di aggiudicazione | pag. | 43 |
Art. 19 | Stipulazione del contratto | pag. | 43 |
Art. 20 | Disposizioni finali | pag. | 43 |
Art. 21 | Procedure di ricorso | pag. | 47 |
Informativa | Privacy | pag. | 48 |
ALLEGATI AL PRESENTE DISCIPLINARE:
All. A) Modello di richiesta per la partecipazione alla gara
All. B) Modello d’offerta economica e tempi di esecuzione
All. C) Modello d’offerta relativo alla Qualità/Sicurezza di Gestione del Servizio
All. D) Modello per l’attestazione di presa visione degli atti e dei luoghi
All. E) Regolamento per il sopralluogo
All. F) Schema Verbale di consegna degli impianti
All. G) Modello GAP
ART. 1
Informazioni generali e definizioni
Il presente disciplinare è relativo all’affidamento della concessione del servizio del vettoriamento del gas e della gestione delle infrastrutture ad esso funzionali di proprietà del Consorzio A.S.I. di Brindisi. Il luogo del’appalto è l’ agglomerato industriale di Brindisi.
Il Consorzio A.S.I. di Brindisi, con sede in Xxx Xxxx, xx 00 indice una gara mediante procedura aperta al fine dell’affidamento, in esclusiva, di tutte le attività inerenti il servizio pubblico di vettoriamento del gas metano a mezzo di rete interrata di 3a e 4a specie (ex D.M. 24-11-1984 e s.m.i.) sul territorio di competenza sito in Comune di Brindisi, con le precisazioni riportate di seguito ed al successivo Art. 2.
Anche se non specificamente richiamate nella documentazione di gara, trovano applicazione tutte le normative di settore comunque vigenti alla data di pubblicazione della gara, ferma restando la necessità di osservare ogni norma imperativa riguardante quanto interessato dal presente affidamento. Per quanto concerne modalità e termini di gara, laddove compatibili, si tengono comunque in considerazione anche le disposizioni previste in “Attuazione Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 – Codice degli Appalti” e s.m.i., detto di seguito provvedimento, ove richiamato, sarà per semplicità indicato come “D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.”, nonché nel rispetto della Legge n° 133 del 06/08/2009, della Legge n° 99/2009 e della Legge n° 166/2009.
Il luogo di esecuzione di ogni prestazione è l’area del territorio comunale di Brindisi interessata dalle attività del Soggetto Appaltante.
Le caratteristiche dell’impianto da gestire e da attivare a cura e spese del Concessionario, sono riportate nelle planimetrie e nelle schede allegate.
La descrizione del servizio, delle condizioni contrattuali, delle modalità di svolgimento ed i principali elementi per la valutazione e lo sviluppo del servizio stesso, sono specificati nei documenti a base di gara ai quali è necessario fare riferimento per lo svolgimento della gara stessa e di seguito indicati:
All. 1- Bando di gara, predisposto sulla base del formulario in vigore dal 1° febbraio 2006, ai sensi del Regolamento CE n. 1564/2005 della Commissione del 07/09/2005, pubblicato sulla GUCE e sulla GURI.
All. 2 - Il presente disciplinare di gara.
All. 3 - Schema di Contratto di servizio, che regolerà il rapporto di concessione tra il Ente e la società Concessionaria .
All. 4 - Disciplinare per il servizio di vettoriamento del gas-naturale, che sarà allegato al contratto di servizio.
All. 5 - Elenco prezzi unitari e capitolato speciale.
All. 6 - Planimetrie relative all’impianto esistente alla data del 31/12/2012
Le modalità di consultazione e di richiesta dei documenti di cui sopra, sono indicate all’ Art. 13.
A titolo esemplificativo si riporta di seguito la tabella approssimativa relativa alla consistenza dell’ impianto:
Aggiornamento al 31/05/2013
TABELLA A
Impianto | Consistenza al 31/12/2010 | |
Cabine di decompressione principali | n | 1 |
Rete di trasporto in acciaio DN 250 | m | 3’055 |
Rete di trasporto in acciaio DN 200 | m | 1’249 |
Rete di trasporto in acciaio DN 150 | m | 4’417 |
Totale rete in acciaio a 12 bar | m | 8’721 |
Utenti allacciati | n | 16 |
Impianti di protezione catodica | n | 2 |
DEFINIZIONI
D’ora in avanti si utilizzeranno i seguenti termini:
🢜 AEEG è l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas;
🢜 A.S.I. è il Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi;
🢜 Cliente è il cliente grossista o finale del gas naturale e le imprese del gas naturale che acquistano gas naturale;
🢜 Cliente Finale è l’utilizzatore finale del gas servito dal Gestore;
🢜 Concessionario (Concessionario) è la società aggiudicataria della gara o Concessionario uscente;
🢜 Contratto è lo schema di Contratto di Servizio che fa parte della documentazione di gara;
🢜 Ente Concedente – Ente affidante – Ente appaltante è il Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi;
🢜 Impianto di distribuzione è essenzialmente costituito dalla stessa rete del gas e dei suoi relativi impianti utili al vettoriamento (o dicasi pure distribuzione) del gas, costituiti dalla cabina di decompressione principale, dai gruppi di riduzione secondaria della pressione, dagli impianti di derivazione d’utenza fino ai punti di riconsegna, dai gruppi di misura, ecc.;
🢜 Punto di riconsegna dell’impianto di distribuzione, o punto di riconsegna, è il punto di confine tra l’impianto di distribuzione e l’impianto del cliente finale, dove il Concessionario riconsegna il gas naturale all’utente per la fornitura al cliente finale;
🢜 RQDG è il testo unico aggiornato sulla regolamentazione della qualità dei servizi di distribuzione e misura del gas emanato con delibera AEEG ARG/gas 120/08, integrato con le modifiche di cui alle deliberazioni XXX/xxx 000/00, XXX/xxx 0/00, XXX/xxx 147/10, ARG/com 82/11 e s.m.i..
🢜 Utente del servizio di vettoriamento o utente, è l’utilizzatore del servizio di vettoriamento che ha titolo a immettere e a prelevare gas naturale per uso proprio o per cessione ad altri, quali “i clienti finali”;
🢜 Vettoriamento o distribuzione è il servizio di trasporto attraverso il gasdotto locale dell’
A.S.I. utilizzato dal Gestore per la consegna del gas metano ai clienti;
Per altre definizioni si rimanda al contenuto di altri documenti di gara ed a quelle di cui all’art. 2 del D.M. n° 164 del 23-05-2000.
ART. 2
Descrizione dell’appalto
Il servizio oggetto del presente affidamento riguarda il servizio di vettoriamento del gas naturale e delle attività di gestione ad esso funzionali nel territorio insistente nel Comune di Brindisi e di competenza dell’ Ente appaltante e non può essere oggetto di subappalto.
Ogni cliente finale, definito cliente idoneo dal D.Lgs. 164/00 e s.m.i., è libero di sottoscrivere il proprio contratto di fornitura con una Società di vendita di propria scelta autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico con lo scopo di favorire la libera concorrenza nello specifico settore di mercato.
I contenuti e le condizioni dell’affidamento, sono sancite nel presente disciplinare, nonché nello schema di contratto di servizio che regola l’affidamento di che trattasi, nonché in ogni altro documento a base di gara derivante dall’elenco riportato all’Art. 1.
I luoghi nei quali verrà espletato l’oggetto della gara sono definiti come siti di interesse nazionale ex D. Lgls. 22/97 (decreto Xxxxxx), D.M. 471/99 e D.M. 152/2006.
ART. 3
Durata dell’affidamento
Il periodo di affidamento avrà la durata di anni 12 (dodici), con decorrenza dalla data di consegna del servizio e quindi dalla data di trasferimento degli impianti da Gestore uscente al Gestore entrante, presuntivamente prevista per la data del 30/09/2013, relativo agli impianti in esercizio, che dovrà risultare da apposito verbale di consegna, sottoscritto da entrambe le parti, come stabilito sui
contratti di servizio regolanti il rapporto tra nuovo Concessionario e l’Ente concedente.
In caso di ritardo, per qualsiasi motivo, non sarà dovuto alcun risarcimento al Concessionario entrante da parte dell’ Ente appaltante, in quanto la decorrenza dei 12 anni (144 mesi) inizia dalla data di trasferimento e quindi dalla data di consegna degli impianti.
ART. 4
Oggetto dell’affidamento
Oggetto dell’affidamento, con le precisazioni riportate sui documenti di gara, è la gestione del servizio pubblico di vettoriamento del gas metano a mezzo di rete interrata nel comprensorio gestito dall’ Ente appaltante con l’esecuzione delle opere indicate nel presente articolo e successivi. Nella fattispecie, il metanodotto esistente è di 3a specie (ex D.M. 24-1-1984 e s.m.i.), mentre la futura gestione si occuperà anche di un gasdotto in 4a specie (ex D.M. 24-1-1984 e s.m.i.), così come previsto all’ art. 11 del presente disciplinare.
La progettazione e la realizzazione delle opere e degli impianti di distribuzione del gas strumentali all’espletamento del servizio, salvo quelle già esistenti, saranno effettuate a cura e spese del Concessionario senza alcun contributo da parte dell’Ente affidante.
Al contrario, saranno finanziate, dall’ A.S.I. o dai clienti finali e realizzate dal Concessionario, le sole opere di estensione della rete che vengano espressamente ed esplicitamente richieste dall’ Ente appaltante stesso nel corso del periodo di affidamento e non siano comprese negli interventi previsti nel piano industriale (vedi paragrafo “Obblighi del Concessionario aggiudicatario - Art. 5”) offerto dal nuovo Concessionario e/o opere imposte dall’ A.S.I. in sede di gara (INVESTIMENTI MINIMI richiesti dall’ A.S.I. – art. 11).
Per quanto attiene alla realizzazione delle opere di allacciamento relative alle nuove utenze e/o vecchie utenze, si confermano le disposizioni ed i prezzi contenuti nell’allegato ‘Disciplinare per il servizio di vettoriamento del gas - naturale’ (Allegato 4).
ART. 5
Obblighi del Concessionario aggiudicatario
Ogni responsabilità in merito alla corretta gestione del servizio, per ciò che riguarda gli obblighi inerenti l’affidamento, resta esclusivamente in capo al concessionario.
In relazione anche a quanto detto in precedenza, le prestazioni oggetto del servizio, comprendono principalmente i seguenti obblighi in capo al concessionario ed a totale suo carico:
A - la messa in esercizio di condotte realizzate durante il corso della gestione dei 12 anni senza che ci siano oneri a carico dell’ A.S.I.;
B - l’esecuzione delle opere indicate all’Art 11 “Investimenti minimi richiesti all’offerente” e
qualunque altra opera che il Concessionario riterrà di proporre nel proprio piano industriale in sede di gara, nonché tutte quelle che dovessero risultare necessarie nel periodo di affidamento e relative all’ampliamento, potenziamento e/o ristrutturazione delle reti e degli impianti con conseguente variazione dello stato di consistenza;
C - la gestione funzionale, la manutenzione ordinaria e straordinaria, l’adeguamento tecnico e la supervisione tecnica degli impianti e della rete del gas metano di 3 a e 4 a specie secondo tutti gli adempimenti tecnici previsti dagli atti di gara e dalla disciplina vigente in materia;
D - svolgimento, entro 90 (novanta) giorni dalla data di consegna degli impianti ed interamente a proprie spese, di tutte le attività necessarie per la rilevazione dello stato elettrico e delle ispezioni di tutte le reti e di tutti gli allacci interrati, con successiva consegna all’ Ente appaltante di relazione scritta di quanto accertato entro 10 giorni dal termine delle operazioni suddette. Di conseguenza il Concessionario si impegna ad effettuare tempestivamente a proprie spese le riparazioni e/o le sostituzioni che si renderanno necessarie a seguito dell’attività di ricerca. In particolare per l’eliminazione delle eventuali dispersioni si dovranno rispettare i tempi fissati dalla delibera AEEG n° 168/04 e s.m.i. in relazione alla natura di quanto accertato;
E - entro 90 (novanta) giorni dalla data di consegna degli impianti, l’ adeguamento della cabina principale alla direttiva 97/23/EC/ PED recepita dal D.Lgs. n° 93 del 25-02-2000, la sostituzione del riscaldatore del gas indiretto RISC 600 ivi insistente, la sostituzione della valvola presso l’impianto PIDA dell’ allacciamento SFIR, la manutenzione della Cabina REMI principale, la manutenzione dei gruppi di misura e regolamentazione a servizio delle utenze, la realizzazione dell’impianto di odorizzazione presso il punto di riconsegna “Nettuno Parking”; tutti gli impegni e gli oneri occorrenti per gli interventi suddetti saranno a totale carico del Concessionario e con devoluzione gratuita egli stessi all ‘A.S.I. a fine contratto; al termine della loro esecuzione si darà comunicazione degli avvenuti lavori;
F - allacciamento dei clienti finali e attività connesse (attivazione e disattivazione della fornitura, spostamento delle apparecchiature strumentali alla regolazione ed alla misura, ecc.), nei limiti e alle condizioni di cui alla disciplina in materia emanata e/o da emanare dall’AEEG, nonché alle condizioni tecniche ed economiche riportate sul Contratto di Servizio e nel rispetto di quanto offerto in sede di gara;
G - tutte le attività del servizio di vettoriamento del gas, ivi compresa la reperibilità e pronto intervento: questi ultimi dovranno essere attuati nel pieno rispetto delle linee guida pubblicate dall’Ente Nazionale di Unificazione, che definisce le attività, la struttura organizzativa e le competenze necessarie per lo svolgimento delle attività di pronto
intervento (in caso di anomalie, interruzioni del servizio) e nel rispetto del Titolo IV del RQDG (ARG/Gas 120/08 e s.m.i.) per le situazioni dispersione di gas da rete, da gruppi di misura, da allacciamenti e da derivazione d’utenza, dispersione a valle dei punti di riconsegna e danneggiamenti alla rete del gas, degli impianti di derivazione d’utenza e dei gruppi di misura;
H - la realizzazione su suolo individuato al foglio 80, particella n° 1100 del comune di Brindisi, di proprietà dell’ A.S.I. già caratterizzato dall’ Ente affidante ed a completa devoluzione gratuita a fine contratto a favore dell’ Ente concedente, della cabina di decompressione per l’ alimentazione della rete del gas di 4a specie prevista nel progetto di cui all’ Allegato 6, incluso l’allacciamento alla rete in 3a specie, secondo le norme, le modalità e le apparecchiature previste per le analoghe cabine di tipo REMI a servizio delle reti di distribuzione, a doppia linea, dotato di valvole di intercettazione a monte ed a valle, con l’impianto di odorizzazione del gas e di tutto quanto previsto dalle specifiche prescrizioni del caso, ad esclusione delle strumentazioni per la misura, in accordo alle norme UNI 9197, alle direttive del Codice di Rete di Snam rete Gas S.p.A., del PAT (Piano di Adeguamento Tecnologico) proposto da Snam Rete Gas S.p.A. all’ AEEG ed in attesa di recepimento legislativo ed a quant’ altra normativa del caso. Comprensiva di progettazione completa e di rispondenza al D.P.R. 01-08-2011 n° 151 e s.m.i. in tema di norme di procedimenti relativi alla prevenzione incendi. L’ istanza di autorizzazione per la costruzione della cabina di cui sopra verrà prodotta presso gli Enti competenti entro 90 (novanta) giorni dalla data di consegna della gestione, mentre l’opera sarà realizzata entro 180 (cento ottanta) giorni dall’ ottenimento dei permessi sopra citati;
I - l’ intero servizio e tutte le lavorazioni dovranno essere eseguite nell’assoluto rispetto di tutte le disposizioni legislative tecniche ed amministrative del merito, attuali ed emanate nel corso dell’ attuazione dell’appalto. Le volture dei C.P.I. delle attività soggette al controllo dei VV.F, i loro rinnovi, i nuovi rilasci e tutte le altre autorizzazioni inerenti le prestazioni richieste saranno consegnate in copia all’Ente concedente;
J - Il Concessionario si obbliga ad inviare all’Ente concedente su base biennale, entro il 31-01, un Aggiornamento contenente tutte le modifiche apportate all’impianto di distribuzione nei due anni precedenti, quali nuovi allacci ed eventuali nuove pose etc. e degli avvenuti controlli e riparazione e/o sostituzioni;
K - Al fine di permettere all’ Ente appaltante di vigilare sugli investimenti che verranno realizzati nel corso dei dodici anni del nuovo affidamento nel rispetto del Contratto di Concessione, la Concessionaria si impegna ad incaricare un tecnico qualificato indicato dall’A.S.I. entro 10
giorni dalla data di consegna degli impianti con oneri imputati a tariffa professionale a carico del Concessionario entrante per la Direzione dei Lavori, contabilità e collaudo inerenti i lavori indicati al precedente punto H, all’ art. 11 “Investimenti minimi richiesti all’offerente” e di tutte le altre opere la cui realizzazione da parte dell’aggiudicatario è ritenuta obbligatoria;
L - Il Concessionario si obbliga ad eseguire l’ ampliamento della rete in 4a specie ogni qualvolta sussista un rapporto pari a 25 metri di nuova condotta per ogni potenziale cliente finale che abbia almeno formalizzato regolare richiesta di fornitura di gas e quindi di allacciamento.
M - Il Concessionario aderisce alla funzione della figura istituita dall’ A.S.I. per provvedere ai compiti di vigilanza, programmazione e controllo sull’attività dell’Aggiudicatario per ciò che concerne l’attività in gara come avanti specificato in termini di “Spese di procedura”;
N - Il Gestore produrrà una cartografia dettagliata dell’ intero impianto affidato, sia della rete che degli allacci, fornendo anche le elaborazioni grafiche di tutti gli impianti di servizio (cabina principale, cabine secondarie, impianto di protezione catodica, gruppi di riduzione industriali, etc.), provvederà a tutti gli aggiornamenti che interverranno nel corso della gestione consegnandone copia sia su supporto cartaceo che informatico all’ A.S.I. a scadenza annuale entro il 31-03 di ciascun esercizio;
O - Il Gestore si impegna ad effettuare la sorveglianza delle reti con cadenza di almeno due volte a settimana, valutando con la massima attenzione la possibili cause di danno derivanti dalle intersezioni con gli altri utenti delle infrastrutture dell’ A.S.I. e si attiverà presso le altre Aziende che dispongono di reti interrate affinché vengano stabilite regole e direttive tese al massimo contenimento delle difficoltà insorgenti dall’apertura di nuovi scavi e dalla realizzazione di quant’ altro possa provocare nocumento ai beni amministrati, riportando il tutto su un apposito registro che verrà consegnato all’ Ente appaltante entro il 31-03 di ogni anno. L’ attività di sorveglianza verrà eseguita facendone relazione su apposito registro che verrà consegnato in copia all’ A.S.I. almeno una volta l’anno entro il 31-01 di ogni anno per dare possibilità all’ A.S.I. di valutare la conformità di detto servizio con quanto offerto in sede di gara;
P - Richiamando l’ art. 25 comma b del RQDG e ribadendo quanto già esposto al precedente punto G-, il Gestore disporrà di una linea telefonica dedicata al pronto intervento con registrazione vocale, dandone opportuna pubblicità agli interessati e redigerà un registro dal quale risulteranno tutte le chiamate di pronto intervento, i luoghi, i motivi, i tempi di arrivo sul luogo richiesto a partire dall’inizio della chiamata e le operazioni eseguite per l’ eliminazione delle cause della richiesta, facendone consegna di una copia all’ A.S.I. entro il 31-01 di ciascun anno di gestione insieme alle registrazioni delle chiamate per consentire all’ Ente
concedente di eseguire gli accertamenti di conformità con quanto offerto a tal proposito in sede di gara; l’ A.S.I. si riserva di eseguire delle verifiche intermedie nell’anno - anche con simulazioni - e di esigere copia del registro e delle registrazioni a scadenze < all’anno.
Q - In tema di sicurezza nei luoghi di lavoro, il Gestore avrà cura di farsi carico di tutti gli adempimenti derivanti dall’attuazione del decreto legislativo 9 aprile 2008 , n. 81 e s.m.i..
R - Salvo diverse prescrizioni riportate negli atti di gara, laddove applicabili, seppure non menzionate, in tema di qualità dei servizi di distribuzione (vettoriamento) e misura del gas il Gestore osserverà quanto previsto dalle delibere AEEG ARG/Gas 120/08, ARG/Gas200/08, ARG/Gas 7/10, ARG/com 147/10, ARG/com 82/11 e s.m.i..
S - Tutti i lavori a carico del Concessionario di cui al presente disciplinare devono essere eseguiti tramite Ditta qualificata in possesso dei requisiti di cui agli artt. 38-39 del D.M. 163/06 e s.m.i. nonché munita di attestazione per classe congrua all’ importo dei lavori da realizzare.
T - Il Concessionario si impegna a realizzare a propria cura e spese un impianto per la misurazione fiscale del gas metano entro 45 giorni dall’ aggiudicazione definitiva del’appalto con conferimento gratuito a favore dell’ A.S.I. al termine del contratto de quo; l’impianto, ubicato all’interno dell’area in cui avviene la riduzione del gas metano a 12 bar, sarà dotato di certificato secondo direttiva M.I.D. (Measurement Instruments Directive) recepito dal D.Lgs. n° 22 del 02-02-2007 e di presa visione da parte di Snam Rete Gas S.p.a., mentre il Gestore si farà comunque carico di tutti gli eventuali adempimenti e di tutti gli oneri ad essi connessi relativi alla classificazione di detta cabina di regolazione e misura principale alle norme UNI 9197, UNI EN 12405-1 (convertitori di volumi), UNI EN ISO 12213 (Calcolo del fattore di compressibilità), alle prescrizioni contenute al cap. 10 ed al cap. 6 par. 1.1.3 del Codice di Rete Snam Rete Gas S.p.A., alle direttive proposte nel P.A.T. (Piano di Adeguamento Tecnologico) proposto da Snam Rete Gas S.p.A. all’ AEEG ed in attesa di recepimento legislativo, ed in ossequio ad ogni altro provvedimento del caso.
Premesso che l’intero impianto di distribuzione del gas naturale de quo è di PROPRIETA’ del Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi, alla data della sua consegna tale infrastruttura sarà trasferita SOLO IN GESTIONE all’Aggiudicataria; essa tornerà nel pieno possesso e disponibilità del Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi (proprietario degli impianti stessi) alla scadenza della concessione oggetto di gara.
Le reti e gli impianti che il nuovo Concessionario realizzerà nel corso dell’affidamento con il contributo eventuale dell’Ente, per la parte relativa al contributo ottenuto dall’Ente stesso, a fine concessione torneranno in possesso dell’Ente Concedente, senza il riconoscimento di
alcun indennizzo al Concessionario aggiudicatario.
Il Concessionario dovrà elaborare un “Piano Industriale per lo sviluppo della rete e degli impianti” dal quale dovranno risultare tutte le opere inerenti ad eventuali interventi di sviluppo, ampliamento e di manutenzione straordinaria offerto dal concorrente. Il Piano dovrà anche contenere, come minimo, le opere indicate all’art. 11 del presente Disciplinare.
Gli interventi minimi richiesti a base di gara dovranno concludersi nel termine massimo di 8 mesi dalla data dell’ ultimo permesso ottenuto per l’esecuzione di detti lavori e comunque tenendo conto dei risultati di gara, mentre entro 180 (cento ottanta) giorni dalla data di consegna degli impianti il Gestore produrrà presso le Autorità competenti del caso le opportune istanze per l’esecuzione delle opere de quo. I tempi di realizzazione degli investimenti proposti dal Gestore oltre quelli obbligatori saranno stabiliti dall’ esito della gara, mentre gli eventuali permessi per la loro esecuzione dovranno essere comunque richiesti entro 6 (sei) mesi dalla consegna degli impianti.
In caso di ritardo, rispetto alla data di fine lavori, così come offerto in sede di gara (riduzione dei tempi) sarà applicata una penale pari al 0,5 x mille al giorno di calendario calcolata sull’importo totale dei lavori da eseguire. Nel caso in cui il cumulo di tali penali dovesse superare il 10% delle opere da eseguire, si procederà a revoca della concessione per inadempienza.
Tale penalità viene rispettivamente applicata anche nel caso degli obblighi di cui ai precedenti punti D-, E- e H- del presente articolo.
Il Piano economico finanziario, sarà verificato dalla Commissione giudicatrice, tenendo conto che:
־ La Commissione si riserva di verificare la congruità delle ipotesi a base del PEF (Piano Economico Finanziario) e di richiedere, se necessario, giustificazioni o integrazioni.
־ Qualora i costi di gestione del concorrente siano ingiustificatamente bassi, minori del 20% dei costi medi di tutti gli altri concorrenti, la Commissione può richiedere la rielaborazione del PEF assumendo il valore medio dei costi degli altri concorrenti. Analogamente si procederà per i ricavi e nel caso di VAN negativo la ditta concorrente sarà esclusa dalla gara.
־ Costituisce causa di esclusione dalla gara una redazione del PEF in contrasto con gli elementi offerti nella documentazione di gara.
Ai fini della valutazione, la Commissione potrà prendere in considerazione giustificazioni fondate sull’economicità del processo gestionale, sulle soluzioni tecniche adottate o sulle condizioni particolarmente favorevoli di cui gode il concorrente per la gestione del servizio oggetto della presente procedura.
La valutazione dell’anomalia dell’offerta verrà effettuata ai sensi dell’art. 86 e seguenti del
Codice dei contratti pubblici.
Sono a carico del Concessionario, la richiesta, gli oneri ed incombenze per il rilascio dei permessi, autorizzazioni, nulla-osta, concessioni ecc., da richiedere ad Enti comunali e non, amministrazioni pubbliche o privati per la realizzazione di ogni opera oggetto dell’affidamento, incluse tutte le opere da realizzare nel periodo di affidamento stesso.
Ogni opera che il Concessionario avrà ritenuto di proporre in sede di gara, rientrerà nella proprietà dell’ A.S.I., secondo le risultanze della gara stessa e con le modalità ed i criteri stabiliti nello schema di contratto di servizio. Alla scadenza del periodo di affidamento del servizio, le infrastrutture di rete e gli impianti realizzati dal Concessionario, rientreranno nella piena proprietà dell’ Ente appaltante stesso, senza il riconoscimento di alcun indennizzo, per la sola parte eventualmente realizzata con contributo dell’ A.S.I. e/o di privati.
In ogni caso i valori residui di ammortamento a fine affidamento per le opere realizzate dal Concessionario con propri mezzi finanziari, ossia quelli minimi richiesti a base di gara e gli investimenti inseriti nel piano industriale come proposti in sede di gara dall’offerente, e non ammortizzati in toto nel periodo di affidamento, saranno oggetto di rimborso a carico del Concessionario subentrante, secondo quanto stabilito all’art. 14, del D.lgs. n. 164/2000 ed alle risultanze della presente gara (offerta percentuale di sconto sul valore residuo).
Il piano di ammortamento dovrà necessariamente attenersi alle percentuali di ammortamento in base alla categoria di cespite secondo la vita utile tecnica ad esso assegnata e come riportata nella tabella sottostante nel rispetto della Delibera dell’AEEG n°159/2008 per la rete in 4a specie.
CESPITE | VITA UTILE TECNICA | AMMORTAMENTO ANNUO |
Tipo | Anni | % |
Terreno | infinita | 0,00 |
Fabbricati industriali | 40 | 2,50 |
Cabina di prelievo | ||
manufatti edili | 40 | 2,50 |
apparecchiature | 20 | 5,00 |
Gruppi di decompressione | 20 | 5,00 |
Tubazioni acciaio protette catodicamente | 50 | 2,00 |
Tubazioni in polietilene | 50 | 2,00 |
Allacciamenti (derivazioni d’utenza) | 40 | 2,50 |
Misuratori convenzionali | 20 | 5,00 |
Misuratori elettronici | 15 | 6,66 |
Impianti di protezione catodica | 20 | 5,00 |
Altre immobilizzazioni | 7 | 14,28 |
Per gli investimenti sulle infrastrutture in 3a specie, invece, i riferimenti saranno quelli di cui alla delibera AEEG ARG/Gas 184/09 (RTTG) e s.m.i..
In caso di sopravvenuti Decreti Legislativi, Decreti Ministeriali, Xxxxx, ecc., il Concessionario si dovrà adeguare a dettami delle Leggi e regolamenti richiamati.
E’ fatta salva la facoltà dell’ A.S.I. di partecipare finanziariamente ad ulteriori investimenti concordati con il Concessionario durante il periodo di affidamento diversi da quelli già proposti in gara dal Concessionario stesso.
Per la valutazione di ogni intervento da realizzarsi nel corso della gestione a cura del Concessionario e preventivamente convenute con l’Ente affidante si prenderà come documento di riferimento l’Elenco Prezzi (Allegato 5) ed in mancanza di specifico prezzo si farà riferimento al prezzario Regionale della regione Puglia vigente nell’anno di realizzazione dei lavori di che trattasi, con ribasso ai prezzi del 20% (ribasso da applicare ai soli nuovi prezzi) oppure all’ elaborazione di nuovi prezzi con analisi dettagliata degli stessi.
Il prezzario allegato e posto a base di gara sarà rivalutato ogni tre anni con incremento pari all’aumento dell’indice Istat nazionale.
Ancora prima della sottoscrizione del contratto di affidamento, l’Aggiudicatario è tenuto a versare all’ Ente le somme di seguito dettagliate:
✔ Spese di procedura: € 35.000,00 (trentacinquemila/00) + IVA ove richiesto, relative a:
־ spese per la predisposizione di tutti gli atti propedeutici;
־ spese per indizione della gara;
Detta somma non verrà restituita nel caso di inadempienze degli obblighi contrattuali che producessero motivo di revoca dell’appalto.
✔ Rimborso degli oneri sostenuti dall’ Ente appaltante per la realizzazione dell’ impianto di misura fiscale nella cabina principale e di tutti gli adempimenti attuati per l’ attribuzione del codice REMI del nuovo punto di consegna di cui all’ art. 6, posti in € 40’0000 (quarantamila/00) + I.V.A. salvo conguaglio a lavori ultimanti ed a concessioni ottenute.
✔ cauzione definitiva a garanzia degli obblighi contrattuali relativi all’affidamento del servizio, tramite fideiussione bancaria o assicurativa a favore dell’ A.S.I., di valore pari al 10% dell’importo di contratto.
La stipula del contratto è subordinata alla costituzione di detta garanzia.
Ai sensi dell’art. 40, comma 7 del D.Lgs. n°163/2006 e s.m.i. e della Determinazione n°7/2007 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture, la cauzione
definitiva è ridotta del 50% se il Gestore è in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000.
Per la cauzione definitiva, la sottoscrizione del soggetto che rappresenta il fideiussore deve essere autenticata da un notaio che certifichi l'esistenza, in capo a chi sottoscrive, di valido potere di impegnare il fideiussore per la somma garantita.
La garanzia definitiva deve:
• contenere le generalità anagrafiche complete, la qualifica e i poteri del soggetto che impegna il fideiussore;
• contenere gli estremi della garanzia con tipo ed oggetto della garanzia prestata;
• prevedere che il fideiussore rinunci ad avvalersi della condizione contenuta nel primo comma dell'art. 1957 cod. civ.;
• escludere il beneficio per il fideiussore della preventiva escussione del debitore principale, ai sensi dell'art. 1944 cod. civ.;
• in deroga all'art. 1945 cod. civ., escludere che il fideiussore possa opporre all’ A.S.I. ogni e qualsiasi eccezione che spetta al debitore principale;
• essere operativa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’ A.S.I.;
• prevedere, quale Xxxx competente in via esclusiva per ogni controversia che dovesse insorgere nei confronti dell'Ente garantito, il Tribunale di Brindisi.
Nel caso in cui l'autentica della firma venga apposta in un foglio separato dalla fideiussione, è necessario che lo stesso costituisca con quest'ultima un unico ed inscindibile documento.
La garanzia deve essere presentata, in carta legale o resa legale, prima della sottoscrizione del contratto, e, in ogni caso, prima dell'affidamento stesso.
La garanzia deve valere fino al momento della formale liberazione del debitore principale da parte del Consorzio, che potrà avvalersi di essa, parzialmente o totalmente, in caso di applicazione delle penali.
L'incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale da parte del Consorzio, senza necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto del Gestore di proporre azione innanzi l'autorità giudiziaria ordinaria.
La garanzia dovrà essere tempestivamente reintegrata qualora, in corso di svolgimento del servizio, essa sia stata incamerata, parzialmente o totalmente, dal Consorzio.
La mancata costituzione della cauzione definitiva produce la revoca dell’affidamento, l’incameramento della cauzione provvisoria e l’aggiudicazione della gara al Concorrente che segue in graduatoria, sempre che ciò sia ritenuto conveniente dal Consorzio.
Alle spese di cui sopra dovrà essere aggiunta quella per la stipulazione del contratto, comprese quelle di copia, dei disegni e contratti nonché ogni onere di carattere fiscale inerente al contratto
stesso e il suo corrispettivo.
Alle stesse scadenze previste per il versamento della quota fissa del canone annuo, l’Aggiudicatario dovrà versare l’ importo annuo di € 10'000 (diecimila) + I.V.A. ed oneri di legge, somma che verrà rivalutata ogni tre anni secondo l’indice ISTAT.
Tale somma servirà a coprire le spese che l’ Ente dovrà affrontare per far fronte ai compiti di vigilanza, programmazione e controllo sull’attività dell’Aggiudicatario per ciò che concerne l’attività in gara di cui al precedente punto M- del presente articolo.
ART. 6
Consegna dell’impianto
Stipulato il contratto di affidamento della Concessione con il nuovo Gestore, si procederà alla consegna degli impianti costituenti l’intero impianto di distribuzione gas naturale a mezzo rete interrata. Si fa nota che, nell’ ottica di consentire al nuovo Gestore lo svolgimento dell’attività di vettoriamento, l’ Ente appaltante ha in corso le pratiche tese alla realizzazione dell’ impianto fiscale di misura del gas e che l’ attuale Gestore già fornisce informazioni circa la possibilità che la capacità di trasporto possa essere trasferita sul nuovo punto di consegna individuato nella cabina principale al quale è già stato attribuito il codice 50016401.
La consegna dell’impianto avverrà senza soluzioni di continuità temporali fra il precedente Gestore ed il Gestore aggiudicatario.
La consegna avverrà 30 (trenta) giorni dalla stipula del contratto.
Le modalità di consegna dell’intero impianto, sono disciplinate dallo SCHEMA VERBALE DI CONSEGNA DEGLI IMPIANTI allegato al presente disciplinare (All. F).
ART. 7
Importo dell’affidamento
Il valore dell’affidamento è assunto pari al valore determinato dall’ applicazione delle tariffe di cui al successivo art. 10 per la durata dell’affidamento di 12 anni, ovvero presuntivamente pari a
€ 11.904.000,00 = (992’000,00 x 12), (vedi All. 8) circa.
Il valore contrattuale è invece pari al canone offerto dal Gestore all’ A.S.I. in conseguenza dell’ applicazione delle tariffe di cui al prossimo art. 10 per ogni mc standard vettoriato che, in relazione ai prelievi riscontrati nel’ultimo anno, ammontano a circa € 517'000 (cinquecentodiciassette mila/00)/anno, determinati come somma della quota fissa (€300’000/00/anno) più la quota variabile (presuntivamente pari ad € 217’000/00/anno), che nei 12 anni di durata contrattuale produrranno un presunto importo complessivo di € 6’204’000/00
Il finanziamento dei costi per tutte le attività oggetto di affidamento è a totale carico del Gestore. Il solo compenso spettante all’aggiudicatario per l’espletamento del servizio è rappresentato dai
proventi, posti a carico degli utenti, derivanti dalla gestione del servizio di distribuzione applicando le tariffe di cui al’art. 10, dagli eventuali contributi di allaccio, dei ricavi per prestazioni varie connesse al servizio di distribuzione stesso. Nessun onere potrà essere chiesto o posto a carico dell’ Ente affidante. Vale in ogni caso quanto stabilito nel Contratto di Servizio in merito a tutti gli investimenti effettuati nel periodo di affidamento del Gestore.
ART. 8
Rimborso del valore industriale residuo (VIR)
La presente procedura di gara NON PREVEDE il pagamento del valore residuo industriale degli impianti in quanto l’ impianto è interamente di proprietà dell’ A.S.I..
Al termine dell’affidamento dei futuri 12 anni, anche gli impianti di cui allo stato di consistenza, salvo le variazioni intervenute per l’esaurirsi del ciclo di vita tecnica, realizzati dal Concessionario aggiudicatario, torneranno nella disponibilità dell’Ente affidante e saranno trasferiti in proprietà al futuro successivo Concessionario, a fronte di un rimborso come stabilito dall’art. 14 del D.Lgs 164/2000 e s.m.i. (solo relativamente agli impianti realizzati dal Concessionario aggiudicatario senza contributi dell’Ente affidante) al netto degli ammortamenti calcolati assumendo come vita utile convenzionale i valori della tabella 3 di cui al Testo Unico per la regolazione delle tariffe emanato da AEEG con deliberazione n. ARG/gas 159/08e s.m.i. e delle tabelle 1 e 2 dell’ allegato A alla delibera AEEG ARG/gas 184/09 e s.m.i., fermo restando che gli impianti debbano trovarsi in perfetto stato di efficienza, sicurezza, di conservazione, salvo il normale degrado tecnico oltre che tener conto di eventuali NORME sulla vita utile dei singoli cespiti.
ART. 9
Requisiti obbligatori per la partecipazione
Di seguito vengono elencati i documenti necessari attestanti i requisiti minimi che il concorrente, riconosciuto dall’art. 14, comma 5, del D.Lgs n° 164/2000 come Soggetto idoneo, deve possedere per poter partecipare alla gara per l’affidamento del servizio, pena l’esclusione dalla partecipazione alla gara:
DICHIARAZIONE (ALL. A):
a) di non trovarsi in una delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, previste dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.:
A - che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
B- nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423(ora art. 6 del decreto legislativo n. 159 del 2011) o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (art. 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011); l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
C- nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
D- che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
E- che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
F- che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
G- che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
H- nei cui confronti, ai sensi del comma 1-ter, risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
I- che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
L- che non presentino la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2;
M- nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 ora art. 14 del d.lgs. n. 81 del 2008.
M-ter- di cui alla precedente lettera b) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;
M-quater- che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le
offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. Il concorrente dovrà rilasciare alternativamente:
1- la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile rispetto ad alcun soggetto e di aver formulato l’ offerta autonomamente;
2- la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che, rispetto al concorrente, si trovano in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile rispetto ad alcun soggetto e di aver formulato l’ offerta autonomamente;
3- la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del Codice Civile e di aver formulato l’offerta autonomamente.
b) la non sussistenza a proprio carico di sanzioni interdittive, emesse ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, per reati contro la pubblica amministrazione o il patrimonio, commessi nel proprio interesse o a proprio vantaggio;
c) di non essere stata soccombente, nei due anni anteriori, in un’azione civile per gravi reati discriminatori ai seni dell’art. 44 del T.U. sull’immigrazione (D.Lgs 286/98);
d) non essere incorsa nei due anni antecedenti la data di pubblicazione del presente bando in alcuna delle sospensioni previste dall’Art. 36 bis, comma 1, del D.Lgs 223/06 convertito in Legge n° 448/06 (decreto Bersani);
e) di non essersi avvalsa dei piani individuali di emersione di cui alla L. 383/2001 ovvero, ove se ne sia avvalsa, di aver concluso i piani di emersione di cui alla sopraccitata legge;
f) di essere in regola con le disposizioni del D.lgs. 81/2008, concernente la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro;
g) di svolgere direttamente, alla data di pubblicazione del presente bando, il servizio della distribuzione del gas (ex art. 14 del D.M. 164/00), in un Ente o in più Comuni con numero di abitanti residenti rilevati dall’ultimo censimento Istat disponibile, non inferiori a 50’000 unità, e di clienti finali attivi non inferiori a 10’000 unità, con certificazione opportuna (Modello per invio dati Autorità AEEG), oppure, in alternativa, di esercire l’attività di trasporto del gas (ex art. 8, 9 e 10 del D.M. 164/00), in almeno 80 Km di reti di trasporto regionali;
h) di essere iscritto alla CCIAA (o equivalente registro dello Stato di appartenenza) con l’indicazione dell’attività di impresa distributrice o di trasporto di gas naturale e dei nominativi delle persone autorizzate a rappresentare e ad impegnare l’impresa;
i) di disporre di idonee attrezzature tecniche, mezzi e strumentazioni per l’attività di distribuzione del gas;
j) di aver distribuito o trasportato direttamente nell’ultimo triennio antecedente la data del presente bando un quantitativo complessivo di gas non inferiore a 30.000.000 di St. mc nell’esercizio del/i servizio/i oggetto dell’affidamento;
k) non essere incorso nei tre anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando, in sanzioni definitive irrogate dall’AEEG per mancato rispetto degli obblighi di sicurezza e continuità del servizio;
l) avere ottemperato all’obbligo di certificazione dei bilanci ai sensi dell’Art. 14 o dell’ art. 8 del D.lgs. 164/2000;
m) di essere in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme Europee della serie XXX-XX-XXX 0000;
n) di possedere un volume di affari complessivo negli ultimi tre esercizi finanziari relativo all’ attività oggetto dell’ appalto pari ad almeno € 1'000'000,00 (un milione).
Sono inoltre ammessi a partecipare:
1. i raggruppamenti tra soggetti, costituiti o costituendi, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., ovvero gruppi europei di interesse economico aventi sede in uno Stato dell’U.E.;
2. imprese straniere aventi sede in stati membri della CEE;
3. i raggruppamenti di imprese e/o consorzi.
In caso di raggruppamenti temporanei o Consorzi, ai fini del possesso dei requisiti di partecipazione si precisa quanto segue.
I requisiti di cui alle lettere g), j) devono essere posseduti in misura non inferiore al 40% dall’impresa capogruppo, la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle imprese mandanti, con la precisazione che ogni mandante deve possedere il requisito di cui alle lettere g), j) per almeno una quota del 10%.
I rappresentanti legali di un raggruppamento temporaneo di imprese o di un consorzio ordinario si devono impegnare, in caso di aggiudicazione della gara, a costituire, entro un mese dall’aggiudicazione medesima un soggetto giuridico unitario avente la forma di società per azioni o a responsabilità limitata, anche a partecipazione pubblica, oppure di società cooperative a responsabilità limitata, e ad adempiere solidalmente a tutti gli obblighi assunti dal nuovo soggetto. La capogruppo deve anche impegnarsi a far parte del nuovo soggetto per tutta la durata dell’affidamento del servizio e le mandanti per almeno 5 anni dal primo affidamento. Qualora una impresa mandante ceda la propria partecipazione nel soggetto giuridico unitario, l’acquirente della partecipazione deve sottoporre preventivamente all’ Ente concedente la documentazione attestante il possesso di requisiti di capacità economico-finanziaria e di capacità tecnica in misura non inferiore a quella detenuta dall’impresa cedente la partecipazione che è
stata utilizzata ai fini del rispetto dei requisiti di partecipazione alla gara del raggruppamento di imprese. L’ Ente concedente può fare osservazioni entro 30 giorni dalla ricezione della documentazione relativa.
Le Imprese aventi sedi in altri paesi membri U.E., dovranno presentare la stessa documentazione richiesta per le imprese italiane o equivalente in base alla legislazione degli Stati di appartenenza.
E’ vietata, tra soggetti concorrenti distinti, la partecipazione alla procedura di Imprese aventi identità totale o parziale delle persone che in esse ricoprono i ruoli di rappresentanza legale e direzione tecnica, nonché di imprese controllanti e controllate ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile.
E’ inoltre vietata, tra soggetti concorrenti distinti, la partecipazione di consorzi ed imprese o cooperative ad essi aderenti ed indicate dai consorzi quali soggetti per conto dei quali il consorzio stesso partecipa. Imprese cooperative consorziate non indicate dai consorzi potranno liberamente partecipare alla gara.
I requisiti di cui sopra e ogni altra condizione, richiesta nell’allegato A) al presente disciplinare, dovranno essere dichiarati dai Soggetti interessati in sede di presentazione dell’offerta, mediante dichiarazione sostitutiva.
Le Società di capitali costituite per le trasformazioni di precedenti gestioni comunali in economia, o di Aziende consortili, municipalizzate e speciali, ai sensi del D.Lgs n° 164/2000, potranno dichiarare i requisiti richiesti se posseduti dalle precedenti gestioni.
I soggetti raggruppati, qualora aggiudicatari, per l’esecuzione del contratto di affidamento del servizio, hanno l’obbligo di costituire una società per azioni o a responsabilità limitata, anche a partecipazione pubblica, oppure una società cooperativa a responsabilità limitata prima della firma del contratto.
ATTESTATI:
originali non anteriori alla data di pubblicazione del presente bando, di referenze bancarie rilasciati da almeno due istituti di credito
PER LE IMPRESE
con non più di 15 dipendenti e per le imprese che occupano da 15 a 30 dipendenti che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, dichiarazione firmata ai sensi del
D.P.R. n. 445/2000 dal legale rappresentante attestante la condizione di non assoggettabilità dell’impresa agli obblighi di cui alla Legge n. 68/1999
ART. 10
Corrispettivo riconosciuto all’Ente concedente
Il Gestore verserà all’ A.S.I. un canone annuo così composto:
A) QUOTA FISSA pari ad € 300'000,00/anno (Euro Trecentomila);
B) QUOTA VARIABILE derivante dal volume di gas vettoriato nell’ anno per il valore unitario di € 0,007/mcst oltre maggiorazione offerta in sede di gara.
Viene posta a gara solo la componente B).
La misurazione dei mcst sarà desunta dai dati rilevati dal misuratore fiscale ubicato in cabina principale.
Nel corso del 2012 l’entità del gas prelevato dai clienti finali serviti dalle infrastrutture dell’ Ente concedente è stato di circa 31'000'000 mcst.
L’ Ente appaltante si riserva di rivedere ogni tre anni il canone corrisposto con conseguente variazione della tariffa applicata alle utenze finali laddove si riscontrassero variazioni sostanziali rispetto agli attuali volumi di gas vettoriato ed in relazione all' aggiornamento dell' indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Assunti i dati necessari alla fatturazione, il canone annuo verrà così liquidato:
■ la quota fissa verrà interamente versata con la prima rata, e sarà corrisposta con fattura emessa dall’Ente affidante entro il 31-01 e con data pagamento 28-02;
■ la seconda rata, relativa alla quota variabile del primo semestre di gestione di ciascun anno, farà riferimento alla lettura del quantitativo di gas vettoriato dal 01-01 al 30-06 e verrà richiesta con fattura che l’ A.S.I. emetterà entro il 31-07 con scadenza pagamento al 31-08;
■ la terza rata, corrispondente al gas vettoriato dal 01-07 al 31-12 di ogni anno, sarà versata dietro emissione di fattura da parte dell’Ente affidante entro il 31-01 dell’ anno successivo a quello computato, con scadenza 28-02 dello stesso anno.
L’ esercizio si avvierà con la corresponsione a favore dell’ A.S.I. della quota relativa all’ intervallo di tempo intercorso fra la data di consegna ed il 31-12-2013, sì da fare in modo che nel periodo rimanente di gestione venga stabilita la coincidenza delle scadenze suddette. Nella fattispecie, detto onere sarà calcolato in base agli effettivi prelievi riscontrati dal misuratore fiscale e sulla scorta della parzializzazione della quota fissa secondo il periodo conteggiato e verrà richiesto dall’ Ente appaltante con fattura emessa entro il 01-02 dell’anno successivo a quello di aggiudicazione, con scadenza a 30 giorni.
Nel caso di mancato rispetto dei termini sopra indicati, il Concessionario sarà tenuto al pagamento di interessi moratori giornalieri nella misura pari all’Euribor 3 mesi, coefficiente 360, maggiorato di 5 punti.
Il mancato pagamento di due rate consecutive o il ripetersi per più di tre volte, anche intervallate, costituisce presupposto per la risoluzione del contratto.
Il canone relativo all’ ultimo anno di affidamento sarà rapportato al numero di giorni di effettiva gestione del servizio svolto nel periodo di riferimento.
In sede di stipula del contratto, il canone posto a base di gara sarà aggiornato in relazione a quanto offerto dal Concessionario in sede di gara e quindi con le considerazioni di cui al successivo Art. 14 – Punto A.
Negli anni di affidamento, le tariffe che verranno applicate dal Gestore all’ utente del servizio di vettoriamento nel gasdotto in 3a specie non potranno essere maggiori di € 0,032/mcst vettoriato eventualmente diminuite del ribasso offerto in sede di gara;
Nel gasdotto in 4a specie (art. 11) verranno applicate le tariffe definite ai commi 34.1 e 35.1 della deliberazione dell’ AEEG ARG/Gas 159/08 (RTDG) e s.m.i. nell’ambito tariffario “centro sud orientale” fino allo scaglione di prelievo 80’001 – 200'000 incluso, mentre per gli scaglioni successivi varranno le tariffe in vigore nel gasdotto di 3a specie così come definite dall’esito della gara.
Per l’anno 2013 le tariffe da applicare al gasdotto di 4a specie fino allo scaglione 80'001 – 200'000 sono quelle di cui alla delibera AEEG 553/2012/R/gas, all. A, tab. 3.
Nella rete di 4a specie, laddove nel corso degli anni di gestione i provvedimenti dell’ AEEG relativi alla tariffa obbligatoria dovessero modificare l’assetto così costituito fra le due tipologie di gasdotto, l’ Ente affidante si riserva la facoltà di rivedere gli scaglioni entro i quali rendere vigenti le ricordate regole tariffarie.
Per ciò che concerne le disposizioni relative ai contributi di allacciamento ed ai rapporti con l’Ente, si rimanda a quanto in precedenza riportato al riguardo, allo “Schema Contratto di Servizio” All.3 ed al “Disciplinare per il servizio di distribuzione gas-naturale” All.4 con particolare riferimento ai prezzi da praticare ai clienti finali.
ART. 11
Investimenti minimi richiesti all’offerente e quanto altro l’offerente ritiene di offrire
Fatta salva la volontà dell’ Ente concedente di soddisfare le richieste degli utenti che hanno necessità di essere allacciati ad una rete del gas di 4a specie, il Concessionario si impegna a realizzare a propria cura e spese le seguenti opere ritenute dall’Ente Affidante, indispensabili e quindi OBBLIGATORIE per poter accedere alla gara, precisamente:
A partire dalla cabina di decompressione prevista fra gli obblighi di cui al punto H- dell’art. 5, realizzazione di 3’500 metri di condotta facente parte del progetto preliminare della metanizzazione della zona indicata, in “Planimetrie” – Allegato 6 con tracciato e soluzione tecnico-progettuale definitiva ed esecutiva a completa discrezione del partecipante.
In fede a quanto verrà più avanti esplicitato, nel caso in cui il proponente non offrirà alcun ampliamento rispetto ai 3'500 metri in parola e gli insediamenti servibili dovessero essere in numero poco significativo per giustificare l’estensione di quanto proposto e comunque tali da non necessitare del servizio di distribuzione gas naturale, l’ A.S.I. si riserva la facoltà di destinare l’investimento offerto dal concorrente ad altre zone del territorio da Essa amministrate.
Il Gestore si farà carico di produrre istanza di autorizzazione presso gli Enti competenti del caso entro 180 (centottanta) giorni dalla data di consegna degli impianti e porterà a termine la realizzazione dell’ investimento entro 240 (duecentoquaranta) giorni dalla data dell’ ultimo permesso ottenuto.
Al fine della redazione del piano economico e finanziario (PEF), tali investimenti saranno (CONVENZIONALMENTE) ritenuti da realizzare nei primi 2 ANNI a far data dalla consegna degli impianti ed inoltre, al fine di uniformare il più possibile i computi metrici per la realizzazione di dette opere di ampliamento, esse saranno computate, utilizzando l’Elenco Prezzi Unitari posto a base di gara (allegato 5), tenendo conto delle seguenti indicazioni:
־ Condotte esercite in 4a specie;
־ Posa condotta su strada asfaltata;
־ Ripristino in asfalto con tappeto di usura per una larghezza di ml 3,00.
Oltre alle opere di cui sopra, il concorrente può offrire ulteriori opere; ulteriore ampliamento della rete in media pressione; potenziamento e/o adeguamento della cabina principale di decompressione e misura, degli eventuali gruppi di riduzione industriali (GRI); potenziamento e/o adeguamento della protezione catodica E QUANTO ALTRO IL CONCORRENTE RITIENE DI OFFRIRE.
Questi ulteriori investimenti, da inserire anch’ essi nel PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO, saranno valutati dalla Commissione GIUDICATRICE in termini di punteggi (Art. 14 lettera c del presente disciplinare).
Tali opere saranno computate e stimate applicando i prezzi riportati nell’elenco prezzi allegato alla gara (Allegato 5), ciò anche al fine di inserire tale importo nel piano economico e finanziario
proposto dal concorrente.
Per eventuali prezzi mancanti, l’offerente adotterà prezzi i reperiti sul MERCATO, con l’obbligo di inserire l’ ANALISI DETTAGLIATA degli stessi.
In mancanza di dettagliata analisi o prezzi ritenuti non rispondenti ai veri prezzi di mercato, la Commissione Giudicatrice si riserva di non considerarli e quindi di eliminarli ai fini anche dell’assegnazione del punteggio.
Si fa evidenza del fatto che l’ Ente ha già provveduto alla caratterizzazione delle strade insistenti nel territorio di sua competenza.
ART. 12
Xxxxxxxx – Garanzie con oneri a carico del Concessionario proponente
La partecipazione alla presente gara prevede il versamento a favore dell’Autorità per la vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, un contributo fissato in € 200,00 (euro duecento/00).
Come indicato dalla Deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici del 15.02.2010, a partire dal 1° maggio 2010 sono entrate in vigore nuove modalità di pagamento della contribuzione e di dimostrazione dell’avvenuto pagamento. Si illustrano brevemente le forme di pagamento ammesse, ma si raccomanda di fare riferimento alle istruzioni presenti sul sito dell’Autorità: xxxx://xxx.xxxx.xx. Dal 01.05.2010 come modalità di comprova in sede di gara del pagamento effettuato sono ammesse alternativamente:
• Ricevuta di pagamento, che viene spedita in forma digitale alla Ditta al momento del pagamento online mediante carta di credito, e precisamente all’indirizzo di posta elettronica indicato dalla Ditta in sede di iscrizione al sistema di Riscossione dell’Autorità. Tale ricevuta va stampata e allegata alla documentazione amministrativa di gara;
• Scontrino del pagamento, rilasciato dal punto vendita Lottomatica. Lo scontrino va allegato in originale alla documentazione amministrativa di gara. E’ infatti ammesso anche il pagamento della contribuzione in contanti presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
L’ Operatore Economico deve documentare il versamento effettuato, l’esattezza dell’importo e la rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta con quello assegnato alla procedura in oggetto. La mancata prova dell’ avvenuto versamento sarà causa di esclusione.
La stazione appaltante è tenuta, ai fini dell’esclusione dalla gara del partecipante, al controllo, anche tramite l’accesso al SIMOG, dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
Cauzioni
L’offerta presentata in sede di gara dovrà essere corredata, da una cauzione provvisoria, pari al 2% dell’importo posto a base d’asta costituita alternativamente:
• In titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore di questa amministrazione o da assegno circolare non trasferibile intestato al Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi, come indicato nelle norme di gara e da una dichiarazione di un istituto bancario, ovvero di una compagnia assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs 1/9/93 n° 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze, recante l’impegno del fidejussore a rilasciare la cauzione definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
• Da atto di fideiussione, redatta secondo lo schema tipo 1.1 – scheda tecnica 1.1 del DM 123/2004, debitamente autenticata dal Notaio nei poteri e nella firma;
La cauzione provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
La cauzione provvisoria verrà restituita ai non aggiudicatari previa richiesta all’ Ente appaltante. Il Concessionario dovrà inoltre costituire, prima della firma del contratto (Contratto di servizio):
• una cauzione definitiva minima, pari al 10% dell’importo contrattuale ed in ogni caso così
come stabilito dal Codice degli Appalti per i ribassi superiori al 10%, a garanzia degli obblighi contrattuali relativi all’affidamento del servizio nei dodici anni.
L’importo contrattuale sarà quello determinato dall’applicazione dell’offerta (Euro/mcst) relativo all’offerta presentata ed estesa al periodo di gestione oltre alla quota fissa di € 300'000,00/anno (Euro trecentomila/anno).
L’importo della CAUZIONE DEFINITIVA sarà aggiornato alle successive variazioni tariffarie intervenute (10% dell’importo eventualmente aggiuntivo).
Detta cauzione dovrà essere costituita nella forma così come previsto per quella provvisoria.
Se la garanzia definitiva come sopra calcolata ha la forma di fideiussione bancaria o polizza assicurativa, si richiede che la sottoscrizione diversa del soggetto che rappresenta il fideiussore sia autenticata da un notaio nei poteri e nella firma che certifichi l’esistenza in capo a chi sottoscrive di valido potere di impegnare il fideiussore per la somma garantita e per l’introduzione di clausole aggiuntive o modificative o comunque in deroga alle condizioni generali di contratto.
La garanzia deve contenere i seguenti elementi:
a) generalità anagrafiche complete, poteri e qualifiche in capo al soggetto che impegna il fideiussore;
b) estremi della garanzia con indicazione del tipo e dell’oggetto della garanzia prestata. La garanzia deve inoltre:
- prevedere la rinuncia per il fideiussore ad avvalersi della condizione contenuta nel primo comma dell’art. 1957 cod. civ.;
- escludere, ai sensi dell’art. 1944 cod. civ., il beneficio per il fideiussore della preventiva escussione del debitore principale;
- prevedere, in deroga all’art. 1945 cod. civ., l’esclusione per il fideiussore di opporre all’Ente appaltante ogni e qualsiasi eccezione che spetta al debitore principale;
- prevedere la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Ente appaltante;
La polizza suddetta deve essere presentata, prima della sottoscrizione del contratto, o nel caso di affidamento in pendenza di stipula del contratto, prima dell’affidamento stesso.
Nel caso in cui l’autentica della firma venga apposta in un foglio separato dalla fideiussione, è necessario che lo stesso costituisca con quest’ultima un unico ed inscindibile documento.
La garanzia deve valere fino al momento della formale liberazione del debitore principale da parte dell’ Ente garantito.
L’Amministrazione dell’ A.S.I. potrà avvalersi della garanzia, parzialmente o totalmente, in caso di mancato pagamento delle rate di canone e di applicazione delle penali e in ogni altro caso di inadempienza contrattuale.
L’incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale da parte dell’Ente Concedente senza necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto del Concessionario di proporre azione innanzi l’Autorità giudiziaria ordinaria.
La garanzia dovrà essere ripristinata qualora essa sia stata prelevata, parzialmente o totalmente, dall’Amministrazione.
Il Concessionario dovrà dimostrare, a pena di esclusione dalla gara, di disporre di una polizza assicurativa RCT, per copertura dei danni comunque cagionati a terzi in relazione al servizio, nonché per danni alle cose che verranno a trovarsi nel contesto dell’esecuzione dei lavori. Il massimale di detta polizza dovrà risultare non inferiore a Euro 10.000.000,00 per ogni sinistro e per anno assicurativo.
L’ Ente Concedente è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale dipendente del Concessionario ed a terzi durante l’esecuzione del servizio.
A tale riguardo il Concessionario dovrà disporre, a pena di esclusione dalla gara, di una polizza
RCO con un massimale non inferiore a Euro 5.000.000,00.
I massimali di cui sopra verranno rideterminati in base agli indici ISTAT relativi al costo della vita, nell’eventualità che subiscano un aumento che superi il 20% del dato iniziale.
La firma del contratto è subordinata alla costituzione di detta garanzia ed alla liquidazione di quanto sopra indicato, in un’ unica soluzione da versare all’ Ente affidante.
Il mancato pagamento di quanto sopra e la mancata costituzione delle richieste (cauzione definitiva e polizza assicurativa), comporterà la revoca dell’affidamento, l’incameramento della cauzione provvisoria e l’aggiudicazione del servizio al concorrente che segue in graduatoria, sempre che ciò sia ritenuto conveniente per l’ A.S.I..
Sono inoltre a carico del Concessionario, ogni eventuale canone annuale per la realizzazione degli impianti e richiesto da Enti sovra comunali, amministrazioni o privati, etc..
ART. 13
Visione atti di gara e sopralluoghi
La visione della documentazione di cui all’Art.1 potrà essere effettuata, su appuntamento, presso l’Ufficio Tecnico dell’ Ente affidante dalle ore 10:00 alle ore 12:00, nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì feriali e richiesti in copia su supporto digitale, previo versamento di Euro 50,00, sul conto corrente bancario con seguente IBAN XX00 X 00000 00000 000000000000 intestato al Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi Servizio di Tesoreria, o direttamente all’Economo che provvederà a rilasciare idonea ricevuta.
Per il rilascio effettivo della documentazione in formato digitale è necessaria la presentazione di attestazione dell’avvenuto pagamento; il ritiro del cd potrà avvenire trascorsi cinque giorni dalla data di richiesta.
La richiesta di copia, in formato digitale, della documentazione di gara, potrà essere effettuata entro e non oltre 10 giorni prima della scadenza per la presentazione dell’offerta.
La documentazione di gara è visionabile e scaricabile dal sito dell’ A.S.I.: xxx.xxx.xx.xx.
Il sopralluogo, del quale si rilascerà attestato (All. D), dovrà essere effettuato esclusivamente dal legale rappresentante o dal Direttore Tecnico o da altro delegato dell’Impresa muniti di idonea documentazione che comprovi la qualifica.
In caso di partecipazione in ATI o Consorzio, il sopralluogo può essere effettuato soltanto dalla società mandataria o dal rappresentante del Consorzio (Legale rappresentante o dal Direttore tecnico o da altro delegato muniti di idonea documentazione che comprovi la qualifica).
E’ fatto obbligo ai Concorrenti d i prendere piena visione, prima della formulazione dell’offerta,
di tutte le condizioni generali e particolari nelle quali il servizio dovrà svolgersi.
Tutto quanto premesso, le date per lo svolgimento del sopralluogo sugli impianti e per l’assunzione di eventuali informazioni e chiarimenti sul contenuto dei documenti di gara sono riportate nella tabella sottostante:
Xxxxxx | Xxxxxx |
27 /08 / 2013 | 9:30 – 13:00 |
03 /09 / 2013 | 9:30 – 13:00 |
10 /09 / 2013 | 9:30 – 13:00 |
Lo svolgimento dei suddetti incontri e sopralluoghi e le modalità di acquisizione delle ulteriori informazioni richieste dai partecipanti sono disciplinati dall’apposito regolamento (All. E), facente parte integrante del presente disciplinare di gara.
A seguito del sopralluogo effettuato, verrà rilasciato apposito attestato che dovrà essere allegato all’offerta (Busta 1).
Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti concernenti la procedura di affidamento, dovranno essere formalizzate al Responsabile del Procedimento, tel. 0000 000000 - fax 0000 000000 - indirizzo e-mail: xxxxxx@xxx.xx.xx, tali chiarimenti o informazioni sono ammesse entro e non oltre 10 giorni antecedenti il termine stabilito per la presentazione dell’offerta ed il RUP dovrà fornire i chiarimenti richiesti entro 5 giorni dalla data di scadenza stabilita per la presentazione dell’offerta.
I chiarimenti forniti, a qualunque esso sia il richiedente, saranno pubblicati sul sito dell’ Ente e quindi consultabili da chiunque.
ART. 14
Criterio di aggiudicazione
La scelta del Concessionario avverrà, attraverso procedura aperta, secondo il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa, determinata in base ai sotto elencati elementi di valutazione, da valutarsi con punteggio nei limiti massimi previsti per ognuno:
Punti 60
A) OFFERTA ECONOMICA
a. 1) Incremento del valore unitario offerto per la componente B) di cui all’ art. 10 rispetto a quanto i v i indicato:
Il punteggio relativo verrà determinato in relazione all’ AUMENTO che l’offerente riterrà di proporre rispetto a 0,007 €/mcst posta a base di gara con un minimo di 0,007
€/mcst, ed un massimo di 0,01€/mcst con l’attribuzione di
punti 15
punti 1 per ogni 0,0002 €/mcst fino ad un massimo di 15 punti:
Esempio: | |
Offerta del massimo valore (0,01 cent€/mcst): (Offerta max) - (Base Gara) 0,01 - 0,007 = 15,000 0,0002 |
Esempio di offerta
Il concorrente i-esimo offre: 0,009 €/mcst
Il punteggio sarà così calcolato:
0,009 – 0,007
P =
0,0002
= 10,000
a.2) Riduzione offerta per la tariffa da applicare per il vettoriamento di cui all’ art. 10 rispetto a quanto l ì indicato:
Il punteggio relativo verrà determinato in relazione alla tariffa in DIMINUZIONE che l’offerente riterrà di proporre rispetto a 0,032 €/mcst posta a base di gara con un massimo di 0,032 €/mcst, ed un minimo di 0,023 €/mcst con l’attribuzione di punti 1 per ogni 0,00025 €/mcst fino ad un massimo di 36 punti:
punti 36
Esempio: | |
Offerta del massimo valore (0,023 €/mcst): (Base gara) - (Offerta min.) 0,032 - 0,023 = 36,000 0,00025 |
Esempio di offerta
Il concorrente i-esimo offre: 0,027 €/mcst
Il punteggio sarà così calcolato: P = 0,032 - 0,027 = 20
0,00025
a. 3) Percentuale di sconto sul valore residuo al 12° anno degli investimenti obbligatori posti a base di gara ed ulteriori investimenti proposti dal concorrente in sede di gara e/o realizzati dal Concessionario su espressa autorizzazione dell’ A.S.I.
L’attribuzione del punteggio avverrà applicando la seguente formula:
Pi = Percentuale di sconto x (Pmax = 6) Percentuale di sconto max offerta
punti 6
La percentuale di sconto di cui sopra (allegato B), verrà applicata agli investimenti posti a base di gara, sommati agli investimenti proposti dal concorrente in sede di gara. Mentre per ulteriori investimenti relativi ad opere richieste successivamente dall’ Ente e realizzate dal Concessionario durante il corso della gestione, saranno presi precisi accordi tra il Concedente ed il Concessionario, nel rispetto di Xxxxx, Decreti, ecc., vigenti al momento degli investimenti.
a.4) Percentuale di sconto unica sui valori assunti a base di gara dei contributi di allacciamento e spese accessorie riportati nell’ALL. 4 – Disciplinare per il servizio di distribuzione gas- naturale.
Il punteggio viene assegnato in base alla percentuale di sconto offerta con una percentuale massima di sconto offribile pari al 40% e cioè con sconto offerto superiore al 40% viene ugualmente assegnato il punteggio massimo.
L’attribuzione del punteggio avverrà applicando la seguente formula:
Pi = Percentuale di sconto dell’i-esima offerta x (Pmax = 3) Percentuale sconto max offerta (40%)
Esempio: | |
- Offerta i-esima sconto 20 % - Offerta max 40% Pi = 0,20/0,40 *3 = 1,500 punti |
B) TEMPI DI ESECUZIONE
b.1) Tempi d’esecuzione degli interventi posti a base di appalto (investimenti minimi richiesti all’offerente), posto che, in riferimento all’art. 11, i lavori devono iniziare al massimo entro 240 (duecentoquaranta) giorni dalla data del rilascio delle autorizzazioni necessarie e che il tempo minimo viene posto pari a 90 (novanta) giorni da quella data.
Il punteggio viene assegnato in base ai giorni di riduzione
punti 3
Punti 6
punti 4
offerti sul tempo massimo di realizzazione fissato dall’ Ente appaltante (240 giorni) con un massimo di 150 (centocinquanta) giorni e cioè al di sotto di 90 (novanta) giorni dalla data dell’autorizzazione ad eseguire i lavori viene ugualmente assegnato il punteggio massimo:
Pi = Numero giorni di riduzione temporale x (Pmax = 4) Numero giorni di riduzione max (150 giorni )
Esempio: | |
- Offerta i-esima 85 giorni di riduzione - Offerta max 150 giorni Pi = 85/150 *4 = 2,266 punti |
b.2) Tempi di esecuzione per gli interventi proposti dal Concessionario oltre a quelli obbligatori, la cui ultimazione è posta al massimo entro 540 (cinquecentoquaranta) giorni dall’ottenimento delle opportune autorizzazioni ed al minimo in 240 (duecentoquaranta) giorni da quella data.
Il punteggio viene assegnato in base ai mesi di riduzione offerti sul tempo massimo di realizzazione fissato dall’ Ente appaltante (540 giorni) con un massimo di giorni 300, e cioè al di sotto di 240 giorni dalla data dell’autorizzazione ad eseguire i lavori viene comunque assegnato il punteggio massimo:
Pi = Numero giorni di riduzione temporale x (Pmax = 2) Numero giorni di riduzione max offerta
punti 2
Esempio: come punto b.1
C) PIANO DI INVESTIMENTO per lo sviluppo ed il potenziamento delle reti:
Sul piano di investimento offerto, dovranno essere individuati e descritti tutti gli interventi proposti avendo cura di presentare un progetto completo, con descrizioni dettagliate, teso ad individuare con chiarezza ogni singolo intervento, nonché i materiali e le apparecchiature impiegate ed ogni tipo di lavorazione prevista.
La valutazione delle offerte sarà fatta tenendo conto di quanto segue:
c.1) Nuove utenze potenziali servibili in riferimento alla situazione attuale degli insediamenti attivi presenti ed alle eventuali Aziende che al momento dell’ offerta hanno in corso le pratiche per il rilascio dei permessi utili all’ avvio delle attività allacciabili alla rete. Viene richiesto l’ elenco dettagliato di tutte le ubicazioni individuate.
Punti 18
punti 7
L’attribuzione del punteggio avverrà rapportando il numero di utenze specificate dall’ i-esimo partecipante con l’ offerta avente il numero massimo di utenze individuate fra tutte quelle pervenute ed applicando la seguente formula:
Pi = N° utenze individuate dall’ i -esima offerta x (Pmax = 7) Max n° di utenze individuate fra tutti gli offerenti
Il punteggio relativo al presente punto c.1) si riferisce a tutte le utenze collegabili con le opere presenti nel piano degli investimenti, sia poste a base di appalto che offerte dal concorrente.
c.2) Sviluppo del metanodotto come prosecuzione della condotta di cui all’art. 11 a servizio delle potenziali utenze del punto c.1).
Il punteggio viene attribuito in base alla lunghezza di condotta in metri proposta dall’ i -esimo offerente rapportata alla lunghezza massima in metri di estensione della rete individuata fra tutte le offerte pervenute applicando la seguente espressione:
Pi = Metri estensione i – esima offerta x (Pmax = 7) Max metri estensione fra tutte le offerte
punti 7
c.3) Economie investite (importo imponibile) per la manutenzione straordinaria su rete, allacci, gruppi di 2°salto, protezione catodica, cabina principale di riduzione della pressione, ecc., così come risultanti da esplicite e dettagliate proposte inserite nel piano di investimenti:
punti 4
.
Il punteggio viene attribuito correlando la somma di tutte le risorse economiche che l’ offerente intende qui impegnare con l’ analoga offerta massima pervenuta fra tutti i proponenti in accordo con la seguente formula:
Pi = Oneri previsti dall’ i – esima offerta x (Pmax = 4) Max oneri individuati fra tutte le offerte
Il punteggi relativi ai punti c.2) e c.3) si riferiscono alle sole opere proposte dal concorrente in aggiunta a quelle poste a base di appalto.
Il finanziamento di tutte le opere previste nel piano degli investimenti proposto, sarà a completo carico della Società aggiudicataria.
Punti 16
D) Modalità di gestione del servizio (qualità – sicurezza):
d. 1) Qualità:
Saranno considerati gli standard qualitativi proposti dalle Ditte concorrenti.
punti 3
Saranno valutati gli eventuali scostamenti migliorativi, entro determinati limiti di fattibilità e attendibilità, rispetto a quelli fissati dall’AEEG nella Deliberazione n°120/08 e s.m.i..
Il punteggio verrà attribuito a seguito di valutazione comparativa degli standard qualitativi proposti dalle ditte concorrenti con il metodo dell’interpolazione lineare fra il valore minimo ed il valore massimo offerto. Ai valori inferiori a quelli indicati tra parentesi non verrà attribuito incremento di punteggio. E’ prevista la parità del risultato. Definita la somma dei punti degli indicatori, seguendo di nuovo l’interpolazione lineare fra il valore minimo ed il valore massimo ottenuto, sarà determinato il punteggio da attribuire a questa voce.
Indicatore | Clienti finali con gruppo di misura fino alla classe G25 | Punti | Clienti finali con gruppo di misura fino alla classe G40 | Punti |
Tempo di preventivazione per l’esecuzione di lavori semplici | 15 giorni lavorativi (5 gg.) | 0,5 | 15 giorni lavorativi (5 gg.) | 0,5 |
Tempo di preventivazione per l’esecuzione di lavori complessi | 40 giorni lavorativi (10 gg.) | 0,5 | 40 giorni lavorativi (10 gg.) | 0,5 |
Tempo massimo di esecuzione di lavori semplici | 10 giorni lavorativi (5 gg.) | 0,5 | 15 giorni lavorativi (5 gg.) | 0,5 |
Tempo massimo di attivazione della fornitura | 10 giorni lavorativi (5 gg.) | 0,5 | 15 giorni lavorativi (5 gg.) | 0,5 |
Tempo massimo di disattivazione della fornitura su richiesta del cliente | 5 giorni lavorativi (2 gg.) | 0,5 | 7 giorni lavorativi (2 gg.) | 0,5 |
Tempo massimo di riattivazione della fornitura in seguito a sospensione per morosità | 2 giorni feriali (1 g.) | 0,5 | 2 giorni feriali (1 g.) | 0,5 |
Fascia di puntualità per appuntamenti personalizzati | 2 ore (1 ora) | 0,5 | 2 ore (1 ora) | 0,5 |
d. 2) Sicurezza e continuità del servizio:
Verranno considerate le modalità organizzative del servizio, e con particolare riguardo:
־ Tempo medio massimo (Tmaxmin) che nel servizio di pronto intervento il partecipante si impegna ad impiegare per essere operativo sul luogo richiesto a partire dalla chiamata telefonica. La valutazione verrà conferita attribuendo il punteggio 6 all’ offerta che prevede il Tmaxmin minimo e 0 quella che prevede il Tmaxmin massimo; le restanti offerte verranno valutate per interpolazione lineare.
־ Ispezione e ricerca sistematica delle fughe g a s n e lle reti espressa secondo la percentuale annua controllata, fino ad un massimo di controllo del 100% della rete /annua (punteggio
punti 13
punti 6
punti 2
massimo nel caso del 100% di verifica della rete e punteggio zero nel caso di percentuale di ricerca fughe minima proposta ≤ 80%, mentre per offerte intermedie il punteggio sarà assegnato per interpolazione lineare);
־ Incremento dei tempi di cui al servizio di sorveglianza individuato al punto O- dell’art. 5. Il punteggio sarà assegnato dando 0 (zero) all’ offerta che prevede tempi ≤ di due giorni a settimana e 2 per chi, fra tutti gli offerenti, propone il servizio con maggiore frequenza, mentre per le offerte intermedie i punti verranno assegnati per interpolazione lineare.
־ al numero/ anno delle misure del grado di odorizzazione del gas laddove necessitanti, nelle modalità previste dall’AEEG e dalla normativa di settore, premiando con 2 punti la proposta che prevede il maggior numero di misure e con 0 l’ offerta con numero di misure ≤ 10 , le offerte intermedie verranno valutate per interpolazione lineare.
punti 3
punti 2
Il punteggio massimo conseguibile dagli offerenti è quindi cento (100).
L’ attribuzione di tutti i punteggi verrà fatta con approssimazione alla terza cifra decimale.
ART. 15
Presentazione delle offerte e della documentazione richiesta per l’ammissione alla gara: adempimenti
L’offerente dovrà far pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 16-09-2013, a suo esclusivo rischio, a mezzo di raccomandata postale, agenzia di recapito autorizzato, servizio di posta celere, ovvero mediante consegna diretta, all’Ufficio protocollo del Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi; Xxx Xxxx, 00 – C.A.P. 72100, il plico contenente la propria offerta, chiuso con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, con l’indicazione del mittente e il suo recapito, indirizzato al Consorzio per l’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi; Xxx Xxxx, 00 XXX 00000, con la seguente dicitura:
“Offerta relativa alla gara per l’affidamento del servizio del vettoriamento del gas metano e delle attività gestionali ad esso collegate nelle infrastrutture presenti nell’agglomerato industriale di Brindisi del giorno ”.
Saranno esclusi i plichi pervenuti oltre i termini imposti.
Il plico dovrà contenere necessariamente TRE BUSTE, a loro volta chiuse con ceralacca o nastro adesivo e firmate sui lembi di chiusura, riportanti sul frontespizio il nominativo dell’Impresa/Società offerente e il suo recapito.
Su ciascuna busta dovrà essere indicato, oltre all’oggetto della gara, il relativo contenuto, identificato con le seguenti diciture:
1. Busta n. 1 - “Documenti amministrativi”
2. Busta n. 2 – “Piano d’investimento – Modalità di gestione”
3. Busta n. 3 - “Offerta economica e tempo d’esecuzione degli interventi”
Il recapito dell’offerta rimane ad esclusivo rischio del mittente, non saranno pertanto prese in considerazione le offerte pervenute oltre il predetto termine, ancorché spedite in data anteriore, neppure se sostitutive od aggiuntive rispetto ad offerte precedentemente recapitate.
1. Busta n. 1 - “Documenti amministrativi”
Nell’apposita busta, chiusa con ceralacca o nastro adesivo sui lembi di chiusura e controfirmato, in modo intelligibile dal legale rappresentante dell’offerente, recante sul frontespizio il nominativo dell’Impresa/Societàofferente e il suo recapito nonché la dicitura “DOCUMENTI AMMINISTRATIVI”, dovrà essere inserito quanto segue:
1. Modello di Richiesta per la partecipazione alla gara in lingua italiana e contestuale dichiarazione sostitutiva attestante i requisiti di partecipazione, secondo l’allegato modello (All. A) e comunque redatta con i contenuti riportati su detto modello, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare dell’Impresa o dal suo Legale Rappresentante o da un Procuratore munito di idonei poteri; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o Consorzio non ancora costituito, la domanda deve essere resa e sottoscritta, pena di esclusione, da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio.
2. Attestato di presa visione degli atti e dei luoghi rilasciata dal Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi (ALL. D), circa l’avvenuta presa visione degli impianti realizzati e dei luoghi dove dovranno essere svolti i lavori ed il servizio.
3. Cauzione provvisoria pari al 2% del prezzo base indicato nel bando, salvo il possesso della certificazione di qualità (UNI/CEI – ISO 9001), per la mancata sottoscrizione del contratto relativamente all’affidamento di che trattasi, per volontà dell’Impresa. Detta cauzione dovrà essere prestata a favore del Consorzio per l’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi secondo quanto riportato all’Art. 12 “Xxxxxxxx – Garanzie con Oneri a carico del Concessionario proponente”.
4. Copia dello schema di Contratto di Servizio (All.3), copia del Disciplinare per il servizio di distribuzione del gas naturale (All.4), copia dell’Elenco prezzi unitari e Capitolato speciale (All.5), tutti sottoscritti per accettazione in tutte le pagine dal/i concorrente/i.
5. Attestato di versamento di Euro 200 a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti dei
Lavori Pubblici.
6. Modello GAP.
7. Attestati originali non anteriori alla data di pubblicazione del presente bando, di referenze bancarie rilasciati da almeno due istituti di credito.
9. Originale, o copia conforme ai sensi di legge, della Procura Institoria o della Procura Speciale, nella sola eventualità che l’offerta sia sottoscritta da procuratori rappresentanti dell’imprenditore. In tal caso gli stessi procuratori dovranno produrre, a pena di esclusione dalla gara, anche la relativa dichiarazione ai sensi dell’art. 38 comma 1, lett. b) e c) D. Lgs 163/06.
Con riguardo alle dichiarazioni in ordine a iscrizioni in registri professionali, le Imprese aventi sede in uno Stato dell’Unione Europea diverso dall’Italia indicheranno gli organismi equivalenti. Si applicheranno comunque le disposizioni contenute nell’art. 15 del d.lgs. n. 158/1995 e ss.mm.ii..
2. Busta n. 2 – “Piano d’investimento – Modalità di gestione”
Nell’apposita busta, chiusa con ceralacca o nastro adesivo sui lembi di chiusura e controfirmata, in modo intelligibile dal legale rappresentante dell’ offerente, recante sul frontespizio il nominativo dell’Impresa/Società offerente e il suo recapito nonché la dicitura “PIANO D’INVESTIMENTO - MODALITA’ DI GESTIONE”, dovranno essere inseriti:
a) PIANO D’INVESTIMENTO PER LO SVILUPPO ED IL POTENZIAMENTO DELLE RETI, LORO RINNOVO E MANUTENZIONE.
L’offerente sulla Relazione - Progetto, redatta in lingua italiana, dovrà specificare: le modalità ed i tempi di attuazione dei singoli interventi che intende realizzare, in aggiunta e a completamento delle opere riportate sui documenti di gara.
Il piano d’investimento, ovvero il piano industriale che ogni concorrente riterrà di presentare, dovrà essere inerente al miglioramento, allo sviluppo e alla gestione degli impianti, finalizzato quindi alla loro ottimizzazione, al mantenimento degli stessi, all’ampliamento della rete, all’utilizzo di innovazioni tecnologiche e quindi all’affidabilità del servizio, con particolare riferimento a:
• Impianti principali di riduzione (cabina ed apparecchiature);
• Impianti secondari di riduzione della pressione;
• impianti ausiliari: quali ad esempio protezione catodica, teleallarmi, telemisure, telecontrolli, videosorveglianza, ecc.;
• sostituzione e potenziamento rete esistente;
• ampliamento rete di distribuzione in aggiunta a quella di cui all’ art. 11;
• innovazioni tecnologiche;
• numero complessivo delle utenze servibili dalla rete che verrà realizzata sia come investimento minimo che in ampliamento e loro relativo elenco.
Tale piano dovrà essere corredato dal “Programma lavori” e dell’elenco mezzi, attrezzature e apparecchiature che saranno adibite alla gestione del servizio.
Il progetto dovrà contenere i seguenti elaborati minimi:
־ Relazione tecnica;
־ Capitolato Speciale se si ritiene di integrare o sostituire il Capitolato speciale a base di gara (All. 5);
־ Indicazioni relative alla qualità e caratteristiche dei materiali e delle apparecchiature che si intendono impiegare, nonché tipo di lavorazione prevista per ogni singolo intervento;
־ Programma dei lavori inteso come sequenza degli stessi, ma senza indicazione dei tempi;
־ Planimetrie e disegni illustrativi;
־ Particolari costruttivi.
Esso diverrà parte integrante della Convenzione - Contratto di servizio e il relativo Capitolato Speciale verrà adottato, ove ritenuto opportuno dal Committente, quale documento integrativo a quello a base di gara presentato dall’Ente.
L’offerente sulla relazione, dovrà effettuare le più opportune valutazioni circa lo stato delle reti e degli impianti.
Gli interventi da realizzare, premesso quanto sopra, dovranno essere volti:
־ ad aumentare la sicurezza degli impianti e della rete esistente nonché assicurare la continuità del servizio;
־ ad introdurre innovazioni tecnologiche che consentano un miglioramento della qualità e della sicurezza della rete e dei relativi impianti.
Nell’esame delle offerte, saranno altresì valutate nella loro globalità, la qualità e la quantità degli interventi di manutenzione proposti, ed in particolare, le soluzioni idonee a garantire il mantenimento della piena efficienza della rete, nonché le condizioni economiche di trasferimento al Consorzio per l’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi, alla scadenza del periodo di affidamento delle reti, degli impianti e delle dotazioni dichiarate reversibili in quanto realizzate, durante il periodo medesimo, ad esclusivo carico del Concessionario del servizio. L’incidenza del valore residuo dell’investimento proposto dovrà risultare dal Piano d’Ammortamento, anch’esso allegato a titolo esemplificativo all’offerta, sia su supporto cartaceo che informatico (Excel per Windows), al fine della verifica dei calcoli prodotti.
b) MODALITA’ DI GESTIONE QUALITA’ E SICUREZZA (ALLEGATO C).
Anche in questo caso l’offerente sulla relazione o progetto relativo, dovrà esplicitare quanto segue:
־ le modalità organizzative del servizio che si intende istituire, con particolare riguardo al servizio di pronto intervento e reperibilità e dell’attrezzatura fruibile in situazioni d’emergenza. In ordine a ciò dovrà essere allegato il “Capitolato per la conduzione e manutenzione della rete e degli impianti”;
־ quadro riportante gli eventuali scostamenti migliorativi che il Concessionario si impegna ad osservare nell’esercizio in questione, rispetto agli standards di cui al punto d.1) dell’art. 14 del presente disciplinare;
־ Proposta del tempo medio massimo che si impegna a rispettare nel caso del servizio di pronto intervento;
־ Percentuale della rete che si impegna annualmente ad ispezionare ed a sottoporre a ricerca fughe gas;
־ Modalità del servizio di vigilanza di cui all’art. 5 del presente disciplinare con indicazione della frequenza settimanale che si impegna ad attuare;
־ Numero/ anno delle misure del grado di odorizzazione che l’offerente intende effettuare.
3. Busta n. 3 - “Offerta economica e tempo d’esecuzione degli interventi”
Nell’apposita busta, chiusa con ceralacca o nastro adesivo sui lembi di chiusura e controfirmata, in modo intelligibile dal legale rappresentante dell’offerente, recante sul frontespizio il nominativo dell’Impresa/Società offerente e il suo recapito nonché la dicitura “OFFERTA ECONOMICA”, dovrà essere inserita fotocopia/e del/i documento/i di identità del/i sottoscrittore/i, in corso di validità (D.P.R. 445/2000). I documenti da produrre nell’ambito di detta busta dovranno essere redatti in lingua italiana e sottoscritti con firma leggibile e per esteso dal titolare dell’Impresa o dal suo Legale Rappresentante; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o Consorzio non ancora costituito, detti documenti dovranno essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio. La documentazione da inserire, risulta la seguente:
1. Offerta economica ed offerta dei tempi di esecuzione
L’offerta economica ed i tempi di esecuzione delle opere, resi sotto forma di dichiarazione su carta bollata, dovranno essere redatti secondo l’allegato modello (All. B) e comunque con i contenuti lì riportati. Dovrà inoltre contenere:
־ Computo metrico estimativo compilato secondo le opere proposte;
־ Analisi prezzi di eventuali prezzi mancanti;
2. Relazione
L’Offerente, al fine della verifica della congruità dell’offerta nel suo complesso, sarà tenuto a corredare l’offerta con una Relazione che giustifichi l’economicità della gestione del servizio e/o le condizioni favorevoli di cui potrebbe godere. A detto documento dovrà essere allegato un Piano Economico Finanziario, relativo all’andamento della gestione del servizio nel suo complesso, e prodotto sia su supporto cartaceo che informatico (Excel per Windows), al fine della verifica dei calcoli riportati.
ART. 16
Esame dell’offerta
Una Commissione giudicatrice nominata ad hoc si occuperà della valutazione e comparazione tra le varie offerte giunte.
Il giorno fissato sul bando per l’apertura delle offerte, in seduta pubblica, la Commissione procede:
a) nella verifica del corretto inoltro del plico (scadenza ed integrità), controllando che contenga le tre buste previste, opportunamente sigillate, controfirmate sui lembi di chiusura e con ogni indicazione richiesta e su questi apposta;
b) quindi all’apertura della busta N. 1 contenente i “Documenti amministrativi” per l’ammissione alla gara, alla verifica della presenza della busta N.2 contenente “Piano d’investimento – Modalità di gestione” ed alla verifica della presenza della busta N.3 e, in caso negativo, alla esclusione dell’Offerente dalla gara; nella formulazione dell’offerta tecnica saranno escluse le domande in cui si ravvisino anticipazioni del contenuto dell’offerta economica;
c) alla proclamazione dei concorrenti ammessi alla gara.
d) Ai sensi dell’art. 48 D.lgs n. 163/2006, la Commissione prima di procedere all’apertura delle buste delle offerte presentate, richiederà ad un numero d’offerenti non inferiore al 10% delle offerte ammesse, arrotondato all’unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, entro 10 giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economico – finanziaria e tecnico – organizzativa richiesti nel presente bando di gara.
Qualora tale prova non sia fornita, ovvero l’offerente non confermi le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione o nell'offerta, l’Amministrazione procederà all'esclusione del concorrente dalla gara, all'escussione della relativa garanzia a corredo dell’offerta e alla
segnalazione del fatto all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici per i provvedimenti sanzionatori di cui all'articolo 6 comma 11 del D.lgs n. 163/2006 e per gli eventuali provvedimenti di sospensione dalla partecipazione alle procedure di affidamento previsti dal medesimo art. 48 D.lgs n. 163/2006.
La suddetta richiesta sarà altresì inoltrata entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara anche all'aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati e, nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni, si applicheranno le suddette sanzioni e si procederà alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
E’ consentita l’ammissione con riserva degli offerenti da parte della Commissione, riserva che dovrà comunque essere sciolta, in seduta pubblica, prima dell’apertura della Busta n. 2 (Piano d’investimento – Modalità di gestione).
Terminata la fase di cui sopra, i lavori procederanno in seduta riservata, secondo il programma che la Commissione riterrà di fissare.
L’esame della Commissione riguarda in questa fase i documenti di cui alla busta N. 2, attribuendo i punteggi che riterrà congrui, conformemente ai criteri fissati sul presente disciplinare.
Completata anche questa fase, la Commissione procederà in forma pubblica, previa comunicazione a tutti gli Offerenti ammessi alla gara ed alla quale potranno comunque presenziare i Legali rappresentanti delle Imprese invitate o propri delegati muniti di delega a firma del Legale rappresentante, a comunicare i punteggi attribuiti ai vari concorrenti in relazione ai documenti proposti con la busta N. 2, PROCEDENDO, prima della comunicazione dei punteggi relativi alla busta N. 2, a sciogliere eventuali RISERVE in merito alla AMMISSIBILITA’ O NON AMMISSIBILITA’ dei Concorrenti AMMESSI CON RISERVA, per poi procedere, sempre in seduta pubblica, all’apertura della busta N. 3, verificando la correttezza formale della documentazione prodotta e, in caso negativo, alla esclusione dell’Offerente dalla gara, e provvedendo quindi ad attribuire il relativo punteggio.
Verrà quindi determinato il punteggio totale di ogni offerta, quale somma dei vari p unteggi assegnati agli elementi di valutazione.
Il punteggio massimo determinerà l’offerta più vantaggiosa.
Se tra due o più offerte si creerà una situazione di parità verrà prescelto il concorrente che avrà offerto il migliore aumento del canone di concessione annuo, ed in caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio.
La Commissione fornirà quindi al Consorzio per l’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi il verbale di gara con la graduatoria finale e quindi l’indicazione dell’offerta economicamente più
vantaggiosa.
L’individuazione definitiva del Concessionario nonché l’affidamento del servizio sarà disposto con Delibera di Consiglio di Amministrazione.
Il Presidente della Commissione a suo insindacabile giudizio, potrà rinviare il giorno della gara, dandone comunque notizia ai concorrenti.
Le Imprese potranno svincolarsi dalla loro offerta trascorsi SEI mesi dalla data di presentazione della stessa, qualora l’Ente appaltante non avesse, nel frattempo aggiudicato l’appalto, senza alcuna rivalsa da parte delle stesse.
Tutti i documenti e le certificazioni presentate dalle Ditte concorrenti, esclusa l’aggiudicataria, saranno restituiti, previa richiesta, successivamente all’aggiudicazione dell’affidamento, previa dichiarazione di aver accettato l’Aggiudicazione della gara al Concorrente aggiudicatario.
Non è prevista la restituzione per posta di tali documenti da parte dell’Ente appaltante.
Qualora la Commissione, indipendentemente dalla graduatoria formulata, ritenesse che nessuna delle offerte presentate sia sufficientemente idonea sotto i profili tecnico ed economico, dovrà dichiararlo, fornendo al Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi puntuale motivazione delle ragioni.
La Commissione concluderà i lavori nel termine massimo di 20 giorni dalla prima seduta, salvo circostanze di ordine particolare che verranno prontamente comunicate ai partecipanti.
ART. 17
Cause di esclusione
Le offerte presentate dai concorrenti, che non rispettino le prescrizioni di cui al presente disciplinare ed ai documenti ad esso allegati, saranno automaticamente escluse, salvo la facoltà per la Commissione giudicatrice di richiedere ai concorrenti di regolarizzare ed integrare le mere irregolarità formali che non comportino l’esclusione automatica delle stesse.
Saranno comunque assolutamente esclusi dalla presente procedura:
a. I concorrenti la cui offerta sia pervenuta oltre il termine indicato nel presente disciplinare;
b. I concorrenti i cui plichi siano pervenuti entro il termine stabilito non debitamente chiusi e controfirmati ed in condizioni che possano dare adito a dubbi sulla riservatezza dell’offerta e/o sulla sua integrità;
c. I concorrenti la cui offerta contenga riserve o condizioni di validità non previste nella documentazione di gara allegata al presente disciplinare;
d. I concorrenti la cui offerta non rispetti le modalità di formulazione indicate nel presente disciplinare in misura tale da renderne inattuabile o incerta la valutazione;
e. I concorrenti la cui offerta manchi, anche soltanto in parte, nei documenti o delle dichiarazioni richiesti dal presente disciplinare, nel rispetto anche dell’Art. 20 del presente disciplinare;
f. I concorrenti che presentino offerte parziali, condizionate o difformi rispetto a quanto indicato nella documentazione di gara;
g. I concorrenti che non abbiano eseguito il sopralluogo previsto dall’Art. 13 del presente Disciplinare.
ART. 18
Comunicazione di aggiudicazione
L’ente affidante comunicherà all’aggiudicatario l’avvenuta scelta con lettera raccomandata, anticipata via fax, con l’indicazione dei documenti da presentare ed ogni adempimento per addivenire alla stipula del contratto.
ART. 19
Stipulazione del contratto
Entro il termine indicato sulla lettera di comunicazione di avvenuta aggiudicazione, l’ Offerente risultato aggiudicatario dovrà stipulare il contratto, stipula che avverrà presso la Sede dell’Ente, con data stabilita dall’ Ente.
Come anticipato negli Art. 5, Art. 8 e Art. 12, prima della firma per la stipula del Contratto, l’aggiudicatario dovrà aver assolto agli obblighi descritti negli articoli richiamati.
Il contratto è stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell’ Ufficiale rogante dell’ Amministrazione aggiudicatrice o mediante scrittura privata.
ART. 20
Disposizioni finali
E’ da intendersi che:
a) è esclusa la possibilità di partecipazione alla gara di una medesima Impresa all’interno di più raggruppamenti e/o riunioni di Imprese, ovvero la contemporanea partecipazione come Impresa singola e come componente di un raggruppamento. In tali ipotesi, si procederà all’esclusione di tutte le offerte presentate in cui sia coinvolta la medesima Impresa;
b) l’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida e ritenuta conveniente dal Consorzio per l’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi;
c) non sono ammesse offerte condizionate o quelle espresse in modo indeterminato, in caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello in lettere, è ritenuto valido quello
più vantaggioso per l’Ente appaltante;
d) non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto nei modi indicati o sul quale non siano apposti: il nominativo del mittente, la scritta relativa alla specificazione del servizio oggetto della Concessione, non sia sigillato con ceralacca o nastro adesivo o non sia controfirmato sui lembi di chiusura;
e) nel caso di raggruppamenti d’Impresa la firma sui lembi di chiusura delle buste, può essere apposta soltanto dal legale rappresentante del soggetto Mandatario.
f) l’omissione o l’incompletezza, anche formale, di uno solo dei documenti indicati o la mancanza di uno solo dei requisiti prescritti dal bando e dal disciplinare, comporta l’esclusione del concorrente dalla gara;
g) non sono altresì ammesse le offerte che recano abrasioni e/o correzioni non confermate da apposita sottoscrizione a margine della correzione;
h) la documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata successivamente ai sensi dell’art. 16 del D.P.R. 955/1982;
i) non è consentita l’Associazione, anche in partecipazione o il raggruppamento temporaneo di Imprese, concomitante o successivo all’aggiudicazione della gara;
j) l’apertura delle offerte inizierà nell’ora stabilita anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala della gara. Comunque il Presidente della Commissione si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara stessa o di prorogare la data, dandone comunicazione ai concorrenti senza che gli stessi possano accampare pretese al riguardo;
k) l’Amministrazione concedente si riserva di non procedere all’aggiudicazione ove nessuna delle offerte pervenute sia ritenuta conveniente e qualora disposizioni in materia ne impediscano l’affidamento, senza alcuna rivalsa da parte degli offerenti;
l) in presenza di dichiarazioni e/o documentazioni false o infedeli, l’Ente provvederà a darne comunicazione alle Autorità competenti;
m) come già indicato, prima della stipula del contratto, ovvero della consegna degli impianti, l’Impresa aggiudicataria sarà invitata, formalmente, a presentare entro il termine di giorni 15 (quindici) dalla ricezione dell’apposita richiesta, pena la decadenza dall’aggiudicazione, tutta la documentazione relativa al possesso dei requisiti di cui alle dichiarazioni innanzi rese, quella necessaria per l’accertamento dei requisiti di non mafiosità (Gap) nonché quanto inerente agli oneri a proprio carico indicati sempre all’Art. 5, Art. 8 e Art. 12;
n) qualora, a seguito della rimessa da parte dell’Impresa aggiudicataria della documentazione attestante il possesso dei requisiti, dovesse risultare la non veridicità della dichiarazione sostitutiva resa, l’Ente Appaltante disporrà la decadenza
dall’aggiudicazione;
o) in caso di decadenza, revoca o rinuncia all’affidamento, sarà in facoltà dell’Ente Appaltante procedere a nuovo affidamento secondo l’ordine stabilito dai risultati di gara, così come rilevabile dal verbale di gara;
p) l’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per l’Impresa aggiudicataria, per l’ Ente è subordinata all’adempimento di ogni obbligo fissato a carico dell’Aggiudicatario, alle superiori approvazioni ed al nullaosta della Prefettura ai sensi della vigente normativa antimafia;
q) la rinuncia immotivata all’aggiudicazione, o il mancato rispetto degli impegni tutti previsti dalla procedura di gara, determineranno l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio o definitivo, se già sussistente, e l’accollo delle spese da sostenersi per l’eventuale rinnovo della procedura di gara, fatto salvo comunque il risarcimento di ogni danno che dovesse ulteriormente derivarne;
r) l’offerta congiunta comporta la responsabilità solidale nei confronti dell’Amministrazione di tutte le Imprese raggruppate;
s) le Autorità presso cui è possibile chiedere informazioni circa gli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell’impiego e di condizioni di lavoro applicabili nel corso dell’esecuzione del contratto, sono le Direzioni provinciali del Lavoro e di Centri per l’impiego delle Province;
t) l’Ente appaltante si considera sollevato da ogni eventuale responsabilità per qualsiasi disguido che dovesse comportare il mancato recapito del plico di restituzione dei documenti;
u) la partecipazione alla gara da parte delle Imprese concorrenti, comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel bando, nel presente disciplinare, nello schema del contratto di servizio e in ogni altro documento a base di gara;
v) l’Ente concedente rende partecipe i concorrenti di non essere a conoscenza delle portate massime orarie afferenti le utenze produttive, artigianali o industriali. Tutti i dati tecnici disponibili riguardanti gli impianti sono stati inseriti nei documenti di gara.
Vengono resi noti, inoltre, gli obblighi per l’aggiudicatario ai sensi della L. 136/2010 – Piano Straordinario contro le mafie :
Ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010
Comma 1: “Gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la Società
Poste Italiane Spa, dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche. Tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori, servizi e forniture pubblici, devono essere registrati sui conti correnti dedicati e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale”.
Comma 2. “I pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché quelli destinati all'acquisto di immobilizzazioni tecniche devono essere eseguiti tramite conto corrente dedicato di cui al comma 1, per il totale dovuto, anche se non riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi di cui al medesimo comma 1”.
Comma 3. “I pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonchè quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, possono essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale, fermo restando l'obbligo di documentazione della spesa. Per le spese giornaliere, di importo inferiore o uguale a 500 euro, relative agli interventi di cui al comma 1, possono essere utilizzati sistemi diversi dal bonifico bancario o postale, fermi restando il divieto di impiego del contante e l'obbligo di documentazione della spesa”.
Comma 5: “Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari il bonifico bancario o postale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dai soggetti di cui al comma 1, il codice CUP”.
Comma 7: “ I soggetti economici di cui al comma 1 devono comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione, nonchè, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi”.
Si avvisa, inoltre, che:
Ai sensi del comma 8 della L. 136/2010 il mancato adempimento degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari è causa di risoluzione del contratto.
L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, procede all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la Stazione appaltante e la prefettura – Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente.
Ai sensi del comma 9 della L. 136/2010: la Stazione Appaltante verifica che nei contratti sottoscritti con subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture di cui al comma 1, sia inserita, a pena di nullità
assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari stabiliti dalla legge.
Ai sensi dell’art. 6 comma 4 della L. 163/2010: l’omessa, tardiva o incompleta comunicazione degli elementi informativi di cui all’art. 3 comma 7 della L. 136/2010 (estremi identificativi dei conti correnti dedicati e nominativi e codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi), comporta, a carico del soggetto inadempiente, l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 500 a € 3.000.
ART. 21
Procedure di ricorso
PROCEDURE DI RICORSO | ||
Organismo responsabile delle procedure di ricorso | ||
Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale - Puglia | ||
Indirizzo postale: Via Rubichi, 23/a | ||
Città: LECCE | Codice Postale: 73100 | Paese: ITALIA |
Presentazione del ricorso: Entro 30 giorni dalla comunicazione del provvedimento da impugnare ovvero, qualora prescritta, dalla pubblicazione dello stesso, se precedente, e comunque secondo le modalità indicate nel D.Lgs 2 luglio 2010 n. 104. |
Per eventuali chiarimenti rivolgersi al responsabile del procedimento.
Brindisi, lì Il Responsabile del Procedimento
INFORMATIVA PRIVACY : ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 196/2003, si informa che:
Titolare del trattamento è: il Responsabile del procedimento del Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi;
Responsabile del trattamento è: il Responsabile del procedimento del Consorzio per L’ Area di Sviluppo Industriale di Brindisi;
Finalità del trattamento: in relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che essi vengono acquisiti per le finalità connesse alla gara, alla stipula e alla esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale, in adempimento di precisi obblighi di legge.
Conferimento obbligatorio: a tal riguardo si precisa che tutti i dati richiesti rivestono carattere obbligatorio e il concorrente è tenuto a renderli pena la mancata ammissione alla partecipazione alla gara.
Modalità del trattamento: il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali e informatici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati e/o diffusi: l’ambito di comunicazione dei dati è quello definito dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici ed in particolare i dati potranno essere comunicati a:
• altri concorrenti e a tutti i soggetti aventi titolo che facciano richiesta di accesso ai documenti della procedure nei limiti e secondo le norme di cui alla Legge n. 241/1990
• all’Autorità per la Vigilanza sui lavori Pubblici di Roma e al Servizio Regionale dell’Osservatorio sugli Appalti Pubblici della Regione in cui si svolge l’appalto alla Prefettura competente e agli altri Enti Pubblici come per legge.
L’ambito di diffusione dei dati medesimi è quello definito dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici.
Diritti dell’interessato: relativamente ai suddetti dati al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui al D.Lgs n. 196/2003 (“codice privacy”).
Il Responsabile del Procedimento.