PROCEDURA
PROCEDURA
PIATTAFORMA
NEGOZIATA
MEDIANTE RDO DA ESPLETARSI SULLA
TELEMATICA
REGIONALE
SARDEGNACAT
PER
LA
CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO FINALIZZATO ALL'AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA E MESSA IN SICUREZZA DEGLI IMMOBILI IN USO ALL'AGENZIA SARDA PER LE POLITICHE
ATTIVE DEL LAVORO (ASPAL).
CPV: 45453000-7
DISCIPLINARE DI GARA
Lotti | CUP | CIG |
Lotto 1 | D94G18000130002 | 7745256372 |
Lotto 2 | D34G18000160002 | 7745341995 |
Lotto 3 | D84G18000120002 | 7745360943 |
Lotto 4 | D74G18000090002 | 7745404D91 |
SOMMARIO
INFORMAZIONI GENERALI
PARTE I – DEFINIZIONI GENERALI ED OGGETTO DELL'APPALTO
CAPO I – Definizioni generali.
Art. 1 Definizioni
CAPO II - Oggetto dell'appalto
Art. 2 Oggetto dell'appalto
Art. 3 Lotto di gara e importo dell'appalto Art. 4 Durata dell'appalto
Art. 5 Ordine di validità dei documenti d’appalto
Art. 6 Presa visione dei luoghi
Art. 7 Requisiti per la partecipazione alla gara
PARTE II – DISCIPLINARE DI GARA
CAPO I - Modalità di scelta del contraente
Art. 8 Procedura e criterio di aggiudicazione
CAPO II – Regolamento gara telematica – Requisiti di partecipazione – Modalità di abilitazione alla gara telematica – Definizioni e dotazione necessaria
Art. 9 Modalità di partecipazione alla gara telematica e abilitazione alla piattaforma Art. 10 Dotazione informatica, istruzioni di gara e chiarimenti
Art. 11 Termine e modalità di presentazione delle offerte
Art. 12 Caricamento telematico della documentazione di gara Art. 13 Documentazione amministrativa “Busta di qualifica” Art. 14 Offerta Economica – “Busta Economica”
Art. 15 Requisiti dell’offerta
Art. 16 Verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate Art. 17 CIG e contributo di partecipazione alla gara
CAPO III – Modalità di svolgimento della gara
Art. 18 Seggio di gara
Art. 19 Adempimenti del Seggio di gara Art. 20 Soccorso Istruttorio
Art. 21 Presenza dei soggetti candidati Art. 22 Aggiudicazione
Art. 23 Offerte anormalmente basse
Art. 24 Stipulazione del contratto e polizza assicurativa Art. 25 Cause espresse di esclusione
PARTE III - RAGGRUPPAMENTO DI IMPRESE
CAPO I - Partecipazione e costituzione
Art. 26 Raggruppamenti Temporanei di Imprese e Consorzi e Reti di Imprese
Art. 27 Fatturazione e liquidazione a favore di Raggruppamenti Temporanei d’Impresa e Consorzi
Art. 28 Concorrenza sleale
PARTE IV – CAUZIONI E GARANZIE FIDEIUSSORIE
CAPO I – Garanzie
Art. 29 Cauzione provvisoria
Art. 30 Restituzione cauzione provvisoria ai Soggetti non aggiudicatari Art. 31 Cauzione definitiva
PARTE V – AGGIUDICAZIONE
CAPO I - Adempimenti soggetto aggiudicatario
Art. 32 Documentazione per stipula contratto
PARTE VI – Disciplinare tecnico CAPO I – Disciplinare dei lavori Art. 33 Responsabilità e penalità
Art. 34 Modalità di fatturazione e pagamenti Art. 35 Risoluzione del contratto
Art. 36 Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni Art. 37 Osservanza delle Leggi, disposizioni generali e rinvii Art. 38 Subappalto
Art. 39 Avvalimento
Art. 40 imprese con situazione di cui all’art. 186-bis del X.X. 000/0000 (xxx. 110 D.Lgs.50/2016) Art. 41 Cessione del contratto
Art. 42 Tracciabilità dei flussi finanziari Art. 43 Clausola sociale
Art. 44 Informativa ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 Art. 45 Foro competente
Art. 46 Allegati
PROCEDURA NEGOZIATA MEDIANTE RDO DA ESPLETARSI SULLA PIATTAFORMA TELEMATICA REGIONALE SARDEGNACAT PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO FINALIZZATO ALL'AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA E MESSA IN SICUREZZA DEGLI IMMOBILI IN USO ALL'AGENZIA SARDA PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (ASPAL). | |
Stazione appaltante | ASPAL – Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro |
Indirizzo stazione appaltante | Via Is Mirrionis n. 195 – 00000 XXXXXXXX Tel.070/0000000 Fax 070/0000000 sito istituzionale: hiip://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx pec: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx |
Servizio titolare del procedimento | Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni di beni mobili e immobili |
Responsabile del procedimento – Art.31 D. Lgs 50/2016 | Geom. Xxxxx Xxxxxxx e-mail: xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx tel. 0000000000 |
Istruttore procedura di affidamento | Arch. Xxxxxxxx Xxxxx e-mail: xxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx tel. 0000000000 |
Direttore dei lavori – Art. 101 c.2 del D. Lgs 50/2016 | Lotto 1: Da nominare; Lotto 2: Da nominare; Lotto 3: Da nominare; Lotto 4: Da nominare; |
Determinazione a contrarre | Determinazione del Direttore Generale n. 2919/ASPAL del 28.12.2018 come rettificata con Determinazione n. 112 del 15.01.2019. |
Procedura di gara | Procedura negoziata (art. 36 c. 2 lett. c del D. Lgs 50/2016) mediante Richiesta di Offerta da espletarsi sulla piattaforma telematica Regionale SardegnaCAT per la conclusione di un Accordo Quadro con un solo operatore economico ai sensi dell’art. 54 c. 3 del medesimo D. Lgs. |
Criterio di aggiudicazione | Minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, c. 4 del D. Lgs. 50/2016 |
Termine richiesta chiarimenti | 17.04.2019 ore 24.00 |
Termine ultimo pubblicazione chiarimenti | 26.04.2019 ore 14.00 |
Termine ricevimento offerte | 02.05.2019 ore 14.00 |
Date apertura offerte | 06.05.2019-08.05.2019-09.05.2019-10.05.2019-13.05.2019- 14.05.2019 ore 9.00 |
Gestore della piattaforma telematica |
PARTE I – DEFINIZIONI GENERALI ED OGGETTO DELL’APPALTO
CAPO I – Definizioni generali Art. 1 - Definizioni
Nell’ambito del presente disciplinare e dei documenti complementari di gara, verranno adottate le seguenti definizioni:
a) ASPAL e/o Agenzia. Per ASPAL e/o Agenzia si intende l’Agenzia sarda per le politiche attive
del lavoro;
b) Xxxxxxxx candidato. Per soggetto candidato si intende una qualsiasi impresa che partecipa alla presente gara sia in forma singola che in forma associata;
c) Soggetto concorrente. Per soggetto concorrente si intende una qualsiasi impresa che partecipa alla presente gara sia in forma singola che in forma associata;
d) Xxxxxxxx aggiudicatario. Per soggetto aggiudicatario si intende quel soggetto candidato risultato aggiudicatario dell’appalto secondo le modalità di cui al presente capitolato;
e) Xxxxxxxx escluso. Per soggetto escluso si intende quel soggetto candidato escluso dalla partecipazione alla gara perché non in possesso dei requisiti minimi richiesti o che abbia prodotto una documentazione incompleta o non conforme tale da comportare, a norma del presente capitolato, l’esclusione della gara;
f) Legale rappresentante. Si definisce legale rappresentante del soggetto candidato qualsiasi persona che ha il potere di rappresentanza del soggetto candidato. Legale rappresentante del raggruppamento di imprese è il legale rappresentante dell’impresa mandataria quale risulta dall’atto di costituzione del raggruppamento medesimo.
CAPO II – Oggetto dell’appalto
Art. 2 - Oggetto dell’appalto
L'appalto è finalizzato alla conclusione di un Accordo Quadro con un solo operatore economico (ai sensi dell’art. 54 c. 3 del D. Lgs 50/2016) per l’affidamento dei Lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all’ASPAL, secondo le caratteristiche descritte nel presente Disciplinare, nel Capitolato Speciale d’appalto e nei relativi allegati e che si renderanno necessari in un periodo di tempo di 36 (trentasei) mesi a decorrere dalla data di stipula del contratto.
L’oggetto dell’appalto consiste nell’esecuzione di lavori urgenti e non urgenti, anche di piccola entità, necessari per la manutenzione ordinaria, straordinaria e la messa in sicurezza degli immobili in uso all’ASPAL, siti su tutto il territorio regionale come elencati nell’Allegato 2a_Elenco immobili. Le prestazioni che formano oggetto dell’appalto, sono specificatamente descritte e dettagliate nell’Allegato 2_Capitolato speciale d’appalto a cui si rimanda integralmente.
La procedura di gara, suddivisa in quattro lotti funzionali sulla base della disposizione territoriale degli immobili, è espletata esclusivamente e interamente sulla piattaforma telematica Regionale SardegnaCAT.
Sono compresi nell'appalto, le prestazioni, le forniture e le provviste che si rendono necessarie per consegnare il lavoro completamente compiuto e dotato di tutte le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste e secondo le condizioni stabilite nel capitolato speciale d'appalto e degli allegati allo stesso.
La risposta alla richiesta di offerta mediante caricamento a sistema dell’offerta, sottintende l’accettazione integrale da parte del concorrente di tutte le condizioni e le clausole contenute in tutti i documenti di gara.
La procedura prevede il recepimento dei Criteri Minimi Ambientali (C.A.M.) di cui al D.M. Ambiente 11
ottobre 2017 pubblicato nella G.U. del 06.11.2017 n. 259 e secondo quanto previsto dall’art. 34 del D. Lgs. 50/2016. In particolare nel Capitolato Speciale d’appalto, vengono definiti i requisiti obbligatori in relazione all’utilizzo di materiali o al conferimento a discarica dei materiali conseguenti alle eventuali demolizioni.
Art. 3 - Lotto di gara e importo dell’appalto
Il presente appalto è suddiviso in quattro lotti funzionali. Ogni lotto del presente appalto verrà aggiudicato, in favore della Ditta che avrà presentato il prezzo più basso, inferiore alla base d’asta sotto indicata, determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett. a) del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.
L’importo complessivo dell’Accordo Quadro, nel periodo di validità dello stesso, ovvero 36 (trentasei) mesi, è pari a € 499.900,00 (diconsi euro quattrocentonovantanovemilanovecento,00) di cui € 480.673,08 (diconsi euro quattrocentottantamilaseicentosettantatre,08) per lavori e € 19.226,92 (diconsi euro diciannovemiladuecentoventisei,92) per costi di sicurezza non soggetti a ribasso, al netto dell’IVA (si rimanda all’Allegato 2b_Quadro economico).
I lotti funzionali tengono conto del fabbisogno potenziale degli interventi attivabili sugli immobili distribuiti
nell’intero ambito Regionale. Per ciascun lotto sono stati stimati i seguenti importi a base di gara:
Lotto | Ambito | Categoria e classifica | Importo lavori a base d’asta soggetti a ribasso | Costi per la sicurezza non soggetti a ribasso | Valore complessivo a base d’asta (iva esclusa) |
1 | Ex Provincia di Cagliari | OG1 classe I | € 151.791,58 | € 6.071,66 | € 157.863,24 |
2 | Provincia di Oristano | OG1 classe I oppure art. 90 D.P.R. 207/2010 | € 88.545,02 | € 3.541,80 | € 92.086,82 |
3 | Provincia di Nuoro | OG1 classe I oppure art. 90 D.P.R. 207/2010 | € 126.492,88 | € 5.059,72 | € 131.552,60 |
4 | Provincia di Sassari | OG1 classe I oppure art. 90 D.P.R. 207/2010 | € 113.843,60 | € 4.553,74 | € 118.397,34 |
TOTALE | € 480.673,08 | € 19.226,92 | € 499.900,00 |
L’importo di affidamento di ogni singolo contratto sarà determinato mediante ribasso d’asta unico sull’elenco prezzi di cui all’Allegato 2c_Elenco prezzi, offerto dall’operatore economico primo classificato di ogni singolo lotto, al quale verranno aggiunti i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
Il corrispettivo sarà determinato a misura ai sensi dell’art. 3 c. 1 lett. eeeee) del D. Lgs. 50/2016.
I prezzi offerti in sede di gara, rimarranno fermi ed invariati per tutta la durata dell’appalto, in tale importo sono comprese le spese per tutti i noli, l’acquisto di materiali e la manodopera e quant’altro per dare completamente e regolarmente compiute le lavorazioni affidate.
Essendo i lavori non predeterminati e quindi al momento non prevedibili, è stato redatto il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (D.U.V.R.I.) in versione “standard” recante una valutazione ricognitiva dei rischi relativi alle varie tipologie delle prestazioni richieste e viene messo a disposizione ai fini della formulazione dell’offerta, costituendo specifica tecnica ai sensi dell’art. 68 e dell’All. XIII del D. Lgs. 50/2016. Nel caso in cui dovessero emergere particolari circostanze, legate alla specificità dei lavori oggetto del presente appalto, si procederà all’aggiornamento del predetto.
3.1 Classificazione dei lavori
L’intervento si compone delle seguenti lavorazioni:
Lotto 1 - Ex Provincia di Cagliari:
Descrizione della categoria | Categoria | Classe | Qualificazione obbligatoria si/no | Importo | % | Altre indicazioni | Avvalimento | |
Edifici civili e industriali | OG1 | I | SI | € 157.863,24 | 100,00% | prevalente | Subappaltabile max 30% | SI |
Lotto 2 - Provincia di Oristano:
Descrizione della categoria | Categoria | Classe | Qualificazione obbligatoria si/no | Importo | % | Altre indicazioni | Avvalimento | |
Edifici civili e industriali | OG1 | I oppure art. 90 D.P.R. 207/2010 | SI | € 92.086,82 | 100,00% | prevalente | Subappaltabile max 30% | SI |
Lotto 3 - Provincia di Nuoro:
Descrizione della categoria | Categoria | Classe | Qualificazione obbligatoria si/no | Importo | % | Altre indicazioni | Avvalimento | |
Edifici civili e industriali | OG1 | I oppure art. 90 D.P.R. 207/2010 | SI | € 131.552,60 | 100,00% | prevalente | Subappaltabile max 30% | SI |
Lotto 4 - Provincia di Sassari:
Descrizione della categoria | Categoria | Classe | Qualificazione obbligatoria si/no | Importo | % | Altre indicazioni | Avvalimento | |
Edifici civili e industriali | OG1 | I oppure art. 90 D.P.R. 207/2010 | SI | € 118.397,34 | 100,00% | prevalente | Subappaltabile max 30% | SI |
Sono presenti nei singoli lotti costituenti l’appalto, opere impiantistiche appartenenti alla categoria OS3 (OG11), di importo inferiore al 10% dell’importo complessivo posto a base di gara per ogni singolo lotto e quindi non scorporabili. L’esecuzione di tali opere è comunque soggetto al rilascio delle certificazioni di cui al D.M. 37/2008. Gli operatori economici non in possesso delle specifiche qualificazioni possono partecipare alla gara in base alla qualificazione obbligatoria da possedere in riferimento alla categoria prevalente, ma nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazione A.N.A.C. n. 108 del 17.04.2002.
Gli importi delle opere impiantistiche di cui alla categoria OS3 di cui sopra è il seguente:
Lotto 1: € 12.629,06;
Lotto 2: € 7.366,95;
Lotto 3: € 10.524,21;
Lotto 4: € 9.471,78;
Si precisa che, così come previsto dall'art. 105 comma 2 del d.lgs n. 50/2016, la quota massima sub- appaltabile, suddivisa e ripartita tra tutte le categorie che compongono l’appalto, non potrà superare complessivamente la quota del 30% dell’importo complessivo del contratto.
Per i soli lavori di importo inferiore ad € 150.000,00, (lotti 2,3,4) qualora l'operatore economico non sia in possesso dell'Attestazione SOA nella categoria OG1 classifica I°, dovrà dimostrare, come disposto dall'art. 90 del D.P.R. n. 207 del 2010 di possedere i seguenti requisiti, dichiarandoli in sede di domanda di partecipazione con le modalità di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
a) importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando (2014-2018), non inferiore all'importo del contratto da stipulare;
b) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al quindici per cento dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando (2014-2018); nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo e l'importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l'importo dei lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la percentuale richiesta; l'importo dei lavori così figurativamente ridotto vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera a);
c) adeguata attrezzatura tecnica.
Art. 4 – Durata dell’appalto
L’Accordo Quadro avrà la durata massima di 36 (trentasei) mesi decorrenti dalla sottoscrizione del contratto, salvo che non venga raggiunto prima l’importo contrattuale, come disposto dal capitolato speciale d’appalto. Dalla data di scadenza non potranno essere affidati ulteriori lavori di manutenzione ma potranno essere regolarmente eseguiti e conclusi quelli già validamente assegnati. Detta proroga non darà diritto all’Aggiudicatario a pretendere compensi o indennizzi di qualsiasi genere, essendo tutto ciò compreso e compensato nei prezzi stabiliti nell’Allegato 2c_Elenco prezzi e L’ASPAL si riserva la facoltà di prorogare la durata dell’Accordo Quadro, impegnando eventualmente maggiori risorse rispetto agli importi contrattuali, per il tempo strettamente necessario a completare la procedura di espletamento di una nuova gara.
Art. 5 - Ordine di validità dei documenti d’appalto
L’aggiudicatario dovrà tenere conto nel caso di discrepanza fra i documenti di appalto e di contratto il
seguente ordine di validità e d’importanza dei documenti:
- Contratto Accordo quadro;
- Disciplinare di Gara
- Lettera d’invito;
- Capitolato Speciale d’Appalto;
- Offerta dell’aggiudicatario;
Il contratto è il documento che riveste l’importanza maggiore ed a seguire gli altri documenti elencati precedentemente.
Se all’interno dello stesso documento vi fossero punti o elementi di diversa interpretazione, verrà interpretata la condizione più favorevole per l’ASPAL.
La documentazione di gara è composta dai seguenti elaborati:
- Lettera d’invito
- Disciplinare di gara e relativi allegati
- Altra documentazione – capitolato speciale d’appalto e suoi allegati.
La documentazione di gara è disponibile e scaricabile gratuitamente sul profilo del committente (xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/) e nel portale SardegnaCAT (xxx.xxxxxxxxxxx.xx).
Art.6 – Presa visione dei luoghi
La presa visione dei luoghi è obbligatoria e la mancata effettuazione costituisce esclusione dalla procedura. La partecipazione ad uno o più lotti previsti dalla presente gara comporta l’obbligo per il concorrente di valutare gli adempimenti necessari ad assicurare l’esecuzione dei lavori previsti dal capitolato speciale d’appalto prendendo visione, a proprie cure e spese, di tutti gli immobili appartenenti al singolo lotto o ai lotti per i quali si intende partecipare. I sopralluoghi dovranno essere concordati con i referenti di ciascun CPI (Centro per l’Impiego) inviando apposita richiesta agli indirizzi di posta elettronica indicati nella tabella seguente:
Lotto 1 – Ex Provincia di Cagliari | |||
CPI | INDIRIZZO | REFERENTE | RECAPITO |
Sede Centrale | Via Is Mirrionis, 195 | Xxxxxxxx Xxxxx | xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 070 7593954 |
Xxxxxxxx | Xxx Xxxxxxx, 0 | Xxxxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 070 9485117 |
Cagliari | Viale Borgo Sant’Elia, s.n.c. | Xxxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 070 52844 |
Carbonia | Xxx Xxxxxxxx, 00 | Xxxxx Xxxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0781 671235 |
Iglesias | Xxx Xxx Xxxxx, 00 | Xxxxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0781 252793 |
Isili | Piazza Costituzione, 1 | Xxxxxx Xxxx | xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0782 802053 |
Xxxxxxxx | Xxx Xxxxx, 0 | Xxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 070 9931345 |
Pula [Decent. Assemini] | Xxx XXXX Xxxxxx, 00 | Xxxxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0789 708485 (070 9245150) |
Xxxxxx Xxxx'Xxxxx | Xxx Xxxxxxx Xxxxx, 00 | Xxxxxxxxx Xxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx – 070 836741 (070 7593600) |
San Xxxxxx Xxxxxxxx | Via Montevecchio, s.n.c. (ex Dopolavoro fonderia) | Xxxxxxxxx Xxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxx xx.xx – 070 9376107 |
Xxxxxxx | Xxx Xxxxxx Xxxxxx, 0 | Xxxxxx Xxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 070 9308019 |
Xxxxxxx | Xxx Xxxxx Xxxxx, 00 | Xxxxxxx Xxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 070 9809167 |
Lotto 2 – Provincia di Oristano | |||
STRUTTURA | INDIRIZZO | REFERENTE | RECAPITO |
Ales | Via Xxx Xxxxxx, s.n.c. (ex carcere) | Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx | xxxxx.xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0783 998043 |
Bosa [Decent. Cuglieri] | Xxxxx Xxxx Xxxxxxxx XXXXX, 00/X | Xxxxxx Xxxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0785 373266 |
Cuglieri | Xxxxxx Xxxxxxxx, 0 | Xxxxxx Xxxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0785 39623 |
Xxxxxxxx | Xxx Xxxx, 00 | Xxxxxxxx Xxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0785 54005 |
Mogoro | Xxx Xxxxx Xxxxx, 0 | Xxxxxxxx Xxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0783 991486 |
Oristano | Via Lepanto, s.n.c. | Xxxxxxx Xxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 070 7593400 |
Terralba | Piazza Libertà, s.n.c. | Xxxxxxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0783 853300 |
Lotto 3 – Provincia di Nuoro | |||
STRUTTURA | INDIRIZZO | REFERENTE | RECAPITO |
Aritzo [Sport. Sorgono] | Xxxxx Xxxxxxx X, 00 | Xxxx Xxxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0784 238962 |
Dorgali [Sport. Nuoro] | Xxx Xxxxxx, 00 | Xxxxxx Xxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0784 238928 |
Gavoi [Sport. Nuoro] | Xxx Xxxx'Xxxxxxx, 0 (Xxxx Xxxxxx) | Xxxxxx Xxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0784 238926 |
Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxx, 00 | Xxxxxxxxxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0782 42203 |
Macomer | Xxx Xxxxxx, 00 | Xxxxxx Xxxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0785 70014 |
Nuoro | Xxxxx xxx Xxxxxx, 00 | Xxxxxx Xxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 070 7593200 |
Orosei [Sport. Siniscola] | Via Nazionale, s.n.c. | Xxxxxxxx Xxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0784 997108 |
Siniscola | Xxx Xxxxx, 00 | Xxxxxxxx Xxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0784 878513 |
Sorgono | Xxxxx XX Xxxxxxxx, 00/00X | Xxxx Xxxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0784 238962 |
Tortolì [Decent. Lanusei] | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx 00/X | Xxxxxxxxxxxx Xxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0782 623225 |
Lotto 4 – Provincia di Sassari | |||
STRUTTURA | INDIRIZZO | REFERENTE | RECAPITO |
Alghero | Via Atzeni s.n.c Reg. La Scaletta | Xxxxx Xxxxxx | |
Bonorva | Xxx Xxxx Xxxxxxxx XXXXX, 00 | Xxxxxxx Xxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 079 867877 |
Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx, 00 | Xxxxxxxx Xxxx | xxxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 079 470003 |
Olbia | Via Romagna, 10 | Xxxxxx Xxxxxx Xxxx | xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0789 293705 |
Ozieri | Xxx Xxxxxxx X, 00 | Xxxxxx Xxxxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 079 7593080 |
Palau [Decent. Olbia] | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx xxx. Xxx Xxxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxx Xxxx | xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 0789 708485 |
Xxxxx Xxxxxx [Xxxxxx. Xxxxxxx] | Xxx Xxxxx, 0 | Xxxxxx Xxxxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 070 7593101 |
Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxx, 00 | Xxxxxx Xxxxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 079 2599600 |
Tempio Pausania | X.xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 0 (x/x Xxxxxxx Xxx Xxxxxxxxxxx) | Xxxxxxxx Xxxxxxx | xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 079 6787128 |
Al fine della corretta programmazione dei sopralluoghi e per evitare che gli stessi si concentrino a ridosso del termine di scadenza di presentazione dell’offerta, le richieste di effettuazione dei sopralluoghi dovranno pervenire non oltre cinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.
Le richieste dovranno contenere l’oggetto ed il lotto dell’appalto, il nome e cognome delle persone incaricate ad effettuarlo con i relativi dati anagrafici corredate dalla documentazione che provino il ruolo rivestito nell’impresa. Il termine ultimo entro cui l’operatore economico potrà effettuare i sopralluoghi è fissato per il giorno 29.04.2019 (2 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte).
I sopralluoghi dovranno essere effettuati da un rappresentante legale, o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato CCIAA/Albo/Registro, da attestazione SOA; possono essere fatti anche da soggetto diverso, munito di procura notarile o altro atto di delega scritto, purché dipendente del concorrente, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 13 marzo 2018, n. 8 (a tal fine alla delega o procura dovrà essere allegata copia resa conforme all’originale del riepilogativo LUL o della Comunicazione Obbligatoria Unilav). È consentita la delega plurima ad un medesimo soggetto da parte di più imprese, purché appartenenti allo stesso raggruppamento, anche se non costituito. In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, i sopralluoghi possono essere effettuati a cura di uno qualsiasi degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito delle deleghe di tutti i predetti operatori.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, i sopralluoghi devono essere effettuati a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei lavori.
All’atto di ciascun sopralluogo il concorrente deve ritirare il documento attestante l’avvenuta presa visione dei luoghi, redatto secondo l’Allegato 6. Tutti i documenti attestanti l’avvenuta presa visione dei luoghi, acquisiti per ogni CPI appartenente al lotto per il quale si partecipa, dovranno essere inseriti a pena di esclusione nella Busta di Qualifica contenente la documentazione amministrativa.
L’apposito documento attestante l’avvenuta presa visione dei luoghi, è redatto in duplice copia di cui
una tenuta agli atti della stazione appaltante per le verifiche da effettuare in sede di gara.
L’esclusione dalla gara verrà disposta anche nel caso non venga effettuato un singolo sopralluogo ad uno dei CPI appartenenti al lotto per il quale si partecipa.
Art. 7 – Requisiti per la partecipazione alla gara
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara gli operatori economici, di cui all’articolo 45 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, regolarmente iscritti e abilitati sulla piattaforma SardegnaCAT che verranno selezionati con le modalità stabilite al successivo art. 8.
La partecipazione alla presente procedura di gara è in ogni caso riservata agli operatori economici in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
Requisiti di carattere generale e di idoneità professionale
a) Insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art.80 del D. Lgs. n.50/2016;
b) Iscrizione nel registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.), per l'attività oggetto del presente appalto o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell'U.E., in conformità con quanto previsto dall'art. 83, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016. In caso di R.T.C.. o di Consorzio Ordinario di Operatori l’iscrizione anzidetta deve essere posseduta da tutti gli O.E. facenti parte del Raggruppamento/Consorzio. In caso di consorzi di diversa tipologia il requisito dovrà essere posseduto dal Consorzio stesso e dalle Consorziate indicate come esecutrici.
N.B. pena l’esclusione, nel caso in cui si tratti di operatore economico avente sede, residenza o domicilio in paesi inseriti nella “black list” di cui all’art. 37 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito in Legge 122/2010, deve possedere l’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’Economia e Finanze, ovvero, in alternativa prova della presentazione dell’apposita domanda di cui all’art. 4 del citato D.M. 14 dicembre 2010 entro il termine di scadenza fissato per la presentazione dell’offerta (si precisa che l’autorizzazione di cui al D.M. 14 dicembre 2010 deve essere comunque posseduta all’atto di aggiudicazione e per tutta la durata del contratto e dei singoli contratti attuativi della medesima.
Requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico – organizzativa
a) Possesso di adeguata attestazione di qualificazione SOA, regolarmente autorizzata e in corso di validità, che documenti, ai sensi dell’art. 84, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 e degli artt. 60 e 61 del D.P.R. n. 207/2010, la qualificazione nella categoria e classifica adeguata ai lavori oggetto di gara:
i) attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti, ai sensi dell'art. 84 del D. Lgs 50/2016 e xx.xx. ii. e 61 del D.P.R. n. 207/2010 la qualificazione in categoria e classifica OG1, classifica I.
ii) per la partecipazione ai lotti di gara di importo minore a 150.000 euro, qualora l'operatore economico non sia in possesso della SOA con qualificazione nella categoria OG1 classifica I, dovrà dimostrare, così come disposto dall'art. 90 del D.P.R. n. 207/2010, di possedere i seguenti requisiti riconducibili alla medesima categoria, dichiarandoli in sede di domanda di partecipazione con le modalità di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
(1) importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando (2014-2018) non inferiore all'importo del contratto da stipulare;
(2) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al quindici per cento dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando (2014-2018); nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo
e l'importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l'importo dei lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la percentuale richiesta; l'importo dei lavori così figurativamente ridotto vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui al punto (1);
(3) adeguata attrezzatura tecnica;
iii) Relativamente alle opere impiantistiche appartenenti alla categoria OS3 (OG11), di importo inferiore al 10% dell’importo complessivo posto a base di gara per ogni singolo lotto e quindi non scorporabili, la cui esecuzione è comunque soggetta al rilascio delle certificazioni di cui al D.M. 37/2008, gli operatori economici non in possesso delle specifiche qualificazioni possono partecipare alla gara in base alla qualificazione obbligatoria da possedere in riferimento alla categoria prevalente, ma nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazione A.N.A.C. n. 108 del 17.04.2002.
I concorrenti possono beneficiare dell’incremento della classifica di qualificazione nei limiti e
alle condizioni previste all’art. 61 comma 2 del D.P.R. n. 207/2010.
Si conferma la previgente regola per la OG11, e cioè che chi possiede la stessa può partecipare a gare in cui si prevedono le categorie OS3, OS28 ed OS30, per un importo corrispondente alla classifica posseduta in OG11.
Per i Raggruppamenti Temporanei di cui all’art. 45, comma 2, lett. d) del D.lgs. 50/2016, i consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2 lett. e) del D.lgs. 50/2016, i GEIE di cui all’art 45, comma 2 lett. f):
- di tipo orizzontale (riunione di concorrenti per realizzare lavori della stessa categoria), in base all’art. 83 comma 8 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. i requisiti di qualificazione richiesti per l’impresa singola devono essere posseduti dalla mandataria o da un’impresa consorziata nella misura minima del 40 per cento e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10 per cento, in base all’art. 92 comma 2 del D.P.R. 207/2010.
- di tipo verticale (riunione di concorrenti dei quali uno realizza i lavori della categoria prevalente e gli altri realizzano i lavori delle categorie scorporate), i requisiti di qualificazione economico- finanziari e tecnico-organizzativi devono essere posseduti dalla mandataria/capogruppo per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importo; per i lavori delle categorie scorporate ciascun mandante dovrà possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per il concorrente singolo. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte dai mandanti devono essere posseduti dal mandatario con riferimento alla categoria prevalente. I lavori riconducibili alla categoria prevalente, ovvero alle categorie scorporate possono essere assunti anche da imprenditori riuniti in raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale.
Per i consorzi di cooperative, i consorzi tra imprese artigiane e i consorzi stabili di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) i requisiti di qualificazione devono essere posseduti e dimostrati dal consorzio nel suo complesso.
I concorrenti possono beneficiare dell’incremento della classifica di qualificazione nei limiti ed alle
condizioni indicate all’art. 61, comma 2, del Regolamento.
Per le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari di tipo orizzontale, di cui all’art. 45, comma 2 lettera e), f) e g) del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’Impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura
maggioritaria.
Per le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi di tipo verticale, di cui all’art. 45, comma 2, lettera e), f) e g), del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla capogruppo nella categoria prevalente; nella categoria scorporata la mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria, nella misura indicata per l’impresa singola.
I requisiti relativi alle lavorazioni riconducibili alla categoria prevalente e/o alle categorie scorporabili possono essere assunte da un raggruppamento di tipo orizzontale, costituendo un raggruppamento di tipo misto.
Gli operatori economici stabiliti negli altri Stati aderenti all’Unione Europea, qualora non siano in possesso dell’attestazione di qualificazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti dal titolo III, del Regolamento accertati, ai sensi dell’art. 62 del Regolamento, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. In particolare, è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1. requisiti economico-finanziari:
a) almeno una referenza bancaria;
b) volume d’affari in lavori (espressa in euro), svolti mediante attività diretta ed indiretta, conseguito nel decennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore al 100% degli importi delle qualificazioni richieste nelle varie categorie dell’appalto da affidare, così come definita dagli artt. 79 e 83 del Regolamento;
c) se l’operatore economico è tenuto alla redazione del bilancio in base alle norme del paese di appartenenza: capitale netto, costituito dal totale della lettera A del passivo di cui all’art. 2424 del codice civile, riferito all’ultimo bilancio approvato, di valore positivo.
2. requisiti tecnico-organizzativi:
a) presenza di idonea direzione tecnica secondo quanto previsto dall’art. 87 del Regolamento;
b) esecuzione di lavori nel decennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, appartenenti a ciascuna categoria dell’appalto, di importo non inferiore al 90% di quello della classifica richiesta;
c) esecuzione di un singolo lavoro nel decennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, in relazione ad ogni singola categoria oggetto dell’appalto, di importo non inferiore al 40% della classifica richiesta, ovvero, in alternativa, di due lavori, nella stessa singola categoria, di importo complessivo non inferiore al 55% dell’importo della classifica richiesta, ovvero, in alternativa, di tre lavori, nella stessa singola categoria, di importo complessivo non inferiore al 65% dell’importo della classifica richiesta; gli importi sono determinati secondo quanto previsto dal citato art. 83.
3. costo complessivo sostenuto per il personale dipendente, non inferiore ai valori fissati dall’art. 79, comma 10, del Regolamento, relativo al decennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara;
4. dotazione stabile di attrezzatura tecnica secondo i valori fissati dall’art. 79, comma 8 del
Regolamento, relativo al decennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara;
Imprese Cooptate di cui all’art. 92 del DPR n.207/2010 e s.m.i.
Ai sensi di quanto previsto dal comma 5 - art. 92 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., se il singolo concorrente o i concorrenti che intendano riunirsi in raggruppamento temporaneo hanno i requisiti previsti per la partecipazione alla presente gara d’appalto possono raggruppare altre imprese (imprese cooptate) qualificate anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti dal presente disciplinare di gara, a condizione che i lavori eseguiti da queste ultime non superino il 20% dell’importo complessivo dei lavori e che l’ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuna sia almeno pari all’importo dei lavori che saranno ad essa affidati. Ai fini della sottoscrizione della domanda di partecipazione e della documentazione amministrava richiesta dal presente disciplinare di gara, le Imprese Cooptate hanno i medesimi obblighi che gravano sulle imprese mandanti nei raggruppamenti temporanei.
I concorrenti possono beneficiare dell’incremento della classifica di qualificazione nei limiti ed alle
condizioni indicate all’art. 61, comma 2, del Regolamento.
PARTE II – DISCIPLINARE DI GARA
CAPO I - Modalità di scelta del contraente Art. 8 - Procedura e criterio di aggiudicazione
La scelta del contraente di ogni singolo lotto avverrà mediante procedura negoziata telematica ai sensi dell’artt. 36 c. 2 lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. I concorrenti invitati alla presente procedura verranno selezionati nel rispetto dell’articolo 36 c.1 e c.2 lett. c) del D.Lgs. 50/2016 nonché art. 24 c. 1 della L.R. 13.03.2018 n. 8, mediante preventivo espletamento di una manifestazione d’interesse da effettuarsi mediante la piattaforma telematica Sardegna CAT ed eventuale sorteggio del numero massimo degli operatori da invitare.
Il criterio di aggiudicazione è quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, c. 4 lett. a) del D.Lgs. n.
50/2016 e ss.mm.ii.. Il corrispettivo dell’affidamento si intende a misura.
Non sono ammesse offerte parziali, pari o in aumento rispetto agli importi a base d’asta previsti nell’art.3
del presente Disciplinare di gara.
Si precisa inoltre che:
- l’ASPAL, ai sensi dell’art. 95, comma 12 del D.Lgs 50/2016, può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;
- l’ASPAL si riserva, in caso di sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, la facoltà di modificare, sospendere, revocare la presente procedura e di non procedere all’affidamento, senza pretese e diritti di sorta da parte dei partecipanti.
Ai sensi dell’art. 69 del R.D. n. 827 del 23.05.1924, si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché tecnicamente valida ed economicamente congrua ai sensi del presente Disciplinare.
Gli operatori economici invitati a partecipare a più di un lotto di norma potranno essere aggiudicatari di un solo lotto, fatte salve le deroghe sotto disposte. Qualora un operatore economico risulti primo in graduatoria in due o più lotti, e negli stessi sussista più di un’offerta valida, gli verrà aggiudicato solo il lotto dove risulta formulata l’offerta più conveniente per la stazione appaltante, con riserva di effettuare la scelta dell’unico lotto da affidargli mediante sorteggio in seduta pubblica, nel caso abbia formulato offerte uguali nei due o più lotti nei quali risulta primo in graduatoria. Nei lotti rimanenti si procederà allo scorrimento della graduatoria. La stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare allo stesso operatore economico più di un lotto solo nel caso, nei lotti ulteriori, egli risulti unico offerente. Allo stesso operatore possono essere affidati anche tutti i lotti nel solo caso egli risulti unico offerente. L’eventuale aggiudicazione di tali ulteriori lotti è subordinata al possesso dei requisiti di qualificazione idonei e sufficienti, da determinarsi in base alla somma dell’importo dei lotti aggiudicati. In caso l’operatore economico non possegga i requisiti di qualificazione idonei e sufficienti per l’affidamento di più di un lotto, gli verrà affidato con precedenza il lotto dove lo stesso risulti unico offerente, procedendo allo scorrimento della graduatoria nel lotto rimanente. Nel caso l’operatore economico sia unico offerente di più lotti di gara e non possegga i requisiti di qualificazione idonei e sufficienti per l’affidamento di più di un lotto, gli verrà affidato il lotto dove risulta formulata l’offerta più conveniente per la stazione appaltante, con riserva di effettuare la scelta dell’unico lotto da affidargli mediante sorteggio in seduta pubblica, nel caso abbia formulato offerte uguali nei due o più lotti nei quali risulta unico offerente.
CAPO II – Regolamento gara telematica – Requisiti di partecipazione – Modalità di abilitazione alla gara telematica – Definizioni e dotazione necessaria
Art. 9 - Modalità di partecipazione alla gara telematica e abilitazione alla piattaforma
È requisito essenziale di partecipazione la regolare registrazione, iscrizione e abilitazione sulla piattaforma di SardegnaCAT. Con il primo accesso al portale (“Sezione Fornitori” disponibile alla Home Page del sito) all’impresa concorrente è data la possibilità di compilare un questionario di registrazione; salvando i dati inseriti nel questionario l’impresa riceverà via e-mail una user-id ed una password per effettuare i successivi accessi al sistema.
A tal fine, l’impresa concorrente ha l’obbligo di comunicare in modo veritiero e corretto, i propri dati e ogni informazione ritenuta necessaria o utile per la propria identificazione (i Dati di Registrazione) secondo le modalità indicate nel documento “All. 1- Istruzioni per l’iscrizione al Portale Sardegna CAT”. Nel caso di partecipazione alla procedura da parte di R.T.C./Consorzio è sufficiente che la registrazione al sistema sia posseduta dalla sola impresa mandataria, pertanto le chiavi per accedere al sistema per la collocazione delle offerte saranno quelle dell’impresa mandataria.
Si precisa che il requisito dell’iscrizione nella piattaforma SardegnaCAT risulta essenziale in quanto al compimento dei passaggi di selezione degli operatori da invitare, i sistemi telematici di che trattasi eliminano automaticamente tutti gli operatori non regolarmente iscritti. L’ASPAL non assume alcuna responsabilità in merito a tali mancati inviti in quanto l’assolvimento corretto di tale onere ricade integralmente in capo agli operatori economici.
Art. 10 - Dotazione informatica, istruzioni di gara e chiarimenti
Per partecipare alla presente procedura l'impresa concorrente deve dotarsi, a propria cura e spese, della seguente strumentazione tecnica e informatica:
a) firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D. Lgs. n. 82/2005;
b) la dotazione hardware e software minima è riportata nella homepage del Portale all’indirizzo:
hiips://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxxxxx -host/public/browserenv/requirements.jsp.
Nell’ambito del presente Disciplinare si intende per istruzioni di gara, il documento contenente le istruzioni operative per lo svolgimento della procedura, nel quale sono definiti i dettagli inerenti l’utilizzo della piattaforma telematica e le modalità di presentazione della documentazione di gara.
Le imprese che partecipano alla procedura esonerano espressamente la stazione appaltante ed i suoi dipendenti e collaboratori da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il sistema telematico di acquisizione delle offerte di gara.
Eventuali chiarimenti e/o ulteriori informazioni legati alla procedura, relativi ad elementi amministrativi e tecnici possono essere richiesti, solo tramite la sezione messaggistica da parte della società abilitata al sistema, entro e non oltre le ore 14:00 del giorno 17/04/2019.
Le risposte ai chiarimenti saranno fornite e pubblicate sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx e sulla sezione bandi e gare del profilo del committente entro il termine di sei giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte, così come previsto dall’art. 74, comma 4, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Per chiarimenti relativi alle modalità tecnico-operative di presentazione delle offerte sul sistema è possibile contattare la casella di posta elettronica xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx o consultare il documento di istruzioni di gara allegato alla procedura.
È facoltà della stazione appaltante inviare comunicazioni ad una o più imprese concorrenti partecipanti alla procedura ed è facoltà degli stessi inviare comunicazioni alla stazione appaltante tramite le funzionalità della piattaforma (Messaggistica), accessibile ai soli concorrenti che abbiano effettuato l’accesso alla sezione dedicata alla gara.
Detta funzione è attiva durante il periodo di svolgimento della procedura.
La presenza di un Messaggio nella cartella di un concorrente viene notificata via e-mail al concorrente stesso. Ciascun concorrente può visualizzare i messaggi ricevuti nella sezione” Messaggi”. È onere e cura di ciascun concorrente prendere visione dei messaggi presenti.
La funzione “Messaggi” sarà utilizzata dalla stazione appaltante per tutte le comunicazioni e le richieste
in corso di gara.
Art.11 – Termine e modalità di presentazione delle offerte
La gara si svolge con modalità interamente telematica.
Come di seguito precisato l'invio della documentazione amministrativa, della documentazione tecnica e dell'offerta economica dovrà avvenire in formato digitale con le modalità di seguito elencate. Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica attraverso il Portale SardegnaCAT, dovranno essere redatti in formato elettronico ed essere sottoscritti, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs.n. 82/2005.
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire entro e non oltre il termine perentorio delle ore 14.00 del giorno 02.05.2019, pena l’irricevibilità della stessa e comunque la non ammissione alla procedura di gara.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del sistema.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Le sedute pubbliche del seggio di gara si terranno nei seguenti giorni: 06.05.2019 ore 09:00, 08.05.2019 ore 9:00, 09.05.2019 ore 9:00, 10.05.2019 ore 9:00, 13.05.2019 ore 9:00, 14.05.2019 ore 9:00 presso
il Servizio sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni di beni mobili e immobili – al piano
terra dell’ASPAL- Via Is Mirrionis, 195- Cagliari.
In caso debbano tenersi ulteriori sedute di gara, la stazione appaltante ne comunicherà mediante la funzionalità messagistica della piattaforma la relativa data ed ora.
L’offerta dovrà essere inserita nelle apposite sezioni relative alla presente procedura e dovrà essere composta dai seguenti documenti:
1. Documentazione Amministrativa – “Busta di qualifica” - Art. 13 del presente disciplinare
2. Offerta Economica – “Busta Economica” - Art. 14 del presente disciplinare
Per accedere alla sezione dedicata alla gara il concorrente deve:
1. accedere al Portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
2. inserire le chiavi di accesso (username e password) per accedere all’area riservata
3. accedere all’area “Gare in Busta chiusa (RdO)”
4. accedere alla sezione “Gare in Busta chiusa (RdO) per tutti”;
5. cliccare sull’evento di interesse;
6. cliccare “Elenco RdO in busta digitale”, per esprimere l’interesse all’inserimento della documentazione amministrativa e confermare cliccando su “OK”.
7. cliccare sull’evento corrispondente al lotto per cui si intende presentare un’offerta;
8. cliccare “Elenco RdO in busta digitale”, per esprimere l’interesse all’inserimento dell’offerta per il singolo lotto selezionato e confermare cliccando su “OK”.
In caso di partecipazione a più lotti il concorrente, deve:
- accedere alla RDO amministrativa per l’inserimento della documentazione amministrativa richiesta;
- accedere alla RDO del/i lotto/i ai quali è stato invitato, per l’inserimento dell’offerta economica;
Per una più completa descrizione delle modalità di registrazione al sistema e inserimento delle offerte si rimanda al documento denominato “Allegato 1 - Istruzioni per l’iscrizione al portale Sardegna CAT”.
Tutti i file della Documentazione Amministrativa dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 10 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta di Qualifica.
Tutti i file relativi all’Offerta Economica dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una
dimensione massima di 10 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta Economica.
La documentazione richiesta in ciascuna busta dovrà essere inserita separatamente e non raggruppata
in un’unica cartella compressa (tipo formato zip o rar).
L’impresa concorrente ha la facoltà di formulare e pubblicare sul portale nella sezione riservata alla presentazione di Documenti di gara, una o più offerte nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della procedura, ovvero sono ammesse offerte successive in sostituzione delle precedenti già inserite a sistema, entro il termine di scadenza stabilito.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Ai sensi di quanto stabilito all’art. 32, comma 4 del D.Lgs. n.50/2016 e ss.mm.ii., ciascun concorrente non può presentare più di una offerta per ciascun lotto e, pertanto, non sono ammesse offerte alternative.
Art. 12 – Caricamento telematico della documentazione di gara
Entro il termine perentorio di presentazione dell’offerta, le ditte partecipanti dovranno caricare sul sistema, negli appositi spazi messi a disposizione relativi alla “Busta di qualifica” e alle singole “Buste economiche” dei singoli lotti, la documentazione di gara.
Art. 13 - Documentazione amministrativa – “Busta di Qualifica”
Nella sezione denominata “Busta di Qualifica”, a pena di esclusione, fatto salvo il soccorso istruttorio
quando possibile, dovranno essere allegati i sotto elencati documenti, firmati digitalmente:
1. “Istruzioni per l’iscrizione al Portale Sardegna CAT” (Allegato 3) firmato digitalmente per accettazione dal legale rappresentante o da altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura. In caso di R.T.C. le condizioni generali di registrazione dovranno essere presentate solo dall’impresa mandataria;
2. Dichiarazione di partecipazione, resa ai sensi del D.P.R. n 445/2000, conforme al modello Allegato 3A sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante o altro soggetto, legittimato ad impegnare il concorrente;
3. Documento di gara unico europeo (DGUE) debitamente compilato in tutte le sue parti (Allegato 3B) sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante o altro soggetto, legittimato ad impegnare il concorrente;
4. Patto di integrità (Allegato 4) sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante o altro soggetto, legittimato ad impegnare il concorrente;;
5. Dichiarazione di accettazione delle condizioni di gara, come da modello Allegato 5 sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante o altro soggetto, legittimato ad impegnare il concorrente;
6. Dichiarazione di approvazione delle clausole onerose ai sensi dell’art. 1341 del c.c., come da modello Allegato 6 sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante o altro soggetto, legittimato ad impegnare il concorrente;
7. Copia di documentazione attestante il pagamento del contributo all’ANAC di cui all’art. 1, commi 65 e 67, della L. 23 dicembre 2005, n.266, recante evidenza del codice identificativo di gara, rilasciata con le modalità e gli importi stabiliti nel successivo art. 17.
8. Cauzione provvisoria ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii di importo pari al 2% dell’importo massimo complessivo per ogni singolo lotto posto a base d’asta, rilasciata con le modalità stabilite all’art. 29 del presente disciplinare e fatto salvo il caso di riduzione della
stessa come precisato nello stesso articolo.
9. Xxxxxxx di presa visione/sopralluogo rilasciato dall’incaricato dell’ASPAL, afferenti tutti gli edifici del lotto o dei lotti ai quali si partecipa, attestante la presa visione dello stato dei luoghi dove devono essere eseguiti i lavori (Allegato 7);
10. Eventuale procura, scannerizzata, resa conforme all’originale ai sensi del D.P.R. 445/2000 e sottoscritta digitalmente, attestante i poteri del sottoscrittore e gli estremi dell’atto notarile;
11. In caso di avvalimento, tutta la documentazione richiesta dall’art. 39 del presente Disciplinare sottoscritta digitalmente dai legali rappresentanti o altri soggetti, legittimati ad impegnare rispettivamente il concorrente e l’ausiliario;
12. In caso di subappalto, tutta la documentazione richiesta dall’art. 38 del presente Disciplinare, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante o altro soggetto, legittimato ad impegnare il concorrente;
Non è richiesta l’acquisizione dell’AVCPass.
Inoltre, in caso di:
a) R.T.C. o Consorzio ordinario: dichiarazione in cui dovranno essere specificate le categorie o parti dei lavori che saranno eseguite dalle singole imprese, espresse anche in misura percentuale (art. 48, comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii), tale dichiarazione dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante di ogni impresa raggruppanda o consorzianda o da persona dotata di poteri di firma, legittimata ad impegnare il concorrente;
b) R.T.C. o Consorzio ordinario già costituito: copia autentica del mandato collettivo irrevocabile
con rappresentanza, conferito alla mandataria ovvero dell’Atto costitutivo del Consorzio;
c) R.T.C. o Consorzio ordinario non ancora costituiti: dichiarazione (o dichiarazione congiunta), firmata digitalmente dal legale rappresentante di ogni impresa raggruppanda o consorzianda o da persona dotata di poteri di firma legittimata ad impegnare il concorrente, attestante:
• a quale impresa raggruppanda, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza, ovvero l’impresa che sarà designata quale referente responsabile del Consorzio;
• l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art.48, comma 8 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii;
d) Consorzio stabile: dichiarazione relativa alle consorziate per le quali il consorzio concorre;
e) Rete di imprese: dichiarazione in cui dovranno essere specificate le parti dei lavori che saranno eseguite da ogni impresa aderente al contratto di rete e copia informatica autentica del contratto di rete.
Le suddette dichiarazioni sono contenute nell’allegato 3A.
Si rammenta che la falsa dichiarazione comporta responsabilità e sanzioni civili e penali ai sensi dell’art.
76 del D.P.R. n. 445/2000.
Inoltre, ai sensi dell’art. 80, comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara, la stazione appaltante ne dà segnalazione all’Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza e della gravità dei fatti oggetto della falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, decorsi i quali l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Art 14 – Offerta economica – “Busta Economica”
Le imprese concorrenti, secondo le modalità indicate nell’Allegato 1 – Istruzioni per l’iscrizione al Portale
Sardegna CAT, devono,:
• compilare e allegare nella sezione “Allegati Generici” della Busta Economica della RDO, lo
schema di offerta economica che dovrà essere formulata, per ciascun lotto a cui si partecipa, utilizzando o seguendo la traccia del modello predisposto dall’ASPAL (Allegato 9 - Schema Offerta Economica), sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante o da altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura;
• copia scansionata del Mod. F23 che attesti l’avvenuto versamento dell’imposta di Bollo, inerente l’Offerta economica, pari a € 16.00. Il versamento dell’imposta deve essere effettuato dalla sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’art, 45, comma 2, lettere b) e C9 D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti.
• inserire a sistema il ribasso percentuale offerto sull’importo a base d’asta soggetto a ribasso, indicato nell’art. 3 del presente Disciplinare di gara.
In caso di discordanza tra le indicazioni in lettere e quelle in cifre, saranno ritenute valide le indicazioni più vantaggiose per la Stazione appaltante.
L'offerta non potrà essere condizionata, parziale o in aumento, né potranno essere presentate offerte alternative. Saranno escluse, altresì, tutte le offerte redatte o inviate in modo difforme da quello prescritto nel presente Disciplinare.
Nell'offerta economica l'operatore deve indicare, PENA L’ESCLUSIONE, ai sensi dell’art. 95 comma 10 del D.Lgs. 50/2016, così come modificato dal D. Lgs 56/2017 i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Si precisa che tali costi, poiché facenti parte dell'offerta, dovranno essere ricompresi nel prezzo proposto. Si precisa infine che la stazione appaltante, relativamente ai costi della manodopera, prima dell'aggiudicazione, procede a verificare il rispetto di quanto previsto all'art. 97, comma 5, lettera d).
La ditta concorrente è vincolata alle condizioni espresse nella propria offerta per un periodo di 180 (centottanta) giorni solari a partire dalla data ultima fissata per la presentazione dell'offerta. Nel caso in cui la procedura di gara non dovesse concludersi entro 180 giorni dalla data fissata per la presentazione dell'offerta, la validità dell'offerta prodotta è tacitamente prorogata per ulteriori 180 giorni, salva revoca formale.
Si precisa che per quanto attiene l’indicazione di cifre decimali, nella compilazione dello “Schema di offerta economica”, si potranno indicare fino ad un massimo di tre cifre decimali. In caso di discordanza tra il valore riportato a sistema e quello indicato nel modulo di offerta, prevarrà quello indicato in quest’ultimo.
In caso di R.T.C. costituendo l’offerta congiunta deve essere sottoscritta digitalmente da tutte le imprese raggruppate e deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 48 del D.Lgs. n. 50/2016. In ogni caso l’offerta del R.T.C./consorzio costituendo/costituito deve specificare le parti dei lavori che saranno eseguite dalle singole imprese.
Si precisa che tutti i documenti possono essere sottoscritti digitalmente anche da persona diversa dal rappresentante legale purchè munita di comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica.
Per quanto riguarda la compilazione del modello F23 si precisa che:
- Sez. Dati Anagrafici, al punto 4, deve essere inserita la ragione sociale di chi effettua il versamento, ovvero dalla sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 46, comma 1, lettera f), del Codice o dal Consorzio Ordinario/GEIE;
- Sez. Dati Anagrafici, al punto 5, devono essere riportati i seguenti: Ragione sociale: Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro, Comune: Cagliari, via Is Mirrionis 195 (CA), Codice fiscale: 92028890926
- Sez. Dati del versamento, al punto 6 “Ufficio/Ente”, devono essere riportato il seguente codice
TWD
- Sez. Dati del versamento, al punto 10 “Estremi dell’atto o del documento” deve essere riportato l’anno di riferimento della gara 201X e nella parte riferita al numero deve essere inserito il CIG.
- Sez. Dati del versamento, al punto 11 “Codice tributo” deve essere riportato il num. 456T
- Sez. Dati del versamento, al punto 12 “Descrizione” deve essere riportato la dicitura Imposta di
bollo
- Sez. Dati del versamento, al punto 13 “Importo” deve essere indicato il valore in cifre e in lettere di € 16,00 (euro sedici/00).
Art. 15 - Requisiti dell’offerta
I prezzi offerti devono intendersi comprensivi di tutte le prestazioni ed oneri indicati nel presente Disciplinare, nel Capitolato Speciale d’Appalto e negli allegati allo stesso, con la sola esclusione dell’I.V.A.
L’offerta, sottoscritta con firma digitale, s’intenderà proveniente dal legale rappresentante o dal
procuratore speciale indicati nella domanda di partecipazione e nel DGUE.
Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato, o facenti riferimento a parametri di mercato non prevedibili al momento dell’aggiudicazione o ad altra offerta, propria o altrui. Il concorrente nel formulare l’offerta dovrà valutare attentamente tutti i costi inerenti l’appalto sia indiretti che diretti sollevando in questo modo l’ASPAL dal pagamento di ulteriori oneri per garantire la corretta esecuzione e funzionalità dello stesso.
Art. 16 - Verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate
In ordine alla veridicità delle dichiarazioni presentate, L’ASPAL può procedere in ogni momento alla verifica del possesso dei requisiti dichiarati, richiedendo ad uno o più concorrenti di comprovare in tutto o in parte uno o più d'uno dei predetti requisiti, salvo il caso in cui possano essere verificati d'ufficio, escludendo l'operatore economico per il quale i requisiti dichiarati non siano comprovati.
L’ASPAL può revocare l'aggiudicazione, qualora accerti, in ogni momento e con qualunque mezzo di prova, l'assenza di uno o più d'uno dei requisiti richiesti in sede di gara, oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere dalle verifiche già effettuate.
Art. 17 - CIG e contributo di partecipazione alla gara
Per quanto stabilito dall’art. 13 del presente disciplinare, i soggetti concorrenti dovranno allegare nella Busta di Qualifica il pagamento del contributo all’ANAC di cui all’art. 1, commi 65 e 67, della L. 23 dicembre 2005, n. 266, relativo ai lotti per i quali partecipano e recanti evidenza del codice identificativo di gara negli importi riportati nella seguente tabella:
Lotti | CUP | CIG | Importo a base di gara | Contributo a carico Stazione Appaltante | Contributo a carico Operatore Economico |
Lotto 1 | D94G18000130002 | 7745256372 | € 157.863,24 | € 225,00 | € 20,00 |
Lotto 2 | D34G18000160002 | 7745341995 | € 92.086,82 | € 30,00 | Esente |
Lotto 3 | D84G18000120002 | 7745360943 | € 131.552,60 | € 30,00 | Esente |
Lotto 4 | D74G18000090002 | 7745404D91 | € 118.397,34 | € 30,00 | Esente |
Ai fini del versamento le imprese concorrenti possono scegliere tra le modalità di cui alla Deliberazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 1300 del 20 dicembre 2017. Le istruzioni operative relative al pagamento della suddetta contribuzione sono pubblicate e consultabili sul sito internet dell’ANAC.
A riprova dell’avvenuto pagamento del contributo, il partecipante deve fare pervenire attraverso il sistema:
- in caso di versamento on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express, copia della ricevuta, trasmessa dal “sistema di riscossione” del versamento del contributo corredata da dichiarazione di autenticità resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura;
- in caso di versamento in contanti – mediante il modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione e attraverso i punti vendita della rete dei tabaccai abilitati – scansione dello scontrino rilasciato dal punto vendita corredata da dichiarazione di autenticità resa ai sensi del
D.P.R. 445/2000, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o altro soggetto
avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura;
- in caso di versamento attraverso bonifico bancario internazionale da parte di operatore economico straniero, scansione della ricevuta del bonifico bancario corredata da dichiarazione di autenticità resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura.
Per tutte le ipotesi di versamento contemplate dovrà essere prodotta copia informatica della pagina web del sito dell’Autorità attestante l’avvenuto pagamento del contributo, laddove tale funzionalità sia consentita dal sito sopra indicato; resta a carico dell’operatore economico l’onere di verificare l’effettiva operatività di tale funzionalità. La copia dovrà essere corredata da dichiarazione di autenticità resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura. In caso di R.T.C., il versamento dovrà essere effettuato dall’impresa mandataria.
Nel caso in cui il concorrente, abbia provveduto al pagamento del contributo all'X.X.XX. – Autorità Nazionale Anticorruzione, ma non abbia allegato copia stampata della ricevuta dell'avvenuto pagamento effettuato on line ovvero, per i pagamenti effettuati in contanti, lo scontrino, in originale, rilasciato dal punto vendita abilitato ovvero, per i soli operatori economici esteri, la ricevuta del versamento effettuato mediante bonifico bancario, in originale o fotocopia corredata da dichiarazione di autenticità, sarà ammesso con riserva di produrre tale documento secondo i termini prescritti per il soccorso istruttorio;
CAPO III – Modalità di svolgimento della gara Art. 18- Seggio di gara
La gestione della procedura di gara è affidata al Seggio di gara, nominato con Determinazione del Direttore Generale dell’ASPAL, composta da un Presidente e due testimoni, di cui uno anche con funzioni di Segretario verbalizzante.
Art. 19 - Adempimenti del Seggio di gara
Le sedute pubbliche si terranno nei giorni 06.05.2019-08.05.2019-09.05.2019-10.05.2019-13.05.2019- 14.05.2019 con inizio alle ore 9.00 presso la sede dell’ASPAL di Via Is Mirrionis 195 a Cagliari. Nelle suddette date, il seggio di gara, dichiarerà aperta la seduta e provvederà a:
- verificare le offerte inserite a sistema entro i termini indicati;
- aprire la Busta di Qualifica per ciascuna impresa concorrente (sbloccare e aprire la cartella contenente la documentazione amministrativa), verificare la firma digitale dei documenti in essa allegati e, infine, verificare la regolarità del contenuto dei documenti stessi;
- procedere all’ammissione alla fase successiva delle imprese concorrenti che hanno presentato la documentazione regolare o all’esclusione, adeguatamente motivata, delle concorrenti la cui documentazione non risulta regolare.
Dei provvedimenti che determinano le ammissioni e le esclusioni sarà data pubblicità ai sensi dell’art.
29, comma 1. del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
Il seggio di gara, in caso di irregolarità formali, non compromettenti la "par condicio" tra le Ditte concorrenti e nell'interesse della Stazione Appaltante, il concorrente verrà invitato, a mezzo della funzionalità "comunicazioni della procedura" della piattaforma SARDEGNA CAT, a completare o a fornire i chiarimenti in ordine ai documenti presentati, in analogia a quanto previsto all'art. 83
del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e del successivo art. 20 del presente Disciplinare (Soccorso Istruttorio). Si procederà quindi all'apertura della Busta Economica presentata dai concorrenti non esclusi dalla gara, provvedendo:
- a verificare la correttezza formale delle sottoscrizioni e dell'indicazione del prezzo e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, a disporre l'esclusione;
- ad effettuare il sorteggio di uno dei metodi indicati dalla lettera a) alla lettera e) del comma 2 dell’art. 97 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, come indicato all’art. 23 del presente Disciplinare, per la determinazione della soglia di anomalia;
- a determinare, sulla base del metodo sorteggiato, la soglia di anomalia;
- ad escludere le offerte che presentano un ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, nel caso il numero delle offerte pervenute sia uguale o superiore a 10;
- a redigere la graduatoria di gara.
In caso di ex aequo tra le migliori offerte si procederà, ex art. 77 del R.D 827/24, a richiedere ai partecipanti la formulazione di una offerta migliorativa, in mancanza della quale si procederà al sorteggio.
Art. 20 Soccorso Istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura del soccorso istruttorio, ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Art. 21 - Presenza dei soggetti candidati
Alle sedute pubbliche di cui all’art. 19 potrà presenziare ed intervenire, richiedendo l’iscrizione a verbale, un incaricato di ciascuna impresa concorrente con mandato di rappresentanza o procura attestante i poteri di rappresentare l’impresa e munito di un documento di riconoscimento.
Art. 22 - Aggiudicazione
L’aggiudicazione definitiva di ogni singolo lotto sarà effettuata con provvedimento del Direttore Generale dell’ASPAL. Resta in ogni caso salva la facoltà dell’Amministrazione di non procedere all’aggiudicazione per esigenze di pubblico interesse, per eccessiva onerosità e/o per incongruità dell’offerta nel suo insieme.
L’aggiudicazione è peraltro condizionata alla verifica delle dichiarazioni rilasciate in sede di gara, nonché alla verifica dell’inesistenza delle cause ostative previste dalla vigente normativa antimafia nonché derivanti da condanna per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari, o derivanti da condanna per uno dei delitti richiamati dall’art. 32 quater, del C.P., ai quali consegue l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
Ai sensi dell’articolo 76, comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i, la stazione appaltante provvede a comunicare d’ufficio, entro un termine non superiore a cinque giorni:
a) l’aggiudicazione all’aggiudicatario, al concorrente che segue nella graduatoria, a tutti i candidati che hanno presentato un’offerta ammessa in gara, a coloro la cui offerta sia stata esclusa, se hanno proposto impugnazione avverso l’esclusione, o sono in termini per presentare dette impugnazioni, nonché a coloro che hanno impugnato il bando, se dette impugnazioni non siano ancora state
respinte con pronuncia giurisdizionale;
b) l’esclusione ai concorrenti esclusi;
c) la decisione, a tutti i candidati, di non aggiudicare la gara;
Le comunicazioni di cui sopra saranno effettuate mediante posta elettronica certificata all’indirizzo indicato dal destinatario nel modello “Allegato 3A Dichiarazione di partecipazione” e “Allegato 3B DGUE”.
Art. 23 - Offerte anormalmente basse
La congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano un ribasso pari o superiore ad una soglia di anomalia determinata, ai sensi dell’art. 97, comma 2 del D.Lgs n. 50/2016; per la determinazione della soglia di anomalia si procederà al sorteggio, in sede di gara, di uno dei metodi indicati alle lettere dalla a) alla e) del comma 2 dell’art 97 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
La stazione appaltante, ai sensi dell’art. 97, comma 8 del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii., applicherà l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una soglia di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata. L’esclusione automatica non sarà esercitabile qualora il numero di offerte ammesse sia inferiore a 10. In tal caso trovano applicazione le disposizioni di cui ai commi 4, 5 e 6 del medesimo art. 97 del D.lgs 50/2016 ss.mm.ii.
Come stabilito dalle linee guida n. 4, approvate dal Consiglio dell’Autorità in data 01.03.2018, in merito alla determinazione della soglia di anomalia di cui all’art. 97 c. 2 del D.Lgs n. 50/2016 si specifica:
a) che il così detto taglio delle ali, che consiste nel tralasciare e non considerare le offerte estreme nella misura percentuale indicata dalla legge, si applica per individuare le offerte tra le quali calcolare la media aritmetica dei ribassi percentuali offerti. Successivamente il calcolo dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media si effettua esclusivamente prendendo in considerazione i ribassi delle offerte che sono residuate dopo il suddetto taglio delle ali;
b) che, in caso di sorteggio del metodo di cui alla all’articolo 97, comma 2, lettera b), del Codice dei contratti pubblici, una volta operato il così detto taglio delle ali, occorre sommare i ribassi percentuali delle offerte residue e, calcolata la media aritmetica degli stessi, applicare l’eventuale decurtazione stabilita dalla norma tenendo conto della prima cifra decimale del numero che esprime la sommatoria dei ribassi;
c) che le offerte con identico ribasso percentuale avranno, ai fini della soglia di anomalia, lo stesso
trattamento e saranno pertanto considerate come un’offerta unica;
d) a prescindere dal metodo sorteggiato, il numero di decimali per il ribasso offerto da considerare per il calcolo dell’anomalia sarà, in analogia a quanto stabilito all’art. 14, di tre cifre;
L’ASPAL si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia di più offerte; le giustificazioni dovranno riguardare quanto previsto ai commi 4,5,6 e 7 dell’art. 97 del D.Lgs 50/2016.
Art. 24 - Stipulazione del contratto e polizza assicurativa
A seguito del provvedimento di aggiudicazione si procederà alla successiva stipulazione dei contratti dell’Accordo Quadro. Tutte le spese inerenti e consequenziali alla stipulazione del contratto, nessuna esclusa, sono a carico della Ditta aggiudicataria.
Ai sensi dell’art. 32 comma 9 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii il contratto non può comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
L'appaltatore e altresì obbligato ad ottemperare, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri, nei confronti del personale a qualunque titolo occupato nelle prestazioni oggetto della presente procedura di gara, a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e previdenziali, ivi comprese quelle in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro previste dal X.Xxx. 81/2008. Deve altresì applicare al personale a qualunque titolo occupato nelle prestazioni oggetto della presente procedura di gara, contribuzioni retributive non inferiori a quelle previste dai vigenti CCNL.
L’appaltatore risponde direttamente dei danni prodotti all’ASPAL, al Personale dell’ASPAL ovvero a terzi o a cose di terzi o all’ambiente comunque provocati nell’esecuzione dell’appalto che possano derivare da fatto proprio, del proprio personale o da chiunque chiamato a collaborare.
A garanzia dei rischi di cui sopra, ai sensi dell'art. 103, comma 7, del D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii, come stabilito dall’art. 37 del Capitolato Speciale d’Appalto, l'appaltatore è obbligato, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, in ogni caso almeno 10 giorni prima della data prevista per la consegna dei lavori, a produrre una polizza assicurativa pari almeno all’importo contrattuale al lordo di IVA che tenga indenne la Stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni causati a terzi nell'esecuzione dei lavori con massimale non inferiore a 500.000 euro, dalla data di consegna dei lavori alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
La Ditta aggiudicataria dovrà produrre copia di detta polizza all’atto della stipulazione del contratto.
Art. 25 - Cause espresse di esclusione
La violazione o inosservanza delle disposizioni contenute nei punti sotto indicati comporta l’automatica esclusione dalla gara essendo tali prescrizioni dettate a presidio della “par condicio”, segretezza e imparzialità:
1. offerte pervenute oltre i termini perentori stabiliti dal presente Disciplinare di gara;
2. in caso di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta e per difetto di
sottoscrizione;
3. mancata presentazione della documentazione richiesta a corredo dell’offerta (artt. 13 e 14), fatto salvo il soccorso istruttorio laddove applicabile (art. 20);
4. presenza di indicazioni di prezzo nella documentazione amministrativa;
5. offerte pari o in aumento rispetto all'importo complessivo fissato a base di gara, nonché offerte plurime, alternative e/o incomplete;
6. offerte che si trovino in una delle situazioni che comportano l’esclusione dalla gara, indicate
negli atti di gara;
7. offerte che sollevino eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni specificate nel presente disciplinare ed in tutta la documentazione di gara e progettuale, ovvero sottoposte a condizione o che sostituiscano, modifichino o integrino le predette condizioni.
8. in caso di offerta presentata da un Raggruppamento Temporaneo, l’inosservanza delle
disposizioni contenute nell’art. 28 del presente Disciplinare (Concorrenza Sleale).
PARTE III - RAGGRUPPAMENTO DI IMPRESE
CAPO I - Partecipazione e costituzione
Art. 26 - Raggruppamenti Temporanei di Concorrenti e Consorzi e Reti di Imprese
È ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande, nonché di consorzi di imprese e Reti di imprese, con l’osservanza della disciplina di cui agli articoli 45, 47 e 48 del D. Lgs.n. 50/2016 e ss.mm.ii, ovvero, per le imprese stabilite in altri paesi membri dell’UE, nelle forme previste nei paesi di stabilimento.
Secondo quanto disposto dall’art. 48, comma 7 del D. Lgs. n.50/2016 e ss.mm.ii, non è ammesso che un’impresa partecipi alla gara singolarmente e quale componente di un R.T.C. o di un Consorzio o di una Rete di Imprese, ovvero che partecipi a R.T.C. o Consorzi o Reti di Imprese diverse, pena l’esclusione dalla gara dell’Impresa medesima e dei R.T.C. o Consorzi o Rete alla quale l’Impresa partecipa. Salvo quanto disposto al comma 7 bis dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 è vietata, ai sensi del comma 9 del medesimo articolo, qualsiasi modificazione alla composizione di Raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di
offerta.
Ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera m) del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, saranno escluse dalla gara le imprese concorrenti che si trovino, rispetto ad altro partecipante alla gara, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
Secondo quanto previsto dalla deliberazione AGCM del 18/9/2013, in caso di anomalie comportamentali, che possono essere indizio di fenomeno anticoncorrenziali, tra cui la partecipazione in R.T.C. di imprese in grado di partecipare alla gara singolarmente, la stazione appaltante procederà a segnalare alle Autorità tali fenomeni.
I Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii e le Reti di Impresa dotate di organo comune con poteri di rappresentanza e soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, D. L. 5/2009, dovranno indicare, in sede di offerta, per quale/i consorziato/i o retista/i concorre e solo a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. In caso contrario, verranno esclusi dalla gara sia il Consorzio che il Consorziato.
Le imprese concorrenti che intendano presentare un’offerta per la presente gara in R.T.C. o con l’impegno di costituire un R.T.C., ovvero in Consorzi o in Rete di Imprese, fermo restando i requisiti richiesti, dovranno osservare le seguenti condizioni:
- la registrazione e l’abilitazione al sistema avviene da parte della sola impresa mandataria, pertanto le chiavi per accedere al sistema per la collocazione delle offerte saranno quelle dell’impresa mandataria;
- con riferimento al contenuto della Busta di Qualifica (Documentazione amministrativa), la dichiarazione sostitutiva allegato 3A ed il DGUE devono essere prodotti e firmati digitalmente:
• dal legale rappresentante di tutte le imprese raggruppande/consorziande, in caso di R.T.C./Consorzio ordinario non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
• dal legale rappresentante dell’impresa mandataria ovvero dal legale rappresentante del Consorzio ordinario, in caso di R.T.C./Consorzio ordinario formalmente costituito prima della presentazione dell’offerta;
• dal legale rappresentante del Consorzio, in caso di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c)del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii;
• dal legale rappresentante dell’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune, nel caso di Rete di imprese in cui la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, D.L. n. 5/2009;
• dal legale rappresentante dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. n. 5/2009;
• dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, ovvero (in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi), da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
L’Allegato 3A "Domanda di partecipazione" e l’Allegato 3B “DGUE” al presente disciplinare, dovrà essere presentato da ciascuna impresa facente parte del R.T.C.. Al R.T.C. è assimilato il Consorzio ordinario di concorrenti ex art. 2602 codice civile; nel caso di Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, tali dichiarazioni dovranno essere prodotte oltre che dal Consorzio anche dalle altre consorziate individuate, in sede di offerta, quali esecutrici
dei lavori; è assimilata a tale tipologia di Consorzio, la Rete di Imprese dotata di organo comune con poteri di rappresentanza e soggettività giuridica.
La cauzione provvisoria e il relativo impegno dovrà essere presentata, nelle modalità indicate nella documentazione di gara:
- in caso di R.T.C. costituito dall’impresa mandataria con indicazione che il soggetto garantito è il raggruppamento;
- in caso di R.T.C. costituendo e di Consorzio ordinario costituendo da una delle imprese raggruppande/costituende ed essere intestata a tutte le imprese del costituendo raggruppamento/Consorzio;
- in caso di Consorzio ordinario costituito e di Consorzio stabile dal Consorzio medesimo.
Il fideiussore dovrà richiamare la natura collettiva della partecipazione alla gara di più imprese, identificandole singolarmente e contestualmente garantendo ogni obbligo derivante dalla partecipazione alla gara delle stesse.
La/e certificazione/i per la riduzione della garanzia provvisoria dovranno essere presentate, in caso di R.T.C. costituito o costituendo, da ogni componente dello stesso e da ogni consorziato in caso di Consorzio di cui alla lettera b) e c) del richiamato art. 45, comma 2, D.Lgs. n. 50/2016 nelle modalità previste nella documentazione di gara.
Il documento “Istruzioni per l’iscrizione al Portale Sardegna CAT”, Allegato 1 del presente disciplinare, in caso di R.T.C. (sia formalmente costituito che non) dovrà essere sottoscritto digitalmente solo dall’impresa mandataria.
La dichiarazione di accettazione del presente disciplinare e dei relativi allegati, nonché di tutti gli atti di gara, compresi i chiarimenti, nonché del piano triennale per la prevenzione della corruzione e del patto di integrità, dovrà essere firmata digitalmente:
- dal legale rappresentante di tutte le Imprese raggruppande/consorziande, in caso di R.T.C./Consorzio ordinario non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
- dal legale rappresentante dell’Impresa mandataria ovvero dal legale rappresentante del Consorzio ordinario, in caso di R.T.C./Consorzio ordinario formalmente costituiti prima della presentazione dell’offerta;
- dal legale rappresentante del Consorzio, in caso di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii;
- dal legale rappresentante di tutte le imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara ovvero, solo in caso di rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, D.L. 5/2009, dal legale rappresentante dell’impresa che riveste la funzione di organo comune.
Con riferimento al contenuto della Busta Economica, laddove richiesto di firmare digitalmente un documento, la firma da riportare dovrà essere quella dei seguenti soggetti:
- dal legale rappresentante di tutte le Imprese raggruppande/consorziande, in caso di R.T.C./Consorzio ordinario non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
- dal legale rappresentante dell’Impresa mandataria ovvero dal legale rappresentante del Consorzio ordinario, in caso di R.T.C./Consorzio ordinario formalmente costituiti prima della presentazione dell’offerta;
- dal legale rappresentante del Consorzio, in caso di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D. Lgs. n.50/2016 e ss.mm.ii;
- dal legale rappresentante di tutte le imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara ovvero, solo in caso di rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, D.L. n.5/2009, dal legale rappresentante dell’impresa che riveste la funzione di organo comune.
In caso di aggiudicazione ad un R.T.C., dovrà essere presentata la seguente documentazione:
- cauzione definitiva presentata dall’impresa mandataria a seguito di costituzione del Raggruppamento e intestata a tutte le società componenti il raggruppamento medesimo;
- copia autentica dell’atto costitutivo del R.T.C., con mandato speciale irrevocabile di rappresentanza all’Impresa capogruppo;
- dichiarazione, firmata dal legale rappresentante o da persona munita di comprovati poteri di firma, dell’Impresa mandataria che attesti in coerenza con l’offerta presentata, anche in termini percentuali e per tipologia di attività, le prestazioni che verranno fornite dalle singole Imprese raggruppate.
Le disposizioni che precedono relative ai R.T.C. o consorzi ordinari costituiti/non costituiti trovano applicazione anche nel caso di aggregazione tra le imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2, lettera f) dotate/non dotate di organo comune di rappresentanza.
Art. 27 - Fatturazione e liquidazione a favore di Raggruppamenti Temporanei d’Impresa e
Consorzi
Qualora il soggetto aggiudicatario sia un raggruppamento o un consorzio ordinario, i pagamenti spettanti al raggruppamento o al un consorzio ordinario saranno effettuati all’Impresa mandataria o Capogruppo e distintamente a ciascuna Impresa raggruppata o consorziata, in rapporto alla parte di prestazione.
Art. 28 – Concorrenza sleale
Qualora un Soggetto candidato partecipi alla presente gara all’interno di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese non può parteciparvi anche in forma singola o facente parte di altro Raggruppamento. Il mancato rispetto di tale divieto comporta l’esclusione dalla gara del soggetto candidato che ha presentato l’offerta in forma singola oltre che all’interno del raggruppamento temporaneo, mentre rimane valida l’offerta presentata dal raggruppamento temporaneo.
Nel caso in cui una medesima ditta partecipi contemporaneamente a due o più raggruppamenti temporanei l’esclusione si estende ad entrambi i raggruppamenti. Analoghe disposizioni si applicano in caso di offerte presentate da consorzi.
Sono esclusi dalla gara i raggruppamenti temporanei di imprese che di fatto costituiscono, con la creazione di cartelli, elusione della libera concorrenza. In tale ultima fattispecie i relativi atti sono trasmessi all’Autorità che vigila sulla libera concorrenza.
Non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino, rispetto ad altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
PARTE IV - CAUZIONI E GARANZIE FIDEIUSSORIE
CAPO I – Garanzie
Art. 29 - Cauzione Provvisoria
Nella Busta di Qualifica di cui all’art. 13 del presente Disciplinare di gara dovrà essere allegata la cauzione provvisoria, distinta per ogni singolo lotto di gara al quale si partecipa, costituita ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii, di importo pari al 2% dell’ammontare dell’appalto posto a base di gara di ogni singolo lotto, nei seguenti importi:
- Lotto 1: € 3.157,27;
- Lotto 2: € 1.841,74;
- Lotto 3: € 2.631,05;
- Lotto 4: € 2.367,95;
La cauzione dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta, eventualmente prorogabile a richiesta della stazione appaltante, dovrà essere costituita a favore dell’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro - Via Is Mirrionis 195 – 00000 - Xxxxxxxx - Codice fiscale: 92028890926 e riportare l’indicazione del lotto di partecipazione.
Fermo restando il limite all'utilizzo del contante di cui all'articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, la cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
In caso di cauzione provvisoria presentata con le modalità di cui al capoverso precedente, nella busta di qualifica di cui all’art. 13 del presente disciplinare dovrà essere allegato l’impegno di un fidejussore a rilasciare la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, nel caso il concorrente risultasse aggiudicatario.
La fideiussione, a scelta dell'Offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'art. 106 del D. Lgs. n° 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una Società di revisione iscritta nell'Albo previsto dall'art. 161 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n° 58.
La garanzia, da prestarsi secondo gli schemi tipo di cui al D.M. n. 31 del 19.01.2018, deve prevedere espressamente:
1. L’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016,
nel caso il concorrente risultasse aggiudicatario.
2. La rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
3. La rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice Civile;
4. L'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
5. Validità per almeno 180 gg dalla data di presentazione dell’offerta.
In caso di presentazione della garanzia provvisoria a mezzo di fidejussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti ai sensi del D.Lgs. 385/93, il concorrente dovrà allegare anche una dichiarazione sostitutiva rilasciata dall’intermediario medesimo e firmata digitalmente dallo stesso, dalla quale risulti il rilascio, in suo favore, dell’autorizzazione a prestare garanzia (può utilizzarsi il modello allegato 8)
Nel caso di costituendi RTC, di consorzi ordinari di concorrenti, da costituirsi ai sensi degli artt. 2602 e segg. Del Codice Civile la garanzia dovrà essere almeno intestata a tutti gli operatori economici che faranno parte dei raggruppamenti o consorzi.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione dovuta ad ogni fatto riconducibile all'affidatario o all'adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159; la garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
La cauzione provvisoria, nonché la dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare la
cauzione definitiva qualora l’impresa risultasse aggiudicataria dovranno essere inserite a sistema:
• sotto forma di documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D. Lgs. n. 7 marzo 2005, n. 82 sottoscritto, con firma digitale, dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante corredato da: i) autodichiarazione sottoscritta con firma digitale e resa, ai sensi degli artt. 46 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; ii) ovvero, da autentica notarile sotto forma di documento informatico, sottoscritto con firma digitale ai sensi del su richiamato Decreto;
• in alternativa, sotto forma di scansione di documento cartaceo, reso conforme all’originale ai sensi del D.P.R. 445/2000 e sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante o altro soggetto, legittimato ad impegnare il concorrente nella presente procedura.
L’importo della cauzione provvisoria e del suo eventuale rinnovo è ridotto:
• del 50% (cinquanta per cento) per le imprese alle quali e stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000;
• del 50 per cento, non cumulabile con quella di cui al primo periodo, anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese;
• del 30% (trenta per cento), anche cumulabile con la riduzione di cui sopra, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento(CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001;
• per i soli contratti di servizi o forniture del 20% (venti per cento), anche cumulabile con la riduzione di cui ai punti precedenti, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50% (cinquanta per cento) del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento(CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
• del 15% (quindici per cento) (anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo, secondo, terzo e quarto) per gli operatori economici che sviluppino un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067.
In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta
dalla riduzione precedente.
Per fruire delle riduzioni suindicate, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta allegando le relative certificazioni e documentazioni, ovvero allegando idonea dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 attestante il possesso delle certificazioni in parola e degli altri requisiti previsti.
Art. 30 - Restituzione cauzione provvisoria ai soggetti non aggiudicatari
La cauzione provvisoria si intende svincolata a seguito di comunicazione da parte dell'ASPAL ai soggetti non aggiudicatari, dall'adozione della Determina di aggiudicazione definitiva.
Art. 31 - Cauzione definitiva
Ai fini della stipula del contratto, una volta effettuate le verifiche sulla documentazione presentata, l’Amministrazione provvederà a richiedere all’aggiudicatario idoneo documento comprovante la prestazione di una cauzione definitiva, a garanzia degli impegni contrattuali, di importo minimo pari al 10% dell’importo contrattuale, eventualmente incrementata ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
A tale garanzia definitiva, si applicano le riduzioni previste per la garanzia provvisoria.
Tale cauzione definitiva dovrà essere prestata mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa alle seguenti condizioni:
• sottoscrizione autenticata da notaio;
• essere incondizionata e irrevocabile;
• prevedere la clausola cosiddetta di “pagamento a semplice richiesta”, obbligandosi il fideiussore, su semplice richiesta scritta ad effettuare il versamento della somma richiesta entro 15 giorni, anche in caso d’opposizione del soggetto aggiudicatario ovvero di terzi aventi causa;
• prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, in deroga al disposto di cui all’art. 1944, comma 2 del codice civile nonché la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice medesimo.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione. L’ammontare residuo del deposito cauzionale definitivo cessa di avere effetto solo alla data di emissione dell’ultimo certificato di regolare esecuzione.
L’impresa aggiudicataria è tenuta in qualsiasi momento ad integrare la cauzione qualora questa, durante l’espletamento della fornitura, sia in parte utilizzata a titolo di rimborso o di risarcimento danni per qualsiasi inosservanza degli obblighi contrattuali.
Nessun interesse è dovuto sulle somme e sui valori costituenti i depositi cauzionali.
La mancata costituzione del deposito cauzionale definitivo determina la decadenza dell’aggiudicatario nonché l’incameramento della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudicherà l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento del contratto.
PARTE V – AGGIUDICAZIONE
CAPO I - Adempimenti soggetto aggiudicatario
Art. 32 – Documentazione per stipula contratto
Entro quindici giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di avvenuta notifica dell'esito della gara, il soggetto aggiudicatario dovrà far pervenire la seguente documentazione:
- dichiarazione sostitutiva resa ai fini del rilascio della comunicazione antimafia compilato dai medesimi soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs. n. 159/2011. Tale dichiarazione dovrà essere firmata dal legale rappresentante di ogni impresa concorrente;
- deposito cauzionale definitivo, di cui all'art. 31 del presente Disciplinare, in originale.
- copia della polizza assicurativa di cui all’art. 24 del presente Disciplinare, stipulata ai sensi dell’art. 103, comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
Qualora il soggetto aggiudicatario sia un Raggruppamento Temporaneo di Imprese o un Consorzio, il medesimo sarà tenuto a trasmettere in formato cartaceo l'atto di costituzione di cui all'art. 25 del presente Disciplinare.
Per quanto concerne il Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio - Registro delle imprese, la SOA, il Certificato del Casellario Giudiziale, la certificazione di regolarità contributiva ai sensi della Legge n° 266/2002 nonché l'attestazione di regolarità fiscale, nonché ogni altra certificazione atta ad accertare il contenuto delle dichiarazioni rese dalla Ditta in sede di partecipazione alla gara, sarà cura dell’ASPAL provvedere alla richiesta del medesimo presso i competenti uffici, nel rispetto di quanto previsto dal D.P.R. n° 445/2000 come modificato dall'art. 15 della Legge n° 183/2011.
Il termine di cui sopra può essere, a richiesta dell'Aggiudicatario, prorogato per ulteriori giorni quindici. Trascorso inutilmente tale termine è in facoltà dell’ASPAL dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione. In tale caso dell’ASPAL si riserva la facoltà di aggiudicare a favore della Ditta seconda classificata e sarà immediatamente incamerata la cauzione provvisoria del Concorrente a titolo di risarcimento.
Sono a carico della società aggiudicataria tutte le eventuali spese inerenti il contratto: bolli, diritti, imposta di registrazione, onorari, copie e quant’altro, ivi comprese eventuali spese notarili. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto a rimborsare ad ASPAL le eventuali spese di pubblicazione, secondo quando previsto dalle vigenti disposizioni di legge;
PARTE VI – Disciplinare tecnico CAPO I – Disciplinare dei lavori
Art. 33 – Responsabilità e penalità
L’Impresa aggiudicataria è responsabile dell'esatto adempimento degli obblighi contrattuali e
dell’esecuzione dei lavori a regola d’arte.
É responsabile, inoltre, degli eventuali danni comunque arrecati, sia alle persone, sia alle cose
dell’ASPAL che a terzi nel corso dell’attività oggetto dell’appalto.
Secondo quanto stabilito dal Capitolato Speciale d’Appalto, nel caso di mancato rispetto del termine stabilito per l’ultimazione dei singoli lavori affidati, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo viene applicata una penale pari all’1 per mille (uno per mille) dell’importo contrattuale.
La penale, nella stessa misura percentuale di cui al punto precedente, trova applicazione anche in caso di ritardo:
a) nell’inizio dei lavori rispetto alla data fissata dalla DL per la consegna degli stessi;
b) nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dalla DL;
c) nel rispetto dei termini imposti dalla DL per il ripristino di lavori non accettabili o danneggiati. L’importo complessivo delle penali non può superare il 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale; in caso di superamento del 10%, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto. Qualora l’appaltatore incorra in ritardi o violi qualsiasi altro obbligo stabilito in contratto, l’ASPAL procede tempestivamente alla contestazione dell’addebito per iscritto e, ove occorra e sia ancora possibile, alla costituzione in mora dell’appaltatore assegnando un congruo termine per l’esecuzione della prestazione omessa o irregolare o ritardata.
L’appaltatore può far pervenire le proprie controdeduzioni all’Azienda via Pec entro il termine perentorio
di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della contestazione.
Nel caso in cui l’Amministrazione accerti l’esistenza e la validità della motivazione della controdeduzione presentata dall'Aggiudicatario, non procede con l’applicazione delle penali e dispone un nuovo termine per l’esecuzione della prestazione oggetto di contestazione, il cui mancato rispetto dà luogo all’applicazione delle penali.
Tutte le penali saranno contabilizzate in detrazione, in occasione di ogni pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo, e saranno imputate mediante ritenuta sull'importo della rata di saldo in sede di collaudo finale.
La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonerano l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Art. 34 - Modalità di fatturazione e pagamenti
In applicazione dell’art. 25 del D.L. 66/2014 e DM 55/2013, dovrà essere emessa esclusivamente fattura elettronica in formato XML che dovrà essere inviata all’ ASPAL attraverso il sistema di interscambio.
Il pagamento delle prestazioni contrattuali avverrà a misura, ai sensi dell’art. 59, comma - 5 bis del D.lgs. 50/2016 ss.mm.ii, così come modificato dal D. Lgs 56/2017. All’aggiudicatario verrà corrisposta, ai sensi dell’art. 35, comma 18 del D.lgs. 50/2016 ss.mm.ii, un'anticipazione pari al 20 per cento sul valore del contratto e con le modalità indicate nel medesimo articolo. I pagamenti avverranno sulla base di stati di avanzamento lavori secondo le modalità stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136.
Nella comunicazione che verrà trasmessa a seguito dell’affidamento dei lavori, saranno indicati tutti i
riferimenti da riportare nella fattura. La fattura andrà intestata a:
AGENZIA SARDA POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO,
xxx Xx Xxxxxxxxx 000, 00000 Xxxxxxxx,
P.IVA: 92028890926.
dovrà obbligatoriamente riportare i seguenti dati:
Il n. del CIG del singolo lotto;
Il codice univoco ufficio: UFVJ58;
Il nome dell’ufficio: ASPAL;
Estremi contratto/determina di aggiudicazione a cui la fattura è riferita.
L’assenza di tali indicazioni potrebbe ritardare/impedire l’emissione dell’ordinativo di pagamento senza che all’ASPAL possa essere applicata alcuna penale per il ritardato pagamento.
Si comunica, inoltre, che le fatture elettroniche nel campo Iva dovranno riportare l’opzione S “Split payment”.
I pagamenti verranno effettuati nel termine di 30 giorni dalla data di protocollo in entrata e in subordine all’accertamento della regolarità dell’esecuzione dei lavori. Nel caso in cui la fattura sia emessa prima dell’accertamento della regolarità dell’esecuzione, il conteggio dei 30 giorni decorrerà dalla data della verifica di regolare esecuzione, in conformità a quanto indicato nel D. Lgs. 192/2012.
Eventuali comunicazioni di contestazione per difformità relative ai lavori oggetto della presente procedura a favore dell’ASPAL, interrompono i termini di pagamento dei lavori oggetto di contestazione, fino alla soluzione definitiva del problema.
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso quello di ritardo nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, la Ditta potrà sospendere i lavori oggetto della presente gara. Qualora la Ditta aggiudicataria si rendesse inadempiente a tale obbligo, l'Agenzia potrà, previa contestazione come sopra esposto, procedere all'applicazione delle penali previste in caso di inadempimento o, infine, alla risoluzione del contratto nei casi più gravi, fermo restando sempre il diritto al risarcimento dell’ulteriore danno.
Art. 35 - Risoluzione del contratto
Il contratto si risolve, con provvedimento motivato e previa comunicazione del provvedimento stesso, nei seguenti casi:
- per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione;
- in caso di non conformità dei lavori resi accertata e motivata in fase di esecuzione del contratto;
- qualora il ritardo nell’esecuzione sia tale da rendere la stessa non più di interesse per l’ASPAL;
- per gravi inadempienze, frode o altro, tali da giustificare l’immediata risoluzione del contratto;
- applicazioni di penali per un importo superiore al 10% del valore complessivo del contratto;
- violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
- cessione della Ditta Aggiudicataria, cessazione di attività, concordato preventivo, fallimento o atti di sequestro o di pignoramento a carico della ditta Aggiudicataria, di subappalto non autorizzato e di cessione del contratto a terzi;
- violazione della normativa relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari, di cui art. 3 della Legge n° 136 del 13 agosto 2010 e ss.mm.ii;
- qualora si verifichino una o più delle condizioni di cui all’art. 54 del Capitolato Speciale d’Appalto. Al verificarsi delle sopra elencate ipotesi, la risoluzione opera di diritto quando l’ASPAL, concluso il relativo procedimento, deliberi di avvalersi della clausola risolutiva e di tale volontà ne dia comunicazione scritta alla ditta aggiudicataria.
Il provvedimento deliberativo di recepimento formale della risoluzione per inadempimento disciplinerà altresì gli effetti della risoluzione sulla liquidazione dei crediti maturati nei confronti dell’ASPAL che, in ogni caso, non potranno essere riconosciuti per prestazioni effettuate dopo la mezzanotte del giorno precedente la notifica della risoluzione del vincolo contrattuale con la Ditta appaltatrice.
Art. 36– Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni
Il Soggetto contraente non può opporre, ex art. 1462 del C.C., eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dal presente Disciplinare di gara.
Tutte le riserve che il Soggetto aggiudicatario intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante comunicazione scritta all’ASPAL e documentate con l'analisi dettagliata delle somme di cui ritiene avere diritto.
Art. 37 - Osservanza delle Leggi, disposizioni generali e rinvii
L'Appaltatore è soggetto alla rigorosa osservanza, oltre che di quanto prescritto nel presente Disciplinare di gara, di tutte le Leggi, Decreti e Circolari, anche non espressamente citati, sia di carattere amministrativo che di carattere tecnologico, ambientale, etc.
A questo proposito si ricorda che l’Appaltatore dovrà procedere alla redazione dell’offerta edotto di tutte le normative di settore vigenti e per questo non potrà richiedere nessun onere aggiuntivo o ristoro all’amministrazione invocando eventuali omissioni o carenze.
PER I CONCORRENTI STABILITI IN STATI DIVERSI DALL’ITALIA si applicano le disposizioni di cui agli artt. 45, comma 1, 47, 48, 49, 83, comma 3, del D. Lgs 50/2016 e quelle di cui all'art. 62 del DPR n. 207/10.
Nel caso in cui taluno dei documenti e/o l’offerta siano sottoscritti da un procuratore del legale rappresentante, lo stesso dovrà essere munito della relativa PROCURA, che andrà obbligatoriamente allegata alla documentazione di gara mediante l’inserimento nella busta di qualifica della scannerizzazione del documento originale debitamente munito di attestazione di autenticità ai sensi del
D.P.R. 445/200 e della sottoscrizione digitale da parte del sottoscrittore. Tale atto potrà essere sostituito da una copia del certificato CCIAA in cui risulti la qualità di procuratore e i poteri conferiti, accompagnata da una dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente, che attesti che tale copia è conforme all’originale.
Qualora il seggio di gara accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, procederà ad escludere i concorrenti per i quali è accertata tale condizione.
Nei casi previsti dall’art. 80 c. 12 del D.Lgs. 50/2016, si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, alla segnalazione del fatto all’ANAC per quanto di competenza e all’adozione degli eventuali ulteriori provvedimenti conseguenti.
L’aggiudicazione definitiva diverrà efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti, in capo all’aggiudicatario, acquisendo la relativa documentazione presso le amministrazioni competenti o tramite l’AVCPass, quando è previsto l’utilizzo di tale sistema.
L'Amministrazione applicherà la procedura dell'interpello ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 110 del D.Lgs. 50/2016;
La Stazione Appaltante, in caso di riscontrata irregolarità del D.U.R.C. seguirà le prescrizioni di cui ai commi 5° e 6° dell'art. 30, del Dlgs 50/2016;
L'aggiudicatario, in data antecedente alla stipula del contratto, dovrà obbligatoriamente essere iscritto ad una cassa edile, e pertanto, sarà tenuto a dimostrare la suddetta iscrizione;
Si richiamano tra gli obblighi ed oneri a carico dell’appaltatore quelli prescritti dal Capitolato speciale d’appalto riguardanti gli obblighi di applicazione della normativa vigente in tema di sicurezza, dei CCNL nei confronti dei lavoratori e di pagamento degli oneri previdenziali ed assicurativi. In caso di inottemperanza ai suddetti obblighi, accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall'Ispettorato del Lavoro o da altro Ente competente in materia e dalle Casse Edili, la Stazione Appaltante medesima comunicherà all'impresa, e se del caso anche agli uffici predetti, l'inadempienza accertata e procederà ai sensi della normativa vigente;
L’ASPAL con determinazione n. 3/ARL del 26.01.2016 ha approvato il patto di integrità che per agevolare i concorrenti viene allegato alla documentazione di gara.
Per quanto non previsto espressamente nel presente Disciplinare di gara e nei relativi allegati, si farà
riferimento alle norme generali della legislazione in tema di lavori pubblici, nonché al Codice Civile.
Art. 38 – Subappalto
Come indicato e previsto dal Capitolato Speciale d’Appalto, è ammesso il subappalto in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del D. Lgs. n° 50/2016 come modificato dal D. Lgs 56/2017.
Il subappalto è sottoposto alle seguenti condizioni:
- il concorrente, nell’ambito della documentazione amministrativa di cui all’art. 13 del presente Disciplinare, deve indicare i lavori o le parti di opere che intende eventualmente subappaltare (deve utilizzarsi il modello allegato 3A ed il DGUE). L’espressione di un valore numerico che possa rendere nota l’offerta economica di gara, determina l’esclusione del Concorrente dalla gara;
- ai sensi dell'art 105 co 6 del D.Lgs 50/2016: qualora le attività/lavorazioni oggetto di subappalto riguardino una o più delle attività/lavorazioni di cui all'art 1 co 53 della legge 190/2012 (a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi; b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi; c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti; d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
e) noli a freddo di macchinari; f) fornitura di ferro lavorato; g) noli a caldo; h) autotrasporti per conto di terzi; i) guardiania dei cantieri),
per ciascuna di dette attività/lavorazioni dovrà essere indicata la terna di subappaltatori. In difetto, il subappalto non potrà essere autorizzato in sede di esecuzione (deve utilizzarsi il modello allegato 3A ed il DGUE);
- nei confronti dei soggetti indicati quali subappaltatori non dovranno sussistere le cause di esclusione di cui all'art 80 del D.Lgs 50/2016, in caso contrario troverà applicazione il disposto di cui al comma 12 del medesimo art. 105.
- si specifica che entro dieci giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione, l'aggiudicatario sarà tenuto a presentare il DGUE e le autodichiarazioni sottoscritte digitalmente dai soggetti dichiaranti, delle ditte indicate quali subappaltatrici delle suindicate attività/lavorazioni ex art 1 co 53 L. 190/2012, attestanti l'insussistenza delle cause di esclusione ex art. 80 D.Lgs. 50/2016. Le suddette dichiarazioni, unitamente a quelle presentate in gara dall’affidatario, saranno oggetto di verifica prima della stipula del contratto di affidamento.
- ai sensi dell'art 105 co 4 lett a) del D.Lgs 50/2016, il concorrente che ha partecipato alla presente procedura di gara NON potrà essere affidatario del subappalto;
- l’appaltatore deve depositare il contratto di subappalto presso l’ASPAL, almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività subappaltate. Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, indica puntualmente l'ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici;
- al momento del deposito del contratto di subappalto deve essere trasmessa all’ASPAL la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti generali e di qualificazione in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
- I pagamenti verranno disposti direttamente nei confronti dei subappaltatori al ricorrere delle
casistiche previste dal comma 13 dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Il contraente principale è responsabile in via esclusiva nei confronti della stazione appaltante. L'aggiudicatario è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi dell'articolo 29 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 e ss.mm.ii.
Art. 39 – Avvalimento
Ai sensi e secondo le modalità e condizioni di cui all’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii è ammesso l’avvalimento.
L’impresa concorrente che intende ricorrere a tale istituto dovrà compilare la Parte II, lett. C “Informazioni sull’affidamento sulle capacità di altri soggetti (Avvalimento)” dell’Allegato 3B – DGUE e la relativa sezione dell’allegato 3A – Domanda di partecipazione. In particolare dovrà barrare la casella “SI” e dovrà indicare la denominazione degli operatori economici di cui intende avvalersi e i requisiti oggetto di avvalimento.
Ciascuna impresa ausiliaria dovrà altresì compilare e firmare un DGUE distinto con le informazioni richieste nelle sezioni A e B della parte II, della parte III, della parte IV ove pertinente e della parte VI e le dichiarazioni di cui all’allegato 3C – dichiarazioni ditta ausiliaria.
L’impresa concorrente dovrà allegare a sistema la seguente documentazione:
- una dichiarazione sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente la concorrente (può utilizzarsi il modello allegato 3C);
- copia del contratto sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del concorrente e dell’impresa ausiliaria con il quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’Appalto. A tal fine, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dettagliata dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall'impresa ausiliaria.
In luogo del legale rappresentante le dichiarazioni di cui ai precedenti punti possono essere rese da soggetto munito dei poteri di firma, comprovati da copia autentica dell’atto di conferimento dei poteri medesimi. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico dell’impresa concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario. L’ASPAL trasmetterà all’ANAC tutte le dichiarazioni di avvalimento indicando l’aggiudicatario.
Si specifica che l’ASPAL, ai sensi del comma 9 dell’art. 89 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii, esegue in corso d’esecuzione le verifiche sostanziali circa l’effettivo possesso dei requisiti e delle risorse oggetto di avvalimento da parte dell’impresa ausiliaria, nonché l’effettivo impiego delle risorse medesime nell’esecuzione dell’appalto. A tal fine il responsabile unico del procedimento accerta in corso d'opera che le prestazioni oggetto di contratto sono svolte direttamente dalle risorse umane e strumentali dell'impresa ausiliaria che il titolare del contratto utilizza in adempimento degli obblighi derivanti dal contratto di avvalimento, pena la risoluzione del contratto d'appalto.
La stazione appaltante verifica, conformemente agli articoli 85, 86 e 88, se i soggetti della cui capacità l'operatore economico intende avvalersi, soddisfano i pertinenti criteri di selezione o se sussistono motivi di esclusione ai sensi dell'articolo 80 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii. Essa impone all'operatore economico di sostituire i soggetti che non soddisfano un pertinente criterio di selezione o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione. Nel bando di gara possono essere altresì indicati i casi in cui l'operatore economico deve sostituire un soggetto per il quale sussistono motivi non obbligatori di esclusione, purché si tratti di requisiti tecnici.
Resta inteso che, ai fini della presente gara, il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in
solido nei confronti dell’Amministrazione in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
A pena di esclusione non è consentito che più concorrenti si avvalgano dei requisiti di una stessa
impresa ausiliaria e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che l’ausiliata (art. 89, comma 7 del
D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii).
L’assenza della dichiarazione di avvalimento o la mancata osservanza dei limiti, formalità e condizioni di cui al citato art. 89 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, comporta l’impossibilità di usufruire dell’avvalimento.
Art. 40 – Imprese con situazione di cui all’art. 186-bis del X.X. 000/0000 (xxx. 110 del D.Lgs.
50/2016)
Qualora il concorrente si trovi in una delle situazione di cui all'art. 186-bis del R.D. 267/1942, a pena di esclusione, nelle more del provvedimento di ammissione ovvero nel caso in cui sia stato ammesso, ai
sensi dell'art. 110 del Dlgs 50/2016, dovrà allegare a sistema, in copia resa autentica ai sensi del DPR 445/2000 con sottoscrizione digitale del legale rappresentante, il provvedimento autorizzativo del Tribunale per la partecipazione alle gare d'appalto, precisando gli estremi dello stesso. Nel caso contemplato dal suddetto art 110, comma 3, dovrà specificare se la partecipazione alla procedura di gara sia subordinata o meno al ricorso di altro operatore in possesso dei requisiti richiesti dalla lex specialis di gara in argomento tramite l'istituto dell'avvalimento (art. 110, comma 5). In tale ultima ipotesi, il concorrente, oltre ad attestare tale situazione (può utilizzarsi il modello allegato 3A) dovrà produrre quanto richiesto all’art. 39 del presente disciplinare in relazione all'istituto dell'avvalimento, mentre l'ausiliario dovrà produrre le dichiarazioni di legge (può utilizzarsi il modello allegato 3C ed il DGUE), nonché le certificazioni e documentazione richieste per il presente appalto, attestanti l'impegno nei confronti del concorrente e della Stazione Appaltante a mettere a disposizione, per la durata del contratto, le risorse necessarie all'esecuzione dell'appalto e a subentrare all'impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara ovvero dopo la stipula del contratto, ovvero non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all'appalto.
Tale dichiarazione può provenire anche da un operatore facente parte di un eventuale RTC.
N.B.: L'impresa ammessa al concordato con continuità aziendale o che abbia depositato ricorso per l'ammissione, può concorrere anche riunita in un RTC purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento stesso non siano assoggettate ad una procedura concorsuale. In tal caso la documentazione di cui all’art. 39 del presente disciplinare può provenire anche da un operatore facente parte del raggruppamento (avvalimento infra raggruppamento).
Art. 41 - Cessione del contratto
Secondo quanto previsto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii, il contratto non può essere ceduto
a terzi a pena di nullità, fatto salvo quanto previsto nel comma 4 del citato articolo.
Art. 42 - Tracciabilità dei flussi finanziari
L’aggiudicataria dovrà assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13/08/2010 n. 136 come modificata dal DL n. 187/2010 convertito con legge 217/2010, pertanto successivamente alla comunicazione di affidamento, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare all’ASPAL, gli estremi identificativi del/i conto/i dedicato/i nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso/i impegnandosi altresì a comunicare ogni modifica dei dati trasmessi.
Unitamente alla comunicazione di affidamento verrà quindi trasmesso il modello relativo a tali informazioni sulla tracciabilità dei flussi finanziari, da compilarsi a cura della Ditta aggiudicataria e da restituire all’ASPAL - Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni di beni mobili ed immobili tramite PEC: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, o mail: xxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Art. 43 – Clausola sociale
Ai sensi dell’art. 50 del D. Lgs. 50/2016, l'Aggiudicatario si obbliga, per il personale impiegato, ad osservare le clausole dei contratti collettivi nazionali e provinciali relative al trattamento economico per ferie, gratifica natalizia e festività, ed a provvedere all'accantonamento degli importi relativi nei modi e nelle forme in essi contratti previsti. I suddetti obblighi vincolano l'Aggiudicatario fino alla data di scadenza del contratto anche se lo stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura industriale ed artigiana, dalla natura e dimensioni dell'impresa di cui è titolare e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Art. 44 - Informativa ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003
Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196 e s.m.i., in riferimento al procedimento instaurato dalla presente gara, si informa che:
1) il titolare del trattamento, nonché responsabile, è il Direttore Generale dell’ASPAL;
2) il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
3) il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all'articolo 4, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 196 del 2003, con o senza l'ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, e sono effettuate dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento. In tal senso si intende autorizzato il personale degli uffici incaricati dell’ASPAL.
4) i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato ai sensi del provvedimento del garante n. 7/2004, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell'attività sopra indicata e l'eventuale rifiuto da parte dell'interessato di conferirli comporta l'impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
5) i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti del seggio di gara, possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
6) ì dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
7) l'interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all'articolo 13 del predetto decreto legislativo n. 196 del 2003;
8) la conseguenza di eventuale rifiuto dei dati richiesti, comporta l'esclusione dalla gara stessa;
9) i soggetti o le categorie di soggetti che potranno venire a conoscenza dei dati inerenti le offerte presentate sono:
- il referente dell’ASPAL incaricato del procedimento;
- i concorrenti che partecipano alla gara;
- il personale dell’ASPAL implicato nel procedimento;
- i concorrenti che partecipano alla gara;
- ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della Legge n. 241/90 e s.m.i..
10) i concorrenti e l'AGGIUDICATARIO hanno l'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui vengano in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione del contratto;
11) l'obbligo di cui al precedente punto 10 non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio;
12) i concorrenti e l'AGGIUDICATARIO sono responsabili per l'esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti;
13) in caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, la Stazione appaltante ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che la Ditta Aggiudicataria sarà tenuta a risarcire tutti i danni che ne dovessero derivare;
14) l'AGGIUDICATARIO potrà citare i termini essenziali del contratto nei casi in cui fosse condizione necessaria per la partecipazione della Ditta stessa a gare e appalti.
Al trattamento dei dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori per le finalità connesse alla presente procedura e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto, troveranno altresì applicazione le disposizioni del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE.
Art. 45 - Foro competente
L’ organismo responsabile delle procedure di ricorso è : T.A.R. Sardegna – Xxx Xxxxxxx, 00 – 09123 Cagliari – Tel. 000-000000 – Fax 000-00000000. Presentazione Ricorso giurisdizionale: secondo quanto prescritto dal D.Lgs. 104/2010, al quale fa espresso rinvio l'art. 245 del D.Lgs 163/06;
Per tutte le controversie, che potranno insorgere tra l’ASPAL e l’aggiudicataria sia durante o al termine del contratto è competente il Foro di Cagliari.
È escluso il ricorso a qualunque forma di Arbitrato. Nelle more di un eventuale giudizio la Ditta aggiudicataria non potrà sospendere o interrompere i lavori; in caso contrario l’ASPAL potrà rivalersi senza alcuna formalità sulla cauzione disponibile ovvero sull’importo delle fatture in attesa di liquidazione, fatta salva la rivalsa per gli eventuali ulteriori danni subiti.
Art. 46 - Allegati
All. 1_ Lettera d’invito
All. 2_Capitolato speciale d’appalto Allegato 2a_Elenco immobili Allegato 2b_Quadro economico Allegato 2c_Elenco prezzi Allegato 2d_Analisi dei prezzi Allegato 2e_D.U.V.R.I.
Allegato 2f_Relazione tecnico illustrativa
Allegato 2g_Dichiarazione conformità standard sociali minimi Allegato 2h_Schema di contratto
All. 3_Istruzioni per l’iscrizione al Portale Sardegna CAT All. 3A_ Domanda di partecipazione
All. 3B_DGUE
All. 3C_Dichiarazioni ditta ausiliaria All. 4_Patto di integrità
All. 5_Dichiarazione accettazione atti di gara
All. 6_Dichiarazione ai sensi dell’art. 1341 del c.c.
All. 7_Attestazione presa visione dei luoghi All. 8_ Dichiarazione fidejussore
All. 9_ Schema offerta economica
All. 10_Schema contratto di avvalimento