Capitolato speciale cod. 69_12. – affidamento in concessione del servizio bar e mensa presso il parco tecnologico della Sardegna
Capitolato speciale
cod. 69_12. – affidamento in concessione del servizio bar e mensa presso il parco tecnologico della Sardegna
CIG 46837901C8
Sommario
ART. 1 OGGETTO DESCRIZIONE DELLA CONCESSIONE 4
ART. 2 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE. IMPORTO A BASE D’ASTA. FONTE DI FINANZIAMENTO 4
ART. 3 CANONE DI CONCESSIONE 6
ART. 4 DURATA E LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 7
ART. 5 SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA E LORO REQUISITI 7
ART. 6 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 10
ART. 7 - AMMINISTRAZIONE APPALTANTE, COMUNICAZIONI E DOCUMENTAZIONE 13
ART. 8 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 14
ART. 9 ANOMALIA DELL’OFFERTA 19
ART. 10 CAUZIONE DEFINITIVA 19
ART. 11 RAPPORTI CONTRATTUALI 20
ART. 12 CONDIZIONI DI ESECUZIONE 20
ART. 13 AMMONTARE DELLA CONCESSIONE 20
ART. 14 VERIFICA DI CONFORMITÀ DELLA CONCESSIONE 21
ART. 16 PENALI PER MANCATO RISPETTO DEI TERMINI DI ESECUZIONE DELLA CONCESSIONE 23
ART. 17 -CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE ESCLUSIVO 24
ART. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 24
ART. 19 RECESSO DAL CONTRATTO 25
ART. 20 RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIO E COSTI DELLA SICUREZZA 25
ART. 21 - ONERI E OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO 25
ART. 21 STIPULA DEL CONTRATTO 26
ART. 22 RAPPORTI CONTRATTUALI 26
ART. 23 CONDIZIONI DI ESECUZIONE 27
ART. 24 ULTERIORI INFORMAZIONI 27
ART. 1 OGGETTO . DESCRIZIONE DELLA CONCESSIONE
Il presente Capitolato ha per oggetto la preparazione, distribuzione dei pasti e la gestione del bar per il personale di Sardegna Ricerche e delle altre imprese insediate nel complesso di Piscinamanna, nonché visitatori esterni.
Si specifica che il concessionario dovrà effettuare il servizio nel rispetto di quanto prescritto, oltre che dal presente capitolato, anche dai seguenti documenti di gara scaricabili gratuitamente telematicamente:
1. Bando di gara;
2. Capitolato Speciale di Concessione;
3. Capitolato tecnico;
4. ALLEGATO G - Tabella Menù;
5. DUVRI preliminare;
6. ALLEGATO A - Domanda di ammissione alla gara e dichiarazione a corredo dell’offerta ;
7. ALLEGATO B – Dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di ordine generale;
8. ALLEGATO C – Dichiarazione relativa ai soggetto cessati;
9. ALLEGATO D – Avvalimento;
10. ALLEGATO E - Attestato di sopralluogo;
11. ALLEGATO F – Dichiarazione Offerta Economica;
12. ALLEGATO H Modello GAP;
La concessione del servizio dovrà essere eseguita nel pieno rispetto delle caratteristiche minime prescritte da Sardegna Ricerche nel Capitolato tecnico, che sarà documento contrattuale al pari dell’offerta tecnica presentata dal concessionario.
Non sono ammesse, pena l’esclusione:
• offerte parziali, né varianti;
• offerte che siano sottoposte a condizione;
• offerte presentate in modalità difforme dalle indicazioni del presente capitolato.
Sardegna Ricerche a suo insindacabile giudizio potrà anche, qualora lo reputi conveniente per il proprio interesse, non procedere all’aggiudicazione.
ART. 2 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE. IMPORTO A BASE D’ASTA. FONTE DI FINANZIAMENTO
La presente concessione viene aggiudicata, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’importo a base d’asta è.
• euro 9,00 (nove), per il pasto completo costituito da un primo, un secondo, un contorno, frutta, pane e acqua.
• Euro 5,50 (cinquecinquanta), per il mezzo pasto costituito da un primo, un contorno, frutta, pane e acqua.
• Euro 7,50 (settecinquanta), per il mezzo pasto costituito da un secondo, un contorno, frutta, pane e acqua.
Si precisa che i suddetti pasti possono essere richiesti anche come prodotti da asporto a fronte di un costo aggiuntivo pari a euro 0,50. Il Gestore è tenuto altresì ad effettuare, qualora Sardegna Ricerche o gli utenti lo richiedano, la preparazione di cestini sostitutivi del pasto (box lunch) così come descritti nel capitolato tecnico.
Al fine di fornire un utile elemento di valutazione, si rende noto che alla data della pubblicazione del presente bando sono in servizio presso il complesso di Piscina Manna circa 300 persone; in particolari occasioni (seminari, corsi di formazione, ecc.) potrà essere presente una ulteriore utenza esterna.
La previsione di consumazione pasti, in base alla media degli accessi al servizio mensa dell’anno in corso, si aggira intorno ai 130 pasti al giorno. Tale cifra non indica in alcun modo il numero dei soggetti che usufruiranno del servizio in questione, né impegna Sardegna Ricerche a garantire che questo avvenga, ma viene fornito, a titolo indicativo perché l’Aggiudicatario possa effettuare la propria valutazione di vantaggio economico nel partecipare alla procedura in questione. L’Aggiudicatario è comunque impegnato a soddisfare la richiesta, anche superiore a tale numero, in quanto presente.
Si precisa che il rischio economico, gestionale, ecc. dell’affidamento rimane a totale carico dell’Affidatario il quale provvede a gestire l’attività in questione mediante propri capitali e l’organizzazione dei mezzi necessari, nonché struttura - locali, impianti, apparecchiature ed attrezzature di proprietà di Sardegna Ricerche concesse in comodato d’uso senza che possa essere presentata alcuna richiesta o invocato alcun impegno di quest’ultimo. Tutti i costi finalizzati alla perfetta esecuzione del contratto di concessione del servizio in questione, dall’acquisizione delle derrate alimentari, all'acquisto di attrezzature accessorie, al trasporto e scarico delle merci, ai costi di elettricità, pulizie dei locali degli arredi e attrezzature, ecc. sostenuti per il funzionamento della cucina, per la cottura dei cibi, per lo smaltimento dei rifiuti, ai costi per l’effettuazione della manutenzione ordinaria delle apparecchiature e strutture/locali date in comodato d’uso, sono a carico dell’Affidatario. Il servizio mensa deve essere effettuato tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 12:30 alle ore 14:30.
I pasti vengono erogati dal gestore a fronte di pagamento in contante o buoni pasto, oppure a fronte della firma su appositi registri da parte del personale autorizzato (essi costituiscono titolo per il pagamento delle somme convenute a favore del gestore, il quale provvederà, sulla scorta di questi, ad emettere mensilmente le fatture all’Ente di appartenenza); i visitatori esterni pagheranno il corrispettivo dovuto al momento della consumazione. È fatto obbligo al Concessionario di accettare i buoni pasto (cartacei ed elettronici), rilasciati al personale autorizzato da Sardegna Ricerche ed agli ospiti, collaboratori e al personale delle altre imprese insediate nel parco.
In relazione agli importi derivanti dalla presente procedura di aggiudicazione, si precisa che Sardegna Ricerche riconoscerà al proprio personale per due giorni settimanali di effettivo rientro secondo le condizioni contrattuali, un importo massimo non superiore all’importo dei buoni pasto previsti dalla normativa vigente per i pubblici dipendenti (alla data attuale il buono pasto ammesso corrisponde a € 7.00).
L'erogazione dei pasti avviene con il sistema del self-service al banco su prenotazione dei pasti. L’offerente è tenuto a specificare nell’offerta tecnica con quali tempi, metodi e tecnologie intende implementare il sistema di prenotazione. Esso dovrà comunque essere volto alla massima semplificazione della procedura stessa e compatibile con le attività lavorative delle persone presenti nel parco scientifico.
Il concessionario è tenuto a fornire un pasto giornaliero a tutto il personale autorizzato da Sardegna Ricerche ed agli ospiti, collaboratori e al personale delle altre imprese insediate nel parco che si presenterà, negli orari convenuti, nel locale di distribuzione dei pasti anche con la formula del box lunch, nel caso in cui l’utente non abbia provveduto alla prenotazione del pasto.
Il servizio di ristorazione potrà inoltre essere svolto, in tutto o in parte, a mezzo catering: in questo caso dovranno essere specificate:
• localizzazione centrale di cottura;
• modalità di trasporto e distribuzione;.
Servizio bar
Il servizio bar deve essere effettuato negli stessi giorni indicati per il servizio mensa e cioè dal lunedì al venerdì, nell'orario compreso fra le 7:45 e le 15,45, è facoltà del concessionario erogare il servizio per un orario più ampio.
Presso il bar deve essere possibile consumare sia bevande fredde di vario tipo (bibite, aperitivi, analcolici, succhi di frutta, ecc.) delle migliori marche, sia bevande calde (caffè, cappuccino, tè, latte, ecc.). Nei locali bar sarà inoltre possibile la consumazione dei lunch box.
Nel corso della mattina, presso il bar, dovrà essere possibile reperire anche paste lievitate di vario tipo, nonché prodotti similari, panini, tramezzini, toast, ecc.
L’Appaltatore in fase di gara dovrà espressamente accettare il listino prezzi di cui all’art. 11 del capitolato tecnico, al quale sarà applicata la percentuale di ribasso offerta in sede di gara, e durante il periodo di gestione dovrà applicare esclusivamente tale listino prezzi.
L’affidataria potrà aggiungere all’elenco degli alimenti presenti nel listino altre varietà: i prezzi dovranno essere comunicati e approvati da Sardegna Ricerche.
Sala rossa
Adiacente ad una delle sale mensa è presente uno spazio denominato “sala rossa”, in cui è possibile (a seguito di prenotazione da parte di Sardegna Ricerche o delle imprese insediate) consumare i pasti con il servizio al tavolo in cui menù e costi sono quelli offerti per il self service e il servizio alla carta. Per il servizio in questione, Sardegna Ricerche o le imprese insediate corrisponderanno al concessionario un prezzo aggiuntivo pari a 2 euro per ogni coperto.
ART. 3 CANONE DI CONCESSIONE
Il canone annuo richiesto per la concessione ammonta e € 6.000,00 (seimila) IVA esclusa e dovrà essere ripartito in quote mensili e versato con pagamenti da effettuarsi entro il quinto giorno di ogni mese con decorrenza dalla data di stipula del contratto. Il pagamento della prima rata può essere accorpato, a
discrezione dell’Affidatario e previa comunicazione al direttore dell’esecuzione al pagamento della seconda mensilità.
Il mancato pagamento del canone per 2 mensilità consecutive comporta la facoltà da parte di Sardegna Ricerche di risolvere il contratto, previa escussione del deposito cauzionale, l’addebito alla ditta dei conseguenti oneri derivanti dal ritardato pagamento, ogni ulteriore costo derivante dal rinnovo della procedura di affidamento del medesimo servizio, fatta salva la facoltà di agire per il risarcimento di ulteriori danni.
ART. 4 DURATA E LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
La concessione ha la durata di un anno dalla data di sottoscrizione del contratto. Sardegna Ricerche si riserva la facoltà discrezionale dell’eventuale ripetizione nell’anno successivo, alle medesime condizioni contrattuali, previo accertamento della sussistenza di ragioni di convenienza e pubblico interesse per la prosecuzione.
Tale eventualità sarà portata a conoscenza della ditta concessionaria con preavviso scritto di 60 giorni rispetto alla data di scadenza del contratto. In assenza di tale comunicazione il contratto terminerà a tutti gli effetti alla scadenza. La ditta concessionaria ha l’obbligo di continuare a svolgere il servizio, dietro richiesta di Sardegna Ricerche, qualora si verificasse l’esigenza di continuità, alle medesime condizioni dell’offerta, per un periodo massimo di 180 giorni dalla scadenza del contratto.
Il luogo di esecuzione del presente concessione è il Parco Tecnologico della Sardegna, Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx, 00000 Xxxx (Xxxxxxxx).
ART. 5 SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA E LORO REQUISITI
Ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006 sono ammessi a partecipare:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative;
b) i consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane di cui alla L. 8/8/1985 n. 443;
c) i consorzi stabili;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile;
f) Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE);
g) Operatori economici, ai sensi dell’art. 3 comma 22, stabiliti in altri stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi.
E’ altresì ammessa la partecipazione alla gara di operatori economici che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37 comma 8 del D.Lgs. 163/2006, nonché di concorrenti stabiliti in Stati diversi dall’Italia ai sensi dell’art. 47 del D.Lgs. 163/2006.
A) Requisiti minimi necessari per la partecipazione alla gara
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui al precedente punto che si trovino nelle condizioni appresso indicate e che siano in possesso dei seguenti requisiti:
• Condizioni e requisiti generali
- insussistenza delle cause di esclusione dalla gara di cui all’art. 38 del D.Lgs. n° 163/2006 ss.mm.ii. così come riportate nell’Allegato A- Domanda di ammissione alla gara e dichiarazione a corredo dell’offerta.
• Requisiti di idoneità professionale
- iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura – Ufficio Registro Imprese per attività adeguata (le Ditte con sede in uno degli Stati membri dell’Unione Europea devono provare la propria iscrizione ai registri professionali o commerciali di cui all’allegato XI-C al D.Lgs. 163/2006, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale sono stabilite).
Gli operatori economici appartenenti a Stati membri che non figurano nei citati allegati attestano, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui sono residenti.
• Requisiti di capacità tecnico professionale
La capacità tecnica degli operatori concorrenti dovrà essere attestata, ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs. n° 163/2006 ss.mm.ii. mediante una dichiarazione di aver eseguito, con esito positivo, nei tre anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando di gara, almeno tre contratti analoghi nell’ambito del servizio oggetto della presente gara (dichiarazione come da allegato A).
B) Requisiti dei concorrenti riuniti o consorziati.
Possono partecipare alla concessione anche imprese riunite in associazione orizzontale. In tale ipotesi ciascuna impresa riunita deve essere iscritta alla Camera di Commercio.
Ai sensi dell’articolo 275 del D.P.R. 207/2010, per le associazioni i requisiti tecnico professionali nel caso specifico i contratti analoghi, devono essere posseduti da tutti i concorrenti riuniti, nella misura di almeno un contratto analogo per ogni partecipante. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Per la partecipazione alla concessione delle associazioni temporanee di imprese non ancora costituite, è necessario rispettare le seguenti condizioni obbligatorie:
• presentare una dichiarazione in bollo (€ 14,62), redatta in lingua italiana, firmata da tutti i soggetti facenti parte dell’ATI da cui risulti:
- la volontà dei soggetti firmatari di costituire il raggruppamento;
- l’impegno dei singoli soggetti facenti parte del gruppo a costituire l’associazione, in caso di aggiudicazione in loro favore, con un unico atto pubblico notarile, fornendo mandato collettivo speciale con rappresentanza alla impresa mandataria la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
• l’offerta deve essere firmata da tutti i componenti del raggruppamento;
• l’impresa capogruppo e le imprese mandanti devono rendere, ciascuna per proprio conto, la dichiarazione di cui all’Allegato A, fornito da Sardegna Ricerche e facente parte del presente
documento dalla quale risulti l’impegno degli operatori economici che intendono riunirsi o consorziarsi, entro i limiti corrispondenti alla quota di partecipazione al raggruppamento (art. 37 commi 4 e 13 del D.lgs. 163/2006)
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla concessione in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D.lgs. 163/2006, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
C) Requisiti dei Consorzi stabili ( artt. 277 e 94 commi 1 e 4 DPR 207/2010)
I consorzi stabili di cui agli articoli 34, comma 1, lettera c), e 36 del codice, possono eseguire il presente concessione con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subconcessione, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti di Sardegna Ricerche.
In caso di scioglimento del consorzio stabile ai consorziati sono attribuiti pro-quota i requisiti tecnico- organizzativi maturati a favore del consorzio in quanto da questi non assegnati in esecuzione ai consorziati. Le quote di assegnazione sono proporzionali all'apporto reso dai singoli consorziati nell'esecuzione dei lavori nel quinquennio antecedente.
La sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara per l'affidamento di servizi e forniture è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati.
Per la partecipazione del consorzio alle gare, i requisiti tecnico organizzativi sono sommati con riferimento ai soli consorziati esecutori.
D) Requisiti operatori economici esteri
Ai sensi e per gli effetti degli articoli 38, c. 5 e 47 del D. lgs. 163/2006, gli operatori economici residenti in altri Stati aderenti all’Unione Europea, nonché a quelli stabiliti nei Paesi firmatari dell’accordo sugli appalti pubblici del WTO o stabiliti nei Paesi firmatari di accordi bilaterali siglati con l’UE o l’Italia possono partecipare al presente concessione optando per una delle seguenti modalità di qualificazione:
• nelle medesime condizioni richieste agli operatori economici italiani;
• producendo documentazione conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti richiesti agli operatori economici italiani.
Nel caso in cui lo Stato estero di appartenenza non rilasci nessun documento o certificato che possa confermare il possesso dei requisiti dichiarati dal concorrente in sede di gara, costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata o dove quest’ultima non esista, una dichiarazione resa dall’interessato innanzi a un’autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o provenienza.
Si specifica che la documentazione di qualificazione redatta in lingua straniera, deve essere accompagnata da traduzione ufficiale giurata. Nel caso di traduzioni rilasciate da traduttori ufficiali operanti nel paese di provenienza dei concorrenti, la traduzione deve essere certificata conforme al testo dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare italiana, salvo casi di esonero di tale atto in virtù di accordi e convenzioni internazionali in materia. Gli importi devono essere dichiarati in euro. Gli importi contenuti nei documenti prodotti ed espressi in altra valuta devono essere convertiti al cambio ufficiale risultante alla data del bando di gara.
ART. 6 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La procedura in questione verrà esperita in seduta aperta a partire dalle ore 10.00 del 12 dicembre 2012.
Tale seduta si terrà presso l’edificio 2 del parco tecnologico della Sardegna, sito in xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx, 00000 Xxxx (XX). A tal fine verrà riunita apposita Commissione giudicatrice nominata dal Direttore Generale di Sardegna Ricerche per l’effettuazione delle operazioni di valutazione delle offerte regolarmente pervenute. La Commissione giudicatrice procederà all’affidamento provvisorio del servizio sulla base della seguente procedura di valutazione. Per ciascuna offerta pervenuta nei tempi e nei modi previsti dal presente capitolato viene attribuito un punteggio fino a 100 punti complessivi in relazione alla validità tecnica e funzionale ed al prezzo. Per ogni offerta valida si procede dapprima con la valutazione dell’offerta tecnica presentata (attribuzione punteggio fino ad un massimo di 80 punti). Solo nel caso in cui, in seguito a tale valutazione, venga attribuito un punteggio pari o superiore a 40 punti si procede con la valutazione dell’offerta economica (attribuzione punteggio fino ad un massimo di 20 punti).
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA (attribuzione punteggio da 0 a 80 punti). La valutazione delle offerte tecniche verrà svolta in base ai criteri e ai sub-criteri indicati nella tabella di seguito riportata:
Criterio | Sub-Criterio | Modalità di valutazione | Coefficienti | Sub-peso | Peso | ||
A.1 | Architettura dell'offerta, piano alimentare e dei menù | A.1.1 | Varietà e qualità nutrizionale dei menù | eccellente | 1 | 15 | 25 |
buono | 0,6 | ||||||
sufficiente | 0,3 | ||||||
insufficiente | 0 | ||||||
A.1.2 | Qualità delle materie prime | eccellente | 1 | 10 | |||
buono | 0,6 | ||||||
sufficiente | 0,3 | ||||||
insufficiente | 0 | ||||||
A.2 | Soluzioni tecniche adottate | A.2.1 | qualità delle soluzioni tecniche, organizzative e metodologiche proposte | eccellente | 1 | 35 | 35 |
buono | 0,6 | ||||||
sufficiente | 0,3 | ||||||
insufficiente | 0 | ||||||
A.3 | Gruppo di lavoro con specifica indicazione del seguente rapporto: numero di addetti | A.3.1 | struttura organizzativa di gestione delle attività | eccellente | 1 | 15 | 15 |
a tempo pieno impegnati direttamente nella linea di produzione e in sala per ogni 50 pasti erogati | buono | 0,6 | |||||
sufficiente | 0,3 | ||||||
insufficiente | 0 | ||||||
A.4 | Proposte migliorative | A.4 | Qualità e quantità delle proposte | eccellente | 1 | 5 | 5 |
buono | 0,6 | ||||||
sufficiente | 0,3 | ||||||
insufficiente | 0 |
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nel presente capitolato e nella capitolato tecnico, ovvero che siano sottoposte a condizione.
Non verranno ammessi alla fase di apertura delle offerte economiche i concorrenti i cui progetti tecnici abbiano ottenuto un punteggio inferiore a 40.
VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA (attribuzione punteggio da 0 a 20).
Non saranno ammesse offerte in aumento.
La valutazione dell’offerta economica avverrà mediante l’attribuzione del punteggio applicando la formula di seguito indicata all’offerta economica presentata, corrispondente ad un ribasso percentuale unico per le seguenti tre tipologie di pasto oltre che per il listino prezzi del bar:
• euro 9,00 (nove), per il pasto completo costituito da un primo, un secondo, un contorno, frutta, pane e acqua.
• Euro 5,50 (cinquecinquanta), per il mezzo pasto costituito da un primo, un contorno, frutta, pane e acqua.
• Euro 7,50 (settecinquanta), per il mezzo pasto costituito da un primo, un contorno, frutta, pane e acqua.
Si precisa che la percentuale di ribasso offerta in sede di gara sarà applicata anche al listino prezzi bar.
Da 0 a 20 punti attribuiti sulla base della seguente formula matematica:
Xi= Pi/Po *C
Xi punteggio attribuito al concorrente i-esimo PO ribasso % più alto offerto;
C punteggio massimo attribuibile (20)
Pi ribasso % offerto dal concorrente i-esimo
La procedura di valutazione avviene nel modo seguente.
A ciascuna offerta pervenuta nei tempi e nei modi previsti dai documenti di gara viene attribuito un punteggio fino a 100 punti complessivi in relazione ai sopra-elencati criteri di valutazione. Per ogni offerta valida si procede dapprima con la VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA (attribuzione punteggio fino ad un massimo di 80 punti), quindi con la VALUTAZIONE ECONOMICA (attribuzione punteggio fino ad un massimo di 20 punti).
La gara sarà aggiudicata al concorrente che avrà totalizzato il maggior punteggio complessivo dato dalla somma dei punti ottenuti con l’offerta tecnica e dei punti ottenuti con l’offerta economica.
I risultati saranno arrotondati al centesimo di punto maggiormente prossimo.
Sardegna Ricerche procederà alla valutazione della congruità delle offerte ai sensi dell’art. 86 comma 3 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e nei modi di cui agli artt. 87, 88 e 89 del medesimo decreto.
Sardegna Ricerche si riserva, nel caso di una sola offerta valida, di procedere all’aggiudicazione ovvero di procedere ad un nuovo esperimento; fatta salva in ogni caso la facoltà di cui all’art. 81 comma 3 D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
ART. 7 - AMMINISTRAZIONE APPALTANTE, COMUNICAZIONI E DOCUMENTAZIONE
Sardegna Ricerche: x/x xxxxxxx 0 xxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, xxx. Xxxxxx Xxxxx, 00000 Xxxx (XX), C.F. 92024600923, P.Iva 00000000000. Tel. 070/92431 - fax 070/00000000, PEC xxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
La documentazione a base di gara è costituita da:
a) Bando di gara;
b) Capitolato Speciale di Concessione;
c) Capitolato tecnico;
d) ALLEGATO G - Tabella Menù;
e) DUVRI preliminare;
f) ALLEGATO A - Domanda di ammissione alla gara e dichiarazione a corredo dell’offerta ;
g) ALLEGATO B – Dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di ordine generale;
h) ALLEGATO C – Dichiarazione relativa ai soggetto cessati;
i) ALLEGATO D – Avvalimento;
j) ALLEGATO E - Attestato di sopralluogo;
k) ALLEGATO F – Dichiarazione Offerta Economica;
l) ALLEGATO H - Modello GAP;
m) Eventuali FAQ (risposte alle domande frequenti)
Tale documentazione è gratuitamente scaricabile dal sito di Sardegna Ricerche xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, visitando la sezione “Gare e appalti”, cod.69_12. Per eventuali informazioni e chiarimenti circa l’oggetto della gara, la procedura di partecipazione e la documentazione da produrre è possibile contattare il n. 070/92431 chiedendo di Xxxxxxxxxx Xxxxx, xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, (quesiti di ordine tecnico) e Xxxxxxx Xxxxx e Xxxxxx Xxxxx (quesiti di ordine amministrativo), xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Responsabile unico del procedimento: Xxxxxxxxxx Xxxxx.
Sempre che siano state chieste in tempo utile, le informazioni complementari sui capitolati d'oneri e sui documenti complementari sono comunicate, almeno sei giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte per il tramite di FAQ pubblicate sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx cod.69_12.
A partire dalla data di pubblicazione del bando di gara, eventuali precisazioni in relazione alla procedura di gara saranno oggetto di pubblicazione da parte di Sardegna Ricerche per il tramite del proprio sito nella citata sezione di riferimento.
ART. 8 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Gli operatori economici singoli, raggruppati o consorziati, che intendono partecipare alla presente gara di concessione dovranno far pervenire, a pena di esclusione, per raccomandata postale, o posta celere, o tramite corriere, agenzia di recapito ovvero mediante consegna a mano un plico sigillato contenente l’offerta e la documentazione a: SARDEGNA RICERCHE – edificio 2 del parco scientifico e tecnologico della Sardegna, loc. Pixina Manna, 09010 Pula (CA) entro le ore 12:00 del 11 dicembre 2012, pena l’esclusione. Nel caso di consegna a mano l’ufficio protocollo redigerà apposita ricevuta indicante la data e l’ora di presentazione. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non venga recapitato in tempo utile o non venga apposta la data e l’ora di consegna da parte del protocollo.
Sul predetto plico dovranno indicarsi:
• le generalità del mittente ossia ragione sociale, indirizzo, numero di telefono, numero di fax, indirizzo e-mail, Codice Fiscale, Partita Iva del concorrente in modo completo e leggibile (nel caso di R.T.I. detti elementi dovranno essere indicati per tutte le imprese riunite);
• la dicitura: “Cod. 69_12. Affidamento in concessione del servizio bar, mensa presso il parco tecnologico della Sardegna”. NON APRIRE.
e contenere, a pena di esclusione, la seguente documentazione redatta in lingua italiana:
1. Dichiarazione da presentare nel pieno rispetto del contenuto dell’Allegato A, anche esso documento di gara alla stregua del presente capitolato, redatto da Sardegna Ricerche. Detta dichiarazione deve essere accompagnata da copia del documento d’identità del sottoscrittore munito dei poteri di rappresentanza legale ai sensi del DPR 445/2000. Nel caso in cui il sottoscrittore sia procuratore, detta dichiarazione deve essere accompagnata dalla relativa procura).
In caso di ATI non ancora formalmente costituita, detta dichiarazione deve essere presentata da ogni operatore economico costituente l’ATI e deve riportare le parti della concessione che ciascuno di essi eseguirà, nonché le relative quote di partecipazione e l’impegno ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n° 163/2006 nonché l’esplicita dichiarazione che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse la quale, in qualità di Capogruppo, stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle Mandanti.
In caso di ATI costituita o Consorzio o GEIE già costituiti l’Impresa qualificata capogruppo deve presentare:
o Scrittura privata autenticata da un Notaio con la quale è stata costituita la Riunione Temporanea di Imprese e con cui è stato conferito il mandato collettivo speciale dalle altre Imprese riunite alla capogruppo e relativa procura, attestante il conferimento della rappresentanza legale alla Capogruppo medesima. Il contratto di mandato e la relativa procura possono risultare da un unico atto.
o In caso di Consorzio già costituito deve essere inoltre allegato in copia autentica l’atto costitutivo del consorzio.
Si specifica che le quote di partecipazione obbligano l’impresa a eseguire le stesse e al contempo, possedere requisiti di natura tecnica tali da coprire tali quote.
2. Dichiarazione sul possesso dei requisiti di ordine generale da redigersi nel pieno rispetto di quanto stabilito dall’Allegato B, pena l’esclusione (tale obbligo non sussiste esclusivamente per il rappresentante legale che sottoscriva la dichiarazione di cui all’Allegato A). La dichiarazione deve essere resa da titolare e direttori tecnici se si tratta di impresa individuale, dai soci e dai direttori tecnici se si tratta di società in nome collettivo, da tutti i soci accomandatari e dai direttori tecnici se si tratta di società in accomandita semplice, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dai direttori tecnici e dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio e dai medesimi soggetti di ciascuna impresa eventualmente raggruppata,
Qualora l’Allegato A venga sottoscritto da chi riveste anche la qualifica di direttore tecnico, lo stesso dovrà specificare tale sua qualifica nel predetto Allegato A ed in tal caso non sarà tenuto a produrre la dichiarazione di cui all’Allegato B.
3. Dichiarazione dei soggetti cessati (eventuale): da redigersi nel pieno rispetto di quanto stabilito dall’Allegato C, pena l’esclusione, deve essere relativa ai soggetti risultanti dai suindicati Allegati A e B eventualmente cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Qualora ciò non sia possibile, la stessa dichiarazione deve essere resa con le modalità previste dall’art. 47 DPR 445/2000 dal legale rappresentante dell’impresa concorrente.
NOTA BENE. Qualora sia intervenuta una cessazione e sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati di cui alla lettera c dell’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 deve essere dimostrato che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta che è stata sanzionata penalmente.
Esclusione e divieto alla partecipazione alla gara non operano se il reato commesso è stato depenalizzato, estinto o è intervenuta la riabilitazione o la condanna è stata revocata.
4. Modello GAP di cui all’art. 2 legge 12.10.1982, n. 726 e legge 30.12.1991 n. 410, redatto secondo il modulo di dichiarazione Allegato I. Si precisa che la presentazione di tale documento non è prevista a pena di esclusione.
5. Imprese straniere. Per gli operatori economici residenti in altri Stati aderenti all’Unione Europea nonché quelli stabiliti nei Paesi firmatari dell’accordo sugli appalti pubblici del WTO o stabiliti nei Paesi firmatari di accordi bilaterali siglati con l’UE o l’Italia, il possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione alla gara è accertato in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi. La documentazione di qualificazione redatta in lingua straniera, deve essere accompagnata da traduzione ufficiale giurata. Nel caso di traduzioni rilasciate da traduttori ufficiali operanti nel paese di provenienza dei concorrenti, la traduzione deve essere certificata conforme al testo dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, salvo casi di esonero di tale atto in virtù di accordi e convenzioni internazionali in materia. Gli importi devono essere dichiarati in euro. Gli importi contenuti nei documenti prodotti ed espressi in altra valuta devono essere convertiti al cambio ufficiale risultante alla data del bando di gara.
6. Allegato E attestato di sopralluogo. I candidati, in data antecedente alla presentazione dell’offerta, dovranno effettuare obbligatoriamente un sopralluogo sugli spazi destinati alle attività oggetto della concessione per l’accertamento della situazione di fatto degli spazi e delle attrezzature destinati al servizio. Il sopralluogo potrà essere effettuando contattando Xxxxx Xxxxx xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, telefono 070/00000000.
7. Busta Offerta tecnica. La Busta “Offerta Tecnica” deve contenere al suo interno un plico che contenga un numero massimo di 25 cartelle (pagine), oltre agli Allegati “Tabelle Menù”; con l’unica eccezione delle tabelle e dei menù sopraindicati, le pagine oltre la 25 non verranno prese in considerazione.
-A1) piano alimentare e dei menù e architettura dell’offerta;
Comprenderà:
• la descrizione delle due tipologie di menù mensili, estivi e invernali articolati secondo il prospetto di cui all’allegato G (tabelle menù);
• La descrizione delle qualità nutrizionali e delle qualità delle materie prime;
• L’eventuale ricorso a forniture certificate GPP, DOP;
• le Certificazioni di qualità in possesso del Concessionario.
• L’organizzazione del lavoro durante le ore di maggiore affluenza; Saranno valutate positivamente le offerte tecniche che prevedano:
• Prodotti agroalimentari a filiera corta
• Prodotti che privilegiano un rapporto diretto “dal produttore al consumatore”, saltando le intermediazioni commerciali della filiera tradizionale, riducendo così i costi di distribuzione, di trasporto, gli impatti ambientali e garantendo una maggiore sicurezza alimentare, favorendo inoltre la tutela delle produzioni locali.
• Prodotti biologici
• Prodotti che provengono da agricoltura biologica, quindi con metodi che non utilizzano sostanze chimiche di sintesi né Organismi Geneticamente Modificati (OGM) e che rispettano la variabilità degli ecosistemi, fertilizzano il terreno, arricchiscono il suolo e tendono a raggiungere la produzione massima senza sprecare le risorse del suolo, con esatta indicazione della percentuale dei prodotti biologici utilizzati e dei cosi, rispetto al costo complessivo delle materie prime.
• Prodotti tipici e stagionali
• Si tratta di un approccio al cibo basato sulla stagionalità e sulle tipicità locali: i prodotti non di stagione provocano infatti un elevato impatto ambientale collegato alle emissioni del trasporto su lunghe distanze e alla refrigerazione, che genera inoltre un inutile spreco di energia. A tal fine è opportuno considerare il legame con le tradizioni eno-gastronomiche del territorio.
• Prodotti del commercio equo e solidale
• Per i prodotti provenienti esclusivamente o prevalentemente da Paesi in via di sviluppo (the, caffè, cioccolato, succo d’ananas, …) che garantiscano cioè il rispetto delle condizioni di vita e di lavoro delle popolazioni coinvolte nella raccolta, lavorazione e produzione. La filiera dell’equo e solidale è anche garanzia di attenzione per gli aspetti ambientali e comprende prodotti da agricoltura biologica
-A2) soluzioni tecniche adottate;
Dovranno essere descritte le metodologie operative, i criteri e la strumentazione adottati per la realizzazione delle attività ed ogni altro ulteriore elemento che il concorrente ritenga utile per consentire una appropriata valutazione dell’offerta.
Devono essere precisate:
• le modalità di fornitura e rifornimento delle materie prime e il loro stoccaggio;
• i sistemi di preparazione, cottura, conservazione, trasporto, distribuzione, ecc;
• gli aspetti organizzativi, logistici e temporali del servizio, compresa la descrizione del sistema di prenotazione;
• l’indicazione di eventuali Centri Cottura;
• le modalità di fornitura e gestione dei prodotti BIO;
• la descrizione del servizio offerto alla carta, del Servizio Sala Rossa e del Servizio Bar;
• le modalità di smaltimento dei rifiuti, il programma delle manutenzioni dei locali arredi e macchinari dati in concessione;
• la riduzione di prodotti usa e getta;
• La fornitura di acqua microfiltrata in caraffe di vetro;
-A3) gruppo di lavoro, dovrà contenere:
• l’organigramma del personale e la relativa qualifica, compreso il profilo professionale del Direttore del servizio con il quale si intende gestire il servizio descritto nel capitolato;
• una relazione illustrativa dell’organizzazione del personale per la realizzazione dei servizi descritti nelle specifiche di gestione, con indicazione degli orari di servizio e dei carichi di lavoro, nonché dei criteri e modalità operative per la gestione delle assenze del personale, con esplicito riferimento alle principali attività del servizio (preparazione, trasporto e distribuzione pasti). La relazione dovrà indicare il numero di addetti a tempo pieno che si prevede di impiegare nella linea di preparazione e distribuzione rapportato a n° 50 pasti;
• la descrizione delle misure e modalità adottate per garantire la sicurezza dei lavoratori, secondo quanto previsto dalla L 123/2007 e X.Xxx 81/2008;
• la descrizione delle modalità, del numero e del tipo di interventi destinati alla formazione del personale e l’articolazione degli stessi nell’intero periodo di gestione;
-A4) proposte migliorative, servizi aggiuntivi proposti.
In aggiunta a quanto previsto dal capitolato dovranno essere illustrati i servizi aggiuntivi e le migliorie rispetto alle specifiche minime del servizio, non comportanti costi a carico dell’Amministrazione Concedente;
L’Offerta tecnica, a pena di esclusione, non deve contenere alcun dato relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta
economica.
Busta Offerta Economica. L’Offerta Economica deve pervenire in busta opaca sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, compresi quelli preincollati dal fabbricante, recante sul frontespizio il nominativo della Ditta offerente e la dicitura “Offerta economica”. L’offerta, presentata nel pieno rispetto dei contenuti indicati nell’Allegato H pena l’esclusione, deve essere sottoscritta (con firma leggibile e per esteso) da parte del legale rappresentante della Ditta in ogni pagina e riportare l’indicazione sia in cifre che in lettere, del ribasso offerto per le tre tipologie di pasto di seguito indicate oltre che per il listino prezzi del bar:
• per il pasto completo costituito da un primo, un secondo, un contorno, frutta, pane e acqua. Prezzo massimo euro 9,00 (nove),
• per il mezzo pasto costituito da un primo, un contorno, frutta, pane e acqua. Prezzo massimo euro 5,50 (cinquecinquanta),
• per il mezzo pasto costituito da un secondo, un contorno, frutta, pane e acqua. Prezzo massimo euro 7,50 (settecinquanta),
8. Si conferma che tali indicazioni rimangono fisse ed invariabili per tutta la durata del contratto. In caso di discordanza tra i valori dichiarati (cifre e lettere) viene preso in considerazione quello quello più favorevole a Sardegna Ricerche.
In caso di ATI o Consorzi non ancora costituiti: Nel caso in cui l’offerta venga presentata da Raggruppamenti Temporanei di concorrenti o da Consorzi di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1 lett.
d) e) del D.Lgs. 163/2006 s.m.i., la stessa deve essere sottoscritta da tutti i soggetti, che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi (art. 37 comma 8 del D. Lgs. 163/2006 s.m.i.).
Resta inteso che:
• il recapito del plico, nel quale deve essere specificato in modo completo e leggibile il nome e l’indirizzo dell’Impresa, rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione utile.
• L’offerta si intende valida per 180 giorni a decorrere dal termine fissato per la ricezione delle offerte, senza che l’Impresa offerente possa avanzare pretesa alcuna per qualsivoglia titolo.
• L’offerta non deve contenere, a pena di esclusione, alcuna condizione concernente modalità di pagamento, limiti di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le indicazioni fornite nel presente documento e nei relativi allegati.
• Non sono ammesse offerte parziali o condizionate.
• Le offerte sono ammissibili se:
- pervenute entro il termine ultimo per la ricezione delle stesse;
- complete delle documentazioni richieste e previste ai sensi di legge.
• La documentazione deve essere presentata in lingua italiana.
• Si procede all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida.
• In caso di parità di punteggio finale si procede mediante sorteggio.
ART. 9 ANOMALIA DELL’OFFERTA
Ai sensi dell’art. 86 c. 3 del D. Lgs. 163/2006, si procederà alla valutazione della congruità delle offerte secondo modalità e tempi indicati, qualora il responsabile unico del procedimento ritenesse anomala l’offerta.
La valutazione di congruità verrà effettuata direttamente dalla Commissione Giudicatrice di gara, in applicazione dell’art. 49 comma 5 della L.R. n.5/2007 secondo le modalità di cui agli articoli 87 e 88 del D. Lgs. 163/2006. Ai sensi dell’articolo 121 del DPR 207/2010, il responsabile del procedimento, qualora lo ritenga necessario, può richiedere la nomina della specifica commissione prevista dall’articolo 88, comma 1- bis del citato D. Lgs. 163/2006.
Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta.
All’esito del procedimento di verifica delle offerte anomale, la Commissione giudicatrice, in apposita seduta pubblica, dichiara le eventuali esclusioni di ciascuna offerta che, in base all’esame degli elementi forniti, risulti, nel suo complesso, non congrua e proclama l’aggiudicazione provvisoria, in favore della migliore offerta non anomala.
PRECISAZIONI
Sardegna Ricerche, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può altresì effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
Nel caso in cui le due migliori offerte siano uguali, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario provvisorio mediante sorteggio pubblico, fatta salva l’eventuale verifica della congruità.
ART. 10 CAUZIONE DEFINITIVA
Prima del perfezionamento del contratto la Ditta aggiudicataria deve costituire un deposito cauzionale definitivo pari a 15.000,00 euro (quindicimila euro) dell'importo contrattuale ai sensi dell’articolo 113 del D. lgs 163/2006 a garanzia dell'adempimento degli obblighi contrattuali. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
Tale cauzione deve essere integrata da un’attestazione notarile per autentica dell’identità e dei poteri di chi
lo sottoscrive.
La cauzione è stabilita a garanzia dell’adempimento da parte della Ditta Aggiudicataria di tutte le Obbligazioni del Contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, fatto salvo il risarcimento di ogni danno eccedente l’importo cauzionale che da tale inadempimento derivasse.
Qualora la Ditta Aggiudicataria incorresse in una delle violazioni previste dalle norme antimafia, Sardegna Ricerche provvederà all'incameramento della cauzione definitiva senza che la Ditta Aggiudicataria possa vantare diritto alcuno.
ART. 11 RAPPORTI CONTRATTUALI
Il concessionario è tenuto all’osservanza di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti della concessione e negli ulteriori allegati. In fase di offerta non sono ammesse richieste di deroga, clausole o comunque proposte di condizioni diverse o limitazioni.
Nell’ipotesi di DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) dell’aggiudicatario avente esito negativo si procederà con lo scorrimento della graduatoria.
Nel caso in cui il concessionario riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’concessione e contrattuali lo stesso deve informare immediatamente Sardegna Ricerche perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione di Sardegna Ricerche ha valore definitivo. Il concessionario è l’unico responsabile dell’esecuzione del servizio in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali.
Nell'esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del presente concessione, il concessionario si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di categoria e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori anzidetti.
In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata da Sardegna Ricerche o ad essa segnalata dall'Ispettorato del Lavoro, la stessa comunica all'Impresa e, se del caso, anche all'Ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata e procede ad una detrazione del 20% sui pagamenti eventualmente dovuti (ad es. per i servizi relativi alla Sala rossa), destinando le somme così accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento all'Impresa delle somme accantonate non viene effettuato sin quando non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.
Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, il concessionario non può opporre eccezione a Sardegna Ricerche, né ha titolo a risarcimento di danni.
ART. 12 CONDIZIONI DI ESECUZIONE
Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di respingere, senza che ciò comporti alcun costo a suo carico, quanto pervenuto oltre il termine ultimo per l’esecuzione fissato dal presente capitolato.
Il concessionario non può sospendere l’esecuzione della concessione in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con Sardegna Ricerche. L’eventuale sospensione per decisione unilaterale del concessionario costituisce inadempienza contrattuale determinando, conseguentemente, la risoluzione del contratto per colpa, l’addebito di ogni costo e onere derivante dal rinnovo della procedura d’concessione di cui si tratta.
ART. 13 AMMONTARE DELLA CONCESSIONE
Nell’importo contrattuale stabilito dal concessionario in sede d’offerta si intendono compresi:
• tutti i servizi e prestazioni occorrenti all’esecuzione dell’oggetto della concessione nel rispetto delle prescrizioni stabilite dai documenti relativi alla procedura in oggetto, nonché dell’offerta tecnica presentata dal concessionario;
• tutti i costi e oneri relativi ai servizi aggiuntivi offerti in sede di gara;
• tutti gli oneri di trasporto, consegna, installazione, montaggio, smontaggio, trasloco, messa a servizio, verifica e collaudo atti a garantire la dovuta funzionalità nel rispetto delle normative vigenti e dell’offerta tecnica presentata in sede d’concessione;
• tutti gli oneri accessori, compresi quelli legati ad attività o apparecchiature accessori e alla finalizzazione dei controlli;
• le spese per la stipula del contratto.
La concessione di cui all’oggetto è remunerato in base all’importo di aggiudicazione.
Il prezzo contrattuale è stabilito tenendo conto dell’utile del concessionario, di ogni spesa e prestazione, generale e particolare, principale ed accessoria, inerente alle prestazioni considerate e valgono per l’esecuzione della concessione nelle condizioni di qualsiasi grado di difficoltà, con l’obbligo di attenersi alle prescrizioni imposte da tutti i documenti contrattuali. Il prezzo pattuito è da intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto.
ART. 14 VERIFICA DI CONFORMITÀ DELLA CONCESSIONE
Sardegna Ricerche procede con l’effettuazione della verifica di conformità, parziale o finale, ai sensi del Titolo IV, artt. 312 e ss., del DPR 207/2010 per il tramite del direttore dell’esecuzione del contratto.
Il Direttore dell’esecuzione sarà coadiuvato da un tecnico esterno ed una commissione interaziendale incaricati da Sardegna Ricerche del controllo del servizio. Mensilmente gli stessi consegneranno al Direttore di Sardegna Ricerche e al concessionario un rapporto concernente l’esito del controllo, essendo agli stessi affidato l’onere di:
• Controllare l’igiene e la pulizia di locali e attrezzature (pavimenti, muri, finestre, tavoli di lavoro, contenitori, vassoi ecc.) e verificare la pulizia e la funzionalità dei mezzi usati per il trasporto dei pasti;
• Controllare il buon funzionamento degli attrezzi e dispositivi utilizzati (in particolare degli scaldavivande);
• Verificare che il personale addetto alla distribuzione sia in numero adeguato (in base al capitolato e all’offerta) e che indossi camice, cuffie, ecc.
• Accertarsi che il personale abbia controllato le grammature (ossia la quantità espressa in peso da distribuire a ciascun utente) e le temperature dei cibi in arrivo (le temperature richieste sono differenti a seconda dei cibi e il loro rispetto è fondamentale per prevenire la proliferazione di batteri);
• Controllare il rispetto delle diete speciali oltre a quelle servite per motivi culturali o religiosi
• Assaggiare il pasto, al momento del consumo, per verificarne la qualità da un punto di vista organolettico, ma anche considerando, per esempio, le temperature;
• Osservare il grado di comfort durante le consumazioni dei pasti (rumore, sovraffollamento locali ecc.).
• Monitorare i reclami presentati;
• Richiedere al concessionario le analisi e i controlli evidenziati nella proposta di offerta.
La verifica deve accertare che la concessione, per quanto riguarda il numero e la tipologia dei componenti, tecniche e metodologie impiegate, l’esecuzione e le funzionalità, siano in tutto corrispondenti a quanto previsto dai documenti della procedura in questione.
Durante il corso dell’esecuzione contrattuale possono essere eseguite verifiche e prove preliminari, in modo da potere tempestivamente intervenire con azioni correttive qualora non fossero rispettate le condizioni di esecuzione stabilite dal contratto d’concessione.
Resta inteso che per la verifica il concessionario non potrà prevedere oneri a carico di Sardegna Ricerche.
ART. 15 PAGAMENTI
Eventuali pagamenti diretti al concessionario (ad es. per i servizi relativi alla Sala rossa) vengono disposti a seguito della presentazione di regolare fattura e della verifica del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) avente esito positivo e sempre che il servizio sia stato regolarmente ed interamente eseguito oltre che verificato con esito positivo.
• I pagamenti vengono effettuati entro 60 giorni dalla data della singola verifica o collaudo avente esito positivo. Gli interessi di mora dovuti in caso di ritardo nei pagamenti saranno conteggiati al tasso legale nel caso in cui il superamento di tale termine sia imputabile direttamente a Sardegna Ricerche.
• Si precisa che ai sensi e per gli effetti delle verifiche di cui all’articolo 3 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, legge di conversione 2 dicembre 2005, n. 248 smi, i pagamenti sono vincolati all’accertamento dell’inesistenza di carichi pendenti con l’esattoria.
TRACCIABILITÀ DEI PAGAMENTI
Nel caso di eventuali pagamenti diretti al concessionario (ad es. per i servizi relativi alla Sala rossa) per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3, della legge n. 136 del 13/8/2010, il rappresentante legale del concessionario dovrà trasmettere entro 7 giorni dalla richiesta di Sardegna Ricerche, a seguito di aggiudicazione definitiva:
• gli estremi del/i conto/i bancario o postale dedicato/i o altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
• i soggetti abilitati ad eseguire movimentazioni sul/i predetto/i conto/i .
Il concessionario si impegna a comunicare a Sardegna Ricerche ogni eventuale variazione relativa al/i predetto/i conto/o corrente/i e ai soggetti autorizzati ad operare su di esso/i.
Il concessionario, inoltre, si obbliga ad inserire nei contratti sottoscritti con i subcontraenti un'apposita clausola, a pena di nullità assoluta, con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità finanziaria prescritti dalla legge.
Il concessionario si impegna, altresì, a trasmettere i predetti contratti all’Amministrazione, stante l'obbligo di verifica imposto alla stazione appaltante dal comma 9 del predetto art. 3 della legge n 136/2010.
Il concessionario accetta che l’Amministrazione provveda alla liquidazione del corrispettivo contrattuale, a mezzo bonifico bancario sull'istituto di credito o su Poste Italiane S.p.A. e sul numero di conto corrente dedicato indicato nella presente xxxxxxxx, secondo quanto disposto dal contratto in questione, sulla base della consuntivazione dei servizi/forniture effettivamente prestati.
Il concessionario, con la sola partecipazione alla concessione in oggetto, riconosce automaticamente all’Amministrazione la facoltà di risolvere in ogni momento il contratto qualora venisse accertato il mancato rispetto dell'obbligo di effettuare tutte le transazioni relative all'esecuzione del presente contratto attraverso l’utilizzo dei conti correnti dedicati accesi presso le banche o la società Poste Italiane SpA così come previsto dalla citata legge n. 136 del 13 agosto 2010.
ART. 16 PENALI PER MANCATO RISPETTO DEI TERMINI DI ESECUZIONE DELLA CONCESSIONE
In caso di mancato rispetto dei termini di esecuzione della concessione, secondo quanto previsto dal presente capitolato e dalla scheda tecnica, e/o in caso di inadempimento delle prestazioni, viene applicata una penale fissata nelle misure di seguito indicate:
a) per utilizzo o fornitura di alimenti non rispondenti alle caratteristiche previste € 1.000,00;
b) per utilizzo e/o fornitura di alimenti contaminati batteriologicamente e/o parassitologicamente: € 1.000,00;
c) per fornitura di menù non rispondente a quanto previsto nelle tabelle dietetiche, nelle diete speciali e/o nelle prescrizioni di Sardegna Ricerche: € 1.000,00;
d) per distribuzione di porzioni non rispondenti alle grammature indicate nel menù, precisando che la grammatura verrà valutata come peso medio di 5 porzioni casuali, con una tolleranza del 5%: € 500,00;
e) per la mancata consegna di pasti o anche di una sola pietanza (es.: secondo xxxxxx, contorno, ecc.): € 500,00;
f) per condizioni igieniche carenti verificate in produzione e/o in fase di trasporto e/o in fase di distribuzione, e/o per presenza di corpi estranei: € 1.000,00;
g) per il mancato rispetto del rapporto X personale/50 pasti (considerando il rapporto dichiarato in sede di offerta): € 500,00;
h) per il ritardo nella consegna dei pasti, riferito all’orario previsto eccedente i 15 minuti: € 300,00;
i) per il mancato rispetto delle temperature previste per lo stoccaggio, per la preparazione, per il trasporto o per la distribuzione: € 300,00;
j) per ogni 30 minuti di ritardo e/o di mancato servizio nell’assegnazione del personale e/o di uscite anticipate del personale: € 100,00;
k) in caso di mancata sostituzione del personale: € 200,00;
l) per mancato rispetto nella rotazione dei menù: € 500,00;
m) per carenze nella sanificazione, pulizie e riordino dei locali adibiti a mensa: € 500,00;
n) per ulteriori inadempienze contrattuali, imputabili all’appaltatore e non contemplate e/o ricomprese nelle lettere precedenti, si applicherà una penale da un minimo di € 100,00 ad un massimo di € 1.000,00, ad insindacabile giudizio dell’Ente concedente.
L’unica formalità preliminare all’applicazione delle penali consiste nella contestazione degli addebiti al concessionario.
Alla contestazione dell’inadempienza da parte dell’Ente concedente, il concessionario ha la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni nel termine perentorio di 8 giorni lavorativi dal ricevimento della contestazione. Sardegna Ricerche, nel caso valuti positivamente le controdeduzioni presentate dal concessionario, ne dà comunicazione allo stesso entro il termine di 30 giorni; in caso contrario le controdeduzioni si intendono non accolte e il concessionario dovrà provvedere al pagamento della penale entro i successivi 30 giorni.
In caso di mancato pagamento delle penali da parte del concessionario, Sardegna Ricerche provvederà alla riscossione coattiva /escussione della cauzione.
Nel caso di negligenze o deficienze più gravi, sempre previa formale contestazione, Sardegna Ricerche può risolvere il contratto in essere, in qualunque momento, procedendo nei confronti del concessionario per il risarcimento dei danni conseguenti, come specificato negli articoli seguenti.
In caso di scioperi del personale alle dipendenze del concessionario, lo stesso dovrà darne comunicazione a Sardegna Ricerche, con preavviso di almeno 48 ore, garantendo, comunque, con la ricerca di soluzioni alternative, la regolarità dell’espletamento dei servizi oggetto del presente capitolato, anche attraverso la preparazione di pasti freddi, la cui composizione sarà concordata con Sardegna Ricerche.
ART. 17 -CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE ESCLUSIVO
Le controversie inerenti l’esecuzione della concessione che dovessero sorgere tra il concessionario e Sardegna Ricerche, che non si potessero risolvere in via amministrativa, nessuna esclusa, circa l’interpretazione della corretta esecuzione contrattuale, sono demandate esclusivamente al giudice competente del Foro di Cagliari rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
ART. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il venire meno, a seguito dell’aggiudicazione, o comunque durante l’esecuzione del Servizio, dei requisiti prescritti nel bando di gara ai fini di partecipazione degli offerente, ed in tutti i casi di inadempimento da parte del concessionario agli obblighi derivanti dal Contratto, determina la risoluzione anticipata del rapporto, salva ed impregiudicata ogni richiesta risarcitoria della Committente.
Il contratto si intende altresì risolto, ai sensi e per effetto dell’art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
• quando il concessionario viene sottoposto ad una procedura concorsuale;
• nel caso di ripetute o gravi inadempienze del concessionario;
Nel caso in cui le penali precedentemente indicate superino l’importo della cauzione, Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di risolvere il contratto.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto viene risolto di diritto, con effetto immediato a seguito della dichiarazione di Sardegna Ricerche, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva. Il concessionario è obbligato alla immediata sospensione del servizio. Sardegna Ricerche si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti, ed in particolare, si riserva di esigere dal concessionario il rimborso delle eventuale spese sopportate in più rispetto a quelle che sarebbero derivate da un regolare adempimento del Contratto, nonché delle spese sopportate per la ripetizione della eventuale procedura di concessione.
Oltre alle suindicate motivazioni e quelle previste per legge, la risoluzione potrà avere luogo nel caso di reclami da parte dei soggetti che fruiscono dei servizi di mensa/ bar. In ogni caso è prevista una fase di contradditorio e di verifica dell’oggetto del reclamo con le modalità descritte all’art. 16. Il responsabile del procedimento, predisporrà una proposta di determinazione contenente le controdeduzioni alle osservazioni e ai reclami. L’eventuale risoluzione del contratto è definita con determinazione del Direttore Generale.
ART. 19 RECESSO DAL CONTRATTO
Il Committente può recedere dal Contratto in qualsiasi momento.
ART. 20 RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIO E COSTI DELLA SICUREZZA
L’aggiudicatario è l’unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nella nell’erogazione del servizio e nell’utilizzo e installazione delle attrezzature. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi eventualmente prestata direttamente all’interno dei locali della Committente, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente Capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza la Committente da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
In fase di esame preventivo dei rischi relativi al servizio in oggetto, l’importo degli oneri della sicurezza è stato valutato pari a euro 500,00. Allo stato attuale, i rischi da interferenze per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza in relazione a quanto previsto dal D.Lgs. n. 81/2008 sono evidenziati nel D.U.V.R.I.
– Documento Unico di Valutazione dei Rischi per le Interferenze.
ART. 21 - ONERI E OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Oltre a quanto stabilito in precedenza sono a totale carico dell’Aggiudicatario, senza dar luogo ad alcun compenso aggiuntivo a nessun titolo, i seguenti oneri ed obblighi:
- tutte le spese sostenute per la partecipazione alla gara;
- tutte le spese di xxxxx e di registro inerenti agli atti occorrenti per l’espletamento del Servizio dal giorno della comunicazione dell’aggiudicazione della stessa e per tutta la sua durata;
- l’obbligo di dare immediato inizio all’espletamento del servizio previsto nel capitolato non appena il Contratto diventi efficace, fatto salvo l’eventuale necessità di attendere la sottoscrizione di un verbale inizio attività ove previsto;
- la ripetizione di quei servizi oggetto del contratto che a giudizio della Committente non risultassero eseguiti a regola d’arte;
- l’obbligo di segnalare per iscritto immediatamente alla Committente ogni circostanza o difficoltà relativa alla realizzazione di quanto previsto.
ART. 21 STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto è stipulato in forma di scrittura privata. La data della stipula è decisa e comunicata dall’Amministrazione appaltante dopo l’aggiudicazione. Tutte le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario. Faranno parte del contratto di concessione:
• il presente capitolato speciale d’concessione;
• il capitolato tecnico;
• l’allegato G menù;
• i documenti sulla sicurezza;
• l’offerta tecnica e l’offerta economica presentate in sede di gara.
ART. 22 RAPPORTI CONTRATTUALI
Il concessionario dovrà garantire, a pena di risoluzione contrattuale, di trovarsi in una situazione tale da potersi escludere qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi rispetto alle attività assegnate.
Il concessionario è tenuto all’osservanza di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti della concessione e negli ulteriori allegati. In fase di offerta non sono ammesse richieste di deroga, clausole o comunque proposte di condizioni diverse o limitazioni.
Nel caso in cui il concessionario riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’concessione e contrattuali lo stesso deve informare immediatamente Sardegna Ricerche perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione di Sardegna Ricerche ha valore definitivo. Il concessionario è l’unico responsabile dell’esecuzione del servizio in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali.
Prima della stipula del contratto, il concessionario stabilisce il nominativo del Direttore Tecnico dell'Impresa, Responsabile per la concessione in oggetto.
Nell'esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del presente concessione, il concessionario si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di categoria e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori anzidetti.
Il concessionario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni concernenti la concessione e i soggetti e attività ad esso connesse, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di
utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione della concessione in questione.
Il suddetto obbligo sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto.
Il concessionario è responsabile dell’esatta osservanza, da parte dei propri dipendenti, consulenti, e collaboratori, nonché dei propri eventuali subcontraenti e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
Il concessionario si impegna, altresì, al rispetto del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003.
ART. 23 CONDIZIONI DI ESECUZIONE
Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di respingere, senza che ciò comporti alcun costo a suo carico, quanto pervenuto oltre il termine ultimo per l’esecuzione fissato dal presente capitolato.
Il concessionario non può sospendere l’esecuzione della concessione in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con Sardegna Ricerche. L’eventuale sospensione per decisione unilaterale del concessionario costituisce inadempienza contrattuale determinando, conseguentemente, la risoluzione del contratto per colpa, l’addebito di ogni costo e onere derivante dal rinnovo della procedura d’concessione di cui si tratta.
ART. 24 ULTERIORI INFORMAZIONI
Resta inteso che:
- l’aggiudicatario della concessione, per poter stipulare il relativo contratto, deve risultare in regola con il versamento dei contributi per il tramite di specifico DURC (Documento Unificato Regolarità Contributiva) avente esito positivo rilasciato dallo sportello unico previdenziale che verrà richiesto per tale verifica da Sardegna Ricerche .
- è fatto salvo il diritto di Sardegna Ricerche alla valutazione della congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa;
- non sono ammesse offerte in aumento, condizionate ovvero espresse in modo indeterminato;
- Sardegna Ricerche si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione della concessione, ovvero di escludere le offerte che propongono componenti non giudicati conformi alle specifiche stabilite da Sardegna Ricerche;
- mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, Sardegna Ricerche non assume verso di questi alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto;
- Sardegna Ricerche si riserva, a suo insindacabile giudizio, di procedere ad eventuali estensioni della concessione agli stessi patti e condizioni del contratto entro i limiti stabiliti dalle disposizioni vigenti in materia;
- preventivamente alla stipula del contratto, il concessionario è tenuto a presentare dichiarazione di cui al D.P.C.M. n. 187/1991 del legale rappresentante dell’Impresa, circa la composizione societaria, l’eventuale sussistenza di diritti reali di godimento e/o di garanzia, gli eventuali soggetti muniti di
procura irrevocabile che hanno esercitato il voto nelle assemblee societarie nell’ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, ed infine, a seguito di verifica, l'eventuale sussistenza di partecipazione al capitale della società detenuta in via fiduciaria.
ART. 25 PRIVACY
Si informa che, ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, le informazioni comunicate a Sardegna Ricerche dai partecipanti alla gara d’concessione in oggetto, possono essere sottoposte ad operazioni di trattamento, manuale o informatizzato, al fine di gestire la procedura di aggiudicazione, di ottenere informazioni statistiche e comunque per adempiere a specifici obblighi di legge. Il conferimento dei dati è obbligatorio per poter partecipare alla concessione in questione.