Assessorato allo Sviluppo Economico
Assessorato allo Sviluppo Economico
Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica
Bando aperto per l’assegnazione in concessione di spazi all’interno del “SAM, Spazio Arte e Mestieri”
presso il complesso denominato “Vecchio Conventino”
Premessa
Il Comune di Firenze ha realizzato all’interno del complesso immobiliare “Vecchio Conventino” di sua proprietà, sito in Firenze, Via Giano della Bella n. 14-20, lo spazio dedicato all’artigianato e all’arte denominato “SAM, Spazio Arte e Mestieri – Vecchio Conventino”, inteso come incubatore dell’artigianato artistico contemporaneo che accoglie, a fianco delle realtà già esistenti, imprese artigianali che, nel rispetto dell’alta qualità e della tradizione fiorentina, mostrino elementi di innovazione di processo e/o di prodotto.
Il Comune di Firenze ha incaricato la Fondazione per l’Artigianato Artistico di Firenze (di seguito FAA o soggetto gestore), sia della gestione amministrativa dell’intero complesso che della programmazione e messa in atto di iniziative di valorizzazione e promozione dello Spazio e conseguentemente dell’arte e artigianato artistico fiorentino nelle sue espressioni tradizionali più innovative e di tendenza, al fine di rendere il Vecchio Conventino luogo di incontro, confronto, formazione, esposizione, sviluppo e valorizzazione sui temi dell’artigianato artistico e tradizionale, sia a livello locale che nazionale ed internazionale. Inoltre lo stesso gestore si occupa anche dell’ amministrazione unitaria di tutto ciò che riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro, della gestione delle emergenze, degli aspetti di prevenzione incendi e igiene dei luoghi di lavoro, come previsto dalla Convenzione per la gestione e l’animazione dello “spazio arti e mestieri - vecchio conventino” e la cura e amministrazione dell’immobile, sottoscritta in data 8 febbraio 2012 e approvata con DD n. 9334/2011.
Art. 1 - Oggetto
Per il raggiungimento degli obiettivi sopradescritti e considerando la disponibilità di ulteriori spazi, il Comune di Firenze indice il presente bando pubblico rivolto alla selezione di progetti di creazione di impresa, o di imprese esistenti artigiane o di artisti operanti nel settore dell’artigianato artistico, per l’assegnazione in concessione di locali presso il “SAM, Spazio Arte e Mestieri – Vecchio Conventino”.
La modalità di selezione dei progetti avverrà sulla base della valutazione dei loro aspetti di continuità con la tradizione di artigianato artistico del territorio e/o delle caratteristiche d’innovatività.
Art. 2 – Disponibilità spazi
1. Il complesso immobiliare “Vecchio Conventino”, appartenente al demanio comunale vincolato, presenta i seguenti locali disponibili per l’assegnazione in concessione, siti in xxx Xxxxx xxxxx Xxxxx,
x. 00, come da planimetria allegata:
□. laboratorio n. 10, mq 36,02
□. laboratorio n. 17, mq 24,26.
□. laboratorio n. 35, mq 23,64
□. laboratorio n. 21, mq 12,00.
L’importo del canone di concessione base mensile è fissato pari ad € 7 al mq, come da Determinazione Dirigenziale n. 5048 dell'11.6.2003.
2. L’Amministrazione Comunale si riserva la possibilità di mettere a disposizione spazi aggiuntivi rispetto ai quelli sopraelencati, qualora si rendessero fruibili nuovi locali presso il “SAM, Spazio Arte e Mestieri – Vecchio Conventino”.
3. Gli spazi disponibili vengono assegnati in funzione delle caratteristiche del progetto presentato. I candidati possono segnalare un ordine di preferenza per gli spazi messi a bando. Tale informazione è comunque puramente indicativa e non vincola in alcun modo le scelte dell’Amministrazione Comunale.
4. Il complesso immobiliare consta di varie parti comuni, quali servizi igienici, corridoi, scale ed ascensore, refettorio, locali per lo stoccaggio di materie prime e prodotti finiti, nonché impianti di riscaldamento e di acqua centralizzati.
5. I locali potranno essere visionati previo appuntamento con il personale della FAA, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00, telefonando al numero 000.00.00.000 (escluso il periodo dal 05.08 al 23.08.2013) o inviando una mail di richiesta a xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Art. 3 - Destinatari
1. I locali disponibili all’interno del complesso immobiliare Vecchio Conventino sono dedicati esclusivamente ad accogliere imprese che svolgono attività riconducibili ai settori dell’artigianato artistico e tradizionale o artisti. Pertanto possono presentare domanda di partecipazione al bando per l’assegnazione in concessione del locale:
a) persone fisiche che presentino un progetto di creazione di un’impresa del settore dell’artigianato artistico e tradizionale, come definito dal successivo paragrafo 2 del presente articolo, la cui costituzione sia prevista entro 3 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione alla selezione in oggetto;
b) liberi professionisti dell’artigianato artistico e artisti, con regolare Xxxxxxx Xxx;
c) imprenditori artigiani o imprese artigiane, che operano nei settori delle lavorazioni artistiche e tradizionali, come definite congiuntamente dalla Legge regionale del 22 ottobre 2008, n. 53, “Norme in materia di artigianato” e dal Regolamento di attuazione della legge regionale
n. 53/2008 del 7 ottobre 2009, n. 55/R e regolarmente iscritte presso la Camera di Commercio.
2. Per l’individuazione delle attività riconducibili all’artigianato artistico e tradizionale si terrà in considerazione l’elenco delle attività previste dall’allegato 1 del Regolamento di attuazione della legge regionale n. 53/2008 del 7 ottobre 2009, n. 55/R e che rispettino i limiti dimensionali previsti dall’art. 9 della suddetta L. R. 53/2008.
3. Le domande presentate per conto di imprese già costituite dovranno essere sottoscritte dal titolare/legale rappresentante.
4. Nel caso di progetti relativi ad imprese non ancora costituite, la domanda dovrà essere sottoscritta da un unico soggetto proponente, che risulterà unico referente per l'Amministrazione Comunale, nonché unico rappresentante della futura impresa. Tale soggetto sarà colui che, in caso di concessione del locale all'interno della struttura, sarà individuato come beneficiario finale fino alla costituzione dell'impresa e dovrà essere il titolare/legale rappresentante della stessa; allo stesso verranno inviate le comunicazioni relative alla selezione. I termini degli eventuali accordi all'interno di gruppi non riguarderanno in alcun modo l’Amministrazione Comunale.
Art. 4 Soggetti esclusi
1. Sono esclusi dalla partecipazione al presente bando:
• i soggetti proponenti e le imprese che non possiedono i requisiti soggettivi specifici richiesti per l’ammissione di cui al precedente all’art. 3 del presente Bando;
• le imprese o i soggetti proponenti che non siano in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte, tasse, contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione vigente.
2. Sono escluse le imprese che si trovano al momento di presentazione della domanda nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 “Requisiti di ordine generale (art. 45, direttiva 2004/18; art. 75, decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999; art. 17, decreto del Presidente della Repubblica n. 34/2000)” del D. Lgs. N. 163 del 12.04.2006.
Art. 5 - Costi e vincoli contrattuali
1. I concessionari dovranno versare con cadenza mensile il canone stabilito nell’atto di concessione stipulato con il Comune di Firenze, il cui importo è calcolato su un valore base di € 7 mq utilizzato/mese.
2. Oltre al pagamento del canone, il concessionario dovrà partecipare alle spese per la gestione delle parti comuni e del programma per la sicurezza, calcolate sulla base delle tabelle millesimali del complesso.
3. La concessione dei locali avrà una durata di quattro anni a decorrere dalla stipulazione del contratto che regolerà i rapporti tra il Comune di Firenze ed il concessionario.
4. Alla scadenza i locali torneranno di piena disponibilità del Comune di Firenze, nello stato di fatto e di diritto in cui si troveranno al momento, ivi comprese le eventuali migliorie e/o addizioni, che dovranno comunque essere preventivamente autorizzate.
5. Al momento della firma del contratto di concessione, l’assegnatario dovrà sottoscrivere il regolamento della struttura, impegnandosi a rispettarlo.
Art. 6 - Presentazione della domanda di partecipazione
1. La domanda di partecipazione al bando per l’assegnazione in concessione di un locale all’interno della struttura del SAM dovrà essere redatta utilizzando i modelli appositamente predisposti dall’Amministrazione Comunale e scaricabili dalla rete civica del Comune di Firenze (ALLEGATO A). Il suddetto formulario dovrà essere compilato in ogni sua parte, corredato dagli allegati obbligatori elencati al punto successivo, in particolare quelli relativi alla opportuna documentazione dalla quale si evinca nel dettaglio l’attività svolta dal richiedente, sia essa un’impresa da costituire o esistente, o dall’artista mettendo in evidenza gli elementi di innovatività e di tendenza che rappresentano le caratteristiche predominanti dell’attività, nonché gli aspetti di continuità con la tradizione del territorio.
2. La domanda si compone delle seguenti parti:
• Formulario domanda di partecipazione al bando - Allegato A, da compilarsi in ogni sua parte e debitamente sottoscritto dal soggetto proponente o titolale/ legale rappresentante/ dell’artista /libero professionista;
• Curriculum/a vitae del soggetto proponente ed eventuali futuri soci partecipanti al progetto, del titolare/ legale rappresentante e dei soci, dell’artista/libero professionista, debitamente sottoscritto/i;
• Fotocopia di un documento d’identità del soggetto proponente/titolare/ legale rappresentante/ dell’artista/libero professionista;
• Statuto e atto costitutivo (per le imprese costituite in società di persone e capitali);
• Documentazione atta a valutare la qualità del prodotto (a titolo esemplificativo e non esaustivo: foto, rendering, portfolio, link al sito web, campioni di materiali, ecc. ).
ALLEGATI FACOLTATIVI. Documenti ritenuti utili per la comprensione e valutazione del progetto.
Art. 7 - Scadenze e modalità di presentazione della domanda
1. La prima scadenza per la partecipazione al bando per l’assegnazione in concessione di un locale all’interno della struttura del SAM è fissata il 09.09.2013. Le scadenze successive saranno espletate a cadenza semestrale (9 marzo e 9 settembre di ogni anno), esclusivamente nel caso che si rendano disponibili ulteriori locali.
2. L’Amministrazione comunale si riserva la possibilità di chiudere o sospendere il bando in relazione all’effettiva disponibilità locali all'interno della struttura.
3. Le domande dovranno essere presentate, entro il termine indicato al comma precedente, a pena di esclusione, con una delle seguenti modalità:
• a mezzo raccomandata A.R. al Comune di Firenze – Servizio Promozione Economica e Turistica – xxx Xxxxxxxxxx, 00, 00000 Xxxxxxx, in tal caso non fa fede la data del timbro postale;
• a mano, entro le ore 12.00 presso l’ufficio del Servizio Promozione Economica e Politiche di Innovazione in xxx Xxxxxxxxxx, 00, 00000 Xxxxxxx.
4. Le domande dovranno essere inviate anche in formato elettronico al seguente indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx. Tuttavia, ai fini dell’ammissibilità, verrà valutata la sola domanda inviata o consegnata in formato cartaceo, secondo le modalità di cui al comma precedente.
Art. 8 – Ammissibilità della domanda
1. A pena di esclusione, le domande, per poter essere dichiarate ammissibili, devono rispettare i seguenti requisiti:
• presentate da parte di soggetto in possesso dei requisiti soggettivi di ammissibilità previsti dall’art. 3 del presente bando;
• compilate e presentate secondo il formulario Allegato A, al presente bando ed entro la scadenza di cui all’art 7 del presente bando;
• sottoscritte in originale e corredate da fotocopia di un documento d’identità, in corso di validità, del soggetto proponente o del titolare/ legale rappresentante/ libero professionista/ artista;
Le domande carenti o mancanti di uno o più dei requisiti di cui sopra non sono in ogni caso sanabili.
2. La valutazione dei requisiti di ammissibilità delle domande è di competenza della P.O. Promozione economica e Politiche di Innovazione del Comune di Firenze. Al fine di garantire la celerità del procedimento ai sensi della L. n. 241/90, l’ufficio può richiedere eventuali chiarimenti o integrazioni, in caso di carenze sanabili, anche tramite posta elettronica.
3. Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, l’Amministrazione Comunale effettuerà controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni prodotte, nei tempi e modi ritenuti più efficaci.
Art. 9 - Modalità di selezione
1. La scelta del concessionario avverrà sulla base della valutazione del progetto e sulle sue caratteristiche di continuità con la tradizione di artigianato artistico del territorio e/o di innovatività, così come desumibile dalla documentazione allegata alla domanda, da parte di una Commissione tecnica giudicatrice (di seguito denominata “Commissione”). La commissione sarà composta da tre membri nominati dal Comune di Firenze, di cui uno svolgente le funzioni di Presidente, esperti in materia di artigianato artistico, e potrà operare anche mediante sedute telematiche. Sarà possibile ampliare il numero dei componenti della Commissione da tre a cinque mediante nomina di due soggetti con esperienze nel campo artigianato artistico o con esperienza imprenditoriale di particolare rilievo. La Commissione potrà effettuare dei colloqui con i richiedenti al fine di approfondire questioni relative alla valutazione dei progetti di impresa presentati.
2. Verificata l’ammissibilità delle domande di partecipazione da parte della P.O. Promozione Economica e Politiche di innovazione del Comune di Firenze, come previsto dall’art. 8 del presente bando, la Commissione valuterà i progetti sulla base della documentazione allegata alla domanda, e procederà con l’assegnazione di specifici punteggi che consentiranno la stesura della graduatoria.
4. L'istruttoria per l’individuazione dei beneficiari si concluderà entro 30 giorni dalla data di chiusura del bando per la presentazione della domanda di partecipazione.
9.1 - La redazione della graduatoria
1. La Commissione procederà alla valutazione delle domande e alla elaborazione della graduatoria finale sulla base dei criteri di valutazione sotto elencati:
• Grado di qualità dei prodotti realizzati, valutata in base ai materiali impiegati, al processo produttivo e al grado di funzionalità del prodotto finito: massimo 10 punti ;
• Grado di continuità con la tradizione di artigianato artistico del territorio e/o innovatività di prodotto e/o di processo: massimo 10 punti;
• Formazione ed esperienze professionali del soggetto proponente (ed eventuali soci), del titolare/legale rappresentate e suoi soci/ del libero professionista o dell’artista, inerenti la tipologia di attività per la quale si richiede la concessione del locale: massimo 10 punti.
• Creazione di nuova occupazione derivante dal progetto d’impresa (nuova occupazione intesa come inserimento, a tempo pieno, nell’azienda di: personale dipendente o di personale con contratto di lavoro a progetto per un periodo minimo di un anno, ivi inclusi i soci lavoratori): 1 punto per ogni persona occupata a tempo pieno nell’azienda fino ad un massimo di 3.
Inoltre sarà assegnato un ulteriore punto qualora tra i nuovi occupati vi siano soggetti di età inferiore ai 30 anni non compiuti alla data di scadenza del bando, o invalidi civili con invalidità superiore al 45%, oppure invalidi del lavoro con invalidità INAIL superiore al 33%, fino al massimo di 1 punto per ognuna delle due tipologie (giovani/disabili).
2. La Commissione si riserva la possibilità di attribuire punteggi aggiuntivi a quelli assegnati in base ai criteri sopra indicati, secondo il criterio di cui sotto:
• Differenziazione rispetto alle tipologie di artigianato già presenti nella struttura, al fine di garantire un’offerta formativa, promozionale e commerciale diversificata e il più possibile comprensiva del panorama delle lavorazioni artistiche ed artigianali fiorentine: 2 punti.
3. Sono inserite in graduatoria le domande che avranno ottenuto almeno 20 punti. A parità di punteggio, la Commissione conferirà la priorità al progetto di impresa che presenta caratteristiche relative al criterio della “Differenziazione rispetto alle tipologie di artigianato già presenti nella struttura”, di cui al precedente paragrafo. In caso di ulteriore parità, prevale la domanda presentata dal soggetto proponente più giovane di età.
4. Fermo restando quanto previsto all’art. 2 del bando, l’Amministrazione Comunale provvederà a proporre l’assegnazione dei benefici seguendo l’ordine della graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse messe a disposizione.
9.2 - Validità della graduatoria
1. La domanda di partecipazione è valida per due selezioni consecutive1, dopo di che decade e deve essere ripresentata entro la data di scadenza. Non è ammessa la facoltà di ripresentare la domanda alla scadenza immediatamente successiva. Tutte le domande idonee iscritte per la prima volta in graduatoria ma non ammesse alla stipula del contratto di concessione, parteciperanno automaticamente all'iter di selezione del semestre successivo, mantenendo il punteggio acquisito maggiorato di un (1) punto per l’anzianità maturata.
1 La domanda presentata per la selezione in scadenza il 9 Settembre parteciperà automaticamente alla selezione con scadenza 9 Marzo; la domanda presentata per la selezione in scadenza il 9 Marzo parteciperà automaticamente alla selezione con scadenza 9 Settembre.
Nel caso di rifiuto del locale proposto, il soggetto beneficiario, se in possesso di una domanda ancora valida perde il diritto all’attribuzione del punteggio di anzianità ma rimane iscritto in graduatoria fino alla decadenza della domanda di partecipazione come da precedente capoverso.
2. L’inserimento del progetto imprenditoriale nella graduatoria e l’assegnazione del beneficio non esonera in alcun modo il proponente dalla necessità di ottenere le autorizzazioni e le concessioni prescritte dalla vigente normativa per la realizzazione del progetto e/o lo svolgimento dell’attività artigiana, né costituisce automatica attivazione dell’iter procedurale autorizzatorio o manifestazione di consenso dell’Amministrazione Comunale per quanto di sua competenza.
10 - Obblighi del beneficiario
1. Il concessionario sarà tenuto ai seguenti adempimenti:
a. dichiarare in sede di domanda l’impegno all’accettazione di tutte le condizioni previste dal bando;
b. costituire l’impresa entro 3 mesi dalla comunicazione dell’esito della selezione;
c. sottoscrivere il contratto di concessione entro 15 giorni dalla convocazione e produrre, contestualmente, copia della seguente documentazione:
• atto costitutivo e statuto (se previsto dalla normativa);
• eventuali autorizzazioni amministrative previste dalla vigente normativa per l’attività imprenditoriale prescelta;
d. stabilire la sede operativa dell’impresa o aver comunicato alla CCIAA l’apertura di un’unità locale nei locali assegnati;
e. partecipare attivamente alle iniziative e attività periodiche organizzate nella struttura del SAM e alla cui programmazione il concessionario potrà contribuire con proprie proposte;
f. comunicare, nei 60 giorni successivi, le modifiche dei contenuti dell’iniziativa presentata, che, qualora fosse riscontrato dal Comune di Firenze o dal soggetto da esso individuato come gestore della struttura il venir meno della coerenza con i settori dell’artigianato artistico, comporterà la decadenza dalla fruizione dei servizi.
g. non apportare variazioni alla struttura dell’impresa, nonché ai soci, ai legali rappresentanti, ai soggetti con potere di rappresentanza, ai sensi del bando, senza la preventiva autorizzazione all’Amministrazione comunale. Il Comune di Firenze si riserva di negare il proprio assenso allorquando tali modifiche o variazioni alterino e/o snaturino il progetto stesso. Nel caso in cui tali variazioni siano necessarie occorre dare comunicazione entro 15 giorni all’Amministrazione Comunale.
h. fornire al Comune di Firenze o al soggetto da esso individuato come gestore della struttura, durante la realizzazione del progetto, tutte le informazioni sull’attuazione, nonché i dati relativi agli indicatori socio-economici di monitoraggio;
i. consentire al Comune di Firenze o al soggetto da esso individuato come gestore della struttura, o a soggetto terzo da essi incaricato di effettuare in qualsiasi momento controlli e ispezioni, anche a campione, la verifica della sussistenza dei requisiti per la fruizione dei servizi, nonché dell’effettiva e corretta fruizione del locale dato in concessione. Qualora l’Amministrazione Comunale o l’Ente Gestore verificasse, a seguito di controlli, che il concessionario svolge la propria attività all’interno del locale in maniera non continuativa, o che lo stesso viene utilizzato da soggetto non avente titolo, si riserva la facoltà di revocare il beneficio concesso;
j. non danneggiare o modificare i locali. Sono altresì a carico dell’impresa beneficiaria dei servizi le eventuali spese da sostenere per il ripristino delle condizioni di consegna degli spazi assegnati, nonché degli spazi comuni, delle strutture, degli arredi e delle attrezzature, nel caso in cui nel corso della permanenza all’interno della struttura dovessero essere apportate modifiche, alterazioni o arrecati danni ai medesimi beni, attrezzature o locali
k. rispettare il regolamento della struttura.
11. Revoca del beneficio
L’Amministrazione comunale si riserva di revocare il beneficio concesso nei seguenti casi:
- qualora il beneficiario non rispetti gli obblighi generali di cui al precedente art. 10;
- qualora il beneficiario abbia sottoscritto dichiarazioni, prodotto documenti o effettuato comunicazioni non veritiere, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000, fatte salve le ulteriori sanzioni previste dal successivo art. 47;
- qualora il concessionario non destini i locali assegnati in concessione alle attività previste;
- qualora il beneficiario cessi o modifichi la propria attività in modo da non rendere più possibile la realizzazione del progetto o, a seguito di controlli, si riscontrino modifiche sostanziali nella realizzazione del progetto stesso;
- qualora, a seguito dei controlli e/o ispezioni effettuate, si riscontri il venir meno dei requisiti per la permanenza nella struttura; tra cui la condizione di utilizzo continuativo del locale assegnato;
- qualora a seguito dei controlli e/o ispezioni effettuate, si riscontri che il locale assegnato viene utilizzato da soggetto non avente titolo;
- nel caso in cui nel corso della permanenza dell’Impresa all’interno degli spazi assegnati, dovessero essere apportate modifiche non autorizzate, alterati o arrecati danni ai medesimi beni, attrezzature o locali;
- qualora il beneficiario assuma gravi e reiterati comportamenti in contrasto con quanto disciplinato dal regolamento della struttura o non collaborativi rispetto alle iniziative promosse dalla FAA.
- qualora il beneficiario non rispetti gli obblighi generali, di cui al precedente art. 10, e quelli specifici contenuti nel contratto di concessione, in particolare l’obbligo di pagamento totale del canone di concessione di cui all’art. 5 del presente bando, salvo diversi accordi scritti con l’Amministrazione;
Art. 12 - Informazioni sul bando
1. Il presente bando e la documentazione predisposta dall’Amministrazione Comunale sono reperibili sulla rete civica del Comune di Firenze xxx.xxxxxx.xx.xx e sul sito della Fondazione per l’Artigianato Artistico xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
2. Le informazioni sul presente avviso, sulle modalità di compilazione della domanda di partecipazione possono inoltre essere richieste alla P.O. Promozione Economica e Politiche di innovazione, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx, oppure utilizzando il numero telefonico 0552625941 esclusivamente il lunedì dalle ore 9.30 alle 12.30; non verranno fornite informazioni telefoniche in giorni ed orari diversi da quelli indicati. Per qualsiasi comunicazione o richiesta di informazioni deve comunque essere considerato prioritario l’utilizzo della posta elettronica.
3. I locali potranno essere visionati previo appuntamento con il personale della FAA, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 14.30 e dalle 14.30 alle 18.00, telefonando al numero 000.00.00.000 (escluso il periodo dal 05.08 al 23.08.2013) o inviando una mail di richiesta a xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
4. La Responsabile del Procedimento e la Referente per il bando sono rispettivamente Xxxxxxxx Xxxxxxxxx e Xxxxx Xx Xxxxxx.
Art. 13 - Controversie
L’autorità giudiziaria competente per ogni controversia riguardante il presente bando è il Foro di Firenze.
Art.14 - Privacy e Accordo di riservatezza
Tutti i dati e le informazioni saranno trattati ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 per le sole finalità relative al presente bando ed ai servizi erogati dalla struttura di incubazione. Il Responsabile del trattamento dei dati personali è il Direttore della Direzione Cultura, Turismo e Sport.
Art.15- Allegati all’avviso
- ALLEGATO A - FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO;
- 2 PLANIMETRIE DEGLI SPAZI DISPONIBILI PER LA CONCESSIONE PRESSO IL VECCHIO CONVENTINO.
Il presente bando e gli allegati possono essere prelevati dalla rete civica del Comune di Firenze.
Il Comune di Firenze si riserva, a suo insindacabile giudizio, di apportare ogni modifica del Bando tra una scadenza e la successiva ritenuta necessaria. Le modifiche apportate saranno pubblicate nella rete civica del Comune di Firenze.