Agenzia Italiana per laCooperazione allo Sviluppo
Agenzia Italiana per laCooperazione allo Sviluppo
Procedura di Gara per l’affidamento del Servizio di due diligence dei dati documentali, amministrativi e contabili delle iniziative di cooperazione allo sviluppo dell’Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo.
CIG 8040246CE2
Disciplinare di gara e condizioni contrattuali di appalto
I
PREMESSA
Il presente disciplinare e relativi allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della procedura di gara e del contratto e recano indicazioni al concorrente in merito alle modalità e forme necessarie per la presentazione dell'offerta nonché alle condizioni dell'appalto.
Pertanto, la partecipazione alla procedura di gara implica l’accettazione senza riserve o eccezioni di tutte le norme e le condizioni contenute nei documenti in parola ed obbliga l’aggiudicatario ad eseguire le prestazioni richieste secondo le caratteristiche e le modalità di seguito indicate.
Art. 1 - DEFINIZIONI
L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (di seguito “AICS” o “Agenzia”), ente pubblico annoverato nell’Elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato, individuate ai sensi dell'articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n.196 ed istituito con Legge n. 125 del 11/08/2014, indice una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 comma 2, lett. b), per l’affidamento dei Servizi di due diligence per l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, da aggiudicare secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 3, lettera a) del Codice dei Contratti pubblici.
Il presente Disciplinare definisce e specifica le regole procedurali della presente gara ed ai fini della sua corretta interpretazione si intendono:
a) per “Amministrazione” o “AICS”, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo quale Stazione Appaltante che procede all’aggiudicazione dei servizi oggetto del presente Disciplinare;
b) per “Appalto”, il contratto a titolo oneroso, stipulato per iscritto tra l’Amministrazione e l’Operatore economico avente per oggetto la prestazione di servizi oggetto del presente Disciplinare;
c) per “Appaltatore”, l’operatore economico aggiudicatario della gara cui l’Amministrazione affida l’esecuzione dell’Appalto secondo le modalità definite nel presente Disciplinare, integrate con le indicazioni dell’offerta;
d) per “contratto”, l’atto negoziale con cui verranno ad essere formalizzati i rapporti tra l’Amministrazione e l’Operatore economico in qualità di Appaltatore;
e) per “Codice dei contratti pubblici” o “Codice” il D.lgs. del 18 aprile 2016 n. 50 e successive modifiche, recante il nuovo Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE e 2014/25/UE;
Art. 2 – NORME REGOLATRICI
Le prestazioni dei servizi, oggetto della presente procedura, dovranno essere conformi alle prescrizioni di legge e dei regolamenti generali vigenti in materia o che verranno emanati in corso d’opera.
Si richiamano, in particolare, le seguenti norme di osservanza, cui si rinvia:
• D. Lgs. del 18 aprile 2016 n. 50, “Disposizioni per l'attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti
pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, successivamente modificato ed integrato dal D. Lgs. n. 56 del 19 aprile 2017 “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”, dalle Linee Guida n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10,
11, 12, 13, 14 emanate dall’Autorità Nazionale Anti Corruzione e dal D.L. 32 del 18/04/2019 convertito con Legge n. 55 del 14/05/2019 entrata in vigore dal 18/06/2019;
• X.X. x. 0000/0000 “Disposizioni in materia di Patrimonio e Contabilità dello Stato” e ss. mm. e ii.;
• X.X. x. 000/0000 “Regolamento per la Contabilità dello Stato” e ss. mm. e ii.;
• Codice Civile;
• Normativa in materia di imposte, tasse e contributi;
• Normativa sulla Protezione dei dati personali, D. Lgs 196/2003;
• Normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari, Legge 136/2010;
• Normativa su retribuzioni, previdenza ed assicurazioni, sicurezza dipendenti e collaboratori.
Art. 3 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il servizio ha per oggetto l’affidamento dei Servizi di due diligence dei dati documentali, amministrativi e contabili delle iniziative di cooperazione allo sviluppo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Per quanto riguarda i dettagli delle prestazioni richieste dal servizio, si rinvia al Capitolato speciale (Allegato A al presente Disciplinare di gara), elaborato da questa stazione appaltante che costituisce parte integrante dell’oggetto dell’appalto.
Art. 4 – DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’affidamento dei predetti servizi, oggetto del presente Disciplinare, decorre dalla stipula digitale del contratto fino al 20/06/2020.
Tenuto conto della necessità di utilizzare gli output del servizio per la predisposizione del bilancio dell’esercizio 2019 ed in considerazione delle scadenze indicate dalla Convenzione MAECI-AICS per il raggiungimento degli obiettivi cui il servizio risulta propedeutico, le attività di cui ai punti da a) ad h) e l’output di cui di cui al punto 1) dell’art.1 dell’Allegato A dovranno essere completati indicativamente entro il 31 marzo 2020. Le attività di cui ai punti da i) ad k) e gli output di cui ai punti 2) e 3) dell’Allegato A dovranno essere completati indicativamente entro il 31 maggio 2020.
L’output di cui all’art.1, punto 4) dell’Allegato A dovrà essere completato entro il 20/06/2020.
Art. 5 – IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo complessivo del presente appalto è stimato, per una base di gara, di € 220.000,00 (duecentoventimila,00) IVA esclusa.
Non sono previsti per i costi per l’eliminazione dei rischi da interferenza, ex art. 26, co. 3, del D.Lgs. 81/2008, non essendo le prestazioni svolte fisicamente in una delle sedi dell’AICS.
I costi previsti per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro sono, altresì, a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere specificati a parte nell’offerta economica (cfr. art. 14).
Art. 6 - TIPO DI PROCEDURA UTILIZZATA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Per procedere alla scelta del contraente, è prevista, ai sensi dell’art. 37 comma 2 del D. Lgs 50/2016 la creazione di una Richiesta di Offerta (RDO), attraverso la piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), presente su portale di CON.S.I.P. S.p.a. “Concessionaria Servizi Informativi Pubblici”.
L’aggiudicazione avverrà utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 3, lettera a) del Codice dei Contratti pubblici.
La Commissione attribuirà a ciascuna offerta sino ad un massimo di 100 punti, sulla base dell’assegnazione di punteggi agli elementi tecnici ed economici di seguito indicati:
Offerta Tecnica max. 70 punti Offerta Economica max. 30 punti
I criteri e subcriteri concorrenti a formare l’offerta tecnica sono dettagliatamente previsti nell’Allegato A – Capitolato speciale.
I criteri concorrenti a formare l’offerta economica sono dettagliatamente previsti nell’Allegato A – Capitolato speciale.
Il concorrente che avrà totalizzato il punteggio maggiore, risultante dalla somma dei punteggi tecnici ed economici, sarà dichiarato aggiudicatario.
Art. 7 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti, in forma singola, consortile, raggruppata o associata, in conformità agli artt. 45, 47 e 48 del D. Lgs. n. 50/2016, che saranno invitati tramite sistema MePA.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (RTI, ATI, consorzi, ecc.) ovvero di partecipare in più di un RTI o consorzio, pena l’esclusione dalla gara dell’Impresa medesima e dei RTI, ATI o Consorzi ai quali l’Impresa partecipa (ai sensi dell’art. 48 comma 7 del D. Lgs n. 50/2016).
È consentita la presentazione di offerte da parte dei RTI e consorzi, anche se non ancora costituiti, secondo le disposizioni dell’art. 48 del D. Lgs. n. 50/2016.
L’operatore economico per presentare la propria offerta dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. Requisiti di carattere generale:
possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, che il concorrente dovrà autocertificare tramite compilazione del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE).
2. Requisiti di carattere speciale, idoneità professionale ai sensi dell’art. 83, comma 1 lett. a) del D. Lgs. n. 50/2106:
iscrizione al registro di Camera e Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura.
3. Requisiti di carattere speciale: Capacità economica e finanziaria:
- livello adeguato di copertura assicurativa contro i rischi professionali, ai sensi dell’art. 83, comma 4, lett. c) D. Lgs. n. 50/2106. L’Operatore economico dovrà pertanto presentare una polizza stipulata per la responsabilità civile professionale con un massimale adeguato al valore dell'appalto (o integrato, nel caso si possegga già una polizza contro i rischi professionali che, tuttavia, non raggiunga tale valore), ovvero che copra l’importo previsto a base di gara.
4. Requisiti di carattere speciale: Capacità tecnico – organizzativa:
a) Aver svolto, con esito positivo, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, almeno un servizio analogo al servizio in oggetto presso la pubblica amministrazione; per “servizio analogo” si intende: uno o più servizi che includano prestazioni similari a quelle oggetto dell’appalto (così come dettagliate nel Capitolato speciale - Allegato A), in precedenza svolte presso altri enti pubblici anche per il tramite di più contratti;
b) Possesso di Certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000.
Raggruppamenti Temporanei di Imprese e Consorzi (art. 45 D.lgs 50/2016)
Le Concorrenti che intendano presentare un’offerta, per uno o più lotti della presente gara, in forma associata, raggruppamento temporaneo d’imprese (RTI) o Consorzi, dovranno osservare le seguenti condizioni:
- i requisiti di ordine generale di cui al presente articolo dovranno essere posseduti e presentati da ogni singola imprese raggruppata o consorziata;
- i requisiti di ordine speciale concernente l’idoneità professionale dovranno essere posseduti da ciascun componente il raggruppamento;
- il requisito di ordine speciale concernente la capacità tecnico – organizzativa dovrà essere posseduto da ciascun componente il raggruppamento;
- il requisito di ordine speciale, concernente la capacità economica e finanziaria dovrà essere soddisfatto dal raggruppamento nel suo complesso, fermo restando che ciascuna impresa dovrà possederli in proporzione alla propria quota di partecipazione al raggruppamento;
- La domanda di partecipazione alla gara dovrà essere presentata, in caso di RTI costituito: congiuntamente e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della capogruppo, in caso di RTI da costituirsi: congiuntamente e sottoscritta digitalmente dai singoli legali rappresentanti di tutte le imprese raggruppande; dovrà specificare le prestazioni che saranno eseguite dalle singole imprese del Raggruppamento; dovrà inoltre contenere l’impegno, in caso di aggiudicazione della gara, a conformarsi alla disciplina di cui all’art. 48 del D. Lgs.50/2106;
Art. 8 – AVVALIMENTO E SUBAPPALTO
Il concorrente, singolo o raggruppato ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n. 50/2106, potrà soddisfare la richiesta dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico organizzativo necessari per la partecipazione alla presente gara, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto ai sensi dell’art. 89
D. Lgs. n. 50/2106. In caso di avvalimento, il Concorrente dovrà presentare la documentazione prevista nel suddetto articolo, in particolare, dovrà allegare alla domanda di partecipazione l’originale o copia autenticata del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
Il contratto di avvalimento dovrà contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria.
Le prestazioni oggetto del contratto dovranno essere svolte direttamente dalle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria, pena la risoluzione del contratto di appalto.
Resta inteso che, ai fini della presente gara, il Concorrente e l’Impresa Ausiliaria sono responsabili in solido in relazione alle prestazioni oggetto dell’Appalto.
A pena di esclusione, non è consentito che più concorrenti si avvalgano dei requisiti di una stessa Impresa ausiliaria e che partecipino sia l’impresa ausiliaria sia quella che si avvalga dei requisiti di questa.
Per quanto attiene al subappalto: ai sensi dell’art. 105, comma 2, del del D. Lgs.50/2106, costituisce subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività che richiedono l'impiego di manodopera, solo nel caso in cui, singolarmente, assumano un valore superiore al 2% dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a € 100.000 e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50% dell'importo del contratto da affidare (ovvero da subappaltare).
Nell’ipotesi in cui il concorrente intendesse ricorrere al subappalto, questo non potrà superare la quota del 40% dell'importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture; l’indicazione della terna di subappaltatori non è dovuta.
Nell’ipotesi in cui il concorrente intendesse ricorrere a “sub-contratti” che non rientrino nella fattispecie dei “subappalti” (ad es. nel caso in cui l’oggetto coincida con una mera fornitura o laddove la manodopera impiegata non supera il 50% dell'importo del contratto da subappaltare), l'aggiudicatario deve comunicare alla stazione appaltante, prima dell'inizio dell’esecuzione delle prestazioni, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, e l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati al terzo esecutore.
Art. 9 - GARANZIA A CORREDO DELL’OFFERTA
Ciascun offerente dovrà prestare la garanzia provvisoria di cui all’art. 93 del D. Lgs. n. 50/2016, pari al 2% del prezzo a base d’asta, cui saranno applicate le eventuali riduzioni previste per i soggetti indicati dal comma 7 del medesimo articolo.
Ai sensi del comma 8 del citato articolo, l’offerta dovrà essere altresì corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore (anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria) a costituire la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, eccezion fatta per i soggetti previsti dal comma medesimo.
Art. 10 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Gli operatori economici presenteranno, entro le ore 10,00 del 21/10/2019, le offerte oggetto della presente procedura, utilizzando la piattaforma telematica MePA (Portale degli Acquisti della Pubblica Amministrazione del Ministero dell’Economia e Finanze).
L’offerta dovrà prevedere:
A - Documentazione amministrativa B - Offerta tecnica
C - Offerta economica
Il mancato invio delle offerte tramite MePA entro termini previsti e secondo le modalità stabilite comporterà l’esclusione del concorrente dalla gara.
In caso di raggruppamenti o consorzi già costituiti l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa cui tutti gli operatori raggruppati abbiano conferito mandato collettivo speciale (mandataria).
In caso di raggruppamenti o consorzi non ancora costituiti, le offerte devono essere sottoscritte da tutti gli operatori che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi conferiranno mandato collettivo speciale di rappresentanza ad uno di essi (mandatario), che viene comunque indicato in sede di offerta, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Art. 11 – CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La Documentazione Amministrativa dovrà contenere, a pena di esclusione, quanto segue (il tutto sarà redatto in lingua italiana):
a) istanza di partecipazione (Allegato B) sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico, tenendo conto di quanto previsto nel precedente art. 7 per quanto concerne i raggruppamenti temporanei d’imprese e i consorzi. Nella domanda di partecipazione dev’essere dichiarata:
• l’accettazione integrale del Capitolato tecnico e di tutti gli allegati al presente disciplinare;
• che l’offerta resta valida ed impegnativa per 180 giorni dalla data della sua presentazione.
b) Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) (Allegato C) che dev’essere compilato in tutte le sue parti seguendo le indicazioni ivi contenute, ad eccezione della Parte I di competenza della stazione appaltante, e sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico (o da altro soggetto munito di poteri di rappresentanza).
Il DGUE dev’essere corredato da copia scansionata del documento di identità del sottoscrittore. Le dichiarazioni della Parte III del DGUE dovranno essere rese dal legale rappresentante in forma unitaria, sia in capo a sé, sia in capo agli altri eventuali soggetti per i quali operano i motivi di esclusione di cui al comma 3 dell’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016.
In caso di RTI, consorzi ordinari o aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete, di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) del D. Lgs. n. 50/2106, dovrà essere presentato, per ciascun operatore economico partecipante, un DGUE distinto contenente le informazioni richieste dalle parti da II a IV.
In caso di avvalimento, di cui all’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2106, dovrà essere prodotto un DGUE per ciascuno delle imprese ausiliarie distinto contenente le informazioni richieste dalle parti da II a IV.
In caso di partecipazione di consorzi fra società cooperative e consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili, di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 50/2106, deve essere prodotto un DGUE distinto per ciascuno dei consorziati per cui il Consorzio ha dichiarato di concorrere, compilando la parte II, sez. A (dati identificativi) e sez. B e la parte III.
Al Punto B della Parte IV, l’operatore economico dovrà autocertificare di aver prodotto la polizza contro i rischi professionali di cui al precedente Art. 7, §3 del presente disciplinare.
c) Copia, scansionata e corredata da dichiarazione di conformità all’originale da parte del legale rappresentante, della cauzione provvisoria costituita ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. n. 50/2106.
d) Xxxxx, scansionata e corredata da dichiarazione di conformità all’originale da parte del legale rappresentante, della polizza contro i rischi professionali di cui al precedente Art. 7, §3 del presente disciplinare.
e) Copia, scansionata e corredata da dichiarazione di conformità all’originale da parte del legale rappresentante, della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati.
f) Ricevuta del versamento del contributo a favore dell’ANAC per il relativo n. di CIG;
g) PASS dell’Operatore Economico “PassOE”, acquisito dal concorrente, presso il portale digitale dell'ANAC (ex AVCP) “Servizi ad accesso riservato” > “AVCpass Operatore Economico”.
h) Copia scansionata fronte / retro del documento di identità (leggibile ed in corso di validità) del soggetto che sottoscrive digitalmente l’offerta (legale rappresentante o altro soggetto munito di poteri di rappresentanza, procuratore speciale).
i) Xxxxx, scansionata e corredata da dichiarazione di conformità all’originale, del documento comprovante i poteri di firma in caso di procura.
Art. 12 – CHIARIMENTI E SOCCORSO ISTRUTTORIO
Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inoltrate tramite MePA, nella sezione “Comunicazioni” del sistema, entro le ore 10,00 del 11/10/2019.
Questa Stazione Appaltante risponderà, stesso mezzo, entro 6 giorni antecedenti il termine stabilito per la ricezione delle offerte, come previsto dall’art. 79 comma 3, lett. a) del D. Lgs. n. 50/2106.
Ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D. Lgs. n. 50/2106, si fa presente che, nel caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive concernenti il possesso dei requisiti di ordine generale da parte di tutti i soggetti indicati dall’Art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016, nonché della ulteriore documentazione indicata, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano, a pena di esclusione rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione di cui sopra, il concorrente è escluso dalla gara.
In caso di partecipazione di Raggruppamenti temporaneo d’imprese la documentazione dovrà essere presentata ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n. 50/2106.
Tutta la documentazione sopra indicata deve essere rilasciata in data non anteriore a sei mesi da quella della pubblicazione del bando di gara.
Art. 13 – CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICA
L’offerta tecnica dovrà essere compilata, in formato libero, in lingua italiana, datata e firmata digitalmente dal titolare o dal legale rappresentante della Società; questa dovrà indicare il nominativo dell’offerente, il domicilio legale, nonché il codice fiscale e la partita I.V.A.
L’offerta dovrà essere formulata e presentata utilizzando la piattaforma MePA, attenendosi strettamente alle informazioni indicate nel Capitolato Speciale (Allegato A).
Potrà prevedere varianti migliorative/prestazioni aggiuntive cui verrà attribuito un relativo punteggio, così come indicato nel Capitolato Speciale (Allegato A); non potrà superare n. 10 pagine (per uniformità: interlinea singola, carattere Arial, dimensione 12); le copie scansionate delle certificazioni ISO o altri attestati ed i Curriculum Vitae delle risorse umane proposte (che tuttavia non dovranno contenerne i nominativi), dovranno essere allegati a parte all’offerta tecnica e non rientrano nel limite massimo di n. 10 pagine relativo all’offerta medesima. Non saranno valutate ai fini del punteggio presentazioni introduttive della società concorrente.
Art. 14 – CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica dovrà:
• essere formulata utilizzando la piattaforma MePA, con arrotondamento fino alla terza cifra decimale, attenendosi strettamente alle informazioni indicate nel Capitolato Speciale (Allegato A).
• riferirsi al valore complessivo, stimato a base di gara, come importo massimo sul quale poter effettuare il ribasso.
• contenere e specificare, ai sensi dell’art. 95 comma 10 del D. Lgs. 50 del 2016, i costi relativi agli oneri di sicurezza circa l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che l’operatore economico prevede di sostenere nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, indicandone in dettaglio le singole voci.
I costi per l’eliminazione dei rischi da interferenza non sono previsti.
Non sono ammesse offerte in aumento, indeterminate, parziali, plurime, condizionate, incomplete, pari a zero.
Art. 15 – VALIDITÀ DELLE OFFERTE
L’offerta è vincolante, per il concorrente, per un periodo di centottanta (180) giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione. L’Amministrazione può chiedere agli offerenti il differimento di detto termine. L’offerta dell’aggiudicatario è irrevocabile fino al termine stabilito al comma 8 dell’art. 32 del D.lgs. 50/2016, ovvero sessanta (60) giorni dalla data in cui l’aggiudicazione è divenuta efficace, termine entro il quale ha luogo la stipulazione del contratto di appalto.
Art. 16 – OPERAZIONI DI GARA
La data di apertura delle offerte tramite MePA è prevista per il 21/10/2019, ore 12,00.
Il Presidente di Commissione procederà, sempre tramite MePA, ad aprire e visionare la documentazione amministrativa ed il segretario verbalizzante redigerà il relativo verbale.
Il RUP procederà, in seduta riservata ed eventualmente coadiuvato da uno o più collaboratori da lui indicati, alla verifica della predetta documentazione amministrativa e, se necessario, ad avviare le richieste di integrazioni attinenti il soccorso istruttorio.
La Commissione, in data da comunicare, procederà tramite MePA all’apertura delle offerte tecniche e poi, alla valutazione delle stesse e all’attribuzione dei relativi punteggi; dopodiché, redigerà il relativo verbale con l’indicazione della graduatoria di merito delle Offerte Tecniche.
Successivamente alla redazione della graduatoria di merito, la Commissione procederà, tramite MePA, all’apertura ed alla visualizzazione delle offerte economiche; l’attribuzione dei relativi punteggi sarà effettuata direttamente dal sistema; dopodiché, la Commissione redigerà il relativo verbale con l’indicazione della graduatoria di merito delle Offerte Economiche.
La Commissione procederà successivamente alla composizione di una graduatoria provvisoria, redatta sulla base della valutazione complessiva dell’offerta, risultante dalla sommatoria dei punteggi relativi all’offerta tecnica (fino a 70 punti) e dell’offerta economica (fino a 30 punti) .
Art. 17 – PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 3, lettera a) del Codice dei Contratti pubblici.
Al termine della procedura di valutazione delle offerte, la Commissione formulerà la proposta di aggiudicazione a favore del miglior offerente, ai sensi dell’art. 33, comma 1, del Codice.
L'aggiudicazione verrà effettuata a favore del concorrente che otterrà il punteggio complessivo più alto sulla base della graduatoria ottenuta seguendo i suddetti criteri .
In caso di parità di punteggio complessivo sarà considerata migliore offerta, quella che abbia ottenuto un più elevato punteggio tecnico/qualitativo.
In caso di ulteriore parità di punteggio si procederà mediante sorteggio.
Ai sensi dell’art. 97, del D. Lgs. 50 del 2016, il RUP valuterà con il supporto della Commissione giudicatrice le eventuali offerte anormalmente basse, riservandosi la possibilità di avvalersi del parere di esperti tecnici.
Art. 18 – AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
Il RUP, prima di procedere alla proposta di aggiudicazione, verificherà, eventualmente coadiuvato da uno o più collaboratori da lui indicati, i requisiti autodichiarati dal concorrente in sede di offerta, in particolare:
- in particolare, l’assenza di cause di esclusione per la partecipazione ai pubblici appalti ex art. 80 del D. Lgs. 50/2016, avvalendosi secondo le vigenti norme ed ai sensi della deliberazione dell’Autorità di Vigilanza per i contratti Pubblici n. 111 Adunanza del 20/12/2012, del sistema AVCPass.
- l’insussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del
D. Lgs. n. 159/2011, o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto, mediante consultazione della Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia (B.D.N.A.).
Secondo quanto disposto dall’art. 32, comma 5, del Codice, l’organo competente, provvede all’aggiudicazione definitiva, su proposta del RUP, nel rispetto del termine di cui all’art. 33, comma 1, del Codice, ovvero di trenta giorni. Il termine è interrotto dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizia nuovamente a decorrere dalla data di arrivo di questi ultimi all’indirizzo PEC istituzionale. Decorso il termine, la proposta di aggiudicazione si intende approvata.
L’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta.
L’offerta dell’aggiudicatario è irrevocabile fino al termine stabilito nell’art. 15 del presente disciplinare.
L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti, ai sensi dell’art. 32, comma 7, del D. Lgs. 50/2016.
L’Amministrazione si riserva di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi del comma 12 dell’art. 95 del D. Lgs n. 50/2106.
L’Amministrazione si riserva di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché congrua; in tal caso si procederà ai sensi del comma 3 dell’art. 97, D. Lgs n. 50/2106.
Art. 19 – STIPULA DEL CONTRATTO
L’aggiudicatario si obbliga a stipulare il contratto nel termine che verrà indicato nella comunicazione di aggiudicazione definitiva, nonché a presentare entro lo stesso termine, tutti i documenti necessari alla stipulazione medesima, ovvero la seguente documentazione:
a) Documento originale che comprovi l’avvenuta costituzione di una cauzione definitiva, a garanzia di tutti gli impegni contrattuali, redatto con le modalità richieste dall’art. 103 del D.
Lgs. n. 50/2016, che costituirà parte integrante del contratto;
b) Estremi identificativi del conto corrente bancario “dedicato” nonché generalità e codice fiscale del/i soggetto/i delegato/i ad operare sullo stesso, in ottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, previsti dagli artt. 3 e 6 della Legge 136/2010;
c) Nel caso di RTI, copia autentica del mandato speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo;
Si specifica che, in caso di RTI :
- la documentazione di cui alla lettera a) dovrà essere prodotta dalla impresa mandataria;
- la documentazione di cui alla lettera b) dovrà essere prodotta da tutte le imprese raggruppate;
d) Copia del/dei contratto/i per servizi analoghi, svolti nei 36 mesi antecedenti la data di pubblicazione del presente invito, unitamente ad un elenco contenente l’indicazione del committente, dell’importo, del periodo di esecuzione e dei servizi prestati, a comprova dei requisiti di capacità tecnico – organizzativa;
e) Copia autenticata della certificazione di qualità UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati.
Il contratto, di cui il presente disciplinare e relativi allegati costituiscono parte unitamente all’offerta presentata dall’aggiudicatario, sarà stipulato digitalmente attraverso il Portale del MePA e sarà immediatamente vincolante per le parti.
Art. 20 - ONERI FISCALI E SPESE CONTRATTUALI
Le spese previste per la stipula, per l’imposta di bollo ai sensi dell’art. 1 del DPR n. 642/72 e per la registrazione in caso d’uso del presente contratto ed ogni altra conseguente sono a carico dell’aggiudicatario. Successivamente alla stipula ed entro n. 30 giorni dalla stessa, l’aggiudicatario dovrà trasmettere a questa Stazione Appaltante prova dell’avvenuto pagamento dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 1 del DPR n. 642/72.
Art. 21 – DIVIETO DI REVISIONE DEI PREZZI
Tutti i prezzi indicati nel presente contratto sono fissi ed invariabili per tutta la durata dello stesso, essendo espressamente esclusa la revisione dei prezzi per qualunque circostanza o avvenimento imprevisto o straordinario che dovesse intervenire.
A tal effetto, l’appaltatore rinuncia espressamente ad avanzare richieste di maggiori compensi a norma dell’art. 1664, primo comma, del codice civile.
Art. 22 – OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
L’appaltatore dichiara di assumere in proprio ogni responsabilità per atti o fatti di qualsivoglia genere ad essa imputabili direttamente o indirettamente nell’espletamento del servizio.
L’appaltatore dichiara di effettuare il servizio nel perfetto rispetto dei termini e delle condizioni contrattuali, assumendosi ogni responsabilità in caso di infortuni o danni di qualsiasi tipo arrecati a persone e cose di proprietà dell’AICS e di terzi, a seguito di trascuratezze nell’esecuzione delle
prestazioni di cui al presente contratto, ovvero conseguenti ad atti e comportamenti omissivi e commissivi di natura colposa e/o dolosa operati dal personale dell’appaltatore.
L’appaltatore dichiara di ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi, e di applicare ai propri lavoratori dipendenti il vigente CCNL di riferimento.
L’appaltatore è tenuto a:
1) comunicare all’AICS i nominativi del personale che verrà impiegato nell’esecuzione del servizio di cui al presente contratto.
2) sostituire immediatamente il personale che ad insindacabile giudizio dell’AICS dovesse risultare non gradito ovvero non risultasse avere la professionalità richiesta.
3) sostituire prontamente il personale impiegato, in caso di malattie, ferie o assenza, con risorse aventi le medesime competenze e professionalità.
Art. 23 – RISERVATEZZA
La Società garantisce la massima riservatezza su qualunque dato o informazione di cui venga in possesso nel corso dell’esecuzione delle prestazioni previste nel presente contratto.
Art. 24 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
La cessione del contratto di qualsiasi prestazione oggetto del contratto è vietata ai sensi dell’art. 105 comma 1 del D. Lgs 50/2016. In caso di mancata ottemperanza a tale obbligo, il contratto si intenderà risolto de jure ai sensi dell'art. 1456 c.c., fatto salvo il diritto dell’AICS ad esercitare l’ulteriore azione di risarcimento danni.
Art. 25 – INADEMPIMENTO CONTRATTUALE E PENALITÀ
Ove si verifichino inadempienze della Società nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, l’AICS potrà applicare una penale da un minimo dello 0,5% ad un massimo del 5% dell’importo complessivo del contratto per ciascuna infrazione; tali sanzioni verranno commisurate alla gravità dell’inadempimento.
La penale sarà applicata con semplice provvedimento amministrativo immediatamente esecutivo.
Nel caso di inadempienze gravi ovvero ripetute l’AICS può, previa notificazione scritta alla Società, pervenire alla risoluzione del contratto con tutte le conseguenze di legge, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno dell’appaltatore.
Per l’applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo, l’AICS potrà rivalersi sulla cauzione definitiva, nonché su eventuali crediti dell’appaltatore, senza bisogno di diffide o altre formalità.
Tutti gli inadempimenti contrattuali dovranno essere contestati a mezzo PEC.
Art. 26 – RISOLUZIONE
Il rapporto s’intende risolto di diritto, senza alcun obbligo per l’AICS di risarcimento dei danni, nei casi previsti dalla disciplina generale della risoluzione, in particolare in caso d’inadempimento contrattuale, nonché dall’art. 108 D. Lgs 50/2016.
In caso d’inadempimento, l’AICS, prima di procedere alla risoluzione, dovrà inviare all’appaltatore una diffida ad adempiere alle prestazioni stabilite entro 10 giorni; a seguito di reiterate inadempienze da parte di quest’ultimo, previo successivo preavviso di almeno 20 (venti) giorni, che l’AICS dovrà comunicare alla Società sempre tramite PEC, il contratto s’intenderà risolto.
L’AICS può inoltre risolvere il contratto anche nei seguenti casi, sempre dando alla Società un preavviso di almeno 20 giorni per PEC:
a) espletamento del servizio, da parte della Società, inadeguato a garantire il livello di qualità dei servizi stessi o non conforme a quanto indicato nel presente contratto; rientrano in tale casistica i mutamenti di carattere organizzativo: a tal riguardo, qualora, per motivi non prevedibili al momento della formulazione dell’offerta tecnica e successivamente all’aggiudicazione, mutino le risorse umane impiegate, l’appaltatore dovrà sostituire le risorse vacanti con figure professionali di esperienza e competenze almeno equivalenti nonché dovrà comunicare tempestivamente tale sostituzione all’ente, motivandone le cause;
b) gravi e/o reiterate violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate dall’appaltatore anche in seguito di trasmissione di diffida ad adempiere entro 10 giorni;
c) ritardi e/o non regolare esecuzione dei servizi in parola che comportano l'applicazione di penali pari ad almeno il 10% dell'importo contrattuale;
d) accertata responsabilità, con dolo o colpa, a carico dell’appaltatore, per danni causati all’AICS e/o a terzi nell’esecuzione del servizio;
e) inosservanza delle norme di legge in materia di previdenza, prevenzione infortuni, sicurezza, mancato rispetto dei contratti di lavoro;
f) cessione del contratto;
g) abrogazione della legge n. 125/2014;
h) dichiarazione di fallimento o di altra procedura concorsuale di cui all’art. 110 del D. Lgs 50/2016;
i) scioglimento della Società aggiudicataria e/o cessazione dell’attività;
l) mancanza o decadenza dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs 50/2016 autodichiarati in fase di offerta dal rappresentante della Società, come previsto dall’art. 108 comma 1 lett. c) del D. Lgs 50/2016;
L’appaltatore riconosce il giudizio insindacabile dell’AICS di avvalersi della presente clausola risolutiva ed accetta di assumersi ogni eventuale responsabilità per il risarcimento del danno di cui agli artt.1218-1228 del c.c.
La stipula del contratto non comporta per l’AICS alcuna responsabilità collegata allo svolgimento delle attività affidate all’appaltatore ed ai rapporti giuridici contrattuali ed extracontrattuali da questo instaurati per la sua esecuzione.
Art. 27 – RECESSO
L’AICS, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, può avvalersi del diritto potestativo, previsto dall’articolo 109 del D. Lgs 50/2016, di recedere dal contratto anche se ne è iniziata l’esecuzione, purché tenga indenne la Società dalle spese sostenute, dalle prestazioni correttamente eseguite e corrisponda un decimo dell'importo delle prestazioni non eseguite.
L’AICS ha facoltà di recedere unilateralmente dal contratto in tutto o in parte, con un preavviso di 20 (venti) giorni solari, da comunicarsi alla Società via PEC.
Dalla data di efficacia del recesso, la Società dovrà cessare le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’AICS.
Art. 28 – FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie eventualmente insorgenti tra le parti, qualora non sia raggiungibile tra gli stessi un accordo, in rapporto al contratto, comprese quelle relative alla sua validità, interpretazione, esecuzione, efficacia, adempimento e risoluzione, sarà competente, in via esclusiva, il Foro di Roma.
Art. 29 – NORMA DI RINVIO
Per quanto non sia specificamente contenuto nel presente Disciplinare, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative ed in particolare al Codice Civile, al Codice degli appalti, alle Disposizioni in materia di Patrimonio e Contabilità dello Stato, al Regolamento per la Contabilità dello Stato e alle vigenti disposizioni di legge.
Art. 30 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO
La liquidazione del corrispettivo, individuato in sede di aggiudicazione, avverrà in rate trimestrali, entro 30 giorni dalla data di invio della fattura elettronica, previo accertamento del corretto svolgimento delle prestazioni inerenti il servizio da parte del direttore dell’esecuzione contratto, con mandato di pagamento sul conto corrente bancario a tal fine indicato dall’aggiudicatario.
L’Aggiudicatario dovrà, in particolare:
- utilizzare un conto corrente bancario dedicato all’operazione oggetto del contratto, del quale dovranno essere trasmessi all’Amministrazione, entro sette giorni dalla sua accensione, gli estremi identificativi, con contestuale trasmissione alla stessa delle generalità e del Codice fiscale delle persone delegate ad operare sul conto medesimo, in base a quanto espressamente prescritto dall’art. 3 della L. 13.08.2010 n.136 e s.m.i.;
- adempiere a tutti gli altri obblighi previsti dall’art.3 della citata L.136/2010 e s.m.i.. L’AICS è soggetta alla fatturazione elettronica ai sensi del DM 3 aprile 2013 n. 55 e ai sensi dell’art. 1, comma 209 della legge n. 244/2007, ed è soggetta allo “split payment” di cui all’art.
1, comma 629, lett. b) della Legge n. 190/2014. Il Codice univoco ufficio è UFV6EM.
Art. 31 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA IN APPLICAZIONE DELLA L. 136/2010
Ai sensi dell’art. 1456 del Codice civile ed in applicazione dell’art. 3, comma 8, della L. 136/2010, si conviene che in caso di pagamenti disposti senza avvalersi del conto corrente bancario indicato al precedente articolo, il vincolo contrattuale si intenderà risolto di diritto mediante comunicazione da parte dell’AICS, da inviarsi con posta elettronica certificata o con altro mezzo idoneo con certezza della data di ricevimento.
Sarà sufficiente, nella suindicata comunicazione, che l’AICS comunichi la propria intenzione di avvalersi della presente clausola risolutiva espressa.
La risoluzione del contratto lascia impregiudicata l’applicazione delle disposizioni sanzionatorie previste dall’art. 6 della L. 136/2010.
Art. – 32 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
La partecipazione alla procedura implica assenso al trattamento dei dati, che sarà effettuato dall’Amministrazione ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” esclusivamente per le finalità di cui alla presente procedura.
Art. – 33 CONTATTI / RUP
Per eventuali informazioni è possibile contattare il Responsabile unico del presente procedimento: Xxxxxxxx Xxxxxxxx – Ufficio XII Gare e Contratti – tel. 00.00000000, e-mail: xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxx.xxx.xx o il dirigente dell’Ufficio richiedente i servizi: xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx
– Xxxxxxx X Xxxxxxxx e Contabilità – tel. 00.00000000, e-mail: xxxxxx.xxxxxxx@xxxx.xxx.xx .
PEC della Stazione Appaltante: xxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx
La presente richiesta d’offerta, e la ricezione della relativa proposta, non comportano per la AICS alcun obbligo o impegno di aggiudicazione nei confronti dell’offerente, né attribuiscono a quest’ultimo alcun diritto a qualsivoglia prestazione da parte della AICS a qualunque titolo.
ALLEGATI:
Allegato A – Capitolato Speciale Allegato B – Istanza di partecipazione Allegato C – D.G.U.E.