DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
SERVIZIO SANITARIO
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
Azienda Regionale dell’Emergenza e Urgenza della Sardegna
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
N. del / /
OGGETTO: Migrazione dei servizi verso il Polo Strategico Nazionale, ai sensi dell’art. 33- septies del D.L. n. 179 del 18/10/2012 - Proroga temporale Contratti CONSIP SPC Cloud Lotto1.
Area dei Sistemi Informativi e Reti Tecnologiche | ||
Xxxxx | Xxxxxxxx | Firma Digitale |
MANCA XXXXXXXXX | ||
Responsabile Procedimento | Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx | Regione Autonoma della Sardegna 05.12.2022 12:21:10 GMT+01:00 |
Responsabile Funzioni | Dr. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx | Firmato digitalmente da XXXXXXXX XXXXXXXXXX Xxxx: 2022.12.05 |
11:45:48 +01'00' |
IL DIRETTORE GENERALE
RICHIAMATI:
- il Decreto Legislativo n. 502 del 30/12/1992 recante “Riordino della disciplina in materia
sanitaria” e s.m.i.;
- il Decreto Legislativo n. 171 del 4/8/2016 “Attuazione della delega di cui all'articolo 11 comma 1, lettera p), della legge n. 124 del 7/8/2015, in materia di dirigenza sanitaria”;
- il Decreto Legislativo del 14/03/2013 n. 33 e xx.xx.xx. “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTA la Legge Regionale n. 24 del 11 settembre 2020 “Riforma del sistema sanitario regionale e riorganizzazione sistematica delle norme in materia. Abrogazione della legge regionale n. 10 del 2006, della legge regionale n. 23 del 2014 e della legge regionale n. 17 del 2016 e di ulteriori norme di settore”, che definisce il modello di governo del sistema sanitario regionale e ne avvia il processo di riforma;
RICHIAMATI l’art. 2 della L.R. n. 24/2020 che comprende l’Azienda Regionale dell’Emergenza e Urgenza della Sardegna (AREUS) tra gli enti di governo del Servizio sanitario regionale (SSR) e l’art. 20 che statuisce le funzioni ad essa attribuite e i servizi da essa garantiti;
VISTA la D.G.R. n. 51/35 DEL 30.12.2021 con oggetto: “Azienda regionale dell'emergenza e
urgenza della Sardegna (AREUS). Nomina Direttore Generale”;
VISTA la Deliberazione del Direttore Generale AREUS n. 1 del 04/01/2022 di presa d’atto della citata D.G.R. n. 51/35 di nomina della Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx quale Direttore Generale dell'Azienda Regionale dell'Emergenza e Urgenza della Sardegna (AREUS);
VISTE le Deliberazioni del Direttore Generale dell’AREUS n. 280 del 03/11/2022 di nomina del Direttore Sanitario Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx e n. 281 del 03/11/2022 di nomina del Direttore Amministrativo Xxxx. Xxxxx Xxxx;
VISTO il Regolamento per la predisposizione, l’adozione e la formalizzazione delle deliberazioni del Direttore Generale e delle determinazioni dirigenziali approvato con Deliberazione n. 57 del 08.03.2019 e modificato con Deliberazione n. 42 del 06.03.2020;
VISTA la Deliberazione n. 31 del 13/02/2019 con la quale il Dirigente proponente è
assegnato all’area sistemi Informativi e Reti Tecnologiche in qualità di responsabile;
ACCERTATA in capo al Dirigente proponente l’assenza di cause di incompatibilità in relazione alle normative vigenti in materia di Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici e di prevenzione della corruzione e che non risultano essere presenti situazioni di conflitto di interesse in relazione all’oggetto dell’atto, ai sensi della Legge 190 del 06/11/2012 e norme collegate;
PREMESSO CHE
- L’art 20, comma 4, del DL n. 83/2012, come convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134, ha affidato a CONSIP SPA, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto medesimo, “le attività amministrative, contrattuali e strumentali già attribuite a DigitPA ai fini della realizzazione e gestione dei progetti in materia, nel rispetto delle disposizioni del comma 3”.
- L’art. 4 comma 3 quater del DL 95/2012, come convertito con modificazioni dalla legge 2012/135, ha stabilito che, per la realizzazione di quanto previsto dall’art. 20 del DL n. 83/2012 Consip SPA svolge altresì le attività di centrale di committenza relativamente “ai contratti quadro ai sensi dell’articolo 1, comma 192, della legge 30 dicembre 2004, n. 311”;
- L’art. 33-septies del D.L. n. 179 del 18/10/2012 ha decretato che le amministrazioni migrano i loro CED verso l’infrastruttura ad alta affidabilità localizzata sul territorio nazionale o, in alternativa, verso soluzioni cloud nel rispetto dei requisiti stabiliti dal regolamento, emesso dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, di cui all’art. 1 comma 4 dello stesso decreto legge.
- Consip S.p.A. ha indetto a tal fine una gara a procedura ristretta ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. n. 163/2006 e, conseguentemente alla sua aggiudicazione, ha sottoscritto, in data 20/07/2016, un Contratto Quadro per i servizi di cloud computing, sicurezza, realizzazione di portali e servizi online e di cooperazione applicativa per le Pubbliche Amministrazioni – Lotto 1 SPC Cloud con Telecom Italia S.p.A., mandataria capogruppo del Raggruppamento Temporaneo con le mandanti HPE Services Italia S.r.l., Postecom S.p.A., Poste Italiane S.p.A.;
- AREUS ha aderito al Contratto Quadro SPC Cloud Lotto 1 con la stipula dei contratti esecutivi 2101526480916002COE, relativo all’avvio e gestione in modalità mista on premise/Cloud del Numero Unico Europeo 112 e 1901526480916001COE, relativo alla realizzazione di un sistema informativo degli interventi di soccorso su infrastruttura Cloud;
CONSIDERATO che successive disposizioni normative hanno individuato, nell’ambito delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), un percorso per la realizzazione di una nuova infrastruttura ad alta affidabilità e, nello specifico:
- Il D.L. n. 76/2020 convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 (cosiddetto “Decreto semplificazioni”) ha decretato che la Presidenza del Consiglio dei Ministri “promuove lo sviluppo di un’infrastruttura ad alta affidabilità localizzata sul territorio nazionale per la razionalizzazione e il consolidamento dei Centri per l’elaborazione delle informazioni (CED)”;
- La Presidenza del Consiglio dei ministri, nel mese di luglio 2020 ha promosso attraverso il Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) lo sviluppo di una infrastruttura ad alta affidabilità, denominata Polo Strategico Nazionale (PSN), localizzata sul territorio nazionale per la razionalizzazione e il consolidamento dei CED.
- A seguito dell’esperimento di una gara europea è stata sottoscritta il 24 agosto 2022 la convenzione tra il DTD e Polo Strategico Nazionale S.p.A. per la progettazione, realizzazione e gestione dell’infrastruttura di cui trattasi, con concessione di durata di 13 anni;
- Sulla base della tempistica fissata dalla detta convenzione, al fine di rispettare la milestone del PNRR che regola l’operatività dei CED del Polo Strategico Nazionale, il collaudo dell’infrastruttura deve avvenire entro il 22 dicembre 2022;
VISTO il D.L. n. 50 del 17 maggio 2022 (cosiddetto “Decreto Aiuti”), che ha previsto all’art. 49 comma 2 delle modifiche all’art. 31-bis del D.L. n. 76/2020 convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 (cosiddetto “Decreto semplificazioni”) la proroga degli accordi quadro e convenzioni delle centrali di committenza in ambito digitale fino al 31 dicembre 2022, al fine di non pregiudicare il perseguimento, in tutto il territorio nazionale, dell’obiettivo di transizione digitale prevista dal PNRR;
CONSIDERATO
- che i processi per l’adesione al PSN prevedono tempi non compatibili con la scadenza dei contratti SPC Cloud del 31 dicembre 2022, richiedendo la predisposizione, a seguito della definizione del piano dei fabbisogni, di un progetto di migrazione di massima da redigere entro 60 giorni dall’invio del piano e quindi di un progetto di dettaglio da redigere nei 60 giorni successivi alla stipula contrattuale, con fasi di revisione e validazione i cui tempi non sono a priori preventivabili;
- che il contratto quadro SPC Cloud, all’art. 5.2, prevede la possibilità di una proroga tecnica al fine di consentire la migrazione dei servizi a un nuovo fornitore, ma che si valuta che le attività propedeutiche all’attivazione dei servizi sul PSN possano richiedere una tempistica superiore ai sei mesi;
DATO ATTO che a causa di ritardi nell’avvio dei servizi previsti nei contratti esecutivi SPC Cloud, per cause non imputabili al Fornitore comprese quelle legate all’emergenza pandemica, le prestazioni oggetto dei singoli contratti Cloud in narrativa non sono state completamente erogate;
VALUTATO necessario, da un lato, garantire - al fine di perseguire l’interesse pubblico di avviare servizi essenziali come il Numero Unico Europeo 112 - l’erogazione dei servizi previsti nei progetti dei fabbisogni a cui i contratti SPC Cloud si riferiscono, dall’altro assicurare continuità nell’erogazione dei servizi stessi, nelle more della migrazione verso la nuova infrastruttura;
RICORDATO che per AREUS vige l’obbligo di assicurare la continuità dei processi che presiedono all’erogazione dei propri servizi pubblici essenziali, quale presupposto per garantire il corretto e regolare svolgimento dell’attività di soccorso sanitario e del buon funzionamento del Numero Unico Europeo 112, a fronte del sempre maggiore utilizzo delle tecnologie ICT nella gestione dei dati;
RITENUTO a tal fine necessaria l’attivazione di una proroga temporale per una durata fino a un massimo di 12 (dodici) mesi con possibilità di recesso anticipato con preavviso di due mesi dei Contratti Esecutivi SPC Cloud in narrativa, al fine di garantire sia il completamento delle fasi di avvio dei servizi oggetto dei contratti esecutivi che la continuità nella gestione operativa di servizi pubblici essenziali e consentire la migrazione dei servizi verso l’infrastruttura ad alta affidabilità o Cloud del PSN, come imposto dalle disposizioni legislative;
DATO ATTO che in caso di recesso anticipato da un contratto esecutivo SPC Cloud, verranno corrisposte solo le prestazioni effettivamente erogate;
RICHIAMATO il comunicato ANAC del 11/05/2016 avente ad oggetto “Indicazioni operative alle stazioni appaltanti e agli operatori economici a seguito dell’entrata in vigore del
codice dei contratti pubblici, d.lgs. n.50 del 18.4.2016”, con cui è stabilito che le disposizioni precedenti continuano ad applicarsi agli affidamenti aggiudicati prima dell’entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti;
VERIFICATO quindi che all’Accordo Quadro SPC Cloud si applicano le disposizioni
precedenti il nuovo Codice degli appalti;
RICHIAMATO pertanto l’art. 311 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, al comma 2, che stabilisce che la stazione appaltante possa richiedere variazioni ai contratti stipulati nei casi indicati in tale comma, tra cui alla lettera a) “per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari”;
DATO ATTO che per i contratti 2101526480916002COE e 1901526480916001COE la proroga temporale necessaria non altera considerevolmente gli elementi essenziali originariamente pattuiti, non estende l’ambito di applicazione né modifica l’equilibrio economico;
VISTA la nota prot. PG/2022/10017 del 19/07/2022 con cui TIM S.p.A., mandataria della compagine aggiudicataria dell’Accordo Quadro SPC Cloud Lotto 1, comunica la disponibilità a garantire la continuità dei servizi, utilizzando i servizi di cloud enabling previsti nel Contratto Esecutivo non ancora consuntivati alla data di scadenza, ferma restando la facoltà di recedere in qualsiasi momento senza oneri;
DATO ATTO che, con la firma del presente provvedimento, il proponente ne attesta la completezza, la regolarità tecnica e la legittimità;
Per le motivazioni sopra riportate
DELIBERA
DI PRENDERE ATTO della premessa narrativa, quale parte integrante del presente dispositivo e, per l’effetto:
a) di prorogare a decorrere dal primo gennaio 2023 per una durata fino a un massimo di
12 (dodici) mesi con possibilità di recesso anticipato con preavviso di due mesi i Contratti Esecutivi SPC Cloud 2101526480916002COE e 1901526480916001COE, per le ragioni indicate in premessa;
b) di dare atto che in caso di recesso anticipato verranno corrisposte solo le prestazioni effettivamente erogate;
c) di dare atto che la proroga temporale non altera gli elementi essenziali originariamente pattuiti, non estende l’ambito di applicazione né modifica l’equilibrio economico dei contratti;
d) di trasmettere copia della presente deliberazione al titolare del contratto quadro SPC CLOUD Lotto 1 per il tramite di TIM S.p.A., mandataria capogruppo del Raggruppamento Temporaneo con le mandanti HPE Services Italia S.r.l., Postecom S.p.A., Poste Italiane S.p.A.;
e) di disporre la pubblicazione del presente atto presso l’Albo Pretorio on-line aziendale, ai fini della sua esecutività ed efficacia
f) di disporre che vengano pubblicati sul portale web aziendale nell’apposita sezione c.d. Amministrazione Trasparente tutte le informazioni e i documenti richiesti e necessari ad assolvere l’obbligo ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i.,
Il Direttore Amministrativo Il Direttore Sanitario
(Dr. Xxxxx Xxxx) (Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxx)
XXXXXXXX XXXXXXXX
XXXX XXXXX
Firmato digitalmente da XXXX XXXXX
Data: 2022.12.06 09:56:41 +01'00'
Il Direttore Generale
(Dr.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx)
Regione Autonoma della Sardegna 06.12.2022 18:54:51 GMT+00:00
BETTELINI XXXXXXXXX XXXXXX
Firmato digitalmente da BETTELINI XXXXXXXXX XXXXXX Data: 2022.12.07
11:49:20 +01'00'
Si attesta che la presente deliberazione viene pubblicata nell’Albo Pretorio on-line dell’AREUS
dal / / al / /
Il Responsabile delle Funzioni degli Affari Generali Dr.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxx
Il Delegato
Firmato digitalmente da XXXXX
XXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX
Data: 2022.12.07 11:57:06 +01'00'