CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO
OGGETTO: gestione incentivo ex articolo 50-bis del Regolamento generale delle Entrate del Comune di Trieste
A seguito dell’assenza di rilievi da parte del Collegio dei Revisori dei Conti sull’ipotesi di contratto collettivo decentrato integrativo, sottoscritto in data 23 dicembre 2015 dall’Amministrazione comunale, dalla RSU e dalle OOSS rappresentative, nonché a seguito dell’autorizzazione alla sottoscrizione del contratto collettivo decentrato integrativo al Presidente della Delegazione trattante di parte pubblica, deliberata dalla Giunta Comunale con D.G. n. 33 dell'1 febbraio 2016, esecutiva ai sensi di legge, il 2 marzo 2016, presso la sede del Comune di Trieste di Xxxxx Xxxxxxxxxx x. 0, xx sono presentati, ai fini della sottoscrizione in questione, i seguenti membri della delegazione trattante dell’Amministrazione Comunale, composta da:
o il Segretario Generale Reggente,
xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx ;
o la Dirigente dell’Area Risorse Umane, Comunicazione e Servizi al Cittadino, sig.ra Xxxxxx Xxxxx………………… firmato ;
o il Vice Segretario Generale Reggente,
xxxx. Xxxxx Xxxxx ;
e i soggetti sindacali legittimati alla contrattazione decentrata integrativa a livello di ente, a norma delle vigenti disposizioni contrattuali collettive regionali di lavoro del comparto unico del pubblico impiego regionale e locale del Friuli Venezia Giulia – area enti locali – e particolarmente:
a) la Rappresentanza Sindacale Unitaria del Comune di Trieste
XXXXXXXX XXXXXXXXX | |
XXXXXXX XXXXXXX | |
XXXXX XXXX | firmato |
XXXXXXX XXXXXXXXX | |
XXXXXXX XXXXXXXXXX | firmato |
XXXXXX XXXXXXXXX | |
XXXXX XXXX XXXXX | firmato |
XXXXXXXX XXXXXXX | |
DE XXXXXX XXXXX | firmato |
XXXXXXXX XXXXXXX | firmato |
GIGLIO XXXXXX XXXXXXXX | |
XXXXXX XXXXXXXXXX | |
XXXXXXXX XXXXX | |
XXXXX XXXXXXX | firmato |
XXXXXXXX XXXXXXX | firmato |
XXXXXXXX XXXXXXXXX | firmato |
XXXXXXXX XXXXXX | firmato |
XXXXXX XXXXXXX | firmato |
XXXXXXXXXX XXXXXXXXXX |
XXXXXXXXXX XXXXX | |
XXXXXXXX XXXXXXXX | firmato |
XXXXXXXXX XXXXX | firmato |
XXXXXXX XXXXXX | firmato |
XXXXXX XXXXXX | |
XXXXXXXXX XXXXXXXXX | firmato |
XXXXX XXXXX | |
XXXXX XXXX | firmato |
XXXXXXX XXXXX | |
XXXX XXXXXXXX | firmato |
XXXXX XXXXXXX |
b) Le organizzazioni sindacali firmatarie del vigente CCRL
XX.XX. | COGNOME E NOME | FIRMA |
CGIL FP | XXXXXXXX XXXXXX | firmato |
XXXX XXXXXXXX | firmato | |
CISL FPS | XXXXX XXXXXX | firmato |
XXXXXXXXX XXXXX | firmato | |
UIL FPL | ||
UGL Enti Locali | ||
CISAL Enti Locali FVG | XXXXXXXX XXXXXXXXX | firmato |
XXXXXXX XXXXXXXXXX | firmato | |
Al termine della riunione le parti negoziali hanno sottoscritto l’allegato CCDI relativo all’oggetto.
Accordo decentrato
per gestione incentivo ex articolo 50-bis del Regolamento generale delle Entrate del Comune di Trieste
INDICE
Art. 1 – Oggetto e finalità.
Art. 2 – Ambito di applicazione
Art. 3 – Entità e finanziamento dell’incentivo Art. 4 – Gruppi di lavoro
Art. 5 – Quantificazione dei “Fondi incentivanti ICI” Art. 6 – Modalità per il riparto del fondo incentivante Art. 7 - Termini di liquidazione dell’incentivo
Art. 8 – Oneri gravanti sull’incentivo
Art. 9 – Limite massimo dell’incentivo e destinazione delle somme residue Art. 10 – Norme finali
Art. 1 – Oggetto e finalità
1. Il presente contratto decentrato definisce i criteri e le modalità di determinazione, ripartizione ed erogazione dell’incentivo di cui all’art. 52-bis rubricato “Compensi incentivanti e potenziamento Ufficio Tributi” del vigente regolamento delle entrate del Comune di Trieste ai sensi del quale, al fine di potenziare l’attività dell’Ufficio tributi, in attuazione dell'articolo 59, comma 1, lettera p) del D.Lgs. 15/12/1997, n.446, al personale addetto ai servizi tributari (o ad altro personale destinato alle attività di verifica, controllo, rendicontazione ed accertamento individuato con determinazione dirigenziale) sono riconosciuti e attribuiti compensi incentivanti calcolati in misura percentuale sugli effettivi importi riscossi a seguito dell’emissione di avvisi di accertamento I.C.I. d’ufficio ed in rettifica.
2. L’incentivazione di cui al presente contratto decentrato è finalizzata a potenziare l’attività degli Uffici Tributari ovvero l’attività svolta dal personale del comparto incaricato dei compiti di direzione, coordinamento, verifica, controllo, rendicontazione ed accertamento di entrate tributarie e patrimoniali nonché delle attività tecniche, amministrative e contabili svolte dal personale di supporto anche appartenente a uffici diversi in ragione dei risultati di effettivo recupero ottenuti e rendicontati a fine anno.
Art. 2 – Ambito di applicazione
1. Il presente contratto si applica alle attività svolte dal personale impegnato nei progetti di recupero dell’evasione tributaria e patrimoniale programmati dall’ente in materia di ICI/IMU, TARSU/TARES/TARI, TASI, COSAP ovvero dei tributi locali che verranno intro- dotti in loro sostituzione e di partecipazione al Contrasto all’Evasione Erariale – CEE - (con invio delle segnalazioni qualificate).
Art. 3 – Entità e finanziamento dell’incentivo
1. L’entità dell’incentivo, da destinarsi all’implementazione delle somme per la produttività e le indennità di risultato da erogarsi a favore del personale complessivamente assegnato al Servizio Tributario dell’Ente ovvero al personale di altri Servizi impegnato nei progetti di recupero dell’evasione al pagamento di entrate tributarie e patrimoniali dell’Ente, sarà calcolato sulla base degli effettivi incassi derivanti esclusivamente dagli avvisi di accertamento ICI d’ufficio ed in rettifica emessi.
2. Con deliberazione della Giunta comunale si provvederà a fissare la percentuale degli effettivi importi riscossi a seguito dell’emissione di avvisi di accertamento I.C.I. d’ufficio ed in rettifica da utilizzarsi per il calcolo delle somme da stanziarsi nell’ambito delle “Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività” di cui all’articolo 20 del
C.C.R.L. del 1° agosto 2002.
Art. 4 – Gruppi di lavoro
1. Per le attività di verifica, controllo, rendicontazione, ed accertamento delle entrate tributarie e patrimoniali e per le attività tecniche, amministrative e contabili svolte dal personale di supporto si dovranno preventivamente costituire due gruppi di lavoro: il primo gruppo composto dal personale direttamente incardinato negli Uffici Tributi del Comune (addetti agli Uffici ICI/IMU, TARSU/TARES/TARI, TASI e partecipazione al CEE ovvero dei tributi locali che verranno introdotti in loro sostituzione) ed il secondo gruppo composto dal personale dell’Ufficio COSAP e dal personale di supporto di altri Servizi in grado di fornire idonea collaborazione di natura tecnica, amministrativa e contabile.
2. Il Direttore dell’Area Risorse Umane e Servizi al Cittadino su proposta del Direttore dell’Area Risorse Economiche e Finanziarie e di Sviluppo Economico, costituisce - con una o più determinazioni dirigenziali - i due gruppi di lavoro. Il gruppo del personale di supporto sarà individuato fra gli addetti degli uffici istituzionalmente preposti ad attività funzionali alle attività di accertamento tributario e di gestione dei connessi procedimenti di controllo, amministrativi, tecnici e contabili.
3. Nell’ipotesi in cui il personale da incaricare appartenga ad Uffici diversi da quelli Tributari (che compongono automaticamente il primo gruppo di lavoro), il conferimento dell’incarico è subordinato alla preventiva autorizzazione scritta dei Direttori d’Area o dei Servizi interessati, con i quali dovranno essere concordati - in relazione alle imprescindibili esigenze istituzionali dei Servizi stessi - i termini quantitativi dell’impegno che ciascun incaricato sarà tenuto a prestare e previa manifestazione della propria disponibilità ad assumere l’incarico proposto.
4. Nella costituzione del gruppo di lavoro si dovrà tenere conto della tipologia, complessità ed entità delle attività da svolgere individuando il personale in possesso dei requisiti di professionalità richiesti dalla normativa vigente e delle capacità professionali ed operative specifiche necessarie in relazione al compito/i che ciascuno è chiamato a svolgere, provvedendo, laddove fungibile e disponibile, ad una rotazione del personale impiegato.
5. Nella determinazione di incarico devono essere specificate il compito od i compiti di cui il lavoratore viene incaricato ed i tempi di attuazione.
6. Con determinazione dirigenziale del Direttore dell’Area Risorse Umane e Servizi al Cittadino potranno essere modificati i componenti dei due gruppi di lavoro adeguandoli a condizioni nuove ed impreviste ovvero sostituendo dei componenti che non hanno compiutamente assolto ai compiti assegnati a seguito di una verifica in contraddittorio con l’interessato dei motivi per cui gli obiettivi assegnati non sono stati conseguiti.
Art. 5 – Quantificazione dei “Fondi incentivanti ICI”
1. La quantificazione dei Fondi incentivanti ICI avviene annualmente a cura dell’Area Risorse Umane e Servizi al Cittadino nell’ambito della determinazione delle singole voci che costituiscono le “Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività” di cui all’articolo 20 del C.C.R.L. del 1° agosto 2002 tenendo conto del trend storico e previsionale degli incassi effettivamente registrati ed attesi a seguito dell’emissione di avvisi di accertamento ICI.
2. L’erogazione dell’incentivo di cui al presente accordo avviene nel rispetto dei limiti massimi al salario accessorio previsti dalla normativa di tempo in tempo vigente.
3. In sede di chiusure contabili prodromiche alla redazione del conto consuntivo si procederà, con determinazione dei Responsabili in P.O. delle singole entrate, alla esatta contabilizzazione delle entrate tributarie e patrimoniali (competenza e residui) effettivamente riscosse nell’anno nell’ambito delle attività di recupero dell’evasione (per Imposta Comunale sugli Immobili, Imposta Municipale Unica, Tassa Smaltimento Rifiuti Urbani, Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi, Tassa sui Rifiuti, Tassa sui Servizi Indivisibili e quote di tributi erariali conseguenti alla partecipazione al CEE ovvero dei tributi locali che verranno introdotti in loro sostituzione) procedendo, sulla base degli importi effettivamente riscossi per recupero all’evasione dell’I.C.I. – competenza e residui - e della percentuale approvata dalla Giunta comunale, al calcolo delle somme che compongono il “fondo incentivante” (l’algoritmo utilizzato sarà: somme riscosse – competenza e residui - sulla base di avvisi di accertamento ICI d’ufficio ed in rettifica emessi. X percentuale fissata dalla Giunta comunale = fondo incentivante.
Art. 6 – Modalità per il riparto del fondo incentivante.
Quantificato il “fondo incentivante” lo stesso verrà ripartito nel seguente modo:
- quota generale: 50% a tutto il personale del primo gruppo di lavoro sulla base di parametri che misurano l’apporto dei singoli dipendenti alle attività di contrasto all’evasione mediante l’applicazione di “pesi” che quantificano la quota dell’incentivo attribuita a ciascuno di essi.
- quota generale: 23% a tutto il personale del secondo gruppo di lavoro sulla base di parametri che misurano l’apporto dei singoli dipendenti alle attività di supporto al contrasto all’evasione mediante l’applicazione di “pesi” che quantificano la quota dell’incentivo attribuita a ciascuno di essi.
La suddivisione di entrambe le quote generali del fondo incentivante avviene mediante il seguente algoritmo matematico (rapporto) che determina la quota di incentivo spettante a ciascun dipendente: numeratore dato dalla moltiplicazione dei singoli pesi assegnati a ciascun dipendente per il fondo incentivante e denominatore dato dalla somma dei pesi assegnati a tutti i dipendenti.
- quota specifica: 27% al solo personale degli Uffici Tributari di cui il 4% ai Responsabili
P.O. degli Uffici firmatari degli avvisi di accertamento in proporzione ai risultati di recupero evasione ottenuti dall'Ufficio di propria competenza rispetto al totale del riscosso, 3% ai Funzionari di supporto alle PO in proporzione ai risultati di recupero evasione ottenuti dall'Ufficio di propria competenza rispetto al totale del riscosso e il restante 20% ai collaboratori che hanno curato l’istruttoria degli avvisi di accertamento tributari I.C.I/IMU., TARSU/TARES/TARI, TASI e partecipazione al CEE in base al riscosso ottenuto sulle singole entrate (l’algoritmo utilizzato sarà: totale quota specifica del fondo incentivante / totale importo riscosso competenza e residui per I.C.I/IMU., TARSU/TARES/TARI, TASI, e partecipazione al CEE ovvero dei tributi locali che verranno introdotti in loro sostituzione X importo riscosso da ciascun dipendente che ha curato l’istruttoria degli avvisi di accertamento).
Parametri di riparto delle quote generali.
Parametro 1: “incidenza del grado di responsabilità/strategicità delle attività svolte e categoria di appartenenza”
Pesi del parametro 1 per il personale del primo gruppo: responsabile P.O. Xxxxxxx Xxxxxxx/Contenzioso 9,0; funzionario categoria “D” a supporto P.O. tributi 8,0; funzionario categoria “D” tributi 7,0; dipendente categoria “C” tributi 6; dipendente categoria “B” tributi 5,0;
Pesi del parametro 1 per il personale del secondo gruppo: responsabile P.O. Cosap 3,; funzionario supporto P.O. Cosap 2,5; dipendente categoria “C” Cosap 1,5; dipendente categoria “B” Cosap 1,1; dipendenti del supporto tecnico e informatico categoria “D” 5, dipendenti del supporto tecnico e informatico categoria “C” 4,5; dipendenti del supporto amministrativo e contabile di categoria “D” 3; dipendenti del supporto amministrativo e contabile di categoria “C” 2,5; dipendenti del supporto amministrativo e contabile di categoria “B” 2; dipendenti supporto Polizia Locale – Ufficio CEE - categoria “D” 5, dipendenti supporto Polizia Locale Ufficio CEE - categoria “C” e “B” 3,5; dipendenti supporto alla Cosap Polizia Locale 4,5 suddiviso in parti uguali tra tutto il personale partecipante alle attività;
Parametro 2: “incidenza presenza individuale in giorni lavorativi”
Pesi del parametro 2 per tutto il personale: presenza fino a 100 gg 0,5; presenza da 101 a 150 gg 0,65; presenza da 151 gg a 180 gg 0,85; presenza per oltre 181 gg 1,0.
Art. 7 - Termini di liquidazione dell’incentivo
1. Annualmente, entro il 30 giugno di ciascun anno (compatibilmente con le tempistiche della rendicontazione delle diverse entrate oggetto dell'incentivo), con determinazione dei Responsabili in P.O. delle singole entrate, si procede alla esatta contabilizzazione delle
entrate tributarie e patrimoniali (competenza e residui con indicazione delle somme incas- sate con riferimento agli accertamenti predisposti dai singoli collaboratori) effettivamente riscosse nell’anno precedente nell’ambito delle attività di recupero dell’evasione (per Impo - sta Comunale sugli Immobili, Imposta Municipale Unica, Tassa Smaltimento Rifiuti Urbani, Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi, Tassa sui Rifiuti, Tassa sui Servizi Indivisibili e quote di tributi erariali conseguenti alla partecipazione al CEE ovvero dei tributi locali che verranno introdotti in loro sostituzione). Entro i successivi 60 giorni il Direttore dell’Area Ri- sorse Umane con propria determinazione procede al calcolo puntuale, sulla base dei crite - ri individuati negli articoli precedenti, delle somme da liquidare ai singoli dipendenti impe- gnati nelle attività di recupero dell’evasione. Con la stessa determinazione viene disposto il pagamento dell’incentivo mediante utilizzo delle somme accantonate nel Fondo “Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività” di cui all’articolo 20 del
C.C.R.L. del 1° agosto 2002.
2. Al personale trasferito ad altro Servizio o cessato l’incentivo viene liquidato fino all’anno finanziario in cui si è verificato il trasferimento o la cessazione dal servizio tenendo conto, per il calcolo della quota fissa, dell’effettiva presenza in servizio (numero giorni in servizio su 000.xx).
Art. 8 - Oneri gravanti sull’incentivo
1. Il calcolo delle somme da liquidare per incentivo ai singoli dipendenti impegnati nei progetti di contrasto all’evasione viene effettuato al lordo degli oneri assistenziali e previdenziali a carico dell’Amministrazione.
Art. 9 – Limite massimo dell’incentivo e destinazione delle somme residue
1. L’incentivo attribuito al singolo dipendente non può essere superiore all’importo di euro 8.000,00 (per ogni anno di imposizione) al netto degli oneri assistenziali e previdenziali a carico dell’Ente.
2. Le somme eventualmente residue o eccedenti l’importo sopra indicato restano a dispo - sizione del fondo di produttività di cui all’articolo 20 del C.C.R.L. del 1° agosto 2002 (per- sonale del comparto).
4. L’attività svolta nell’ambito delle attività di recupero dell’evasione non può essere remu- nerata con compensi per ore straordinarie.
Art. 10 – Norme finali
1. Per l'anno 2014 le parti convengono di estendere l'applicazione dell'Accordo decentrato integrativo del 5 ottobre 2006 al personale appartente all'Ufficio TASI e Contrasto all'Evasione Erariale (Ufficio impegnato anche nelle attività di contrasto all'evasione ICI e IMU sugli immobili appartenenti al Demanio) ed a quello di supporto al contrasto all'evasione erariale della Polizia Locale con le seguenti specificazioni:
- per il Funzionario Responsabile in P.O. l'incentivo è calcolato per la parte fissa e la parte variabile secondo le modalità previste dall'articolo 6 punti da 1 a 6; la quota dell'incentivo per la parte variabile è inserita per il 50% nel gruppo di lavoro ICI (l'incentivo è calcolato secondo le medesime modalità previste per il Funzionario Responsabile in PO dell'Ufficio
ICI) e per il 50% nel gruppo di lavoro TARSU (l'incentivo è calcolato secondo le medesime modalità previste per il Funzionario Responsabile in PO dell'Ufficio TARSU);
- gli istruttori addetti alle attività di contrasto all'evasione ICI vengono inseriti nel gruppo di lavoro ICI e l'incentivo è calcolato secondo le medesime modalità previste per gli istruttori dell'Ufficio ICI;-
- la quota fissa dell'incentivo per il funzionario di supporto e gli istruttori addetti alle attività di contrasto all'evasione erariale verrà determinata con le stesse modalità previste per il personale degli Uffici tributari;
- la quota fissa dell'incentivo per il personale di supporto al contrasto all'evasione erariale della Polizia Locale verrà determinato nella misura di una quota fissa pari a quella del personale degli Uffici tributari ripartita tra i componenti dell'Ufficio;
- la quota variabile per il funzionario di supporto e gli istruttori addetti alle attività di contrasto all'evasione erariale e per il personale di supporto al contrasto all'evasione erariale della Polizia Locale verrà determinata suddividendo in pari quota le economie derivanti dagli importi liquidati e non pagati al dirigente con riferimento all'incentivo degli anni 2012 e 2013;
- il limite massimo dell'incentivo attribuibile ai singoli dipendenti di tutti i gruppi di lavoro impegnati nelle attività di contrasto all'evasione viene fissato nell'importo di euro 8.000,00 al netto degli oneri assistenziali e previdenziali a carico dell’Ente.
2. Per l'anno 2015 e seguenti e fino all'anno 2019 (data di scadenza dell'accordo), le parti convengono che l'incentivo ICI verrà calcolato annualmente sulla base del nuovo accordo decentrato integrativo di cui agli articoli da 1 a 9 del presente atto salvo non si convenga di disciplinare l'incentivo ICI sulla base di un diverso accordo decentrato.