CIR: ACCORDO PER INTEGRARE GRUPPO ESPRESSO E ITEDI
CIR: ACCORDO PER INTEGRARE GRUPPO ESPRESSO E ITEDI
L’obiettivo della fusione è dare vita a un gruppo leader in Italia e tra i più importanti in Europa nell’informazione quotidiana e digitale
L’amministratore delegato Xxxxxx Xxxxxxxxxx: “Accordo di grande valore industriale che riafferma il primato di Espresso nella stampa quotidiana italiana”
Il presidente Xxxxxxx Xx Xxxxxxxxx: “Conferma del nostro impegno di lungo periodo nell’editoria. Grazie all’ottima gestione di Espresso in questi anni creiamo un gruppo più grande e più forte. Accordo con partner importanti per un percorso condiviso di nuove idee e nuovi progetti”
Milano, 2 marzo 2016 – CIR-Compagnie Industriali Riunite S.p.A. rende noto di aver firmato in data odierna insieme alla controllata Gruppo Editoriale L’Espresso, a ITEDI (società editrice dei quotidiani La Stampa e Il Secolo XIX) e agli azionisti di quest’ultima (FCA e Ital Press Holding S.p.A. della famiglia Xxxxxxx) un memorandum d’intesa finalizzato alla creazione del gruppo editoriale leader italiano nonché uno dei principali gruppi europei nel settore dell’informazione quotidiana e digitale mediante fusione per incorporazione di ITEDI con il Gruppo Editoriale L’Espresso. Le due società editoriali nel 2015 hanno registrato complessivamente ricavi pari a circa € 750 milioni, con la più alta redditività del settore, e non sono gravate da debiti.
Xxxxxx Xxxxxxxxxx, amministratore delegato di CIR, ha commentato: “Si tratta di un accordo di grande valore industriale per il Gruppo Espresso, che con l’ingresso di due testate autorevoli e radicate come La Stampa e il Secolo XIX si rafforzerebbe ulteriormente, riaffermando il proprio primato nella stampa quotidiana italiana. Con questa operazione, inoltre, il Gruppo anticiperebbe il necessario processo di aggregazione del settore editoriale italiano. L’accordo odierno è stato reso possibile dall’impegno e dalla visione dimostrata dagli azionisti di Espresso e di ITEDI e dal lavoro compiuto in questi anni difficili da tutto il Gruppo Espresso, che ha ottenuto buoni risultati ponendosi come soggetto attivo di una aggregazione molto importante per il proprio futuro”.
Xxxxxxx Xx Xxxxxxxxx, presidente di CIR, ha dichiarato: “L’operazione dimostra l’impegno di lungo periodo di Cir, del suo management, della mia famiglia e mio personale nello sviluppo del Gruppo Espresso. Al perfezionamento dell’accordo odierno Cir resterà l’azionista di controllo di un gruppo più grande, più forte, con una redditività significativa e sempre più autorevole dal punto di vista della governance, dei contenuti e delle testate di proprietà. Tutto ciò è stato reso possibile grazie ai solidi risultati ottenuti in questi anni dal Gruppo Espresso, che oggi ha la credibilità per essere protagonista del consolidamento del settore. Xxx ha accettato di rinunciare alla maggioranza assoluta del capitale per favorire una operazione che fa crescere il Gruppo Espresso e può creare valore nell’interesse di tutti gli azionisti. Siamo molto contenti dell’intesa con azionisti prestigiosi che conoscono il settore: con loro avviamo un lungo percorso nel quale condivideremo nuove idee e nuovi progetti per affrontare le sfide del settore. Nonostante le strutturali difficoltà dell’editoria, soprattutto in Italia, ho fiducia nelle prospettive del Gruppo”.
La fusione avverrà sulla base di un concambio che sarà stabilito puntualmente negli accordi definitivi, subordinatamente alla due diligence e ad altre condizioni. All’esito dell’operazione, CIR resterà azionista di controllo, con una quota di circa il 43% del Gruppo Editoriale L’Espresso.
CIR, inoltre, annuncia l’intenzione di definire un accordo con EXOR - che deterrà una quota di circa il 5% della società che nascerà dalla fusione, a valle della distribuzione della partecipazione da parte di FCA – avente a oggetto le rispettive partecipazioni. La società risultante dalla fusione resterà quotata alla Borsa Italiana.
Il perfezionamento dell’operazione di fusione, che è soggetta all’autorizzazione delle competenti autorità nonché delle assemblee di Gruppo Editoriale L’Espresso e di ITEDI, è previsto per il primo trimestre del 2017.
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CIR: AGREEMENT TO MERGE GRUPPO ESPRESSO AND ITEDI
The aim of the merger is to create a group that will be leader in Italy and among the most important in Europe in daily and digital news
Chief Executive Xxxxxx Xxxxxxxxxx: “Agreement of great industrial value that reaffirms the leadership of Espresso in the Italian printed newspaper sector”
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xx Xxxxxxxxx: “This confirms our commitment to publishing in the long term. Thanks to the excellent management of Espresso in recent years we are creating a group that is larger and stronger. An agreement with important partners for a joint future of new ideas and new projects”
Milan, March 2 2016 – CIR-Compagnie Industriali Riunite S.p.A. announces that it has today signed a memorandum of understanding with its subsidiary Gruppo Editoriale L’Espresso, ITEDI (the company that publishes the newspapers La Stampa and Il Secolo XIX) and the shareholders of the latter (FCA and Ital Press Holding S.p.A. of the Xxxxxxx family) aimed at creating the leading publishing group in Italy and one of the main groups in Europe in the sector of daily and digital news, through the merger by incorporation of ITEDI with Gruppo Editoriale L’Espresso. The two publishing companies reported total revenues for 2015 of approximately € 750 million, with the highest profitability in the sector, and have no debt burden.
Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Chief Executive of CIR, made the following statement: “This is an agreement of great 3
industrial value for Gruppo Espresso, which with the entry of two authoritative and well-established titles such as La Stampa and il Secolo XIX will be even stronger, reaffirming its leadership in the Italian daily newspaper sector. With this deal the Group has hastened the necessary process of consolidation in the Italian publishing sector. Today’s agreement was made possible by the commitment and vision shown by the shareholders of Espresso and ITEDI and by the work carried out in these difficult years by all of Gruppo Espresso, which has obtained good results and has thus been able to take an active role in a business combination that is very important for its own future”.
Xxxxxxx Xx Xxxxxxxxx, Chairman of CIR, said: “The deal shows the long-term commitment of Cir, its management, my family and myself in the development of Gruppo Espresso. On the completion of today’s agreement Cir will remain the controlling shareholder of a larger and stronger group, with significant profitability that will be ever more authoritative in terms of governance, content and the titles that it owns. All this has been made possible thanks to the solid results obtained in these years by Gruppo Espresso, which today has sufficient credibility to play an active part in the consolidation of the sector. Cir has agreed not to have an absolute majority of the capital in favour of a deal that enables Gruppo Espresso to grow and create value in the interest of all its shareholders. We are very pleased with the agreement with prestige shareholders who know the sector: with them we are beginning a long process in which we will be sharing new ideas and new projects to meet the challenges of the sector. Despite the structural difficulties of publishing, especially in Italy, I have confidence in the prospects for the Group”.
The new company will be created on the outcome of the negotiations thanks to the merger by incorporation of ITEDI with Gruppo Editoriale L’Espresso, which in 2015 reported total revenues of approximately € 750 million.
The merger will take place through an exchange of shares that will be established precisely in the final agreements, subject to due diligence and other conditions. On the outcome of the deal, CIR will continue to be the controlling shareholder with an interest of approximately 43% in Gruppo Editoriale L’Espresso.
CIR also announces its intention of reaching an agreement with EXOR – which will hold an interest of approximately 5% in the company resulting from the merger, after the distribution of the shareholding by FCA – on the subject of their respective shareholding interests. The company resulting from the merger will continue to be listed on Borsa Italiana.
Completion of the merger, which is subject to authorization by the competent authorities as well as by the shareholder meetings of Gruppo Editoriale L’Espresso and ITEDI, is expected to take place in the first quarter of 2017.
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