ALLEGATO B FOGLIO PATTI E CONDIZIONI
ALLEGATO B FOGLIO PATTI E CONDIZIONI
Sommario
Articolo 1 Oggetto della prestazione 1
Articolo 2 Descrizione della prestazione 3
Articolo 4 Valutazione delle offerte 4
Articolo 5 Durata dell’incarico 4
Articolo 6 Responsabile dell’esecuzione del contratto 5
Articolo 8 Divieto di sospendere il servizio 5
Articolo 9 Verifica delle prestazioni 5
Articolo 11 Fatturazioni e pagamenti 6
Articolo 12 Tracciabilità dei flussi finanziari 6
Articolo 14 Risoluzione del contratto 7
Articolo 15 Facoltà di recesso 8
Articolo 16 Cessione del contratto e subappalto 8
Articolo 17 Tutela dei dati personali 8
Articolo 1 Oggetto della prestazione
L’appalto consiste nell’affidamento delle attività didattiche relative alla formazione dei dipendenti della Città Metropolitana di Genova, designati al ruolo di Coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori, secondo quanto previsto dal D.Lgs . 81/08 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in seguito coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106.
Tale formazione consiste in lezioni teoriche e pratiche nel rispetto dei contenuti minimi descritti nell’allegato XIV al D.Lgs. 81/08 e avrà durata di 120 ore secondo le tipologie di programma indicate di seguito:
CORSO DI FORMAZIONE PER I COORDINATORI PER LA PROGETTAZIONE E PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI – 120 ORE. I contenuti dovranno essere conformi a quanto disposto dal D.Lgs 81/08 all’ allegato XIV - contenuti minimi dei corsi di formazione per i coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori. |
PARTE TEORICA |
Modulo giuridico | DURATA |
• La legislazione di base in materia di sicurezza e di igiene sul lavoro; la normativa contrattuale inerente gli aspetti di sicurezza e salute sul lavoro; la normativa sull’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; • Le normative europee e la loro valenza; le norme di buona tecnica; le Direttive di prodotto; • Il Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento al • Titolo I. I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili • e penali. Metodologie per l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi; • La legislazione specifica in materia di salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili e nei lavori in quota. Il Titolo IV del Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; • Le figure interessate alla realizzazione dell’opera: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali; • La Legge-Quadro in materia di lavori pubblici ed i principali Decreti attuativi; • La disciplina sanzionatoria e le procedure ispettive. | (28 ORE) |
Modulo tecnico | |
• Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e opere provvisionali • L’organizzazione in sicurezza del Cantiere. Il cronoprogramma dei lavori • Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza • Le malattie professionali ed il primo soccorso • Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche • Il rischio negli scavi, nelle demolizioni, nelle opere in sotterraneo ed in galleria • I rischi connessi all’uso di macchine e attrezzature di lavoro con particolare riferimento agli apparecchi di sollevamento e trasporto • I rischi chimici in cantiere • I rischi fisici: rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione • I rischi connessi alle bonifiche da amianto • I rischi biologici • I rischi da movimentazione manuale dei carichi • I rischi di incendio e di esplosione • I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati • I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza | (52 ORE) |
Modulo metodologico/organizzativo | |
• I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento, del piano sostitutivo di sicurezza e del piano operativo di sicurezza. • I criteri metodologici per: a) l’elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l’integrazione con i piani operativi di sicurezza ed il fascicolo; b) l’elaborazione del piano operativo di sicurezza; c) l’elaborazione del fascicolo; d) l’elaborazione del Pi.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi; e) la stima dei costi della sicurezza. • Teorie e tecniche di comunicazione, orientate alla risoluzione di problemi e alla cooperazione; teorie di gestione dei gruppi e leadership • I rapporti con la committenza, i progettisti, la direzione dei lavori, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza | (16 ORE) |
PARTE PRATICA |
• Esempi di Piano di Sicurezza e Coordinamento: presentazione dei progetti, discussione sull’analisi dei rischi legati all’area, all’organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze • Stesura di Piani di Sicurezza e Coordinamento, con particolare riferimento a rischi legati all’area, all’organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze. Lavori di gruppo • Esempi di Piani Operativi di Sicurezza e di Piani Sostitutivi di Sicurezza • Esempi e stesura di fascicolo basati sugli stessi casi dei Piano di Sicurezza e Coordinamento • Simulazione sul ruolo del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione | (24 ORE) |
Il corso verrà erogato a 10 partecipanti per 120 ore, inoltre parteciperanno al modulo giuridico e al modulo metodologico/organizzativo ulteriori 15 dipendenti che seguiranno per effettuare l’aggiornamento obbligatorio.
La spesa massima stimata è di 7.500,00= (settemilacinquecento,00)
Articolo 2 Descrizione della prestazione
All’appaltatore aggiudicatario compete fornire e garantire:
a) Il programma dei corsi richiesti con le informazioni per la convocazione dei partecipanti e il registro delle presenze;
b) Il calendario degli incontri che consenta di valutare l’effettiva compatibilità della partecipazione al corso con le attività lavorative dei tecnici coinvolti;
c) L’erogazione dell’attività formativa attraverso lezioni frontali in aula ed esercitazioni pratiche;
d) I docenti coinvolti nell’attività didattica. Deve essere fornito CV dei docenti, che devono essere abilitati a effettuare formazione certificata sui programmi richiamati nell’art.1 e devono avere esperienza di docenza documentata.
e) L’eventuale sostituzione di docenti su iniziativa del fornitore, ammessa solo in ipotesi eccezionali, deve essere preventivamente comunicata alla Città Metropolitana di Genova per l’accettazione del nuovo docente, che deve essere abilitato ed avere una esperienza curriculare almeno pari al docente precedente;
f) Che i docenti prendano in carico la corretta compilazione del foglio firma in tutte le sue parti ovvero:
a. firmino il foglio firma;
b. annotino l’ora di inizio e di fine effettiva (inclusa la pausa pranzo se prevista);
c. verifichino che i partecipanti firmino a inizio e fine lezione;
g) La predisposizione dei questionari di gradimento e di profitto alla fine di ogni modulo da inviare alla Città Metropolitana di Genova almeno 5 giorni lavorativi prima dell’avvio dei moduli successivi per la verifica e validazione;
h) Entro 5 giorni dal temine di ogni modulo di corso la consegna dei report relativi ai questionari di profitto e gradimento dell’utenza e dei fogli firma direttamente al referente dell’Ufficio Selezione e Sviluppo;
i) Qualora il gradimento dei discenti risulti inferiore a buono per più del 20% per più di un modulo, il fornitore deve sostituire il docente in accordo con l’amministrazione provinciale con uno dal curriculum analogo;
j) Entro 7 giorni lavorativi dalla fine del corso la consegna degli attestati di frequenza in originale degli allievi che avranno partecipato ad almeno il 90% del monte ore previsto e superato la prova di valutazione finale direttamente al referente dell’Ufficio Selezione e sviluppo;
k) La fornitura di testi e materiali per ognuno dei partecipanti;
l) La fornitura di ogni materiale ed attrezzatura necessario per lo svolgimento dei corsi e delle esercitazioni senza ulteriori costi per la provincia stessa.
m) Che la verifica di apprendimento sarà effettuata da una Commissione costituita da almeno 3 docenti del corso, come descritto nell’allegato XIV al D.Lgs. 81/08, tramite:
• Simulazione al di fine di valutare le competenze tecnico-professionali;
• Test finalizzati a verificare le competenze cognitive.
n) La Società si impegna a fornire delle ore aggiuntive di docenza alle medesime condizioni economiche per un totale di 16 ore, in modo da consentire ai partecipanti, in caso di necessità, di raggiungere il numero di ore previsto per il conseguimento dell’idoneità al ruolo di Coordinatore.
L’appaltatore può affiancare con esperti o assistenti con funzioni didattiche i docenti, a seconda delle esigenze e dei programmi da svolgere, previa comunicazione alla Città Metropolitana di Genova.
La Città Metropolitana di Genova non riconosce all’aggiudicatario nessun compenso aggiuntivo per tale prestazione.
Il corso verrà articolato in moduli da 8 ore su 15 giornate con avvio alle 08,00 del mattino e termine alle 17,00 con un’ora di pausa pranzo. La cadenza del corso è un giorno a settimana, indicativamente tra lunedì e giovedì.
Tutta l’attività formativa prevista presente bando viene realizzata d’intesa con il Referente della Città Metropolitana di Genova per le attività di formazione del personale che individuato nella Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx, responsabile del Servizio Sviluppo risorse.
La Città Metropolitana si riserva modificare il calendario qualora si verifichino condizioni di emergenza sul territorio che richiedano l’intervento del personale su strada.
Il referente della Città Metropolitana di Genova per le attività di formazione, in particolare, provvede ad effettuare il monitoraggio dello stato di avanzamento delle attività, al fine di verificare il buon andamento dei corsi e la rispondenza agli obiettivi formativi dati.
La Città Metropolitana
a) mette a disposizione una sede idonea per il corso dotata di:
i. Video proiettore;
ii. Lavagna a muro e/o lavagna a fogli mobili e relativo materiale d’uso;
iii. PC standard multimediale con un efficiente collegamento ad internet a disposizione del docente;
b) fornisce i nominativi dei partecipanti, corredati di tutti i dati necessari per l’attestazione della attività formativa secondo quanto previsto dall’art. 98 e l’all. XXX xxx X.Xxx. 00/00 (xxxxxx con attestato specifico di profitto);
c) convoca i partecipanti.
Articolo 3 Importo spesa
La proposta economica deve essere formulata richiamando il costo di un’ora di corso.
L’importo massimo della spesa presunta è di € 7.500,00= (settemilacinquecento,00) pari ad € 62,5/h (sessantadue/50) in esenzione I.V.A., ai sensi dell’art. 14, comma 10, Legge n. 537/1993, pari ad € 62,5/h. Tale costo è omnicomprensivo.
La Città Metropolitana di Genova non riconosce nessun tipo di rimborso spese per eventuali trasferte dei docenti né riconosce compensi ulteriori per eventuali attività di tutoraggio o per qualsiasi tipo di servizio ulteriormente offerto dal fornitore.
Articolo 4 Valutazione delle offerte
La valutazione delle offerte è effettuata sulla base dell’offerta con il prezzo più basso.
Articolo 5 Durata dell’incarico
L’incarico decorre dalla data di stipula del contratto e termina con lo svolgimento dell’ultimo modulo formativo.
La Città Metropolitana di Genova riconosce e contabilizza le sole attività didattiche effettivamente svolte, richieste all’art.1 “oggetto della prestazione”.
Articolo 6 Responsabile dell’esecuzione del contratto
La gestione del rapporto contrattuale per conto della Città Metropolitana di Genova fa capo alla Responsabile del Servizio Sviluppo risorse.
Pertanto ogni diversa intesa per lo svolgimento del servizio che intervenga tra il soggetto affidatario e la Città Metropolitana di Genova per tramite diverso dalla citata Responsabile sarà ritenuta nulla.
Il soggetto affidatario deve indicare all’atto della stipulazione del contratto, un proprio incaricato, quale referente e responsabile unico nei riguardi della Città Metropolitana per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Il responsabile dell’esecuzione, come sopra individuato, deve garantire il corretto sviluppo delle attività, assicurare il rispetto della programmazione del servizio, controllare gli stati di avanzamento del servizio, avere piene facoltà per gestire le eventuali criticità, problematiche organizzative e varianti alla programmazione.
Articolo 7 Tempistiche
La Città Metropolitana invia una lettera con l’ordine del quantitativo e tipologia di corso via e-mail certificata e/o fax.
Il soggetto affidatario:
a) Entro 7 giorni lavorativi dall’ordine manda una proposta di calendario che verrà accettato o modificato dalla Città Metropolitana entro 5 giorni lavorativi;
b) Entro 5 giorni lavorativi prima dell’avvio dei corsi predispone ed invia i questionari di gradimento e di profitto alla Città Metropolitana per la verifica e validazione;
c) Entro 5 giorni lavorativi prima della lezione invia alla Città Metropolitana il materiale didattico di supporto in formato elettronico, per la verifica e validazione;
d) Il giorno stesso del corso consegna ai partecipanti in aula il materiale didattico in forma cartacea;
e) Entro 5 giorni lavorativi dal temine di ogni modulo di corso consegna i report relativi ai questionari di gradimento dell’utenza direttamente al referente dell’Ufficio Selezione e sviluppo;
f) Entro 5 giorni dal temine di ogni modulo di corso la consegna dei report relativi ai questionari di profitto e gradimento dell’utenza e dei fogli firma direttamente al referente dell’Ufficio Selezione e Sviluppo
g) Entro 10 giorni lavorativi dalla fine di ogni corso consegna gli attestati di frequenza in originale degli allievi che hanno partecipato ad almeno il 90% del monte ore previsto e superato la prova di valutazione finale, direttamente al referente dell’Ufficio competente della Città Metropolitana.
Qualora il soggetto affidatario nello svolgimento del suo operato non si attenga alla tempistiche stabilite dalla Città Metropolitana di Genova saranno applicate le penali di cui all’Articolo 13.
La Città Metropolitana si riserva di sospendere l’attività didattica qualora per la data prevista a calendario si prevedano condizioni di emergenza meteo.
Articolo 8 Divieto di sospendere il servizio
Il soggetto affidatario non può sospendere l’attività con sua decisione unilaterale in nessun caso, nemmeno in caso di controversie con la Città Metropolitana.
La sospensione dei servizi per decisione unilaterale del soggetto affidatario costituisce inadempienza contrattuale tale da motivare la risoluzione del contratto, restando a suo carico tutti gli oneri e le conseguenze derivanti da tale risoluzione.
Articolo 9 Verifica delle prestazioni
Il soggetto affidatario si obbliga a fornire tempestivamente copia dei fogli firme, dei report e di tutta la documentazione sul corso e collabora per consentire alla Città Metropolitana di Genova di verificare in qualsiasi momento e anche senza preavviso, la piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto e a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
Nel caso l’esito della verifica non fosse positivo e qualora la difformità non sia sanabile, ma non grave da pregiudicare il rapporto contrattuale, a giudizio insindacabile del committente, sono applicate le penali di cui all’Articolo 13.
Articolo 10 Corrispettivo
L’importo contrattuale è determinato applicando, all’importo posto a base di gara, la percentuale di ribasso formulata nell’offerta aggiudicataria.
Ai fini dell’applicazione delle disposizioni introdotte dall’art. 4, comma 3 del D.P.R. n. 207/2010, si precisa che i corrispettivi contrattuali liquidabili dalla Città Metropolitana, saranno pari all’importo riconosciuto all’appaltatore decurtato di una percentuale pari allo 0,5%, percentuale la cui corresponsione potrà avere luogo, a seguito di svincolo, in sede di liquidazione finale, previa verifica di conformità dell’esecuzione e previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
L’Appaltatore riconosce che il prezzo è remunerativo e di non avere, quindi, alcun diritto a chiedere ulteriori patti, condizioni, prezzi e/o compensi diversi, maggiori o comunque più favorevoli di quelli fissati.
Articolo 11 Fatturazioni e pagamenti
Il pagamento dell’attività formativa è effettuato dal Servizio Sviluppo risorse a favore dell’Appaltatore solo a ricevimento dei fogli firma ed attestazioni di gradimento del corso e previa verifica del rispettivo DURC in corso di validità,
Il pagamento verrà effettuato secondo le seguenti modalità:
• al termine del modulo giuridico della durata di 28 ore;
• al termine del modulo tecnico della durata di 52 ore;
• saldo al termine del modulo metodologico/organizzativo e della parte pratica per un totale di 40 ore.
Le fatture dovranno pervenire alla Città Metropolitana di Genova in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato delle fattura elettronica” del DM n. 55/2013 e dovranno riportare obbligatoriamente::
• il codice identificativo di gara (CIG);
• l’indicazione dell’impegno di spesa con il quale è stata ordinata la fornitura/prestazione;
• Il Codice Univoco Ufficio della Città Metropolitana di Genova che consente al Sistema di Interscambio (SDI) di recapitare correttamente la fattura elettronica all’Ufficio destinatario: UFGE40.
Articolo 12 Tracciabilità dei flussi finanziari
L’Appaltatore si impegna a rispettare tutti gli obblighi e gli adempimenti previsti dall’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
L’Appaltatore s’impegna a comunicare gli estremi identificativi del conto dedicato entro sette giorni dall’accensione e/o dall’inizio del contratto unitamente alle generalità e al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso, fermo restando che in assenza di dette comunicazioni la Città Metropolitana non esegue i pagamenti senza che il fornitore possa avere nulla a pretendere per il ritardo.
Non è consentito al soggetto affidatario di segnalare più di un conto dedicato alle transazioni economiche con la Città Metropolitana di Genova. La segnalazione di un nuovo conto dedicato comporta automaticamente la cessazione dell’operatività della Città Metropolitana sul conto precedentemente indicato.
Fermo restando quanto previsto per il sub-appalto, l’Appaltatore deve altresì trasmettere al Committente, prima dell’inizio della relativa prestazione, i contratti stipulati con i sub-fornitori per l’esecuzione, anche non in via esclusiva, del presente contratto, che, sulla base di quanto previsto dall’articolo 118, comma 11, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, non hanno le caratteristiche per essere considerati sub-appalto.
La violazione degli obblighi di tracciabilità previsti dalla legge n. 136/2010 e dal presente capitolato comporta la risoluzione del contratto.
Articolo 13 Penali
La Città Metropolitana di Genova applica le seguenti penalità:
a) per il mancato rispetto dei tempi previsti all’art. 7 Tempistiche è applicata una penalità pari a € 50,00 (cinquanta) per ogni giorno di ritardo naturale e consecutivo per ogni singola fattispecie prevista;
b) per il ritardo o assenza qualsiasi titolo fino ad 1 ora del docente in aula in data e orario concordato per la lezione verrà applicata una penalità pari a € 50,00 (cinquanta);
c) per il ritardo o mancata presenza maggiore di 2 ore in aula in data e orario concordato sarà applicata una penalità pari al costo di 4 ore di docenza.
L’Appaltatore può comunicare le proprie deduzioni entro il termine massimo di dieci giorni dal ricevimento della contestazione. Qualora le deduzioni non siano, a giudizio della Città Metropolitana, accogliibili o non vi sia stata risposta o la stessa non giunga nel termine sopra indicato, la Città Metropolitana procede all’applicazione delle penali, con decorrenza dall’inizio dell’inadempimento.
Le penali sono portate in deduzione dell’importo corrispondente al primo pagamento utile effettuato successivamente al verificarsi dell’evento.
Ogni altra inadempienza grave che possa ledere la funzionalità del servizio e l’immagine della Città Metropolitana può dar luogo, previa contestazione, alla risoluzione del contratto.
L’applicazione delle penali indicate non esclude l’ulteriore risarcimento dei danni tutti che possono derivare alla Città Metropolitana dall’inadempimento dell’appaltatore per effetto del ritardato o del mancato adempimento, danni ai fini della quantificazione dei quali concorrerà, altresì, l’eventuale maggior costo che la Città Metropolitana fosse chiamata a sostenere a seguito della necessità di ri-affidamento del presente servizio ad altro concorrente, nell’ambito della stessa o di ulteriore procedura di gara, secondo condizioni di aggiudicazione che dovessero risultare economicamente più onerose rispetto a quelle praticate dall’appaltatore resosi inadempiente.
Articolo 14 Risoluzione del contratto
Fermo restando quanto previsto dall’articolo 1453 del codice civile, costituiscono motivo di risoluzione del contratto, ai sensi dell’articolo 1456 dello stesso codice, le seguenti ipotesi di inadempimento:
a) mancato rispetto per almeno 3 volte dei tempi previsti dall’art. 7 Tempistiche, ovvero almeno 3 contestazioni accertate;
b) mancato rispetto dell’art. 13 Penali lettere a) e b), ovvero almeno 2 contestazioni accertate;
c) per 3 contestazioni degli articoli 7 Tempistiche e 13 Penali ovvero almeno 3 contestazioni complessive accertate;
d) cessione e subappalto del contratto;
e) violazione delle disposizioni e degli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 13 agosto 2010,n. 136, e successive modificazioni e integrazioni, e dal presente contratto.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto è risolto di diritto con effetto immediato a seguito della comunicazione della Città Metropolitana, mediante lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
La Città Metropolitana di Genova si riserva di chiedere la risoluzione del contratto qualora il DURC risulti negativo per due volte consecutive, previa contestazione degli addebiti e assegnazione al soggetto affidatario di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni, ai sensi dell’articolo 6, comma 8, del D.P.R. del 5 ottobre 2010 n. 270.
In tutti gli altri casi di violazione degli obblighi contrattuali, la Città Metropolitana, a prescindere dall’applicazione delle penali, comunica al soggetto affidatario gli estremi degli inadempimenti rilevati, assegnando un termine minimo di 15 giorni, naturali e consecutivi, per ripristinare il servizio secondo le modalità concordate e/o formulare giustificazioni.
Qualora il soggetto affidatario non ottemperi, non rispetti il termine sopra indicato o qualora le giustificazioni non siano, a giudizio del committente, accettabili, è facoltà della Città Metropolitana risolvere il contratto.
Articolo 15 Facoltà di recesso
La Città Metropolitana di Genova si riserva il diritto di recedere dal contratto prima della scadenza nei seguenti casi:
a) giusta causa;
b) reiterati inadempimenti del soggetto affidatario, anche se non gravi.
A mero titolo esemplificativo e non esaustivo, si ha giusta causa quando viene meno il rapporto di fiducia sottostante il presente contratto.
Dalla data del recesso il soggetto affidatario deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’amministrazione.
In caso di recesso il soggetto affidatario ha il diritto al pagamento delle prestazioni eseguite purché effettuate a regola d’arte, secondo i corrispettivi e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed ogni ulteriore compenso o indennizzo anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del codice civile.
Articolo 16 Cessione del contratto e subappalto
L’appaltatore non può cedere ad altri l’esecuzione del contratto. E’ altresì vietato il subappalto.
Articolo 17 Tutela dei dati personali
Il soggetto affidatario si impegna ad applicare integralmente le disposizioni di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, al D.P.C.M. 28 aprile 2005 e al Documento Programmatico sulla sicurezza della Città Metropolitana.
Il soggetto affidatario è tenuto ad osservare l’obbligo di riservatezza, a non diffondere, asportare, utilizzare per motivi propri, al di fuori delle specifiche indicazioni della Città Metropolitana, in alcun modo, i dati, le informazioni e le notizie a cui ha accesso nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Il soggetto affidatario è tenuto ad adottare tutte le procedure e gli strumenti più idonei per proteggere e mantenere riservati i dati acquisiti, comunicati e/o trattati nell’esecuzione del contratto.
Il soggetto affidatario è il responsabile del trattamento dei dati personali, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
Il soggetto affidatario ed i suoi dipendenti o collaboratori sono vincolati dal segreto d’ufficio; pertanto, le notizie e le informazioni conosciute in dipendenza dell’esecuzione delle attività affidate non devono, in alcun modo e in qualsiasi forma, essere comunicate o divulgate a terzi, né utilizzate per fini diversi da quelli propri dell’esecuzione del contratto.
Il soggetto affidatario malleva la Città Metropolitana da qualsiasi responsabilità dovesse derivare dal trattamento dei dati, dipendente da fatto proprio, del proprio personale o dei propri collaboratori.
Articolo 18 Foro competente
Tutte le controversie eventualmente insorgenti tra le parti in rapporto al contratto, comprese quelle concernenti la sua validità, interpretazione, esecuzione, adempimento e risoluzione, saranno di competenza, in xxx xxxxxxxxx, xxx Xxxx xx Xxxxxx.
Articolo 19 Oneri e spese
Sono a carico del soggetto affidatario tutte le spese di stipulazione e scritturazione del contratto, nonché qualsiasi atto inerente e conseguente la stipula del contratto.