PROTOCOLLO ESECUTIVO DELL’ACCORDO DI COOPERAZIONE CULTURALE E SCIENTIFICA
PROTOCOLLO ESECUTIVO DELL’ACCORDO DI COOPERAZIONE CULTURALE E SCIENTIFICA
TRA ITALIA E FINLANDIA
CONCORDATO NEL CORSO DELL’VIII COMMISSIONE MISTA CULTURALE E SCIENTIFICA
FRA ITALIA E FINLANDIA
La Commissione Mista prevista dall’Accordo Culturale e Scientifico fra Italia e Finlandia firmato il 30 giugno 1976, ha tenuto la sua ottava riunione ad Helsinki dal 6 al 7 aprile 2000. La Commissione ha convenuto sul seguente Protocollo di Cooperazione Culturale, Scientifica e Tecnologica per gli anni 2000-2005.
La delegazione italiana era guidata da S. E. Xxxxxxx Xxxxxxx, Ambasciatore d’Italia in Finlandia.
La delegazione finlandese era guidata da Xxx.ra Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, Direttore Generale delle Relazioni Internazionali, Ministero dell’Istruzione.
Una lista dei membri di entrambe le Delegazioni è allegata (Allegato I).
INTRODUZIONE
Entrambe le Parti prendono atto che l’attuazione dell’Accordo è proseguita favorevolmente e, a tal fine, si impegnano ad esaminare e promuovere iniziative nei settori previsti dall’Accordo.
Entrambe le Parti favoriranno lo sviluppo della cooperazione bilaterale nel quadro dei diversi programmi dell’Unione Europea nei campi dell’istruzione, della scienza e della cultura.
I. COOPERAZIONE NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE SUPERIORE
1.1 Entrambe le Parti incoraggeranno contatti diretti fra le loro Università e altre istituti di istruzione superiore e di ricerca, fra la Conferenza Italiana dei Rettori e il Consiglio Finlandese dei Rettori delle Università.
1.2 Entrambe le Parti favoriranno la cooperazione fra i Politecnici finlandesi (AMK, ammattikokeakoulu) e i rispettivi istituti italiani di istruzione superiore e auspicano di promuovere relazioni dirette fra loro.
1.3 Entrambe le Parti si scambieranno annualmente sei professori e/o ricercatori per visite della durata massima di due settimane ciascuna, sia per stabilire contatti finalizzati ad identificare settori di ricerca di comune interesse che per avviare collaborazioni fra le università e gli istituzioni di istruzione superiore di entrambe i Paesi (Allegato II).
1.4 Entrambe le Parti prendono atto con soddisfazione dell’operato dell’ "Institutum Romanum Finlandiae" come centro per studenti finlandesi e ricercatori a Roma. La Parte finlandese informa che dal 1999 l’istituto ha coordinato la partecipazione finlandese nei progetti degli scavi archeologici di Nemi.
II COOPERAZIONE NEI SETTORI DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA
2.1 Entrambe le Parti hanno sottolineato l’importanza di un effettivo sviluppo della cooperazione fra i rispettivi Paesi nei settori della ricerca scientifica e della tecnologia. Esse favoriranno l’organizzazione di seminari e congressi scientifici ed incoraggeranno la reciproca partecipazione in eventi scientifici da tenersi nei due Paesi.
2.2. Le Parti convengono circa l’importanza della ricerca scientifica e tecnologica e sul suo crescente effetto sullo sviluppo culturale, scientifico ed economico dei due Paesi. Le università italiane e le principali agenzie e istituti di ricerca (CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche, ENEA, Ente Nazionale per l´Energia, l´Ambiente e le Nuove Tecnologie, INFN, Istituto Nazionale Fisica Nucleare, INFM, Istituto Nazionale Fisica della Materia) esamineranno le modalità di promozione e sviluppo della collaborazione scientifica e tecnologica con le corrispondenti università e agenzie di ricerca finlandesi.
2.3. Le Parti incoraggeranno in particolare la cooperazione scientifica e tecnologica nella Regione Artica, come quella già esistente fra il l’Istituto per l’Inquinamento Atmosferico del CNR italiano, che ha una Base Artica nelle isole norvegesi Svalbard, e l’Istituto Meteorologico Finlandese. Esse prendono altresì atto delle iniziative congiunte realizzate fra 28 istituti del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e 22 istituti di ricerca finlandesi, università e imprese, principalmente riguardo la produzione
industriale e tecnologica, la protezione ambientale e la salute. Inoltre il CNR ed istituti finlandesi sono partners in 45 progetti attualmente finanziati dall’Unione Europea (Allegato IV).
2.4. Le Parti incoraggeranno la cooperazione diretta nei settori della scienza e della tecnologia, specialmente come la cooperazione fra l’Istituto Meteorologico Finlandese (FMI) a Sodankyla e l’Istituto Italiano di Ricerca sulle Onde Elettromagnetiche "Xxxxx Xxxxxxx" (IROE/CNR) a Firenze, sui progetti: Esperimento Polare Airborne -APE e Aereosols Stratosferici e Ozono nell’Emisfero Nord e Sud SAONAS.
2.5. La Parte italiana informa la Parte finlandese che l’ENEA, Istituto Nazionale per l’Energia l’Ambiente e le Nuove Tecnologie, è disponibile a cooperare con le corrispondenti istituzioni finlandesi nei settori dell’ambiente, energia e nuove tecnologie.
2.6. Entrambe le Parti prendono atto con soddisfazione che il Centro Finlandese per la Letteratura Scientifica intrattiene contatti di scambio con più di 230 istituzioni scientifiche italiane.
2.7. La Parte italiana informa la Parte finlandese che l’Istituto Superiore di Sanità e l’Accademia di Finlandia stanno esplorando opportunità di collaborazione scientifica nel settore della sanita` pubblica con le omologhe istituzioni finlandesi quali il Ministero degli Affari Sociali e della Sanità e il Centro Nazionale per la Ricerca e lo Sviluppo per la Salute e l’Assistenza Sociale.
2.8. La Parte italiana ha informato la Parte finlandese che l’Istituto Regina Elena, Roma, è interessato a realizzare collaborazioni nel settore dell’oncologia con il Dipartimento di Medicina Nucleare dell’Ospedale Centrale dell’Università di Helsinki e con l’Università di Turku (Allegato IV).
2.9. La Parte italiana informa la Parte finlandese che l’Istituto Nazionale Tumori, Milano, sta realizzando collaborazioni nel settore dell’oncologia con l’Istituto di Biotecnologia dell’Università di Helsinki (Allegato IV).
2.10 La Parte italiana offre annualmente due visite di breve durata (soggiorni di dieci giorni) e due visite di lunga durata (soggiorni di un mese) nel settore della collaborazione scientifica e tecnologica nel quadro delle attività summenzionate. Le modalità generali e finanziarie sono previste nell’Allegato IV. Le visite di breve durata offerte dalla Parte finlandese sono comprese nella quota prevista dal paragrafo b dell’Allegato IV.
2.11. Qualora necessario, le Parti aggiorneranno il presente capitolo che potrebbe divenire oggetto di un separato Protocollo scientifico e tecnologico.
III COOPERAZIONE NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE SCOLASTICA PRIMARIA E SECONDARIA
3.1 Entrambe le Parti incoraggeranno incontri fra i rappresentanti degli enti e delle autorità di entrambi i Paesi competenti nel settore degli scambi scolastici.
3.2 Durante il periodo di validità del presente Protocollo, entrambe le Parti si scambieranno una delegazione composta di due alti funzionari e /o esperti nel settore dell’istruzione al fine di studiare i rispettivi sistemi educativi e di insegnamento. Queste visite saranno della durata massima di una settimana. Per la Parte finlandese saranno organizzate dal Ministero dell’Istruzione o dal Consiglio Nazionale dell’Istruzione. Per la Parte italiana si rinvia all’Allegato II.
3.3 A richiesta, le competenti amministrazioni di entrambi i Paesi si scambieranno libri, pubblicazioni e libri di testo, nonché materiale audiovisivo, per facilitare la reciproca conoscenza dei sistemi scolastici, dei programmi e metodi di insegnamento attraverso i canali diplomatici o altri canali appropriati.
3.4 La Parte finlandese informa la Parte italiana delle attività della Associazione delle Scuole Superiori Finlandesi Estive (Kesalukioseura ry, xxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx). Entrambe le Parti prendono atto con soddisfazione degli incontri tra le scuole superiori estive per studenti finlandesi ed italiani a Lieksa, Finlandia 27 giugno- 7 luglio e Ancona, Italia 13-27 luglio 2000. Il partner che coopera in Italia è la città di Ancona, Comune di Ancona. Assessorato alle Politiche Giovanili.
IV INSEGNAMENTO DELLA LINGUA ED EDITORIA
4.1 Entrambe le Parti cercheranno di promuovere la diffusione della lingua italiana in Finlandia e la lingua finlandese in Italia.
4.2 Entrambe le Parti favoriranno la diffusione dell’insegnamento dell’italiano alle Università di Helsinki, Turku, Jyvaskyla e l’insegnamento della lingua e cultura finlandese alle Università di Bologna, Napoli e Udine. La Parte finlandese informa che sono in atto negoziati riguardanti il trasferimento del lettorato di finlandese dall’Università di Firenze all’Università di Bologna
Entrambe la Parti favoriranno le attività dei lettori di lingua italiana nelle Università di Turku, Jyvaskyla e degli insegnanti di lingua finlandese nelle Università di Bologna, Napoli e Udine.
Al riguardo la Parte italiana (Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale) informa la Parte finlandese che eroga un contributo all’Università di Jyvaskyla per un programma triennale per insegnanti finlandesi di lingue per l’insegnamento dell’italiano nelle scuole.
Entrambe le Parti prendono nota con soddisfazione dell’istituzione di una cattedra di filologia italiana presso l’Università di Helsinki nell’autunno 1996.
La Parte finlandese esprime l’auspicio che un nuovo professore di lingua e letteratura finlandese venga nominato presso l’Università di Napoli in cui tale insegnamento è vacante dal 1995.
4.3 La Parte italiana prende atto con soddisfazione dell’insegnamento dell’italiano per interpreti presso l’università di Turku. La Parte finlandese manifesta la sua volontà di continuare tali attività nel futuro secondo le attuali linee guida nel quadro dei programmi dell’Unione Europea.
4.4 La Parte finlandese informa la Parte italiana circa il trasferimento del Consiglio per gli Studi Finlandesi nelle Università all’Estero (UKAN) dal Ministero dell’Educazione al Centro per la Mobilità Internazionale (CIMO ) dal 1998.
4.5 La Parte italiana (Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale) mette a disposizione testi di italianistica, letteratura, storia e geografia per corsi di formazione e aggiornamento di docenti e lettori e per quelle istituzioni culturali che, tramite i canali diplomatici, ne facciano richiesta.
Le autorità finlandesi metteranno a disposizione di istituzioni competenti in Italia materiali simili.
4.6 Entrambe le Parti prendono atto con soddisfazione delle attività dell’Associazione di insegnanti finlandesi di italiano nel promuovere la lingua italiana in Finlandia.
4.7 La Parte finlandese prende atto del fatto che la lingua finlandese è insegnata ai bambini di origine finlandese come attività facoltativa a Bergamo, Rimini e Roma.
V BORSE DI STUDIO E CORSI ESTIVI
5.1 Borse di studio
5.1.1 Una breve descrizione del programma di borse di studio che entrambe le Parti offriranno durante il periodo di validità del presente Protocollo e le condizioni generali e finanziarie relative alle borse di studio sono contenute nell’Allegato II del presente Protocollo.
5.1.2 La Parte italiana offrirà nell’anno 2000-2001 trentasei mensilità di borse di studio a cittadini finlandesi : La Commissione Mista di selezione darà la preferenza a candidati per corsi post lauream e di dottorato (Allegato II).
In Italia lo scambio di borse di studio sarà realizzato dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale.
5.1.3 La Parte italiana notificherà annualmente alla Parte finlandese il numero delle mensilità offerte negli anni successivi tramite canali diplomatici.
5.1.4 La Parte finlandese informerà annualmente la Parte italiana sul numero delle borse di studio offerte nonché sulle relative modalità generali e finanziarie attraverso le vie diplomatiche.
5.1.5 In Finlandia il Centro per la Mobilità Internazionale (CIMO) realizzerà lo scambio di borse di studio indicato nell’Allegato II.
5.1.6 Entrambe le Parti potranno cambiare il numero di mensilità di borse di studio in base ai fondi disponibili per ciascun anno finanziario. Qualunque variazione verrà notificata attraverso i canali diplomatici.
5.2 Corsi estivi
La Parte finlandese offrirà annualmente tre borse di studio di un mese ciascuna a studenti universitari italiani di lingua finlandese per la partecipazione a corsi internazionali estivi di lingua e cultura finlandese. Queste borse di studio sono gestite dal Centro per la Mobilità Internazionale (CIMO )- Consiglio per gli Studi Finlandesi nelle Università all’Estero (UKAN).
Nella selezione dei candidati per i corsi estivi saranno prese in considerazione le attestazioni rilasciate dagli insegnanti di lingua madre.
Le domande dovrebbero essere spedite tramite canali diplomatici al Centro per la Mobilità Internazionale entro il primo marzo di ogni anno.
VI CULTURA ED ARTE
Entrambe le Parti prendono atto con soddisfazione che le città di Helsinki e Bologna sono in cooperazione diretta ed entrambe sono città europee della Cultura nel 2000.
6.1 Istituzioni Culturali
Entrambe le Parti prendono atto con soddisfazione dell’attività svolta in Finlandia dall’Istituto Italiano di Cultura ad Helsinki e l’Institutum Romanum Finlandiae nel campo della cultura a Roma.
6.2 Mostre
6.2.1 Durante il periodo di validità del presente Protocollo, entrambe le Parti favoriranno lo scambio di mostre di adeguato livello. I dettagli, incluse le clausole finanziarie, saranno definite per le vie diplomatiche. Le condizioni generali per lo scambio di mostre sono specificate nell’Allegato II.
Entrambe le Parti auspicano che venga realizzata almeno una mostra nel campo dell’architettura o delle arti in Finlandia e in Italia durante il periodo di validità del presente Protocollo.
6.2.2 La Parte italiana informa la Parte finlandese che è disposta ad organizzare in Finlandia la mostra "Cento oggetti del design italiano" in collaborazione con la Triennale di Milano nel novembre-dicembre 2000.
6.3 Teatro, Musica e Danza
6.3.1 Le due Parti promuoveranno la collaborazione fra gli organismi competenti dei due Paesi. Esse favoriranno l’organizzazione di spettacoli e tournées di compagnie o singoli artisti particolarmente rappresentativi della cultura dei due Paesi, attraverso contatti diretti tra le istituzioni interessate.
6.3.2 La Parte italiana informa che e' stata costituita a Roma il 13 novembre 1999 una Rete Europea della Musica (Reseau "Varese") al fine di promuovere la collaborazione tra organismi culturali di vari Paesi europei (per l’Italia: la Fondazione Romaeuropa e Città della Musica; per la Finlandia: Musica Nova Helsinki), per realizzare iniziative in comune nel settore della musica contemporanea, anche ai fini di poter accedere ai finanziamenti dell’Unione Europea.
6.4 Cinema
6.4.1 Le due Parti favoriranno la collaborazione nel quadro del Consiglio d’Europa nell’ambito della Convenzione Europea sulla coproduzione cinematografica, fatta a Strasburgo il 2 ottobre 1992, nonché nell’ambito dei programmi dell’Unione Europea.
6.4.2 Esse promuoveranno la collaborazione tra gli organismi competenti dei due Paesi e favoriranno la reciproca partecipazione ai Festival cinematografici che hanno luogo in Italia e in Finlandia.
6.4.3 Le Parti incoraggeranno la cooperazione diretta della Fondazione del Cinema Finlandese e dell’Archivio del Film Finlandese con le omologhe istituzioni italiane, come ad esempio la Cineteca Nazionale di Roma e la Cineteca del Comune di Bologna. Esse prendono atto con soddisfazione del progetto di organizzare settimane cinematografiche in Finlandia o in Italia, come ad esempio la settimana cinematografica dedicata ad importanti film italiani restaurati del 20 secolo, che verrà organizzata dall’Archivio del Film Finlandese nell’autunno 2000.
6.5 Festivals, celebrazioni ed eventi culturali
Le due Parti si scambieranno informazioni su festivals, celebrazioni ed eventi culturali di maggior rilievo organizzati nei rispettivi Paesi.
6.6 Attività museali e protezione del patrimonio culturale
6.6.1 Entrambe le Parti favoriranno lo scambio di informazioni ed esperienze nei settori della protezione, conservazione e restauro del patrimonio culturale ed artistico.
6.6.2 La Parte italiana (Istituto Centrale per il Restauro, Ministero per i Beni e le Attività Culturali) è interessata a cooperare con l’omologa istituzione finlandese Consiglio Nazionale per le Antichità (Museovirasto) nel settore della conservazione del patrimonio culturale.
6.6.3 Entrambe le Parti prendono atto con soddisfazione della possibilità di attuare la collaborazione nel quadro dell’Unione Europea al fine di prevenire l’importazione e l’esportazione illegale o il trasferimento di opere d’arte.
6.6.4 La Parte italiana (Ufficio Centrale per i Beni Paesaggistici e il Territorio, Ministero dei Beni ed Attività Culturali) informa la Parte finlandese che intende cooperare con il Ministero per l’Ambiente finlandese e il Consiglio Nazionale per le Antichità nel settore della cartografia tematica del patrimonio culturale e dei paesaggi a rischio.
6.6.5 Le Parti incoraggeranno la collaborazione diretta tra i loro rispettivi musei.
6.6.7 Entrambe le Parti incoraggeranno la cooperazione diretta tra l’Associazione dei Musei Finlandesi, Suomen Museoliitto (xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx) e la corrispondente organizzazione italiana (Associazione Nazionale dei Musei Italiani) e prendono atto con soddisfazione che i loro rappresentanti potrebbero altresì cooperare nell’ambito del Network of European Museum Organisations (NEMO).
VII ARCHIVI, BIBLIOTECHE, EDITORIA E TRADUZIONE
7.1Archivi
7.1.1. Entrambe le Parti incoraggeranno la cooperazione nel settore archivistico e nello scambio di pubblicazioni scientifiche, microfilms, copie di documenti e regolamenti in conformità con la legislazione nazionale vigente e sulla base della reciprocità.
7.1.2.Entrambe le Parti incoraggeranno visite di studio nel settore archivistico da realizzarsi attraverso lo scambio di archivisti ed esperti (Allegato II).
7.1.3.Entrambe le Parti favoriranno scambi di informazioni e pubblicazioni e la cooperazione fra i rispettivi Archivi dei Ministeri degli Affari Esteri, in particolare nell’ambito dell’Unione Europea. Esse assicureranno l’accesso alla documentazione storica dei rispettivi Ministeri degli Affari Esteri secondo le vigenti normative nazionali. Le Parti prendono atto con vivo compiacimento dei risultati ottenuti nella cooperazione stabilita nell’ambito del Gruppo degli Archivisti dei Ministeri degli Affari Esteri degli Stati membri e delle Istituzioni dell’Unione Europea.
7.2 Biblioteche
7.2.1.Le due Parti incoraggeranno la cooperazione diretta fra le rispettive biblioteche nazionali ed istituzionali. Le Parti inoltre prendono atto della cooperazione nell’ambito delle istituzioni internazionali librarie, come ad esempio l’International Federation of Library Associations and Institutions (IFLA) e l’European Bureau of Library, Information e Documentation Associations (EBLIDA).
7.2.2. Entrambe le Parti incoraggeranno lo scambio di libri, pubblicazioni e periodici tra biblioteche, Accademie ed Istituti culturali dei due Paesi, da attuarsi, da parte italiana, tramite l’Ufficio Scambi Internazionali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
7.2.3. Le due Parti si scambieranno riproduzioni e microfilm del materiale librario custodito nelle biblioteche pubbliche statali italiane e nelle analoghe biblioteche finlandesi nell’osservanza delle rispettive legislazioni nazionali.
7.2.4. Nel periodo di validità del presente Protocollo, le Parti effettueranno lo scambio di due bibliotecari delle loro rispettive biblioteche nazionali per visite di una settimana ciascuna come specificato nell’Allegato II.
7.2.5. La Parte italiana (Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ufficio Centrale per i Beni Librari, le Istituzioni Culturali e l’Editoria) è disposta ad inviare, durante il periodo di validità del presente Protocollo, esperti nel settore della conservazione, del restauro, della catalogazione, dell’edilizia bibliotecaria, dell’informatica applicata al settore bibliotecario e alla promozione del patrimonio librario. I relativi dettagli saranno stabiliti per le vie diplomatiche o tramite altri canali appropriati.
7.2.6. La Parte finlandese informa la Parte italiana circa i progetti della Finnish Library Association di organizzare un seminario internazionale sul tema " Public Libraries for Information and Media Literacy" che avrà luogo nel 2002. L’Associazione accoglierà due rappresentanti della Parte italiana a partecipare al suddetto seminario.
7.3.Editoria
La Parte italiana (Divisione Editoria del Ministero per i Beni e le Attività Culturali) è disponibile a fornire libri di qualsiasi materia o disciplina alle istituzioni finlandesi e università che ne facciano richiesta per le vie diplomatiche.
7.4.Traduzione
7.4.1. Entrambe le Parti incoraggeranno contatti diretti tra l’Associazione finlandese di traduttori e interpreti, Suomen kasantajien ja tulkkien liitto, e il Centre for Translators and for Initiatives Aimed at Supporting Tranlations e il Centro Italiano per i Traduttori e le iniziative a favore della Traduzione (Ministero per i Beni e le Attività Culturali).
7.4.2. La Parte finlandese informa la Parte italiana di premi che il Finnish Literature Information Centre (Suomen kirjallisuuden tiedotuskeskus) offre per traduzioni di letteratura finlandese in lingue straniere e per traduttori e esperti nel campo letterario e per visite di esperti in Finlandia, nonché per il Foreign
Translator’s Prize, che il Ministero dell’Istruzione ogni anno mette a disposizione per la migliore traduzione finlandese.
7.4.3. La Parte italiana (Dipartimento Editoria, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica) conferisce i "Premi Nazionali per la Traduzione" a traduttori ed editori.
7.4.4. La Parte italiana (Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale) conferisce premi o contributi finanziari ad editori e traduttori italiani e /o stranieri che elaborino proposte finalizzate alla diffusione della cultura italiana per la divulgazione del libro italiano, per la traduzione di opere letterarie e scientifiche, nonché per la produzione, il doppiaggio e la sottotitolatura di cortometraggi e lungometraggi e di serie televisive destinate ai mezzi di comunicazione di massa.
Le domande dovranno essere inoltrate alle Rappresentanze diplomatiche italiane o agli Istituti Italiani di Cultura e sottoposte poi alla Commissione Nazionale per la Promozione della Cultura Italiana all’estero istituita presso il Ministero degli Affari Esteri per il parere favorevole.
7.4.5. La Parte italiana (Divisione Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri) mette a disposizione premi riservati a traduttori di libri italiani in lingue straniere. Le richieste dovranno essere inviate per le vie diplomatiche.
VIII MASS MEDIA
Le due Parti incoraggeranno gli scambi culturali nel settore radio-televisivo e prendono atto che le loro rispettive agenzie di emittenza radiotelevisiva cooperano anche nel quadro dell’European Broadcasting Union (EBU).
IX COOPERAZIONE NEL SETTORE SCAMBI GIOVANILI E SPORT
9.1. Le due Parti favoriranno la collaborazione nel settore degli scambi giovanili e prendono atto con soddisfazione che la Commissione Mista per gli scambi nel settore sociale e giovanile tra Finlandia e Italia ha tenuto la sua nona sessione nel 1998 a Saariselka, Finlandia e a Murmansk e che è stato concordato un Programma di cooperazione per gli anni 1999-2000. La Commissione Mista per gli scambi giovanili si riunirà nuovamente in Italia nel settembre 2000.
9.2.Entrambe le Parti promuoveranno la cooperazione fra le rispettive organizzazioni sportive, istituti di ricerca, istituti di formazione per scambi di informazioni ed esperienze.
X DISPOSIZIONI FINALI
10.1 Il presente Protocollo non preclude la possibilità di concordare, attraverso i canali diplomatici, ulteriori attività e scambi in esso non previsti.
10.2 Entrambe le Parti concordano che tutte le iniziative menzionate in questo Protocollo saranno realizzate entro i limiti dei fondi stanziati nei rispettivi bilanci annuali.
10.3 Gli Allegati I e II, III e IV costituiscono parte integrante del presente Protocollo.
10.4 La prossima riunione della Commissione Mista italo-finlandese si terrà a Roma nel 2005 in data da concordare attraverso i canali diplomatici.
Il presente Protocollo resterà in vigore fino all’entrata del successivo.
Fatto ad Helsinki il 7 aprile 2000, in due originali, nelle lingue italiana ed inglese. In caso di divergenza nell’interpretazione, prevarrà il testo inglese.
Per la Parte Italiana Xxxxxxx Xxxxxxx Ambasciatore
Per la Parte Finlandese Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx
Direttore Generale Relazioni Internazionali Ministero dell’Istruzione
ALLEGATO I
LISTA DEI MEMBRI DELLE DUE DELEGAZIONI
Delegazione italiana
S.E. Ambasciatore Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxx, Consigliere, Ministero degli Affari Esteri, X.X.X.X.X. X Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx x’Xxxxxx ad Xxxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxx, esperta, Ministero degli Affari Esteri, D.G.P.C.C. V Xxxx Xxxx, Ministero dell’Educazione
Xxxxx Xxxxxxxx, ENEA
Delegazione Finlandese
S.ra Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, Direttore Generale per le Relazioni Internazionali, Ministero dell’Educazione. S.ra Xxx Xxxxxxxx, Consigliere per gli Affari Culturali, Relazioni Internazionali, ministero dell’Educazione.
S.ra Xxxxx Xxxxxxxxxx, Consigliere, Dipartimento per l’Educazione Superiore e la Ricerca, Ministero dell’Educazione.
S.ra Xxxxxxxx Xxxxxxx, Consigliere, Dipartimento per la Stampa e la Cultura, Ministero degli Affari Esteri. Sig. Xxxxx Xxxxxxx, Segretario di Legazione, Ambasciata di Finlandia, Roma.
X.xx Xxxx-Xxxxx Xxxxxxx, Segretario Generale, Consiglio per gli Studi Finnici presso le Università all’estero (UKAN), Centro per la Mobilità Internazionale (CIMO).
X.xx Xxxx-Xxxxx Xxxxxxx, Coordinatore Scambi, CIMO.
X.xx Xxxx Xxxxxxx, Segretario per gli Scambi Internazionali, Ministero dell’Educazione.
ALLEGATO II
CONDIZIONI GENERALI, FINANZIARIE E BORSE DI STUDIO
1. MOSTRE (Articolo 6.2 del Protocollo)
Salvo quanto altrimenti concordato per i canali diplomatici, gli scambi di mostre previste nel quadro del presente Protocollo verranno regolati dalle seguenti disposizioni finanziarie.
Qualora gli organizzatori non siano musei statali, gi accordi saranno presi caso per caso, ma in generale verranno applicate le stesse disposizioni.
La Parte inviante avrà a suo carico:
1. le spese di assicurazione in conformità al principio "da chiodo a chiodo"
2. le spese di trasporto fino alla prima e quelle dall'ultima sede espositiva
3. le spese relative al viaggio per l'esperto che accompagna la mostra fino alla prima e dall'ultima sede espositiva (nel caso sia richiesto più di un esperto, il loro numero e la durata del loro soggiorno verrà concordato caso per caso per le vie diplomatiche).
La Parte ricevente avrà a suo carico:
1. le spese di trasporto dalla prima fino all'ultima sede espositiva
2. pubblicità e allestimento della mostra incluso l'affitto dei locali
3. pubblicazione del catalogo (salvo diversamente previsto)
4. spese di viaggio, soggiorno, pasti e spese accessorie per gli esperti accompagnatori
5. tutte le pratiche doganali incluse quelle relative al trasbordo
6. valutazione del danno subito dal materiale espositivo. In caso di danno al materiale espositivo, il Paese ricevente dovrà fornire una adeguata documentazione al Paese inviante il più presto possibile. In nessun caso potranno essere tentati ed effettuati restauri senza l'espressa autorizzazione scritta della Parte inviante.
2. SCAMBI DI VISITE (ARTICOLI 1.3, 3.2, 7.1.2, 7.2.4)
I) La Parte inviante informerà la Parte ricevente attraverso i canali diplomatici, almeno tre mesi in anticipo di quanto segue:
1. generalità delle persone proposte, i loro curricula vitae e la loro conoscenza di lingue estere
2. la data prevista di arrivo e la durata della visita. La Parte ricevente sarà informata di ogni visita almeno tre settimane prima della data prevista di arrivo.
Gli scambi di visite previsti da questo Programma verranno regolati come segue:
▪ la Parte inviante sosterrà il costo equivalente del viaggio da una capitale all'altra e ritorno
▪ la Parte ricevente sosterrà le spese di viaggio all'interno del suo territorio correlate alla visita e le spese di soggiorno come qui di seguito specificate.
▪ La Parte ricevente sosterrà i costi per il vitto e l'alloggio come specificato qui di seguito:
▪ la Parte italiana offrirà agli ospiti finlandesi secondo gli articoli 1.3, 3.2, 7.1.2, 7.2.4 una somma giornaliera di L. 180.000;
II) La Parte finlandese riceverà annualmente 6 (sei) professori universitari e/o ricercatori ed esperti culturali per visite fino a due settimane ciascuna, o 7 (sette) visite della durata di 10 (dieci) giorni ciascuna, presso università finlandesi, istituti di ricerca e istituzioni culturali finlandesi;
▪ la Parte finlandese pagherà le spese di viaggio in Finlandia incluse nel piano di viaggio e approvate dal Centro per la Mobilità Internazionale;
- la Parte finlandese offrirà a visitatori italiani, che soggiorneranno per brevi periodi, una somma giornaliera di 157 FIM (pari a 26 Euro) nel 2000 e alloggio gratuito.
3. BORSE DI STUDIO (articolo 5.1 del Protocollo)
La selezione dei candidati da proporre per le borse di studio verrà effettuata ogni anno, in ognuno dei due Paesi, tramite un Comitato misto di cui farà parte almeno un rappresentante dell'Ambasciata del Paese offerente.
L'elenco dei candidati prescelti che deve includere anche eventuali candidati di riserva deve essere presentato all'Ambasciata del Paese offerente entro i termini da essa previsti. I candidati che non siano inclusi nella predetta lista non verranno accettati.
Ognuna delle Parti informerà l'altra, entro due mesi prima dell'inizio di ciascun anno accademico, se i candidati dell'altra Parte e i loro piani di studio sono stati accettati e indicherà inoltre le Istituzioni presso le quali saranno accolti.
I borsisti non potranno essere formalmente riconosciuti dal Paese ospitante fino a che non avranno ricevuto dall'Ambasciata del Paese offerente comunicazione formale circa la data a partire dalla quale essi possono arrivare nel Paese ospitante.
BORSE DI STUDIO OFFERTE DALLA PARTE FINLANDESE
a) La Parte finlandese offrirà ogni anno borse di studio per 37 persone/mese, a studenti post-universitari e giovani ricercatori italiani di età non superiore a 35 anni. La quota potrà essere divisa in diverse borse di studio della durata variabile di 4 a 9 mesi.
Le autorità italiane potranno proporre i propri candidati e il CIMO effettuerà l'approvazione finale degli assegnatari.
Prima di effettuare la domanda i candidati dovranno contattare la Parte ospitante finlandese. Nell'assegnazione delle borse di studio verrà tenuta in particolare considerazione la partecipazione attiva e l'interazione con la ricerca e /o la didattica del dipartimento ospitante.
La Parte finlandese offrirà ai borsisti italiani quanto segue:
1. una somma mensile di 4100 FIM nel 2000 (pari a 689 Euro)
2. una somma all'arrivo di 500 FIM a periodo (pari a 84 Euro) nel 2000
Gli studenti che pagheranno la quota dell'associazione studentesca di una università finlandese, avranno diritto a usufruire del servizio sanitario studentesco. Si raccomanda agli assegnatari delle borse di studio di procurarsi una copertura assicurativa per la durata del loro soggiorno in Finlandia.
b) La Parte finlandese riceverà sei professori e/o ricercatori, esperti della cultura per visite della durata di due settimane ciascuna o sette visite della durata massima di dieci giorni presso università finlandesi, istituti di ricerca e istituzioni culturali.
La Parte finlandese pagherà le spese di viaggio in Finlandia incluse nel progetto di viaggio e approvate dal Centro per la Mobilità Internazionale.
La Parte finlandese offrirà ai visitatori italiani per visite di breve durata una somma giornaliera di 157 FIM (26 Euro) nel 2000 ed alloggio gratuito.
BORSE DI STUDIO OFFERTE DALLA PARTE ITALIANA
La Parte italiana offrirà ai borsisti finlandesi, secondo l'Articolo 5.1.2. quanto segue:
1. una somma mensile non inferiore a L. 1.200.000 (Euro 620)
2. assicurazione sulla vita contro gli infortuni ad eccezione di malattie pregresse e protesi dentarie.
ALLEGATO III
DETTAGLI RIGUARDANTI LA COOPERAZIONE NEI SETTORI DELL’ACCORDO CULTURALE E SCIENTIFICO
Riguardo le attività previste nel Protocollo, ogni istituzione o ente operante nei settori compresi dal Protocollo stanzierà in base alle sue possibilità e priorità il proprio contributo al loro sviluppo sulla base di un’analisi dei loro standard qualitativi e dei loro costi.
Cooperazione nel settore dell’istruzione superiore (art. 1 del Protocollo)
In campo universitario, tra le altre, le seguenti università finlandesi ed italiane hanno stabilito o sono sul punto di stabilire contatti tra di loro:
UNIVERSITA’ FINLANDESE | UNIVERSITA’ ITALIANA | SETTORE |
Abo Akademi | Università di Trento | Scienze economiche, sociologia |
Università di Jyvaskyla | Università di Pavia | Matematica, Scienze MFN |
Otaniemi-Helsinki | Università di Chieti | Ingegneria e Architettura |
Università di Helsinki | Università di Milano | Chimica |
Insegnamento della lingua (art. 4 del Protocollo)
La Società Xxxxx Xxxxxxxxx opera tramite i suoi comitati ad Haapajarvi, Helsinki., Jyvaskyla, Kemi, Kotka, Kupio, Lappeenranta, Oulu, Rovaniemi, Tampere, Turku e Vaasa.
La Società Xxxxx XXxxxxxxx offrirà annualmente, nel periodo 2000-2003, dieci borse di studio di Lit.
2.500.000 ciascuna a studenti desiderosi di frequentare un corso di lingua italiana in Italia e tre borse di studio di Lit. 5.000.000 a insegnanti per la frequenza di corsi di aggiornamento riguardanti l’insegnamento della lingua italiana per una durata di tre mesi presso una università italiana.
Il Ministero degli Affari Esteri italiano, Direzione Generale per la Promozione e Collaborazione Culturale, fornisce contributi per lettorati presso le seguenti università: Jyvaskyla e Turku.
Cultura ed arte (art. 6 del Protocollo)
L’Associazione "Amici di Villa Lante al Gianicolo" continueranno ad organizzare attività culturali italo- finlandesi a Roma.
La Fondazione "Donne in Musica" è interessata a cooperare con le corrispondenti istituzioni finlandesi e le Parti incoraggeranno iniziative in questa direzione.
Archivi, biblioteche editoria e traduzione (art. 7 del Protocollo)
Due Unioni di scrittori in Finalndia, la Suomen kirjailjaliitto (Unione degli Scrittori finlandesi) e la Finlands svenska forfattareforening r.f. (la Società degli Autori Svedesi in Finlandia), riferiscono di aver collaborato con i loro colleghi italiani nel quadro del Congresso degli Scrittori Europei ed esprimono l’auspicio di instaurare una cooperazione bilaterale diretta con le corrispondenti organizzazioni in Italia, quali ad esempio il Sindacato Nazionale Scrittori.
L’Unione degli Scrittori accoglierebbe scrittori italiani per visite in Finlandia nel quadro del programma Artisti in Residenza. Xxxx visite dovrebbero essere concordate direttamente dalle organizzazioni interessate.
ALLEGATO IV
COLLABORAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
Scambi di visite previste nel quadro della collaborazione scientifica e tecnologica (articoli dal 2.1 al 2.10).
In caso di scambi di visite per campi di ricerca non previsti dal presente Protocollo, al momento in cui verranno effettuate, le Parti specificheranno il campo di ricerca, il soggetto interessato, i nomi dei partners italiano e finlandese ed i loro titoli accademici e professionali.
La Parte inviante notificherà la Parte ricevente attraverso i canali diplomatici, con un preavviso minimo di tre mesi, i seguenti elementi:
1. i nominativi dei due partners partecipanti al progetto, il loro titolo accademico e professionale, il campo di ricerca, il soggetto proposto;
2. la durata della visita, sia essa "breve" o "lunga". La durata non può essere divisa;
3. la Parte italiana offrirà:
▪ visite "brevi": una somma forfettaria di Lit. 1,8 milioni per 10 giorni;
▪ visite "lunghe": una somma forfettaria di Lit. 2,5 milioni per un mese;
4. per quanto riguarda le visite offerte dalla Parte finlandese, esse sono inserite nella quota specificata nel paragrafo 2 dell’Allegato II, paragrafo 2, II.
COLLABORAZIONE TRA IL CNR E ISTITUZIONI FINLANDESI (art. 2.3 del Protocollo)
▪ 40 progetti di ricerca realizzati in collaborazione con organizzazioni, istituzioni ed imprese finlandesi;
▪ 28 organi di ricerca del CNR coinvolti;
▪ 22 organismi finlandesi coinvolti di cui 5 enti pubblici di ricerca, 10 università e 7 imprese;
▪ l’università di Helsinki è il partner più coinvolto, con 11 collaborazioni in atto;
▪ gli ambiti tematici delle collaborazioni, classificati in funzione degli obiettivi socio-economici dei progetti di ricerca svolti, riguardano principalmente:
1. produzione e tecnologia industriale – 20% delle collaborazioni;
2. controllo e tutela dell’ambiente – 18% delle collaborazioni;
3. protezione e salute umana – 15% delle collaborazioni.
COLLABORAZIONE IN ATTO TRA ISTITUTO REGINA XXXXX, L’OSPEDALE CENTRALE DELL’UNIVERSITA’ DI HELSINKI E L’UNIVERSITA’ DI TURKU (art. 2.8 del Protocollo)
L’Istituto Regina Xxxxx è interessato a compiere le seguenti collaborazioni nel campo dell’oncologia:
1. Progetto: "Molecole espresse da tumori umani di utilizzo clinico diagnostico terapeutico. Sviluppo di misure metodologiche in vitro e in vivo".
Partners: Xxxx. Xxxx Xxxxxxx Xxxxxx dell’Istituto Regina Elena e Xxxx. Xxxxxxx Xxxx dell’Unità di Immunoterapia Avanzata del CRO, Aviano, per la Parte italiana, e il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx, Ospedale Centrale dell’Università di Helsinki, Dipartimento di Medicina Nucleare per la Parte finalndese.
2. Progetto: "Valutazione di nuovi parametri diagnostici e prognostici nei pazienti affetti da cancro, con enfasi particolare alla potenziale applicazione di biotecnologie in ambiente di laboratorio, per una migliore definizione dei sotto gruppi di soggetti ad alto rischio".
Partners: Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Servizio di Patologia Clinica dell’Istituto Regina Xxxxx per al Parte italiana e xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, Dipartimento di Biochimica Medica, università di Turku, per la Parte finlandese.
ISTITUTO NAZIONALE TUMORI (art. 2.9 del Protocollo) Campo di ricerca: oncologia.
Progetto: "Neurotrofine e chiasi tirosine nel cancro e nello sviluppo"
Partners: dott. Xxxx Xxxxxx, Istituto di Biotecnologia, Università di Helsinki; xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, Direttore, Dipartimento Oncologia Sperimentale, Istituto Nazionale Tumori, Milano.