Registrare il contratto di locazione è più facile e conveniente In distribuzione la nuova guida dell’Agenzia delle Entrate
Settore Comunicazione Istituzionale
Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
Registrare il contratto di locazione è più facile e conveniente In distribuzione la nuova guida dell’Agenzia delle Entrate
E’ in distribuzione il quarto numero per il 2007 del periodico bimestrale “l’Agenzia informa”. La Guida, disponibile gratuitamente presso tutti gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, si occupa della registrazione dei contratti di locazione, illustrandone in dettaglio gli adempimenti che ne discendono e le agevolazioni che spettano sia ai proprietari che agli inquilini.
Se l’affitto viaggia online - La pubblicazione spiega innanzitutto le modalità con le quali adempiere al principale obbligo fiscale conseguente alla stipula, ovvero la registrazione del contratto, sottolineando in particolare i vantaggi derivanti dall’utilizzo della procedura telematica, che consente di:
► creare e stampare il testo del contratto, utilizzando schemi prestabiliti adattabili alle proprie esigenze;
► calcolare, senza errori, le imposte dovute;
► registrare l’atto con la trasmissione telematica del file e pagare in totale sicurezza le imposte dovute;
► provvedere, sempre online, a pagare le imposte per le annualità di affitto successive alla prima, per le risoluzioni, le proroghe e le cessioni dei contratti in essere.
In pratica, utilizzando la procedura telematica gestita dall’Agenzia delle Entrate, è oggi possibile registrare i contratti e versare le imposte con un’unica rapida operazione. A questo riguardo è utile rammentare che, nell’anno in corso, i contratti di locazione registrati ricorrendo a questa specifica modalità, inclusi i relativi versamenti, hanno già oltrepassato il numero di 1.000.000.
Le agevolazioni fiscali - Particolare attenzione è riservata ai vantaggi connessi alla registrazione del contratto di locazione, che dà diritto a diverse agevolazioni fiscali, sia per i proprietari che per determinate categorie di inquilini, tra i quali rientrano gli studenti, se fuori sede, e i lavoratori dipendenti.
UFFICIO STAMPA INFORMAZIONI AI CONTRIBUENTI
Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, 000 c/d – 00000 XXXX xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx
Tel. 00 00000000-0000 – Fax 00 00000000 CALL CENTER 000.000.000
E-mail: xx.xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx (tariffa urbana a tempo)
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Quando l’affitto riduce l’Irpef del lavoratore dipendente - Molteplici sono quindi le possibilità che aprono la via al vantaggio fiscale, dalla detrazione d’imposta di 495,80 euro, che spetta all’inquilino con reddito al di sotto dei 15.493,71 euro che abbia affittato a canone concordato l’immobile che costituisce abitazione principale - detrazione che si riduce a 247,90 euro se il reddito supera i 15.493,71 euro ma non oltrepassa i 30.987,41 euro - alla detrazione Irpef di 991,60 euro di cui può beneficiare il lavoratore dipendente, ma per un periodo non superiore a tre anni, che stipula qualsiasi contratto di locazione, sempre di abitazione principale, a seguito di trasferimento della propria residenza nel Comune di lavoro, o in uno di quelli limitrofi. Anche in questo caso, la detrazione si applica in questa misura se il reddito complessivo dell’inquilino non supera i 15.493,71 euro. Qualora invece superasse questo tetto, senza però oltrepassare i 30.987,41 euro, allora la detrazione scenderebbe a 495,80 euro.
Lo sconto per gli studenti fuori sede – In pratica, lo studente, o il familiare cui risulta a carico, può detrarre il 19 per cento dall’Irpef da calcolare su un importo massimo di 2.633 euro del canone pagato per la locazione di un’abitazione situata nel Comune in cui si trova l’università o anche in Comuni limitrofi.
Mancata registrazione, come rimediare - Un utile spazio è riservato, all’interno della Guida, all’indicazione degli adempimenti da porre in essere per rimediare ad eventuali errori e dimenticanze in caso di mancata registrazione del contratto.
In chiusura, l’opuscolo completa le informazioni richiamando le particolari disposizioni introdotte per combattere il fenomeno delle locazioni sommerse dalla legge finanziaria n. 311 del 2004.
Il testo completo della nuova guida “Registrare il contratto di locazione: facile e conveniente” è disponibile, in formato pdf, nella biblioteca di FISCOoggi e sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate – xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx – all’interno della sezione “Documentazione”.
Roma, 13 ottobre 2007
UFFICIO STAMPA INFORMAZIONI AI CONTRIBUENTI
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