COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE
COMUNE DI POGGIOMARINO
Provincia di Napoli
COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO E NORME INTEGRATIVE DEL BANDO DI GARA PER I LAVORI DI ATTUAZIONE DEL PIANO TRAFFICO CONSISTENTI NELLA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI MODIFICA DELL’ASSETTO CIRCOLATORIO URBANO CON LA FORNITURA E POSA IN OPERA DI SEGNALETICA STRADALE, PREVIA ACQUISIZIONE DEL PROGETTO DEL PIANO URBANO TRAFFICO
INDICE
Art. 1- Oggetto dell’appalto pag. 3
Art. 2- Durata dell’appalto............................................................................................................................... pag. 3
Art. 3- Corrispettivo dell’appalto.................................................................................................................... pag. 3
Art. 4- Progettazione Piano Urbano Traffico-Adeguamenti della segnaletica stradale .......................... pag. 3 Art. 5- Norme tecniche-Qualità e provenienza dei materiali ..................................................................... pag. 5 Art. 6- Modalità di esecuzione e penalità ...................................................................................................... pag. 6
Art. 7- Contratto di appalto............................................................................................................................. pag. 6
Art. 8- Contestazioni,irregolarità e inadempienze contrattuali, penalità................................................... pag. 6 Art.9- Pagamenti ............................................................................................................................................... pag. 6
Art.10- Subappalto............................................................................................................................................ pag. 7
Art.11- Osservanza di leggi e regolamenti .................................................................................................... pag. 7
Art.12- Ordini di servizio-Vigilanza............................................................................................................... pag. 7
Art.13- Attività e oneri a carico dell’Amministrazione................................................................................ pag. 7
Art.14- Cause di risoluzione del contratto .................................................................................................... pag. 7
Art.15- Responsabile del procedimento ........................................................................................................ pag. 8
Art.16- Norme di rinvio................................................................................................................................... pag. 8
Art. 1- OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto i seguenti servizi:
1. servizio di censimento della segnaletica stradale esistente;
2. progettazione Piano Urbano Traffico (P.U.T.), secondo le specifiche tecniche minime imposte dalla normativa vigente in materia;
3. lavori di modifica dell’assetto circolatorio urbano nonchè installazione e manutenzione, ordinaria e straordinaria, della segnaletica stradale orizzontale e verticale apposta in esecuzione del Piano Urbano Traffico.
Art. 2 - DURATA DELL’APPALTO
L’appalto avrà la durata di 180 giorni decorrenti dalla data di effettivo inizio del servizio. E’ previsto un ulteriore periodo di proroga per assorbire le economie derivanti dal ribasso offerto dall’aggiudicatario in sede di gara, agli stessi patti e condizioni, fino all’esaurimento dell’intero importo posto a base d’asta pari a € 35.500,00, IVA compresa oltre agli oneri per la sicurezza.
Art. 3 - CORRISPETTIVO DELL’APPALTO
I corrispettivi riconosciuti all’impresa aggiudicataria saranno contabilizzati tenendo conto del ribasso offerto in sede di gara stessa.
Art.4 - PROGETTAZIONE PIANO URBANO TRAFFICO (P.U.T.) – ADEGUAMENTI DELLA SEGNALETICA STRADALE
Sulla base dei dati provenienti dal censimento, l’impresa progetterà il P.U.T. secondo le specifiche tecniche minime imposte dalla normativa vigente in materia, nell’ottica del raggiungimento di precisi obiettivi di miglioramento della sicurezza della circolazione veicolare e pedonale, fluidificazione del traffico, riduzione dell’inquinamento, protezione di aree di particolare interesse. L’impresa dovrà produrre al Comune di Poggiomarino, avvalendosi di tecnici di specifica esperienza nel campo dell’ingegneria dei trasporti, una proposta progettuale redatta in conformità ai contenuti progettuali di seguito indicati. Successivamente all’approvazione del Piano Urbano Traffico l’impresa produrrà i progetti esecutivi della segnaletica stradale da installare per attuare il P.U.T.
PRINCIPALI CONTENUTI PROGETTUALI DEL PIANO URBANO DEL TRAFFICO
1. MOBILITAZIONE
1.1. Acquisizione documentazione di base. L'attività consiste nell'acquisizione della documentazione di base necessaria per l'espletamento delle indagini e dello studio: dati statistici sul sistema socio-economico, cartografie, studi esistenti, strumenti urbanistici, progetti in corso, ecc.
1.2. Progetto ed organizzazione delle indagini. Le attività previste sono:
1.2.1. Analisi dell'area e zonizzazione;
1.2.2. Verifica della delimitazione del centro abitato adottato dal Comune;
1.2.3. Selezione della viabilità principale;
1.2.4. Programmazione delle attività di indagine su strada con sopralluoghi;
1.2.5. Progettazione delle indagini di campo.
2. ANALISI DELLA DOMANDA DI MOBILITA' E DI SOSTA
2.1. Indagine sulla domanda di mobilità attraverso rilevamenti su strada all’interno del territorio comunale su mezzi pubblici e privati.
2.2. Rilevamento continuativo mediante apparecchiature elettroniche dei flussi veicolari orari durante una settimana-tipo in 4-6 sezioni significative interne al centro abitato.
2.3. Rilevamento dei flussi veicolari classificati in un numero adeguato (10-15 sezioni) di sezioni veicolari interne all'abitato nelle due fasce orarie di punta del mattino e della sera.
2.4. Indagine sull’offerta di trasporto con individuazione delle caratteristiche morfologiche e funzionali della rete viaria e dell’offerta di sosta;
2.5. Stima della domanda di sosta diurna e notturna.
3. ANALISI DEL SISTEMA DI OFFERTA DI TRASPORTO
3.1. Indagine sulla caratteristiche della rete viaria;
3.2. Indagine sulla caratteristica del sistema di offerta di sosta.
3.3. Esecuzione del rilievo delle caratteristiche del trasporto collettivo, con acquisizione, elaborazione ed analisi di dati forniti dalle Aziende esercenti.
4. ANALISI URBANISTICA
Con riferimento alle zone di traffico, sarà effettuata l'analisi della struttura insediativa di tipo residenziale e produttiva in base alle sezioni di censimento ISTAT 2001. Con indagine diretta saranno individuati e localizzati eventuali principali poli di generazione/attrazione di traffico.
5. PROGETTO (ELABORATI NELLE SCALE RITENUTE PIU’ OPPORTUNE) Individuazioni di scenari futuri ipotizzabili nel breve, medio e lungo periodo;
Individuazione della rete primaria e del relativo assetto di circolazione con evidenziazione
della viabilità tangenziale per il traffico di attraversamento urbano e la definizione delle modalità di precedenza tra i vari tipi stradali;
Definizione della classificazione funzionale della rete stradale e degli spazi stradali; Definizione del regolamento viario e delle occupazioni di suolo pubblico;
Individuazione dei settori di traffico ai fini della successiva pianificazione particolareggiata; Localizzazione dei parcheggi di interscambio su suolo pubblico, su strada, su suolo privato; Regolamentazione della sosta su strada autorizzata a pagamento, con ipotesi di politica tariffaria e localizzazione degli interventi;
Ridisegno delle linee di trasporto pubblico con individuazione della rete dei percorsi protetti e con ipotesi di politica tariffaria e localizzazione degli interventi;
Individuazione delle aree pedonali, delle zone a traffico limitato e dei percorsi protetti con la loro regolamentazione;
Individuazione delle priorità di intervento per l’attuazione del P.G.T.U.;
Simulazione delle proposte di P.G.T.U. assegnazione del traffico – valutazione dei parametri di prestazione;
Schemi dettagliati di circolazione degli itinerari principali e schemi particolari della viabilità di servizio e viabilità locale;
Progetti di canalizzazione delle intersezioni della viabilità principale;
Schemi di fasatura e coordinamento degli impianti semaforici e piano della segnaletica stradale.
6. ELABORATI
Gli elaborati che dovranno essere forniti sono:
6.1. Relazione generale con descrizione delle indagini svolte, dei risultati cui si è pervenuti e della proposta di piano;
6.2. Regolamento Viario;
6.3. Elaborati grafici;
6.3.1. Inquadramento territoriale (scala 1:25.000)
6.3.2. Stato attuale del centro abitato (scala 1:5.000)
6.3.3. Assetto attuale della circolazione privata (scala 1:5.000)
6.3.4. Assetto attuale del trasporto pubblico locale, della sosta e della pedonalità (scala 1:5.000)
6.3.5. Proposta di piano per la circolazione privata: classificazione funzionale della rete stradale (scala 1:5.000)
6.3.6. Proposta di piano per trasporto pubblico locale (scala 1:5.000)
6.3.7. Proposta di piano per l'assetto della pedonalità 6.4.Allegati tecnici:
6.4.1. Data-base con schede tecniche su supporto cartaceo e magnetico della rete viaria principale
6.4.2. Elaborati statistici sulla domanda di mobilità.
Tali indagini ed elaborati grafici sono da considerarsi come contenuti minimi ed inderogabili del Piano Urbano del Traffico .
Art. 5 - NORME TECNICHE - QUALITA’ E PROVENIENZA DEI MATERIALI
I materiali da impiegare nella fornitura di segnaletica stradale compresa nell’appalto dovranno corrispondere, per caratteristiche a quanto stabilito dalle leggi, regolamenti e disciplinari ufficiali vigenti in materia. In mancanza di particolari prescrizioni dovranno essere delle migliori qualità in commercio in rapporto alla funzione cui sono destinati. Tutti i segnali stradali devono essere rigorosamente conformi ai tipi, dimensioni, misure prescritte dal D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, regolamento di esecuzione al Codice della Strada. La fornitura da parte dell’impresa aggiudicataria di materiali e manufatti diversi da quelli dichiarati o campionati, costituirà motivo di immediato
annullamento del contratto con riserva di adottare ogni altro provvedimento più opportuno a tutela dell’interesse dell’Ente.
Art. 6 - MODALITA’ DI ESECUZIONE E PENALITA’
La Ditta si impegna ad avviare i servizi oggetto dell’appalto entro e non oltre 30 giorni dalla data di stipula del contratto.
La penale pecuniaria, viene stabilita in €.250,00 (euro duecentocinquanta/00) per ogni giorno naturale, successivo e continuo di ritardo e relativamente a ciascun servizio.
Art. 7 - CONTRATTO DI APPALTO
Il contratto di appalto sarà stipulato secondo la vigente normativa in materia. Prima della stipulazione del contratto il concorrente aggiudicatario dovrà anche:
a) costituire adeguato deposito per le spese contrattuali nelle forme indicate a seguito di apposita comunicazione;
b) versare cauzione definitiva, così come stabilito dall’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006 e s. m. e i.; Qualora risultino procedimenti o provvedimenti in contrasto con i requisiti previsti dal disciplinare di gara, l’aggiudicazione non si perfeziona ed il rapporto si estingue “ope legis”.
In caso di riunione temporanea di imprese non ancora formalmente costituita, il relativo mandato e la connessa procura dovranno essere presentati entro 10 giorni dall’aggiudicazione. La prestazione dovrà essere effettuata anche in pendenza del contratto come previsto dalla normativa vigente.
Le fidejussioni bancarie o le polizze assicurative dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la clausola di pagamento a prima richiesta da parte della stazione appaltante. La mancata costituzione della cauzione determina la revoca dell’affidamento.
L’aggiudicatario, a pena di decadenza, dovrà altresì garantire le attrezzature fornite per tutta la durata del contratto. E’ vietata, a pena di risoluzione del contratto ed incameramento della cauzione definitiva, la cessione non autorizzata del contratto. Tutti i documenti e certificati presentati dall’impresa aggiudicataria saranno trattenuti dalla stazione appaltante, così come restano di proprietà dell’Ente gli elaborati prodotti ed ogni altro documento inerente la gestione dell’appalto.
Art. 8 - CONTESTAZIONI, IRREGOLARITA’ E INADEMPIENZE CONTRATTUALI, PENALITA’
Nel caso l’aggiudicatario sia inadempiente nei confronti delle prescrizioni contrattuali, ovvero non provveda a dare esecuzione ai servizi oggetto del presente capitolato speciale, nei termini previsti dallo stesso, l’Amministrazione Comunale avrà facoltà di recedere dal contratto, mediante preavviso scritto di giorni 10 da effettuarsi con lettera raccomandata A.R.
Per quanto non previsto e regolamentato, si applicheranno le disposizioni di cui agli articoli 1453 e seguenti del Codice Civile.
Art. 9 - PAGAMENTI
I pagamenti dei servizi, contabilizzati a stato di avanzamento lavori, saranno erogati entro 30 gg. dalla data di ricevimento di regolare fattura.
Art. 10 - SUBAPPALTO
25. Il subappalto è consentito nei limiti ed alle condizioni previste dall’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario, il quale è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzie effettuate.
Art. 11 - OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
L’assuntore è soggetto alla osservanza di tutte le norme vigenti in materia nei riguardi del personale alle dipendenze della Ditta aggiudicataria, nonché delle disposizioni in materia previdenziale, di assicurazioni sociali, assistenziali e di tutte le norme contenute nel contratto nazionale del lavoro.
Saranno a carico dell’assuntore le spese di contratto, bollo, registrazioni copie, di quietanza, diritti fissi di segreteria e di scritturazione.
Art. 12 - ORDINI DI SERVIZIO – VIGILANZA
L’Amministrazione, a mezzo del Responsabile del Procedimento e del Comando di Polizia Municipale, esercita il controllo sull’osservanza dei patti richiamati nel presente capitolato e sul regolare espletamento dei servizi, della qualità dei materiali e dei lavori di posa della segnaletica stradale.
Art. 13 - ATTIVITÀ E ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE
Sono a carico dell’Amministrazione:
• la messa a disposizione della cartografia digitale formato Autocad scala 1:2000 del territorio comunale;
• l’individuazione di un referente tecnico interno al Comando di Polizia Municipale che affiancherà la ditta aggiudicataria nella fase esecutiva;
• la comunicazione alla ditta aggiudicataria, nel periodo di durata dell’appalto, mediante la compilazione di apposita modulistica, di eventuali variazioni della segnaletica stradale già censita onde permettere il continuo aggiornamento della banca dati costituita.
Art. 14 - CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione può chiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
- in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, avvalendosi della facoltà prevista dall’articolo 1671 del c.c., tenendo indenne l’aggiudicatario dalle spese sostenute, dalle forniture eseguite e dai mancati guadagni;
- in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali;
- in caso di cessione dell’azienda, di cessazione dell’attività o in caso di concordato preventivo o fallimento;
- in caso di cessione del contratto non autorizzato dall’Amministrazione;
- in caso di ritardo nell’esecuzione, oltre il termine massimo stabilito nel contratto.
L’aggiudicatario può chiedere la risoluzione del contratto in caso d’impossibilità sopravvenuta ad eseguire il contratto per cause non imputabili all’aggiudicatario, ai sensi dell’articolo 1672 del c.c..
Il contratto si intenderà, altresì, risolto di diritto in caso di inosservanza delle clausole previste dal protocollo di legalità, sottoscritto tra la Prefettura di Napoli e l’ Amministrazione .
Art. 15 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi degli artt. 4 e 5 della L. 07/08/1990, n. 241 e dell’art.10 del D.Lgs. n. 163/2006, il Responsabile del Procedimento è l’arch. Xxxxxxxx Xxx Xxxxx incardinato nel settore di Polizia Municipale.
Art. 16 - NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto dalla presente convenzione, si fa rinvio alle leggi e disposizioni normative vigenti in materia.