COMUNE DI MONZA SETTORE ISTRUZIONE
COMUNE DI MONZA SETTORE ISTRUZIONE
MODALITA’ ORGANIZZATIVE SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA
Finalita’
Articolo 1
Il Comune di Monza, nell’ambito degli interventi attuativi del diritto allo studio e nei limiti stabiliti dalla Legge regionale 31/80 nonché dalla normativa vigente, organizza il servizio ristorazione scolastica. Il servizio viene organizzato nei modi e nelle forme stabilite dal presente atto in base al numero degli aventi diritto e del tempo scuola previsto dai POF delle Istituzioni scolastiche.
Gestione e organizzazione del servizio
Articolo 2
Il servizio mensa è rivolto alla comunità scolastica ed alle Istituzioni socio/educative gestite dall’Ente Locale.
Il servizio è gestito mediante affidamento ad Azienda Specializzata selezionata con apposita gara d’appalto.
Il Settore Istruzione assicura il servizio di distribuzione delle derrate alimentari presso le sedi scolastiche delle scuole dell’infanzia paritarie convenzionate, in esecuzione della convenzione in essere, mediante l’affidamento dello stesso a terzi.
I menù in vigore presso le strutture scolastiche, articolati su otto settimane (menù invernale) e quattro settimane (menù estivo) diversificati per tipologia d’utenza, sono predisposti dal Settore Istruzione con riferimento alle Linee Guida regionali sulla ristorazione scolastica. Sono previsti menù specifici per motivi etico-religiosi, per alimentazione vegetariana e vegana, per diete leggere o in bianco nonché menù speciali per ricorrenze particolari, offerti dalla ditta aggiudicataria.
Detti menù sono consultabili sul sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx ed esposti all’albo delle scuole cittadine.
E’ prevista inoltre l’introduzione di diete speciali per allergie e intolleranze alimentari, o patologie come specificato al successivo art. 9.
Durante il servizio ristorazione scolastica non possono essere consumati pasti diversi da quelli previsti nel Menù giornaliero; non potranno altresì essere distribuiti agli alunni alimenti dei quali non siano specificate la composizione e la provenienza.
Sono previsti periodici controlli da parte di un esperto in scienze dell’alimentazione preposto alla verifica della corrispondenza del servizio e delle forniture alle caratteristiche organizzative e merceologiche, specificate nei Capitolati d’appalto a tutela della qualità del servizio. Sono inoltre effettuati controlli da parte dell’ATS- MB, dei NAS e delle Commissioni Mensa.
La rilevazione del consumo dei pasti giornalieri viene effettuata attraverso l’utilizzo di strumentazione informatica (tablet). Tale rilevazione costituisce la base per l’addebito del consumo del pasto.
Commissione mensa
Articolo 3
Le Istituzioni scolastiche provvedono a nominare, per ogni plesso scolastico, una Commissione mensa composta da genitori e docenti.
Il ruolo della Commissione Mensa, secondo quanto indicato nelle Linee Guida per la ristorazione scolastica della Xxxxxxx Xxxxxxxxx - Xxxxxxx x. 00000 del 1.8.2002, è riconducibile ai sotto indicati punti fondamentali:
- ruolo di collegamento tra l’utenza ed il Settore Istruzione relativamente alle diverse segnalazioni che le pervengono dall’utenza stessa;
- ruolo di monitoraggio dell’accettabilità del pasto e di qualità del servizio attraverso idonei strumenti di valutazione;
- ruolo consultivo per quanto attiene eventuali modifiche ai menù e le modalità di erogazione del servizio.
I membri delle Commissioni possono accedere alle cucine ed ai refettori per effettuare i sopralluoghi previa autorizzazione del Dirigente Scolastico, rispettando le norme igieniche e le modalità di comportamento previste dagli artt. 7 e 8 del vigente Regolamento comunale approvato nel febbraio 2003.
Al fine di rendere omogenee le rilevazioni dei Commissari mensa, sono state predisposte due schede di valutazione - una relativa al pasto, l’altra relativa al controllo del locale cucina - che gli stessi dovranno compilare durante i sopralluoghi e consegnare all’Ufficio Ristorazione Scolastica.
La Commissione Mensa, in assoluta autonomia, decide le date dei sopralluoghi nei plessi scolastici nonché le date degli incontri periodici ai quali possono partecipare anche un rappresentante del Settore Istruzione, il Direttore Mensa ed altri rappresentanti della ditta appaltatrice, i consulenti nominati dalla Amministrazione Comunale ed eventualmente, un rappresentante dell’ATS-MB.
Periodo di funzionamento
Articolo 4
Il servizio è assicurato nel rispetto del calendario scolastico regionale e d’Istituto, in attuazione dell’Intesa in essere con le Istituzioni scolastiche.
Destinatari del servizio
Articolo 5
Il servizio è rivolto agli alunni che frequentano nidi, scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di 1° grado, per i quali è prevista la continuazione dell’attività scolastica nel pomeriggio. In particolare, il servizio ristorazione è assicurato:
- a tutti i bimbi frequentanti gli Asili nido comunali, agli educatori ed al personale ausiliario;
- ai bambini frequentanti le scuole dell’infanzia statali e al personale docente preposto alla vigilanza durante il pasto per il quale è previsto il rimborso del costo pasto da parte del Miur;
- ai bambini frequentanti la scuola dell’infanzia comunale, ai docenti ed agli ausiliari;
- ai bambini frequentanti le scuole dell’infanzia paritarie convenzionate nonché al personale educatore comunale preposto all’assistenza agli alunni diversamente abili, limitatamente al periodo di funzionamento delle attività didattiche;
- agli alunni della scuola primaria statale e secondaria di 1° grado a condizione che frequentino le attività pomeridiane previste dal Piano dell’Offerta Formativa della scuola; al personale docente preposto all’assistenza durante il “tempo eventualmente riservato alla mensa” (Circolare 2/2004) per il quale è previsto il rimborso del costo pasto da parte del Miur;
- al personale ATA non impegnato nella vigilanza che per esigenze personali chieda di usufruire del pasto, previo versamento del corrispettivo stabilito alla società di ristorazione, come disciplinato dall’Intesa in essere con le istituzioni scolastiche;
- a studenti e tirocinanti che effettuano stage presso le strutture scolastiche;
- agli ospiti dei Centri socio – educativi, del Centro diurno ergoterapico, dei Centri ricreativi estivi nonché del personale educatore ed ausiliario agli stessi assegnati.
Modalita’ di accesso al servizio presso scuole statali e comunale
Articolo 6 – Iscrizioni
L’iscrizione al servizio ristorazione scolastica deve essere presentata, esclusivamente on line attraverso il sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx – Portale Genitori – dal 1° al 31 marzo, agli alunni del primo anno di scuola dell’Infanzia, primaria, scuole secondarie di 1° grado e, salvo disdetta da parte delle famiglie, saranno valide per l’intero ciclo scolastico di riferimento.
L’iscrizione agli Asili nido comunali e ai Servizi socio educativi comporta automaticamente l’erogazione del servizio mensa.
Articolo 7 - Rinunce
Eventuali rinunce al servizio potranno essere accettate solo se pervenute on line tramite Portale Genitori.
Articolo 8 - Contribuzione dell’utenza e modalità di pagamento
L’attuale sistema tariffario, costituito da tariffe differenziate, prevede una distinzione tra utenti residenti e non residenti e una quota fissa a parziale copertura dei costi che non variano al variare del consumo del pasto.
Le tariffe del servizio saranno articolate come segue:
a) alunni residenti - tariffa costituita da:
- quota annua di € 25,00, unica e invariabile, da versare all’inizio dell’anno scolastico, dovuta totalmente anche in caso di ritiro o di iscrizione al servizio nel corso dell’anno scolastico;
- esenzione per nuclei familiari con ISEE fino a € 4.000,00 o con relazione del Settore Servizi sociali;
- riduzione ottenuta mediante un calcolo percentuale compreso tra un minimo del 25% e un massimo dell’80% rapportato al valore Isee del nucleo familiare e all’importo della tariffa corrispondente alla fascia mediana (3a fascia, € 4,10), solo per nuclei con ISEE fino a € 10.455,00 o con relazione del Settore Servizi sociali;
- articolazione in 7 fasce, corrispondenti al costo pasto se consumato, agevolate per nuclei familiari con ISEE fino a € 40.000,00, con importi da € 3,36 a € 5,46 determinati in modo progressivo e con sconti in presenza di più figli iscritti al servizio (15% sul 2° figlio; 30% sul 3° figlio; 50% dal 4° figlio);
b) alunni non residenti - tariffa costituita da:
- quota annua di € 50,00, unica e invariabile, da versare all’inizio dell’anno scolastico, dovuta totalmente anche in caso di ritiro o di iscrizione al servizio nel corso dell’anno scolastico;
- tariffa unica, corrispondente al costo pasto se consumato, di € 5,46.
I Comuni di provenienza degli utenti potranno intervenire a favore delle proprie famiglie attraverso la stipula di specifici accordi.
L’importo delle tariffe è annualmente pubblicato sul sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx ed è indicato sul modulo di iscrizione on line.
Per gli Asili nido comunali ed i servizi socio educativi non è individuata una quota specifica riferita al servizio di refezione, essendo la stessa ricompresa all’interno della retta stabilita per il servizio frequentato.
Il pagamento delle tariffe può avvenire secondo le seguenti modalità:
- mediante Ricarica, utilizzando i Codici Personali che saranno indicati nella conferma alla domanda di iscrizione al servizio;
- mediante addebito diretto sul conto corrente.
La scelta delle modalità di pagamento deve avvenire all’atto dell’iscrizione. Informazioni dettagliate sono disponibili sul sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.
In caso di mancato pagamento del contributo dovuto, l’Amministrazione provvederà al recupero del credito.
Diete speciali
Articolo 9
Le diete speciali previste dall’Amministrazione comunale sono relative a:
- intolleranza o allergia alimentari, patologie;
- motivi etico-religiosi;
- alimentazione vegetariana e vegana.
L’introduzione della dieta speciale deve essere richiesta dall’interessato in sede di iscrizione on line - PORTALE GENITORI compilando la sezione appositamente riservata.
In caso di intolleranza/patologia l’iscrizione deve essere corredata di specifica documentazione medica che sarà valutata dal Servizio Dietetico, il quale si riserva la facoltà di non accettare documenti privi dei requisiti sottoelencati:
Intolleranza: certificazione medica o specialistica allergologica con indicazione della diagnosi e degli alimenti da escludere.
Allergia alimentare: certificazione specialistica allergologica corredata degli esiti di test allergologici riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale (ad es. test cutanei, dosaggio di IgE specifiche, test di scatenamento, breath test).
Favismo: certificazione medica o di centro ospedaliero specialistico con relativa specifica prescrizione dietetica.
Celiachia: certificazione medica o di centro ospedaliero specialistico corredata di prescrizione dietetica specifica con l’indicazione degli alimenti privi di glutine.
Diabete: certificazione medica o di centro ospedaliero specialistico con prescrizione dietetica specifica.
Malattia metabolica che necessita dell’esclusione di alcuni alimenti dalla dieta (es. fenilchetonuria, glicogenosi): certificazione medica o di centro ospedaliero specialistico corredata della dieta personalizzata con grammature calcolate dal centro malattie metaboliche o dallo specialista di riferimento a cui il paziente afferisce.
Sovrappeso: certificazione medica con richiesta di dieta ipocalorica sulla quale sia indicata l’entità del fabbisogno calorico giornaliero con la suddivisione dello stesso nella giornata alimentare, con particolare riferimento al fabbisogno calorico che deve essere fornito dal pasto a scuola.
Ipertensione: certificazione medica con richiesta di dieta iposodica.
Patologia medica specifica: certificazione medica specialistica con indicazione della diagnosi e degli alimenti da escludere.
La dieta sarà applicata entro 5 giorni dall’accettazione della documentazione medica da parte del Servizio Dietetico.
La dieta per motivi etico-religiosi e per idiosincrasia sarà applicata sulla base di menù standard, a partire dal 3° giorno lavorativo successivo al ricevimento della richiesta.
Eventuali aggiornamenti e/o revoche della dieta speciale devono essere comunicati ESCLUSIVAMENTE on line tramite il Portale Genitori
In caso di certificazione medica temporanea con indicazione del termine di validità, la dieta verrà applicata per il periodo stabilito nella documentazione medica.
Coloro che usufruiscono di dieta speciale nell’anno scolastico di riferimento verranno riconfermati automaticamente per gli anni scolastici successivi (salvo revoca). Nessuna modifica sarà effettuata a seguito di richieste verbali.