INCONTRO CON LE IMPRESE
INCONTRO CON LE IMPRESE
DEL LODIGIANO E SUD MILANO
PLE PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI
26 Gennaio 2021
XXX. XXXXX XXXXXXX XXXXX
Definizione di PLE
Le piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE), definite dalla norma come «ponti mobili sviluppabili» sono quelle attrezzature che consentono di elevare una piattaforma di lavoro (o cestello) che ospita gli operatori per l’effettuazione di lavori in quota e/o in punti di difficile utilizzo di attrezzature tradizionali (ponteggi o trabattelli)
La norma UNI EN280 Definisce questa attrezzatura come macchina mobile costituita almeno da:
1) una piattaforma di lavoro
con comandi;
2) una struttura estensibile;
3) un telaio.
Pa3g. 1 di 1
Definizione di PLE
La PLE si differenzia dalle piattaforme di lavoro autosollevanti su colonne (chiamate anche ponteggi autosollevanti), che necessitano di installazione fissa, per le sue caratteristiche di mobilità;
mentre si differenzia dagli ascensori di cantiere perché, a
differenza di questi ultimi, non dà la possibilità di far salire e scendere gli operatori dalla navicella in corrispondenza di diversi piani definiti nello spazio.
Pa4g. 1 di 1
Inquadramento legislativo
Le principali norme di riferimento sono:
• D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. (art. 73)
• D.Lgs. 17/2010 (Direttiva Macchine)
• DPR 459/1996
• Dec. Min. del Lavoro 11/04/2011 (Verifiche periodiche)
• Accordo Stato Regioni 22/02/2012
• UNI ISO 20381:2011(Simboli per gli operatori)
• LINEE GUIDA INAIL 2016
• UNI EN 280:2013
• Linee Guida Reg. Lombardia Dec.n°6551 del 8/07/2014
Classificazione delle PLE
Le PLE sono suddivise in due gruppi principali (A e B): Gruppo A:
PLE nelle quali la proiezione verticale del baricentro del carico è sempre all’interno delle linee di ribaltamento
Classificazione delle PLE
Gruppo B:
PLE nelle quali la proiezione verticale del baricentro del carico può essere all’esterno delle linee di ribaltamento.
Classificazione delle PLE
In relazione allo spostamento, le piattaforme di lavoro mobili elevabili sono suddivise in tre tipi:
• tipo 1 - lo spostamento è consentito solo quando la piattaforma di lavoro mobile elevabile è in posizione di trasporto;
• tipo 2 - lo spostamento della piattaforma di lavoro è controllato da un punto di comando sul telaio;
• tipo 3 - lo spostamento con la piattaforma di lavoro sollevata è controllato da un punto di comando sulla piattaforma di lavoro.
Classificazione delle PLE
Tipologie di PLE
In base al meccanismo di elevazione:
• ARTICOLATE
• TELESCOPICHE
• A PANTOGRAFO
In base alla modalità di spostamento:
• AUTOCARRATE
• RIMORCHIATE
• SEMOVENTI
In base alla presenza degli stabilizzatori:
• CON STABILIZZATORI
• SENZA STABILIZZATORI
Articolate
Tipi di PLE
Telescopiche
Telescopiche
A pantografo
14
15
Autocarrate
Rimorchiate
i XXX
X0x0x. 1 di 1
Semoventi
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Semoventi
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Cingolate a ragno
Tipi di PLE
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D.p.i. indispensabili da utilizzare (correttamente)
Sulle PLE è indispensabile utilizzare un adeguato sistema anti caduta (imbragatura) ed un elmetto dotato di sottogola (allacciato!).
E’ importante ancorarsi nei punti omologati previsti dal costruttore.
E’ assolutamente vietato ancorarsi ai correnti di parapetto
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Documentazione a corredo
La documentazione he deve accompagnare le PLE è la seguente:
• Dichiarazione di conformità CE
• Libretto di uso e manutenzione che deve contenere (EN280):
o Istruzioni operative per l’uso in sicurezza;
o Modalità di trasporto ed immagazzinaggio;
o Controlli al primo utilizzo, periodici e straordinari;
o Informazioni sulla manutenzione;
o Disposizioni per registrare esami e prove.
• Registro di controllo con l’elenco delle verifiche e dei
controlli effettuati sulla PLE
Procedure d’emergenza
Le PLE devono essere dotate di un sistema di emergenza sostitutivo idoneo (per esempio una pompa a mano, un’unità di alimentazione secondaria, valvole di abbassamento per gravità) per garantire che, in caso di guasto all’alimentazione o malore dell’operatore, la piattaforma di lavoro possa essere riportata in una posizione dalla quale sia possibile scendere senza pericoli o soccorrere agevolmente l’operatore.
La posizione dei comandi del sistema di emergenza deve essere facilmente accessibile da terra.
Procedure d’emergenza
Le modalità di recupero della piattaforma di lavoro da terra possono differire da tipologia a tipologia di macchina.
In alcuni casi la discesa della piattaforma può avvenire semplicemente per gravità tramite l’azionamento manuale
di valvole (ad esempio su piattaforme con
struttura estensibile a sviluppo verticale)
In altri casi il recupero a terra può avvenire tramite un’unità di alimentazione secondaria elettrica o una pompa a mano.
Procedure d’emergenza
Le procedure di emergenza devono essere chiaramente
specificate nel POS.
È sempre necessaria la costante presenza di un ulteriore operatore a terra.
L’efficienza del sistema di emergenza va sempre verificata prima di ogni utilizzo della PLE
Rischi connessi all’utilizzo delle PLE
1. Ribaltamento
• Cedimento del piano d’appoggio
• Posizionamento scorretto degli stabilizzatori
• Errori di manovra
• Cedimento strutturale
• Urti contro ostacoli fissi o mobili
• Forte vento
2. Caduta di materiale dall’alto
• Oscillazioni/vibrazioni anomale
• Incuria dell’operatore
• Vento
Rischi connessi all’utilizzo delle PLE
3. Caduta dall’alto
• Comportamento errato dell’operatore
• Mancato utilizzo di DPI anti caduta
• Cedimento elementi snodo della cesta
• Folgorazione
4. Urti, colpi, impatti, compressione, schiacciamento
• Manovra errata dell’operatore
• Utilizzo errato della PLE
• Mancata attenzione alla posizione del personale
non manovrante
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Rischi connessi all’utilizzo delle PLE
5. Folgorazione
• Contatto con linee elettriche in tensione
• Contatto indiretto con l’attrezzatura malfunzionante
6. Inalazione di gas di scarico
• Utilizzo di attrezzatura con motore a scoppio in luoghi chiusi (ambienti interni, gallerie, ecc.)
7. Rumore e vibrazione
P2a7g. 1 di 1
Sbarco dalla PLE in quota
Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx 0000 xxx 0/00/0000:
Le PLE NON sono destinate allo sbarco
dei lavoratori in quota ma……
Si può fare se il fabbricante nel libretto d’uso prevede una tale procedura allora, dopo attenta valutazione dei rischi e redazione di procedura dettagliata.
Non si può fare se il fabbricante ne fa esplicito divieto nel libretto d’uso.
In ogni caso lo sbarco in quota NON può considerarsi una prassi ordinaria, ma solo per lavorazioni specifiche che abbiano durata non superiore ad una giornata.
Criticità
Xxxxxx, nessuna imbragatura né elmetto, assenza di preposto a terra
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Criticità
Lavoratore in piedi su correnti di parapetto
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Criticità
Interferenza tra lavorazioni.
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Mancata segregazione dell’area sottostante la PLE
Criticità
Utilizzo di PLE danneggiata. Assenza di manutenzione
P3a2g. 1 di 1
Criticità
Interferenza tra PLE o Tra PLE ed altre attrezzature (es. Gru)
Criticità
Mancato utilizzo delle imbragature e dell’elmetto
Utilizzo di elmetto SENZA sottogola
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Criticità
Utilizzo della PLE per sollevare materiali
Verifiche periodiche sulle PLE
D.Lgs 81/2008 e s.m.i.:
Le PLE rientrano nella categoria Ponti mobili sviluppabili su carro ad azionamento motorizzato dunque devono essere sottoposte a verifica periodica ANNUALE
Formazione
Secondo l’Accordo Stato Regione e Province autonome di Trento e di Bolzano del 22/02/2012 e in ottemperanza a quanto previsto da Decreto 81/2008 e s.m.i. l’utilizzo delle piattaforme di lavoro elevabili e subordinato alla effettuazione di specifica formazione ed addestramento:
Formazione minima per l’utilizzo di PLE
⮚ con stabilizzatori: 8 ore (4 ore di teoria + 4 ore di addestramento
pratico)
⮚ senza stabilizzatori: 8 ore (4 ore di teoria + 4 ore di addestramento pratico)
⮚ con e senza stabilizzatori: 10 ore (4 ore di teoria + 6 ore di addestramento pratico)
Tale formazione ha una validità di 5 anni dalla data di emissione dell’attestato e potrà essere rinnovata per altri 5 anni, mediante la frequentazione di un corso d’aggiornamento di 4 ore
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Formazione
ESEM-CPT nell’ottica di una offerta formativa completa tesa alla eccellenza professionale del personale formato, eroga un corso di abilitazione all’utilizzo delle PLE (con e senza stabilizzatori) della durata di 16 ore, articolato in 2 moduli:
MODULO TEORICO TECNICO-NORMATIVO-GIURIDICO
Cenni normativi, responsabilità dell’operatore - Categorie PLE - Componenti strutturali - Dispositivi di comando e sicurezza - Controlli da effettuare prima dell’utilizzo - Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi - DPI specifici da utilizzare con le PLE.
MODULO PRATICO
Illustrazione dei vari componenti strutturali - Dispositivi di comando e sicurezza - Controlli pre utilizzo e prima del trasferimento su strada - Movimentazione e posizionamento della PLE - Esercitazioni di pratiche operative - Simulazioni di movimentazione della piattaforma in quota - Manovre di emergenza - Messa a riposo della PLE - Uso dei DPI idonei.
TITOLO
GRAZIE PER L’ATTENZIONE