Determinazione n. RU /286/2018
Azienda di Servizi alla Persona ISTITUTI XXXXXXXX XXXXXXXXX E STELLINE
E XXX XXXXXXX TRIVULZIO
Via Marostica, 8 – 00000 Xxxxxx
Milano, 11 ottobre 2018
Determinazione n. RU /286/2018
AREA PROPONENTE | Area Risorse Umane e Accreditamento | |
Responsabile del procedimento | Il Responsabile dell’Ufficio Giuridico Area Risorse Umane e Accreditamento (xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx) | Firmato digitalmente |
Visto di regolarità contabile (art. 34, comma 2, lett. b), Reg. Org. Cont.) | Il Responsabile del Servizio Economico Finanziario (xxxx. Xxxxx Xxxxxx) | firmato digitalmente |
Prot. | Oggetto: INDIZIONE DI AVVISO PUBBLICO PER LA PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE DI CUI ALL’ART. 20 COMMA 1 DEL D.LGS 75/2017 DEL PERSONALE PRECARIO DEL COMPARTO SANITA’ E DELLA DIRIGENZA |
Il Responsabile dell’Area,
atteso che al personale di questa Azienda che opera con riferimento all’organico pervenuto dalla ex I.P.A.B. Xxx Xxxxxxx Trivulzio sono applicati i CC.CC.NN.L. del Comparto Sanità vigenti nel tempo e, ciò, nelle more dell’applicazione dell’art.11, comma 1, del D.L.vo n. 207/2001 nonché dell’art. 10, comma 4, della L.R. n. 1/2003;
richiamata la Deliberazione n.2=3 del 25/01/2018 del Consiglio di Indirizzo dell’Azienda con la quale è stato approvato il budget 2018 ed il relativo piano di assunzioni a tempo indeterminato;
richiamata la Circolare n. 3 del 23/11/2017 del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione recante oggetto “indirizzi operativi in materia di valorizzazione dell’esperienza professionale del personale con contratto di lavoro flessibile e superamento del precariato” che fornisce indirizzi operativi sull’applicazione della disciplina contenuta nei seguenti articoli del Decreto Legislativo n. 75 del 25 maggio 2017:
Articolo 5 - “Modifiche all'articolo 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165” ovvero revisione della disciplina relativa alle tipologie di incarichi di collaborazione consentiti nell’ambito delle pubbliche amministrazioni;
Articolo 6 – “Modifiche all'articolo 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165” in tema di reclutamento del personale, dirette ad estendere l’ambito di valorizzazione delle professionalità interne;
Articolo 20 – “Superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni”;
dato atto che la sunnominata Circolare, nell’ambito di una più generale riforma delle norme sul reclutamento delle amministrazioni pubbliche, mira ad offrire una tutela rispetto a forme di precariato protrattesi nel tempo, valorizzando, nel rispetto delle regole di cui all’articolo 97 della Costituzione, le professionalità da tempo maturate e poste al servizio delle pubbliche amministrazioni, in coerenza con i fabbisogni e le esigenze organizzative e funzionali di queste ultime;
richiamata la Circolare n.1 del 9/01/2018 del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione che conferma che il servizio prestato alle dipendenze delle amministrazioni “è da intendersi in senso ampio ovvero comprensivo delle diverse tipologie di contratto flessibile poste in essere dall’amministrazione ”;
richiamata la Deliberazione della Giunta di Regione Lombardia n. XI/372 del 23/07/2018 (applicata anche al personale delle ASP che applica il contratto della Sanità Pubblica) di approvazione del Protocollo d’Intesa in tema di
stabilizzazione del personale precario che consente l’assunzione a tempo indeterminato del personale con contratto di lavoro a tempo determinato in possesso dei seguenti requisiti:
a) risultare in servizio, successivamente alla data del 28 agosto 2015 (data di entrata in vigore della legge n. 124 del 2015) con contratto di lavoro a tempo determinato nel profilo oggetto della presente procedura di stabilizzazione, presso l’Amministrazione che procede all’assunzione (è sufficiente essere stato in servizio anche un solo giorno dopo la data prima indicata);
b) essere stato assunto a tempo determinato, attingendo ad una graduatoria, a tempo determinato o indeterminato, riferita ad una procedura concorsuale ordinaria, per esami e/o titoli, ovvero prevista anche in una normativa di legge;
c) aver maturato, alla data del 31/12/2017 almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni (dal 1/1/2010 al 31/12/2017) nel medesimo profilo di cui al punto a). Tale requisito può essere stato maturato anche presso altre Pubbliche Amministrazioni esclusivamente per il personale del ruolo sanitario e tecnico professionale adibito allo svolgimento delle attività che rispondono alla esigenza di assicurare la continuità nell’erogazione dei servizi. Sono validi i servizi prestati con diverse tipologie di contratto flessibile (xx.xx.xx. e libero professionali);
vista la nota del 30/07/2018 con cui la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia invita le Aziende coinvolte ad avviare la procedura di stabilizzazione secondo le modalità stabilite dal protocollo d’intesa e secondo il fac simile allegato alla medesima nota;
dato atto che la Direzione Strategica Aziendale ha espresso parere favorevole all’avvio delle procedure di stabilizzazione del personale precario secondo i disposti sopra indicati mediante indizione di avviso pubblico, ai sensi dell’art. 20, comma 1 del D.Lgs 75/2017 con riferimento ai seguenti profili:
PERSONALE DEL COMPARTO SANITA’ | |
PROFILO PROFESSIONALE | NUMERO POSTI |
Collaboratore Professionale Sanitario Fisioterapista (cat. D) | 8 |
Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere (cat. D) | 7 |
Collaboratore Professionale Assistente Sociale (cat. D) | 1 |
PERSONALE DELLA DIRIGENZA | |
PROFILO PROFESSIONALE | NUMERO POSTI |
Dirigente Medico – Disciplina Geriatria o discipline equipollenti o affini | 7 |
Dirigente Medico – Disciplina Medicina Fisica e Riabilitazione o discipline equipollenti o affini | 1 |
vista la nota del 25/09/2018 con la quale si informa la RSU Aziendale, ai sensi dell’art. 4 del CCNL Comparto Sanità Pubblica sottoscritto in data 21/05/2018, in merito all’avvio delle procedure di stabilizzazione del personale precario del Comparto;
vista la nota del 25/09/2018 con la quale si informano le Delegazioni delle aree dirigenziali, ai sensi dell’art. 6 CCNL Area Dirigenza Medica e Veterinaria e Area Dirigenza Sanitaria, Professionale, Tecnica ed Amministrativa del 5/12/1996, in merito all’avvio delle procedure di stabilizzazione del personale precario della Dirigenza;
ritenuto, pertanto di procedere ad indire un avviso pubblico per la procedura di stabilizzazione di cui all’art. 20 comma 1 del D. Lgs. 75/2017 del personale precario del Comparto Sanità e della Dirigenza per i seguenti profili professionali:
PERSONALE DEL COMPARTO SANITA’ | |
PROFILO PROFESSIONALE | NUMERO POSTI |
Collaboratore Professionale Sanitario Fisioterapista (cat. D) | 8 |
Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere (cat. D) | 7 |
Collaboratore Professionale Assistente Sociale (cat. D) | 1 |
PERSONALE DELLA DIRIGENZA | |
PROFILO PROFESSIONALE | NUMERO POSTI |
Dirigente Medico – Disciplina Geriatria o discipline equipollenti o affini | 7 |
Dirigente Medico – Disciplina Medicina Fisica e Riabilitazione o discipline equipollenti o affini | 1 |
ritenuto di prevedere, per l'ammissione all’avviso di cui sopra, il possesso dei seguenti requisiti:
REQUISITI GENERALI
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea o cittadinanza di un Paese non appartenete all’Unione Europea unitamente a regolare carta/permesso di soggiorno in Italia e passaporto in corso di validità o altro documento equipollente. I cittadini non italiani devono godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza e provenienza (fatta eccezione per i titolari di status di rifugiato o di protezione sussidiaria), possedere (ad eccezione della cittadinanza) tutti i requisiti previsti dal bando per i cittadini della Repubblica e una adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento sarà effettuato da Medico Competente dell’ASP IMMeS e PAT, prima dell’immissione in servizio. L’assunzione è pertanto subordinata alla sussistenza della predetta idoneità;
c) non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
d) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi pubblici coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
e) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso (ovvero di aver riportato le seguenti condanne e/o di avere i seguenti carichi pendenti);
REQUISITI SPECIFICI
a) risultare in servizio, successivamente alla data del 28 agosto 2015 (data di entrata in vigore della legge n. 124 del 2015) con contratto di lavoro a tempo determinato nel profilo oggetto della presente procedura di stabilizzazione, presso l’ASP IMMeS e PAT (è sufficiente essere stato in servizio anche un solo giorno dopo la data prima indicata);
b) essere stato assunto a tempo determinato, attingendo ad una graduatoria, a tempo determinato o indeterminato, riferita ad una procedura concorsuale ordinaria, per esami e/o titoli, ovvero prevista anche in una normativa di legge;
c) aver maturato, alla data del 31/12/2017 almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni (dal 1/1/2010 al 31/12/2017) nel medesimo profilo di cui al punto a);
dato atto di precisare che:
Il requisito dei tre anni di lavoro negli ultimi otto può essere stato maturato, oltre che presso l’ASP IMMeS e PAT, anche presso diverse amministrazioni del SSN ed altri Enti Pubblici esclusivamente per il personale adibito allo svolgimento delle attività che rispondono alla esigenza di assicurare la continuità nell’erogazione dei servizi sanitari;
sono validi i servizi prestati con diverse tipologie di contratto flessibile (xx.xx.xx. e libero professionali) purché relative ad attività del medesimo profilo professionale di cui al punto a);
tra i contratti di lavoro flessibile non è utile alla maturazione del requisito il contratto di somministrazione (contratto interinale);
non hanno titolo alla stabilizzazione coloro che sono già titolari di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato presso una pubblica amministrazione in profilo equivalente o superiore a quello oggetto della procedura di stabilizzazione;
i partecipanti all’avviso devono essere in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa concorsuale vigente per l’assunzione nello specifico profilo secondo quanto previsto dal DPR 220/2001;
i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di ammissione;
precisato che l’Azienda procederà alla formazione di due graduatorie per ogni profilo professionale oggetto della stabilizzazione di cui al presente avviso:
“GRADUATORIA A” formata da coloro che, in applicazione del comma 12 dell’art. 20 del D. Lgs.75/2017 citato, hanno priorità di assunzione in quanto in servizio alla data del 22/6/2017 (data di entrata in vigore del D.lgs.75/2017) nel profilo presso l’ASP IMMeS e PAT;
“GRADUATORIA B” formata da coloro che non erano in servizio alla data del 22/6/2017, nel profilo oggetto della richiesta di stabilizzazione, presso l’ASP IMMeS e PAT;
evidenziato che l’Azienda si riserva di valutare ulteriori posti e/o profili, non ricompresi nel fabbisogno attuale, sulla base di specifiche ulteriori necessità entro il 31/12/2020, termine di conclusione del processo di stabilizzazione, tenendo anche conto del reclutamento ordinario e nel rispetto della vigente normativa;
ritenuto di approvare l’allegato bando di avviso pubblico per la procedura di stabilizzazione di cui all’art. 20 comma 1 del D. Lgs. 75/2017 del personale precario del Comparto Sanità e della Dirigenza;
ritenuto di pubblicare il bando sul sito istituzionale dell’ASP IMMeS e PAT e di richiedere inoltre la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
ricordato che l’ASP IMM e S e PAT è dotata di autonomia statutaria, regolamentare, patrimoniale, contabile, tecnica e gestionale;
dato atto che, sulla base della suddivisione delle materie, la decisione in merito all’oggetto del presente provvedimento rientra tra le competenze dell’Area Risorse Umane e Accreditamento;
attestata la legittimità dell’atto e la rispondenza del medesimo alle regole tecnico-amministrative ai sensi dell’art. 34, comma 2, lettera a), del Regolamento di Organizzazione e Contabilità;
acquisito il visto di regolarità contabile del Responsabile del Servizio economico-finanziario ai sensi dell’art. 34, comma 2, lettera b) del Regolamento di Organizzazione e Contabilità;
DISPONE
per le motivazioni tutte citate in premessa:
1) di procedere ad indire un avviso pubblico per la procedura di stabilizzazione di cui all’art. 20 comma 1 del D. Lgs. 75/2017 del personale precario del Comparto Sanità e della Dirigenza per i seguenti profili professionali:
PERSONALE DEL COMPARTO SANITA’ | |
PROFILO PROFESSIONALE | NUMERO POSTI |
Collaboratore Professionale Sanitario Fisioterapista (cat. D) | 8 |
Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere (cat. D) | 7 |
Collaboratore Professionale Assistente Sociale (cat. D) | 1 |
PERSONALE DELLA DIRIGENZA | |
PROFILO PROFESSIONALE | NUMERO POSTI |
Dirigente Medico – Disciplina Geriatria o discipline equipollenti o affini | 7 |
Dirigente Medico – Disciplina Medicina Fisica e Riabilitazione o discipline equipollenti o affini | 1 |
2) di approvare l’allegato bando di avviso pubblico per la procedura di stabilizzazione di cui all’art. 20 comma 1 del D. Lgs. 75/2017 del personale precario del Comparto Sanità e della Dirigenza;
3) di precisare che l’Azienda si riserva di valutare ulteriori posti e/o profili, non ricompresi nel fabbisogno attuale, sulla base di specifiche ulteriori necessità entro il 31/12/2020, termine di conclusione del processo di stabilizzazione, tenendo anche conto del reclutamento ordinario e nel rispetto della vigente normativa;
4) di dare, altresì, atto che è stata data adeguata informativa alle Organizzazioni Sindacali relativamente al contenuto del presente provvedimento finalizzato alla stabilizzazione ed al superamento del precariato;
5) di pubblicare il bando sul sito istituzionale dell’ASP IMMeS e PAT e di richiedere inoltre la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
6) di precisare che l’onere derivante dall’adozione del presente provvedimento sarà finanziato nell’ambito delle previsioni del bilancio 2018 e successivi esercizi e se ne terrà in debito conto in sede di redazione del budget 2019.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
AREA RISORSE UMANE e ACCREDITAMENTO
(Dr.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx)
Visto di esecutività del Direttore Amministrativo
ai sensi dell’art. 34, comma 2, lett. c), Reg. Org. e Cont. (xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx)
Atto firmato digitalmente
ai sensi del D.P.R. n. 445/2000,
del D.Lgs. n. 82/2005 e norme collegate