SOTTO PROGRAMMA APISTICO REGIONALE
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Allegato alla determinazione
SOTTO PROGRAMMA APISTICO REGIONALE
BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AZIONI A1 e A2
(Servizi di assistenza tecnica, consulenza, formazione, informazione e scambio di migliori pratiche, anche attraverso la messa in rete, per gli apicoltori e le organizzazioni di apicoltori)
AZIONI X0, X0, X0, X0, X0
(Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali)
AZIONE F1
(Attività di informazione e promozione)
ANNUALITÀ 2023
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
PREMESSA
Le presenti disposizioni si applicano alle domande di aiuto e di pagamento per gli interventi A (Azioni X0 x X0), X (Xxxxxx X0, X0, X0, X0, B5) e F (Azione F1) del sottoprogramma apistico regionale in attuazione della Delibera della Giunta Regionale del 30 dicembre 2022, n. 41/8 e del Decreto dell’Assessore dell’Agricoltura n. 171 DecA 5 del 18 gennaio 2023.
Inoltre si applicano il Decreto ministeriale del MASAF del 30 novembre 2022 e le Istruzioni operative dell’Organismo Pagatore AGEA n. 3/2023.
DEFINIZIONI
Ai fini del presente Bando si applicano le definizioni di cui agli articoli 2 e 3 della legge 24 dicembre 2004, n. 313, concernente la disciplina dell’apicoltura e all’articolo 36 del Regolamento delegato (UE) 2022/126. 2. Inoltre, ai fini del presente Bando si intende per:
Nucleo” o “sciame artificiale”: nuova colonia di api costituita dall'apicoltore e che è composta da una regina dell'anno di formazione del nucleo e da una quantità di api sufficiente a garantire la sopravvivenza del nucleo stesso;
“Pacco d'api”: insieme di api operaie, del peso di circa 1-1,5 kg, con o senza regina, commercializzato in apposito contenitore adatto al trasporto;
“Api regine”: ape regina commercializzata in apposita gabbietta in cui è posta insieme ad alcune api operaie “accompagnatrici” e una adeguata quantità di candito;
“Forme associate”: le Organizzazioni di produttori del settore apistico, le associazioni di apicoltori e loro Unioni e Federazioni, le Cooperative del settore apistico riconosciuti dal Ministero nell’ambito dei prodotti di qualità certificati;
“Amministrazioni”: il Ministero, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano che partecipano all’elaborazione del Programma;
“Beneficiario”: persona fisica o giuridica che presenta una domanda di aiuto, responsabile dell'esecuzione delle operazioni e destinatario dell’aiuto;
Anno apistico”: periodo di tempo corrispondente all’anno solare durante il quale si svolgono le azioni previste nei programmi apistici;
“Azione”: sotto insieme di un intervento.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
AMBITO DI APPLICAZIONE
Gli interventi e le azioni si applicano su tutto il territorio regionale.
SOGGETTI RESPONSABILI DELL’ATTUAZIONE
Il Servizio sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari dell’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale provvede alla predisposizione e pubblicazione del Bando per la presentazione ed il finanziamento delle domande di aiuto e di pagamento sul sito internet della Regione Sardegna e sul BURAS.
Argea Sardegna è competente per l’istruttoria delle domande di aiuto e pagamento al fine dell’erogazione dei contributi nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale e delle istruzioni operative dell’Organismo Pagatore AGEA n. 3/2023.
In particolare:
- per le azioni A1, A2 e F1 la competenza è in capo al Servizio Autorizzazione Pagamenti e Controlli FEAGA/FEAMP che si può avvalere del supporto dei Servizi Territoriali;
- per le azioni X0, X0, X0, X0, X0 la competenza è in capo ai Servizi Territoriali.
Il Servizio sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari dell’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale fornisce supporto all’istruttoria al Servizio Autorizzazione Pagamenti e Controlli FEAGA/FEAMP per le azioni A1, A2 e F1.
Argea provvede, inoltre, a fornire al Servizio sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari dell’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale una sintetica relazione informativa sull’attuazione del programma e i dati consuntivi delle azioni realizzate.
A questo scopo le tabelle degli indicatori di risultato pertinenti per intervento ed azione, di cui all’allegato IV del D.M del 30 novembre 2022, sono implementate a cura di Argea dopo l’attuazione.
Beneficiari e requisiti di ammissibilità Azioni A1 - A2 - F1
Possono accedere al bando per le azioni A1 e A2 e F1 le Forme associate di apicoltori di seguito individuate:
- le Organizzazioni di produttori del settore apistico;
- le Associazioni di apicoltori e loro Unioni e Federazioni;
- le Cooperative di apicoltori;
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Le Associazioni di apicoltori e loro Unioni e Federazioni e le Cooperative di apicoltori devono essere in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:
ـ aventi xxxx xxxxxx x xxxxxxxxx xxx xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx; ـ essere costituite con atto pubblico;
ـ costituite da almeno 50 soci con partita IVA e in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari presso la banca dati apistica (BDA) con riferimento al periodo censimento novembre/dicembre 2021;
ـ aventi almeno 10.0000 degli alveari registrati a livello regionale nella BDA riferiti agli apicoltori soci;
ـ aventi il fascicolo aziendale aggiornato nel Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), in conformità a quanto previsto dal D.P.R. 1 dicembre 1999, n. 503 e s.m.i.
ـ essere in possesso di partita IVA ed essere iscritta al registro delle imprese detenuto dalle CCIAA.
I suddetti requisiti non si applicano alle Organizzazioni dei produttori del settore apistico in quanto il
D.M. n. 0614768 del 30 novembre 2022 stabilisce che è fatta salva la normativa in materia di Organizzazioni di produttori del settore apistico per le quali, di conseguenza, valgono i requisiti stabiliti per il riconoscimento come OP.
I soci conteggiati non possono appartenere a più forme associate.
Nell’ ipotesi di produttori che risultino iscritti a più di una forma associata, il Rappresentante legale della stessa che presenti istanza di finanziamento, previo accordo con le altre forme associate interessate, dovrà rendere specifica dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale deve essere riportato l’elenco dei soci interessati da doppia adesione ed indicato l’organismo associativo prescelto da ciascuno di essi per beneficiare, indirettamente, degli aiuti richiesti, con riferimento, eventualmente, anche ai singoli Interventi/Azioni. Tali soci/associati, dovranno essere “conteggiati” una sola volta al fine della determinazione dei criteri di rappresentatività.
Nel caso in cui in sede di verifica dei requisiti di ammissibilità venga accertato che un socio appartenga a più forme associate il socio viene escluso dal conteggio.
Beneficiari e requisiti di ammissibilità Intervento B
Possono accedere al bando le Forme associate di apicoltori (Organizzazioni di produttori del settore apistico le Associazioni di apicoltori e loro Unioni e Federazioni e le Cooperative di
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
apicoltori) e gli Apicoltori singoli in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:
ـ essere in regola in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari presso la banca dati apistica (BDA) con riferimento al censimento degli alveari relativo al periodo novembre/dicembre 2021;
ـ essere in possesso di partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese detenuto dalle Camere di Commercio Industria Artigianato Agricoltura (CCIAA) in qualità di imprenditore agricolo;
ـ per le azioni B1, B2, B3 e B5 essere in possesso di almeno 15 alveari registrati nella BDA nel periodo novembre/ dicembre 2021;
ـ per l’azione B4 essere in possesso di almeno 80 alveari registrati nella BDA nel periodo novembre/ dicembre 2021;
ـ essere in regola con le norme igienico-sanitarie previste per i locali di lavorazione dei prodotti dell’alveare (miele, cera, pappa o gelatina reale, propoli, polline), sia per le lavorazioni eseguite in proprio che affidate a terzi.
I soci conteggiati non possono appartenere a più forme associate. Nel caso in cui in sede di verifica dei requisiti di ammissibilità venga accertato che un socio appartenga a più forme associate il socio viene escluso dal conteggio.
Nell’ ipotesi di produttori che risultino iscritti a più di una forma associata, il Rappresentante legale della stessa che presenti istanza di finanziamento, previo accordo con le altre forme associate interessate, dovrà rendere specifica dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale deve essere riportato l’elenco dei soci interessati da doppia adesione ed indicato l’organismo associativo prescelto da ciascuno di essi per beneficiare, indirettamente, degli aiuti richiesti, con riferimento, eventualmente, anche ai singoli Interventi/Azioni. Tali soci/associati, dovranno essere “conteggiati” una sola volta al fine della determinazione dei criteri di rappresentatività.
Nel caso in cui in sede di verifica dei requisiti di ammissibilità venga accertato che un socio appartenga a più forme associate il socio viene escluso dal conteggio.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
SPESE NON AMMISSIBILI
Come stabilito dal decreto del MASAF del 30 novembre 2022 non sono ammissibili le seguenti spese:
- acquisto di prodotti per l’alimentazione delle api:
- acquisto di xxxxxxxxx xxxxxxx:
- spese di manutenzione e riparazione delle attrezzature;
- spese di trasporto per la consegna di materiali;
- IVA (eccezion fatta per l’IVA non recuperabile quando essa sia effettivamente e definitivamente a carico dei beneficiari; a tal fine il beneficiario deve presentare autocertificazione), tenuto conto che l’IVA, se potenzialmente recuperabile (ancorché effettivamente non recuperata), non è mai una spesa ammissibile;
- acquisto terreni, edifici e altri beni immobili;
- spese generali in misura maggiore del 5% dell’azione di riferimento;
- stipendi per personale di Amministrazioni pubbliche salvo nel caso questo sia stato assunto a tempo determinato e le spese si riferiscano agli scopi connessi alle attività specifiche del Programma;
- oneri sociali sui salari se non sostenuti effettivamente e definitivamente dai beneficiari finali;
- acquisto di materiale usato;
- spese sostenute per analisi ordinarie, obbligatorie o previste nell’ambito dei controlli ufficiali.
Inoltre, non sono ammissibili le spese per l’acquisto di prodotti per l’alimentazione delle api.
SPESE AMMISSIBILI
Tutte le voci di costo devono essere congrue e riferite a prezzi mediamente applicati sul libero mercato. Devono essere sempre acquisiti tre preventivi rilasciati da tre ditte fornitrici in concorrenza tra di loro.
Le spese ammissibili sono descritte nelle pertinenti azioni.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER L’AZIONE A1
Descrizione
Nell’ambito dell’azione A1 possono essere effettuate le seguenti attività:
ـ corsi di formazione ed aggiornamento rivolti a apicoltori, imprese, enti e associazioni e loro dipendenti pubblici e privati;
ـ seminari e convegni tematici inclusi i materiali promozionali e didattici;
ـ strumenti di informazione tradizionali o su canali social o via web e scambio di migliori pratiche, anche attraverso attività di networking.
Le attività devono favorire l’informazione, la conoscenza e la qualificazione tecnico-professionale dell’allevamento delle api, l’incremento occupazionale e l’importanza del settore. I destinatari della formazione oltre che apicoltori e giovani che vogliono avviare l’attività apistica, possono essere anche dipendenti privati o pubblici.
Tutte le attività inoltre possono essere aperte alla partecipazione anche di apicoltori non soci delle forme associate beneficiarie.
Il numero minimo di partecipanti per evento formativo non può essere inferiore a 20.
Gli interventi potranno prevedere visite di istruzione pratica a favore dei soggetti che abbiano partecipato all’evento formativo per almeno l'80% delle ore programmate.
Al termine del periodo formativo, il beneficiario dovrà rilasciare il relativo attestato di frequenza a coloro che avranno partecipato ad almeno l’80% delle ore programmate.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria per l’azione A1 per l’annualità finanziaria 2023 è pari a euro 20.991.
Intensità di aiuto
L’intensità del contributo è pari al 100% della spesa ammessa.
Spesa massima ammissibile per beneficiario
La spesa massima ammissibile per beneficiario per l’Azione A1 è pari euro 6.000.
Documentazione specifica da presentare con la domanda di aiuto
Alla domanda di aiuto deve essere allegata la seguente documentazione:
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
− l’elenco nominativo dei soci aggiornato, con indicazione del numero degli alveari posseduti (dato aggiornato in BDA al censimento 2021), sottoscritto dal presidente o rappresentante legale;
− la relazione tecnica.
In particolare, la suddetta relazione tecnica allegata alla domanda di aiuto, dovrà descrivere:
− il programma e gli argomenti dei corsi di formazione e seminari, eventuali attività pratiche o esterne alla sede di normale svolgimento delle lezioni;
− il cronoprogramma delle attività previste;
− le modalità di svolgimento, comprese le informazioni necessarie nel caso in cui le attività vengano svolte in modalità virtuale o telematica (sede, date o periodo di svolgimento e durata presunti; utilizzo di servizi di web conference o piattaforme dedicate on-line)
− l’elenco delle tipologie di spese previste e relativi importi preventivati (ricorso a eventuali prestazioni professionali, supporti didattici e informativi, affitto locali, spese sostenute per la realizzazione degli eventi on-line, ecc);
− il numero indicativo di partecipanti ad eventi formativi.
Ulteriori indicazioni sono riportate nel paragrafo “Disposizioni comuni presentazione domanda di aiuto”.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili comprendono:
− i compensi per l’attività svolta dai responsabili progettazione dell’intervento formativo;
− prestazioni libero professionali (compenso per i docenti e relatori) nella misura massima di Euro 120,00/ora, al lordo delle ritenute di legge;
− le spese di viaggio, xxxxx (massimo 25 euro a pasto e per persona, 45 euro per due pasti in caso di trasferte superiore alle 12 ore) e alloggio (massimo 80,00 euro per persona al giorno per trasferte di durata superiore alle 12 ore) del personale docente;
− l’affitto dei locali e delle attrezzature necessari alle attività formative anche telematiche con attrezzature hardware (escluso computer, pc ed elaboratore elettronico) e software;
− l’acquisto di materiali di consumo;
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
− le spese sostenute per la produzione di supporti didattici e informativi a favore dei partecipanti;
− stampe e diffusione di notiziari dell'Associazione/Organizzazione, di dispense e relazioni, sussidi didattici, di volantini, schede e opuscoli informativi di carattere tecnico-normativo riguardante il settore apistico;
− realizzazione, gestione ed implementazione di siti web;
− le spese di pubblicizzazione delle iniziative.
Criteri di selezione
Al fine di procedere alla formazione della graduatoria sono applicati i seguenti criteri di selezione:
Criteri di selezione | Punti |
Programma di formazione e/o aggiornamento presentato in collaborazione con un Organismo di ricerca | 2 |
Programma di formazione e aggiornamento con tematiche relative la gestione sanitaria delle principali patologie degli alveari e delle avversità climatiche | 2 |
Numero di soggetti coinvolti nel programma fino a 50 | 1 |
Numero di soggetti coinvolti nel programma da 51 a 70 | 3 |
numero di soggetti coinvolti nel programma oltre 71 | 5 |
In caso di parità di punteggio la priorità viene attribuita alla forma associata con più soci in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari. In caso di ulteriore parità si terrà conto del maggiore numero di alveari.
Documentazione specifica da presentare con la domanda di pagamento
Ai fini dell’espletamento del controllo tecnico-amministrativo, il beneficiario deve allegare alla domanda di pagamento la seguente documentazione:
− relazione tecnica finale con indicazione del responsabile e del numero di ore di formazione;
− registro delle presenze riportante l'elenco dei docenti e dei partecipanti al corso, che devono controfirmare su tale registro la loro presenza; in caso di eventi on line l’elenco con le generalità dei partecipanti e il file audio di registrazione;
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
− compenso per i docenti e relatori;
− documentazione contabile ossia fatture elettroniche/titoli di spesa debitamente quietanzati e fiscalmente regolari e riportanti le diciture previste dal presente bando analitica delle singole voci di spesa sostenute per l'organizzazione (affitto locali, attrezzature, personale di assistenza, ecc.
Ulteriori indicazioni sono riportate nel paragrafo “Disposizioni comuni presentazione domanda di pagamento”.
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER L’AZIONE A2
Descrizione
L’azione prevede attività di assistenza tecnica e consulenza alle aziende apistiche anche mediante interventi e dimostrazioni pratiche, finalizzate alla crescita professionale degli apicoltori.
Il programma operativo dell’assistenza tecnica e consulenza dovrà descrivere, in modo specifico e dettagliato, tutte le attività che i beneficiari intendono svolgere finalizzate alla diffusione di buone prassi di allevamento e di idonee tecniche di difesa dalle principali patologie e parassitosi dell’apiario e metodi di prevenzione e controllo dei vari fattori di stress per la salute delle api, introduzione di buone pratiche di gestione aziendale adattate a condizioni climatiche in evoluzione.
Le forme associate si avvalgono di tecnici in possesso almeno di diploma di istruzione superiore di durata quinquennale o di laurea, anche triennale, nelle discipline agrarie e forestali, biologiche, naturali, ambientali, chimiche, farmaceutiche, mediche e veterinarie o in possesso di attestati di frequenza a corsi riconosciuti per tecnici apistici o in possesso di documentata esperienza di almeno 3 anni nel settore dell'assistenza tecnica o della consulenza nel settore apistico.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria per l’azione A2 per l’annualità finanziaria 2023 è pari a euro 31.486.
Intensità di aiuto
L’intensità del contributo è pari al 90% della spesa ammessa. La restante parte non coperta del contributo è a carico del beneficiario.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Spesa massima ammissibile per beneficiario
La spesa massima ammissibile è pari a euro 14.000.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili comprendono:
- spese di personale tecnico delle forme associate;
- spese di missione (viaggio, vitto, alloggio) con gli stessi limiti indicati per l’azione A1.
Sono ammissibili esclusivamente spese di missione sostenute per la realizzazione del programma operativo di assistenza tecnica e consulenza e delle attività collegate alla realizzazione di altri Interventi o Azioni del Sottoprogramma regionale.
Sono escluse missioni effettuate per lo svolgimento di attività istituzionale e correlabili all’ordinaria attività di funzionamento della forma associata.
Documentazione specifica da presentare con la domanda di aiuto
Il richiedente deve allegare alla domanda di aiuto la seguente documentazione:
- relazione descrittiva del programma di assistenza tecnica/consulenza con indicazione del costo, dei tecnici qualificati da impiegare, giorni annui di utilizzazione e relativo compenso, numero di apicoltori da coinvolgere;
- copia della convenzione o contratto stipulato con il soggetto incaricato dell’attività di assistenza tecnica;
Si specifica che per il personale dipendente, il rappresentante legale della forma associata dovrà dichiarare all'atto della domanda:
- il/i nominativo/i e la qualifica del personale per il quale si chiede il contributo, compresi eventuali esperti apistici;
- la tipologia di contratto, la durata del rapporto, le attività da svolgere e la percentuale di impiego sul programma (computato in mesi o in giornate lavorative);
- il costo annuo del/dei medesimo/i, comprensivo dei rimborsi previsti per le spese di missione (viaggio, vitto, alloggio);
- gli oneri versati esclusivamente a carico del datore di lavoro.
Per il personale non dipendente, occorre allegare:
- copia del contratto di prestazione libero-professionale sottoscritto tra il rappresentante legale ed il soggetto incaricato dell'attività del programma; il contratto deve specificare:
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
- le generalità e la qualifica del personale incaricato, con allegato curriculum vitae aggiornato e firmato;
- le attività da svolgere oggetto dell’incarico;
- la durata del rapporto e la percentuale di impiego sul programma in mesi o in giornate lavorative);
- il costo corrispondente, distinto tra voci di spesa per personale e relativi oneri e/o missioni;
- le modalità di pagamento.
Ulteriori indicazioni sono riportate nel paragrafo “Disposizioni comuni presentazione domanda di aiuto”.
Criteri di selezione
Al fine di procedere alla formazione della graduatoria sono stabiliti i seguenti criteri di selezione:
Criteri di selezione | Punti |
Dimostrazioni pratiche ed interventi in apiario finalizzati alla diffusione di buone prassi di allevamento e di idonee tecniche di difesa dalle principali patologie e parassitosi dell’apiario | 2 |
numero di apicoltori interessati dai programmi di assistenza tecnica fino a 50 | 1 |
numero di apicoltori interessati dai programmi di assistenza tecnica da 51 a 70 | 3 |
numero di apicoltori interessati dai programmi di assistenza tecnica oltre 70 | 5 |
In caso di parità di punteggio la priorità viene attribuita alla forma associata con più soci in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari. In caso di ulteriore parità si terrà conto del maggiore numero di alveari.
I criteri di selezione non si applicano in caso in cui le risorse finanziarie risultino sufficienti per soddisfare le richieste presentate.
Documentazione specifica da presentare con la domanda di pagamento
Ai fini dell’espletamento del controllo tecnico-amministrativo, il beneficiario deve allegare alla domanda di pagamento la seguente documentazione:
− relazione dettagliata delle attività svolte, diario giornaliero di lavoro riportante la data, l’azienda associata e l’attività svolta, controfirmato dai soci (nel caso di visite aziendali svolte in presenza di apicoltori), numero di giorni annui di utilizzazione dei tecnici ai fini del programma e le dimostrazioni pratiche ed interventi in apiario.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
− rendicontazione analitica delle singole voci di spesa sostenute e documentazione contabile ossia fatture elettroniche/titoli di spesa debitamente quietanzati e fiscalmente regolari e riportanti le diciture previste dal presente bando.
Per la rendicontazione delle spese di missione dovrà essere allegato:
- un elenco dettagliato e motivato dei viaggi effettuati, indicando per ogni viaggio: la data, l'ora di partenza e di arrivo, l'itinerario effettuato di andata e ritorno, scopo e motivo della missione. I viaggi effettuati con mezzi pubblici devono essere documentati con i relativi titoli giustificativi. Nel caso di utilizzo di mezzo proprio, devono essere indicati anche i chilometri percorsi; il calcolo dell'indennità chilometrica sarà pari ad 1/5 del costo medio annuale in base al tipo di carburante utilizzato per ogni chilometro, così come riportato dalle tabelle del Ministero dello Sviluppo Economico. Per la verifica dei chilometri totali percorsi per lo svolgimento della missione, invece, si dovrà fare riferimento al sistema dell’ACI che permette l’attestazione delle distanze chilometriche sul percorso più breve. I chilometri percorsi dovranno essere calcolati a partire dalla sede della forma associata o dalla sede più vicina al luogo di destinazione.
Tutte le spese di missione (vitto, alloggio, utilizzo mezzi propri o pubblici) vanno documentate con fatture e/o ricevute intestate alla forma associata o al personale che ha svolto la missione e ha anticipato la spesa.
Ulteriori indicazioni sono riportate nel paragrafo “Disposizioni comuni presentazione domanda di pagamento”.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
DISPOSIZIONI COMUNI INTERVENTO B
Intensità di aiuto
Per le azioni B1, B2, B3, B4 e B5 il contributo è erogato al 75% o al 60% a seconda che la domanda sia presentata rispettivamente da una forma associata o da un apicoltore singolo. La restante parte non coperta dal contributo è a carico del beneficiario.
Contributo massimo per l’intervento B
Al fine della determinazione del contributo massimo si fa riferimento al numero di alveari registrati in BDA al censimento del periodo novembre-dicembre 2021 dall’apicoltore singolo o associato come di seguito indicato:
- da 15 a 40 alveari: 6.000 euro
- da 41 a 80 alveari: 9.000 euro
- da 81 a 200: 12.000 euro
- da 201 a 600: 25.000 euro
- uguale o maggiore di 601: 45.000 euro
Nell’ ipotesi di produttori che risultino iscritti a più di una forma associata, il Rappresentante legale della stessa che presenti istanza di finanziamento, previo accordo con le altre forme associate interessate, dovrà rendere specifica dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale deve essere riportato l’elenco dei soci interessati da doppia adesione ed indicato l’organismo associativo prescelto da ciascuno di essi per beneficiare, indirettamente, degli aiuti richiesti, con riferimento, eventualmente, anche ai singoli Interventi/Azioni. Tali soci/associati, dovranno essere “conteggiati” una sola volta al fine della determinazione dei criteri di rappresentatività.
Criteri selezione
I criteri di selezione validi ai fini della predisposizione della graduatoria regionale e che devono esseri fatti valere dal richiedente al momento della presentazione della domanda, sono di seguito riportati:
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Criterio di selezione | Punti |
Apicoltore professionista ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge Regionale n. 19/2015 oppure Coltivatore diretto ai sensi dell'art. 2083 c.c. | 5 |
Imprenditore Apistico ai sensi dell’art. 3, comma 2 della Legge Regionale n. 19/2015 (criterio di valutazione alternativo alla condizione di Apicoltore professionista o di Coltivatore diretto) | 2 |
Soggetti che non hanno usufruito dei contributi erogati ai sensi del Reg. (UE) n. 1308/2013 negli ultimi due anni | 2 |
Apicoltore singolo o Forma associata (legale rappresentante) che alla data di scadenza per la presentazione delle domande hanno età compresa tra 18 anni compiuti e 41 anni non ancora compiuti alla data di presentazione della domanda e si sono insediati, per la prima volta, in una azienda agricola da meno di 5 anni. | 3 |
Domande presentate da donne in caso di apicoltori singoli o in caso di Forme associate presenza di almeno il 50% di soci donne | 4 |
Apicoltore che introduce o mantiene il metodo di produzione biologica ai sensi del Reg. (UE) n. 2018/848 del 30 maggio 2018 | 5 |
Consistenza aziendale alveari da 15 a 80 | 1 |
Consistenza aziendale alveari da 81 a 200 | 2 |
Consistenza aziendale alveari da 201 a 600 | 3 |
Consistenza aziendale alveari maggiore di 601 | 4 |
I criteri di selezione non si applicano nel caso in cui le risorse finanziarie risultino sufficienti per soddisfare le richieste presentate. In caso di parità di punteggio sarà data priorità all’apicoltore più giovane. In caso di ulteriore parità sarà data priorità all’apicoltore con più alveari.
Presentazione domanda di aiuto e pagamento
Le indicazioni per la presentazione della domanda di aiuto e pagamento sono riportate nei paragrafi pertinenti “Disposizioni comuni presentazione domanda aiuto” e “Disposizioni comuni presentazione domanda di pagamento”.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER L’AZIONE B1
Descrizione
L’Azione B1 prevede l’attuazione di investimenti per la lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi.
Beneficiari
Possono accedere le Forme associate di apicoltori e gli apicoltori singoli come specificato al paragrafo “Beneficiari e requisiti di ammissibilità” aventi un numero minimo 15 alveari registrati nella BDA nel periodo novembre/ dicembre 2021.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria per l’azione B1 per l’annualità finanziaria 2023 è pari a euro 94.458,42.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
- acquisto di xxxxx xxxxxxxxxx con fondo a rete;
- applicazione di metodiche e trattamenti igienico-sanitari di sterilizzazione e disinfestazione delle arnie ed attrezzature apistiche che massimizzino l’efficacia dell’azione di lotta alle malattie dell’alveare incluse le tecniche di termoterapia;
- modifica delle arnie esistenti mediante lotta manipolativa;
- acquisto e distribuzione di farmaci veterinari e presidi sanitari registrati ad uso specifico o prescritti dal Veterinario per combattere le malattie degli alveari; l’apicoltore è tenuto ad effettuare le necessarie registrazioni sul registro dei trattamenti e a conservare la pertinente documentazione;
- acquisto di sistemi scanner digitali per il conteggio della varroa.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER L’AZIONE B2
Descrizione
L'azione mira a contrastare le avversità climatiche ed atmosferiche che conducono a drastiche riduzioni di produttività degli alveari accompagnate ad elevata moria delle api.
Beneficiari
Al presente bando possono accedere le Forme associate di apicoltori e gli apicoltori singoli, come specificato al paragrafo “Beneficiari e requisiti di ammissibilità”, aventi un numero minimo 15 alveari registrati nella BDA nel periodo novembre/ dicembre 2021.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria per l’azione B2 per l’annualità finanziaria 2023 è pari a euro 20.990,76.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
- acquisto di attrezzature e strumenti digitali per l’allevamento apistico;
- acquisto di sistemi di monitoraggio e geolocalizzazione GPS;
- sistema di alert agrometeorologico, termometri, igrometri, barometri, anemometri, pluviometri;
- bilance per il controllo del peso delle arnie, sensori di luminosità, sensori di movimento,
- sistemi di telerilevamento;
- acquisto di software funzionali all’impiego delle risorse hardware (escluso PC/elaboratore elettronico);
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER L’AZIONE B3
Descrizione
Gli investimenti sono finalizzati a favorire il ripopolamento o l’incremento del patrimonio apistico aziendale anche a fronte di perdite causate dagli aggressori dell’alveare e/o da avversità patologiche, climatiche, avvelenamenti da utilizzo dei prodotti fitosanitari.
Beneficiari
Al presente bando possono accedere le Forme associate di apicoltori e gli apicoltori singoli, come specificato al paragrafo “Beneficiari e requisiti di ammissibilità”, aventi un numero minimo 15 alveari registrati nella BDA nel periodo novembre/ dicembre 2021.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria per l’azione B3 per l’annualità finanziaria 2023 è pari a euro 146.935,32.
Spese ammissibili
E’ ammesso l’acquisto di sciami, nuclei, pacchi d’api, regine esclusivamente della sottospecie autoctona Apis mellifera ligustica e materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione
Secondo quanto previsto all’art. 5, comma 4 del Decreto del 30 novembre 2022, il materiale biologico (nuclei, pacchi di api, api regine) è ammesso al contributo a condizione che, al momento dell’acquisto, sia corredato da certificazione attestante l’appartenenza delle api alla sottospecie autoctona Apis mellifera ligustica rilasciata dal CREA – Centro di ricerca Agricoltura e Ambiente di Bologna o da soggetti che abbiano accreditato l’analisi di classificazione della sottospecie di Apis mellifera presso Accredia.
Inoltre, come stabilito dal suddetto Decreto Ministeriale, all’art. 5, comma 3, fatte salve sopravvenute cause di forza maggiore e circostanze eccezionali, il materiale biologico finanziato non può essere rivenduto o ceduto gratuitamente e dev’essere mantenuto in azienda per un periodo minimo di un anno.
Il materiale apistico è ammesso a contributo a condizione che siano rispettati gli adempimenti stabiliti dalla Legge Regionale 24 luglio 2015, n. 19 - Disposizioni in materia di apicoltura di seguito riportati:
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
- all’articolo 5 - Denuncia degli apiari e degli alveari e relative comunicazioni, comma 2, lettera b): effettuare alla Banca dati dell'Anagrafe apistica nazionale (BDA) la comunicazione concernente le movimentazioni, con particolare riferimento a qualsiasi compravendita di materiale vivo;
1. La vendita e l'acquisto di api vive sono consentiti solo per gli esemplari accompagnati da un certificato di sanità attestante la provenienza da allevamento sito in zona non infetta, rilasciato dalla ASSL territorialmente competente.
2. Le api provenienti da aree esterne alla Sardegna sono accompagnate dal certificato di sanità rilasciato dal competente organo pubblico e introdotte previa preventiva denuncia alla ASSL competente per territorio, con l'indicazione del comune di provenienza e del comune di destinazione.
Inoltre, deve essere prodotta un'autodichiarazione che attesti che la certificazione rilasciata è relativa al materiale oggetto della vendita.
Le api regina acquistate devono essere marchiate sul torace con il colore stabilito per l’anno di approvazione della domanda di aiuto (colore rosso per il 2023).
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER L’AZIONE B4
Descrizione
L’azione si prefigge di incentivare forme razionali ed evolute di pratica dell’allevamento apistico e del nomadismo per incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse nettarifere anche nelle aree marginali.
Beneficiari
Al presente bando possono accedere le Forme associate di apicoltori e gli apicoltori singoli come specificato al paragrafo “Beneficiari e requisiti di ammissibilità” aventi un numero minimo 80 alveari registrati nella BDA nel periodo novembre/ dicembre 2021.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria per l’azione B4 per l’annualità finanziaria 2023 è pari a euro 136.439,94.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
- acquisto di arnie per il nomadismo;
- acquisto attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo quali ad esempio, come elenco non esaustivo, supporti o cavalletti per il posizionamento delle arnie, rimorchi per la movimentazione di arnie/melari, piattaforme non agricole per il trasporto degli alveari, carrelli elevatori o altri sistemi di sollevamento per facilitare le operazioni di trasporto, carico e scarico degli alveari, gru a braccio variabile, carrello porta melari, sponda idraulica per il sollevamento delle arnie.
Non saranno ammessi al beneficio i soggetti che nei tre anni precedenti abbiano già usufruito di finanziamenti pubblici, come quelli a valere sulla LR n. 19/2015, finalizzati alla realizzazione, anche parziale delle medesime spese previste dal presente bando.
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER L’AZIONE B5
Descrizione
L’azione consente l’attuazione di investimenti per il miglioramento delle condizioni di lavoro e il miglioramento qualitativo dei prodotti dell’alveare destinati alla commercializzazione.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria per l’azione B5 per l’annualità finanziaria 2023 è pari a euro 26.238,45.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
- acquisto di attrezzature e sistemi di gestione (hardware/software), anche per il miglioramento delle condizioni di lavoro, per la valorizzazione delle produzioni destinate al commercio;
- software per sistemi di gestione della qualità, inclusa tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti, gestione degli alveari per la produzione del Miele, gestione Clienti / Ordini / spedizioni, gestione allevamento di Api Regine;
- materiali, macchine e attrezzature adibite a processi di estrazione, sceratrice, soffiatore, sublimatore, aspira sciami, melario completo;
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
- macchine e attrezzature per la conservazione del miele e degli altri prodotti dell’alveare.
- macchine e attrezzature per il confezionamento del miele e degli altri prodotti dell’alveare, macchina trattamento miele, polline, cera, dosatrici volumetriche, fondimiele, camera calda, maturatore per il laboratorio, pompe per miele, agitatori, tavoli rotante, tappatore pneumatico;
- materiali e attrezzature per il miglioramento delle condizioni di lavoro inclusi dispositivi di protezione individuale (DPI).
AZIONE F
Descrizione
L’azione prevede attività di comunicazione e promozione che comprendono:
- eventi comunicazionali e di promozione, di divulgazione ed educazione per aumentare la sensibilità dei consumatori anche a target mirati di consumatori (es. fattorie didattiche), operatori della GDO e operatori del commercio;
- eventi informativi, seminari, convegni e concorsi anche attraverso valutazioni analitiche, melissopalinologiche, organolettiche;
- programmi per il miglioramento qualitativo e la valorizzazione dei prodotti apistici realizzati dalle forme associate degli apicoltori mediante analisi qualitative dei prodotti dell’apicoltura;
- realizzazione dei materiali informativi, progettazione e aggiornamento di siti internet dedicati;
- organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni nazionali e internazionali.
Le azioni di informazione e promozione non devono essere orientate in funzione di marchi commerciali.
Stanziamento
Le risorse assegnate all’Azione F1 per l’annualità 2023 sono pari a euro 47.229.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Intensità del contributo
Per l’azione F1 il contributo è pari al 100% della spesa ammessa.
Spesa massima ammissibile per beneficiario
La spesa massima ammissibile è pari a euro 22.000.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
- spese sostenute per la realizzazione, l’acquisto e diffusione del materiale informativo previsto dai suddetti interventi, comprese quelle di stampa o di carattere informatico (solo software, escluso hardware);
- spese sostenute per la realizzazione, gestione ed implementazione di siti web. In tal caso, sono ammissibili anche spese per prestazioni libero-professionali, organizzazione, gestione telematica e comunicazione riferibili esclusivamente ai medesimi siti web, spese generali (massimo 2% non documentate);
- spese per l’esecuzione di analisi qualitative purché esse siano svolte e inquadrate nell’ambito di un progetto di comunicazione/promozione e miglioramento della qualità dei prodotti apistici; non sono ammissibili spese sostenute, ai sensi dell’Allegato III del Decreto Ministeriale del 30 novembre 2022, per analisi ordinarie, obbligatorie o previste nell’ambito dei controlli ufficiali;
- prestazioni libero-professionali (compenso a docenti e relatori, consulenze tecnico/scientifiche,): la spesa massima prevista è pari a 120,00 Euro/ora (comprensivo di oneri previdenziali ed IVA, solo nel caso in cui non sia recuperabile e rappresenti un costo a carico del beneficiario); per tali prestazioni libero-professionali deve essere sottoscritto apposito contratto con il soggetto incaricato della prestazione, con allegato il curriculum vitae aggiornato e firmato, che disciplini l'oggetto dell’incarico, i tempi e le modalità dello svolgimento del lavoro, la sede di lavoro, il compenso e la durata del rapporto. Tale contratto deve essere presentato in sede di rendiconto ed il riconoscimento delle spese decorre dalla data di sottoscrizione del contratto;
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
- rimborsi per le spese di missione per docenti, relatori, consulenti; per i limiti di spesa e le modalità di rendicontazione delle spese di viaggio, vitto e alloggio, si fa riferimento a quanto previsto all’azione A1 e A2;
- spese per la progettazione e la realizzazione di eventi informativi e divulgativi con eventuale attività di degustazione guidata rivolta ad un pubblico di consumatori o operatori: spese per affitto ed allestimento dei locali, stampa inviti, manifesti o di altre prestazioni di servizi, e di supporto anche organizzativo, necessari allo svolgimento degli eventi; sono previste anche spese per la realizzazione di eventi in modalità virtuale o telematica (ad es. spese inerenti l’acquisto o la fruizione delle tecnologie necessarie, delle attrezzature hardware (escluso PC/elaboratore elettronico) e software integrati o funzionali all’utilizzo delle stesse, ecc.; si precisa che gli strumenti utilizzati per la partecipazione in forma remota tramite una connessione internet (es. piattaforme webinar, servizi di web-conferenze, ecc.) devono avere almeno uno dei seguenti requisiti minimi: a) visualizzazione dell’elenco dei membri iscritti e partecipanti; b) visualizzazione della presenza dei partecipanti durante lo svolgimento dell’evento on line, nonché consentire la registrazione audio dell’evento;
- spese di realizzazione di materiale informativo e promozionale: spese per la produzione e stampa di supporti promozionali cartacei e multimediali e materiali informativi/divulgativi dell’iniziativa; sviluppo di siti web e di applicazioni informatiche, acquisti di spazi pubblicitari e publiredazionali su media, stampa, internet; affissioni, in forma fissa o dinamica;
- partecipazione a fiere ed esposizioni: quote di iscrizione, affitto, allestimento stand nell’area espositiva o altre prestazioni di servizi necessari alla partecipazione agli eventi;
- spese generali fino al 5% (max. 2% non documentate sulla spesa totale prevista per ciascun evento).
Criteri di selezione
Ai fini della definizione della graduatoria sono stabiliti i seguenti criteri di selezione:
Criteri di selezione | Punti |
Organizzazione dei produttori del settore apistico | 5 |
Forma associata con almeno 100 soci | 3 |
Forma associata con esperienze nella realizzazione di attività formative, seminariali, convegnistiche - per ogni anno di attività svolta | 1 |
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
I criteri di selezione non si applicano nel caso in cui le risorse finanziarie risultino sufficienti per soddisfare le richieste presentate.
In caso di parità di punteggio sarà data priorità alla Forma associata con più alveari.
Documentazione specifica da presentare con la domanda di aiuto
Alla domanda di aiuto deve essere allegata una relazione tecnica contenente;
- il programma delle attività con indicazione delle tematiche trattate, il responsabile, i relatori/consulenti incaricati (curriculum vitae, incarico formale);
- le modalità di svolgimento, comprese le informazioni necessarie nel caso in cui le attività vengano svolte in modalità virtuale o telematica (sede, date o periodo di svolgimento e durata presunti); utilizzo di servizi di web conference o piattaforme dedicate on-line - gratuiti o a pagamento;
- l’elenco delle tipologie di spese previste e relativi importi preventivati, numero di apicoltori soci coinvolti nei progetti di miglioramento e di promozione dei prodotti, spese sostenute per la realizzazione degli eventi on-line;
- il numero indicativo di partecipanti ed eventuale target di consumatori.
Ulteriori indicazioni sono riportate nel paragrafo “Disposizioni comuni presentazione domanda di aiuto”.
Documentazione specifica da presentare con la domanda di pagamento
Ai fini dell’espletamento del controllo tecnico-amministrativo, è richiesta la presentazione della seguente documentazione:
- relazione finale con indicazione delle attività svolte, del calendario degli eventi (data e ora di inizio e fine della giornata di lavoro), sede di svolgimento, relatori/consulenti impiegati ed argomenti trattati e relativo costo, registro presenze dei partecipanti;
- rendicontazione analitica delle singole voci di spesa sostenute e documentazione contabile ossia fatture elettroniche/titoli di spesa debitamente quietanzati e fiscalmente regolari e riportanti le diciture previste dal presente bando;
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
- relazione riepilogativa sulle tipologie di analisi eseguite con indicazione del numero di campioni analizzati, dei parametri individuati e del costo unitario, e degli apicoltori coinvolti nei progetti di miglioramento, comunicazione e promozione della qualità dei prodotti apistici;
- eventuali contratti sottoscritti per prestazioni di servizi e libero-professionali unitamente al curriculum vitae aggiornato e firmato;
- copia del materiale informativo/divulgativo/promozionale/prodotti multimediali prodotto e distribuito;
- elenco dei destinatari del materiale di comunicazione.
Ulteriori indicazioni sono riportate nel paragrafo “Disposizioni comuni presentazione domanda di pagamento”.
DISPOSIZIONI COMUNI PRESENTAZIONE DOMANDA DI AIUTO
I soggetti interessati possono presentare una sola domanda di aiuto.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto è fissato nella data del 15 marzo 2023.
Le domande pervenute oltre i termini sopra indicati saranno escluse dall’accesso agli aiuti.
Non saranno ritenute ricevibili le domande di pagamento prive della firma del richiedente e/o prive della copia di documento di identità valido.
I richiedenti al momento della presentazione della domanda di aiuto devono:
- costituire e/o aggiornare il “fascicolo aziendale” nel portale SIAN presso i Centri di Assistenza Agricola (CAA) autorizzati da AGEA;
- essere in possesso dei requisiti indicati nel paragrafo “Beneficiari e requisiti di ammissibilità”.;
- essere in regola con la tenuta del registro dei trattamenti e conservare la pertinente documentazione così come previsto dalla normativa vigente.
Le domande di aiuto e pagamento dovranno essere presentate attraverso il portale Sian “Nuova Gestione Domande Miele per Beneficiario” seguendo le indicazioni del Manuale operativo utente di AGEA – OP consultabile al link xxxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxx/xxxxxx000.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Come stabilito dalle istruzioni operative di AGEA OP n. 3 del 24 gennaio 2023, il richiedente effettuerà l’autenticazione al Portale Sian previa procedura di iscrizione (se utente non censito), riservata ai soggetti che hanno un fascicolo anagrafico attivo sul Portale Sian. La presenza del Fascicolo anagrafico è la condizione indispensabile per la presentazione delle domande di premio e di pagamento.
L’accesso all’area riservata del sito Sian avviene tramite Spid, Cie o Cns. L’utente seleziona i settori da abilitare a sistema per l’OP AGEA. Una volta selezionato il settore miele e il tipo di soggetto, se Persona fisica o Rappresentante legale, l’utente terminerà la procedura d’iscrizione e riceverà un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica (inserito nell’anagrafica) per il completamento del processo di iscrizione.
È possibile assegnare una o più deleghe da parte del Rappresentante legale a un Utente qualificato delegato, caricando nella sezione relativa gli allegati indicati. L’Utente qualificato, in questo caso, è un delegato in possesso di Spid, Cie o Cns, per accedere al portale Sian.
Per portare a termine l’iter di delega è necessaria l’accettazione dell’utente delegato, che riceverà una e-mail in cui è evidenziato un link delega da utilizzare per accettare la delega proposta dal Rappresentante legale. Il delegato dovrà a sua volta essere provvisto di Spid o Cie o Cns.
Nella sezione relativa agli allegati, viene visualizzato un elenco di tipologie di allegati che il delegato dovrà necessariamente inserire per procedere all’invio della domanda di aiuto e che sono:
- copia del documento d’identità del delegante;
- delega alla compilazione della domanda;
- modulo della domanda firmata dal beneficiario;
L’Utente, a questo punto, avrà accesso alla pagina di inserimento della domanda di aiuto che è suddivisa in varie sezioni tutte da compilare utilmente al fine dell’invio informatico della domanda stessa. Analogo discorso vale per l’inserimento della domanda di pagamento, anch’essa suddivisa in sezioni e anch’essa con la possibilità di essere presentata da un utente qualificato delegato o delegato alla firma, previo l’inserimento, nella sezione allegati, del documento d’identità del delegante, la delega alla compilazione della domanda e la domanda firmata.
Le domande pervenute oltre il termine di scadenza e/o non correttamente sottoscritte saranno considerate irricevibili.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Inoltre, sempre utilizzando l’applicativo del SIAN, devono inseriti tra gli allegati:
- tre preventivi di spesa forniti da tre ditte in concorrenza relativi ai beni e alle attrezzature da acquistare; l’acquisto va fatto sulla base del preventivo più basso. Se viene scelto un preventivo diverso dal più economico il richiedente dovrà predisporre una dichiarazione nella quale fornisca motivazione della scelta del preventivo;
- documentazione specifica descritta nelle pertinenti azioni;.
- dichiarazione requisiti accesso (allegato 2);
- autovalutazione dei criteri di selezione (vedi allegato 3).
Le forme associate devono, inoltre, allegare, anche la seguente ulteriore documentazione:
- atto costitutivo e statuto completo di eventuale regolamento interno;
- dichiarazione del legale rappresentante attestante l’elenco nominativo dei soci attivi con indicazione di data e luogo di nascita ed attività esercitata e/o qualifica di ognuno e numero di alveari detenuti alla data del censimento BDN 2021;
- delibera del Consiglio di Amministrazione che autorizza il legale rappresentante a presentare la domanda e a riscuotere il contributo.
- dichiarazione di atto notorio sul numero di apicoltori che potenzialmente usufruiranno dei benefici.
Non è possibile delegare alla presentazione delle domande di aiuto e/o pagamento il CAA che detiene il fascicolo.
ELEGGIBILITÀ DELLE SPESE
Sono ammissibili le spese, opportunamente e debitamente documentate dagli aventi diritto, sostenute dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda di aiuto ed entro la data di rilascio della domanda di pagamento.
Sono ammesse le spese generali entro il 5% del totale; queste ultime, se al disotto del 2%, possono non essere documentate come stabilito dall’art. 7 delle Istruzioni operative OP AGEA- n. 3/2023.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
I contributi a favore degli aventi diritto vengono calcolati in base alle spese ritenute eleggibili al netto dell’IVA, salvo i casi in cui l’IVA non sia recuperabile.
Il beneficiario deve essere consapevole che non può richiedere contributi ai sensi del presente bando pubblico per spese per le quali ha già richiesto e ottenuto benefici ai sensi di altri regimi di aiuto previsti da normative regionali, statali e comunitarie.
ATTRIBUZIONE CODICE UNICO PROGETTO (CUP)
Il CUP (codice unico progetto) è un codice alfanumerico che deve essere indicato obbligatoriamente su tutte le fatture e giustificativi di spesa.
In particolare nei documenti comprovanti le spese sostenute (fatture, ricevute, bonifici) dovrà essere obbligatoriamente riportato:
•CUP master se i documenti sono emessi prima della comunicazione di ammissibilità; è generato dal Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari competente dell’Assessorato dell’Agricoltura ed è di seguito riportato: E78H22001030005
•CUP (Codice Unico di progetto) specifico assegnato e notificato ad ogni beneficiario dal Servizio territoriale competente dell’Agenzia ARGEA se i documenti di acquisto e pagamento sono emessi dopo la comunicazione di ammissibilità.
Non sarà possibile apporre a posteriori il CUP Master o il CUP di progetto per cui i documenti giustificativi privi di tale dicitura non sono ammissibili al finanziamento.
Il fornitore deve essere quindi messo a corrente dell’obbligo di utilizzare il CUP per tutte le transazioni relative alle azioni.
CONTROLLI DI RICEVIBILITÀ E AMMISSIBILITÀ
L’Agenzia Xxxxx provvede alla verifica della ricevibilità delle domande di aiuto e della documentazione allegata.
Qualora la domanda on line non fosse stata correttamente compilata o la sua acquisizione informatica non sia andata a buon fine, la domanda si intende non ricevibile e dal punto di vista informatico rimane nello stato di compilazione. L’assenza di elementi essenziali nella compilazione della domanda on line non permettere al richiedente di procedere.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
La struttura competente dell’Agenzia Argea, effettua l’istruttoria secondo le Istruzioni Operative n. 3/2023 impartite da OP AGEA.
Acquisite le domande, vengono verificate le condizioni di ricevibilità/ammissibilità accertando:
- il rispetto dei termini di presentazione delle domande stabiliti nel presente bando, attestato dalla data di rilascio nel portale SIAN;
- la presenza delle coordinate bancarie aggiornate a fascicolo;
- presenza on line della documentazione/certificazione richiesta nel presente bando per ogni specifica azione.
La verifica della rispondenza alle condizioni di ammissibilità e del possesso dei requisiti di priorità sarà effettuata sulla base delle dichiarazioni rese nella domanda e degli allegati.
Il numero di alveari dichiarati in domanda viene verificato e confrontato con quello denunciato nella BDA.
Relativamente alle Forme associate che hanno presentato domanda di aiuto, un ulteriore controllo sarà la verifica dell’elenco degli associati completo dei loro dati anagrafici, del codice fiscale e del numero di alveari registrato in BDA.
In questa fase ARGEA ha la possibilità di richiedere i necessari chiarimenti e l’eventuale documentazione integrativa utile alla corretta definizione dell’istruttoria di ammissibilità della domanda. Nel caso di incompletezza documentale è consentita la regolarizzazione entro il termine perentorio di giorni 10 (dieci) dalla data di ricevimento della richiesta da parte del Servizio di ARGEA. Il mancato rispetto di quanto sopra previsto comporta la non ammissibilità della domanda di contributo.
La documentazione integrativa alla domanda di aiuto (soccorso istruttorio) sarà caricata sul SIAN da ARGEA.
Inoltre, dovrà essere redatto un verbale di accertamento preventivo che si conclude con la quantificazione della spesa ammissibile a finanziamento e formula la proposta di graduatoria delle domande ammissibili, nonché le motivate proposte sulla inammissibilità e decadenza delle domande. Ogni Servizio provvede ad inserire nel SIAN gli esiti istruttori delle domande pervenute, entro il 2 maggio 2023 e alla redazione dell’elenco delle domande ammissibili e di quelle non ammissibili con l’indicazione del motivo di esclusione
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
I Servizi Territoriali inviano al Servizio Autorizzazione Pagamenti e Controlli FEAGA/FEAMP i propri elenchi delle domande ammissibili e di quelle non ammissibili.
A riscontro positivo della sussistenza dei presupposti di ricevibilità/ammissibilità/finanziabilità di cui sopra, consegue l’attribuzione del Codice Unico di Progetto (CUP).
La graduatoria regionale deve essere completa del punteggio assegnato ad ogni domanda, con distinzione tra:
- quelle ammissibili e finanziabili
- quelle ammissibili non finanziabili per carenza di fondi
- quelle non ammissibili.
L’agenzia Argea non procederà all’attribuzione dei punteggi dei criteri di selezione per le diverse azioni, finalizzata alla formulazione delle graduatorie regionali per azione, qualora emerga che il fabbisogno finanziario rappresentato dal totale delle domande pervenute, anche in relazione ad una singola Azione sia interamente coperto dalla dotazione finanziaria.
La graduatoria sarà approvata con provvedimento del Direttore del Servizio Autorizzazione Pagamenti e Controlli FEAGA/FEAMP di Argea, e sarà pubblicata sul sito internet istituzionale della Regione xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx. entro il 10 maggio 2023.
Tale modalità di pubblicità assolve all'obbligo della comunicazione a tutti i soggetti richiedenti riguardo al punteggio attribuito, alle preferenze applicate, alla posizione in graduatoria, alla motivazione dell’eventuale esclusione dal finanziamento nonché di avvio del procedimento di rigetto per le ditte eventualmente non finanziabili.
Nel caso in cui in fase di attuazione del programma si dovessero liberare risorse a seguito di rinunce, riduzioni del contributo richiesto o rigetto per mancanza di requisiti, ulteriori assegnazioni dal MASAF tali risorse consentiranno di scorrere la graduatoria.
Per le domande che risultano avere esito parzialmente o totalmente negativo ARGEA, prima della formale adozione del provvedimento negativo, comunica tempestivamente, all’interessato e per iscritto, l’esito del controllo eseguito, l’entità del pagamento parziale e la possibilità di presentare entro il termine di 10 giorni dal ricevimento della comunicazione, eventuale documentazione integrativa che sarà valutata dall’istruttore. Dell'eventuale mancato accoglimento di tali osservazioni è data ragione nella motivazione del provvedimento finale.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
RINUNCIA
A fronte di una domanda di aiuto dichiarata finanziabile, il beneficiario può comunicare formalmente la rinuncia totale o parziale ad una o più azioni.
Tuttavia, se l’autorità competente ha già informato il richiedente che sono state riscontrate inadempienze nella domanda di aiuto o gli ha comunicato la sua intenzione di svolgere un controllo in loco, e se da tale controllo emergono inadempienze, non sono autorizzati ritiri con riguardo alle parti della domanda di aiuto che presentano inadempienze
Per la gestione ottimale dei fondi assegnati, le rinunce totali dovranno essere caricate on line e comunicate tramite PEC al Servizio Autorizzazione Pagamenti e Controlli FEAGA/FEAMP entro e non oltre il 26 maggio 2023 specificando in oggetto: “Sottoprogramma apistico 2023 - rinuncia aiuto nome e cognome - n. domanda” .
In caso di rinuncia tardiva il beneficiario sarà sottoposto a controllo in loco la prima volta che presenterà una domanda di contributo a valere su una successiva annualità del Programma.
A conclusione dell’anno apistico ARGEA comunica all’OP Agea l’elenco dei nominativi che hanno presentato le rinunce fuori termine. La rinuncia all’aiuto, inviata formalmente nella fase successiva alla presentazione della domanda di aiuto, e prima che sia stato erogato un pagamento a qualsiasi titolo (saldo), nei tempi fissati dal bando e in coerenza con la tempistica indicata dalle Istruzioni Operative AGEA n. 3/2023, riporta i richiedenti nella situazione in cui si trovavano prima della presentazione della stessa domanda.
La mancata comunicazione della rinuncia totale comporta l’esclusione dall’accesso al contributo per la medesima azione nella successiva annualità.
DISPOSIZIONI COMUNI PRESENTAZIONE DOMANDA DI PAGAMENTO
La domanda di pagamento corredata dalla documentazione giustificativa delle spese sostenute per la realizzazione delle azioni deve essere presentata, utilizzando la funzionalità disponibili sul SIAN entro i seguenti termini:
- 30 giugno 2023 in caso di Apicoltori singoli;
- 31 luglio 2023 in caso di Forme associate.
Le forme associate devono fornire l’elenco dei soci apicoltori che si sono avvalsi dei servizi svolti collettivamente descrivendo la tipologia di strumenti e materiali acquistati e il contratto formale.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
In caso di spese sostenute per l’azione B3 deve essere allegata la certificazione attestante l’appartenenza delle api alla sottospecie autoctona Apis mellifera ligustica.
Le domande pervenute oltre i termini sopra indicati saranno escluse dall’accesso agli aiuti.
Non saranno ritenute ricevibili le domande di pagamento prive della firma del richiedente e/o prive della copia di documento di identità valido.
Nel caso di incompletezza documentale è consentita la regolarizzazione entro il termine perentorio di giorni 7 (sette) dalla data di ricevimento della richiesta da parte del Servizio di ARGEA.
Il mancato rispetto di quanto sopra previsto comporta la non ammissibilità della domanda di contributo.
La documentazione integrativa alla domanda di pagamento (soccorso istruttorio) sarà caricata sul SIAN da ARGEA.
Le spese devono essere sostenute esclusivamente dal beneficiario dell’aiuto e la documentazione relativa alla tracciabilità dei pagamenti deve essere presentata in forma completa.
Il pagamento delle spese deve avvenire unicamente tramite bonifico, Xx.Xx. o carta di credito collegata al conto corrente indicato nella domanda di aiuto e nel fascicolo aziendale (la documentazione rilasciata dall’Istituto di credito deve essere allegata alla pertinente fattura). Non sono ammesse altre forme di pagamento.
Non sono, inoltre, ammissibili i titoli di spesa per i quali:
- i pagamenti siano stati regolati anche parzialmente mediante ritiro da parte del venditore dell’usato
- i pagamenti sono stati effettuati da soggetti diversi dal beneficiario o effettuati da conti correnti intestati ad altri soggetti, neppure nel caso in cui il beneficiario abbia la delega ad operare su di essi.
I beni acquistati devono essere nuovi di fabbrica e privi di vincoli o ipoteche e sulle relative fatture deve essere indicato con chiarezza l’oggetto dell’acquisto e, in funzione della tipologia del bene, il numero seriale o di matricola.
La domanda di pagamento deve essere corredata da fatture elettroniche e/o documenti contabili nei quali venga indicato chiaramente l’oggetto dell’acquisto, il numero di unità e la dicitura
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
"Regolamento (UE) n. 2021/2115" e annualità 2023 e il CUP master o il CUP secondo le indicazioni stabilite nel paragrafo “Attribuzione Codice unico progetto (CUP)”.
Come già specificato non sarà possibile apporre a posteriori il CUP Master o il CUP di progetto o riferimento Regolamento (UE) n. 2021/2115" e annualità 2023 cui i documenti giustificativi privi di tale dicitura non sono ammissibili al finanziamento. Il fornitore dovrà dunque essere informato che nella fase di compilazione della fattura elettronica dovrà essere riportata la dicitura suddetta completa.
Tutte le fatture devono essere corredate da una dichiarazione liberatoria rilasciata dalla ditta fornitrice che attesti che il prezzo indicato nella fattura è al netto degli sconti e che non sono state e nemmeno verranno emesse note di accredito a favore del beneficiario.
L’IVA è esclusa dalle spese ammissibili.
Ai fini del pagamento il beneficiario dovrà indicare correttamente nella domanda il codice IBAN. L’intestatario del codice IBAN deve sempre corrispondere con il beneficiario indicato nella domanda di aiuto.
ISTRUTTORIA DOMANDA DI PAGAMENTO
I Servizi di ARGEA procedono, ad effettuare entro il 20 settembre 2023 alla verifica della documentazione fornita e svolgono l’attività di controllo secondo le disposizioni applicative emanate da OP Agea n. 3/2023.
Non saranno ritenute ricevibili le domande di pagamento non pervenute entro i termini stabiliti e prive della firma del richiedente e/o prive della copia di documento di identità valido.
I materiali, le attrezzature e apparecchiature varie che hanno beneficiato dell’aiuto ai sensi del Regolamento (UE) n. 2021/2115, il cui utilizzo non si esaurisce entro l’arco di un anno dalla data di effettiva acquisizione, e non individuabili da un numero di immatricolazione, devono essere identificate, a cura del beneficiario, con un contrassegno indelebile e non asportabile (marchio a fuoco, vernice indelebile ecc.) che riporti l’anno di finanziamento (2023), il codice ISTAT della provincia di appartenenza ed un codice che identifichi in modo univoco l’azienda (codice aziendale rilasciato dalla ASSL o in assenza il codice fiscale del beneficiario).
Si fa presente che il beneficiario, in occasione del pagamento dell'aiuto, deve risultare regolare in merito ai versamenti dei contributi previdenziali dovuti dall’impresa agricola. In caso contrario, l'Organismo Pagatore Agea attiva la procedura di compensazione dell'aiuto con i contributi
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
previdenziali dovuti dal soggetto beneficiario già scaduti alla data del pagamento dell'aiuto medesimo, in osservanza delle norme vigenti.
Entro il 25 settembre 2023 Argea Sardegna predispone e trasmette gli elenchi di liquidazione all’Agea.
VINCOLI ED IMPEGNI DEL BENEFICIARIO
I materiali, le attrezzature e apparecchiature varie, finanziate ai sensi del presente bando e il cui uso e utilità economica non si esauriscano entro l'arco di un anno, devono essere mantenuti in azienda per un periodo minimo dalla data di effettiva acquisizione, idoneamente documentata, con il vincolo di destinazione d’uso e di proprietà, salvo cause di forza maggiore e circostanze eccezionali.
Tale periodo minimo è fissato in un anno per il materiale biologico ed in tre anni per arnie, attrezzature, impianti, macchinari, strumentazioni e arredi per locali ad uso specifico.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali sono soggetti a quanto previsto dalle disposizioni del regolamento 2022/126, in particolare l’articolo 11, paragrafi 1, 9 e 10.
I produttori che esercitano il nomadismo devono obbligatoriamente comunicare al Servizio Territoriale competente dell’Agenzia Argea entro i 10 giorni lavorativi precedenti lo spostamento delle arnie, tramite PEC xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx ed in modo completo (indirizzo, località, comune, provincia), il luogo dove verranno spostate le stesse, al fine di non precludere l’esecuzione di eventuali controlli.
La mancata comunicazione da parte del produttore dello spostamento delle arnie viene assimilata ad una negligenza grave e pertanto soggetta a penalizzazione (esclusione dalla presentazione della domanda per la campagna successiva).
L’Amministrazione si riserva la facoltà di compiere accertamenti a campione, successivamente al collaudo e nel periodo di durata dell’impegno, al fine di verificare il corretto utilizzo delle attrezzature e dei materiali finanziati.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
COMUNICAZIONE DI CAUSE FORZA MAGGIORE E CIRCOSTANZE ECCEZIONALI
Il mancato rispetto degli impegni assunti può essere motivato solo per i seguenti casi di forza maggiore o circostanze eccezionali:
a) il decesso del beneficiario;
b) l'incapacità professionale di lunga durata del beneficiario;
c) una calamità naturale grave che colpisca seriamente l'azienda;
d) la distruzione fortuita dei beni o il loro furto;
e) un'epizoozia che colpisca la totalità o una parte del patrimonio zootecnico del beneficiario;
f) l'esproprio della totalità o di una parte consistente dell'azienda se tale esproprio non poteva essere previsto alla data di presentazione della domanda.
La richiesta di riconoscimento della causa di forza maggiore o le circostanze eccezionali deve essere comunicata tramite PEC dal beneficiario o dal suo rappresentante al Servizio Territoriale competente ARGEA Sardegna entro 15 giorni lavorativi a decorrere dal giorno in cui il beneficiario o il rappresentante stesso è in grado di provvedervi e comprovata da idonea documentazione probante.
Nel caso di non riconoscimento delle cause di forza maggiore e di insussistenza dei requisiti in capo al cessionario AGEA - OP procede al recupero dell’aiuto finanziario erogato al beneficiario che comprende sia la quota di competenza UE sia la quota di competenza nazionale.
RIMODULAZIONE DELLE ECONOMIE
Al fine di assicurare la totale spendita delle risorse assegnate alla regione Sardegna l’Agenzia Argea è autorizzata ad effettuare la compensazione finanziaria tra gli interventi ed azioni come di seguito riportato.
Le economie a valere sull’Intervento A vengono rimodulate all’interno delle azioni dello stesso intervento e in subordine con priorità 1: intervento F e priorità 2: Intervento B.
Le economie a valere sull’Intervento B vengono rimodulate all’interno delle azioni dello stesso intervento e in subordine con priorità 1: intervento F e priorità 2: intervento A.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Le economie a valere sull’Intervento F vengono rimodulate con priorità 1: intervento A e priorità 2: intervento B.
In caso di variazioni delle somme a disposizione per ciascuna azione/sotto-azione, Argea Sardegna comunica ad Agea, al MASAF e al Servizio competente dell’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale i nuovi importi per i necessari adeguamenti di competenza.
CORREZIONE ERRORI PALESI
Le domande di aiuto e di pagamento, o qualsiasi altra comunicazione, domanda o richiesta possono essere corrette e adattate dopo la loro presentazione in caso di errori palesi riconosciuti dall'autorità competente.
I beneficiari che informano l’Agenzia Xxxxx in merito all’inesattezza delle domande di aiuto non sono oggetto di sanzioni amministrative, indipendentemente dalla causa dell’inadempienza, purché non siano stati informati dell’intenzione dell’autorità competente di svolgere un controllo in loco o l’autorità non li abbia già informati dell’esistenza di eventuali inadempienze nella loro domanda di aiuto.
Al fine di garantire un’applicazione uniforme delle procedure di controllo, precisa che le domande di aiuto e gli eventuali documenti giustificativi forniti dal beneficiario possono essere corretti e adeguati in qualsiasi momento dopo essere stati presentati in casi di errori palesi riconosciuti dall’autorità competente (Argea) sulla base di una valutazione complessiva del caso particolare e purché il beneficiario abbia agito in buona fede.
A tal fine si chiarisce che:
- sono errori palesi solo quegli errori che possono essere individuati agevolmente durante un controllo amministrativo sulla base della documentazione a disposizione dell’istruttore
- non sono considerabili errori palesi le informazioni e/o i dati contenuti nella domanda di aiuto riferiti alle condizioni di ammissibilità da cui potrebbe derivare la concessione di un aiuto o il pagamento di un importo più elevato
- le rettifiche di domande devono essere esaminate individualmente e, in caso di accettazione, deve esserne indicata con precisione la o le ragioni, segnatamente la mancanza di rischio di frode nonché la data della rettifica e la persona responsabile. L'ufficio responsabile predispone e conserva un resoconto sui casi per i quali ha riconosciuto l'esistenza di errori palesi.
Di seguito si riportano alcuni esempi di irregolarità che possono generalmente essere considerate errori palesi:
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
a) Semplici errori di scrittura messi in evidenza in occasione dell'esame di base della domanda:
- caselle non compilate oppure informazioni mancanti
- codice statistico o bancario erroneo.
b) Xxxxxx individuati in occasione di un controllo di coerenza (informazioni contraddittorie):
- errori di calcolo
- contraddizioni tra le informazioni trasmesse nello stesso modulo di domanda di aiuto.
le tabelle indicatori di risultato pertinenti per Misura, sono implementate a cura di Argea dopo l’attuazione.
CONTROLLI IN LOCO E CONTROLLI EX POST (VERIFICA MANTENIMENTO IMPEGNI)
Sono normati dalle istruzioni operative OP AGEA n. 3 del 24 gennaio 2023.
CERTIFICAZIONE ANTIMAFIA
Il codice antimafia prevede che la richiesta della documentazione antimafia, a seconda dei casi, sia costituta dalla Comunicazione Antimafia o dall’informativa antimafia.
Le modalità di presentazione sono contenute nelle Istruzioni operative dell’OP Agea n. 3 del 24 gennaio.
REVOCA DEL BENEFICIARIO
Nel caso in cui il beneficiario non completi gli interventi ammessi entro i termini il Servizio di ARGEA competente dispone la revoca del provvedimento di concessione del finanziamento.
TERMINE DI CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO
Il procedimento amministrativo di ammissibilità all’aiuto per l’annualità finanziaria 2023 si conclude entro il 15 ottobre 2023.
Tutte le domande non liquidate da AGEA entro tale termine o per le quali il pagamento non è andato a buon fine, risulteranno automaticamente decadute.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
ULTERIORI ADEMPIMENTI
Tutto il materiale didattico, informativo o promozionale prodotto deve riportare obbligatoriamente il logo unionale, scaricabile al link:
xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx_xxxxxx/xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxxxxxxxxxxxxx/ e la dicitura “Cofinanziato dall’Unione Europea” e, nello stesso frontespizio, il logo del Ministero richiedibile a xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
SCADENZARIO
Per assicurare il migliore utilizzo delle risorse disponibili ed effettuare l’iter amministrativo come previsto dalle presenti disposizioni il programma deve essere sviluppato dai soggetti coinvolti nel rispetto delle scadenze indicate nella seguente calendarizzazione:
a) 15 marzo 2023 termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto e relativi allegati
b) 2 maggio 2023 Argea Sardegna completa istruttoria di ammissibilità delle domande di aiuto e comunica eventuali economie o fabbisogni
c) 10 maggio 2023 Argea Sardegna approva la graduatoria e ne dispone la pubblicazione sul sito internet della Regione Sardegna
d) 26 maggio 2023 termine presentazione rinuncia totale all’aiuto da parte dei beneficiari oppure rinuncia parziale o comunicazioni eventuali economie sulla spesa finanziata al competente Servizio Territoriale dell’Xxxxx
x) 00 xxxxxx 0000 Xxxxx Xxxxxxxx comunica ad Agea l’elenco delle rinunce pervenute
f) 30 giugno 2023 termine ultimo per gli apicoltori singoli per la presentazione della domanda di pagamento e il rendiconto dell’attività finanziata al competente Servizio Territoriale dell’Argea
g) 31 luglio 2023 termine ultimo per le forme associate per la presentazione della domanda di pagamento e il rendiconto dell’attività finanziata al competente Servizio Territoriale dell’Argea
h) 20 settembre 2023 i Servizi Territoriali dell’Argea procedono alla verifica della documentazione fornita e svolgono l’attività di controllo prevista dalle disposizioni emanate dall’Xxxx
x) 00 xxxxxxxxx 0000 Xxxxx Xxxxxxxx trasmette l’elenco di liquidazione ad OP Agea
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
MODULISTICA
(Allegato 2)
REQUISITI DI ACCESSO
Programma apistico regionale
ai sensi del Reg. (UE) 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio Annualità 2023
Dichiarazione sostitutiva da allegare alla domanda di contributo
(art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000)
Il/la sottoscritto/a...........................................................................................................................................................
nato/a...........................................................................(...........) Il..........................................................................
residente in ........................................... (..........) via .................................................................... n°…………
C.U.A.A. ………………………………………………..
in qualità di titolare/legale rappresentante della
Ditta............................................................................…………………….
i cui componenti sono di seguito indicati :
Cognome | Nome | Sesso | Data di nascita |
Consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’articolo 76 del D.P.R. N°445 del 28.12.2000
DICHIARA
- di essere iscritto al registro delle imprese della CCIAA di ....................................... al n° ..............................
in qualità di imprenditore agricolo
- che il numero di Partita IVA è....................................................., attribuito in data ..........................................
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
- di essere in regola con le norme igienico sanitarie previste per i locali di lavorazione dei prodotti dell’alveare, sia per le lavorazioni eseguite in proprio che affidate a terzi
- di aver costituito e/o aggiornato alla data odierna il proprio fascicolo aziendale presso il seguente Centro di Assistenza Agricolo (CAA): ..................................................................................................
❑ di essere Apicoltore professionista ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge Regionale n. 19 /2015 iscritto all’elenco Regionale degli IAP
❑ di essere Coltivatore diretto regolarmente iscritto nei ruoli previdenziali come Coltivatore diretto
❑ di essere Imprenditore Apistico ai sensi dell’art. 3, comma 2 della Legge regionale n. 19 /2015
❑ di avere il requisito di giovane agricoltore
❑ di essere una forma associata in cui almeno il 50% dei componenti è costituito da donne
❑ di praticare il metodo di produzione biologica ai sensi del Reg. (UE) 2018/848 del 30 maggio 2018.
❑ Altro……………………………………………………………………………………………………………
Il dichiarante
....................................... ......................... ..................................................
(luogo) (data) (firma)
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Allegato 3
AUTOVALUTAZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE
(compilare esclusivamente la tabella di interesse)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i.)
Il/La sottoscritto nato a
il residente a Via
C.U.A.A . consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i. in caso di dichiarazioni mendaci e della decadenza dei benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, di cui all’art. 75 del richiamato D.P.R.; ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000
Azione A1
nella colonna a destra “punteggio di autovalutazione” barrare la casella se in possesso del requisito previsto dal criterio di selezione e s.m.i. sotto la propria responsabilità dichiara:
Criteri di selezione | Punti | Punteggio autovalutazione |
Programma di formazione e/o aggiornamento presentato in collaborazione con un Organismo di ricerca | 2 | □ |
Programma di formazione e aggiornamento con tematiche relative la gestione sanitaria delle principali patologie degli alveari e delle avversità climatiche | 2 | □ |
Numero di soggetti coinvolti nel programma fino a 50 | 1 | □ |
Numero di soggetti coinvolti nel programma da 51 a 70 | 3 | □ |
numero di soggetti coinvolti nel programma oltre 71 | 5 | □ |
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Azione A2
nella colonna a destra “punteggio di autovalutazione” barrare la casella possesso del requisito previsto dal criterio di selezione:
Criteri di selezione | Punti | Punteggio autovalutazione |
Dimostrazioni pratiche ed interventi in apiario finalizzati alla diffusione di buone prassi di allevamento e di idonee tecniche di difesa dalle principali patologie e parassitosi dell’apiario | 2 | □ |
numero di apicoltori interessati dai programmi di assistenza tecnica fino a 50 | 1 | □ |
numero di apicoltori interessati dai programmi di assistenza tecnica da 51 a 70 | 3 | □ |
numero di apicoltori interessati dai programmi di assistenza tecnica oltre 70 | 5 | □ |
Intervento B – Azioni X0, X0, X0, X0, X0
nella colonna a destra “punteggio di autovalutazione” barrare la casella possesso del requisito previsto dal criterio di selezione:
Criterio di selezione | Punti | Punteggio autovalutazione |
Apicoltore professionista ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge Regionale n. 19/2015 oppure Coltivatore diretto ai sensi dell'art. 2083 c.c. | 5 | □ |
Imprenditore Apistico ai sensi dell’art. 3, comma 2 della Legge Regionale n. 19/2015 (criterio di valutazione alternativo alla condizione di Apicoltore professionista o di Coltivatore diretto) | 2 | □ |
Soggetti che non hanno usufruito dei contributi erogati ai sensi del Reg. (UE) n. 1308/2013 negli ultimi due anni | 2 | □ |
Apicoltore singolo o Forma associata (legale rappresentante) che alla data di scadenza per la presentazione delle domande hanno età compresa tra 18 anni compiuti e 41 anni non ancora compiuti alla data di presentazione della domanda e si sono insediati, per la prima volta, in una azienda agricola da meno di 5 anni. | 3 | □ |
Domande presentate da donne in caso di apicoltori singoli o in caso di Forme associate presenza di almeno il 50% di soci donne | 4 | □ |
Apicoltore che introduce o mantiene il metodo di produzione biologica ai sensi del Reg. (UE) n. 2018/848 del 30 maggio 2018 | 5 | □ |
Consistenza aziendale alveari da 15 a 80 | 1 | □ |
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Consistenza aziendale alveari da 81 a 200 | 2 | □ |
Consistenza aziendale alveari da 201 a 600 | 3 | □ |
Consistenza aziendale alveari maggiore di 601 | 4 | □ |
Azione F1
nella colonna a destra “punteggio di autovalutazione” barrare la casella possesso del requisito previsto dal criterio di selezione:
Criterio di selezione | Punti | Punteggio autovalutazione |
Organizzazione dei produttori del settore apistico | 5 | □ |
Forma associata con almeno 100 soci | 3 | □ |
Forma associata con esperienze nella realizzazione di attività formative, seminariali, convegnistiche - per ogni anno di attività svolta | 1 | □ |
Dichiara, infine, di essere informato ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs 30 giugno 2003 n° 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Il dichiarante
(luogo) (data) (firma)
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DEGLI ARTT. 13 E 14 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679 (GDPR)
I dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale tali dichiarazioni vengono rese. I dati, per le finalità delle presenti disposizioni devono essere forniti obbligatoriamente. Nel caso di rifiuto di fornire i dati l’interessato è escluso dall’aiuto.
Il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento e del Consiglio Europeo relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati garantisce che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone fisiche, con particolare riferimento alla riservatezza ed al diritto di protezione dei dati personali.
Per una illustrazione sintetica su come verranno utilizzati i dati dichiarati e quali sono i diritti riconosciuti all’interessato si rimanda a quando illustrato in proposito nelle Istruzioni operative Agea
– Ufficio Monocratico n. 3 del 24 gennaio 2023, pubblicata sul sito xxx.xxxx.xxx.xx.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
PRINCIPALE NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Normativa dell’Unione Europea
Regolamento delegato (UE) 2022/126 della Commissione, del 7 dicembre 2021, che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);
Regolamento (UE) 2021/2117, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultra periferiche dell'Unione;
Regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;
Regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013 e, in particolare gli articoli dal 54 al 56 e gli articoli 101 e 119;
Regolamento delegato (UE) n. 2021/580 della Commissione del 1° febbraio 2021 che aggiorna il citato Regolamento delegato (UE) n. 2015/1366 per quanto riguarda le condizioni per l’assegnazione del contributo finanziario nel settore dell’apicoltura, modificando l’importo annuale del finanziamento destinato agli Stati membri per gli anni 2021 e 2022;
Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/166 della Commissione del 10 febbraio 2021 che modifica il citato Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1368 per quanto riguarda la proroga dei programmi nazionali nel settore dell’apicoltura ed in particolare l’art. 1, comma 3, che prevede che i pagamenti relativi alle misure attuate dal 1° agosto 2022 al 31 dicembre 2022 sono effettuati tra il 16 ottobre 2022 e il 15 ottobre 2023; Richiamata la Decisione di esecuzione (UE) n. 20;
Regolamento (UE) n. 2020/2220 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il Regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sull’organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare l’articolo 1, paragrafo 2, lettera v) sui prodotti dell’apicoltura;
Normativa Nazionale
Legge 7 agosto 1990, n. 241 – Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e ss.mm.ii.
Legge n. 313 del 24 dicembre 2004 - Disciplina dell’apicoltura
Decreto del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali del 25 marzo 2016, n. 2173 “Disposizioni nazionali di attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli per quanto concerne il Programma Nazionale Triennale a favore del settore dell’apicoltura” e s.m.i.
Decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 4 dicembre 2009 recante Disposizioni per l’anagrafe apistica nazionale
Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dell’11 agosto 2014 recante Approvazione del manuale operativo per la gestione dell'anagrafe apistica nazionale, in attuazione dell'articolo 5 del decreto 4 dicembre 2009, recante:
«Disposizioni per l'anagrafe apistica nazionale»
Decreto ministeriale del MASAF politiche agricole alimentari e forestali del 28 dicembre 2022 n. 663070, prot. n. 9018407 recante “Ripartizione dei finanziamenti del Programma nazionale quinquennale per il miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura – campagna apistica 2023 2024 con il quale sono assegnate alla Regione Sardegna risorse finanziarie pari a euro 524769.
Direzione Generale
Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari
Istruzioni operative Agea – OP n. 3 del 24 gennaio 2023 Reg. (UE) n. 2021/2115, art. 55 Aiuto all’apicoltura
Normativa Regionale
Legge Regionale 24 luglio 2015, n. 19 – Disposizioni in materia di apicoltura
Delibera della Giunta Regionale del 30 dicembre 2022, n. 41/8 “Regolamento (UE) n. 2021/2115. PSP 2023-2027. Interventi settoriali “Prodotti dell’apicoltura”. Sottoprogramma regionale apistico”.
Decreto dell’Assessore dell’Agricoltura n. 171 DecA5 del 18 gennaio 2023 concernente” Regolamento (UE) n. 2021/2115. Delibera di Giunta Regionale n. 41/8 del 30 dicembre 2022. Disposizioni per l’attuazione dei bandi per il sottoprogramma apistico regionale. Annualità finanziaria 2023”.
Per quanto non specificato nelle presenti disposizioni si fa riferimento alle pertinenti norme dell’Unione Europea, nazionale e regionale vigenti.
Eventuali ulteriori disposizioni in merito all’attuazione dell’intervento o integrazioni al bando potranno essere disposte mediante atti dell’Assessore e del Direttore del Servizio competente e debitamente pubblicizzati.