DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DELL’IMPIANTO ALLA REGOLA DELL’ARTE
Prot. n. (1) _
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DELL’IMPIANTO ALLA REGOLA DELL’ARTE
Decreto Ministeriale 22 Gennaio 2008, n° 37
Il Sottoscritto _, titolare o legale rappresentante dell’impresa , operante nel settore _ con sede in via _ n. Comune (prov. ) tel. _ P.IVA .
🞎 iscritta nel registro delle ditte (DPR 07/12/1995, n° 581) della camera C.I.A.A. di n.
🞎 iscritta all’Albo Provinciale delle Imprese Artigiane (L: 8/8/1985, n° 443) di n. Esecutrice dell’impianto (2):
Nota – Per gli impianti a gas specificare il tipo di gas distribuito: canalizzato 1°, 2°, 3° famiglia: GPL da serbatoio fisso.
Per gli impianti elettrici specificare la potenza massima impiegabile
Inteso come:
🞏 nuovo impianto; 🞏 trasformazione; 🞏 ampliamento; 🞏 manutenzione straordinaria: 🞏 altro (3) Commissionato da: Installato nei locali siti nel Comune di: (prov. _) Via n. scala piano Interno
di proprietà di (4) in edificio adibito ad uso: 🞏 industriale; 🞏 civile; 🞏 commercio; 🞏 altri usi
DICHIARA
sotto la propria personale responsabilità, che l’impianto è stato realizzato in modo conforme alla regola dell’arte, secondo quanto previsto dall’art. 6, tenuto conto delle condizioni di esercizio e degli usi a cui è destinato l’edificio, avendo in particolare:
⮚ rispettato il progetto redatto ai sensi dell’art. 5 dal(5):
🞎
Progettista nr. Iscrizione Albo ;
🞎
Responsabile Tecnico dell’impresa _;
🞎 seguito la norma tecnica applicabile all’impiego: (6) _;
🞎 installato componenti e materiali adatti al luogo di installazione;
🞎 controllato l’impianto ai fini della sicurezza e della funzionalità con esito positivo, avendo eseguito le verifiche richieste dalle norme e dalle disposizioni di legge;
🞎
Verificato la compatibilità tecnica con l’impianto preesistente (solo per rifacimenti parziali).
Allegati obbligatori:
🞎 progetto (ai sensi dell’art. 5 e 7);(7)
🞎 relazione con tipologie dei materiali utilizzati; (8)
🞎 schema di impianto realizzato; (9)
🞎 riferimento a dichiarazioni di conformità precedenti o parziali già esistenti;(10)
🞎 copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali;
🞎 attestazione di conformità per impianto realizzato con materiali o sistemi non normalizzati. (11)
Allegati facoltativi: (1Ϯ)
DECLINA
Il responsabile tecnico
(Firma Leggibile) (13)
Ogni responsabilità per sinistri a persone o a cose derivanti da manomissione dell’impianto da parte di terzi ovvero da carenza di manutenzione o riparazione.
Il dichiarante
(Timbro e Firma Leggibile)
Data _
AVVERTENZE PER IL COMMITTENTE: il committente o proprietario è tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti ad imprese abilitate
il sottoscritto (14)
committente dei lavori, dichiara di aver ricevuto copia della presente, corredata degli allegati indicati in data (15)
Il Cliente (16)
Confederazione Nazionale Artigianato e delle piccole medie imprese (firma per ricevuta)
Confederazione Nazionale Artigianato e delle piccole medie imprese
Avvertenze per la compilazione della dichiarazione di conformità
(non sono da allegare alla Dichiarazione)
1) Il protocollo non è obbligatorio, la forma è facoltativa e non dipende dalla data del documento. Può essere comodo inserire l’anno di riferimento prima o dopo al protocollo ad esempio 2010-XX oppure XX-2010 (per XX si intende il numero del protocollo)
2) Descrivere sinteticamente l’impianto realizzato, avendo cura di indicare anche le informazioni suggerite nella nota
3) Come esempio, nel caso di impianti a gas, con «altro» si può intendere la sostituzione di un apparecchio installato in modo fisso.
4) Indicare Nome, Cognome o Ragione Sociale e Indirizzo
5) Specificare se il progetto è stato redatto dal progettista o dal responsabile tecnico dell’impresa, in quest’ultimo caso indicare Nome e Cognome (anche se coincide col titolare dell’impresa che compila la dichiarazione)
6) Citare la o le norme tecniche e di legge di tutti gli impianti descritti, distinguendo tra quelle riferite alla progettazione, all’esecuzione e alle verifiche.
7) Qualora l’impianto eseguito su progetto sia variato in opera, il progetto presentato alla fine dei lavori deve comprendere le varianti realizzate in corso d’opera. Fa parte del progetto la citazione della pratica prevenzione incendi (ove richiesta),
8) La/le relazione/i deve/ono contenere, per i prodotti soggetti a norme, la dichiarazione di rispondenza alle stesse completata, ove esistente, con riferimenti a marchi, certificati di prova, ecc. rilasciati da istituti autorizzati. Per gli altri prodotti (da elencare) il firmatario deve dichiarare che trattasi di materiali, prodotti o componenti conformi a quanto previsto dagli art. 5 e 6. La relazione deve dichiarare l’idoneità rispetto all’ambiente d’installazione.
Quanto rilevante ai fini del buon funzionamento dell’impianto, si devono fornire indicazioni sul numero o caratteristiche degli apparecchi installati o installabili, ad esempio per il gas: 1) numero, tipo e potenza degli apparecchi; 2) caratteristiche dei componenti il sistema di ventilazione dei locali; 3) caratteristiche del sistema di scarico dei prodotti della combustione; 4) indicazioni sul collegamento elettrico degli apparecchi ove previsto.
9) Per schema dell’impianto realizzato si intende la descrizione dell’opera come eseguita (si fa semplice rinvio al progetto quando questo e stato redatto da un professionista abilitato e non sono state apportate varianti in corso d’opera). Nel caso di trasformazione, ampliamento e manutenzione straordinaria l’intervento deve essere inquadrato, se possibile, nello schema dell’impianto preesistente.
Lo schema citerà la pratica prevenzione incendi (ove richiesto).
10) I riferimenti sono costituiti dal nome dell’impresa esecutrice e dalla data della dichiarazione. Per impianti parti di impiantì costruiti prima dell’entrata in vigore del presente decreto il riferimento a Dichiarazioni di Conformità può essere sostituito dal rinvio a dichiarazione di rispondenza (art. 7, comma 6). Nel caso che parte dell’impianto sia predisposto da altra impresa (ad esempio ventilazione e scarico fumi negli impianti a gas), la dichiarazione deve riportare gli analoghi riferimenti per dette parti.
11) Se nell’impianto risultano incorporati dei prodotti o sistemi legittimamente utilizzati per il medesimo impiego in un altro Stato membro dell’Unione europea o che sia parte contraente dell’Accordo sullo Spazio economico europeo, per i quali non esistono norme tecniche di prodotto o di installazione, la dichiarazione di conformità deve essere sempre corredata con il progetto redatto e sottoscritto da un ingegnere iscritto all’albo professionale secondo la specifica competenza tecnica richiesta, che attesta di avere eseguito l’analisi dei rischi connessi con l’impiego del prodotto o sistema sostitutivo, di avere prescritto e fatto adottare tutti gli accorgimenti necessari per raggiungere livelli di sicurezza equivalenti a quelli garantiti dagli impianti eseguiti secondo la regola dell’arte e di avere sorvegliato la corretta esecuzione delle fasi di installazione dell’impianto nel rispetto di tutti gli eventuali disciplinari tecnici predisposti dal fabbricante del sistema o del prodotto.
12) Si suggerisce di annotare il libretto di uso e manutenzione dell’impianto o eventuali certificati dei risultati delle verifiche eseguite sull’impianto prima della messa in esercizio , relazioni in carta intestata, ecc.
13) Firma leggibile del responsabile tecnico dell’impresa senza timbro (da compilare anche se coincide col dichiarante)
14) 15) 16) La compilazione di questi campi è facoltativa, ma sono di garanzia per l’impresa che può dimostrare di aver rilasciato al committente la dichiarazione.