Contract
COMUNE DI QUARTU SANT’ELENA – QUARTU SANT’ALENI Provincia di Cagliari Settore Tutela dell’Ambiente, Servizi Tecnologici, Manutenzioni Ufficio Difesa, Acqua, Suolo, Aria, Sviluppo Sostenibile |
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA DELLE AREE ADIBITE A VERDE PUBBLICO DEL COMUNE DI QUARTU SANT’ELENA
DISCIPLINARE DI GARA
CIG 7753293BC7
Xxxxxx identificativo gara attribuito dall’Autorità
per la Vigilanza sui Contratti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture
SOMMARIO
1. PREMESSE 4
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI. 6
2.1 Documenti di gara 6
2.2 Chiarimenti 6
2.3 Comunicazioni 7
3. OGGETTO DELL’APPALTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI, LUOGO DELLA PRESTAZIONE 8
4. DURATA DELL’APPALTO, IMPORTO A BASE DI GARA, OPZIONI 9
4.1 Durata 9
4.2 Importo a base di gara 10
4.3 Opzioni 10
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 11
6. REQUISITI GENERALI E CAUSE DI ESCLUSIONE 12
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 13
7.1 Requisiti di idoneità 13
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 14
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 15
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 17
7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 18
8.AVVALIMENTO 19
9. SUBAPPALTO 21
10. GARANZIA PROVVISORIA 22
11. SOPRALLUOGO 24
12. PAGAMENTO A FAVORE DELL’AUTORITÀ 25
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
…………………………………………………………………………………………………………………………..25 14. SOCCORSO ISTRUTTORIO .............................................................................................................. …28
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 29
15.1 Domanda di partecipazione. 30
15.2 Documento di gara unico europeo 31
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 34
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICO –ORGANIZZATIVA 39
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 40
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 41
18.1 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 43
18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 44
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA 45
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE 48
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 49
22. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 49
23. CLAUSOLA SOCIALE ED APPLICAZIONE DEL CONTRATTO E DEGLI ACCORDI SOTTOSCRITTI IN DATA………………………................................. 51
24. SPESE RELATIVE ALLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO 52
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 52
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 53
27. STIPULA DEL CONTRATTO 53
1- PREMESSA
Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrale e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dal Comune di Quartu Sant’Elena – Provincia di Cagliari - Settore Tutela dell’Ambiente, Servizi Tecnologici e Manutenzioni, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché le altre ulteriori informazioni relative all’appalto avente ad oggetto: “Affidamento del Servizio di Manutenzione ordinaria delle aree adibite a verde pubblico” per un periodo di diciotto (18) mesi, come meglio specificato nel Capitolato Speciale d’Appalto, parte 1° e parte 2°.
L’affidamento in oggetto è stato disposto con determina a contrarre n° del , e avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
Luogo dello svolgimento: Il servizio oggetto dell’appalto, dovrà essere svolto nell’ambito delle aree costituenti il patrimonio del verde pubblico, del Comune di Quartu Sant’Elena, nelle sue diverse tipologie (Verde attrezzato, stradale, scolastico, ecclesiastico, sportivo, di rappresentanza, naturale incolto), forme e consistenze meglio indicate negli elaborati tecnici a corredo del presente.
1.1 DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE | |
Denominazione: Comune di Quartu Sant’Elena | Settore Responsabile: – Settore Tutela dell’Ambiente, Servizi Tecnologici, Manutenzioni |
Indirizzo postale: Via Xxxxxx Xxxxx, n°141 | Cap: 09045 |
Località: Quartu Sant’Elena | Stato: Italia |
Posta elettronica certificata: | Indirizzo Internet: |
Punti di contatto per informazione di carattere tecnico: + 39 3351822217 |
1.2 Responsabile del procedimento Il responsabile unico del procedimento, ai sensi dell'art.31 del Codice ed in conformità alle indicazioni fornite dall'A.N.A.C con atto deliberativo n.1096 del 26/10/2016 (Linee Guida
n. 3 “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l'affidamento di appalti e concessioni) relativamente alla redazione e approvazione degli atti di gara e all’espletamento dell’intera procedura, sino all’aggiudicazione definitiva è: Xxx. Xxxx Xxxxxxx
E-mail: x.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx
1.3 Direttore dell’esecuzione del contratto Il Direttore di Esecuzione del Contratto verrà nominato nella determinazione di aggiudicazione del servizio e comunicato all’aggiudicatario con la trasmissione della stessa determinazione.
1.4 Normativa di riferimento
La presente procedura costituisce appalto di servizi di rilevanza comunitaria nei settori ordinari ed è pertanto interamente soggetto al codice dei contratti D.Lgs. 50/2016.
L’appalto deve essere eseguito con l’osservanza di quanto previsto:
1. dal presente Disciplinare;
2. dal Capitolato Speciale d’Appalto parte 1° e 2°;
3. dalle vigenti norme di legge e di regolamento in materia di amministrazione del patrimonio e contabilità dello Stato;
4. dalle norme del codice civile per tutto quanto non previsto dal presente Capitolato e purché non contrastino con le disposizioni di cui ai punti precedenti;
5. dal D.Lgs 50/2016
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
La documentazione di gara comprende:
1. Progetto ai sensi dell’art. 23 commi 14 e 15 del Codice, con i contenuti ivi previsti, comprensivo dei seguenti documenti:
2. Bando di gara;
3. Disciplinare di gara;
4. Patto di integrità, approvato con deliberazione della Giunta Comunale N. 16 del 09.02.2017.
5. Capitolato Speciale d’Appalto;
6. DGUE;
7. Istanza di partecipazione
8. Modello dichiarazione individuale;
9. Offerta economica;
10. Schema di contratto;
Al fine di favorire la massima partecipazione alla procedura selettiva, tutta la documentazione (consistente in Bando, Progetto tecnico, DGUE, Patto di Integrità, Capitolato speciale d’Appalto (parte 1° e parte 2°), Disciplinare di gara e allegati) è visionabile e scaricabile immediatamente, liberamente e gratuitamente in formato elettronico visitando il profilo del committente sul sito istituzionale della Stazione Appaltante al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx/.xxxxx sezione Bandi e gare
Sarà possibile prendere visione della documentazione di gara per la formulazione dell’offerta presso gli uffici del RUP, siti in Viale Colombo n° 179 – Quartu Sant’Elena, presso il Settore Difesa Ambiente, Servizi Tecnologici e Manutenzioni, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00, previo appuntamento telefonico al numero + 39 3351822217, entro e non oltre 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Il soggetto incaricato dal concorrente della visione della documentazione dovrà dimostrare la propria titolarità alla rappresentanza tramite delega firmata dal titolare o legale rappresentante del soggetto che intende concorrere.
Gli operatori economici interessati sono tenuti ad acquisire piena conoscenza di tutti gli atti di gara ed elaborati tecnici (C.S.A.) disciplinanti il servizio, oggetto dell’appalto, e di ogni altra condizione e circostanza anche legata al territorio in grado di influire sull’esecuzione delle prestazioni e sulla formulazione dell’offerta.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti di carattere tecnico amministrativo sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo di posta elettronica x.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx almeno 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per
la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx.
È onere dei concorrenti consultare regolarmente, sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx, le pagine
relative all’appalto in oggetto, con particolare riguardo ad eventuali avvisi per i concorrenti successivi alla pubblicazione del bando ed alle risposte date ai quesiti di carattere generale pervenuti.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella
documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, SUDDIVISIONE IN LOTTI LUOGO DELLA PRESTAZIONE
Il servizio oggetto del presente bando prevede la manutenzione ordinaria delle aree, del Comune di Quartu Sant’Elena, adibite a verde pubblico, secondo le prescrizioni del C.S.A., parte 1° e 2°, e del Progetto Tecnico facente parte integrante del Bando
3.1 L’appalto si compone delle seguenti caratteristiche:
Tabella n° 1
TIPO DI APPALTO | SERVIZI |
DESCRIZIONE SERVIZI | MANUTENZIONE ORDINARIA AREE ADIBITE A VERDE PUBBLICO |
CPV (Vocabolario comune per gli appalti): | 77310000-6 |
CODICE NUTS | IT G 27 |
ATTIVITA’ PRINCIPALI | Manutenzione prati verdi, concimazioni diserbi, potature siepi arbusti ed alberature, irrigazione, sfalcio aree incolte, diserbo. |
ATTIVITA SECONDARIE | Guardiania parchi |
3.2. SUDDIVISIONE IN LOTTI
Per il servizio oggetto dell’Appalto, ai sensi dell’art. 51, comma 1 del Codice, si precisa che non sussistono i presupposti per il frazionamento in lotti funzionali in quanto non è economicamente conveniente per l’Amministrazione e per le sue caratteristiche non può essere suddiviso in lotti
4. DURATA DELL’APPALTO, IMPORTO A BASE DI GARA, OPZIONI
4.1 DURATA
La durata dell’appalto (escluse le eventuali opzioni) è fissata in mesi 18, (a partire presumibilmente dal 01/04/2019), decorrenti comunque dalla data di effettivo avvio del servizio, risultante da verbale di consegna dello stesso o contratto.
La stazione appaltante si riserva:
• la facoltà di modificare, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del codice la durata Il contratto di appalto, senza una nuova procedura di affidamento, per il tempo strettamente necessario (massimo sei mesi, per un importo totale di Euro 585.657,84, al netto dell’Iva) alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente,. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi – o più favorevoli – prezzi, patti e condizioni, come meglio specificato nel Capitolato Speciale d’Appalto parte 1°, art.135 “Proroghe”.
• la facoltà di procedere alla consegna dei servizi in via d’urgenza, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016, nelle more della sottoscrizione del contratto.
La Stazione Appaltante si riserva altresì di consegnare i servizi oltre la data iniziale prevista, nel caso in cui l’efficacia dell’aggiudicazione non intervenga in tempo utile.
Tale eventuale rinvio non comporterà uno slittamento della data finale dei servizi né un diritto a risarcimento in capo all’aggiudicatario per la conseguente riduzione dell’entità dei servizi affidati.
4.2 L’IMPORTO A BASE DI GARA
L’importo a base di gara, è pari ad Euro 1.756.973,51 (un milionesettecentocinquanta- seimilanovecentosettantatre/51) IVA esclusa di cui Euro 1.722.523,05 (un milionesettecentoventidue- milacinquecentoventitre/05) per costo del servizio ed Euro 34,450,46 per oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso.
L’appalto è finanziato con fondi Comunali previsti sul pertinente Capitolo di Bilancio.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari Euro 1.135.566,59 (64,63% di 1.756.973,51).
4.3 OPZIONI e RINNOVI
La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a diciotto mesi, per un importo di € 1.756.973,51, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno tre mesi prima della scadenza del contratto originario
L’Amministrazione si riserva di modificare l’importo complessivo presunto in aumento o in diminuzione, in base all’effettivo fabbisogno che si manifesterà nel corso del periodo contrattuale, entro i limite di 1/5, ai sensi dell’art. 11 R.D. 18.11.1923 n. 2440 e dell’art.106, comma 12 del D.Lgs 50/2016, mantenendo invariate le condizioni di aggiudicazione e senza che la ditta aggiudicataria possa sollevare eccezioni, pretendere ulteriori indennità oltre il prezzo o far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Ai sensi dell’art. 35, co. 4 del Codice, il valore massimo stimato comprensivo di ogni eventuale opzione, aumento del quinto d’obbligo, rinnovo o proroga dell’appalto, è pari a Euro 3.865.341,72 (Euro tremilioniottocentosessantacinquemilatrecentoquarantuno/72), (inclusi gli oneri per la sicurezza ed esclusa l’Iva), dato dalla seguente somma: Euro 1.756.973,51 (base d’asta) + Euro 351.394,70 (aumento del quinto)+ Euro 585.657,84 (proroga 6 mesi) o Euro 1.756.973,51 (rinnovo) = Euro 3.865.341,72 al netto dell’Iva. I prezzi che risulteranno dall’aggiudicazione della procedura resteranno fissi ed invariati per tutta la durata del servizio, fatta salvo quanto previsto dall’art.129 “Disposizioni generali al corrispettivo – Revisioni dei prezzi contrattuali” del C.S.A Parte 1°.
Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell’appalto verrà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal D.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, come modificato ed integrato dal D.lgs. 9 novembre 2012, n. 192. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della l. 13 agosto 2010, n.136.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice. In particolare:
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice, è vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete);
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice, al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti ovvero aggregazione di imprese di rete è vietato partecipare anche in
forma individuale, le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata;
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice i consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale;
- ai consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice è vietato incaricare, in fase di esecuzione, un’impresa consorziata diversa da quella indicata in sede di gara, salvo che per le ragioni indicate all’art. 48, comma 7-bis del Codice, e sempre che la modifica soggettiva non sia finalizzata ad eludere, in tale sede, la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara in capo all’impresa consorziata, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione;
- le reti di imprese di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara.
L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un RTI costituito oppure da aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della subassociazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, deve conferire specifico mandato ad un’impresa retista, la quale assumerà la veste di mandataria della subassociazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 367 l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI I ORDINE GENERALE E CAUSE DI ESCLUSIONE
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono:
a- cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
b- divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
c - Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165
- Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
- Il mancato rispetto delle clausole contenute nel protocollo di legalità/patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
L’assenza di motivi di esclusione, ivi compresi i divieti di partecipazione alle gare dovrà essere dichiarata utilizzando sia il modello DGUE che il “modello di domanda di partecipazione alla procedura con annessa dichiarazione sostitutiva” (Allegato 1).
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti o adempiere a quanto previsto nei commi seguenti:
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE (art. 83 comma 1 lettera a del D.Lgs. n. 50/2016)
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito, inserendo la relativa documentazione dimostrativa nel sistema AVCpass;
Per la comprova dell’iscrizione in registri e albi per i quali non esista un collegamento diretto con il sistema
AVCpass, il concorrente inserisce la relativa documentazione nel sistema AVCpass.
Il concorrente deve specificare il possesso di tali requisiti nel DGUE, Parte IV, sezione A, non potendosi limitare a compilare la sezione α del predetto documento.
Nel DGUE occorrerà indicare:
- Codice fiscale/partita IVA;
- il numero di iscrizione al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. o ente equivalente;
- la sede della C.C.I.A.A. (o ente equivalente); il numero di Repertorio Economico Amministrativo
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (art. 83 comma 1 lettera B del D.Lgs. n.
50/2016)
b) fatturato globale medio annuo degli ultimi tre esercizi finanziari relativi agli anni (2016 – 2017 – 2018) non inferiore ad Euro 585.657,84 Iva esclusa. (cfr. allegato XVII al Codice;)
c) fatturato specifico medio annuo per servizi analoghi a quello oggetto della gara riferito al triennio antecedente la pubblicazione della presente gara (2016 – 2017 – 2018) non inferiore ad Euro 585.657,84 IVA esclusa.
La comprova dei requisiti economico-finanziari di cui alle precedenti lettere c è fornita, ai sensi dell’art. 86, co. 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante la presentazione di bilanci o estratti di bilancio regolarmente approvati alla data di pubblicazione del bando.
Il fatturato specifico di cui al punto d) è comprovato mediante copia conforme delle fatture che riportano in modo analitico le prestazioni svolte
d) Possesso di dichiarazione/referenza bancaria, rilasciate da almeno un Istituto bancario o intermediari autorizzati ai sensi della Legge 1° settembre 1993 n. 385, attestanti la capacità economica e finanziaria del concorrente in relazione all'entità del presente.
- Se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, di presentare le referenze richieste, potrà provare la propria capacità economica finanziaria presentando comprovata copertura assicurativa contro i rischi professionali per valore quantomeno pari al valore dell’appalto o mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante ai sensi dell’art.86 comma 4 del D. Lgs 50/2016, Art. 86 C.4, allegato XVII parte 1
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Con riguardo alle società di capitali sarà valutato il fatturato risultante dai bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa; con riguardo agli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone sarà valutato il fatturato e gli ammortamenti risultanti dal Modello Unico o dalla Dichiarazione IVA, acquisiti presso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e resi disponibili attraverso il sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 83, comma 5 del Codice si fa presente che la motivazione della richiesta dei suddetti requisiti economici è insita nell’esigenza di questo Ente di richiedere, in rapporto alla portata del presente appalto, la dimostrazione da parte della Ditta Appaltatrice della capacità di sostenere l’impatto economico dell’appalto.
Il concorrente deve specificare il possesso di tali requisiti nel DGUE, Parte IV, sezione B, non potendosi limitare a compilare la sezione α del predetto documento:
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE (art. 83 comma 1 lettera C del D.Lgs. n.
50/2016)
e) esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi
Aver espletato per Enti Pubblici o privati prestazioni di servizio analoghe a quelle oggetto dell’appalto (Manutenzione ordinaria di aree adibite a verde pubblico) nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione dell’offerta per un importo non inferiore a Euro 1.756.973,51, IVA esclusa
Data dal al | Servizio | Importo | Committente |
La comprova del requisito, è fornita in uno dei seguenti modi:
In caso di servizi/forniture prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- copia conforme del contratto unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto;
- dichiarazione del concorrente contenente l’oggetto del contratto, il CIG (ove disponibile) e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- originale o copia autentica dei contratti unitamente a originale o copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
Tutti i documenti sopra menzionati sono inseriti nel sistema AVCpass dai concorrenti.
Ai fini della partecipazione alla gara, i requisiti richiesti devono essere posseduti dall’operatore economico partecipante alla gara dal momento di presentazione dell’offerta e devono perdurare per tutto lo svolgimento della procedura di affidamento.
Il concorrente deve specificare il possesso di tali requisiti nel DGUE, Parte IV, sezione C, non potendosi limitare a compilare la sezione α del predetto documento
f) possesso di certificazioni di qualità ISO 9001-2015 rilasciate da un Organismo accreditato da un Ente unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA.
La comprova del requisito è fornita mediante esibizione delle relative certificazioni.
Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma 1 del Codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
Nei raggruppamenti temporanei, la mandataria deve, in ogni caso, possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Codice.
La mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese di tipo verticale, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice esegue le prestazioni indicate come principali, anche in termini economici, le mandanti quelle indicate come secondarie.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto:
a. da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o GEIE;
b. da ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e, dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al fatturato globale medio di cui al punto 7.2 lett. b) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel complesso.
Nel caso di raggruppamento, detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
Il requisito relativo al fatturato specifico di cui al punto 7.2 lett. c) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il fatturato specifico richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria; il fatturato specifico eventualmente richiesto anche per le prestazioni secondarie potrà essere dimostrato in toto dalla mandataria oppure dalle mandanti esecutrici delle prestazioni in relazione alle quali esso è richiesto.
Nel raggruppamento misto si applica la regola del raggruppamento verticale e per le singole prestazioni (prevalente e secondaria) che sono eseguite in raggruppamento di tipo orizzontale si applica la regola prevista per quest’ultimo.
Nel caso di raggruppamenti di imprese o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti:
Ogni partecipante deve rendere le seguenti dichiarazioni attestanti:
- a quale partecipante, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- i concorrenti facenti parte del costituendo raggruppamento, con indicazione a fianco di ciascuno delle parti del servizio svolte da ciascun componente;
- Nel caso di raggruppamento già regolarmente costituito
Le dichiarazioni devono essere omesse e deve essere allegata copia del mandato speciale di rappresentanza collettivo e irrevocabile conferito al mandatario con atto pubblico o scrittura privata autenticata, dal quale risultino i poteri conferitigli dalle mandanti, con l’indicazione delle parti del servizio che
saranno svolte da ciascun componente il raggruppamento, ovvero copia autentica degli atti costitutivi del consorzio con allegata la delibera dell’organo competente, indicante l’impresa consorziata con funzioni sostitutive di capogruppo. l'impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. in caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
b. in caso di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. c) del Codice, direttamente dal consorzio o dalle singole imprese consorziate esecutrici, oppure dal consorzio mediante avvalimento dei requisiti in possesso delle imprese consorziate non indicate per l’esecuzione del contratto, ai sensi
dell’art. 47, comma 2, del Codice.
c. I requisiti “Possesso di certificazioni di qualità ISO 9001 – 2015” di cui al punto 7.3 lett. f, sono posseduti direttamente dal consorzio oppure dai singoli consorziati esecutori.
8. AVVALIMENTO
In attuazione di quanto previsto all’articolo 89 del D.Lgs. 50/2016, l’Operatore economico, singolo o consorziato o raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale, di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice, avvalendosi delle capacità di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento, a prescindere dalla natura
giuridica dei suoi legami con questi ultimi. Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti morali, di idoneità professionale o dei requisiti tecnico/professionale di natura strettamente soggettiva.
In tal caso l’operatore economico, che assume il ruolo di Impresa ausiliata, dovrà:
a) compilare il Documento di gara unico europeo (DGUE, allegato 3 al presente Disciplinare), come previsto dall’art. 14 del presente Disciplinare;
b) allegare il contratto, stipulato con scrittura privata, in originale o copia autentica, in virtù del quale l’Impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del Concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse e i mezzi prestati dettagliatamente indicati in modo determinato e specifico per tutta la durata dell’appalto, oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
Il contratto, ai sensi dell’art. 88 comma 1 del DPR 207/2010, deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente: l’oggetto, le risorse, il personale e i mezzi prestati in modo determinato e specifico, la durata e ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.
Non sarà ammesso un contratto di avvalimento generico o sottoposto a condizione sospensiva.
Nel contratto deve essere espressamente indicato che “l’Impresa ausiliaria e il Concorrente sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante”.
L’Impresa ausiliaria dovrà presentare i seguenti documenti, da considerarsi elementi indispensabili ed essenziali:
1. Domanda di partecipazione alla procedura con annessa dichiarazione sostitutiva sia di certificazione che di atto di notorietà (allegato 1 al presente Disciplinare), barrando nella parte A l’apposita voce riferita all’impresa ausiliaria e compilando la sola parte B ed eventualmente l’allegato 2
2. Documento di gara unico europeo (DGUE, allegato 3 al presente Disciplinare), compilando esclusivamente le parti I, II, III, IV, e VI;
3. Dichiarazione del Legale Rappresentante attestante:
• che l’Impresa si obbliga verso il Concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, di cui è carente il Concorrente.
• che l’Impresa non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ad altra impresa;
4. Patto di integrità debitamente sottoscritto.
Ai sensi del citato articolo 89 comma 6, è ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’articolo 89 comma 7 del Codice dei Contratti, a pena di esclusione, non è consentito che della stessa Impresa ausiliaria si avvalga più di un Concorrente o che partecipino sia l’impresa ausiliaria sia quella che si avvale dei requisiti dell’impresa ausiliaria.
Il Concorrente e l’Impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti del Committente in relazione alle prestazioni oggetto del contratto
È ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
L’impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, il concorrente provvede a sostituire l’ausiliario qualora per quest’ultimo sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove esso non soddisfi i pertinenti criteridi selezione.
Ai sensi dell’art. 89, comma 5, del Codice, gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario.
9. SUBAPPALTO
Non è ammesso il Subappalto, pertanto il Subappaltatore ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs 50/2016 esegue il proprio servizio previsto nel presente Disciplinare
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari a 2% del prezzo base dell’appalto, ai sensi dell’art. 93, comma 1 del Codice, e precisamente di importo pari ad Euro 35.139,47, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159; la garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dalla dichiarazione di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse affidatario, garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui agli artt. 103 e 104 del Codice in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato provvisorio o del certificato di regolare esecuzione di cui all’art. 103, co. 1 del Codice o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione dei servizi/fornitura risultante dal relativo certificato.
Tale impegno non è richiesto alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore del Comune di Quartu Sant’Elena; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso la Banca Intesa San Paolo – Filiale di Quartu Sant’Elena – Cod. Iban: XX00 X000 0000 0000 0000 0000 000, con la seguente Causale “Cauzione provvisoria relativa al CIG della presente procedura (indicare nominativo di impresa), in questo caso l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da QUIETANZA DEL VERSAMENTO prestata a favore del Comune di Quartu Sant’Elena, in assegni circolari presso una qualsiasi agenzia Intesa San Paolo.
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx;
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/;
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx/
Intermediari_non_abilitati.pdf;
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) essere intestata, a pena di esclusione, a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE;
2) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice).
3) essere prodotta in originale o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d. la dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una garanzia fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di cui all’art 103 del Codice, in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato di verifica della conformità che attesti la regolare esecuzione ai sensi dell’art. 103, co. 1 del Codice o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni risultante dal relativo certificato.
6) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
7) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, co. 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 (centottanta) giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, le suddette riduzioni si possono ottenere alle seguenti condizioni:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice, consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, co. 2, lett. e) del Codice o di aggregazioni di imprese di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
c. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice e di aggregazioni di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio/aggregazione di imprese di rete.
La mancata presentazione della garanzia provvisoria – a condizione che la garanzia sia stata già costituita prima della presentazione dell’offerta – la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate, oppure la mancata reintegrazione potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, co. 9 del Codice.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’art.
93, co. 9 del Codice, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
11. SOPRALLUOGO
Il sopralluogo sul territorio comunale del Comune di Quartu Sant’Elena da eseguirsi al fine di prendere consapevolezza delle aree verdi relative al servizio di cui in oggetto è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il sopralluogo può essere effettuato nei soli giorni
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata all’Assessorato Difesa dell’Ambiente, Servizi Tecnologici e Manutenzioni, alla seguente PEC: x.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.xx e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito fax/indirizzo e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo. La suddetta richiesta dovrà essere
inviata entro le ore . del giorno Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno due giorni di anticipo.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore /direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile e in caso di aggregazione di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio/organo comune oppure dall’operatore economico consorziato/retista indicato come esecutore.
12. PAGAMENTO A FAVORE DELL’AUTORITÀ
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità nazionale anticorruzione, per un importo pari ad Euro 140,00 (Euro centoquaranta//00) secondo le modalità di cui alla deliberazione dell’X.X.XX. del 21 dicembre 2016, n. 1377 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass/Banca dati nazionale operatori economici. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Il plico contenente l’offerta, a pena di esclusione, deve essere sigillato e trasmesso a mezzo raccomandata del servizio postale o tramite corriere o mediante consegna a mano tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore
9.00 alle ore 13.00 ed inoltre il lunedì e mercoledì con orario anche pomeridiano dalle ore 15.30 alle ore 17.30, presso l’ufficio protocollo della stazione appaltante, (che ne rilascerà apposita ricevuta) sito in Xxx Xxxxxx Xxxxx 000, xxxxx xxxxx,
Il plico deve pervenire entro le ore del giorno , esclusivamente al seguente indirizzo:
Xxx Xxxxxx Xxxxx xx 000 – 000000 Quartu Sant’Elena, (CA)
Il personale addetto rilascerà ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricezione del plico. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
Con le stesse modalità e formalità sopra descritte e purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, pena l’irricevibilità, i concorrenti possono far pervenire eventuali sostituzioni al plico già presentato. Non saranno ammesse né integrazioni al plico recapitato, né integrazioni o sostituzioni delle singole buste presenti all’interno del plico medesimo, essendo possibile per il concorrente richiedere esclusivamente la sostituzione del plico già consegnato con altro plico.
I plichi pervenuti oltre il termine ultimo sopra previsto non saranno presi in considerazione e in proposito non saranno ammessi reclami di sorta. Il Comune di Quartu Sant’Elena declina ogni responsabilità relativa a disguidi di spedizione o di trasporti, di qualunque natura che impediscano il recapito della documentazione suddetta entro il predetto termine ultimo.
A tal fine si precisa che il termine suddetto si intende perentorio (e cioè a pena di non ammissione alla gara) a nulla valendo la data di spedizione risultante da eventuale timbro o da altro documento. Ciò che farà fede sarà unicamente il contrassegno dell’ufficio protocollo apposto sul plico dall’ufficio stesso, recante ora e data di arrivo.
Oltre al suddetto termine non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente. Non saranno prese in considerazione offerte pervenute oltre il termine di cui sopra, né offerte contenute in plichi non sigillati e sui quali non sia apposto il mittente e l'oggetto della gara.
Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca o piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concorrente denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo PEC per le comunicazioni e riportare la dicitura:
CIG 7753293BC7 procedura aperta per la gara “Servizio di Manutenzione ordinaria delle aree adibite a verde pubblico”
Scadenza offerte: Non aprire
Nel caso di concorrenti associati, già costituiti o da costituirsi, vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti.
Il plico contiene al suo interno altre buste chiuse e sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:
1. Busta "A" - contenente la documentazione amministrativa di seguito specificata, recante all’esterno l’indicazione - Busta “A” – Documentazione amministrativa;
2. Busta B - contenete l’offerta tecnica redatta così come di seguito specificata recante all’esterno l’indicazione Busta “B” – Offerta Tecnica
3. Busta “C” – contenete l’offerta economica redatta così come di seguito specificata recante all’esterno l’indicazione Busta “C” – Offerta Economica.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Le dichiarazioni sostitutive l’istanza di partecipazione, il DGUE e l’offerta economica, dovranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx/xxxxx.xxx.
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
Il procuratore allega copia conforme all’originale della relativa procura.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta
L’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A, è causa di esclusione. Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata dalla medesima stazione appaltante e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine di 10 (dieci) giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nel medesimo termine il concorrente è tenuto a comunicare alla stazione appaltante l’eventuale volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio.
In caso di comunicazione del concorrente della volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio e, comunque, in caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
1) Domanda di partecipazione;
2) DGUE;
3) Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo.
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Alla domanda di partecipazione alla procedura è annessa la dichiarazione sostitutiva sia di certificazione che di atto di notorietà, attestante il possesso di tutti i requisiti richiesti, e il Documento di Gara Unico Europeo (DGUE, compilando esclusivamente le parti I, II, III, IV, e VI), che dovranno essere firmati dal titolare o dal legale rappresentante della Ditta corredati, a pena di esclusione, da fotocopia del documento d'identità del sottoscrittore.
La domanda di partecipazione è redatta in bollo preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n.1 e comunque contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett.
b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti. La domanda è sottoscritta
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore del solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett.
b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore
b) copia conforme all’originale della procura oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, secondo le disposizioni contenute nella Circolare del Ministero delle Infrastrutture e trasporti 18 luglio 2016, n. 3 “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE)”, approvato dal regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’Amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
L’Amministrazione aggiudicatrice rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliario, allega:
1) DGUE, a firma dell’ausiliario, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, ove pertinente, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice sottoscritta dall’ausiliario con la quale quest’ultimo si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliario con la quale quest’ultimo attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliario;
In caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle
c.d. “black list”
6) dichiarazione dell’ausiliario del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del
d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78, conv. in l. 122/2010)
Oppure
dichiarazione di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A- B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione e compila:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
d) La sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale cui al par. 7.3, lettera i, del presente disciplinare
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
La dichiarazione relativa a tutti i soggetti (in carica o cessati) di cui all’art. 80, comma 3, del Codice è resa senza l’indicazione del nominativo dei singoli soggetti (per l’elencazione dei soggetti cui deve essere riferita l’attestazione si richiama il Comunicato del Presidente ANAC del 26.10.2016, compatibilmente con la novella apportata al Codice dall’art. 49, comma 1 lett. b) del d.lgs. n. 56/2017).
L’indicazione del nominativo dei soggetti di cui al comma 3 sarà richiesta soltanto al momento della verifica delle dichiarazioni rese.
Nel solo nel caso in cui il legale rappresentante/procuratore del concorrente non intenda rendere le dichiarazioni sostitutive ex art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice anche per conto dei soggetti elencati al
comma 3 dell’art. 80 del Codice, detti soggetti sono tenuti a compilare in proprio la dichiarazione ex art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l), del Codice, allegando copia fotostatica del documento di identità in corso di validità.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO (Allegati 1 – 2)
15.3.1 Dichiarazioni integrative
Il concorrente rende una dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con la quale:
1. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi/fornitura;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta.
4. accetta il patto di integrità, approvato con deliberazione della Giunta Comunale N.16 del 19.02.2017 allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012); allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 6 novembre 2012 n. 190);
5. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento, D.P.R. 16 APRILE 2013, N.
62, visionabile e scaricabile dal sito istituzionale della Stazione Appaltante all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx/, adottato dalla stazione appaltante con delibera della giunta comunale n° 10 del 30/01/2015. e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto.
6 accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara di cui alle premesse del presente disciplinare di gara;
7. dichiara di essere iscritto nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia . Oppure
8. dichiara di aver presentato domanda di iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia
Per gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”
9. dichiara di essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78, conv. in l. 122/2010)
Oppure
10. dichiara di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 e allega copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
11 si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice
12. dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta il possesso del requisito previsto dall’art. 93, comma 7 del Codice e allega copia conforme della relativa certificazione
13. dichiara di aver preso visione dei luoghi oppure allega il certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione;
14 indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale, partita IVA; ai fini delle comunicazioni di cui all’art.76, comma 5 del Codice, indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica;
15. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
(oppure )
16. non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale.
Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
17. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx XX 00 marzo 1942 n. 267
18.dichiarazione sostitutiva con la quale il legale rappresentante dell’impresa ammessa alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale, ai sensi dell’art. 80, co. 5, lett. b), e dell’art. 110, comma 3 del Codice, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE indica gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, rilasciati dal Tribunale (indicandone le specifiche); nonché di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 della legge fallimentare;
15.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
19. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’impresa ausiliaria;
20. documento, in originale o copia autentica, attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione concernente l’impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
21. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’X.X.XX. di Euro 140,00 (centoquaranta/00).
Il versamento dovrà essere effettuato con le modalità indicate nella deliberazione del Consiglio dell’Autorità e secondo le istruzioni operative presenti nel sito dell’Autorità stessa.
Qualora l’impresa presenti l’offerta, dovrà effettuare il versamento e produrre la relativa ricevuta di pagamento.
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice
22. copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
15.3.3 Documentazione ulteriore per i soggetti associati
Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane
atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate, qualora gli stessi non siano rinvenibili mediante accesso alla banca dati della Camera di Commercio;
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, nella forma prescritta, prima della data di presentazione dell’offerta.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione resa da ciascun operatore economico attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 co. 8 del Codice conferendo mandato
collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
a. copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
b. dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
c. dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non
autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD
(o in alternativa)
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD.
16. Contenuto della Busta “B - Offerta tecnico-organizzativa”
16.1. ► La busta “B – Offerta tecnico-organizzativa” deve contenere, a pena di esclusione, una relazione tecnica dei servizi offerti, che dovranno essere conformi ai requisiti minimi indicati nel progetto e nel capitolato d’oneri descrittivo e prestazionale, la relazione dovrà contenere una proposta tecnico- organizzativa con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione previsti dal presente disciplinare di gara. Tutti i servizi proposti devono rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato d’oneri e descrittivo, pena l’esclusione dalla procedura di gara.
L’offerta, come sopra precisato, dovrà essere strutturata seguendo l’ordine dei criteri di valutazione indicati nel presente Disciplinare (Tab. 4). Si ritiene sufficiente che il riferimento ai criteri di valutazione venga indicato in forma sintetica – numero e lettera: es. 1a), 1b – senza necessità di riportare nell’offerta anche la descrizione per esteso.
Per ciascun criterio di valutazione, la moltiplicazione dei coefficienti di valutazione attribuiti a ciascuna offerta per i punteggi massimi previsti, conduce al punteggio di valutazione assegnato a ciascuna offerta.
La Commissione giudicatrice, sulla scorta dell’offerta tecnica presentata, esprime, in base ai criteri sopra menzionati, un giudizio di merito qualitativo. Per chiarezza espositiva e per facilitare il lavoro della Commissione giudicatrice si invitano gli operatori offerenti ad articolare la loro offerta tecnica seguendo la suddivisione dei criteri illustrata nel presente disciplinare (tabella n°4) ed inserendo solo la documentazione strettamente necessaria ad illustrare le caratteristiche qualitative del servizio.
La mancata illustrazione del servizio offerto per ciascun criterio di valutazione, comporta l’impossibilità per la Commissione giudicatrice di effettuare la corrispondente valutazione. In tale eventualità la Commissione giudicatrice attribuirà, per i corrispondenti criteri di cui sono stati omessi gli elementi valutativi, un punteggio pari a zero.
Tutti i servizi proposti devono rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato d’oneri, pena l’esclusione dalla procedura di gara.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore
16.2.Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 15.1.
16.3 La mancata sottoscrizione dell’offerta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice a condizione che sia riconducibile al concorrente In caso di mancata sanatoria la Stazione Appaltante procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura di gara.
17 CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
► La busta “C – Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica predisposta dalla stazione appaltante secondo il “Modello – Offerta economica” allegato al presente disciplinare di gara, essere corredata da n°1 (una) marca da bollo dal valore di Euro 16,00 e contenere, in particolare, i seguenti elementi:
a) Prezzo offerto e relativo ribasso percentuale per il servizio, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, in cifre e lettere, comprensivo degli oneri della sicurezza aziendale opportunamente indicati ed oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi (pari ad Euro 34,450,46) ;
b) il ribasso globale percentuale da applicare all’importo posto a base di gara, in cifre e lettere, Iva ed oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi;
c) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice.
Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto. La stazione appaltante procede alla valutazione di merito circa l’adeguatezza dell’importo in sede di eventuale verifica della congruità dell’offerta.
d) la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice.
La stazione appaltante procede alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice o in sede di eventuale verifica della congruità dell’offerta oppure prima dell’aggiudicazione.
Il prezzo offerto dovrà essere scritto in cifre ed in lettere. In caso di discordanza vale il prezzo scritto in lettere, salvo il caso di errore materiale manifesto.
Verranno prese in considerazione fino a due cifre decimali.
In caso di discordanza tra prezzo complessivo e ribasso percentuale globale prevale il ribasso percentuale; L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 15.1.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D. Lgs n° 50 del 2016, secondo la seguente ripartizione dei punteggi:
TABELLA contenente gli elementi di valutazione ed i relativi pesi
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
OFFERTA TECNICA | 70 |
OFFERTA ECONOMICA | 30 |
TOTALE | 100 |
I punteggi saranno attribuiti da una Commissione Giudicatrice (di seguito, Commissione), nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 77 del Codice, sulla base dei criteri e sub-criteri di valutazione e relativi pesi e sub-pesi di cui alla tabella n° 4, mediante l’applicazione del metodo aggregativo compensatore, secondo i criteri e le formule esplicitati nella tabella n° 5:
Tabella n° 4 – criteri di valutazione e relativi pesi e sub pesi.
A - struttura professionale e tecnica del personale dedicato Criteri motivazionali per l’attribuzione del punteggio: Verrà valutata la struttura professionale e tecnica proposta dal concorrente, con particolarmente con riferimento alle figure professionali esclusivamente dedicate al servizio in oggetto. In particolare il concorrente dovrà indicare l’elenco delle figure tecniche professionali esclusivamente dedicate al presente appalto secondo le seguenti specificazioni: 1. Tecnici laureati (dottori xxxxxxxx e/o forestali) con indicazione per ciascuno delle ore impiegate (settimanali per 52 settimane) 2. Tecnici diplomati (periti agrari, geometri o equipollenti) con indicazione per ciascuno delle ore impiegate (settimanali per 52 settimane) Il concorrente dovrà indicare espressamente il ruolo e le funzioni che i tecnici dovranno svolgere al fine del successivo controllo. Ai fini dell’attribuzione del punteggio al valore orario per i tecnici laureati verrà applicato un moltiplicatore pari a 1,2. Il punteggio verrà attribuito assegnando alle ore prestate per settimana (per 52 settimane all’anno) attribuendo il punteggio 0 al concorrente che indicherà il valore più basso e il punteggio massimo (30) al concorrente che indicherà il valore maggiore. Per tutti gli altri si procederà per interpolazione lineare. | Max punti | PESO 30 |
B - Metodo di gestione informatica del sistema manutentivo: Punteggio massimo 28 Criteri motivazionali per l’attribuzione del punteggio: Verrà valutata la relazione dell’operatore economico che proponga un sistema gestionale informatico e la sua popolazione all’avvio del servizio e da implementare per tutta la durata del servizio. Il software informativo, la sua popolazione e gestione, sarà valutato secondo i seguenti criteri: 1) la qualità e l’efficienza del software database geografico proposto, attraverso la sua caratterizzazione informatica, il tipo di licenza, quali macchine verranno date in dotazione alla stazione appaltante, la possibilità ed il tipo di condivisione a favore dei cittadini; 2) il popolamento iniziale (inclusi i tempi), lo sviluppo, l’adozione e il continuo e costante aggiornamento del GIS partendo dai dati in possesso dell’Amministrazione; Il sistema dovrà contenere: a) censimento del patrimonio del servizio in appalto; b) programmazione delle manutenzioni ordinarie; c) programmazione delle manutenzioni straordinarie; d) caratterizzazione del patrimonio arboreo quali ubicazione, specie, entità, vita, data e tipo di intervento; e) registro delle non conformità inviate dal DEC e dal RUP; f) registro delle non conformità inviate da altri. Il software deve prevedere l’immediata e costante accessibilità da parte del D.E.C. e del R.U.P. e deve essere consegnato in proprietà, prima dell’ultimazione del servizio, all’Ente. | Max punti | 28 |
C- Attestati per sistemi di garanzia di qualità certificati ISO 14000 o EMAS certificazione XX 0000 | Max punti 6 6 | PESO 12 |
OFFERTA ECONOMICA | Max punti | 30 |
TABELLA 5 – formula generale per l’applicazione del metodo aggregativo compensatore
Pi | = | Punteggio concorrente i; |
Cai | = | Coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; |
Cbi | = | Coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i; |
Cni | = | Coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente n; |
Pa | = | peso criterio valutazione a; |
Pb | = | peso criterio valutazione a; |
Pn | = | peso criterio valutazione a; |
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb + ….Cni x Pni
Dove:
18.1 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA (METODO DISCREZIONALE)
Per quanto concerne la valutazione delle offerte, in relazione ai criteri e sub-criteri tecnici di natura qualitativa, sarà effettuata mediante l’attribuzione di un punteggio discrezionale da parte di ciascuno dei componenti della Commissione; espresso secondo le motivazioni riportate nella seguente griglia:
• OTTIMO da 0,81 ad 1,00;
• DISTINTO da 0,61 a 0,80;
• BUONO da 0,41 a 0,60;
• DISCRETO da 0,21 a 0,40;
• SUFFICIENTE da 0,01 a 0,20;
• INSUFFICIENTE: 0.
I coefficienti, variabili tra zero ed uno, da assegnare a ciascun criterio o sub-criterio avente natura qualitativa sono determinati:
a) mediante l’attribuzione discrezionale del coefficiente sulla base dei criteri motivazionali specificati nel presente disciplinare da parte di ogni commissario;
b) determinando la media dei coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti su ciascun criterio o sub-criterio;
c) attribuendo il coefficiente uno al valore medio massimo e proporzionando linearmente a tale media massima gli altri valori medi tramite la seguente formula:
Cni = xni/ximax
dove:
Cni = coefficiente del concorrente i-esimo per l'elemento di valutazione j
xni= valore ottenuto dal concorrente i-esimo per l'elemento di valutazione j
xjmax = valore massimo per l'elemento
La moltiplicazione del coefficiente di valutazione per il (Peso) punteggio massimo previsto conduce al punteggio di valutazione assegnato a ciascuna offerta.
18.2. METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Per la valutazione dell’offerta economica, i coefficienti variabili tra zero ed uno saranno determinati dalla Commissione attraverso la formula indicata nella Tabella 6, ponendo al posto di R il ribasso offerto
Tabella 6: formula per l’attribuzione del punteggio dell’offerta economica.
Formula con interpolazione lineare
Ci = Ra/Rmax
Dove
Ci | = | coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; |
Ra | = | percentuale di ribasso offerto dal concorrente i - esimo |
Rmax | = | maggior ribasso offerto |
Pi (punteggio del concorrente i-esimo) sarà dato da ci x 30 (peso dell’offerta economica
Al fine di non alterare i pesi stabiliti per i vari criteri di valutazione, se nessun concorrente ottiene sui criteri di valutazione tecnica aventi natura qualitativa il punteggio pari al peso complessivo assegnato agli stessi, è effettuata la c.d. “riparametrazione”, assegnando al concorrente che ha ottenuto il punteggio totale più alto il massimo punteggio previsto e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
19. Svolgimento Operazioni di gara
19.1. La prima seduta pubblica avrà luogo presso il Settore Tutela dell’Ambiente, Servizi tecnologici,
manutenzioni _ xxxxx Xxxxxxx xx 000 (xxxxx piano) – Quartu Sant’Elena il giorno , alle ore e vi potranno partecipare i legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega, loro conferita da suddetti legali rappresentanti, che potranno far verbalizzare le loro osservazioni. In mancanza di delega, per il rappresentante del concorrente sarà possibile solo assistere alle sedute pubbliche della Commissione senza possibilità di intervenire.
Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.
19.2. Le successive sedute pubbliche avranno luogo presso la medesima sede all’orario e giorno che sarà comunicato ai concorrenti a mezzo P.E.C o di pubblicazione sul sito informatico del Comune di Quartu Sant’Elena almeno tre giorni prima della data fissata.
19.3 la Commissione, nella prima seduta pubblica, procederà:
(i) alla verifica dell’integrità e della regolare sigillatura, all'apertura dei plichi pervenuti entro il termine stabilito contenenti le domande di partecipazione, e alla verifica della documentazione contenuta nella busta A, verificando per ciascun concorrente la regolarità e la completezza della documentazione presentata, nonché l’ammissibilità alla gara;
(ii) a verificare che i consorziati per conto dei quali i consorzi di cui all'art. 45, comma 1, lettere b) e c), del Codice (consorzi cooperative e artigiani e consorzi stabili) concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere dalla gara il consorzio ed il consorziato;
(iii) a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e in caso positivo ad escluderli dalla gara;
(iv) ad escludere dalla gara i concorrenti che non soddisfino le condizioni di partecipazione stabilite dal Codice, dal regolamento e dalle altre disposizioni di legge vigenti;
(v) in caso di mancanza, incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa, a richiedere, ai sensi dell’art.83 comma 9 del D.Lgs 50/2016, le necessarie integrazioni e chiarimenti, assegnando ai destinatari un termine di 10(dieci) giorni, e a sospendere la seduta fissando la data della seduta successiva e disponendone la comunicazione ai concorrenti non presenti; nella seduta successiva, la Commissione provvederà ad escludere dalla gara i concorrenti che non abbiano adempiuto alle richieste di regolarizzazione o che, comunque, pur adempiendo, risultino non aver soddisfatto le condizioni di partecipazione stabilite dal Codice, dal regolamento e dalle altre disposizioni di legge vigenti.
(vi) Redige il verbale di ammissione/esclusione alla successiva fase relativa all’apertura della busta tecnica.
19.5 La Commissione, nella successiva seduta pubblica procederà quindi all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare. In caso di carenza della sottoscrizione dell’offerta tecnica che sia comunque riconducibile all’offerente, la Commissione richiede, ai sensi dell’art. 83 comma 9 del D.Lgs 50/216, la necessaria regolarizzazione, assegnando ai destinatari un termine di 10 (dieci) giorni.
19.6 In seduta riservata, la Commissione procederà all’esame dei contenuti dei documenti presentati con l’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 18.
19.7 Al termine dell’operazione di valutazione delle offerte tecniche, in seduta pubblica, la Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche ammesse nonché le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti che non hanno provveduto alla regolarizzazione di cui al paragrafo 19.5; procederà poi all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, dando lettura dei prezzi e dei ribassi offerti. In caso di carenza della sottoscrizione dell’offerta economica che sia comunque riconducibile all'offerente, la Commissione richiede, ai sensi dell’art.83, comma 9 del Codice, la necessaria regolarizzazione, assegnando ai destinatari un termine di 10 (dieci) giorni sospende la seduta fissando la data della seduta successiva e dispone la comunicazione ai concorrenti non presenti
19.7 Successivamente, la Commissione provvede ad escludere dalla gara i concorrenti che non abbiano adempiuto alle eventuali richieste di regolarizzazione e nella medesima seduta o in seduta pubblica successiva procede alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 18 e all’attribuzione dei punteggi complessivi.
19.8 Qualora la Commissione accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, procede ad escludere i concorrenti per i quali è accertata tale condizione. In tal caso, se necessario, la Commissione provvederà a ricalcolare i punteggi già attribuiti alle singole offerte senza modificare i giudizi già espressi.
19.9 La Commissione, qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, chiuderà la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 21;
19.10 All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica,
• redige la graduatoria;
• comunica l’esito del procedimento di valutazione di congruità delle offerte e formula la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
19.11 La Commissione comunica, in caso di esclusioni, quanto avvenuto alla stazione appaltante per l’eventuale escussione della cauzione provvisoria e per l’eventuale segnalazione del fatto all’Autorità ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese e dell’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
19.12 Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione differenti, sarà posto prima in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica;
19.13 Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 77, comma 7 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n° 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice, a tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida
n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21 VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, con il supporto della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala e dunque esclusa, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine di n.15 giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, chiede per iscritto, o anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine di n°5 giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP esclude, ai sensi dell’art. 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
22. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
23. CLAUSOLA SOCIALE
In applicazione dell’articolo 50 del D. Lgs. 50/2016, il presente appalto prevede, già dalla fase di gara e per tutta la durata contrattuale, l’applicazione della clausola sociale volta a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato dagli appaltatori uscenti dei precedenti appalti, clausola da applicarsi a tutti i lavoratori impiegati nei precedenti appalti impiegati con contratto a tempo indeterminato ed a quelli con contratto a tempo determinato assunti per i lavori compiuti o in fase di esecuzioni dal 20.10.2018 alla data del presente bando. Viene richiesta, con il presente atto, l’applicazione da parte dell’appaltatore entrante, dei contratti collettivi di settore di cui all’articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81.
L’aggiudicataria del servizio, a tutela della salvaguardia dell’occupazione ed al fine di riconoscere le attuali
professionalità acquisite e le loro attuali remunerazioni lorde, nette e pari trattamento previdenziale, dovrà
impegnarsi, nell'assorbimento nell’ambito di un confronto, di concerto con le imprese uscenti e per il tramite
delle associazioni imprenditoriali di appartenenza e delle XX.XX. territoriali e di categoria, a ricercare e
favorire soluzioni che garantiscano la permanenza in servizio, quanto meno agli stessi livelli professionali,
retributivi e previdenziali del personale della Ditta uscente ai sensi di quanto previsto dal CCNL di categoria,
più rappresentativo. Il mancato rispetto delle clausole previste al presente punto è causa di risoluzione
contrattuale in danno all'impresa.
24. LE SPESE RELATIVE ALLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a Euro 2.500,00. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) de
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza Autorità Giudiziaria del Foro di Cagliari, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196., esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
27 STIPULA DEL CONTRATTO
L'impresa aggiudicataria dovrà stipulare il contratto d'appalto nel giorno stabilito dalla stazione appaltante. l’Ente Appaltante si riserva la facoltà di concordare espressamente con l’aggiudicatario un differimento della suddetta data. La stipula del Contratto avverrà in forma pubblico amministrativa. Per quanto concerne le relative spese si rinvia all’art. 24 del Disciplinare