UNIONE TRESINARO SECCHIA
UNIONE TRESINARO SECCHIA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO A TERZI DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA AL DOMICILIO PER DISABILI ADULTI INSERITI IN GRUPPO APPARTAMENTO
PERIODO 01.04.2011 / 31.03.2014
CAPITOLATO D’ONERI
INDICE
Art. 1 Oggetto pag. 3
Art. 2 Destinatari del progetto pag. 3
Art. 3 Criteri di quantificazione degli interventi pag. 3
Art. 4 Sedi e riferimenti di servizio pag. 4
Art. 5 Contestualizzazione del quadro normativo pag. 4
Art. 6 Obiettivi pag. 5
Art. 7 Tipologie di attività pag. 5
Art. 8 Compiti operativi da realizzare pag. 6
Art. 9 Modalità di gestione degli appartamenti pag. 6
Art.10 Il personale-requisiti e obblighi assicurativi contributivi pag. 7
Art.11 Compiti dell’aggiudicatario pag. 8
Art.12 Elaborato di progetto pag. 9
Art.13 Importo dell’appalto pag. 9
Art.14 Durata dell’appalto e revisione prezzi pag. 9
Art.15 Termini di pagamento e fatturazione pag. 10
Art.16 Recapito operativo dell’aggiudicatario pag. 10
Art.17 Obblighi, responsabilità e oneri dell’aggiudicatario pag. 10
Art.18 Obblighi a carico dell’Unione Tresinaro Secchia pag. 11
Art.19 Polizze assicurative pag. 11
Art.20 Disposizione in ordine alla sicurezza sul lavoro ed alla valutazione dei rischi dei lavoratori pag. 12
Art.21 Verifica e controllo pag. 12
Art.22 Subappalto e cessione del contratto: responsabilità relative pag. 13 Art.23 Oneri inerenti il servizio e spese contrattuali pag. 13 Art.24 Inadempienze, penalità e decadenza per risoluzione del contratto pag. 13 Art.25 Fallimento, liquidazione, trasformazione dell’aggiudicatario pag. 14 Art.26 Foro competente e controversie pag. 15
Art.27 Disposizioni finali e rinvio pag. 15
ARTICOLO. 1 “OGGETTO”
Il presente Capitolato ha per oggetto l’affidamento del “Servizio di assistenza al domicilio per disabili adulti inseriti in Gruppo Appartamento” con finalità socio - assistenziale – educativa, improntati alla sperimentazione di conduzione di stili di vita famigliari, attraverso autogestione mediata e tutelata, ed alternativa all’inserimento in strutture residenziali.
Tale servizio si realizza attraverso:
➢ la costruzione di un ambiente familiare idoneo alla crescita personale e sociale dei cittadini disabili inseriti;
➢ il mantenimento ed il miglioramento di capacità e di livelli di autonomia acquisiti, predisponendo un percorso di vita personale e sociale, con particolare riferimento ai programmi di formazione, tirocinio e addestramento lavorativo;
➢ l’aiuto e l’assistenza alla persona disabile al fine di soddisfare i bisogni di realizzazione personale e di appartenenza ad una dimensione comunitaria all’interno dell’abitazione;
➢ il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle famiglie di origine delle persone inserite, attraverso una costante condivisione progettuale di ogni singolo percorso;
➢ l’incentivazione delle attività di promozione e integrazione con il volontariato singolo o di gruppo, al fine di favorire l’integrazione sociale e le opportunità relazionali e di vita degli utenti.
➢ Il Gruppo Appartamento ha un regolamento di permanenza che viene sottoscritto dagli utenti al momento dell’accesso (All. 1 al presente Capitolato Speciale).
ARTICOLO 2 “DESTINATARI”
I destinatari sono adulti di sesso maschile e femminile, residenti nel distretto di Scandiano, portatori di deficit medio e medio – lieve, ai sensi delle normative nazionali di riferimento ovvero:
- L. n. 118/71 “Conversione in legge del D. L. n. 5/71 e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili”;
- L. n. 104/92 “Legge quadro per assistenza, integrazione sociale e diritti delle persone Handicappate”.
I destinatari sono giovani disabili, che desiderano sperimentare un progetto di crescita e di autonomia al di fuori dell’ambito familiare, attraverso un percorso di sostegno e accompagnamento quotidiano nello svolgimento e sviluppo delle proprie abilità e competenze. Sono persone con sufficienti capacità di autonomia personale, che generalmente presentano problematiche di tipo relazionale, per cui necessitano di un rapporto educativo accogliente e rinforzante sul versante del contenimento delle forme d’ansia e della percezione della dimensione di inadeguatezza; stimolante, propositivo e prescrittivo, invece, rispetto alla sollecitazione delle esperienze e all’assunzione dei ruoli necessari ai diversi contesti di vita.
ARTICOLO 3 “CRITERI DI QUANTIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI”
L’aggiudicatario dovrà indicare nel “progetto di gara” le modalità con cui intende assicurare la programmazione, l’organizzazione e il coordinamento e la realizzazione del “Servizio di assistenza al domicilio per disabili adulti inseriti in Gruppo Appartamento”, garantendo un numero di operatori con profilo professionale adeguato e impegno orario che consenta di accompagnare nel percorso di vita n. 11 disabili adulti così suddivisi:
➢ massimo 5 utenti per l’appartamento femminile;
➢ massimo 3 utenti per l’appartamento maschile n. 1;
➢ massimo 3 utenti per l’appartamento maschile n. 2.
Gli operatori del servizio oggetto del presente capitolato dovranno espletare la propria funzione educativa/assistenziale nel contesto comunitario degli Appartamenti e nei progetti connessi a tale Servizio per l’intero arco settimanale, per 12 mesi l’anno e indicativamente con accessi pari almeno a n. 6240 comprensivi della funzione di coordinamento del Servizio.
Si prevede perciò una indispensabile flessibilità nell’organizzazione e nei tempi in relazione alle esigenze del Servizio, pur dovendo garantire la presenza degli operatori in alcuni momenti significativi della giornata:
a) il momento del risveglio per la verifica della notte trascorsa e la raccolta di bisogni legati all’intera giornata, nonché la necessità di verificare l’assunzione di eventuali terapie farmacologiche in atto e l’igiene personale;
b) il momento del pranzo altresì risulta essere cruciale, per una prima verifica dell’andamento della giornata, nonché la preparazione del pasto insieme all’utente che non sempre è in grado di svolgere autonomamente tale compito, così come il successivo riassetto della cucina con la predisposizione delle attività pomeridiane di ognuno;
c) il tardo pomeriggio, per accogliere gli utenti al rientro dai rispettivi impegni e organizzare il momento della cena e della serata.
Particolare attenzione va prestata al fine settimana nel quale, generalmente, si svolge la maggior parte delle attività /uscite e si giocano le relazioni interpersonali sia all’interno degli appartamenti che all’esterno con le figure amicali e non, presenti sul territorio.
Va inoltre garantita la presenza dell’operatore in situazioni di particolare emergenza notturna e l’accompagnamento da parte dello stesso, nei percorsi di cura e visite sanitarie necessari al benessere degli utenti.
L’aggiudicatario, inoltre è tenuto a garantire eventuali accoglienze temporanee nel fine settimana, nel rispetto dei posti disponibili per ogni singolo appartamento, di soggetti che mantengono rapporti amicali con gli ospiti disabili. Più precisamente si intende la permanenza di un ospite aggiuntivo da un minimo di 2 giorni (con un pernottamento incluso) ad un massimo di tre giorni (con due pernottamenti inclusi). A fronte di tale servizio, gli ospiti corrisponderanno al soggetto aggiudicatario la somma di euro 21,79 (somma onnicomprensiva) per ogni giorno di effettiva presenza.
ARTICOLO 4 “SEDI E RIFERIMENTI DI SERVIZIO”
Il “Servizio di assistenza al domicilio per disabili adulti inseriti in Gruppo Appartamento” si svolge presso n. 3 appartamenti messi a disposizione dall’appaltante all’aggiudicatario, attraverso un comodato d’uso gratuito:
1) appartamento femminile sito in Scandiano, xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx x. 00;
2) appartamento maschile n.1 sito in Scandiano, via Xxxx n. 2 (2° piano);
3) appartamento maschile n.2 sito in Scandiano, via Xxxx n. 2 (1° piano).
Le attività connesse ai tre Gruppi Appartamento si svolgeranno anche nei contesti sociali presenti nel territorio di riferimento.
L’aggiudicatario dovrà, inoltre, indicare una propria sede operativa per le attività di coordinamento del Servizio.
Gli appartamenti verranno consegnati all’aggiudicatario completi degli arredamenti.
ARTICOLO 5 “CONTESTUALIZZAZIONE DEL QUADRO NORMATIVO”
Il “progetto di gara” dovrà rendere esplicito l’approccio metodologico che si intende applicare nella realizzazione delle azioni previste, anche in riferimento alla letteratura di settore circa le tematiche sulla disabilità e tenere conto delle normative nazionali e regionali specifiche ed in particolare:
L. n. 328/00 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali;
DGR n. 564/00 “Direttiva regionale per l’autorizzazione al funzionamento delle strutture residenziali e semiresidenziali per minori, portatori di handicap, anziani e malati di AIDS, in attuazione della L.R. n. 34/98”;
L.R. Xxxxxx Xxxxxxx n. 2/03 “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
DGR n. 509/07 “Fondo regionale per la non autosufficienza – programma per l’avvio nel 2007 e lo sviluppo nel triennio 2007/2009”;
L.R. Xxxxxx Xxxxxxx n. 4/08 “Disciplina degli accertamenti della disabilità-ulteriori misure di semplificazione ed altre disposizioni in materia sanitaria e sociale”;
X.X.X. x. 000/00 “Primo provvedimento della Giunta regionale attuativo dell’art. n. 23 della L. R.
Xxxxxx Xxxxxxx n. 4/08 in materia di accreditamento dei servizi socio-sanitari”.
ARTICOLO 6 “OBIETTIVI”
Concorrere, attraverso il progetto complessivo, le azioni previste e le competenze professionali che verranno impiegate, a:
a) garantire un ambiente comunitario idoneo alla crescita personale e sociale dei disabili inseriti;
b) mantenere e migliorare le capacità ed i livelli di autonomia acquisiti, garantendo un percorso di crescita personale e sociale;
c) favorire i processi di autonomia individuale, l’apprendimento e le capacità relazionali con gli altri membri del gruppo e con il contesto sociale;
d) aiutare ed assistere la persona disabile nel percorso di vita quotidiano al fine di soddisfare i bisogni personali, una maggiore cura di sé ed il raggiungimento di una migliore qualità di vita;
e) incentivare le attività esterne al gruppo appartamento, attraverso il SAP distrettuale (Servizio di Aiuto alla Persona) e attraverso le associazioni di volontariato presente nel territorio, al fine di favorire l’integrazione sociale e aumentare le opportunità relazionali;
f) collaborare con le famiglie al fine di consolidare una costante condivisione progettuale di ogni singolo percorso e di percorsi di gruppo;
g) sostenere le relazioni tra l’utente e la famiglia d’origine;
h) mantenere i percorsi lavorativi e/o occupazionali di ogni singolo utente, nel rispetto delle capacità e potenzialità individuali.
ARTICOLO 7 “TIPOLOGIE DI ATTIVITA’”
Vengono di seguito esposte le principali attività da realizzare nell’ambito delle azioni previste :
1) conduzione e gestione di interventi di sostegno assistenziale - educativo;
2) conduzione e gestione di attività volte al mantenimento ed al miglioramento delle autonomie individuali e delle capacità di relazione, sia all’interno del contesto abitativo che nel contesto sociale;
3) conduzione e gestione di incontri individuali e di gruppo tra familiari e utenti disabili;
4) conduzione e gestione di interventi di promozione e integrazione con il contesto sociale;
5) gestione di interventi all’interno delle attività di formazione e tirocinio o contesto lavorativo frequentati dagli utenti;
6) accompagnamento nelle pratiche sanitarie predisposte dai medici di base referenti e/o dal Servizio Sanitario Nazionale;
7) supporto nella gestione delle disponibilità economiche degli utenti, previo consenso degli stessi, e/o familiari, e/o curatori, e/o amministratori di sostegno, finalizzato alla conduzione del servizio stesso.
ARTICOLO 8 “COMPITI OPERATIVI DA REALIZZARE”
Si indicano di seguito in modo sintetico, e non esaustivo, alcuni compiti connessi al contesto progettuale, agli obiettivi indicati e alla tipologie di attività conseguenti:
➢ effettuazione di attività di osservazione, valutazione e attivazione delle autonomie personali, sociali e relazionali di ciascun disabile;
➢ svolgimento di attività volte a garantire l’acquisizione e il mantenimento delle autonomie personali e sociali;
➢ svolgimento di attività di accudimento della persona disabile;
➢ svolgimento di attività di affiancamento nelle principali attività domestiche;
➢ svolgimento di attività di facilitazione alla relazione e contenimento dei conflitti tra gli ospiti;
➢ effettuazioni di attività di facilitazione alla relazione tra gli ospiti e i familiari;
➢ effettuazione di attività di facilitazione alla relazione con le figure amicali;
➢ effettuazione di incontri diretti con i familiari;
➢ effettuazioni di incontri con datori di lavoro, o responsabili di progetti di xxxxxxxxx e/o formazione lavorativa;
➢ effettuazione di incontri con i Servizi Sanitari territoriali;
➢ effettuazione di incontri con i medici di base;
➢ accompagnamento e facilitazione nelle attività educative, lavorative o ludiche e di socializzazione;
➢ controllo e supervisione all’autosomministrazione delle terapie farmacologiche;
➢ controllo e supervisione, previo consenso, dei fondi comuni per le spese di mantenimento degli ospiti inseriti;
➢ redazione della documentazione di percorso.
ARTICOLO 9 “MODALITA’ DI GESTIONE DEGLI APPARTAMENTI”
Il SSA si impegna a fornire al soggetto aggiudicatario tutte le informazioni possedute ed i dati necessari per la gestione del Servizio, con particolare riferimento alle condizioni socio-sanitarie e socio- relazionali dei soggetti ospitati.
L’individuazione degli utenti da inserire presso il Servizio è a carico del SSA e le modalità di ammissione e dimissione degli stessi dovranno essere concordate tra SSA, famiglia, ospite, eventuale amministratore di sostegno, o curatore o tutore ed aggiudicatario, fatte salve le situazioni di emergenza o particolare necessità.
Resta inteso che le decisioni ultime relative al governo degli inserimenti, della permanenza e delle dimissioni degli utenti sono in capo al SSA.
Prima dell’avvio del Servizio il SSA provvederà alla consegna dei tre appartamenti, oggetto del presente capitolato, mediante stesura di apposito verbale contenente l’inventario dei beni immobili e lo stato di conservazione degli stessi.
L’attività di manutenzione ordinaria dei tre appartamenti consegnati è in capo all’aggiudicatario, come l’eventuale ripristino o sostituzione degli arredi non più idonei allo svolgimento delle attività. L’attività di pulizia quotidiana degli appartamenti deve essere svolta dall’aggiudicatario, in collaborazione con gli ospiti, mentre per pulizie che richiedano interventi specifici l’aggiudicatario potrà utilizzare personale proprio o avvalersi di terzi. L’attività di pulizia si intende comunque comprensiva di periodiche pulizie straordinarie.
L’organizzazione dei trasporti per l’accompagnamento degli utenti nei luoghi in cui si svolgono le attività previste dai progetti individuali e di gruppo è in carico all’aggiudicatario che provvederà attraverso mezzo di trasporto proprio, o mediante l’utilizzo degli ordinari mezzi di trasporto pubblico, a svolgere tale attività nel rispetto delle norme di sicurezza.
I costi delle utenze riguardanti i tre appartamenti sedi del Servizio sono in capo all’aggiudicatario che provvederà alla stipula dei relativi contratti: energia elettrica, gas, telefono e smaltimento rifiuti. Le spese condominiali, il canone annuale di abbonamento televisivo RAI sono ugualmente in carico all’aggiudicatario.
Per tutte le spese sopraindicate, in capo al soggetto gestore, è previsto un rimborso spese mensile da parte dei soggetti ospiti di € 240,85. L’aggiudicatario deve inoltre assistere gli ospiti inseriti, senza oneri economici a proprio carico, nella gestione delle spese alimentari e personali.
ARTICOLO 10 “IL PERSONALE: REQUISITI E OBBLIGHI ASSICURATIVI E CONTRIBUTIVI”
Per svolgere l’attività oggetto del presente capitolato, l’impresa aggiudicataria dovrà impiegare esclusivamente personale per il quale siano stati regolarmente adempiuti gli obblighi previsti dalle vigenti leggi in materia di assicurazioni sociali, assistenziali, previdenziali ed antinfortunistiche, compresa la responsabilità civile verso terzi. L’impresa aggiudicataria dovrà utilizzare operatori in possesso di qualificazione in materia di interventi socio-assistenziali e socio-educativi specificati nel presente capitolato, ovvero figure professionali in possesso dell’attestato di Operatore Socio Sanitario (OSS o titolo equipollente), per non più del 40% del totale del personale impiegato, e personale Educativo per almeno il 60% del totale del personale impiegato. Il personale Educativo dovrà essere in possesso di almeno uno dei seguenti titoli:
➢ Educatore Professionale in possesso di attestato di abilitazione rilasciato ai sensi del D.M. sanità del 10 febbraio 1984;
➢ Educatore Professionale ai sensi della Direttiva Comunitaria 51/1992, in possesso dell’attestato regionale di qualifica rilasciato al termine del corso di formazione attuato nell’ambito del progetto APRIS;
➢ Educatore in possesso di diploma di laurea in Scienze dell’ Educazione o in Scienze della Formazione in indirizzo “Educatore Professionale extrascolastico;
➢ Laurea o diploma di laurea in Psicologia;
➢ Laurea o diploma di laurea in Pedagogia;
➢ Laurea o diploma di laurea in Scienze dell’Educazione, Scienze della Formazione;
➢ Laurea o diploma di laurea in Sociologia;
➢ Laurea o diploma di laurea in Servizio Sociale.
Il personale socio-assistenziale e socio-educativo impiegato dovrà avere un’esperienza generale nel campo socio-assistenziale-educativo e/o specifica nell’area dei servizi per la disabilità di almeno 1 anno.
L’équipe di lavoro dovrà essere formata da un numero di operatori non inferiore a 4 e non superiore a 8 e l’impresa dovrà, inoltre, indicare un operatore con funzioni di coordinamento del Servizio.
L’impresa aggiudicataria, in sede di offerta, dovrà allegare i curricola di tutti gli operatori. Restano a carico dell’aggiudicatario gli adempimenti, se e in quanto obbligatori, relativi all’applicazione del D. Lgs. N. 81/2008 “Testo unico sulla sicurezza del lavoro” così come novellato dal D. Lgs. n. 106/2009.
E’ fatto obbligo all’impresa aggiudicataria di trasmettere al SSA dell’Unione Tresinaro Secchia, ogni qualvolta si verifichino variazioni, l’elenco del personale impiegato con l’indicazione del curriculum, della qualifica e del livello di inquadramento professionale.
L’impresa aggiudicataria si impegna a sostituire operatori assenti con personale già previsto all’interno del servizio garantendo livelli minimi di turnover. Nell’impossibilità di attivare tale modalità di sostituzione, allorché le esigenze richiedano una disponibilità superiore a quella attivabile con i restanti operatori, l’impresa aggiudicataria dovrà provvedere con personale aggiuntivo, dandone comunicazione al Responsabile SSA o suo delegato.
Il personale dovrà essere debitamente informato dei rischi propri del servizio in oggetto, nonché delle cautele da adottare; dovrà essere fornito di ogni strumento ed attrezzatura idonea alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
Pena risoluzione del contratto, l’impresa aggiudicataria è tenuta nei riguardi del personale impiegato nello svolgimento delle attività in oggetto del presente appalto a dare piena e integrale applicazione ai contenuti economico-normativi della contrattazione nazionale del settore e dei contratti integrativi territoriali e provinciali vigenti, con particolare riferimento al rispetto dei salari minimi contrattuali derivanti dalla stessa.
L’impresa aggiudicataria è altresì tenuta al pieno rispetto di tutte le leggi, regolamenti, disposizioni contrattuali disciplinanti i rapporti di lavoro della categoria, nonché le varie applicazioni territoriali in vigore. I suddetti obblighi vincolano l’aggiudicatario, anche e qualora non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, e indipendentemente dalla natura societaria o dalle dimensioni dell’impresa e da ogni sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
L’aggiudicatario solleva l’Unione Tresinaro Secchia da qualsiasi obbligo o responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione e libretti sanitari e, in genere, da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi, nonché le sanzioni previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia. Provvede pertanto alla copertura dei rischi da infortuni o danni subiti o provocati dal personale, stipulando apposite assicurazioni.
L’aggiudicatario deve, in ogni momento, a semplice richiesta dell’Unione Tresinaro Secchia, dimostrare dei avere provveduto a quanto sopra indicato, impegnandosi ad esibire la documentazione attestante l’osservanza i tutti gli obblighi suddetti. All’amministrazione appaltante resta comunque la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato provinciale del lavoro e/o sede INPS.
Il personale dell’impresa aggiudicataria incaricato dell’esecuzione degli interventi dovrà essere dotato dei mezzi necessari e dovrà mantenere un comportamento corretto nei riguardi degli utenti. In particolare ogni operatore dovrà garantire il rispetto del segreto professionale e della privacy delle persone che accederanno al Servizio, ai sensi del D. Lgs. 196 del 30 giugno 2003. A tale scopo la ditta appaltatrice provvederà a fornire al momento dell’inizio della gestione, le modalità di trattamento dei dati ed il nominativo del Responsabile, impegnandosi a comunicare entro cinque giorni qualsiasi variazione.
Al personale, inoltre, è fatto divieto di accettare compensi, di qualsiasi natura, da parte degli ospiti e/o dei familiari in relazione alle prestazioni effettuate o da effettuarsi, che non siano espressamente previste nell’ambito del presente capitolato.
L’eventuale apporto di personale con competenze infermieristiche ai fini del trattamento farmacologico degli ospiti verrà successivamente regolato in appositi protocolli fra la stazione appaltante, il soggetto gestore e l’Azienda USL.
ARTICOLO 11 “COMPITI DELL’AGGIUDICATARIO”
L’aggiudicatario dovrà garantire la presenza di personale dedicato al funzionamento del servizio stesso, e il numero di operatori componenti l’èquipe di lavoro, secondo i requisiti previsti, come indicato all’ art. 9 del presente capitolato e nella misura complessiva di accessi indicata all’art. 3 del presente capitolato. L’aggiudicatario dovrà inoltre garantire
che il progetto sia organizzato sulla base del raggiungimento degli obiettivi e dovrà curare il coordinamento tecnico degli operatori e la formazione in itinere che si renderà necessaria ai fini della realizzazione delle azioni richieste. L’aggiudicatario dovrà anche produrre per ogni singolo ospite un progetto individualizzato (PEI), contenente l’aggiornamento rispetto agli obiettivi e alle attività conseguenti. Tali progetti potranno costituire parte integrante della documentazione dovuta dal SSA.
L’ aggiudicatario dovrà infine produrre una relazione annuale con descrizione complessiva del Servizio prestato, contenente una valutazione sintetica sul funzionamento dello stesso e sullo stato di benessere dei singoli ospiti, nonché indicazioni e proposte per il miglioramento delle attività.
ARTICOLO 12 “ELABORATO DI PROGETTO”
Il concorrente all’aggiudicazione dovrà presentare in sede di offerta tecnica il Progetto di gara contenente:
a) proposta di organizzazione del servizio, comprese le modalità con cui si intende programmare e coordinare la realizzazione del servizio stesso;
b) approccio metodologico e traduzione operativa in riferimento all’oggetto, agli obiettivi, alle tipologie di attività ed alle indicazioni circa i compiti operativi, di cui agli artt. 1, 6, 7, 8;
c) quantificazione del servizio offerto di cui all’art.3 del presente capitolato ed aspetti di innovazioni quanti-qualitativa;
d) qualificazione professionale (curriculum vitae) degli operatori che andranno a ricoprire le funzioni professionali di cui all’art. 10 del presente capitolato;
e) sistema di monitoraggio e valutazione delle attività.
ARTICOLO 13 “IMPORTO DELL’APPALTO”
L’importo stabilito a base d’asta è pari all’importo annuo che ammonta ad € 129.136,18 (esclusa iva di legge). In ragione della durata dell’appalto, per il periodo 01/04/2011- 31/03/2014, l’importo complessivo presunto del servizio ammonta a complessivi € 387.408,54 (iva di legge esclusa), così suddivisi:
- anno 2011 euro 96.852,13
- anno 2012 euro 129.136,18
- anno 2013 euro 129.136,18
- anno 2014 euro 32.284,04
Il prezzo di base d’asta ammonta, conseguentemente, all’importo presunto di € 387.408,54 al netto di IVA. Il ribasso di gara, “Offerta economica”, deve essere espresso in termini percentuali e assoluti.
SI PRECISA CHE NON SARANNO ACCETTATE OFFERTE SUPERIORI ALLA BASE D’ASTA.
Il prezzo a base d’asta s’intende comprensivo di tutti gli oneri di natura fiscale esclusa IVA, qualora dovuta, che la ditta aggiudicataria dovrà addebitare in fattura a titolo di rivalsa ai sensi di quanto previsto all’art.18 delle Legge 26/10/72 n. 633 e successive modifiche, nonché di tutti, nessuno escluso, i mezzi d’opera che l’Appaltatore dovrà impiegare per lo svolgimento di quanto affidato.
ARTICOLO 14 “DURATA DELL’APPALTO E REVISIONE PREZZI”
Il contratto stipulato a seguito dell’aggiudicazione, ha durata dal 01/04/2011 al 31/03/2014. Il corrispettivo dell’appalto verrà aggiornato con decorrenza dalla seconda annualità, tenendo conto dell’indice ISTAT medio dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (di seguito ISTAT) con decorrenza dal secondo anno di durata del contratto.
In caso di riduzione il corrispettivo sarà modificato a decorrere dalla data indicata nella relativa comunicazione. Nessuna indennità o rimborso è dovuta per qualsiasi titolo a causa della riduzione del corrispettivo.
Lo stesso indice ISTAT sopra richiamato verrà applicato da parte del soggetto gestore ai fini dell’aggiornamento sul corrispettivo dovuto dagli ospiti per il rimborso spese mensili di cui all’art. 9 del presente capitolato.
Ove vengano ordinati dei servizi in aumento, l’integrazione del corrispettivo sarà determinata previa fissazione dei servizi medesimi, nonché in base al compenso stabilito. L’amministrazione si riserva comunque la facoltà di ordinare servizi complementari in aumento fino alla concorrenza del 20% del prezzo complessivo a base d’asta del servizio, o in diminuzione fino alla concorrenza del 20% del valore complessivo a base d’asta del servizio.
Nel caso dovesse venire meno la necessità di prestazioni in seguito a modifica delle modalità di gestione o di organizzazione delle attività previste o per motivi di pubblico interesse o “ius superveniens”, il contratto potrà essere ridotto anche oltre la percentuale del 20%.
Si precisa che per attività complementari devono intendersi quelle non comprese nell’offerta e dipendenti dal sopravvenire di circostanze impreviste, che risultino assolutamente necessarie per assicurare il servizio all’utenza, e tali da non poter essere separate dall’appalto principale, senza recare inconvenienti gravi per gli utenti, ovvero, pur essendo separabili, che siano strettamente necessarie per il suo perfezionamento.
Tali variazioni in aumento o in diminuzione verranno comunicate per iscritto dal SSA all’aggiudicatario e questi sarà obbligato ad osservarle.
ARTICOLO 15 “TERMINI DI PAGAMENTO E FATTURAZIONE”
La ditta aggiudicatrice provvederà ad emettere apposita fattura mensile per le prestazioni effettuate, direttamente al SSA, allegando ad essa il riepilogo mensile degli accessi effettivamente svolti.
I pagamenti verranno effettuati entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento delle fatture, sempre che entro tale termine non siano state accertate difformità o vizi relativamente ai servizi forniti rispetto alle clausole indicate nel presente capitolato.
Si precisa che le fatture dovranno essere inviate a:
Denominazione: UNIONE TRESINARO SECCHIA-Servizio Sociale Associato
Sede legale: Xxxxx Xxxxxxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxxxxxx (XX) P. I. 02337870352
Riportando obbligatoriamente il seguente riferimento: “Servizio di assistenza al domicilio di disabili adulti inseriti in Gruppo Appartamento”.
ARTICOLO 16 “RECAPITO OPERATIVO DELL’AGGIUDICATARIO”
Per tutti gli effetti del presente capitolato, l’aggiudicatario si impegna ad individuare entro
30 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione del servizio, un proprio recapito operativo nel territorio dell’Unione Tresinaro Secchia.
ARTICOLO 17 “OBBLIGHI, RESPONSABILITA’ E ONERI DELL’AGGIUDICATARIO”
L’aggiudicatario è tenuto all’osservanza delle leggi nazionali e regionali, decreti e regolamenti, vigenti o emanati anche in corso di servizio da Autorità competenti e relativi a questioni amministrative, assicurative, fiscali o sanitarie ed in genere da tutte le prescrizioni che siano o che saranno emanate dai pubblici poteri in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del presente capitolato.
Eventuali sanzioni previste dalla normativa vigente saranno a carico del contravventore sollevando da ogni responsabilità l’Unione Tresinaro Secchia.
Per quanto non espressamente indicato nel presente atto si fa riferimento agli articoli 1655 e seguenti del Codice Civile.
Ogni responsabilità per danni che, in relazione all’espletamento del servizio o per cause ad esso connesse, derivino al committente, agli utenti o a terzi, persone o cose, è, senza riserve ed eccezioni, a totale carico dell’aggiudicatario.
L’aggiudicatario si impegna a garantire:
➢ la realizzazione del servizio secondo quanto proposto nel progetto presentato in riferimento a quanto indicato nel presente capitolato, parte integrante e sostanziale dello stesso;
➢ l’organizzazione e la gestione giuridica ed economica di tutto il personale necessario all’espletamento del servizio oggetto del presente capitolato, nonché la formazione in favore del proprio personale che si renderà necessaria ai fini della realizzazione del progetto;
➢ la copertura di tutti gli obblighi assicurativi antinfortunistici, assumendo i relativi oneri;
➢ di farsi carico di ogni responsabilità civile e penale derivante dalla “culpa in vigilando” degli operatori nel rapporto con le persone seguite nelle attività del servizio di cui all’oggetto;
➢ il pagamento delle spese relative al contratto d’appalto e di pubblicazione del bando di gara;
➢ l’assunzione delle spese di assicurazione secondo quanto previsto dall’art. 18 del presente capitolato;
➢ la tutela della riservatezza dei soggetti assistiti;
➢ che il proprio personale rispetti le norme che regolano il segreto professionale ed il segreto d’ufficio. L’aggiudicatario si impegna altresì a non utilizzare in alcun caso le notizie e le informazioni in possesso dei suoi operatori e raccolte nell’ambito dell’attività prestata e a rispettare la normativa del D. Lgs 196 del 30/06/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
➢ provvedere alla fatturazione secondo quanto previsto all’art. 15 del presente capitolato.
Nello specifico delle attività del Servizio, l’aggiudicatario si impegna inoltre a garantire:
➢ l’eventuale organizzazione per l’accompagnamento e il trasporto degli utenti nei luoghi in cui si svolgono le attività previste dai progetti personalizzati o di gruppo, con automezzo messo disposizione dall’aggiudicatario, nel rispetto delle norme di sicurezza, e/o mediante l’utilizzo degli ordinari mezzi di trasporto pubblico;
➢ l’assunzione delle spese occorrenti la manutenzione ordinaria di n. 3 Appartamenti sedi del Servizio;
➢ l’eventuale necessaria sostituzione di arredi non più idonei allo svolgimento delle attività previste.
ARTICOLO 18 “OBBLIGHI A CARICO DELL’UNIONE TRESINARO SECCHIA”
Restano a carico dell’Unione Tresinaro Secchia i seguenti obblighi:
1) messa a disposizione dell’aggiudicatario di n. tre appartamenti completi di arredi quali sedi di attività previste nel presente capitolato
2) compiti di indirizzo, verifica e controllo;
3) governo degli inserimenti, della permanenza e delle dimissioni degli ospiti;
4) pagamento del corrispettivo, secondo le modalità di cui all’art. 15 del presente capitolato.
ARTICOLO 19 “POLIZZE ASSICURATIVE”
Tutti gli obblighi assicurativi con i relativi oneri, sono a carico della ditta aggiudicataria, che ne sarà la sola responsabile; la mancata osservanza di quanto sopra comporterà la risoluzione del contratto con effetto immediato.
A copertura di eventuali danni causati, dovuti a fatto o colpa inerente o conseguente l’espletamento del servizio, la ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi a stipulare le seguenti polizze assicurative sotto specificate:
a) responsabilità civile verso terzi (R.C.T.) e verso prestatori di lavoro (R.C.O.) con i seguenti massimali minimi di garanzia:
➢ euro 5.000.000,00 (cinquemilioni) per sinistro e anno assicurativo;
➢ euro 2.500.000,00 (duemilionicinquecento) per persona o cosa.
b) infortuni in favore degli utenti inseriti nel progetto, dei prestatori d’opera, dei tirocinanti e/o volontari e valida per i seguenti capitali minimi:
➢ euro 150.000,00 (centocinquantamila) in caso di morte;
➢ euro 250.000,00 (duecentocinquantamila) in caso di invalidità permanente, per la quale si richiede, in particolare, la seguente franchigia:
• fino ad € 50.000,00: franchigia 0; da € 50.000,00 ad € 250.000,00: franchigia 3%;
• in alternativa: franchigia su tutto il capitale di € 250,000: 3%
c) rimborso spese da infortunio per la somma di € 3.000,00
La ditta aggiudicataria dovrà fornire, almeno 5 giorni prima dell’atto della stipula del contratto, onde sollevare il SSA da qualsiasi responsabilità, tutta la documentazione comprovante la stipula delle polizze assicurative sopra indicate.
In ogni caso la ditta aggiudicataria sarà chiamata a risarcire il danno nella sua interezza qualora lo stesso dovesse superare il limite massimale.
Tutti gli obblighi dell’appaltatore, non cesseranno con il termine dell’appalto, se non con il definitivo esaurimento di ogni spettanza, diretta o riflessa, dovuta al personale stesso.
ARTICOLO 20 “DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA SICUREZZA SUL LAVORO E ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DEI LAVORATORI”
L’impresa aggiudicataria dovrà provvedere al rispetto della normativa vigente (D. Lgs. n. 81/2008 “Testo unico sulla sicurezza del lavoro” così come novellato dal D. Lgs n. 106/2009) in ordine alla sicurezza dei posti di lavoro, ottemperando a tutte le disposizioni previste e tenendo in massimo ordine la documentazione ed i registri previsti.
In tal senso l’impresa aggiudicataria, tenuto conto delle caratteristiche del servizio oggetto del presente appalto, dovrà fornire al responsabile SSA, prima dell’inizio dell’attività:
➢ nominativo, residenza e recapito del datore di Lavoro;
➢ nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, del Medico competente, nonché del rappresentate dei lavoratori; numero e presenza media giornaliera degli operatori previsti per l’esecuzione degli interventi;
➢ valutazione e rischi con riferimento alle mansioni previste nell’ambito del servizio oggetto del presente capitolato;
➢ informazioni sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate;
➢ mezzi/attrezzature disponibili e/o previsti per l’esecuzione degli interventi di cui al presente capitolato.
ARTICOLO 21 “VERIFICA E CONTROLLO”
L’amministrazione appaltante si riserva la facoltà di verificare, tramite personale proprio, la qualità del servizio erogato ed ha facoltà di eseguire i necessari accertamenti. In particolare al SSA compete verificare e valutare la congruità e la puntualità degli interventi dell’aggiudicatario rispetto alle finalità e agli obiettivi del servizio. Nel caso si
verificassero inadempienze, l’amministrazione appaltante informa l’aggiudicatario e richiede l’adozione dei provvedimenti necessari per l’immediato ripristino della situazione.
ARTICOLO 22 “SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO: RESPONSABILITA’ RELATIVE”
E’ vietata la cessione del contratto a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, anche temporanea, pena la risoluzione del contratto. Non è consentito all’aggiudicatario il subappalto del servizio effettuato. Le cessioni, comunque realizzate fanno sorgere nel SSA il diritto alla risoluzione del contratto, senza ricorso ad atti giudiziari e con immediato incameramento della cauzione e fatto salvo il risarcimento dei danni. Fanno eccezione al divieto di subappalto le attività collegate al processo gestionale unitario socio- assistenziale quali, a titolo esemplificativo, le pulizie dei locali e la lavanderia.
E’ fatto obbligo di indicare in sede di offerta l’eventuale parte del servizio che l’Appaltatore intende subappaltare secondo le disposizioni di legge vigenti.
ARTICOLO 23 “ONERI INERENTI IL SERVIZIO E SPESE CONTRATTUALI”
Tutte le spese, nessuna esclusa, necessarie alla realizzazione complessiva del servizio, fatta eccezione per le spese esplicitamente attribuite al SSA, sono interamente a carico dell’Aggiudicatario, sin dall’inizio dell’appalto. Il SSA resta pertanto sollevato da qualsiasi onere e responsabilità. Sono a carico dell’Aggiudicatario tutte le spese relative ad imposte o tasse connesse all’esercizio dell’oggetto del contratto, nonché le spese relative alla stipula e registrazione dello stesso, bolli, diritti di registro e di segreteria, accessorie e conseguenti. Sono in oltre a carico dell’Aggiudicatario le spese di pubblicazione dell’avviso di gara.
Il contratto dovrà essere stipulato entro 90 (novanta) giorni dalla data di aggiudicazione dell’appalto; trascorso inutilmente tale termine, è facoltà dell’aggiudicatario svincolarsi dagli obblighi connessi con l’intervenuta aggiudicazione dell’appalto.
ARTICOLO 24 “INADEMPIENZE, PENALITA’ E DECADENZA PER RISOLUZIONE DEL CONTRATTO”
Nel caso in cui l’aggiudicatario rifiutasse di stipulare il contratto, il SSA procederà all’incameramento della cauzione provvisoria.
Nel caso di gravi e persistenti inadempienze nella gestione del Servizio, segnalate per iscritto all’Aggiudicatario dal responsabile SSA, compresa l’impossibilità a garantire il regolare e corretto svolgimento dello stesso, il SSA ha facoltà di risolvere “ipso facto e de iure” il contratto mediante semplice dichiarazione stragiudiziale intimata a mezzo raccomandata A.R., incamerando la cauzione definitiva a titolo di penale e di indennizzo, fatto salvo l’accertamento dei maggiori danni. Fermo restando l’applicazione delle penalità citate, l’esercizio del diritto di recesso non pregiudica l’eventuale azione di rivalsa.
Il contratto, in particolare, è risolto “di fatto e di diritto” al verificarsi dei seguenti casi essenziali per il rapporto di servizio:
a) per gravi e reiterate inadempienze nell’espletamento del servizio che forma oggetto del vigente rapporto contrattuale;
b) per subappalto del servizio, senza preventivo consenso scritto dell’Amministrazione;
c) quando di fatto l’aggiudicatario abbandoni il Servizio senza giustificato motivo;
d) quando, decorso il termine di 7 giorni dalla notifica di apposita diffida ad adempiere, l’aggiudicatario non ottemperi agli obblighi previsti dal presente capitolato.
In casi meno gravi il SSA si riserva comunque la facoltà di risoluzione del contratto con le modalità indicate quando, dopo che il Responsabile del SSA avrà intimato almeno due volte l’aggiudicatario, a mezzo raccomandata A.R., una più puntuale osservanza degli obblighi di contratto, questi ricada nuovamente nelle irregolarità contestategli o non abbia prodotto contro deduzioni accettate, se richieste.
Per la violazione degli obblighi dell’Aggiudicatario derivanti dal presente capitolato (riguardanti per esempio ritardi nelle comunicazioni-reportistiche dovute, iniziative non congrue assunte in modo autonomo e non condiviso con il SSA) e in caso di carente, tardiva o incompleta esecuzione del servizio, il SSA ha la facoltà di procedere all’applicazione delle sanzioni e penalità sotto riportate. L’applicazione delle penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza a firma del Responsabile SSA o suo delegato, trasmessa all’Aggiudicatario per le sue eventuali controdeduzioni da rendersi in ogni caso entro 10 giorni dal ricevimento della contestazione stessa. Decorso inutilmente tale termine o ritenuto che le controdeduzioni non possano essere accolte, il SSA provvederà ad applicare le penalità detraendole direttamente dal primo pagamento utile, nel limite massimo del 20% della somma prevista.
Sono stabilite le seguenti penalità:
a) per comportamenti gravemente scorretti o sconvenienti nei confronti dell’utenza e dei familiari, accertato a seguito di procedimento in cui sia garantito il contraddittorio: euro 500,00 per ogni singolo evento;
b) per erogazione del servizio con personale non idoneo per qualifica professionale, verrà applicata per ogni giornata e per ogni operatore inidoneo una penale di euro 150,00;
c) in caso di mancata sostituzione di operatori assenti si applica una penalità di euro 250,00 per ogni giorno e per ogni operatore assente non sostituito.
L’aggiudicatario, di norma, non può interrompere o sospendere il servizio, nemmeno per effetto di contestazioni che dovessero sorgere fra le parti.
In caso di interruzioni o sospensioni del servizio e/o gravi e persistenti carenze nell’effettuazione del medesimo, il SSA, per garantirne la continuità, potrà far effettuare il servizio da un’altra ditta, anche ad un prezzo superiore a spese e a danni a carico dell’aggiudicatario stesso, fatto salvo, in ogni caso, quanto previsto nel presente articolo e nel successivo.
Tenuto conto della rilevanza pubblica del servizio l’amministrazione appaltante, contestualmente alla comunicazione di recesso, indica la data non superiore a 90 giorni, a partire dalla quale decorre la risoluzione. L’aggiudicatario non potrà accampare pretese di sorta e conserverà solo il diritto alla contabilizzazione e pagamento di quanto regolarmente eseguito.
Il SSA, fatti salvi i maggiori danni e l’applicazione della clausola risolutiva espressa, potrà rivalersi sulla cauzione:
➢ a copertura delle spese conseguenti al ricorso all’esecuzione d’ufficio o di terzi, necessarie per limitare i negativi effetti dell’inadempienza dell’aggiudicatario;
➢ a copertura delle spese di indizione di nuova gara per il riaffidamento del servizio, in caso di risoluzione anticipata del contratto per inadempienza dell’aggiudicatario.
ARTICOLO 25 “FALLIMENTO, LIQUIDAZIONE, TRASFORMAZIONE DELL’AGGIUDICATARIO”
Fallimento dell’aggiudicatario: il contratto si intenderà risolto nel giorno successivo alla pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento o, in ogni caso, alla data di conoscenza della stessa da parte dell’amministrazione appaltante. Sono fatte salve le
ragioni e le azioni dell’amministrazione appaltante verso la massa fallimentare, anche per eventuali danni, con salvaguardia del deposito cauzionale.
Liquidazione - trasformazione dell’aggiudicatario: l’amministrazione appaltante avrà diritto tanto di pretendere la cessazione, quanto la continuazione da parte dell’eventuale nuova impresa che subentri, così come riterrà di decidere sulla base dei documenti che l’aggiudicatario sarà tenuto a fornire.
ARTICOLO 26 “FORO COMPETENTE E CONTROVERSIE”
Il foro competente per eventuali controversie relative alla validità, efficacia, interpretazione, esecuzione e scioglimento del presente contratto, sarà quello di Reggio Xxxxxx
ARTICOLO 27 “DISPOSIZIONI FINALI E RINVIO”
La partecipazione alla presente gara comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le condizioni e clausole in esso contenute.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rimanda alle disposizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti. In particolare, a norma dell’art. n. 1341 del Codice Civile, accetta e specificatamente sottoscrive le condizioni di cui agli artt. n. 22, 24 e 26 del presente capitolato.