CONTRATTO INTEGRATIVO RIGUARDANTE L’ISTITUZIONE DI UN SUSSIDIO
CONTRATTO INTEGRATIVO RIGUARDANTE L’ISTITUZIONE DI UN SUSSIDIO
ECONOMICO, ai sensi dell’art.15 “Mense e servizi sociali”- comma 5 - del CCNL 27.1.2005, A SOSTEGNO DEL PERSONALE TECNICO- AMMINISTRATIVO CHE USUFRUISCE DEI SERVIZI RELATIVI A NIDI O SCUOLE D’INFANZIA
Sottoscritto in data 1.12.2008
Il giorno 1 del mese di dicembre dell'anno 2008, alle ore 10:00, presso una sala del Rettorato dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Xxxxxx, le parti negoziali composte da:
Delegazione di parte pubblica:
Xxxx. Xxxx XXXXXXXXX (Presidente)
Xxxx. Xxxxxxx XXXXXXXXX (Direttore Amministrativo)
R.S.U., nelle persone di:
Xxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx
Preti Primo
...............................
Organizzazioni sindacali territoriali, nelle persone di:
Geom. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx FLC-CGIL
Sig. Xxxxx Xxxxx XXXX-Università
Sig.ra Xxxx Xxxxxxxx U.I.L.- P.A.
Xxxx. Xxxxxx De Salvo S.N.A.L.S.-Conf.S.A.L.
Sig. Xxxxxxx Xxxxxx RDB-CUB Pubblico Impiego
sottoscrivono l’allegato contratto integrativo riguardante l’istituzione di un sussidio economico, ai sensi dell’art.15 “Mense e servizi sociali” comma 5 del CCNL 27.1.2005, a sostegno del personale tecnico-amministrativo che usufruisce di nidi o scuole d’infanzia
1. PREMESSA
VISTO l’art.15 – comma 5 “Mense e servizi sociali” del CCNL 27.1.2005;
RITENUTO OPPORTUNO, in un’ottica di pari opportunità, promuovere azioni finalizzate all’introduzione di strumenti a favore del personale tecnico-amministrativo riguardanti la conciliazione tra i tempi di vita ed i tempi di lavoro, in conformità ai principi contenuti nel contratto integrativo del 00.0.0000 (Xxxxx Azioni Positive del triennio 2007/9);
RITENUTO OPPORTUNO, pertanto, fornire un supporto economico ai lavoratori ed alle lavoratrici con maggiore carico familiare e con figli in tenera età;
RITENUTO OPPORTUNO, infine, prevedere criteri di assegnazione che tengano conto anche delle diverse condizioni economiche;
CONSIDERATO CHE la consistenza delle rette per la frequenza dei bambini alle scuole d’infanzia, nella generalità dei casi, è diversificata a seconda delle condizioni economiche del nucleo familiare, andando progressivamente a diminuire man mano vengano rilevate situazioni più disagiate;
VISTA l’ipotesi di contratto integrativo, sottoscritta in data 13.10.2008, riguardante l’istituzione di un sussidio economico, ai sensi dell’art.15 “Mense e servizi sociali” comma 5 del CCNL 27.1.2005, a sostegno del personale tecnico-amministrativo che usufruisce di nidi o scuole d’infanzia;
VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 29.10.2008, con la quale detto Xxxxxx ha approvato la citata ipotesi di accordo ed ha autorizzato la parte pubblica a sottoscrivere il relativo contratto integrativo.
Istituzione e Criteri di assegnazione di un sussidio economico a sostegno del personale tecnico-amministrativo che usufruisce dei servizi erogati da nidi o scuole d’infanzia, ai sensi dell’art.15 – comma 5 del CCNL 27.1.2005.
1. In via sperimentale, per gli anni scolastici 2008/9 e 2009/10, viene istituito un sussidio economico, ai sensi dell’art.15 – comma 5 del CCNL 27.1.2005, finalizzato al sostegno della conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro dei dipendenti con maggiore carico familiare e con figli in tenera età e che usufruiscono dei servizi erogati da nidi o scuole d’infanzia.
2. Detto sussidio viene assegnato, su domanda, al personale tecnico- amministrativo, con contratto di lavoro sia a tempo indeterminato che a tempo determinato (con contratto di lavoro di durata non inferiore ad un anno; e ad esclusione del personale con contratto di somministrazione), in servizio alla data del 01.06 dell’anno scolastico di riferimento (compreso il personale in aspettativa, o comandato da altra pubblica amministrazione), che abbia sostenuto oneri documentati per il pagamento di rette relative alla frequenza, per un periodo minimo di sei mesi, di asili nido o scuole d’infanzia, da parte dei propri figli (anche relativamente a figli adottati o in affidamento per una durata non inferiore a sei mesi).
3. Il sussidio economico viene erogato con cadenza annuale, al termine dell’anno scolastico di riferimento;
4. Nel caso di genitori entrambi dipendenti dell’Ateneo il sussidio viene erogato esclusivamente a favore di uno solo, che presenterà apposita richiesta.
5. Il sussidio economico spetta, altresì, al genitore a cui è stato assegnato l’affidamento del figlio, in seguito a provvedimenti del tribunale dei minori (ad es. dipendenti legalmente ed effettivamente separati o divorziati o ex conviventi).
6. Nel caso di genitori entrambi dipendenti presso l’ateneo che hanno ottenuto l’affidamento congiunto od alternato il sussidio verrà diviso in parti eguali, salvo venga diversamente richiesto da entrambi i genitori.
7. Con apposito avviso emanato annualmente dall’Ateneo viene data indicazione a tutto il personale in merito ai termini di presentazione delle domande, ai requisiti richiesti ed alla documentazione occorrente per poter usufruire di detto beneficio.
8. Per poter beneficiare di detto sussidio il genitore dovrà presentare apposita domanda all’Ufficio Relazioni Sindacali, allegando alla stessa una autocertificazione o una dichiarazione della scuola/asilo d’infanzia nella quale venga attestato il periodo di frequenza e presentando copia dei bollettini MAV, o dei bollettini postali, o delle ricevute della scuola/asilo d’infanzia attestanti gli importi effettivamente pagati nell’anno scolastico.
9. L’ammontare del sussidio economico spettante varia in funzione dell’importo complessivo effettivamente sostenuto dal dipendente nell’anno scolastico, per il pagamento di rette di frequenza, ad esclusione delle spese sostenute per iscrizione, per servizi di refezione, di trasporto scolastico, di prolungamenti di orario, di pre-scuola.
10. Detto sussidio viene, altresì, diversificato a seconda che il figlio sia iscritto a scuole di infanzia od ad asili nido, con le modalità sottoriportate:
1) Dipendenti che hanno sostenuto rette di frequenza dei figli a scuole di infanzia
Retta annua effettivamente sostenuta dal dipendente per la frequenza anno scolastico 2008/9 e 2009/10 | |
Fino ad euro 1.000 | 300 euro |
Da euro 1.001 ad euro 1.500 | 250 euro |
Da euro 1.501 ad euro 2.000 | 200 euro |
Da euro 2.001 ad euro 2.500 | 100 euro |
Da euro 2.501 in poi | 80 euro |
2) Dipendenti che hanno sostenuto rette di frequenza dei figli ad asili nido
Retta annua effettivamente sostenuta dal dipendente per la frequenza anno scolastico 2008/9 e 2009/10 | |
Fino ad euro 1.000 | 450 euro |
Da euro 1.001 ad euro 1.500 | 375 euro |
Da euro 1.501 ad euro 2.000 | 300 euro |
Da euro 2.001 ad euro 2.500 | 150 euro |
Da euro 2.501 ad euro 3.000 | 120 euro |
Da euro 3.001 in poi | 80 euro |
11. Per corrispondere il sussidio economico in argomento verranno stanziate annualmente le somme necessarie (attualmente quantificabili in euro 10.000 annue).
DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA
Prof. Xxxx XXXXXXXXX_X.xx Xxxx Xxxxxxxxx
Dott. Xxxxxxx XXXXXXXXX_X.xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx_
DELEGAZIONE DI PARTE SINDACALE
R.S.U. X.xx Xxxxxxx Xxxxx F.L.C.-C.G.I.L. X.xx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx X.xx Xxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx
X.xx Xxxxxxx Xxxxxxxx C.I.S.L. – Università X.xx Xxxxx Xxxxx X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxx
X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx U.I.L. – P.A. X.xx Xxxxxxxx Xxxx (02.12.2008) X.xx Xxxxxxxx Xxxxx
X.xx Xxxxxxx Xxxx S.N.A.L.S. - Conf.S.A.L. X.xx Xxxxxxx Xxxxxxx X.xx Xxxxx Xxxxx
RDB-CUB Pubblico Xxxxxxx_X.xx Xxxxxx Xxxxxxx
C.S.A. di Cisal – Università