CIG 6266648984 - CUP I61E1500024009
XXXXXXX XXXXXX - XXXXXX XXXXXXXXX
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx. Federalismo, Risorse Finanziarie e Strumentali Servizio Provveditorato, Gare e Contratti
Sezione Gare
CIG 6266648984 - CUP I61E1500024009
Affidamento del servizio di assistenza tecnica del Programma Operativo Regionale (POR) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014 – 2020 Regione Umbria – Asse VII “Assistenza Tecnica”.
DISCIPLINARE DI GARA
relativo a prescrizioni e modalità per la partecipazione alla gara, per la presentazione dell'offerta e per lo svolgimento della procedura aperta.
Art. 1 - INFORMAZIONI GENERALI
Il presente disciplinare, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione nonché le altre ulteriori informazioni relative all’appalto avente ad oggetto l’espletamento del servizio di assistenza tecnica per il supporto all’implementazione, alla gestione, al monitoraggio e alla sorveglianza del programma operativo nell’ambito dell’obiettivo “investimenti in favore della crescita e dell’occupazione” della Regione Umbria, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per gli anni 2014- 2010, come meglio specificato nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
L’affidamento in oggetto è stato disposto con determinazione dirigenziale n. 7817 del 23.10.2015, e avverrà mediante procedura aperta da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli art. 54, comma 2, e 83 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii. (D. Lgs. n. 163/2006).
Il bando di gara è stato inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea in data 27.10.2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul profilo di committente : xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx, “Gare e Appalti” - “Procedure di Gara”, “Bandi di gara”, Servizi, nonché per estratto sui seguenti quotidiani: Italia Oggi e Avvenire in cronaca nazionale, La Nazione e Il Messaggero in cronaca locale.
Si rende noto che, ai sensi della legge 17.12.2012, n. 221 di conversione, con modificazioni del decreto-legge 18.10.2012, n. 179 e della legge 23.06.2014, n. 89 di conversione con modificazioni del decreto-legge 24.04.2014, n. 66, le spese per la pubblicazione del bando di gara e dell’avviso di aggiudicazione per estratto sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Il costo della pubblicazione del bando di gara per estratto è pari ad € 1.317,60.
Il costo della pubblicazione dell’avviso di aggiudicazione di appalto per estratto, al momento non può essere quantificato, solitamente è analogo a quello del bando di gara. La stazione appaltante si riserva di rendere noto all’aggiudicatario, in sede di comunicazione a norma dell’art. 79, comma 5, del D. Lgs. n. 163/2006, l’esatto ammontare del suddetto importo.
La stazione appaltante individua i quotidiani ai quali affidare la pubblicazione tra quelli in possesso dei requisiti di cui all’art. 110 del D.P.R. n. 207/2010 che hanno formulato l’offerta più conveniente, previa indagine di mercato.
1.1 Reperibilità della documentazione di gara
L’Amministrazione regionale metterà a disposizione sul proprio sito internet xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx, “Gare e Appalti” - “Procedure di Gara”, “Bandi di gara”, Servizi l’accesso libero ed incondizionato a tutti i documenti di gara.
L’Amministrazione regionale, non prenderà, pertanto, in considerazione, ai sensi dell’art. 71, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, le richieste di invio dei documenti di gara.
La documentazione di gara comprende:
a) Progetto di servizio (comprensivo del capitolato speciale descrittivo e prestazionale e schema di contratto)
b) Bando di gara
c) Disciplinare di gara (comprensivo della modulistica per la partecipazione).
1.2 Richiesta d’informazioni
E’ possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al RUP all’indirizzo di posta elettronica: xxxx@xxxxxxx.xxxxxx.xx, almeno 8 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato. Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 4 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet http:// xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx, link “Gare e Appalti” – “Procedure di gara” – “Bandi di gara” – “Servizi”. Il contenuto delle stesse avrà valore di notifica agli effetti di legge.
1.3 Lingua della documentazione da produrre
La documentazione richiesta ai fini della partecipazione alla presente procedura dovrà essere predisposta in lingua italiana. Si precisa che nel caso in cui la documentazione sia redatta in lingua diversa dall’italiano dovrà essere corredata da traduzione giurata.
1.4 Codice identificativo della gara (CIG)
Il codice identificativo della gara (CIG), anche ai fini delle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, dagli operatori economici che intendono partecipare alla gara in oggetto, è il seguente: 6266648984. Le istruzioni operative relative al pagamento della suddetta contribuzione sono pubblicate e consultabili sul sito internet dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (già Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – art. 19 D.L. 24.06.2014, n. 90
– delibera n. 102/2014).
1.5 Responsabile del procedimento
Per la presente procedura è designato quale Responsabile del procedimento, il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente del Servizio Programmazione Comunitaria.
1.6 Comunicazioni
Salvo quanto disposto nel paragrafo 1.2 Richiesta d’informazioni del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici sono fatte per iscritto, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o mediante notificazione o mediante posta elettronica certificata ovvero mediante fax, se l’utilizzo di quest’ultimo mezzo è espressamente autorizzato dal concorrente, al domicilio eletto o all’indirizzo di posta elettronica o al numero di fax indicato dal destinatario in sede di offerta. Nel caso di invio a mezzo posta o notificazione, dell’avvenuta spedizione è data contestualmente notizia al destinatario mediante fax o posta elettronica, anche non certificata, al numero di fax ovvero all’indirizzo di posta elettronica indicati in sede di offerta.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o del numero di fax o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’ufficio, diversamente l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
Art. 2 – OGGETTO DELL’APPALTO
La presente procedura ha per oggetto l’affidamento del servizio di assistenza tecnica per il supporto all’implementazione, alla gestione, al monitoraggio e alla sorveglianza del programma operativo nell’ambito dell’obiettivo “investimenti in favore della crescita e dell’occupazione” della Regione Umbria, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per gli anni 2014-2010, così come specificato agli artt. 1 e 2 del capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 1 bis, del D. Lgs. n. 163/2006, così come modificato dall’art. 26-bis, comma 1, legge n. 98 del 2013, si precisa che la presente procedura non viene suddivisa in lotti funzionali in quanto la suddivisione in lotti non soddisfa le condizioni di fruibilità e funzionalità delle singole parti del servizio di cui trattasi. Le prestazioni, oggetto dell’affidamento, singolarmente considerate, non presentano, infatti, una propria autonomia, fattibilità e utilità, ciascuna prestazione non presenta caratteristiche ed esigenze differenziate alle quali far fronte con appalti separati di minore importo. Da un punto di vista tecnico – organizzativo, la presenza di più operatori economici nell’esecuzione dell’appalto di cui trattasi determinerebbe problemi di coordinamento e efficienza del servizio.
Art. 3 – DURATA DEL CONTRATTO
La prestazione deve essere terminata entro 48 mesi dall’avvio dell’esecuzione. L’esecutore deve dare avvio all'esecuzione della prestazione entro il giorno successivo alla stipula del contratto. La stazione appaltante, sussistendone i requisiti, si riserva la facoltà, da esercitare nei 3 anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale, di ricorrere, per ulteriori 48 (quarantotto) mesi, per la ripetizione di servizi analoghi a quelli già affidati all’operatore economico aggiudicatario del contratto iniziale, a condizione che tali servizi siano conformi al progetto di base indicato nel capitolato, alla procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b) del D. Lgs. n. 163/2006, per un importo pari a € 1.200.000,00 (euro unmilioneduecentomila/00), IVA esclusa.
Art. 4 – IMPORTO STIMATO DELL’APPALTO
Ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. n. 163/2006, il valore complessivo presunto per l’espletamento del servizio oggetto del presente appalto, rapportato alla durata stabilita dall’art. 4 del capitolato e tenuto conto del possibile affidamento ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b) del D. Lgs. n. 163/2006, è stato quantificato in € 2.400.000,00 (euro duemilioniquattrocentomila /00) al netto di IVA .
L’importo a base d’asta per i servizi da rendere nei 48 (quarantotto) mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto è determinato in € 1.200.000,00 (euro unmilioneduecentomila/00), IVA esclusa.
Art. 5 - SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Ai sensi dell’art. 34, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, sono ammessi a partecipare alla presente gara:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell’articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro, secondo le disposizioni di cui all’art. 36 del D.Lgs. n. 163/2006;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti costituiti dai soggetti di cui alle sopra indicate lettere a), b) e c), i quali prima della presentazione dell’offerta abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti. Si applicano, al riguardo, le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all’articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle sopra indicate lettere a), b) e c), anche in forma di società ai sensi dell’articolo 2615-ter del codice civile. Si applicano, al riguardo, le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
e-bis) le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell’articolo 3, comma 4-ter, del decreto –legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33. Si applicano, al riguardo, le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240. Si applicano, al riguardo, le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
f-bis) operatori economici, ai sensi dell’articolo 3, comma 22 del D. Lgs. n. 163/2006, stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi.
Art. 6 – REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO- PROFESSIONALE
I requisiti richiesti per la partecipazione alla gara sono i seguenti:
a) fatturato globale d’impresa, realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del bando, non inferiore ad € 500.000,00;
b) fatturato specifico, relativo a servizi nel settore oggetto della gara, realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del bando, non inferiore ad € 300.000,00. Per servizi nel settore oggetto della gara si intendono servizi di assistenza tecnica, ivi compresa la valutazione, a valere su programmi cofinanziati dai Fondi strutturali dell’Unione Europea.
Il requisito relativo al fatturato globale e al fatturato specifico devono essere soddisfatti dal raggruppamento, dal consorzio ordinario, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel suo complesso. Detti requisiti devono essere posseduti in misura maggioritaria dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o di aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete o di GEIE. Tali requisiti sono da intendersi nel senso che la mandataria deve spendere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti. Si precisa che ciascuna delle mandanti deve possedere una percentuale dei requisiti sopra indicati.
Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, il requisito relativo al fatturato globale e al fatturato specifico devono essere rapportati al periodo di attività secondo la seguente formula: (fatturato richiesto/3) x anni di attività;
c) avere svolto nel ciclo di programmazione comunitaria 2000-2006 e/o 2007-2013 almeno un incarico/contratto negli ambiti della programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, e/o della progettazione operativa, e/o dell'attuazione, e/o gestione, e/o sorveglianza, e/o monitoraggio.
Tale requisito non è frazionabile e quindi deve essere posseduto dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o di aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete o di GEIE.
In ragione di quanto previsto dall’art. 41, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006 come modificato dall’art. 1, comma 2bis lett. b) della legge n. 135 del 7 agosto 2012, si precisa che la stazione appaltante si è determinata a prevedere un limite di partecipazione alla presente gara connesso al fatturato aziendale per una serie di motivazioni. In particolare, assume fondamentale importanza la possibilità di selezionare attraverso la presente gara operatori economici dotati di: 1) capacità economico-finanziaria proporzionata al valore del contratto aggiudicato tale da garantire la congruità della capacità produttiva del soggetto aggiudicatario con l’impegno prescritto dal contratto; 2) capacità tecniche ed organizzative, idonee a garantire un adeguato ed elevato livello qualitativo dei servizi, in considerazione anche della tipologia della stazione appaltante.
Ciò detto, è stato individuato il requisito di fatturato anche sulla base di un’approfondita analisi del mercato di riferimento, preventivamente svolta al fine di determinare il predetto requisito in modo da garantire comunque la più ampia partecipazione alla gara da parte degli operatori economici che competono nel settore dei servizi oggetto di gara; nella quantificazione del menzionato requisito è stato utilizzato un metodo di calcolo integralmente rispettoso dei criteri individuati ed indicati al riguardo dalla giurisprudenza amministrativa e dalla prassi di riferimento.
A quanto fin qui brevemente esposto, si aggiunga che, al fine di incentivare la partecipazione in forma associata alla gara da parte degli operatori economici del mercato di riferimento e, conseguentemente, di favorire anche la partecipazione delle piccole e medie imprese di settore potenzialmente interessate, non è prescritto, per la partecipazione alla gara in forma associata, il possesso da parte delle relative Imprese Mandanti di percentuali minime del requisito di fatturato in questione.
Art. 7 – AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. n. 163/2006, il concorrente singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 d.lgs. n. 163/2006, in relazione alla presente gara, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
Ai fini di quanto sopra previsto il concorrente deve allegare alla propria istanza di partecipazione alla gara quanto indicato all’art. 49, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006 ed all’art. 10 del presente disciplinare di gara.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’art. 38, lettera h) del d.lgs. n. 163/2006 nei confronti dei sottoscrittori, l’Amministrazione regionale esclude il concorrente ed escute la garanzia. Trasmette inoltre gli atti all’Autorità per le sanzioni di cui all’art. 6, comma 11, del già citato d.lgs. n. 163/2006.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti dell’Amministrazione regionale in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara.
E’ ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie.
In relazione a ciascuna gara non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Il contratto è in ogni caso eseguito dall’impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato di esecuzione, e l’impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Si precisa che questa Amministrazione regionale trasmetterà all’Autorità Nazionale Anticorruzione (già Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – art. 19 D.L. 24.06.2014, n. 90 – delibera n. 102/2014), ai sensi dell’art. 49, comma 11, del d.lgs. n. 163/2006, tutte le dichiarazioni di avvalimento, indicando altresì l’aggiudicatario, per l’esercizio della vigilanza e per la pubblicità sul sito informatico presso l’Osservatorio.
Art. 8 – PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Le prestazioni oggetto del presente appalto sono affidate mediante procedura aperta di cui all’ art. 54, comma 2 del D. Lgs. n. 163/2006, da aggiudicare, secondo quanto previsto dall'art. 83 comma 1 del medesimo decreto, e dall’art. 283 del D.P.R. 05.10.2010, n. 207 (D.P.R. n. 207/2010), con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa valutata da una Commissione giudicatrice nominata dall'Amministrazione regionale ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. n. 163/2006, sulla base della seguente ripartizione:
• per la valutazione tecnica sarà attribuibile un punteggio massimo di 80 punti;
• per la valutazione economica sarà attribuibile un punteggio massimo di 20 punti
Ai sensi dell’art. 81, comma 3, del D. Lgs. n. 163/2006, l’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.
Art. 9 – CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE E REQUISITI MINIMI DI AMMISSIBILITA’
Le condizioni di partecipazione e i requisiti minimi di ammissibilità richiesti ai concorrenti sono:
− proprie generalità, data e luogo di nascita, dati fiscali, recapito;
− rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro, degli accordi sindacali integrativi, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, degli adempimenti di legge nei confronti di lavoratori;
− fatturato globale d’impresa, realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del bando, non inferiore ad € 500.000,00;
− fatturato specifico, relativo a servizi nel settore oggetto della gara, realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del bando, non inferiore ad € 300.000,00. Per servizi nel settore oggetto della gara si intendono servizi di assistenza tecnica, ivi compresa la valutazione, a valere su programmi cofinanziati dai Fondi strutturali dell’Unione Europea.
Il requisito relativo al fatturato globale e al fatturato specifico devono essere soddisfatti dal raggruppamento, dal consorzio ordinario, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel suo complesso. Detti requisiti devono essere posseduti in misura maggioritaria dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o di aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete o di GEIE. Tali requisiti sono da intendersi nel senso che la mandataria deve spendere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti. Si precisa che ciascuna delle mandanti deve possedere una percentuale dei requisiti sopra indicati.
− avere svolto nel ciclo di programmazione comunitaria 2000-2006 e/o 2007-2013 almeno un incarico/contratto negli ambiti della programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, e/o della progettazione operativa, e/o dell'attuazione, e/o gestione, e/o sorveglianza, e/o monitoraggio.
Tale requisito non è frazionabile e quindi deve essere posseduto dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o di aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete o di GEIE.
− disponibilità di un gruppo di lavoro coerente con le indicazioni dettate dall’art. 7 del capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
− inesistenza delle cause ostative di cui all’art. 67 del D. Lgs. 06.09.2011 n. 159;
− inesistenza delle condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. n. 165/2001 o di qualsiasi ulteriore divieto a contrattare con la pubblica amministrazione, ai sensi della normativa vigente;
− (nel caso di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001) di essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi dell’art. 37 del D.L. 03.05.2010, n. 78;
− inesistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare previste dall'art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) ed m-quater) del d.lgs. n. 163/2006 e da qualsiasi altra disposizione legislativa e regolamentare da rendere con le modalità di cui al comma 2 del medesimo articolo;
− dichiarazione che al concorrente non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi previsti dall’articolo 36- bis, comma 1, del decreto legge 4 luglio 2006, n.223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006,
n.248 e da qualsiasi altra disposizione legislativa e regolamentare;
− non essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis – comma 14 - della legge 18.10.2001, n. 383, sostituito dall’art. 1 della legge 22.01.2002, n. 266 oppure di essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis – comma 14 - della legge 18.10.2001, n. 383, sostituito dall’art. 1 della legge 22.01.2002, n. 266 ma che il periodo di emersione si è concluso;
− non partecipazione alla presente gara per sé e contemporaneamente –sotto qualsiasi forma– quale componente di altri soggetti concorrenti;
− non partecipazione alla presente gara di altri soggetti aventi gli stessi titolari o gli stessi amministratori con poteri di rappresentanza;
− per i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lett. b) e c) del d.lgs. n. 163/2006: dichiarazione contenente l’iscrizione all’Albo delle società cooperative istituito con D.M. 23.6.2004;
− per i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lett. b) e c) del d.lgs. n. 163/2006:
1) dichiarazione contenente i consorziati (denominazione, ragione sociale, codice fiscale e sede) per i quali il consorzio concorre. Qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio;
2) atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con indicazione delle imprese consorziate;
− per i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lettere d), e), f) d.lgs. n. 163/2006 non ancora costituiti:
1) impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori:
a) salvo quanto disposto ai commi 18 e 19 dell’art. 37 del d.lgs. n. 163/2006, non modificheranno la composizione del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti o del GEIE rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta e perfezioneranno in tempo utile il relativo mandato irrevocabile;
b) conferiranno, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
c) si uniformeranno alla disciplina prevista dall'art. 37 del d.lgs. n.163/2006;
2) indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell’art. 37, comma 4, del D. Lgs. n. 163/2006;
− per i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lettera d) d.lgs. n. 163/2006 già costituiti, mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario dal quale risulti l’indicazione delle prestazioni da affidare ad ognuno degli operatori economici componenti il R.T.;
− per i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lettere e) ed f) d.lgs. n. 163/2006 già costituiti:
1) atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo;
2) indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell’art. 37, comma 4, del D. Lgs. n. 163/2006;
− per i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lettera e-bis) d.lgs. n. 163/2006: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del 10 febbraio 2009, n. 5
1) copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell’amministrazione digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
2) dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
3) dichiarazione che indichi le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
− per i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lettere e-bis) d.lgs. n. 163/2006: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del 10 febbraio 2009, n. 5
1) copia autentica o copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del
d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art.
25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
− per i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lettere e-bis) d.lgs. n. 163/2006: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti
1) copia autentica o copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del
d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
(o in alternativa)
2) copia autentica o copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del
d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
− a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
− l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
− le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
– osservanza, all'interno della propria impresa, degli obblighi di prevenzione e sicurezza previsti dalla vigente normativa;
– conoscenza ed accettazione, senza condizione o riserva alcuna, di tutte le norme e disposizioni contenute nel progetto di servizio, nel bando di gara e nel presente disciplinare;
– aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni vigenti in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori e dei terzi, nonché delle condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore ed in genere
di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull’esecuzione della prestazione e sulla determinazione dell’offerta e di giudicare l’offerta remunerativa;
– versamento del contributo a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (già Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – art. 19 D.L. 24.06.2014, n. 90 – delibera n. 102/2014), pari ad € 140,00, con le modalità indicate al successivo art. 10 punto 2);
– dichiarazione di subappalto, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 118 del d.lgs. 163/2006, con l'indicazione delle parti della prestazione che il concorrente intende subappaltare. In mancanza di tale dichiarazione si intende che le prestazioni saranno svolte interamente in proprio dal concorrente;
– avere preso esatta cognizione della natura dell'appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;
– impegno a mantenere valida e vincolante l’offerta per 180 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte;
– di impegnarsi a prolungare la validità dell’offerta per ulteriori 180 giorni, su richiesta della stazione appaltante, nel corso della procedura, nel caso in cui, al momento della scadenza, non sia intervenuta l’aggiudicazione;
– obbligo di osservare le disposizioni contenute nella legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
– indicazione, ai fini delle comunicazioni ex art. 79 del d.lgs. n. 163/2006, del:
o domicilio eletto;
o indirizzo e-mail;
o indirizzo di posta elettronica certificata;
o numero di fax il cui utilizzo è espressamente autorizzato;
– essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30.06.2003, n. 196, che i dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Agli operatori economici stabiliti negli altri Stati aderenti all’Unione Europea, nonché a quelli stabiliti nei Paesi firmatari dell’accordo sugli appalti pubblici che figura nell’allegato 4 dell’accordo che istituisce l’Organizzazione mondiale del commercio, o in Paesi che, in base ad altre norme del diritto internazionale, o in base ad accordi bilaterali siglati con l’Unione Europea o con l’Italia che consentano la partecipazione ad appalti pubblici a condizioni di reciprocità, la qualificazione è consentita alle medesime condizioni richieste per le imprese italiane. Per le imprese di cui sopra, la qualificazione di cui al D. Lgs. n. 163/2006 non è condizione obbligatoria per la partecipazione alla gara. Essi si qualificano alla singola gara producendo documentazione conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti per la qualificazione e la partecipazione degli operatori economici italiani alle gare. E’ salvo il disposto dell’art. 38, comma 5, del D. Lgs. n. 163/2006.
Ai sensi dell’art. 37 del Decreto-legge n. 78/2010, convertito in legge con modificazioni dalla Legge di conversione n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze.
I raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti sono consentiti con le modalità di cui all'art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla presente gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
I consorzi di cui all'art. 34, comma 1 lett. b) del D.Lgs. n. 163/2006 sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. Il consorziato o i consorziati così indicati sono tenuti a possedere i requisiti di ordine generale di cui all’art. 38, comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 ed a rendere la dichiarazione con le modalità di cui al comma 2 del medesimo articolo, come da modello appositamente predisposto dall’Amministrazione regionale ed allegato al presente disciplinare (Allegato 1b).
I consorzi stabili sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. E’ vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. Il consorziato o i consorziati così indicati sono tenuti a possedere i requisiti di ordine generale di cui all’art. 38, comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 ed a rendere la dichiarazione con le modalità di cui al comma 2 del medesimo articolo, come da modello appositamente predisposto dall’Amministrazione regionale ed allegato al presente disciplinare (Allegato 1b).
È consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettere d) ed e) del D.Lgs. n. 163/2006 anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Nell’offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario.
Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell’operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della stazione appaltante. Al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto. La stazione appaltante, tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti capo ai mandanti.
Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali.
Le disposizioni di cui all’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006 trovano applicazione, in quanto compatibili, alla partecipazione alle procedure di affidamento delle aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, di cui all’art. 34, comma 1, lettera e-bis).
È vietata l’associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto ai commi 18 e 19 dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.
L’inosservanza dei divieti di cui sopra comporta l’annullamento dell’aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l’esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto.
Ai sensi dell’art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, né possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti nei cui confronti sussistono le cause di esclusione previste dal medesimo articolo.
Ai sensi dell’art. 38, comma 1-bis, del D.Lgs. n. 163/2006, le cause di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, o finanziario.
Ai sensi dell’art. 38, comma 1-ter, del D.Lgs. n. 163/2006, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne dà segnalazione all’Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, lettera h) dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, fino ad un anno, decorso il quale l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, in cui indica tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini dell’art. 38 comma 1, lettera c) del D.Lgs. n. 163/2006, il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.
Ai fini del comma 1, lettera g), dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all'obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scaduti ed esigibili.
Ai fini del comma 1, lettera i) dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui
all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con
modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266.
I soggetti di cui all'articolo 47, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 dimostrano, ai sensi dell' articolo 47, comma 2, del medesimo decreto, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Ai fini dell’art. 38 comma 1, lettera m-quater) del D. Lgs. n. 163/2006, il concorrente allega, alternativamente:
a) la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.
Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
Ai fini degli accertamenti relativi alle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, si applica l'articolo 43 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; resta fermo, per l'affidatario, l'obbligo di presentare la certificazione di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito dalla legge 22
novembre 2002, n. 266 e di cui all'articolo 3, comma 8, del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 e successive modificazioni e integrazioni. In sede di verifica delle dichiarazioni di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, le stazioni appaltanti chiedono al competente ufficio del casellario giudiziale, relativamente ai concorrenti, i certificati del casellario giudiziale di cui all'articolo 21 del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, oppure le visure di cui all'articolo 33, comma 1, del medesimo decreto n. 313 del 2002.
Ai sensi dell’art. 38, comma 2-bis del D. Lgs. n. 163/2006, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pari all’uno per mille del valore della gara, determinato in € 1.200.000,00, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nei casi di irregolarità non essenziali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, la stazione appaltante non ne richiede la regolarizzazione, né applica alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine di cui al secondo periodo il concorrente è escluso dalla gara. Ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte non rileva ai fini del calcolo di medie nella procedura, né per l'individuazione della soglia di anomalia delle offerte.
Ai sensi dell’art. 46, comma 1-ter, del D. Lgs. n. 163/2006, le disposizioni di cui all’art. 38, comma 2-bis, del medesimo decreto, si applicano a ogni ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi e delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando o al disciplinare di gara.
Ai fini degli accertamenti relativi alle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, nei confronti dei concorrenti non stabiliti in Italia, le stazioni appaltanti chiedono se del caso ai concorrenti di fornire i necessari documenti probatori, e possono altresì chiedere la cooperazione delle autorità competenti.
Se nessun documento o certificato è rilasciato da altro Stato dell'Unione europea, costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata, ovvero, negli Stati membri in cui non esiste siffatta dichiarazione, una dichiarazione resa dall'interessato innanzi a un'autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o di provenienza.
Art. 10 - TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA E DOCUMENTAZIONE A CORREDO DELLA STESSA
Le offerte e la relativa documentazione, redatte in lingua italiana, devono pervenire al seguente indirizzo: Regione Umbria- Giunta Regionale, Servizio Provveditorato, Gare e Contratti – Via Xxxxx Xxxxxxxx 61, 06124 – Perugia – Italia - entro il termine perentorio fissato nel punto IV.3.4) del bando di gara. Non saranno in alcun caso prese in considerazione le offerte pervenute oltre tale termine, anche se spedite prima dei termini di scadenza sopra indicati. L’offerta deve pervenire esclusivamente a mezzo raccomandata del servizio postale, agenzia di recapito autorizzata o consegna a mano.
Il plico deve essere idoneamente chiuso e sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura, e recare all’esterno la denominazione o ragione sociale, l'indirizzo, il numero di fax, il codice fiscale, l’indirizzo PEC del concorrente e la dicitura "NON APRIRE – Procedura aperta – Affidamento del servizio di assistenza tecnica del Programma Operativo Regionale (POR) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014 – 2020 Regione Umbria – Asse VII “Assistenza Tecnica” oltre all’ora e al giorno fissato per il ricevimento delle offerte.
Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamenti temporanei di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, GEIE) vanno riportate sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.
Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione nel termine fissato.
Non sarà valida alcuna offerta pervenuta al di fuori dei tempi tassativi sopra indicati, anche se sostitutiva o integrativa di offerta precedente.
Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
• devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000,
n. 445 e xx.xx. ii. in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del
dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
• potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
• devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano l’art. 38, comma 5, l’art. 39, comma 2, l’art. 45, comma 6, e l’art. 47 del D. Lgs. n. 163/2006.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Il plico di cui sopra deve contenere al suo interno tre buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente “A – Documentazione Amministrativa”, “B - Offerta Tecnica” e “C - Offerta Economica”.
10.1 - Nella busta “A – Documentazione Amministrativa” deve essere contenuta, la seguente documentazione e/o dichiarazione/i redatta/e in lingua italiana o corredata/e di traduzione giurata:
1) istanza di partecipazione alla gara e dichiarazione/i sostitutiva/e, relativa alle condizioni di partecipazione ed ai requisiti minimi di ammissibilità di cui al precedente art. 9, resa/e ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000 e s.m. come da modelli appositamente predisposti dall'Amministrazione regionale e allegati al presente disciplinare quale parte integrante (Allegato 1 - Concorrente singolo e Allegato 2 - Raggruppamento Temporaneo di Imprese/Consorzio ordinario/Aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete/Geie).
Il modello deve essere sottoscritto dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo.
Nel caso di R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE non ancora costituiti il modello deve essere sottoscritto da tutti i legali rappresentanti dei soggetti che costituiranno il predetto R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE.
Nel caso di R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE già costituiti, il modello deve essere sottoscritto dal legale rappresentante del capogruppo in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
• se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio
2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
• se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
• se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
Al modello, in alternativa all'autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità personale, in corso di validità, del/dei sottoscrittore/i, così come previsto dal d.p.r. n. 445/2000. Il modello può essere sottoscritto anche da un procuratore del legale rappresentante, ed in tal caso va allegata la relativa procura.
Si precisa, altresì, che le dichiarazioni sostitutive in ordine alle fattispecie di cui alle lettere b), c) ed m-ter) del comma 1 dell’art. 38 del d.lgs. n. 163/2006 devono essere rese anche da tutti i soggetti indicati alle lett. b), c) ed m-ter) del medesimo articolo nonché da eventuali institori laddove presenti;
2) prova documentale di avvenuto pagamento di € 140,00 (euro centoquaranta/00) a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (già Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – art. 19 D.L. 24.06.2014, n. 90 – delibera n. 102/2014), mediante versamento da effettuare secondo le istruzioni operative presenti sul sito dell’Autorità al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx . Il Codice Identificativo della Gara (CIG), ai fini del pagamento del contributo dovuto all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, ai sensi della deliberazione del 05.03.2014 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture “Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 per l’anno 2014”, è: 6266648984. Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva il versamento è unico e deve essere effettuato dal mandatario;
3) in caso di avvalimento, ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. n.163/2006, il concorrente allega le dichiarazioni, rese ai sensi dell’art. 47 del d.p.r. 445/2000 e s.m., di seguito elencate:
a) una sua dichiarazione, verificabile ai sensi dell’art. 48 del d.lgs. n. 163/2006, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;
b) una sua dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente medesimo dei requisiti generali di cui all’art. 38 del d.lgs. n. 163/2006;
c) una dichiarazione sottoscritta da parte dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’art. 38 del d.lgs.
n. 163/2006, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
d) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso l’Amministrazione regionale a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
e) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata, ai sensi dell’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006;
f) il contratto, in originale o copia autentica, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. Il contratto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
• oggetto: le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico;
• durata;
• ogni altro utile elemento ai fini dell'avvalimento;
g) nel caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto di cui alla lettera f) l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dal comma 5 dell’art. 49 del d.lgs. n. 163/2006;
4) la quietanza comprovante la garanzia di € 24.000,00 pari al 2% dell’importo a base d’asta per i servizi da rendere nei 48 mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto, sotto forma di cauzione o di fideiussione a scelta dell’offerente, ai sensi dell’art. 75 del d.lgs. n. 163/2006:
a) la cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, da contanti o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx, xxxxxx xx Xxxxxxxxx Regionale, gestita dalla Unicredit S.p.A. - Filiale Perugia Fontivegge - IBAN IT 48 L 02008 03033 000029502707 a titolo di pegno a favore dell’Amministrazione regionale. In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui al comma 3 dell’art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006, contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore della stazione appaltante;
b) la fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
La fideiussione dovrà:
• essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109
deve intendersi sostituito con l’art. 75 del Codice);
• essere prodotta in originale o i copia autentica ai sensi dell’art. 18 del
D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e s.m., con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito. Nel caso di ricorso ad intermediari finanziari, la fideiussione deve contenere gli estremi dell’autorizzazione di cui all’art. 127, comma 3, del D.P.R. n. 207/2010;
• riportare l’autentica della sottoscrizione;
• essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore, che attesti il potere di impegnare, con la sottoscrizione, la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
• qualora si riferisca a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, a partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestata a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE.
La garanzia di cui all’art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006 è elemento essenziale dell’offerta e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del cod. civ., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione regionale. La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L’importo della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
Si precisa che:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, sensi dell’art. 37, comma 2, del Codice, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e), del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione, in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
c. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34, comma 1, del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio.
Ai sensi dell’art. 75, comma 6, del Codice, la cauzione provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’art. 75, comma 9, del Codice, verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione. All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare la cauzione definitiva, nella misura e nei modi previsti dal Codice e dal Regolamento.
5) Impegno del garante a rinnovare la garanzia per ulteriore 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia intervenuta l’aggiudicazione, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura;
6) impegno del fideiussore, ai sensi dell’art. 75, comma 8, del d.lgs. n. 163/2006, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’articolo 113 del d.lgs. n. 163/2006, qualora il concorrente risultasse affidatario;
7) PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 della soppressa AVCP relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006, anche il PASSOE relativo all’impresa ausiliaria.
10.2 - Nella busta “B” - Offerta Tecnica” deve essere contenuta la seguente documentazione:
B) DOCUMENTAZIONE TECNICA
B.1. CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICA
Ogni soggetto partecipante alla gara dovrà presentare un’offerta tecnica in lingua italiana per l’effettuazione del servizio oggetto del presente appalto. L’offerta dovrà essere articolata come segue:
B.1.1 Elementi descrittivi dell’offerta tecnica:
A. Descrizione della metodologia di lavoro
Il concorrente dovrà descrivere la metodologia che, in generale, rispetto al contesto del POR FESR 2014 – 2020 della Regione Umbria, intende adottare per gestire il servizio di assistenza tecnica del programma operativo nelle sue principali fasi di programmazione, progettazione operativa, attuazione, gestione, sorveglianza e monitoraggio esplicitando gli strumenti e le soluzioni tecniche proposte.
Lo stesso dovrà altresì indicare, con riferimento alle 9 Linee di Attività identificate nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale (Articolo 2), le metodologie che intende adottare in funzione dei vari contenuti richiesti e dettagliati nel Capitolato Speciale stesso all’art 2.
B. Organizzazione del gruppo di lavoro
Si richiede al concorrente di descrivere nell’offerta tecnica l’organizzazione del gruppo di lavoro che contenga i seguenti aspetti:
1) il cronoprogramma delle 9 Attività previste all’art. 2 del capitolato speciale descrittivo e prestazionale tenuto conto delle fasi di programmazione, progettazione operativa, attuazione, gestione, sorveglianza e monitoraggio in cui si articola il servizio di assistenza tecnica e della tempistica di svolgimento delle fasi stesse.
2) dimensionamento del gruppo di lavoro e competenze di ciascun componente del gruppo di lavoro connesse al servizio descritto nel capitolato. A tale scopo per ogni figura professionale del gruppo di lavoro dovrà essere fornita in forma anonima e, dunque, senza indicazione dei nominativi, una scheda contente la descrizione dei titoli di studio conseguiti, delle specializzazioni/master e certificazioni possedute, nonché delle esperienze lavorative relative a quanto richiesto all’art.7 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.
3) modalità di organizzazione del gruppo di lavoro, anche in relazione alle attività di ciascuna fase delle 9 Attività contenute nel cronoprogramma.
C. Servizi aggiuntivi
Si richiede al concorrente di descrivere nell’offerta tecnica servizi aggiuntivi rispetto a una o più delle Linee di Attività indicate all’art.2 nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale ai punti 2, 4, 5 e 8.
B.1.2 Elementi aggiuntivi e/o migliorativi delle figure professionali.
Numero di giornate/uomo aggiuntive del gruppo di lavoro.
Il concorrente dovrà indicare nella scheda tecnica il numero di giornate/uomo aggiuntive che intende garantire per ogni figura professionale del gruppo di lavoro secondo quanto di seguito specificato.
Le figure professionali richieste dall’Amministrazione sono suddivise in 3 tipologie:
Per ciascuna Figura Professionale è richiesto un numero minimo di giornate, tale per cui il numero complessivo di Giornate/uomo richieste per tutto il periodo di durata del contratto non può essere inferiore a 1940 così come indicato nella tabella I.
Figura Professionale | Numero giornate/uomo minimo per Figura professionale | |
Capo Progetto | Giornate/uomo | 100 (cento,00) |
Senior | Giornate/uomo | 200 (duecento,00) |
Xxxxxx | Xxxxxxxx/uomo | 1640 (milleseicentoquaranta,00) |
TOTALE | Giornate/uomo Totale | 1940 (millenovecentoquaranta,00) |
Tabella I
Il concorrente, pena l’esclusione, deve offrire un numero complessivo di giornate/uomo non inferiore al valore totale, e comunque per ciascuna figura professionale non inferiore al numero specifico di giornate/uomo sopra indicate.
Il concorrente può dimensionare ulteriormente il gruppo di lavoro garantendo all’Amministrazione un numero di giornate/uomo superiore alla soglia minima sopra indicata.
Il concorrente deve indicare per ciascuna figura professionale la Fascia di Offerta, scegliendo fra quelle indicate nella seguente tabella II.
Ogni Fascia di Offerta corrisponde ad un incremento percentuale predefinito del numero di giornate / uomo per figura professionale.
Fascia di Offerta | Incremento percentuale rispetto alla soglia minima giornate/lavoro |
Fascia 0 | 0% |
Fascia 1 | 5% |
Fascia 2 | 10% |
Fascia 3 | 15% |
Fascia 4 | 20% |
Tabella II
Le singole figure professionali non sono vincolate fra loro, per cui il concorrente può attribuire ad ogni figura professionale una fascia di offerta differente.
La matrice riportata nella successiva tabella III quantifica il numero di giornate/uomo offerte per ogni figura professionale in funzione della Fascia di Offerta selezionata con la percentuale di incremento definita nella precedente tabella II
Figura Professionale | |||||
Fascia 0 | Fascia 1 | - Fascia 2 | Fascia 3 | Fascia 4 | |
Capo Progetto | 100 | 105 | 110 | 115 | 120 |
Senior | 200 | 210 | 220 | 230 | 240 |
Junior | 1640 | 1722 | 1804 | 1886 | 1968 |
totale | 1940 | 2328 |
Tabella III
Il concorrente può attribuire dunque alle figure professionali di cui sopra una fascia incrementale e fra loro le fasce non sono vincolate.
Attenzione: tutti i campi della scheda tecnica devono essere valorizzati e pertanto la scheda tecnica va compilata anche se il concorrente non intenda offrire giornate/ uomo aggiuntive per una, parte o tutte le figure professionali. In questo caso dovrà indicare la fascia 0 (zero) nell’apposito spazio. Nessun elemento inserito nella Scheda tecnica deve essere riportato fra gli elementi descrittivi dell’offerta tecnica di cui al punto B.1.1 del presente disciplinare.
La documentazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo.
Nel caso di R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE non ancora costituiti la documentazione deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti dei soggetti che costituiranno il predetto R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE.
Nel caso di R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE già costituiti, la documentazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del capogruppo in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
• se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la documentazione deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
• se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la documentazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
• se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la documentazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
La documentazione può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante, ed in tal caso va allegata la relativa procura.
10.3 - Nella busta “C” - Offerta Economica” deve essere contenuta la seguente documentazione:
1) l’Offerta economica, redatta sul modello appositamente predisposto dall’Amministrazione Regionale, allegato al presente disciplinare quale sua parte integrante (Allegato 3), legalizzato con contrassegno telematico da € 16,00 con l’indicazione del prezzo offerto dal concorrente.
Il modello deve contenere l’indicazione dei costi relativi alla sicurezza, ai sensi dell’art. 87, comma 4, ultimo periodo, del D. Lgs. n. 163/2006.
Il modello non può presentare correzioni valide se non espressamente confermate e sottoscritte dal legale rappresentante.
L’offerta economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo.
Nel caso di R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE non ancora costituiti l’offerta deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti dei soggetti che costituiranno il predetto R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE.
Nel caso di R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE già costituiti, l’offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del capogruppo in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
• se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’offerta deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
• se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’offerta deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di
organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
• se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, l’offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
L’offerta può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante, ed in tal caso va allegata la relativa procura.
La busta C – Offerta Economica non deve contenere al suo interno altri documenti.
Art. 11 – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
La valutazione degli Elementi Descrittivi dell’Offerta Tecnica (EDOT) presentata dall’operatore economico ai sensi del punto B.1.1) del presente disciplinare è effettuata in relazione ai seguenti criteri:
Criteri | Subcriteri | Criteri motivazionali | Punteggi | |
B.1.1.A | QUALITA’ DELLA METODOLOGIA DI LAVORO | B.1.1.A.1 Efficacia della metodologia rispetto al contesto del POR FESR Regione Umbria | Livello di concretezza e applicabilità della metodologia alle varie fasi e grado di innovatività degli strumenti e delle soluzioni tecniche | 8 |
proposte, in funzione sia | ||||
dei benefici per il progetto | ||||
nella sua complessità sia | ||||
dei benefici per | ||||
l’amministrazione | ||||
B.1.1.A..2.Efficacia della metodologia delle singole | Esaustività della descrizione metodologica rispetto ai contenuti di | 10 | ||
attività di cui all’art.2 del Capitolato speciale | ciascuna delle 9 Linee di Attività tenuto conto della coerenza dell’approccio | |||
descrittivo e prestazionale | metodologico rispetto a ciascun supporto tecnico | |||
specialistico | ||||
B.1.1.B | EFFICACIA DELLA ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO | B.1.1.B.1.Idoneità organizzativa del gruppo di lavoro | Adeguata allocazione delle competenze delle figure professionali rispetto alla articolazione delle Attività descritte nel cronoprogramma tenuto conto del dimensionamento del gruppo di lavoro anche in funzione dell’effort nell’ambito di picchi di attività | 20 |
B.1.1.B.2.Idoneità professionale del gruppo | Grado di adeguatezza e coerenza delle competenze delle figure | 18 | ||
di lavoro | professionali in termini di esperienze e conoscenze | |||
specialistiche in relazione | ||||
alle Attività del crono | ||||
programma | ||||
B.1.1.C | QUALITA’ DEI | Grado di coerenza di eventuali servizi aggiuntivi | 6 |
SERVIZI AGGIUNTIVI | con le Attività richieste e capacità di creare valore aggiunto alle stesse e di realizzare sinergie con altre Attività |
Il Punteggio agli Elementi Descrittivi dell’Offerta Tecnica (PEDOT) sarà assegnato mediante il “confronto a coppie” ex allegato P lettera a) punto 2 del D.P.R. n. 207/2010.
La sommatoria dei punteggi attribuiti dalla Commissione con il confronto a coppie determinerà il valore PTEDOT (Punteggio Totale Elementi Descrittivi dell’Offerta Tecnica) del concorrente.
Il concorrente che avrà presentato gli Elementi Descrittivi dell’Offerta Tecnica giudicati dalla Commissione migliori otterrà il massimo dei punti assegnabili (62) e gli altri concorrenti otterranno i punteggi graduati di conseguenza secondo la seguente formula:
PTEDOT = PTEDOTi in valutazione X punti
PTEDOTi migliore
dove:
PTEDOT è il Punteggio Totale Elementi Descrittivi dell’Offerta Tecnica;
PTEDOTi è il Punteggio Totale Elementi Descrittivi dell’Offerta Tecnica ottenuto dal generico concorrente iesimo in valutazione;
PTEDOTi migliore è il Punteggio Totale Elementi Descrittivi dell’Offerta Tecnica più alto ottenuto dal generico concorrente iesimo;
punti sono i 62 punti massimi assegnati alla voce Elementi Descrittivi dell’Offerta Tecnica
Si precisa che nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti sono attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari come indicato alla lett. a), punto 4 dell’allegato P del D.P.R. n. 207/2010.
Il Punteggio degli Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali (PEAM) indicati dall’operatore economico ai sensi del punto B.1.2 del presente disciplinare è attribuito con la seguente modalità:
Fascia di Offerta | Incremento percentuale rispetto alla soglia minima giornate/lavoro | |||
Capo Progetto | Senior | Junior 3 anni esperienza | ||
Fascia 0 | 0% | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Fascia 1 | 5% | +1,00 | +2,00 | +3,00 |
Fascia 2 | 10% | +2,00 | +3,00 | +4,00 |
Fascia 3 | 15% | +3,00 | +4,00 | +6,00 |
Fascia 4 | 20% | +4,00 | +6,00 | +8,00 |
Punteggio Totale assegnato agli Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali (PTEAM) | 18,00 |
Il Punteggio Totale degli Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali indicati dall’operatore economico ai sensi del punto B.1.2 del presente disciplinare (PTEAM) sarà dato dalla somma dei punteggi attribuiti a ciascun elemento riportato nella tabella di cui sopra.
Al fine di garantire l’attribuzione del massimo punteggio disponibile al concorrente che è risultato il migliore per il criterio Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali indicati dall’operatore economico ai sensi del punto B.1.2 del presente disciplinare, si procede alla riparametrizzazione dei punti disponibili.
Il Punteggio Totale assegnato agli Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali Riparametrato (PTEAMR) sarà calcolato mediante la seguente formula:
PTEAMR = PTEAM in valutazione X 18
PTEAM migliore
Dove:
PTEAMR è il Punteggio Totale assegnato agli Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali Riparametrato;
PTEAM in valutazione è il Punteggio Totale assegnato agli Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali ottenuto dal generico concorrente in valutazione;
PTEAM migliore è il Punteggio Totale assegnato agli Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali più alto ottenuto dal concorrente più competitivo;
18 sono i punti assegnati agli Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali indicati dall’operatore economico ai sensi del punto B.1.2 del presente disciplinare.
Il Punteggio Totale Offerta Tecnica (PTOT) è ottenuto mediante la somma aritmetica dei sub punteggi precedentemente definiti e ottenuti dal generico concorrente iesimo
PTOTi = PTEDOTi + PTEAMR
Dove
PTOTi è il Punteggio Totale Offerta Tecnica ottenuto da generico concorrente iesimo; PTEDOTi è il è il Punteggio Totale Elementi Descrittivi dell’Offerta Tecnica ottenuto dal generico concorrente iesimo (punteggio assegnato mediante il confronto a coppie); PTEAMR è il Punteggio Totale assegnato agli Elementi Aggiuntivi e/o Migliorativi delle figure professionali Riparametrato.
Al fine di assegnare il massimo punteggio disponibile al concorrente che ha presentato l’offerta migliore in assoluto, si procede alla riparametrizzazione del Punteggio Totale Offerta Tecnica mediante la seguente formula:
PTOTR = PTOT in valutazione X punti
PTOT migliore
Dove
PTOTR è Punteggio Totale Offerta Tecnica Riparametrato
PTOT in valutazione è il Punteggio Totale Offerta Tecnica ottenuto da generico concorrente iesimo in valutazione;
PTOT migliore è il Punteggio Totale Offerta Tecnica più alto ottenuto dal concorrente iesimo migliore;
punti sono gli 80 punti assegnati al parametro Offerta Tecnica.
La valutazione dell’Offerta Economica avverrà con la seguente formula:
POEi = Ra X punti
Rmax
dove:
POEi = Punteggio Offerta Economica ottenuto da generico concorrente iesimo Ra = Prezzo offerto dal concorrente iesimo
Rmax = Prezzo offerto più basso
Punti = sono i 20 punti assegnati al parametro Offerta Economica
Il Punteggio Totale (PT) sarà dato dalla somma del Punteggio Totale Offerta Tecnica Riparametrato e del Punteggio Offerta Economica, come di seguito riportato:
PT = PTOTR + POEi
Art. 12 – SVOLGIMENTO DELLA GARA
La gara, in seduta pubblica, ha inizio nel giorno, nell'ora e nel luogo indicati al punto
IV.3.8) del bando, alla presenza del Presidente di gara e dell’Ufficiale Rogante della Regione Umbria.
In tale seduta il Presidente di gara:
a) procede alla verifica della correttezza formale delle offerte, all'apertura dei plichi pervenuti, all'apertura della busta "A - Documentazione Amministrativa” apponendo su tutte le pagine, assieme all’Ufficiale Rogante, in calce la propria sigla;
b) verifica che i consorziati per conto dei quali i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c) del D. Lgs. n. 163/2006 concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma e, in caso positivo, esclude dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. In caso di inosservanza di tale divieto si applica l’art. 353 cod. pen.;
c) verifica che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e in caso positivo procede ad escluderli dalla gara;
d) verifica l’adeguatezza della documentazione presentata, in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione e ad ogni altro adempimento richiesto dal bando di gara e dal presente disciplinare ed in caso negativo esclude il concorrente dalla gara;
e) procede ai sensi dell’art. 48, comma 1, del codice.
Nella medesima seduta pubblica o in un successiva il Presidente di gara procede:
• all’apertura della buste “B – Offerta tecnica” dei concorrenti ammessi;
• ad apporre su tutte le pagine, assieme all’Ufficiale Rogante, in calce alla documentazione presentata, la propria sigla;
• ad effettuare l’elenco analitico della documentazione presentata da ciascun concorrente;
• a consegnare al Presidente della Commissione incaricata di valutare l’offerta economicamente più vantaggiosa tutte le buste “B – Offerta tecnica” dei concorrenti ammessi per la successiva valutazione in sedute riservate.
A questo punto viene dichiarata chiusa la fase pubblica della gara.
In una o più sedute riservate, la Commissione incaricata di valutare l’offerta economicamente più vantaggiosa procede a valutare la documentazione contenuta nella busta "B – Offerta tecnica" e ad assegnare i relativi punteggi sulla base di quanto stabilito all'art. 11 del presente disciplinare, verbalizzando il relativo risultato.
La gara è riconvocata in seduta pubblica, presso la stessa sede, nel giorno stabilito dalla Commissione incaricata di valutare l’offerta economicamente più vantaggiosa, e reso noto sul profilo di committente dell’Amministrazione regionale con almeno 3 giorni lavorativi di anticipo, alla presenza del Presidente di gara, dell’Ufficiale Rogante e della Commissione incaricata di valutare l’offerta economicamente più vantaggiosa.
In tale seduta il Presidente di gara:
• dà lettura dei punteggi attribuiti dalla Commissione incaricata di valutare l’offerta economicamente più vantaggiosa alle offerte tecniche dei concorrenti ammessi;
• procede, quindi, all’apertura della busta "C – Offerta economica" dei concorrenti ammessi;
• verifica l’adeguatezza della documentazione presentata in relazione alle disposizioni di gara e, in caso di violazione, ne dispone l’esclusione;
• dà lettura dei prezzi offerti apponendo in calce alla documentazione presentata, assieme all’Ufficiale Rogante, la propria sigla.
A questo punto la Commissione incaricata di valutare l’offerta economicamente più vantaggiosa:
• attribuisce i punteggi alle offerte economiche dei concorrenti ammessi sulla base della formula indicata all’art. 11 del presente disciplinare;
• procede al calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa applicando la formula indicata all’art. 11 del presente disciplinare;
• redige la relativa graduatoria provvisoria delle offerte ammesse in ordine decrescente.
Il Presidente di gara, quindi:
− nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), dell’art. 38, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006, esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi;
− dà lettura della graduatoria delle offerte ammesse;
− individua le offerte anormalmente basse, ai sensi dell’art. 86, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006. Qualora l’offerta del concorrente collocatosi al primo posto della graduatoria non appaia anormalmente bassa proclama l’aggiudicazione provvisoria a favore di detto concorrente.
Nel caso in cui l’offerta del concorrente collocatosi al primo posto della graduatoria
appaia anormalmente bassa, il Presidente di gara chiude la seduta pubblica e ne dà comunicazione al Responsabile del procedimento, che procede alla verifica delle giustificazioni ai sensi dell’art. 87 e 88 del Codice.
Il Presidente di gara, concluso il procedimento di verifica, procede a riconvocare una seduta pubblica, rendendo nota tale data sul profilo di committente dell’Amministrazione regionale con almeno 3 giorni lavorativi di anticipo, alla presenza dell’Ufficiale Rogante, nella quale dichiara l’anomalia delle offerte che, all’esito del procedimento di verifica, sono risultate non congrue, dà lettura della graduatoria dei concorrenti non esclusi dalla gara e dichiara l’aggiudicazione provvisoria a favore della migliore offerta risultata congrua.
La stazione appaltante sottopone a verifica la prima migliore offerta, se la stessa appaia anormalmente bassa, e, se la ritiene anomala, procede nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non anomala.
Qualora, per qualunque motivo, la seduta debba essere sospesa o aggiornata, l’Ufficiale Xxxxxxx prende in consegna tutte le buste contenenti le offerte provvedendo a custodirle in luogo protetto.
La seduta di gara può essere sospesa ed aggiornata ad altra ora o giorno successivo ad insindacabile giudizio del Presidente, salvo che nella fase di apertura delle buste "C - offerta economica".
Le operazioni di gara sono verbalizzate a cura dell’Ufficiale Rogante della Regione, ai sensi dell’art. 40 della l.r. 09.03.1979 n. 11. Il verbale è redatto ai sensi dell’art. 78 del d. lgs. n. 163/2006.
Art. 13 – VERIFICA DEL POSSESSO DEI REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICO- FINANZIARIA E TECNICO-PROFESSIONALE
I requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale potranno essere comprovati attraverso la seguente documentazione:
▪ per il requisito relativo al “fatturato globale d’impresa, realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del bando, non inferiore ad € 500.000,00” mediante i bilanci delle società di capitali corredati della nota integrativa oppure mediante il fatturato globale e gli ammortamenti risultanti dal Modello Unico o dalla Dichiarazione IVA degli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero società di persone, acquisiti presso la BDNCP e resi disponibili attraverso il sistema AVCPASS;
▪ per il requisito relativo al “fatturato specifico, relativo a servizi nel settore oggetto della gara, realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del bando, non inferiore ad € 300.000,00”, l’attestazione delle prestazioni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi è comprovata:
⮚ se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, da certificati rilasciati in originale o in copia conforme e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi, inseriti nel sistema AVCpass dagli operatori; in mancanza di detti certificati, gli operatori economici possono inserire nel predetto sistema le fatture relative all’avvenuta
esecuzione indicando, ove disponibile il CIG del contratto cui si riferiscono, l’oggetto del contratto stesso e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso;
⮚ se trattasi di servizi prestati a privati, mediante certificazione rilasciata dal committente o mediante copia autentica dei contratti e delle relative fatture emesse, inseriti nel sistema AVCpass dagli operatori. Resta ferma la facolta della stazione appaltante di verificare la veridicità ed autenticità della documentazione inserita.
▪ per il requisito relativo all’”avvenuto svolgimento nel ciclo di programmazione comunitaria 2000-2006 e/o 2007-2013 almeno un incarico/contratto negli ambiti della programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, e/o della progettazione operativa, e/o dell'attuazione, e/o gestione, e/o sorveglianza, e/o monitoraggio”, l’attestazione delle prestazioni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi è comprovata:
⮚ se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, da certificati rilasciati in originale o in copia conforme e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi, inseriti nel sistema AVCpass dagli operatori; in mancanza di detti certificati, gli operatori economici possono inserire nel predetto sistema le fatture relative all’avvenuta esecuzione indicando, ove disponibile il CIG del contratto cui si riferiscono, l’oggetto del contratto stesso e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso;
⮚ se trattasi di servizi prestati a privati, mediante certificazione rilasciata dal committente o mediante copia autentica dei contratti e delle relative fatture emesse, inseriti nel sistema AVCpass dagli operatori. Resta ferma la facolta della stazione appaltante di verificare la veridicità ed autenticità della documentazione inserita.
Le presenti disposizioni si applicano anche agli operatori economici di cui all’art. 47 del Codice con le modalità ivi previste.
Art. 13 – CAUZIONE DEFINITIVA
L'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10 per cento dell'importo contrattuale.
La garanzia fideiussoria di cui sopra, prevista con le modalità di cui all'articolo 75, comma 3, del D. Lgs. n. 163/2006, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La mancata costituzione della garanzia di cui trattasi determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all'articolo 75 del D. Lgs. n. 163/2006 da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
Art. 14 – SUBAPPALTO
Il concorrente deve indicare all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere a cottimo in conformità a quanto previsto dall’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 30% dell’importo contrattuale. La Stazione appaltante non provvederà al pagamento diretto del subappaltatore e i pagamenti verranno effettuati all’appaltatore che dovrà trasmettere alla Stazione appaltante, entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal subappaltatore.
Art. 15 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Perugia, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
Art. 16 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
Art. 17 – DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non specificamente contenuto nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale, nel bando e nel presente disciplinare di gara, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative.
La stazione appaltante esclude i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal d.lgs. n. 163/2006, dal regolamento e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero nel caso di non integrità del plico contenente l’offerta o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.
La documentazione non in regola con l'imposta di bollo, sarà regolarizzata ai sensi dell'art. 19 del d.p.r. 26.10.1972, n. 642 e successive modificazioni.
L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di avvalersi del disposto dell’art. 46 del d.lgs. n. 163/2006.
In caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggio.
Nessun compenso o rimborso spetta ai concorrenti per la compilazione delle offerte presentate o in caso di annullamento della gara.
L'aggiudicazione definitiva del servizio, la non aggiudicazione o l'annullamento della gara si intendono deferiti alle decisioni dell'Amministrazione regionale.
L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà, ai sensi del d.p.r. n. 445/2000, di verificare nei confronti dei concorrenti, così come dell’affidatario, la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di gara mediante l’acquisizione della relativa documentazione. Qualora tali verifiche non confermino le dichiarazioni rese, la sanzione
applicata consiste nell’esclusione dalla gara, nell’escussione della cauzione provvisoria oltre alle conseguenze previste per le dichiarazioni false.
Il concorrente che risulti provvisoriamente aggiudicatario resta vincolato anche in dipendenza dell'accettazione o meno dell'offerta da parte dell'Amministrazione regionale e qualora si rifiuti di stipulare il contratto gli verrà incamerata la cauzione provvisoria prestata, fatte salve ulteriori azioni.
L’aggiudicazione pronunciata in sede di gara ha carattere provvisorio ed è subordinata all’esito delle verifiche e dei controlli sull’aggiudicatario provvisorio in ordine al possesso dei requisiti prescritti e agli accertamenti antimafia.
L'aggiudicazione definitiva è disposta con specifica determinazione dirigenziale adottata dal Dirigente del Servizio Provveditorato, Gare e contratti.
L’affidatario deve garantire, in corso d’opera, il permanere dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara.
I rapporti tra le parti sono definiti con un contratto da stipulare ai sensi dell’art. 11, comma 13, del D. Lgs. n. 163/2006 in modalità elettronica in forma pubblico- amministrativa a cura dell’Ufficiale Rogante della Regione Umbria, secondo lo schema già approvato e integrato con le risultanze di gara.
L’aggiudicazione provvisoria vincola immediatamente il concorrente aggiudicatario, mentre l’Amministrazione regionale sarà vincolata solo dopo la firma del contratto di appalto.
Il concorrente aggiudicatario sarà tenuto a produrre, nel termine fissato dall’Amministrazione, la documentazione prevista per la stipula del contratto. Ove nel predetto termine non abbia ottemperato a quanto richiesto ovvero non si presenti alla stipula del contratto, sarà dichiarato decaduto dall’aggiudicazione e nei suoi confronti si procederà all’incameramento della cauzione provvisoria, oltre che all’eventuale richiesta di risarcimento del danno.
Nel caso in cui la cauzione definitiva venga prestata mediante fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari, la firma del fidejussore deve essere autenticata.
Il soggetto aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13.08.2010, n. 136 e successive modifiche .
ALLEGATI
Allegato 1 – Concorrente singolo;
Allegato 2 - Raggruppamento Temporaneo di Imprese/Consorzio ordinario/Aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete/Geie;
Allegato 3 - Offerta economica.