CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
Area delle Risorse e dello Sviluppo dell'Area Vasta Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni
Xxx Xxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxx
ACCORDO QUADRO
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
SERVIZIO DI SUPPORTO ALL'ATTIVITA' DI INFORMAZIONE DELL'URP E DELLA RETE BIBLIOTECARIA BRESCIANA E ALL'ATTIVITA' TECNICO- GESTIONALE DELLA RETE BIBLIOTECARIA BRESCIANA
CIG 759100035E
SOMMARIO
PARTE I – PARTE DESCRITTIVA
Art. 1 - OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO Art. 2 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Art. 3 – DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
Art. 4 – CORRISPETTIVO, PRESTAZIONI E VALORE STIMATO DELL’ACCORDO QUADRO
Art. 5 - CAUZIONE PROVVISORIA E ULTERIORI GARANZIE
Art. 6 - FORMA DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI DI APPALTO DERIVANTI
Art. 7 - AVVIO DEL SERVIZIO ED ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Art. 8 - MODALITÀ DI PAGAMENTO E OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Art. 9 - PENALI
Art. 10 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO Art. 11 - SUBAPPALTO
Art. 12 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E RISERVATEZZA
PARTE II – DISCIPLINA TECNICA
Art. 13 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Art. 14 REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI ALLE RISORSE DI RETE
Art. 15 SUPPORTO AL SISTEMA DI INFORMAZIONE DELL'URP E DELLA RETE BIBLIOTECARIA BRESCIANA
Art. 16 SUPPORTO TECNICO PER IL SISTEMA INFORMATIVO E GESTIONALE Art. 17 RESPONSABILE TECNICO
Art. 18 SUPERVISORE D'IMPRESA
Art. 19 OBBLIGHI DEL FORNITORE A FINE CONTRATTO
Allegato: Requisiti di partecipazione - Criteri di valutazione delle offerte
PARTE I – PARTE DESCRITTIVA
1. ART. 1 - OGGETTO DELL'ACCORDO QUADRO
Il presente Capitolato riguarda la conclusione di un Accordo Quadro con un solo operatore economico ai sensi dell'art. 54, comma 3 del D.Lgs 18.4.2016, n. 50 e successive modificazioni e integrazioni (d'ora innanzi “Codice”) in base al quale affidare, a seguito di appalti specifici, il servizio di supporto alle attività di comunicazione della Rete Bibliotecaria Bresciana (RBB), di gestione del sistema informativo e gestionale della RBB e di quello dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico e Comunicazione Digitale (URP) della Provincia di Brescia, con particolare riferimento all'ambito dell'innovazione a supporto dei Comuni.
L'Accordo Quadro viene aggiudicato a favore dell'operatore economico che avrà formulato la migliore offerta mediante espletamento di una procedura negoziata ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. b) del Codice e con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95, comma 3 dello stesso Xxxxxx.
Il presente capitolato stabilisce le condizioni che resteranno in vigore per il periodo di validità dell’Accordo Quadro e che regoleranno i successivi contratti di appalto specifici derivanti dall’Accordo Quadro.
L’appalto è costituito da un unico lotto, stante da una parte, l’unicità della prestazione che non è separabile e che realizza un servizio unitario e, dall'altra la necessaria unicità del rapporto contrattuale con unico fornitore del servizio stesso.
In caso di offerte anormalmente basse si procederà secondo quanto previsto dall’articolo 97 del Codice.
Si provvederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta congrua e conveniente per la Provincia di Brescia.
Tutti i servizi (con le relative caratteristiche) compresi quelli proposti e descritti dal concorrente nell’offerta tecnica, anche se non esplicitamente richiesti, sono vincolanti per l’aggiudicatario e compresi nel prezzo offerto in sede di gara. Pertanto, non potrà in nessun caso e per nessuna ragione essere richiesti compensi aggiuntivi rispetto al prezzo offerto in sede di gara (prezzo a base d’asta ribassato dallo sconto praticato).
I dati gestiti in esecuzione del presente appalto sono di proprietà esclusiva della Provincia di Brescia, sono “trattati” dall’aggiudicatario e non possono essere divulgati per nessun motivo.
I soggetti partecipanti alla gara per l'esecuzione del servizio dovranno dettagliare le attività proposte, le loro funzionalità, le modalità operative per il loro svolgimento. Nell’offerta tecnica i concorrenti dovranno dare esaustiva descrizione delle modalità del servizio offerto, mantenendo la suddivisione dei punti come descritti nel presente Capitolato.
Le prestazioni derivanti dall’Accordo Quadro saranno commissionate attraverso apposito contratto di appalto che potrà essere siglato con la forma di scrittura privata.
Con la partecipazione alla procedura di gara per l’affidamento dell’Accordo Quadro e conseguente sottomissione della propria offerta, si intendono perfettamente conosciuti e incondizionatamente accettati i documenti di gara e la regolamentazione dell’Accordo Quadro oltre alle norme di legge, regolamentari e le disposizioni attuative che disciplinano l’affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici d’appalto.
Il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del Codice, è l'Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, Dirigente del Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni.
2. Art. 2 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Sono ammessi a partecipare alla procedura di affidamento dell’Accordo Quadro in oggetto i soggetti previsti dall’articolo 45 del Codice in possesso dei requisiti di idoneità professionale, di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnico professionale indicati nell’allegato del presente capitolato.
La migliore offerta sarà selezionata, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’articolo 95 del Codice, secondo i criteri di cui all’allegato del presente capitolato, con applicazione del metodo aggregativo-tradizionale.
Art. 3 – DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
L’Accordo Quadro avrà la durata di due anni decorrente dalla sottoscrizione dello stesso. Esso si concluderà comunque nel caso in cui la Provincia di Brescia abbia affidato prestazioni per l’importo massimo previsto all’articolo successivo. Alla scadenza del suddetto termine l’accordo con l’aggiudicatario si intenderà comunque risolto indipendentemente dalla quota di prestazioni affidate all’operatore economico senza necessità di corresponsione di alcuna forma di indennizzo agli stessi.
Durante il periodo di validità dell’Accordo Quadro la Provincia di Brescia, fermo restando quanto previsto dall’art. 4 terzultimo capoverso del presente capitolato, si riserva la facoltà di risolvere anticipatamente lo stesso o di indire apposite procedure di gara extra accordo per l’affidamento delle prestazioni oggetto anche del presente Accordo Quadro. In tal caso all’operatore economico nulla sarà riconosciuto a titolo di rimborso a qualsiasi titolo.
Art. 4 – CORRISPETTIVO, PRESTAZIONI E VALORE STIMATO DELL’ACCORDO QUADRO
Il valore della procedura, comprensiva delle opzioni, è pari a 456.000,00 IVA esclusa. L'importo negoziabile (a base di gara) è pari a € 380.000,00 IVA esclusa. Non saranno accettate offerte pari o superiori al limite dell’importo a base di gara, pena l’esclusione dalla gara.
La quota a base di gara è calcolata secondo la stima dei costi sostenuti in analoghi e precedenti affidamenti di servizi e sono da ritenersi indicativi e non vincolanti.
Detto importo è da ritenerti meramente indicativo e non vincolante per la Provincia di Brescia. L’importo dell’onere della sicurezza è pari a zero in quanto non sono previsti rischi da interferenze (art. 26, comma 5, D. Lgs. 81/2008 e Determinazione Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3 del 5/3/2008).
Il costo della manodopera, stimato dalla Provincia di Brescia ai sensi dell’articolo 23, comma 16 del Codice, ammonta a € 342.000,00 annui (al netto dell’IVA di legge).
Ai sensi dell’articolo 106, comma 12 del Codice, l’importo dell’Accordo Quadro potrà essere aumentato fino ad un quinto dell’importo dell’accordo stesso senza che l’aggiudicatario possa far valere il diritto di risoluzione dello stesso.
I contratti di appalto specifici derivanti dall’Accordo Quadro potranno avere dimensione ed importo variabile di qualsiasi entità rispetto all’importo complessivo stimato per l’Accordo.
Con la conclusione dell’Accordo Quadro, l’impresa aggiudicataria si impegna ad assumere le prestazioni che successivamente saranno richieste ai sensi dell’Accordo Quadro, entro il periodo di validità dell’accordo stesso.
La conclusione dell’Accordo Quadro non impegna in alcun modo la Provincia di Brescia ad appaltare prestazioni fino al raggiungimento del limite di importo definito dal presente Accordo Quadro.
Le prestazioni successivamente appaltate saranno remunerate mediante l’applicazione del ribasso unico percentuale offerto in sede di gara per l’affidamento dell’appalto specifico.
I prezzi contrattuali determinati come sopra si intendono accettati pienamente dall’operatore economico a tutto suo rischio in base ai propri calcoli, indagini e stime ed a seguito dello studio e della valutazione da parte sua della tipologia delle prestazioni da eseguire, e tenuto conto della situazione e di ogni altro elemento che in qualsiasi modo potrebbe influire sull'onerosità dei medesimi.
Art. 5 - CAUZIONE PROVVISORIA E ULTERIORI GARANZIE
Ai sensi dell’art. 93 del Codice, l’offerta è corredata da una garanzia provvisoria pari al 2 % dell’importo stimato dell’Accordo Quadro posto base di gara, fatte salve le riduzioni previste dal medesimo articolo.
Al fine di evitare costi sproporzionati all’impresa aderente all’Accordo Quadro e in considerazione della peculiarità della procedura distinta in due fasi (Accordo Quadro e appalto specifico delle singole prestazioni), al momento della conclusione dell’Accordo Quadro non viene richiesta la cauzione definitiva sull’importo complessivo stimato dell’Accordo stesso. Al momento dell’affidamento dei singoli contratti di appalto derivanti dal presente Accordo Quadro la ditta dovrà costituire apposita cauzione definitiva nei modi, forme ed importi di cui all’art. 103 del Codice.
A garanzia della sottoscrizione dei contratti specifici e della permanenza in capo all’aggiudicatario dei requisiti di ammissione è richiesta una cauzione con le medesime modalità indicate dall’art. 93 del Codice di € 5.000,00 non soggetta a riduzioni che sarà svincolata al termine di validità dell’Accordo Quadro.
Art. 6 FORMA DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI DI APPALTO DERIVANTI
Il contratto di Accordo Quadro sarà stipulato nella forma di scrittura privata autenticata dopo che l’aggiudicazione sarà divenuta efficace ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice.
La ditta aggiudicataria dell’Accordo Quadro, ai fini della stipula del relativo contratto, dovrà depositare alla Stazione Appaltante tutta la documentazione richiesta entro i termini che saranno definiti nella lettera di aggiudicazione.
Qualora la Ditta aggiudicataria, nel termine assegnatogli, non ottemperi a quanto sopra richiesto, la Stazione Appaltante avrà la facoltà di soprassedere alla stipulazione del contratto di Accordo Quadro, procedere all’incameramento del deposito cauzionale e riproporre la procedura di gara, riservandosi di chiedere il risarcimento danni e di attuare le procedure previste dalla normativa in vigore.
Xxxxx parte integrante del contratto di Accordo Quadro i seguenti documenti anche se non materialmente allegati:
• il presente Capitolato speciale descrittivo e prestazionale e relativi allegati;
• la polizza di garanzia fornita dall’appaltatore
• il patto d'integrità.
I singoli Contratti di appalto derivanti dall’Accordo Quadro saranno stipulati in forma di scrittura privata. Ai sensi dell’articolo 32, comma 10, lett. b) del Codice non trova applicazione il termine dilatorio di 35 giorni per l’affidamento delle singole prestazioni e pertanto le stesse potranno avere inizio subito dopo la firma da parte della ditta appaltatrice del contratto medesimo o della comunicazione di aggiudicazione dell’appalto specifico.
Gli oneri connessi alla stipula del contratto di Accordo Quadro e dei singoli contratti di appalto specifico sono a carico dell’Impresa appaltatrice così come ogni spesa relativa alle pubblicazioni di legge. Resta a carico della Provincia di Brescia la sola IVA.
Art. 7 - AVVIO DEL SERVIZIO ED ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Il servizio avrà decorrenza entro 3 giorni dalla stipula del contratto specifico. Tutte le prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro devono essere svolte in regola con le vigenti disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro, in conformità alle disposizioni ricevute e con l’osservanza delle norme del presente Capitolato.
Gli operatori economici debbono uniformarsi rigorosamente alla normativa vigente in materia di lavoro, d’infortuni sul lavoro, d’igiene, di previdenza sociale, restando la Provincia di Brescia completamente esonerata da qualsiasi responsabilità in merito ad eventi avvenuti durante o in conseguenza delle prestazioni.
L’appaltatore è tenuto all’osservanza di tutti gli obblighi previsti dai contratti collettivi di categoria, anche dopo la scadenza e fino alla eventuale sostituzione.
Tutte le prestazioni dovranno essere svolte a regola d’arte con assunzione di piena responsabilità da parte della ditta appaltatrice, nei modi e tempi indicati nel presente Accordo Quadro o in base a quanto sarà stabilito nelle singole lettere di invito alle diverse procedure di appalto specifico.
A partire da tale data l'appaltatore dovrà essere in grado di provvedere a tutte le attività indicate nel presente Capitolato. Successivamente la Provincia di Brescia, per il tramite del RUP, procederà a verifica di conformità delle prestazioni eseguite rispetto agli obblighi contrattuali assunti.
L’aggiudicatario si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il Codice di comportamento adottato dalla Provincia di Brescia con Deliberazione di Giunta Provincia n. 405 del 20/13, pena la risoluzione del contratto di Accordo Quadro.
Art. 8 - MODALITÀ DI PAGAMENTO E OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il corrispettivo dovuto alla ditta appaltatrice verrà corrisposto, come indicato:
20% alla sottoscrizione dei contratti derivanti dall'Accordo Quadro e successive rate trimestrali. La Provincia di Brescia è tenuta a corrispondere gli importi dovuti entro 30 (trenta) giorni dalla data di accettazione di regolare fattura corrispondente alle prestazioni eseguite.
Gli ordini di pagamento relativi ai servizi saranno disposti, previa acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) che non evidenzi inadempienze.
La fattura dovrà essere intestata a: Provincia di Brescia – Xxxxxx Xxxxx XX x. 00 00000 Xxxxxxx - Part. IVA 03046380170 – Codice fiscale 80008750178 e dovrà essere trasmessa esclusivamente in formato XML tramite il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate, come previsto dalla L. 244/2007 e secondo le specifiche tecniche di cui al Decreto del Ministro dell'Economia e Finanze 23 gennaio 2015. Nell’elemento “Codice Destinatario” del tracciato della fattura elettronica va indicato il seguente codice univoco dell'ufficio: UF95O3.
Il tracciato XML della fatturaPA dovrà necessariamente contenere, oltre ai dati obbligatori previsti dalla legge, le seguenti informazioni indispensabili alla Provincia di Brescia per procedere alla liquidazione:
• dettaglio del servizio prestato e oggetto di fatturazione (punto del tracciato 2.2 “DatiBeniServizi”);
• riferimento alla determina dirigenziale di aggiudicazione e al CIG (punto del tracciato
2.1.3 “DatiContratto”);
• riferimento al settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni e al responsabile del procedimento (punto del tracciato 2.2.1.15
“RiferimentoAmministrazione”);
• codice IBAN per il pagamento della fattura (punto del tracciato 2.4.2.13 “IBAN”).
• l'indicazione della scissione dei pagamenti (punto del tracciato 2.2.2.7 “EsigibilitaIVA”).
Si precisa che le fatture che non contenessero tutte le informazioni sopra descritte verranno rifiutate, così come quelle emesse in modalità difforme rispetto alla periodicità prevista.
La data di ricevimento della fattura, rilevante ai fini della decorrenza del termine di 30 giorni sopra citato, è attestata dalla ricevuta di consegna inviata dal SdI al soggetto che ha emesso la fattura. In caso di ritardato pagamento il saggio di interesse è determinato in conformità a quanto previsto dall’art. 1284 C.C. La Provincia di Brescia non risponde per eventuali ritardi o sospensioni nei pagamenti imputabili al mancato rispetto da parte dell’aggiudicataria dei requisiti sopra indicati.
A norma dell’art. 3, commi. 1 e 8, della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii. “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, l’affidataria e gli eventuali subappaltatori e subcontraenti assumono gli obblighi di tracciabilità finanziaria. In particolare, per tutti i movimenti finanziari relativi all’affidamento, di cui trattasi, tali soggetti devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali accesi presso banche o presso la società “Poste italiane s.p.a.” e dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche. Tali movimenti finanziari devono essere registrati sui conti correnti dedicati e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Ai sensi dell’art. 3, co. 5, della citata L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii., è fatto obbligo indicare negli strumenti di pagamento (comprese le fatture emesse dall’affidataria) il Codice Identificativo di Gara (CIG), attribuito dall’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della Provincia.
Secondo il disposto dell’art. 3, co. 7, della menzionata L. 13.08.2010 n. 136 ss.mm.ii., l’affidataria e gli eventuali subappaltatori e subcontraenti devono comunicare alla Provincia gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati sopra cennati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. L’affidataria e gli eventuali subappaltatori e subcontraenti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
In caso di inottemperanza alle norme in tema di obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al richiamato art. 3 della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii., si applicano le sanzioni comminate secondo il disposto dell’art. 6 della medesima Legge 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii.
Le cessioni di crediti di cui all'art. 106, comma 13 del Codice possono essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti di impresa. Le suddette cessioni devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla Provincia di Brescia.
Art. 9 - PENALI
L’affidataria riconosce alla Provincia il diritto di applicare una penale pari all'uno per mille dell'importo complessivo del contratto per ogni singolo inadempimento che si dovesse verificare rispetto alle attività previste nella Parte II – DISCIPLINA TECNICA del presente Capitolato.
Le penali verranno comminate mediante nota di addebito sulle fatture nelle quali è assunto il provvedimento di applicazione della penalità, previa contestazione scritta.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti commi verranno contestati all’affidataria dalla Provincia di Brescia per iscritto. L'affidataria potrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni alla Provincia di Brescia nel termine massimo di 5 (cinque) giorni solari dal ricevimento della contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Provincia, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate all’affidataria le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Art. 10 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO
Il mancato rispetto di quanto previsto nel presente Capitolato costituisce valida causa di risoluzione del contratto, salva sempre e comunque la facoltà dell’Ente Aggiudicatore di richiedere il risarcimento di tutti i danni causati dalla ditta appaltatrice.
In ogni caso si dichiara la risoluzione del contratto d'appalto ai sensi dell'art. 1456 C.C. nei seguenti casi:
a) qualora, anche successivamente alla stipula del contratto, venga riscontrato il venir meno del possesso dei requisiti di ammissibilità alla gara;
b) qualora non venga dato inizio alla gestione del servizio entro i termini previsti dal presente capitolato;
c) per sopravvenuta impossibilità dell'appaltatore di adempiere ai propri obblighi;
d) per effetto di reiterate, gravi inadempienze alle prescrizioni del presente capitolato;
e) per fallimento della ditta.
La dichiarazione di risoluzione del contratto viene comunicata con lettera raccomandata o mediante posta elettronica certificata.
La Provincia di Brescia ha diritto di recesso dal contratto nel rispetto dell’articolo 109 del Codice.
Art. 11 - SUBAPPALTO
Il subappalto è autorizzato alle condizioni previste dall'art. 105 del Codice, previa indicazione, in sede di gara, della terna dei subappaltatori ai sensi del comma 6 del medesimo articolo.
Art. 12 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E RISERVATEZZA
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del GDPR n. 679/2016 D.Lgs. (Codice in materia di protezione dei dati personali), esclusivamente nell’ambito della procedura cui si riferisce il presente atto. I dati raccolti sono destinati alla scelta del contraente ed il loro conferimento ha natura facoltativa, fermo restando che l’operatore economico che intende partecipare alla gara o aggiudicarsi l’appalto deve fornire alla Provincia di Brescia la documentazione richiesta dalla vigente normativa e dal presente atto. La mancata produzione dei predetti documenti comporta l’esclusione dalla procedura o la decadenza dall’aggiudicazione.
I dati raccolti possono essere trattati dal personale della Provincia di Brescia che cura il procedimento di gara, dalla Commissione di gara ed esibiti ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse nel rispetto della normativa vigente. Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Brescia.
Per quanto riguarda la documentazione gestita tramite Sintel, il responsabile del trattamento dei dati è il gestore della stessa piattaforma Sintel che cura gli adempimenti in ordina alla operatività dei processi di accesso e utilizzo dei sistemi informatici. I Responsabili del trattamento dei dati sono i Dirigenti del Settore della Stazione Appaltante – Centrale Unica di Committenza, il
Dirigente del Settore della Innovazione. Del Turismo e dei Servizi ai Comuni, ciascuno per quanto di propria competenza.
Ai fini della regolare esecuzione del contratto, l’aggiudicatario dovrà necessariamente trattare dati personali per conto della Provincia di Brescia. Per tale motivo, in osservanza di quanto stabilito dalla normativa vigente e, in particolare, dall’articolo 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e dall’articolo 29 del D. X.xx 30 giugno 2003, n. 196, così come modificato dalla legge 20 novembre 2017, n. 167, l’aggiudicatario, all’atto della sottoscrizione del contratto, verrà designato quale Responsabile “esterno” del Trattamento, assumendo gli obblighi e le responsabilità connesse a tale ruolo. Relativamente a detto trattamento, si precisa che il Titolare è la Provincia di Brescia e che il Responsabile “interno” del Trattamento è il Dirigente del Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni.
A seguito della designazione, l’aggiudicatario dovrà impegnarsi all’osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali nonché alle istruzioni impartite dal Titolare del Trattamento, adottando le opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati personali che dovranno essere correttamente trattati. A tal fine il contraente, prima dell’avvio delle attività, dovrà provvedere alla designazione degli “Incaricati del Trattamento” che saranno coinvolti nella realizzazione delle attività oggetto dell’appalto e comportanti il trattamento di dati personali, comunicando i relativi nominativi all’appaltante. Inoltre dovrà fornire idonee garanzie del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza dei dati così come previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento alle misure tecniche, informatiche, organizzative, logistiche e procedurali di sicurezza, adottate per minimizzare i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.
PARTE II - PARTE TECNICA
Art. 13 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
La Rete Bibliotecaria Bresciana, coordinata dalla Provincia di Brescia, promuove l'attività della maggior parte delle biblioteche di enti locali della provincia di Brescia e, tramite una convenzione con il Comune di Cremona, estende la propria area di collaborazione anche alla Rete Bibliotecaria Cremonese, assommando così oltre 300 biblioteche.
A questo scopo Provincia di Brescia, attraverso la partnership con altre istituzioni bibliotecarie lombarde, ha contribuito a realizzare il portale “Cose da Fare” (xxxxxxx.xxxxxxxxxx.xxx), destinato a raccogliere e promuovere le informazioni generate dall'attività di Comuni, biblioteche, associazioni e altri attori che animano la vita culturale e sociale delle comunità. Inoltre, per valorizzare ulteriormente la vocazione intersettoriale dell'approccio adottato da Provincia, è in corso di pubblicazione il portale “Brescia per Te”, con l'intento di offrire ai cittadini un punto di accesso vivace e coinvolgente ai contenuti generati dall'ecosistema informativo dell'Ente (portali istituzionali e tematici, il portale della Rete Bibliotecaria, i profili presenti sui principali social).
In aggiunta a quanto detto, si evidenzia che la Provincia di Brescia, attraverso il suo Ufficio Biblioteche, opera in qualità di “centro servizi” anche per il Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia (recentemente incluso nello stesso sistema informativo utilizzato dalla RBB), per la Rete Bibliotecaria Bergamasca (xxx.xxxx.xx) e per le Biblioteche in Rete della Provincia di Mantova (xxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx) ed è aperta a collaborazioni con altre reti bibliotecarie. Lo scopo di queste partnership è di favorire la condivisione delle esperienze di servizio, diffondendo le competenze maturate dalla Provincia nell'ambito della gestione dei sistemi informativi e della catalogazione bibliografica.
Per maggiori informazioni sul contesto di riferimento, si veda il portale istituzionale dell'Ente all'indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx (dal quale sono consultabili anche i portali tematici Cose da fare e Costruire la Pace) e in particolare, per quanto riguarda la RBB, l'indirizzo xxxx://xxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
In generale, l'affidataria dovrà svolgere le seguenti attività, che saranno meglio specificate nei successivi Articoli:
1. supporto tecnico, organizzativo e redazionale al sistema informativo del Settore Innovazione e Servizi di Area Vasta, in particolare all'Ufficio Biblioteche e all'Ufficio Relazioni con il Pubblico e Comunicazione Digitale (URP). Gli ambiti d'intervento sono:
• presenza sul web e promozione di notizie e eventi attinenti la vita del territorio, dell'Ente e della RBB, attraverso la gestione degli strumenti dedicati (portale istituzionale, portali tematici, tra cui, Cose da fare, Costruire la Pace e Brescia per te, OPAC e rispettivi profili
social network) con particolare riferimento ai temi collegati all'Agenda Digitale della Provincia di Brescia, scaricabile dal link xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxx/xxxxx/xxxxxx_xxxxxxxx_.xxx;
• supporto all'URP per programmazione redazionale, elaborazioni statistiche e analisi dell'attività di comunicazione;
• progettazione e realizzazione di progetti di promozione dei servizi e di percorsi formativi aperti anche agli operatori esterni sulle materie oggetto del Capitolato, con possibili attività di tirocinio;
• supporto tecnico per lo sviluppo dell’APP Brescia per te Eventi, associata al portale Cose da Fare e al portale in pubblicazione Brescia per te;
1. supporto tecnico per la gestione del sistema informativo e gestionale della RBB e dei suoi partner, in particolare:
• assistenza tecnica agli operatori delle biblioteche;
• realizzazione di processi di “data analysis”, ossia di ispezione, pulizia, trasformazione e modellazione dei dati raccolti nel sistema informativo, con l'obiettivo di individuare informazioni utili e supportare il processo decisionale;
• interventi di normalizzazione dei dati catalografici e anagrafici, al fine di migliorarne l'uniformità e favorire l'interscambio tra istanze diverse del software di gestione;
• supporto tecnico allo sviluppo e all’assistenza all'uso del portale “Cose da Fare” (realizzato attraverso la partnership tra Provincia di Brescia e alcune reti bibliotecarie lombarde), compresa la gestione delle comunicazioni operative agli addetti e le abilitazioni all’utilizzo;
• gestione della biblioteca digitale della RBBC (Media Library On Line: xxxx://xxxx.xxxxxxxxxxxx.xx);
• diffusione di informazioni di servizio agli utenti;
• interventi di miglioramento/personalizzazione del software Clavis/DNG;
• assistenza e gestione del confronto tecnico con gli operatori delle biblioteche.
Per la comunicazione con la Provincia l'affidataria deve essere in grado di operare utilizzando gli strumenti di collaboration Office365 in uso presso la Provincia (ad esempio Share Point).
Il servizio che si intende affidare verrà coordinato dalla Provincia di Brescia e le prestazioni sono da attuarsi in sinergia con gli enti partner della RBB.
Il servizio dovrà essere avviato entro 3 giorni lavorativi dalla sottoscrizione del contratto.
L'affidataria dovrà svolgere la maggior parte della prestazione presso le sedi del Settore della Innovazione e dei Servizi di Area Vasta della Provincia di Brescia.
Art. 14 - REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI ALLE RISORSE DI RETE
Al fine dell’espletamento delle attività previste e per la durata del servizio, la Provincia metterà a disposizione dell’affidataria un accesso alla rete aziendale. L’accesso avverrà tramite username assegnato all’aggiudicataria. Le password delle credenziali sopra descritte verranno rilasciate all’affidataria all’avvio del servizio.
Con riferimento alle stesse, al fine di garantire la riservatezza delle informazioni, è fatto obbligo di:
• modificare le password di dominio al primo accesso;
• modificare le password rilasciate con cadenza almeno trimestrale (D. Lgs. 196/2003);
• non comunicare ad altri le credenziali rilasciate.
L’affidataria dichiara inoltre di impegnarsi a rispettare le norme vigenti in materia, con particolare riferimento alle norme di buon uso della rete espresse nel documento internazionale Netiquette e al D.Lgs. n. 196/03 in materia di privacy e sicurezza.
Al fine di garantire l'assistenza e verificare il corretto utilizzo delle attrezzature, gli amministratori di sistema, individuati dal Settore Innovazione Tecnologica e Gestioni Associate, potranno in ogni momento accedere alle risorse dei computer assegnati ai tecnici di presidio. A tale proposito questi ultimi dovranno assicurare l'accesso alle postazioni e non sono autorizzati ad impostare password sul BIOS.
La Provincia effettua il costante monitoraggio dell'utilizzo dei servizi da parte del personale dell’affidataria, al fine di garantire la sicurezza e l’efficienza della rete, trasmettendo in caso di anomalie e/o su richiesta del Supervisore dell’Impresa la rendicontazione relativa all'uso dei servizi.
Sono vietati in particolare:
a) l'utilizzo delle attrezzature e dei servizi per fini diversi da quelli previsti dall’oggetto del servizio, ivi compresi i fini strettamente personali;
b) la violazione di segreti d'ufficio, brevetti o diritti d'autore, o norme e leggi similari, inclusa l'installazione o la distribuzione di copie pirata di software prodotto e protetto dalle leggi sulle licenze, di cui la Provincia non possiede regolare licenza in corso di validità;
c) la copia non autorizzata di materiale protetto da Copyright, compresa la digitalizzazione e distribuzione di musica e/o fotografie tratte da riviste, libri o altre fonti;
d) la diffusione di software, informazioni tecniche, software e tecnologia di criptazione, in violazione della normativa italiana ed internazionale;
e) l'introduzione di programmi "maligni-dolosi" nella rete o sui server (ad es. virus, worms, troiani, ecc.).
f) la rivelazione a terzi della password del proprio account onde consentirne l'utilizzo;
g) l'utilizzo delle attrezzature della Provincia per ottenere o trasmettere materiale che viola i diritti fondamentali della persona;
h) fare offerte fraudolente di prodotti, articoli o servizi utilizzando un qualunque account della Provincia;
i) fare breccia nella sicurezza della rete o distruggere le connessioni. E' vietato in particolare l'accesso alla rete con l'account di altre persone che non hanno dato l'autorizzazione compreso l'accesso a dati memorizzati su server, sempre che queste azioni non rientrino nelle mansioni del servizio. In particolare la "distruzione" include lo sniffing della rete, intasare il traffico di rete (inondando di ping o trasmettendo pacchetti), rifiutare i servizi e gli script automatici e creare informazioni di routing per scopi illeciti;
j) monitorare le porte e la sicurezza, se non preventivamente notificato e autorizzato dal Settore della Innovazione e dei Servizi di Area Vasta. Effettuare qualunque forma di monitoraggio di rete che possa intercettare dati destinati ad altri utenti, sempre che questa attività non rientri nelle normali mansioni lavorative;
k) raggirare l'autenticazione dell'utente o la sicurezza di qualunque client, rete o account;
l) usare programmi, script o comandi, o inviare messaggi di qualunque tipo con l'intento di interferire o disabilitare l'utilizzo di una sessione di lavoro, utilizzando qualunque modo locale o tramite Internet/Intranet/Extranet.
L'appaltatore, nell'esecuzione del servizio, è tenuto ad adeguarsi a tutte le prescrizioni contenute nelle policy in ambito informatico predisposte dalla Provincia di Brescia.
Art. 15 - SUPPORTO AL SISTEMA DI INFORMAZIONE DELL'URP E DELLA RETE BIBLIOTECARIA BRESCIANA
L'articolazione delle attività oggetto della presente fornitura è la seguente:
a) Presenza sul web
Il servizio di presenza sul web si articola nelle seguenti parti:
a.1) gestione coordinata dei profili “social” attivati per la Provincia e per la Rete Bibliotecaria Bresciana (i canali sono elencati sull'home page del portale della Provincia – all'indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx - nel banner Resta connesso). La gestione comporta la pubblicazione di contributi coerenti con l'attività dell'Ente, con particolare riferimento a eventi attinenti alla vita del territorio, dell'Ente e con il presidio delle interazioni attivate dagli utenti;
a.2) gestione della sezione comunicativa dell'OPAC (xxxx://xxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx), ossia redazione dell'home page, delle pagine informative legate alla promozione di temi e attività specifici della Rete e cura della community dedicata agli utenti della Rete (xxxx://xxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/);
a.3) gestione dei portali tematici correlati a singole progettualità dell’Ente, tra cui Costruire la Pace, che supporta il programma di eventi del Festival della Pace (xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx);
a.4) redazione del portale “Brescia per Te” (la cui pubblicazione è prevista per settembre), quale hub informativo che promuova quanto veicolato dagli altri canali proponendo una “narrazione” degli eventi e delle notizie capace di coinvolgere i cittadini, valorizzando così le attività della Provincia e del territorio;
a.5) supporto tecnico per la gestione e lo sviluppo del portale Cose da Fare (xxxxxxx.xxxxxxxxxx.xxx), curando i rapporti con il network di reti bibliotecarie titolari del progetto. Il supporto consiste sia del presidio circa lo sviluppo tecnico del portale, sia la gestione delle comunicazioni operative e abilitazioni all’utilizzo destinate agli utilizzatori;
a.6) supporto tecnico per lo sviluppo dell’APP pubblica Brescia per te Eventi, associata al portale Cose da Fare;
a.7) cura dei rapporti con i Sistemi Bibliotecari e con le Biblioteche della Rete, in modo che sia garantito il raccordo tra l'attività dei servizi disseminati sul territorio e quella del servizio gestito dalla Provincia;
a.8) diffusione, a vantaggio degli operatori della Rete, delle pratiche d'uso relative agli strumenti comunicativi, attraverso specifiche attività di coinvolgimento per la promozione della “cultura digitale” presso i bibliotecari.
b) Supporto all'URP per elaborazioni statistiche e analisi dell'attività
Al fine di migliorare il sistema di informazione attraverso attività di analisi che permettano di individuare le lacune dei processi di selezione dei contenuti e di individuazione dei target di utenza, l'affidataria è chiamata ad attivare, in collaborazione con la Provincia, sistemi di rilevazione capaci di misurare i principali indici relativi all'attività informativa del Settore.
c) Progettazione e realizzazione di progetti di promozione dei servizi e di percorsi formativi aperti anche agli operatori esterni sulle materie oggetto del Capitolato, con possibili attività di tirocinio in collaborazione con gli Uffici del Settore;
Per tutto quanto descritto riguardo il servizio in oggetto, il concorrente dovrà presentare un progetto, suddiviso nei punti sopra proposti, che indichi:
• gli elementi di continuità con l'attuale gestione delle Rete e, corrispettivamente, gli elementi di innovazione;
• le tecnologie che verranno impiegate e i punti di contatto tra i diversi aspetti del servizio;
• i caratteri di riusabilità in contesti differenti delle metodologie proposte;
• gli elementi di gestione delle attività di gruppo, che permettano la realizzazione di collaborazioni “a distanza” tra operatori che non lavorano nel medesimo ufficio, e le strategie di animazione di gruppi di lavoro dedicati alla comunicazione;
• le metodologie per raccordare l'attività degli esperti dedicati al lavoro di supporto al sistema di comunicazione con tutti gli altri operatori della RBB e del Settore Innovazione, suggerendo pratiche operative che favoriscano il trasferimento di know how e la valorizzazione delle competenze presenti sul territorio.
Art. 16 - SUPPORTO TECNICO PER IL SISTEMA INFORMATIVO E GESTIONALE
La Provincia di Brescia, in qualità di ente coordinatore della RBB, costituisce il “centro servizi” per aree territoriali limitrofe che si avvalgono delle infrastrutture tecniche della Rete. E' ora in atto la fornitura del sistema informativo-gestionale della RBB alle biblioteche del Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia, a quelle della provincia di Bergamo e quelle della Provincia di Mantova.
Considerato questo ambito di servizio, l'affidataria è chiamata a svolgere le seguenti attività:
a) Assistenza tecnica agli operatori delle biblioteche
Il servizio bibliotecario, nella sua organizzazione “a rete”, è fortemente dipendente non solo dall'efficiente funzionamento del sistema informatico, ma anche dalla corretta comprensione, da parte degli operatori, dell'articolazione delle sue procedure.
A fianco di ciò è necessario garantire che i malfunzionamenti riscontrati dai bibliotecari vengano tempestivamente presi in carico e, nel caso dipendano da malintesi o mancata comprensione delle procedure, rapidamente risolti, nel caso, invece, siano causati da veri e propri difetti dell'applicativo, sottoposti ai responsabili tecnici dello sviluppo.
E' richiesta all'affidataria la raccolta, tracciatura e presa in carico delle segnalazioni di disservizio indicate dagli operatori impiegati nella gestione delle biblioteche della RBB e delle reti partner (Rete Bibliotecaria Cremonese, Rete Bibliotecaria Bergamasca, Biblioteche in Rete della Provincia di Mantova).
Inoltre è richiesto che sia assicurata la comunicazione tempestiva ed efficace riguardo variazioni del comportamento del sistema informativo.
Tutto ciò deve essere garantito a partire dall'interazione con i responsabili tecnici della Provincia e con i fornitori implicati nel funzionamento del sistema informativo.
b) Realizzazione di processi di “data analysis”
La raccolta, all'interno del sistema informativo, di una gran messe di dati relativi al funzionamento delle Reti bibliotecarie e dei loro utenti, suggerisce l'opportunità di predisporre strumenti capaci di dare conto, in modo analitico per quanto riguarda le articolazioni del servizio, in modo sintetico per quanto inerisce il suo andamento generale, dei fenomeni di principale interesse riguardo la gestione dei sistemi bibliotecari.
Tali strumenti debbono essere progettati in modo da favorire la comunicazione dell'andamento dei servizi e permettere, nel contempo, il confronto (benchmarking) tra reti bibliotecarie.
c) Interventi di normalizzazione dei dati catalografici e anagrafici
Il giustapporsi, nel sistema informativo, di dati provenienti da fonti diverse, stratificatisi dal susseguirsi del tempo e soggetti al mutare degli standard adottati per la loro immissione, rende utile provvedere a interventi di normalizzazione dei dati, al fine di migliorare la precisione della
ricerca e l'interscambio tra istanze diverse dello stesso sistema informatico o tra sistemi informatici diversi.
d) Gestione della biblioteca digitale MediaLibraryOnLine (MLOL)
La fornitura consiste nel servizio di “content-management” della piattaforma MediaLibrayOnLine (MLOL) e si articola in:
1. selezione dell'offerta editoriale digitale in coerenza con il target dell'utenza della RBB;
2. coordinamento degli acquisti di documenti digitali con quelli che le biblioteche della Rete eseguono per i documenti “tradizionali”;
3. rendicontazione del funzionamento della piattaforma al fine di produrre dati e report capaci di fornire un supporto all'azione degli organi tecnici che governano il funzionamento della Rete;
4. garanzia del raccordo con gli altri sistemi del network MLOL, partecipando ai processi di condivisione delle risorse e di scambio delle esperienze di servizio.
Si chiede all'affidataria di presidiare questi aspetti, valorizzandoli in vista della promozione del servizio di biblioteca digitale presso gli utenti.
e) Diffusione di informazioni di servizio agli utenti
Al fine di garantire la piena comprensione, da parte dell'utenza, delle modalità d'uso del servizio bibliotecario e, corrispettivamente, di assicurare l'efficiente e puntuale amministrazione delle procedure di prestito dei documenti, l'affidataria presidierà il servizio di contatto con gli utenti valorizzando, ove possibile, la messa a punto di automatismi capaci di sgravare i bibliotecari da operazioni ripetitive garantendo, così, l'uniformità di comportamento tra biblioteche appartenenti alla stessa rete. Tale servizio è da intendersi sia guardando il flusso informativo che raggiunge gli utenti a partire dalle biblioteche (notifiche, solleciti ecc.) sia il flusso opposto, che dagli utenti raggiunge le biblioteche (richieste, reclami ecc.)
f) Interventi di miglioramento/personalizzazione del software Clavis/DNG
La RBB, e le reti sue partner, impiegano il software Clavis/DNG come sistema gestionale.
Tale software è rilasciato con licenza open source GPL e permette, di conseguenza, interventi di modifica e miglioramento delle funzionalità.
Premettendo che Provincia di Brescia, al fine di non discostarsi dalle versioni via via proposte dagli sviluppatori, non intende modificare il software nelle sue componenti principali, l'affidataria indichi quali interventi minori potrebbe realizzare al fine di assecondare richieste provenienti dalle biblioteche o dai sistemi bibliotecari.
g) Assistenza e gestione del confronto tecnico con gli operatori delle biblioteche
La RBB, e le reti bibliotecarie sue partner, sono costituite da un gran numero di istituzioni diffusamente presenti sul territorio ma, proprio per questo, reciprocamente distanti. Ciò rende difficile la realizzazione di attività che prevedano il lavoro di gruppo e la condivisione delle esperienze.
L'affidataria proponga l'utilizzo di soluzioni tecnologiche che favoriscano la costituzione di gruppi di lavoro composti da operatori non presenti nella stessa sede e illustri le modalità di animazione e gestione di team di progetto.
Il concorrente dovrà presentare un progetto dal quale emerga il grado di multidisciplinarietà impiegato per la realizzazione dei compiti sopra richiamati e che valorizzi l'ottica propria del servizio bibliotecario, che tende a riassumere le singole specializzazioni nell'ambito della miglior efficacia del servizio all'utenza e dei bisogni informativi del cittadino.
Art. 17 - RESPONSABILE TECNICO
La Provincia di Brescia, nell’ambito del contratto per l’appalto in questione, individuerà un Responsabile Tecnico che avrà il compito di stabilire tempi e modalità di espletamento delle attività nonché, in collaborazione con il Supervisore dell’impresa, di far fronte a tutte le problematiche inerenti l'esecuzione del contratto per tutti i servizi e le attività in esso previste, compresa la verifica del rispetto dei livelli di servizio.
Tutte le comunicazioni al Supervisore dell’Impresa potranno avvenire anche tramite e-mail.
Art. 18 - SUPERVISORE DI IMPRESA
Il supervisore dell’impresa assume il ruolo di interlocutore tecnico-gestionale nei confronti del responsabile tecnico della Provincia di Brescia; garantisce una presenza presso la Provincia di almeno 2 ore settimanali e una costante reperibilità telefonica durante gli orari di ufficio.
Egli dovrà, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• supervisionare l’esecuzione del servizio in costante contraddittorio con il responsabile tecnico;
• notificare tempestivamente eventuali problematiche che possano pregiudicare il corretto svolgimento del servizio, suggerendo e mettendo in opera le procedure più idonee a minimizzarne gli impatti sulla Provincia, impregiudicato ogni diritto o facoltà a tutela della Provincia;
• pianificare, controllare e correggere gli interventi di assistenza forniti dall’affidataria;
• analizzare e riesaminare periodicamente i problemi ricorrenti, al fine di prevenirli e migliorare gli indici di servizio;
• gestire le priorità e produrre documentazione tecnica idonea a supportare le scelte gestionali effettuate.
Si richiede che il supervisore garantisca la massima continuità durante la vigenza del contratto; l’affidataria dovrà perciò comunicare la sua eventuale sostituzione con altra persona, con almeno sette giorni di preavviso.
Art. 19 - OBBLIGHI DEL FORNITORE A FINE CONTRATTO
Alla scadenza del contratto l’affidataria dovrà:
• garantire la chiusura di tutte le richieste aperte;
• consegnare alla Provincia di Brescia ogni informazione (password di amministrazione e documentazione sulle configurazioni dei server) utile per gestire il sistema informativo;
• lasciare il sistema in perfetto stato di funzionamento.