ALLEGATO A
ALLEGATO A
PATTO DI COLLABORAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ E DI INTERVENTI MANUTENTIVI NELL'AREA VERDE DENOMINATA “IL XXXXXXX XX XXX XXXXXXX” XXXXX XX XXX. XXX XXXXXXX, XXXXX.
TRA
Comune di Siena, nella persona del Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, Dirigente della Direzione Servizi, domiciliato per la sua carica in Siena, Xxxxxx Xxx Xxxxx 0, il quale interviene non in proprio, ma in nome e per conto del Comune di Siena nella sua qualità di Dirigente della Direzione Servizi del Comune di Siena a seguito di nomina con Decreto del Sindaco n. 5 in data 02 marzo 2015;
E
la Parrocchia del “Corpus Domini” in San Miniato alle Scotte (di seguito “Parrocchia”) nella persona del Parroco Xxx Xxxxxx Xxxxx, nato a Todi, il 06/01/1945 e residente a Siena, Via A. Moro n. 4 - C.F. :
PREMESSO
🟃 che l’art. 118 ultimo comma della Costituzione, nel riconoscere il principio di sussidiarietà orizzontale, affida ai soggetti che costituiscono la Repubblica il compito di favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale;
🟃 che il Comune di Siena, in accoglimento di tale principio, ha approvato apposito Regolamento con
delibera del Consiglio Comunale n.153 del 22 maggio 2014 che disciplina la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani;
🟃 che l'Amministrazione Comunale ha individuato nel Servizio Patrimonio l'interfaccia che curi i
rapporti tra i cittadini attivi (singoli, comitati, associazioni, ecc) e il Comune, per pervenire alla stesura dei Patti di Collaborazione come frutto di un lavoro di dialogo e confronto, il cui contenuto va adeguato al grado di complessità degli interventi e alla durata, concordati in fase di co- progettazione, regolando in base alle specifiche necessità i termini della stessa;
🟃 che, ai sensi del vigente Regolamento ed in esecuzione della DGC n. 88 del 16/03/2017 e della D.D.
719 del 29/03/2017, in data 05/04/2017 è stato pubblicato l’avviso per la presentazione di proposte di collaborazione tra cittadini ed Amministrazione.
1. OBIETTIVI E AZIONI DI INTERVENTO CONDIVISO
Il presente Patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune e la Parrocchia del Corpus Domini in San Miniato alle Scotte, per la presa in cura, la ripulitura e la manutenzione dell'area a verde denominata “Campino di San Miniato” posta in Via Achille Grandi ed identificata al Catasto Terreni al Fg. n. 3 part. n. 604 (porzione di circa 400 mq), così come definita nella planimetria allegata.
La prima fase della collaborazione, che si concluderà il 31/07/2018, prevede un intervento da parte dell'Amministrazione Comunale relativo all'esecuzione di opere sagomatura del terreno, per ridurre la pendenza dell'area, opere di regimazione delle acque e di drenaggio, taglio dell'erba e bonifica dell'area dai rifiuti eventualmente depositati su di essa.
Inoltre, compatibilmente con le risorse a disposizione, l'Amministrazione potrà fornire l'arredo urbano da concordarsi con la Parrocchia.
A lavori ultimati, la Parrocchia, avvalendosi dei propri volontari, intende effettuare all'interno dell'area di che trattasi, i seguenti interventi ed attività:
🟃 fare opera di monitoraggio sul suddetto bene;
🟃 cura dell'area attraverso la manutenzione del verde e la tutela igienica;
🟃 eventuale installazione di attrezzature sia di gioco che di arredo urbano che dovranno essere preventivamente verificate e concordate di volta in volta con la Direzione Territorio – Servizio Manutenzione Infrastrutture e che dovranno essere in possesso delle certificazioni di sicurezza previste dalla normativa di riferimento;
🟃 creazione di un piccolo accesso che renda l'area verde accessibile anche dai locali attigui di proprietà della Parrocchia, conformemente alla normative vigenti;
🟃 organizzazione di eventi aperti a contenuto ricreativo, artistico, culturale, educativo, storico e civico;
2. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
Nella fase di co-progettazione sono state definite le seguenti modalità di svolgimento delle attività di cui al punto 1.
TUTELA IGIENICA (interventi di pulizia e svuotamento cestini):
Gli interventi dovranno essere eseguiti rispettando le norme di sicurezza e adottando i dispositivi di protezione individuali adeguati all’attività da eseguire, la cui fornitura è di competenza della Parrocchia. Se necessari, i sacchi di raccolta saranno forniti dal Comune.
MANUTENZIONE DEL VERDE:
Gli interventi dovranno essere eseguiti rispettando le norme di sicurezza e adottando i dispositivi di protezione individuali adeguati all’attività da eseguire, la cui fornitura è di competenza della Parrocchia; tutte le lavorazioni dovranno essere eseguite esclusivamente “piedi a terra” adoperando solo utensili di facile utilizzo; l'eventuale ritiro e smaltimento delle ramaglie potrà essere effettuato dall'Amministrazione Comunale. Tutti gli interventi dovranno essere sempre concordati con il Competente Servizio Manutenzione Infrastrutture.
Per ciò che concerne l'eventuale esecuzione degli interventi di piccola manutenzione, a titolo puramente indicativo, si riportano di seguito i dispositivi di sicurezza individuale di cui i volontari dovranno dotarsi:
· guanti antitaglio
· scarpe antifortunistiche
· pinze per l’eventuale raccolta di rifiuti speciali o contaminati
· occhiali di protezione
· cuffie o tappi a protezione dell'udito
· mascherine antipolvere
· elmetto con visiera
La Parrocchia, in relazione alla tipologia di attività che si impegna a svolgere, dichiara di aver ricevuto adeguata informazione circa le modalità operative al fine di operare in condizioni di sicurezza.
ORGANIZZAZIONE DI EVENTI RICREATIVI:
Gli eventi che la Parrocchia intende organizzare nelle aree di cui al presente Patto, dovranno essere sempre aperti alla cittadinanza.
Sarà cura della Parrocchia comunicarne la realizzazione con congruo anticipo e provvedere alla richiesta dei necessari pareri e permessi per l'esecuzione degli eventi.
Le attività svolte nell'ambito del presente Patto di Collaborazione sono assimilate a quelle effettuate dal Comune stesso, ai fini dell'esenzione prevista dal Regolamento Comunale per l'occupazione del suolo pubblico e per l'applicazione del relativo canone.
La fase di co-progettazione potrà essere riaperta anche in corso di realizzazione dell'attività, al fine di concordare gli eventuali adeguamenti di cui sia emersa l’opportunità.
3. MODALITA’ DI COLLABORAZIONE
Le parti si impegnano ad operare:
🟃 in uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione delle attività;
🟃 conformando la propria attività ai principi della sussidiarietà;
🟃 ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione.
4. IMPEGNI
La Parrocchia si impegna:
a) svolgere le attività indicate agli articoli n. 1 e n. 2 del presente documento nel rispetto dei principi del Regolamento sui Beni Comuni del Comune di Siena;
b) a eseguire quanto concordato secondo i migliori criteri per la tutela e il conseguimento del pubblico interesse e secondo le indicazioni eventualmente impartite dall'Amministrazione;
c) a dare immediata comunicazione di eventuali interruzioni o cessazioni delle attività o iniziative e di ogni evento che possa incidere, rendendo necessari interventi di adeguamento o razionalizzazione, su quanto concordato nel presente patto di collaborazione;
d) a monitorare e segnalare eventuali problematiche relative alle aree verdi e/o alle essenze arboree;
e) a fornire, con cadenza annuale, alla Direzione Servizi – Servizio Patrimonio e Politiche Abitative, una relazione sull'attività svolta che descriva in maniera puntale le operazioni di manutenzione e le iniziative svolte nonché il grado di soddisfazione manifestato sia dai volontari che dagli utenti dell'area;
f) a partecipare a riunioni collegiali, anche in orari serali, per l'illustrazione delle attività svolte, a semplice richiesta dell'Amministrazione;
g) a comunicare al Comune gli eventi e le manifestazioni che dovessero realizzarsi nell'area, che non potrà in alcun modo essere gestita in regime di esclusività da parte della Parrocchia;
h) a garantire, attraverso la stipula di apposita Polizza Responsabilità Civile contro Xxxxx, la copertura assicurativa dei propri associati impegnati nelle attività previste al presente Patto;
i) a comunicare al competente Servizio Patrimonio e Politiche Abitative, almeno 24 ore prima dello svolgimento delle attività ed al fine dell'attivazione della Polizza Infortuni di cui al successivo art. 5, i nominativi e il codice fiscale di coloro che parteciperanno agli interventi, per essere inseriti nel “registro volontari e collaboratori occupati in attività di pubblica utilità” del Comune;
j) ad attivare e compilare, di volta in volta, un registro che riporti i dati dei partecipanti comunicati al Comune, ai sensi del punto precedente. Tale registro e la comunicazione al Comune sono elementi costitutivi della garanzia assicurativa e in carenza anche di uno solo degli stessi, la garanzia non sarà attivabile;
Il Comune si impegna a:
a) fornire tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altre Direzioni e Servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale;
b) promuovere, nelle forme ritenute più opportune, un’adeguata informazione alla cittadinanza sull’attività svolta dalla Parrocchia nell’ambito della collaborazione con il Comune e, più in generale, sui contenuti e le finalità del progetto;
c) a vagliare tutte le eventuali proposte di intervento finalizzate al miglioramento dello stato d'uso e manutenzione del bene;
d) a favorire le iniziative di incontro e socializzazione proposte dalla Parrocchia e ad autorizzare, compatibilmente con i motivi di ordine pubblico, le manifestazioni che intendono valorizzare il bene stesso e l'accoglienza e l'integrazione di soggetti anche in situazione di fragilità e svantaggio;
e) ad effettuare i sopralluoghi di monitoraggio, secondo il calendario della Direzione Territorio – Servizio Manutenzione Infrastrutture, sul perfetto funzionamento dei giochi e degli arredi, eventualmente installati nell'area.
5. FORME DI SOSTEGNO
Il Comune, ai sensi del vigente Regolamento e come concordato in fase di co-progettazione, sostiene la realizzazione delle attività attraverso:
a) l’utilizzo dei mezzi di informazione dell’Amministrazione per la promozione e la pubblicizzazione delle attività;
b) la copertura assicurativa, contro gli infortuni, dei volontari impegnati nello svolgimento delle attività di cui al presente Patto nel rispetto delle formalità di cui al precedente art. 4;
c) la Parrocchia e il Comune possono concordare l'elaborazione di un “marchio” di gestione condivisa del bene oggetto del presente Patto di Collaborazione, da installare nell'area;
d) altre forme di supporto, valutate in base alle risorse disponibili.
6. DURATA
Il presente Patto di Collaborazione ha validità di anni tre (3) a partire dalla data di stipula; alla scadenza dei tre anni, valutati i risultati prodotti dalla collaborazione e previo accordo tra le parti, sarà possibile procedere al rinnovo.
Il Comune si riserva la facoltà di revocare l'accordo qualora la Parrocchia non assolva agli obblighi assunti con la presente convenzione o siano assunte condotte contrastanti con le finalità prefissate.
7. RESPONSABILITA'
La Parrocchia è responsabile civilmente e penalmente dei danni di qualsiasi genere che potessero derivare a persone, proprietà e cose per l'esecuzione delle proprie attività conseguenti al presente accordo.
8. RISOLUZIONE E RECESSO
L'Amministrazione Comunale, per ragioni di interesse pubblico, può avvalersi della facoltà di recedere dal presente accordo ai sensi del 1° comma dell'art. 2237 del C.C., ed utilizzare, con le modalità ritenute più opportune, il lavoro effettivamente svolto dall’Associazione fino al momento del recesso.
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