CAPITOLATO SPECIALE D’ APPALTO
Allegato 1 al Disciplinare di gara – Capitolato Speciale di Appalto
CAPITOLATO SPECIALE D’ APPALTO
Procedura aperta telematica in ambito comunitario, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. n. 50/2016 ss.mm.ii., per l’affidamento del servizio di esperto di radioprotezione, fisico medico, esperto responsabile risonanza magnetica e esperto NIR e ROA nonché per l’affidamento del servizio di dosimetria personale ed ambientale con relativa fornitura di dosimetri, presso i presidi ospedalieri territoriali dell'Azienda ASL Rieti, per la durata di di 36 mesi con possibilità di prosecuzione di ulteriori 6 (sei) mesi
Numero Gara: 8251684
CIG lotto 1: 8867202692 CIG lotto 2: 88673966AA
Art.1 Oggetto dell’appalto
Il presente Capitolato Speciale disciplina l’affidamento del servizio integrato di esperto di radioprotezione, fisico medico, esperto responsabile risonanza magnetica e esperto NIR e ROA nonché l’affidamento del servizio di dosimetria personale ed ambientale con relativa fornitura di dosimetri presso i presidi ospedalieri territoriali dell'Azienda Asl di Rieti.
Lo svolgimento del servizio oggetto del presente Capitolato deve essere assicurato dalla Ditta Aggiudicataria in conformità al contenuto delle sottoelencate norme legislative, regolamentari e tecniche vigenti in materia, anche in caso di modifiche o integrazioni intervenute dopo la stipula del Contratto.
Nelle prestazioni indicate nel capitolato s'intendono compresi tutti gli adempimenti previsti in conformità al contenuto delle norme legislative, regolamentari e tecniche vigenti in materia.
Il servizio dovrà essere espletato con strumentazione idonea e certificata di proprietà della Ditta Aggiudicataria, pena l’esclusione. I certificati di calibrazione dovranno essere allegati ai manuali di qualità previsti ai sensi di legge.
L’Amministrazione si riserverà di non procedere ad aggiudicazione, ovvero di recedere in qualsiasi momento dal contratto sottoscritto, previa formale comunicazione e pagamento delle prestazioni già eseguite, nel caso in cui Consip S.p.a o altre centrali di committenza regionali, rendano disponibili convenzioni di servizi equivalenti a quelli oggetto della presente procedura, a condizioni migliorative in termini di parametri quali-quantitativi.
Art.2 Durata del contratto
La durata del contratto è stabilita in 36 (trentasei) mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto più eventuale prosecuzione di 6 (sei) mesi.
Art.3 Importo del contratto
L’importo posto a base di gara, per la durata di 36 mesi con possibilità di prosecuzione di ulteriori 6
(sei) mesi, è pari ad € 525.000,00 (quattrocentocinquantamilaeuro/00) oltre IVA al 22%.
L’appalto è suddiviso in 2 lotti, ad aggiudicazione distinta e separata. È possibile presentare offerta per uno o più dei lotti in gara.
BASE D’ASTA TRIENNALE € 450.000,00 IVA ESCLUSA
+ MESI 6 (SEI) RINNOVO € 75.000,00 IVA ESCLUSA
Di cui:
• Lotto n. 1: € 300.000,00 per la durata di 36 mesi
€ 50.000,00 per l’eventuale opzione di rinnovo peri a 6 mesi
• Lotto n. 2: € 150.000,00 per la durata di 36 mesi
€ 25.000,00 per l’eventuale opzione di rinnovo peri a 6 mesi
L’Appalto si compone delle seguenti prestazioni e dei servizi dettagliatamente descritte nel presente Capitolato Tecnico.
➢ Lotto n. 1:
Art.4 Carico di lavoro
Il carico di lavoro inerente il servizio oggetto del presente appalto, relativo alle apparecchiature presenti presso le strutture della ASL di Rieti è di 63 apparecchiature radiologiche e 17 Laser ed è suddiviso sulle seguenti sedi territoriali:
• Ospedale di Rieti (n. 29 apparecchiature radiologiche + n. 1 LINAC + n. 2 RM + 14 Laser)
• Poliambulatori di Rieti (n. 8 apparecchiature +1 Laser)
• Xxxxxxxx (n.1 apparecchiatura)
• Magliano Sabina (n. 8 apparecchiature + 2 Laser)
• Antrodoco (n.1 apparecchiature)
• Osteria Nuova (n. 1 apparecchiatura)
• Xxxxx Xxxxxx (x. 0 xxxxxxxxxxxxxxx)
• Xxxxxx Xxxxxxx (x. 6 apparecchiature)
• S. Elpidio (n. 1 apparecchiatura)
• Casa Circondariale di Rieti (n. 4 apparecchiature)
I radioesposti, ad oggi, presenti in struttura sono:
⮚ n. 214 lavoratori radio esposti
⮚ n. 10 tirocinanti
⮚ n. 40 studenti
La variazione di circa il 10% del numero complessivo delle apparecchiature, del relativo personale radioesposto, arrotondata al numero intero superiore, non comporta variazione dell’importo dell'affidamento del servizio.
Art.5 Modalità generali di espletamento del servizio
1. L’aggiudicatario è tenuto alla esecuzione a regola d’arte del servizio oggetto del contratto. Nella esecuzione, lo stesso deve agire con la diligenza del buon professionista, con una particolare attenzione qualitativa derivante dalla caratteristica pubblica ed assistenziale delle attività e dei servizi offerti dalla ASL di Rieti.
2. Tutti i materiali, le sostanze, i preparati e le attrezzature impiegate per l’espletamento del servizio devono essere conformi sia alle prescrizioni di legge in materia radioprotezionistica, sia alle normative vigenti in materia di igiene, sicurezza del lavoro e prevenzione incendi.
3. Si richiede che l’Aggiudicatario, oltre ad essere presente presso la sede oggetto del presente
capitolato nei modi e nei tempi necessari a garantire il perfetto adempimento di tutte le obbligazioni poste a suo carico dalla normativa vigente, dovrà raggiungere la sede ogni qual volta venga richiesto dalla Committente a causa di visite ispettive da parte di Enti Istituzionali o della necessità di eseguire sulle apparecchiature controlli straordinari di qualità (ad esempio: verifiche successive a sostituzioni di parti/dispositivi rilevanti dell’apparecchiatura quali tubo, rivelatore, etc;,..)
4. Gli interventi e i controlli di radioprotezione dovranno essere effettuati previ accordi con i responsabili delle attività e delle installazioni.
5. I risultati delle prove di accettazione/collaudo e dei controlli di qualità sulle apparecchiature dovranno essere firmati dallo Specialista in Fisica Medica per quanto riguarda l’idoneità tecnica delle apparecchiature e sottoposti al Responsabile dell’Impianto Radiologico che provvede a firmare l’idoneità all’impiego clinico delle stesse, come previsto dalla normativa vigente.
6. L’Aggiudicatario si impegna a garantire, in caso di situazioni incidentali che, a giudizio della Committente richiedano intervento immediato, la presenza in loco dell’Esperto di Radioprotezione e/o dell’Esperto in Risonanza Magnetica e/o dell’Esperto NIR e ROA e/o dello Specialista in Fisica Medica entro massimo 12 ore dalla segnalazione (compresi notturni e festivi) e la reperibilità telefonica negli orari di funzionamento delle installazioni presso i presidi della ASL di Rieti.
7. L’Aggiudicatario individua, un proprio Responsabile Unico della commessa con cui l’Azienda si interfaccia per la gestione dell’intero contratto e ne dà formale comunicazione all’Azienda. Il suddetto responsabile della Ditta Aggiudicataria avrà quale unico interlocutore, per qualsivoglia esigenza o problematica, il Responsabile Unico del Procedimento.
Art.6 Prestazioni dell’Esperto di Radioprotezione
L’Aggiudicatario, nello svolgimento del servizio di sorveglianza fisica della protezione dalle radiazioni ionizzanti, dovrà ottemperare a quanto indicato nel D.lgs. 101/2020.
E’ richiesta una presenza minima dell’Esperto di Radioprotezione presso l’Ufficio di Radioprotezione della Committente almeno una volta al mese.
Si rammenta che l’Esperto di Radioprotezione dovrà inoltre provvedere a:
• Verifica dei Dispositivi di Protezione Collettiva e Individuale inerenti le radiazioni ionizzanti;
• Stesura dei requisiti minimi dei Dispositivi di Protezione Collettiva e Individuale;
• Predisporre la relazione sui rischi da radiazione ionizzanti da inserire nel DVR aziendale.
• Ove necessario, dovrà procedere alla valutazione della dose efficace del personale interessato all’esposizione a sorgenti di Radon.
L’Esperto di Radioprotezione dovrà coordinarsi nell’espletamento delle proprie attività con l’Ufficio di Radioprotezione e con il Servizio di Prevenzione e Protezione, ove necessario.
Art.7 Prestazioni dello Specialista in Fisica Medica
L’Aggiudicatario dovrà espletare tutti i compiti dello Specialista in Fisica Medica così come previsto dal D. Lgs. 101/20. Inoltre, dovrà collaborare con il Responsabile Impianto Radiologico per la predisposizione e l’aggiornamento del manuale di Garanzia della Qualità per ciascuna unità radiologica comprendente il controllo di qualità ed una metodologia per la valutazione della qualità delle immagini radiologiche.
Lo Specialista in Fisica Medica, in accordo con il Responsabile dell’Impianto Radiologico o suoi delegati, dovrà collaborare all’implementazione della gestione della comunicazione del dato dosimetrico anche suggerendo l’acquisizione da parte dell’Azienda di software dedicati.
In caso di nuove acquisizioni di apparecchiature, quali TC e mammografi, sarà cura dello Specialista in Fisica Medica fornire alla Committente la consulenza necessaria per l’eventuale inserimento nel capitolato di acquisto di idonei fantocci dedicati che resteranno di proprietà dell’Azienda Ospedaliera, ma che l’Aggiudicatario si impegna a utilizzare per eseguire al meglio le prove di qualità.
Lo Specialista in Fisica Medica dovrà coordinarsi nell’espletamento delle proprie attività con i Responsabili Impianto Radiologico e l’Ufficio di Radioprotezione, ove necessario.
Art.8 Prestazioni dell’Esperto in Risonanza Magnetica
All’Esperto Responsabile in Risonanza Magnetica (ER) competono tutte le mansioni previste nel DM 14/0/2021 e nelle linee guida emanate dall’INAIL.
L’Esperto Responsabile in Risonanza Magnetica dovrà collaborare con lo Specialista in Fisica Medica per l’attuazione di tecniche di alta specializzazione quali: la spettroscopia, l’imaging pesato in diffusione e perfusione, l’imaging funzionale (f-MRI), la morfometria, nonché l’uso combinato di molte di queste tecniche nel planning prechirurgico, pretrattamento radioterapico e nell’imaging multimodale rendono possibile la stima numerica di parametri non direttamente misurabili, ma ricavabili attraverso l’uso di procedure di post-processing e best-fitting del segnale con modelli appropriati. Tali stime, ottenibili anche sotto forma di mappe, rappresentano una parte importante dell’informazione che lo specialista in radiodiagnostica utilizza per trarre le conclusioni, in base alle quali emettere il referto di competenza.
L’Esperto Responsabile in Risonanza Magnetica dovrà coordinarsi nell’espletamento delle proprie attività con il Medico Responsabile in Risonanza Magnetica, l’Ufficio di Radioprotezione e con il Servizio di Prevenzione e Protezione, ove necessario.
Art.9 Prestazioni dell’Esperto NIR e ROA
L’Esperto NIR e ROA deve assicurare la gestione degli adempimenti di sicurezza per l’utilizzo di apparecchiature che prevedano tale rischio in ambito sanitario (norma CEI 76-6 e s. m. i.) in conformità con quanto previsto nel D. Lgs n. 81 Titolo VII “Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali”.
L’Esperto NIR e ROA dovrà coordinarsi nell’espletamento delle proprie attività con l’Ufficio di Radioprotezione e con il Servizio di Prevenzione e Protezione, ove necessario.
Art. 10 Sopralluogo
Le Ditte Concorrenti dovranno prendere obbligatoriamente visione dei luoghi oggetto del presente capitolato per poter verificare gli ambienti oggetto dell’appalto. Di tale presa visione dovrà essere compilato il modello fornito da codesta Amministrazione attestante l’effettuazione del sopralluogo, previo appuntamento al numero 0746/279786 contattare Dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx, come espressamente previsto nel Disciplinare.
Art.11 Informazione formazione e addestramento
L’Aggiudicatario assicura la più ampia collaborazione, secondo le modalità ed i tempi stabiliti dalla Committente. L’Esperto di Radioprotezione, lo Specialista in Fisica Medica e l’Esperto Responsabile della Risonanza Magnetica propongono, per le relative competenze, il programma di informazione, formazione e addestramento partecipando attivamente alla docenza e fornendo alla Committente il materiale didattico di competenza per la diffusione tra i lavoratori.
Art. 12 Oneri dell’appaltatore
L'aggiudicatario del servizio potrà essere chiamato a partecipare alle riunioni convocate dal Responsabile S.P.P. aziendale in merito alle attività svolte nell'adempimento del mandato conferitogli e, se richiesto, predisporrà idonee relazioni in cui darà conto delle attività svolte e segnalerà le eventuali misure organizzative strutturali e tecniche aggiuntive che riterrà debbano essere adottate dall'Azienda ASL di Rieti per migliorare la sicurezza in ambito di rischio fisico da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti.
L’appaltatore deve mettere a disposizione proprio personale da destinare al servizio dando comunicazione dei vari nominativi ed indicazione degli estremi del documento di riconoscimento (tipo di documento, autorità, numero e data di rilascio).
Tale comunicazione, con la relativa documentazione, dovrà essere aggiornata in caso di sostituzione di personale, anche per sostituzione temporanea di altro personale per malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. L'appaltatore deve dotare il personale di indumenti e mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l'incolumità sia delle persone addette che dei terzi. L'appaltatore deve consegnare a tutto
il personale impiegato nell'esecuzione del servizio tesserini di riconoscimento contenenti l'indicazione delle generalità della Ditta di appartenenza, nonché il nominativo e la foto del dipendente.
Art. 13 Responsabilità dell’Aggiudicatario
L’Aggiudicatario è l’unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nella esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori a sé facenti capo per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi eventualmente prestata direttamente all’interno dei locali della Asl di Rieti, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza l’Asl di Rieti da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
➢ LOTTO n. 2
Art. 14 Carico di lavoro
Il fabbisogno annuale relativo alle persone da sottoporre a dosimetria personale è, ad oggi:
⮚ n. 210 lavoratori radio esposti
⮚ n. 10 tirocinanti
⮚ n. 40 studenti
Il numero di dosimetri necessari per la Sorveglianza Fisica, secondo le attuali indicazioni dell’Esperto di Radioprotezione è, ad oggi:
Dosimetri Trimestrali:
• n. 214 corpo intero
• n. 55 bracciali
• n. 66 ambientali
• n. 55 cristallino
• n. 5 neutroni termici
Dosimetri Mensili:
• n. 42 corpo intero
• n. 41 bracciali
• n. 5 ambientali
• n. 41 cristallino
Conseguentemente il fabbisogno annuale è, ad oggi, stimato in:
⮚ 3282 Dosimetri TLD
⮚ 20 Dosimetri Neutroni Termici
Per la mappatura degli ambienti potenzialmente esposti a gas Radon sono previsti all’anno circa 400 dosimetri passivi a tracce CR, 39 per misurazioni di concentrazioni di Radon (200 dosimetri per due semestri). Qualora si dovessero rilevare valori di concentrazione RADON che richiederanno l’attuazione di bonifica, la società aggiudicatrice dovrà provvedere a fornire nuovamente la dosimetria RADON per il successivo anno, ai fini della verifica del buon esito della stessa.
La variazione di circa il 10% del numero complessivo dei radioesposti o dei dosimetri RADON, arrotondata al numero intero superiore, non comporta variazione dell’importo dell'affidamento del servizio.
Art.15 Prestazione nell’ ambito della Dosimetria
L’Aggiudicatario deve fornire ai soggetti radioesposti i mezzi per il controllo dosimetrico al corpo intero, al cristallino, alle estremità (mani e polsi) nonché i mezzi per il controllo ambientale sulla base delle relazioni dell’Esperto di Radioprotezione.
Le caratteristiche richieste per espletare il servizio di dosimetria sono indicative delle necessità aziendali e vanno intese o interpretate in coerenza al rispetto del divieto di cui all'art. 68 del D.lgs. 50/2016. Pertanto, il Concorrente sarà libero di proporre i dispositivi di livello pari o superiore, che riterrà meglio rispondenti alle finalità dell’appalto, in modo che la fornitura ottemperi ai requisiti funzionali descritti.
E’ fatta salva ed impregiudicata la facoltà di scelta della Committente in coerenza con i criteri di aggiudicazione definiti nel disciplinare. Il Concorrente deve provare, con qualsiasi mezzo appropriato, che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti nelle specifiche tecniche.
La fornitura dovrà prevedere:
▪ fornitura di dosimetri personali, secondo la frequenza richiesta dall’Esperto di Radioprotezione, per l’esposizione esterna alle radiazioni ionizzanti:
▪ del corpo intero,
▪ delle estremità, (polsi e mani)
▪ del cristallino
▪ fornitura di dosimetri per dosimetria ambientale per gamma e neutroni nel caso di energie >10 MV
▪ fornitura di dosimetri per dosimetria ambientale nei luoghi potenzialmente esposti a gas Radon
▪ ritiro e riconsegna dei dosimetri, attraverso la presenza di personale a supporto dell’Ufficio di
Radioprotezione della ASL di Rieti
▪ lettura dei dosimetri
▪ valutazione della dose efficace e dose equivalente ai lavoratori esposti
▪ invio all’Ufficio di Radioprotezione dell’Azienda, in formato elettronico, dei tabulati dosimetrici nominativi
Il servizio dovrà essere svolto con attrezzature conformi alla vigente normativa in materia ed alle relative certificazioni di qualità.
Art 15.1 Caratteristiche di minima
• Il laboratorio di dosimetria deve essere accreditato secondo le norme UNI CEI EN ISO/IEC 17025 per l’esecuzione delle prove IEC 62387 (dosimetria personale) e UNI ISO 11665-4 (Radon).
• Il rivelatore di tutti i dosimetri a TL dovrà essere del tipo GR200A (LiF;Mg,Cu,P)
• Tutti i dosimetri utilizzati devono fornire la risposta in termini di equivalente di dose personale e ambientale ai sensi dell'allegato XXIV del D.lgs. 101/2020
• Per l'esposizione personale l’equivalente di dose Hp(d) deve essere valutata per radiazioni a forte penetrazione alla profondità di 10 mm, per radiazioni a debole penetrazione alla profondità di 0.07 mm per la pelle e 3mm per gli occhi. (Allegato XXIV punto 6.3 D.Lgs. 101/2020)
• I rilevatori devono avere le seguenti caratteristiche di rilevazione:
a) intervallo energetico compreso tra 0,02 ed almeno 0,2 MeV
b) dipendenza energetica minore del 20%
c) opportuno sistema di filtrazione in grado di normalizzare la risposta alle varie energie e simmetrica sulle due facce del badge (per il total body)
d) per i dosimetri total body ed estremità la dose minima certificata deve essere minore di (0,04) mSv escluso il fondo naturale
•
• Per il monitoraggio del gas Radon, i risultati dovranno essere espressi in termini di concentrazione di gas Radon, in Bq/m3, con indicazione dell’errore percentuale.
• I dosimetri del tipo a bracciale dovranno avere supporto rigido regolabile, dovranno essere sigillati e a tenuta stagna per consentire la disinfezione in mezzo liquido a temperatura ambiente.
• I dosimetri ad anelli e bracciali devono poter essere sterilizzabili.
• Il supporto porta dosimetro deve essere a pinzetta e non a spilla e deve essere sufficientemente robusto in modo da non deteriorarsi prima del termine del periodo di utilizzo.
• Le custodie dei dosimetri devono essere impermeabili e lavabili. Ad ogni presidio deve comunque essere consegnato un congruo numero di porta dosimetri di riserva da reintegrare
quando necessario.
• I dosimetri devono risultare bene identificati, in maniera univoca ed in modo che su ciascuno siano ben visibili in maniera indelebile le informazioni riguardanti il lavoratore esposto (codice a barre, nome e cognome, reparto di appartenenza, mese di utilizzo, tipo di radiazione, parte controllata)
• I dosimetri devono essere distribuiti con colorazioni differenti a mesi/periodi alterni, per facilitarne la distribuzione ed il cambio tra un periodo di utilizzo e l’altro; tutti i dosimetri devono essere recapitati, già suddivisi per Strutture di utilizzo, all’Ufficio di Radioprotezione.
• Il servizio di dosimetria individuale dovrà essere riconosciuto ali sensi dell’art. 155 del D. Lgs. 101/2020 e dovrà adottare programmi di controllo e garanzia della qualità e garantire la tracciabilità dei sistemi di taratura utilizzati presso un laboratorio accreditato di taratura (art.127 del D. Lgs. 101/2020)
Art.16 Modalità di svolgimento del Servizio Dosimetrico
▪ La consegna ed il ritiro dei dosimetri presso l’Ufficio di Radioprotezione della Committente saranno effettuati a cura e sotto la responsabilità dell’Aggiudicatario del servizio.
▪ I dosimetri verranno consegnati/ritirati con la cadenza definita dall’Esperto di Radioprotezione, all’Ufficio di Radioprotezione della Direzione Medica del Presidio Ospedaliero di Rieti, Xxxxx Xxxxxxx, x.x., 00000 Xxxxx, e devono pervenire già confezionati e suddivisi in plichi destinati alle varie strutture aziendali in cui vengono utilizzati.
▪ Sarà compito dell’Ufficio di Radioprotezione fornire l'elenco del personale esposto e il nominativo della persona incaricata della consegna e del ritiro dei plichi contenenti i dosimetri. Le variazioni all’elenco dei nominativi del personale sottoposto a monitoraggio dovranno essere accettate sino al giorno 15 del mese precedente l’effettivo utilizzo dei dosimetri e, quando successive, dovranno essere conservate ed eseguite nel periodo successivo.
▪ I dosimetri dovranno pervenire all’ Ufficio di Radioprotezione almeno 5 gg prima dell'inizio del periodo di riferimento indipendentemente dal fatto che i dosimetri esposti del periodo precedente siano già stati rispediti al laboratorio per l’analisi.
▪ Il ritiro dovrà essere effettuato entro 10 giorni del mese successivo a quello di utilizzo.
▪ I dosimetri dovranno essere consegnati in idonee buste porta dosimetri suddivisi per reparto e disposti in ordine alfabetico.
▪ L’Aggiudicatario dovrà assicurare la gestione dei dosimetri anche se restituiti in ritardo.
▪ Le letture dei dosimetri dovranno essere inviate a cura dell’Aggiudicatario, all’Ufficio di Radioprotezione entro massimo 20 giorni lavorativi dalla data di consegna degli stessi.
▪ In caso di necessità l'Aggiudicatario dovrà garantire una lettura immediata ed una risposta entro 5 giorni dal ricevimento del dosimetro. Sarà oggetto di valutazione una tempistica inferiore a 5 giorni.
▪ In caso di richiesta straordinaria, i dosimetri devono essere consegnati massimo entro massimo
7 giorni dalla richiesta.
▪ Nel caso in cui il dosimetro non risulti esposto, dovrà essere comunicato il valore “zero”, intendendo con ciò un valore inferiore alla sensibilità del dosimetro, oppure la sensibilità dei dosimetri indicando preliminarmente l’opzione scelta.
▪ Deve essere prevista la comunicazione urgente dall' Esperto di Radioprotezione all’Ufficio di Radioprotezione a mezzo fax o e-mail dell’eventuale superamento per i soggetti controllati del valore di dose previsto dalla normativa in base alla classificazione del personale.
▪ La comunicazione deve avvenire anche in caso di superamenti parziali di dose che non determinano il superamento annuale in particolare per la dose ricevuta dal cristallino.
▪ Le prove documentali delle letture dosimetriche dovranno essere conservate dall’Aggiudicatario per almeno cinque anni dal periodo controllato.
▪ L’Aggiudicatario dovrà comunicare l'eventuale smarrimento/danneggiamento dei dosimetri forniti indicando la struttura di appartenenza e il nominativo del dosimetro. I dosimetri potranno essere dichiarati smarriti solo dopo 60 giorni dal periodo di utilizzo.
▪ La Committente rimborserà ogni dosimetro smarrito o danneggiato in conformità al prezzo previsto in fase di offerta tecnica all’interno delle migliorie previste dalla Ditta. Nel caso in cui non venga indicato nell’offerta tecnica un prezzo di rimborso per le varie tipologie di dosimetro lo stesso è fissato arbitrariamente in € 10,00, indipendentemente dal tipo di dosimetro.
▪ È richiesta la disponibilità ad eseguire, senza ulteriore aggravio economico per la Committente, valutazioni sperimentali durante l'effettuazione di particolari esami o interventi chirurgici o altra pratica sanitaria, ovvero campagne dosimetriche protratte nel tempo per meglio definire le potenziali suscettibilità di dose dei lavoratori e per ottimizzare le pratiche radiologiche.
▪ Il servizio dosimetrico deve disporre di un idoneo sistema informatico, con relativa banca dati, accessibile all’Ufficio di Radioprotezione della ASL di Rieti riservato e protetto con password, per la gestione del servizio medesimo e la consultazione online sia delle dosi misurate sia di quelle attribuite.
▪ Nell'offerta tecnica, la ditta partecipante dovrà rilasciare, a pena di esclusione, apposita login e password per accedere ad un ambiente di prova che consenta di effettuare un test per la valutazione del sistema proposto.
Art. 17 Offerta Tecnica
Ai fini dell’analisi tecnica si richiede di allegare la documentazione di seguito riportata:
1) Relazione tecnica in cui la Ditta concorrente dovrà descrivere le caratteristiche del dosimetro offerto (schede tecniche, indossabilità, impermeabilità, sterilizzabilità del dosimetro, sua conformazione e confezionamento).
2) Eventuale login e password per accedere all’ambiente di prova per la consultazione online sia delle dosi misurate sia di quelle attribuite. Nel caso in cui non fosse possibile avere accesso
all’ambiente di prova, si dovrà fornire una relazione descrittiva del software utilizzato.
Art. 18 Disposizioni finali e norme di rinvio
Per quanto non espressamente disciplinato negli atti di gara - Disciplinare ovvero nell’allegato Capitolato - valgono e si applicano le norme vigenti in materia di appalti pubblici ed in particolare quelle contenute nel D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.. nonché le norme del Codice Civile e la vigente legislazione regionale per le Aziende Sanitarie/Ospedaliere.