AMAP S.p.A.
AMAP S.p.A.
Asta pubblica per l’affidamento del servizio di “Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e le sedi dell’AMAP S.p.A.”
Codice CIG: 7936674E90
Bando di gara
1) Stazione Appaltante:
AMAP S.p.A.
Xxx Xxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx
telefono 000000000/503 – telefax 091279228/405.
La procedura verrà espletata, ai sensi dell’art. 58 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i., in modalità telematica, mediante la piattaforma di e-procurement (di seguito “Piattaforma”) disponibile all’indirizzo web xxxxx://xxxx.xxxxxxx.xx;
2) Oggetto importo e durata del servizio:
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di “Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e le sedi dell’AMAP S.p.A.” per la durata di 24 mesi naturali e consecutivi con inizio dell’appalto presumibilmente dal 01.10.2019.
L’importo complessivo dell’appalto ammonta a presuntivi €. 757.400,00 – oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari ad euro 0,00 per la durata di 24 mesi.
3) Procedura di aggiudicazione:
Pubblico incanto da esperirsi ai sensi dell’art. 60 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i. e con il criterio di aggiudicazione alla Ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3 del predetto Decreto, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo sulla scorta dei criteri di seguito indicati:
• PREZZO: max 30 punti da attribuire sulla base della seguente formula:
Pi = Ci * P
Dove:
P = punteggio massimo pari a 30;
Pi = punteggio dell'offerta del concorrente i-esimo;
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo pari a:
Ci | (per Ri<=Rsoglia) | = | X*Ri/Rsoglia |
Ci | (per Ri>Rsoglia) | = | X + (1,00-X)*[(Ri-Rsoglia)/(Rmax-Rsoglia)] |
Con: |
Ri = valore dell'offerta (ribasso) del concorrente i-esimo
Rsoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso) dei concorrenti Rmax = valore dell'offerta (ribasso) più conveniente
X = 0,90
• QUALITA': max 70 punti, da attribuire sulla base di un “Progetto Tecnico” nel quale i concorrenti esplicitino le modalità di Organizzazione e gestione del servizi oggetto di appalto nonché le eventuali proposte migliorative o i servizi aggiuntivi offerti, senza costi aggiuntivi, valutando la valenza tecnico-economica delle proposte stesse sulla base del criteri di cui all'Appendice n.1) allegata al presente Bando di gara”.
4) Finanziamento:
Il servizio è finanziato dalla Società appaltante.
5) Pagamenti e fatturazione:
I pagamenti avverranno con le modalità ed i tempi previsti dall’art. 12 del CSS;
6) Penali:
L’applicazione delle penali e la quantificazione delle stesse sono disciplinati ai sensi di quanto prescritto nell’art. 10 del CSS;
7) Soggetti ammessi alla gara:
Concorrenti di cui all’art. 45, comma 1, del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i., costituiti da Imprese singole o da Imprese riunite o consorziate ovvero da Imprese che intendano riunirsi o consorziarsi, ai sensi degli artt. 47 e 48 del predetto Decreto, nonché concorrenti con sedi in altri Stati membri dell’Unione Europea, alle condizioni di cui all’art. 45, comma 1, del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.
6) Xxxxxxx responsabile:
Si informa che l’Ufficio Responsabile delle attività propositive, preparatorie ed esecutive in materia contrattuale è l’Unità GCA del Servizio Affari Generali dell’AMAP S.p.A. Xxx Xxxxxxxx, 0 xxxxx 0x, Xxxxxxx.
Eventuali Informazioni di natura tecnica devono essere richieste al Responsabile del procedimento in fase di esecuzione del contratto: Xxx. Xxxxxxx Xxxxxx mail: xxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xx;
Le richieste di chiarimenti da parte delle Ditte concorrenti dovranno pervenire all’AMAP S.P.A. esclusivamente mediante la piattaforma telematica xxxxx://xxxx.xxxxxxx.xx entro le ore 14:00 del giorno 17 Luglio 2019.
Le risposte ai chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni saranno fornite entro il giorno 19 Luglio 2019 e saranno pubblicate nella suddetta piattaforma telematica nella sezione relativa alla gara in oggetto.
È pertanto onere delle Ditte concorrenti visionare tale piattaforma fino alla scadenza del termine di presentazione delle offerte al fine di verificare la presenza di eventuali chiarimenti, rettifiche o precisazioni, che avranno valore di notifica.
7) Presentazione dell’offerta:
a) Coma già detto, la procedura verrà espletata, ai sensi dell'art. 58 del Decreto Legislativo n. 50/2016) in modalità telematica, mediante la piattaforma di e-procurement (di seguito “Piattaforma”) disponibile all'indirizzo web: xxxxx://xxxx.xxxxxxx.xx
Si invitano quindi i concorrenti a prendere visione del manuale di utilizzo della Piattaforma telematica.
Il presente bando di gara, il Capitolato Speciale di Servizio, il Modulo offerta, il Protocollo di Legalità e della Circolare n. 593/2006 dell’Assessorato Regione Sicilia LL.PP., il DGUE, il Protocollo d’Intesa tra la Prefettura di Palermo il Comune di Palermo e le Aziende Partecipate per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale, sono disponibili e scaricabili in formato elettronico sul profilo dell’AMAP S.P.A., al seguente indirizzo: xxxxx://xxxx.xxxxxxx.xx
Per l'utilizzo della modalità telematica di presentazione delle offerte, è necessario:
• essere in possesso di una firma digitale valida, del soggetto che sottoscrive l’istanza di partecipazione e l’offerta;
• essere in possesso di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC);
• essere in possesso delle credenziali di accesso alla Piattaforma. Per il primo accesso è necessario registrarsi alla stessa, raggiungibile all’indirizzo:, xxxxx://xxxx.xxxxxxx.xx seguendo la procedura di iscrizione ed ottenendo username e una password per gli accessi successivi all'area riservata;
• visionare le istruzioni per partecipare alla gara telematica fornite nel “Manuale del Portale Appalti dell’AMAP S.P.A.“, reperibile all’indirizzo:
xxxxx://xxxx.xxxxxxx.xx nella sezione “Istruzioni e Manuali”
• gli utenti autenticati alla Piattaforma, nella sezione “Bandi di gara” in corso possono navigare sulla procedura di gara di interesse e selezionare la voce “Presenta offerta”.
Per partecipare all’asta gli operatori economici interessati, dovranno far pervenire tutta la documentazione richiesta, esclusivamente per via telematica attraverso la Piattaforma in formato elettronico, sottoscritta con firma digitale di cui all’art. 1 comma 1, lettera s), Decreto Legislativo
n. 82/2005 entro il termine perentorio delle ore 14:00 del giorno 23.07.2019;
La gara sarà celebrata il giorno 24 Luglio 2019 alle ore 10,00 al seguente indirizzo: AMAP S.p.A. – Xxx Xxxxxxxx, 0 Xxxxxxx.
Non saranno ritenute accettabili offerte presentate in modalità cartacea, via PEC, o altri mezzi o metodi diversi da quelli prescritti e/o offerte pervenute oltre il predetto termine di ricezione.
Le offerte dovranno essere redatte in lingua italiana e si precisa che in caso di documentazione, dichiarazioni, ecc., rilasciati in lingua diversa dall’italiano, dovrà essere presentata anche la traduzione giurata. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Ai sensi di quanto stabilito all’articolo 32, comma 4, Decreto Legislativo n. 50/2016, ciascun Operatore economico non può presentare più di un’offerta e, pertanto, non sono ammesse offerte alternative.
Saranno esclusi dalla gara i Concorrenti che presentino:
• offerte nelle quali siano sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura relativamente alle attività specificate negli atti di gara;
• offerte che siano sottoposte a condizione;
• offerte espresse in modo indeterminato;
• offerte che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni dell’appalto.
8) MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Come precedentemente sottolineato, la gara in oggetto verrà espletata in modalità telematica, attraverso la piattaforma di e-procurement.
La Piattaforma prevede il caricamento delle seguenti buste digitali/plichi telematici:
A. Busta A – Documentazione amministrativa;
B. Busta B – Offerta Tecnica
C. Busta C – Offerta economica.
Il contenuto di ciascuna delle buste è descritto approfonditamente nei successivi paragrafi. L’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica costituirà causa di esclusione.
La documentazione richiesta in ciascuna busta dovrà essere inserita separatamente sottoscritta con firma digitale e non raggruppata in un’unica cartella compressa (tipo formato zip o rar, ecc.).
L’Operatore economico ha la facoltà di formulare e pubblicare sul portale, nella sezione riservata alla presentazione dei documenti di gara, una o più offerte nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della fase di presentazione delle offerte, ovvero sono ammesse offerte successive a sostituzione delle precedenti già inserite a sistema, entro il termine di scadenza stabilito dal paragrafo 7 “Modalità di partecipazione” del presente Bando.
9) Busta A – Documentazione Amministrativa
La busta telematica relativa alla documentazione amministrativa dovrà contenere:
Copia del Capitolato Speciale di Servizio firmato per accettazione, in uno con la copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore;
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato <Denominazione capitolato> ed essere sottoscritto con firma digitale;
- Protocollo di Legalità e della Circolare n, 593/2006 dell’Assessorato Regione Sicilia LL.PP. debitamente compilato e sottoscritto da ciascun operatore economico partecipante alla gara;
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato <Denominazione protocollo di legalità> ed essere sottoscritto con firma digitale;
-DGUE, da compilare e trasmettere su supporto informatico;
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato <Denominazione DGUE> ed essere sottoscritto con firma digitale;
- Protocollo d’intesa tra la Prefettura di Palermo il Comune di Palermo e le Aziende partecipate debitamente sottoscritto da ciascun operatore economico partecipante alla gara;
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato <Denominazione protocollo d’intesa> ed essere sottoscritto con firma digitale;
- Attestato di avvenuto sopralluogo, di cui al Modulo Allegato B) al CSS, debitamente compilato e sottoscritto, a pena di esclusione, per presa visione delle aree e degli impianti interessati dagli interventi oggetto dell’appalto, da effettuare secondo le modalità prescritte nell’art. 7 dell’allegato CSS;
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato <Denominazione Attestato di sopralluogo> ed essere sottoscritto con firma digitale;
- Ricevuta, in copia autentica, comprovante l’avvenuto versamento di €. 70,00 quale contributo all’ANAC, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge n. 266/05 e della Delibera dell’Autorità medesima del 10.01.2007, indicando a titolo di causale del versamento, ogni utile riferimento per l’individuazione della procedura cui la contribuzione si riferisce (Codice CIG).
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato <Denominazione Versamento Anac> ed essere sottoscritto con firma digitale;
- Cauzione provvisoria: La domanda di partecipazione deve essere accompagnata da una cauzione pari al 2% dell’importo complessivo del servizio in appalto, ai sensi dell’art. 93 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. e può essere costituita in uno dei modi indicati al successivo art. 12).
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato < Denominazione Cauzione provvisoria> ed essere sottoscritto con firma digitale.
- Domanda di partecipazione firmata digitalmente da parte del titolare o legale rappresentante dell’Operatore economico ovvero da un procuratore con poteri di firma.
Nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura; nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 45 comma 2, lettere d), e), f), del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i. gli stessi dovranno indicare le quote di partecipazione che ogni associato intende assumere.
Il documento dovrà essere inviato in formato .pdf (PDF/A), denominato <Denominazione Istanza > ed essere sottoscritto con firma digitale.
1) Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, firmata digitalmente da parte del titolare o legale rappresentante dell’Operatore economico ovvero da un procuratore con poteri di firma, (ovvero, per i soggetti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza da cui si evincano i poteri di firma) e resa, in un unico documento, con la quale i soggetti o suoi procuratori, assumendosene la piena responsabilità, dichiara:
-che la Ditta è iscritta alla C.C.I.A.A. nel registro delle Imprese di…………………………………………………… al n. di repertorio ;
a far data dal……………………………………………………….....; Codice Fiscale n.
……………………………………………………; Partita IVA n ,
Durata della Società…………………………………………………; Forma giuridica ; i nominativi, date di nascita e qualifiche delle
persone attualmente in carica (Titolari, soci di s.n.c., amministratori muniti di rappresentanza e soci accomandatari, socio unico persona fisica, socio di maggioranza in caso di società con meno di 4 soci);
-che la predetta iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura,
- Registro delle Imprese, per attività commerciale riconducibile all’oggetto del servizio di che trattasi, alla data odierna non è decaduta, revocata o sospesa;
Si precisa che i concorrenti residenti negli Stati stranieri aderenti alla C.E. non iscritti alla
C.C.I.A.A. italiana per attività riconducibile all’oggetto del servizio di che trattasi, devono attestare l’iscrizione nei corrispondenti registri professionali o commerciali dello Stato di residenza di cui all’art. 83, comma 3, del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.;
-di non trovarsi in alcuna delle condizioni o posizioni ostative di cui alle Leggi 646/82, n. 936/82, n. 55/90 e s.m.i. (in materia di lotta alla delinquenza mafiosa) ed a quelle cui le predette norme fanno rinvio, anche in relazione ai familiari e perone indicate nella medesima normativa e nel caso di Società, comunque costituita, anche nei confronti della stessa Società e di possedere la capacità a contrarre, non sussistendo condanne per i reati previsti dall’art. 21 della Legge 55/90;
-di mantenere le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative:
INPS: sede di ………………………………………. Matricola n. …………………………………… (nel caso di iscrizione presso più sedi, indicarle tutte);
INAIL: sede di …………………………………….. Matricola n. …………………………………... (nel caso di iscrizione presso più sedi, indicarle tutte);
- che esiste la correntezza degli adempimenti periodici relativi ai versamenti contributivi; che non esistono inadempienze in atto e rettifiche notificate, non contestate e non pagate ovvero che è stata conseguita procedura in sanatoria, positivamente definita, con atto dell’Ente interessato del quale devono fornirsi gli estremi;
– di avere preso conoscenza della natura e della qualità del Servizio/Forniture nonché delle relative opere da eseguire, di avere visitato i siti interessati dal Servizio e/o dalle Forniture prima della formulazione dell’offerta , di averne valutato lo stato e di averne accertato le condizioni di viabilità e di accesso nonché gli impianti che la riguardano;
- di avere accertato l’esistenza e la normale reperibilità sul mercato dei materiali e delle apparecchiature da impiegare, in correlazione anche ai tempi previsti;
- di avere valutato, nell’offerta, tutte le circostanze e gli elementi che influiscono tanto sul costo dei servizi/forniture quanto sul costo del personale e dei trasporti;
- di avere tenuto conto nella preparazione dell’offerta del fatto che durante i lavori di implementazione e razionalizzazione dei sistemi di videosorveglianza ed antintrusione e dei sistemi di teleradioallarme dovrà essere garantito l’accesso del personale di AMAP S.p.A. presso i siti aziendali nonché il funzionamento degli impianti, limitando e programmando gli eventuali disservizi con la Committenza, accettando i conseguenti “perditempo”, senza che null’altro, per quanto sopra, abbia a pretendere;
- di avere considerato gli oneri di manutenzione nonché degli oneri per lo smaltimento dei rifiuti che restano a totale carico dell’Appaltatore e di avere considerato le distanze delle discariche e le condizioni imposte dagli organi competenti e dalle normative vigenti per il conferimento dei rifiuti in discarica;
- di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui all’art. 80 del Decreto Legislativo 50/2016, come modificato dal Decreto Legge n. 32/2019 e precisamente:
-che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale per uno dei seguenti reati:
• a) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del Codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del D.P.R. 9 Ottobre 1990 n. 309, dall’articolo 291-quater del
D.P.R. 23 Gennaio 1973 n. 43 e dall'articolo 260 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
• b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319- quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale nonché all’articolo 2635 del Codice Civile;
• b-bis) false comunicazioni sociali di cui agli artt. 2621 e 2622 del Codice Civile;
• c) frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
• d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale, reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
• e)delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del Codice Penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del Decreto Legislativo 22 giugno 2007 n. 109 e successive modificazioni;
• f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il Decreto Legislativo 4 Marzo 2014 n. 24;
• g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
OVVERO (ai sensi di quanto disposto dal comma 7, dell’art. 80 del Decreto Legislativo n. 50/2016, come modificato dal Decreto Legge 32/2019):
• Indica tutte le sentenze e limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero abbia riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato, o al comma 5 dell’art. 80 del Codice, è ammesso a provare di aver risarcito o di essersi impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall’illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti;
- che non sono presenti cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto;
- di non avere commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
- di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del Codice;
- di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110 del Codice e 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n.267;
- che non si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità;
- che non ha tentato di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o ha ottenuto informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio o ha fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione, ovvero ha omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
- che non ha dimostrato significative e persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili;
- che la propria partecipazione alla procedura di gara non determina una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2 del Codice non diversamente risolvibile;
- che la propria partecipazione alla procedura di gara non determina una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 del Codice e che la stessa non possa essere risolta con misure meno intrusive;
- di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
-che nel casellario informatico delle imprese tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC non risulta nessuna iscrizione per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo
durante il quale perdura l'iscrizione nonché per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti;
- di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
-di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della legge n.68/99;
- di non trovarsi nelle condizioni di cui alla lettera l) del comma 5 dell’art. 80 del Codice;
-di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente.
OVVERO
• di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile e di avere formulato autonomamente l’offerta.
OVVERO
• di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile e di avere formulato autonomamente l’offerta.
– di essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie di cui all’intesa di legalità, sottoscritta il 28.12.2018 con la Prefettura di Palermo, tra l'altro consultabile sul sito xxx.xxxxxxx.xx – Sezione Gare e Appalti e che qui si intendono integralmente riportate, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
– di essere a conoscenza del divieto, per le Stazioni Appaltanti pubbliche, di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alle operazioni di selezione non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche o nei casi in cui l’accordo per l'affidamento del subappalto sia intervenuto successivamente all'aggiudicazione.
E si obbliga espressamente nel caso di aggiudicazione:
1) a comunicare alla stazione appaltante l'elenco delle imprese coinvolte nel piano di affidamento nell'esecuzione dei lavori, servizi o forniture con riguardo alle forniture ed ai
servizi di cui all'art. 1, comma 1, lett. a) dell’intesa, nonché ogni eventuale variazione successivamente intervenuta per qualsiasi motivo. Ove i suddetti affidamenti riguardino i settori di attività a rischio di cui all'art. 1, comma 53, della Legge 190/2012, la sottoscritta impresa si impegna ad accertare preventivamente l'avvenuta o richiesta iscrizione della ditta subaffidataria negli elenchi prefettizi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa.
2) a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
3) a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui al superiore punto 2) e ciò al fine di consentire, nell'immediato, eventuali iniziative di competenza.
4) ad accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive analoghe a quelle di cui agli artt. 91 e 94 del D. Lgs. 159/2011, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse.
Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'impresa in relazione alle prestazioni eseguite.
5) ad accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di
collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
6) a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all'Autorità Giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell'imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa. Dichiara altresì di essere a conoscenza che il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell'esecuzione del contratto e che il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori e di funzionari che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare e sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall'art. 317 c.p.
7) ad accettare la clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell'imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell'impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 xxxxxx c.p., 320 c.p., 321 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p. e 353 bis c.p.
- Come riportato nell’art. 8 del CSS ed ai sensi di quanto previsto dall’art. 83 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i., ai fini della dimostrazione del possesso del requisito di “capacità economica/finanziaria e tecnica”:
a) di essere in possesso della licenza Prefettizia ex art. 134 del TULPS per le classi funzionali A e B di cui all’art. 2 del D.M. 269/2010, valida nell’intero territorio della Provincia di Palermo. In caso di RTI il predetto requisito dovrà essere in possesso almeno della mandataria;
b) Xxxxxx dichiarazioni rilasciate da almeno due Istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del Decreto Legislativo 385/1993;
c) Bilanci o estratto dei bilanci d’impresa ovvero dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del DPR 445/00, relativi agli ultimi due esercizi approvati alla data di pubblicazione del presente bando di gara;
d) di avere realizzato, complessivamente negli ultimi due esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del presente bando di gara, un fatturato specifico per la prestazione di servizi di vigilanza attiva ed altri servizi di cui all’allegato CSS, almeno pari al doppio
dell’importo posto a base di gara, di cui circa l’80% per servizi di vigilanza attiva ed il restante 20% per gli altri servizi (di cui all’art. 2, lett. E, F, G del predetto CSS);
e) elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni inerenti l’oggetto dell’appalto con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi, provati da Certificati rilasciati e vistati dalle Amministrazioni o dagli Enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, la reale effettuazione degli stessi sarà comprovata da quest’ultimi;
f) di essere in possesso dei requisiti minimi di cui al Decreto del Ministero dell’Interno del 01.10.2010 n. 269 recante la “Disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli artt. 256/bis e 257/bis del Regolamento di esecuzione del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza”;
g) di essere in possesso degli attestati di formazione specifica per il personale addetto ai servizi di vigilanza e di trasporto valori, dei mezzi e delle attrezzature per lo svolgimento dei servizi oggetto dell’appalto nonché per l’implementazione d nuove apparecchiature per l’estensione dei servizi, appositamente da indicare in sede di offerta;
h) di essere in possesso, ai sensi dell’art. 87 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i., di un sistema di gestione della qualità, conforme alla serie delle norme europee UNI ISO 9001 nonché di un sistema di gestione conforme alla norma UNI 10891:2000 (Istituti di vigilanza privata), entrambi certificati da organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE 765/2008 (in Italia il soggetto giuridico autorizzato all’accreditamento degli enti di certificazione è ACCREDIA);
i) in relazione all’attività di implementazione di nuove apparecchiature per i sistemi di videosorveglianza e/o allarme nonché alla manutenzione degli stessi, la Ditta esecutrice degli impianti, oltre ad essere iscritta presso la C.C.I.A.A. per l’attività di installazione impianti deve risultare abilitata, ai sensi dell’art. 3 del D.M. 12.01.2008 n. 37, per l’esecuzione degli impianti di cui all’art. 1, comma 2. lett. a) e b) del predetto Decreto;
l) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a stipulare apposita polizza assicurativa che copra, per tutta la durata del contratto, la responsabilità civile per danni verso terzi con un massimale, senza franchigia, non inferiore ad €. 1.500.000,00 e con un massimale non inferiore all’importo del contratto, senza franchigia, per danni ed ammanchi subiti dalla Società per responsabilità imputabili alla Ditta, come previsto nell’art. 17 del CSS;
- di autorizzare la Stazione Appaltante ad effettuare tutte le comunicazioni inerenti il presente appalto al seguente numero di fax e/o indirizzo di posta elettronica
da considerare quale elezione di domicilio;
- il nome, cognome, luogo e data di nascita, del soggetto delegato dall’Istituto di credito ad operare sui conti correnti dedicati e distinti;
- il numero di codice fiscale, la Partita I.V.A., il domicilio fiscale ed i relativi dati anagrafici dell’Istituto di credito;
- di impegnarsi ad eseguire il servizio di che trattasi alle condizioni ed alle modalità tutte di cui all’apposito Capitolato d’oneri ed alla presente lettera invito;
- di essere il legale rappresentante e/o di avere ricevuto i poteri per ottemperare agli adempimenti relativi alla presente gara (se trattasi di Società o Ente Cooperativo o Consorzio di Cooperative);
- che l’Agenzia delle Entrate competente per territorio è ……………………………………………………….
(indicare indirizzo e numero di fax).
• dichiara di avere preso visione del nuovo “Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOC) – Revisione del 5.07.2016 dell’AMAP S.p.A., consultabile sul sito societario xxx.xxxxxxx.xx cliccando sul seguente Link: xxx.xxxxxxx.xx/Xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx- vigilanza-odv/.
• dichiara di avere preso visione della ISL n. 24 – “Controllo degli accessi di personale esterno negli uffici e negli stabilimenti dell’AMAP S.p.A.”, consultabile sul sito societario xxx.xxxxxxx.xx cliccando sul seguente Link: xxxx://xxxxxxx/xxxxxx/XXX_00_Xxxxxxxxx%00Xxxxxxx_Xxx00.xxx;
• di essere a conoscenza delle disposizioni di cui al GDPR 678/16 e di cui al Decreto Legislativo 196/03 come modificato dal Decreto Legislativo 101/2018 e di impegnarsi ad osservarne la sua completa attuazione a tutela della riservatezza dei dati personali dei clienti di AMAP S.p.A.; qualsiasi richiesta inerente la protezione dei dati personali potrà essere indirizzata al Responsabile della Protezione dei dati di AMAP S.p.A. al seguente indirizzo e-mail: xxx@xxxxxxx.xx;
• che non sussistono le condizioni di cui all’art. 53 comma 16/ter del Decreto Legislativo n. 165/2001 e che non è incorso, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione;
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato < Denominazione Dichiarazione> ed essere sottoscritto con firma digitale.
10) Busta B – Offerta Tecnica:
La busta “B”, deve contenere, a pena di esclusione, l’offerta tecnica redatta sulla base di quanto indicato al precedente art. 3 e di cui all’Appendice n. 1 del CSS, che dovrà contenere un elaborato con il quale la Xxxxx partecipante illustri le modalità organizzative e qualitative tramite cui intende garantire il corretto espletamento dei servizi oggetto dell’appalto. L’elaborato, debitamente sottoscritto dal legale rappresentante della Ditta o da chi abbia i poteri per impegnare la stessa, deve essere redatto in capitoli e punti a cui corrispondono gli elementi di valutazione indicati nel dettaglio nella suddetta Appendice n. 1).
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato < Denominazione Offerta tecnica> ed essere sottoscritto con firma digitale.
11) Busta C – Offerta economica
La busta “C” deve contenere, a pena di esclusione, l’offerta relativa al prezzo, che dovrà essere redatta nell’apposito modello “Offerta Economica” debitamente sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta o da chi abbia i poteri per impegnare la stessa, sulla base di quanto indicato al precedente art. 3.
Il documento dovrà essere inviato in formato pdf (PDF/A) denominato < Denominazione Offerta economica> ed essere sottoscritto con firma digitale.
12) Cauzione: La domanda di partecipazione deve essere accompagnata da una cauzione pari al 2% dell’importo complessivo del servizio in appalto, ai sensi dell’art. 93 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. e può essere costituita, in uno dei seguenti modi:
a) quietanza di versamento effettuato presso la Tesoreria dell’AMAP S.p.A. (UNICREDIT S.p.A.);
b) assegno circolare intestato al Cassiere dell’AMAP S.p.A.;
c) polizza fideiussoria bancaria o assicurativa. Si precisa che l’eventuale fideiussione valida per la sola partecipazione alla gara deve avere, pena la esclusione dalla gara, almeno una validità di centoventi (120) giorni, da quella fissata per la celebrazione della gara. Si precisa che l’eventuale fideiussione valida per la sola partecipazione alla gara deve avere, pena la esclusione dalla gara, almeno una validità di centoventi (120) giorni, da quella fissata per la celebrazione della gara.
L’importo del deposito cauzionale costituito dalla Ditta aggiudicataria sarà ritenuto definitivo e pertanto sarà trattenuto dall’AMAP S.p.A.
La relativa somma resterà infruttifera e vincolata per tutta la durata della fornitura e sarà restituita entro novanta (90) giorni dal completamento della fornitura ovvero alla scadenza contrattuale, sempre che siano stati assolti tutti i relativi impegni. Il deposito cauzionale delle altre Ditte partecipanti sarà restituito successivamente alla celebrazione della gara.
Si applicano al presente appalto le riduzioni dell’importo della garanzia fideiussoria previste dal comma 7) dell’art. 93 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. a condizione che l’operatore
economico attesti il possesso dei relativi requisiti e lo documenti allegando copia conforme delle previste certificazioni.
La suddetta cauzione inoltre dovrà essere corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 8) dell’art. 93 del Decreto Legislativo n. 50/16e s.m.i., qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
Si precisa che i contratti fideiussori ed assicurativi devono essere conformi allo schema tipo di polizza approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico con Decreto n. 31/2018 e di cui all’art.103, comma 9 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.;
13) Altre informazioni:
a) E’ ammesso il “soccorso istruttorio” con i limiti e le modalità di cui all’art. 83, comma 9, del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.;
b) ai sensi di quanto disposto dall’art. 20 del CSS, è ammesso il subappalto delle prestazioni oggetto del presente bando di gara nei limiti di quanto prescritto dall’art. 105 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.
b) si procederà alla valutazione delle offerte anomale ai sensi di quanto disposto nell’art. 97, comma 3 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.;
c) non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti privi dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. e di cui alla Legge 68/99;
d) non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che, al momento della presentazione dell’offerta non dimostrino di avere versato la somma dovuta a titolo di contribuzione di cui al precedente punto 9) del presente bando di gara;
e) non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che versino in uno dei divieti di cui all’art. 48 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.;
f) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempreché sia ritenuta congrua e conveniente;
g) non sono ammesse offerte al rialzo, condizionate o espresse in modo indeterminato e con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri;
h) quando in una offerta vi sia discordanza fra il ribasso percentuale offerto indicato in lettere e quello indicato in cifre, è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione;
i) non hanno efficacia eventuali dichiarazioni di ritiro di offerta già presentata e nel caso in cui la ditta, entro i termini prescritti, produca più offerte, sarà considerata valida solo l’ultima offerta pervenuta;
j) nel caso in cui siano state presentate più offerte uguali fra loro ed esse risultino le più vantaggiose, si procederà all’aggiudicazione, mediante sorteggio;
k) la Società Appaltante si riserva di disporre, in via di autotutela, con provvedimento motivato, ove ne ricorra la necessità, la riapertura della gara già conclusa e l’eventuale ripetizione delle operazioni della stessa;
l) La partecipazione alla gara in ATI o in Consorzi sarà disciplinata dagli artt. 47 e 48 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.;
14) Obblighi della Ditta aggiudicataria:
La Ditta aggiudicataria, entro sette giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione, deve presentare:
• Deposito cauzionale definitivo, nella misura prevista dall’art. 103 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.;
• Polizza assicurativa nella misura prescritta nell’art. 17 del CSS;
nonché tutti quei documenti che verranno eventualmente richiesti dall’AMAP S.p.A. Stazione Appaltante a dimostrazione della permanenza del possesso dei requisiti che le hanno consentito l’ammissione alla gara o in sostituzione di quelli già prodotti e scaduti o, comunque, tutta quella documentazione che l’AMAP S.p.A. ritenga di dovere acquisire.
Nel caso di RTI o di consorzi, atto costitutivo del raggruppamento con mandato collettivo di rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero, in caso di consorzio, atto costitutivo del consorzio.
La Ditta aggiudicataria, ha, altresì, l’obbligo, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 6 del 14.05.2009 ed ai sensi della Legge 136/10 e s.m.i. di indicare il “numero di conto corrente unico”, unitamente alle generalità ed al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso, sul quale far confluire tutte le somme relative all’appalto, compresi i pagamenti delle retribuzioni al personale, da effettuarsi a mezzo bonifico bancario, bonifico postale o assegno circolare non trasferibile. Il mancato rispetto del predetto obbligo comporterà la risoluzione per inadempimento contrattuale. La Stazione appaltante procederà altresì alla risoluzione del contratto, in qualunque stato esso si trovi, nell’ipotesi in cui il legale rappresentante o uno dei dirigenti della ditta stesso siano rinviati a giudizio per favoreggiamento nell’ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata.
Qualora la Ditta aggiudicataria non provveda a quanto sopra richiesto ovvero dai documenti presentati risulterà che lo stesso non si trova nelle condizioni richieste dall’AMAP S.p.A., si disporrà la revoca dell’aggiudicazione.
15) Verbale di gara e contratto – spese di pubblicità
Ai sensi di quanto disposto al comma 11 dell’art. 216 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i., sono espressamente a carico della Ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti la pubblicazione dell’avviso di gara sulla GURS, nonché sui quotidiani, che ammontano presumibilmente a complessivi €. 2.500,00 che dovranno essere rimborsati alla Stazione Appaltante dall’aggiudicatario, entro il termine di 60 gg dall’aggiudicazione.
Il provvedimento di aggiudicazione definitiva, sottoscritto in modalità elettronica, tiene luogo di contratto; lo stesso diventa efficace nei termini previsti dall’art. 32 comma 9 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.
L’AMAP S.p.A. potrà avvalersi della clausola risolutiva di cui all’art. 1456 del Codice Civile. L’aggiudicazione è subordinata all’esito positivo delle verifiche di legge nonché della normativa vigente in materia di lotta alla mafia e da quanto previsto dal Protocollo di Legalità.
16) Precisazioni: Per quanto altro non previsto nel presente bando di gara si fa espresso rinvio alle norme del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i..
Per partecipare alla gara non è richiesta la presentazione di alcun altro documento o dichiarazione non prescritti dal presente bando di gara.
Lo scambio di informazioni, di comunicazioni, o richiesta, sarà effettuata dall’Ente Appaltante esclusivamente mediante piattaforma telematica.
Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30/06/2003 n. 196 e s.m.i. i dati personali verranno raccolti per lo svolgimento delle funzioni istituzionali della Stazione appaltante. I dati verranno trattati in modo lecito e corretto per il tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali sono raccolti e trattati. Il trattamento dei dati personali avverrà nel rispetto delle norme di cui al Titolo III Capo II del predetto Decreto e del Regolamento (UE) 2016/679. L’interessato può far valere, nei confronti della Stazione Appaltante, i diritti di cui all’art. 7, ai sensi degli artt. 8,9 e 10 del Decreto Legislativo n. 196/2003 e s.m.i.
L’informativa privacy è disponibile sul seguente sito internet: xxx.xxxxxxx.xx
Per le eventuali controversie derivanti dall’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto è competente il Foro di Palermo.