PRIVATO E DELL’INDUSTRIA. INTERESSA:
PRIVATO E DELL’INDUSTRIA. INTERESSA:
IL PIÙ GRANDE CONTRATTO DEL SETTORE
È IMPORTANTE PERCHÉ:
TUTELA I LAVORATORI
RAFFORZA I DIRITTI E LE NORMATIVE MIGLIORA LE CONDIZIONI DI LAVORO GARANTISCE UN SALARIO EQUO A TUTTI AFFERMA LA DIGNITÀ DELLE PERSONE
È STATO IL CONTRATTO PIÙ DIFFICILE DELLA STORIA PERCHÉ AVVENUTO IN UN CONTESTO CON:
Deflazione (diminuzione livello generale dei prezzi)
Crisi economica e industriale Disoccupazione (11,7% dato generale mentre quella giovanile è al 37,9% contro 22% media europea)
Regole (assenza di un sistema di regole sulle relazioni industriali aggiornato)
Intransigenza Federmeccanica volta a indebolire la contrattazione
PARTECIPAZIONE E CONTRATTAZIONE FORMAZIONE, STUDIO, COMPETENZE
SALUTE E SICUREZZA CONCILIAZIONE VITA-LAVORO
WELFARE INTEGRATIVO
TUTELA DEL REDDITO
Il contratto dei metalmeccanici è fortemente innovativo, determina benefici rilevanti su diversi aspetti normativi e di tutela, e sviluppa coerentemente i temi contrattuali che da tempo ci vedono impegnati come FIM-CISL, dal welfare integrativo alla formazione, dalla partecipazione alla contrattazione, dalla conciliazione alla salute e sicurezza, fino alla parte economica e salariale.
RELAZIONI SINDACALI, PARTECIPAZIONE, CONTRATTAZIONE
CONTRATTO NAZIONALE METALMECCANICI 2016-2019
Comitati di partecipazione nelle grandi imprese sulle strategie industriali. Commissioni territoriali per la contrattazione nelle piccole aziende e i premi di risultato su produttività e innovazione. Sperimenta- zione di forme di partecipazione avanzate. Rafforzamento del ruolo contrattuale delle RSU e del Sinda- cato su condizioni di lavoro e partecipazione organizzativa.
FORMAZIONE CONTINUA, DIRITTO ALLO STUDIO, APPRENDISTATO
Campagna per il recupero del gap di competenze digitali. Diritto soggettivo del lavoratore alla forma- zione con 24 ore pro-capite nel triennio (oltre 1 milione e seicentomila giornate all’anno di formazione nel settore). Allargamento del diritto allo studio dalla scuola dell’obbligo all’università. Apprendistato per qualifica professionale, alternanza scuola lavoro e alta qualificazione.
INQUADRAMENTO PROFESSIONALE
Centrato l’obiettivo della riforma dell’inquadramento professionale stabilito nel contratto del 1973. Nuove sperimentazioni nelle aziende e valorizzazione degli accordi esistenti. Ridefinizione delle declaratorie, riconoscimento di polivalenza, polifunzionalità, competenze trasversali, ruoli e nuove forme di organizza- zione del lavoro. Proposta di un nuovo sistema per aree/fasce professionali entro la vigenza del contratto.
SALUTE E SICUREZZA
La salute è un diritto fondamentale di ogni persona. Maggiore coinvolgimento dei lavoratori con riunioni periodiche nelle aree di lavoro sui fattori di rischio. Rafforzato ruolo degli RLS, nell’intervento nel luogo di lavoro e nel diritto di accesso ai dati su infortuni, malattie professionali e sorveglianza sanitaria. Istituita la giornata nazionale dei metalmeccanici dedicata ai temi della salute, della sicurezza e della prevenzione.
CONCILIAZIONE VITA LAVORO
Forte riaffermazione del principio della conciliazione tra esigenze personali e lavoro. Nuove forme di orario, lavoro agile, congedi parentali ad ore, ferie e permessi per ricongiungimento familiare dei mi- granti, ferie solidali per cura e assistenza.
WELFARE INTEGRATIVO: MÈTASALUTE E COMETA
Estensione a tutti i lavoratori e familiari a carico, della sanità integrativa Mètasalute conquistata con i pre- cedenti contratti, con 156 E annue per lavoratore totalmente a carico delle aziende a partire da ottobre 2017. Aumento del contributo aziendale da 1,6% al 2% per la previdenza complementare Cometa per i lavoratori ade- renti a partire da giugno 2017. Informazione e iniziative congiunte per la previdenza complementare e i giovani.
POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO E APPALTI PUBBLICI
Commissione nazionale e territoriali sulle politiche attive del lavoro. Collaborazione con i servizi per l’impiego. Progetti formativi e di riqualificazione funzionali alle richieste occupazionali del territorio. Adozione del bilancio delle competenze per favorire il reimpiego.
SALARIO E TUTELA DEL REDDITO
Xxxxxxxx pienamente il potere d’acquisto di tutti i lavoratori. Calcolo a consuntivo dell’inflazione con in- dice Xxxx nell’anno precedente e rivalutazione dei minimi contrattuali dal mese di giugno di ogni anno, a partire dal 2017. Riconoscimento di 80 E di “Una tantum” a marzo 2017. Erogazione di flexible benefit aggiuntivi (es. buoni spesa, carburante, spese scolastiche, beni e servizi, ecc.) di 100 E annue da giugno 2017, 150 da giugno 2018 e 200 da giugno 2019.