DETERMINA DIRIGENZIALE
Numero della determina 748/2019 Prot. n. 82995 del 08.05.2019
Oggetto: G054 Determina di indizione gara appalto ex art. 60 co. 2 d.lgs 50/2016
G054 “Affidamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi per gli edifici di proprietà o in uso all’Ateneo, mediante stipula di contratto di appalto della durata di anni tre, mediante procedura aperta ex art. 60 d.lgs. 50/2016, aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglio rapporto qualità-prezzo, ai sensi dell’art. 95 d.lgs. 50/2016 CIG 7882871EEC.
“Affidamento, ex art. 36 co. 2 lett. a), del servizio di pubblicità legale ai sensi e per gli effetti dell’art. 73, comma 4” CIG Z5A283398D
Importo totale da porre a base di gara € 1.143.000,00, di cui € 30.600,00 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Spese di pubblicazione: € 1.476,58 oltre Iva.
Responsabile del procedimento: xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Dirigente Area Servizi Economali, Patrimoniali e Logistici. Direttore dell’esecuzione: sig. Xxxxxx Xxxxxxx
Unità di Processo Servizi Patrimoniali.
Struttura proponente l’atto: Obiettivo Strategico – Centrale Acquisti
Dirigente: Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Conti Economici - Spesa Descrizione Conto Codice Conto Anno Bilancio:
Importo spesa €1.143.000,00 oltre IVA CO.04.01.02.01.08.09 UA.A.50000.SERVPOLO Bilancio 2019- 2020-2021 CIG 7882871EEC
Spese pubblicazione € 1.476,58 oltre IVA CO.04.01.02.01.08.04 UA.A.50000.AFFGEN Bilancio 2019 CIG Z5A283398D
Tipologia di pubblicazione Integrale
Allegato 1 “Schema di Disciplinare” pag. 58
Allegato 2 “Schema Capitolato Speciale d’appalto ALL A” pag. 21 Allegato 3 “Elenco Sedi ALL. B” pag. 4
Allegato 4 “Elenco Prezzi Unitari ALL C” pag. 5 Allegato 5 “Elenco Codici CER ALL D” pag. 27
Allegato 6 “Specifiche dei servizi integrativo al Capitolato ALL. E” pag. 5 Allegato 7 “DUVRI All. F” pag. 8
IL DIRIGENTE
VISTO il d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 recante “Codice dei contratti” e relative linee guida; VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
VISTO il Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità dell’Università degli Studi di Firenze;
RICHIAMATA la Relazione del Responsabile del Procedimento (agli atti), xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente Area Servizi Economali, Patrimoniali e Logistici dell’Università degli Studi di Firenze che evidenzia in sintesi quanto di seguito riepilogato:
⮚ L’appalto consiste nell’espletamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, per gli edifici di proprietà o in uso all’Ateneo, con la sola esclusione dei rifiuti consistenti in sorgenti e prodotti radioattivi e dei recipienti metallici contenenti gas tecnici esausti sotto pressione, mediante la stipula di contratto di appalto della durata di tre anni.
⮚ Le categorie dei rifiuti possibili e per le quali potrà essere richiesto lo smaltimento sono elencate nel Capitolato Speciale d’Appalto e nei documenti ad esso allegati.
⮚ Il Responsabile del Procedimento è il xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente Area Servizi Economali, Patrimoniali e Logistici.
⮚ l’ufficio di Direzione dell’Esecuzione è costituito come segue:
▪ Direttore dell’esecuzione del contrato: sig. Xxxxxx Xxxxxxx – Unità di Processo Servizi Patrimoniali
▪ Direzione Operativa: sig. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx.
⮚ l’importo totale da porre a base di gara è pari ad € 1.143.000,00 (unmilionecentroquarantatremila/00) di cui € 30.600,00 (trentamilaseicento/00) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, oltre Iva di legge;
⮚ dà atto che l’importo del servizio è finanziato sul Bilancio di esercizio anni 2019-2020-2021 a valere sul conto economico CO.04.01.02.01.08.09;
⮚ il servizio in argomento non è acquisibile mediante convenzioni Consip;
Dato atto che l’Obiettivo Strategico Centrale Acquisti, quale Ufficio preposto:
▪ ha verificato l’assenza di Convenzione Consip per l’appalto in argomento;
▪ ha preso atto della necessità di procedere all’acquisizione con procedura aperta di appalto, ai sensi e per gli effetti degli artt. 35, 59 e 60 del Codice dei Contratti Pubblici D.Lgs 50/2016, previa pubblicazione di specifico Bando di Gara per la procedura di affidamento del “servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali,
pericolosi e non pericolosi per gli edifici di proprietà o in uso all’Ateneo della durata di anni tre, mediante contratto di appalto, ex art. 60 d.lgs. 50/2016”, per l’importo da porre a base di gara pari ad €1.143.000,00 (unmilionecentoquarantatre/00) di cui €30.600,00 (trentamilaseicento/00) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, da aggiudicarsi con il criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi art. 95 d.lgs. 50/2016 con le modalità meglio specificate negli atti a base di gara;
DATO ATTO che la normativa in materia di acquisizione di beni e servizi, prevede per l’Amministrazione Universitaria, in assenza di convenzione Consip, l’obbligo di utilizzarne i parametri qualità/prezzo come limiti massimi, la cui violazione determina la nullità del contratto, costituisce illecito disciplinare ed è causa di responsabilità amministrativa;
CONSIDERATO, inoltre, in tema di qualificazione della stazione appaltante, quanto segue:
▪ non è ancora vigente il sistema di qualificazione delle Stazioni Appaltanti previsto dall'articolo 38 del d.lgs 50/2016;
▪ che l’appalto sarà aggiudicato secondo il criterio del “offerta economicamente più vantaggiosa”, ex art. 95 co. 2 del d.lgs. n. 50/2016;
DATO ATTO che la Centrale Acquisti preposta all’espletamento della procedura di Gara e Contratto:
⮚ ha proceduto alla redazione e alla revisione degli atti di Xxxx come di seguito riepilogati:
- Allegato 1 “Schema di Disciplinare di gara”
- Allegato 2 “Schema Capitolato Speciale d’appalto ALL A”
- Allegato 3 “Elenco Sedi ALL. B”
- Allegato 4 “Elenco Prezzi Unitari ALL C”
- Allegato 5 “Elenco Codici CER ALL D”
- Allegato 6 “Specifiche dei servizi integrativo al Capitolato ALL. E”
- Allegato 7 “DUVRI All. F”
⮚ ha proceduto alla richiesta di n. 3 preventivi, con nota prot. n.45058 del 07.03.2019, per la prescritta pubblicità di indizione e del successivo esito di gara, mediante pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sui quotidiani (n.1 a tiratura Nazionale e n. 2 a tiratura locale), ai sensi e per gli effetti dell’art. 73, comma 4, del D. Lgs 50/2016, ai Consessionari:
⮚ LEXMEDIA - CONCESSIONARIO I.P.Z.S. S.p.A., con sede Xxx X. Xxxxxxxxx, 00 - 00000
– Roma- CF/P.IVA 09147251004;
⮚ S.I.F.I.C. SRL – con sede in Via Milano 13/h -71055 – Ancona C.F./P.IVA 00205740426;
⮚ LIBRERIA PIROLA – con sede inVia Cavour 46/r - Firenze - P.Iva 00885440487;
in esito alla quale la migliore offerta, valutata con il criterio del prezzo più basso, è risultata quella rimessa da Società LEXMEDIA - CONCESSIONARIO I.P.Z.S. S.p.A., (Preventivi n. 1457-1458 del 07.03.2019 conservati agli atti, prot. n.46172 del 08.03.2019) per un importo complessivo di
€1.476,58+IVA 22% a valere sul conto CO.04.01.02.01.08.04 UA.A.50000.AFFGEN Bilancio 2019 CIG Z5A283398D
⮚ darà corso alla pubblicità legale altresì con pubblicazione sulla Gazzetta Aste e Appalti Pubblici con la quale in essere una specifica Convenzione quale quotidiano “a tiratura nazionale” e SITAT S.A. e sul
profilo della Stazione Appaltante, Albo Ufficiale di Ateneo, e sul Portale trasparenza Sezione Bandi di Gara e contratti xxx.xxxxx.xx;
DATO ATTO ancora che il contratto di appalto sarà stipulato a “misura” nella forma di scrittura privata ai sensi e per gli effetti dell’art. 32 del d. Lgs 50/2016 sullo Schema che forma conservato agli atti;
Per le motivazioni espresse nella parte narrativa del presente atto che qui si intendono integralmente richiamate, in esecuzione della Relazione del Responsabile Unico del Procedimento, acquisita agli atti, e visto lo Schema di Disciplinare (Allegato 1), lo Schema di Capitolato speciale di Appalto (Allegato 2) e lo Schema di “Specifiche dei servizi” (Allegato 3), l “Elenco Sedi” (Allegato 4)
DETERMINA
1. Di indire e procedere alla pubblicazione del Bando di Gara ai sensi di legge della procedura di appalto nella forma di procedura aperta, ex art..60, comma 1, del Codice dei Contratti Pubblici D.Lgs 50/2016 per l’affidamento del “servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi per gli edifici di proprietà o in uso all’Ateneo della durata di anni tre, mediante contratto di appalto, ex art. 60 d.lgs. 50/2016”,
2. Che l’importo complessivo da porre a base di gara è pari ad €1.143.000,00 (unmilionecentoquarantatre/00) di cui €30.600,00 (trentamilaseicento/00) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA di legge, ed è imputato alle voci: CO.04.01.02.01.08.09 UA.A.50000.SERVPOLO Budget 2019-2020-2021;
Di procedere in esecuzione del presente atto alla pubblicazione:
⮚ del Bando relativo alla presente procedura di gara sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea;
⮚ di affidare ex art. 36 co.2 lett. a) d.lgs 50/2016 il servizio di pubblicazione del Bando di Gara e del successivo esito di gara per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sui quotidiani (n.1 a tiratura Nazionale e n. 2 a tiratura locale), ai sensi e per gli effetti dell’art. 73, comma 4, del D. Lgs 50/2016, al operatore economico:
LEXMEDIA - CONCESSIONARIO I.P.Z.S. S.p.A., con sede Xxx X. Xxxxxxxxx, 00 - 00000 –
Roma- CF/P.IVA 09147251004 in esecuzione del preventivo del preventivo n. 1457 del 07.03.2019 conservato agli atti prot. n.46172 del 08.03.2019, per un importo complessivo di
€1.476,58 oltre IVA di legge a valere sul conto CO.04.01.02.01.08.04 UA.A.50000.AFFGEN Bilancio 2019 CIG Z5A283398D
⮚ sulla Gazzetta Aste e Appalti Pubblici con la quale è in essere una specifica Convenzione quale quotidiano “a tiratura nazionale”;
⮚ della presente Determina, del Bando di Gara e del relativo Disciplinare sul Portale trasparenza Sezione Bandi di Gara e contratti xxx.xxxxx.xx;
3. di procedere, in esito all’aggiudicazione della gara di appalto, previo positivo esito delle verifiche di legge, alla contrattualizzazione nella forma di scrittura privata ai sensi e per gli effetti dell’art.32, comma 14 del D.lgs. 50/2016;
4. la pubblicazione del presente atto e allegati ai sensi art. 29 d.lgs. 50/2016 sul profilo web dell’Amministrazione xxx.xxxxx.xx al link Bandi di Gara/Delibere a contrarre, sul link Amministrazione Trasparente/Bandi di Gara/Informazioni sulle singole procedure e sulla Piattaforma SITAT SA REGIONE TOSCANA - Pubblicazione provvedimento ai sensi art. 29 D.lgs 50/2016/MIT e D. Lgs 33/2013.
5. La pubblicazione della presente determina sull’Albo Ufficiale di Ateneo e dei successivi allegati come di seguito riepilogati:
- Allegato 1 “Schema di Disciplinare di gara”
- Allegato 2 “Schema Capitolato Speciale d’appalto ALL. A”
- Allegato 3 “Elenco Sedi ALL. B”
- Allegato 4 “Elenco Prezzi Unitari ALL. C”
- Allegato 5 “Elenco Codici CER ALL. D”
- Allegato 6 “Specifiche dei servizi integrativo al Capitolato ALL. E”
- Allegato 7 “DUVRI All. F”
IL DIRIGENTE
x.xx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Visto Area Servizi Economici e Finanziari
x.xx Dott. Xxxxxxxxx Xxxxxx
G054 2019 - (Rif. Gara centrale acquisti)
PROCEDURA APERTA: Affidamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi per gli edifici di proprietà o in uso all’Ateneo, mediante stipula di contratto di appalto “a misura”, ex artt. 60 d.lgs. 50/2016 e 3 co. 1 lett. eeeee), della durata di anni 3 (tre), aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 D.lgs. 50/2016 e s.m.i.”. CPV 90511000 CIG 7882871EEC
Importo totale a base di gara soggetto a ribasso: €.1.112.400,00 oltre IVA di legge; Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 30.000,00 oltre IVA di legge
Oneri interferenziali relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso: € 600,00 oltre IVA di legge.
Importo totale complessivo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso e degli oneri interferenziali non soggetti a ribasso: €.1.143.000,00 oltre IVA di legge.
Determina Dirigente di Preinformazione n. 1779/2019 (Prot. 187213) del 06.11.2018 pubblicata all’Albo di Ateneo rep. n. 13979/2018 (Prot. 188624) il 07/11/2018 della Centrale Acquisti dell’Università degli Studi di Firenze.
Avviso di Preinformazione pubblicato in GUUE: GU S : 2018/S 216-493957 del 09.11.2018
Determina Dirigente indizione n. /2019 (Prot. …………) del ……… pubblicata all’Albo n. (Prot.
……) XX.XX.XXXX della Centrale Acquisti dell’Università degli Studi di Firenze.
CIG: | 7882871EEC |
DESCRIZIONE APPALTO:
La procedura di affidamento del presente contratto di appalto, è da intendersi in un unico lotto come di seguito specificato e ha per oggetto il servizio raccolta, movimentazione, carico sul mezzo di trasporto, trasporto, stoccaggio e avvio al recupero, trattamento e/o smaltimento di rifiuti.
L’oggetto della gara è dettagliatamente descritto nel capitolato tecnico, parte integrante e sostanziale del presente disciplinare.
Con la conclusione del contratto d’appalto, l’aggiudicatario si impegna ad assumere le prestazioni che successivamente saranno richieste ai sensi del presente contratto d’appalto, entro il limite massimo previsto quale corrispettivo ed entro il periodo di vigenza dello stesso.
La conclusione del contratto d’appalto non impegna in alcun modo la stazione appaltante ad affidare i servizi nei limiti di importo previsti dall’appalto stesso.
Si fa presente che l’Università si riserva la facoltà di rendere inoperante il contratto per quelle sedi contenute nell’elenco degli immobili e delle sedi di cui all’allegato B, parte integrante e sostanziale del capitolato tecnico, che non dovessero avere più produzione di rifiuti o che non fossero più di propria competenza e parimenti di estendere il contratto ove si desse luogo all’istituzione o assunzione di nuovi insediamenti comunque limitatamente alla regione Toscana.
Il Capitolato stabilisce norme, prescrizioni ed oneri generali e determina le condizioni tecniche per il servizio ed è integrato dall’allegato B “specifiche tecniche del servizio”, e dall’Elenco prezzi unitari Allegato C, che ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
Il presente disciplinare costituisce parte integrante e sostanziale del bando di gara per l’affidamento dell’appalto in oggetto, pubblicato sulla G.U.C.E. Gazzetta Ufficiale Europea Serie n del
../../…., sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana N… sarà pubblicato in data …/…/…. ai sensi dell’art. 2, comma 6, del D.M. 2 dicembre 2016, contiene le norme in ordine alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto e contratto.
Tutta la documentazione di gara è pubblicata integralmente sul sistema Telematico START.
CRITERIO AGGIUDICAZIONE
Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi, rispettivamente, degli artt. 60 e 95 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
Componenti dell’offerta | Punti | |
T | Offerta tecnica | 70 |
E | Offerta economica | 30 |
Totale | 100 |
L’Offerta Economica in termini di miglioramento in ribasso unico e fisso offerto rispetto all’importo soggetto a ribasso che in esecuzione sarà applicato all’Elenco prezzi (all. c) presentati insieme all’offerta economica dall’ operatore economico aggiudicatario.
Il miglior prezzo è determinato al netto delle spese relative al costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, delle voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello e delle misure di adempimento alle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il prezzo è comprensivo di tutti gli oneri a carico dell’appaltatore per l’esecuzione, a perfetta regola d’arte, del servizio dato in appalto esattamente svolto secondo le modalità e le specifiche indicate nel presente capitolato.
Gli oneri relativi alla sicurezza non sono soggetti a ribasso d’asta, come disposto dal D.lgs. n.81/2008.
Il presente disciplinare prevede a carico dell’Operatore economico aggiudicatario, ai fini della stipulazione del contratto:
• una polizza R.C.T. per un massimale di € 5.000.000,00.
• una polizia R.C. di impresa per danni ambientali accidentali e improvvisi per un massimale di
€ 2.500.000,00. In tale polizza, della quale dovrà essere prodotta copia ed inviata al Committente, prima ancora della stipulazione del contratto, l’Università di Firenze dovrà risultare espressamente incluso nel novero dei terzi.
FINANZIAMENTO:
Importo totale a base di gara soggetto a ribasso: €.1.112.400,00 oltre IVA di legge;
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 30.000,00 oltre IVA di legge
Oneri interferenziali relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso: € 600,00 oltre IVA di legge. Importo totale comprensivo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso e degli oneri interferenziali non soggetti a ribasso: €.1.143.000,00 oltre IVA di legge.
CIG 7882871EEC
CO.04.01.02.01.08.09 UA.A.50000.SERVPOLO Bilancio 2019-2020-2021
Le Spese Pubblicità ammontano a complessivi € 1.476,58 oltre IVA di legge. CIG Z5A283398D
CO.04.01.02.01.08.04 UA.A.50000.AFFGEN Bilancio 2019.
L’operatore economico aggiudicatario è obbligato al rimborso delle suddette spese di pubblicità legale, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, mediante bonifico bancario intestato a: Università degli Studi di Firenze, Unicredit Banca S.P.A. Agenzia di Firenze Vecchietti n. 11
IBAN IT 88 A 02008 02837 000041126939. La causale dovrà contenere il numero di CIG e la dicitura "Spese di rimborso pubblicità G054".
PUBBLICAZIONI
PREINFORMAZIONE G.U.U.E: 2018/S 216-493957 del 09.11.2018
BANDO G.U.U.E. inviato in data ….. Data scadenza presentazione offerte: ………
BANDO GU.R.I. inviato in data …… Data scadenza presentazione offerte: ………
PUBBLICITA’ LEGALE QUOTIDIANI:
1. LA NOTIZIA ED. NAZIONALE |
2. GAZZETTA ASTE E APPALTI PUBBLICI TIR. NAZIONALE |
3. IL CORRIERE DELLO SPORT ED. REGIONALE |
4. IL GIORNALE CENTRO SUD |
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO:
Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
RESPONSABILE PROCEDIMENTO DI GARA E CONTRATTO EX ART. 6 L. 241/90:
Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Dirigente “Obiettivo Strategico” Centrale Acquisti
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Si precisa che la normativa di riferimento è la seguente: D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, come novellato dal D.lgs. n. 56/2017, di seguito denominato “Codice”, Comunicato del Presidente dell’ANAC del 08.11.2017, D.P.R. 5 agosto 2010, n. 207, limitatamente alle disposizioni ancora attualmente in vigore e richiamate dall’art. 216 (Disposizioni transitorie e di coordinamento) del Codice.
Ed inoltre:
✓ Dal “Codice della leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n.159 (d’ora in poi D.Lgs. n.159/2011);
✓ Dalla Legge 168/1989;
✓ D.lg. 9 Aprile 2008 n.81 “Testo unico in materia di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori”;
✓ Dalle norme vigenti in materia di Contabilità di Stato;
✓ Dal decreto sulla “Semplificazione in materia di documento unico di regolarità contributiva (Durc)“ Decreto Ministeriale 30 gennaio 2015;
✓ Delle “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa” Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 dicembre 2000, n. 445 (d’ora in poi D.P.R. n. 445/2000);
✓ Dal “Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità”;
Dalla normativa di settore, e in particolare:
✓ X.Xxx 22 del 5 febbraio 1997 attuazione della direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/Cee sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio;
✓ D.P.R. 15 luglio 2003 n. 254 “Regolamento recante la disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell’art. 24 dalla legge 31 maggio 2002, n.179;
✓ D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 “Norme in materia ambientale” (Testo Unico) e s.m.i. ;
✓ D.M. 20 maggio 2006 – Approvazione dei modelli di registro di carico e scarico dei rifiuti, ai sensi dell’articolo 195, commi 2, lettera n. e 4, del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 “ D.M. 17 DICEMBRE 2009 (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) e s.m.i. ;
✓ Decreto Ministeriale 30 marzo 2016 n.78 - regolamento recante disposizioni relative al funzionamento e ottimizzazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti dei rifiuti in attuazione dell’articolo 000-xxx, xxxxx 0-xxx, xxx xxxxxxx legislativo 3 aprile 2006, n.152;
✓ Regolamento (UE) n. 1357/2014 del 18 dicembre 2014 che sostituisce l’allegato III della direttiva 2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al trasporto delle merci pericolose su strada (ADR);
Dalle Norme e disposizioni contenute nel Bando di gara, nel presente Disciplinare, nel Contratto d’appalto, nel Capitolato Speciale d’Appalto, nel capitolato tecnico “Specifiche del Servizio”, nonché in tutta la documentazione di gara;
Per quante non espressamente disciplinato dalle fonti sopra indicate, valgono le norme del Codice Civile.
DURATA APPALTO
La durata del presente appalto è stabilita in anni tre (3).
1. PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO, MODALITA’ DI ESECUZIONE E IMPORTO A BASE DI GARA
Il servizio ha come oggetto la gestione dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, così come definiti dalla normativa vigente in materia, che ordinariamente vengono prodotti dalle Unità Amministrative dell’Ateneo in seguito all’esercizio delle proprie attività istituzionali e considerati in genere ma non esclusivamente, da rifiuti identificati dai codici CER riportati nell’allegato D al Capitolato tecnico (rif. D.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazioni), con la sola esclusione dei rifiuti consistenti in sorgenti e prodotti radioattivi e dei recipienti metallici contenenti gas tecnici esausti sotto pressione. Allo stesso tempo potrà essere incluso lo smaltimento di ulteriori tipologie di rifiuto con codice diverso da quelli riportati nell’elenco dei rifiuti possibili (Allegato D) ed in sedi diverse da quelle di esercizio alla data della stipula del contratto (Allegato B al Capitolato tecnico), senza alcun onere aggiuntivo da parte dell’Amministrazione Contraente.
1.1 Il contratto d’appalto sarà stipulato a misura (lett. eeeee dell’art. 3 del Codice D. Lgs. 50/2016)
1.3 L’importo complessivo dell’appalto, compresi gli oneri della sicurezza, e oneri fiscali esclusi, ammonta ad € 1.143.000,00 di cui € 30.0000,00 di oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso ed € 600,00 di oneri interferenziali relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso.
IMPORTO BASE D’ASTA | euro | |
1 | Importo per l’esecuzione del servizio (base d’asta) | € 1.112.400,00 |
2 | Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza | € 30.000,00 |
3 | Oneri interferenziali relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso | € 600,00 |
T | Importo della procedura d’affidamento (1 + 2 + 3) | € 1.143.000,00 |
IMPORTO SOGGETTO A RIBASSO
Importi in euro | soggetti a ribasso | NON soggetti a ribasso | |
1 | € 1.143.000,00 | 1.112.400,00 | € 30.600,00 |
1.4 Gli oneri per la sicurezza ed interferenza ammontano ad Euro 30.600,00 al netto degli oneri fiscali, importo non soggetto a ribasso, come indicato al rigo 2 della Tabella del comma 1.3.
2. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E TABELLAZIONE PUNTEGGI
2.1 L’Appalto sarà aggiudicato con il criterio del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi, rispettivamente, dell’art. 95 comma 2, del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
L’offerta vincolerà il concorrente per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la sua presentazione, salvo proroghe richieste dalla Stazione appaltante.
I criteri e le ponderazioni ed i rispettivi sub criteri e/o elementi e sub ponderazioni, sono di seguito riepilogati:
Tabella | OFFERTA TECNICA | EX ART. 95 | |
ELEMENTI T | SUB CRITERI | SUB PUNTEGGIO | PUNTEGGIO |
1.1 Assetto organizzativo e gestionale di commessa in termini di descrizione dell’organigramma complessivo del personale. Numero, qualifica e modalità di gestione e coordinamento degli addetti al ritiro dei rifiuti (autisti) specificamente dedicati al presente appalto. Ruolo del referente del servizio (qualifica, funzioni e reperibilità). | |||
Criteri motivazionali per l’attribuzione del punteggio: Saranno valutate: -la coerenza dell’assetto organizzativo e gestionale offerto alle prestazioni e ai livelli di servizio indicati in capitolato; -l’adeguatezza degli organigrammi presentati, delle caratteristiche del referente del servizio e delle modalità di gestione e coordinamento degli addetti al ritiro dei rifiuti. | 8 | ||
1. Organizzazione dell’impresa nello svolgimento del servizio | 1.2 Modalità e tempi di sostituzione degli addetti al ritiro dei rifiuti (autisti) per malattie del personale, sopravvenute impossibilità di raggiungere il luogo di esecuzione del servizio ed altri accadimenti temporanei. Presenza di dotazioni e di procedure di preparazione e risposta alle emergenze Criteri di motivazionali per l’attribuzione del punteggio: sono valutate le modalità con cui si attua la sostituzione degli addetti assenti, premiando le proposte che prevedono il ricorso a personale già in forze dell’appaltatore i cui nominativi e certificati di abilitazione e formazione (patente, CFP, ecc) vengano preventivamente trasmessi alla stazione appaltante. Saranno valutate le procedure disposte nel caso di emergenze. | 7 | 32 |
1.3 Presenza di certificazione ambientale ulteriore alla ISO UN 14000 ovvero alla Registrazione EMAS | 3 | ||
1.4 Effettuazione documentata di formazione/addestramento, non obbligatori, da parte del personale aziendale in materia di protezione ambientale. | 7 | ||
Criteri motivazionali per l’attribuzione del punteggio: sarà valutata la qualità e la pertinenza del programma di formazione rivolto al personale di cui l’Aggiudicatario intende avvalersi per l’espletamento del servizio. |
1.5 Prevenzione e protezione dai rischi derivanti dalle operazioni di raccolta, trasporto, recupero e/o smaltimento dei rifiuti Valutazione di soluzioni tecniche quali procedure, attrezzature, dotazioni, dispositivi per la protezione e sicurezza dell’ambiente esterno e in particolare dei lavoratori, ulteriori rispetto a quelle obbligatorie. | 7 | ||
2. Automezzi | 2.1 Elenco e relativo impatto ambientale degli automezzi dedicati al servizio oggetto dell’appalto. Modalità di organizzazione della manutenzione e revisioni periodiche. Criteri motivazionali per l’attribuzione del punteggio: Gli automezzi proposti sono valutati con riferimento: -al numero, inteso che risulterà premiante l’offerta di mezzi supplementari rispetto al minimo fissato; -all’essere completamente dedicati alle sedi dell’Università di Firenze (mezzo esclusivamente dedicato alla raccolta di rifiuti di questa stazione appaltante); -alla classe di motorizzazione, inteso che risulterà premiante una più alta classe di motorizzazione (es. euro 5>euro 4) -alla frequenza, idoneità e completezza della pianificazione della manutenzione. - alla dotazione di dispositivi di carico/scarico dei rifiuti quali ad esempio trans pallet e sponda idraulica | 8 | 8 |
3. Logistica del rifiuto | 3.1 Raccolta e trasporto del rifiuto fino all’impianto di destinazione. Criteri motivazionali per l’attribuzione del punteggio: sarà valutato l’impiego di contenitori ad alta tecnolia, migliore e disponibile sul mercato, utilizzati per il trasporto materiali (es. contenitori in HD-HMW PE per il trasporto di rifiuti liquidi pericolosi); sarà valutato la disponibilità di scelta tra contenitori per semplificare sia lo stoccaggio sia la movimentazione, nonché l’uso di sistemi antisversamento. sarà valutata come premiante la prossimità dell’impianto di prima destinazione dei rifiuti (indicato sul Formulario Identificazione Rifiuti al punto 2, destinatario) rispetto alla sede della stazione appaltante. | 8 | 15 |
3.2 Descrizione della gestione del rifiuto presso l’impianto di destinazione. Criteri motivazionali per l’attribuzione del punteggio: Sarà valutata la dettagliata descrizione del trattamento del rifiuto in loco ovvero l’invio ad ulteriore/i impianto/i trattamento/smaltimento dei rifiuti. Risulteranno premianti: -le certificazioni ambientali degli impianti suddetti -il più breve percorso del rifiuto dall’impianto di destinazione a quello di smaltimento finale. | 7 |
Impianti che utilizzano BAT (Best Available Techniques) e Best practice per la gestione ed il trattamento dei rifiuti. Previsione di impiego di sistemi tecnologici per la determinazione del peso del rifiuto presso l’Università degli Studi di Firenze | |||
4. Recupero e/o smaltimento | 4.1 Presenza di sistemi e/o procedure atti al miglioramento della qualità dei rifiuti avviati a recupero, riduzione dei rifiuti indifferenziati e ingombranti | 10 | 15 |
5.Proposta di miglioramento del servizio e rispetto dei principi di etica e sostenibilità ambientale | 5.1 Formulazione di proposta di soluzione organizzativa quale miglioramento della soluzione prevista dagli allegati tecnici e dal capitolato che deve avere per oggetto all’affermazione dei principi di sostenibilità ed etica ambientale conformante alle disposizioni normative in vigore, in termini di recupero, riuso e riciclo, che non comportino costi aggiuntivi per l’amministrazione. Non sono valutate enunciazioni di carattere generale. | 5 | |
TOTALE PUNTEGGIO TECNICO T | 70 |
2.2 CLAUSOLA DI SBARRAMENTO
Ai sensi dell’art.95, comma 8 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, saranno ammesse all’apertura dell’offerta economica solo le proposte che avranno ottenuto un punteggio tecnico pari o superiore a 40 punti.
Parte I
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA ED ECONOMICA
L’appalto è disciplinato dalle “Norme tecniche di funzionamento del Sistema di acquisti telematici della Regione Toscana consultabili all’indirizzo internet xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/ , dal Capitolato di appalto e Prestazionale e da tutta la documentazione tecnico/progettuale – amministrativa allegata ai predetti documenti, nonché dal presente disciplinare e dalla documentazione di gara e dal contratto.
La documentazione di gara comprende:
Documentazione Amministrativa Sezione A del presente Disciplinare
1) Disciplinare di Gara (presente documento PUBBLICATO);
2) Capitolato Appalto; (documento PUBBLICATO);
3) “Specifiche dei servizi All. G (pubblicato)
4) Elenco Sedi (pubblicato);
5) Elenco Codici CER (pubblicato)
6) Contributo a favore dell’A.N.A.C. PassOE per verifiche tramite Sistema AVCPass (a cura dell’impresa concorrente);
7) “Codice di comportamento” della Stazione appaltante consultabile sul sito internet xxx.xxxxx.xx alla
sezione “Ateneo” – “Statuto e Normativa” – “Codici” – Codice di Comportamento dell’Università di Firenze”.
8) Modello D.G.U.E (formato pdf per la compilazione vedere paragrafo A2 PAG. 14 del presente Disciplinare) (a cura dell’impresa concorrente).
9) Modello Allegato“1” Domanda partecipazione ( integrazione al DGUE)
10) Modello Allegato “2” Domanda di partecipazione/dichiarazione sostitutiva in caso di consorzi” PUBBLICATO
11) Modello Allegato”3” avvalimento “Dichiarazioni sostitutive del soggetto AUSILIATO e
AUSILIARIO” PUBBLICATO
12) Copia contratto Avvalimento secondo le indicazioni di cui al punto A4 pag. 16 del presente Disciplinare (a cura del concorrente);
13) Modello Allegato “4” scheda avvalimento “Domanda di partecipazione in caso di impresa
ausiliaria di concorrente in concordato preventivo art. 110 D. Lgs 50/2016”; PUBBLICATO
14) Relazione di Professionista ex art. 186 bis comma 5 R.D. 267/1942 secondo le indicazioni di cui al punto A6 pag. 20 del presente Disciplinare (a cura del concorrente);
15) Documentazione in casi di Impresa a RETE secondo le prescrizioni di cui al punto A5 del presente Disciplinare pagg. 22 e ssgg. (a cura del concorrente),
16) Istanza di sopralluogo/Attestazione di Sopralluogo (pubblicato)
17) Cauzione provvisoria (a cura dell’impresa concorrente) + attestazioni certificazioni che ammettono riduzioni (a cura dell’impresa concorrente);
18) Dichiarazione di Impegno del fidejussore a rilasciare cauzione definitiva in caso di aggiudicazione (a cura dell’impresa concorrente).
19) Attestazioni di n.2 idonee referenze rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati v. par. A7.2 ( a cura del concorrente)
20) Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 (a cura del concorrente)
21) Certificazione UNI EN ISO 14000 o in alternativa REGISTRAZIONE EMAS (a cura del concorrente)
22) Informativa Trattamento Dati PUBBLICATO
Documentazione Tecnico/Economica Sezioni B e C del presente Disciplinare
23) Offerta Tecnica / Fascicolo tecnico contenente le relazioni tecnico illustrative per ciascuno dei 10 sub criteri ( Sezione B punto B.2) (a cura del concorrente)
24) Modello Allegato 5 Dichiarazione segreti commerciali”
25) Offerta Economica (generata dal sistema)
26) Elenco Prezzi/Listino (pubblicato)
27) Dichiarazione impegno a rilascio mandato collettivo speciale con rappresentanza a impresa mandataria (in caso di offerta in A.T.I. o Consorzio e GEIE non ancora costituiti) secondo le istruzioni Sezione C paragrafo C1 pag. 38 del presente Disciplinare. (a cura del concorrente);
1.- MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE:
L’operatore economico per presentare offerta dovrà inserire nel sistema telematico, nello spazio relativo alla procedura di cui trattasi, entro e non oltre il seguente termine perentorio del:
Data | 2019 | Ora: | 00 | 00 |
TUTTA LA SOPRA ELENCATA DOCUMENTAZIONE, OLTRE A QUELLA PRODOTTA IN AUTOMATICO DAL SISTEMA TELEMATICO DI GARA CHE A NORMA DEL PRESENTE DISCIPLINARE COSTITUISCE “DOCUMENTAZIONE DI GARA OBBLIGATORIA”, NONCHE’ DOCUMENTAZIONE DI CONTRATTO (ANCORCHÉ NON SARÀ MATERIALMENTE ALLEGATA AL CONTRATTO DI APPALTO); PERTANTO DEVE ESSERE SOTTOSCRITTA DIGITALMENTE DAL LEGALE RAPPRESENTANTE O SUO PROCURATORE (ALLEGARE PROCURA), PENA L’ESCLUSIONE.
L’appalto si svolge in modalità telematica: le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dalla stazione appaltante esclusivamente per mezzo del Sistema Telematico START , accessibile all’indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx .
Per la partecipazione alla gara in modalità telematica è necessario che il concorrente sia preventivamente iscritto a START secondo le indicazioni specificate nei successivi articoli del presente disciplinare.
Il possesso dei requisiti ex artt. 45, 47 48 e 83 del D. Lgs 50/2016 sono dichiarati dagli operatori partecipanti nel Documento di Gara Unico Europeo D.G.U.E. e Documento Modello Allegato“1” Domanda partecipazione ( integrazione al DGUE)
Possono partecipare alla gara esclusivamente i soggetti per i quali non sussistano le cause di esclusione :
⮚ di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016.
⮚ Di cui al Decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 (G.U. 28 settembre 2011, n. 226), art.. 67;
⮚ di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 165/2001 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione.
⮚ D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165 Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (G.U. 9 maggio 2001, n. 106), art. 53, comma 16 ter;
Non sono ammessi gli operatori economici per i quali sussistano:
- le cause di divieto, decadenza o di sospensione previste dall’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, del medesimo decreto;
- le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
- le cause interdittive di cui all’art. 35 del D.L. 90/2014 convertito in L. 114/2014.
In ipotesi di partecipazione di:
OPERATORI RIUNITI - (RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI CONCORRENTI, CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI)
Nel caso in cui l’operatore economico partecipi alla gara come operatore riunito:
Gli operatori economici invitati possono presentare offerta come concorrenti singoli o come capogruppo (mandataria) di un costituendo Raggruppamento temporaneo (art. 45, comma 2, lettera d) del Codice) o Consorzio ordinario di concorrenti (art. 45, comma 2, lettera e) del Codice), costituiti o costituendi.
NELL’IPOTESI DI RAGGRUPPAMENTO DI TIPO ORIZZONTALE E CONSORZIO ORDINARIO
la mandataria/Xxxxxxxxx deve possedere i requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali in una percentuale maggioritaria rispetto alla restante percentuale posseduta cumulativamente dal o dai mandanti/Consorziati indicati quali esecutori, ai quali non è richiesta una percentuale minima di possesso dei requisiti.
Il Raggruppamento deve possedere cumulativamente il requisito pari al 100%.
La mandataria ancorché possegga requisiti superiori alla percentuale maggioritaria prevista dal Bando di Gara e dal presente Disciplinare, partecipa alla gara per una percentuale di requisiti pari a tale limite massimo stabilito e indicato in sede di partecipazione .
Per i raggruppamenti di imprese, consorzi e reti di imprese si applicherà il disposto di cui all’art. 48 del codice dei contratti pubblici.
PER I CONSORZI FRA SOCIETÀ COOPERATIVE DI PRODUZIONE E LAVORO DI CUI ALL’ART. 45 C.2 LETT. B) E CONSORZI STABILI ART. 45 LETT. C)
Il Consorzio deve dimostrare il possesso dei requisiti di idoneità tecnica e finanziaria e per l'ammissione gli stessi devono essere posseduti e comprovati sia mediante i requisiti di qualificazione maturati in proprio, sia mediante i requisiti posseduti dalle singole imprese consorziate designate per l’esecuzione delle prestazioni, sia, mediante il ricorso ad avvalimento, sia mediante i requisiti delle singole imprese consorziate non designate per l’esecuzione del contratto.
I consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare per quali consorziati il consorzio concorre.
A questi ultimi, ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo periodo del Codice, è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione, sono esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato e si applica l’art. 353 del Codice Penale. Qualora il consorzio non indichi per quale consorziato concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48 comma 7 del codice dei contratti pubblici è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete ( nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
Nello specifico:
- la mandataria dovrà compilare, per sé e per conto di ciascuno dei membri dell’operatore riunito, i rispettivi form on line, per procedere alla generazione della corrispondente “domanda di partecipazione”. I form on line corrispondenti ad ogni membro dell’operatore riunito devono essere compilati secondo le indicazioni e le prescrizioni sopra riportate, comprese le dichiarazioni in relazione ad eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della lettera d’invito;
- per ogni membro dell’operatore riunito dovrà essere specificata, all’interno dell’apposito spazio previsto per “R.T.I. e forme multiple”, la quota percentuale di apporto dei requisiti di qualificazione.
N.B. ognuno dei membri dell’operatore riunito dovrà firmare digitalmente la “domanda di partecipazione” generata dal sistema e ad essi riferita.
La suddetta documentazione prodotta da ciascuno dei membri dell’operatore riunito deve essere inserita nell’apposito spazio predisposto sul sistema telematico da parte dell’operatore economico indicato quale impresa mandataria e abilitato ad operare sul sistema START.
Nel caso di partecipazione di Raggruppamento temporaneo o di Consorzio ordinario di concorrenti già costituiti
deve essere, inoltre, prodotta ed inserita, nell’apposito spazio, da parte dell’operatore economico indicato quale impresa mandataria ed abilitato ad operare sul sistema START, copia autentica, rilasciata dal notaio, dell’ATTO DI COSTITUZIONE di RTI /CONSORZIO ORDINARIO DI
CONCORRENTI, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata, con le prescrizioni di cui all’art. 48, commi 12 e 13, del Codice, in formato elettronico o mediante scansione del documento
cartaceo.
CONSORZI ART. 45 COMMA 2, LETTERE b) e c)
Nel caso in cui l’operatore economico partecipante alla gara sia un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettera b) o lettera c) del Codice deve:
• compilare i form on line per procedere alla generazione della corrispondente “domanda di partecipazione”, specificando la tipologia di consorzio (consorzio lett. b) o consorzio lett. c), comma 2, art. 45 del Codice);
• firmare digitalmente la “domanda di partecipazione” generata dal sistema START;
RETI DI IMPRESE DI CUI ALL’ART. 45, COMMA 2, LETT. F) DEL CODICE RISPETTANO LA DISCIPLINA PREVISTA PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI IN QUANTO COMPATIBILE. IN PARTICOLARE:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete-soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo di mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza, ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo di mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (vedasi determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto. (vedasi determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Si precisa, inoltre, che ai sensi dell’art. 48, comma 14, del Codice le aggregazioni di rete, nel caso in cui abbiano tutti i requisiti del consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lettera c) dello stesso Xxxxxx, sono ad esso equiparate ai fini della qualificazione.
Per la qualificazione delle imprese si applica la disciplina dell’apporto dei requisiti previsti dall’art. 92 del D.P.R. 207/2010.
E’ vietata la partecipazione alla gara delle imprese aderenti alla rete che hanno scelto di partecipare alla gara.
SOGGETTI AMMESSI A PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO
Ai sensi del co. 4 dell’art. 110 del d.lgs. 50/2016 alle imprese che hanno depositato la domanda di cui all’art. 161 co. 6 del X.X. x. 000/0000, xx applica l’art. 186-bis del predetto regio decreto.
Pertanto:
- Per la partecipazione alla procedura di affidamento tra il momento del deposito della domanda di cui al primo periodo ed il momento del deposito del decreto previsto dall’art. 163 del regio decreto n. 267/1942 è sempre necessario l’avvalimento dei requisiti di un altro soggetto ai sensi del comma 6 dell’art.
110 d.lgs. 50/2016. Successivamente al deposito della domanda di cui all'articolo 161, la partecipazione a procedure di affidamento di contratti pubblici deve essere autorizzata dal tribunale, e, dopo il decreto di apertura, dal giudice delegato, acquisito il parere del commissario xxxxxxxxxx ove già nominato.
Diversamente, ai sensi del co. 5 dell’art. 110 del d.lgs.50/2016 l’impresa ammessa al concordato preventivo non necessita obbligatoriamente di avvalimento di requisiti di altro soggetto
Ai sensi dell’art. 186 bis del R.D. n.267/1942 l'ammissione al concordato preventivo non impedisce la partecipazione a procedure di assegnazione di contratti pubblici, quando l'impresa presenta in gara:
a) una RELAZIONE DI UN PROFESSIONISTA in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), che attesta la conformità al piano e la ragionevole capacità di adempimento del contratto. Qualora non sia disponibile l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente, il concorrente dovrà inserire nel sistema la scansione della relazione originale cartacea sottoscritta dal professionista. Sono tenute a produrre la relazione di cui sopra, con le medesime modalità ivi riportate, anche le consorziate esecutrici ammesse a concordato preventivo con continuità aziendale e l’impresa ausiliaria
b) la dichiarazione di altro operatore in possesso dei requisiti di carattere generale, di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione, richiesti per l'affidamento dell'appalto, il quale si è impegnato nei confronti del concorrente e della stazione appaltante a mettere a disposizione, per la durata del contratto, le risorse necessarie all'esecuzione dell'appalto e a subentrare all'impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara ovvero dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all'appalto mediante produzione di apposita DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO.
Gli operatori economici, ai sensi del co. 6 dell’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942. ivi compresi i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, ammessi a procedura di concordato preventivo di cui all’art. 110, di cui ai commi 4-5, possono concorrere alle condizioni previste nel citato articolo, anche riunite in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis del R.D. 267/1942. La suddetta condizione prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese vale anche per gli altri soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere e), del Codice (consorzi ordinari di concorrenti).
L’operatore economico ammesso al concordato non necessita di avvalimento di requisiti di altro soggetto, salvo che nelle ipotesi indicate al comma 6 dell’art. 110 del Codice, ossia qualora l’ANAC, subordini la partecipazione alla gara dell’operatore in concordato all’avvalimento di altro operatore economico quando l’impresa non è in possesso dei requisiti aggiuntivi che ANAC individua con apposite Linee Guida. L’impresa ausiliaria così individuata non deve trovarsi in concordato preventivo con continuità aziendale, ex art. 186 bis R.D. 267/1942 né essere sottoposta a curatela fallimentare.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7, del Codice non è consentito, pena la non ammissione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, ovvero che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Ai sensi dell’art. 89, comma 5, del Codice il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione appaltante, in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto.
A- DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Oltre ai documenti richiesti ed in particolare:
Disciplinare di Gara (presente documento PUBBLICATO);
Capitolato Appalto; (documento PUBBLICATO);
Allegato E “Specifiche dei servizi” (documento PUBBLICATO)
il concorrente deve presentare ed inserire nel sistema Telematico:
A1 CONTRIBUTO GARA ANAC e PassOE PER VERIFICA DOCUMENTI TRAMITE SISTEMA AVCPASS
A1.1 – Contributo ANAC
Ai sensi della Delibera ANAC numero 1174 del 19 dicembre 2018, G.U.R.I. n. 55 del 06.03.2019, essendo l’importo posto a base di gara superiore a 1.000.000,00 ed inferiore a 4.999.999, ai sensi della Delibera 20 dicembre 2015, n. 1300 dell'Autorità Nazionale Anticorruzione recante "Attuazione dell’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2018 (Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 2017), è dovuto a carico degli operatori economici invitati il pagamento di contributo a favore dell’X.X.XX medesima, nella misura di € 140,00 quale condizione di ammissibilità alla procedura di affidamento in oggetto.
Importo posto a base di gara | Quota stazioni appaltanti | Quota operatori economici |
Inferiore a € 40.000 | Esente | Esente |
Uguale o maggiore a € 40.000 e inferiore a € 150.000 | € 30,00 | Esente |
Uguale o maggiore a € 150.000 e inferiore a € 300.000 | € 225,00 | € 20,00 |
Uguale o maggiore a € 300.000 e inferiore a € 500.000 | € 35,00 | |
Uguale o maggiore a € 500.000 e inferiore a € 800.000 | € 375,00 | € 70,00 |
Uguale o maggiore a € 800.000 e inferiore a € 1.000.000 | € 80,00 | |
Uguale o maggiore a € 1.000.000 e inferiore a € 5.000.000 | € 600,00 | € 140,00 |
Uguale o maggiore a € 5.000.000 e inferiore a € 20.000.000 | € 800,00 | € 200,00 |
Uguale o maggiore a € 20.000.000 | € 500,00 |
A1.2 – PASSOE
PASSOE PER VERIFICA DOCUMENTI TRAMITE SISTEMA AVCPASS: rilasciato dal
sistema AVCPASS. Infatti la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico- organizzativo ed economico-finanziario avviene, ai sensi dell’art. 36, c. 5 del D.Lvo n. 50/16 e smi, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass.
L’operatore economico deve, allegare nell’apposito campo del sistema telematico START il documento rilasciato dal sistema telematico dell’ANAC che attesta che l’operatore economico può essere verificato tramite AVCPASS.
Schema riepilogativo:
Forma di partecipazione | Modalità di produzione e firme digitali richieste |
• Forma singola | Allegare il documento rilasciato dal Sistema telematico dell’ANAC sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma). |
• R.T.I. (sia costituito che costituendo) • Consorzio ordinario di operatori economici costituendo (art. 48, c. 8), D.Lgs. 50/2016) | Allegare il documento rilasciato dal Sistema telematico dell’ANAC (EX AVCP) sottoscritto con firma digitale del legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma) di ciascun operatore economico componente il raggruppamento/consorzio. |
• Consorzio ordinario di operatori economici costituito (art. 45, c. 2, lett. e), X.Xxx. 50/2016) | Allegare il documento rilasciato dal Sistema telematico dell’ANAC (EX AVCP) sottoscritto con firma digitale del legale rappresentante di ciascun operatore economico componente il consorzio e del legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma) del consorzio medesimo. • Consorzio (art. 45, c. 2, lett. b) e c), X.Xxx. 50/2016) |
• Consorzio (art. 45, c. 2, lett. b) e c), X.Xxx. 50/2016) | Allegare il documento rilasciato dal Sistema telematico dell’ANAC (EX AVCP) sottoscritto, con firma digitale del legale rappresentante (o persona munita di comprovati |
poteri di firma) di ciascun operatore economico che per il consorzio partecipa alla procedura. • Inoltre, nel solo caso in cui il consorzio medesimo partecipi all’esecuzione dell’appalto, il documento deve essere firmato anche dal legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma) del consorzio medesimo |
FAQ relative a AVCpass e PassOE:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/XxxxXxxxxxxx/XXX/XxxxxxxxxXxxxxxxx/XxxXxxxxxx
A2 “DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO – DGUE”
Ai sensi dell’art.85 del Codice, le dichiarazioni sull’assenza dei motivi di esclusione e sul possesso dei criteri di selezione, rispettivamente, previsti dagli artt. 80 e 83 del Codice, previsti nel Bando di Gara e nel presente Disciplinare, dovranno essere rese dall’operatore economico concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000, attraverso il DGUE, disponibile nella documentazione di gara, approvato in allegato alla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, n. 3 del 18 luglio 2016, “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE), approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016. (16A05530)” - Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 174 del 27-7-2016.
Il concorrente o altro soggetto tenuto alla presentazione del DGUE, è responsabile di tutte le dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, pertanto ogni eventuale errore nel contenuto delle dichiarazioni ricade sulla sua responsabilità. La Stazione appaltante assume il contenuto delle dichiarazioni così come rese nel DGUE e, sulla base di queste, verifica la conformità di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara.
La Stazione appaltante, nella successiva fase di controllo, verificherà la veridicità del contenuto di tali dichiarazioni.
La Stazione Appaltante ha inserito nella documentazione di Gara – Documenti RICHIESTI il modello DGUE formato xml che riporta le sezioni del DGUE che dovranno essere copilate secondo le seguenti istruzioni operative.
A far data dal 18 ottobre c.a., in attuazione dell’art. 85 del d.lgs. 50/2016, il D.G.U.E. dovrà essere predisposto esclusivamente in modalità telematica ATTRAVERSO IL LINK xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxx/xxxxxx?xxxxxxx seguendo le regole dell’Agenzia per l’Italia digitale (AgID), con la seguente procedura:
1. All’indirizzo xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxx/xxxxxx?xxxxxxx# nel menu della videata principale, qualificarsi fleggando “sono un operatore economico” e in successione fleggando “importare un DGUE” quindi compilare la seguente sezione telematica “Caricare il documento Caricare un file ESPD e il bottone “SCEGLI IL FILE” in precedenza scaricato. A questo punto il sistema presenterà la seguente interrogazione : Dove si trova la Sua impresa? e si potrà selezionare dal menu a tendina il paese. Successivamente azionando il bottone “avanti” si aprirà il documento xml per la compilazione on-line;
2. Al termine della compilazione compare in fondo al documento il bottone di importazione: Si può ora premere "Esportare" per scaricare il file DGUE sul computer locale e salvarlo in due formati utili: xml e pdf.
3. Solo a questo punto l’Operatore Economico che trova di seguito nel presente documento le specifiche prescritte nella fase di compilazione per le Sezioni del DGUE, potrà utilizzare il formato pdf scaricato, firmarlo digitalmente e caricarlo sul sistema telematico di gara sempre secondo le istruzioni di seguito dettagliate nel disciplinare.
ATTENZIONE: In caso di indicazione della terna di subappaltatori, avvalimento o qualsiasi forma di partecipazione aggregata deve essere presentato il DGUE per TUTTI gli operatori economici indicati a qualsiasi titolo, compresi i subappaltatori.
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti, il DGUE dovrà essere compilato nelle parti sopra indicate e firmato digitalmente (dal titolare o legale rappresentante o procuratore) da ciascun membro facente parte del Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti. L’inserimento di tale documento nel sistema avviene a cura del soggetto indicato quale mandatario.
Nel caso di Consorzio di cui alle lett. b) e c) del comma 2 dell’art. 45 del Codice, il DGUE dovrà essere compilato e firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del Consorzio e da ciascuna delle consorziate esecutrici per le quali il medesimo Consorzio concorre. Inoltre ciascuna consorziata esecutrice dovrà fornire, utilizzando l’apposito modello Allegato 2 “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE/ dichiarazione sostitutiva in caso di consorzi ” disponibile nella documentazione di gara, i dati generali della consorziata e le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute nel Documento di Gara Unico Europeo (DGUE); tale modello dovrà, analogamente a quanto previsto per il DGUE, essere compilato e firmato digitalmente dal relativo titolare o legale rappresentante o procuratore. Non può essere indicata quale consorziata esecutrice l’impresa che si trovi nelle condizioni di cui di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o essere assoggettata ad altra procedura concorsuale.
L’inserimento nel sistema dei DGUE e del MODELLO “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE - Integrazione al DGUE ”, avviene a cura del Consorzio che provvederà ad inserire gli stessi negli appositi spazi presenti sul sistema, in particolare quello del Consorzio nell’apposito spazio riservato al concorrente, quelli delle consorziate esecutrici negli appositi spazi a questi dedicati.
Tutta la documentazione richiesta per la partecipazione di un Consorzio di cui alle lettere b) o c) dovrà essere presentata anche nel caso in cui il Consorzio stesso partecipi alla procedura come membro di un raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario, con la differenza che l’inserimento della documentazione nel sistema avviene a cura del soggetto indicato quale mandatario.
Schema riepilogativo:
Forma di partecipazione | Modalità di produzione e firme digitali richieste |
• Forma singola | Allegare dichiarazione sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma). |
• R.T.I. (sia costituito che costituendo) • Consorzio ordinario di operatori economici costituendo (art. 48, c. 8), D.Lgs. 50/2016) | Allegare una dichiarazione per ciascun operatore economico componente il raggruppamento/consorzio, sottoscritta con firma digitale dal relativo legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma). |
• Consorzio ordinario di operatori economici costituito (art. 45, c. 2, lett. e), X.Xxx. 50/2016) | • Allegare una dichiarazione per ciascun operatore economico componente il consorzio, sottoscritta con firma digitale dal relativo legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma). • Allegare una dichiarazione resa dal consorzio medesimo e sottoscritta con firma digitale del relativo Legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma). |
• Consorzio (art. 45, c. 2, lett. b) e c), X.Xxx. 50/2016) | • Allegare una dichiarazione per ciascun operatore economico che per il consorzio partecipa alla procedura, sottoscritta con firma digitale dal relativo legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma). • Nel solo caso in cui il consorzio medesimo partecipi all’esecuzione dell’appalto, allegare una dichiarazione resa dal consorzio medesimo e sottoscritta con firma digitale del relativo legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma). |
A3 MODELLO “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE - Integrazione al DGUE”
Il suddetto Modello dovrà essere sottoscritto con firma digitale dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente ed inserito sul sistema telematico.
In particolare il concorrente dovrà restituire anche le seguenti dichiarazioni:
- la conoscenza degli obblighi di condotta previsti dal “Codice di comportamento” della Stazione appaltante consultabile sul sito internet xxx.xxxxx.xx alla sezione “Ateneo” – “Statuto e Normativa” – “Codici” – Codice di Comportamento dell’Università di Firenze”.
- l’impegno, in caso di aggiudicazione e con riferimento alle prestazioni oggetto del contratto, ad osservare e far osservare gli obblighi di condotta di cui al punto precedente ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, nonché, in caso di ricorso al subappaltatore e ai suoi dipendenti e collaboratori, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta;
- il non avere residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al Decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001, oppure di avere sede/residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list, e di essere in possesso di autorizzazione in corso di validità, rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze, emanato in attuazione dell’art. 37 del
D.L. 78/2010, convertito in L. 122/2010, avendo cura di indicare in tale ultimo caso - gli estremi della medesima autorizzazione, comprensivi di data di rilascio e periodo di validità;
- l’insussistenza della causa interdittiva di cui all’art. 35 del D.L. n. 90/2014, convertito in L. 114/2014 ovvero di non essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l’identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del D..Lgs. 21 novembre 2007, n. 231;
Si veda anche in proposito la CIRCOLARE del 18 luglio 2016, n. 3 Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016. (16A05530).
A4 MODELLO Allegato 3 “Dichiarazioni sostitutive del soggetto AUSILIATO e AUSILIARIO”
E’ ammesso ai sensi e per gli effetti dell’art. 89 del D. Lgs 50/2016,
L’operatore economico concorrente, nel caso in cui si avvalga di altri operatori economici per soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di qualificazione della presente procedura pubblica, deve indicare nel DGUE:
1) la denominazione degli operatori economici di cui intende avvalersi (impresa ausiliaria);
2) i requisiti oggetto di avvalimento.
L’operatore economico deve inserire nell’apposito spazio del sistema telematico il CONTRATTO DI AVVALIMENTO, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, in originale in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti, oppure mediante copia digitale dell’originale analogico certificata conforme dal notaio e firmata digitalmente dallo stesso , in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
Detto contratto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
• oggetto;
• risorse e mezzi, (personale, attrezzature ecc.) messi a disposizione per l’esecuzione dell’appalto, in modo determinato e specifico;
• durata;
• ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.
L’impresa ausiliaria, indicata dall’operatore economico, deve:
• produrre un proprio DGUE;
• rendere, utilizzando l’apposito MODELLO Allegato 3 “Dichiarazioni sostitutive del soggetto AUSILIATO e AUSILIARIO” ex art. 89”, disponibile nella documentazione di gara, i dati generali dell’operatore economico, le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) e la dichiarazione di obbligarsi verso il concorrente e verso l’amministrazione a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il DGUE e la “Domanda partecipazione in caso di avvalimento” art. 89”, compilati e sottoscritti ciascuno dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa ausiliaria con firma digitale, devono essere inserite nei rispettivi appositi spazi previsti sul sistema telematico da parte dell’operatore economico partecipante alla gara ovvero, in caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, da parte della mandataria.
L’impresa ausiliaria, individuata dal concorrente ai sensi dell’art. 89 del Codice, non deve trovarsi nella situazione di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o essere assoggettata ad altra procedura concorsuale
A5 - DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE IN CASO IMPRESA A RETE
A5.1 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA MA PRIVA DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
In questo caso l’organo comune mandatario dovrà allegare:
- il contratto di rete comprendente il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune, redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o per atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ;
N.B. Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni del comma 14 dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 e smi.
A5.2 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE PRIVO DI POTERE DI RAPPRESENTANZA O RETI SPROVVISTE DI ORGANO COMUNE
In questo caso l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma del raggruppamento,
costituendo o costituito, con applicazione integrale delle disposizioni previste per tali forme, salvo la forma del mandato.
In particolare, l’eventuale mandato collettivo irrevocabile può consistere alternativamente in:
- scrittura privata non autenticata sottoscritta, anche digitalmente, dagli operatori economici aderenti alla rete, se il contratto di rete sia stato redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o firmata digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i; inoltre, in detta evenienza la scrittura non autenticata dovrà essere prodotta unitamente alla copia autentica del contratto di rete;
- scrittura privata autenticata nel caso di contratto di rete redatto in forme diverse.
N.B. In tal caso, dal momento che l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma di RTI, si applica la disciplina dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 e smi
A5.3 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE E DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
In questo caso, considerato il potere riconosciuto all’organo comune di agire in rappresentanza della rete (nel cui programma strategico rientri la partecipazione congiunta a procedure di gara), l’aggregazione tra le imprese retiste partecipa a mezzo dell’organo comune. Quest’ultimo dovrà allegare:
- copia autentica del contratto di rete stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata o atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ;
N.B.
1. L’offerta presentata dall’organo comune, assieme alla copia autentica del contratto di rete, vale ad impegnare tutte le imprese retiste, salvo diversa indicazione in sede di offerta.
2. Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni contenute nel comma 14 dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 e smi.
Per i documenti da produrre da RETE D’IMPRESE attenersi inoltre a:
A5.4 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA MA PRIVA DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
La documentazione relativa alla domanda di partecipazione alla gara e requisiti generali deve essere resa e
sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
La documentazione relativa alla dichiarazione sostitutiva art. 80, c. 1, del D.Lgs. 50/2016 e smi deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dai soggetti di cui all’art. 80, c. 3, del D.Lgs. 50/2016 e smi (elencati in calce al predetto modello) dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
La garanzia provvisoria e l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva deve essere prodotta e sottoscritta con firma dal soggetto emittente nonché dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
Il contratto di rete contenente il mandato collettivo irrevocabile deve essere prodotto debitamente sottoscritto.
La dichiarazione di subappalto, ove venga prodotta, deve essere sottoscritta con firma dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
A5.5 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE PRIVO DI POTERE DI RAPPRESENTANZA O RETI SPROVVISTE DI ORGANO COMUNE
Si rinvia alle modalità di presentazione, per quanto compatibili, stabilite ai precedenti punti relativi al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito oppure al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E.
A5.6 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE E DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
La domanda di partecipazione alla gara e requisiti generali deve essere resa e sottoscritta con firma dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune.
La dichiarazione sostitutiva art. 80, c. 1, del D.Lgs. 50/2016 e smi deve essere resa e sottoscritta con firma dai soggetti di cui all’art. 80, c. 3, del D.Lgs. 50/2016 e smi (elencati in calce al predetto modello) dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune.
A6 MODELLO Allegato 4 “Domanda di partecipazione in caso di impresa ausiliaria di concorrente in concordato preventivo art. 110 D. LGS 50/2016”
Ai sensi del co. 4 dell’art. 110 del d.lgs. 50/2016 alle imprese che hanno depositato la domanda di cui all’art. 161 co. 6 del X.X. x. 000/0000, xx applica l’art. 186-bis del predetto regio decreto.
Pertanto:
- Per la partecipazione alla procedura di affidamento tra il momento del deposito della domanda di cui al primo periodo ed il momento del deposito del decreto previsto dall’art. 163 del regio decreto n. 267/1942 è sempre necessario l’avvalimento dei requisiti di un altro soggetto. Successivamente al deposito della domanda di cui all'articolo 161, la partecipazione a procedure di affidamento di contratti pubblici deve essere autorizzata dal tribunale, e, dopo il decreto di apertura, dal giudice delegato, acquisito il parere del commissario giudxxxxxx xxx già nominato.
Diversamente, ai sensi del co. 5 dell’art. 110 del d.lgs.50/2016 l’impresa ammessa al concordato preventivo non necessita obbligatoriamente di avvalimento di requisiti di altro soggetto
Ai sensi dell’art. 186 bis del R.D. n.267/1942 l'ammissione al concordato preventivo non impedisce la partecipazione a procedure di assegnazione di contratti pubblici, quando l'impresa presenta in gara:
c) una RELAZIONE DI UN PROFESSIONISTA in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), che attesta la conformita' al piano e la ragionevole capacita' di adempimento del contratto. Qualora non sia disponibile l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente, il concorrente dovrà inserire nel sistema la scansione della relazione originale cartacea sottoscritta dal professionista. Sono tenute a produrre la relazione di cui sopra, con le medesime modalità ivi riportate,
anche le consorziate esecutrici ammesse a concordato preventivo con continuità aziendale e l’impresa ausiliaria
d) la dichiarazione di altro operatore in possesso dei requisiti di carattere generale, di capacita' finanziaria, tecnica, economica nonche' di certificazione, richiesti per l'affidamento dell'appalto, il quale si e' impegnato nei confronti del concorrente e della stazione appaltante a mettere a disposizione, per la durata del contratto, le risorse necessarie all'esecuzione dell'appalto e a subentrare all'impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara ovvero dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia per qualsiasi ragione piu' in grado di dare regolare esecuzione all'appalto DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO.
Nei casi in cui la partecipazione alle procedure di affidamento dell’impresa ammessa a concordato preventivo, sia stata subordinata dall’ANAC, ai sensi dell’art. 110, comma 6 del Codice e così come dichiarato nel relativo DGUE, ad avvalimento di altro operatore economico in possesso dei requisiti di carattere generale, e degli altri requisiti di selezione richiesti nella presente procedura l’impresa ausiliaria, ivi indicata, deve:
• produrre un proprio DGUE;
• compilare, utilizzando l’apposito “DOMANDA PARTECIPAZIONE IN CASO DI AVVALIMENTO art. 110”, disponibile nella documentazione di gara, con i dati generali dell’operatore economico, le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) e la dichiarazione di obbligarsi verso il concorrente e verso l’amministrazione a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente nonché a subentrare al concorrente nel caso in cui questo nel corso della gara, ovvero dopo la stipulazione del contratto non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all’appalto.
Il DGUE e la “Domanda di partecipazione in caso di impresa ausiliaria di concorrente in concordato preventivo art. 110 D. Lgs 50/2016, compilati e sottoscritti ciascuno dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa ausiliaria con firma digitale, devono essere inseriti nei rispettivi appositi spazi previsti sul sistema telematico da parte dell’operatore economico partecipante alla gara ovvero, in caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti, da parte della mandataria.
L’impresa ausiliaria indicata ai sensi dell’art. 110, del Codice non deve trovarsi nelle ipotesi di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o essere assoggettata ad altra procedura concorsuale.
A7 REQUISITI MINIMI DI AMMISSIONE E DI CAPACITÀ ECONOMICO- FINANZIARIA E TECNICO-PROFESSIONALE
A PENA DI ESCLUSIONE, i concorrenti devono essere in POSSESSO dei seguenti REQUISITI MINIMI E DI CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-PROFESSIONALE
ai sensi e per gli effetti dell’art. 83 del D. Lgs 50/2016, i cui mezzi di prova sono indicati nell’art. 86.
A7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE
Iscrizione al Registro (CCIAA) per le attività oggetto dell’appalto.
In particolare, gli operatori economici, se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, devono essere iscritti al registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura (CCIAA) o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato o presso i competenti ordini professionali per le attività oggetto del presente appalto; in caso di società cooperative e consorzi di cooperative, provino di essere iscritti nell’Albo delle società cooperative (D.M. Attività Produttive 23/06/2004) per attività coincidenti con quelle oggetto del presente affidamento.
Agli operatori cittadini di altro Stato membro, non residenti in Italia, è richiesta la prova dell’iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali, di cui all’allegato XVI al Codice Appalti, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale sono stabiliti, ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui sono residenti.
Nel caso di aggregazione di imprese a rete, GEIE, raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 45 co. 2 lett. d) e e) del D. Lgs. 50/2016, costituiti o da costituirsi, il suddetto requisito deve essere posseduto da ciascuna impresa raggruppata/raggruppanda o consorziata/consorzianda.
Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45 co.2 del D. Lgs. 50/2016, il suddetto requisito deve essere posseduto dal consorzio stesso e dalla/e consorziata/e indicata/e come esecutore/trici.
ISCRIZIONE ALL’ALBO DEI GESTORI AMBIENTALI DI CUI ALL’ART. 212 DEL D.LGS. 152/2006
Iscrizione all’albo dei gestori ambientali di cui all’art. 212 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. nelle categorie:
⮚ 4 “raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi,
⮚ 5 “raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi”
⮚ 9 “bonifica di siti” o analoga iscrizione esistente presso altri paesi della Unione Europea;
⮚ 10A: attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali edili contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi;
Ai sensi dell’art. 89 co. 10 del d.lgs.50/2016 non è ammesso l’avvalimento
Nel caso di aggregazione di imprese a rete, GEIE, raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 45 co. 2 lett. d) e e) del D. Lgs. 50/2016, costituiti o da costituirsi, il suddetto requisito deve essere posseduto da ciascuna impresa raggruppata/raggruppanda o consorziata/consorzianda essendo richiesto il possesso delle iscrizioni necessarie per il compimento dei servizi dalla stessa svolti, così come specificati nella
dichiarazione di volontà di costituzione di associazione temporanea di impresa o nell’atto costitutivo.
Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45 co.2 del D. Lgs. 50/2016, il suddetto requisito deve essere posseduto dal consorzio stesso e dalla/e consorziata/e indicata/e come esecutore/trici essendo richiesto il possesso delle iscrizioni necessarie per il compimento dei servizi dalla stessa svolti
È prescritto che almeno una delle imprese raggruppate o raggruppande deve possedere il requisito di cui alla lettera b) per la categoria 5 (raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi).
AUTORIZZAZIONI ALLO SMALTIMENTO PER I CODICI CER DEI RIFIUTI
Qualora l’operatore economico concorrente provveda allo smaltimento in proprio di tutti i rifiuti, o di parte di essi, dovrà attestare il possesso delle Autorizzazioni per i codici CER indicati nell’Allegato D dei rifiuti che smaltisce nei propri impianti di cui agli artt. 208 – 211 del D.lgs 152/2006 e s.m.i., indicando, altresì , l’impianto o gli impianti di destinazione finale di cui possiede la disponibilità e le autorizzazioni richieste mediante apposita dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 utilizzando il Modello Allegato“1” Domanda partecipazione ( integrazione al DGUE)
Qualora l’operatore economico concorrente NON provveda allo smaltimento in proprio di parte o di tutte le tipologie di rifiuti, dovrà possedere ovvero dovrà dichiarare di impegnarsi in caso di aggiudicazione dell’appalto ad avere la disponibilità per lo smaltimento di tutte le tipologie di rifiuti oggetti di affidamento, di almeno un impianto, o più impianti, di destinazione finale entro il termine di trenta giorni dalla comunicazione di aggiudicazione. Tale attestazione dovrà essere resa mediante apposita dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.,R. n. 445/2000, utilizzando Modello Allegato“1” Domanda partecipazione ( integrazione al DGUE), allegando i contratti o le convenzione da cui derivi inequivocabilmente la disponibilità degli impianti ovvero dovrà rendere la dichiarazione con la quale l’operatore economico si impegna a garantire nei termini predetti la disponibilità degli impianti
.
Avvalimento: non ammesso ai sensi dell’art. 89, comma 1, del D.lgs n. 50/2016 e s.m.i; In caso di partecipazione plurisoggettiva tale dichiarazione deve essere resa:
- nel caso di aggregazione di imprese a rete, GEIE, raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 45 co. 2 lett. d) e e) del D. Lgs. 50/2016, costituiti o da costituirsi, il suddetto requisito deve essere posseduto da ciascuna impresa raggruppata/raggruppanda o consorziata/consorzianda.
- nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45 co.2 del D. Lgs. 50/2016, il suddetto requisito deve essere posseduto dal consorzio stesso e dalla/e consorziata/e indicata/e come esecutore/trici.
ABILITAZIONI ADR DEGLI AUTOVEICOLI E DEL PERSONALE OPERATIVO
E’ richiesto il possesso delle autorizzazioni necessarie al trasporto della tipologia di rifiuti oggetto di gara e le relative abilitazioni ADR sia per gli autoveicoli che per il personale di operativo destinato al servizio, utilizzando il Modello Allegato “1” Domanda partecipazione (integrazione al DGUE)
In caso di partecipazione plurisoggettiva tale dichiarazione deve essere resa:
- nel caso di aggregazione di imprese a rete, GEIE, raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 45 co. 2 lett. d) e e) del D. Lgs. 50/2016, costituiti o da costituirsi, il suddetto requisito deve essere posseduto da ciascuna impresa raggruppata/raggruppanda o consorziata/consorzianda.
- nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45 co.2 del D. Lgs. 50/2016, il suddetto requisito deve essere posseduto dal consorzio stesso e dalla/e consorziata/e indicata/e come esecutore/trici.
A7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
N. 2 (due) IDONEE REFERENZE RILASCIATE DA ISTITUTI BANCARI O DA INTERMEDIARI AUTORIZZATI
L’operatore economico deve produrre idonea documentazione comprovante il rilascio di almeno due referenze rilasciate da un istituto bancario o da un intermediario autorizzato ai sensi del D.Lgs. 385/1993 recanti data non anteriore a un mese da quella prevista per la scadenza della presentazione delle offerte;
Tale requisito deve essere soddisfatto dal Raggruppamento temporaneo, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel suo complesso. In ogni caso l’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di raggruppamento o consorzio da costituirsi o GEIE, o aggregazione di imprese di rete, deve possedere il requisito in misura percentuale superiore a ciascuna delle mandanti.
A7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICHE E PROFESSIONALI
ESECUZIONE NEGLI ULTIMI 3 ANNI (ANNI 2016, 2017 E 2018) DI ALMENO UN SERVIZIO ANALOGO DI IMPORTO NON INFERIORE A EURO 150.000,00 IVA ESCLUSA.
Al fine di comprovare l’adeguata esperienza nel settore di attività oggetto dell’appalto, attestata attraverso l’avvenuto espletamento, negli ultimi tre anni di almeno un servizio analogo in favore di Amministrazioni e/o Enti pubblici o soggetti privati, per un importo netto complessivo triennale pari almeno a € 150.000,00.
L’operatore dovrà dichiarare:
- l’esatto oggetto del servizio;
- l’importo del servizio;
- il nominativo e la tipologia (soggetto pubblico o privato) del committente;
- la durata del servizi.
Tale importo deve essere riferito ad un unico servizio non frazionato. Qualora i servizi analoghi siano stati eseguiti in raggruppamento temporaneo di imprese ovvero in consorzio o rete di impresa, l’operatore economico dovrà indicare la quota parte del servizio eseguita;
Tale requisito deve essere soddisfatto dal Raggruppamento temporaneo, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel suo complesso. In ogni caso l’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di raggruppamento o consorzio da costituirsi o GEIE, o aggregazione di imprese di rete, deve possedere il requisito in misura percentuale superiore a ciascuna delle mandanti. Il requisito non è frazionabile.
Nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. B) e C) del D.lgs. 50/2016, il suddetto requisito, ai sensi del successivo art. 47, dovrà essere posseduto direttamente dal consorzio oppure dalle imprese consorziate indicate come esecutrici; resta inteso che sia il consorzio che le imprese esecutrici dovranno comunque rendere la dichiarazione relativa al possesso o meno del requisito.
Si precisa che i servizi includibili nell’elenco possono riguardare tipologie di attività inerenti, ai servizi oggetto del presente appalto come descritti nel relativo capitolato tecnico. (DGUE parte IV. CIB).
Possesso della Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 in stato di validità
Possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2000 in stato di validità, per lo svolgimento del servizio oggetto del presente appalto (settore di riferimento EA 39), rilasciata da un Ente di certificazione accreditato al Sincert o altro organismo equivalente stabilito in uno Stato membro conforme alle serie delle norme europee relative alla certificazione stessa.
Il requisito di certificazione nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE deve essere posseduto essere posseduto complessivamente dal raggruppamento costituendo o già costituito, o, in alternativa, da tutti gli operatori economici del raggruppamento, consorzio o aggregazione di imprese che eseguono il servizio. Nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), la certificazione dovrà essere posseduta direttamente dal consorzio ovvero dai singoli consorziati esecutori.
POSSESSO DELLA MISURA DI GESTIONE AMBIENTALE, CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ AMBIENTALE UNI EN ISO 14000 O REGISTRAZIONE EMAS (REG. N. 1221/2009 E S.M.I. O EQUIVALENTE) RILASCIATA DA ENTE ACCREDITATO.
Per la partecipazione alla presente procedura è richiesto a pena di esclusione il possesso di una Registrazione EMAS (Regolamento n. 1221/2009 e s.m.i sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit), in corso di validità̀, oppure IN ALTERNATIVA una certificazione secondo la norma UNI EN ISO 14001 o secondo norme di gestione ambientale basate sulle pertinenti norme europee o internazionali, certificate da organismi di valutazione della conformità̀. Sono accettate altre prove relative a misure equivalenti in materia
di gestione ambientale, come una descrizione dettagliata del sistema di gestione ambientale attuato dall’offerente (politica ambientale, analisi ambientale iniziale, programma di miglioramento, attuazione del sistema di gestione ambientale, misurazioni e valutazioni, definizione delle responsabilità̀, sistema di documentazione).
L’importo della garanzia provvisoria può essere ridotto come previsto dall’art. 93, c. 7, D.Lgs. 50/2016.
L’operatore economico può alternativamente:
• allegare copia in formato elettronico delle certificazioni ambientali obbligatorie a pena di esclusione e delle eventuali ulteriori certificazioni previste dall’art. 93, c. 7, D.Lgx. 00/2016, corredata da dichiarazione di autenticità ai sensi dell’art. 19 D.P.R. 445/2000 sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante dell’operatore economico (o persona munita da comprovati poteri di firma).
• allegare idonea dichiarazione resa dall’operatore economico ai sensi dell’art. 47, D.P.R. n. 445/2000 attestante il possesso della detta certificazione.
In caso di R.Ti. costituito e costituendo, Consorzio ex art. 45 c. 2. Lett. b) e c), d.lgs. 50/2016; Consorzio ordinario di operatori economici costituendo ex art. 48 c. 8 d.lgs. 50/2016) e Consorzio ordinario di operatori economici costituito ex art. 45, c. .2 lett. e) d.lgs. 50/2016: Allegare copia della certificazione posseduta da ciascun operatore economico componente il raggruppamento / consorzio, corredata dalla rispettiva dichiarazione di autenticità, ovvero dichiarazione attestante il possesso della certificazione da parte di ciascun operatore economico componente il raggruppamento / consorzio, in formato elettronico, con firma digitale del relativo legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma).
NEL CASO DI POSSESSO CONGIUNTO DI ENTRAMBE LE CERTIFICAZIONI L’OPERATORE ECONOMICO DOVRA’ ALLEGARE E INDICARE SOLO UNA DELLE SUDDETTE CERTIFICAZIONI NELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE. LA DICHIARAZIONE E ATTESTAZIONE CIRCA IL POSSESSO EVENTUALE DI ENTRAMBE LE CERTIFICAZIONI, NON RICHIESTO TRA I REQUISITI DI PARTECIPAZIONE, DOVRA’ ESSERE DICHIARATO E ATTESTATO NELLA RELAZIONE TECNICA DI CUI ALLA SEZIONE B PUNTO B.2 DEL DISCIPLINARE
ISCRIZIONE NELLA WHITE-LIST FORNITORI
Iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede ovvero aver presentato domanda di iscrizione o rinnovo al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero Interno, prot. 25954 del 2303.2016 e DPCM 18.04.2013 come aggiornato dal DPCM 24.11.2016). Le dichiarazioni in ordine alla valida iscrizione nel predetto elenco ovvero circa la presentazione della relativa istanza di iscrizione o di rinnovo, deve essere resa utilizzando il Modello Allegato“1” Domanda partecipazione ( integrazione al DGUE)
Il suddetto requisito, nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE deve essere posseduto complessivamente dal raggruppamento costituendo o già costituito, nonché da tutti gli operatori economici del raggruppamento, consorzio o aggregazione di imprese che eseguono il servizio.
Nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), la certificazione dovrà essere posseduta direttamente dal consorzio ovvero dai singoli consorziati esecutori.
È fatto obbligo all’affidatario di comunicare alla Stazione appaltante, prima dell’inizio della prestazione, l’elenco delle imprese coinvolte nel piano di affidamento con riferimento ai subappalti e subcontratti relativi alle attività del presente appalto. I subappaltatori e subcontraenti individuati per lo svolgimento delle attività del presente appalto devono essere iscritti nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della Provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede.
A9 DICHIARAZIONE DI SUBAPPALTO
A9.1 SUBAPPALTO
Il subappalto o il subaffidamento in cottimo, ferme restando le condizioni di cui all’articolo 105 del Codice dei contratti, sono ammessi nel limite del 50% (cinquanta per cento) in termini economici, dell’importo totale del contratto. Il concorrente deve indicare all’atto dell’offerta i servizi che intende subappaltare, in conformità a quanto previsto dall’art.105 del Codice. In mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato.
I subappaltatori, devono essere iscritti nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della Provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede.
Il subappalto o il subaffidamento in cottimo, ferme restando le condizioni di cui all’articolo 105 del Codice dei contratti, sono ammessi nel limite del 50% in termini economici, dell’importo totale del contratto.
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti, ognuno dei membri dell’operatore riunito deve indicare le medesime quote e le medesime quote percentuali che l’operatore riunito intende subappaltare.
La Stazione Appaltante corrisponderà direttamente al sub-appaltatore o cottimista l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei casi espressamente previsti dall’art. 105, comma 13, del D.Lgs. 50/2016.
A10 AVVALIMENTO
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 89 del D. Lgs 50/2016 è consentito l’avvalimento, salve le ipotesi di non
ammissibilità previste nel presente disciplinare e negli atti di gara che ne costituiscono parte integrante e sostanziale. L’operatore economico, singolo o in forma plurisoggettiva, può soddisfare la richiesta relativa ai requisiti di carattere economico, finanziario e tecnico professionale per la partecipazione alla procedura di gara avvalendosi delle capacità di altri soggetti, anche di partecipanti al raggruppamento, a prescindere dalla natura giuridica dei suoi legami con questi ultimi.
In caso di avvalimento non è consentito, a pena di esclusione:
- Che dalla stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente;
- Che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti;
A11 LA GARANZIA PROVVISORIA
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 93 del Codice per il valore calcolato secondo le modalità indicate nel corpo della norma stessa, con validità 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta e con impegno del garante a rinnovare la garanzia di ulteriori 180 giorni, nel caso in cui alla scadenza del primo periodo di validità, non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione, è costituita, a scelta dell’offerente, sotto forma di cauzione o di fideiussione a favore della Università degli Studi di Firenze , Xxxxxx X. Xxxxx 0, 00000 Xxxxxxx. In caso di riduzione ex comma 7 del medesimo articolo, sarà richiesto di presentare la Certificazione ISO prescritta.
La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente:
in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito presso una sezione di tesoreria provinciale dello Stato (qualsiasi filiale provinciale della Banca d’Italia o presso le aziende autorizzate), a titolo di pegno.
La garanzia fideiussoria a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993,
n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa
La garanzia deve avere validità per un periodo di 180 giorni (centoottanta) giorni dal termine ultimo fissato nella presente lettera per la presentazione dell’offerta. Tale garanzia dovrà essere presentata in originale e dovrà prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2 del codice civile nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.Per quanto qui non previsto trova applicazione l’art. 93 del D.Lvo n. 50/2016 e smi.
Si precisa che il deposito è infruttifero.
La quietanza dovrà riportare, quale causale, la dicitura “Garanzia a corredo dell’offerta relativa all’appalto per l’Affidamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi per gli edifici di proprietà o in uso all’Ateneo, mediante stipula di contratto di appalto “a misura”, ex artt. 60 d.lgs. 50/2016 e 3 co. 1 lett. eeeee), della durata di anni 3 (tre), aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 D.lgs. 50/2016 e s.m.i. per un periodo di giorni 180 (centoottanta). Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti, dalla quietanza attestante l’avvenuto deposito, dovranno risultare tutte le imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio e l’impresa mandataria.
La scansione della quietanza di cui sopra deve essere inserita dal soggetto abilitato ad operare sul sistema, nell’apposito spazio previsto.
La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività ovvero rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La fideiussione dovrà riportare, quale causale, la dicitura “Garanzia a corredo dell’offerta relativa all’ appalto per l’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi per gli edifici di proprietà o in uso all’Ateneo, mediante stipula di contratto di appalto “a misura”, ex artt. 60 d.lgs. 50/2016 e 3 co. 1 lett. eeeee), della durata di anni 3 (tre), aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 D.lgs. 50/2016 e s.m.i.”. per un periodo di giorni 180 (centoottanta).
Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti la fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, oppure intestata all’impresa dichiarata capogruppo con l'indicazione esplicita della copertura del rischio anche per tutte le altre imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio.
I concorrenti in possesso della certificazione di qualità, per le categorie di prestazioni da eseguire e per le quali si qualificano, potranno usufruire del beneficio della riduzione della garanzia. Per fruire di tale beneficio i concorrenti, ai sensi dell’art. 93, c. 7, del D.Lgs. 50/2016 e smi, segnalano, in sede di gara, il possesso del predetto requisito e lo documentano nei modi prescritti dalle norme vigenti. In particolare, l’operatore economico dovrà allegare congiuntamente alla documentazione qui richiesta fotocopia resa autentica ai sensi del D.P.R. 445/2000 della certificazione di qualità. Si applica la riduzione del 50%, non cumulabile con quella di cui al primo periodo dell’art. 93, c. 7 del D.Lvo n. 50/16 e smi, anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Nel caso di possesso delle ulteriori certificazioni indicate nell’art. 93, c. 7 del D.Lvo n. 50/16 e smi la ditta potrà usufruire delle altre forme di riduzione della garanzia nei limiti indicati dalla citata normativa; anche in tale caso devono essere prodotte copie rese conformi agli originali delle certificazioni possedute. In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
Si precisa inoltre che in caso di R.T.I. o in caso di consorzio ordinario la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese riunite e/o consorziate risultino certificate. In questo caso è necessario allegare le certificazioni di ciascuna impresa.
La fideiussione di cui sopra deve essere presentata, in originale, in formato elettronico e firmata digitalmente. Qualora non sia disponibile l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente, gli offerenti dovranno inserire nel sistema la scansione della fideiussione originale cartacea.
L’operatore economico potrà produrre in formato digitale o mediante scansione dell’originale cartaceo, corredata da dichiarazione di conformità all’originale:
• la/e certificazione/i possedute che danno diritto alla riduzione suddetta. In tal caso le Certificazioni corredate dalla dichiarazione di conformità all’originale ed unite in unico documento elettronico alla Garanzia provvisoria, firmato digitalmente, devono essere inserite nell’apposito spazio nel telematico.
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti l’inserimento documentale avviene a cura dell’impresa mandataria.
La fideiussione deve recare la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e deve prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile;
• l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta
dell’Amministrazione.
L’importo della garanzia provvisoria è ridotto del 50% per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO / IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, nonché in tutte le altre ipotesi indicate dall’art. 93, comma 7, del Codice, per le percentuali ivi indicate .
Il concorrente potrà dichiarare nella “domanda di partecipazione” di essere in possesso delle certificazioni e documentazione, in corso di validità, idonee a permettere la riduzione della garanzia provvisoria, specificandone gli estremi, l’ente certificatore, la serie, la data di rilascio e di scadenza e/o ogni altro elemento utile e la conseguente percentuale complessiva di riduzione cui ha diritto calcolata sulla base dell’art. 93, comma 7, del Codice.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti il concorrente può godere del beneficio di riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso delle certificazioni che danno titolo alle riduzioni ai sensi dell’art. 93 comma 7 del Codice. In tal caso le relative dichiarazioni devono essere rese da ogni soggetto facente parte del raggruppamento o del consorzio.
L’operatore economico potrà altresì produrre in formato digitale o mediante scansione dell’originale cartaceo, corredata da dichiarazione di conformità all’originale:
• la/e certificazione/i possedute che danno diritto alla riduzione suddetta. In tal caso le Certificazioni corredate dalla dichiarazione di conformità all’originale ed unite in unico documento elettronico alla Garanzia provvisoria, firmato digitalmente, devono essere inserite nell’apposito spazio nel telematico.
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti l’inserimento documentale avviene a cura dell’impresa mandataria.
La garanzia provvisoria copre e può essere escussa nei seguenti casi:
• mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’operatore economico;
• falsa dichiarazione nella documentazione presentata in sede di offerta, ovvero qualora non venga fornita la prova del possesso dei requisiti individuati al precedente paragrafo 3.3 - Requisiti di partecipazione;
• mancata produzione della documentazione richiesta per la stipula del contratto, nel termine stabilito o in quello eventualmente prorogato;
• mancato adempimento di ogni altro obbligo derivante dalla partecipazione alla presente procedura. Le modalità di svincolo delle garanzie provvisorie sono disciplinate secondo quanto disciplinato dall’art. 93, D.Lgs. 50/2016.
In ogni caso, la garanzia provvisoria dell’aggiudicatario resta vincolata e deve essere valida fino alla costituzione del deposito cauzionale definitivo. In caso di costituzione della garanzia in contanti o in titoli del debito pubblico, la stazione appaltante provvederà alla restituzione degli stessi.
A12 L’IMPEGNO DI UN FIDEIUSSORE
Il fideiussore deve essere individuato tra i soggetti di cui all’art. 93 comma 3 del Codice abilitati a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103 del Codice, qualora l’offerente risultasse affidatario.
L’obbligo previsto dal art. 93 comma 8, non si applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Si evidenzia che:
• nel caso in cui l’offerente presenti la fideiussione nella forma di fideiussione bancaria o assicurativa, l’impegno può già fare parte integrante del contenuto della fideiussione;
• nel caso in cui l’offerente abbia costituito cauzione nella forma di deposito in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito l’operatore economico deve, separatamente, produrre un ulteriore documento contenente impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia di cui all’art. 103 del Codice per l’esecuzione del contratto considerato che tale cauzione non contiene alcun impegno.
L’impegno di cui sopra deve essere presentato, in originale, in formato elettronico e firmato digitalmente. Qualora non sia disponibile l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente, gli offerenti dovranno inserire nel sistema la scansione dell’originale cartaceo dell’impegno a rilasciare cauzione definitiva per l’esecuzione del contratto.
Qualora la predetta dichiarazione di impegno fosse contenuta nel documento allegato nel campo “garanzia provvisoria”, non è necessario allegare alcun documento nel campo “dichiarazione di impegno a rilasciare la cauzione definitiva”
A13 SOPRALLUOGHI
Il sopralluogo è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara.
Inserire negli appositi spazi, a cura dell’OE:
Il sopralluogo dovrà essere effettuato, previo appuntamento da concordare con questa Stazione appaltante, mediante apposita richiesta scritta, utilizzando l’apposito modello C Allegato C Sopralluoghi , disponibile nella documentazione di gara, da inoltrare all’indirizzo pec: Centrale Acquisti xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx. , con il seguente oggetto:
richiesta sopralluogo per gara n. G054_2019 CIG 7882871EEC
La richiesta di sopralluogo deve pervenire utilizzando il suddetto Modello all’indirizzo pec di cui sopra entro e non oltre 4 (quattro) giorni naturali successivi e continui antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle offerte.
La Centrale Acquisti provvederà quindi, previa verifica del Camerale, ad inoltrare la conferma all’operatore istante e l’istanza all’Area Edilizia che individuati data ed orario del sopralluogo li comunicherà a mezzo PEC all’operatore/concorrente.
Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal rappresentante legale, come risultante da certificato CCIAA o da persona delegata munita di apposita delega, da consegnare unitamente al suddetto Modello Istanza sopralluogo ALLEGATO esclusivamente a mezzo PEC xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx.
Si specifica, inoltre, che il sopralluogo, qualora richiesto, avverrà in forma individuale con la presenza del singolo interessato al fine di garantire l’anonimato e non alterare la concorrenza.
In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato (rappresentante legale, o comunque dipendente di una delle imprese interessate) per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito delle deleghe di tutti i suddetti operatori che saranno allegate al suddetto Modello C in PEC.
Del sopralluogo di presa visione dei luoghi viene rilasciata un’attestazione, utilizzando l’apposito modello C, disponibile nella documentazione di gara, che deve essere compilato in duplice copia dall’impresa e consegnato il giorno del sopralluogo all’incaricato.
Il giorno del sopralluogo nell’ora stabilita il Legale Rappresentate/Delegato come indicato nell’istanza dovranno presentarsi muniti di documento di riconoscimento in corso di validità.
Il suddetto Modello, si compone di n. 2 parti, la prima parte relativa all’istanza da proporre in sede di gara secondo la procedura del presente paragrafo, la seconda parte non modificabile, deve essere restituita all’incaricato della S.A. in sede di sopralluogo.
In sede di sopralluogo saranno redatte n. 2 copie (istanza ed attestazione) originali affinché una rimanga nel possesso dell’Impresa concorrente per essere allegata alla documentazione di gara e l’altra della Stazione Appaltante.
A comprova dell’avvenuto sopralluogo l’operatore economico dovrà inserire nell’apposito spazio del telematico START una scansione digitale dell’attestato, con apposizione di firma digitale del Legale Rappresentante.
SEZIONE B DOCUMENTAZIONE TECNICA
Elemento “B” OFFERTA TECNICA
L’offerta tecnica deve essere prodotta secondo quanto di seguito indicato.
Si precisa che nessun elemento di costo riconducibile all’offerta economica presentata, pena l’esclusione dalla gara, dovrà essere contenuto nella documentazione tecnica e nella documentazione amministrativa.
Contenuto dell’offerta tecnica
► La documentazione proposta dal concorrente dovrà essere distinta per ciascuno dei sub criteri e sub ponderazioni dell’offerta tecnica - Elementi T) della Tabella Punteggi di pag. 7 del presente Disciplinare di Gara che forma oggetto di valutazione.
► Per ciascuno dei 10 sub criteri la documentazione proposta dal concorrente dovrà essere costituita da un Fascicolo Tecnico composto dalle relazioni tecnico descrittive e illustrative della proposta (max 8 facciate fogli A4 fronte/retro);
Si precisa che i limiti e i formati sopra indicati sono da ritenersi inderogabili, a garanzia della parità delle condizioni di valutazione delle offerte, sicché l’eventuale superamento del limite di ampiezza sopra dettagliato comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio della commissione e della relativa attribuzione di punteggio, delle parti eccedenti il limite stabilito, in modo tale che qualora si dovesse superare il suddetto limite la Commissione valuterà esclusivamente gli elaborati di cui ai precedenti punti Ta.
La relazione tecnica illustrativa di ciascun sub criterio dovrà essere composta al massimo da 1 facciata modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10 punti. Eventuali elaborati grafici/tecnici potranno essere redatti su fogli A3 o A4 in numero massimo pari a 4 facciate.
► Per uniformità di lettura ciascuna relazione tecnico descrittiva dovrà riportare una pagina iniziale (non inclusa nel conteggio delle facciate), il numero del criterio a cui si riferisce, come di seguito esplicitato:
- Titolo: Criterio X;
Non sono necessari né indice, né frontespizio, né copertina o simili; ove inseriti entrano nel computo delle 8 facciate.
► Il Fascicolo Tecnico dovrà essere unico a prescindere dalla forma giuridica del concorrente, non dovrà superare il limite massimo prescritto delle pagine. Le ulteriori pagine non saranno oggetto di valutazione da parte delle Commissione.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
►L’offerta tecnica dovrà essere organizzata in cartelle distinte per sub criteri e compresse in un unico file denominato “OFFERTA TECNICA”; il file compresso sarà quindi firmato digitalmente dal concorrente ed inserito sul sistema telematico nell’apposito spazio previsto.
►Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario, GEIE, non ancora costituiti, l’offerta tecnica deve essere sottoscritta, con firma digitale, come avanti indicato da parte di ogni operatore economico che costituirà il raggruppamento temporaneo, il consorzio ordinario, il GEIE.
►Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo o GEIE già costituito, l’offerta tecnica potrà essere sottoscritta, con firma digitale, dall’operatore economico indicato quale mandatario.
►Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete
- ►se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, l’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal rappresentante/procuratore del solo operatore economico che riviste la funzione di organo comune;
- ►se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza, ma è priva di soggettività giuridica, l’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal rappresentante/procuratore dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
- ►se la rete è dotata di organo comune privo di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, l’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipi alla gara.
Dichiarazione sui segreti tecnici o commerciali contenuti nell’offerta tecnica Modello All. 5
Il soggetto concorrente dovrà dichiarare la sussistenza o la non sussistenza di informazioni fornite nell’ambito delle offerte che costituiscono segreti tecnici o commerciali, ai sensi dell’art. 53, comma 5, lettera a) del Codice.
Il soggetto concorrente utilizzando l’apposito modello disponibile nella documentazione di gara, Modello Allegato 5 - Dichiarazione sui segreti tecnici o commerciali contenuti nell’offerta tecnica - è tenuto secondo motivata e comprovata dichiarazione, anche allegando documentazione inerente, ad indicare le parti dell’offerta tecnici contenenti segreti tecnici o commerciali.
Le Informazioni rese, qualora adeguatamente motivate e comprovate, saranno sottratte dal diritto di accesso esercitabile da soggetti terzi.
In ogni caso, ai sensi dell’art. 53, comma 6, del codice, il diritto di accesso su queste informazioni è consentito al concorrente che chieda per la difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto nell’ambito della quale viene formulata la richiesta di accesso. Il modello, contenente le dichiarazioni ivi contenute, corredato da eventuale documentazione allegata, in formato elettronico, dovrà essere sottoscritto con firma digitale dai soggetti indicati al precedente paragrafo A1.) del presente disciplinare.
In caso di Raggruppamento temporaneo o di G.E.I.E. il suddetto modello potrà essere sottoscritto, con firma digitale, anche dall’operatore economico indicato quale mandatario.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete il suddetto modello potrà essere sottoscritto con firma digitale anche dall’operatore economico indicato quale mandatario o da chi riveste le funzioni di organo comune.
7. – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
7.1 Metodo di calcolo
L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata sulla base dei criteri e sub criteri secondo quanto previsto dall’art. 95 del Codice dei Contratti Pubblici. La determinazione del punteggio relativo alle offerte tecniche dovrà essere ottenuta utilizzando il metodo aggregativo- compensatore di cui alle linee guida ANAC n. 2 paragrafo VI, punto sub 1, applicando la seguente formula:
10
Vf = (A) * 30 + ∑ (Bi * Wi)
1
Dove:
A = coefficiente relativo al ribasso offerto variabile tra 0 e 1;
Bi = coefficiente prestazione dell’offerta rispetto al requisito variabile tra 0 e 1 per l’elemento B offerta tecnica;
Wi= peso punteggio attribuito al requisito.
I coefficienti (A) - (B) da moltiplicare per il punteggio massimo assegnato a ciascun elemento e/o sub- elemento componente l'offerta, saranno determinati con le modalità̀ di seguito indicate.
VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA (elementi di natura qualitativa) – Elementi Ta Punteggio massimo: 70.
Il coefficiente B(x) è variabile da 0 a 1 ed il suo valore è calcolato relativamente agli elementi qualitativi desunti dall’offerta tecnica, applicato ai diversi sub elementi : T (T1.1 - T1.2 - T1.3 - T1.4- T1.5 – T2.1– T3.1 – T3.2-T4.1 – T5.1).
A tale riguardo è definita la seguente griglia di riferimento per la valutazione del giudizio dei singoli
commissari:
0,9 – 1,0 | Ottimo – eccellente |
0,7 – 0,8 | Buono – molto buono |
0,5 – 0,6 | Più che sufficiente – discreto |
0,3 – 0,4 | Limitatamente sufficiente – sufficiente |
0,0 – 0,2 | Ingiudicabile - Gravemente insufficiente – insufficiente |
La valutazione dell’offerta tecnica avviene distintamente per ciascuno dei sub criteri e/o sub elementi a valutazione qualitativa in base alla documentazione presentata e contenuta nella offerta tecnica come di seguito indicato:
1) Per ciascun elemento di valutazione il coefficiente è determinato dalla media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente da ciascun commissario, secondo la Linea Guida n. 2, di attuazione del D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50, dell’ANAC.
2) Successivamente, terminata tale fase, si procederà a trasformare la media dei coefficienti attribuiti al sub criterio avente natura qualitativa in coefficienti definitivi riportando ad 1 la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate anche ai fini della verifica della soglia di sbarramento di cui al Punto 2.2. del presente Disciplinare.
La Commissione, nella valutazione delle offerte tecniche, terrà conto altresì dell’aderenza delle proposte alle esigenze dell’Amministrazione, della rispondenza, completezza e chiarezza espositiva di quanto proposto dai concorrenti rispetto ai parametri di valutazione, nonché ai più complessivi requisiti del servizio, in base a quanto emerge dagli atti di gara.
Valutazione degli elementi quantitativi
Il coefficiente A(x) è variabile da 0 a 1 ed il suo valore è calcolato relativamente all’elemento “offerta economica” attraverso le seguenti relazioni:
OFFERTA ECONOMICA: (Elemento A) punti 30
Il coefficiente attribuito al concorrente x-esimo è determinato tenendo conto del ribasso percentuale unico offerto dallo stesso.
Il coefficiente “A” verrà calcolato attraverso l’interpolazione lineare tra il punteggio massimo (1) attribuito al concorrente che avrà formulato il xxxxxxx xxxxxxx e il punteggio “0” assegnato al prezzo a base d’asta. Pertanto, per gli altri concorrenti, il coefficiente verrà determinato con la seguente formula: V(A)i = RA/Rmax
dove:
RA = ribasso offerto del concorrente iesimo Rmax = massimo ribasso offerto
Per un totale di punti 100.
SEZIONE C DOCUMENTAZIONE ECONOMICA
PER PRESENTARE L’OFFERTA ECONOMICA IL CONCORRENTE DOVRÀ:
• Accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
• Compilare il form on line della procedura;
• Scaricare sul proprio pc il documento “offerta economica” generato dal sistema;
• Firmare digitalmente il documento “offerta economica” generato dal sistema, senza apporre ulteriori modifiche;
• Inserire nel sistema il documento “offerta economica” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto.
L’offerta economica deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di offerta presentata di raggruppamento temporaneo di imprese, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE non ancora costituiti, il documento dell’offerta economica deve essere sottoscritto con firma digitale dai titolari o legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese che costituiranno l’ associazione temporanea di imprese, del consorzio ordinario di concorrenti, GEIE;
Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE già costituiti, per i quali sussiste l’obbligo di produrre l’atto costitutivo secondo le indicazioni riportate precedentemente, l’offerta economica può essere sottoscritta con firma digitale anche dal solo titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa indicata quale mandataria.
Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE non ancora costituiti, l’offerta economica deve contenere l'impegno che, nel caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno, con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale mandataria.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
- se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica l’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal rappresentante/procuratore del solo operatore economico che riviste la funzione di organo comune;
-se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica, l’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal rappresentante/procuratore dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
-se la rete è dotata di organo comune privo di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, l’offerta economica, a pena di esclusione deve essere sottoscritta dal rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipi alla gara.
Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE, non ancora costituiti, l’offerta economica deve contenere l'impegno che, nel caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno, con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale mandataria.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese, consorzio ordinario di concorrenti o G.E.I.E. di tipo orizzontale, l’offerta presentata determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante nonché nei confronti degli eventuali subappaltatori e fornitori.
In caso di associazione temporanea di imprese, consorzio ordinario di concorrenti o G.E.I.E. di tipo verticale, la responsabilità è limitata all’esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale della mandataria.
L’offerta dell’operatore economico aggiudicatario è irrevocabile fino al termine stabilito per la stipula del contratto.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se l’offerta non risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’appalto.
Non sono ammesse offerte in aumento, offerte parziali, condizionate o alternative o quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad altra offerta relativa ad altro appalto.
Si precisa che, ai sensi dell’art. 59, comma 4, del Codice l’offerta presentata in ritardo rispetto al termine sopraindicato è inammissibile. Il sistema telematico non permette pertanto di completare le operazioni di presentazione di un’offerta dopo tale termine.
Tutta la documentazione sopra indicata dovrà essere firmata digitalmente anche quando non è specificamente prescritto.
Nel caso occorra apportare delle modifiche a documenti prodotti in automatico dal sistema sulla base di form on line, è necessario ripetere la procedura di compilazione del form on line e ottenere un nuovo documento. Questa procedura si applica ad esempio all’offerta economica, alla “domanda di partecipazione e scheda di rilevazione relativa ai requisiti di ordine generale”.
Si precisa che nessun elemento di costo riconducibile all’offerta economica presentata, pena l’esclusione dalla gara, dovrà essere contenuto in tale documentazione amministrativa.
C.1) Elemento “C” OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica è determinata dal ribasso percentuale unico e fisso a corpo, ESPRESSO CON 3 DECIMALI, applicato all’Elenco prezzi unitari.
Deve includere, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
►Nell’offerta economica generata da sistema gli operatori economici devono indicare, nell’apposito spazio “costi della sicurezza afferenti l’impresa”, i costi aziendali concernenti
l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ai sensi del comma 10 dell’art. 95 del Codice.
►Tali costi della sicurezza afferenti l’impresa non possono essere pari a “zero”, pena l’esclusione dalla gara.
Detti costi dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto. La Stazione appaltante procede alla valutazione di merito circa l’adeguatezza dell’importo in sede di eventuale verifica di congruità dell’offerta.
►Inoltre nell’offerta economica generata da sistema l’operatore economico, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice, deve indicare, a pena di esclusione, nell’apposito spazio “costi della manodopera”, il costo della manodopera.
La stazione appaltante procede alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice o in sede di eventuale verifica della congruità dell’offerta oppure prima dell’aggiudicazione.
►L’offerta economica, a pena di esclusione, è determinata mediante:
►il prezzo costituito:
in termini di miglioramento in ribasso unico e fisso offerto rispetto all’importo soggetto a ribasso che in esecuzione sarà applicato all’Elenco prezzi (all. c) presentati insieme all’offerta economica dall’ operatore economico aggiudicatario.
In caso di ribassi percentuali espressi mediante un numero inferiore di decimali, per i decimali mancanti verrà assegnato il valore “0” tante volte quanti sono i decimali mancanti rispetto al numero stabilito. In caso di ribassi percentuali espressi mediante un numero di decimali maggiore di due, verrà arrotondata la seconda cifra decimale all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
COMUNICAZIONI DELL’AMMINISTRAZIONE
Tutte le comunicazioni da e per la Stazione Appaltante anche con riferimento all’art. 76, comma 5, del D. Lgs 50/2016 ( in corso di gara nonché la comunicazione di aggiudicazione definitiva, di esclusione, la decisione di non aggiudicare un appalto, la data di avvenuta stipulazione del contratto con l’aggiudicatario) dovranno essere effettuate nell’area “comunicazioni” nel sistema telematico START.
Il concorrente si impegna a comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo di posta elettronica.
In assenza di tale comunicazione l’Amministrazione e il Gestore non sono responsabili per l’avvenuta mancanza di comunicazione.
Eventuali comunicazioni aventi carattere generale, da parte dell’Amministrazione, inerenti la documentazione di gara o relative ai chiarimenti forniti, vengono pubblicate sul sistema telematico.
Attenzione: Il sistema telematico di acquisti online utilizza la casella denominata comunicazioni per inviare tutti i messaggi di posta elettronica.
I concorrenti sono tenuti a controllare che le mail inviate dal sistema non vengano respinte né trattate come Spam dal proprio sistema di posta elettronica e, in ogni caso, a verificare costantemente sul sistema
la presenza di comunicazioni.
Per la consultazione delle comunicazioni ogni concorrente deve:
1. Accedere all'area riservata del sistema tramite le proprie credenziali (userid e password);
2. Selezionare la gara di interesse;
3.Selezionare "comunicazioni " tra le voci di menu previste dal sistema.
CHIARIMENTI E INFORMAZIONI
Le eventuali richieste di chiarimenti relative alla gara e tutte le comunicazioni afferenti la presente procedura ad eccezione delle comunicazioni ex art. 76 del Codice dovranno essere esclusivamente formulate attraverso l’apposita sezione “comunicazioni”, nell’area riservata alla presente gara, all’indirizzo: xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/.
Le comunicazioni di cui all’art. 76 del Codice sono effettuate ESCLUSIVAMENTE mediante posta elettronica certificata, pertanto i concorrenti dovranno indicare il loro indirizzo PEC nell’apposito spazio previsto all’interno del D.G.U.E.
Attraverso lo stesso mezzo la Stazione Appaltante provvederà a fornire le risposte.
L’Amministrazione garantisce una risposta a tutti i chiarimenti che perverranno almeno 5 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti che eventualmente pervengano successivamente al termine indicato.
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Tutte le risposte saranno estese a tutti i partecipanti e pubblicate sul sito.
Sul sistema telematico medesimo saranno pubblicate altresì le eventuali ulteriori informazioni in merito all’appalto che si rendessero necessarie e che la Stazione Appaltante riterrà opportuno diffondere.
Gli interessati sono pertanto tenuti a consultare il sito fino alla data di scadenza per la presentazione delle offerte.
REQUISITI INFORMATICI PER PARTECIPARE ALL’APPALTO
La partecipazione alla procedura di scelta del contraente svolta telematicamente è aperta, previa identificazione, agli operatori economici interessati, in possesso dei requisiti richiesti dalla procedura di gara.
Per poter operare sul sistema gli Utenti dovranno essere dotati della necessaria strumentazione.
I titolari o legali rappresentanti o procuratori degli operatori economici che intendono partecipare all’appalto dovranno essere in possesso di un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto da DigitPA, secondo quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (art. 29 c.1) e specificato dal DPCM 30 marzo 2009, nonchè
del relativo applicativo per la visualizzazione e la firma di documenti digitali.
Per garantire il massimo livello di sicurezza nelle connessioni telematiche si invitano gli operatori, ove possibile, a dotarsi anche di un certificato di autenticazione digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori, tenuto da DigitPA.
Le dichiarazioni rese e la documentazione prodotta dagli operatori economici, che partecipano alla presente procedura di gara, verranno considerate come carenti di sottoscrizione qualora siano sottoscritte con certificati di firma digitale rilasciati da organismi non inclusi nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto da DigitPA.
La procedura di appalto si svolge in modalità telematica: l’offerta dovrà essere formulata dall’operatore economico e ricevuta dalla stazione appaltante esclusivamente per mezzo del Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – Università di Firenze – accessibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/ .
Eventuali comunicazioni aventi carattere generale, da parte della Stazione Appaltante, inerenti la documentazione di gara o relative ai chiarimenti forniti, vengono pubblicate sul Sito nell’area riservata alla gara.
Attenzione: Il sistema telematico di acquisti online della Regione Toscana - Università di Firenze utilizza la casella denominata xxxxxxx@xxxxx.xxxxxxx.xx per inviare tutti i messaggi di posta elettronica. Il concorrente è tenuto a controllare che le mail inviate dal sistema non vengano respinte né trattate come Spam dal proprio sistema di posta elettronica e, in ogni caso, a verificare costantemente sul sistema la presenza di comunicazioni. Per la consultazione delle comunicazioni il concorrente deve:
Accedere all'area riservata del sistema tramite le proprie credenziali (userid e password) Selezionare la gara di interesse
Selezionare "comunicazioni ricevute" tra le voci di menu previste dal sistema.
Modalità di identificazione sul sistema telematico
L’operatore economico dovrà identificarsi sul Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – Università degli Studi Firenze – accessibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/.
L’utente è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso (User ID) a mezzo della quale verrà identificato dalla Stazione Appaltante e la password.
MOTIVI DI NON ABILITAZIONE ALLA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Determina la non abilitazione alla presentazione dell’offerta il fatto che: I - Il soggetto concorrente:
⮚ incorra in uno dei motivi di esclusione individuati all’art. 80 del Codice ovvero in altro motivo di esclusione previsto dalla vigente normativa in materia;
⮚ non sia in possesso dei criteri di selezione di cui di cui all’art. 83 del Codice previsti nella presente procedura di gara;
⮚ anticipi nella documentazione amministrativa elementi di costo riconducibili all’offerta economica;
⮚ abbia individuato, quale impresa ausiliaria ex art. 89 del Codice, un operatore economico che si trovi in una situazione di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o essere assoggettata ad altra procedura concorsuale;
⮚ abbia individuato, quale impresa ausiliaria ex art. 110 del Codice, un operatore economico che si trovi nelle ipotesi di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o sottoposto a curatela fallimentare;
⮚ abbia individuato, nel caso in cui lo stesso sia un Consorzio lett. b) o lett. c) comma 2, art. 45, del Codice, quale impresa consorziata, un operatore economico che si trovi in una situazione di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o essere assoggettata ad altra procedura concorsuale
II - La domanda di partecipazione:
⮚ manchi;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti munita del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
⮚ non sia definita la forma nella quale il soggetto intende partecipare alla gara;
⮚ non sia firmata digitalmente;
⮚ non sia presentata, firmata digitalmente (dal titolare, legale rappresentante o procuratore) da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario di concorrenti;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
⮚ in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario di concorrenti:
⮚ non contenga l’indicazione delle quote percentuali di apporto dei requisiti di qualificazione per ciascun soggetto facente parte del raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti oppure le quote stesse siano inferiori a quelle minime previste dal presente disciplinare;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni necessarie alla partecipazione di cui al punto A.1) del presente disciplinare;
III – Il Documento di gara unico europeo (DGUE):
⮚ manchi in riferimento anche ad uno solo degli operatori economici che, ai sensi del presente disciplinare di gara, risulta tenuto a presentarlo ovvero non contenga le dichiarazioni idonee a permettere la verifica del possesso dei requisiti e di tutte le condizioni di partecipazione, ivi compresi i criteri di selezione;
⮚ evidenzi la presenza, in relazione agli operatori economici cui è riferito, di motivi di esclusione ai sensi dell’art. 80 del Codice o ai sensi della vigente normativa in materia;
⮚ non sia sottoscritto con firma digitale;
IV – In ipotesi di Raggruppamento Temporaneo o Consorzio ordinario di concorrenti, già costituiti,
l’atto costitutivo:
⮚ manchi;
⮚ non contenga le prescrizioni di cui ai commi 12 e 13 dell’art. 48 del Codice;
⮚ non risulti redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata;
V – La Scheda consorziata, contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa consorziata di cui al MODELLO Allegato 2 “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE/Dichiarazione sostitutiva in caso di consorzi”:
⮚ manchi, anche solo per una delle consorziate indicate nel DGUE del Consorzio lett. b) o lett. c) comma 2, art. 45 del Codice. 50/2016;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni nello stesso contenute;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere di rappresentare l’impresa consorziata;
⮚ non sia sottoscritta con firma digitale;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare l’impresa consorziata;
VI - In caso di avvalimento:
- la “Scheda avvalimento art 89”, contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria di cui al MODELLO Allegato 3 “Dichiarazioni sostitutive del soggetto AUSILIATO e AUSILIARO”
⮚ manchi, anche solo per una delle imprese ausiliarie indicate nel DGUE;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni nello stesso contenute;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
⮚ non sia sottoscritta con firma digitale;
⮚ manchi l’impegno, nei confronti dell’operatore economico concorrente e della stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata del contratto, risorse e mezzi di cui è carente lo stesso concorrente e/o le medesime risorse e mezzi non siano espressamente e compiutamente individuati;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
- Il contratto di avvalimento
⮚ non sia stato prodotto l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente dai contraenti del contratto oppure la copia digitale dell’originale analogico certificata conforme dal notaio e firmata digitalmente dallo stesso, come da richiesta riportata al paragrafo relativo all’avvalimento della presente Disciplinare;
⮚ ovvero il contratto di avvalimento non riporti in modo compiuto, esplicito ed esauriente tutti gli elementi del contratto richiesti al paragrafo relativo all’avvalimento della presente Disciplinare;
VII – la Scheda ausiliaria art. 110 (per le ipotesi in cui tale Scheda è prevista ai sensi del presente disciplinare) contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria di cui al MODELLO ALL. 4 Allegato 4 “Domanda di partecipazione in caso di impresa ausiliaria di concorrente concordato preventivo ex art. 110
⮚ manchi;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni contenute nello stesso modello;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria ex art. 110 del Codice;
⮚ non sia sottoscritta con firma digitale;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
⮚ non preveda espressamente l’impegno nei confronti dell’operatore economico concorrente e nei confronti della stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata del contratto le risorse necessarie all’esecuzione dell’appalto e a subentrare all’impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara ovvero dopo la stipulazione del contratto ovvero non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all’appalto;
VIII – la garanzia:
⮚ manchi;
⮚ sia stata costituita in una forma diversa da quella indicata ai periodi o rilasciata da un soggetto diverso da quello previsto al punto rispetto alle prescrizioni del paragrafo “garanzie”;
⮚ sia stata costituita con un importo inferiore a quello richiesto;
⮚ ai sensi del periodo sia rilasciata da imprese bancarie o assicurative che non rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività ovvero rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. 385/1993 che non svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che non sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che non abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa;
⮚ ai sensi del periodo non rechi la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e non preveda espressamente:
⮚ la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
⮚ la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile,
⮚ l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione;
⮚ ai sensi del periodo sia stata costituita con l’importo ridotto ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice ma non siano stati indicati i presupposti ivi individuati che diano titolo alla riduzione operata;
⮚ in caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti/consorzi ordinari non contenga le specifiche prescrizioni previste al punto rispetto alle prescrizioni del paragrafo “garanzie”;.
IX - l’impegno relativo alle garanzie:
⮚ manchi;
⮚ non sia rilasciato dai soggetti previsti all’art. 93, comma 3, del Codice o non sia espressamente riferito al raggruppamento o consorzio di cui all’art. 2602 del codice civile;
⮚ sia rilasciato da imprese bancarie o assicurative che non rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività ovvero rilasciato dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. 385/1993 che non svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che non sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che non abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
Si precisa che le cause di non abilitazione inerenti la documentazione amministrativa di cui al punto A) del presente disciplinare individuano ipotesi di “irregolarità essenziali” ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, che possono essere sanate, nel rispetto dei principi di parità di trattamento e trasparenza, attraverso la procedura del soccorso istruttorio, descritta alla pag.41.
MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Determina l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta economica di cui al precedente punto:
⮚ manchi;
⮚ non sia firmata digitalmente dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente;
⮚ in caso di raggruppamento temporaneo, Consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituiti non sia firmata digitalmente dai titolari, legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti;
⮚ in caso di raggruppamento temporaneo, Consorzio ordinario di concorrenti già costituiti non sia firmata digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo.
⮚ in caso di XXXX non sia firmata digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo.
Determina inoltre l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta economica di cui al punto B.1):
⮚ non contenga l’indicazione del ribasso percentuale offerto e le dichiarazioni presenti nel modello generato dal sistema;
⮚ sia pari o in aumento rispetto all’importo complessivo del servizio, al netto dei costi della sicurezza;
⮚ in caso di raggruppamento temporaneo, Consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituiti non contenga l'impegno che nel caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno, con unico atto, mandato speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale mandataria.
Sono escluse altresì offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o incompleto, ovvero riferite a offerta relativa ad altra gara.
AVVERTENZE
La Stazione appaltante, ai sensi dell’art. 209, comma 2, del Codice, comunica che il contratto non conterrà la clausola compromissoria. E’ escluso il deferimento di ogni controversia ad Arbitri.
Non è possibile presentare offerte modificative o integrative di offerta già presentata. È possibile, nei termini fissati, ritirare l’offerta presentata.
Una volta ritirata un’offerta precedentemente presentata, è possibile, rimanendo nei termini fissati nella presente procedura di gara, presentare una nuova offerta.
La presentazione delle offerte è compiuta quando il concorrente ha completato tutti i passi previsti dalla procedura telematica e viene visualizzato un messaggio del sistema che indica la conferma della corretta ricezione dell’offerta e l’orario della registrazione.
Il sistema telematico non permette di completare le operazioni di presentazione di un’offerta dopo il termine perentorio indicato nella presente procedura di gara.
La presentazione dell’offerta costituisce accettazione incondizionata delle clausole contenute nella presente procedura di gara, nel capitolato speciale di appalto e nello schema di contratto con rinuncia a ogni eccezione.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di non dare luogo alla gara o di prorogarne la data ove lo richiedano motivate esigenze, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo.
La Stazione appaltante ha facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di non dar luogo all’aggiudicazione ove lo richiedano motivate e sopravvenute esigenze d’interesse pubblico anche connesse a limitazioni di spesa imposte da leggi, regolamenti e/o altri atti amministrativi, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo.
L’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta.
L’aggiudicazione dell’appalto è approvata dalla Stazione appaltante entro 30 giorni dalla data del Verbale conclusivo delle operazioni di gara o diversamente dalla data della notifica di conclusione dell’endoprocedimento di anomalia dell’offerta. Tale provvedimento, fino a quando il contratto non è stato stipulato, può essere revocato qualora la conclusione del contratto risulti superflua o dannosa per l’Amministrazione aggiudicatrice.
L’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi
finanziari, è tenuto ad utilizzare, per tutti i movimenti finanziari relativi al presente appalto, esclusivamente conti correnti bancari o postali dedicati, anche in via non esclusiva. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico bancario o postale, ovvero gli altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dall’appaltatore, dal subappaltatore e dai subcontraenti della filiera delle imprese interessati al presente appalto, il Codice Identificativo di Gara (CIG 77435947EA).
Parte II
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE E CONTRATTO APPALTO
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi, rispettivamente, dell’art. 95 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
La Stazione Appaltante valuterà le offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 97 comma 3 del D. L.vo 50/2016.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida se ritenuta congrua.
L’offerta vincolerà il concorrente per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la sua presentazione, salvo proroghe richieste dalla Stazione appaltante.
L’APERTURA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA E VERIFICA DELLA STESSA NONCHÉ LA SUCCESSIVA APERTURA E VERIFICA DELL OFFERTE ECONOMICHE AVVIENE SULLA PIATTAFORMA IN MODALITÀ “SEDUTA PUBBLICA”. IL SISTEMA TRACCERÀ LE FASI DELL’APERTURA CHE SARANNO VISIBILI AGLI OPERATORI.
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
FASE 1 - I° SEDUTA PUBBLICA DELL’ORGANISMO DI VERIFICA
L’organismo di verifica
⮚ 1) esamina la documentazione amministrativa;
⮚ 2) verifica le condizioni e i requisiti di partecipazione di cui al presente disciplinare, attiva l’eventuale soccorso istruttorio, non abilita i concorrenti che devono integrare e/o regolarizzare le dichiarazioni, in attesa della conclusione della procedura di soccorso istruttorio, e abilita i concorrenti ammessi alla gara.
⮚ 3) comunica alla Stazione appaltante l’elenco degli operatori economici per i quali ha disposto le ammissioni e/o le eventuali esclusioni alla successiva fase della procedura di gara, in esito alla verifica della documentazione attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, nonché la sussistenza dei requisiti di selezione, per consentire gli adempimenti di pubblicazione previsti dall’art. 29, comma 1, penultimo capoverso, del Codice.
FASE 2 DI GARA - I° SEDUTA PUBBLICA-TELEMATICA DELLA COMMISSIONE
Dopo che la prima fase di gara (verifica e valutazione della documentazione amministrativa) si è conclusa, la Commissione aggiudicatrice, supportata dall’organismo di verifica, in seduta pubblica telematica:
1) procede all’apertura delle offerte tecniche, ne verifica la regolarità e la consistenza;
2) esclude le eventuali offerte tecniche irregolari e verbalizza le esclusioni.
La Stazione Appaltante con riferimento all’esame della documentazione amministrativa e verifica della regolarità e la consistenza delle Offerte Tecniche (fase 1 e fase 2 suddette), prima della successiva fase
3 di gara di apertura delle offerte economiche, procederà all’adozione del provvedimento amministrativo di ammissione/esclusione.
La Stazione appaltante in esito alla suddetta Determina, procede alla comunicazione agli interessati
(ammissione/esclusione) con nota inviata via PEC.
FASE 3 DI GARA - II° SEDUTA PUBBLICA-TELEMATICA DELLA COMMISSIONE
Successivamente:
1) apre le offerte economiche e ne verifica la regolarità formale;
2) procede all’eventuale esclusione delle offerte economiche irregolari;
3) approva la documentazione economica regolare al fine di permettere al sistema, in modo automatico, di attribuire i punteggi e formulare la classifica provvisoria della gara, individuando l’offerta economicamente più vantaggiosa.
Quindi il Presidente della Commissione dà lettura della graduatoria provvisoria.
In caso di parità si procederà in conformità a quanto previsto dall’art. 77 del R.D. n. 827/1924; a tal fine si invitano i concorrenti, ammessi a tale fase della procedura di gara, a partecipare alla seduta pubblica avanti indicata con un rappresentante munito di un documento attestante i poteri di rappresentare l’operatore economico e di modificare l’offerta.
Si procederà alla valutazione delle “offerte anomale” ove ricorrano i presupposti di cui all’art. 97, comma
3, del Codice, relativamente ai concorrenti che abbiano presentato un’offerta “anomala” ai sensi dello stesso articolo e cioè qualora il punteggio relativo al prezzo e la somma dei punteggi relativi agli altri elementi di valutazione delle offerte siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente Disciplinare di gara.
Ai fini della verifica di anomalia si fa riferimento ai punteggi ottenuti dai concorrenti all’esito delle riparametrazioni di cui al precedente paragrafo 7 del presente disciplinare.
In tal caso il Responsabile del procedimento con il supporto della Commissione, nominata ai sensi dell’art. 77 del Codice, procederà alla valutazione della congruità delle offerte attivando il procedimento di verifica di cui ai commi 4,5,6,7 dell’art. 97 dello stesso Xxxxxx.
All’esito del procedimento di verifica la Commissione dichiara in seduta pubblica le eventuali esclusioni di ciascuna offerta che, in base agli elementi forniti, risulta, nel suo complesso, inaffidabile e procede alla
redazione della graduatoria sulla base del risultato delle valutazioni soprariportate e alla proposta di aggiudicazione della migliore offerta non anomala o ritenuta congrua.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9, del Codice. In particolare, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del Documento di Gara Unico Europeo, con esclusione dell’offerta economica, il Presidente del Seggio di gara assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
FASE 4 CONCLUSIONE DELL’AGGIUDICAZIONE -
PUBBLICITA’ E STIPULA DEL CONTRATTO
RIMBORSO SPESE DI
4.1 La Stazione appaltante procede preliminarmente:
1) a verificare, ai sensi del comma 10 dell’art. 95 ultimo capoverso, il rispetto di quanto previsto all’art. 97, comma 5, lettera d), richiedendo, per iscritto e assegnando all’operatore economico un termine non inferiore a 15 giorni, la presentazione delle spiegazioni circa la stima dei costi del personale indicato in offerta;
2) a verificare, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 38/2007, il possesso dei requisiti tecnico professionali dell’operatore economico risultato primo in graduatoria richiedendo allo stesso di produrre entro 7 dal ricevimento della richiesta la seguente documentazione:
a) Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), ai sensi dell’articolo 17, comma 1, lett. a) del D.Lgs. 81/2008;
b) Nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008;
c) Nomina del medico competente, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008;
d) Adeguata e documentata formazione dei propri lavoratori in materia di sicurezza e di salute, ai sensi dell’articolo 37 del d.lgs. 81/2008 da documentare mediante la produzione di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000.
La documentazione sopra specificata alle lettere a), b), c) e d) dovrà essere prodotta secondo una delle seguenti modalità:
- originali e loro copie, per le quali la stazione appaltante procede al controllo tramite loro autenticazione, che contestualmente acquisisce agli atti d'ufficio;
- copie autenticate, anche nelle forme previste ai sensi del D.P.R. 445/2000;
- in formato elettronico sottoscritto con firma digitale.
Qualora le spiegazioni fornite non giustificano la stima dei costi del personale indicato dal primo classificato, la Stazione appaltante esclude l’offerta e procede allo scorrimento della graduatoria.
Qualora la verifica dell’idoneità tecnico-professionale nei confronti del primo classificato dia esito negativo la Stazione appaltante:
- procede allo scorrimento della graduatoria;
- comunica l’esito negativo della verifica al competente Dipartimento di Prevenzione per gli adempimenti di competenza, nonché all’Osservatorio regionale sui contratti pubblici;
- comunica altresì l’esito negativo della verifica all’Autorità Nazionale Anticorruzione (X.X.XX), in quanto grave violazione in materia di sicurezza ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera a), del Codice.
4.2 FASE AGGIUDICAZIONE
4.3 La Stazione Appaltante approva la proposta di aggiudicazione formulata dal Seggio di gara, previa verifica della stessa, ai sensi dell’art. 32 comma 5, ed effettua le verifiche sul possesso, da parte dell’aggiudicatario, dei requisiti di cui all’art. 83 del Codice previsti nel Bando di Gara nonché in riferimento ai requisiti di ordine generale (assenza motivi di esclusione ai sensi dell’art. 80 D. Lgs. 50/2016 e ai sensi delle altre disposizioni richiamate) nel presente Disciplinare.
L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
Nel caso in cui l’aggiudicatario sia stato ammesso a concordato preventivo, la stazione appaltante chiederà allo stesso, qualora in fase di presentazione dell’offerta sia stata prodotta una scansione della relazione, di produrre l’originale della relazione del professionista in possesso dei requisiti di cui all’articolo 67, terzo comma, lettera d), del R.D. n. 267/1942, che attesta la conformità al piano di concordato di cui all’art.161 del X.X. 000/0000 e la ragionevole capacità di adempimento del contratto.
I controlli sui requisiti di ordine generale dichiarati ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 per la partecipazione alla gara, sono effettuati:
- in caso di raggruppamento temporaneo d’impresa o di consorzio ordinario di concorrenti, nei confronti di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento o del consorzio ordinario;
- in caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del D. Lgs. 50/2016, sia nei confronti del consorzio che delle consorziate esecutrici indicate nel DGUE;
- in caso di avvalimento, anche nei confronti della/e impresa/e indicata/e dal concorrente come ausiliaria/e;
- nel caso in cui l’aggiudicatario singolo o una delle mandanti in ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti abbia dichiarato di essere stato/a ammessa a concordato preventivo ex art. 186 bis del R.D. n. 267/1942 e l’aggiudicatario singolo e/o la mandante siano tenuti ad avvalersi di altro operatore economico ai sensi dell’art. 110, D. Lgs. 50/2016, i suddetti controlli sono effettuati anche nei confronti dell’operatore economico indicato quale ausiliario.
In relazione alle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti, all’affidamento di subappalti e alla stipula dei relativi contratti, la Stazione Appaltante può comunque effettuare controlli ai sensi della vigente normativa, e in particolare del D.P.R. n. 445/2000, nei confronti dei soggetti che partecipano in qualunque forma al presente appalto.
Qualora dai controlli effettuati siano riscontrati motivi di esclusione, ai sensi della vigente normativa in materia, o il mancato possesso dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del Codice previsti nel presente Disciplinare.
non risultando dunque confermate le dichiarazioni rese, la Stazione Appaltante procede:
- all’esclusione dei soggetti dalla procedura;
- alla revoca dell’aggiudicazione e all’individuazione il nuovo aggiudicatario;
- all’escussione della cauzione provvisoria prodotta, xxx xxxxxxxxx i presupposti dell’art. 93, comma 6, del Codice, alla segnalazione del fatto all’Autorità Nazionale Anticorruzione (X.X.XX), ai fini dell’adozione da parte della stessa dei provvedimenti di competenza, nonché all’Autorità giudiziaria per l’applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.
La Stazione appaltante procederà analogamente a quanto sopra, nel caso in cui l’operatore economico, che abbia dichiarato di essere in possesso di certificazione di qualità conforme alle norme europee (o, eventualmente, delle ulteriori certificazioni previste dal comma 7 dell’art. 93 del Codice), in corso di validità al momento della presentazione dell’offerta, non documenti detto possesso.
Sono inoltre richiesti ai soggetti di cui sopra i documenti comprovanti quanto dichiarato durante il procedimento di gara, qualora non sia possibile procedere nelle forme specificate dal D.P.R. n. 445/2000.
Ai sensi dell’art.16 della L. R. n. 38/2007 e dell’art. 90, comma 9, lettera a) del D. Lgs. n. 81/2008, la Stazione appaltante, sentiti i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di cui agli articoli 47, 48 e 49 del D. Lgs. n. 81/2008, provvede a controllare il rispetto da parte dell’impresa, nei casi nei quali la stessa vi sia tenuta, dei seguenti adempimenti:
- la nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale di cui all’art. 31 del D. Lgs. n. 81/2008;
- la nomina del medico competente di cui all’art. 18, comma 1, del D. Lgs. n. 81/2008, nei casi previsti dall’art. 41 del decreto stesso;
- la redazione del documento di valutazione dei rischi, ai sensi dell’art. 17, comma 1, lett. a) e dell’28 del
D. Lgs. n. 81/2008 oppure, nei casi previsti dall’art. 29, comma 5, dello stesso Decreto, l’autocertificazione dell’effettuazione della valutazione dei rischi;
- l’adeguata e documentata formazione dei propri lavoratori in materia di sicurezza e di salute ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 81/2008;
- l’ulteriore documentazione prevista dall’allegato XVII del D. Lgs. n. 81/2008.
Qualora la verifica dell’idoneità tecnico-professionale nei confronti dell’aggiudicatario dia esito negativo, la Stazione appaltante:
- revoca l’aggiudicazione nei confronti dell’aggiudicatario e procede allo scorrimento della graduatoria;
- comunica l’esito negativo della verifica al competente Dipartimento Prevenzione per gli adempimenti di competenza, nonché all’Osservatorio regionale sui contratti pubblici;
- comunica altresì l’esito negativo della verifica all’Autorità Nazionale Anticorruzione (X.X.XX), in quanto grave violazione in materia di sicurezza ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera a), D. Lgs. 50/2016.
SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO APPALTO ADEMPIMENTI E SPESE
Divenuta efficace l’aggiudicazione, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto di appalto ha luogo entro i successivi sessanta giorni.
Effettuate le verifiche di cui sopra con esito positivo e divenuta efficace l’aggiudicazione, la Stazione appaltante invita l’aggiudicatario a:
- stipulare il contratto nei successivi 60 giorni;
- costituire la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del Codice;
- corrispondere alla Stazione Appaltante a norma di legge le spese di pubblicità per la gara di appalto, che in via presuntiva secondo la preventivazione, ammontano ad € 1476,58 e che saranno consuntivate prima della stipulazione del contratto con comunicazione specifica all’Appaltatore;
- produrre, nel caso in cui l’aggiudicatario sia un raggruppamento temporaneo di concorrenti o un consorzio ordinario non ancora costituito, il relativo atto costitutivo, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata da notaio, con le prescrizioni di cui all’art. 48, commi 12 e 13 del Codice;
- produrre:
• una polizza R.C.T. per un massimale di € 5.000.000,00.
• una polizia R.C. di impresa per danni ambientali accidentali e improvvisi per un massimale di
€ 2.500.000,00. In tale polizza, della quale dovrà essere prodotta copia ed inviata al Committente, prima ancora della stipulazione del contratto, l’Università di Firenze dovrà risultare espressamente incluso nel novero dei terzi.
Se la stipulazione del contratto non avviene nel termine fissato, l’aggiudicatario può, mediante atto notificato alla stazione appaltante, sciogliersi da ogni vincolo o recedere dalla procedura. All’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali documentate.
Qualora sia intervenuta la consegna in via di urgenza, l’aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione. L’esecuzione d’urgenza di cui al presente comma è ammessa esclusivamente nelle ipotesi di eventi oggettivamente imprevedibili, per ovviare a situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l’igiene e la salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale ovvero nei casi in cui la mancata esecuzione immediata della prestazione dedotta nella gara determinerebbe un grave danno all'interesse pubblico che è destinata a soddisfare, ivi compresa la perdita di finanziamenti comunitari.
Il termine dilatorio non si applica nell’ipotesi in cui è stata presentata o è stata ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando di gara queste impugnazioni risultano già respinte con decisione definitiva.
Garanzia definitiva (art. 103 del Codice)
L’esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia definitiva (sotto forma di cauzione o fideiussione) del 10% dell’importo contrattuale al netto dell’IVA.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia definitiva è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
La fideiussione deve:
• essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa;
• recare la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione, autenticata da notaio, e prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Ai sensi dell’art. 103, comma 1 (ultimo capoverso), del Codice, alla garanzia definitiva si applicano le riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice.
VERIFICA DEI REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICO - FINANZIARIA E TECNICO
- ORGANIZZATIVA
Il controllo sul possesso dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del D.lgs. 50/2016 previsti nella presente procedura di gara, dichiarati nel DGUE, sarà effettuato esclusivamente sull'aggiudicatario mediante richiesta diretta d’ufficio delle attestazioni di regolare esecuzione agli Enti pubblici e/o privati beneficiari dei servizi dichiarati.
DISPOSIZIONI FINALI
Gli atti relativi alla presente procedura sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana, entro il termine di 30 giorni decorrenti dalla ricezione della comunicazione di cui all'art. 76, commi 5 e 6, del D. Lgs 50/2016.
Ai sensi dell’art.120, comma 2-bis, del D. Lgs. 104/10 (così come modificato dall’art.204 del Codice), il provvedimento che determina l’esclusione dalla procedura di affidamento e le ammissioni ad essa all’esito della valutazione dei requisiti soggettivi, economico-finanziari e tecnico-professionali, è impugnabile nel termine di trenta giorni, decorrente dalla sua pubblicazione sul profilo della stazione appaltante, ai sensi dell’art.29, comma 1 del Codice.
Per la risoluzione di tutte le controversie riguardanti la presente procedura di affidamento è competente in via esclusiva il Foro di Firenze.
Informativa generale relativa al trattamento dei dati personali.
L’Università degli Studi di Firenze, ai sensi del regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016 e del Codice in materia di dati personali D.L. n.196/2003, informa l’Impresa che tratterà i dati, contenuti negli atti inerenti la pratica oggetto del presente contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti aziendali in materia. Il titolare del trattamento dei Suoi dati personali è l’Università degli Studi di Firenze, con sede in Xxxxxxx, Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 telefono 000 00000 e-mail: xxx@xxxxx.xx, pec: xxxxxx@xxx.xxxxx.xx .
Il Dirigente
X.xx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
AREA SERVIZI ECONOMALI PATRIMONIALI E
LOGISTICI
Il dirigente
CAPITOLATO NORMATIVO E PRESTAZIONALE
“Affidamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi per gli edifici di proprietà o in uso all’Ateneo, mediante stipula di contratto di appalto “a misura”, ex artt. 60 d.lgs. 50/2016 e 3 co. 1 lett. eeeee), della durata di anni 3 (tre), aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 D.lgs. 50/2016 e s.m.i.”.
CPV 90511000 CIG: 7882871EEC
INDICE
1) Oggetto del contratto;
2) Durata dell’affidamento;
3) Ammontare complessivo;
4) Condizioni generali e particolari - Norme regolatrici;
5) Ordine di prevalenza delle norme contrattuali;
6) Modalità e termini per l’esecuzione della prestazione;
7) Disposizioni in materia di sicurezza e duvri;
8) Verifiche e controlli
9) Xxxxxxxx, attrezzature e materiali
10) Certificazioni Ambientali
11) Costituzione e gestione Anagrafica Tecnica
12) Oneri dell’Appaltatore e contratto collettivo
13) Sicurezza
14) Disposizioni riguardanti la tutela ambientale
15) Marche, materiali e prescrizioni generali
16) Responsabilità dell’Appaltatore e assicurazione
17) Garanzia definitiva
18) Penalità
19) Pagamenti. Contabilizzazione e liquidazione delle prestazioni. Tracciabilità flussi finanziari.
20) Xxxxx subiti dall’Impresa appaltatrice
21) Assicurazioni obbligatorie del personale
22) Ripristini
23) Risoluzione del contratto d’appalto
24) Recesso
25) Divieto di cessione del contratto e subappalto
26) Riservatezza
27) Foro di competenza ed esclusione clausola compromissoria
28) Spese di contratto e oneri fiscali
29) Responsabile del procedimento e Direttore dell’Esecuzione del contratto
30) Responsabile del contratto
31) Obblighi e oneri generali a carico dell’appaltatore
32) Oneri ed obblighi diversi a carico dell’appaltatore
33) Rinnovo
34) Patto d’integrità
35) Normativa anticorruzione
36) Utilizzo del nome e del logo dell’Università degli Studi di Firenze
37) Documenti allegati
Art. 1 - Oggetto del contratto
Il contratto consiste nell’espletamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi per gli edifici di proprietà o in uso all’Ateneo, con la sola esclusione dei rifiuti consistenti in sorgenti e prodotti radioattivi e dei recipienti metallici contenenti gas tecnici esausti sotto pressione.
Benché le categorie dei rifiuti possibili e per le quali potrà essere richiesto lo smaltimento sono esaustivamente elencate nell’allegato D redatto in base ai codici della classificazione europea dei tipi di rifiuti secondo la direttiva 75/442/CEE, il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi consiste prevalentemente nel ritiro delle seguenti categorie:
Rifiuti speciali di natura chimica quali:
- reflui e solidi provenienti da processi chimici da attività di didattica e di ricerca, ivi comprese le resine a scambio ionico esauste e gli imballaggi contaminati da sostanze pericolose;
- Soluzioni esauste di sviluppo e fissaggi fotografico;
- Reagenti e solventi obsoleti di laboratorio inorganici ed organici o di qualunque natura, ivi compreso eventuali trattamenti di riduzione ed inertizzazione necessari per la movimentazione e trasporto in condizioni di sicurezza;
- Oli esausti minerali e sintetici;
- Filtri esausti provenienti da cappe di laboratori;
- Farmaci scaduti;
- Lampade al neon esauste;
- Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso e apparecchiature scientifiche esauste o fuori uso;
Rifiuti sanitari quali:
- Rifiuti sanitari, sterilizzati e non sterilizzati, ivi comprese le lettiere da stabulario anche potenzialmente infette;
- Carcasse di parti anatomiche di animali e-o umane trattate e non trattate, provenienti da laboratori e attività di ricerca, con o senza liquido conservativo;
- Reflui costituiti da acqua con tracce di formalina, glutaraldeide, disinfettanti, detergenti e materiale biologico umano;
- Rifiuti provenienti da ricerca medica, biologica, veterinaria o zootecnica, e similari;
Rifiuti generici non pericolosi:
- Ingombranti, carta, cartone, rottami metallici, imballaggi, mobilio in disuso;
- Carta rappresentata da documentazione contabile e provenienti da attività scientifica, contenenti dati sensibili o riservati, per i quali occorre garantire la non diffusione e riutilizzo;
Altro rifiuti speciali:
- Pile ed accumulatori in genere;
- Toner e cartucce per la stampa esausti;
Si fa presente che l’Università si riserva la facoltà di rendere inoperante il contratto per quelle sedi contenute nell’elenco degli immobili e delle sedi di cui all’allegato B che non dovessero avere più produzione di rifiuti o che non fossero più di propria competenza e parimenti di estendere il contratto ove si desse luogo all’istituzione o assunzione di nuovi insediamenti comunque limitatamente alla regione Toscana.
Il presente Capitolato stabilisce norme, prescrizioni ed oneri generali e determina le condizioni tecniche per il servizio ed è integrato in merito dall’elaborato F “specifiche tecniche del servizio”.
Art. 2 – Durata dell’affidamento
L’affidamento durerà dalla stipula del contratto per la durata di mesi 3 (anni), con la possibilità da parte dell’Ateneo di effettuare proroghe del servizio oltre il termine stabilito nel caso di non raggiungimento dell’importo contrattuale e fino al raggiungimento dello stesso, salvo il rispetto dei termini di legge.
Art. 3 - Ammontare lordo complessivo dell’affidamento
L’importo dell’appalto è corrispondente all’offerta economica presentata in sede di gara determinato mediante:
“a misura” è determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara ovvero mediante offerta a prezzi unitari;
Il miglior prezzo è determinato al netto delle spese relative al costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, delle voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello e delle misure di adempimento alle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Importo totale a base di gara soggetto a ribasso: €.1.112.400,00 oltre IVA di legge;
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 30.000,00 oltre IVA di legge
Oneri interferenziali relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso: € 600,00 oltre IVA di legge. Importo totale comprensivo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso e degli oneri interferenziali non soggetti a ribasso: €.1.143.000,00 oltre IVA di legge.
Il prezzo complessivo sopraindicato si ritiene comprensivo di ogni prestazione richiesta per l’effettuazione dei servizi.
Gli oneri relativi alla sicurezza non sono soggetti a ribasso d’asta, come disposto dal D.lgs. n.81/2008.
L’ammontare definitivo dell’appalto verrà determinato a misura, dal computo delle prestazioni effettivamente eseguite.
Gli importi succitati non sono pertanto impegnativi per l’Amministrazione appaltante, la quale si riserva la facoltà di apportarvi variazioni in più o in meno fino al 40% del valore, in relazione effettive proprie esigenze, senza che l’impresa possa pretendere pretese per indennizzi o risarcimenti di sorta.
L’Università degli Studi di Firenze si riserva la facoltà di procedere alla proroga del contratto, qualora ne sussistano i presupposti di legge e secondo le modalità e le condizioni previste dalla legge stessa, nel caso di non raggiungimento del minimo dell’importo contrattuale e fino a raggiungimento del medesimo.
L’appalto è finanziato con fondi di bilancio dell’Università degli Studi di Firenze.
Articolo 4 – Condizioni generali e particolari - norme regolatrici dell’affidamento
Per l'attuazione del contratto si fa espresso riferimento a tutte le disposizioni legislative e regolamentari, tecniche e procedurali, che disciplinano l'esecuzione dei contratti pubblici e in particolare, per quanto attiene agli aspetti procedurali:
- il D.lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE” e successive modifiche e integrazioni, nel prosieguo chiamato “Codice”;
- In particolare, per la vigente normativa in materia di trasporto e smaltimento ci si riferisce al D.Lgs. n. 152/06 "Norme in materia ambientale" e s.m.i. e a tutte le specifiche normative concernenti la gestione di particolari categorie di rifiuti (ad es. RAEE, PCB, rifiuti sanitari) o che necessitano di particolari condizioni per il trasporto.
- il D.lgs. n. 81/2008 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
- la L. 136/2010 “norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari”;
In particolare, l’operatore economico affidatario con la firma del contratto accetta espressamente, a norma degli artt. 1341 e 1342 del C.C. tutte le clausole contenute nel presente Capitolato.
Il Fornitore aggiudicatario (indicato anche con i termini di “Appaltatore”, “Ditta” o “Impresa”) si impegna a raccogliere e trasportare le diverse tipologie di rifiuti mediante mezzi appropriati ed autorizzati e a conferire le stesse ad impianti di stoccaggio e/o recupero e/o smaltimento finale, anch’essi idonei ed autorizzati. La pertinenza dei mezzi di trasporto e degli impianti è correlata alla codifica CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti) dei rifiuti prodotti in Ateneo.
Art. 5 - Ordine di prevalenza delle norme contrattuali
In caso di discordanza tra le norme legislative e regolamentari, quelle contenute nel contratto e quelle contenute negli altri documenti ed elaborati progettuali dallo stesso richiamati, si osserverà il seguente ordine di prevalenza:
1) norme legislative e regolamentari cogenti di carattere generale;
2) contratto di appalto stipulato in forma pubblica;
3) documenti ed elaborati allegati al contratto.
Non costituisce discordanza una semplice incompletezza grafica o descrittiva, l’eventuale mancanza di indicazioni relative a particolari della prestazione da eseguire secondo quanto comunque rilevabile da altri elaborati ed allegati, e/o dal contratto o indicati nel capitolato speciale d’appalto.
In tale eventualità, compete al Responsabile unico del procedimento ( di seguito denominato R.U.P.) sentito il direttore dell’esecuzione del contratto ( di seguito denominato D.E.C.), fornire sollecitamente le eventuali precisazioni, se sufficienti, o i necessari elaborati integrativi, fermo restando il diritto dell’operatore economico affidatario, in caso di ritardo, di formulare tempestivamente le proprie osservazioni o contestazioni secondo le procedure disciplinate dalle norme regolatrici dell’appalto.
Art. 6 - Modalità e termini per l’esecuzione delle prestazioni.
Divenuta efficace l'aggiudicazione dell’appalto e in pendenza della sottoscrizione del contratto, ai sensi dell’art.32 co.8 del D. Lgs. 50/16, il D.E.C. ha la facoltà di ordinare l’esecuzione anticipata dei servizi.
In caso di mancata sottoscrizione del contratto l’Appaltatore ha diritto soltanto al pagamento di quanto abbia già eseguito, valutato secondo l’offerta presentata in sede di gara.
Le prestazioni di qualunque tipo e consistenza dovranno essere eseguite con personale qualificato e specializzato nonché debitamente formato, secondo la "perfetta regola d'arte" e con le migliori modalità di intervento.
L'operatore economico non può iniziare o continuare le prestazioni qualora sia in difetto nell'applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
Sia nell'approvvigionamento dei materiali e attrezzature (fornitura, accettazione) come nell'esecuzione delle prestazioni, l'operatore economico dovrà uniformarsi alle prescrizioni dettate dalle norme vigenti.
Gli interventi verranno disposti per iscritto mediante appositi "Ordini di servizio" inoltrati in forma cartacea o su supporto informatico con specificato:
• il luogo dove saranno effettuati gli interventi e/o le forniture di servizio;
• l'indicazione sintetica delle forniture di servizio e delle prestazioni;
• i termini di inizio e conclusione degli interventi o delle forniture di servizio;
Gli interventi ordinati dovranno di norma avere inizio e concludersi entro i termini indicati dal D.E.C. ovvero, secondo i termini stabiliti dalle “specifiche tecniche” di cui all’allegato E.
Il D.E.C. potrà disporre che gli interventi vengano raggruppati ed eseguiti in un certo arco di tempo, in un determinato giorno della settimana, con una determinata frequenza, e in base alle aree geografiche o scientifiche, nel caso potrà disporre anche ritiri fissi con cadenza programmata settimanalmente.
Detti ordini dovranno essere restituiti dall'operatore economico accompagnati da copia dei formulari e report attestanti il servizio eseguito completi dei dati necessari per la contabilizzazione delle prestazioni eseguite con riferimento all'allegato “elenco prezzi” e “specifiche tecniche” di cui agli allegati C e E.
Altre specifiche tecniche e ordini potranno essere impartiti dal D.E.C. o dai suoi assistenti nel corso dell'intervento.
L'operatore economico dovrà eseguire solo i servizi in essi indicati e attenersi alle prescrizioni contenute. Al termine di ogni intervento per operazioni di verifica e controllo, l’operatore economico dovrà riempire i dati della pagina TEST e trasmetterlo entro 5 giorni lavorativi al D.E.C., evidenziando le anomalie e le criticità riscontrate.
Qualora l'operatore economico ravvisasse una situazione di pericolo dovrà darne immediato avviso al
D.E.C. ed al R.U.P., provvedendo senza indugio a tutte quelle opere precauzionali che il criterio e l'arte gli suggeriscono.
Il D.E.C. , potrà effettuare dei controlli totali o a campione per verificare che i servizi vengano eseguiti a regola d’arte e secondo le disposizioni di legge.
Art. 7 - Disposizioni in materia di sicurezza e documento di valutazione dei rischi da interferenza L'Appaltatore si obbliga a provvedere, a cura e carico proprio e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire, in ossequio al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., la completa sicurezza durante l’esecuzione dei servizi dei propri dipendenti e del personale universitario e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose.
In ottemperanza all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, al fine di:
- provvedere alla cooperazione e al coordinamento per l’attuazione degli interventi di prevenzione e protezione dai rischi;
- eliminare e/o ridurre al minimo i potenziali rischi interferenziali;
Gli oneri della sicurezza interferenziali sono pari a € 600,00 ricollegabili ai costi relativi alle riunioni e incontri periodici da attuarsi durante l’esecuzione dei servizi tra gli addetti dell’Appaltatore e il direttore della esecuzione del contratto e, se necessario, anche con i tecnici dei laboratori e preposti delle unità locali dell’Università , alla fornitura e posa in opera di attrezzature ed elementi relativi alla segnaletica di sicurezza ed alla esecuzione di opere provvisionali per il corretto andamento dello svolgimento dei servizi. Inoltre, prima dell’inizio dei servizi, dovrà essere previsto uno (o più incontri se necessario) tra l’Appaltatore e il direttore dell’ esecuzione del contratto il quale dovrà informare e formare il personale dell’Appaltatore sulle procedure da adottare per la gestione delle emergenze e su tutti i rischi presenti negli ambienti in cui l’Appaltatore esegue i servizi.
I suddetti incontri saranno oggetto di verbali che verranno sottoscritti dall’Appaltatore e dall’incaricato dell’Università e allegati al contratto.
Art. 8 - Verifiche e controlli
Durante l’esecuzione dei servizi al D.E.C. è riservata la facoltà e il diritto di effettuare in qualunque momento verifiche e controlli sulla regolare esecuzione dei medesimi e di eseguire accertamenti sui prodotti e sulle attrezzature utilizzate, nonché sui procedimenti di trattamento e confezionamento, allo stesso è riservata la facoltà di ricusarli, ove fossero ritenuti non idonei, nonché il diritto di fare ripetere in modo totale o parziale l’esecuzione dei servizi qualora svolti senza osservare le prescrizioni del presente capitolato o la mancata osservazione delle buone tecniche e disposizioni normative in materia di rifiuti e salvaguardia ambientale.
In caso di mancata esecuzione il relativo corrispettivo non verrà liquidato e saranno applicate le penali di cui all’art.12.
L’Università si asterrà dal formulare osservazioni direttamente ai dipendenti dell’Appaltatore e rivolgerà le eventuali osservazioni al referente tecnico dell’Appaltatore stesso.
Art. 9 - Macchine, attrezzature e materiale di consumo
Tutti i prodotti, gli utensili e le attrezzature necessarie per lo svolgimento dei servizi dovranno essere in disponibilità dell’Appaltatore, il quale garantisce all’Università, sollevandola da ogni responsabilità, che le stesse siano conformi alle norme di sicurezza sul lavoro.
L’utilizzo delle attrezzature, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l’uso dei locali. Le suddette attrezzature non dovranno essere rumorose, ai sensi del D.Lgs 277/1994, e dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato; inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti e accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni.
Tutte le attrezzature dovranno essere conformi a quanto previsto dal D. Lgs. n. 17/2010.
L’Appaltare sarà responsabile della custodia delle attrezzature e dei prodotti utilizzati. L’Università non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti delle attrezzature e dei prodotti.
Tutti i prodotti, utilizzati dall’Appaltatore nell’espletamento dei servizi, dovranno essere rispondenti alla normativa vigente per quanto riguarda etichettatura, dosaggi, pericolosità, biodegradabilità e modalità d’uso.
Art. 10 Certificazioni ambientali
Il Committente per l’esecuzione del servizio di raccolta, trasporto e recupero e/o smaltimento dei rifiuti del Università degli Studi di Firenze richiede il possesso da parte dell’Appaltatore della certificazione ambientale UNI EN ISO 14001 o della registrazione Emas (Reg. 1221/2009 e s.m.i.), rilasciata da Ente Accreditato.
Art. 11 – Costituzione e Gestione dell’Anagrafica Tecnica
Per Costituzione e Gestione dell’Anagrafica Tecnica delle sedi istituzionali dell’Università si intende la catalogazione e istituzione degli impianti presso cui effettuare i servizi con acquisizione dati, rilievo, censimento e aggiornamento/modifica dati, relativi agli immobili e depositi temporanei finalizzati alla corretta gestione operativa dei servizi e inserimento nelle denunce annuali dovute per legge e attestanti la tracciabilità dello smaltimento rifiuti.
L’Amministrazione si impegna a fornire accesso al patrimonio informativo disponibile per agevolare la costituzione e gestione dell’Anagrafica Tecnica.
Art. 12 – Oneri dell’Appaltatore e contratto collettivo
Sono a carico dell’Operatore Economico tutti gli oneri relativi a retribuzioni, compensi, sicurezza e prevenzione, previdenza ed assicurazione dei propri dipendenti e collaboratori, impiegati nell’esecuzione del presente appalto, compresi quelli previsti per l’uso degli automezzi. L’Affidatario si impegna, nei confronti della totalità del personale posto alle sue dirette dipendenze ed impiegato nell’esecuzione del servizio, oggetto del presente appalto, a rispettare le disposizioni in tema di sicurezza e condizioni di lavoro. L’Affidatario, sempre nei riguardi dei soggetti di cui al comma precedente, si impegna a rispettare le disposizioni in materia di costo del lavoro, così come determinato sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva, stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi e delle norme in materia previdenziale ed assistenziale. Tutti i lavoratori suddetti devono essere assicurati presso l’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e presso l’INPS per quanto riguarda le malattie e le assicurazioni sociali.
All’uopo si precisa che, a richiesta, l’Affidatario deve trasmettere alla Committente l’elenco nominativo del personale impiegato, nonché il numero di posizione assicurativa presso le Aziende sopra citate e la dichiarazione di aver provveduto ai relativi versamenti dei contributi. I suddetti obblighi vincolano la Ditta anche se non aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigianale, dalla struttura e dimensione dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. Qualora la Committente riscontrasse, o venissero denunciate da parte dell’Ispettorato del Lavoro, violazioni alle disposizioni sopra elencate, si riserva il diritto insindacabile di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento sino a quando l’Ispettorato del Lavoro non abbia accertato che ai lavoratori dipendenti sia stato corrisposto il dovuto ovvero che la vertenza sia stata risolta.
Art. 13 – Sicurezza
L’Affidatario è tenuto al rispetto del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. in materia di sicurezza e, dove necessario, dovrà intervenire con personale appositamente formato in materia. Nel caso in cui si verifichi una situazione di emergenza, non attinente al servizio prestato, il personale impiegato nell’espletamento del servizio in oggetto sarà considerato al pari di qualunque altro “ospite” dell’Ateneo e non dovrà, pertanto, rivestire alcun ruolo attivo nella gestione della situazione medesima. Esso dovrà, unicamente, abbandonare gli ambienti interessati dall’emergenza nel più breve tempo possibile, seguendo le indicazioni del personale dipendente dell’Ateneo, in particolare dei responsabili locali della sicurezza, e della segnaletica esistente. Ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., L’Università degli Studi di Firenze provvederà a fornire all’Affidatario le informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui è destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla attività dell’Ateneo. Ai fini della individuazione e della eliminazione dei rischi dovuti ad interferenza in merito alle normali operazioni di trasporto, facchinaggio, e carico dei rifiuti presso i luoghi dell’Ateneo, si segnala come principale rischio la presenza ed il transito di persone. E’ necessario che durante le operazioni le zone dove possano verificarsi cadute, urti o schiacciamenti dovuti al trasporto, facchinaggio e carico dei rifiuti vengano opportunamente delimitate, dall’Affidatario, e ne venga impedito l’accesso ad esterni. Inoltre, spesso è possibile che in alcuni locali siano depositate sostanze infiammabili è perciò fatto assoluto divieto di uso di fiamme libere e/o di possibili fonti di innesco. In caso di servizi su richiesta non prevedibili a priori verrà redatto il documento unico di valutazione dei rischi dovuti ad interferenze in conformità a quanto previsto all’art. 26 del D.Lgs. 81/08 valutando i rischi nella situazione lavorativa specifica; rimangono comunque valide le precedenti indicazioni.
Art. 14 – Disposizioni riguardanti la tutela ambientale
L’Operatore economico è tenuto al rispetto delle disposizioni in materia ambientale contenute nel D.Lgs. 152/2006 e s.m.i ed in tutti gli altri pertinenti specifici testi di legge in materia che gli si applicano al momento della stipula del contratto e durante tutta la durata dello stesso (comprese eventuali nuove disposizioni). L’Affidatario dovrà impiegare per lo svolgimento delle proprie attività mezzi ed attrezzature conformi a quanto previsto ex lege e, se necessario, personale appositamente formato, qualificato e/o abilitato in materia, con particolare riferimento agli adempimenti ambientali in materia di gestione rifiuti e ADR. L’impresa, pur rimanendo responsabile delle conseguenze per gli eventuali incidenti e danni ambientali occorsi sia nelle aree dell’Ateneo, che durante i tragitti effettuati per conto di questo ultimo, dovrà, durante l’esecuzione del servizio, adottare prassi e procedure atte a prevenire tali accadimenti e, in caso di emergenza, intervenire tempestivamente ed efficiaciemnte. In presenza di specifiche procedure/regolamenti ambientali di Ateneo, l’Affidatario è tenuto alla presa in carico e rispetto di questi ultimi. L’impresa è, inoltre, responsabile in rapporto alla Stazione appaltante dell’osservanza delle normative anzi dette e del rispetto di quanto previsto a livello di Ateneo, da parte di eventuali subappaltatori, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto. Il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime l’appaltatore dalla responsabilità, e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Stazione appaltante. Infine, l’Affidatario, sia esso certificato UNI EN ISO 14001 o in possesso di registrazione Emas (Reg. 1221/2009 e s.m.i.), è tenuto alla trasmissione della seguente documentazione all’Ateneo: politica ambientale e procedure/istruzioni operative concernenti la gestione degli aspetti ambientali significativi sia in condizioni normali che di emergenza collegati alle attività svolte presso l’Ateneo, durante il trasporto e al momento del conferimento presso l’impianto di recupero/smaltimento.
Art. 15 – Marche, materiali e prescrizioni generali
I materiali e le forniture da impiegare nelle prestazioni oggetto del presente appalto, e in particolare per il confezionamento dei rifiuti, dovranno essere delle migliori qualità esistenti in commercio, possedere le caratteristiche stabilite dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia ed inoltre corrispondere alla specifica normativa del presente capitolato o degli altri atti contrattuali.
I materiali forniti dovranno essere riconosciuti dal D.E.C., della migliore qualità, dovranno inoltre corrispondere alle norme C.E.I. ed U.N.I. ed essere contraddistinti dal marchio di qualità IMO e del marchio CE.
Le forniture in genere, dovranno essere di serie scelta e di rinomata casa di produzione ed essere inoltre di gradimento del D.E.C.
L'operatore economico farà sì che tutti i materiali mantengano, durante il corso del servizio, le stesse caratteristiche e condizioni riconosciute ed accettate dal Direttore incaricato.
Qualora nel corso del servizio, i materiali e le forniture non fossero più rispondenti ai requisiti prescritti o si verificasse la necessità di cambiare gli approvvigionamenti, l'operatore economico sarà tenuto alle relative sostituzioni e adeguamenti senza che questo costituisca titolo ad avanzare alcuna richiesta di variazione prezzi. Le forniture ritenute non conformi dal D.E.C., valutate mediante le modalità sopra descritte, dovranno essere immediatamente allontanate dal luogo di installazione a cura e spese dell'operatore economico e sostituite con altre rispondenti ai requisiti richiesti.
L'operatore economico resta comunque totalmente responsabile in rapporto ai materiali forniti la cui accettazione, in ogni caso, non pregiudica i diritti che la Stazione Appaltante si riserva di avanzare prima della liquidazione del corrispettivo.
Tutti i materiali e le apparecchiature impiegate e le modalità del loro impiego saranno tali da garantire l'assoluta compatibilità con la funzione a cui sono preposti e con l'ambiente in cui sono utilizzati.
Tutti i materiali per i quali è prevista l'omologazione, o certificazione similare, da parte di Enti preposti (ISPESL, V.V.F.F., ASL o altri), saranno accompagnati dal documento attestante detta omologazione.
Tutti i materiali combustibili dovranno essere di Classe O (zero) e tali da non dar luogo, in caso di incendio, a produzione di fumi tossici.
Tutte le apparecchiature ed i materiali forniti in corrispondenza delle compartimentazioni antincendio verticali ed orizzontali dovranno essere tali da non degradare la Classe REI della compartimentazione.
Art. 16 – Responsabilità dell’Appaltatore e assicurazione
Nell’effettuazione del servizio, l’Appaltatore dovrà ritenersi direttamente ed esclusivamente responsabile di ogni danno arrecato dal proprio personale, a beni mobili ed immobili di proprietà dell’Ateneo o, comunque, da quest’ultimo detenuti o posseduti a diverso titolo. L’Appaltatore dovrà, altresì, ritenersi direttamente ed esclusivamente responsabile di ogni danno arrecato a persone presenti, a vario titolo (corpo docente, personale tecnico-amministrativo, studenti, ospiti, ecc.), negli ambienti dell’Ateneo. L’Appaltatore sarà, anche responsabile di eventuali danni ambientali occorsi nello svolgimento della propria attività presso le aree di intervento dell’Ateneo, come anche durante i tragitti effettuati per conto dell’Ateneo .
A tal fine, a copertura dei rischi di cui ai precedenti commi, l’Appaltatore è tenuto alla stipulazione, con primaria compagnia di assicurazione, di:
• una polizza R.C.T. per un massimale di € 2.500.000,00.
• una polizia R.C. di impresa per danni ambientali accidentali e improvvisi per un massimale di
€ 1.000.000,00. In tale polizza, della quale dovrà essere prodotta copia ed inviata al Committente, prima ancora della stipulazione del contratto, l’Università di Firenze dovrà risultare espressamente incluso nel novero dei terzi.
Art. 17 – Garanzia definitiva
Il Fornitore dovrà, prima della stipula del Contratto, costituire la cauzione definitiva per il valore e secondo le modalità stabilite dall’Art.103 del D.Lgs. 50/2016. L'Appaltatore, per la sottoscrizione del contratto, deve costituire una garanzia, definitiva, a sua scelta, sotto forma di garanzia o fideiussione, con le modalità di cui all'art. 93 commi 2 e 3, del D.Lgs. 50/2016, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale.
Detto deposito cauzionale può essere prestato:
a) mediante polizza fideiussoria o fideiussione bancaria presso gli istituti legalmente autorizzati;
b) mediante fideiussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 106 del D.Lgs. n. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto all’art. 161 del D.Lgs. 58/98;
c) mediante assegno circolare non trasferibile;
d) mediante garanzia in numerario o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato. La polizza fideiussoria o la fideiussione deve prevedere:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957 comma 2 del codice civile;
- la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell'Università;
- una scadenza successiva al termine delle prestazioni contrattuali, che sarà indicata con la comunicazione di aggiudicazione dei servizi;
- che il Foro competente, per qualsiasi controversia possa insorgere nei confronti dell'Università, è esclusivamente quello dell'Autorità Giudiziaria dove ha sede l'Università stessa.
Qualora la garanzia venga presentata nelle forme di cui alle precedenti lettere c) e d), la stessa dovrà essere corredata da una dichiarazione dell’Appaltatore contenente l’indicazione che il Foro competente per qualsiasi controversia possa insorgere nei confronti dell’Università, è esclusivamente quello dell’Autorità Giudiziaria dove ha sede l’Università stessa.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione. L’Università può richiedere all’Appaltatore la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'esecutore. Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano le riduzioni previste, per la garanzia provvisoria, dall'art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016. La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della garanzia provvisoria presentata in sede di offerta da parte dell’Università, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L'ammontare residuo della garanzia definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a dodici mesi dalla data di conclusione dei servizi risultante dal relativo certificato. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta dell’Università, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante,
da parte dell'Appaltatore degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l’avvenuto svolgimento dei servizi.
La garanzia definitiva deve essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze.
In caso di raggruppamento temporaneo di operatori economici la garanzia fideiussoria è presentata, su mandato irrevocabile, dalla mandataria, in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra i suddetti operatori economici.
L'Impresa appaltatrice assume a proprio carico ogni responsabilità conseguente agli eventuali danni che potranno occorrere a persone o cose sia durante il corretto svolgimento del servizio, sia nel caso di mancata osservanza delle norme del presente Capitolato.
L'impresa sarà ritenuta responsabile nel caso di danneggiamenti che si dovessero verificare nell'eseguire le prestazioni.
L'operatore economico aggiudicatario dovrà fare in modo di mantenere indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione del contratto oggetto del presente capitolato, nonché dai rischi di responsabilità civile per danni a terzi.
L'operatore economico aggiudicatario dovrà produrre assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi, decorrente dalla data di inizio del contratto e fino alla emissione del certificato di ultimazione delle prestazioni con un massimale minimo di € 5.000.000,00.
L'operatore economico è altresì tenuto alle garanzie per la difformità ed i vizi. Rimane inoltre a carico dell'operatore economico aggiudicatario la garanzia per le difformità ed i vizi delle forniture non riconosciuti e non riconoscibili in fase di verifica di conformità.
L'operatore economico aggiudicatario dovrà dimostrare prima dell'inizio dell'esecuzione e comunque prima della stipula del contratto la sottoscrizione dell'assicurazione in questione. La mancata stipulazione della polizza assicurativa comporterà per l'operatore economico aggiudicatario la decadenza dell'aggiudicazione stessa.
Art. 18 - Penalità
Nel caso si verifichino le seguenti condizioni sono previste applicazioni di penalità come di seguito elencate.
a) Mancato rispetto degli orari e dei giorni concordati per l'esecuzione dei servizi, per inadempienza pari al 2 per mille dell'ammontare netto contrattuale cadauno;
b) Mancato rispetto delle prescrizioni tecniche di esecuzione degli interventi pari all'1,5 per mille dell'ammontare netto contrattuale cadauno;
c) Ritardata conclusione delle prestazioni richieste, per ogni giorno di ritardo pari all'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale;
2. Le penali di cui al precedente comma sono applicate in misura doppia nel caso di recidiva specifica.
3. Per l'eventuale mancato rispetto di qualsiasi altra norma contrattuale che non sia espressamente prevista nel precedente comma 1°, si applicherà una penale pari all'1 per mille dell'ammontare netto
L’applicazione della penale deve essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, a mezzo PEC, indicante il termine entro cui ovviare all'infrazione contestata, alla quale l’Operatore ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della
stessa. Qualora dette controdeduzioni non siano accettabili a giudizio dell’Ateneo, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine sopra indicato, le penali si intenderanno definitivamente da applicare.
5. In caso di inadempienze che comportino l’osservanza di norme, leggi e regolamenti per cui viene prevista l’irrorazione di sanzioni amministrative specifiche, l'applicazione delle stesse non assorbe l'eventuale applicazione di penali contrattuali che verranno riscosse in modo autonomo e non assorbente.
6. L’Ateneo procede, a seguito dell'assunzione di provvedimento definitivo di applicazione della penale, al recupero delle penalità mediante ritenuta diretta sulla fattura relativa alle prestazioni rese e/o avvalendosi della cauzione definitiva. È ammessa, su motivata richiesta dell'impresa appaltatrice, la totale o parziale disapplicazione della penale quando si riconosca che il ritardo non è imputabile alla stessa oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata rispetto all'interesse dell’Ateneo. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'impresa appaltatrice. Sull'istanza di disapplicazione della penale decide il Responsabile del Procedimento.
7. Verificandosi deficienza o abuso nell'adempimento degli obblighi contrattuali ed ove l'impresa appaltatrice, regolarmente diffidata, non ottemperi agli ordini ricevuti e nei tempi indicati, l’Ateneo avrà la facoltà di rivolgersi ad altra impresa del settore e fare eseguire d'ufficio, a spese dell'operatore appaltatore, le prestazioni necessarie per il regolare adempimento dell'appalto, fatta salva l’applicazione delle penalità contrattuali ed il risarcimento del maggior danno subito da dall’Ateneo. Il recupero delle somme spese, maggiorate del 15% a titolo di rimborso spese generali, sarà operato dall’Ateneo con rivalsa sulle somme dovute all'impresa appaltatrice a partire dalla prima fattura in scadenza e fino alla completa estinzione della pendenza pecuniaria.
8. Tale addebito potrà anche essere riscosso direttamente dall’Ateneo mediante l'escussione della cauzione definitiva.
9. Nel caso di inadempimenti relativi a prestazioni non rese, il R.U.P. ed il D.E.C., fatta salva l’applicazione della relativa penale, provvederanno a trattenere, dalle somme spettanti all'impresa appaltatrice, il relativo compenso ricavabile dal ribasso offerto in sede di gara, dandone preventiva e motivata comunicazione scritta all'impresa appaltatrice.
10. Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea dei servizi se non espressamente richiesto dall’Ateneo.
11. Con l’accettazione del presente Capitolato Speciale d'Appalto, l'Impresa autorizza l’Ateneo ad operare la compensazione tra le somme dovute a titolo di penalità/risarcimento danni ed il corrispettivo dovuto, ai sensi dell'art. 1252 del Codice Civile.
12. L'importo complessivo delle penali irrogate non può superare il 10 per cento dell'importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale il responsabile del procedimento promuove l'avvio delle procedure in materia di risoluzione del contratto.
13. L'applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dall'Ente appaltante a causa dei ritardi.
Art. 19 - Pagamenti - Contabilizzazione e liquidazione della prestazione. Tracciabilità dei flussi finanziari.
All’operatore economico aggiudicatario saranno corrisposti stati di avanzamento delle prestazioni con cadenza bimestrali (con scadenze stabilite nell’ultimo giorno dei mesi pari) e decurtati degli importi delle garanzie, previa predisposizione di tutti gli atti contabili di cui alla normativa vigente e acquisizione di tutti
i controlli di legge previsti in materia di trasparenza, anti corruzione e regolarità amministrativa e contributiva. L’ultimo stato d’avanzamento sarà eseguito alla data di ultimazione del contratto. Il saldo finale sarà corrisposto a seguito dell’approvazione da parte dell’Amministrazione dello Stato Finale e del Certificato di Regolare Esecuzione e verifica di conformità.
La stazione appaltante procederà alla previa verifica della regolarità contributiva previdenziale ed assistenziale (certificato DURC) e verifica fiscale di legge (Equitalia).
La contabilizzazione dei servizi sarà effettuata a misura, applicando i prezzi dell’elenco prezzi contenuti nell’allegato C al netto del ribasso contrattuale, alle quantità delle rispettive categorie dei servizi realmente effettuati, corrispondenti agli smaltimenti eseguiti.
Le modalità della contabilizzazione sono esplicate nelle allegate specifiche tecniche che si intendono integralmente accettate dall’Operatore.
Non saranno tenuti in conto servizi eseguiti irregolarmente, in contraddizione, non richiesti dagli ordinativi del D.E.C. o non conformi al contratto.
Ai sensi del D.M. n.55/2013 l’Appaltatore è obbligato a utilizzare la fatturazione elettronica.
Sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento ai sensi dell’art 30 del D.Lgs. 50/2016.
Le fatture sono soggette al regime dello “split payment” ai sensi della L. 190/2014, art. 1 co. 629, lett.b). Ai fini della fatturazione si riporta il codice IPA dell’amministrazione e il rispettivo domicilio fiscale: 5F1SMO; Università degli Studi di Firenze, Xxxxxx Xxx Xxxxx x.0, 00000- Xxxxxxx.
Il Fornitore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche. Il Fornitore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura ufficio territoriale del Governo della provincia di Firenze della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria. Il Fornitore si impegna inoltre a fornire, su richiesta della Stazione appaltante, documentazione idonea per consentire le verifiche di cui al comma 9 della legge 136/2010. A pena di risoluzione del contratto, tutti i movimenti finanziari relativi alla fornitura devono essere registrati su conto corrente dedicato e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o altri strumenti previsti dalla legge 136/2010, salvo le deroghe previste dalla legge.
Art. 20 – Xxxxx subiti dall’Impresa appaltatrice
Non verrà corrisposto in via assoluta alcun rimborso all’Impresa Appaltatrice per perdite di materiali e/o attrezzi, nonché per danni agli stessi, siano essi determinati da causa di forza maggiore o da qualunque altra causa, anche per conto di terzi.
Art. 21 - Assicurazioni obbligatorie del personale
Tutto il personale impiegato dall’operatore economico aggiudicatario dovrà risultare regolarmente assunto e assicurato a norma di legge. Ai sensi dell’art. 18 c. 1 lett. u) del D.lgs. 81/2008 e s.m. e dell’art. 3 L. 136/2010 nell'ambito dello svolgimento dell’attività, tutti gli addetti dovranno essere muniti di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro e del committente ed inoltre dovrà operare nel rispetto delle normative vigenti in materia del rischio e della prevenzione infortuni. E’ richiesto inoltre un comportamento corretto e di
rispetto da parte del personale dell’operatore economico aggiudicatario e che in ogni caso sia tale da non ostacolare le normali attività della stazione appaltante. La stazione appaltante si riserva il diritto di richiedere l’allontanamento e la sostituzione di quei soggetti, ivi compreso il responsabile del servizio, che dovessero risultare non idonei e comunque non graditi dalla stazione appaltante.
Art. 22 - Ripristini
È fatto obbligo all'Impresa Appaltatrice di provvedere immediatamente, secondo le indicazioni impartite dal D.E.C., ad ogni ripristino di beni mobili ed immobili danneggiati in conseguenza all'esecuzione delle prestazioni.
Art. 23 - Risoluzione del contratto d'appalto
UNIFI ha facoltà di risolvere il contratto, ai sensi degli artt. 1456 e ss. del codice civile, nei seguenti casi:
• ipotesi previste dall’art.108 del D.Lgs. 50/2016;
• frode nell’esecuzione dei servizi;
• manifesta incapacità nell'esecuzione dei servizi;
• inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie delle maestranze, nonché ai contratti collettivi di lavoro;
• inadempimento alle disposizioni del direttore dell'esecuzione del contratto riguardanti i tempi di esecuzione dei servizi e l'eliminazione di vizi ed irregolarità;
• stato di inosservanza dell’Appaltatore riguardo a tutti i debiti contratti per l'esercizio della propria attività e lo svolgimento dei presenti servizi;
• esecuzione dei servizi con personale non regolarmente assunto o contrattualizzato;
• interruzione parziale o totale dei servizi senza giustificato motivo;
• reiterate e gravi violazioni delle norme di legge, di regolamento e delle clausole contrattuali, tali da compromettere la qualità, la regolarità e la continuità dei servizi;
• qualora l’Appaltatore non sia in grado di provare, in qualsiasi momento, la copertura assicurativa di cui all’art. 11;
• cessione, anche parziale, del contratto;
• qualora l’Appaltatore, durante il periodo contrattuale, perda i requisiti soggettivi e oggettivi richiesti per l’esecuzione dei servizi;
• in caso di fallimento dell’Appaltatore;
• nei casi previsti dalla vigente normativa;
Qualora si giunga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Appaltatore sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni, diretti e indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che l'Università dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale. L'esecuzione in danno non esime l’Appaltatore dalla responsabilità civile e penale in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
L’Appaltatore può chiedere la risoluzione del contratto in caso di sopravvenuta impossibilità a eseguire la prestazione per causa non imputabile allo stesso, secondo le disposizioni del codice civile (art. 1463 c.c.). L’Appaltatore può richiedere la risoluzione del contratto in caso di impossibilità della sua esecuzione, in conseguenza di cause non imputabili allo stesso, secondo il disposto dell'art. 1672 del codice civile.
Art. 24 – Recesso
L’Ateneo ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal Contratto con le modalità previste dall’Art.109 D.Lgs.50/2016.
Art. 25 – Divieto di cessione del contratto e subappalto
Non è ammessa la cessione del contratto, in tutto o in parte, a pena di risoluzione del medesimo, con conseguente perdita della cauzione definitiva, fatto salvo ogni ulteriore risarcimento dei danni eventualmente arrecati all’Ateneo. È ammesso il subappalto nella misura non eccedente il 30% dell’importo complessivo dell’appalto, nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
Art. 26 – Riservatezza
Il Fornitore si impegna a conservare il più rigoroso riserbo in ordine a tutta la documentazione fornitale dall’Ateneo. Il Fornitore si impegna altresì a non divulgare e a non utilizzare per fini estranei all’adempimento dell’accordo stesso procedure, notizie, dati, atti, informazioni o quant’altro relativo all’Università degli Studi di Firenze e al suo know-how. Il Fornitore si impegna altresì a restituire all’Ateneo, entro 10 giorni dall’ultimazione delle attività commissionatele tutti gli atti ed i documenti alla stessa forniti dalla Committente ed a distruggere, ovvero rendere altrimenti inutilizzabili, ogni altro atto, redigendo apposito verbale.
Art. 27 - Foro di competenza ed esclusione clausola compromissoria
Per tutte le controversie traenti origine dall'esecuzione del contratto è competente il Foro di Firenze. È esclusa la clausola compromissoria.
Art. 28 - Spese di contratto e oneri fiscali
Sono a carico esclusivo dell'appaltatore, senza alcun diritto di rivalsa nei confronti della Stazione appaltante, tutte le spese di bollo e registro, della copia del contratto e dei documenti e disegni di progetto, nonché tutti gli oneri inerenti e conseguenti alla stipulazione e registrazione del contratto di appalto, compresi quelli tributari.
A carico esclusivo dell'operatore economico aggiudicatario restano, altresì, le imposte e in genere qualsiasi onere, che, direttamente o indirettamente, nel presente o nel futuro, abbia a gravare sull'esecuzione oggetto dell'appalto, che contrattualmente risultavano a suo carico, anche qualora la tassa, l'imposta o l'onere qualsiasi risulti intestato a nome dell'operatore economico aggiudicatario. L'imposta sul valore aggiunto è regolata come per legge.
Art. 29 - Responsabile del Procedimento e Direttore dell’esecuzione del contratto
Le funzioni di "Responsabile del Procedimento" verranno svolte dal Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, dirigente dell’ Area Servizi Economali Patrimoniali e Logistici.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto sarà il sig. Xxxxxx Xxxxxxx, dell’Unità di Processo Servizi Patrimoniali.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto sarà coadiuvato da un assistente o Direttore Operativo con le funzioni di ispettore di cantiere individuato nel sig. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx.
Si rinvia alla normativa di cui al d lgs 50/2016 ed a quella generale di diritto privato quanto agli adempimenti a cura dei ruoli sopra evidenziati.
Art 30 – Responsabile del contratto
Per la regolare esecuzione del contratto l’Appaltatore, prima dell'inizio dello svolgimento dei servizi, deve mettere a disposizione dell’Università, per tutto il periodo del contratto, un referente tecnico e un referente amministrativo, segnalando al direttore dell’esecuzione del contratto i rispettivi numeri di telefono fisso, mobile, fax e indirizzo di posta elettronica.
Si precisa che:
- il referente tecnico dovrà essere sempre rintracciabile, dalle ore 8.00 alle ore 17.00, e sarà incaricato di dirigere, coordinare e controllare l'attività del personale addetto ai servizi; l’Università si rivolgerà direttamente a tale referente per ogni necessità di natura tecnica che dovesse sorgere durante l'espletamento dei servizi. Tutte le comunicazioni formali inerenti alle suddette necessità saranno trasmesse al referente e si intenderanno come validamente effettuate ai sensi e per gli effetti di legge all’Appaltatore; quanto sarà dichiarato e sottoscritto dal referente sarà considerato dall'Università dichiarato e sottoscritto in nome e per conto dell’Appaltatore. A tale scopo l’operatore economico affidatario, oltre al nominativo, dovrà fornire specifica indicazione di reperibilità
- il referente amministrativo dovrà essere rintracciabile nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 17.00; l’Università si rivolgerà a tale referente per la gestione delle fatture e per ogni aspetto di natura amministrativa.
Tutte le comunicazioni formali trasmesse ai suddetti referenti si intenderanno come validamente effettuate ai sensi e per gli effetti di legge all’Appaltatore; quanto sarà dichiarato e sottoscritto dai referenti, sarà considerato dall'Università dichiarato e sottoscritto in nome e per conto dell’Appaltatore.
In caso di impedimento dei referenti, l’Appaltatore dovrà darne tempestivamente notizia al direttore dell’esecuzione del contratto, indicando contestualmente il nominativo del sostituto.
Art. 31 - Obblighi e oneri generali a carico dell'appaltatore.
Oltre agli oneri sopra indicati, saranno a carico dell'appaltatore e quindi compresi nel prezzo, gli oneri e gli obblighi seguenti:
1. lo smaltimento degli imballaggi, dei materiali di risulta e dei materiali utilizzati per le forniture nel rispetto della normativa vigente in materia;
2. l'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi relative alle assicurazioni obbligatoria degli operai e che comunque potranno intervenire in corso d'opera;
3. il pagamento di imposte e tasse. L'Università si avvarrà del Servizio di verifica degli inadempimenti gestito da Equitalia S.p.A., prima di effettuare il pagamento, e qualunque titolo, di somme di importo superiore a diecimila euro, secondo quanto previsto dall'articolo 48bis del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 602 ("Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito"), introdotto dall'articolo 2, comma 9, del
D.L. 3 ottobre 2006, n. 262 ("Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria"), convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2006 n. 286 e dal successivo regolamento attuativo.
4. l'adozione, nell'esecuzione di tutti i servizi, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l'incolumità degli operai e delle persone comunque addette ai lavori stessi e dei terzi nel rispetto delle norme previste dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (Attuazione dell'art. 1 della L. n. 123 del 3 agosto 2007, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro), oltre alla tutela dei beni pubblici e privati. Ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni ricadrà pertanto sull'appaltatore,
restando sollevata l'Amministrazione nonché il personale preposto in suo nome alla direzione e alla sorveglianza;
Art. 32 - Oneri ed obblighi diversi a carico dell'operatore Economico
Risultano compresi nei prezzi unitari e nell'importo contrattuale tutti gli obblighi, gli oneri e le spese indicati nelle descrizioni delle prestazioni da eseguire e nelle specifiche tecniche allegate al presente capitolato.
Risultano altresì a carico dell'operatore economico e compresi nell'importo i seguenti oneri ed obblighi diversi, in relazione alla tipologia ed entità delle prestazioni.
1) Ogni onere inerente:
a) la pulizia e manutenzione dell'area oggetto di intervento,
b) la custodia diurna e notturna della predetta area e di tutti i materiali in esso esistenti,
c) l'occupazione di spazi ed aree pubbliche,
d) i passi carrabili,
2) L'adozione, nell'esecuzione del servizio, di particolari procedimenti e cautele necessari per
3) garantire la vita e l'incolumità degli operai, delle persone addette alle attività, nonché per evitare danni a persone e beni pubblici e privati.
4) Nell'esecuzione degli interventi che formano oggetto del presente appalto, l'operatore economico si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali di categoria e negli accordi
5) integrativi delle stesse, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge il servizio anzidetto. L'operatore economico si obbliga, altresì, ad applicare il contratto e gli accordi integrativi dello stesso anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione e, se Cooperative, anche nei confronti dei Soci. I suddetti obblighi vincolano l'operatore economico anche se non sia aderente ad associazioni stipulanti o receda da esse e, indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensioni dell'operatore economico e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale.
6) Entro 10 giorni dalla data di affidamento definitivo dovrà comunicare alla D.E.C. il nominativo del:
a) Responsabile del servizio e delle prestazioni, oggetto del presente contratto, precisando che in caso di mancata nomina sarà individuato referente il Titolare legale rappresentante dell'operatore economico;
b) Medico competente
c) R.S.P.P.
Art. 33 – Rinnovo
L’Università, per far valere l’opzione di rinnovo prevista nel presente capitolato, a seguito di una specifica relazione in cui il DEC descriva le condizioni rilevate nella esecuzione del contratto che manifestino la corretta esecuzione, dovrà entro un mese dalla data di scadenza del contratto, tramite PEC, inviare la comunicazione all’Appaltatore con la determinazione al prolungamento del contratto.
Art. 34 - Patto D’Integrità
L’appaltatore si impegna a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza e a segnalare all’ente appaltante qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione dei contratti, da parte di ogni interessato o addetto
o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in oggetto. L’appaltatore si impegna a rendere noti, su richiesta dell’Università, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti l’accordo quadro eventualmente assegnato a seguito delle gare in oggetto inclusi quelli eseguiti a favore di intermediari e consulenti e accetta che nel caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti potranno essere applicate le seguenti sanzioni:
- risoluzione o perdita del contratto;
- escussione della cauzione di validità dell’offerta;
- mancato rilascio del certificato di regolare esecuzione;
- esclusione del concorrente dalle gare indette dall’ Università degli Studi di Firenze per cinque anni;
- risarcimento del danno arrecato all’Università degli Studi di Firenze;
Art. 35 – Normativa anticorruzione
Il fornitore, firmando digitalmente il presente capitolato, dichiara contestualmente quanto segue:
1) RAPPORTI DI PARENTELA Il Fornitore dichiara che non sussistono rapporti di parentela, affinità, coniugio, convivenza tra i titolari e i soci dell’azienda e il Rettore, Prorettori, Prorettori delegati dei Poli territoriali, Direttore Generale, Dirigenti, Componenti del Consiglio di Amministrazione, i Direttori di Dipartimento, Presidi di Scuola, visibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxx.xx, RUP della presente procedura.
2) TENTATIVI DI CONCUSSIONE Il fornitore si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Stazione appaltante e alla Prefettura, di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.
3) CONOSCENZA DEL CODICE COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE E PIANO PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DI ATENEO Il fornitore dichiara di conoscere il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici dell’Università degli Studi di Firenze, reperibile all’indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xx- 9666-atti-generali.html e il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione dell’Ateneo, reperibile all’indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xx-00000-xxxxx-xxxxxxxxx-xxx-xx-xxxxxxxxxxx-xxxxx-xxxxxxxxxx-x-xxxxx-xxxxxxxxxxx- ptpct.html
Il Fornitore ha l’obbligo di rispettare e di divulgare all’interno della propria organizzazione il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici dell’Università degli Studi di Firenze per tutta la durata della procedura di affidamento e del contratto. Fatti salvi gli eventuali altri effetti, l’inosservanza delle norme e/o la violazione degli obblighi derivanti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici dell’Università degli Studi di Firenze comporta la risoluzione del presente contratto ai sensi dell’art.1456 del c.c.
4) EX DIPENDENTI Il Fornitore dichiara di non avere concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e/o di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Università per il triennio successivo alla cessazione del rapporto e si impegna a non stipularli nel prossimo triennio.
Art. 36 – Utilizzo del nome e del logo dell’Università degli Studi di Firenze
L’Ateneo non potrà essere citato a scopi pubblicitari, promozionali e nella documentazione commerciale né potrà mai essere utilizzato il logo dell’Ateneo di Firenze se non previa autorizzazione da parte dell’Università stessa.
Art. 28 – Documenti allegati
Sono allegati al presente Capitolato denominato allegato A, formandone parte integrante ed inscindibile i seguenti documenti:
1. L’elenco degli immobili, allegato sub. B, integrante e sostanziale;
2. L’elenco dei prezzi unitari, allegato sub. C, integrante e sostanziale;
3. Codici CER, allegato D, integrante e sostanziale;
4. Specifiche tecniche dei servizi, allegato E, integrante e sostanziale.
5. DUVRI, allegato F
AREA SERVIZI ECONOMALI PATRIMONIALI E LOGISTICI
Il dirigente
Area Servizi Economali Patrimoniali e Logistici
Allegato B
Elenco immobili ad integrazione del capitolato tecnico per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali.
codice | Immobile | Indirizzo |
001.00 | Pad. Centrale | Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 00 Xxxxxxx |
002.00 | Pad. Ovest | Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 00 Xxxxxxx |
003.00 | Pad. Est | Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 00/00 Xxxxxxx |
004.00 | Fabbrichetta Ovest | Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx, 00 Xxxxxxx |
005.00 | Fabbrichetta Est | Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx, 00 Xxxxxxx |
006.00 | Ex Zootecnia | Xxx xxxxx Xxxxxxx, 0/0 Xxxxxxx |
006.01 | Prefabbricato | Xxx xxxxx Xxxxxxx, 0/0 Xxxxxxx |
007.00 | Ex Zootecnia | Xxx xxxxx Xxxxxxx, 00 Xxxxxxx |
010.00 | Biotecnologie Agrarie | Xxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
011.00 | Quaracchi | Xxx X. Xxxxxxxxxxx, 00/00 Xxxxxxx |
013.00 | Il Paradisino | Via Secchieta, Vallombrosa Reggello |
014.00 | Xx Xxxxxxxx | xxx Xxxxxxx ,0-0 Xxxxxxx |
015.00 | X. Xxxxxxxx | Xxx Xxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
017.00 | Lettere ex-Architettura | Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
017.01 | Ex Costruzioni | Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
017.03 | Lettere | Xxx Xxxxxx, 00 Xxxxxxx |
017.04 | Abitazione Custode | Xxx Xxxxxx 00 Xxxxxxx |
019.00 | Palazzo Vegni | Xxx X. Xxxxxxx 00/00/00 Xxxxxxx |
020.00 | S. Verdiana | Xxxxxx Xxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
024.00 | Farmacologia/Fisiologia | Xxxxx Xxxxxxxx 00/00 Xxxxxxx |
025.00 | Xx Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxx X. Xxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
025.01 | Xx Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxx X. Xxxxxxx 0 Xxxxxxx |
026.00 | Palazzo della Crocetta | Via Xxxxx,48 Firenze |
026.01 | Ex - Geografia | Xxx Xxxxx, 00 Xxxxxxx |
028.00 | Villa Ruspoli | Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
028.01 | Palazzina | Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
029.00 | Convento di Xxxxx Xxxxx | Xxx xx X. Xxxxx 0 Firenze |
029.01 | Mensa di ingegneria | Xxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
029.02 | Santa Marta - ex Forno | Via X. Xxxxx Firenze |
029.03 | Santa Marta - Portiere | Via X. Xxxxx Firenze |
030.00 | Palazzo Fenzi | Xxx X. Xxxxx 00 Xxxxxxx |
031.01 | Papirologico | Xxxxx xxxxx Xxxxxx 00 - 00 Xxxxxxx |
032.00 | La Spina | Xxx Xxxxxx, 00/x-00 Xxxxxxx |
033.00 | Xx Xxxxxx | xxx xxxxx Xxxxxxx 00 Xxxxxxx |
034.00 | Scienze dell'Antichità | Xxx X.Xxxxxx 00 Xxxxxxx |
035.00 | Il Pellegrino | Xxx Xxxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
038.00 | Patologia | Xxxxxxxx, xxxxx, 00 Xxxxxxx |
039.00 | Igiene | Morgagni, xxxxx, 00 Xxxxxxx |
039.01 | Igiene - Corpo xxxxxxx | Xxxxxxxx, xxxxx, 00 Xxxxxxx |
040.00 | Xxxxx Xxxxx e xxxxxxx | Xxxxxxxxxx, viale,18 Firenze |
041.01 | Biblioteca Medica e Presidenza Medicina | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.02 | Centro Didattico Audiovisivo | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.03 | Clinica Ostetrica | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.04 | Clinica Neurologica | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.05 | Clinica Chirurgica | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.06 | Clinica Medica | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.07 | Medicina Nucleare | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.08 | Istituti Anatomici | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.09 | Gastroenterologia | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.10 | Fisiopatologia | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.11 | Radioterapia - bunker | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.12 | Clinica oculistica | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.13 | Ambulatori Clinica Oculistica | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
041.15 | DMO | Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx |
044.00 | Orbatello | Xxx xxxxx Xxxxxxx 00-00-00 Xxxxxxx |
045.00 | Odontoiatria | Xxx Xxxxx xx Xxxxx 00 – 00 Xxxxxxx |
046.00 | C.T.O. (locali assegnati) | Xxxxx Xxxxxx, 0 Xxxxxxx |
047.00 | Xxxx Xxxxxxxx | Xxx Xxxxxxx 0 Xxxxxxx |
047.01 | Xxxx Xxxxxxxx | Xxx Xxxxxxx 0 Xxxxxxx |
048.00 | Mineralogia e Geologia | Xxx Xx Xxxx 0 Xxxxxxx |
048.01 | Botanica | Xxx Xx Xxxx 0 Xxxxxxx |
049.00 | La Specola | Xxx Xxxxxx, 00-00 Xxxxxxx |
049.01 | Residenze xxx Xxxxxx | Xxx Xxxxxx 0-00 Xxxxxxx |
049.02 | Ripostiglio ex Miniati | Via Romana Firenze |
050.00 | Xxxxxxxx | Xxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
050.01 | Grotta dei Chillers | Xxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
050.03 | Portineria | Xxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
050.04 | Villino La Pace | Xxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
050.05 | Xx xxxxxx | Xxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
050.06 | Prefabbricato 1 (ex LENS) | Xxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
050.07 | Prefabbricato 2 | Xxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
050.08 | Villino Abetti | Xxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
050.09 | Villino Donati | Xxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
051.00 | Villa Il Gioiello | Xxx Xxxx xxx Xxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
052.00 | Biotecnologie agrarie | Xxx Xxxxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
053.00 | Palazzo non Finito | Xxx xxx Xxxxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
054.00 | Xxxxxx Xxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 00-x Xxxxxxx |
057.00 | Emeroteca | Xxx Xxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
059.00 | Rettorato | Xxxxxx X. Xxxxx 0 Xxxxxxx |
061.00 | siaf | Xxx xxxxx Xxxx 0 Xxxxxxx |
062.00 | Cubo | Xxxxx Xxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
068.00 | Linguistica | Xxx X. Xxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
073.00 | Xx Xxxxxxxx xx X.Xxxxxxx | Xxx X. Xxxxxxx 00/x Xxxxxxx |
093.00 | ex Chiesa dei Battilani | Xxx Xxxxx Xxxxxxxx 00-00 Xxxxxxx |
094.00 | Ex Farmitalia | Xxxxx Xxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
098.00 | Santa Xxxxxx | Xxx xxxxx Xxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
103.00 | Santa Reparata | Xxx X. Xxxxxxxx 00,00,00 Xxxxxxx |
104.00 | Disegno industriale | Via Xxxxxx Xxxxxxx Calenzano |
107.00 | Xx xxxxxxxxxx 00 | Xxx xx X. Xxxxx Xxxxxxx |
116.00 | Piazza Savonarola | Xxxxxx Xxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
116.01 | Xxx Xxxxxx | Xxx Xxxxxx 0 Xxxxxxx |
119.00 | Psicologia | Xxx xxxxx Xxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
200.00 | Polifunzionale | Xxxxx Xxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
301.00 | POLO XXXXX Xxxxxxx | Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 0 Sesto X.xx |
302.00 | POLO SESTO Chimica Organica | Via della Lastruccia, 13 Sesto X.xx |
303.00 | POLO SESTO C.E.R.M. | Via Sacconi, 6 Sesto X.xx |
303.01 | POLO SESTO Genexpress | Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 00 Xxxxx X.xx |
304.00 | POLO SESTO L.A.P. | Via Passerini, 3 Sesto X.xx |
305.00 | POLO SESTO Scienze Farmaceutiche | Via Xxx Xxxxxx Sesto X.xx |
306.00 | POLO SESTO Patologia e zoologia forestale e | Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 00 Xxxxx X.xx |
307.01 | POLO SESTO Magazzino Polo | Via Madonna del Piano Sesto X.xx |
308.00 | POLO SESTO Aule e biblioteca | Xxx Xxxxxxxxxx, 0 Xxxxx X.xx |
309.00 | POLO SESTO Open Lab | Via Xxxxx Xxxxx X.xx |
310.00 | POLO SESTO Fisica | Xxx Xxxxxxx, 0 Xxxxx X.xx |
311.00 | POLO SESTO Cabina di trasformazione di Fisica | Xxx Xxxxxxxxxx, 0 Xxxxx X.xx |
312.00 | POLO SESTO L.E.N.S. | Xxx X. Xxxxxxx, 0 Xxxxx X.xx |
314.00 | POLO SESTO Fisica Sperimentale | Via Xxxxx Xxxxx Sesto X.xx |
321.00 | POLO SESTO Cappellina | Via Madonna del Piano Sesto X.xx |
323.00 | POLO SESTO Ortoflorofrutticoltura | Viale delle Idee, 30 Sesto X.xx |
324.00 | POLO SESTO Incubatore | Xxx Xxxxxxx xxx Xxxxx Xxxxx X.xx |
000.00 | XXXXXX - Xxxxxxxx X0 | Xxx xxxxx Xxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
400.02 | NOVOLI - Edificio D4 | Xxx xxxxx Xxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
400.03 | NOVOLI - Edificio D5 | Xxx xxxxx Xxxxxxxx 00 Xxxxxxx |
400.04 | NOVOLI - Edificio D6 | Xxx xxxxx Xxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
400.05 | NOVOLI - Edificio D10 | Xxx xxxxx Xxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
400.06 | NOVOLI - Edificio D14 | Xxx xxxxx Xxxxxxxx 0 Xxxxxxx |
400.07 | XXXXXX - Xxxxxxxx X00 | Xxxxxx Xxx xx Xxxxxxx 0 Firenze |
400.08 | NOVOLI - Garage interrato | Xxxxxx Xxx xx Xxxxxxx 0 Xxxxxxx |
501.01 | UNISER | Xxx Xxxxxxx 000 Xxxxxxx |
502.00 | Xxxxxx Xxxxxx | Xxxxxx Xxxxxx, 00 Xxxxx |
Xxxxxxx, 28.05.2018
AREA SERVIZI ECONOMALI PATRIMONIALI E LOGISTICI
Il dirigente
Allegato n. C
Elenco prezzi unitari
Mano d’opera
1-operaio IV livello
32,00 €/ora (trentadue/00)
2-operaio specializzato conduttore di macchine operatrici e autocarri 30,00 €/ora (trenta/00)
3-operaio specializzato 30,00 €/ora (trenta/00)
4- operaio qualificato
28,00 €/ora (ventotto/00)
5-operaio comune
27,00 €/ora (ventisette/00)
Noleggio di automezzo e attrezzature
6- noleggio di autocarro furgonato chiuso con portata complessiva fino a 35 x.xx, compreso i consumi ed il personale addetto alla conduzione. Idoneo al trasporto di rifiuti pericolosi.
45,00 €/ora (quarantacinque/00).
7- noleggio di autocarro furgonato chiuso portata complessiva fino a 50 x.xx, sono compreso i consumi ed il personale addetto alla conduzione. Idoneo al trasporto di rifiuti pericolosi.
55,00 €/ora (cinquantacinque/00).
8- noleggio di autocarro ribaltabile portata complessiva fino a 35 x.xx, compreso i consumi ed il personale addetto alla conduzione.
40,00 €/ora (quaranta/00).
9- noleggio di autocarro ribaltabile portata complessiva fino a 70 x.xx, compreso i consumi ed il personale addetto alla conduzione.
45,00 €/ora (quarantacinque/00)
10- noleggio di autocarro ribaltabile portata complessiva fino a 100 x.xx, compreso i consumi ed il personale addetto alla conduzione.
50,00 €/ora (cinquanta/00).
11- noleggio di autocarro ribaltabile portata complessiva fino a 200 x.xx sono compresi i consumi ed il personale addetto alla conduzione.
58,00 €/ora (cinquantotto/00)
12- noleggio di autocarro scarrabile portata complessiva fino a 300 x.xx, compreso i consumi ed il personale addetto alla conduzione.
65,00 €/ora (sessantacinque/00).
13- noleggio di autocarro ribaltabile portata complessiva fino a 100 x.xx, dotato di gru con sollevamento massimo 50 x.xx, sono compresi i consumi ed il personale addetto alla conduzione.
65,00 €/ora (sessantacinque/00).
14- noleggio di autocarro ribaltabile portata complessiva fino a 200 x.xx dotato di gru con sollevamento massimo 70 x.xx, compreso i consumi ed il personale addetto alla conduzione.
75,00 €/ora (settantacinque/00).
15- noleggio di autocarro ribaltabile portata complessiva fino a 300 x.xx dotato di gru con sollevamento massimo 000x.xx, compreso i consumi ed il personale addetto alla conduzione.
85,00 €/ora (ottantacinque/00).
Prestazioni di servizi consistenti in “opere compiute”
16- Raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali della categoria rifiuti pericolosi e non pericolosi che ordinariamente vengono prodotti dalle Unità Amministrative dell’Ateneo in seguito all’esercizio delle proprie attività istituzionali e considerati in genere ma non esclusivamente, da rifiuti identificati dai codici CER riportati nell’allegato 4 (rif. D.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazioni). Potrà essere richiesto lo smaltimento di ulteriori tipologie di rifiuto con codice diverso da quelli riportati nell’elenco dei rifiuti possibili (Allegato 4) ed in sedi diverse da quelle di esercizio ma ricadenti comunque nel territorio della Regione Toscana, senza alcun onere aggiuntivo da parte dell’Amministrazione Contraente.
Per tutte le tipologie di rifiuto il ritiro dovrà essere effettuato entro i termini previsti per legge e comunque osservando i termini stabiliti nelle specifiche tecniche del servizio di cui all’allegato n. 2.
Rappresenta preciso onere per l’operatore il ritiro dei rifiuti che potrà avvenire sia presso i punti di accumulo o stoccaggio temporaneo precostituiti e sia presso i locali in uso alle unità amministrative, si intendono quindi compresi e a carico dell’Operatore economico gli oneri per la movimentazione. La movimentazione dovrà avvenire attraverso percorsi orizzontali, o verticali ed in assenza di essi sarà compreso dal punto di giacenza, il calo al piano terreno e fino al punto di carico, oppure sollevamento dai piani interrati, dal punto di giacenza e fino al piano di carico dell’automezzo,con carico su di esso compreso, ivi compreso l’ausilio di gru, xxxxxxxxxx temporanei, piattaforme aeree e tutto quanto necessario. Si intende compreso il carico sull’automezzo stesso dei rifiuti. Gli oneri relativi alla movimentazione descritta vale sia per i rifiuti in genere delle categorie pericolosi che per quelli non pericolosi, ed anche per le apparecchiature e rifiuti in genere con massa rilevante, nel caso specifico oltre alla movimentazione, calo o sollevamento, resta incluso l’eventuale onere per lo smontaggio totale o parziale al fine di ridurne il peso e per agevolarne la trasportabilità. L’Operatore Economico al momento della presa in carico dei rifiuti, dovrà essere dotato di idonea bilancia elettronica al seguito di ogni automezzo, infatti la verifica del peso esatto rimane un onere dello stesso Operatore Economico. Vige l’obbligo per l’assuntore di provvedere a fornire a proprio esclusivo carico, tutto
l’occorrente per il confezionamento dei rifiuti pericolosi e se necessari per quelli non pericolosi, sia in relazione ai recipienti omologati e regolamentari e sia per qualunque necessità specifica. Sono compresi gli oneri per la fornitura delle buste di contenimento all’interno dei contenitori rigidi e la fornitura delle etichettature regolamentari. Restano compresi a carico dell’Operatore Economico gli oneri relativi alla fornitura di recipienti o cassoni in plastica scarrettabili per muletti di dimensioni adeguate alle esigenze (circa un metro cubo); compreso la fornitura e noleggio di scarrabili per rifiuti ingombranti o potature. L’assuntore del servizio nella fase del ritiro dei materiali che costituiscono rifiuto, si assume l’onere di lasciare il locale di stoccaggio temporaneo o altro luogo del ritiro, in ordine e senza il rilascio di residui di alcun genere e si intende compresa su richiesta del direttore dell’esecuzione la spazzatura del calpestio e dei piani orizzontali ove giaceva il rifiuto. La consegna degli strumenti, materiali e recipienti necessari al confezionamento ed etichettatura andranno consegnati direttamente alle sedi delle Unità amministrative produttrici in un tempo massimo di cinque giorni dalla richiesta. Nel caso di richieste urgenti il suddetto materiale necessario al confezionamento andrà consegnato entro il giorno successivo alla richiesta. nel servizio smaltimento rifiuti speciali per la categoria pericolosi sono compresi oneri riguardanti gli interventi di inertizzazione di reagentari o composti di elevata complessità e pericolosità, preliminarmente allo smaltimento, mediante decomposizione. Detti interventi dovranno essere realizzati ricorrendo a determinate procedure di trasformazione, attraverso le quali possono essere resi innocui direttamente nel sito della loro produzione, al fine di ridurre il rischio di contaminazione per il personale inesperto e per ovviare a gravi conseguenze durante il trasporto nel caso di incidenti. Per gli interventi di inertizzazione e trattamento di reagenti chimici e di altre sostanze pericolose, si dovrà intendere compreso ogni onere necessario inerente le procedure, la realizzazione dei processi esecutivi, sostanze e strumenti da impiegare, sia in relazione alla sicurezza nei luoghi di lavoro che per quella ambientale, ivi compreso eventuali confinamenti statici o dinamici in camera stagna. Compreso confezionamento ed etichettatura di tutte le sostanze e dei rifiuti che derivano dal processo di trasformazione. Nel servizio smaltimento rifiuti speciali per la categoria pericolosi e non pericolosi è compresa l’esecuzione di analisi di laboratorio per la determinazione della pericolosità dei rifiuti speciali, anche ai fini dell’applicazione del codice identificazione dei rifiuti; l’onere è esteso per tutti i rifiuti rientranti nel servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali, per esigenze fino ad un massimo di 100 sostanze da sottoporre a verifica, compreso ricerca di almeno 7 aliquote e compreso prelievo dei campioni.
Compreso gli oneri per operare il ritiro differenziato e trattamento finale di smaltimento dei rifiuti.
- 16 A prezzo per il ritiro e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi (comprendenti gli oneri sopra descritti all’art. 16)
1,67 €/kg (unovirgolasessantasette).
- 16 B prezzo per il ritiro e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi (comprendenti gli oneri sopra descritti all’art. 16)
0,535 €/kg (zerovirgolacinquecentotrentacinque).
AREA SERVIZI ECONOMALI PATRIMONIALI E LOGISTICI
Il dirigente
Allegato D
CODICI CER RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI e NON PERICOLOSI
01 Rifiuti derivanti da prospezione, estrazione da miniera o cava, nonché dal trattamento fisico o chimico di minerali
02 Rifiuti prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca, trattamento e preparazione di alimenti
03 Rifiuti della lavorazione del legno e della produzione di pannelli, mobili, polpa, carta e cartone
04 Rifiuti della lavorazione di pelli e pellicce e dell'industria tessile
05 Rifiuti della raffinazione del petrolio, purificazione del gas naturale e trattamento pirolitico del carbone
06 Rifiuti dei processi chimici inorganici 07 Rifiuti dei processi chimici organici
08 Rifiuti della p.f.f.u di rivestimenti (pitture, vernici e smalti vetrati), adesivi, sigillanti e inchiostri per stampa
09 Rifiuti dell'industria fotografica
10 Rifiuti provenienti da processi termici
11 Rifiuti prodotti dal trattamento chimico superficiale e dal rivestimento di metalli ed altri materiali; idrometallurgia non ferrosa
12 Rifiuti prodotti dalla lavorazione e dal trattamento fisico e meccanico superficiale di metalli e plastica
13 Oli esauriti e residui di combustibili liquidi (tranne oli commestibili, 05 e 12) 14 Solventi organici, refrigeranti e propellenti di scarto(tranne le voci 07 e 08)
15 Rifiuti di imballaggio, assorbenti, stracci, materiali filtranti e indumenti protettivi (non specificati altrimenti)
16 Rifiuti non specificati altrimenti nell'elenco
17 Rifiuti delle operazioni di costruzione e demolizione (compreso il terreno proveniente da siti contaminati)
18 Rifiuti prodotti dal settore sanitario e veterinario o da attività di ricerca collegate
19 Rifiuti prodotti da impianti di trattamento dei rifiuti, impianti di trattamento delle acque reflue fuori sito
20 Rifiuti urbani (rifiuti domestici e assimilabili prodotti da attività commerciali e industriali nonché dalle istituzioni)
I rifiuti contrassegnati nell'elenco in rosso con un asterisco "*" sono rifiuti pericolosi ai sensi della direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti pericolosi.
01RIFIUTI DERIVANTI DA PROSPEZIONE, ESTRAZIONE DA MINIERA O CAVA, NONCHÉ DAL TRATTAMENTO FISICO O CHIMICO DI MINERALI
01 01Rifiuti prodotti dall'estrazione di minerali
010101rifiuti da estrazione di minerali metalliferi 010102rifiuti da estrazione di minerali non metalliferi
01 03rifiuti prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali metalliferi 010304*sterili che possono generare acido prodotti dalla lavorazione di minerale solforoso 010305*altri sterili contenenti sostanze pericolose
010306sterili diversi da quelli di cui alle voci 01 03 04 e 01 03 05
010307*altri rifiuti contenenti sostanze pericolose prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali metalliferi
010308polveri e residui affini diversi da quelli di cui alla voce 01 03 07
010309fanghi rossi derivanti dalla produzione di allumina, diversi da quelli di cui alla voce 01 03 10 010310*fanghi rossi derivanti dalla produzione di allumina contenenti sostanze pericolose, diversi da quelli di cui alla voce 01 03 07. (nuovo codice CER)
010399rifiuti non specificati altrimenti
01 04rifiuti prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi
010407*rifiuti contenenti sostanze pericolose, prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi
010408scarti di ghiaia e pietrisco, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07 010409scarti di sabbia e argilla
010410polveri e residui affini, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07
010411rifiuti della lavorazione di potassa e salgemma, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07 010412sterili ed altri residui del lavaggio e della pulitura di minerali, diversi da quelli di cui alle voci 01 04 07 e 01 04 11
010413rifiuti prodotti dal taglio e dalla segagione della pietra, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07
010499rifiuti non specificati altrimenti
01 05fanghi di perforazione ed altri rifiuti di perforazione 010504fanghi e rifiuti di perforazione di pozzi per acque dolci 010505*fanghi di perforazione e rifiuti contenenti petrolio
010506*fanghi di perforazione ed altri rifiuti di perforazione contenenti sostanze pericolose 010507fanghi e rifiuti di perforazione contenenti barite, diversi da quelli delle voci 01 05 05 e 01 05 06
010508fanghi e rifiuti di perforazione contenenti cloruri, diversi da quelli delle voci 01 05 05 e 01 05 06
010599rifiuti non specificati altrimenti
02RIFIUTI PRODOTTI DA AGRICOLTURA, ORTICOLTURA, ACQUACOLTURA, SELVICOLTURA, CACCIA E PESCA, TRATTAMENTO E PREPARAZIONE DI ALIMENTI
02 01rifiuti prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca
020101fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia 020102scarti di tessuti animali
020103scarti di tessuti vegetali
020104rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi)
020105rifiuti agrochimici
020106feci animali, urine e letame (comprese le lettiere usate), effluenti, raccolti separatamente e trattati fuori sito
020107rifiuti della silvicoltura
020108*rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose 020109rifiuti agrochimici diversi da quelli della voce 02 01 08 020199rifiuti non specificati altrimenti
02 02rifiuti della preparazione e del trattamento di carne, pesce ed altri alimenti di origine animale
020201fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia 020202scarti di tessuti animali
020203scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione 020204fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti 020299rifiuti non specificati altrimenti
02 03rifiuti della preparazione e del trattamento di frutta, verdura, cereali, oli alimentari, cacao, caffè, tè e tabacco; della produzione di conserve alimentari; della produzione di lievito ed estratto di lievito; della preparazione e fermentazione di melassa
020301fanghi prodotti da operazioni di lavaggio, pulizia, sbucciatura, centrifugazione e separazione di componenti
020302rifiuti legati all'impiego di conservanti 020303rifiuti prodotti dall'estrazione tramite solvente
020304scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione 020305fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti 020399rifiuti non specificati altrimenti
02 04rifiuti prodotti dalla raffinazione dello zucchero
020401terriccio residuo delle operazioni di pulizia e lavaggio delle barbabietole 020402carbonato di calcio fuori specifica
020403fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti 020499rifiuti non specificati altrimenti
02 05rifiuti dell'industria lattiero-casearia
020501scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione 020502fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti 020599rifiuti non specificati altrimenti
02 06rifiuti dell'industria dolciaria e della panificazione 020601scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione 020602rifiuti legati all'impiego di conservanti
020603fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti 020699rifiuti non specificati altrimenti
02 07rifiuti della produzione di bevande alcoliche ed analcoliche (tranne caffè, tè e cacao) 020701rifiuti prodotti dalle operazioni di lavaggio, pulizia e macinazione della materia prima 020702rifiuti prodotti dalla distillazione di bevande alcoliche
020703rifiuti prodotti dai trattamenti chimici
020704scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione 020705fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti 020799rifiuti non specificati altrimenti
03RIFIUTI DELLA LAVORAZIONE DEL LEGNO E DELLA PRODUZIONE DI PANNELLI, MOBILI, POLPA, CARTA E CARTONE
03 01rifiuti della lavorazione del legno e della produzione di pannelli e mobili
030101scarti di corteccia e sughero
030104*segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci contenenti sostanze pericolose
030105segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci diversi da quelli di cui alla voce 03 01 04
030199rifiuti non specificati altrimenti
03 02rifiuti dei trattamenti conservativi del legno
030201*prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti composti organici non alogenati 030202*prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti composti organici clorurati 030203*prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti composti organometallici 030204*prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti composti inorganici 030205*altri prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti sostanze pericolose 030299prodotti per i trattamenti conservativi del legno non specificati altrimenti
03 03rifiuti della produzione e della lavorazione di polpa, carta e cartone
030301scarti di corteccia e legno
030302fanghi di recupero dei bagni di macerazione (green liquor) 030305fanghi prodotti dai processi di disincrostazione nel riciclaggio della carta
030307scarti della separazione meccanica nella produzione di polpa da rifiuti di carta e cartone 030308scarti della selezione di carta e cartone destinati ad essere riciclati
030309fanghi di scarto contenenti carbonato di calcio
030310scarti di fibre e fanghi contenenti fibre, riempitivi e prodotti di rivestimento generati dai processi di separazione meccanica
030311fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 03 03 10
030399rifiuti non specificati altrimenti
04RIFIUTI DELLA LAVORAZIONE DI PELLI E PELLICCE, NONCHÉ DELL'INDUSTRIA TESSILE
04 01rifiuti della lavorazione di pelli e pellicce 040101carniccio e frammenti di calce 040102rifiuti di calcinazione
040103*bagni di sgrassatura esauriti contenenti solventi senza fase liquida 040104liquido di concia contenente cromo
040105liquido di concia non contenente cromo
040106fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti cromo 040107fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli effluenti, non contenenti cromo 040108cuoio conciato (scarti, cascami, ritagli, polveri di lucidatura) contenenti cromo 040109rifiuti delle operazioni di confezionamento e finitura
040199rifiuti non specificati altrimenti 01 02rifiuti dell'industria tessile
040209rifiuti da materiali compositi (fibre impregnate, elastomeri, plastomeri) 040210materiale organico proveniente da prodotti naturali (ad es. grasso, cera)
040214*rifiuti provenienti da operazioni di finitura, contenenti solventi organici 040215rifiuti da operazioni di finitura, diversi da quelli di cui alla voce 04 02 14 040216*tinture e pigmenti, contenenti sostanze pericolose
040217tinture e pigmenti, diversi da quelli di cui alla voce 04 02 16
040219*fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose 040220fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 04 02 19
040221rifiuti da fibre tessili grezze 040222rifiuti da fibre tessili lavorate 040299rifiuti non specificati altrimenti
05RIFIUTI DELLA RAFFINAZIONE DEL PETROLIO, PURIFICAZIONE DEL GAS NATURALE E TRATTAMENTO PIROLITICO DEL CARBONE
05 01rifiuti della raffinazione del petrolio 050102*fanghi da processi di dissalazione 050103*morchie depositate sul fondo dei serbatoi 050104*fanghi di alchili acidi
050105*perdite di olio
050106*fanghi oleosi prodotti dalla manutenzione di impianti e apparecchiature 050107*catrami acidi
050108*altri catrami
050109*fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose 050110fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 05 01 09
050111*rifiuti prodotti dalla purificazione di carburanti tramite basi 050112*acidi contenenti oli
050113fanghi residui dell'acqua di alimentazione delle caldaie 050114rifiuti prodotti dalle torri di raffreddamento 050115*filtri di argilla esauriti
050116rifiuti contenenti zolfo prodotti dalla desolforizzazione del petrolio 050117bitumi
050199rifiuti non specificati altrimenti
05 06rifiuti prodotti dal trattamento pirolitico del carbone
050601*catrami acidi 050603*altri catrami
050604rifiuti prodotti dalle torri di raffreddamento 050699rifiuti non specificati altrimenti
05 07rifiuti prodotti dalla purificazione e dal trasporto di gas naturale
050701*rifiuti contenenti mercurio 050702rifiuti contenenti zolfo 050799rifiuti non specificati altrimenti
06RIFIUTI DEI PROCESSI CHIMICI INORGANICI
06 01rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di acidi
060101*acido solforico ed acido solforoso 060102*acido cloridrico
060103*acido fluoridrico 060104*acido fosforico e fosforoso 060105*acido nitrico e acido nitroso 060106*altri acidi
060199rifiuti non specificati altrimenti
06 02rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di basi
060201*idrossido di calcio 060203*idrossido di ammonio 060204*idrossido di sodio e di potassio 060205*altre basi
060299rifiuti non specificati altrimenti
06 03rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di sali, loro soluzioni e ossidi metallici
060311*sali e loro soluzioni, contenenti cianuri 060313*sali e loro soluzioni, contenenti metalli pesanti
060314sali e loro soluzioni, diversi da quelli di cui alle voci 06 03 11 e 06 03 13 060315*ossidi metallici contenenti metalli pesanti
060316ossidi metallici, diversi da quelli di cui alla voce 06 03 15 060399rifiuti non specificati altrimenti
06 04rifiuti contenenti metalli, diversi da quelli di cui alla voce 06 03
060403*rifiuti contenenti arsenico 060404*rifiuti contenenti mercurio 060405*rifiuti contenenti altri metalli pesanti 060499rifiuti non specificati altrimenti
06 05fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti
060502*fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose 060503fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 06 05 02
06 06rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di prodotti chimici contenenti zolfo, dei processi chimici dello zolfo e dei processi di desolforazione
060602*rifiuti contenenti solfuri pericolosi
060603rifiuti contenenti solfuri, diversi da quelli di cui alla voce 06 06 02 060699rifiuti non specificati altrimenti
06 07rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di prodotti alogeni e dei processi chimici degli alogeni
060701*rifiuti dei processi elettrolitici, contenenti amianto 060702*carbone attivato dalla produzione di cloro 060703*fanghi di solfati di bario, contenenti mercurio 060704*soluzioni ed acidi, ad es. acido di contatto 060799rifiuti non specificati altrimenti
06 08rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso del silicio e dei suoi derivati
060802*rifiuti contenenti clorosilano 060899rifiuti non specificati altrimenti
06 09rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di prodotti fosforosi e dei processi chimici del fosforo
060902scorie fosforose
060903*rifiuti prodotti da reazioni a base di calcio contenenti o contaminati da sostanze pericolose 060904rifiuti prodotti da reazioni a base di calcio, diversi da quelli di cui alla voce 06 09 03 060999rifiuti non specificati altrimenti
06 10rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di prodotti chimici contenenti azoto, dei processi chimici dell'azoto e della produzione di fertilizzanti
061002*rifiuti contenenti sostanze pericolose 061099rifiuti non specificati altrimenti
06 11rifiuti dalla produzione di pigmenti inorganici ed opacificanti
061101rifiuti prodotti da reazioni a base di calcio nella produzione di diossido di titanio 061199rifiuti non specificati altrimenti
06 13rifiuti di processi chimici inorganici non specificati altrimenti 061301*prodotti fitosanitari, agenti conservativi del legno ed altri biocidi inorganici 061302*carbone attivato esaurito (tranne 06 07 02)
061303nerofumo
061304*rifiuti della lavorazione dell'amianto 061305*fuliggine
061399rifiuti non specificati altrimenti
07RIFIUTI DEI PROCESSI CHIMICI ORGANICI
07 01rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di prodotti chimici organici di base
070101*soluzioni acquose di lavaggio ed acque madri
070103*solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070104*altri solventi organici, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070107*fondi e residui di reazione, alogenati
070108*altri fondi e residui di reazione
070109*residui di filtrazione e assorbenti esauriti, alogenati 070110*altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti
070111*fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose 070112fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 01 11
070199rifiuti non specificati altrimenti
07 02rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso (PFFU) di plastiche, gomme sintetiche e fibre artificiali
070201*soluzioni acquose di lavaggio ed acque madri
070203*solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070204*altri solventi organici, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070207*fondi e residui di reazione, alogenati
070208*altri fondi e residui di reazione
070209*residui di filtrazione e assorbenti esauriti, alogenati 070210*altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti
070211*fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose 070212fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 02
11
070213rifiuti plastici
070214*rifiuti prodotti da additivi, contenenti sostanze pericolose 070215rifiuti prodotti da additivi, diversi da quelli di cui alla voce 07 02 14 070216*rifiuti contenenti silicone pericoloso
070217rifiuti contenenti silicio, diversi da quelli di cui alla voce 07 02 16 070299rifiuti non specificati altrimenti
07 03rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di coloranti e pigmenti organici (tranne 06 11)
070301*soluzioni acquose di lavaggio ed acque madri
070303*solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070304*altri solventi organici, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070307*fondi e residui di reazione alogenati
070308*altri fondi e residui di reazione
070309*residui di filtrazione e assorbenti esauriti alogenati 070310*altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti
070311*fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose 070312fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 03 11
070399rifiuti non specificati altrimenti
07 04rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di prodotti fitosanitari (tranne 02 01 08 e 02 01 09),
agenti conservativi del legno (tranne 03 02) ed altri biocidi organici
070401*soluzioni acquose di lavaggio ed acque madri
070403*solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070404*altri solventi organici, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070407*fondi e residui di reazione alogenati
070408*altri fondi e residui di reazione
070409*residui di filtrazione e assorbenti esauriti alogenati 070410*altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti
070411*fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose 070412fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 04 11
070413*rifiuti solidi contenenti sostanze pericolose 070499rifiuti non specificati altrimenti
07 05rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di prodotti farmaceutici
070501*soluzioni acquose di lavaggio ed acque madri
070503*solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070504*altri solventi organici, soluzioni di lavaggio ed acque madri 070507*fondi e residui di reazione, alogenati
070508*altri fondi e residui di reazione
070509*residui di filtrazione e assorbenti esauriti, alogenati 070510*altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti
070511*fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose 070512fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 05