Contract
Oggetto: Gara a procedura aperta per l’affidamento dei servizi di manutenzione hardware di apparecchiature di elaborazione dati fuori garanzia per Sogei, il MEF e per la Corte dei Conti - ID SIGEF 1574
I chiarimenti della gara sono visibili sui siti xxx.xxxxxx.xx xxx.xxxxx.xx
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1) Domanda
Capitolato tecnico, cap 4.3.4 pag. 16 Contestualmente all’avvenuta risoluzione del malfunzionamento, il Fornitore dovrà richiedere al referente Sogei di effettuare l'apposita transazione telematica di chiusura del malfunzionamento (“chiusura contestuale”) per introdurre nel sistema i dati relativi al momento di avvenuto ripristino dell’apparecchiatura. Qualora la chiusura contestuale sopra descritta, per qualsiasi motivo, non possa aver luogo, il Fornitore dovrà comunicare appena possibile alla struttura di assistenza tecnica i dati di chiusura del malfunzionamento, ("chiusura differita") e la struttura dovrà a sua volta:
- immettere i dati nell’opportuno sistema (SIGMA o Remedy);
- informare per iscritto la Sogei dell'evento, entro il primo giorno lavorativo successivo all'avvenuta chiusura differita.
In caso di mancata risoluzione del malfunzionamento entro i termini di cui al paragrafo 4.3.6, e fatto salvo quanto previsto a tale riguardo nello schema di contratto, il Fornitore dovrà introdurre nel sistema di gestione dei malfunzionamenti le informazioni riguardanti la motivazione per la quale non è stata ripristinata tempestivamente l'apparecchiatura, ferma restando la facoltà della Sogei di verificare ed eventualmente contestare tale motivazione.
DOMANDA: Definito che la struttura di assistenza tecnica dovrà essere composta da personale del Fornitore presso locali del Committente, si chiede di confermare che tale struttura avrà accesso diretto ai sistemi del Committente (Sigma o Remedy).
Inoltre, si chiede di confermare che la chiusura degli interventi dovrà essere eseguita sempre su tali sistemi (e non sul sistema del Fornitore e poi trasmessa via webservices al sistema del Committente).
Risposta
Non si conferma. In entrambi i casi lo scambio dati tra il sistema del Fornitore e i sistemi del Committente avverrà solo con le modalità descritte nel paragrafo 4.3.2 del Capitolato tecnico.
2) Domanda
Lo scambio dati tra il sistema SIGMA e il sistema del Fornitore avviene mediante web services, messi a disposizione dalla Sogei, su canale sicuro criptato ovvero utilizzando il protocollo https con certificato client che verrà fornito da Sogei insieme alla
relativa documentazione. Lo scambio di informazioni fra le due parti (Sogei e Fornitore) avverrà nel rispetto del formato dati del web service fornito descritto in WSDL (web service description language) . Le regole, i flussi, il modello dei dati per lo scambio di informazioni con SIGMA e le modalità con cui assicurare l’interoperabilità con il sistema basato su Remedy saranno comunicati al Fornitore successivamente alla stipula del contratto.
DOMANDA: La trasmissione delle richieste di intervento sarà sincrona o asincrona?
Per sincrona intendiamo che viene eseguita dal sistema del Committente verso il sistema del Fornitore; per asincrona intendiamo che è il sistema del Fornitore che deve fare “polling” verso il sistema del Committente per verificare se ci sono “nuovi” interventi da acquisire ed in caso positivo acquisirli.
Risposta
La trasmissione sarà asincrona.
3) Domanda
Lo scambio dati tra il sistema SIGMA e il sistema del Fornitore avviene mediante web services, messi a disposizione dalla Sogei, su canale sicuro criptato ovvero utilizzando il protocollo https con certificato client che verrà fornito da Sogei insieme alla relativa documentazione. Lo scambio di informazioni fra le due parti (Sogei e Fornitore) avverrà nel rispetto del formato dati del web service fornito descritto in WSDL (web service description language) . Le regole, i flussi, il modello dei dati per lo scambio di informazioni con SIGMA e le modalità con cui assicurare l’interoperabilità con il sistema basato su Remedy saranno comunicati al Fornitore successivamente alla stipula del contratto.
DOMANDA: il sistema del Fornitore dovrà interfacciarsi con Xxxxx quale unica interfaccia per tutto il parco oggetto dì gara o secondo competenza da SIGMA, per Sogei, e da REMEDY per MEF e Corte dei Conti?
La connessione va prevista per ciascuna delle 3 amministrazioni oggetto del capitolato (SOGEI, MEF e Corte dei Conti) o per alcune di esse può essere previsto un unico canale fisico e logico?
Risposta
Si conferma che il sistema del Fornitore dovrà interfacciarsi con XXXXX, per Xxxxx, e con REMEDY per MEF- DT, RGS, DAG e Corte dei Conti.
Per quanto riguarda la connessione, si ribadisce quanto specificato nel Capitolato Tecnico al par.4.3.2, dove si dichiara che le regole per lo scambio di informazioni e le modalità con cui assicurare l’interoperabilità con il sistema basato su Remedy saranno comunicati al Fornitore successivamente alla stipula del contratto.
4) Domanda
Servizio di upgrade di apparecchiature "non critiche" a "critiche"
Su specifica richiesta del Direttore dell’esecuzione, il Fornitore dovrà garantire la facoltà al Committente di modificare lo status delle apparecchiature da “non critiche” a “critiche”, ai fini della relativa manutenzione.
DOMANDA: Xxxxxx case costruttrici impongono un onere extra per riprendere in manutenzione diretta i loro apparati prima manutenuti da terzi.
In questo caso, si chiede conferma che ogni onere economico imputabile a tali costi extra, derivante dalla richiesta alla casa costruttrice, sarà a carico del committente e valorizzabile dal fornitore solo a seguito di preventivo della casa costruttrice.
Risposta
Non si conferma. Il canone riferito all’apparecchiatura critica sarà omnicomprensivo di eventuali costi extra.
5) Domanda
Servizio di upgrade di apparecchiature "non critiche" a "critiche"
Su specifica richiesta del Direttore dell’esecuzione, il Fornitore dovrà garantire la facoltà al Committente di modificare lo status delle apparecchiature da “non critiche” a “critiche”, ai fini della relativa manutenzione.
DOMANDA: Poiché le case costruttrici accettano contratti con durata minima di 12 mesi e con pagamento del corrispettivo totale, si chiede di chiarire con quale tempistica dovrà essere applicata la richiesta di modifica status delle apparecchiature da "critiche" a “non critiche”.
Risposta
Partendo dal presupposto che la domanda si riferisca al “downgrade” dell’apparecchiatura (passaggio da critiche a non critiche) e non, come indicato in premessa, all’upgrade (passaggio da non critica a critica), si chiarisce che la ricategorizzazione decorre dalla data di avvio indicata nella documentazione trasmessa con l’offerta di downgrade al Committente, e da quest’ultimo accettata, secondo le modalità previste per l’attivazione dei servizi a richiesta descritte al paragrafo 4.4 del Capitolato Tecnico.
6) Domanda
2. apparecchiature “non critiche”, per le quali il servizio di manutenzione preventiva e correttiva non comprende di norma l’aggiornamento del firmware, salvo nei casi in cui tale aggiornamento venga definito obbligatorio dal produttore dell’apparecchiatura: in tal caso l’onere è a carico del Fornitore.
DOMANDA: Xx chiede di confermare che per quanto riguarda il parco NON CRITICO, eventuali upgrade di firmware definiti come obbligatori dalla casa costruttrice dovranno essere installati dal Fornitore ma che eventuali oneri richiesti dalla casa costruttrice per la fornitura di tali firmware NON saranno a carico del Fornitore ma del Committente.
Risposta
Non si conferma. Si ribadisce che, così come previsto ai paragrafi 3.3 e 4.1 del Capitolato tecnico, gli oneri relativi agli aggiornamenti del firmware definiti come obbligatori da parte del costruttore sono interamente a carico del Fornitore.
7) Domanda
Per le apparecchiature classificate come critiche è inoltre richiesta la fornitura ed installazione di patch e di nuove versioni/release di firmware e/o microcodice e/o BIOS di macchina rilasciati ufficialmente dalla casa costruttrice, nel rispetto dei tempi e con le modalità definite con Sogei, nonché la possibilità di ottenere lo sviluppo di correzioni ad hoc a fronte di problematiche mai riscontrate in precedenza. Per queste attività, il Fornitore dovrà acquisire direttamente patch e nuove versioni/release di firmware e/o microcodice e/o BIOS dalla casa produttrice e, laddove previsto dalle specifiche tecniche delle apparecchiature gestite, il Fornitore potrà avvalersi anche della diretta collaborazione del servizio di assistenza della casa produttrice, purché nel rispetto dei limiti di legge consentiti per il ricorso al subappalto (art. 118 D. Lgs. 163/2006).
Si precisa che non configura subappalto la sola fornitura da parte della casa madre di patch e nuove versioni/release di firmware e/o microcodice e/o BIOS, sia evolutivi che correttivi, sugli apparati hardware oggetto della fornitura. Rispetto a tale parte del servizio, venendo in rilievo diritti di proprietà intellettuale, si richiede all’aggiudicatario unicamente di dare prova, producendo copia dei contratti e/o accordi in essere con i rispettivi produttori, di essere nelle condizioni di trasferire legittimamente all’Amministrazione i diritti correlati agli aggiornamenti richiesti.
DOMANDA: Considerando che:
a) la maggior parte delle case produttrici non fornisce Firmware/microcodice/Bios separatamente dai correlati servizi di manutenzione;
b) La maggior parte delle case costruttrici non indica il prezzo della sola manodopera;
e) Trattandosi di servizi di tipo assicurativo non è possibile prevedere il numero di eventuali interventi onsite che verranno effettuati;
d) Sulla base della nostra esperienza il valore della sola manodopera per gli interventi onsite è trascurabile in relazione alle altre componenti che compongono il servizio;
Si prega di voler confermare che l’intero ammontare dei contratti con le case produttrici indispensabili per soddisfare le richieste del capitolato non si configura come subappalto.
Risposta
Non si conferma.
Come chiarito negli atti di gara (cfr. paragrafo 4.3.3 del Capitolato Tecnico), non costituisce subappalto la sola fornitura da parte della casa madre produttrice di patch e nuove versioni/release di firmware e/o microcodice e/o BIOS, sia evolutivi che correttivi, da installare sugli apparati hardware oggetto della fornitura. Rispetto a tale parte del servizio, venendo in rilievo diritti di proprietà intellettuale, si richiede
all’aggiudicatario di dare prova, producendo copia dei contratti e/o accordi in essere con i rispettivi produttori, di essere nelle condizioni di trasferire legittimamente all’Amministrazione i diritti correlati agli aggiornamenti richiesti.
Fermo quanto sopra, la possibilità di avvalersi della diretta collaborazione del servizio di assistenza della casa produttrice - o, comunque, di soggetti terzi - nell’erogazione delle attività manutentive oggetto del presente appalto è ammessa nel rispetto della soglia di legge (30% dell’importo contrattuale) prevista per il ricorso al subappalto e sempre che l’operatore economico abbia dato evidenza di tale sua intenzione in sede di presentazione dell’offerta (vedi art. 118 D. Lgs. 163/2006), specificando, per l’appunto, i servizi o parti di essi di cui trattasi.
8) Domanda
Si fa presenta che i seguenti moduli di dichiarazione presenti sul portale Consip fanno erroneamente riferimento alla precedente procedura: (ID 1493)
Allegato 1 BIS- dichiarazione necessaria; Allegato 3 – dichiarazione di offerta
Allegato 11 – dichiarazione familiari conviventi Si chiede di confermare che è un refuso.
Risposta
Si conferma.
9) Domanda
Per le apparecchiature classificate come critiche è inoltre richiesta la fornitura ed installazione di patch e di nuove versioni/release di firmware e/o microcodice e/o BIOS di macchina rilasciati ufficialmente dalla casa costruttrice, nel rispetto dei tempi e con le modalità definite con Sogei, nonché la possibilità di ottenere lo sviluppo di correzioni ad hoc a fronte di problematiche mai riscontrate in precedenza. Per queste attività, il Fornitore dovrà acquisire direttamente patch e nuove versioni/release di firmware e/o microcodice e/o BIOS dalla casa produttrice e, laddove previsto dalle specifiche tecniche delle apparecchiature gestite, il Fornitore potrà avvalersi anche della diretta collaborazione del servizio di assistenza della casa produttrice, purché nel rispetto dei limiti di legge consentiti per il ricorso al subappalto (art. 118 D. Lgs. 163/2006).
Si precisa che non configura subappalto la sola fornitura da parte della casa madre di patch e nuove versioni/release di firmware e/o microcodice e/o BIOS, sia evolutivi che correttivi, sugli apparati hardware oggetto della fornitura. Rispetto a tale parte del servizio, venendo in rilievo diritti di proprietà intellettuale, si richiede all’aggiudicatario unicamente di dare prova, producendo copia dei contratti e/o accordi in essere con i rispettivi produttori, di essere nelle condizioni di trasferire legittimamente all’Amministrazione i diritti correlati agli aggiornamenti richiesti.
DOMANDA: Alcune case produttrici quali ad esempio DELL e Fujitsu rilasciano gratuitamente gli aggiornamenti firmware. In questo caso è comunque necessario un contratto con le case produttrici per il parco critico?
Risposta
Il Fornitore dovrà dimostrare l’esistenza di un accordo con la casa produttrice che gli garantisca il diritto di trasferire all’Amministrazione i diritti correlati agli aggiornamenti richiesti per il microcodice anche nel caso in cui la policy di rilascio degli aggiornamenti stessi venga modificata nel corso della durata contrattuale. Resta inteso che eventuali maggiori oneri derivanti dal cambio di policy saranno a carico del fornitore.
10)Domanda
La scrivente società chiede un chiarimento circa i termini di pagamento (direttiva 2011/UE e Dlgs n. 192/2012, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 novembre 2012). Se tali termini saranno differiti da 30 giorni data ricevimento fattura, si richiede la motivazione.
Risposta
Sogei, conformemente a quanto previsto dal d.lgs. n.231/2002, così come modificato dal D.lgs. n.192/2012, si riserva di pattuire con l’aggiudicatario del contratto un termine di pagamento delle fatture superiore a 30 giorni (e comunque non eccedente i sessanta giorni).
11)Domanda
Si chiede di confermare che, pur procedendo in fase di offerta, alla registrazione nel sito AVCP ed alla generazione del relativo PASSOE, sia possibile caricare sulla BDNC la documentazione richiesta al paragrafo 5 del Disciplinare di Gara (necessaria per la comprova dei requisiti dichiarati), solo nel caso in cui il concorrente venga sorteggiato.
Risposta
Si conferma.
12)Domanda
Con riferimento all'Allegato 3 – Offerta Economica Lotto 1, si chiede di fornire la configurazione degli apparati IBM "1515 (as400)" e "RS/6000 SP", o in alternativa i numeri di serie/matricola degli apparati stessi.
Risposta
Il numero di matricola dell’ apparato as440 è 65-0A77A. Per quanto riguarda l’apparato RS/6000 SP, si tratta di un server dismesso di recente e pertanto la sua inclusione nell’elenco non deve essere considerata. Nella predisposizione della offerta economica va quindi posto pari a 0 il valore del canone relativo a tale apparecchiatura. Pertanto si procede a ripubblicare il foglio excel relativo alla offerta economica escludendo la valorizzazione del canone relativo a tale apparecchiatura.
13)Domanda
Con riferimento all'Allegato 4 - Schema di Contratto (Condizioni Speciali) - Art. 148
(Fatturazione), si chiede di confermare se la stazione appaltante intende applicare al presente appalto i termini di pagamento delle fatture a 30 giorni o a 60 giorni data ricevimento fattura.
Risposta
Si rinvia alla risposta del quesito n.10.
14)Domanda
Con riferimento all'Allegato 4 - Schema di Contratto (Condizioni Speciali) - Art. 12S (Penali) in
relazione alle penali applicabili ai sensi dell'art. 1 OS, si chiede di chiarire se le stesse sono soggette al limite massimo pari al 10% del corrispettivo globale fissato dal Regolamento Attuativo del Codice Appalti, D.P.R. 207/2010. In caso negativo e di rinvio in ogni caso agli orientamenti giurisprudenziali, si chiede di chiarire meglio questi ultimi.
Risposta
Fermo quanto previsto all’art.12 S del contratto, secondo cui “Qualora l’importo complessivo delle penali inflitte all’Impresa raggiunga la somma complessiva pari al 10% del corrispettivo globale di cui all’art. 13 S “Corrispettivo”, comma 1, la Sogei ha facoltà, in qualunque tempo, di risolvere di diritto il presente contratto con le modalità nello stesso espresse, oltre il risarcimento di tutti i danni”, si precisa che l’ammontare delle penali inflitte potrà anche superare il 10% del corrispettivo totale laddove ciò sia conseguenza del prolungarsi, nel tempo, dell’inadempienza di volta in volta accertata e comunque nel rispetto del meccanismo di calcolo previsto per ciascuna penale dal summenzionato art. 12 S.
15)Domanda
In materia di Data Privacy, si chiede di confermare che ove necessario nei singoli appalti specifici la Stazione Appaltante, in qualità di "Titolare", provvederà a nominare l'aggiudicatario "Responsabile del trattamento" al sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nell'art. 29 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, "Codice in materia di protezione dei dati personali", con riferimento alle sole operazioni di trattamento e ai soli dati che il Responsabile sarà chiamato a trattare in relazione all'esecuzione del Contratto fornendo, altresì, al Responsabile le istruzioni necessarie in conformità al tipo di trattamenti richiesto. nel rispetto delle prescrizioni del Codice. Inoltre, si chiede di confermare che il Responsabile non rispondere della raccolta dei Dati e degli obblighi connessi (per es., raccolta del consenso degli Interessati), nonché della pertinenza ed esattezza dei Dati. Il Titolare sarà pertanto responsabile in ordine ad ogni contestazione da chiunque sollevata a tale proposito nonché di eventuali violazioni derivanti da Istruzioni incomplete o errate impartite dal Titolare che, pertanto lo terra Indenne da qualsiasi pretesa conseguente o connessa. Si chiede altresì di confermare che la nomina a Responsabile sarà riferita alla persona giuridica (e non alla persona fisica)." Inoltre,
laddove fosse previsto anche un RTI, sarebbe altresì necessario chiarire se possibile prevedere un responsabile esterno per conto di ciascuna società del RTI (meglio, ciascuna società del RTI sarei responsabile esterno rispetto alla porzione dei dati personali nell'ambito delle attività di propria competenza).
Risposta
Premesso che nel caso di specie non si rinvengono “singoli appalti specifici”, si conferma comunque che è in facoltà della Sogei nominare il Fornitore quale “Responsabile esterno del trattamento dei dati personali”, ai sensi dell’art. 29 del Codice Privacy (D. Lgs. n. 196/03) con attribuzione di compiti analiticamente specificati nell’atto di nomina, da espletarsi sulla base delle indicazioni fornite. In caso di nomina ex art. 29 D.Lgs 196/03, il Fornitore, sarà responsabile del trattamento, ai sensi di legge - solidalmente con il Titolare - nei limiti delle attività che è chiamato a porre in essere.
Si conferma che la nomina sarà riferita alla persona giuridica.
Si ammette infine la possibilità che, qualora sia un RTI ad aggiudicarsi la gara, ciascuna delle imprese raggruppate venga nominata Responsabile del Trattamento ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. n. 196/2003.
16)Domanda
In materia assicurativa, salvo quanto previsto dalla documentazione di gara, si chiede di chiarire quanto segue: qualora il fornitore avesse in essere delle polizze assicurative che non includono responsabilità connesse ad attività rese da eventuali subappaltatori, si chiede se sia accettabile che in caso di ricorso al subappalto - gli eventuali subappaltatori dispongano autonomamente e possano analogamente presentare proprie polizze assicurative in linea con le richieste della Stazione Appaltante a copertura della quota di servizi svolta dagli stessi.
Risposta
Non si ritiene accettabile una copertura individuale, separata, del subappaltatore.
L'aggiudicatario deve rispondere dell'operato del subappaltatore, per questo motivo viene richiesto che sia incluso nella propria polizza. Nulla vieta all'assicuratore di fare rivalsa nei confronti del subappaltatore dopo aver pagato il sinistro.
17)Domanda
Con riferimento all'Allegato 4 - Schema di Contrato (Condizioni Speciali) -Art. 14S (Fatturazione) comma 3: "L'importo corrisposto per ciascuna fattura sarà pari al 99,50 % dell'imponibile indicato nella stessa. Il restante 0,5 % verrà liquidato solo al termine del contratto, dopo l'approvazione da parte della Sogei della verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.", si chiede di confermare che la liquidazione del restante 0,5% avverrà al termine dei 36 mesi di erogazione della fornitura.
Risposta
Si conferma.
18)Domanda
Con riferimento all'Allegato 4 - Schema di Contratto (Condizioni Speciali) -Art. 14S (Fatturazione) in materia di fatturazione pro quota delle attività svolte da parte di ciascun membro di RTI, si chiede conferma che la Stazione Appaltante provvederà al pagamento delle suddette fatture pro quota, direttamente ai singoli membri del RTI.
Risposta
Conformemente alle previsioni dello Schema di Contratto, la modalità di fatturazione e incasso, nel caso in cui l'aggiudicatario della gara sia un RTI, potrà essere scelta dall' RTI stesso e dovrà essere indicata nell'atto di costituzione dell'RTI.
19)Domanda
Con riferimento all'Allegato 4 - Schema di Contrato (Condizioni Generali) - Art. 1 SG (Subappalto) si richiede di confermare che in caso di ricorso al subappalto, in presenza di un raggruppamento temporaneo di imprese, ciascuna mandante possa provvedere autonomamente alla stipula dell'eventuale contratto di subappalto e relativi adempimenti di legge."
Risposta
Si conferma quanto richiesto, nel rispetto dell’attività di competenza della singola impresa costituente il RTI, in base alla ripartizione concordata all’interno del raggruppamento, e fermo restando comunque l’attività di coordinamento e monitoraggio in capo alla mandataria del RTI, anche ai fini del rispetto della quota limite subappaltabile di cui all’art. 118 comma 2 del D.lgs. n. 163/2006.
20)Domanda
Allegato 3.1.B Offerta economica Lotto 1 – Servizi di manutenzione a canone per Apparecchiature non critiche.
• Famiglia 67, Tipo “Server”, Marca “EMC2”, modello “7HASW”
• Famiglia 67, Tipo “Server”, Marca “EMC2”, modello “75W”
Si richiede di precisare meglio il modello di questi due apparati, in quanto queste indicazioni non riconducono ad un modello preciso.
Risposta
Le due apparecchiature sono da intendersi appartenenti alla linea di prodotti EMC2 Rainfinity.
21)Domanda
Allegato 3.1.B Offerta economica Lotto 1 – Servizi di manutenzione a canone per Apparecchiature non critiche.
Famiglia 8, Famiglia 9, Famiglia 15
In queste famiglie, ma, anche in altre, sono presenti apparati sia di classe “A” che di classe “B”. il canone mensile offerto deve comunque essere unico per tutti gli apparati presenti nelle famiglia anche se di classi diverse?
Risposta
Si conferma. Le famiglie sono state costruite aggregando apparecchiature per le quali si stimano canoni uguali.
22)Domanda
Allegato 3.1.B Offerta economica Lotto 1 – Servizi di manutenzione a canone per Apparecchiature non critiche.
• Famiglia 16, Tipo “Blade Center”, Marca “EMC2”, modello “GEN04”, matricola “WCARP100707551”
• Famiglia 16, Tipo “Blade Center”, Marca “EMC2”, modello “GEN04”, matricola “WCARP100707565”
Si chiede di precisare meglio il modello di questi due apparati, in quanto queste indicazioni non riconducono a un modello preciso.
Risposta
Il modello corretto appartiene alla linea di prodotti AVAMAR GEN 04.
23)Domanda
Allegato 3.1.B Offerta economica Lotto 1 – Servizi di manutenzione a canone per Apparecchiature non critiche.
• Rigo 6, Tipo “Server”, Marca “Altro”, modello “Altro”
Si chiede di precisare meglio il modello di questi due apparati, in quanto queste indicazioni non riconducono a un modello preciso.
Risposta
Si tratta di un server Olivetti modello LSX 7540.
24)Domanda
All. n. 5 – Capitolato Tecnico – Cap. 4.3.3 Manutenzione Preventiva
Si precisa che non configura subappalto la sola fornitura da parte della casa madre di patch e nuove versioni/release di firmware e/o microcodice e/o BIOS, sia evolutivi che correttivi, sugli apparati hardware oggetto della fornitura. Rispetto a tale parte del servizio, venendo in rilievo diritti di proprietà intellettuale, si richiede all’aggiudicatario unicamente di dare prova, producendo copia dei contratti e/o accordi in essere con i rispettivi produttori, di essere nelle condizioni di trasferire legittimamente all’Amministrazione i diritti correlati agli aggiornamenti richiesti.
DOMANDA: In merito a quanto sopraesposto, dovendo quotare canoni mensili unitari comprensivi di manutenzione e fornitura delle patch/nuove release/aggiornamenti di firmware e/o microcode si richiede di chiarire se, nel caso in cui il servizio da contrattualizzare con il relativo Vendor non possa essere ottenuto per la sola parte
relativa alla mera fornitura degli aggiornamenti software, ma includa obbligatoriamente e indistintamente il servizio complessivo (comprensivo parti di ricambio e intervento di manutenzione), esso non si configuri comunque come subappalto.
Risposta
Non si conferma. Si rinvia alla risposta alla domanda n. 7 .
25)Domanda
Allegato 2 – Offerta Tecnica – Pag. 2 REQUISITI MINIMI PER L’ESECUZIONE
Per il Lotto 1, impegno a costituire 4 centri di assistenza dislocati al Nord Est, Nord Ovest, Centro e Sardegna, Sud e Sicilia
Per il Lotto 2, impegno a costituire un centro di assistenza a Roma
Per i Lotti 1 e 2, impegno a costituire un magazzino di parti di ricambio
Per i Lotti 1 e 2 la disponibilità di contratti e/o accordi in essere con i produttori delle apparecchiature oggetto dei servizi, nei quali si possa evincere il diritto a trasferire legittimamente all’Amministrazione i diritti correlati agli aggiornamenti richiesti per il microcodice (firmware).
DOMANDA: si richiede di chiarire in quale sezione dello Schema di Offerta Tecnica vadano dichiarati tali impegni
Risposta
Gli impegni relativi al soddisfacimento dei requisiti minimi per l’esecuzione possono essere dichiarati nella Premessa della Relazione Tecnica ovvero in dichiarazione separata, che deve essere allegata alla Relazione Tecnica e ne costituisce parte integrante, sottoscritta dal medesimo soggetto (legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura/procuratore speciale dell’impresa) firmatario della Relazione.
26)Domanda
Dovranno essere fornite le informazioni necessarie a valutare il soddisfacimento dei requisiti minimi relativi alla qualificazione professionale delle persone che verranno impegnate per lo svolgimento delle attività. Per le figure che svolgeranno attività di tipo operativo potranno essere fornite informazioni di sintesi per quanto riguarda l’esperienza specifica e le certificazioni.
Per le figure chiave, che svolgeranno funzioni di gestione e coordinamento (Responsabile unico dei servizi e Responsabile tecnico) dovranno essere indicati tutti gli elementi utili a dimostrare il possesso delle competenze tecniche e delle capacità gestionali e relazionali richieste.
DOMANDA: Viene richiesta la qualificazione professionale delle Risorse impiegate, sia in termini di esperienza specifica che da quello delle certificazioni professionali delle stesse. Dato l’elevato numero di risorse che possono essere impiegate in un servizio di manutenzione è sufficiente fornire il relativo profilo professionale? Per le figure
chiave (figure apicali) è sufficiente una scheda di sintesi con le informazioni richieste?
Risposta
Per quanto riguarda le risorse operative, le informazioni possono essere fornite anche in maniera aggregata purché si evidenzino chiaramente gli elementi atti ad assicurare la rispondenza alle caratteristiche migliorative che saranno oggetto di valutazione. Per le figure chiave le informazioni potranno anche eventualmente essere rappresentate in maniera strutturata in una scheda, fermo restando che prima della stipula dovranno essere presentati i curriculum vitae, come indicato all’articolo 9S comma 2 del contratto.
27)Domanda
Documento: Allegato 5- Capitolato Tecnico, Paragrafo 4.3.3
Domanda: Con riguardo a quanto previsto dal par. 4.3.3 (pag. 13 e 14) del capitolato tecnico in merito all'obbligo per i concorrenti di prevedere la fornitura delle nuove patch e versioni del firmware dei server critici manutenuti, producendo apposito accordo con i produttori dell'hardware, si fa presente che quasi tutte le maggiori case produttrici impongono ai propri clienti la stipula di contratti nei quali i corrispettivi comprendono tanto la fornitura del software (patch, firmware etc.) quanto l'eventuale servizio di assistenza tecnica, senza alcuna separata valorizzazione economica delle due componenti; questo accade in quanto l'attività di assistenza è meramente eventuale (avviene solo in caso di guasto o di interventi comunque temporalmente molto limitati rispetto al periodo complessivo di assistenza) e accessoria alla fornitura dì prodotti software.
Essendo questa la policy condivisa a livello worldwide dai principali hardware Vendor (i cui prodotti sono presenti nella presente gara), non è possibile per nessun concorrente sottoscrivere contratti nei quali la componente prodotti sia scissa e valorizzata separatamente rispetto alle attività di assistenza, nè accordi quadro ai quali segua, caso per caso, l'emissione di singoli ordinativi per l'acquisizione dalla casa produttrice di prestazioni di assistenza tecnica.
Si chiede, quindi, alla spett.le Consip di confermare l'ammissibilità una o più delle seguenti affermazioni:
a) trattandosi di contratti comprensivi di prodotti software a catalogo in cui la manodopera è meramente eventuale e accessoria, i relativi subcontratti possono essere qualificati come volti ad acquisire software a catalogo e dunque non assimilabili al subappalto ai sensi dell'art. 118, comma 12, CCP;
b) considerata l'incidenza irrisoria della manodopera, i medesimi subcontratti non sono qualificabili come subappalti ai sensi dell'art. 118, co. 11, del Codice;
c) qualora le prospettazioni sub a) e b) non fossero condivise da Consip, è ammissibile per il concorrente dichiarare di volere subappaltare, nei limiti di legge, le eventuali prestazioni dì assistenza tecnica, producendo, tuttavia, ai fini dell'autorizzazione al subappalto, contratti con le case produttrici nei quali il
corrispettivo, pur superiore al 30% dell'importo offerto, sia tuttavia comprensivo anche (e principalmente) della fornitura del software oltre che della eventuale e accessoria attività di assistenza tecnica.
Si rappresenta che, scartando le anzidette opzioni, alla scrivente società, così come agli altri concorrenti, potrebbe risultare di impedimento alla partecipazione alla procedura selettiva.
Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 7.
Con riguardo a quanto richiesto alla lettera c) del quesito, si precisa altresì che, ai fini del rispetto della soglia di legge del 30% dell’importo contrattuale, si terrà conto del valore delle sole prestazioni di assistenza tecnica.
28)Domanda
Documento: Allegato 5- Capitolato Tecnico, Paragrafo 4.3.2
Testo: Per le apparecchiature del DT, RGS, DAG e CdC il sistema di asset management e di tracciatura è basato su Remedy.
Domanda: Si chiede di precisare se si tratta di un unico sistema Remedy centralizzato.
Risposta
Si ribadisce quanto specificato nel Capitolato Tecnico al par.4.3.2, con cui “le modalità con cui assicurare l’interoperabilità con il sistema basato su Remedy saranno comunicati al Fornitore successivamente alla stipula del contratto”.
Si veda anche la risposta alla domanda 3).
29)Domanda
Documento: Allegato 5- Capitolato Tecnico, Paragrafo 4.3.2
Testo: Le regole, i flussi, il modello dei dati per lo scambio di informazioni con SIGMA e le modalità con cui assicurare l'interoperabilità con il sistema basato su Remedy saranno comunicati al Fornitore successivamente alla stipula del contratto.
Domanda: AI fine di valutare gli impatti dell'integrazione, si chiede di chiarire a grandi linee la modalità di scambio tra il sistema Remedy ed il sistema del Fornitore.
Risposta
Si ribadisce quanto specificato nel Capitolato Tecnico al par.4.3.2, con cui “le modalità con cui assicurare l’interoperabilità con il sistema basato su Remedy saranno comunicati al Fornitore successivamente alla stipula del contratto”.
Si veda anche la risposta alla domanda 3).
30)Domanda
Documento: Disciplinare di Xxxx, Paragrafo "Oggetto"
Testo: Lotto 1: servizi di manutenzione hardware, servizi professionali e servizi aggiuntivi relativi ad apparecchiature multimarca e multipiattaforma (server, storage ed altre apparecchiature connesse) non più coperte da garanzia.
Domanda: Xx chiede di chiarire se tali apparecchiature non più coperte da garanzia sono coperte da un contratto di manutenzione in essere oppure il Fornitore deve considerare anche il cosiddetto "Return to Support” previsto dal Vendor nell'ambito della propria offerta economica.
Risposta
Per le apparecchiature definite come "critiche", per le quali si chiede un supporto esteso comprensivo della fornitura del microcodice, si é fornito il Serial number delle apparecchiature per permettere in ogni caso ad ogni partecipante di verificare con i Produttori la situazione di ogni macchina. Il concorrente è tenuto a presentare offerta per i canoni previsti nella vigenza contrattuale, comprensivi di ogni eventuale onere.
Direzione Progetti per la PA
Xxx. Xxxxx Xxxxx
(Il Direttore)