RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA
SULL’IPOTESI DI ACCORDO DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA N. 7/2019 SU “DEFINIZIONE DELLA MAGGIORAZIONE PREMI INDIVIDUALI E INDIVIDUAZIONE DELLA QUOTA MASSIMA DI PERSONALE VALUTATO A CUI TALE MAGGIORAZIONE PUÒ ESSERE ATTRIBUITA AI SENSI DELL’ART. 20 DEL CCNL ISTRUZIONE E RICERCA 2016 – 2018 – ANNO 2018”.
PARTE I – RELAZIONE ILLUSTRATIVA
MODULO I - ILLUSTRAZIONE DEGLI ASPETTI PROCEDURALI E SINTESI DEL CONTENUTO DELL’ACCORDO
Data di sottoscrizione | 13.11.2019 | |
Periodo temporale di vigenza | Dalla data di stipula, fino a nuovo accordo | |
Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): Prorettore – Direttore Generale | ||
Composizione della delegazione trattante | Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): FLC CGIL – CISL Università – CONFSAL/SNALS – CSA di CISAL | |
Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): | ||
Per le RSU: FLC CGIL – CONFSAL/SNALS – CISL Università | ||
Soggetti destinatari | Personale tecnico amministrativo con rapporto di lavoro a tempo determinato e indeterminato di cat B, C e D, valutato positivamente nel ciclo della Performance individuale 2018 con esclusione di coloro che rivestono posizioni organizzative, destinatari dell’indennità di responsabilità. | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Definizione della maggiorazione dei premi individuali e individuazione della quota massima di personale valutato a cui tale maggiorazione può essere attribuita ai sensi dell’art. 20 del CCNL Istruzione e ricerca 2016 – 2018 – anno 2018 | |
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. | L’ipotesi di accordo verrà sottoposta al Collegio dei Revisori dei Conti |
Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | Osservazioni dell’Organo di Controllo: |
Il Piano integrato della performance triennale 2019-2021, | ||
previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009 e dalle “Linee Guida per | ||
la gestione integrata dei cicli della performance e del bilancio | ||
delle università statali italiane” (ANVUR) (gennaio 2019) è stato | ||
Attestazione | approvato dal CDA dell’Ateneo in data 1.02.2019. | |
del rispetto | ||
degli obblighi | ||
Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e la trasparenza 2019-2021 previsto dall’art.1 comma 5 lett. a) della legge 6 novembre 2012, n. 190 è stato approvato dal CDA dell’Ateneo in data 1.02.2019. | ||
di legge che in | ||
caso di | ||
inadempimento | ||
comportano la | ||
sanzione del | ||
divieto di erogazione della retribuzione accessoria | ||
Il Piano integrato della performance triennale 2019-2021, e il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e la trasparenza 2019-2021 sono pubblicati ai sensi dell’art. 10 comma 8 del d.lgs. 33/2013 sull’home page dell’Ateneo, in specifica Sezione “Amministrazione trasparente.” | ||
La Relazione sulla Performance 2017 è stata validata ai sensi | ||
dell’articolo 14, comma 6 del d.lgs. n.150/2009 dal Nucleo di | ||
Valutazione e successivamente trasmessa all’ANVUR. |
MODULO 2 - ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DELL’ACCORDO
Illustrazione dell’articolato contratto | del | La riforma della premialità del personale pubblico, a suo tempo elaborata dal Dlgs 150/2009, promuoveva il merito e il miglioramento della performance organizzativa e individuale anche attraverso l’utilizzo di sistemi premianti selettivi secondo logiche meritocratiche. |
Il CCNL del comparto Istruzione e Ricerca del 19.04.2018, chiamato ad onorare tale previsione di legge, ha introdotto all’art. 20 il riconoscimento di una sorta di “super premio” individuale che si aggiunge al regime di premialità generale, alimentato dal fondo del trattamento economico accessorio del personale. | ||
La norma contrattuale, nella regolazione dell’istituto premiale, dispone che ai dipendenti che abbiano conseguito le valutazioni più elevate, secondo quanto previsto dal sistema di valutazione dell’ente, sia attribuita una maggiorazione del premio individuale che si aggiunge al riconoscimento del premio stesso, a beneficio, pertanto, del personale valutato positivamente sulla base dei criteri selettivi di cui l’amministrazione deve dotarsi. La misura di tale maggiorazione deve essere definita in sede di contrattazione integrativa e, comunque, non potrà essere inferiore al 30% del valore medio pro- capite dei premi attribuiti al personale valutato positivamente; alla contrattazione integrativa è demandato, altresì, il compito di stabilire, preventivamente, una limitata quota massima di personale valutato al quale tale maggiorazione può essere riconosciuta. | ||
Con l’accordo di contrattazione n.4 del 26.09.2018 avente ad oggetto “Ipotesi di riparto Fondo risorse decentrate cat B, C, D - art. 64 CCNL 19.04.2018 – anno 2018” le parti hanno concordato di destinare quale ammontare per la differenziazione dei premi ex art. 20 del |
CCNL comparto Istruzione e Ricerca del 19.04.2018 a valere sul Fondo per le risorse decentrate cat B, C, D – anno 2018 - la somma di € 10.000, stabilendo di definire con successiva appendice sia la limitata quota massima di personale valutato a cui potrà essere attribuita la maggiorazione minima del 30% del valore medio pro capite dei premi attribuiti al personale valutato positivamente sia i relativi criteri di assegnazione. Con accordo n.7/2019, le parti hanno stabilito che: ✓ la maggiorazione spetta al personale di categoria B, C e D, ad esclusione di coloro che rivestono posizioni organizzative, destinatari dell’indennità di responsabilità ex art. 91, CCNL 16.10.2008; ✓ la maggiorazione del premio individuale pari al 30% del valore medio pro-capite si applica ai dipendenti che hanno conseguito le valutazioni più elevate; ✓ ai sensi del Sistema di Misurazione e valutazione della Performance, i dipendenti che hanno conseguito le valutazioni più elevate sono coloro che hanno ottenuto i seguenti punteggi nell’ambito delle rispettive categorie: Cat. B: da 2,5 a 5 Cat. C: da 3 a 5 Cat D: da 3,5 a 5 ✓ la quota massima di personale a cui sarà attribuita la maggiorazione di cui al precedente comma è del 27%, suddivisa per ogni categoria B, C e D. Nel caso in cui una percentuale superiore al 27% ottenga il medesimo punteggio nell’ambito della categoria, si applicheranno criteri di preferenza espressamente previsti; ✓ I dipendenti destinatari della maggiorazione del premio individuale 2018 potranno accedere alla maggiorazione del premio individuale 2021 e successivi. | |
Modalità di utilizzo delle risorse | Il CCNL del comparto Istruzione e Ricerca del 19.04.2018 prevede che i premi correlati alla performance individuale siano finanziati con le risorse previste dall’art. 64 Fondo risorse decentrate per le cat. B,C e D. Nello specifico, con l’Accordo di contrattazione n.4/2018 relativo a “Ipotesi di riparto Fondo risorse decentrate cat B, C, D - art. 64 CCNL 19.04.2018 – anno 2018”, è stata quantificata in € 10.000 la somma destinata alla maggiorazione dei premi individuali. |
Effetti abrogativi impliciti | L’ipotesi di accordo non produce effetti abrogativi |
Attestazione delle coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità | L’attribuzione della maggiorazione del premio relativo alla performance individuale avviene nei confronti di coloro che hanno conseguito le valutazioni più elevate nell’ambito di ciascuna categoria; le fasce numeriche che soddisfano i criteri di meritocrazia e premialità sono le seguenti: Cat. B: da 2,5 a 5 Cat. C: da 3 a 5 Cat D: da 3,5 a 5 |
Attestazione delle coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche | Parte non pertinente alla specifica ipotesi di accordo poiché non finalizzata a procedure di progressione economica | |
Risultati attesi sottoscrizione dell’accordo | dalla | Come già evidenziato con l’accordo n.7/2019 si conferma l’obiettivo di promuovere il merito e il miglioramento della performance organizzativa e individuale, sostenendo sistemi premianti improntati a selettività. |
In particolare si è pensato a una leva di tipo economico per affermare il primato del merito. | ||
E’ peraltro possibile che tale premialità porti ad un innalzamento delle valutazioni della performance. |
PARTE II – RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA
MODULO I - LA COSTITUZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
Si precisa che le Sezioni sotto riportate:
Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Sezione II - Risorse variabili
Sezione III - (eventuali) Decurtazioni del Fondo
Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazioneRisorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo Compatibilità economico finanziaria
non sono pertinenti alla specifica ipotesi di contratto integrativo sottoscritto (vedi da pag. 6 della Circolare MEF n.25 del 19.07.2012 “parte III – Lo schema di relazione tecnico finanziaria”)
MODULO II - DEFINIZIONE DELLE POSTE DI DESTINAZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
Si precisa che le Sezioni sotto riportate:
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione
Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo, determinato dal totale della sezione III.2.1
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
non sono pertinenti alla specifica ipotesi di contratto integrativo sottoscritto (vedi da pag. 6 della Circolare MEF n.25 del 19.07.2012 “parte III – Lo schema di relazione tecnico finanziaria”).
In relazione alla Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
Si precisa che la maggiorazione del premio individuale sarà attribuita dal Direttore Generale con proprio provvedimento sulla base dei criteri indicati nell’accordo, sulla base dell’istruttoria effettuata dalla Direzione Risorse Umane e Affari Generali e della disponibilità di budget.
MODULO III - SCHEMA GENERALE RIASSUNTIVO DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA E CONFRONTO CON IL CORRISPONDENTE FONDO CERTIFICATO DELL’ANNO PRECEDENTE
Xxxxxx non pertinente alla specifica ipotesi di contratto integrativo sottoscritto (vedi da pag. 6 della Circolare MEF n.25 del 19.07.2012 “parte III – Lo schema di relazione tecnico finanziaria”)
MODULO IV - COMPATIBILITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E MODALITÀ DI COPERTURA DEGLI ONERI DEL FONDO CON RIFERIMENTO AGLI STRUMENTI ANNUALI E PLURIENNALI DI BILANCIO
Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Pur non essendo la presente sezione pertinente alla specifica ipotesi di contratto sottoscritta, si attesta che il sistema di contabilità economico patrimoniale adottato da questa Amministrazione è strutturato in modo da garantire, in sede di imputazione dei costi, il rispetto dei limiti di spesa del Fondo risorse decentrate cat B, C, D - art. 64 CCNL 19.04.2018 – anno 2018 per la specifica voce di costo relativa alla maggiorazione del premio individuale.
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo.
L’importo di € 10.000 per la maggiorazione del premio individuale trova copertura sul Fondo per le risorse decentrate cat B, C, D - art. 64 CCNL 19.04.2018 – anno 2018, già certificato dal Collegio dei Revisori in data 25.07.2018, per un importo pari a € 704.577; tale importo trova copertura sul budget 2018 del Conto di contabilità CA.00.00.00.00.00 “Fondo per il trattamento accessorio” per € 504.900, e sulle disponibilità iscritte nello Stato Patrimoniale al 31.12.2017 sul conto CG.00.00.00.00.00 “Fondo accessorio cat. EP, B, C, D anno 2016” per € 90.326,79, sul conto CG.02.02.01.08 “Fondo lavoro straordinario” per € 51.144,46 e sul conto CG.02.02.01.17 “Fondo trattenute sui corrispettivi c/terzi” per € 58.271.
Distinti saluti.
IL DIRETTORE GENERALE
Fto dott. Xxxxxxx Xx Xxxxxxxx
Xxxxx, 19.11.2019