REGIONE LAZIOAssessorato Lavoro, Pari Opportunità, Personale Direzione Regionale Lavoro Attuazione del Programma Operativo della Regione Lazio Fondo Sociale Europeo Programmazione 2014-2020Asse I – Occupazione - Priorità d’investimento 8.i - Obiettivo...
Allegato A
REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro, Pari Opportunità, Personale Direzione Regionale Lavoro Attuazione del Programma Operativo della Regione Lazio Fondo Sociale Europeo Programmazione 2014-2020 Asse I – Occupazione - Priorità d’investimento 8.i - Obiettivo specifico 8.5 |
“Adesione al Contratto di Ricollocazione Generazioni” |
Indice
2. Oggetto e finalità dell’Avviso 4
4. Modalità di partecipazione 5
5. Fasi, durata e tempi di esecuzione degli interventi 6
6. Descrizione dell’Azione regionale 6
7. Modalità di svolgimento delle attività 8
7.1 Servizio di orientamento specialistico 9
7.2 Servizio di orientamento specialistico 9
7.3 Definizione del piano personalizzato 9
7.4 Accompagnamento intensivo 10
7.5 Percorsi integrativi: tirocinio e formazione [Rettificato con DD n. G07113/2018] 11
8. Disciplina di riferimento per il FSE 12
9. Adempimenti a cura dei destinatari 12
10. Controlli, verifiche e decadenza 12
12. Condizioni di tutela della privacy 13
13. Responsabile del procedimento 13
14. Documentazione della procedura 14
Premessa
Il presente Avviso “Adesione al Contratto di Ricollocazione Generazioni” si pone in continuità con i precedenti avvisi adottati dalla Regione Lazio nel 2015 e nel 2016 e, in maniera congiunta ad essi, attua l’Azione Cardine 24 “Sperimentazione del Contratto di ricollocazione”.
Il “Contratto di Ricollocazione”, sperimentato nel 2015 dalla Regione Lazio, si è dimostrato strumento innovativo di politica attiva in grado di agevolare l’uscita dallo stato di disoccupazione nel più breve tempo possibile ed è quindi utilizzato dalla Regione per creare nuove opportunità di lavoro conseguendo risultati occupazionali in linea con gli obiettivi definiti nel quadro del POR Lazio FSE 2014-2020.
L’intervento promosso dal presente Avviso è strettamente correlato con l’Avviso pubblico “Candidatura per i servizi del Contratto di ricollocazione Generazioni” di cui alla Determinazione dirigenziale G09208 del 03/07/2017”.
L’intervento è a valere sul POR Lazio FSE 2014/2020 - Asse: I – Occupazione; Priorità d’investimento: 8i; Obiettivo specifico: 8.5.
1. Normativa di riferimento
- lo Statuto della Regione Lazio;
- il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012”;
- il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 – Regolamento generale per la tutela dei dati personali (GDPR)
- il Regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 “Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi della Giunta Regionale” e s.m.i.;
- il Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4 lDisposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”;
- la determinazione dirigenziale 23 giugno 2015, n. G07749 del “Approvazione "Nota Tecnica Metodologica" per l'adozione di UCS (Unità di Costo Standard) nel quadro delle opzioni di semplificazione per la rendicontazione dei costi al Fondo Sociale Europeo di cui all'art. 67 del Regolamento (UE) n.1303/2013 e art. 14 Regolamento (UE) n.1304/2013. Interventi finanziati nell'ambito del POR FSE 2014-2020 della Direzione regionale lavoro, Organismo Intermedio del POR Lazio FSE 2014-2020- Asse I Occupazione (Priorità di Investimento 8i
– Obiettivo specifico 8.5), relativi all'attuazione dell'Azione denominata "Contratto di Ricollocazione"”;
- la determinazione dirigenziale 3 luglio 2017, n. G09208 “POR LAZIO FSE 2014/2020 – Approvazione dell'Avviso pubblico "Candidatura per i servizi del Contratto di Ricollocazione
Generazioni" (di seguito “Avviso”). Impegno di spesa complessivo di € 5.000.000,00 a valere sui Capitoli A41143, A41144 e A41145 esercizi finanziari 2018 e 2019 e s.m.i. cui si rinvia per relationem anche per le motivazioni del presente atto;
- la determinazione dirigenziale 1 agosto 2017, n. G10894 “POR FSE 2014/2020 - Approvazione dell'Avviso pubblico "Adesione al Contratto di Ricollocazione Generazioni". Sostituzione dell'Allegato C all'Avviso pubblico "Candidatura per i servizi del Contratto di Ricollocazione Generazioni" approvato con Determinazione dirigenziale n. G09208 del 3 luglio 2017” e s.m.i. cui si rinvia per relationem anche per le motivazioni del presente atto;
- la determinazione dirigenziale 28 novembre 2017, n. G16393 “POR FSE 2014/2020 - Approvazione "Nota Attuativa del CdR Generazioni" dell'Avviso Pubblico "Candidatura per i servizi del Contratto di ricollocazione Generazioni", di cui alla determinazione n. G09208/2017 e n. G15298/2017” e s.m.i. cui si rinvia per relationem anche per le motivazioni del presente atto;
- la nota prot. n. 751797 del 27 novembre 2018 inviata dall’Assessore al Lavoro e nuovi diritti, Politiche per la Ricostruzione “Ampliamento target Contratto di Ricollocazione” cui si rinvia per relationem anche per le motivazioni del presente atto;
- nota prot. n. 815097 del 19 dicembre 2018 con la quale la Direzione Lavoro ha trasmesso la bozza della modifica degli Avvisi pubblici “Adesione al Contratto di Ricollocazione Generazioni” e “Nota Attuativa del CdR Generazioni” per il parere preventivo in ottemperanza all’articolo 6 co. 1, lettera e) della Convenzione stipulata tra l’AdG e l’OI;
- nota prot. n. 821359 del 20 dicembre 2018 con la quale l’ADG del POR FSE Lazio comunica il parere positivo alla modifica positivo alla modifica degli Avvisi pubblici “Adesione al Contratto di Ricollocazione Generazioni” e “Nota Attuativa del CdR Generazioni”;
- la Convenzione sottoscritta il 15 giugno 2015 tra la Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio, in qualità di Autorità di Gestione del POR FSE Lazio 2014-2020, e la Direzione regionale Lavoro, in qualità di Organismo Intermedio;
- la Delibera ANPAL 2/2018 “Definizione dell’Offerta Congrua”;
- la Circolare ANPAL n. 1/2019 del 23 luglio 2019 “Regole relative allo stato di disoccupazione alla luce del d.l. n. 4/2019 (convertito con modificazioni dalla l. n. 26/2019)”
2. Oggetto e finalità dell’Avviso
L’Avviso definisce le modalità di adesione dei destinatari in possesso dei requisiti di cui all’articolo 3 del presente Avviso.
3. Destinatari
I destinatari sono le persone con almeno 30 anni di età compiuti alla data della presentazione della domanda di adesione, in stato di disoccupazione (DL 28 gennaio 2019 n. 4, convertito in legge, con modificazioni dall’ art. 1, comma 1, L. 28 marzo 2019, n. 26) e residenti nella Regione Lazio, ivi compresi coloro che sono in possesso di regolare permesso di soggiorno ed i soggetti iscritti al collocamento mirato (legge n. 68 del 12 marzo 1999), che alternativamente soddisfano uno dei seguenti requisiti:
- non svolgono attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo;
- sono lavoratori il cui reddito annuo da lavoro dipendente o autonomo risulta pari o inferiore ad € 8.000 nel caso di reddito da lavoro dipendente o di € 4.800 nel caso di redditi da lavoro autonomo1.
Possono inoltre presentare la propria adesione anche i cittadini residenti nel Lazio in regime di sospensione dello stato di disoccupazione, secondo quanto previsto dalla Circolare ANPAL 1/2019.
Non è ammessa la partecipazione da parte di soggetti impegnati in altre misure di accompagnamento al lavoro realizzate con il finanziamento di programmi regionali o nazionali, a valere sul POR Lazio FSE 2014/2020 o FEG (quali, a titolo meramente esemplificativo, l’Assegno di Ricollocazione, l’avviso CdR donne con figli minori, il programma FEG per gli ex lavoratori Almaviva, il programma Garanzia Giovani, l’avviso Xxxxx Xxxxxx).
I percettori del Reddito di Cittadinanza (DL 28 gennaio 2019 n. 4, convertito in legge, con modificazioni dall’ art. 1, comma 1, L. 28 marzo 2019, n. 26) non possono sottoscrivere il CdR ed avviare la misura regionale in quanto destinatari della misura nazionale dell’Assegno di Ricollocazione, Qualora l’ammissione al Reddito di cittadinanza avvenga successivamente all’avvenuta sottoscrizione del CdR, il destinatario prosegue con la misura regionale in quanto, in tal caso, il percorso del CdR è valido ai fini della condizionalità per il percepimento del RdC.
Restano valide le adesioni dei destinatari che hanno fatto richiesta a valere sull’avviso di cui alla DD n. G10894/2017 e s.m.i.
4. Modalità di partecipazione
I destinatari potranno presentare la propria adesione a partire dalle ore 14.00 del giorno 4 settembre 2017 fino alle ore 12.00 del giorno 31 dicembre 2020.
L’adesione dovrà essere effettuata in modalità esclusivamente telematica, previa registrazione sul sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxxxxxxXxxxxx/xxxx/, utilizzando l’apposita procedura prevista.
All’atto dell’adesione dovrà essere dichiarata la condizione occupazionale, la residenza e gli altri elementi rilevanti ai fini della partecipazione all’avviso.
Dovrà essere indicato altresì un indirizzo mail personale, NON di posta certificata (PEC), al quale verranno inoltrate tutte le comunicazioni inerenti il presente Avviso, in particolare in merito alla definizione del primo colloquio con il CPI.
1 Le soglie di reddito suindicate corrispondono ai limiti di esenzione dall’imposizione fiscale e relative detrazioni spettanti ai sensi dell’articolo 13 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al D.P.R. n. 917/1986.
Al momento dell’adesione, dovrà essere indicata la preferenza di uno dei CPI del territorio regionale per lo svolgimento delle attività di presa in carico, fermo restando la facoltà da parte dei servizi per l’impiego di riassegnare per motivi organizzativi l’adesione ad altro centro per l’impiego contiguo.
Per le adesioni che saranno effettuate a partire dal 1° ottobre 2019, il CpI avrà 30 gg. per fissare un appuntamento ed avviare le attività del CdR attraverso la convocazione del destinatario per la verifica dei requisiti e la scelta del Soggetto Accreditato.
Gli appuntamenti verranno fissati in base all’ordine di arrivo delle candidature in carico per singolo CpI.
L’adesione, pur mantenendo la data di inserimento telematico, sarà perfezionata al momento del primo colloquio presso il CPI con la sottoscrizione dell’autocertificazione generata direttamente dal sistema (all. 2 fac-simile autocertificazione).
Non sono ammesse adesioni presentate con modalità diverse da quelle indicate.
Il candidato può presentare un’unica adesione per tutta la durata dell’Avviso, indipendentemente dall’esito della stessa.
5. Fasi, durata e tempi di esecuzione degli interventi
Gli interventi finanziati dovranno essere realizzati entro un arco temporale di 6 (sei) mesi, a decorrere dalla data di sottoscrizione del Contratto di ricollocazione. I CdR che, nell’arco dei 6 mesi comprendono il mese di agosto, possono essere prorogati di un mese, salvo il caso in cui, per comune accordo tra soggetto accreditato e destinatario, il ricorso alla proroga non si renda necessario.
È prevista una proroga automatica del termine di conclusione del CdR nel caso in cui il termine del percorso di tirocinio o di formazione previsto all’interno del CdR superi la scadenza dei 6 mesi prevista dal CdR.
Il CdR è sospeso in caso di grave impedimento motivato del destinatario, per un periodo massimo di 6 mesi, o in caso di sospensione dello stato di disoccupazione legato ad un contratto di lavoro di durata inferiore a 6 mesi. Si precisa comunque che, in ogni caso, la sospensione oltre i 6 mesi il contratto si intende risolto.
6. Descrizione dell’Azione regionale
La misura CdR prevede un sistema sinergico pubblico e privato che lega da un lato l’esperienza ed il ruolo istituzionale dei Centri per l’Impiego (CPI) e dall’altro le competenze di operatori privati, esperti nei servizi specialistici per il lavoro. Di seguito sono riportati gli elementi caratterizzanti l’Azione:
Obiettivi dell’Azione | Costruire un percorso personalizzato di accompagnamento al lavoro e favorire il reinserimento nel mondo del lavoro per le persone aventi i requisiti di cui all’articolo 3. L’obiettivo occupazionale si realizza attraverso l’attivazione di un rapporto di lavoro subordinato o di lavoro autonomo. |
CPI | ll ruolo del CPI è quello di accogliere, prendere in carico i destinatari e informarli sulle opportunità che offre questa misura di politica attiva. I CPI verificano il possesso dei requisiti dichiarati. I CPI, inoltre, |
adempiono a quanto specificato nell’Avviso “Candidatura per i servizi del Contratto di ricollocazione Generazioni”. | |
Soggetti attuatori/beneficiari | Soggetti accreditati per i servizi facoltativi specialistici ai sensi della DGR n. 198/2014 e s.m.i., alle aree funzionali V, VI e VIII che hanno aderito all’Avviso “Candidatura per i servizi del Contratto di ricollocazione Generazioni”. |
Contenuti e caratteristiche dell’azione | Alla stipula del CdR (sottoscritto dal CPI, dal beneficiario e dal destinatario), il Soggetto accreditato prende in carico il destinatario e lo avvia ad una azione di orientamento specialistico (24 h) al fine di comprendere qual è il percorso più idoneo per il suo inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. A termine di tale percorso il destinatario dovrà scegliere se effettuare un percorso di accompagnamento al lavoro subordinato o un percorso di accompagnamento al lavoro autonomo. Il Soggetto accreditato, nel caso di scelta da parte del destinatario del percorso di accompagnamento al lavoro subordinato (di durata massima pari a 117 h comprese le 24 h di orientamento specialistico), individua le possibilità offerte dal mercato del lavoro e lo accompagna alla ricollocazione tenendo conto delle sue competenze. All’interno di questo percorso possono essere previsti il tirocinio e/o la formazione. Inoltre, per i CdR sottoscritti a partire dal 1ottobre 2019, nel corso del periodo di vigenza del CdR, il soggetto accreditato è tenuto a presentare al destinatario almeno 2 opportunità di lavoro, con relativo svolgimento di prove preselettive o colloqui da svolgersi presso potenziali datori di lavoro interessati ad assumere nuovi lavoratori. Si considera risultato occupazionale la stipula del contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato ai sensi della normativa vigente in materia anche se l’inserimento occupazionale avvenga nei 60 gg. successivi alla conclusione del CdR. Questa attività di accompagnamento intensivo dovrà avere una durata compresa tra 36 e 93 ore (secondo quanto previsto dal patto personalizzato). Nel caso, invece, di scelta da parte del destinatario del percorso di accompagnamento al lavoro autonomo (di durata massima pari a 100 h comprese le 24 h di orientamento specialistico), è prevista una formazione imprenditoriale per l’avvio di un’attività autonoma e l’assistenza alla creazione d’impresa. Al termine di questo percorso si considera risultato occupazionale la costituzione dell’impresa (o l’apertura di una partita iva in caso di attività autonoma senza costituzione di impresa) e il successivo avvio dell’attività anche se la costituzione dell’impresa avvenga nei 60 gg. successivi alla conclusione del CdR. Questa attività di accompagnamento intensivo dovrà avere una durata compresa tra 36 e 76 ore (secondo quanto previsto dal patto personalizzato). |
Obblighi | Destinatari: sono obbligati ad accettare i colloqui/prove preselettive proposti dal Soggetto attuatore/beneficiario pena la decadenza dalla misura (conclusione del CdR). Soggetti attuatori/beneficiari: fermo restando quanto già stabilito nell’atto unilaterale d’impegno e nel Contratto di Ricollocazione, per i CdR sottoscritti a partire dal 1 |
ottobre 2019, deve proporre al destinatario almeno 2 colloqui/prove preselettive. Dette posizioni dovranno essere coerenti con le competenze ed esperienze del destinatario. Inoltre tali offerte proposte dovranno riguardare sedi di lavoro ubicate a non più di 50 km (35 km in mancanza di mezzi pubblici), o raggiungibile in più di 80 minuti in media con mezzi pubblici considerando la distanza calcolata dalla residenza/domicilio del destinatario, salvo diverso accordo formale tra il Soggetto attuatore/beneficiario e il destinatario. | |
Durata | Il Contratto di ricollocazione ha una durata di 6 mesi a far data dalla sottoscrizione dello stesso, salvo il conseguimento anticipato del risultato o il verificarsi di periodi di sospensione. L’eventuale periodo di tirocinio e/o formazione non sospende la durata del CdR ma ne proroga la scadenza fino al termine di dette attività. Le attività legate al CdR possono essere sospese per il mese di agosto. La sospensione costituisce una facoltà non un obbligo. |
Conseguimento del risultato | Il risultato occupazionale si considera raggiunto anche se l’inserimento occupazionale o la costituzione dell’impresa avvenga nei 60 gg. successivi alla conclusione del CdR. |
La scelta del Soggetto Accreditato, erogatore dei servizi così come sopra indicati, è effettuata dal destinatario nell’ambito del catalogo delle candidature dei soggetti accreditati che è pubblicato sul sito istituzionale xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx_xxxxxx/. Tale scelta deve essere effettuata dal destinatario entro 15 giorni dalla convocazione presso il CpI. Nel caso in cui non vengano rispettate le tempistiche il destinatario decade dalla misura di politica attiva, salvo il caso di sospensione dello stato di disoccupazione che comunque non deve superare i 6 mesi.
Una volta effettuata tale scelta, verrà sottoscritto il CdR (Allegato 1) con il CPI ed il Soggetto Accreditato entro 5 giorni lavorativi. La rinuncia a stipulare il “Contratto di ricollocazione” da parte del destinatario comporterà l’esclusione definitiva dello stesso dalla misura.
Al momento della scelta del Soggetto Accreditato, il destinatario potrà firmare il CdR solo se il Soggetto Accreditato ha disponibilità rispetto al numero di candidature mensili approvate. Se il Soggetto accreditato non avesse tale disponibilità il destinatario potrà scegliere un altro Ente con ancora capienza oppure decidere di farsi seguire comunque dal Soggetto scelto. In questo caso, sarà chiamato a partire dal mese successivo e comunque in ragione della disponibilità mensile del soggetto accreditato.
Nel caso in cui il CdR non possa essere stipulato nei tempi precedentemente previsti (entro 5 giorni lavorativi) a causa della mancata disponibilità rispetto al numero di candidature mensili, il CpI convocherà il destinatario nel momento in cui l’Ente avrà disponibilità, salvo la facoltà del destinatario di individuare un altro Ente.
7. Modalità di svolgimento delle attività
Le adesioni dei candidati saranno rese accessibili al CPI direttamente attraverso il sistema informativo.
In ragione del numero degli Enti accreditati candidatisi per questa misura e tenuto conto della disponibilità da loro indicata, ogni mese possono essere firmati fina ad un massimo di 1.400 CdR.
7.1 Servizio di orientamento specialistico
I CPI stabiliscono la calendarizzazione delle convocazioni dei destinatari per la loro presa in carico e procedono alla comunicazione della convocazione ai diretti interessati. La mail di convocazione viene inviata entro 30 giorni dall’invio della adesione, salvo il caso di sospensione dello stato di disoccupazione. In caso di mancata presentazione del destinatario alla convocazione ricevuta, salvo le ipotesi di grave e giustificato motivo, questo decadrà dalla misura. Il CPI ha il compito di accogliere e informare il destinatario sulle opportunità previste dal percorso di ricollocazione e sulle modalità necessarie per la scelta del Soggetto Accreditato che dovrà accompagnarlo nel percorso della ricollocazione. In particolare il CPI dovrà:
- verificare il possesso dei requisiti occupazionali e in ordine alla residenza al momento della presentazione della domanda. I requisiti saranno nuovamente controllati al momento della sottoscrizione del CdR (che rappresenta la data di avvio della misura);
- far sottoscrivere l’autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000 sul possesso dei requisiti (allegato 2);
- accogliere il destinatario e informarlo sul percorso della misura;
- attivare la DID o aggiornarla qualora già effettuata dal destinatario;
- stipulare il Patto di servizio personalizzato e scelta del Soggetto Accreditato
- sottoscrizione del CdR (All. 1).
Questa attività presso il CPI avrà una durata massima di 4 ore.
7.2 Servizio di orientamento specialistico
Propedeutico sia al percorso di accompagnamento al lavoro subordinato sia al percorso di accompagnamento del lavoro autonomo è il servizio di orientamento specialistico da svolgersi con modalità di erogazione individuale per una durata pari a 24 ore e articolato come segue:
- Accoglienza/presa in carico del destinatario;
- Redazione del Bilancio di competenze;
- Determinazione della distanza dal mercato del lavoro;
- Definizione dell’obiettivo (scelta del percorso lavoro subordinato o lavoro autonomo; quale settore, quale mansione, ecc.);
- Scelta del percorso individuato;
- Definizione della strategia da attuare per raggiungere l’obiettivo.
Il servizio di orientamento specialistico dovrà essere erogato entro 60 giorni dall’avvio del CdR, pena il mancato riconoscimento dell’importo previsto per i servizi in caso di mancato raggiungimento del risultato.
7.3 Definizione del piano personalizzato
L’attuazione delle strategie per raggiungere l’obiettivo individuato nell’ambito del servizio di orientamento specialistico, si attua attraverso il Piano personalizzato della durata compresa fra 36 e 76 ore per il percorso di accompagnamento al lavoro autonomo, fra 36 e 93 ore per il percorso di accompagnamento al lavoro subordinato. Nel Piano è indicato anche il settore di riferimento, che deve essere individuato tra uno dei 24 Settori Economico Professionali (SEP) definiti da ANPAL
nell’Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni2. La durata del servizio di accompagnamento intensivo indicata nel Piano personalizzato è da stabilirsi in relazione alle specificità del destinatario così come emerse a seguito della realizzazione del servizio di orientamento specialistico e delle risultanze del bilancio di competenze. Qualora il percorso fosse inferiore a 76 o a 93 ore, sarà cura del Soggetto Accreditato che realizza tale servizio, presentare motivazione delle scelte effettuate in coerenza con la strategia da attuare per raggiungere l’obiettivo indicando la durata effettiva, specificando la metodologia e i parametri che vengono posti alla base di tali scelte nel Piano personalizzato.
7.4 Accompagnamento intensivo
a) Il servizio di accompagnamento intensivo, relativo al percorso di accompagnamento al lavoro subordinato è così articolato:
- career Counseling (modalità individuale);
- constructing life counseling (modalità di gruppo);
- life meaning counseling (modalità di gruppo);
- career counseling e life designing (modalità di gruppo);
- redazione di Curriculum Vitae/Lettera di presentazione/Preparazione al colloquio (modalità di gruppo o individuali);
- ricerca in autoconsultazione delle vacancies occupazionali (modalità individuale presso il Soggetto accreditato);
- video presentazione CV (modalità di gruppo).
- Inoltre, per i CdR sottoscritti a partire dal 1ottobre 2019, nel corso del periodo di vigenza del CdR, il soggetto accreditato è tenuto a presentare al destinatario almeno 2 opportunità di lavoro, con relativo svolgimento di prove preselettive o colloqui da svolgersi presso potenziali datori di lavoro interessati ad assumere nuovi lavoratori. Dette posizioni dovranno essere coerenti con le competenze ed esperienze del destinatario. Nel caso in cui una delle due posizioni risultasse incongruente, dovrà esserne data esplicita comunicazione al destinatario il quale in ogni caso è tenuto ad accettare formalmente il colloquio. Resta inteso che tutte le offerte proposte dovranno riguardare sedi di lavoro ubicate a non più di 50 km, o raggiungibile in più di 100 minuti in media con mezzi pubblici considerando la distanza calcolata dalla residenza/domicilio del destinatario, salvo diverso accordo formale tra il Soggetto attuatore/beneficiario e il destinatario. In caso di assenza di mezzi pubblici, tali valori sono ridotti del 30%.3
b) Il servizio di accompagnamento intensivo, relativo al percorso di accompagnamento al lavoro autonomo è così articolato:
I. servizio di accompagnamento alla creazione d’impresa:
- valutazione dell’idea imprenditoriale (individuale);
2 L’elenco dei SEP è visionabile al sito xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxx.xxx/ o alla sezione del Repertorio Regionale xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx_xxxxxxxxxx/?xxxxxxxxxxxxXxxxxxxxx&xxxx0&xxx000.
3 Per i riferimenti alla definizione di offerta congrua, si veda quanto indicato alla Delibera ANPAL 2/2018.
- redazione del Business Plan. Questa attività può essere erogata anche prima o durante il percorso formativo (modalità individuale);
- affiancamento nella fase dello start-up (modalità individuale);
- accompagnamento alla ricerca di agevolazioni finanziarie e accesso al credito (modalità individuale).
II. servizio di accompagnamento alla gestione dell’impresa (da realizzarsi in modalità di gruppo):
- comunicazione e Marketing (attività di gruppo);
- organizzazione Aziendale (attività di gruppo);
- budgeting e controllo di gestione (attività di gruppo);
- finanza aziendale (attività di gruppo).
Si precisa che le azioni da realizzarsi in modalità di gruppo - fino ad un massimo di 10 destinatari - devono prevedere gruppi omogenei per livelli di competenze e i destinatari possono essere seguiti da più OMLS, fermo restando che il singolo destinatario, in tutto il percorso del CdR, dovrà essere seguito da un unico OMLS.
Nel caso in cui il destinatario, per cause debitamente motivate e documentate, dovesse assentarsi, sarà cura del Xxxxxxxx Accreditato fare in modo che recuperi le ore in cui non è stato presente.
7.5 Percorsi integrativi: tirocinio e formazione [Rettificato con DD n. G07113/2018]
Con riferimento al percorso di accompagnamento al lavoro subordinato, alla conclusione del servizio di “orientamento specialistico” i soggetti beneficiari possono proporre al destinatario anche i seguenti percorsi integrativi:
1. Tirocinio della durata di 2 (due) o 3 (tre) mesi. Nel caso in cui il tirocinio venga prorogato ed abbia, quindi, una durata superiore a tre mesi, il Contratto di Ricollocazione si considera risolto: in tal caso, al Soggetto Promotore Accreditato saranno rimborsate le sole ore svolte per l’orientamento specialistico. L’Indennità di partecipazione al tirocinio, d’importo lordo mensile di minimo euro 800,00, è corrisposta dal soggetto ospitante secondo le modalità previste all’art. 15 dell’allegato A alla DGR 533/2017.
2. Formazione, in base alle competenze del/i destinatario/i ed in relazione alle vacancies occupazionali. Possono essere realizzati percorsi di formazione per l’adeguamento, l’aggiornamento, la specializzazione delle competenze del destinatario finalizzati al rilascio di attestati di frequenza, della durata compresa tra 30 e 150 ore. Tali percorsi dovranno svolgersi in un periodo massimo di 2 mesi.
Con riferimento al percorso di accompagnamento al lavoro autonomo, alla conclusione del servizio di “orientamento specialistico” i soggetti beneficiari possono proporre al destinatario anche il seguente percorso integrativo:
3. Formazione, in base alle competenze del/i destinatario/i ed all’attività che intende avviare. Possono essere realizzati percorsi di formazione per l’adeguamento delle competenze del destinatario con riferimento al prodotto/settore oggetto dell’attività imprenditoriale che il destinatario intende avviare e per il quale sia previsto il rilascio di attestati di frequenza, della
durata compresa tra 30 e 100 ore. I percorsi dovranno svolgersi in un periodo massimo di 2 mesi.
Per le modalità di attuazione dei percorsi integrativi sopra indicati si rimanda ad un successivo atto.
8. Disciplina di riferimento per il FSE
Fatte salve specifiche indicazioni contenute nel presente Avviso, le operazioni si realizzano nel rispetto della disciplina prevista dal Regolamento (UE) n. 1303/2013 e nel Regolamento (UE) n. 1304/2013.
9. Adempimenti a cura dei destinatari
Ai fini della regolazione dei rapporti tra i destinatari e gli altri soggetti coinvolti nella realizzazione della misura è prevista la sottoscrizione del contratto di ricollocazione (di cui allo schema allegato 1).
Inoltre, al fine di comprovare le ore di attività svolte, il destinatario del CdR dovrà ottemperare ai seguenti adempimenti e produrre, ove richiesto, la relativa documentazione:
- le attività realizzate presso il Soggetto accreditato, sono documentate in apposito registro, redatto secondo uno specifico modello predisposto dalla Regione Lazio, che dovrà essere firmato dal destinatario e controfirmato da parte del referente del soggetto accreditato. Il destinatario del CdR dovrà firmare il registro nel quale saranno indicate le ore realizzate, le giornate d’impegno e i diversi moduli previsti dell’Avviso;
- le attività formative, sono documentate in apposito registro, redatto secondo uno specifico modello predisposto dalla Regione Lazio, che dovrà essere firmato dal destinatario e controfirmato da parte del docente e dal referente del Soggetto accreditato. Nel registro saranno indicate le ore realizzate, le giornate d’impegno e i diversi moduli previsti dal progetto formativo approvato dalla Direzione regionale Lavoro;
- le attività di tirocinio sono documentate in apposito registro, redatto secondo uno specifico modello predisposto dalla Regione Lazio, che dovrà essere firmato dal destinatario e da parte del soggetto ospitante e del soggetto promotore.
10. Controlli, verifiche e decadenza
La Regione Lazio opera controlli e verifiche, anche in loco, sulle attività relative al Contratto di Ricollocazione con riferimento agli adempimenti sia del destinatario che del beneficiario. Conformemente alla normativa di riferimento ed alle procedure adottate nell’ambito del POR FSE Lazio 2014-2020, e tenuto conto delle specificità delle misure realizzate nell’ambito del presente Avviso, ai fini della verifica della regolarità delle attività realizzate, sono previsti i seguenti controlli:
- possesso dei requisiti di cui all’articolo 3;
- partecipazione alle attività del Contratto di ricollocazione.
Pertanto, le attività saranno oggetto di una sistematica azione di verifica e controllo da parte della Direzione regionale competente in materia di lavoro, secondo la normativa UE, nazionale e regionale di riferimento per l’attuazione del POR FSE. Le verifiche e i controlli comporteranno l’esibizione di documenti giustificativi per comprovare la frequenza dei destinatari alle attività previste dal
Contratto di ricollocazione e per attestare che quanto dichiarato è stato realmente realizzato. La Regione Lazio si riserva la facoltà di chiedere ai destinatari ogni chiarimento e integrazione necessaria ai fini del controllo. Il destinatario decade dalla misura Contratto di ricollocazione nel caso in cui abbia rifiutato o rinunciato alle misure proposte dal soggetto accreditato scelto (ad es. rifiuto a partecipare alla procedura/colloquio di selezione) o non si sia presentato alle iniziative proposte dallo stesso.
In presenza di irregolarità sono applicate le disposizioni previste dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, nonché dal presente Avviso.
11. Monitoraggio
L’azione Contratto di ricollocazione è monitorata anche attraverso la quantificazione di indicatori che rispondono sia a quanto richiesto dalla Commissione Europea (cfr. Art 5 e Allegati 1 e 2 del Regolamento UE n.1304/2013), sia ad esigenze conoscitive legate alle specifiche strategie regionali. Il monitoraggio è finalizzato a rilevare:
- l’efficienza del processo dal momento della ricezione della adesione all’erogazione del servizio;
- le criticità del servizio al fine di proporre correttivi per il suo miglioramento;
- le eventuali aree di miglioramento percepite come importanti dall’utenza.
A tal fine potranno essere effettuate indagini di customer satisfaction (elaborate in linea con quanto stabilito nel D.Lgs 150/2009, che recepisce la risoluzione EUPAN – European Public Administration Network - del maggio 2006 in materia di Customer Satisfaction Management) in merito al/i servizio/i offerto/i e alla relativa organizzazione logistica; nonché indagini post intervento finalizzate a rilevare dati inerenti gli indicatori di risultato specifici (v. POR FSE 2014-2020 della Regione Lazio – Asse 1,
O.T. 8).
I destinatari sono tenuti a fornire tutte le informazioni richieste.
12. Condizioni di tutela della privacy
In merito alla tutela della privacy si rinvia all’apposita informativa ed al modello di autorizzazione al trattamento dei dati personali, di cui all’Allegato 3.
13. Responsabile del procedimento
Il Responsabile del procedimento è il funzionario Dott. Xxxxxxx Xxxxxx relativamente alla predisposizione del presente avviso. Successivamente sarà nominato quale responsabile del procedimento un funzionario dell’Area Attuazione interventi.
Richieste di informazioni e/o chiarimenti in merito all’Avviso possono essere inoltrate al seguente indirizzo mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx.
Le domande più frequenti saranno trasformate in FAQ e pubblicate, periodicamente, sul Canale Lavoro del sito istituzionale della Regione Lazio, xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx_xxxxxx/?xxxxxxxxxxxxXxxxxxxxx&xxxx0&xxx00 .
14. Documentazione della procedura
La documentazione dell’Avviso è disponibile sul sito della Regione Lazio POR FSE 2014-2020 xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx_xxxxxx/ e comprende l’Avviso e i relativi allegati ai sensi della legge 18 giugno 2009, n.69 articolo 32 e sul sito istituzionale della Regione Lazio e su LAZIO EUROPA
Allegati:
Allegato 1 - Schema Contratto di Ricollocazione Allegato 2 – Fac-simile Autodichiarazione
Allegato 3 - Informativa sulla privacy e autorizzazione al trattamento dei dai personali