ARTICOLO 1 – OGGETTO DELLA CONVENZIONE
CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI PORDENONE E PER LA GESTIONE ED USO DELL’IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE PRIVO DI RILEVANZA ECONOMICA “ANELLO DI PATTINAGGIO” SITO IN VIA XXXXXXXX.
ARTICOLO 1 – OGGETTO DELLA CONVENZIONE
Oggetto della convenzione è la concessione in gestione ed uso dell’impianto sportivo comunale denominato “Anello di pattinaggio” sito in via Xxxxxxxx, e dei relativi accessori, nonché di tutte le attrezzature sportive in dotazione allo stesso.
L’impianto, concesso nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, come evidenziato in giallo nell’allegata planimetria si compone di:
spazi di attività sportiva
pista pattinaggio scoperta con anello e curve paraboliche dotata di impianto illuminazione
spazi e servizi di supporto
locali sotto rampa piccola tribuna ARTICOLO 2 – SCOPO
Lo scopo della concessione consiste nell’assicurare, tramite una corretta ed agile gestione, il più ampio utilizzo dell’impianto per finalità sportive sociali e ricreative.
Con l’affidamento si intende:
1) favorire la diffusione e la pratica dell’attività sportiva, ludico-motoria e ricreativa quale momento imprescindibile per lo sviluppo della persona e
per l’affermazione della cultura del benessere e della qualità di vita;
2) garantire una gestione sociale dell’impianto con massima apertura alle esigenze dell’utenza;
3) assicurare la massima integrazione potenziale tra i soggetti che operano nel sistema sportivo locale ed il quadro delle strutture a supporto dello stesso sistema;
4) mantenere l’impianto sportivo funzionale e in buone condizioni d’uso.
ARTICOLO 3 – USO DELL’IMPIANTO
Il Concessionario dovrà garantire l’apertura dell’impianto a tutti gli appassionati del pattinaggio corsa e free style, secondo un calendario concordato con il Comune che concili le esigenze del Concessionario con quelle delle associazioni/società sportive e dell’utenza singola, nel rispetto dei piani di utilizzo positivamente consolidati.
Il Concessionario dovrà, entro il mese di giugno di ogni anno, comunicare al Comune la necessità di ore settimanali per la propria attività sportiva che non potranno superare il 70% del monte ore settimanale disponibile per le attività sportive. Il restante 30% - distribuito nelle varie fasce orarie - dovrà essere messo a disposizione di altre società-associazioni sportive che ne richiedono l’uso – con precedenza a quelle con sede a Pordenone - e dell’utenza singola.
Nel caso in cui non vi fossero richieste di altre società sportive, le ore potranno essere utilizzate dal Concessionario.
Il Concessionario, in base alle sue necessità e alle richieste di terze
società/associazioni, predisporrà entro il mese di agosto, concordandolo con il Comune, il piano di utilizzo settimanale dell’impianto valido per l’intera stagione sportiva, osservando il seguente orario indicativo d’apertura : ORARIO ESTIVO (da marzo a ottobre):
da lunedì a venerdì: 15.30-21.30
sabato: 14.00-16.00 (fatte salve ulteriori necessità per allenamenti/gare manifestazioni in programma).
domenica : in base alle necessità per allenamenti/gare/manifestazioni. ORARIO INVERNALE (da novembre a febbraio)
da lunedì a venerdì: 15.00-20.00
sabato: 14.00-16.00 (fatte salve ulteriori necessità per allenamenti/gare manifestazioni in programma).
domenica : in base alle necessità per allenamenti/gare/manifestazioni.
In caso di necessità del Comune o del Concessionario, previa autorizzazione del Comune, l’orario può essere modificato.
Il Concessionario dovrà predisporre apposito Regolamento d’uso dell’impianto, in accordo con il Comune, con le modalità, responsabilità e prescrizioni d’accesso e uso dell’impianto, da esporre in modo visibile all’utenza.
Il Concessionario deve consentire l’utilizzo dei beni esclusivamente per l’uso cui sono destinati, vigilando sul rispetto di tale conforme uso secondo la diligenza del buon padre di famiglia.
Il Concessionario deve osservare le disposizioni di Legge ed i regolamenti comunali applicabili alla natura dell’impianto e all’esercizio delle attività
svolte nel medesimo.
Il Concessionario si impegna a mantenere l’impianto nello stato di efficienza e conservazione non inferiore a quello in cui l’ha ricevuto e a riconsegnarlo al concedente alla scadenza del termine nelle stesse condizioni salvo il normale deterioramento d’uso dei beni.
Restano in capo al Comune le autorizzazioni per manifestazioni ed eventi non sportivi all’interno dell’impianto.
ARTICOLO 4 - GIORNATE RISERVATE AL COMUNE DI PORDENONE PER PROPRIE ATTIVITA’/MANIFESTAZIONI E/O GRATUITA’
Il Concessionario dovrà mettere a disposizione del Comune gratuitamente l’impianto sportivo fino a un massimo di 10 (dieci) giornate annue, per proprie attività/manifestazioni e/o per eventuali concessioni di gratuità ad associazioni per attività/manifestazioni da queste organizzate.
Nel caso di utilizzo da parte del Comune per proprie attività, il Concessionario dovrà prestare piena collaborazione con proprio personale per apertura, custodia, pulizia e chiusura.
ARTICOLO 5 - TARIFFE
Il Concessionario è tenuto ad applicare e introitare le tariffe per l’utilizzo delle strutture approvate annualmente dal Comune.
Il Concessionario dovrà comunicare al Comune, per il preventivo nulla osta, le proposte di tariffazione per servizi non compresi nel tariffario comunale.
Le proposte si intendono approvate qualora il Comune non si esprima nei successivi 30 giorni.
Gli introiti relativi all’uso degli impianti saranno incamerati dal
Concessionario con l’obbligo di riportarli nel rendiconto di gestione di cui all’art. 10.
Il tariffario d’uso dovrà essere esposto all’interno dell’impianto in modo visibile all’utenza.
ARTICOLO 6 – DURATA DELLA CONCESSIONE
L’affidamento in gestione ed uso dell’impianto avrà la durata di anni 5 (cinque) a decorrere dal .
Il Concessionario, al termine della durata del contratto, ed in relazione all’esigenza di dar corso alle procedure per l’individuazione di un nuovo concessionario, al fine di garantire la continuità del servizio, si impegna ad accettare la proroga tecnica dell’affidamento, alle stesse condizioni contrattuali, a seguito di richiesta espressa del Comune, fino all’individuazione del nuovo Concessionario e comunque per un periodo massimo di 12 mesi dalla scadenza del rapporto.
ARTICOLO 7 - ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Il Concessionario dovrà:
a) provvedere alla sorveglianza e custodia dell’impianto, delle attrezzature e dei materiali in esso esistenti nell’orario di apertura dell’impianto ;
b) provvedere all’apertura, chiusura e conduzione dell’impianto mediante l’impiego di idoneo personale, sollevando il Comune da ogni responsabilità relativa ai rapporti fra il Concessionario medesimo ed i propri collaboratori, con specifica deroga a quanto previsto dall’art. 1676 del Codice Civile;
c) provvedere al controllo a vista e pulizia giornaliera dell’impianto, sia per le attività ordinarie e continuative che per le gare o manifestazioni sportive,
fatto salvo quanto previsto dai tariffari comunali in vigore;
d) provvedere alle manutenzioni ordinarie dell’impianto, elencate a titolo esemplificativo e non esaustivo nell’Allegato A, e delle attrezzature sportive ivi contenute, da effettuare nel rispetto delle norme vigenti;
e) segnalare all’Ufficio Tecnico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria necessari;
f) provvedere alla pulizia delle aree scoperte e verdi di pertinenza;
g) consentire l’uso gratuito delle strutture sportive agli istituti comprensivi statali di Pordenone, qualora richiesto;
h) prestare gratuitamente la propria collaborazione tecnico organizzativa per iniziative sportive che il Comune proporrà di attuare nel corso dell’anno;
i) monitorare l’accesso del pubblico che intende assistere alle manifestazioni che saranno organizzate, in base alla capienza massima dell’impianto;
j) attenersi al piano di utilizzo settimanale concordato con il Comune per ogni stagione sportiva;
k) garantire alla bontà e puntualità del servizio, cortesia, rispetto e informazione nei confronti dell’utente;
l) fornire e provvedere alla costante manutenzione del defibrillatore semiautomatico ai sensi della normativa vigente che dovrà essere messo a disposizione delle associazioni sportive che utilizzano l’impianto;
Il personale che utilizzerà il defibrillatore, sia esso del Concessionario che delle associazioni che utilizzano l’impianto, dovrà essere formato ai sensi della normativa;
m) rispettare gli obblighi in tema di sicurezza di cui al successivo art. 8;
n) provvedere alla dotazione del materiale sanitario previsto per il primo soccorso e della tenuta in perfetta efficienza;
o) provvedere agli interventi di disinfestazione e derattizzazione qualora necessari;
p) reinvestire eventuali avanzi economici derivanti dalla gestione dell’impianto, e risultanti dal rendiconto di cui all’art. 10, nella manutenzione e migliorie dell’impianto e nella promozione dell’attività sportiva al suo interno;
q) garantire la democraticità dei propri organi sociali nel rispetto di quanto previsto dal proprio statuto;
r) collaborare gratuitamente con i Servizi Sociali ed Educativi del Comune per favorire la pratica sportiva con l’inserimento, il sostegno ai fini del recupero sociale o altre azioni positive a favore di ragazzi/adulti/anziani con situazioni sociali ed economiche di indigenza, come possibile strumento di crescita di comportamenti orientati all’integrazione della personalità, allo sviluppo di una corretta socialità, al sostegno di attività fisiche volte al mantenimento di condizioni di benessere psico-fisico. Il numero delle accoglienze sarà oggetto di accordo tra le parti in base alla tipologia dell'attività sportiva da praticare;
s) supportare eventuali progetti (Carta Giovani, Carta Argento), attività, iniziative e manifestazioni organizzate dal Comune;
t) impegnarsi ad adottare le pratiche, inclusa la sensibilizzazione e responsabilizzazione degli utilizzatori dell’impianto, finalizzate al
raggiungimento di migliori livelli di riduzione dei consumi energetici e al rispetto e qualità dell’ambiente;
u) osservare le norme in materia di società e forme di associazionismo sportivo, volontariato e di collaborazioni e incarichi professionali e/o di lavoro dipendente.
ARTICOLO 8 - ADEMPIMENTI IN TEMA DI SICUREZZA
Il Concessionario ha l’obbligo di:
a) rispettare le vigenti norme in materia di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro nonché di sicurezza antincendio. Viene pertanto posto a carico del Concessionario l’obbligo di adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell’evacuazione riportandole, ove previsto dalla normativa in un apposito Piano di Emergenza. Quanto sopra, fermo restando l’obbligo di mantenere in condizioni di efficienza le attrezzature e gli impianti di protezione antincendio esistenti, che rimane a carico del Comune.
Prima dell’inizio dell’attività, il Concessionario e il Comune promuoveranno l’attività di Cooperazione e Coordinamento, di cui al citato D.Lgs., mediante apposito sopralluogo, verbalizzato, presso l’impianto oggetto della presente concessione, da effettuarsi congiuntamente anche con altri eventuali soggetti occupanti lo stesso immobile;
b) rispettare le norme di sicurezza per la costruzione ed esercizio degli impianti sportivi di cui al D.M. 18.03.1996 e xx.xx., ove ricadenti;
c) effettuare le verifiche periodiche su strutture e attrezzature e registrare tale attività preventiva in appositi registri;
d) segnalare senza ritardo all’Ufficio Tecnico del Comune – per gli interventi di manutenzione straordinaria di competenza - ogni situazione di fatto che possa pregiudicare le condizioni di sicurezza dell’impianto, previa messa in sicurezza dell’ambito interessato e, nei casi più gravi, esclusione dell’accesso al pubblico.
ARTICOLO 9 – CANONE RICOGNITORIO ANNUO
Il Concessionario dovrà versare al Comune – entro il 31 dicembre di ogni anno - un canone ricognitorio annuo la cui base d’asta è stabilita in € 600,00 (seicento) - più IVA di legge - determinato tenendo conto dell’uso di pubblica utilità e della riconosciuta valenza sociale dell’impianto.
Il canone – a partire dal 2^ anno - sarà soggetto a rivalutazione annua automatica nella misura del 100% della variazione Istat dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati relativa all’anno precedente. ARTICOLO 10 – RENDICONTO
Il Concessionario è obbligato a tenere una contabilità separata per la gestione dell’impianto e a trasmettere annualmente al Comune:
a) rendiconto dettagliato della gestione dell’impianto che dovrà comprendere le spese sostenute (personale, manutenzione, custodia, pulizie ecc..) e le entrate derivanti dall’utilizzo da parte dei terzi, da introiti pubblicitari, sponsorizzazioni, contributi vari legati alla gestione, ricavi derivanti dai servizi di supporto (es. bar/ristoro) o dalle relative sub concessioni di cui agli art. 13 e 14.
b) una relazione che illustri l’andamento della gestione dell’impianto nell’esercizio (o stagione sportiva) precedente, i principali interventi
manutentivi effettuati, il n^ di associazioni che utilizzano l’impianto e le ore loro riservate, le iniziative varie, campionati e manifestazioni effettuate, l’utilizzo e i risultati ottenuti nelle varie attività rispetto le finalità sportive del Concessionario.
ARTICOLO 11 – ONERI A CARICO DEL CONCEDENTE
Sono a carico del Comune:
a) gli oneri di manutenzione straordinaria e quelli di manutenzione ordinaria non ricompresi nel precedente art. 7. In tal caso resta salva la facoltà per il Comune di chiudere l’impianto previo avviso al Concessionario, concordandone nel limite del possibile tempi e modalità. Nessun indennizzo in tal caso è dovuto al Concessionario. Per il periodo in cui perdura l’inagibilità dell’impianto non è dovuto il canone ricognitorio di cui all’art. 9;
b) le spese di energia elettrica, riscaldamento e idriche;
c) la corresponsione di un contributo economico annuo massimo pari a
€ 1.000,00 (mille) - più Iva di legge, se e in quanto dovuta - a parziale copertura dei costi di gestione in supporto al conseguimento dell’equilibrio economico-finanziario della gestione e della promozione sportiva all’interno dell’impianto, in considerazione dell’uso pubblico e della riconosciuta valenza sociale del servizio. Il contributo può essere erogato in acconto nella misura del 70% entro il 30 aprile di ogni anno, il saldo dopo la presentazione del rendiconto di cui all’art. 10.
Eventuali avanzi di gestione dovranno essere reinvestiti nella
manutenzione e migliorie dell’impianto e nella promozione dell’attività sportiva al suo interno.
ARTICOLO 12 – SUB CONCESSIONE
E’ vietata espressamente ogni sub concessione a terzi della gestione dell’impianto sportivo.
In caso di inottemperanza la convenzione deve intendersi risolta di diritto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile.
ARTICOLO 13 – PUBBLICITA’ COMMERCIALE
Il Concessionario, al fine di ottenere degli introiti a parziale copertura dei costi di gestione, è autorizzato ad effettuare in forma sonora e visiva la pubblicità commerciale all’interno dell’impianto a condizione che siano sottoscritti regolari contratti, che il materiale pubblicitario venga affisso senza danneggiare la struttura sportiva e nel rispetto di tutte le prescrizioni regolamentari e leggi vigenti in materia.
Allo scadere della concessione il Concessionario dovrà rimuovere a propria cura e spesa ogni materiale pubblicitario.
Il programma completo della pubblicità e qualsiasi sua modificazione dovrà essere comunicato al Servizio Tributi comunale o alla ditta concessionaria del servizio, ove esiste.
Il Concessionario è tenuto ad espletare in proprio tutte le incombenze amministrative per ottenere le relative autorizzazioni.
Resta a carico del Concessionario l’onere delle imposte sulla pubblicità determinato a norma di legge e di regolamento comunale.
E’ obbligo del Concessionario riservare, su richiesta del Comune, spazi
pubblicitari gratuiti per pubblicizzare le istituzioni e/o attività/iniziative promosse dal Comune stesso.
In deroga al divieto di sub concessione di cui all’art.12, è consentito al Concessionario, previa valutazione e autorizzazione del Comune, di sub concedere dietro corrispettivo l’esercizio della pubblicità commerciale, per un periodo non superiore alla durata della convenzione e nel rispetto delle norme di legge in materia, dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e per contrarre con la Pubblica Amministrazione.
Il Concessionario dovrà trasmettere preventivamente al Comune schema del contratto da stipulare, le generalità dell’eventuale sub concessionario e la dichiarazione sostitutiva del possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
Se entro 60 giorni il Comune non avrà manifestato una volontà contraria, si riterrà come espresso il predetto gradimento.
Il Concessionario ed il sub concessionario rispondono in solido del puntuale adempimento di tutti gli obblighi ed oneri connessi al suddetto esercizio.
ARTICOLO 14 – ESERCIZIO DI BAR-RISTORO
E’ consentita la gestione di un punto bar-ristoro all’interno dell’impianto sportivo oggetto della presente convenzione, quale servizio accessorio e di supporto all’utenza dell’impianto durante l’orario di apertura.
Le autorizzazioni amministrative e sanitarie dovranno essere intestate al rappresentante della società o della associazione il quale dovrà espletare in proprio tutti i relativi adempimenti amministrativi e possedere i requisiti di legge.
L’autorizzazione amministrativa alla gestione del bar-ristoro ha una durata limitata al periodo di validità della concessione e non è trasferibile in altra sede essendo vincolata al periodo di attività degli impianti oggetto del presente atto.
Sono a carico del Concessionario tutte le spese e gli oneri di qualsiasi natura relativa al suddetto esercizio.
Il Concessionario dovrà inoltrare per conoscenza all’Ufficio Sport copia delle SCIA e della notifica presentate al Servizio SUAP del Comune.
In nessun modo, concluso il rapporto contrattuale, l’esercizio del punto bar/ristoro può costituire vincolo nei confronti del Comune.
In deroga al divieto di sub concessione di cui all’art. 12, è consentito al Concessionario, previa valutazione e autorizzazione del Comune, di sub concedere dietro corrispettivo l’esercizio del punto bar-ristoro, per un periodo non superiore alla durata della convenzione e nel rispetto delle norme di legge in materia, dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e per contrarre con la Pubblica Amministrazione.
Il Concessionario dovrà trasmettere preventivamente al Comune schema del contratto da stipulare, le generalità dell’eventuale sub concessionario e la dichiarazione sostitutiva del possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
Se entro 60 giorni il Comune non avrà manifestato una volontà contraria, si riterrà come espresso il predetto gradimento.
Il Concessionario ed il sub concessionario rispondono in solido del puntuale adempimento di tutti gli obblighi ed oneri connessi al suddetto esercizio.
ARTICOLO 15 – MODIFICHE ALL’IMPIANTO
E’ vietato apportare innovazioni e modifiche all’impianto, senza specifica autorizzazione formale del Comune.
E’ fatto inoltre divieto di introdurre, senza preventiva autorizzazione del Comune, qualsiasi attrezzatura e/o apparecchiatura che comportino un aggravio dei costi delle utenze a carico del Comune stesso.
In caso contrario quest’ultima potrà chiedere il risarcimento dei danni e provvedere direttamente al ripristino, a spese del Concessionario.
Ove modifiche od innovazioni autorizzate richiedano prove di collaudo, di agibilità e di omologazione è fatto obbligo al Concessionario di acquisirle a sua cura e spese.
Alla riconsegna dell’impianto il Concessionario nulla potrà richiedere per eventuali innovazioni e modifiche apportate all’impianto stesso.
ARTICOLO 16 – MODIFICA RAGIONE SOCIALE E STATUTARIA DEL CONCESSIONARIO
Il Concessionario è tenuto a informare il Comune di ogni variazione intenda apportare alla denominazione, alla ragione sociale e natura giuridica, o alle finalità statutarie, indicando il motivo della variazione.
Sarà cura del Comune richiedere eventuali chiarimenti. In ogni caso ogni modifica apportata dovrà rispondere ai requisiti di qualificazione previsti in sede di procedura di affidamento, pena la risoluzione del rapporto contrattuale.
ARTICOLO 17 – RESPONSABILITA’ VERSO TERZI
Il Concessionario si obbliga a tenere indenne il Comune da ogni
responsabilità per danni involontariamente cagionati a terzi, derivanti dall’attività oggetto della concessione.
A tale scopo il Concessionario stipulerà una polizza assicurativa di Responsabilità Civile verso terzi, con dei massimali adeguati – comunque non inferiori a € 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila) per sinistro - per danni a persone e/o cose derivanti dall’espletamento delle attività oggetto della presente convenzione, inclusi eventuali danni all’impianto sportivo e ai beni di proprietà comunale.
Il contratto assicurativo dovrà avere efficacia per l’intera durata della concessione.
Qualora a causa dell’inadeguatezza dei massimali di polizza e/o altre deficienze di copertura i danni di cui trattasi non fossero risarciti o lo fossero parzialmente, il Concessionario, mediante la sottoscrizione della presente convenzione, assumerà a proprio carico il relativo onere qualora imputabile a responsabilità propria e/o delle persone delle quali deve rispondere a norma di legge.
Il Concessionario si impegna, alla stipula della convenzione, a trasmettere copia del contratto assicurativo e si impegna a pagare i relativi premi assicurativi successivi nei termini previsti dal contratto. In mancanza il Concessionario potrà andare incontro alla risoluzione del contratto di cui all’art. 19.
ARTICOLO 18 - CAUZIONE
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente concessione il Concessionario deve costituire una cauzione, mediante
deposito o polizza fideiussoria, pari a un’annualità del canone ricognitorio (iva inclusa) di cui all’art. 9, secondo le modalità di cui all’art. 93 commi 2 e 3 del D.Lgs. 50/2016.
La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 secondo comma del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del Comune.
La garanzia deve essere integrata ogni volta che il Comune proceda alla sua escussione, anche parziale, ai sensi della presente concessione.
Detta cauzione rimarrà vincolata fino al termine degli effetti della presente concessione.
ARTICOLO 19 – INADEMPIMENTO, RISOLUZIONE ANTICIPATA, REVOCA, RECESSO, PENALITA’
In caso di inadempimento agli obblighi derivanti dal presente atto il Comune di Pordenone potrà dichiarare la risoluzione della convenzione con immediata decadenza del Concessionario tramite comunicazione scritta e motivata.
In particolare sono cause di risoluzione espressa ex art. 1456 codice civile:
a) l’applicazione di tariffe difformi da quelle convenute;
b) la chiusura totale o parziale dell’impianto anche temporanea senza giustificato motivo;
c) la violazione dell’obbligo di curare la manutenzione ordinaria di cui all’art. 7;
d) la violazione delle disposizioni in materia di sub concessione di cui all’art. 12;
e) l’esecuzione di eventuali opere in modo difforme da quello autorizzato;
f) la violazione del divieto di utilizzare anche parzialmente e temporaneamente le strutture e gli impianti per usi e finalità diverse da quelle di cui alla presente convenzione;
g) la conduzione tecnica e funzionale dell’impianto pregiudizievole dell’incolumità e salute degli utenti.
h) il mancato pagamento del canone ricognitorio di cui all’art. 9, trascorsi 2 mesi dalla diffida di pagamento;
i) la perdita dei requisiti per l’affidamento della concessione.
La convenzione puo’ essere revocata inoltre per sopravvenuti motivi di interesse pubblico senza che ciò comporti alcun indennizzo per il Concessionario e qualora vengano modificate, senza essere preventivamente concordate con il Comune, le finalità statutarie dell’associazione o della società.
Il Concessionario ha facoltà di recedere dalla concessione al termine di ciascuna stagione sportiva, da comunicarsi tramite Pec o raccomandata con ricevuta di ritorno, per gravi e giustificati motivi, dando un preavviso di almeno mesi 6 (sei).
Diversamente sarà tenuto a corrispondere al Comune una penale pari al canone ricognitorio di cui all’art. 9 parametrato ai mesi di mancato preavviso.
Per violazioni degli obblighi contrattuali che non comportano la risoluzione anticipata, il Comune può applicare una penale da un minimo di € 50,00 (cinquanta) ad un massimo di € 500,00 (cinquecento) da graduare in relazione alla gravità dell’inadempienza ed al numero delle violazioni eventualmente commesse.
In ogni caso è sempre fatto salvo il risarcimento dei danni derivanti dalle inadempienze del Concessionario.
ARTICOLO 20 – ATTIVITA’ DI CONTROLLO DEL COMUNE
E’ piena facoltà del Comune effettuare, in qualsiasi momento, senza necessità di preavviso e con le modalità ritenute più opportune, ogni intervento di controllo al fine di verificare il rispetto delle obbligazioni di cui alla presente convenzione.
Il Concessionario dovrà consentire in ogni momento l’accesso e l’ispezione di tecnici, funzionari o incaricati del Comune.
Eventuali inadempienze e/o omissioni rilevate in capo al Concessionario saranno formalmente contestate e valutate con tempestività in contraddittorio.
Il Concessionario deve tener conto delle indicazioni impartite dagli Uffici comunali competenti.
ARTICOLO 21 – CONSEGNA DELL’IMPIANTO
Le parti si danno reciprocamente atto che la consegna dell’impianto avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e che il Concessionario dichiara di conoscere ed accettare integralmente.
Xxxxxxxx verbale sarà redatto in contraddittorio tra le parti alla consegna
dell’impianto e alla riconsegna alla scadenza della concessione. ARTICOLO 22 – CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
Il Concessionario, con riferimento alle prestazioni oggetto della presente convenzione, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 (Codice di comportamento interno), ai sensi dell’art. 2, comma 3 dello stesso D.P.R. e della deliberazione della Giunta Comunale n. 51 del 28.02.2014.
La violazione degli obblighi di cui sopra può costituire causa di risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni.
ARTICOLO 23 - OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il Concessionario è tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari.
A tal fine, tutte le transazioni finanziarie relative alla presente convenzione dovranno avvenire esclusivamente su conto corrente dedicato.
Il Concessionario, in particolare, si impegna a trasmettere al Comune di Pordenone, entro 7 giorni dall’accensione, gli estremi del conto (x xxxxx) dedicato/i alla concessione in oggetto, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operarvi.
La mancata osservanza di quanto sopra comporta la risoluzione di diritto
della presente convenzione.
ARTICOLO 24 – DUVRI
In riferimento al disposto dell’art. 26 c. 3 del D.Lgs. 81/2008, concernente l’elaborazione del Documento Unico di valutazione dei Rischi da Interferenza, si precisa che per la presente concessione non sussistono rischi da interferenze con il personale del Comune e, conseguentemente, non si rilevano costi relativi a misure correlate da attuare.
ARTICOLO 25 – DISPOSIZIONI GENERALI E FINALI
Il Concessionario è tenuto all’osservanza delle disposizioni in materia di concessioni di pubblico servizio.
Per quanto non regolamentato dalla presente convenzione si rinvia alle disposizioni di legge in materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto.
Il presente atto sarà registrato solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 26.04.86 nr. 131.
Le spese inerenti il presente atto imposte, tasse e quant’altro necessario per dare corso legale alla concessione, immediate e future, saranno a carico del Concessionario.
Per tutte le controversie che potrebbero insorgere relativamente all’interpretazione ed esecuzione della presente convenzione viene dichiarato competente il Foro di Pordenone.
Letto, confermato e sottoscritto. Pordenone, lì
PER IL COMUNE PER IL CONCESSIONARIO
XXXXXX XXXXXXXXXXX VIA XXXXXXXX - ALLEGATO "A"
Elenco opere di manutenzione ordinaria MANUTENZIONE ORDINARIA GENERALE – Si fa riferimento al mantenimento dello stato dell’immobile al momento della consegna, senza alcun obbligo di miglioramento od integrazione a quanto in essere.
La manutenzione ordinaria comprende tutti gli interventi di riparazione necessari a mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti e ogni elemento facente parte integrante dell'unità immobiliare comprese le aree di pertinenza esterne, l’anello di pattinaggio e la piastra gioco al fine di mantenere nel tempo la fruibilità degli impianti al livello della consegna e al fine di evitare che la mancata manutenzione ordinaria sfoci nella necessità di interventi straordinari.
Non sono a carico del Concessionario gli interventi di manutenzione ordinaria che si rendono necessari in quanto derivanti da mancati interventi di manutenzione straordinaria da parte del Comune, purchè il Concessionario abbia adempiuto all’obbligo di segnalazione.
Fognature e scarichi
Espurghi periodici degli scarichi delle docce, wc ed in genere a garanzia del perfetto funzionamento, qualora durante l’esercizio del contratto venga meno la capacità di scarico degli impianti;
Disinfestazioni e derattizzazioni al bisogno;
Pulizia dei pozzetti di ispezione dei locali di pertinenza;
Serramenti ed infissi (qualora danneggiati durante la gestione
dell’impianto)
Sostituzione di ferramenta e di organi funzionali (maniglie, cardini, bussole, serrature)
Sostituzione unicamente in caso di rottura dei serramenti esterni (rottura vetri o altri danneggiamenti dei serramenti esistenti);
Sostituzione di vetri danneggiati o rotti, di qualsiasi tipo, anche interni, accessibili senza l’ausilio di piattaforme elevatrici;
Per ogni intervento di sostituzione o modifica eseguito dovranno essere fornite all’ufficio tecnico comunale copia di tutte le dichiarazioni e certificazioni di conformità ove necessarie.
Pavimenti e rivestimenti (qualora danneggiati durante la gestione dell’impianto)
Riprese di pavimenti sia dell’anello di pattinaggio, della piastra esterna, e dei locali interni compresi per questi ultimi i rivestimenti ed i battiscopa, con eventuale sostituzione delle piastrelle rotte o parti mancanti, (ripristino delle pavimentazioni così come consegnate).
Opere in ferro, in legno e balaustra
Riparazione in caso di danno o rotture delle parti esterne in ferro o legno, quali balaustre tribune, balaustra perimetrale dell’anello di pattinaggio con eventuale sostituzione di pezzi danneggiati, in particolare, ripristino o sostituzione dei pannelli fermapiedi della balaustra della pista.
Ripresa della verniciatura e protezione anticorrosione (così come consegnati).
Tinteggiature e verniciature
Tinteggiature e verniciature interne dei locali che devono essere effettuate al bisogno.
Impianti idrico-sanitari
Manutenzione e pulizia di gabinetti, docce, spogliatoi e lavatoi ed altri apparecchi sanitari;
Sostituzione di cassette di scarico esterne qualora danneggiate; Sostituzione di sanitari danneggiati;
Riparazione ed eventuale sostituzione di rubinetteria qualora danneggiata od usurata successivamente alla consegna;
Provvedere con cadenza regolare (almeno semestrale) alla pulizia/disinfezione dei rompigetti e dei soffioni doccia, se necessario provvedere alla sostituzione dei rompigetti dei rubinetti dei lavelli e la sostituzione dei flessibili e soffioni delle docce. Tali interventi dovranno essere comunicati al Comune, via mail a xxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Impianti termici
La manutenzione e riparazione dell'impianto termico e di climatizzazione (pompe di calore, condizionatori, split) e dei suoi componenti sono a carico della ditta Siram per conto del Comune.
E’ severamente vietato intervenire autonomamente, in capo al Concessionario l’obbligo di segnalare al numero verde 800011193 guasti e/o malfunzionamento dell’impianto come da indicazioni contenute nella sotto riportata Guida utente.
I costi per la riparazione di eventuali danni/manomissioni saranno a capo
del Concessionario.
Impianti elettrici
Sostituzione di placche, frutti e di organi elettrici qualora danneggiati; Manutenzione e riparazione di apriporta, citofoni, luci scale, impianti ampli fonici.
Sono in capo al Comune e non al Concessionario gli interventi di manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico compresi nel contratto EPC in essere con la ditta Siram. NB: Non sono ricompresi nel contratto EPC carichi o apparecchiature elettriche collegate all’impianto elettrico tramite presa a spina.
E’ severamente vietato intervenire autonomamente, in capo al Concessionario l’obbligo di segnalare al numero verde 800011193 guasti e/o malfunzionamento dell’impianto elettrico come da indicazioni contenute nella sotto riportata Guida utente.
I costi per la riparazione di eventuali danni/manomissioni saranno a capo del Concessionario.
Servizi diversi
Manutenzione dei controsoffitti (ove presenti) e messa in ripristino qualora smossi dalle loro sedi.
Segnalazione agli uffici comunali di eventuali interventi di straordinaria manutenzione che si rendessero necessari.
Pronto intervento
Obbligo di segnalazione per rotture gravi, per la messa in sicurezza e per evitare danni economici rilevanti (ad esempio perdite di gas, di acqua, ecc.),
con immediata informazione ai tecnici comunali per i ripristini od agli altri enti preposti (Enel, Vigili del fuoco, ecc.).
Rimane in capo alla Concessionario dell’impianto la reperibilità di un idraulico per le giornate del fine settimana e festive in cui non sono disponibili i tecnici dell’Ente, in particolare durante gli eventi sportivi programmati. (NB l’idraulico del Concessionario in nessun caso deve intervenire nella CT per problemi di erogazione dell’acqua calda sanitaria che deve essere segnalato al numero verde Siram).
Nota Bene:
A carico del Comune: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti termici, impianti di climatizzazione, impianti elettrici e idrici, e relativo controllo impianti, qualora ricompresi all’interno del contratto E.P.C con la ditta Siram spa, nonché la manutenzione dell’impianto antincendio.
E’ fatto obbligo comunicare all’Ufficio Sport del Comune, con cinque giorni di anticipo, le necessità di accensione e spegnimento dell’impianto di riscaldamento sia per il normale utilizzo che per gli eventi straordinari. Al numero verde SIRAM (800 011 193) vanno invece segnalati eventuali guasti o malfunzionamenti all’impianto di riscaldamento, idrico ed elettrico come definito nella sotto riportata Linea guida utente.
Il Concessionario deve comunicare e tenere aggiornato l’Ufficio impianti – tramite mail ad appalto xxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx, il nominativo del referente per l’Impianto sportivo indicando una mail e un numero di cellulare per contatti e comunicazioni.
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GUIDA UTENTE AI SERVIZI
PER I GUASTI
TERMO
IDRAULICI
ELETTRICI
PRESSO LE STRUTTURE DEL COMUNE DI PORDENONE
Ho un guasto
termico, idraulico, elettrico, chi devo chiamare?
Chi può
chiamare?
Quali sono
i tempi di intervento?
Quando
posso chiamare ?
Vale per
tutti gli edifici?
Vale per tutti i
guasti?
Vademecum per gli utenti delle strutture comunali la cui manutenzione è stata affidata a SIRAM S.P.A.
(01 ottobre 2019 – 30 settembre 2034).
GESTIONE e MANUTENZIONE ORDINARIA, CORRETTIVA e STRAORDINARIA degli
impianti TERMICI, di CLIMATIZZAZIONE, IDRICO SANITARI e degli impianti ELETTRICI di forza elettromotrice ed illuminazione presso gli edifici di pertinenza dell’Amministrazione comunale.
1.0 PREMESSA
La presente guida è un documento flessibile e dinamico che consente di conoscere al meglio i servizi, la struttura che l’Amministrazione predispone al fine di rispondere sempre più efficacemente ai bisogni ed alle aspettative dei Cittadini.
La guida non sostituisce in alcun modo i Capitolati di riferimento, ma vuole essere uno strumento di sintesi e di aiuto nei confronti degli Utenti nel momento in cui si trovano a dover segnalare necessità o richieste di intervento legate asi servizi oggetto della concessione. Il servizio è fornito da SIRAM SpA (di seguito “il concessionario”), Società italiana leader nel settore dell'energia e del facility management. Il Concessionario è fornitore del Comune di Pordenone con un contratto della durata di 15 anni, per l’erogazione di servizi di conduzione e manutenzione, attinente all’ “Affidamento in Concessione dei servizi energetici termici ed elettrici presso gli edifici di pertinenza dell’Amministrazione comunale ai sensi dell’art. 183 c. 15 del D.Lgs. n. 50/2016, attivando un contratto “EPC” secondo quanto stabilito dalla Direttiva 2012/27/CE e del DM 04/07/2014 N. 102 .
1.1 Finalità DELLA GUIDA AI SERVIZI
La guida serve a :
• garantire e migliorare la qualità dei servizi forniti agli Utenti
• tutelare gli Utenti dai disservizi
1.2 A chi si rivolge
La guida si rivolge a tutti gli Utenti delle sedi e delle strutture più importanti del Comune di Pordenone comprese nell’elenco di cui all’Allegato 1 (“Codifica immobili”) alla presente guida.
Nel dettaglio:
• ai dipendenti ed al personale dei pubblici uffici dell’ente Comune di Pordenone;
• ai responsabili ed ai referenti delle società sportive che gestiscono gli impianti sportivi;
• ai responsabili ed ai referenti degli asili nido e delle scuole pubbliche dalle materne sino alle scuole secondarie di primo grado (scuole medie);
• ai responsabili degli enti che a diverso titolo fruiscono dei locali, interi edifici, strutture del patrimonio dell’ente Comune di Pordenone.
1.3 Che cosa contiene
Contiene:
• la descrizione dei servizi forniti dal Concessionario;
• la descrizione dei tempi e dei modi d’erogazione dei servizi, attraverso la descrizione dei livelli di servizio;
• la descrizione delle modalità di attivazione di una chiamata d’intervento ad opera degli Utenti abilitati;
• la descrizione delle modalità di richiesta di variazione orari degli impianti;
2.0 PRINCIPALI SERVIZI OFFERTI
2.1 Oggetto del servizio
Costituiscono oggetto del servizio:
1. Gestione e manutenzione ordinaria, correttiva e straordinaria degli impianti termici, di climatizzazione (pompe di calore, condizionatori, split) ed idrico sanitari;
Le attività comprendono:
- Fornitura dei combustibili;
- Avviamento degli impianti, sistemi e macchinari;
- Azioni di conduzione secondo i libretti d’uso e le istruzioni dei Fabbricanti, le Leggi e le norme vigenti;
- Fornitura dei materiali di uso e consumo, mezzi, attrezzature, strumenti e quanto necessario a garantire la qualità dei servizi nel pieno rispetto della normativa vigente;
- Impianti idrici e di distribuzione dell’acqua calda e fredda potabile: dal punto di fornitura alle rubinetterie (queste ultime escluse);
- Impianti sanitari: solo gli impianti di sollevamento delle acque bianche o meteoriche inseriti all’interno o presenti nelle aree di pertinenza degli edifici oggetto del servizio. Non sono incluse le reti acque nere (o di scarico) e relativi trattamenti;
- Termosifoni/ventilconvettori non funzionanti o con perdite d’acqua;
- Temperature troppo basse/alte nei locali dell’edificio;
- Blocco della/e caldaia/e;
- Mancanza di acqua calda (negli orari in cui è prevista);
- Perdite d’acqua di rete (escluse infiltrazioni dovute ad acqua piovana etc)
- Pompe di calore, condizionatori, split;
2. Gestione e manutenzione ordinaria, correttiva e straordinaria degli impianti elettrici di forza motrice ed illuminazione;
Le attività comprendono:
- Fornitura dell’energia elettrica;
- Fornitura dei materiali di uso e consumo, mezzi, attrezzature, strumenti e quanto necessario a garantire la qualità dei servizi nel pieno rispetto della normativa vigente;
- Impianti elettrici: tutti gli elementi facenti parte degli impianti elettrici di media e bassa tensione a partire dai punti di consegna a valle dei contatori fino alle utenze terminali queste escluse (sono compresi quadri elettrici, linee di distribuzione, frutti e corpi illuminanti, linee e dispersori di terra e impianti di protezione delle scariche atmosferiche);
- Illuminazione non funzionante (Punti luce interni, fari etc);
- Mancanza di Energia elettrica;
3 Gestione e manutenzione degli impianti fotovoltaici
L’esercizio, la manutenzione e l'eventuale pronto intervento sugli impianti saranno eseguiti con frequenze ed attività adeguate, tali da mantenere la corretta funzionalità degli impianti tecnologici e le condizioni climatiche (umidità relativa, ventilazione, etc.) e di ricircolo dell'aria, nel rispetto del comfort ambientale e delle vigenti norme igienico-sanitarie.
2.2 Esclusioni
Di seguito alcuni esempi di impianti o apparecchi NON COMPRESI NEL SERVIZIO:
• utenze o dispositivi collegati tramite presa a spina
• rilevazione incendi;
• estintori, porte tagliafuoco, naspi…
• gruppi elettrogeni;
• impianti spegnimento incendi;
• arredi;
• allarmi antintrusione
• sistemi di videosorveglianza
• infissi
• ascensori, servoscala
• infiltrazioni acqua piovana
• scarichi acque (nere o saponate)
per le quali si deve far riferimento agli uffici comunali.
3.0 TIPOLOGIE DI INTERVENTO
La SIRAM SpA assicura un servizio di pronto intervento secondo le tempistiche riassunte di seguito.
TIPOLOGIA D'INTERVENTO | TEMPI D’INTERVENTO (dalla segnalazione) | |
A | INTERVENTI in EMERGENZA (Interventi necessari per rimuovere pericoli per le persone ovvero per evitare che il guasto o l’interruzione del servizio determinino altri guasti o gravi disfunzioni ) | 60 minuti |
B | INTERVENTI URGENTI (interventi necessari a rimuovere l’interruzione di servizi essenziali o la riduzione funzionale di aree che sono essenziali per le attività e nelle quali non sia tollerabile una riduzione delle attività ovvero lo svolgimento delle stesse in condizioni precarie) es. centrale termica in blocco, mancanza alimentazione o impianto illuminazione completamente spento, perdite consistenti d’acqua di rete etc) | 2 ore |
C | INTERVENTI ORDINARI (Guasti che riducono funzionalità ma non impongono interruzioni nel servizio – es piccole perdite d’acqua di rete, prese di corrente non funzionanti etc) | 36 ore |
D | INTERVENTI DA PROGRAMMARE (Guasti che non determinano significative interruzioni del servizio – es. ventilconvettore non funzionante o che perde acqua, poche lampade non funzionanti in ambiente complessivamente illuminato etc) | 5 gg |
4.0 ATTIVAZIONE DI UNA CHIAMATA D’INTERVENTO
Tutti gli Utenti abilitati dal Servizio Tecnico del Comune di Pordenone possono attivare le chiamate di pronto intervento e reperibilità secondo le seguenti modalità:
RICHIESTA INTERVENTO
• Contattando telefonicamente il
attivo 24h/24 7gg/7
Tutti gli interventi sono comunque tracciati nelle fasi d’apertura, d’esecuzione e di chiusura nel Sistema Informativo Floora, che registra una serie d’informazioni tra cui il nominativo del richiedente, l’oggetto della chiamata, dove intervenire e i tempi d’intervento.
Per una corretta e veloce trasmissione delle informazioni alcuni dati fondamentali sono preimpostati tra cui la codifica del luogo oggetto d’intervento
Tutte le strutture del Comune di Pordenone sono codificate secondo la seguente logica (si allega “Codifica Immobili”, Allegato 1):
- Edificio_Codice alfanumerico che identifica l’immobile (PN_XX);
Per una corretta attivazione dell’intervento è fondamentale che l’Utente dichiari obbligatoriamente l’Edificio con il Codice PN_XX e possibilmente il piano e la stanza. Dovrà inoltre lasciare un numero di telefono per essere eventualmente contattato dal manutentore.
5.0 RICHIESTA DI VARIAZIONE TEMPORANEA O PERMANENTE DELL’ORARIO DI ACCENSIONE IMPIANTI DI RISCALDAMENTO O ACQUA CALDA SANITARIA
Il Call Center di SIRAM SpA non potrà prendere in carico in ogni caso richieste di
variazione orario di accensione impianto.
Esse dovranno obbligatoriamente seguire le procedure già utilizzate negli anni precedenti tramite gli uffici competenti.
Per eventuali problematiche specifiche è possibile contattare i tecnici di riferimento al seguente indirizzo mail:
xxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Allegato 1 CODIFICA IMMOBILI
ID | Denominazione | Indirizzo |
PN_2_1 PN_3_1 PN_4_1 PN_5_1 PN_78_1 PN_7_1 PN_7_2 PN_8_1 PN_8_2 PN_9_1 PN_9_2 | Palazzetto dello Sport | Via X.xxx Xxxxxxxx |
Palestre polisportivo ex fiera | Via Molinari | |
Palazzetto dei Marmi (hockey e pattinaggio) | Xxx Xxxxxxxx | |
Xxxxxx Xxxxxxxx "X. Xxxxxxx" | Xxx Xxxxxxxxxx | |
Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxx - via Pirandello | Via Pirandello | |
Scuola Secondaria 1° Grado "Ex Nievo" | Via Maggiore | |
Palestra Scuola Secondaria 1° Grado "Ex Nievo" | Via Maggiore | |
Scuola secondaria 1 grado “Lozer” | Via Zara | |
Palestra Scuola secondaria 1 grado “Lozer” | Via Zara | |
Scuola Primaria "Gabelli" | V.le Trieste | |
Palestra Scuola Primaria "Gabelli" | V.le Trieste | |
PN_10_1 | Scuola Scuola 1° Grado "Drusin" e scuola elemementare Xxx Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxx |
XX_00_0 | Xxxxxxxx Scuola Secuola 1° Grado "Drusin" e scuola elemementare Via Vesalio (nuovo circuito) | Xxx Xxxxxxx |
XX_00_0 | Xxxxxx Xxxxxxxx "X. Xxxxx" | Xxx Xxxxxxx |
XX_00_0 | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx (Xxxxxx singola), zona riscaldata a GAS | X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx |
PN_11_2 | Palazzo Municipale (Utenza singola), zona riscaldata tramite VRV elettriico | X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx |
XX_00_0 XX_00_0 | Palestra di Vallenoncello | Via Valle |
Scuola Primaria "E. De Amicis" | Xxx Xxxxx | |
XX_00_0 | Xxxxxxxx "Xxxxxx Xxxxxxx" (Palestra, beach volley, Piastra Poli.) | Xxx Xxxxxxxxx |
XX_00_0 XX_00_0 XX_00_0 PN_18_1 PN_19_1 PN_20_1 PN_21_1 PN_22_1 | Scuola Primaria "Beato Odorico" | Via Piave |
Polisportivo di Villanova - imp. Calcio | Xxx Xxxxxxxxxx | |
Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxx - Xxxxxxxxx | Via Pirandello | |
Scuola Primaria "Narvesa" | Via Fonda | |
Scuola Primaria "Radice" | Via del Carabiniere | |
Ex Convento San Xxxxxxxxx - Uffici e Associazioni | Piazza della Motta | |
Scuola dell'Infanzia "Torre" | V.le della Libertà | |
Scuola Primaria "Grigoletti" | Via Maggiore |
ID | Denominazione | Indirizzo |
PN_23_1 PN_25_1 PN_26_1 PN_28_1 PN_29_1 PN_30_1 PN_31_1 PN_32_1 PN_33_1 PN_33_2 PN_34_1 PN_35_1 PN_36_1 PN_37_1 PN_37_1/a PN_38_1 PN_39_1 PN_40_1 PN_41_1 PN_42_1 PN_43_1 PN_44_1 PN_45_1 PN_46_1 PN_47_1 PN_49_1 PN_50_1 PN_51_1 PN_52_1 PN_52_2 | Castello di Torre - Bastia - Scuderie | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00/00 |
Scuola Primaria "Xxxxxxxx xx Xxxxx" | Via Valle | |
Bocciodromo Comunale di Torre | Via Musile | |
Scuola dell'Infanzia "Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX" | Via Martelli | |
Palazzo Pischiutta Amalteo (Museo delle Scienze) | P.zza della Motta | |
Polisportivo di Torre e campo calcio "A. Cal" 1 | Via Peruzza | |
Palestra di Borgomeduna | Xxx Xxxxxxxx | |
Xxxxxx Xxxxxxxx "Xxxxx Xxxxx X'Xxxxxx" | Via Noncello | |
Magazzino Comunale Uffici | Via Vial Rotto | |
Magazzino Comunale Capannone | Via Vial Rotto | |
Stadio velodromo "Bottecchia" | Xxx Xxxxxx | |
Xxxxxxx Xxxxxxxxx (Xxxxx x'xxxx) | X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX | |
Servizi Sociali | Via san Quirino | |
Polisportivo di Borgomeduna - campo calcio | Xxx Xxxxxxxx | |
Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxxx - rugby e baseball | Xxx Xxxxxxxx | |
Xxxxxx xxxx'xxxxxxxx "0 Circolo" Xxx Xxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx | |
Xx Xxxxxx Xxxxxxxx “1° circolo” | Largo Cervignano | |
Campo di atletica "X. Xxxxxx" | Via San Xxxx | |
Scuola primaria "Collodi" | Xxx Xxxxxxxx | |
Xxxxxxxx xx Xxxxx - Xxxxxxxx (Xxxxx archeologico) | Via V. Veneto | |
Scuola dell'infanzia "Vallenoncello" | Xxx Xxxxxxxxxxxxx | |
Xxxxxx xxxx'xxxxxxxx "Xxxxxxxxxx" | Xxx Xxx Xxxxxxxx | |
Xxxxx xxxx "Xx Germoglio" | Via Auronzo | |
Biblioteca Multimediale | P.zza XX Settembre | |
Asilo nido di Torre | Via General Cantore | |
Polisportivo di Vallenoncello | Via Vallenoncello | |
Polisportivo di Rorai campo di calcio | Via Pedron | |
Galleria “Xxxxx Xxxxxxx” | Corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX | |
Circoscrizionale "Xxxxxxxxxxx Xxxxxx" - CAG | Largo Cervignano | |
Circoscrizionale "Xxxxxxxxxxx Xxxxxx" - Circoscrizione SUD | Xxx Xxxxxxxxxx |
0 Ad eccezione del Complesso Immobiliare, via Ferraris 63.
ID | Denominazione | Indirizzo |
PN_52_3 PN_53_1 PN_54_1 PN_55_1 PN_56_1 PN_57_1 PN_58_1 PN_59_1 PN_59_2 PN_59_3 PN_60_1 PN_61_1 PN_62_1 PN_63_1 PN_64_1 PN_65_1 PN_66_1 PN_67_1 PN_68_1 PN_71_1 PN_72_1 PN_73_1 PN_74_1 PN_75_1 PN_77_1 PN_77_2 PN_77_3 PN_77_4 PN_77_5 PN_77_6 PN_77_7 | Circoscrizionale "Xxxxxxxxxxx Xxxxxx" - Associazioni | n.d. |
Ex fabbr. Ind. (immaginario scientifico) | Via Xxxxxxxx Veneto | |
Palazzina nuovi uffici demografici (ex angrafe) | X.xxx Xxxxxxxxx | |
Biblioteca circoscrizionale di Via Mameli - Biblioteca | Via Mameli | |
Biblioteca circoscrizionale di Via Mameli - Locali associativi | Via Mameli | |
Palazzo Badini | Viale Mazzini/Piazzetta Cavour | |
Ex scuola materna Via Piave - Associazioni | Via Piave | |
Circoscrizione di Largo Cervignano - Biblioteca | Largo Cervignano | |
Circoscrizione di Largo Cervignano - CAG | Largo Cervignano | |
Circoscrizione di Largo Cervignano - Circoscrizione Rorai Cappuccini | Largo Cervignano | |
Palazzo Crimini Boschin (uffici ambiente e mobilità) | P.zza Calderari | |
Circoscrizione - Fabbricato Piazzetta di Torre | Piazzetta di Torre | |
Sale prove musicali (presso ex fiera) | Via Concordia | |
Polisportivo (Ex Cerit) "Xxxxx xx Xxxxxx" | Via Villanova di sotto | |
Anagrafe canina (ex scuola elementare Villanova) | Via Villanova | |
Scuola dell"Infanzia di Via Beata Domicilia | Via Beata Domicilla | |
Bar parco Galvani | Via del Maglio | |
Farmacia Via Cappuccini | Via Cappuccini | |
Galleria d'arte moderna | Via del Maglio | |
Protezione civile | Via Ungaresca | |
Polisportivo Le Grazie | Via Gemelli | |
Comando Vigili Urbani Xxx Xxxxxx | Xxx Xxxxxx | |
Xxxxxxxxxx Via Bertossi LL.PP | Via Bertossi | |
Scuola materna di Via Fiamme gialle | Via Fiamme Gialle | |
Centro Studi - Liceo Leopardi Majorana | Piazza maestri del Lavoro, 2 | |
Centro studi – IPSIA “Zanussi” | Via Molinari | |
Centro studi - Palestra Liceo Leopardi Majorana | Piazza maestri del Lavoro | |
Centro studi - Palestra IPSIA “Zanussi” | Xxxxxx xxxxxxx xxx Xxxxxx | |
Xxxxxx xxxxx - Xxxx Xxxxx “cinema zero” | Piazza maestri del Lavoro, 3 | |
Centro studi - Scuola media “Centro storico” | Xxx Xxxxx | |
Xxxxxx xxxxx - Xxxxxxxx scuola media “Centro storico) | Via Gozzi |
ID | Denominazione | Indirizzo |
PN_77_8 PN_80_1 PN_82_1 PN_84_1 PN_85_1 PN_86_1 PN_87_1 PN_83_1 PN_90_1 PN_90_2 PN_91_1 PN_92_1 | Centro studi - Scuola primaria “IV Novembre” | Via Gozzi |
Parco Valentino | n.d. | |
Palestra di Torre di Via Peruzza | Via Peruzza | |
Pista atletica indoor "X. Xxxxxx" - Via San Xxxx | Via San Xxxx | |
Direz. Didattica Ist. Compren. Xxxxx (ex casa della Contessina ) - Xxx X. Xxxxxxx | Xxx X. Xxxxxxx | |
Xxxx Sist - P.zza Valle n. 8 | P.zza Valle n. 8 | |
Palazen di Villanova - Via Pirandello | Via Pirandello | |
Area crematoria Viale X.Xxxxxxxxxx | Via Cappucini | |
Villa Cattaneo | Via Villanova di sotto | |
Villa Cattaneo - Barchessa | Via Villanova di sotto | |
Scuola dell’infanzia “Xxx Xxxxx” | Via Xxx Xxxxx | |
Ex Comando “Ariete” - | n.d. |