PRESTITO AZIENDALE – PROFESSIONALE IN CONVENZIONE “EXPORT TRADE” SEZ. I) INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA (codice ABI 5387.6)
PRESTITO AZIENDALE – PROFESSIONALE IN CONVENZIONE “EXPORT TRADE”
SEZ. I) INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA POPOLARE DELL’XXXXXX XXXXXXX (codice ABI 5387.6)
Società cooperativa con sede legale e amministrativa in Modena, via San Carlo n. 8/20
Codice Fiscale, Partita Iva e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese 01153230360 - Iscrizione all’Albo delle Banche 4932 Capitale Sociale al 31/12/2005: € 232.613.874 - Riserve e fondi di riserva al 31/12/2005: € 1.641.949.390
Gruppo bancario Banca popolare dell’Xxxxxx Xxxxxxx - 5387.6
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Aderente al Codice di Comportamento del Settore Bancario e Finanziario - Aderente alla Convenzione Credeuro - Aderente alla Convenzione Interbancaria sui Pagamenti (ICP) - Aderente al Consorzio Xxxxx Xxxxxx - Aderente all’Accordo per la costituzione dell’Ufficio Reclami della clientela e dell’Ombudsman Giurì bancario
Sito internet xxx.xxxx.xx, indirizzo e-mail xxxxxxxxx@xxxx.xx
SEZ. II) CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI
Struttura e funzione economica Con il contratto di prestito aziendale, la Banca mette a disposizione della Parte Finan-
ziata (imprese aderenti alla “Carta Servizi” ICE-Gruppo BPER, correntiste della ns. banca) una determinata somma di denaro destinata all’acquisto di beni o di servizi per scopi inerenti allo svolgimento dell’attività professionale. La parte finanziata si impe- gna a restituire tale somma mediante pagamento periodico di rate, comprensive di ca- pitale ed interessi, alle scadenze concordate secondo un piano di ammortamento, di norma, a tasso variabile. In caso di estinzione anticipata (totale o parziale) del prestito può essere richiesto dalla Banca un compenso onnicomprensivo.
Il finanziamento può essere assistito da garanzie.
Per altre tipologie di prestiti consultare il foglio Informativo del prestito Azienda- le/Professionale Ordinario e Chirografario.
Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
- Impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso, qualo- ra il prestito sia a tasso fisso;
- Possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di par- tenza, nel caso di prestito a tasso variabile;
- per i prestiti che godano di contributi in conto interessi, qualora il contributo sia revocato non necessariamente per causa imputabile alla parte finanziata, l’obbligo di rimborsare immediatamente, all’Ente agevolatore, in tutto o in parte il contributo incassato.
SEZ. III) CONDIZIONI ECONOMICHE
Condizioni Generali
Importo: min. € 1.001,00 - max € 50.000,00 ;
Durata: minima 12 - massima 36 mesi, comprensiva di un eventuale pe- riodo di preammortamento;
A) TASSI
♦ TASSI TOP
(in ragione dell’anno civile)
Xxxxx Xxxxx Nominale (T.A.N.) di stipula variabile, dato dalla sommatoria dell’indice + spread (cfr. tabella
allegata al conteggio dell’ I.S.C. sez. III – C);
Spread + 200 punti base;
Tasso di mora maggiorazione di 100 punti base.
Tasso Minimo di norma 50 punti base in meno del tasso di stipula.
Tipologia tasso d’interesse:
- parametro di indicizzazione standard “EURIBOR 3ml 365/360 xxx.xx 0,10”: saggio nominale annuo
di interesse, arrotondato allo 0,10 superiore, risultante dalla media aritmetica semplice mensile delle quotazioni giornaliere dell'Euro Interbank Offered Rate 3 mesi lettera, moltiplicato per il coeffi- ciente 365/360 ed espresso con tre cifre decimali, pubblicata dal quotidiano "Il Sole 24 Ore" e riferita al mese solare precedente
- modalità di applicazione Il tasso applicato (T.A.N.), dato inizialmente dalla somma del va- lore dell’Indice e dello spread alla stipula, varia mensilmente, fatto salvo il periodo di franchigia variazione tassi, sulla base delle va- riazioni del parametro come sopra descritto. Ad ogni variazione del tasso il piano d’ammortamento verrà ricalcolato sulla base del debito residuo e della durata residua a decorrere:
- dalla variazione del tasso, per i prestiti con l’ordine permanente di addebito in c/c delle rate;
- dal primo giorno successivo alla scadenza dell’ultimo bollettino emesso, per le altre posizioni.
- Franchigia di norma un mese dalla stipula,
B) SPESE E COMMISSIONI
♦ STANDARD
01) Istruttoria: € 0,350% sul capitale con un minimo di Euro 7,50;
02) Incasso rata: nessuna spesa con ordine permanente di addebito in conto corrente;
€ 2 ogni rata negli altri casi.
03) Assicurazione Infortuni obbligatoria: non prevista
04) Informativa periodica ed occasionale: € 5,00 cadauna;
05) Imposta sostitutiva
(per durate superiori a 18 mesi) 0,25% dell’ammontare del prestito;
06) Imposta di bollo applicata nella misura vigente, quando dovuta
♦ EVENTUALI
07) Certificazione competenza € 7,66;
08) Estinzione anticipata (parziale o totale) 1,00% del capitale rimborsato.
09) Variazioni contrattuali di qualsiasi natura € 110,00;
10) Rinegoziazione del tasso 1,50% del debito residuo con minimo € 50,00;
11) Rinuncia prestito € 30,00;
12) Rilascio duplicati € 10,00;
13) Informativa precontrattuale € 30,00;
14) Invio sollecito di pagamento € 5,00 (cadauno);
15) Elaborazione di conteggi € 25,00.
C) T.A.E.G. (tasso annuo effettivo globale) / I.S.C (Indicatore Sintetico di Costo) - Esempio di calcolo
I.S.C. (Indicatore Sintetico di Costo) e T.A.E.G. (Xxxxx Xxxxx Effettivo Globale) sono denominazioni differenti dello stesso parame- tro. Esso è l'indicatore del costo totale del finanziamento, espresso in punti percentuali e disciplinato dalla vigente normativa in materia di trasparenza delle condizioni contrattuali. Nel calcolo, oltre agli interessi, sono ricomprese tutte le spese di carattere non opzionale, che la parte finanziata è tenuta a corrispondere.
Recenti valori assunti dal parametro d'indicizzazione standard “EURIBOR 3ml 365/360 xxx.xx 0,10”:
Parametro | Media AGO. 2006 dec. 01/09/06 | Media SETT. 2006 dec. 01/10/06 | Media OTT. 2006 dec. 01/11/06 | Media NOV. 2006 dec. 01/12/06 |
Euribor 3ml/365 | 3,300 | 3,400 | 3,600 | 3,700 |
Si fornisce, a titolo di esempio, il calcolo dell'I.S.C. per un prestito standard delle seguenti condizioni:
- Prestito di € 10.000,00;
- Durata: anni 2;
- rimborso con periodicità mensile;
- Numero rate: 24
- Importo rata € 441,90;
- T.A.N. 5,700% ;
- Spread: 200 punti base;
- parametro di indicizzazione “EURIBOR 3ml 365/360 xxx.xx 0,10”;
- spese di istruttoria € 35,00 (0,350% sul capitale con un minimo di € 7,50);
- imposta sostitutiva: € 25,00 (0,25% dell’ammontare del prestito);
- assicurazione infortuni non prevista;
- spese incasso rate: non prevista;
- spese informativa: € 15,00 (€ 5,00 all'anno + € 5,00 all’estinzione del prestito).
I.S.C. (Indicatore Sintetico di Costo) pari a 6,64 % - decorrenza 01/12/2006 - validità fino al 31/12/2006.
SEZ. IV) CONDIZIONI CONTRATTUALI
Calcolo interessi di mora In caso di mancato puntuale pagamento di qualunque somma dovuta alla Banca in dipendenza
del prestito, così come nel caso di decadenza dal beneficio del termine o di risoluzione del pre- sente contratto, decorrerà a carico della Parte finanziata, su tale somma e dal giorno dell’inadempimento fino all’effettivo saldo, l’interesse di mora contrattualmente stabilito.
Gli interessi saranno calcolati in conformità ad un anno di 365 giorni (366 in caso di anno bise- stile) per il numero di giorni effettivamente trascorsi. Su questi interessi non è consentita la ca- pitalizzazione periodica
Clausola risolutiva espressa Ferma restando, ove occorra, l’applicazione dell’art. 1186 Cod. Civ. (decadenza del termine),
nel caso di mancato puntuale ed integrale pagamento anche ad un solo rateo di interessi di pre- ammortamento, se contrattualmente previsti, o di una sola rata di ammortamento, ovvero di mancato rimborso delle spese in ogni modo sostenute dalla Banca, oppure qualora si verifichino eventi tali da incidere negativamente sulla situazione patrimoniale, finanziaria od economica della parte finanziata, in modo tale da porre in pericolo il recupero del credito, la Banca potrà dichiarare risolto il contratto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 Cod. Civ. (clausola ri- solutiva espressa).
Nei suddetti casi di decadenza del termine o di risoluzione del contratto, fermo restando il dirit- to della Banca di esigere, anche in via esecutiva, l'immediata restituzione del proprio credito per capitale, interessi ed accessori, qualora esistano fra la Banca ed la Parte finanziata più rapporti o più conti di qualsiasi genere o natura, anche di deposito, ancorché intrattenuti presso altre di- pendenze italiane ed estere, la Parte finanziata riconosce alla Banca il diritto di compensazione, ancorché i reciproci crediti, seppure in monete differenti, non siano liquidi ed esigibili.
Ove siano stati consegnati alla Banca uno o più vaglia cambiari in bianco a garanzia delle ob- bligazioni contratte dalla parte finanziata con il contratto di finanziamento, la Banca potrà pre- cedere al riempimento di tali effetti ai sensi dell’art. 14 del R.D. 14.12.1933 n. 1669 (legge cambiaria) e con scadenza a vista, onde avvalersene per il recupero del proprio complessivo credito.
La Banca è investita di diritto di pegno e diritto di ritenzione su somme, strumenti finanziari o valori di pertinenza della Parte finanziata, a qualsiasi titolo depositati presso la Banca o comun- que detenuti dalla Banca stessa, a garanzia di ogni ragione di credito dipendente dal contratto di prestito.
Tempi di erogazione del prestito L’importo relativo al prestito viene messo a disposizione della Parte finanziata entro 5 (cinque)
giorni lavorativi dalla data di stipula del contratto, salvo che tale disponibilità non sia condizio- nata al verificarsi di circostanze o eventi particolari.
Foro competente ed elezione di do- micilio
Per ogni controversia che potesse sorgere tra la Banca e la Parte finanziata in dipendenza del contratto, Foro competente sarà quello di Modena. Al fine dell’invio di qualsiasi comunicazio- ne relativa al rapporto, la Banca elegge domicilio in Modena, presso la propria sede legale, e la Parte finanziata all’indirizzo riportato sul contratto o a quello fatto conoscere successivamente con comunicazione scritta.
Commissione per estinzione antici- pata
La parte finanziata può, in qualsiasi momento, estinguere anticipatamente il prestito od effettua- re rimborsi parziali di capitale, riconoscendo, di norma, alla Banca una commissione onnicom- prensiva.
Sospensione/Revoca del contributo Qualora il prestito sia agevolato da contributo in conto interessi e tale contributo, per qualsiasi
ragione ed in qualsiasi momento, non venga corrisposto o sia ridotto, oppure sia revocato o so- speso, la parte finanziata è tenuta a restituire alla Banca, immediatamente dopo averne ricevuto richiesta, l’importo corrispondente al mancato contributo sulle rate di ammortamento già scadu- te ed a pagare le successive rate di ammortamento al lordo dello stesso mancato contributo.
Valore probatorio delle scritture contabili
Agli effetti dell'esatta determinazione del credito della Banca, faranno stato in qualsiasi momento, così anche in caso di decadenza del beneficio del termine e di risoluzione del contratto, i libri e le registrazioni della Banca
Variazioni condizioni contrattuali La Banca, ove ricorra un giustificato motivo, si riserva la facoltà di modificare unilateralmen-
te le condizioni economiche e contrattuali applicate al rapporto. Tali modifiche saranno rese note al Cliente mediante apposita comunicazione, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 118 del Decreto Legislativo n. 385/93.
Il Cliente ha diritto, entro 60 giorni dalla comunicazione di cui sopra, di recedere dal rapporto senza penalità e di ottenere, in sede di liquidazione dello stesso, l’applicazione delle condizioni precedentemente praticate.
Limitazione di responsabilità della Banca
Qualora il prestito sia accordato per l'acquisto di determinati beni e/o servizi, il pagamento di quanto dovuto alla Banca non potrà essere escluso, sospeso o ritardato nel caso di inadempi- mento da parte del fornitore dei beni o dei servizi all'acquisto dei quali è destinato il presti- to. La Parte finanziata non potrà esercitare alcuna azione nei confronti della Banca.
Organi e procedure di composizio- ne stragiudiziale delle controversie
Per qualunque doglianza derivante dal rapporto, il Cliente ha diritto di rivolgere istanza scritta, indirizzata all’Ufficio Reclami della Banca, istituito presso la Direzione Generale della mede- sima. L’Ufficio Reclami ha l’obbligo di evadere le richieste pervenute in un termine non supe- riore ai sessanta giorni dalla data di ricezione delle stesse. Nel caso in cui il Cliente sia rimasto insoddisfatto del ricorso all’Ufficio Reclami, per le controversie relative ad operazioni o servizi posti in essere dalla data del 1 gennaio 2006, il Cliente potrà adire l’Ombudsman Giurì Banca- rio, con sede in Xxx XX Xxxxxxxx x. 000, 00000 Xxxx al fine di dirimere l’eventuale controver- sia con la Banca il cui valore non superi i 50.000 euro. Qualora la controversia riguardi servizi od operazioni poste in essere antecedentemente alla data del 1 gennaio 2006 e che non siano relative a bonifici transfrontalieri, il Cliente può rivolgersi all’Ombudsman Xxxxx bancario a condizione che il valore di detta controversia non superi Euro 10.000 ed unicamente nel caso in cui egli rivesta la qualità di consumatore, ovvero sia una persona fisica che agisce per scopi e- stranei all’attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta. Le decisioni dell’Ombudsman Giurì bancario sono vincolanti soltanto per la Banca e lasciano il Cliente libe- ro di investire della controversia l’Autorità Giudiziaria, un organismo conciliativo ovvero, se previsto, un arbitro o un collegio arbitrale.
SEZ. V) LEGENDA DELLE PRINCIPALI NOZIONI DELL’OPERAZIONE
Ammortamento Processo di restituzione graduale del prestito mediante il pagamento periodico di rate.
Carnet di bollettini pagamento ra- te
È l’insieme degli avvisi/bollettini di pagamento rate che viene inviato al prestatario nel caso in cui questi non autorizzi all’addebito automatico delle rate in conto corrente. Di norma, il carnet contiene le rate scadenti in un arco temporale di un anno solare.
Commissione per estinzione anti- cipata
È il compenso onnicomprensivo che la Parte finanziata è tenuta a risarcire alla Banca per aver rimborsato anticipatamente, in tutto od in parte, il prestito rispetto alle previsioni contrattuali. Di norma l’entità del compenso è espressa in misura percentuale sul capitale rimborsato anzi- tempo.
Confidi Organismi mutualistici, creati per favorire l’accesso dei propri soci, generalmente appartenen- ti a categorie economiche omogenee, al credito bancario, attraverso la concessione, di norma, di garanzie.
Ente Agevolatore È il soggetto che si fa carico, in tutto od in parte, degli interessi dovuti per il rimborso del pre- stito.
Foro competente È l’Autorità Giudiziaria territorialmente competente a giudicare le controversie derivanti dal contratto, anche in deroga alle disposizioni sulla competenza territoriale prevista dal Codice di Procedura Civile.
Franchigia variazione tasso È il periodo (di norma espresso in mesi dalla stipula) durante il quale non viene effettuata nes-
suna variazione del tasso applicato anche in presenza di variazioni del valore del parametro di indicizzazione.
T.A.E.G. (tasso annuo effettivo globale)/I.S.C. (Indicatore Sinteti- co di Costo)
I.S.C. (Indicatore Sintetico di Costo) e T.A.E.G. (Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Globale) sono de- nominazioni differenti dello stesso parametro. Esso è l'indicatore del costo totale del finan- ziamento, espresso in punti percentuali e disciplinato dalla vigente normativa in materia di trasparenza delle condizioni contrattuali. Nel calcolo, oltre agli interessi, sono ricomprese tut- te le spese di carattere non opzionale, che la parte finanziata è tenuta a corrispondere.
Parametro di indicizzazione Indice di riferimento del mercato monetario e/o finanziario sul quale viene ancorata la variabi-
lità del tasso contrattuale, secondo le modalità all’uopo indicate (denominato anche Tasso Indice).
Parametro di indicizzazione “Eu- ribor 6ml/365”
Saggio nominale annuo di interesse, arrotondato al massimo allo 0,10 superiore, risultante dalla media aritmetica semplice mensile delle quotazioni giornaliere dell’Euro Interbank Of- fered Rate 6 mesi lettera, moltiplicato di norma per il coefficiente 365/360 ed espresso con tre cifre decimali, pubblicata dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” e riferita al mese precedente.
Preammortamento Periodo iniziale del prestito nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi.
Rata d’ammortamento Pagamento che la Parte finanziata effettua Periodicamente (mensile, trimestrale, semestrale)
per la restituzione del prestito secondo cadenze stabilite contrattualmente. La rata è composta da:
- una quota capitale (cioè una parte dell’importo prestato);
- una quota interessi (dovuta alla banca per la remunerazione del prestito).
La modalità di pagamento è, di norma, rappresentata dall’ordine permanente di addebito au- tomatico in c/c; in alternativa, viene stampato il carnet di bollettini di pagamento.
Rata di preammortamento Pagamento periodico dei soli interessi di preammortamento alla scadenza contrattualmente
stabilita (in unica soluzione anticipata o posticipata con periodicità, mensile, trimestrale, se- mestrale, ecc.).
Spese d’istruttoria Spese sostenute per l’analisi della concedibilità del prestito.
Spread È la differenza tra il tasso d’interesse complessivamente applicato al prestito ed il parametro di indicizzazione calcolata alla stipula del finanziamento.
T.A.N. (tasso annuo nominale) È il tasso d’interesse applicato all’operazione espresso su base annua.
Tasso di contributo È la quota del tasso d’interesse a carico dell’Ente agevolatore.
Tasso di mora È il tasso d’interesse da corrispondere per i giorni di ritardo nel pagamento di somme scadute e non pagate. Solitamente è espresso come punti di maggiorazione da applicare al tasso annuo nominale vigente il giorno di inizio dell’insolvenza.
Tasso minimo Applicato alle operazioni a tasso variabile, rappresenta il tasso al di sotto del quale il finan- ziamento non potrà scendere a prescindere dall’andamento del parametro di indicizzazione specificato nel contratto di prestito.
Sede Legale: Iscrizione all'Albo: Numero:
Soggetto interno
Nome e Cognome:
Azienda di appartenenza: Banca Popolare dell'Xxxxxx Xxxxxxx scrl Agenzia/Ufficio: Qualifica:
Forma giuridica:
Soggetto esterno
Denominazione:
INFORMAZIONI SUL SOGGETTO CHE EFFETTUA L'OFFERTA FUORI SEDE