Determinazione del dirigente Numero 1339 del 16/11/2015
Determinazione del dirigente Numero 1339 del 16/11/2015
Oggetto : 30 SERVIZIO DI GESTIONE DEL CANILE COMPRENSORIALE RIFUGIO/SANITARIO DI LERCHI. APPROVAZIONE CAPITOLATO, LETTERA DI INVITO E INDIZIONE PROCEDURA RISERVATA ALLE ASSOCIAZIONI DI PROTEZIONE ANIMALI, ISCRITTE ALL’ALBO REGIONALE UMBRIA. |
Proponente : SERVIZIO AMBIENTE - IGIENE URBANA - AREE VERDI (7,35) |
Settore: SETTORE PROGRAMMAZIONE OPERE PUBBLICHE - MANUTENZIONE - PATRIMONIO - AMBIENTE |
Redattore: Xxxxxx Xxxxx |
Responsabile del Procedimento : Xxxxxxx Xxxxxx |
Dirigente: Xxxxxxxxx Xxxxxxxx |
Classificazione : DETERMINAZIONE |
CIG : |
CUP : |
Determinazione del dirigente Numero 1339 del 16/11/2015
OGGETTO: Servizio di gestione del canile comprensoriale rifugio/sanitario di Lerchi. Approvazione capitolato, lettera di invito e indizione procedura riservata alle Associazioni di Protezione Animali, iscritte all’Albo Regionale Umbria.
Il Dirigente
Premesso che:
• per le competenze assegnate dalla Legge 14 agosto 1991, n. 281 “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del Randagismo” e dalla Legge Regionale 19 luglio 1994, n. 19 "Norme per la tutela degli animali di affezione e per la prevenzione ed il controllo del fenomeno del randagismo" la Comunità Montana Alta Umbria, in accordo con i Comuni del comprensorio Alto Tevere Umbro (Citerna, Città di Castello, Lisciano Niccone, Monte Santa Xxxxx Tiberina, Montone, Pietralunga, San Xxxxxxxx e Umbertide), ha realizzato un canile comprensoriale in località Lerchi del Comune di Città di Castello;
• sulla base di specifico Accordo Quadro Rep. n. 934 del 28.12.2000, sottoscritto tra le sopra ricordate Amministrazioni Comunali, la U.L.S. n° 1 e la stessa Comunità Montana, la struttura di ricovero cani è stata gestita, sin dalla sua realizzazione, da quest’ultima che si è avvalsa per la conduzione ordinaria dell’Associazione E.N.P.A. – Ente Nazionale Protezione Animali Xxxx Xxxxx del Tevere, un’ associazione protezionistica iscritta all’albo regionale di cui all’art. 12 della L.R. n. 19/1994;
• il processo di riforma endoregionale previsto dalla L.R. n. 18 del 23.12.2011, ha portato in Umbria alla soppressione delle Comunità Montana con l'assegnazione delle relative funzioni ad altri soggetti istituzionali, nella fattispecie ai Comuni quali responsabili della gestione dei canili;
• con deliberazione di Giunta Comunale n. 310 del 29/12/2014 il Comune di Città di Castello ha preso atto della cessazione al 31/12/2014 dell’attività di gestione del canile comprensoriale da parte della Comunità Montana Alta Umbria e contestualmente è subentrato transitoriamente, in qualità di Comune capofila dell’Accordo Quadro Rep. n. 934 del 28.12.2000, alla Comunità Montana Alta Umbria nella Convenzione Rep. n. 292 del 28/11/2013 con l’ENPA per la conduzione del canile;
• in conseguenza del subentro di cui sopra, il Comune di Città di Castello deve provvedere, già dal 01/01/2015, a tutte le incombenze tecnico-amministrative e contabili connesse alla gestione del canile;
• con Determinazione Dirigenziale n° 52 del 25/06/2015 è stata prorogata, in regime di proroga tecnica, fino al 31/12/2015 la Convenzione Rep. n. 292 del 28/11/2013 con scadenza al 30/06/2015, stipulata con l’Associazione E.N.P.A. – Ente Nazionale Protezione Animali Xxxx Xxxxx del Tevere, attuale gestore del servizio, per la gestione associata del canile comprensoriale di Lerchi, nelle more dell’avvio della successiva procedura di gara per l’individuazione del nuovo gestore;
• con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 40 del 17/07/2015 con oggetto: “Approvazione accordo fra i comuni del comprensorio Alto Tevere Umbro e A.S.L. Umbria 1 per la gestione associata del canile/rifugio comprensoriale” è stato approvato il nuovo Accordo per la gestione del canile comprensoriale, accordo che è stato sottoposto all’approvazione dei rispettivi Consigli Comunali di tutti i Comuni facenti parte dell’Accordo medesimo;
Dato atto:
• che l’Ufficio Ambiente è stato incaricato di elaborare il Capitolato gestionale per il canile rifugio/sanitario comprensoriale di Lerchi, depositato agli atti d’ufficio e che se anche non allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere a partire dal 01/01/2016 all’affidamento al nuovo soggetto del servizio di gestione del canile medesimo, mediante selezione riservata alle Associazioni di Protezione Animali, iscritte all’Albo Regionale Umbria, ai sensi dell’art. 216 della Legge Regionale n. 11/2015 ;
• che, ai sensi della detta normativa regionale, la gestione esternalizzata del servizio potrà avvenire mediante la stipula di apposite convenzioni con gli Enti e le associazioni iscritte all'albo regionale di cui agli art. li 216 e 218 della medesima legge;
• che, con atto di indirizzo n. 219 del 02/11/2015, la Giunta Comunale ha fornito le seguenti indicazioni per l’affidamento del servizio di gestione del canile comprensoriale di Lerchi:
- Forma del contratto: convenzione;
- Durata dell’affidamento: anni 3 con opzione di rinnovo di pari durata;
- Modalità di scelta dell’affidatario: procedura selettiva riservata ad associazioni iscritte allo specifico albo da tenersi sulla base di proposta gestionale da valutare, secondo i macro elementi di seguito indicati:
- combinazione di elementi di natura tecnica ed economica, con assoluta prevalenza per quelli di natura tecnica ai quali verranno attribuiti 80 punti sulla base di progetti che evidenzino:
⮚ la valorizzazione nell’ambito del progetto di gestione degli aspetti connessi all’assetto organizzativo e alla partecipazione del volontariato;
⮚ la valorizzazione nell’ambito del progetto tecnico di iniziative volte a favorire il benessere animale con particolare riguardo alle iniziative di promozione dell’affido;
- all’elemento di natura economica verranno attribuiti 20 punti:
⮚ graduati mediante apprezzamento di un ribasso sul costo unitario posto a rimborso delle spese di gestione e relativo alla diaria netta per il sostentamento pro – cane di € 1,9062;
• che è stato acquisito dalla Regione Umbria l’elenco aggiornato delle Associazioni di Protezione Animali, iscritte all’Albo Regionale Umbria, ai sensi dell’art. 216 della Legge Regionale n. 11/2015, da invitare alla procedura selettiva di che trattasi, secondo i criteri indicati nella lettera d’invito, depositata agli atti d’ufficio e che, se anche non allegata al presente atto, ne costituisce parte integrante e sostanziale;
- Visto l'art. 107- comma 3° - lettera d) del D. Lgs. n. 267/00;
- Visti gli xxx.xx 216 – 218 della Legge Regionale n. 11/2015;
Determina
1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto e con il presente atto si intendono approvate;
2. di approvare il capitolato gestionale per il canile rifugio/sanitario comprensoriale di Lerchi, predisposto dal Servizio Ambiente e depositato agli atti d’ufficio, che, anche se non allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante e sostanziale;
3. di avviare la procedura di selezione riservata alle Associazioni di Protezione Animali, iscritte all’Albo Regionale Umbria, ai sensi dell’art. 216 della Legge Regionale n. 11/2015, al fine di procedere dal 01/01/2016 all’affidamento ad un nuovo soggetto del servizio di gestione del canile di Lerchi;
4. di approvare lo schema di lettera d’invito, depositato agli atti d’ufficio e che, anche se non allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante e sostanziale;
5. di dare atto che sia l’entrata, relativa alle quote associative dei Comuni facenti parti parte dell’Accordo, che la spesa per la gestione del canile medesimo, sono state inserite nelle previsioni di bilancio pluriennale 2016 – 2017 – 2018, rispettivamente ai seguenti capitoli:
⮚ in entrata: Centro di Responsabilità n. 35 – codice univoco capitolo 20101.02.12129002 “Trasferimenti da Comuni per gestione canile comprensoriale”;
⮚ in uscita: Centro di Responsabilità n. 35 – codice univoco capitolo 09021.04.77021035 “Trasferimenti ad altri soggetti: associazioni no profit”;
6. di dare atto che con successiva determinazione saranno impegnate le somme necessarie a favore del soggetto affidatario del servizio;
7. di dare atto infine che il Responsabile del Procedimento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 della Legge n. 241/1990 e s.m.i. è la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx.
Riferimento Contabile
Esercizio | Num | Codice Bilancio | Codifica P.Fin. | Descr. Capitolo | E/U | Beneficiario | Importo |
Città di Castello, 16/11/2015 | Il Dirigente |
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx / INFOCERT SPA | |
firmato digitalmente |