CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER L’ESECUZIONE DEI SERVIZI DI “ GESTIONE GLOBALE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE RELATIVE ALLE ATTIVITA’ DI POLIZIA LOCALE.”
.ALLEGATO n° 1
Comune di Sassuolo Corpo di Polizia Locale
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER L’ESECUZIONE DEI SERVIZI DI “ GESTIONE GLOBALE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE RELATIVE ALLE ATTIVITA’ DI POLIZIA LOCALE.”
Sassuolo, 02/01/2021 Il Comandante
Dott. C. Xxxxxxx Xxxx
TITOLO I – CONDIZIONI GENERALI
Art. 1 - Oggetto
1. Il presente capitolato disciplina l’affidamento in appalto della gestione / dell’esecuzione dei “Servizi di Gestione globale delle sanzioni amministrative relative all’attività di Polizia Locale.
2. Il servizio oggetto del presente capitolato si compone delle seguenti prestazioni:
Ciclo completo del trattamento delle sanzioni amministrative comminate nei confronti di cittadini residenti in Italia, dall’attività di inserimento degli atti ( data entry) alla notifica ai trasgressori ( postalizzazione e notifiche) così come meglio dettagliati nel prosieguo del presente capitolato al successivo TITOLO II “DESCRIZIONE DEI SERVIZI”.
3. Per l’affidamento dell’appalto il Comune ha stabilito di procedere mediante gara da espletare con procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. 18/04/2016, n. 50 (d’ora in poi, anche, “Codice”), utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa), ai sensi dell’art. 95 del Codice.
A seguito della procedura di cui sopra, sarà stipulato formale contratto in forma di scrittura pubblica.
4. L’esecuzione dei servizi sopra indicati viene effettuata dalla ditta appaltatrice (di seguito denominata anche semplicemente “Ditta” o “gestore” o “appaltatore” o “fornitore”), in proprio nome, per proprio conto ed a proprio rischio, in qualità di titolare dell’attività a tutti gli effetti di legge.
5. I servizi di cui al presente appalto dovranno essere realizzati secondo le modalità ed essere comprensivi di tutti gli oneri accessori specificati nel presente capitolato, nel contratto e in tutta l’ulteriore documentazione di gara e nell’offerta tecnica presentata dall’appaltatore in sede di gara.
In ogni caso dovranno essere garantite tutte le prestazioni, le attività, le forniture necessarie a dare i servizi perfetti e completamente compiuti, anche se le relative voci non fossero incluse nel presente capitolato, nel contratto e negli altri documenti progettuali.
6. I servizi oggetto del presente appalto sono da considerarsi di pubblico interesse e, come tali, non potranno essere sospesi o abbandonati.
Art. 2 - Normativa di rinvio
1. Per quanto non specificato o previsto nel presente capitolato così come per il dettaglio di quanto previsto negli articoli del presente documento, si fa espresso rinvio a quanto previsto e disciplinato nello schema di contratto oltre che nella restante documentazione di gara.
2. Nell’appalto s’intendono applicate le norme e le disposizioni del codice civile, quelle in materia di contratti pubblici, quelle in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità, di cui alla L. n. 190/2012 e ss. mm. ed ii. e relative disposizioni applicative, se ed in quanto applicabili nonchè tutta la normativa applicabile in materia, inclusa la rispondenza ai criteri ambientali minimi applicabili (CAM).
L’Appaltatore è inoltre tenuto al rispetto delle eventuali ulteriori norme che dovessero intervenire successivamente all’aggiudicazione e durante il rapporto contrattuale. Nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall’introduzione ed applicazione di nuove normative.
3. Nell’esecuzione dell’appalto si applicheranno inoltre tutte le disposizioni che le pubbliche autorità aventi competenza in materia dovessero emettere.
Art. 3 - Durata contrattuale
1. Il contratto avrà una durata di anni cinque, con decorrenza dalla data stipula.
Il Comune si riserva la facoltà di richiedere l'esecuzione anticipata del contratto in via d'urgenza, ai sensi dell'articolo 32, commi 8 e 13, del Codice.
Dal momento della stipula del contratto o dall’avvio d’urgenza, l’Appaltatore dovrà essere immediatamente in grado di fornire le prestazioni pattuite.
2. In prossimità della scadenza contrattuale Il Comune si riserva la facoltà di prorogare il contratto, ai soli fini di esperire o completare le procedure di aggiudicazione della nuova gara di appalto.
Art. 4 – Documenti dell’appalto
1. I servizi di cui al presente appalto saranno affidati sotto l’osservanza piena, assoluta ed inscindibile di quanto stabilito nei seguenti documenti:
a) il presente capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
b) lo schema contrattuale, a cui si fa espresso rinvio per tutte le disposizioni in esso contenute;
c) il Duvri
d) tutta la documentazione di gara;
2. In caso di norme del capitolato tra loro non compatibili, o apparentemente non compatibili, trovano applicazione: in primo luogo, le norme riportate nel bando e nel disciplinare di gara o quelle che fanno eccezione a regole generali; in secondo luogo, quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari ovvero all'ordinamento giuridico; in terzo luogo, quelle di maggior dettaglio e, infine, quelle di carattere ordinario.
Art. 5 - Importo stimato dell'appalto – Corrispettivi
1. L'importo stimato a base di gara per l'appalto è pari ad € 438.000,00 + IVA per le attività di data entry , di cui € 500,00 per oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze non soggetti a ribasso,
2. Il contratto è stipulato “a misura”, come definito dall'articolo 3, comma 1, lettera eeeee) del Codice.
3. Il corrispettivo dovuto all'appaltatore per l'esecuzione dei servizi viene determinato applicando alle unità di misura delle singole prestazioni eseguite i prezzi unitari ribassati, come da offerta presentata in sede di gara. Si precisa che l’importo contrattuale è presuntivo ed indicativo e che saranno remunerate le sole prestazioni effettivamente eseguite nel periodo di riferimento.
Di seguito Il dettaglio delle prestazioni oggetto dell’appalto
DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI RICHIESTE | A) COSTO UNITARIO FORFETTARIO PER TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE (+ IVA di legge ) | B) VOLUMI COMPLESSIVI DEGLI ATTI DA TRATTARE (nel quinquennio) | C) COSTO COMPLESSIVO PER SINGOLA PRESTAZIONE RICHIESTA NEL PERIODO: A) x B) (+ IVA di legge ) |
Servizio di gestione globale delle sanzioni amministrative relative alle attività di polizia locale dei comuni dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico | Euro 03,50 (IVA esclusa) | Nr.125.000,00 | Euro 437.500,00 (IVA esclusa) |
Oneri della sicurezza (non soggetti a ribasso) | Euro 500,00 ( IVA esclusa) | ||
STAMPA, POSTALIZZAZIONE E SERVIZI CONNESSI (Titolo II artt.00-00-00-00-00 del | Si omettono le indicazioni in quanto trattasi di servizio acquisito tramite |
presente Capitolato Tecnico) | Convenzione Intercenter | ||
Si omettono le | |||
indicazioni in quanto | |||
SERVIZIO GESTIONE | trattasi di servizio | ||
LETTERE PRE-RUOLO | acquisito tramite | ||
(Titolo II artt. 21 - 22 del | Convenzione | ||
Capitolato Tecnico) | Intercenter |
Alle somme di cui sopra potrà aggiungersi l’eventuale rimborso delle spese di notifica nel caso di cui all’art.15.1 del presente capitolato, per il quale tuttavia il Comune di Sassuolo aderisce alla convenzione Intercent-ER per il servizio di notificazione tramite posta stipulata con Poste Italiane S.p.A.; l’Appaltatore assume pertanto la veste di soggetto terzo incaricato dal Comune di Sassuolo dell’esecuzione dei servizi a monte del recapito e provvederà alla consegna degli atti da notificare, in forma di plichi cartacei e/ o tramite flussi, presso la sede di conferimento e di accettazione indicata dal Comune.
Art. 6 - Revisione prezzi
1. La revisione e l’adeguamento dei prezzi contrattuali può essere richiesta dalle parti qualora si sia verificata una variazione nel valore dei predetti servizi, che abbia determinato un aumento o una diminuzione del prezzo complessivo in misura non inferiore al 10 per cento e tale da alterare significativamente l'originario equilibrio contrattuale. In caso di mancato raggiungimento di un accordo, i soggetti contraenti possono esercitare il diritto di recesso, ai sensi dell'articolo 1373 del codice civile.
La revisione dei prezzi non può comunque essere chiesta né accordata durante il primo anno di esecuzione.
Art. 7 - Pagamenti e tracciabilità dei flussi
Si rinvia allo schema contrattuale
Art. 8 - Verifica di conformità
1. Il contratto è soggetto a verifica di conformità al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto, alle leggi di settore ed alle disposizioni del codice. Le attività di verifica hanno, altresì, lo scopo di accertare che i dati risultanti dalla contabilità e dai documenti giustificativi corrispondano fra loro e con le risultanze di fatto, fermi restando gli eventuali accertamenti tecnici previsti dalle leggi di settore. La verifica di conformità comprende anche l'esame delle riserve dell'appaltatore, sulle quali non sia già intervenuta una risoluzione definitiva in via amministrativa, se formulate nei termini e nei modi prescritti dal presente capitolato.
2. La verifica di conformità è avviata entro trenta giorni dall’ultimazione della prestazione ed è conclusa non oltre sessanta giorni dall'ultimazione della prestazione stessa.
3. Successivamente all’emissione del certificato di verifica di conformità, o del certificato di regolare esecuzione, e dopo la risoluzione delle eventuali contestazioni fatte dall’appaltatore, si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite, ai sensi dell’articolo 113-bis, comma 2 del Codice, ed allo svincolo della cauzione di cui all’articolo 103 del codice stesso prestata dall’esecutore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.
Ai sensi dell'articolo 103, comma 6 del Codice, il pagamento della rata di saldo è subordinato alla costituzione di una cauzione o di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari all'importo della medesima rata di saldo maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione del certificato di verifica di conformità e l'assunzione del carattere di definitività del medesimo.
Art. 9 - Anticipazione del prezzo sul valore dell’appalto
1. Sul valore del contratto viene calcolato l'importo dell'anticipazione del prezzo da corrispondere all'appaltatore, se richiesta, entro quindici giorni dall'effettivo inizio della prestazione.
2. L'erogazione dell'anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa, secondo il cronoprogramma della prestazione.
La predetta garanzia è rilasciata da imprese bancarie autorizzate, ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o assicurative autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'assicurazione e che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attività. La garanzia può essere, altresì, rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo degli intermediari finanziari di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385.
Art. 10 - Modifiche al contratto
1. Ai sensi dell'articolo 106 del Codice, il Comune si riserva di apportare le necessarie modifiche al Contratto, secondo quanto descritto nei commi seguenti, ed in ragione del variare delle quantità previste dal servizio.
2. In ogni caso, ai sensi dell'articolo 106, comma 12, del Codice, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento od una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, il Comune può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
3. Qualora fosse necessario eseguire servizi, prestazioni e/o forniture non previsti in sede di appalto e, conseguentemente, nell’elenco prezzi, si rinvia espressamente a quanto disciplinato nello schema di contratto.
4. Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’appaltatore, se non è disposta dal Responsabile Unico del Procedimento (RUP)/ Direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) e preventivamente approvata dal RUP (solo in caso di nomina del DEC).
5. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta; ove il RUP/Direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino della situazione originaria preesistente, a carico dell’Appaltatore, secondo le disposizioni del RUP/Direttore dell’esecuzione.
TITOLO II – DESCRIZIONE DEI SERVIZI
Art. 11 - Finalità
Il presente Capitolato ha per oggetto il servizio di gestione globale delle attività inerenti e/o conseguenti al processo sanzionatorio amministrativo di competenza del Comando di Polizia Municipale di Sassuolo (e dei Comuni aderenti all’Unione del Distretto Ceramico), originato dalle violazioni del Codice della Strada (di seguito indicato per brevità con C.d.S.) e di ogni altra normativa nazionale o locale.
Le attività conseguenti al processo sanzionatorio devono essere trattate limitatamente alle violazioni per le quali gli obbligati e/o trasgressori sono residenti nel territorio italiano.
Art. 12 – Disposizioni generali
Il contratto include la fornitura dei seguenti servizi:
● il sistema informativo per la gestione delle attività inerenti il processo sanzionatorio amministrativo di competenza del Comando di Polizia Locale originato dalle violazioni del Codice della Strada e di ogni altra normativa nazionale o locale. Tale sistema informativo dovrà coprire il numero di postazioni complessive della Stazione Appaltante, attuali e future;
● l’integrazione con gli applicativi esistenti;
● la migrazione delle banche dati esistenti al nuovo applicativo ed avviamento del software;
● la formazione del personale;
● l’assistenza e manutenzione;
● inserimento dati nella procedura sanzionatoria;
● stampa e postalizzazione degli atti;
● rendicontazione degli esiti della notifica e archiviazione elettronica;
● perfezionamento notifiche – rinotifiche;
● registrazione dei pagamenti;
● archiviazione del materiale cartaceo;
● gestione articolo 126 bis del c.d.s.;
● stampa e recapito di atti non giudiziari;
● attività propedeutica alla riscossione coattiva;
● gestione amministrativa del contenzioso.
● puntuale rendicontazione dell’art. 142 C.d.S.
12.1 Sistemi informativi attualmente in uso e architettura
Il software attualmente utilizzato dalla Polizia Locale è Concilia di Maggioli.
L’infrastruttura dispiegata dal SIA (Sistemi Informativi Associati) e sui cui si dovrà basare è così configurata:
● metodo di distribuzione dei nuovi applicativi agli utenti: preferibilmente via browser Web o in alternativa client-server compatibile con l'ambiente Citrix XenApp;
● server virtualizzati tramite VMware;
● DBMS Microsoft Sql Server 2017;
● sistema LDAP dell’Ente unico basato su Microsoft Active Directory 2016;
● browser e sistemi di office automation (non esaustivi): Chrome, IE 10-11, Firefox, GSUITE Google APP , MS Office 2010- 2016;
● coordinamento con i fornitori dell’area ICT;
● collegamento di tutte le sedi tramite la rete regionale a banda larga Lepida.
● 12.2 Sistema informativo richiesto: specifiche tecnologiche e infrastrutturali
● Il contratto prevede la fornitura di un sistema informativo per la gestione delle attività inerenti il processo sanzionatorio amministrativo di competenza del Comando di Polizia Locale originato dalle violazioni del Codice della Strada e di ogni altra normativa nazionale o locale. Tale sistema, da qui in poi denominato piattaforma informatica o sistema o applicativo o sistema informativo, dovrà essere dispiegato in modalità On-Premise con le specifiche riportate al paragrafo 2.1.
●
● L’appaltatore dovrà presentare un’offerta tecnica che sarà oggetto di valutazione contenente la descrizione dettagliata dell’infrastruttura del sistema informativo.
●
● L’appaltatore sarà tenuto a realizzare quanto proposto con l’offerta tecnica a sua cura e spese senza oneri per la Stazione appaltante
●
● La piattaforma informatica e la documentazione, sia della banca dati sia della piattaforma informatica, a supporto delle attività dovranno essere effettivamente disponibili e utilizzabili entro trenta (30) giorni dall’ordinativo di fornitura, questa tempistica corrisponde alla data di avvio del sistema.
● 12.2.1 Architettura del sistema
● Il sistema dovrà essere orientato verso una gestione multi-ente e prevedere istanze distinte per ogni Ente. Il sistema dovrà essere scalabile e permettere l’integrazione di ulteriori Enti.
● Il sistema di backoffice dovrà essere altamente personalizzabile e consentire l’assegnazione di autorizzazioni diversificate e dettagliate agli utenti in base alle mansioni, alla pianta organica e ai workflow (con le specifiche riportate al paragrafo 2.1, utilizzando LDAP).
●
● 12.2.2 Modalità di distribuzione della piattaforma informatica.
● La fruizione della piattaforma informatica per gli utenti interni dovrà avvenire preferibilmente tramite soluzione web e alternativamente tramite soluzione client-server compatibile con l'ambiente Citrix Xenapp. Il fornitore dovrà garantire le piene funzionalità con almeno due browser tra quelli più diffusi che sarà verificata in sede di collaudo e, nell’ambito del contratto di manutenzione, la compatibilità anche con le versioni future di tali browser.
● L’applicazione dovrà essere erogata in modalità crittografata https, utilizzando certificati SSL forniti dal SIA, tutte le configurazioni e manutenzioni necessarie a tale servizio sono a carico dell’Appaltatore.
● Quando l’applicazione fornisce servizi ad utenti esterni quali cittadini, imprese, altre pubbliche amministrazioni o portatori di interessi diversi, essi devono essere resi disponibili in tecnologia web pura ed essere compatibili con il maggior numero di browser utilizzabili anche su diversi sistemi operativi. Il Portale dovrà essere rispondente alle normative vigenti e alle “Linee guida di design per i siti web della PA”; in particolare dovrà rispondere a requisiti di accessibilità, sicurezza (protocollo https), dovrà essere responsive (adattare la visualizzazione in base al dispositivo) e dovrà consentire la personalizzazione del portale con inserimento almeno del banner superiore per l’inserimento dello stemma e della descrizione dell’ente.
L'accesso alla piattaforma informatica deve essere disponibile 24 ore al giorno.
● 12.2.3 Licenze d’uso, diritti e brevetti
● È richiesto che vengano fornite licenze d’uso in numero illimitato in modo da coprire il numero di postazioni complessive all’interno della Stazione Appaltante e degli enti ad essa aderenti, attuali e futuri.
●
● Devono essere esplicitate le condizioni sulla proprietà intellettuale del software, nonché dei diritti d’uso del committente, piuttosto che di terze parti.
●
● L’impresa aggiudicataria assume ogni responsabilità nel caso di vendita di apparecchiature o sistemi che violino brevetti, marchi o altri diritti e dovrà dichiarare che la stazione appaltante è sollevata da ogni responsabilità nei confronti di terzi, nel caso di utilizzo di licenze o soluzioni tecniche di cui altri abbiano ottenuto la privativa.
● L’appaltatore assume l’obbligo di tenere indenne l’Ente committente da tutte le rivendicazioni, le responsabilità, le perdite e i danni pretesi da qualsiasi persona, nonché da tutti i costi., le spese e le responsabilità ad essi relativi a seguito di qualsiasi rivendicazione
di violazione di diritti d’autore o di marchio derivante dalla vendita e gestione d’uso di uno o più software oggetto della presente fornitura.
● L’eventuale utilizzo all’interno della soluzione offerta di software di terze parti è ammessa previa la contestuale fornitura delle necessarie licenze.
12.2.4 Integrazione con i sistemi di Office Automation
Il sistema proposto dovrà, all’interno di vari moduli, potersi integrare con sistemi di produttività individuale (office automation) oppure gestire internamente tali funzioni, in particolare è opportuna:
● l’integrazione con un word processor in tutte le fasi di redazione dei documenti e atti, in grado di generare e archiviare e stampare documenti nei formati .doc, .odt, .rtf e google document gsuite;
● l’integrazione con un sistema di gestione dei fogli elettronici in tutti i contesti in cui sono proposti dati in formato tabellare per funzioni di esportazione nei formati .xls, .ods, .csv, google fogli gsuite.
Dovrà essere possibile importare fogli elettronici secondo specifiche definite dalla procedura per integrare e agevolare il data entry.
Sarà considerato titolo preferenziale la possibilità di adottare sistemi di office automation non a pagamento.
12.2.5 Database Management System e banca dati
Dovrà essere utilizzato il DBMS Microsoft SQL Server 2017 con DBMS in compatibilità uguale o superiore a Ms-Sql 2012. Il database del sistema informativo sarà on premise su infrastruttura IAAS certificata AgID CSP.
Oltre ai dati gestionali di interscambio devono essere prodotte le immagini digitali dei vari documenti cartacei trattati necessari alla costruzione del fascicolo digitale associato al verbale.
Tutti i file (immagini o documenti) del fascicolo digitale associato ai verbali e ai preavvisi e tutti i file contenuti nel sistema informativo dovranno essere memorizzati in un file system di tipo CIFS unito al dominio del Distretto Ceramico, e il database dovrà contenere al suo interno i link agli allegati del file system . Nella piattaforma informatica il fascicolo digitale dei verbali e dei preavvisi dovrà essere completamente gestibile in maniera integrata con la possibilità da parte degli utilizzatori della piattaforma di consultare, visualizzare e aggiornare gli allegati che lo compongono garantendo la massima accessibilità e sicurezza del dato .
Il database e il sistema informativo sarà sempre di proprietà della Stazione Appaltante, anche dopo lo scadere del contratto con il Fornitore.
La ricezione, la gestione e il trasferimento dei dati deve avvenire tramite via informatica e/o telematica in condizioni di massima sicurezza, secondo la normativa di legge vigente, nel rispetto della riservatezza dei dati.
Il Fornitore potrà realizzare le operazioni di visualizzazione e scarico dei flussi anche attraverso altri sistemi, che dovranno però essere preventivamente concordati con la S.A.
12.2.6 Integrazione ai sistemi di autenticazione degli Enti
Il sistema dovrà prevedere che l’accesso a tutti gli applicativi, da parte degli utenti interni, avvenga tramite le stesse credenziali utilizzate per l’accesso alla rete interna.
Tutti gli utenti interni sono definiti in un'unica directory LDAP coincidente con un dominio Active Directory basato su Windows Server 2016. L'applicativo dovrà garantire l'autenticazione tramite protocollo LDAP/LDAPS, fermo restando che i livelli di abilitazione differenziati dei singoli utenti, saranno definiti all'interno del software oggetto del presente capitolato.
Si specifica che la presente integrazione non deve prevedere una duplicazione delle credenziali, bensì un accesso in tempo reale alla Directory centrale; di conseguenza qualora l'utente modifichi la password sulla Directory centrale (Active Directory), tale modifica dovrà riflettersi sul lato applicativo senza riallineamenti forzati.
12.3 Sistema informativo richiesto: specifiche funzionali
12.3.1 Connettori / Integrazioni tra gli applicativi (connettori API)
L’Appaltatore dovrà:
- espletare le attività e fornire i servizi necessari ad implementare le integrazioni applicative con i sistemi in uso presso la Stazione Appaltante, unitamente alle attività di analisi e sviluppo;
- fornire il materiale di analisi e sviluppo (schemi, progetti, metodi, tracciati, …), sia preliminarmente per la valutazione condivisa e concordata delle funzionalità, sia a conclusione dell’implementazione come documentazione di proprietà dell’Unione e degli enti che ne fanno parte.
Gestione del protocollo Sicr@Web Maggioli Informatica | Il gestionale fornito dovrà connettersi con il gestionale del protocollo per condividere / importare / esportare (a seconda delle situazioni) automaticamente i dati dei documenti registrati nel gestionale del protocollo: (a titolo esemplificativo e non esaustivo) numero di protocollo, testo della comunicazione e documenti allegati. |
SCDS e Portale delle entrate EntraNext di NextStep Solution | L’Unione del Distretto Ceramico e gli enti che ne fanno parte, utilizzano il software di gestione delle Entrate e degli incassi EntraNext di Next Step Solution. Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire, pena l’esclusione dalla gara, entro 45 giorni solari dalla data di aggiudicazione, l’integrazione fra SCDS ed il suddetto software, rispettando strettamente le specifiche tecniche allegate. (Allegato EntraNext - Connettore Software Sanzioni CDS v1.6.pdf) Tale integrazione dovrà predisporre tutti i metodi descritti nelle predette specifiche tecniche. |
L’integrazione dovrà essere realizzata in collaborazione tra il soggetto aggiudicatario e la ditta NextStep Solution. Per tale progetto devono essere previste non meno di 10 giornate di lavoro congiunto, con la supervisione del personale del SIA. In fase di partenza della fornitura, verrà concordato tra il SIA e le due ditte un calendario di giornate necessarie per raggiungere l’obiettivo. Qualora non vengano rispettati i tempi di lavoro e i tempi per il raggiungimento dei risultati, verranno applicate le penali. | |
L’integrazione prevede che le posizioni debitorie (preverbali e verbali) rimangano in SCDS; EntraNext interrogherà, quando necessario, SCDS per avere informazioni utili al pagamento delle posizioni debitorie. | |
EntraNext acquisirà TUTTI i pagamenti, da ogni fonte (es. PagoPA, bollettini postali, bonifici, contanti, bancomat), e li invierà a SCDS, includendo nell’invio le immagini (eventualmente ricostruite) dei |
documenti di pagamento e i metadati raccolti tramite Portale dei Pagamenti EntraNext e/o l’app CDS1CLICK. L’attività di riconciliazione dei pagamenti non agganciati avverrà in SCDS: • automaticamente all’atto dell’inserimento di preavvisi/verbali per i quali SCDS dispone di un pagamento scollegato PagoPA o con metadati, • manualmente negli altri casi. SCDS, a fronte di una successiva chiamata da parte di EntraNext, restituirà, per ogni pagamento, il legame coi rispettivi preverbali/verbali e lo scorporo contabile fra Sanzioni, interessi, spese, … L’Appaltatore dovrà fornire il materiale di analisi e sviluppo (schemi logici, progetti, metodi, tracciati, …), per la valutazione condivisa e concordata delle funzionalità, come documentazione di proprietà dell’Unione e degli enti che ne fanno parte. |
12.3.2 Gestione modulistica e reportistica
Si richiede che l’applicativo sia in grado di produrre tutta la modulistica necessaria al Servizio di Polizia Locale, secondo le normative vigenti al momento dell’aggiudicazione. I dettagli dei modelli saranno concordati con il Servizio stesso.
Si richiede inoltre che l’applicativo sia in grado di personalizzare tutta la modulistica, e tutti i testi e documenti necessari, che sia in grado di produrre estrazioni dinamiche e personalizzabili, statistiche (creando anche file modificabili in fogli di calcolo) e che sia in grado di produrre testi personalizzati relativi a singole posizioni o massivamente relativi a n posizioni contemporaneamente e automaticamente. A titolo esemplificativo e non esaustivo:
● estrazione file / stampe per adempimenti relativi ad altri Enti pubblici e privati
● Comunicazioni verso altri enti esterni: Gestione e predisposizione dei documenti da trasmettere agli enti esterni, secondo le norme e gli adempimenti vigenti.
● Pubblicazione su Amministrazione Trasparente di tutti i dati che transitano nel gestionale, per i quali la normativa richiede la pubblicazione sul sito dell'Ente (Amministrazione trasparente e altre sezioni del sito).
In particolare i verbali, i preavvisi, e ogni altro documento per il pagamento delle contravvenzioni del Codice della Strada indicato dalla Stazione Appaltante devono riportare un QR code che sarà possibile associare alla tripla (targa+numero verbale+data verbale) per consentire il pagamento tramite l’utilizzo dell’app CDS1CLICK di Next Step Solution.
12.3.3 Funzionalità trasversali
La piattaforma informatica dovrà rendere disponibili anche le seguenti funzionalità:
● la ricerca e la consultazione dei verbali e dei preavvisi con l’applicazione di filtri di selezione predefiniti su tutti i campi attributi ;
● la possibilità di invio via mail e/o PEC di tutti i documenti generati;
● la generazione di reportistica flessibile, dinamica, personalizzabile, in tutte le sezioni dell'applicativo;
● l’esportazione dei dati nei formati più diffusi;
● la creazione di testi personalizzabili in autonomia;
● la fornitura di istruzioni e help in linea su tutte le sezioni, in formato testuale e/o video tutorial.
● la generazione di estrazioni dinamiche e personalizzabili, statistiche (creando anche file modificabili in fogli di calcolo).
● Le funzioni di accesso devono prevedere strumenti per rendicontare le operazioni svolte dal Fornitore e strumenti di controllo che permettano al Comando di Polizia Locale di visualizzare lo stato di avanzamento della lavorazione degli atti e le informazioni elaborate in progressione dal Fornitore, sia in forma dettagliata sia in forma sintetica.
12.3.4 Tracciabilità delle attività del Fornitore
Il Fornitore è responsabile delle attività svolte dal proprio personale.
Tutte le operazioni e i servizi svolti devono essere corredati di distinte di verifica, attestanti le operazioni e lavorazioni effettuate, con riferimenti relativi alla data ed alle persone che le hanno effettuate.
Per quanto riguarda le attività informatiche deve sempre essere possibile individuare l'utente e la data in cui è stata apportata un' integrazione e/o modifica agli atti lavorati.
Le attività di lavorazione del personale del Fornitore svolte mediante il la piattaforma informatica devono essere tracciate.
Il metodo che il Fornitore intende adottare per consentire la tracciabilità dell'Utente responsabile della lavorazione delle pratiche deve essere dettagliatamente descritto nell' Offerta Tecnica e sarà oggetto di valutazione.
12.3.5 Integrazioni per la riscossione coattiva
La piattaforma dovrà consentire l’esportazione di tracciati standard e personalizzati contenenti i dati delle posizioni debitorie insolute, necessari a raggiungere l’obiettivo di inviarli al sistema informativo per la riscossione coattiva (a titolo esemplificativo e non esaustivo, tracciato 290, tracciato 450)
12.4 Attività di migrazione, avvio, assistenza e manutenzione
12.4.1 Analisi e transcodifica dei dati attuali verso il nuovo sistema: migrazione e avvio
Nel servizio sono comprese tutte le attività di recupero e importazione delle banche dati degli applicativi dismessi dagli Enti interessati.
Dovranno essere importati tutti i dati precedenti la data di start up garantendo la salvaguardia e la riservatezza degli stessi.
L’Appaltatore dovrà provvedere alle attività di recupero ed importazione delle banche dati integrali di ciascuno degli Enti interessati entro 90 giorni dall’aggiudicazione e dovrà essere effettuato il collaudo delle migrazioni.
I verbali di collaudo saranno effettuati, in contraddittorio con l’Appaltatore, nella persona del Capo progetto referente, presso i diversi Enti coinvolti.
I verbali specificheranno la conformità dei prodotti e dei servizi offerti alle caratteristiche tecnologiche e funzionali descritte nel presente capitolato.
I collaudi potranno avere il seguente esito:
● positivo: in tal caso il collaudo determina la conclusione della relativa fase di progetto;
● sospeso con rinvio: in tal caso il collaudo dovrà essere ripetuto entro un periodo che va da 10 a 20 giorni;
● negativo: a tale esito si arriverà dopo non meno di due sospensioni con rinvio e sarà causa di risoluzione del contratto.
L’Appaltatore dovrà:
● individuare e comunicare alla Stazione Appaltante i nominativi del proprio capo progetto referente e del team che eseguirà il servizio.
● attuare, nei tempi e con le modalità presentate in sede di offerta tecnica, l’avvio delle applicazioni tenendo in considerazione il numero degli enti e degli utenti coinvolti;
● formare ed affiancare il personale del SIA e gli utenti nell’avvio del sistema.
Alla data prevista in contratto di avvio del sistema, dovranno essere perfezionate tutte le operazioni necessarie e dovranno essere correttamente installati e configurati gli ambienti hardware e software per il regolare funzionamento delle procedure.
La mancata migrazione delle banche dati nei termini sopra indicati comporta grave negligenza nell’esecuzione del servizio con risoluzione in danno del contratto, e, se comportante la riacquisizione del software da parte di altri fornitori, la ripetizione integrale delle spese a carico dell’appaltatore.
In caso di recupero/importazione parziale, fatto salvo la risoluzione in danno come sopra, il servizio potrà essere affidato a terzi, con spese a carico dell’appaltatore inadempiente.
A conclusione del contratto in caso di passaggio a nuovo sistema, il fornitore aggiudicatario dell’attuale fornitura si impegna a fornire all’Amministrazione le informazioni tecniche necessarie per la transcodifica dei dati nei tempi richiesti dalla Stazione Appaltante.
Tutte le attività sopra descritte saranno a totale carico del Fornitore e non dovranno comportare oneri aggiuntivi per la Stazione Appaltante.
12.4.2 Assistenza e Manutenzione
L’appalto include il servizio di assistenza e manutenzione per 5 anni, per l’Unione e gli enti ad essa aderenti, attuali e futuri, con decorrenza dalla stipula del contratto.
L’assistenza e la manutenzione sarà effettuata “on-line” e, se necessario, “on-site”.
Il servizio di assistenza consiste nel supportare gli enti e il personale addetto all’utilizzo del Gestionale nelle fasi di configurazione, formazione, consulenza.
La gestione delle chiamate di assistenza dovrà essere effettuata tramite un sistema di ticket codificati in maniera univoca con un codice e accessibile via web tramite credenziali personali, con la possibilità di consultare lo stato di avanzamento del ticket, di allegare documenti o immagini e con la possibilità per la Stazione Appaltante di riaprire il ticket nel caso venga chiuso senza una efficace risoluzione del problema.
Il servizio di manutenzione comprende ogni prestazione atta all’eliminazione dei malfunzionamenti, alla prevenzione degli stessi ed all’adeguamento del software alle nuove tecnologie e alle normative eventualmente emanate entro il termine del contratto.
Si intende per malfunzionamento qualsiasi anomalia funzionale o blocco del software che, direttamente o indirettamente, provochi l’interruzione, la non completa disponibilità all’utenza o il degrado delle prestazioni del servizio erogato o riduca il suo livello complessivo di disponibilità.
I servizi di assistenza e manutenzione, inclusi nel canone, comprendono le seguenti attività:
1. help desk di primo livello, in orario lavorativo dal lunedì al venerdì, con possibilità di apertura ticket telefonici, web, email;
2. presa in carico effettiva delle richieste di assistenza, da parte di personale specializzato:
1. entro 2 ore per problemi bloccanti su sistemi critici,
2. entro 8 ore per problemi ordinari su sistemi non critici;
3. risoluzione dei problemi:
1. entro 1 giorno lavorativo per problemi bloccanti su sistemi critici,
2. entro 10 giorni lavorativi per problemi ordinari su sistemi non critici;
4. manutenzione preventiva: comprende gli interventi tecnici (controlli, regolazioni, sostituzioni) finalizzati a ottimizzare ed aggiornare il software e prevenirne futuri malfunzionamenti, l’implementazione delle modifiche tecniche, consistenti in miglioramenti e/o aggiornamenti, inclusa la fornitura e l’installazione degli upgrade, delle patches e/o di tutte le nuove versioni del prodotto resesi disponibili durante l’efficacia del contratto, al fine di elevarne il grado di affidabilità, di migliorarne il funzionamento e di aumentare la sicurezza;
5. manutenzione correttiva: riguarda gli interventi richiesti a seguito di comunicazione da parte dell’Unione di avaria, malfunzionamento o blocco, per riportare il software nelle corrette funzionalità;
6. manutenzione migliorativa: finalizzata a migliorare le funzioni e le prestazioni del software. Comprende gli interventi di revisione del software per adeguarlo a modifiche normative nonché l’eventuale sostituzione, da parte dell’Unione, dei software di base attualmente in uso;
7. fornitura dei manuali aggiornati a seguito di nuove implementazioni o modifiche nell’operatività, ovvero:
1. manuale per l’amministratore del sistema, con il dettaglio di ogni singola funzione e comando a disposizione;
2. manuale utente per l’utilizzatore finale dell’applicativo, con il dettaglio di ogni singola funzione e comando a disposizione.
Per gli interventi richiesti della Stazione Appaltante, che comportino la completa riscrittura del software o la completa modifica della sua architettura, o che comunque non siano effettuabili senza interventi sulla maggior parte dei componenti del software gestionale, verranno quotati a parte dall’appaltatore e la Stazione Appaltante valuterà, in contraddittorio con l’appaltatore, la congruità e la convenienza del prezzo relativamente ai servizi offerti.
Le attività di manutenzione saranno effettuate dal personale dell’Unione o direttamente dall’appaltatore. In quest’ultimo caso, l’Unione consentirà all’appaltatore l’accesso ai sistemi limitatamente al tempo necessario per l’intervento con le modalità che saranno concordate tra le parti.
L’Appaltatore dovrà comunicare alla Stazione Appaltante il nominativo del capo progetto referente che coordinerà e supervisionerà l’attività di assistenza e manutenzione e che dovrà fornire:
- risposte o supporto sia telefoniche sia per email a criticità nell’attività di assistenza e manutenzione;
- risposte a richieste di analisi allo sviluppo di nuove funzionalità.
L’appaltatore accetta di fornire alla Stazione Appaltante i servizi di:
● manutenzione tecnica;
● implementazione evolutiva;
● assistenza avanzata
Il servizio di manutenzione tecnica prevede:
A. la fornitura di tutte le password e le autorizzazioni necessarie per lavorare sulla piattaforma informatica per tutti i moduli presenti;
C. l’assistenza di base per la completa funzionalità dei programmi;
D. la fornitura di tutta la documentazione necessaria ai tecnici della Stazione Appaltante per consentire di procedere in autonomia nella gestione delle tabelle di configurazione, dei menù, delle autorizzazioni;
E. l’aggiornamento periodico di Release (versioni aggiornate dei prodotti), senza necessità di richiesta preventiva da parte della stazione appaltante, che verrà eseguito dall’Appaltatore.e che sarà comunicato, con congruo anticipo, via e-mail alla stazione appaltante.
In particolare il rilascio di Release comprende:
i. la fornitura di tutta la documentazione necessaria ai tecnici della Stazione Appaltante per procedere in autonomia alle nuove eventuali configurazioni e autorizzazioni;
ii. la fornitura agli utilizzatori della piattaforma informatica di tutta la documentazione necessaria relativa a modifiche apportate e per l’uso delle nuove funzionalità;
F. l’aggiornamento tramite Patch (aggiornamenti veloci) o Release, di versioni corrette di programmi che presentino errori di qualsivoglia tipologia, eseguito direttamente dall’Appaltatore o su richiesta della Stazione Appaltante o per iniziativa dell’appaltatore.
Le modalità di esecuzione del servizio di manutenzione sono le seguenti:
● Il servizio di manutenzione, è svolto dall’appaltatore tramite la reperibilità telefonica dei propri tecnici nei giorni da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30, e il sabato dalle 8.00 alle 12.30; le attività saranno svolte in stretta collaborazione con il personale della Stazione Appaltante.
● L’appaltatore prenderà in carico la richiesta, individuando il tecnico specialista interno preposto alla risoluzione del problema.
● Le attività di manutenzione tecnica potranno essere attivate da ciascun utilizzatore della piattaforma informatica appartenente alla Stazione Appaltante.
● Le tempistiche di risoluzione delle problematiche dovranno essere tali da consentire ai servizi di non interrompere la regolare funzionalità nonché di assolvere agli obblighi di legge ed ai regolamenti vigenti; non potranno, comunque, eccedere i 10 giorni lavorativi. In caso di blocco della piattaforma informatica l’intervento del Fornitore dovrà essere fornita entro 4 ore dalla segnalazione per risolvere le problematiche.
Le modalità di esecuzione del servizio di assistenza sono le seguenti:
● Il servizio di Assistenza avanzata è svolto, in via generale, tramite la reperibilità telefonica dei propri tecnici nei giorni da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30, e il sabato dalle 8.00 alle 12.30; le attività saranno svolte in stretta collaborazione con il personale della Stazione Appaltante. L’appaltatore prenderà in carico la richiesta, individuando immediatamente il tecnico specialista interno preposto alla risoluzione del problema.
● E’ svolto, altresì, secondo il seguente processo:
a. I tecnici individuati dalla Stazione Appaltante della piattaforma informatica potranno effettuare direttamente le richieste all’appaltatore mediante email, inviando la medesima comunicazione al referente della Stazione Appaltante;
b. L’appaltatore prenderà in carico la richiesta entro le 24 ore successive, inviando apposita comunicazione al richiedente della Stazione Appaltante,
evidenziando che l’attività rientra nell’assistenza avanzata, e, quindi, presenterà l’eventuale preventivo di spesa in ore/giornate;
c. Per procedere con lo svolgimento dell’attività richiesta, l’eventuale preventivo dovrà essere approvato dalla Stazione Appaltante (o da soggetto indicato dalla Stazione Appaltante).
La definizione degli SLA (Service Level Agreement) del servizio di assistenza e manutenzione dovrà essere indicato nell’offerta tecnica in cui dovranno essere evidenziati anche ulteriori elementi migliorativi che saranno valutati positivamente (es. un monte ore maggiore a quello richiesto o l’assistenza anche il sabato).
Il servizio di implementazione evolutiva è svolto su richiesta della Stazione Appaltante, per la realizzazione di un’attività estranea alla Manutenzione e all’Assistenza.
L’appaltatore accetta di fornire alla Stazione Appaltante un servizio di implementazione evolutiva comprendente la realizzazione di personalizzazioni, di nuove utilities, di migrazioni dati da altri applicativi, di nuove funzionalità che richiedano uno start-up particolare, di iniziative congiuntamente alla Stazione Appaltante tese a favorire nuove tecnologie per innovative forme di comunicazione da mettere a disposizioni dei cittadini e utenti. Tale servizio sarà da realizzare con le modalità, nei tempi ed alle condizioni da concordare con la Stazione Appaltante.
Il servizio verrà fornito secondo le seguenti modalità:
a. qualora la Stazione Appaltante ne ravvisi la necessità, la Stazione Appaltante concorderà con l’appaltatore le modalità per la predisposizione di un progetto/studio specifico da parte dell’appaltatore;
b. il progetto/studio dovrà essere completo e corredato da dettagliato preventivo di spesa contenente la quantificazione delle ore/giornate per la realizzazione dello stesso;
c. resta inteso che la Stazione Appaltante non si obbliga in alcun modo alla realizzazione del progetto/studio proposto; nulla, pertanto, sarà dovuto all’appaltatore per la predisposizione dello stesso.
L’appaltatore ha facoltà di proporre attività di implementazione evolutiva che dovrà, comunque, essere sempre vagliata ed autorizzata per iscritto dalla Stazione Appaltante.
12.4.3 Documentazione tecnica
Dalla data di decorrenza dell’appalto deve essere fornita la seguente documentazione:
● manuale tecnico sull’architettura e il funzionamento dell’intero sistema: deve indicare il disegno logico e fisico dei dati (Schema Entity-Relationship del database), comprensivo della fornitura dei dizionari delle tabelle complete dei campi (tipologia e dimensione) e descrizione del relativo contenuto e dello scopo e fornire le necessarie informazioni sia per poter effettuare future installazioni, sia per comprendere il funzionamento dell’intero sistema;
● manuale per l’amministratore del sistema, con il dettaglio di ogni singola funzione e comando a disposizione;
● manuale utente per l’utilizzatore finale dell’applicativo, con il dettaglio di ogni singola funzione e comando a disposizione;
● help on-line ipertestuale corredato eventualmente da video tutorial;
Tutta la documentazione deve essere fornita in lingua italiana e in formato elettronico.
In caso di modifiche agli applicativi, l’aggiudicatario si impegna a fornire contestualmente la versione aggiornata della documentazione in formato elettronico.
12.5 Formazione del personale
La formazione dovrà essere rivolta:
● al personale della Polizia Locale
A ciascun operatore della Polizia Locale devono essere assicurate almeno 24 ore annue di formazione. I corsi di formazione devono prevedere la simulazione di situazioni operative reali al fine di garantire la perfetta preparazione del personale addetto. I programmi dei corsi sono sottoposti all’approvazione del Comando di Polizia Locale.
L’offerta formativa potrà eccedere il numero minimo di ore sopraindicato; relativamente all’offerta formativa aggiuntiva le proposte di argomenti da trattare, l’organizzazione e la durata delle attività saranno dettagliatamente specificati nell’offerta tecnica e saranno oggetto di valutazione.
● al personale dei Sistemi Informativi Associati.
● Ai dipendenti della Ditta appaltatrice, secondo quanto previsto dal titolo III, articolo 31. Dovrà essere inclusa nell’Offerta tecnica la formazione che consenta l’utilizzo e la gestione della piattaforma informatica al fine di garantire l’espletamento di tutte le attività inerenti il procedimento sanzionatorio.
Art. 13 – Inserimento dati nella procedura sanzionatoria
Il Fornitore deve trattare i dati inerenti alle violazioni del Codice della Strada, provenienti da dispositivi automatici di rilevazione delle infrazioni e disponibili sul software gestionale in uso presso il Comune di Sassuolo.
Pertanto nell'attività di inserimento dati sono comprese acquisizioni da sistemi elettronici, ed altri strumenti tecnologici, nonché file elaborati da particolari procedure (articolo 180, comma 8, e articolo 126 bis, comma 2, del C.d.S.); tali attività sono propedeutiche alla verbalizzazione delle violazioni, che viene effettuata esclusivamente da personale del Comando di Polizia Locale.
L’addestramento e la formazione del personale alle dipendenze del Fornitore è a carico del Fornitore stesso.
13.1 Inserimento dati presso la sede del Comune di Sassuolo
Il Fornitore deve svolgere inserimento dati nella procedura sanzionatoria presso i locali del Comune di Sassuolo, tramite il software gestionale attualmente in uso presso il Comando di Polizia Locale.
Obbligatoriamente verranno svolte presso il Comune di Sassuolo tutte le attività che comportano la consultazione di verbali cartacei. L’Amministrazione Comunale si impegna a mettere a disposizione del Fornitore postazioni di lavoro idonee sia per lo svolgimento delle attività informatizzate, sia per il deposito e l'archiviazione del materiale cartaceo, composte di scrivania e computer già configurato e completo dei dispositivi di input/output necessari.
Il Fornitore deve provvedere quotidianamente all'acquisizione dei dati da parte del Comando di Polizia Locale su supporto cartaceo ovvero telematico (flussi di lavorazione provenienti da procedure esterne) e al loro inserimento sul software gestionale entro un (1) giorno lavorativo.
Qualora, durante le operazioni di inserimento dei dati, comunque acquisiti, il Fornitore rilevi la presenza di vizi evidenti, anomalie, errori, dovrà completare le operazioni di inserimento e darne immediata segnalazione al Comando per le rettifiche necessarie o per la successiva procedura di annullamento.
Il Fornitore svolgerà le attività di ricerca di eventuali dati mancanti (ad esempio: recupero delle intestazioni della proprietà degli auto/motoveicoli e dei ciclomotori, verifica di eventuali cambi di proprietà, controllo di intestazioni attribuite ad autonoleggi e società di leasing, etc.), necessari per individuare i dati anagrafici e fiscali del destinatario del procedimento sanzionatorio. Tali ricerche, esperibili presso le banche dati di alcuni Enti, quali il Pubblico Registro Automobilistico, il Dipartimento dei Trasporti Terrestri (ex Motorizzazione Civile), la Camera di Commercio, Industria,
Agricoltura e Artigianato, verranno svolte dal Fornitore utilizzando specifiche convenzioni che il Comune di Sassuolo ha in essere con gli Enti stessi.
Tra le banche dati potrà essere utilizzata anche quella del Comune di Sassuolo ( e/o dei Comuni aderenti all’Unione del Distretto ceramico), prioritariamente per l’individuazione degli indirizzi dei residenti, con costi di allacciamento e procedure informatiche a carico del Fornitore.
I dati provenienti dalle banche dati indicate devono essere incrociati in modo da acquisire quelli più aggiornati. Nel caso emergano discrepanze fra i dati attinti su strada e quelli risultanti dai pubblici registri, il Fornitore deve formulare segnalazione al Comando di Polizia Locale per l’eventuale applicazione delle sanzioni che dovessero conseguire alle violazioni amministrative e/o penali riscontrate.
I costi relativi al collegamento alle banche dati degli Enti sopra menzionati saranno a carico della S.A.
Tra le attività da svolgere presso la S.A. è compresa la scansione di un qualsiasi documento cartaceo, da inserire come allegato digitale al verbale.
L’orario minimo settimanale di lavoro da svolgere da parte del Fornitore presso i locali del Comando di Polizia Municipale di Sassuolo è previsto inizialmente in 60 (sessanta) ore. Tale monte ore sarà implementato o diminuito, come previsto dall’art.16 del titolo II.
L’adeguamento orario e/o del numero degli addetti dovrà essere eseguito all’inizio dell’anno solare, sulla scorta dei dati acquisiti nell’anno precedente.
13.2 Inserimento dati presso la sede del Fornitore
Il Fornitore, previa autorizzazione da parte del Comandante di Polizia Municipale del Comune di Sassuolo, potrà chiedere di svolgere alcune attività di inserimento dati presso la propria sede, collegato in modalità remota al sistema informativo del Comune di Sassuolo tramite linea DSL; i costi del collegamento sono a carico del Fornitore.
Sarà onere del Fornitore garantire il controllo degli accessi ai locali utilizzati e la riservatezza nell’accesso agli strumenti informatici di lavoro, con facoltà del personale dell'Amministrazione Comunale di Sassuolo di accedere a detti locali per effettuare le opportune verifiche.
Art. 14 – Stampa degli atti
Il Comando di Polizia Municipale di cui al precedente articolo, dopo aver importato sul proprio software gestionale il file contenente i dati inseriti ed elaborati dal Fornitore, procede ad effettuare gli opportuni controlli finalizzati alla verbalizzazione e a rendere disponibile il file contenente i soli atti da stampare e notificare.
Il Fornitore deve provvedere in modo autonomo alla stampa dei verbali da notificare a mezzo servizio postale, in copia conforme fronte/retro, o in altra modalità nel rispetto della normativa vigente.
E’ facoltà del Fornitore individuare la modalità operativa per la stampa degli atti.
La stampa della copia conforme deve possedere le medesime caratteristiche di contenuto, forma (grafica e dimensioni) ed imbustamento degli atti originali; essa è costituita specificatamente da un plico contenente i seguenti documenti:
1. verbale;
2. eventuale modulo decurtazione punti;
3. un bollettino di conto corrente postale premarcato per il pagamento;
4. avviso di ricevimento AR precompilato.
I verbali e i documenti correlati devono essere imbustati e spediti nel rispetto di quanto stabilito dalle disposizioni di legge, avendo cura di mantenere tutte le garanzie di riservatezza previste.
Su ogni atto stampato (verbale, avviso ricevimento) come sopra descritto, il Fornitore deve provvedere all'apposizione del codice a barre, necessario per la tracciabilità del servizio postale, onde permettere il collegamento automatico di ogni documento all'atto principale.
Le stampe devono essere predisposte con codici univoci distinti per modalità e fonte di accertamento (violazioni provenienti da varchi elettronici, misuratori di velocità, violazioni da ausiliari del traffico, contestazione diretta ecc.).
Il Fornitore deve, inoltre, impegnarsi ad effettuare, entro tre giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta da parte del Comando di Polizia Municipale di Sassuolo e senza alcun costo aggiuntivo, eventuali modifiche di procedura o di stampa dei verbali o dei testi, per adeguarli all’emanazione di nuove norme e/o a sopravvenute esigenze dell’Amministrazione.
Art. 15 – Postalizzazione degli atti
Entro cinque giorni lavorativi dal ricevimento telematico da parte del Comando di Polizia Municipale dei file contenenti gli atti da stampare, il Fornitore provvederà alla consegna all’ufficio postale, per la spedizione ai destinatari degli atti, corredati delle distinte richieste da Poste Italiane SpA.
L’attività sopra descritta dovrà essere in prima battuta eseguita a mezzo PEC, laddove presente e disponibile.
Nel caso di rilevazioni di intestazioni di veicoli a società di noleggio senza conducente, il Fornitore non deve procedere alla notifica alla società di noleggio, ma avviare la ricerca dei dati del locatario secondo quanto indicato in articolo 13.1; successivamente il Fornitore deve provvedere alla postalizzazione del verbale al destinatario effettivo nei termini di legge, solo nel caso in cui il destinatario sia residente in Italia: nel caso di destinatario residente all’estero deve essere acquisita copia del contratto di noleggio.
Il Fornitore deve provvedere a rendere disponibili al Comando di Polizia Municipale. i dati della postalizzazione effettuata, entro cinque giorni lavorativi dalla data di spedizione. Deve quindi fornire, con le modalità di trasmissione già menzionate, un file contenente data di spedizione e numero di raccomandata dell'atto nonché, tramite flusso telematico con protocollo sicuro, un file contenente le immagini/copie conformi dei documenti inseriti nel plico notificato (verbale, eventuale modulo di decurtazione punti).
Per la notifica a mezzo posta a destinatari ubicati nel territorio nazionale il Comune di Sassuolo aderisce alla convenzione Intercent-ER per il servizio di notificazione tramite posta stipulata con Poste Italiane S.p.A.; l’Appaltatore assume pertanto la veste di soggetto terzo incaricato dal Comune di Sassuolo dell’esecuzione dei servizi a monte del recapito e provvederà alla consegna degli atti da notificare, in forma di plichi cartacei, presso la sede di conferimento e di accettazione indicata dal Comune.
Art. 15.1. – Liberalizzazione postale.
Nel caso in non sia possibile procedere alla notifica e alle comunicazioni tramite convenzione, il servizio dovrà essere gestito dal Fornitore, previo accordo relativo al rimborso delle relative spese. Il Fornitore dovrà adoperarsi per garantire un servizio di notificazione e di comunicazione efficiente a costi più contenuti individuando, in collaborazione con il Committente, qualora presenti operatori in possesso dei requisiti di legge e delle eventuali licenze previste dalle competenti Autorità, per svolgere il servizio di notificazione e comunicazione degli atti giudiziari relativi ai verbali.
Il Fornitore metterà a disposizione dell’operatore dei servizi postali tutte le informazioni in suo possesso, atte a garantire almeno lo stesso livello qualitativo di servizio svolto dall’operatore precedente ( copertura territoriale, modalità di recapito degli atti giudiziari, etc…); le nuove modalità del servizio di spedizione dovranno essere tempestivamente comunicate al Committente
Art. 16 – Rendicontazione degli esiti della notifica ed archiviazione elettronica
La rendicontazione degli esiti della notifica ed archiviazione elettronica avviene secondo le modalità previste dalla Convenzione Intercenter a cui il Comune di Sassuolo ha aderito. Nel caso in cui non sia possibile procedere alla notifica e alle comunicazioni tramite convenzione, il servizio
dovrà essere gestito dal Fornitore, previo accordo relativo al rimborso delle relative spese e con le modalità di cui appresso:.
Il Fornitore deve provvedere alla raccolta delle cartoline A/R con cui è stata effettuata la spedizione degli atti, delle eventuali Comunicazioni di Avvenuto deposito (CAD) o Comunicazioni di Avvenuta Notifica (CAN), recapitate presso il Comando di Polizia Municipale di Sassuolo.
Il Fornitore dovrà provvedere al ritiro e alla successiva riconsegna della documentazione cartacea. Il Fornitore deve provvedere con propria attrezzatura all’acquisizione in formato digitale degli atti relativi alla notifica. E’ facoltà del Fornitore individuare la modalità operativa per l’acquisizione in formato digitale.
La rendicontazione elettronica degli esiti delle notifiche postali e il conseguente invio al Comando di Polizia Municipale, tramite file telematici, deve essere effettuata entro dieci giorni lavorativi dalla data di acquisizione della documentazione (A/R , CAD o CAN); il file inviato deve contenere, almeno, i seguenti dati:
- data di notifica del verbale sulla cartolina AR;
- modalità di esecuzione della stessa: se mediante consegna diretta o per compiuta giacenza quando avvenuta;
- data e causale di mancato recapito;
- eventuali altre informazioni che verranno richieste dal Comando di Polizia Municipale.
Il Fornitore deve provvedere, inoltre, alla scansione fronte/retro del supporto cartaceo acquisito ed alla sua archiviazione elettronica su file da inviare al Comando di Polizia Municipale per l’inserimento nel fascicolo digitale allegato al verbale.
Dette immagini devono essere scaricabili dal Comando di Polizia Municipale nel modo disciplinato nelle Disposizioni Generali e/o nelle disposizioni di dettaglio da fornirsi all’atto dell’assunzione del servizio.
La prima rendicontazione sulle attività di notifica, resa disponibile dovrà avvenire entro trenta giorni di calendario dall'Ordine di fornitura.
Le rendicontazioni successive dovranno avvenire entro trenta giorni di calendario dalla data di notifica.
Art. 17 – Perfezionamento notifiche - rinotifiche
Il perfezionamento notifiche - rinotifiche. avviene secondo le modalità previste dalla Convenzione Intercenter a cui il Comune di Sassuolo ha aderito. Nel caso in cui non sia possibile procedere al prefezionamento delle notifiche - rinotifiche tramite convenzione, il servizio dovrà essere gestito dal Fornitore, previo accordo relativo al rimborso delle relative spese e con le modalità di cui appresso:.
il Fornitore deve garantire la gestione degli atti, la cui notifica non sia andata a buon fine per motivi diversi quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, indirizzo errato/ utente sconosciuto e/o trasferito, irreperibile, deceduto, etc., nel più breve tempo possibile e, comunque, sempre entro i termini previsti a pena di improcedibilità. In tali casi il Fornitore deve, quindi, provvedere alla rettifica/integrazione dei dati errati inviando, in nome e per conto dell’Amministrazione, le richieste alle varie anagrafi di residenza e alle banche dati indicate in articolo 13.1.
In seguito al perfezionamento delle informazioni relative ai dati di cui sopra, il Fornitore deve inoltrare i verbali presso i nuovi indirizzi e provvedere, altresì, a comunicare i dati aggiornati al Comando di Polizia Municipale, nel termine di cinque giorni lavorativi dalla loro acquisizione.
Per i destinatari di cui si ha avuta conferma della residenza inizialmente rilevata, i verbali dovranno essere stampati e trasmessi, per la notifica, ai messi comunali del Comune di residenza del destinatario.
Le rinotifiche dovranno seguire l’iter previsto per le notifiche, anche per quanto concerne la loro rendicontazione ed archiviazione.
Art. 18 – Registrazione dei pagamenti
Il Fornitore deve svolgere le attività connesse con la gestione dei pagamenti avvalendosi del software in uso presso il Comune di Sassuolo e segnatamente deve:
1. acquisire nel gestionale in uso i pagamenti da flussi di dati telematici, completando il fascicolo digitale, ove previsto, con la relativa immagine della ricevuta;
2. registrare avvenuto pagamento a fronte di documenti cartacei o immagini elettroniche, completando il fascicolo digitale con la scannerizzazione delle ricevute di pagamento.
Le attività di registrazione dei pagamenti devono essere completate entro cinque giorni lavorativi a partire dalla data di disponibilità della documentazione e/o dei flussi telematici correlati.
Per i pagamenti specifici di cui all’art. 142 C.d.S. si rimanda al contenuto di cui al successivo articolo 20.
Art. 19 – Archiviazione del materiale cartaceo
Il Fornitore deve provvedere all’archiviazione della documentazione cartacea relativa a:
- atti notificati a mezzo servizio postale classificati in: AR degli atti, CAD non ritirate, AR delle CAD, CAN non ritirate, AR delle CAN;
- atti notificati ai sensi del Codice di Procedura Civile (relata di notifica ed eventuale avviso di deposito e/o di ricevimento);.
Nel caso in cui il Fornitore effettui la scansione delle notifiche presso la propria sede deve provvedere a riconsegnare il materiale cartaceo a cicli concordati con il Comando. L’archiviazione cartacea relativa ad atti notificati deve essere effettuata, in ogni caso, entro trenta giorni di calendario dalla data di notifica.
Il Fornitore deve effettuare l’archiviazione dei verbali a conclusione dell’inserimento dati presso il Comando e comunque non oltre cinque giorni lavorativi dalla data di inserimento del verbale stesso.
L’archiviazione fisica deve essere effettuata raggruppando il materiale cartaceo per tipologia, in lotti suddivisi per giorni, confezionandolo in scatole resistenti e maneggevoli.
Sulle scatole devono essere apposte etichette ben visibili, che devono riportare tutte le informazioni necessarie all'individuazione immediata del contenuto, per una facile ricerca del documento.
Nel fascicolo digitale allegato al verbale deve invece essere registrato il numero di lotto, la scatola e la posizione in cui è conservata la corrispondente cartolina.
Il Fornitore deve fornire o un supporto elettronico, o la possibilità di scaricare un file che permetta di creare automaticamente l’associazione indicata.
Per i verbali le etichette devono riportare, oltre al tipo di atto, la data di accertamento, nella forma di intervallo dal giorno al giorno.
Il sistema di archiviazione deve consentire una rapida ed agevole ricerca della posizione fisica del documento da parte del Comando di Polizia Municipale.
Tutte le operazioni svolte devono essere corredate di distinte di verifica attestanti le lavorazioni effettuate, con riferimento alla data e agli operatori, come precisato nelle Disposizioni Generali. Le spese per il materiale (scatole, adesivi, nastri, etichette, ecc.) necessario all'archiviazione cartacea sono a carico del Fornitore.
Gli strumenti e i metodi utilizzati per l’archiviazione cartacea saranno specificatamente indicati dal Fornitore nell’offerta tecnica presentata in sede di Gara e saranno oggetto di valutazione.
Art. 20 – Gestione art. 126 del C.d.S. e rendicontazione specifica dell’ art. 142 C.d.S.
ll Fornitore deve acquisire la documentazione relativa alla decurtazione dei punti della patente del conducente e immetterla nel programma gestionale in uso presso il Comando.
Il file contenente l'elenco dei punteggi da decurtare, viene trasmesso in automatico al competente ufficio del DTT dal personale della Polizia Municipale.
Tutta la documentazione acquisita e registrata deve essere ordinata secondo quanto riportato in
articolo 9.
Il Fornitore si impegna a predisporre gli strumenti informatici idonei ad estrarre e rendere disponibili, anche per i singoli Comuni aderenti, con cadenza mensile, la rendicontazione delle sanzioni accertate ed incassate predisposta secondo le regole fissate nel principio contabile 4/2 allegato al D.Lgs. n. 118/2011 ai fini delle contabilizzazione delle stesse, nonché della predisposizione della relazione di cui all’art. 142 comma 12 quater, come attuato dal Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti 30/12/2019 e secondo le specifiche della Circolare del Ministero dell’interno 14/2020. Il sistema di reportistica dovrà essere costantemente aggiornato alle modifiche normative approvate in futuro. Di seguito le indicazioni operative, per la parte di competenza del fornitore.
A) L’accertamento contabile delle sanzioni deve essere effettuato secondo le seguenti modalità:
- alla data di notifica del verbale (non quindi alla data della violazione), in quanto solo la notifica del verbale, come la contestazione immediata, rende l’obbligazione esigibile; nel caso in cui il verbale notificato non indichi l’importo della sanzione, oggetto di determinazione successiva, l’accertamento dell’entrata è effettuato sulla base della notifica dell’atto che quantifica la sanzione;
- per le sanzioni non riscosse, che diventano titolo esecutivo dopo 60 giorni, l’accertamento originario deve essere integrato con le maggiori somme iscritte a ruolo (differenza tra somma iscritta a ruolo e somma originariamente accertata). E’ possibile accertare per cassa le maggiori entrate derivanti da interessi e sanzioni per il ritardato pagamento;
- per le sanzioni archiviate/annullate in sede di autotutela, si provvede alla riduzione dell’accertamento originario.
- qualora invece il trasgressore provveda al pagamento immediato (ossia in assenza di notifica), l’accertamento avviene per cassa.
Ai fini della corretta imputazione alle voci di bilancio entrate e spese collegate per la destinazione è Necessario poter attingere le seguenti informazioni:
a) accertamenti ed incassi (suddivisi per tutte le differenti annualità) ai sensi dell’art 142 del codice della strada di competenza provinciale;
b) accertamenti ed incassi (suddivisi per tutte le differenti annualità) ai sensi dell’art 142 del codice della strada per strade di competenza del comune;
c) accertamenti ed incassi (suddivisi per tutte le differenti annualità) dei restanti verbali ai sensi dell’art 208 del codice della strada;
B) i lotti di invio alla riscossione coattiva delle sanzioni insolute dovranno essere divisi fra:
- accertamenti della singola annualità ai sensi dell’art 142 del codice della strada di competenza provinciale;
- accertamenti della singola annualità ai sensi dell’art 142 del codice della strada per strade di competenza del comune
- accertamenti della singola annualità dei restanti verbali ai sensi dell’art 208 del codice della strada.
Tali informazioni sono necessarie per potere associare il lotto al singolo accertamento ed incassare correttamente.
Art. 21 – Stampa e recapito di atti non giudiziari ( stampa ordinaria)
Ferma restando la previsione di cui all’art. 15.1. il Fornitore si impegna ad effettuare la stampa di atti a carattere non giudiziario, quali avvisi di accoglimento di ricorso, avvisi di annullamento di verbale in sede di autotutela, sollecito bonario di pagamento da inviarsi prima della predisposizione della messa a ruolo dei verbali.
Relativamente al sollecito bonario di cui sopra, il Fornitore dovrà provvedere anche alla spedizione del bollettino di pagamento.
Resta inteso che tutta la documentazione di cui al presente punto deve essere gestita dal Fornitore, e alimentare tutte le informazioni relative al singolo verbale, come risultanti dall'archivio informatizzato.
Il Fornitore deve provvedere alla generazione delle comunicazioni di cui al presente articolo conformemente a quanto disposto dal Comando di Polizia Municipale ed al relativo invio, incluso l’eventuale imbustamento.
La consegna di atti non giudiziari deve avvenire entro trenta giorni di calendario dalla data di richiesta del servizio da parte del Comando.
Art. 22 – Attività propedeutiche alla riscossione coattiva
Il Fornitore dovrà procedere alla predisposizione della lista dei soggetti che non hanno effettuato il pagamento della sanzione amministrativa, ai fini della predisposizione del flusso di dati per la riscossione coattiva, relativamente alle violazioni elevate a decorrere dalla data dell’ultimo ruolo inviato.
Il Fornitore, prima della formazione dello strumento coattivo, dovrà inviare un sollecito bonario con lettera ordinaria come previsto all’articolo 21.
Il Fornitore, successivamente al sollecito bonario,provvede a formare un elenco delle sanzioni amministrative pecuniarie degli anni precedenti dopo aver esperito tutti i più opportuni accertamenti sugli atti.
Art. 23 – Gestione amministrativa del contenzioso
Il Fornitore deve garantire:
1. La gestione del contenzioso, relativo alle violazioni elevate a decorrere dalla data del Contratto di servizio, presso il Giudice di Xxxx e la Prefettura a seguito di contestazione di verbale notificato o contestato immediatamente;
2. La gestione del contenzioso presso il Giudice di Xxxx, a seguito di contestazione della cartella esattoriale, notificata in relazione alle contravvenzioni elevate a decorrere dalla data del Contratto.
La gestione amministrativa del contenzioso consiste nella registrazione e rendicontazione di tutti gli atti, nella raccolta delle istanze di annullamento o di sgravio.
I dati di cui al capoverso precedente confluiscono nell'archivio informatizzato a corredo di tutte le informazioni che riguardano l'intero processo di trattazione di ogni singolo atto.
Art. 24 – Volumi degli atti
Al fine di consentire una pianificazione appropriata del numero di persone necessarie ad operare presso il Comando di Polizia Municipale, si specificano, a titolo indicativo, i volumi complessivi annui degli atti trattati:
Servizio Riferimento capitolato tecnico Xxxxxx annui previsti
servizio di inserimento verbali cartacei articolo 13: 25.000
altri servizi connessi alla verbalizzazione articoli 13, 18, 19, 20: 40.000
servizio di stampa, postalizzazione e servizi connessi articoli 14, 15, 16, 17: 35.000
servizio gestione ruoli articolo 22: 12.000
servizio gestione del contenzioso articoli 21, 23: 3.000 servizio gestione lettere pre-ruolo articolo 22: 16.000
fornitura moduli preavvisi (blocchi di 20 preavvisi) articolo 30: 1.500 fornitura moduli verbali (blocchi di 10 verbali) articolo 30: 500
Art. 25 – Tempi previsti per l’erogazione del servizio
Il servizio deve essere attivato entro il termine indicato nel provvedimento di aggiudicazione e comunque entro 30 giorni dalla firma del contratto.
Nell’erogazione dei servizi il Fornitore deve garantire il rispetto delle scadenze previste dalla normativa vigente e dei tempi massimi indicati esplicitamente nel presente Capitolato. Qualora non sia individuabile, nella normativa o nel presente capitolato, la tempistica di una particolare prestazione il Fornitore dovrà comunque concordare con il Comandante i tempi massimi accettabili per il completamento della stessa.
Art. 26 – Team professionale e clausola sociale
L’Offerta Tecnica presentata in sede di gara deve specificare il team professionale che il Fornitore renderà disponibile per lo svolgimento del servizio, non inferiore inizialmente a 60 (sessanta ) ore settimanali, precisando anche il numero e i titoli professionali delle persone componenti; il numero delle ore verrà incrementato o diminuito, in accordo tra le parti, per variazioni positive o negative del numero degli atti del valore del 10 % rispetto al dato di 20.000 atti/anno. La specifica sarà oggetto di valutazione tecnica.
Al fine di assicurare continuità almeno parziale nell'erogazione dei servizi, la ditta subentrante, si impegna, ad accogliere, prioritariamente, il personale dipendente della ditta uscente, secondo le modalità previste dal CCNL applicato ( ovvero Grafici Industria non Confapi), purché in possesso dei requisiti richiesti.
Art. 27 – Fatturazione
Il pagamento delle competenze dovute alla ditta aggiudicataria avverrà a seguito di presentazione di fattura con cadenza mensile e sarà effettuato entro trenta (30) giorni dal timbro di ricezione apposto dal Servizio Finanziario del Comune di Sassuolo, previa verifica di congruità da parte dal responsabile dell’ufficio interessato.
Le fatture dovranno essere intestate a: “Comune di Sassuolo, Polizia Locale, via Decorati al Valor Militare n. 60 -410149 Sassuolo (MO) e sulle stesse dovrà obbligatoriamente essere indicato l’impegno di spesa.
Nel rispetto del termine di cui sopra, le fatture relative al compenso del servizio saranno liquidate con cadenza mensile posticipata previa acquisizione del DURC; la ditta aggiudicataria si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13.8.2010 n. 136 e successive modifiche ed integrazioni.
Si precisa che, ai sensi del D.P.R. 207/2010 (Regolamento attuativo del codice dei Contratti Pubblici) sull’importo netto progressivo delle prestazioni sarà operata una ritenuta dello 0,50%; le ritenute potranno essere svincolate in sede di liquidazione finale, previa verifica di conformità.
Eventuali contestazioni, segnalate a parte con nota di accompagnamento alla fattura, interrompono il termine per il pagamento.
Art. 28 – Penalità
1. Nell’eventualità che il servizio prestato non corrisponda perfettamente a quanto espressamente previsto nella documentazione di gara, alle vigenti disposizioni di legge in materia, nonché a quanto espressamente proposto in sede di progetto tecnico per l’attribuzione dei punteggi, l’Amministrazione Comunale, a suo insindacabile giudizio, stabilirà a carico del Fornitore le penali di seguito descritte :
a. al verificarsi di piccole inadempienze (intese come lievi difformità rispetto a quanto pattuito contrattualmente o ritardi che non pregiudicano il corretto espletamento delle attività dell’Amministrazione) verrà trasmessa contestazione scritta alla ditta per il tramite del suo rappresentante; quest’ultima dovrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni nel termine massimo di cinque giorni solari dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’Amministrazione, ovvero non vi sia stata data risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate le seguenti penali:
a.1fino ad un max di 5 giorni consecutivi = € 200,00 per ciascun giorno di ritardo;
a.2 oltre 5 giorni consecutivi, fino ad un massimo di ulteriori 5 giorni = € 300,00 per ciascun giorno di ritardo.
2. In particolare, con riferimento all’integrazione con CDS1CLICK, si ribadisce che il soggetto aggiudicatario dovrà garantire, entro 45 giorni solari dalla data di aggiudicazione, l’integrazione fra SCDS ed il suddetto software.
3. Si ribadisce altresì che in fase di partenza della fornitura, verrà concordato tra la Stazione Appaltante e le due ditte, (l’Intermediario PagoPA scelto dall’ente e l’Appaltatore) un calendario di giornate necessarie per raggiungere l’obiettivo. Qualora non vengano rispettati i tempi di lavoro e i tempi per il raggiungimento dei risultati, verranno applicate le seguenti penali:
a) € 15.000,00 una tantum per il mancato rispetto della scadenza dei 45 giorni solari;
b) € 100,00 per ogni settimana aggiuntiva di ritardo;
c) € 200,00 nel caso in cui l’appaltatore presenti con un ritardo superiore a quindici giorni naturali e consecutivi, la documentazione tecnica o giustificativa di documenti contabili, richiesta dal RUP e/o dal Direttore dell’esecuzione;
d) da € 500,00 ad € 1.000,00 nel caso di mancata comunicazione del rilascio di un aggiornamento, e del mancato aggiornamento dei programmi, di modifiche ai programmi effettuate dall’appaltatore che abbiano compromesso la funzionalità dei servizi dell’Unione, di qualsiasi azione od omissione dell’appaltatore da cui siano derivati malfunzionamenti o ritardi nell’esecuzione dei servizi a cui i programmi sono preposti.
e) Nel caso di perdita di dati, derivante da errori e/o malfunzionamenti nell’esecuzione di attività a cui i moduli sono preposti, la Stazione appaltante applicherà una penale di € 2.000,00 oltre eventuali ulteriori danni da quantificare in contradditorio con l’appaltatore, il quale dovrà, a sue spese, provvedere al ripristino, per quanto possibile, della situazione antecedente il danno.
f) Nel caso di visualizzazione e/o esportazione non consentite di dati da parte di utenti, anche esterni all’Unione, non autorizzati derivanti da errori e/o malfunzionamenti nell’esecuzione di attività a cui i programmi sono preposti, la Stazione appaltante applicherà una penale di
€ 2.000,00 oltre eventuali ulteriori danni da quantificare in contradditorio con l’appaltatore, il quale dovrà, a sue spese, provvedere al ripristino, per quanto possibile, della situazione antecedente il danno.
4. Inoltre, in merito alla migrazione dei dati dal precedente applicativo al nuovo gestionale, si precisa che il mancato rispetto dei tempi di effettiva realizzazione dell’intervento, comporterà le seguenti penali:
c.1 € 10.000,00 una tantum per il mancato rispetto della scadenza dei 90 giorni;
c.2 € 200,00 per ogni settimana aggiuntiva di ritardo.
c.3 Periodi superiori verranno considerati “gravi inadempienze” (tali da incidere in maniera pregiudizievole sul corretto funzionamento delle attività dell’Amministrazione) e pertanto verrà applicata una penale giornaliera pari al mancato introito causato dall’inadempienza e comunque non inferiore a € 350,00 per ciascun giorno di ritardo fino ad un massimo di 10 giorni consecutivi. Nell’ipotesi di gravi inadempienze protratte per un periodo di giorni superiore sarà facoltà dell’Amministrazione Comunale, a suo insindacabile giudizio, di procedere alla risoluzione del contratto con incameramento della cauzione definitiva quale risarcimento, fatta salva l’eventuale richiesta di ulteriori risarcimenti per i danni subiti.
La risoluzione del Contratto consente alla Stazione Appaltante il diritto di affidare a terzi la fornitura, in danno della ditta aggiudicataria inadempiente, con addebito ad essa del maggior costo sostenuto rispetto a quello previsto nel contratto.
L’affidamento a terzi verrà notificato all’impresa inadempiente, con l’indicazione degli importi relativi a suo carico.
L’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dall’Unione a causa dei ritardi.
Il pagamento della penale non solleva l’Appaltatore da ogni onere, obbligo e qualsivoglia responsabilità conseguente l’inadempienza rilevata.
In ogni caso è fatto salvo il risarcimento dei maggiori danni.
Art. 29 – Modulistica in uso
Si fornisce nel seguito la modulistica attualmente in uso che dovrà essere già resa disponibile senza costi aggiuntivi all’avvio del servizio; si precisa che ad essa dovranno essere apportate le seguenti variazioni:
1. Nei verbali di accertamento di violazione (mod. 21.1/21.2/) nella sezione “Sanzioni” dovrà essere prevista una integrazione relativa alla facoltà del pagamento in misura ridotta del 30% rispetto al minimo edittale, da concordare con il Comando della Polizia Municipale.
2. La sezione informativa “Modalità di pagamento” dei vari modelli di avvisi e verbali in uso dovrà essere periodicamente aggiornata, in relazione all’adozione e/o revoca delle modalità di pagamento adottate dal Comando di Polizia Municipale di Sassuolo.
3. Negli avvisi di accertamento (mod. 21.3/21.4/21.5) nella sezione “Pagamento in misura ridotta” dovrà essere indicata l’iscrizione “già ridotto del 30% rispetto al minimo edittale”.
29.1 Verbale di accertamento generico.
I bollettari sono confezionati in blocchi di 10 verbali in tre copie autocalcanti; ogni verbale comprende un originale in carta bianca con caratteri testuali di colore nero; una copia di colore bianco con caratteri testuali di colore nero; una copia di colore giallo tenue con caratteri testuali di colore nero, un bollettino di C/C postale modello TD 674. Tutte le componenti del verbale sono dotate di linea tratteggiata per agevolare lo strappo. Dimensioni dell’immagine: cm. 15,5 x cm. 22. Cornice esterna all’immagine: cm 1.
Allegati al presente Capitolato:
a. FRONTE (19.1.a.)
b. RETRO (19.1.b.)
c. BOLLETTINO C/C POSTALE ( 19.1.c.)
29.2 Verbale di accertamento specifico per tele laser o altro strumento di misurazione della velocità
I bollettari sono confezionati in blocchi di 10 verbali in tre copie autocalcanti; ogni verbale comprende un originale in carta bianca con caratteri testuali di colore nero; una copia di colore bianco con caratteri testuali di colore nero; una copia di colore giallo tenue con caratteri testuali di colore nero, un bollettino di C/C postale modello TD 674. Tutte le componenti del verbale sono dotate di linea tratteggiata per agevolare lo strappo. Dimensioni dell’immagine: cm. 15,5 x cm. 22. Cornice esterna all’immagine: cm 1.
Allegati al presente Capitolato:
a. FRONTE (19.2.a.)
b. RETRO ( 19:2.b.)
c. BOLLETTINO X/X XXXXXXX ( 00.0.x.)
29.3 Avviso di accertamento Polizia Municipale e bollettino postale corrispondente.
I bollettari sono confezionati in blocchi di 20 avvisi; ogni avviso comprende un originale in carta bianca con caratteri testuali di colore nero; una copia di colore rosa e scritte testuali di colore nero, un bollettino di C/C postale nel modello vigente. Tutte le componenti del verbale sono dotate di linea tratteggiata per agevolare lo strappo. Dimensioni dell’immagine: cm. 14 x 20,5. Cornice esterna all’immagine: cm. 0,5.
Allegati al presente Capitolato:
a. FRONTE (19.3.a.)
b. RETRO ( 19:3.b.)
c. BOLLETTINO X/X XXXXXXX ( 00.0.x.)
29.4 Avvisi di accertamento diversi
Il Comune di Sassuolo si riserva di richiedere ulteriori e diversi bollettari qualora ne ravvisasse la necessità ( ad. Esempio: ausiliari della sosta; etc…);in tal caso ne indicherà le specifiche e le caratteristiche tecniche e dimensionali al fornitore, che provvederà alla fornitura e alla consegna con i tempi e con i costi riferiti alle altre tipologie di bollettari indicati nel presente Capitolato.
Il Comune di Sassuolo si riserva in ultimo di richiedere al fornitore di apporre sui bollettari loghi, intestazioni e informazioni diverse da quelli attualmente in uso, a seguito di intervenute modifiche statutarie ( ad esempio Unione delle Polizie Municipali, etc…).
TITOLO III – DISPOSIZIONI RELATIVE AL PERSONALE
Art. 30 - Personale dell’appaltatore
1. L’Appaltatore provvede ai servizi di cui al presente capitolato con proprio personale: dovrà quindi disporre di un organico sufficiente ed idoneo a garantirne l’adeguato svolgimento e dovrà indicare, in sede di offerta tecnica, l’organigramma che intende predisporre per l’esecuzione delle prestazioni, nonché la qualificazione e l’esperienza professionale degli operatori.
2. L’Appaltatore garantisce al proprio personale la massima informazione circa le modalità di svolgimento dei servizi e le norme contenute nel presente capitolato, nonché su tutte le procedure e/o su altri documenti, anche di altri soggetti (es. certificazioni sanitarie), che possono incidere sull’organizzazione degli interventi o salvaguardare la tutela degli utenti e degli operatori del Comando di Sassuolo ( operatori di P.M. e amministrativi), sollevando pertanto il Comune da oneri di istruzione del personale incaricato.
3. La ditta dovrà trasmettere annualmente al Comune l’elenco del personale impiegato per i servizi oggetto del presente capitolato. Il Comune, ricevuto l’elenco di cui sopra, potrà disporre la non utilizzazione delle persone prive dei requisiti richiesti o che ritenesse per giustificati motivi non idonee; l’Appaltatore sarà in questo caso tenuto a sostituire immediatamente detto personale con altro che ottenga l'approvazione del Comune.
4. Anche in corso di svolgimento del servizio, il Comune si riserva il diritto di chiedere alla ditta la sostituzione del personale ritenuto, per comprovati motivi, non idoneo al servizio o che, durante lo svolgimento del servizio stesso, abbia tenuto un comportamento non adeguato rispetto alle prescrizioni del presente capitolato, oppure non consono all’ambiente di lavoro ; in tal caso l’Appaltatore ha l’obbligo di procedere alla sostituzione entro 7 giorni del personale non idoneo, senza che ciò possa costituire motivo di maggiore onere per il Comune.
5. Il personale della ditta dovrà portare ben visibile la tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente i dati personali e l’indicazione della ditta di appartenenza, essere dotato di indumenti conformi al servizio ed in buono stato d’uso, nonché di eventuali dispositivi di protezione individuale come da Documento di Valutazione dei Rischi dell’appaltatore, il tutto fornito dall’Appaltatore stesso.
Art. 31 - Requisiti del personale incaricato – formazione
1. 1. Il personale impiegato dovrà essere opportunamente formato sulle procedure e sui sistemi informativi utili ad assicurare il ciclo completo di lavorazione degli atti.
2. 2. A cura della Xxxxx dovranno essere previsti periodici e cadenzati interventi di aggiornamento professionale del personale impiegato nel servizio di che trattasi
Art. 32 - Norme comportamentali
Il personale della Ditta impronterà il proprio comportamento a massima serietà e riservatezza, nel rispetto delle norme civili e penali previste per i dipendenti pubblici nonché del Codice di Comportamento adottato dal Comune di Sassuolo.
Art. 33 - Obblighi verso il personale
1. L’Appaltatore deve applicare e far applicare nei riguardi dei propri dipendenti tutte le norme, regolamenti e disposizioni vigenti in materia di tutela, sicurezza, assicurazione, assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri, con espresso esonero del Comune da ogni responsabilità in merito.
In particolare, l’Appaltatore è obbligato ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro applicabili alla categoria alla data di stipula del contratto per la gestione dei servizi di cui al presente capitolato e da ogni altro accordo decentrato o integrativo a livello territoriale ed aziendale, se migliorativo dei precedenti, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. La ditta si obbliga a continuare ad applicare i sopra indicati Contratti Collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione ed al rispetto di tutti gli obblighi assicurativi, contributivi e previdenziali conseguenti.
2. Per tutto il periodo di validità del presente appalto, gli obblighi di cui sopra vincolano la ditta anche se la stessa non è aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da esse, indipendentemente dalla struttura o dalla dimensione della ditta stessa e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale.
3. L’Appaltatore è inoltre obbligato ad operare nel rispetto della normativa vigente in materia di parità di trattamento e pari opportunità nel reclutamento e nella successiva gestione del personale, compreso l’accesso ai percorsi di carriera e sviluppo professionale.
4. Il Comune è estraneo ad ogni controversia che dovesse insorgere tra l’Appaltatore ed il personale impiegato nei servizi.
Art. 34 - Sostituzioni e continuità del servizio
1. In caso di malattia, assenza o altra causa idonea a creare una soluzione di continuità nel corretto svolgimento del servizio, la Ditta procederà alla sostituzione dei dipendenti interessati, dandone preventiva comunicazione alla Stazione appaltante.
Art. 35 - Tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori
1. L’Appaltatore è tenuto all’adempimento di tutte le prescrizioni previste dal D. Lgs. n. 81/2008, per quanto applicabile, in particolare per quanto concerne gli obblighi connessi ai contratti di appalto, di cui all’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, ed ad applicare ogni altra norma in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, anche emanata durante la vigenza contrattuale.
Il Comune è quindi esplicitamente esonerato rispetto ad eventuali inadempimenti della ditta in qualche modo ricollegabili direttamente o indirettamente con quanto richiesto dal D. Lgs. n. 81/2008 e ss. mm. ed ii.
2. L’inosservanza delle leggi in materia di lavoro, di sicurezza e di tutela dell’ambiente di cui al presente articolo determinano, senza alcuna formalità, la risoluzione del contratto.
3. I rischi di interferenza sono esplicitati nell’allegato Documento Unico per la Valutazione Rischi da Interferenza (DUVRI).
In caso di necessità di carattere tecnico, logistico od organizzativo incidenti sulle modalità realizzative, si procederà all’aggiornamento del DUVRI anche su proposta dell’Appaltatore.
ovvero
3. Si precisa che non si è proceduto alla redazione del DUVRI né alla stima dei relativi costi, non essendo rilevati in fase preventiva rischi interferenziali tra il personale del Comune e quello dell’Appaltatore o tra differenti appaltatori. Qualora, nell’esercizio delle attività, circostanze differenti dovessero evidenziare tale necessità, il Comune promuoverà tutte le iniziative per la cooperazione ed il coordinamento, ai sensi dell’art. n. 26 del D. Lgs. n. 81/2008.
ART. 3 - Esercizio del diritto di sciopero
Esempio
1. L’Appaltatore è tenuto a comunicare al Comune la proclamazione dello sciopero e l’eventuale sospensione dei servizi di cui al presente capitolato ovvero diversi modi e tempi di erogazione degli stessi nel corso dello sciopero, con preavviso scritto, in tempo utile per consentire al Comune l’informazione agli altri soggetti interessati nei termini di legge e, comunque, non appena ne abbiano ricevuto notizia.
2. In caso di sospensione dello sciopero la ditta dovrà essere in grado di effettuare il servizio, previa comunicazione da effettuarsi con almeno 24 ore di anticipo.
TITOLO IV – RAPPORTO CONTRATTUALE
ART. 37 - Stipulazione del contratto
Qualora la ditta aggiudicataria ricusi di stipulare il contratto nei termini stabiliti o non trasmetta la documentazione necessaria o non ottemperi alla regolarizzazione della documentazione da produrre è ritenuta inadempiente; nel qual caso il Comune si riserva la facoltà di procedere alla decadenza dell’aggiudicazione in danno.
Art. 38 - Garanzie e responsabilità
1. L'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" , ai sensi dell'articolo 103 del Codice, così come disciplinato nello schema contrattuale.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria, presentata in sede di offerta, da parte del Comune, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue in graduatoria.
2. L’Appaltatore assume in carico e in proprio ogni responsabilità, sia civile sia penale, derivante allo stesso ai sensi di legge nell’espletamento delle attività previste dal presente capitolato, come meglio specificato allo schema di contratto a cui si fa espresso rinvio.
Il Comune rimane esentata da ogni azione giudiziale o stragiudiziale, da chiunque instaurata.
3. L'appaltatore, ai fini della stipula del contratto, deve essere in possesso di una o più (ovvero stipulare apposita/e) polizza assicurativa a copertura di tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, come di seguito specificato:
a) per danni alle opere: massimale per sinistro e per anno non inferiore a € 5.000.000,00.
b) per responsabilità civile per danni a terzi: massimale per sinistro e per anno non inferiore a € 5.000.000,00.
c) per RCO: massimale non inferiore a € 3.000.000,00 per sinistro con limite di € 500.000,00 per prestatore di lavoro.
Il fornitore è tenuto altresì ad attivare una Polizza Tutti i rischi dell’informatica per danni materiali e diretti alle strumentazioni elettroniche da qualsiasi evento, compreso virus informatici, furto, perdita e manipolazione di archivi e programmi, maggiori costi e supporto dati. L'importo da garantire dovrà essere valutato in base al valore delle apparecchiature della Società che vincerà l’appalto e che utilizzerà le proprie apparecchiature elettroniche. Se verranno utilizzate le strumentazioni elettroniche dell' A.A., sarà lo stesso Ente a indicare la somma da assicurare.
I contratti assicurativi dovranno avere efficacia per l’intero periodo di durata del servizio affidato e una fotocopia integrale dei documenti contrattuali di compagnia (condizioni generali ed eventuali integrative o aggiuntive) dovrà essere presentata agli uffici competenti della Amministrazione Aggiudicatrice dall’ inizio del servizio, al fine di raccogliere il preventivo benestare.
Trattandosi di durata pluriennale del servizio, la Ditta aggiudicataria si impegna inoltre a fornire per tempo alla Amministrazione Aggiudicatrice una copia quietanzata dei documenti (atti di quietanza/appendici contrattuali) comprovanti i successivi rinnovi annuali (o per rate di durata inferiore) sino alla definitiva scadenza.
Si precisa che la stipula delle predette polizze vengono richieste esclusivamente per una maggiore tutela dell’ Amministrazione Aggiudicatrice e degli utenti del servizio, e pertanto si ribadisce che:
- l’eventuale inoperatività totale o parziale delle coperture prestate dal contratto di assicurazione (incompletezza/assenza di garanzie o presenza di eventuali sotto limiti di indennizzo per talune tipologie di danni) non esonererà in alcun modo la Ditta aggiudicataria dalle responsabilità di qualsiasi genere eventualmente ad essa imputabili ai sensi di legge, lasciando in capo alla stessa la piena soddisfazione delle pretese dei danneggiati;
- le eventuali franchigie e/o scoperti previsti dal contratto non potranno in nessun caso essere opposti ai danneggiati;
- l’ Amministrazione Aggiudicatrice verrà quindi sempre tenuta indenne per eventuali danni imputabili alla Ditta aggiudicataria e non coperti dalla sua polizza assicurativa e da eventuali azioni legali promosse da terzi.
Art. 39 - Sospensione dell’esecuzione del contratto
1. I servizi di cui al presente capitolato potranno essere sospesi in conseguenza di eventi particolari ed attualmente imprevedibili, che ne impediscano temporaneamente la regolare esecuzione, con comunicazione di norma entro 48 ( quarantotto) ore.
Tali sospensioni sono ordinate dal RUP/Direttore dell’esecuzione che ne fornirà le ragioni.
2. La sospensione della prestazione, potrà essere ordinata:
a) per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l’interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica;
b) in tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che l’appalto proceda utilmente a regola d’arte.
3. In ogni caso si applicano le disposizioni di cui all’art. 107 del Codice dei contratti.
4. Il RUP/Direttore dell’esecuzione del contratto, con l’intervento dell’appaltatore o di un suo delegato, compila apposito verbale di sospensione.
5. Non appena vengano a cessare le cause della sospensione, il RUP/Direttore dell’esecuzione redige i verbali di ripresa dell’esecuzione del contratto.
Nel verbale di ripresa, il RUP / DEC indica il nuovo termine di conclusione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
6. In caso di sospensione per i motivi previsti dall'articolo 107, commi 1, 2 e 4 del Codice, nulla è dovuto all'appaltatore.
In caso di sospensione per motivi diversi da quelli previsti dall'articolo 107, commi 1, 2 e 4 del Codice, all'appaltatore è dovuto un risarcimento calcolato secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia; nel caso non sia prevista alcuna norma specifica il risarcimento sarà pari all’importo dato dalla divisioni dell’importo totale di contratto per i giorni di durata dello stesso moltiplicato per i giorni del periodo di sospensione.
Art. 40 - Forza maggiore
1. L’appaltatore non può pretendere compensi per danni di qualsiasi genere che venissero arrecati a qualsiasi opera durante l’esecuzione dei servizi di cui al presente capitolato, se non in casi di forza maggiore.
2. Nel caso di danni causati da forza maggiore, l’appaltatore ne fa denuncia al Responsabile del Procedimento (direttore dell'esecuzione) entro cinque giorni da quello dell'evento, a pena di decadenza dal diritto al risarcimento.
3. L’appaltatore non può sospendere o rallentare l'esecuzione delle prestazione, tranne in quelle parti per le quali lo stato delle cose debba rimanere inalterato sino a che non sia eseguito l'accertamento dei fatti.
4. Appena ricevuta la denuncia di cui al comma 2, il RUP (o il DEC) procede , redigendone processo verbale alla presenza dell’appaltatore, all'accertamento:
a) dello stato delle cose dopo il danno, rapportandole allo stato precedente;
b) delle cause dei danni, precisando l'eventuale esistenza di caso fortuito o causa di forza maggiore;
c) della eventuale negligenza, indicandone il responsabile, ivi compresa l’ipotesi di erronea esecuzione delle prestazioni da parte dell’appaltatore;
d) dell'osservanza o meno delle prescrizioni del RUP (ovvero del DEC);
e) dell'eventuale omissione delle cautele necessarie a prevenire i danni;
al fine di determinare il risarcimento al quale può avere diritto l’Appaltatore stesso.
5. Nessun indennizzo è dovuto quando a determinare il danno abbia concorso la colpa dell’Appaltatore o delle persone delle quali esso è tenuto a rispondere.
Art. 41 - Contestazioni e riserve
1. Il RUP / direttore dell’esecuzione comunica per iscritto, a mezzo di posta elettronica certificata, all'appaltatore le contestazioni insorte in relazione agli aspetti tecnici che possono influire sull’esecuzione del contratto; l'appaltatore deve presentare le sue osservazioni nel termine di otto giorni dalla data del ricevimento. In mancanza di osservazioni pervenute entro il termine previsto, le contestazioni si intendono definitivamente accettate. Il RUP comunica all'appaltatore la decisione in ordine alla risoluzione delle contestazioni, l’appaltatore ha l'obbligo di uniformarvisi, salvo il diritto di formulare riserva.
2. Qualora l’appaltatore manifestasse l’esigenza di formulare contestazioni o riserve, queste devono essere formulate per iscritto, e comunicate al Comune, a mezzo di posta elettronica certificata, a pena di decadenza entro quindici giorni naturali consecutivi successivi all'insorgenza o alla cessazione del fatto che ha determinato il pregiudizio dell'appaltatore.
3. L’appaltatore è sempre tenuto ad uniformarsi alle disposizioni ed agli ordini di servizio del RUP / direttore dell'esecuzione, senza poter sospendere o ritardare il regolare svolgimento delle prestazioni, fatta salva la facoltà di iscrivere le proprie riserve con le modalità e nei termini di cui al presente articolo.
4. In ogni caso, sempre a pena di decadenza, le riserve sono confermate per iscritto, a mezzo di posta elettronica certificata, all’atto della trasmissione della fattura per il pagamento delle prestazioni immediatamente successive al verificarsi o al cessare del fatto pregiudizievole.
5. Le riserve devono essere formulate in modo specifico ed indicare con precisione le ragioni sulle quali esse si fondono; in particolare, devono contenere, a pena di inammissibilità, la precisa quantificazione delle somme che l’appaltatore ritiene gli siano dovute.
6. La quantificazione della riserva è effettuata in via definitiva, senza possibilità di successive integrazioni o incrementi rispetto all’importo iscritto, salvo che la riserva stessa sia motivata con riferimento a fatti continuativi.
7. Qualora la contestazione dell’appaltatore riguardi la sospensione dell’esecuzione delle prestazioni, la relativa riserva viene iscritta, a pena di decadenza, in occasione della sottoscrizione del verbale di sospensione dell’esecuzione del contratto ove l’appaltatore ritenga la sospensione, fin dall’inizio, illegittima. Resta fermo il termine di quindici giorni per la relativa esplicazione. La riserva è poi confermata, sempre a pena di decadenza, nel verbale di ripresa dell’esecuzione del contratto.
8. Fermo restando quanto disposto dal precedente comma 7, qualora ritenga che, per il suo perdurare, la sospensione dell’esecuzione delle prestazioni sia divenuta illegittima, l’appaltatore è tenuto, a pena di decadenza, ad iscrivere riserva volta a far valere l’illegittima maggiore durata
della sospensione nel verbale di ripresa dell’esecuzione del contratto, sempreché abbia previamente diffidato per iscritto il Comune a riprendere l’esecuzione delle prestazioni.
9. All’atto della trasmissione della fattura a saldo, l’appaltatore non può iscrivere domande diverse, per oggetto o per importo, da quelle formulate durante l’esecuzione delle prestazioni ed ha l’onere, a pena di decadenza, di confermare le riserve già formulate sino a quel momento, per le quali non siano intervenuti o la transazione di cui all’articolo 208 del Codice o l’accordo bonario di cui agli articoli 205 e 206 del Codice, eventualmente aggiornandone l’importo. La suddetta conferma delle riserve precedentemente formulate può essere proposta mediante l’indicazione di numero, titolo ed importo di ciascuna riserva.
10. All’atto della sottoscrizione del certificato di verifica di conformità (certificato di regolare esecuzione), da apporre entro il termine di venti giorni dalla sua trasmissione da parte del RUP ai fini dell’accettazione, l’appaltatore può iscrivere riserva esplicitando contestualmente le richieste e le eccezioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica.
Art. 42 - Subappalto
1. Ai sensi dell’articolo 105 del Codice possono essere affidate in subappalto le prestazioni comprese nel contratto, previa autorizzazione del Comune purché:
a) all'atto dell'offerta siano stati indicate i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare;
b) l'affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l'affidamento dell'appalto;
c) il subappaltatore sia in possesso delle qualificazioni richieste;
d) l'appaltatore dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del codice.
2. Per quanto non previsto nel presente articolo, si fa rinvio allo schema contrattuale.
Art. 43 - Risoluzione e recesso
In caso di inadempienza e negligenza in genere nell’esecuzione degli obblighi contrattuali, il Comune si riserva la facoltà di risolvere il contratto in qualunque tempo, nei modi, tempi e condizioni di cui allo schema contrattuale a cui si fa espresso rinvio.
2. Ove si verifichino deficienze ed inadempienze tali da incidere sulla regolarità e sulla continuità del servizio, il Comune potrà provvedere d’ufficio ad assicurare direttamente, a spese dell’Appaltatore, il regolare funzionamento del servizio stesso. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Appaltatore, oltre alla immediata perdita della garanzia, sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, ed alla corresponsione delle maggiori spese che il Comune dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
3. Per il recesso si fa rinvio a quanto disposto nello schema contrattuale
Art. 44 - Divieto di cessione del contratto.
1. È vietata, a pena di nullità, la cessione totale o parziale del contratto.
Art. 45 - Ritenute fiscali operate ai dipendenti
1. L’impresa affidataria del presente appalto e le imprese subappaltatrici sono tenute a rilasciare al Comune copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute di cui agli articoli:
- 23 e 24 del decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 1973;
- 50, comma 4, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446;
- 1, comma 5, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360
- trattenute ai lavoratori direttamente impiegati nell’esecuzione del servizio.
2. Il versamento delle ritenute di cui al periodo precedente è effettuato dall’impresa appaltatrice e dall’impresa subappaltatrice, con distinte deleghe per ciascun committente, senza possibilità di compensazione.
3. Al fine di consentire al Comune il riscontro dell’ammontare complessivo degli importi versati dalle imprese, entro i cinque giorni lavorativi successivi alla scadenza del versamento di cui all’articolo 18, comma 1 del D.Lgs. 241/1997 (versamento entro il giorno sedici del mese di scadenza), l’impresa appaltatrice e le imprese subappaltatrici devono trasmettere al Comune e, per le imprese subappaltatrici, anche all’impresa appaltatrice:
a) le deleghe di cui al comma 1 del presente articolo;
b) un elenco nominativo di tutti i lavoratori, identificati mediante codice fiscale, impiegati nel mese precedente direttamente nell’esecuzione di servizi affidati dal Comune, con il dettaglio delle ore di lavoro prestate da ciascun percipiente in esecuzione del servizio affidato;
c) l’ammontare della retribuzione corrisposta al dipendente collegata a tale prestazione;
d) il dettaglio delle ritenute fiscali eseguite nel mese precedente nei confronti di tale lavoratore, con separata indicazione di quelle relative alla prestazione affidata dal Comune.
4. Nel caso in cui alla data di cui al comma 3 sia maturato il diritto a ricevere corrispettivi dall’impresa appaltatrice e questa o le imprese subappaltatrici non abbiano ottemperato all’obbligo di trasmettere al Comune le deleghe di pagamento e le informazioni relative ai lavoratori impiegati di cui al medesimo comma 3 ovvero risulti l’omesso o insufficiente versamento delle ritenute fiscali rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, il Comune sospenderà, finché perdura l’inadempimento, il pagamento dei corrispettivi maturati dall’Appaltatore sino a concorrenza del 20 per cento del valore complessivo del servizio ovvero per un importo pari all’ammontare delle ritenute non versate rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, dandone comunicazione entro novanta giorni all’ufficio dell’Agenzia delle entrate territorialmente competente nei suoi confronti. In tali casi, è preclusa all’impresa appaltatrice ogni azione esecutiva finalizzata al soddisfacimento del credito il cui pagamento è stato sospeso, fino a quando non sia stato eseguito il versamento delle ritenute.
5. Gli obblighi previsti dal presente articolo non trovano applicazione qualora le imprese appaltatrici o subappaltatrici comunichino al Comune, allegando la relativa certificazione, la sussistenza, nell’ultimo giorno del mese precedente a quello della scadenza prevista dal comma 3, dei seguenti requisiti:
a) risultino in attività da almeno tre anni, siano in regola con gli obblighi dichiarativi e abbiano eseguito nel corso dei periodi d’imposta cui si riferiscono le dichiarazioni dei redditi presentate nell’ultimo triennio complessivi versamenti registrati nel conto fiscale per un importo non inferiore al 10 per cento dell’ammontare dei ricavi o compensi risultanti dalle dichiarazioni medesime;
b) non abbiano iscrizioni a ruolo o accertamenti esecutivi o avvisi di addebito affidati agli agenti della riscossione relativi alle imposte sui redditi, all’imposta regionale sulle attività produttive, alle ritenute e ai contributi previdenziali per importi superiori ad euro 50.000, per i quali i termini di pagamento siano scaduti e siano ancora dovuti pagamenti o non siano in essere provvedimenti di sospensione. Le disposizioni di cui al periodo precedente non si applicano per le somme oggetto di piani di rateazione per i quali non sia intervenuta decadenza.
La certificazione di cui al comma 5 è messa a disposizione delle singole imprese dall’Agenzia delle entrate e ha validità di quattro mesi dalla data del rilascio.
Art. 46 Spese contrattuali
Sono a carico dell'appaltatore le spese di bollo, scritturazione, copie di eventuali registrazioni e ogni altro onere necessario alla stipulazione del contratto.
Art. 47 -Privacy
Facendo riferimento all’art. 13 REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, si precisa che:
a) titolare del trattamento è il Comune di Sassuolo con sede in Sassuolo, Xxx Xxxxxxx 0 (XX), PEC: xxxxxx.xxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx;
b) Il Responsabile della protezione dei dati è Lepida S.p.A., con sede in xxx xxxxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx, Tel. 051/0000000, e-mail xxx-xxxx@xxxxxx.xx, xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx;
c) il conferimento dei dati costituisce un obbligo legale necessario per la partecipazione alla gara e l’eventuale rifiuto a rispondere comporta l’esclusione dal procedimento in oggetto;
d) le finalità e le modalità di trattamento (prevalentemente informatiche e telematiche) cui sono destinati i dati raccolti ineriscono al procedimento in oggetto;
e) l'interessato al trattamento ha i diritti di cui all’art. 13, comma 2 lett. b) tra i quali di chiedere al titolare del trattamento (sopra citato) l'accesso ai dati personali e la relativa rettifica;
f) i dati saranno trattati esclusivamente dal personale e da collaboratori del Comune di Sassuolo implicati nel procedimento, o dai soggetti espressamente nominati come responsabili del trattamento. Inoltre, potranno essere comunicati ai concorrenti che partecipano alla gara, ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 e della Legge n. 241/90, i soggetti destinatari delle comunicazioni previste dalla Legge in materia di contratti pubblici, gli organi dell’autorità giudiziaria. Al di fuori delle ipotesi summenzionate, i dati non saranno comunicati a terzi, né diffusi, eccetto i casi previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea;
g) il periodo di conservazione dei dati è direttamente correlato alla durata della procedura d’appalto e all’espletamento di tutti gli obblighi di legge anche successivi alla procedura medesima. Successivamente alla cessazione del procedimento, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa;
h) contro il trattamento dei dati è possibile proporre reclamo al Garante della Privacy, avente sede in Xxxxxx Xxxxxxx x. 00, xxx. 00000, Xxxx – Italia, in conformità alle procedure stabilite dall’art. 57, paragrafo 1, lettera f) del REGOLAMENTO (UE) 2016/679.
Art. 48 – Verifiche ispettive
La ditta aggiudicataria, al fine di consentire i controlli in ordine al rispetto della procedura indicata nel presente disciplinare, dovrà sottoporsi a periodiche visite ispettive da parte della Polizia Municipale.
La frequenza nonché le date di tali ispezioni saranno concordate direttamente con la Polizia Municipale.
Art. 49 - Controversie e Foro competente
Tutte le controversie tra la Amministrazione Aggiudicatrice e la ditta aggiudicataria, verranno devolute alla giurisdizione ordinaria del foro di Modena.