Delibera del Direttore Generale n. 586 del 18-10-2019
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA XXXXX
Delibera del Direttore Generale n. 586 del 18-10-2019
Proposta n. 1125 del 2019
Oggetto: PROGETTO “ICARE – INTEGRATION AND COMMUNITY CARE FOR ASYLUM AND REFUGEES IN EMERGENCY” (HOME/2017/AMIF/AG/AMAS/0075): ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA PER LA REALIZZAZIONE DI UNA FORMAZIONE ON THE JOB RIVOLTA AD OPERATORI SANITARI E SOCIO-SANITARI DEL SSR TOSCANO
Dirigente: XXXXXX XXXXX XXXX
Struttura Dirigente: CENTRO SALUTE GLOBALE
Delibera del Direttore Generale n. 586 firmata digitalmente il 18-10-2019
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA XXXXX
(Art. 33 L.R.T. 24 febbraio 2005 n. 40)
Xxxxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX
C.F. P.Iva 02175680483
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
Oggetto | Accordo collaborazione |
Contenuto | PROGETTO “ICARE – INTEGRATION AND COMMUNITY CARE FOR ASYLUM AND REFUGEES IN EMERGENCY” (HOME/2017/AMIF/AG/AMAS/0075): ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA PER LA REALIZZAZIONE DI UNA FORMAZIONE ON THE JOB RIVOLTA AD OPERATORI SANITARI E SOCIO-SANITARI DEL SSR TOSCANO. |
Area Tecnico Xxx.xx | AREA TECNICO AMMINISTRATIVA |
Coord. Area Tecnico Xxx.xx | XXXX XXXXX |
Struttura | CENTRO SALUTE GLOBALE |
Direttore della Struttura | XXXXXX XXXXX XXXX |
Responsabile del procedimento | XXXXXX XXXXX XXXX |
Immediatamente Esecutiva | SI |
Spesa prevista | Conto Economico | Codice Conto | Anno Bilancio |
€ 30.000,00 | 4202270030 | 2019 | |
€ 30.000,00 | 4202270030 | 2020 |
Estremi relativi ai principali documenti contenuti nel fascicolo | ||
Allegato | N° di pag. | Oggetto |
1 | 4 | Relazione della Dr.ssa Caldés |
2 | 6 | Accordo di collaborazione con l?Università di Bologna per la realizzazione di una formazione on the job rivolta ad operatori sanitari e socio-sanitari del SSR all?interno del Progetto ICARE - HOME/2017/AMIF/AG/AMAS/0075 |
IL DIRETTORE GENERALE
Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx (D.P.G.R.T. n. 156 del 31 agosto 2015)
Visto il D. Lgs.vo 30/12/1992 n. 502 e sue successive modifiche ed integrazioni e la L. R. Toscana n. 40 del 24/02/2005 e s.m.i. di disciplina del Servizio Sanitario Regionale;
Dato atto:
- che con deliberazione del Direttore Generale n. 133 del 29.12.2015 è stato approvato il nuovo Atto Aziendale dell’A.O.U. Xxxxx, ai sensi dell’art. 6 del Protocollo d’intesa del 22.04.2002 fra Regione Toscana e Università degli Studi di Firenze, Siena e Pisa, con decorrenza dal 1.1.2016;
- che con deliberazione del Direttore Generale n. 134 del 30.12.2015 si è provveduto a definire l’organigramma complessivo dell’A.O.U. Xxxxx e sono stati assunti i primi provvedimenti attuativi relativi al conferimento degli incarichi di direzione delle strutture Dipartimentali e/o a valenza dipartimentale, delle Aree Funzionali Omogenee, dell’Area Servizi dell’Ospedale, dell’Area delle Professioni Sanitarie e dell’Area Tecnico Amministrativa;
-che con deliberazione del Direttore Generale n. 140 del 30.12.2015 sono state assunte determinazioni attuative del nuovo Atto aziendale in merito alla conferma/riassetto delle strutture organizzative complesse e semplici;
- che con deliberazione del Direttore Generale n. 492 del 2.12.2016 si è provveduto ad approvare la sistematizzazione della organizzazione aziendale, dopo un primo percorso attuativo dello Statuto Aziendale;
- che con deliberazione del Direttore Generale n. 543 del 29.12.2016 sono state assunte determinazioni volte al conferimento degli incarichi delle Strutture Complesse dell’Area Tecnico Amministrativa, così come rimodulate a seguito delle azioni di attualizzazione dell’organizzazione aziendale;
- che con successiva deliberazione del Direttore Generale n. 173 del 05.04.2018 si è altresì provveduto ad ulteriori azioni di sistematizzazione dell’organizzazione aziendale ed all’integrazione dell’art. 63 dell’Atto Aziendale “Promozione della salute nella comunità”;
Premesso:
- che l'Azienda Ospedaliero Universitaria Xxxxx, unitamente ai propri compiti istituzionali di assistenza sanitaria a pazienti pediatrici, favorisce il perseguimento di finalità di cooperazione sanitaria internazionale con azioni mirate ad implementare i servizi sanitari offerti nelle strutture ospedaliere e territoriali dei paesi che necessitano di tali interventi;
- che con Delibera di Giunta Regionale Toscana n. 909 del 15.10.2012, recepita con deliberazione del Direttore Generale n. 303 del 7.11.2012, viene istituito il Centro di Salute Globale presso l’Azienda Ospedaliero – Universitaria Xxxxx quale struttura di coordinamento delle iniziative in ambito di salute globale, a cui afferiscono le attività di Cooperazione Sanitaria Internazionale, anche con l'obiettivo di accrescere, diffondere ed applicare la conoscenza attorno alle priorità tematiche Politiche Sanitarie, Migrazione e Salute, Malattie Tropicali Neglette;
- che ai sensi dell’articolo 7 bis della L.R.T. 40/2005 avente per oggetto ‘Salute globale e lotta alle disuguaglianze’ la Regione Toscana, al fine di contrastare le disuguaglianze nell’ambito della salute e rendere più agevole l’accesso al servizio sanitario, promuove interventi sanitari in favore delle popolazioni più svantaggiate, anche a livello di cooperazione sanitaria internazionale, in coerenza con quanto previsto dal piano sanitario e sociale integrato regionale e dagli strumenti di programmazione
regionale in materia di attività internazionali e di cooperazione sanitaria internazionale. Per tali tipologie di interventi la Regione Toscana si avvale del Centro Salute Globale, istituito presso l’Azienda Ospedaliera – Universitaria Xxxxx, quale struttura di coordinamento a carattere regionale in materia di: salute globale, cooperazione sanitaria internazionale e salute dei migranti;
- che con Deliberazione n.123 del 04.02.2019 la Regione Toscana ha preso atto del progetto I.C.A.R.E. “Integration and Community Care for Asylum and Refugees in Emergency” e ha stabilito di avvalersi del Centro di Salute Globale dell’AOU Xxxxx, per la realizzazione delle azioni assegnate alla Regione Toscana previste dal progetto, individuando come Coordinatrice Scientifica del progetto la Direttrice del Centro di Salute Globale, Dr.ssa Xxxxx Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx;
- che in data 28/03/2019 è stato sottoscritto l’Accordo di Partenariato fra la Regione Xxxxxx Xxxxxxx e la Regione Toscana per la realizzazione di specifiche attività relative al progetto I.C.A.R.E., con la definizione degli obiettivi, del finanziamento e delle attività progettuali che sono state assegnate mediante il Grant Agreement No. Home/2017/AMIF/AG/EMAS/0075;
- che con Deliberazione dell’AOU Xxxxx n. 348 del 31.05.2019 avente per oggetto ‘Stipula di una Convenzione fra l’AOU Xxxxx e la Regione Toscana per la realizzazione delle attività nell’ambito del Progetto ICARE’ è stata autorizzata la firma di una Convenzione con la Regione Toscana al fine di attuare le specifiche attività progettuali del suddetto Progetto ICARE, in particolare:
• organizzazione di percorsi formativi accreditati nell'ambito giuridico, antropologico e di certificazione medico legale per operatori sanitari del SSR toscano, che si occupano nell’espletamento delle proprie attività anche di accoglienza e assistenza dei rifugiati;
• gestione di attività formative, negli ambiti sopradescritti, rivolte sia ai mediatori linguistico culturali che agli operatori del privato sociale operanti in Toscana, nell’ambito della gestione dei rifugiati;
• elaborazione, produzione e stampa di una Guida ai servizi per migranti;
• implementazione di un percorso di alfabetizzazione sanitaria a donne RTPI (richiedenti e titolari di protezione internazionale);
• pianificazione di un percorso di formazione on the job per operatori sanitari e socio sanitari del SSR toscano.
- che la Regione Toscana ha affidato al Centro di Salute Globale dell’AOU Meyer, mediante la firma della citata Convenzione, le azioni progettuali sopra elencate e un finanziamento complessivo pari a € 365.239,80;
Dato atto che:
- nelle attività del Progetto “ICARE – Integration and Community Care for Asylum and Refugees in Emergency” è prevista la pianificazione di un percorso di formazione on the job per operatori sanitari e sociosanitari del SSR toscano, che ha come oggetto l’approccio antropologico alla relazione con il paziente migrante e in particolare richiedente o titolare di protezione internazionale e dall’altro il trauma e la supervisione psicologica;
- tale percorso formativo mira a migliorare l’accesso alle cure per richiedenti e titolari di protezione internazionale nei servizi sanitari territoriali, ottimizzando la fase di accoglienza, e a garantire risposte appropriate, efficaci e adeguate ai bisogni di salute dei singoli titolari e/o richiedenti di protezione internazionale in situazione di vulnerabilità sociosanitaria;
Rilevato che:
- per l’espletamento della realizzazione del percorso formativo on the job sopra descritto, si rende necessario avvalersi della collaborazione di un ente che abbia un approccio multidisciplinare e multi metodologico, attento ai bisogni di salute delle comunità, con alte competenze biomediche, socioculturali ed antropologiche;
- l’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 stabilisce che le Amministrazioni Pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune e che per tali accordi si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni previste dall’art. 11, commi 2 e 3 della medesima legge;
- si intende avvalersi delle competenze tecniche e scientifiche di elevata qualificazione a livello nazionale del Centro di Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna (CSI in seguito), quale ente maggiormente competente in questo ambito, in quanto centro interdisciplinare di ricerca, formazione e pratica in cui collaborano docenti, ricercatori e studenti di distinti ambiti disciplinari, in stretta sinergia con gli attori comunitari e istituzionali. Il CSI ha l’obiettivo di indagare la salute come oggetto ampio nelle sue componenti storiche, socioculturali, politico-economiche oltre che biomediche, e di realizzare un’analisi dei meccanismi che producono disuguaglianze - a livello sia globale che locale – e si unisce alla ricerca di strategie di promozione della salute, con particolare attenzione alle fasce sociali più vulnerabili;
- entrambe le parti esprimono un reciproco interesse alla stipula del presente accordo e, in particolare per il Centro di Salute Globale, esiste la necessità di aumentare le competenze in ambito antropologico da parte degli operatori sanitari e sociosanitari dei servizi della rete dei consultori delle AUSL toscane, attraverso il supporto di enti altamente specializzati. Per il CSI risulta utile acquisire dati ed esperienze relative al ruolo che l’approccio antropologico può svolgere nei servizi socio-sanitari in termini di impatto, efficienza ed efficacia dell’azione ed approfondire le competenze, attraverso incontri con operatori e professionisti dei servizi e con i relativi pazienti. Inoltre, gli incontri formativi contribuiranno ad approfondire le dimensioni socio-culturali della sofferenza nei percorsi migratori e nella relazione con i servizi socio-sanitari.
- l’interesse di cui al precedente punto può qualificarsi come obiettivo comune ai sensi del richiamato art. 15 della legge n. 241/90;
- i soggetti firmatari dell’accordo sono organismi di diritto pubblico cui la legge ha affidato il compito di soddisfare interessi pubblici in parte coincidenti come già descritto, il cui esercizio congiunto permette di massimizzare i risultati della formazione da svolgere oggetto del presente accordo;
- l’accordo fra l’AOU Meyer e il CSI dell’Università di Bologna si qualifica come collaborazione istituzionale, stipulata ai sensi della l. 241/90, escludendosi pertanto dall'ambito di applicazione del D.lgs. 50/2016, in quanto soddisfatti tutti i requisiti all’art. 5 co. 6 del D. Lgs. 50/2016;
Visti:
- la relazione della dr.ssa Xxxxx Xxxx Xxxxxx, Responsabile del Centro Salute Globale, allegata al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale, (All. n.1), con la quale si evidenziano le motivazioni della scelta del CSI dell’Università di Bologna, individuato a seguito della qualificata formazione e le comprovate esperienze acquisite nei temi oggetto dell’attività formativa che verrà realizzata dal CSI dell’Università di Bologna nell’ambito del progetto ICARE. La relazione di cui sopra evidenzia la congruità dell’importo complessivo previsto di € 60.000,00 (comprensivo anche di tutte le spese inerenti la formazione on the job, quali le spese di viaggio, vitto e alloggio dei docenti del CSI impegnati nell’attività) da erogare all’Università di Bologna, che risulta coerente con la linea di budget prevista nel progetto medesimo per l’esecuzione delle seguenti attività:
• supportare i professionisti socio-sanitari dei servizi dei consultori delle tre AUSL toscane nella gestione e presa in carico del paziente migrante, in particolare richiedente e/o titolare di protezione internazionale, portatore di specifiche vulnerabilità sanitarie, attraverso un approccio antropologico;
• discutere ed esaminare, secondo un’ottica multidimensionale e multidisciplinare, i “casi studio” particolarmente esemplificativi e/o complessi per favorire la presa in carico di pazienti target del progetto;
• promuovere l’autoriflessività sulle pratiche e sulle dinamiche interne, come processo di sperimentazione e crescita permanente del singolo professionista, dell’equipe consultoriale e della collettività;
• redigere un report finale delle attività svolte;
- l’autorizzazione dell’Università degli Studi di Bologna a stipulare l’accordo di collaborazione con il Centro di Salute Globale dell’AOU Meyer, tramite propria delibera n. 2665 del 19/09/2019;
- l’accordo di collaborazione fra l’AOU Meyer e il Centro di Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna, che ha ad oggetto la realizzazione di attività di formazione on the job rivolto a operatori sanitari e socio-sanitari del SSR toscano, all’interno del Progetto ICARE
- HOME/2017/AMIF/AG/AMAS/0075, allegato al presente atto, a formarne parte integrante e sostanziale, (All. n.2);
Accertata la necessità e l’urgenza di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, al fine di consentire nei tempi previsti l’organizzazione delle attività formative, rivolte agli operatori sanitari e socio-sanitari del SSR toscano, così come previste nel progetto di cui sopra;
Considerato che la Responsabile del Procedimento, individuato ai sensi della Legge n. 241/1990 nella persona della Dr.ssa Xxxxx Xxxx Xxxxxx sottoscrivendo l’atto attesta che lo stesso, a seguito dell’istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è legittimo;
Su proposta della Responsabile della X.X.X.X Centro Salute Globale, Dr.ssa Xxxxx Xxxx Xxxxxx la quale, con riferimento alla presente procedura, ne attesta la regolarità amministrativa e la legittimità dell’atto;
Acquisito il parere del Coordinatore dell’Area Tecnico Amministrativa, Dr.ssa Xxxxx Xxxx, espresso mediante sottoscrizione nel frontespizio del presente atto;
Con la sottoscrizione del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo, per quanto di competenza, ai sensi dell’art. 3 del Decreto legislativo n. 229/99;
DELIBERA
Per quanto esposto in narrativa che espressamente si richiama:
1. di autorizzare la stipula di un accordo di collaborazione fra la nostra Azienda e il Centro di Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna, allegato n. 2 al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale, per la realizzazione di un corso di formazione on the job rivolto a operatori sanitari e socio-sanitari del SSR toscano, all’interno del Progetto ICARE - HOME/2017/AMIF/AG/AMAS/0075.
2. di delegare la dr.ssa Xxxxx Xxxx Xxxxxx alla firma dell’accordo di collaborazione di cui al precedente capoverso.
3. di dare atto che l’AOU Meyer si impegna ad erogare un contributo complessivo di € 60.000,00, a titolo di rimborso forfettario delle spese sostenute per la realizzazione delle attività del presente accordo, compiute dal Centro di Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna, da trasferire secondo le seguenti modalità:
- erogazione di un primo acconto del 50% del contributo, alla sottoscrizione dell’accordo di collaborazione,
- erogazione del 50% del contributo a saldo, alla conclusione delle attività, a seguito della presentazione di una relazione delle attività svolte e dalla quale si evincano tutte le spese impegnate e quietanzate.
4. di dare atto che tale contributo graverà sul finanziamento del progetto sopracitato, imputando la somma complessiva come segue:
- € 30.000,00 al Bilancio 2019 PRCD K13/4202270030/D19… “Altri servizi non sanitari da privato” CDC 708, che presenta la necessaria copertura economica;
- € 30.000,00 al Bilancio 2020 PRCD K13/4202270030/D19… “Altri servizi non sanitari da privato” CDC 708, che presenta la necessaria copertura economica.
5. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, al fine di consentire nei tempi previsti l’organizzazione delle attività formative, rivolte a operatori sanitari e socio-sanitari del SSR toscano, così come previsto nel progetto di cui sopra, ai sensi dell’art. 42 comma 4 della L.R. T. n. 40/2005.
6. di trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale ai sensi dell’art. 42, comma 2, della L.R. T. n. 40/2005 contemporaneamente all’inoltro all’albo di pubblicità degli atti di questa AOU Meyer.
IL DIRETTORE GENERALE | |
(Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx) | |
IL DIRETTORE SANITARIO | IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO |
(Dr.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx) | (Dr. Xxxx Xxxxx) |
Tra
Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale – CSI del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà - DiSCi dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con sede legale in Xxxxxx Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxx x. 0, 00000 Xxxxxxx (XX) (C.F.: 80007010376) e rappresentato dal Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, nato a Padova il 07/03/1965 in qualità di Direttore e legale rappresentante (in seguito CSI)
e
l’Azienda Ospedaliero Universitaria Xxxxx con sede in Firenze, Viale Pieraccini 24, P.I. 02175680483, in persona della Direttrice del Centro Salute Globale (struttura di riferimento della Regione Toscana per le connessioni tra globalizzazione e salute, avente sede presso l’Azienda Meyer) dr.ssa Xxxxx Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx, delegata alla firma per il seguente Accordo dal Direttore Generale dell’AOU Meyer dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx con delibera n…………del… ;
PREMESSO CHE
- in data 20/12/2018 è stato sottoscritto il Grant Agreement No. Home/2017/AMIF/AG/EMAS/0075 tra la Regione Xxxxxx Xxxxxxx e la Commissione Europea relativo al progetto “I.C.A.R.E.-Integration and Community Care for Asylum and Refugees in Emergency”, coordinato dalla Regione Xxxxxx-Romagna, nel quale sono formalmente partner le Regioni Toscana, Lazio e Sicilia;
- obiettivo generale del Progetto è la realizzazione, sul territorio nazionale, di percorsi integrati interdipartimentali e multidisciplinari specificamente dedicati e culturalmente orientati, finalizzati al miglioramento dell’accesso alle cure per i richiedenti e titolari di protezione internazionale nei servizi sanitari territoriali, ottimizzando la fase di accoglienza, garantire risposte appropriate, efficaci e adeguate ai bisogni di salute dei singoli titolari o richiedenti di protezione internazionale in situazione di vulnerabilità sanitaria, con una particolare attenzione rivolta ai percorsi dedicati alle donne e ai minori accompagnati e non;
- la durata del Progetto, inizialmente prevista dal 10/01/2019 al 09/07/2020, è stata prorogata al 10/10/2020;
- il Budget complessivo assegnato alla Regione Toscana ammonta a € 1.832.070,58;
- che ai sensi dell’articolo 7 bis della L.R.T. 40/2005 avente per oggetto ‘Salute globale e lotta alle disuguaglianze’ la Regione Toscana, al fine di contrastare le disuguaglianze nell’ambito della salute e rendere più agevole l’accesso al servizio sanitario, promuove interventi sanitari in favore delle popolazioni più svantaggiate, anche a livello di cooperazione sanitaria internazionale, in coerenza con quanto previsto dal piano sanitario e sociale integrato regionale e dagli strumenti di
programmazione regionale in materia di attività internazionali e di cooperazione sanitaria internazionale. Per tali tipologie di interventi la Regione Toscana si avvale del Centro Salute Globale, istituito presso l’Azienda Ospedaliera – Universitaria Xxxxx, quale struttura di coordinamento a carattere regionale in materia di: salute globale, cooperazione sanitaria internazionale e salute dei migranti;
- il CSI si occupa di Salute Globale, ossia degli effetti della globalizzazione sulla salute al di là delle problematiche individuali dei singoli Paesi, radicando il suo approccio teorico sui determinanti sociali della salute e i principi della Dichiarazione di Xxxx Xxx. A tale scopo il CSI utilizza un approccio trans-disciplinare e multi-metodologico avvalendosi del contributo sia delle scienze sociali e umane sia di quelle naturali e biomediche, con un rapporto privilegiato con l'antropologia medica. Tra gli specifici ambiti di interesse sono compresi: i determinanti sociali e le disuguaglianze in salute; le politiche sanitarie nazionali e internazionali; la salute dei migranti.
- il CSI rappresenta un’esperienza unica nel panorama italiano poiché si caratterizza come centro interdisciplinare di ricerca, formazione e pratica in cui collaborano docenti, ricercatori, studenti di distinti ambiti disciplinari e poiché utilizza un innovativo approccio multidisciplinare e multimetodologico, attento alle ricadute pubbliche e sociali della ricerca scientifica. Il team del CSI vanta inoltre numerose collaborazioni con i servizi socio-sanitari ai quali ha fornito supporto e accompagnamento nella presa in carico di persone migranti.
- l’AOU Xxxxx attraverso il Centro di Salute Globale e sulla base della Convenzione con la Regione Toscana autorizzata con delibera n. 348 del 31/05/2019, nell’ambito del Progetto I.C.A.R.E. intende promuovere una collaborazione con il CSI finalizzata:
a) al miglioramento della fase di accoglienza e all’ottimizzazione dell’accesso ai servizi sanitari territoriali, predisponendo interventi multidisciplinari che tengano conto delle best practice attuate nelle varie regioni;
b) supporto nella creazione di percorsi multidisciplinari ad hoc per rispondere in modo appropriato e tempestivo ai diversi bisogni di salute dei RTPI;
c) al rafforzamento delle competenze e alla supervisione - nelle Aziende Sanitarie - di équipe multidisciplinari e multiprofessionali, comprensive del supporto della mediazione linguistico culturale, che eroghino servizi sui reali bisogni della singola persona che approccia i servizi;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 – Premesse
Le premesse fanno parte integrante del presente Accordo di collaborazione.
Art. 2 – Oggetto dell’Accordo attuativo
Le parti intendono attuare una collaborazione finalizzata alla realizzazione delle attività di cui alle Premesse. In particolare la collaborazione prevede:
a) la realizzazione di attività di formazione “on the job” sui temi di antropologia medica per i team multidisciplinari di progetto.
L’attività di Formazione avrà come focus principali le seguenti tematiche trattate:
a) La produzione sociale e l'elaborazione culturale dell'esperienza di malattia e di sofferenza;
b) La relazione di cura con pazienti stranieri;
c) Modelli organizzativi per una efficace presa in carico.
Art. 3 – Modalità di attuazione
La realizzazione dell’attività prevede il coordinamento da parte del CSI delle attività di formazione di carattere antropologico, nella modalità “on the job” (supervisione).
La formazione "on the job” si svolgerà da novembre 2019 fino a maggio 2020 e consisterà in una partecipazione durante le riunioni di equipe in cui si discuteranno i casi di persone migranti, in particolare RTPI. Con la previsione di un impegno di circa 20 ore al mese per ognuna delle tre AUSL (Sud-Est, Centro, Nord-Ovest).
Art. 4 – Oneri economici
Considerato che i costi per lo svolgimento dell’attività connessa al presente accordo, saranno sostenuti direttamente dal CSI, l’AOU Xxxxx si impegna ad erogare un contributo complessivo di € 60.000.
L’onere finanziario derivante dal presente accordo non si configura quale pagamento di corrispettivo, ma rappresenta un contributo a tutte le spese effettivamente sostenute inerenti la formazione on the job, quali le spese di viaggio, vitto e alloggio dei docenti impegnati nell’attività.
La liquidazione del contributo avverrà a favore del CSI del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà -
DiSCi dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna mediante trasferimento sul seguente C.C.
INTESTATARIO: DIPARTIMENTO DI STORIA CULTURE CIVILTÀ DELL’ALMA
MATER STUDIORUM – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
ISTITUTO CASSIERE: UNICREDIT SPA
NOME FILIALE TESORIERA: BO ALDROVANDI CODICE FILIALE: 3307
INDIRIZZO FILIALE: Xxxxxx Xxxxxxxxxx, 00/X
XXXX X/X XXXXXXXXX: XX 68 V 02008 02457 000102271585
Inoltre, la liquidazione del contributo avverrà secondo le seguenti modalità:
- erogazione di un primo acconto del 50% del contributo, alla sottoscrizione dell’accordo di collaborazione,
- erogazione del 50% del contributo a saldo, alla conclusione delle attività.
La liquidazione del saldo avverrà a seguito della presentazione di una relazione, dalla quale si evincano tutte le spese sostenute e documentate, e di un report finale delle attività svolte, entro la data del 30/09/2020.
Con riferimento alla formazione on the job, il CSI si impegna a selezionare persone debitamente qualificate per la realizzazione delle attività previste e a supervisionarne l’operato.
Art. 5 – Proprietà ed utilizzo dei dati
La proprietà dei dati è di tutte le parti sottoscriventi il presente accordo; i dati ottenuti possono essere divulgati e utilizzati da ciascuna parte con menzione della collaborazione oggetto dell'accordo e previo assenso delle altre parti così come il logo delle parti potrà essere utilizzato nell'ambito delle attività comuni oggetto dell'accordo.
Art. 6 – Comunicazioni e responsabilità
Al fine di assicurare lo scambio di informazioni sulle attività espletate dai contraenti vengono identificati come referenti per le attività in oggetto del presente Accordo per il CSI il Xxxx. Xxx Xxxxxxxx, per l’AOU Xxxxx la Dr.ssa Xxxxx Xxxx Xxxxxx.
Art. 7 – Assicurazioni
Ciascuna delle Parti esonera l’altra da ogni responsabilità per danni o infortuni causati o derivati
dall’espletamento delle attività svolte per propria parte ai sensi del presente accordo.
Ciascuna Parte è esonerata da ogni responsabilità derivante all’altra dai rapporti di lavoro e/o di consulenza che venissero instaurati dall’altra nell’ambito delle attività di cui al presente accordo.
Art. 8 – Trattamento dei dati personali
Ognuna delle Parti si impegna a trattare i dati personali in proprio possesso unicamente per le finalità connesse all'esecuzione del presente accordo. I dati personali raccolti verranno trattati esclusivamente per le finalità del presente accordo, mediante consultazione, elaborazione, interconnessione, raffronto con altri dati e/o ogni ulteriore elaborazione manuale e/o automatizzata; inoltre, in caso di elaborazione statistica, i dati saranno trattati in forma anonima. Solo se condiviso da tutti i sottoscrittori del presente accordo, i dati ottenuti potranno essere comunicati ad altri soggetti pubblici. Le Parti con la sottoscrizione del presente accordo si prestano reciproco assenso al trattamento, alla conservazione e alla comunicazione dei dati in relazione alle attività di cui all'articolo. 2 e 4, ai sensi del d.lgs. 196/2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") e successive modifiche e integrazioni.
Ognuna delle Parti come sopra individuate, denominate e domiciliate, è titolare dei propri dati.
Art. 9 – Durata
Il presente Accordo attuativo ha la durata di anni 1 (uno) decorrenti dalla data di sottoscrizione dello stesso e alla scadenza, qualora se ne ravvisi la convenienza e l’interesse pubblico, può essere chiesto, tramite posta elettronica certificata, il rinnovo per un periodo pari alla durata dello stesso.
Art. 10 – Clausole di salvaguardia
Il presente accordo, previa lettura e conferma, viene firmato digitalmente dalle parti ai sensi dell'art. 15 comma 2 bis, della Legge 241/90, in segno di piena accettazione ed ha la durata di dodici mesi.
Le Parti potranno recedere dal presente Accordo in ogni momento, con preavviso di almeno 3 (tre) mesi prima, dandone notizia alle altre Parti con posta elettronica certificata.
Il presente accordo potrà essere risolto, su iniziativa di ciascuna delle Parti, prima della scadenza per i casi di inadempimento degli obblighi, da essa derivanti, ovvero per mutuo consenso delle Parti risultante da atto scritto.
Art. 11 – Clausola compromissoria e foro competente
Per ogni controversia che possa insorgere in ordine alla validità, interpretazione, esecuzione o risoluzione della presente accordo, dopo un preliminare tentativo di soluzione in via conciliativa, sarà competente in via esclusiva il Foro di Bologna.
Art. 12 – Spese di registrazione
L’imposta di bollo è a carico di entrambe le parti ed è assolta in modalità virtuale dall’Università di Bologna. Autorizzazione n. 14328 del 13 dicembre 2018.
Il presente Accordo è soggetto a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. b) della Tariffa parte II del DPR 131/1986. Le spese per l’eventuale registrazione sono a carico della parte richiedente.
Letto, firmato e sottoscritto digitalmente
Per il Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale (CSI) Dipartimento di Storia Culture e Civiltà
Alma Mater Studiorum Università di Bologna Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Xxxxx Centro di Salute Globale
Dott.ssa Xxxxx Xxxx Xxxxxx