PATTO DI RESPONSABILITA’ RECIPROCA TRA IL GESTORE DEL SERVIZIO DEL TEMPO INTEGRATO E LE FAMIGLIE DEI MINORI ISCRITTI
PATTO DI RESPONSABILITA’ RECIPROCA TRA IL GESTORE DEL SERVIZIO DEL TEMPO INTEGRATO E LE FAMIGLIE DEI MINORI ISCRITTI
al servizio di TEMPO INTEGRATO per l’anno scolastico 2020/2021
circa le misure organizzative, igienico-sanitarie e ai comportamenti individuali volti al contenimento della diffusione del contagio da COVID-19
la Cooperativa Fides
nella persona di Xxxxxxxxx Xxxx nata a Treviso il 16/9/73, e residente in Maserada sul Piave (TV) C.F.BVOSNT73P56L407N in qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE della Fides Soc. coop. sociale C.F/ IVA 04235260264 - con sede legale a Xxxxxxxx (XX) xxx Xxxxxxxxx 00
il genitore (o titolare della responsabilità genitoriale)
Il/la sottoscritto/a C.F nato/a a il e residente a in via tel mail in qualità di il genitore (o titolare della responsabilità genitoriale) di
C.F. nato/a a il e residente a in via
iscritto ai seguenti servizi educativi | □ Spazio educativo pomeridiano □ centro aggregativo |
consapevoli di tutte le conseguenze civili e penali previste in caso di false dichiarazioni SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE PATTO DI RESPONSABILITÀ RECIPROCA
con il quale dichiarano di aver preso visione del documento “Linee di indirizzo per la
riapertura dei servizi per l’infanzia e l'adolescenza 0-17 anni” della Regione del Veneto e si impegnano ad attenersi alle indicazioni in esso contenute , nel rispetto degli interventi e delle misure di sicurezza per la prevenzione e il contenimento della diffusione di SARS-CoV-2.
In particolare, il genitore (o titolare della responsabilità genitoriale), consapevole che, in età pediatrica, l’infezione è spesso asintomatica o paucisintomatica, e che, pertanto, dovrà essere
garantita una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta
DICHIARA
di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna;
che il figlio, o un convivente dello stesso all’interno del nucleo familiare non è sottoposto alla misura della quarantena ovvero che non è risultato positivo al COVID-19;
di auto-monitorare le proprie condizioni di salute, quelle del proprio figlio/a, dei familiari e conviventi, avvalendosi anche del supporto del Medico di Medicina Generale e del Pediatra di Libera Scelta;
di, ogni qualvolta il genitore stesso o il proprio/a figlio/a o uno qualunque dei familiari e conviventi presenti sintomi sospetti per COVID- 19 (a titolo di esempio: febbre, difficoltà respiratorie, perdita del gusto e/o dell’olfatto, mal di gola, tosse, congestione nasale, congiuntivite, vomito, diarrea,ecc.):
a) evitare di accedere al servizio e comunicare l’assenza scolastica per motivi di salute;
b) rientrare prontamente al proprio domicilio;
c) rivolgersi tempestivamente al Medico per le valutazioni del caso e l’eventuale attivazione delle procedure previste per l’esecuzione del tampone nasofaringeo;
di essere consapevole ed accettare che il proprio figlio sia sottoposto a misurazione della temperatura con termometro senza contatto all’ingresso del servizio e che, in caso di temperatura superiore a 37.5 ° o di presenza di altra sintomatologia sospetta sopra citata, non verrà ammesso al servizio;
di essere consapevole ed accettare che, in caso di insorgenza di febbre o di altra sintomatologia (tra quelle sopra riportate), l’ente gestore provvede all’isolamento immediato e successivo allontanamento del minore, a cura del genitore o altro adulto responsabile, invitandolo a contattare immediatamente il Medico di Medicina Generale e/o il Pediatra di Libera Scelta per le valutazioni del caso e l’eventuale attivazione delle procedure diagnostiche;
di essere consapevole che la frequenza del servizio comporta il rispetto delle indicazioni igienico- sanitarie previste;
di essere stato adeguatamente informato dal gestore del servizio di tutte le disposizioni organizzative e igienico-sanitarie per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da COVID-19 ed in particolare:
a) delle disposizioni per gli accessi e l’uscita dal servizio;
b) di non poter accedere, salvo casi specifici in accordo con quanto previsto dalle “Linee guida Ministeriali”;
di impegnarsi ad adottare, anche nei tempi e nei luoghi della giornata che il/la proprio/a figlio/a non trascorre al servizio del Tempo Integrato, comportamenti di massima precauzione circa il rischio di contagio;
di essere consapevole che con la ripresa di attività di interazione, seppur controllate, non è possibile azzerare il rischio di contagio, che invece va ridotto al minimo attraverso la scrupolosa e rigorosa osservanza delle misure di precauzione e sicurezza previste dalle linee di indirizzo regionali sopra citate e che per questo è importante la massima cautela anche al di fuori del contesto del servizio.
IL GESTORE del servizio del Tempo Integrato
consapevole che, in età pediatrica, l’infezione è spesso asintomatica o paucisintomatica, e che, pertanto, dovrà essere garantita una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta
DICHIARA
di aver fornito, contestualmente all’iscrizione, puntuale informazione rispetto ad ogni dispositivo organizzativo e igienico-sanitario adottato per contenere la diffusione del contagio da COVID-19 e di impegnarsi, durante il periodo di frequenza del servizio per l’infanzia, a comunicare eventuali modifiche o integrazioni delle disposizioni;
di avvalersi di personale adeguatamente formato su tutti gli aspetti riferibili alle vigenti normative in materia di organizzazione di servizi per l’infanzia, in particolare sulle procedure igienico- sanitarie di contrasto alla diffusione del contagio;
di impegnarsi a realizzare le procedure previste per l’ingresso e ad adottare tutte le prescrizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente e dalle linee di indirizzo regionale;
di organizzare le attività, evitando nei limiti della miglior organizzazione possibile, attività di intersezione tra gruppi diversi di bambini;
di attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di acclarata infezione da COVID-19 da parte di un bambino o adulto frequentante il servizio, a ogni disposizione dell’autorità sanitaria locale.
La firma del presente patto impegna le parti a rispettarlo in buona fede. Dal punto di vista giuridico non libera i soggetti che lo sottoscrivono da eventuali responsabilità in caso di mancato rispetto delle normative relative al contenimento dell’epidemia COVID-19, delle normative ordinarie sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, delle linee guida di carattere nazionale per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini durante l’emergenza COVID-19 e per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia e delle sopracitate linee di indirizzo regionali per la riapertura dei servizi per l’infanzia.
Il genitore (o titolare della responsabilità genitoriale)
Il delegato
Il Responsabile del servizio