MILANO RISTORAZIONE S.P.A. DISCIPLINARE DI GARA
INDICE
MILANO RISTORAZIONE S.P.A. DISCIPLINARE DI GARA
EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI STAMPA E RECAPITO MODULISTICA E RECAPITO CORRISPONDENZA UFFICIO RETTE. GARA 6/2019 - CIG 77979228CC
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 2
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO 3
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI 4
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 4
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 5
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 6
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 6
7.3.1 Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi analoghi 6
7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 7
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 10
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 10
15. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 12
15.1 Domanda di partecipazione 12
15.2 Documento di gara unico europeo in formato elettronico 13
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 14
15.3.1 Dichiarazioni integrative 14
15.3.2 Documentazione a corredo 15
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati 16
15.4. Ulteriori dichiarazioni 17
15.5 Patto di Integrità tra Milano Ristorazione ed i partecipanti alla gara 17
16. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA B – OFFERTA TECNICA 18
17. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA C – OFFERTA ECONOMICA 18
18. RIEPILOGO DELL’OFFERTA ED INVIO 19
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA TELEMATICA A 19
– VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 19
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE 19
21. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 19
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 20
24. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 20
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 22
27. CODICE ETICO – MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO – CODICE DI COMPORTAMENTO 23
1. PREMESSE
Milano Ristorazione S.p.A. intende affidare il servizio di elaborazione stampa, recapito (spedizione/consegna) della modulistica e recapito (spedizione/consegna) della corrispondenza curata dall’Ufficio Rette di Milano Ristorazione S.p.A., sito in Xxx Xxxxx Xxxxxxxxx x. 0 - 00000 Xxxxxx. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta con l’ausilio di sistemi informatici e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici.
Milano Ristorazione S.p.A. utilizza il sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “Sintel”, ai sensi della L.R. 33/2007 e s.m.i. al quale è possibile accedere attraverso l’indirizzo internet: xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Per ulteriori indicazioni e approfondimenti riguardanti il funzionamento, le condizioni di accesso ed utilizzo del sistema, nonché il quadro normativo di riferimento, si rimanda all’Allegato “Modalità tecniche per l’utilizzo di Sintel” che costituisce parte integrante e sostanziale del presente documento.
Specifiche e dettagliate indicazioni sono inoltre contenute nei Manuali d’uso per gli Operatori Economici e nelle Domande Frequenti, cui si fa espresso rimando, messi a disposizione sul portale dell’Azienda Regionale Centrale Acquisti xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx nella sezione Help&Faq: “Guide e Manuali” e “Domande Frequenti degli Operatori Economici”.
Per ulteriori richieste di assistenza sull’utilizzo di Sintel si prega di contattare il Contact Center di ARCA scrivendo all’indirizzo email xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx oppure telefonando al numero verde 800.116.738.
Il luogo di svolgimento del servizio è principalmente Milano (codice NUTS ITC4C).
CIG: 77979228CC
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la Dr.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto è identificato con il Responsabile dell’Ufficio Gestione Rette.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
❖ Bando di gara;
❖ Capitolato speciale d’appalto;
❖ Disciplinare di gara;
❖ Allegato n.1 – Domanda di partecipazione;
❖ Allegato n.2 – DGUEe (espd-request);
❖ Allegato n.3 – Dichiarazione ulteriori;
❖ Allegato n.4 – Patto di integrità;
❖ Allegato A – Modello Offerta Economica;
❖ Allegato B – Punti di consegna;
❖ Allegato C – Parametri e criteri di valutazione;
❖ Allegato D – Modello di offerta tecnica;
❖ Allegato E – Fac-simile modelli;
❖ Allegato F – bozza Data Protection Agreement;
❖ Informativa Privacy;
❖ Modalità tecniche di utilizzo di Sintel.
La documentazione di gara è pubblicata e disponibile:
- sul sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx-xxxx
- sulla piattaforma Sintel di Regione Lombardia: xxx.xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
2.2 Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura esclusivamente mediante la funzione “Comunicazioni della procedura” presente sulla piattaforma Sintel - nell’interfaccia Dettaglio – entro le ore 18:00 del 18.04.2019.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima ed in formato elettronico, sul sito internet della Stazione Appaltante e su Sintel.
Eventuali integrazioni alla documentazione di gara o risposte alle suddette richieste saranno rese disponibili attraverso la funzionalità “Documentazione di gara”, presente sulla piattaforma Sintel, nell’interfaccia “Dettaglio” della presente procedura nonché sul sito della Stazione Appaltante.
Si precisa che verranno considerati, esclusivamente i chiarimenti ricevuti tramite il canale presente su Sintel “Comunicazioni della procedura”. In caso di mancato rispetto delle predette condizioni, ovvero in caso di non corretto invio delle richieste di chiarimento, Milano Ristorazione S.p.A. non sarà tenuta alla risposta.
Le risposte ai quesiti correttamente inoltrati saranno fornite in forma scritta attraverso il medesimo canale e pubblicate in forma anonima sul sito della Stazione Appaltante.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 Comunicazioni
Salvo quanto disposto nel presente Disciplinare, tutte le comunicazioni tra Stazione Appaltante ed operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese mediante l’utilizzo della funzione “Comunicazioni della procedura” presente sulla piattaforma Sintel ed all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Alla chiusura della procedura di gara le eventuali comunicazioni delle imprese partecipanti dovranno pervenire a Milano Ristorazione S.p.A. a mezzo PEC, all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx .
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Successivamente all’espletamento della procedura, eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante a mezzo Pec; diversamente, la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
Durante la procedura di gara (mediante il canale “Comunicazioni della procedura”) e successivamente all’espletamento della medesima (ai recapiti indicati nella documentazione amministrativa presentata):
- in caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati;
- in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate;
- in caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari;
- in caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO
L’appalto è costituito da un unico lotto in ragione della necessità di gestione unitaria e razionale di un unico contratto.
Tabella n.1 – Oggetto dell’appalto: servizio di stampa e recapito modulistica e recapito corrispondenza Ufficio Rette.
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Base d’asta | 79571000-7 | P | € 172.000,00 |
2 | Rinnovo | € 86.000,00 | ||
3 | eventuale utilizzo c.d. “quinto d’obbligo” ex art. 106. Co. 12 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. | € 51.600,00 | ||
Importo totale a base di gara | € 309.600,00 |
L’importo a base di gara è al netto di I.V.A. e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 0,00 -I.V.A. e/o altre imposte e contributi di legge esclusi- e non è soggetto a ribasso.
L’appalto è finanziato con mezzi proprio di bilancio.
Il contratto sarà stipulato ai prezzi unitari (€/n. elaborazioni-stampe-consegne/spedizioni-consegne), risultanti dall’offerta aggiudicata, che costituiscono i prezzi unitari di riferimento per i successivi ordini e quindi per il calcolo dei corrispettivi delle prestazioni effettuate, le cui quantità saranno di volta in volta determinate sulla base dell’effettivo fabbisogno durante il periodo di durata contrattuale, in relazione ai quantitativi necessari. L’importo complessivo indicato in offerta sulla base delle quantità presuntive indicate, come ribassato rispetto alla base d’asta, vale quale prezzo meramente indicativo e presuntivo, soggetto a variazione sulla base delle effettive necessità di Milano Ristorazione. Le quantità di prestazioni riportate nell’Allegato A “Modello Offerta Economica”, sono presunte e comunque non impegnative per Milano Ristorazione S.p.A. in quanto potranno subire variazioni in base alle esigenze e alle variazioni dell’organizzazione nell’ambito dei servizi. Milano Ristorazione non assume alcun obbligo in relazione alle quantità presuntive indicate e non presta alcuna garanzia che, in fase di esecuzione, verranno effettivamente richieste le quantità presuntive indicate; tali quantità presuntive di prestazioni potranno quindi variare in aumento o in diminuzione anche oltre la misura del 20 %, senza che l’appaltatore possa opporre alcunché, né che possa chiedere la risoluzione o l’adeguamento del contratto e/o alcun risarcimento del danno, assumendosi l’alea di tale variabilità; il contratto si intende quindi a misura su prezzi unitari ed il servizio dovrà comunque essere eseguito anche per quantitativi maggiori o minori in base agli effettivi fabbisogni di Milano Ristorazione S.p.A. ed impegna l’aggiudicatario alle stesse condizioni qualitative ed economiche, così come stabilito dalla norma.
I prezzi unitari sono da intendersi comprensivi di ogni onere e spesa gravanti sul servizio di cui al presente Disciplinare e di cui al Capitolato speciale d’appalto. Tutti gli obblighi ed oneri derivanti all’impresa aggiudicataria dall’esecuzione del contratto e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni vigenti, sono compresi nei prezzi offerti dall’aggiudicatario.
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
4.1 Durata
Il servizio sarà effettuato nel corso del periodo contrattuale -anni 2- secondo le modalità previste dal Capitolato speciale d’appalto, decorrenti dalla stipula del contratto – presumibilmente dal mese di maggio 2019 - o comunque dalla data che verrà indicata nel provvedimento di aggiudicazione, subordinatamente ai tempi di conclusione della procedura di gara.
4.2 Opzioni e rinnovi
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle medesime condizioni fino ad un massimo di mesi 12 (dodici), per un importo massimo di € 86.000,00 al netto di I.V.A. e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. La Stazione Appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto originario.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice e seguendo le modalità operative indicate nell’allegato al presente Disciplinare “Modalità tecniche di utilizzo di Sintel” e purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara.
In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lettera f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i..
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del
D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14 dicembre 2010.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente Disciplinare.
7.1 Requisiti di idoneità
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
b) Possesso di tutte le autorizzazioni e le licenze previste dalle attuali norme di legge per l’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la Stazione Appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria
Dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati, firmate digitalmente dal concorrente, che attestino l’idoneità finanziaria ed economica dei concorrenti.
Tali attestazioni dovranno fare chiaro riferimento all’oggetto della gara, nonché all’importo per il quale l’impresa intende concorrere (base d’asta) ed essere allegate, corredate dalla dichiarazione di copia conforme all’originale, all’interno della busta telematica A – documentazione amministrativa.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice, l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante.
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
7.3.1 Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi analoghi
Il Concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio (2017 – 2016 – 2015) servizi analoghi a quelle previste dal presente affidamento, di importo complessivo minimo al netto degli oneri fiscali pari a quello:
❖ posto a base d’asta.
La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice, allegando a sistema, nella busta telematica A –Documentazione amministrativa:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente o committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
oppure, in alternativa:
- copia delle fatture quietanziate fino all’importo minimo richiesto.
I documenti a comprova, descritti nel presente paragrafo, dovranno essere allegati a sistema predisponendo separati
files per singola annualità in formato .pdf, firmati digitalmente.
In un unico file .pdf riferito ad un singolo anno, cioè, dovranno essere allegati tutti i documenti a comprova relativi all’esecuzione del/dei servizi indicati per l’annualità considerata ed il file, così predisposto, dovrà essere firmato digitalmente.
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 let. a), deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo alle dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati relativo al punto 7.2., deve essere soddisfatto da tutte le imprese facenti parte dei raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE.
Il requisito di cui al precedente punto 7.3.1, nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale, deve essere posseduto sia dalla mandataria sia dalle mandanti. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati:
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 let. a), deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a) per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 let. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
b) per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, let. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la Stazione Appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
La documentazione richiesta ai fini dell’istituto dell’avvalimento di cui al presente paragrafo, va allegata a sistema nella busta telematica A – Documentazione amministrativa e sottoscritta digitalmente.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUEe della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta obbligatoriamente tre subappaltatori.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’omessa dichiarazione della terna;
- l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre;
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara. È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
In caso l’appalto comprenda più tipologie di prestazione, Il concorrente indica, ai sensi dell’art. 105 comma 6 del Codice, una terna di subappaltatori con riferimento a ciascuna tipologia di prestazione omogenea.
In tale caso il medesimo subappaltatore può essere indicato in più terne.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUEe, da compilare nelle parti pertinenti, sottoscrivere digitalmente ed allegare a sistema nella busta telematica A – Documentazione amministrativa. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% dell’importo a base d’asta dell’appalto e precisamente di importo pari ad € 3.440,00, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) in assegni circolari;
b) fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico n. 31 del 19 gennaio 2018, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. Dovrà essere prevista espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della L. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
d. il mancato pagamento del premio/commissione non può essere opposto alla Stazione appaltante
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della Stazione Appaltante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, let. p) del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 , emesso in formato digitale sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante che dal concorrente;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo), firmato digitalmente, secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del D.Lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del D.Lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
N.B.: Ad eccezione della garanzia provvisoria emessa in formato digitale e sottoscritta digitalmente dal soggetto emittente e dal concorrente, la garanzia provvisoria/le garanzie provvisorie, dovrà/dovranno essere trasmessa/e in originale entro e non oltre il termine di presentazione offerta presso l’Ufficio Protocollo di Milano Ristorazione
S.p.A. sito in Xxxxxx - 00000 alla via X. Xxxxxxxx n. 41, in busta sigillata recante all’esterno i riferimenti del concorrente (ragione sociale, sede legale, C.F./P. I.V.A.) la dicitura “CAUZIONE PROVVISORIA – PROCEDURA APERTA PER IL SERVIZIO DI STAMPA E RECAPITO MODULISTICA E RECAPITO CORRISPONDENZA – GARA 6/2019 - CIG 77979228CC.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 35 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1377 del 21 dicembre 2016, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21 febbraio 2017 nella sezione nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara, firmata digitalmente.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la Stazione Appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la Stazione Appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della Legge n. 266/2005.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
L’offerta e la documentazione ad essa relativa dovranno essere redatte e trasmesse esclusivamente in formato elettronico, attraverso Sintel entro e non oltre il “termine ultimo per la presentazione delle offerte”, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la non ammissione alla procedura.
L’operatore economico registrato a Sintel dovrà accedere all’interfaccia “Dettaglio” della presente procedura e quindi all’apposito percorso guidato “Invia offerta”, che consente di predisporre:
1. una “busta telematica” contenente la documentazione amministrativa;
2. una “busta telematica” contenente l’offerta tecnica;
3. una “busta telematica” contenente l’offerta economica.
Si precisa che l’offerta viene inviata alla stazione appaltante solo dopo il completamento di tutti gli step (da 1 a 5, descritti nei successivi paragrafi) componenti il percorso guidato “Invia offerta”.
Al fine di limitare il rischio di non inviare correttamente la propria offerta, si raccomanda all’operatore economico di:
❖ accedere tempestivamente al percorso guidato “Invia offerta” in Sintel per verificare i contenuti richiesti dalla stazione appaltante e le modalità di inserimento delle informazioni. Si segnala che la funzionalità “Salva” consente di interrompere il percorso “Invia offerta” per completarlo in un momento successivo;
❖ compilare tutte le informazioni richieste e procedere alla sottomissione dell’offerta con congruo anticipo rispetto al termine ultimo per la presentazione delle offerte. Si raccomanda di verificare attentamente in particolare lo step 5 “Riepilogo” del percorso “Invia offerta”, al fine di verificare che tutti i contenuti della propria offerta corrispondano a quanto richiesto dalla stazione appaltante, anche dal punto di vista del formato e delle modalità di sottoscrizione.
Come precisato nel documento allegato “Modalità tecniche per l’utilizzo di Sintel” (cui si rimanda), in caso sia necessario allegare più di un file in uno dei campi predisposti nel percorso guidato “Invia offerta”, questi devono essere inclusi in un’unica cartella compressa in formato .zip (o equivalente).
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire a Milano Ristorazione S.p.A., secondo le modalità descritte nei successivi paragrafi e seguendo le indicazioni dell’allegato “Modalità tecniche per l’utilizzo di Sintel” al presente Disciplinare, entro e non oltre il termine perentorio del 29.04.2019 ore 18:00 pena l’irricevibilità dell’offerta e, comunque, la non ammissione alla procedura.
Allo scadere del termine fissato per la presentazione delle offerte, le stesse sono acquisite definitivamente dal Sistema e, oltre ad essere non più modificabili o sostituibili, sono conservate dal Sistema medesimo in modo segreto, riservato e sicuro.
Sintel, al momento della ricezione dell’offerta, ottempera alla prescrizione di cui al comma 5 dell’art. 58 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. inviando al concorrente una PEC di notifica del corretto recepimento dell’offerta presentata.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., ivi compreso il DGUEe, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Le dichiarazioni (allegati n. 1 - 2 - 3 - 4) potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx nonché sulla piattaforma telematica di e-Procurement Sintel di Regione Lombardia: xxx.xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Tali dichiarazioni, nonché tutti gli allegati che il concorrente dovrà produrre ai sensi del presente Disciplinare, dovranno essere allegati a sistema sottoscritti digitalmente, ove non diversamente precisato.
Il dichiarante allega a sistema la scansione di un documento di riconoscimento, in corso di validità.
(Per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice. In ogni caso, sottoscritta digitalmente ed allegata a Sistema.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta telematica A – Documentazione amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la Stazione Appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della Stazione Appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUEe, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUEe e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la Stazione Appaltante assegna al concorrente un congruo termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. La documentazione richiesta, sottoscritta digitalmente deve essere inoltrata mediante la funzione “Comunicazioni della procedura” presente sulla piattaforma Sintel.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la Stazione Appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura. Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Al primo step del percorso guidato “Invia offerta”, con riferimento alla Documentazione amministrativa, l’operatore economico dovrà inserire la documentazione amministrativa negli appositi campi.
La busta telematica A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUEe, le ulteriori dichiarazioni, il Patto di integrità, le accettazioni a sistema, nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
Come precisato nel documento allegato “Modalità tecniche per l’utilizzo di Sintel” (cui si rimanda), in caso sia necessario allegare più di un file in uno dei campi predisposti nel percorso guidato “Invia offerta”, questi devono essere inclusi in un’unica cartella compressa in formato .zip (o equivalente).
15.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione firmata digitalmente è redatta - in bollo (€ 16,00) - preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n. 1 e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è firmata digitalmente:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta digitalmente dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta digitalmente dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e
c) del Codice, la domanda è sottoscritta digitalmente dal consorzio medesimo. Il concorrente allega:
a) copia conforme all’originale della procura, sottoscritta digitalmente oppure nel solo caso in cui dalla visura came- rale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiara- zione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
15.2 Documento di gara unico europeo in formato elettronico
Note per la presentazione del DGUEe:
Il concorrente, scaricato il modello predisposto dalla Stazione Appaltante in formato .xml (espd-request) dovrà
procedere a:
1. importare lo stesso sul sito xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxx/xxxxxx?xxxxxxx
2. compilarlo inserendo i dati necessari richiesti dalla Stazione Appaltante per la partecipazione alla presente procedura di gara;
3. scaricarlo in formato .xlm e firmarlo digitalmente ed allegarlo a sistema (espd-response).
Qualora non fosse possibile scaricare tale documento in formato .xlm, il DGUEe dovrà essere stampato in formato .PDF, firmato digitalmente ed allegato a sistema unitamente al resto della documentazione amministrativa.
Il concorrente compila il DGUEe, ovvero in formato elettronico secondo quanto di seguito indicato:
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti, in particolare inserendo tutti i dati concernenti soggetti di cui all’art. 80 co.3 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. ed indicati nella domanda di partecipazione (Allegato 1).
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega a sistema, nella busta telematica A - Documentazione amministrativa:
1) DGUEe, firmato digitalmente dall’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta digitalmente a dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta digitalmente dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento scansito e sottoscritto digitalmente, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria firmato digitalmente dalla stessa;
6) in caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 78/2010, conv. in L. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del
D.M. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero, sottoscritta digitalmente.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto nonché, ai sensi dell’art. 105, comma 6 del Codice, la denominazione dei tre subappaltatori proposti.
Il concorrente, per ciascun subappaltatore, allega a sistema:
1) DGUEe, firmato digitalmente dal subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, sezioni A, C e D, e alla parte VI;
2) PASSOE del subappaltatore firmato digitalmente dallo stesso.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente Disciplinare (Sez. A-B-C-D). Sezione D: Motivi di esclusione previsti esclusivamente dalla legislazione nazionale (articolo 80, comma 2 e comma 5, lett. f), f)-bis e f)-ter g), h), i), l), m) del Codice e art. 53 comma 16-ter del D.Lgs. 165/2001).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione e compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui al par. 7.1, del presente Disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 7.2, del presente Disciplinare, valorizzando il campo “Descrivere tali misure” con la dicitura “Si allegano nr. 2 referenze bancarie” ed allegando nella Busta telematica A- documentazione amministrativa, i documenti a comprova, sottoscritti digitalmente;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3, del presente Disciplinare, allegando nella Busta telematica A- documentazione amministrativa, i documenti a comprova, sottoscritti digitalmente;
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUEe , sottoscritto digitalmente, deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, let.
l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo
15.3.1 Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente rende, preferibilmente mediante compilazione del modello “Allegato 1”, le seguenti dichia- razioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. sottoscrivendole digitalmente, con le quali:
1. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;
4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
5. accetta il Patto di Integrità allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della L. 190/2012 e s.m.i.);
6. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti da Codice Etico, Codice di Comportamento e Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottati dalla Stazione Appaltante ed in vigore presso Milano Ristorazione S.p.A., reperibili sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx., sezione “Amministrazione Trasparente” e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
7. accetta, ai sensi dell’art. 100, comma 2 del Codice, i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario, segnatamente, si impegna a trattare i dati personali di cui avrà disponibilità in virtù del contratto nel pieno rispetto del Regolamento Europeo n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali – cd. GDPR, della normativa italiana di coordinamento e di tutte le altre disposizioni vigenti in materia di trattamento dei dati personali ed, inoltre, accetta la nomina a Responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti del GDPR art. 28, di cui all’Allegato F (bozza Data Protection Agreement) che è parte integrante dei documenti di gara;
8. Per gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” dichiara di essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 78/2010, conv. in L. 122/2010) oppure dichiara di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14.12.2010 e allega copia conforme dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero, firmata digitalmente;
9. Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del D.P.R. 633/1972 e a comunicare alla Stazione Appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
10. indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale, partita I.V.A.; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice;
11. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale.
In caso di diniego di accesso agli atti, il concorrente dovrà allegare unitamente alla domanda di partecipazione, idonea dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e firmata digitalmente, adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, let. a), del Codice;
12. attesta di essere informato che per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipulazione ed esecuzione del contratto, è richiesto ai Concorrenti di fornire dati e informazioni anche sotto forma documentale che rientrano nell’ambito di applicazione del Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (Reg. UE 2016/679) e di aver preso visione del testo completo dell’informativa, disponibile al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxxxx ed allegato ai documenti di gara;
13. per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del
X.X. 00 marzo 1942, n. 267 indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, let. d) del DGUEe, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal Tribunale competente nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assog- gettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 13, potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte digitalmente dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
15.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
1) PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 let.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente, firmato digitalmente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria firmato digitalmente dalla stessa; in caso di subappalto anche il PASSOE dell’impresa subappaltatrice firmato digitalmente dalla stessa.
Ai fini della comprova dei requisiti, si invita il concorrente singolo o associato, nonché nelle ipotesi di avvalimento e subappalto, in fase di acquisizione del PASSOE, ad indicare tutti i soggetti di cui all’art.80 comma 3 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i.
2) documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice, copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
3) dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati che attestino l’idoneità finanziaria ed economica dei concorrenti firmate digitalmente dal concorrente;
4) ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC firmato digitalmente;
5) documentazione a comprova, firmata digitalmente dal concorrente, del requisito tecnico professionale di cui all’art.7.2 del presente Disciplinare;
6) eventuale documentazione richiesta dagli artt. 8 e 15.2 – Parte II del presente Disciplinare, firmata digitalmente.
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni ed i documenti di cui al presente paragrafo sono sottoscritti digitalmente secondo le modalità di cui al punto 15.1 e caricate sulla piattaforma Sintel negli appositi campi, osservando le indicazioni di cui all’allegato al presente Disciplinare “Modalità tecniche per l’utilizzo di Sintel”.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, sottoscritta digitalmente dai soggetti aventi poteri di firma, necessari e sufficienti, di ciascuna impresa/e mandante/i e mandataria;
- Dichiarazione sottoscritta digitalmente in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti:
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila, debitamente sottoscritto con firma digitale;
- dichiarazione debitamente sottoscritta con firma digitale in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione, debitamente sottoscritta con firma digitale, attestante:
a) l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c) dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, debitamente sottoscritta con firma digitale
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma
digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c) le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni ed i documenti di cui al presente paragrafo sono sottoscritti digitalmente e potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima, allegate secondo le modalità descritte nell’allegato al presente Disciplinare “Modalità tecniche per l’utilizzo di Sintel”.
15.4. Ulteriori dichiarazioni
da redigere preferibilmente, mediante compilazione del Modello “Allegato 3” al presente Disciplinare sottoscritta digitalmente dal/i Legale/i Rappresentante/i, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., attestanti:
- a.1: di essere in possesso di tutte le autorizzazioni e le licenze previste dalle attuali norme di legge per l’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto
- a.2: che i prodotti offerti sono conformi alle prescrizioni tecniche del capitolato speciale d’appalto e relativi allegati ed alle specifiche normative vigenti in materia, impegnandosi a fornire, per tutta la durata del contratto, gli stessi prodotti/articoli aggiudicati
- a.3: di trattare i dati personali di cui avrà disponibilità in virtù del contratto nel pieno rispetto del Regolamento Europeo n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali – cd. GDPR, dalla normativa italiana di coordinamento e di tutte le altre disposizioni vigenti in materia di trattamento dei dati personali ed, inoltre, accetta la nomina a Responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti del GDPR art. 28, di cui all’Allegato F (bozza Data Protection Agreement) che è parte integrante dei documenti di gara.
15.5 Patto di Integrità tra Milano Ristorazione ed i partecipanti alla gara
da redigere preferibilmente mediante compilazione del modello “Allegato 4”, che costituisce parte integrante della presente procedura di gara e del successivo contratto stipulato con l’aggiudicatario, dovrà essere allegato a sistema e sottoscritto digitalmente pena l’esclusione in sede di partecipazione alla gara.
Nel caso di R.T.I./Xxxxxxxx, il documento di cui sopra dovrà essere timbrato e sottoscritto digitalmente:
⮚ nel caso di RTI già costituito (D.Lgs. 50/2016 – art. 45 – comma 2 – let. d): solo dal Legale Rappresentante del mandatario (capogruppo)
⮚ nel caso di RTI o consorzi ordinari costituendi (D.Lgs. 50/2016 – art. 48– comma 8): dai Legali Rappresentanti di tutti gli operatori economici che costituiranno il RTI o il consorzio ordinario;
⮚ nel caso di consorzio costituito (D.Lgs. 50/2016 – art. 45 – comma 2 – let. e): dai Legali Rappresentanti del consorzio e delle consorziate incaricate dell’esecuzione della prestazione;
⮚ nel caso di consorzi (D.Lgs. 50/2016 – art. 45 – comma 2 – let. b): dal Legale Rappresentante del consorzio.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA B – OFFERTA TECNICA
Al secondo step del percorso guidato “Invia offerta” con riferimento alla Documentazione tecnica, l’operatore economico dovrà inserire la documentazione tecnica negli appositi campi.
La busta telematica “B” - Offerta tecnica contiene i seguenti documenti:
a) Allegato_D_Modello_offerta_tecnica al presente Disciplinare di gara, compilato dal concorrente e firmato digitalmente;
b) ulteriore documentazione, se richiesta, dall’Allegato C e dall’Allegato D, firmata digitalmente.
L’Offerta tecnica è redatta preferibilmente mediante compilazione dell’Allegato_D_Modello_offerta_tecnica, riferito ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nell’allegato C “Parametri e criteri di valutazione” ed agli elementi che il concorrente deve dichiarare e/o descrivere ai fini della valutazione dell’offerta tecnica.
Come precisato nel documento allegato “Modalità tecniche per l’utilizzo di Sintel” (cui si rimanda), in caso sia necessario allegare più di un file in uno dei campi predisposti nel percorso guidato “Invia offerta”, questi devono essere inclusi in un’unica cartella compressa in formato .zip (o equivalente).
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore ed allegata a sistema.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1
17. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA C – OFFERTA ECONOMICA
Allo step 3 “Offerta economica” del percorso guidato “Invia offerta”, l’operatore economico dovrà inserire nel campo “Offerta economica” il valore complessivo della propria offerta, espresso in Euro, I.V.A. esclusa, utilizzando un massimo di 2 cifre decimali separate dalla virgola (non deve essere utilizzato alcun separatore delle migliaia).
Nel campo “Offerta economica”, il concorrente, pena l’esclusione dalla gara, dovrà presentare un’offerta economica così composta:
a. campo “Offerta economica”, il valore complessivo offerto – espresso in Euro I.V.A. esclusa, con due cifre decimali;
b. campo “di cui costi della sicurezza derivanti da interferenza”, un valore pari a € 0,00 (l’importo pari ad € 0,00 va inserito SOLO sulla piattaforma);
c. campo “di cui costi del personale” un valore pari a € 0,00 (l’importo pari ad € 0,00 va inserito SOLO sulla piattaforma);
x. xxxxx “di cui costi della sicurezza afferenti l’attività svolta dall’operatore economico” un valore pari a € 0,00 (l’importo pari ad € 0,00 va inserito SOLO sulla piattaforma).
PER I PUNTI b), c) e d) SOPRA INDICATI, SI SOTTOLINEA CHE IL VALORE 0,00 DA INDICARE È RIFERITO AL MERO DATO INFORMATICO DA IMPUTARE A SISTEMA.
I COSTI DI CUI AI PREDETTI PUNTI SOSTENUTI DAL CONCORRENTE, DEVONO ESSERE INDICATI NEL MODELLO “ALLEGATO A” DI OFFERTA ECONOMICA, OVE RICHIESTI AI SENSI DELL’ART. 95 CO.10 D.LGS. 50/2016 E S.M.I.
La busta telematica C contiene, a pena di esclusione, il dettaglio prezzi unitari offerti predisposto preferibilmente secondo il modello “Allegato A” al presente Disciplinare di gara e contenere i seguenti elementi:
❖ il prezzo unitario per ogni singolo servizio richiesto, al netto di I.V.A. e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze, con indicazione di massimo n. 2 (due) decimali. Si precisa che il prezzo dovrà comunque essere indicato secondo l’unità di misura indicata nel Modello d’Offerta predisposto da Milano Ristorazione S.p.A.;
❖ l’importo derivante (prezzo unitario per quantitativo richiesto);
❖ il ribasso percentuale tra l’importo posto a base d’asta e l’offerta espressa;
❖ l’I.V.A. applicata;
❖ la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice.
Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto;
❖ la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta digitalmente con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 15.1.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
18. RIEPILOGO DELL’OFFERTA ED INVIO
Al quarto step del percorso guidato “Invia offerta”, la piattaforma Sintel genera automaticamente il “Documento d’offerta” in formato .pdf, contenente tutti i dati e le dichiarazioni relativi all’offerta inseriti negli step precedenti. L’operatore economico deve scaricare tale documento sul proprio terminale e sottoscriverlo con firma digitale.
(Si rammenta che eventuali firme multiple su detto file .pdf dovranno essere apposte come meglio esplicato nel richiamato allegato “Modalità tecniche di utilizzo della Piattaforma Sintel”).
È quindi necessario, a pena di esclusione, in quanto elemento essenziale dell’offerta, effettuare l’upload in Sintel del “Documento d’offerta” debitamente firmato digitalmente. Tutte le informazioni in merito all’essenzialità del “Documento d’offerta” e alle specifiche tecniche/procedurali sulle attività sono dettagliate nella schermata dello step 4 del percorso “Invia offerta” in Sintel, nonché nel documento allegato “Modalità tecniche per l’utilizzo di Sintel”.
Al quinto step del percorso guidato “Invia offerta” l’operatore economico visualizza il riepilogo di tutte le informazioni componenti la propria offerta. L’operatore economico, per concludere il percorso guidato ed inviare l’offerta, deve cliccare l’apposito tasto “Invia offerta”. Xxxxxx restituirà un messaggio a video dando evidenza del buon esito dell’invio dell’offerta.
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA TELEMATICA A
– VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 30.04.2019 alle ore 14:30 presso la sede di Milano Ristorazione S.p.A. – Via Quaranta, 41 – 20139 – Milano e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega.
In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo PEC o attraverso il canale Sintel “Comunicazioni della procedura“ o pubblicazione sul sito internet della Stazione Appaltante almeno 1 giorno prima della data fissata.
Con le medesime modalità saranno comunicate ai concorrenti, le successive sedute pubbliche.
Il Seggio di gara procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare la presenza a sistema dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente il Seggio di gara procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente Disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la Stazione Appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla Stazione Appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche.
La Stazione Appaltante pubblica, sul profilo della committente, nella sezione “Amministrazione Trasparente” e sulla piattaforma Sintel la composizione della commissione giudicatrice ed i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21. APERTURA DELLE BUSTE TELEMATICHE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il seggio di gara procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta telematica concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente Disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente Disciplinare.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta telematica contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione.
La Stazione Appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sul prezzo.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto 24.
Qualora il sistema rilevi l’anomalia dell’offerta di cui all’art. 97 comma 2/art. 97 comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la Commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, let. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste telematiche A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. art.97 comma 2, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della Stazione Appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, mediante presentazione di documentazione debitamente sottoscritta con firma digitale, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 let. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente art. 24.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La graduatoria relativa al singolo lotto, costituenti la procedura oggetto di gara, verrà predisposta in automatico dal sistema Sintel partendo dal lotto di maggior valore.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la Stazione Appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di produrre nel termine di 10 (dieci) giorni dalla ricezione della suddetta comunicazione (proposta di aggiudicazione):
⮚ dichiarazione attestante l’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., relativa ai soggetti elencati al comma 3 del medesimo articolo, mediante compilazione dell’allegato che verrà trasmesso contestualmente alla comunicazione di aggiudicazione.
Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass;
⮚ dichiarazione attestante gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i, anche in via non esclusiva, all’appalto in oggetto, nonché le generalità (nome e cognome) ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale/i conto/i, in adempimento a quanto previsto dall’art. 3 – comma 7 – della Legge 136/2010 e s.m.i., mediante compilazione dell’allegato che verrà trasmesso contestualmente alla comunicazione di aggiudicazione.
⮚ cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
⮚ polizza/e assicurativa/e come indicate all’art. A.10 del Capitolato Speciale d’Appalto;
⮚ ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.:
a) visura CCIAA con indicazione della compagine societaria contenente tutti i componenti che ricoprono cariche all’interno della società, come previsto all’art. 85 del predetto D.Lgs. n. 159/11,
oppure, in alternativa
dichiarazione sostitutiva di certificazione di iscrizione alla CCIAA contenente i medesimi dati di cui sopra;
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, da parte di tutti i soggetti di cui al punto a), riferita ai loro familiari conviventi.
Nel caso di società di capitali e consortili, con un numero di soci pari o inferiore a quattro o con socio unico la dichiarazione di cui alla precedente lettera b) dovrà essere fornita anche da parte del socio di maggioranza (se il socio di maggioranza è una persona giuridica la dichiarazione dovrà essere resa dal Presidente del C.d.A./Amministratore delegato, consiglieri, procuratori, procuratori speciali e dal collegio sindacale (sindaci effettivi e supplenti).
Nel caso di Società consortili o di Consorzi, oltre alla documentazione suddetta, dovranno essere allegate:
▪ dichiarazione del rappresentante legale dalla quale risultino ciascuno dei consorziati che nei consorzi e nelle società consortili detenga una partecipazione superiore al 10% oppure detenga una partecipazione inferiore al 10% e che abbia stipulato un patto parasociale riferibile ad una partecipazione pari o superiore al 10% ed ai soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della P.A.;
▪ la medesima documentazione prevista alle lett. a) e b) di cui sopra, da parte di tutte le società facenti parti del consorzio.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la Stazione Appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, let. d) del Codice.
La Stazione Appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del D.Lgs. 159/2011 e s.m.i..
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 D.Lgs. 159/2011 e s.m.i. dalla consultazione della Banca dati, la Stazione Appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4, del D.Lgs. 159/2011 e s.m.i..
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata.
La comunicazione di avvenuta stipula dei contratti relativi alla presente procedura avverrà mediante pubblicazione sul sito internet della Committente xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – Avvisi Appalti.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la Stazione Appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016 (G.U. 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla Stazione Appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari indicativamente ad € 2.700,00
La Stazione Appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio di cui all’art. 105, comma 3, let. c bis) del Codice.
24. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Milano, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
25. ACCESSO AGLI ATTI
Qualora un partecipante alla gara eserciti il diritto di “accesso agli atti”, ai sensi della L.241/90 s.m.i. e secondo la disciplina di cui al regolamento approvato con D.P.R. 184/2006, oltre che nei termini indicati all’art. 53 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., Milano Ristorazione S.p.A. consentirà l’estrazione di copia di tutta la documentazione di cui sarà stata data lettura nelle sedute pubbliche di gara, essendo la stessa già resa conoscibile all’esterno.
La richiesta formale di accesso può essere inviata a Milano Ristorazione S.p.A. con le seguenti modalità:
a) tramite mail, all’indirizzo di Posta Certificata xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx qualora l’interessato sia dotato di una casella di posta elettronica certificata;
b) con raccomandata a/r all’indirizzo Xxx Xxxxxxxx, 00- 00000, Xxxxxx, c.a. Presidenza;
c) via fax al n. 0000000000;
d) a mano, presso la sede di Milano Ristorazione S.p.A., Xxx Xxxxxxxx, 00- 00000, Xxxxxx, all’ufficio Presidenza.
L’istanza, se non firmata digitalmente, deve essere inoltre corredata di una fotocopia del documento di identità dell’interessato in corso di validità.
A seguito di valutazione degli interessi manifestati nella richiesta, potrà essere autorizzato l’accesso, salvo il disposto dell’art. 53, comma 6, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Per quanto non espressamente previsto si rimanda al Regolamento di accesso agli atti amministrativi ai sensi dell’art. 22 e seguenti della L. 241/1990 e s.m.i. pubblicato sul sito della Committente.
26. CODICE ETICO – MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO – CODICE DI COMPORTAMENTO
Nello svolgimento delle attività oggetto dell’appalto, l’aggiudicatario dovrà uniformarsi ai principi e doveri richiamati nel Codice Etico, nel Codice di Comportamento e nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo in vigore presso Milano Ristorazione S.p.A., scaricabili dal sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Il Piano Prevenzione Anticorruzione (2019-2021) adottato dalla Milano Ristorazione è scaricabile dal sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx nella sezione “Amministrazione Trasparente”.